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Il quartiere sud- orientale nellambito del progetto Leopoli- Cencelle Nellanno 1994 partito il progetto archeologico Leopoli- Cencelle,

promosso e diretto dalla Sapienza Uni ersit! di "oma 1, dapprima in regime di concessione di sca o da parte del #inistero per i $eni e le %tti it!

C&lt&rali, tram&tatosi poi dal '(() in regime di con enzione', progetto che si a also sin dallinizio della colla*orazione dellUni ersit! +,-%nn&nzio di

Chieti), per i primi sei anni dell.cole /ran0aise de "ome 4 e per *re i periodi dellUni ersit! della 1&scia 2 3iter*o45 e dellUni ersit! di 6er&gia7,

8nizialmente dalla cattedra di %rcheologia #edie ale 2 pro9,Letizia .rmini 6ani4 alla :&ale si &nita negli anni la cattedra di 1opogra9ia #edie ale 2 in s&ccessione pro9, Letizia .rmini 6ani, pro9, .lisa*etta -e #inicis, pro9, /rancesca "omana Stasolla4, Si segnala la *i*liogra9ia edita a seg&ito delle campagne archeologiche; Leopoli- Cencelle 1< Leopoli - Cencelle '< Leopoli- Cencelle )< $=U+%"-- 6%N8 ."#8N8 '((1< 6%N8 ."#8N8 '(()< -. #8N8C8S#%"C>.118 '(()< -.L LUN+= '(()< ?%+%"8 '(()< +8UN1.LL%- %N1=N.LL8- S=##%-.LL% #="+8% '(()< %NN=SC8a-----; %N1=N.LL8------< ."#8N8 6%N8 -----< S=##%------< S1%S=LL% ------< 6%N8 ."#8N8 in c, st,2 1ar:&inia4< S1%S=LL% in c, st, 2 1ar:&inia4< 6%N8 ."#8N8- S1%S=LL% in c,st, ' La con enzione stata stilata 9ra il #inistero per i $eni e le %tti it! C&lt&rali @ -irezione +enerale per i $eni %rcheologici e Soprintendenza ai $eni %rcheologici dell.tr&ria #eridionale4 e il -ipartimento di scienze storiche, archeologiche e antropologiche dellUni ersit!, ) Cattedra di %rcheologia #edie ale, pro9, %nna #aria +i&ntella 9ino al '((5 e in seg&ito pro9, #aria Carla Somma, 4 Con la direzione del pro9, /ran0ois $o&gard, 5 Negli anni 1994 e 1995 con la cattedra di %rcheologia #edie ale, pro9, +a*riella #aetzAe, 7 Unicamente nellanno '((7 con la cattedra di %rcheologia #edie ale, pro9, -onatella Scortecci, 1

8l progetto incentrato s&llo sca o della citt! di 9ondazione altomedie ale si estende allo st&dio del s&o territorio di pertinenza, st&dio :&esto che stato programmato s& d&e li elli; iniziato dalla schedat&ra e indi id&azione s& *ase cartogra9ica esistente 21B1(,((( o 1B5,((( o altroC4 di t&tti i dati doc&mentari 2 editi eBo di archi io4 e cartogra9ici esistenti, sia relati i allDassetto territoriale s& *ase nat&rale 2 9i&mi, torrenti, sorgenti , terreni agricoli, *oschi i, a pascolo etc,, grotte, ca e etc4 sia s& *ase antropizzata, anche attra erso la ricerca delle tracce osser a*ili dalle 9oto aeree a di ersa altezza e con di ersi9icati programmi di rile amento, al 9ine di costit&ire in &na prima 9ase &n :&adro di ri9erimento attra erso la messa in relazione dei dati 9isico- am*ientali con i dati antropici noti, La seconda 9ase pre ede il controllo s&l terreno, attra erso &n programma sistematico di ricognizioni, degli indicatori archeologici, rile ati e localizzati s&lla cartogra9ia in precedenza ela*orata, Sono pre isti inoltre inter enti di sca o s& siti archeologici di particolare interesse, &niti ad analisi geologiche, petrogra9iche , paleo*otaniche-------che consentano di arricchire il :&adro dello s9r&ttamento delle risorse nat&rali,

'

Un centro :&esto di Leopoli- Cencelle, ass&mendo nel *inomio la prima E e la seicentescaF s&a denominazione, come edremo 9ondato per olont! papale

nelsecolo 8G e a**andonato nella s&a 9&nzione &r*ana nel corso del G3, &n centro che si iscri e in &na speci9ica e &nica stagione della s&a storia racchi&sa 9ra lalto e il *asso medioe o, e in &n preciso contesto; la messa in sic&rezza dalle in asioni saracene della popolazione residente nella citt! port&ale romana di Centumcellae e nello stesso tempo la creazione di &n *al&ardo di9ensi o erso i territori dellalto Lazio appartenenti al Patrimonium della Chiesa di "oma,

E F

LP, 88, p,1)', *iogra9ia di Leone 83; CosH denominata la ignetta di &n insediamento t&rrito nelle carte di L&ca >ostenio nella +alleria delle Carte geogra9iche in 3aticano 2 %L#%+8I 195', /"U1%? 19E', pp, 4E- 514 )

Un inter ento che se s&l piano ideale e politico p&J essere collegato intrapresa a partire da Leone 888 con il progetto di

allopera papale

9orti9icazione del *orgo aticano di 9atto non9, :&indi da +regorio 83 con la +regoriopoli1( e sopratt&tto da Leone 83 con lDatt&ato circ&ito m&rario intorno allDinsediamento aticano e lDistit&zione della Civitas Leoniana11 sino a

+io anni 3888 con la +io annipoli1', non p&J con9rontarsi con essa s&l piano materiale, in :&anto in t&tti i casi nominati si trattJ di costr&ire le m&ra intorno a delle realt! insediati e gi! esistenti, mentre per la Leopoli, in &n l&ogo a :&anto sem*ra gi! antropizzato da str&tt&re precedenti, ma al momento non piK 9&nzionali, si att&J, a fundamentis, la costr&zione di &na era e propria citt! a

cominciare dal s&o complesso episcopale posto s&lla sommit! della collina1),

Si tratta del progetto di costr&zione del circ&ito m&rario intorno al burgus en&tosi a creare in relazione al sant&ario di 6ietro in 3aticano, &n progetto non portato a termine per la morte del ponte9ice, ma il c&i inizio si proposto di riconoscere in alc&ni tratti delle m&ra della Civitas Leoniana, costr&iti con paramento litico 2 C9r, proposta in 6%N8 ."#8N8 199', in part, pp, '49- '5(4 1( Con la costr&zione delle m&ra intorno allinsediamento en&tosi a 9ormare in relazione al sant&ario di %&rea nel s&*&r*io di =stia e la costit&zione della +regoriopoli 2 Si rimanda a 6%N8 ."#8N8 199', in part, pp,51F- 519, da c&i #%"%??8 '((1, pp, '75- '77 e da &ltimo la n&o a lett&ra proposta da 6%NNU?8 '((F4, 11 6er la costr&zione delle m&ra aticane e la costit&zione della Civitas Leoniana c9r, da &ltimo 6%N8 ."#8N8 '(((, pp, 4(1- 41', i i *i*liogra9ia precedente, 1' "imando a 6%N8 ."#8N8 '(((, pp, 41'- 41E, 1) %ccertato s&l piano archeologico, allo stato att&ale della ricerca, relati amente al *attistero con edi9icio a&tonomo e allarea 9&neraria, 4

3a rile ato che la romana Centumcellae era dotata di &n circ&ito

m&rario resta&rato da +regorio 888 nel E4( 14, che anche se a re**e, no e anni dopo tale data, rice &to lattacco degli eserciti longo*ardi alla g&ida del d&ca +rimoaldo, se si &ole tener 9ede al disc&sso racconto del monaco $enedetto di Sant%ndrea del Soratte15, e nellF1) il saccheggio del porto da parte dei #a&ri registrato da .ginardo17, di 9atto a e a manten&to la s&a e99icienza, L&esta potre**e essere con9ermata, anche in :&esto caso se p&J ritenersi storicamente alido il doc&mento1E, relati o alla donazione da parte di L&do ico 8 beato Petro principi apostolorum e in s&o nome domno Paschali summo pontifici et universali papae et successoribus eius in perpetuum, insieme a cunctis

civitatibus, castellis, oppidis ac viculis in Tusciae partibus, anche di Centumcellas con le s&e pertinenze
1F

, e senza d&**io dallDinter ento del

ponte9ice 6as:&ale 8 che negli anni F'1- F'' 19 a e a o99erto doni alla cattedrale di San 6ietro'(, . :&indi con gli s*archi dei Saraceni che la citt! di iene di 9atto per gli in asori &na testa di ponte erso i territori della 1&scia romana attra erso la alle del #ignone e l&ngo il 9i&me stesso nonchM per mezzo della ia %&relia erso "oma'1 perdendo :&indi il rapporto pri ilegiato con la Chiesa
14

LP, 8, p, 4'1; Nin Centumcellensium civitate murus dirutus pene a fundamentis fortissime construere fecit, 15 Astolfus misit Grimuald a Centumcellensi ut custodiret vie finibus romani et portua maris 2 C9r, Chronicon Benedetto monaco, p,7F4, 17 Annales Regni Francorum, p,1('< ita !aroli, c,1E, p, 1FF, 1E 1ale la ritengono Calisse e -&chesne 2 C%L8SS. 19 )7, pp, 55- 57< -UC>.SN. 197E, p, F44 mentre propende per &na 9alsi9icazione $".??8 194E, p,44; 1F "#G#$#, Capitularis regum Francorum# 8, Legum sectio %%, p,)5), n,1E', 19 1enendo presente la s&ccessione cronologica del ponti9icato proposta da +.."1#%NN 19E5, p, F1, '( LP, 88, p, 59; obtulit in ecclesia beati Petri apostoli in Centumcellas calicem et patenam e& argento deauratos, pensam libras %%%% uncias %%% , la donazione papale alla chiesa esco ile di Centumcellae stata letta come ringraziamento al esco o 6ietro per la missione diplomatica in nome della Chiesa romana presso L&do ico il 6io 2 ita $ludo'ici imperatoris, p, 4('4, '1 C9r, s&lla disc&ssa cronologia delle inc&rsioni saracene $=U+%"- '((1, p,1'9 e da &ltimo -.L LUN+= '(((, in part, pp,17- 'F e 1=18 '((F, pp, )E- 4', 5

romana,

8n erit! :&asi n&lla conosciamo s&l s&o assetto &r*ano nellalto

medioe o e in particolare nel momento dellin asione saracena< solo di recente sca i &r*ani, 9inalizzati a la ori di p&**lica &tilit!, hanno a &to &na prima edizione'' e anche se i dati ac:&isiti sono da ritenersi alidi &nicamente per :&el settore della citt! prospiciente il porto e corrispondente allDatt&ale /orte

#ichelangelo, t&tta ia doc&mentano attra erso lo spazio 9&nerario &na contin&it! di ita almeno sino al 8G secolo'), 6er il periodo immediatamente s&ccessi o non a**iamo dati materiali che ci o99rano testimonianza di &na e ent&ale sopra i enza anche parziale dopo il tras9erimento papale
'4

civitatem mutare si legge nel Liber Pontificalis '54, sopra

i enza che anche se

i stata si de e ritenere minima e non piK partecipe di &na realt! &r*ana, stando allo spostamento della sede episcopale da parte del esco o -omenico nella n&o a civitas, Si disc&te ancora s&lla possi*ile contin&it! dellatti it! port&ale che peraltro allo stato delle nostre att&ali conoscenze non p&J essere s&99ragata da alc&na 9onte test&ale o archeologica, nM possiamo disporre di dati storici che consentano di 9issare ad &na data precisa la ripresa della ita nellantico

insediamento, se non ad &na generica anteriorit! rispetto alle prime testimonianze dellesistenza del n&o o centro della Civitas etula nei doc&menti 9ar9ensi della seconda met! del secolo G8, o e nella cessione alla**azia, da parte di Sassone dei conti di Ci ita Castellana, della met! della citt! con le s&e pertinenze, oltre a possessi terrieri, sono menzionate domus, casae, casalina, aecclesiae, monasteria
'' ')

'7

enendo pertanto a doc&mentare la presenza di &n

3%U-= '((7, pp, 1(1- 1'E, 3%U-= '((7, pp, 11'- 117, '4 Si sottolinea lDassenza in 3%U-= '((7, p, 1'E, '5 LP, 88, p, 1)1; il ponte9ice prega a99inch 2 ei dono gratiae suae 2 (omini4 dignaretur ostendere )uo in loco pro salute et libera*ione crebro dicti cristiani populi Centumcellensis civitas mutari potuisset, '7 Nellanno 1(E' Sassone dei conti di Ci ita Castellana, con9ermando &n precetto del padre "ainero, concede al monastero di /ar9a medietatem civitatis vecclae con t&tte le s&e E

patrimonio edilizio anche casalina4,

in

ia di s il&ppo nei s&oi terreni edi9ica*ili 2 al&tare s&l piano cronologico e s& :&ello

"esta ancora da

9&nzionale, il castrum Civitate veterem che 8nnocenzo 88, tra il 11)) e il 114), dona a 6etro Latro della 9amiglia dei Corsi'E, Sono stati attri*&iti al circ&ito m&rario del castrum i resti m&rari a grossi *locchi di t&9o e ne9ro, impiantatisi s&lle str&tt&re romane nellDarea tra la darsena e il *acino port&ale, &nDarea circondata s& tre lati dal mare e pertanto per9ettamente adatta allDorganizzazione di &no spazio 9orti9icato secondo scelte insediati e gi! att&ate dallDesercito *izantino d&rante le g&erre greco, gotiche'F, LD &nico accesso al castrum della Centumcellae romana, :&alora possa essere sta*ilta la s&a istit&zione in &nD epoca sino al secolo 8G, o ero della Civitas etula se posteriore, isi*ile en&ti nellD &ltimo con9litto

dalla parte di terra a seg&ito degli s entramenti a mondiale, come p&re si conoscono d&e torri angoli'9,

che sem*rano segnarne d&e

pertinenze, dentro e 9&ori e cio domos, casas, casalina, terras cultas et incultas, prata , silvas,fontes et rivos,nonchM portus et redditus eius, aecclesias, monasteria omnia cum cellis suis, ad eccezione della chiesa di S, L&stro, concessa gi! dal padre a S, %ngelo sub ripa, Lo stesso conte Sassone si o**liga ad eseg&ire la cessione promessa in &na composizione amiche ole patt&ita a "oma in Campidoglio nel s&ccessi o anno 1(F4, con lassenso dellimperatore .nrico 83 2 R#F,, 3, doc, n, 1(97, a, 1(E', pp, 91- 9'< doc, n, 1(9E, a, 1(F4, pp, 9'- 9)4, 'E O.>" , Reg# Pont# Rom#, Latium, 88, p, '((', +".+="=38US , 3888, c,888,', 'F Calzante il con9ronto con il castrum att&ato dal generale +io anni per garantire la di9esa di 1aranto, p&nt&almente descritto da 6rocopio P2il generale +io anni 4e**e :&estDidea; isolJ dal resto della citt! la parte dellDistmo, la cinse da m&ra dallD&na allDaltra parte del mare e 9ece sca are attorno al m&ro &na 9ossa pro9onda, 8 i concentrJ non soltanto i 1arentini, ma anche t&tti gli a*itanti dei paesi icini e lasciJ loro &n corpo di g&ardia rile anteP 2 6rocopio di Cesarea, La guerra gotica, trad, it, /, #, 6=N1%N8, 6er&gia 19E4, l, 888, cap, '), p, '714, F

Una citt! d&n:&e che nel nome Civitas eccla o

etula mantiene la

memoria dellantico insediamento il c&i nome passato alla n&o a civitas di 9ondazione papale che iene d&n:&e a segnare alla met! del secolo 8G

la**andono, ancorch temporaneo, di &n porto e di &n insediamento costiero per dare inizio, nella 9ascia collinare, dopo lorganizzazione del territorio con villae, ad &n n&o o sistema di popolamento con insediamenti centralizzati, in particolare castra, di c&i la 9ondazione di Leopoli rappresenta, nat&ralmente tra i n&o i, il primo e &nico caso con dignit! &r*ana)(, %d esso ri olto il nostro progetto,

Latt&azione s&l campo del progetto stata preced&ta dalla raccolta

sistematica delle 9onti edite, dei pochi titoli *i*liogra9ici )1 e da &na prima lett&ra delle str&tt&re ancora in ele ato ri9erite nella :&asi totalit! ai resti della cinta m&raria )', #a sopratt&tto ci si interrogati s&lla c&lt&ra e s&i pres&pposti

tecnici che do e ano essere in possesso della committenza e delle maestranze che intrapresero alla met! del 8G secolo la costr&zione di &n n&o o

insediamento &r*ano,

'9

Una delle torri si a99accia s& piazza Calamatta, lDaltra circolare stata rile ata da Sal atore $astianelli nel 194F d&rante i la ori per la 9erro ia, C9r, 1=18 '((F, p, 47, )( +i! rile ato in 6%N8 ."#8N8 '((1, p, 1)F, S&l popolamento dellDarea contig&a alla n&o a Civitas Centumcellensis si rimanda a 3%LL.L=N+% '((7, pp, 1'9- 155, )1 L%U." 19((< C%L8SS. 19)7< 1"=N 19F'< 1=18 19FF< 1=18 199), -i recente &scito &n &lteriore la oro di =doardo 1oti che nella n&o a edizione ass&me come sottotitolo la nostra de9inizione di Leopoli- Cencelle P &na citt! di 9ondazione papaleP, con tal&ni aggiornamenti doc&mentari des&nti in massima parte dal saggio di Q%##. '((5, )' Lesame e lo st&dio di dette str&tt&re hanno a &to &na ricad&ta didattica con lela*orazione della tesi di la&rea di Sara Nardi, relatore pro9, Letizia .rmini 6ani, i c&i primi ris&ltati sono stati editi in N%"-8 199), 9

Un primo contri*&to en&to dai trattati di carattere militare che a

partire dallet! gi&stinianea a e ano normato la prassi, da ritenersi in :&el momento in atto, relati a alla 9ondazione di n&o e citt! 9orti9icate , o ero ad

inter enti str&tt&rali in insediamenti esistenti, atti a garantire la sic&rezza dei cittadini, 8ll&minante in tal senso &n passo del (e re strategica; Chi&n:&e intenda 9ondare &na citt! de e per prima cosa esaminare il sito per eri9icare se appropriato, in modo che le m&ra che saranno costr&ite saranno capaci di resistere ad &n assedio, S&*ito dopo occorre esaminare lac:&a per app&rare se *&ona da *ere e se *astante per la popolazione della citt! e anche per t&tti coloro che potre**ero tro ar i ri9&gio in tempo di pericolo, Se la sorgente dac:&a sit&ata 9&ori dalle m&ra, la costr&zione della citt! de e essere a**andonata, opp&re si de e tro are il modo per consentire ai portatori dac:&a di &scire dalla citt! anche in presenza del nemico, ,,,,,,, Si de e scoprire se c a disposizione della pietra, gi! tagliata o 9acilmente estrai*ile, in modo che non sia necessario trasportarla da &na l&nga distanza a grande rischio, Si de e anche scoprire se il legname de e essere trasportato da molto lontano o attra ersando terreno di99icile, cosH che sia pressoch impossi*ile a erlo a portata di mano per la costr&zione, ,,,, Si de e scoprire se la zona prod&ce a**astanza ci*o opp&re p&J esser i trasportato da altre zone, ,,,,,, Se a t&tte :&este cose si p&J

rispondere a99ermati amente, si proceda con la costr&zione< ma se non cosH, meglio a**andonare il progetto)),

))

+trateg,, capp, 1(-1', pp, )1-)E, trad, ital, in +U8-=N8 1991, p, ))', 1(

L&este le prescrizioni che do e ano essere *en note ai 9&nzionari del

patriarchio lateranense alla met! del secolo 8G, se la ricerca di &n l&ogo con tali re:&isiti , o e 9ondare la n&o a citt!, che do e a dare asilo agli a*itanti della romana Centumcellae a seg&ito delle inc&rsioni saracene, 9& l&nga e la*oriosa; loca )uae ei affinitate erant coniuncta diligenti cura se studio praevidit at)ue conspe&it# +ed ubi locus videbatur idoneus ad urbem

aedificandam, a)uae gestabat penuriam ri9erisce il *iogra9o attri*&endo la ricerca direttamente al ponte9ice Leone 83 2 F4E- F554 che 9inalmente

pervenit ad locum optimum valde)ue munitum###-, &n l&ogo ottimamente adatto alla 9ondazione del n&o o insediamento e *en di9eso s&l piano geomor9ologico essendo in alt&ra, anche se laggetti o potre**e sottintendere lesistenza di precedenti str&tt&re di 9orti9icazione )4, et a)uarum copiam ad populum confortandum et caeteras utilitates humanas , a)uimolos)ue molentes pleniter subministrant-)5, L&indi il ponte9ice, grato al Signore per la possi*ilit! di 9ondare la civitas, cui e& nomine proprio Leopolim nomen imposuit- e di a)uae abundantiam ministrare, etiam lapides et arenam inibi tribuere-, &na citt! in c&i populus salvus e&isteret#-, assegna lincarico della costr&zione ad &n magister militum, 6ietro, la c&i 9ormazione potesse :&indi garantire

le99icienza della di9esa in modo che il n&o o centro &r*ano, :&ant&n:&e per angustia loci limitato nel s&o spazio, ne un)uam ab hostibus capiatur vel invagatur ./,

)4

% parte, come si edr!, il riconoscimento di resti di &n oppidum di et! etr&sca, 9orti elementi indiziari 2tratto m&rario costr&ito con grossi *locchi di ri&tilizzo nel settore 38, materiali lapidei- iscrizioni ed elementi sc&ltorei di 38 secolo- rimessi in opera nella chiesa di S, 6ietro4, anche se ancora non pro e archeologiche certe , ind&cono, come semplice ipotesi di la oro, a proseg&ire la ricerca s& &n possi*ile &tilizzo della sommit! in et! *izantina 2 c9r, a tale proposito anche &n *re e cenno in +8UN1.LL% '((), in part, p, )74, )5 LP, 88, p,1)1, 11

. stata gi&stamente e idenziata)E la carica sim*olica di d&e

enimenti particolari nel corso del processo costr&tti o; lDincarico ad &n

magister militum di rad&nare il popolo di Centumcellae e portarlo nella n&o a citt!, in &n mani9estato rapporto 9ra il ponte9ice e &n s&o 9&nzionario e la distri*&zione di rogae alla popolazione stessa a sottolineare la generosit! papale, #a :&el che preme in :&esta sede mettere in e idenza che la sic&rezza di iene aspirazione primaria, come lo era a partire dallopera di ra99orzamento delle di9ese portata a anti da +i&stiniano e ancora &na olta normata nel (e re

strategica di modo che la popolazione che i i e non s&*isca alc&n danno dal nemico)F, &naspirazione proclamata nellepigra9e di apparato che so rasta a la porta orientale, la principale , di accesso alla neonata citt! di Leopoli 0uamvis in parvo con1s2istat condita 1loco .32 urbs haec nulla hominum se1u be2lla nocere va1lebunt2# (esinat hinc bellator 1atr2o&iam, desinat hostis, non hanc ut )1uis)uam valea2t urbem violare 4(, -i 9atto si p&J *en edere come il trattato militare sopra ricordato, con le prescrizioni in dettaglio per la scelta del
)7 )E

LP, 88, p, 1)', #%"%??8 1994, pp, '7E- '7F, )F +trateg,, capp, 1(-1', trad, ital, in +U8-=N8 1991, p, ))', )9 Si pre9erisce lintegrazione con loco piK consona ad &n processo di 9ondazione e rispondente al passo del Liber Pontificalis che parla di angustia loci, pi&ttosto che :&ella con muro proposta da #%"%??8 1994, p, 'E7, C9r, 8NS=L."% 19F4, pp, 11-'1 che richiama anche &n altro passaggio del Liber con limplorazione con la :&ale il ponte9ice chi&de la cerimonia di consacrazione nellF54; ne um)uam ab hostibus capiatur vel invagatur con lin ocazione che chi&de il testo epigra9ico non hanc ut )uis)uam valeat urbem violare , corrispondenza :&est&ltima gi! e idenziata da #%"UCC>8 19((, pp, 195- '(4, Lepigra9e incisa s& &na ta*&la ansata che ne sottolinea il carattere cele*rati o 2 per c&i rimando a 6%N8 19F7, pp, '(9- ''54, che reca nelle anse il nome del ponte9ice, anse erroneamente riten&te *racci orizzontali di &na croce 2 CosH #%"UCC>8 19((< 8NS=L."% 19F4< 1=18 19F7, dai :&ali #%"%??8 1994, p, '7F, 4( La grande lastra litica, &na tabula ansata, con il testo epigra9ico 9& rin en&ta alla 9ine del secolo G8G allaltezza della porta orientale< conser ata al Com&ne di Ci ita ecchia s&*H danneggiamenti in occasione dei *om*ardamenti dell&ltima g&erra mondiale ed oggi conser ata, lac&nosa e in piK 9rammenti, nei depositi del #&seo %rcheologico di Ci ita ecchia in attesa di &na piK degna collocazione, .dita da #%"UCC>8 1F99, pp, 195'(), 1'

sito - i l&oghi per costr&ire &na citt!,,,,,sono :&elli s& terreno ele ato con pendii scoscesi t&tto intorno, in modo che laccesso sia reso di99icile 41- e nel porre come imprescindi*ili re:&isiti allDatt&azione del progetto la possi*ilit! di di9esa, lappro igionamento idrico- alimentare , nonch di materiali per

ledilizia , a**ia posto le *asi per &na n&o a c&lt&ra nelle 9ondazionH di insediamenti &r*ani, 6assando :&indi alla costr&zione delle m&ra, oltre ai dettami s&lle

mis&re di altezza e di spessore, il medesimo trattato prescri e a tal&ni inter enti di particolare interesse per garantire &na maggiore di9endi*ilit!; stando lontani circa )( o 4( picheis 2 circa '5 metri4 dal m&ro, rimo iamo la terra intorno alla collina in cerchio, sca andola erticalmente in modo da creare &na 9orte

pendenza erso il *asso , CiJ pone d&e ostacoli s&lla strada del nemico erso la cima della collina; il taglio nella terra, che non do re**e essere meno pro9ondo di tre picheis 2 ' metri4 e il pendio assai ripido che si 9orma allesterno di esso,

41

+trateg,, capp, 1(-1', trad, ital, in +U8-=N8 1991, p, ))', 1)

%llanalisi s&l l&ogo sem*rere**e 9acile a prima ista constatare

come la collina prescelta dai tecnici papali possa essere stata adattata alle esigenze costr&tti e della citt!, secondo i dettami sopra ricordati, con inter enti s&i s&oi 9ianchi, in particolare s& :&elli o e il pendio era piK dolce e nello stesso tempo ris&lta ano esposti erso laccesso dalla costa, :&indi erso il pericolo

contingente, 8 tagli in9atti si notano con e idenza s&l ersante orientale, l&ngo il :&ale sale &na delle ie di accesso alla citt!, mediante tornanti sotto9ondati , o e ancora isi*ile &n salto di :&ota determinato da &n largo taglio erticale nella roccia, e s&l ersante meridionale con altri d&e analoghi tagli posizionati ai lati della porta &r*ica, Sottolineo lD&so del condizionale in :&anto non si hanno pro e archeologiche dellDasportazione del terreno da parte delle

maestranze papali, mentre chiaramente doc&mentata nei tre tagli lDatti it! estratti a come ca a del materiale trachitico
4'

largamente impiegato

nelledilizia in et! com&nale e nella pa imentazione delle strade, nonch per il taglio ad .st della porta meridionale chiaramente isi*ile anche il s&o &tilizzo come s&pporto dellantem&rale, nel tratto ancora oggi s&perstite, Certamente

oggi la distanza 9ra i tagli della collina e il circ&ito m&rario pertinente al cantiere di Leone 83, almeno nei tratti att&almente percepi*ili, ris&lta minore rispetto alle disposizioni della trattatistica, ma anche se de e necessariamente essere al&tata latti it! estratti a rimane limpossi*ilit! di sta*ilire il 9ronte originario e di 9atto di ac:&isire &n indizio a 9a ore dellDa er messo in atto al momento della 9ondazione le pro idenze sta*ilite dalla normati a 9&nzionale ad &na

migliore di9esa che resta :&indi per ora allo stato di p&ra ipotesi di la oro,

4'

C9r, &na prima segnalazione in L="USS= et alii 1997, pp, 9E- 9F c&i si possono aggi&ngere alc&ni dati da --------tesi di la&rea, 14

Le prescrizioni dei trattati militari *izantini per la scelta insediati a , dei testi tecnici classici relati i allRarchittett&ra, a

ma anche la trasmissione

cominciare dallopera itr& iana, si pongono d&n:&e alla *ase del progetto della n&o a citt!, ela*orato allinterno del patriarchio e a99idato per la realizzazione ad &n militare,

#a :&ali le caratteristiche del sito di alt&ra prescelto C Si tratta di &n d&omo di roccia ignim*ritica com&nemente nominata

trachite4), articolato in d&e colli, il primo scelto per costr&ire la n&o a citt!, il secondo a settentrione denominato Uli eto di Cencelle 44, am*ed&e interessati da insediamenti preesistenti; nel primo sono stati riconosci&ti, come gi! detto, i resti di &n oppidum etr&sco45, nel secondo 9orti9icazioni della piena et! del $ronzo, con contin&it! d&so nel periodo etr&sco47 e in et! tardo rep&**licana con linsediamento s&lla sommit! di &na 9attoria4E,

4)

C9r, Carta geologica dell8stit&to +eogra9ico #ilitare, /S 14', Civitavecchia, scala 1;1((,(((, /irenze 19E(, 1rattasi di &na ignim*rite da riolitica a :&arzo latitica; per i materiali litici della collina e per :&elli &tilizzati nelleedilizia delloa citta si rimana a L="USS= et Alii 1997, 44 6er il toponimo si rimanda a -.L LUN+= 1999, 45 N%S= 1997, 47 1=18 et Alii 19F7, p, )(< #%N-=L.S8- -8 +.NN%"=- -."C=L. 1997, p,11E, nn, )(- )'< N%S=- ?8//."."= 1997, p,1'E, nn, 1)- 15, 4E -. L%U".N?8- -.L LUN+=- /.8 1997, p,1)5, n, 91, 15

Lintera collina posta a poca distanza dal 9i&me #ignone che le


4F

corre ad = est e dal rio #elledra che la circonda da = est a Nord

garantendo :&indi a *re e distanza non solo ac:&a ma anche sa**ia per ledilizia, come hanno doc&mentato le analisi e99ett&ate s&lle malte &tilizzate nella costr&zione della citt!, La stretta connessione con il rio #elledra e

la99ioramento in piK p&nti della 9alda sono richiamati in :&ella copia a)uarum ricordata nel Liber Pontificalis, &nita anche agli a)uimoli molentes, alla presenza cio di m&lini in atti it! ai :&ali stato proposto di ri9erire alc&ni lacerti m&rari segnalati presso la sponda sinistra del #elledra nelle icinanze di &na villa a seg&ito delle ricognizioni che nellam*ito del progetto sono state e99ett&ate s&lle pendici della collina49, 8noltre s&l ersante occidentale del massiccio di "ipa #aiale che 9ronteggia ad oriente la citt!, sorgenti di erse hanno consentito di dotare il n&o o insediamento di &n ac:&edotto, 8l s&o percorso stato intercettato piK olte sia in occasione degli sterri per la costr&zione di &na linea 9erro iaria, sia degli sca i per lapert&ra di &na n&o a strada 9&nzionale al *orgo della /arnesiana5( c&i si &niscono le ricognizioni ad hoc che hanno consentito di rintracciare dalla "ipa della /onte, a S&d-= est, al /ontanile di 6ian di +allo, a Nord-.st sia &lteriori resti del condotto, sia tratti con pietrame allettato con malta idra&lica pertinenti 9orse ad &n piano di

9ondazione, Lac:&edotto sotterraneo 9& realizzato con &na tecnica a *locchi parallelepipedi di trachite di dimensioni aria*ili, con condotto interno a

sezione circolare e con innesti a ghiera e s&l lato opposto di inca i per il loro alloggiamento 2 /ig, 14, . t&ttora allo st&dio il p&nto di entrata dellac:&edotto
4F 49

N%"-8 1999, in part, p, 11) e 9ig,1, -.L LUN+= '((), p, '(, 5( Lac:&edotto di Cencelle rientrato nel piK asto :&adro dei sistemi idrici altomedie ali per c&i si rimanda a ."#8N8 6%N8 '((F, pp, ((-((, 6er gli &ltimi ritro amenti ringrazio /a*rizio 3allelonga che ha seg&ito per conto della Soprintendenza ai $eni %rcheologici dell.tr&ria #eridionale lesec&zione dello sca o, 17

in citt! attra erso le m&ra, la pla&si*ile istallazione di &n castellum a)uae e la possi*ilit! di &norganizzazione capillare, 8l ri9ornimento idrico era assic&rato anche dalla presenza di cisterne @ ne sono gi! state indi id&ate :&attro @ che per moti i di sic&rezza non sono state ancora esplorate e per le :&ali pertanto non possi*ile sta*ilire il sistema di 9&nzionamento, cio se ri9ornite da ac:&a condotta o ero pio ana,

1E

8l territorio in c&i enne inserita la n&o a civitas do e a essere *en

adatto alla colti azione agricola, come doc&menta in epoca classica la s&a caratterizzazione segnata dalla presenza della villa r&stica che accanto ad altre di maggior l&sso, &*icate l&ngo la costa, come :&ella di 1raiano nei pressi della romana Centumcellae51, attestata archeologicamente, 6er :&anto attiene larea circostante la collina sono doc&mentate almeno sei presenze nelle localit! #ontarozzi, Campo-"eale 6oggio dell%retta e 6ian di +allo 5', come dimostrano alc&ni ritro amenti del passato5), ma manca ancora nel medesimo territorio &na al&tazione di altre tipologie insediati e, in particolare s&lla

possi*ile presenza di vici, comD noto scarsamente attestati nella doc&mentazione scritta e il piK delle olte segnalati dallDesistenza di chiese r&rali e aree 9&nerarie, nonch della piccola propriet! contadina che sem*rere**e nellDepoca Ppro*a*ilmente molto piK di99&sa e italeP54, Strettamente legata allDatti it! di sca o nellDam*ito &r*ano iniziata la ricognizione archeologica nel territorio della n&o a civitas, portata a anti dalla cattedra di 1opogra9ia #edie ale della Sapienza Uni ersit! di "oma55, 8l progetto ricogniti o *asato s&lla lett&ra oggetti a degli indicatori archeologici porter! senza d&**io &n note ole apporto alla conoscenza in :&estDarea del periodo di transizione 9ra il sistema agrario tardoantico, cio di &n complesso organico di str&tt&re materiali , di 9orme sociali e di 9&nzionamenti economici57 e il sistema medie ale, :&estD&ltimo allo
51 5'

C9r, /.8 1999, pp, 1'E- 1'F, 6er la illa di 1raiano C%"US= 1999, 6er &na prima schedat&ra delle villae nel territorio circostante il colle si rimanda a -. L%U".N?8- -.L LUN+=- /.8 1997, pp, 1)4- 1)5, nn, 7E- F5, F9- 97, p, 1)7, nn, 1(F- 11), 115- 117,
5) 54 55

3."% 1994, p, 1)F, "icognizioni di s&per9icie sono in atto con stages in piK momenti dellanno aperti a st&denti del corso di la&rea in Scienze archeologiche 2 triennale4 e in %rcheologia 2 specialistica4 con la direzione di /rancesca "omana Stasolla e il coordinamento in loco di /a*rizio 3allelonga, 57 Secondo la de9inizione di -omenico 3era 2 rimando, ad esempio a 3."% 1994, p, 1)74, 1F

stato att&ale ricostr&i*ile in parte per i secoli del pieno medioe o attra erso la doc&mentazione test&ale, Nello s olgimento del progetto stata inoltre ri olta la necessaria

attenzione allanalisi toponomastica5E, L&esta, accanto a dediche e toponimi per i :&ali necessario &n &lteriore appro9ondimento, ne s&ggerisce gi! altri di note ole interesse, :&ali, ad esempio, :&elli che doc&mentano nel territorio la presenza di possedimenti di grandi 9amiglie romane, a cominciare dalla gens Anc2h4aria, le c&i testimonianze sono di99&se in t&tta l8talia centrosettentrionale, presenza che compare nellagro di 1ar:&inia in prediali dellF4( come massa Ancaraniense, dellF5) come massa 2o villa4 Ancarana, nel 9E) come Anchariano, gi&ngendo al G888 secolo come castrum Ancharani, e che tro a &n &lteriore doc&mento in &n titolo 9&nerario 9rammentario, rin en&to 9ra i materiali ri&tilizzati nella chiesa romanica di San 6ietro allinterno della citt!, con dedica da parte di &n Ancar[i]anus o Ancaranus a s&a moglie
5F

, Un

doc&mento :&est&ltimo che consente di s&pporre nelle icinanze di &n possesso della 9amiglia, dotato anche di spazio 9&nerario,

la presenza

5E 5F

Si eda -.L LUN+= '((), 6er la proced&ra di tras9ormazione dei nomina latini in cognomina, ampiamente doc&mentata a "oma nella tarda antichit! c9r, O%Q%N1= 197), pp, 7'-7), Si rimanda inoltre allo st&dio in corso dei reperti epigra9ici di et! classica a c&ra di =tta io $&carelli, 19

=ltre lo s9r&ttamento agricolo organizzato che, anche nel caso di &na

s&a cessazione, garanti a com&n:&e leredit! di terreni atti alla colti azione, almeno sino alle prime scorrerie dei Saraceni de e essere ten&to in de*ito conto il rapporto tra lentroterra, :&indi le villae, le 9attorie e i possi*ili vici, con latti it! port&ale di Centumcellae, &n rapporto che tramite &na rete iaria indotta garanti a la penetrazione delle merci , come ampiamente attestato

almeno sino al secolo 388 dai ritro amenti archeologici, 6er il ri9ornimento del legname non do e ano mancare le zone

*oschi e , ancora oggi ampiamente presenti in &n paesaggio che ha manten&to :&asi intatte le s&e caratteristiche,

8n9ine per la costr&zione delle m&ra di cinta leoniane e per tal&ne

&nit! edilizie delle 9asi piK antiche 9& impiegato &n t&9o pro eniente da ca e aperte a poca distanza, nel territorio della /arnesiana, 6onton del 6orco, $&9alareccia
59

, mentre con s il&ppo sistematico nellet! com&nale si do ettero

allestire ca e direttamente, come si detto, nei tagli operati s&i 9ianchi del d&omo trachitico scelto per linsediamento,

59

%nalisi geo- petrogra9iche sono state e99ett&ate s& campioni prele ati da tratti delle m&ra leoniane e dal resto del pilastro circolare nelledi9icio,,,,,,,,,, del settore 88 2infra p,((4 riconoscendo i &n t&9o di colore rosso- giallastro 2 1&9o "osso Litoide4, pro eniente dalle localit! La /arnesiana, 6onton del 6orco, $&9alareccia nellarea ad est della citt!,o e sono state osser ate anche tracce di colti azione recente2 C9r, S, L="USS= et alii 1997, pp, 951((, '(

1&tte le prescrizioni pote ano essere :&indi garantite e la citt!

do e a essere gi! costr&ita almeno nelle s&e str&tt&re essenziali - m&ra, strade, ac:&edotto, edi9ici c&lt&ali, edi9ici residenziali e piK semplici a*itazioni - :&el 15 agosto F54 :&ando il ponte9ice Leone 83 mosse da "oma e con &na solenne processione intorno alle m&ra e la *enedizione delle porte consacrJ il n&o o insediamento, imponendogli dal s&o il nome di Leopoli
7(

, Si ripete a isto la s&a

nelloccasione &n cerimoniale di l&nga tradizione

che a e a

cele*razione piK imponente nella istit&zione della Ci itas Leoniana71, Leopoli, indicata nei doc&menti s&ccessi i come civitas

Centumcellensis, castrum Centumcellense , con i toponimi Cencelle- Cincelle nel R7(( e oggi Centocelle 28+# 14', 8, S. La /arnesiana4, d&n:&e &*icata s&lla sommit! di &nalt&ra che 4%% a Centumcellensi urbe miliario distat- 7', ad &na :&ota di 17( slm, 2 /ig,'4,

7(

5#### urbem Leopolim saepedictus pontife& litaniis et orationibus pedibus propriis circuivit##########ac missarum, ut solitus erat, officium rite persolvens, et a)uam benedictam per muros iactare praecipiens ####### octavo scilicet mense#####die)ue decimo )uinto,omnis murorum ambitus completus at)ue perfectus est, anno praesulatus eius octavo, indictione %% 2LP, 88,# p,1)'4, '1

La citt! ol&ta da Leone 83 costit&isce ora s&l piano &r*anistico &n

eccezionale esempio, per molti aspetti &nico se non altro per la s&a precisa data di nascita, attra erso il :&ale possi*ile conoscere criteri e modalit! igenti in et! carolingia nei processi di 9ondazione di committenza a&lica, nel caso papale, a99idata per lesec&zione, come si isto, ad &n magister militum esperto

pertanto nel progettare insediamenti militari 9orti9icati, .ssa, :&ale appare oggi ai nostri occhi, anche se ampiamente ristr&tt&rata in et! com&nale, lascia ancora intra edere resti della s&a prima 9ase di ita che tornano in l&ce man mano che proseg&ono le indagini archeologiche,

Una strada, e idenziata gi! ai piedi della collina, pa imentata con

grossi *asoli rica ati nel piano roccioso, sali a, come si gi! detto, con tornanti poggiati s& m&ri di sostr&zione o s&l medesimo *anco litico, il pendio orientale sino a raggi&ngere la porta principale di accesso alla citt!, Una seconda porta si apri a s&l ersante meridionale , raggi&ngi*ile da &no stretto sentiero 9&nzionale, a :&anto oggi si p&J rile are, &nicamente ad &n transito

pedonale, Le d&e porte risalgono con certezza al momento della 9ondazione , come del resto doc&mentato nella citata *iogra9ia del ponte9ice Leone 83 7), st&dio Una terza porta , aperta s&l ersante occidentale, att&almente allo per accertare se p&J essere ri9erita anchessa al momento della ero de**a appartenere alla

9ondazione, come sem*rere**e dai primi dati, o 9ase ricostr&tti a delle m&ra di et! com&nale,

71 7'

LP, 88, pp, 11E- 119, 1')- 1'5, LP,88, p, 1)1, 7) LP,88, p, 1)1, ''

"imangono ancora in ele ato cospic&i tratti della s&a cinta m&raria

allo stato att&ale apprezza*ile nei complessi i E4( m con sette torri, cinta che nel s&o percorso rispecchia le scelte del progetto di 9ondazione, adeg&andosi per9ettamente alle c&r e di li ello e allorogra9ia della collina, realizzando pertanto &na planimetria pri a di ogni 9orzat&ra geometrizzante 2 /ig,)4, %l contrario, le str&tt&re m&rarie che oggi emergono nella*itato appartengono , ad eccezione di pochissimi resti in ele ato, a :&anto stato rec&perato nelle

ann&ali campagne di sca o, L&este hanno interessato il settore s&d-orientale a partire dalla porta e la sommit! della collina e hanno restit&ito &n :&adro &r*ano che consente di delineare , ancorch nei limiti imposti dallo stato della ricerca , &na prima ricostr&zione delle linee progett&ali di et! carolingia e degli

inter enti dellet! com&nale,

')

La distri*&zione della rete stradale nella ia che

74

tro a, sin dalla 9ondazione , il

s&o asse principale .stB= est, sale

dalla porta orientale, con andamento

erso la sommit! della collina, con &n percorso riportato in l&ce

nelle indagini archeologiche, di c&i perJ non si conosce il p&nto di arri o in :&anto la rimanente area occidentale della citt! ancora da sca are, ma che, pres&mi*ilmente, potre**e riconoscersi nellincrocio con la ia che entra a dalla porta meridionale, o ero piegarsi e olgersi essa stessa erso :&ell&scita,

a meno che esistendo sin dallDorigine la porta occidentale :&esta ne costit&isse lDaltro limite, La s&a 9&nzione di platea maior, sem*rere**e attestata dalla

posizione, come edremo piK a anti , di ces&ra 9ra il polo religioso e il polo del potere ci ile, ma anche dalla s&a larghezza che consenti a il passaggio di d&e carri752 9ig, 44, Nel settore s&d-orientale stata indi id&ata &naltra ia

parallela alla principale 2 /ig, 54 , anchessa risali*ile, stando all&tilizzo della roccia come *asoli, al progetto iniziale, ia che, almeno nella 9ase com&nale, s9ocia s& &na piazza caratterizzata dalla presenza di &na cisterna 2 /ig, 74, -alla medesima piazza parte &na ia secondaria, di limitata larghezza che con andamento S&dBNord si dirige erso la ia principale e insieme ad &lteriori

assi con il medesimo orientamento, &*icati allinterno e al limite dellisolato ci ile s&llalt&ra sommitale, s&ggerisce per &na parte dellimpianto iario

&no schema pse&do- ortogonale, p&r con le do &te anomalie e condizionamenti deri ati dallorogra9ia della collina, %ncora dalla porta orientale si dirama

erso S&d e erso Nord &n &lteriore strada che con tracciato c&r ilineo seg&e landamento delle m&ra; senza d&**io :&esto lelemento n&o o che incide

74 75

6er &na prima analisi della tecnica stradale si rimanda ad %NN=SC8% -----, Come, ad esempio, err! codi9icato nel secolo G88 nella legislazione di .nrico 8 d8nghilterra 2 +U8-=N8 1991, p, 414 '4

pro9ondamente nella c&lt&ra progett&ale

&r*ana

medie ale, per il :&ale

rimando alle ill&minanti pagine di .nrico +&idoni77, S&perata la porta orientale ci si tro a a :&indi da anti ad &n tri io che consenti a limmissione nello spazio &r*ano in t&tte le direzioni 2 /ig,44, %ttra erso la doc&mentazione scritta doc&mentata lDesistenza di &na ia Carraria, s&lla :&ale prospettano alc&ne domus7E, &na ia per la :&ale ancora premat&ro proporre &na identi9icazione,

77

+U8-=N8 1991, pp, 1E- 4(, 67 LDin9ormazione tratta da &n contratto di a99itto stip&lato a #onte9iascone il '9 agosto del 1)49 con il :&ale +ermano del 9& "ainero e +&alnero del 9& +io anni =rs&zio, am*ed&e di #onte9iascone a99ittano a 1ommaso di 8one di Centumcellae alc&ne case di loro propriet! in am*ito &r*ano, site sia nella contrada S, Nicola che s&lla ia Carraia 2 %rchi io di Stato- 3iter*o, Pergamene , n, 5154, '5

S&l piano topogra9ico

conosciamo

per

la 9ase

di 9ondazione

&nicamente la posizione del complesso episcopale s&lla sommit! della collina, Con la popolazione in9atti si era tras9erito anche il esco o della Centumcellae romana , -omenico, che si conosce come presente al concilio indetto nellF5) dal medesimo ponte9ice Leone 837F, &n anno prima della consacrazione &99iciale di Leopoli e che possiamo ritenere 9osse presente nella n&o a sede in c&i al complesso episcopale 9& manten&ta la medesima dedica a San 6ietro dellantica cattedrale nella citt! port&ale, -omenico, ormai esco o della n&o a civitas Centumcellensis, presente ancora al concilio indetto nellF71 dal papa NicolJ 879, Una reggenza esco ile di l&ngo periodo c&i possiamo con certezza 9ar risalire lorganizzazione dellinsula episcopalis che le indagini archeologiche stanno rimettendo in l&ce,

Una seconda chiesa menzionata nel doc&mento di 9ondazione della

citt!, dedicata a San Leone #agno, il grande ponte9ice del secolo 3 di c&i il papa committente di Leopoli porta a il nome E(, non stata ancora rintracciata, %m*ed&e le chiese, :&ella di San 6ietro, cattedrale, e laltra di San Leone 9&rono dotate al momento della 9ondazione di ricca s&ppellettile e li*ri sacri dei :&ali il *iogra9o papale consegna ai posteri lelencoE1,

7F') 79

#%NS8 197(- 1971, G83, ad vocem 2 1('( p, o col,C4 #%NS8 197(- 1971, G3,ad vocem, 2 7() p, o col,C4 E( LP, 8, p, 1)', E1 LP, 8, p, 1)', '7

Come sopra ricordato molto poco conosciamo

della*itato

anteriormente alla grande ricostr&zione della citt! cancellato :&asi totalmente

in et! com&nale che ha allinsediamento

:&anto pote a appartenere

altomedie ale, %ttra erso lDindi id&azione di *&che di palo &nite a tracce di la orazione della roccia possi*ile ricostr&ire la presenza di str&tt&re lignee di a*itazione, segnatamente nel :&artiere s&d-orientale oggetto del presente ol&me, o e in particolare stata rile ata &na str&tt&ra lignea semiellittica associata ad &na 9ossa sca ata nel *anco litico, destinata con ogni pro*a*ilit! alla conser azione di granaglie, 9ossa che doc&menta la 9&nzione a*itati a della str&tt&ra stessa, 8 dati stratigra9ici consentono nel medesimo settore di cogliere la presenza di edilizia lignea almeno sino al secolo G8 , in contemporanea con str&tt&re in m&rat&ra,

=ggi

il paesaggio

&r*ano

mostra le consistenti 9asi di

ristr&tt&razione che si sono s&sseg&ite a partire dal secolo G88 sino al G83, -ai doc&menti la citt! ris&lta di isa in contrade, tra le :&ali nel sec, G83 menzionata :&ella che prende il nome di S, Nicola E', 9orse da &na chiesa i i &*icata, chiesa di c&i peraltro non conosciamo altre notizie,

%rchi io di Stato- 3iter*o, Pergamene , n, 515, Si tratta del medesimo doc&mento citato alla nota 7), 'E

72

S&l piano edilizio dellDet! com&nale i settori indagati hanno restit&ito

nel :&artiere s&d-orientale la presenza di case torri , di isolati organizzati con case a schiera o ero n&clei a*itati i ricostr&iti piK olte s& se stessi, di

impianti artigianali con 9orgie per la la orazione del metallo e di *otteghe per il commercio dei loro prodotti e s&lla zona sommitale del polo religioso sin dal momento della 9ondazione e di iso da :&esto mediante la platea maior, del complesso com&nale, preced&to da &n insediamento delimitato da &n l&ngo m&ro e racchi&dente &na torre di a istamento, di c&i ancora in disc&ssione la

collocazione cronologica e da &na casa torre , n&cleo iniziale di &n articolato complesso edilizio,

'F

Si isto come nellDatto di 9ondazione della citt! la popolazione


E)

a**ia ri estito &n r&olo di primaria importanza

, -i :&esta popolazione

conosciamo allo stato att&ale, attra erso la doc&mentazione test&ale a t&ttDoggi editaE4, alc&ni nomi appartenenti a di ersi momenti storici e a di ersi9icate classi sociali; di :&esti si propone di seg&ito &n sintetico elenco al 9ine di comporre &n :&adro della cittadinanza iniziando da :&ella atti a e di rappresentanza , :&adro che tro er! &n &lteriore contri*&to con la conoscenza dei caratteri 9isici genetici n&trizionali attra erso i ris&ltati delle analisi in corso E5 s&i resti ossei di molti indi id&i in&mati negli spazi 9&nerari &r*ani, anche in sepolt&re pri ilegiate, in &n ampio arco di secoli , pres&mi*ilmente dal momento della 9ondazione a :&ello dellDa**andono della citt!,

E) E4

C9r, supra p, ((, .D in corso , nellDam*ito del progetto, la re isione generale della doc&mentazione attra erso &na sistematica ricerca dDarchi io, Uno dei ol&me in preparazione sar! dedicato al "egesto di tale doc&mentazione, E5 Le analisi sono a99idate ,,,,,,,,,Le aree 9&nerarie sinora accertate sono &*icate s&lla sommit! della collina in relazione al complesso di S, 6ietro, '9

6er i cittadini di Leopoli- Cencelle nel periodo anteriore allD et!

com&nale gli &nici dati in proposito rig&ardano lDa&torit! ecclesiastica, con i esco i -omenico, in cattedra al momento della 9ondazione della citt!
E7

3alentino che riconsacra, dopo la s&a ristr&tt&razione a seg&ito dei danni in9erti dai Saraceni, la cella 9ar9ense di S, #aria del #ignone EE e %zone la c&i presenza al concilio di "oma dellDanno 1(5( testimonia ancora la persistenza della sede diocesana EF, 6er il medesimo periodo compare il n&cleo 9amigliare di Sintr&de il c&i 9iglio, %cerisio, indicato come habitator castri Centumcellensis, prende in a99itto, pagando ann&almente &n canone di diciotto denari in moneta romana, alc&ni possedimenti dellD%**azia di S, #aria di /ar9a, &*icati nei pressi della cella di S, #aria al #ignone, per la orarli e goderne i 9r&tti E9, L&indi i dati si moltiplicano a partire dal G88 secolo con menzione di a&torit! ci ili e di a&torit! religiose; mi limito in :&esta sede a menzionare alc&ni sindaci e podest! da .nrico di %ccettante che nel 1''(, nella chiesa di S, 6ietro sottoscri e &n trattato di alleanza con 3iter*o alla presenza di &n 9olto p&**lico di s&oi cittadini e di altri pro enienti da localit! di erseF(, a 8acopo Sassi eletto nel 1'9( con il compito di P chiedere e s&pplicare P il ponte9ice NiccolJ 83 a99inch a99idasse il go erno degli a99ari temporali del castrum Centumcellense alla Camera %postolicaF1, a #aestro Leone del 9& 6aolo di Leo, ancora sindaco e proc&ratore della citt! il ' agosto del 1)(E F' sostit&ito il 14 del medesimo mese

E7 EE

C9r, supra, p, ((, ",/,, 888, doc, n, 4)9, p,15' 2 tra gli anni 94(B 95(4, il esco o indicato come centumcellensis< %l Chronicon Farfense di Gregorio di Catino, a c&ra di U, $%L?%N8, 88, "oma 19() 2 /onti per la storia dD8talia, n,)44, pp, 11- 1), EF #%NS8 197(- 1971, G8G, ad vocem, 2 5F', EE1 p, o col, C4 E9 Chronicon Farfense, 8, p, )('< 88, p,1', n,1< Liber Largitorius, 8, n, EE, F( %rchi io di Stato- 3iter*o, Pergamene, n,4), F1 Liber Censum, 8, 83, pp, 59E- 59F, n, CCCLG3, F' SU68N= 1979, p,179, )(

da #atteo di 8acopoF), a Colella di 8acopello nel 1)7'

F4

, 1ra i religiosi

conosciamo nel 11(F il priore %l9onso +&idotto, nel 111( i chierici "olando 9iglio di Singoretto di Castellardo, "aniero 9iglio di Leone e "aniero 9iglio di "olando F5, nel 1''4 %rlesio arciprete , "ainaldo prete e +&idone canonico, t&tti della chiesa di S, 6ietro, nel 1')E "ainaldo arcipres*iteroF7, %ngelo canonico am*ed&e della medesima chiesa, "anerio, 9iglio )uondam Ac6i de %ustamonte canonico della chiesa di S, #aria di 3alleFE, nel 1'9( Leonardo priore e

+io anni canonico am*ed&e ancora di S, #aria di 3alle FF, Conosciamo nel 1)(E maestro +epzio di .gidio icario, :&indi notaio e castellano
F9

e altri d&e notai,

+io anni "&*eo del 9& $artolomeo atti o nel 1'9( e nel 1'919( e Secondiano +&erra da Corneto che roga nel 1)(E91,

8l recente saggio di %, Qamme, c&i rimando, ha messo a disposizione lD

elenco dei castellani dal 1)(4 al 1)E(9' c&i seg&ono i possessori di greggi nel territorio di pertinenza della citt!9) aprendo pertanto per :&ellDarco temporale la possi*ilit! di leggere lDedilizia residenziale insieme ai cittadini possessori e 9r&itori,

F) F4

SU68N= 1979, p, 1E(, SU68N= 1979, 66, ))7- ))E, F5 S8+N=".LL8----, p, 11E, F7 6ro*a*ilmente il medesimo del 1''4, salito nella carriera ecclesiastica, FE Liber % clavium, doc, n, )(E, FF Liber Censum, 8, 83, pp, 59E- 59F, n, CCCLG3, F9 SU68N= 1979, pp, 179- 1E(, 9( Liber Censum, 8, 83, pp, 59E- 59F, n, CCCLG3, 91 SU68N= 1979, pp, 179- 1E(, 9' 8%##. '((5, pp, 4('- 4(5, 9) 8%##. '((5, pp, 4(5- 4(7, )1

8l presente ol&me dedicato al :&artiere s&d- orientale presenta i s&sseg&itesi nellD area dal 1994 al '((', a99idato in parte nei primi d&e anni

ris&ltati delle campagne di sca o articolate

in tre settori , di c&i il 8

allDUni ersit! della 1&scia e :&indi alla P SapienzaP Uni ersit! di "oma insieme al 88 e il 888 allD Tcole /ran0aise de "ome, 6ertanto la non &nitariet! nella direzione delle indagini archeologiche ha ca&sato alc&ne disomogeneit! nella presentazione dei dati, disomogeneit! che peraltro non in9iciano la lett&ra stratigra9ica e la collocazione tipologica, 9&nzionale e cronologica delle singole &nit! edilizie, Ci si concordemente atten&ti allDedizione delle e idenze

archeologiche str&tt&rali e dei materiali, astenendosi di proposito dal 9orm&lare lett&re storiche piK ampie e non cedendo alla tentazione, per con inzione

metodologica, di proporre &n modello di citt! di 9ondazione, in 9&nzione del :&ale sare**e stato molto 9acile e allettante presentare 9asi cronologiche e

tipologie di impianti e di str&tt&re, che saranno in ece esaminate &nicamente nei loro dati oggetti i,

L,.,6,

)'

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