Sei sulla pagina 1di 6

Giardini Misterici

Simboli, Autore/i: Editore: Prezzo: 28,00 Dalla Prefazione: Il giardino come memoria del perduto paradiso terrestre stato, e sempre lo sar, strumento per evocare, immaginare, comprendere i misteri dellumanit. Se lo fu per gli antichi, questo accadde per i moderni umanisti ora, lo per Emanuela e Nicola Kretzulesco. A loro dobbiamo questo volume, concepito, come un percorso ideale, seguito da tappe qualificanti la nostra storia. Un percorso che ci inizia ai segreti di un giardino ischitano per, poi, passare a Ninfa, al castello della Manta e alle chiese della Bucovina, per giungere alla Firenze di Lorenzo il Magnifico. Segue come tappa centrale linevitabile quanto determinante rilettura della Hypnerotomachia Poliphili, vera pietra miliare tra i simboli e gli enigmi del passato e del presente. La rocca di Soragna, la Galleria di palazzo Farnese, il giardino di Mogoscioaia, e il parco di Tirgu-Jiu fanno da fondale discreto alle ulteriori illuminazioni. Quello che rende pi apprezzabile questo volume il suo linguaggio. Chiaro e ponderato, diventa poesia quando Emanuela Kretzulesco ricorda i fasti del palazzo di Mogoscioaia e dei suoi antichi proprietari. La Principessa Marthe Bibesco vi poteva meditare gli insegnamenti ricevuti ad Ispahan da un venerabile sufi, su cui si innestavano, come in una pianta rigogliosa, quelli biblici, e quindi poteva avvicinarsi alla comprensione dello Spirito della Vita. Ugualmente accade quando descrive il suo incontro con il Principe Guido IV di Soragna, e propone, come un Polifilo contemporaneo, la sua battaglia contro la disinformatia programmata dai Dmoni manipolatori di cervelli in questo nostro cervello. Il volume reso prezioso anche per le tante pagine in cui abbiamo riferimenti a personaggi poco noti, se non dimenticati, ai quali comunque dobbiamo riconoscere di essere stati fedeli interpreti della lezione del passato. enigmi, Kretzulesco dallantichit Nicola; al Kretzulesco Novecento Emanuela Silva

prefazione di Luigi Zangheri, nota preliminare di Gerhard Goebel pp. XVI-242, ill. b/n, Parma

Jardines de misterio Smbolos, enigmas, desde la antigedad hasta el siglo XX Autor: Nicola Kretzulesco. Kretzulesco Emanuela Editor: Silva prlogo de Luigi Zangheri, nota preliminar pp Gerhard Goebel. XVI-242, mal. b/n, Parma precio: 28,00 Del prefacio: El jardn de la memoria del paraso perdido fue y siempre ser, a fin de evocar, imaginar, comprender los misterios de la humanidad. Si era para los antiguos, esto era para los humanistas modernos, ahora Zeck y Nicola Kretzulesco. A ellos les debemos este volumen, concebido como un recorrido ideal, seguido por clasificacin de etapas de nuestra historia. Un camino que comienza en el Ischia jardn secretos, desplcese a la ninfa, el castillo de Manta y las iglesias de Bucovina a Florencia por Lorenzo il Magnifico. Despus como centro de la escena de la relectura crtica inevitable de la Hypnerotomachia Poliphili, un verdadero hito entre

los smbolos y enigmas del pasado y del presente. La fortaleza de Soragna, palazzo Farnese Gallery, Mogoscioaia, jardn y Parque de Tirgu Jiu son discreto teln de fondo a otras iluminaciones. Lo que hace ms agradable este libro es su lengua. Claro y reflexivo, se convierte en poesa cuando Emanuela Kretzulesco recuerda el esplendor de la antigua Mogoscioaia y sus dueos. Princess Marthe Bibesco pude reflexionar sobre las enseanzas recibidas a Isfahn de un venerable "Sufis", que es innestavano, como en una planta floreciente, los bblicos y as podra acercarse a la comprensin del espritu de vida. Tambin ocurre al describir su encuentro con el prncipe Guido IV de Soragna y propone, como una Poliphilo contempornea, su batalla contra el disinformatia por Dmoni programado manipuladores de cerebros en nuestro cerebro. El volumen es til incluso para muchas pginas donde tenemos referencias a personajes poco conocidos, si no olvidado, a la que debemos reconocer, sin embargo, que eran fieles intrpretes de la leccin del pasado.

Giardini e Oriente
Autore/i: Editore: Angelo AA. VV. Pontecorboli

contributi di Paola Maresca, David Palterer, Litta Medri, Maurizio Oddo, Silvia Mantovani, Luigi Zangheri, a cura di Paola Maresca. pp. 100, 100 ill. b/n, Firenze Prezzo: 1 6,00 LOriente agli occhi occidentali sempre apparso rivestito di unaurea immaginifi ca che ha catturato la fantasia di molti scrittori, soddisfatto lansia di meraviglia di numerosi esploratori, alimentato la passione per larte orientale, passione che si concretizzata in un collezionismo colto e raffi nato. Un Oriente allinizio idealizzato, ricostruito con grande fantasia sulla base dei resoconti deiviaggi dei grandi esploratori, e che dal XVII secolo dar vita ad una raffinata moda diffusasi in tutta Europa dallarchitettura allarredamento, dallabbigliamento fino alla letteratura e il teatro come faon de Chine. Il gusto per lesotico, infatti, da tempo aveva gi invaso la corte di Versailles, dove un certo cavaliere dArvieux, vissuto per dodici anni tra gli ottomani, faceva divertire il re e pi ancora la sua favorita Madame de Montespan, con il racconto delle usanze sentimentali delle donne turche. Sulla scia di questa crescente passione Luigi XIV ordiner allo stesso dArvieux di unirsi a Molire e a Lulli per comporre unopera di teatro scrive dArvieux nelle sue memorie in cui potesse fare entrare qualcosa dei costumi e delle usanze dei turchi. Nascer cos la commedia Il Borghese Gentiluomo dove il protagonista sogna di far sposare la fi glia ad un principe turco. Del resto la moda per lesotico, assieme alla curiosit di sperimentare nuove sensazioni, si diffondeva sempre pi: dallarte della tavola, dove cresceva il gusto per le nuove bevande, quali il caff o la cioccolata, alla letteratura con la traduzione delle novelle delle Mille e una Notte per opera di Gallard, pubblicate ai primi del XVIII secolo, che coronavano questa moda imperante, fino a contrassegnare anche la produzione architettonica e decorativa. Il pittore Jacques Aved, divenuto famoso per aver ritratto un ambasciatore turco nel 1772, scaten la nuova passione fra gli aristocratici di farsi ritrarre in costume orientale. Molti viaggiatori e diplomatici occidentali avevano portato in Europa i costumi orientali, che dapprima cominciarono a diffondersi durante i balli mascherati e poi influenzarono la moda, la stessa Maria Antonietta e la sua corte amavano indossare vestiti alla Sultana. Questa nuova tendenza del gusto, questo desiderio insieme di fasto e di esotismo, alimentato anche dai resoconti dei viaggi dei missionari nel paese del Sol Levante, finir per imporsi anche sullo scenario del giardino dando vita fin dal XVIII a quella nuova tendenza per le prospettive

irregolari e cangianti, per i sentieri tortuosi e le prospettive fugaci, segnate da fabriques dalle pi insolite e diverse forme che si defi ner giardino anglo-cinese. Passeggiare nel giardino divenne come una sorta di viaggio intorno alla mia stanza di De Maistre che sollecitava la fantasia e limmaginazione. Mais il est plus sur dattribuer les premierei parcs irrguliers aux Chinois scrive Lefreve nel suo saggio sui giardini del 1882 Bien des sicles avant notre re, la Chine avait surpass lart des le Notre et de Kent, autant que la puissance et la richesse des empereurs chinois dpassaient la grandeur et le faste de Louis XIV ou de la reine Anne. Lefreve nel suo scritto, attribuendo linvenzione dei parchi irregolari ai cinesi, descrive i soli giardini Imperiali della Cina, dove fin dal X secolo dopo Cristo si riflette la ricchezza del Grande Impero, come nel giardino di Kubla Kan che doveva con le sue meraviglie destare lammirazione del viaggiatore veneziano, o nel giardino Riflesso della Perfezione di Pechino (XVIII secolo), che si stendeva su di un terreno di circa 320 ettari riproducendo nei suoi cangianti scenari cento diversi paesaggi. LOriente, terra di mille seduzioni e incantamenti ha continuato ad esercitare il suo fascino rarefatto fi no a tutto il XIX secolo infl uenzando numerosi artisti e letterati. La diffusione delle Mille e una Notte, tradotte integralmente, rilanciarono linteresse per lOriente. Allimmaginifico mondo delle Mille e una Notte si ispir Lon Bakst, per le scenografie di Sheherazade, presentato con grande successo a Parigi nel 1910. Sulla scia di questo balletto il sarto Paul Poiret lancer sul mercato parigino, una collezione di abiti e profumi orientali che riscuoter enorme fortuna. Un esotismo romantico traspare dai romanzi di Pierre Loti, nei cui scritti la descrizione della natura e del paesaggio si riveste di sogni ed emozioni, restituiti con grande suggestione nella Madama Butterfly di Giacomo Puccini. Ancora oggi nellera disincantata in cui viviamo, i giardini orientali ci affascinano con i loro orizzonti informati da fi losofi e profonde. Saggi contenuti nel volume: Paola Maresca, Giardini e Oriente David Palterer, I Giardini Bah di Haifa Litta Medri, Il Kafeehaus Maurizio Oddo, Giardini, Oriente e pittoresco Silvia Mantovani, Madama Butterfly Paola Maresca, Sotto il segno dellOriente Paola Maresca, Il paradiso nei giardini persiani Recensioni

Jardines y Oriente Autor (es): AA. VV. Editorial: Angelo Pontecorboli contribuciones de Paul Mack, David Palterer, Litta Mahmood, O Brien, Silvia Mantovani, Luigi Zangheri, curada por Paola Mack. PP. 100, 100 enfermos. b/n, Florencia precio: 16,00

Los ojos de este Western es siempre apareci cubierto con un ca de immaginifi que ha capturado la imaginacin de muchos escritores, satisfecho la ansiedad de muchos exploradores maravilla, alimentada por la pasin por el arte oriental, una pasin que ha estado en una coleccin cultivadas y raffi. Un idealizado, inicialmente este reconstruida con gran imaginacin sobre la base de deiviaggi de las cuentas de los grandes exploradores del siglo XVII dar vida con l a una moda elegante repartidos por Europa de arquitectura, diseo interior, de la ropa a la literatura y el teatro como "modo de Chine". Un gusto por lo extico, de hecho, ya invadieron la corte de Versalles, donde un cierto d'arvieux caballero, vivi durante doce aos entre el Oct omani, fue entretenido el rey y su amante Madame de Montespan, con la historia de las mujeres de costumbres sentimental Turcos. A raz de esta pasin creciente Louis XIV ordenar el mismo d ' Arvieux para unirse a Molire y Lully para componer una obra de teatro d'arvieux escribe en sus memorias que podra traer algo de los trajes y costumbres de los turcos ". Lo mismo ocurrir con la comedia "El caballero burguesa" donde el protagonista es soar a casarse con la hija de un prncipe turco. Adems de la moda por extico, junto con la curiosidad de experimento nuevas sensaciones, se extiende cada vez ms: el arte de la mesa, donde creci el gusto por nuevas bebidas, como caf o chocolate, a la literatura con la traduccin de los cuentos de las mil y una noches por Gallard, publicado a principios del siglo XVIII, que coronavano esto predominapara marcar la produccin arquitectnica y decorativa. El pintor Jacques Aved, hecho famoso por haber interpretado a un embajador turco en 1772, solicita la nueva pasin entre aristcratas en traje. Muchos viajeros y diplomticos occidentales haban trado a trajes de Europa Oriental, que comenzaron a difundir durante las danzas enmascaradas y luego haba influenciado moda, Marie Antoinette y su corte disfrutaron con ropa "Sultana". Esta nueva tendencia del gusto, esta coleccin de pompa y exotismo, con informes de los viajes de misioneros en la tierra del sol naciente, impondr incluso en el escenario del jardn resultantes de la 18 a la nueva tendencia para irregular y cambiando perspectivas, a los vericuetos y fugaz oportunidades, marcadas fabriques de ms inusuales y diferentes formas defi ner anglo-Chinese garden. Paseando en el jardn se convirti en algo parecido a un viaje alrededor de mi habitacin, De Maistre, quien inst a la fantasa e imaginacin. "Mais il est plus sur les premierei parcs d'attribuer irrguliers aux Chinois Lefreve escribe en su ensayo sobre jardines de 1882 Bien des sicles avant notre re, la Chine avait surpass l ' Art des le Notre et de Kent, autant la puissance et la richesse des empereurs chinois dpassaient la grandeur et le faste de Louis XIV ou de la reina Anne". Lefreve en su papel, atribuir la invencin de parques chinos irregulares, describe los jardines slo imperiales en China, donde desde el siglo X D.C. refleja la riqueza del gran imperio, como en Kubla Kan, que estaba con sus maravillas para despertar la admiracin del viajero veneciano o en el reflejo de la perfeccin de Beijing (siglo XVIII), que abarc sobre un terreno de aproximadamente 320 hectreas en sus escenarios cambiantes jugando cien diferentes paisajes. Al este, la tierra de 1 mil hechizos y seducciones continuado para ejercitar su encanto enrarecido hasta alrededor del siglo XIX infl uenzando numerosos artistas y escritores. La propagacin de la mil y una noches, traducido en su totalidad, relanz el inters por el este. El mundo imaginario de las mil y una noches se inspir para guardar herramientas, Bakst, escenas de Sheherazade, presentada con gran xito en Pars en 1910. A raz de este ballet el sastre Paul Poiret se lanzar en el mercado de Pars, una coleccin de vestidos y aromas orientales que tendrn suerte enorme. De las novelas de Pierre Loti, en que las descripciones escritas de la naturaleza y el paisaje es de sueos y emociones, regresadas con gran sugerencia en Madama Butterfly de Giacomo Puccini se desprenda un exotismo romntico. Incluso hoy, en la poca en que vivimos, desencantada de los jardines orientales nos fascinan con sus horizontes informados por filosofa y profundo.

Il giardino islamico
by danielaterrile

Un tema affascinante quanto difficile, risolto sia attraverso la documentazione ottenuta con visite mirate nei pi lontani paesi, sia con la rilettura dei resoconti nei quali i viaggiatori del passato hanno illustrato le suggestioni e loriginalit di giardini che non avevano pari in Occidente. A questi giardini si deve la diffusione in Europa di numerose specie vegetali che vanno dal limone allarancio, dal tulipano al

gelsomino. Il volume costituisce la prima monografia sul giardino islamico di un autore italiano. Un tema affascinante quanto difficile risolto sia attraverso la documentazione ottenuta con visite mirate nei pi lontani paesi, che con la rilettura dei resoconti dovuti ai viaggiatori del passato, e illustranti le suggestioni e loriginalit di giardini che non avevano pari in Occidente. Giardini appartenenti a un universo vastissimo che andava dalla Spagna allIndia, passando per lAfrica del Nord, la Siria, lUzbekistan, e il Pakistan, e che trovavano una matrice comune nelle forme del persiano cahrbgh, il giardino quadripartito attraversato da canali e recinto da mura che evocava il paradiso mussulmano. Solo nella Turchia ottomana si lasci spazio a soluzioni pi paesaggistiche che anticiparono quelle del giardino allinglese. A questi giardini dobbiamo la diffusione in Europa di numerose specie vegetali che vanno dal limone allarancio, dal tulipano al gelsomino. Accompagnano il testo iniziale unantologia di antichi documenti con le pagine sui giardini della Sicilia islamica dovute a Brunella Lorenzi, e quelle sulla diffusione e fortuna del giardino persiano redatte da Nausikaa Mandana Rahmati con un abaco alfabetico dei giardini islamici e un glossario delle dinastie che regnarono nei paesi musulmani.

FONTI BIBLIOGRAFIA DAL XX

BIBLIOGRAFICHE SECOLO

Luigi Zangheri, presidente del Comit international des jardins historiques et paysages culturels ICOMOS-IFLA e docente di Storia del giardino e del paesaggio e di Restauro dei parchi e giardini storici alla Facolt di Architettura dellUniversit degli Studi di Firenze. Segretario generale dellAccademia delle Arti del Disegno di Firenze. Come architetto si occupato del progetto di conservazione delle fabbriche e dei manufatti nel parco Demidoff a Pratolino per conto dellAmministrazione Provinciale di Firenze nel 1985; ha avuto il coordinamento del progetto per ladeguamento normativo e funzionale del Museo dellOpera di S. Maria del Fiore a Firenze, committente lOpera di S. Maria del Fiore nel 1998-99; ha collaborato al progetto di restauro del Chiostro di Santa Chiara a Napoli per conto della Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici di Napoli nel 1999-2004. autore di pi di 180 pubblicazioni di storia dellarchitettura, di storia del giardino e del paesaggio, e sul tema del restauro negli edifici monumentali

Brunella Lorenzi, laureata in architettura con una tesi su Santi di Tito, iscritta al Master in Paesaggistica dellUniversit di Firenze. Si occupa della progettazione di giardini. Recentemente, ha realizzato Il prato infinito per la rassegna I giardini dellIllusione alla Fortezza da Basso di Firenze e in gruppo, i seguenti giardini: Babel al XIII Festival International des Jardins a Chaumont sur-Loire, Rosa, una rosa, una rosa a Villa Le Corti, San Casciano V.P; Effetto Notte allinterno del SET alla Fortezza da Basso di Firenze.

Nausikaa Mandana Rahmati, di padre iraniano e di madre italiana, ha vissuto 10 anni in Iran per poi trasferirsi con la famiglia in Italia, dove si laureata in Architettura allUniversit di Firenze con la tesi Giardino persiano e giardino islamico. Genesi, archetipo e sua evoluzione. Negli anni 2003-2004 ha effettuato un tirocinio formativo presso la Soprintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio e per il Patrimonio Storico Artistico e Demoetnoantropologico per le province di Firenze, Pistoia e Prato. Attualmente esercita la professione di architetto, con lavori di progettazione dinterni e architettura del giardino.
El jardn islmico por danielaterrile

Fascinante lo difcil un problema resuelto ya sea a travs de la documentacin obtenida con visitas dirigidas en pases ms lejanos, tanto con la lectura de los informes en los que los viajeros del pasado han demostrado sugerencias y originalidad de jardines que haba sin igual en el oeste. En estos jardines han extendido en Europa por numerosas especies de plantas que van de naranja, limn, jazmn tulipn. El volumen es autor de la primera monografa sobre una islmico jardn italiano. Fascinante solucionado un problema lo difcil ya sea a travs de la documentacin obtenida con objetivo visitas en pases ms lejanos que con la lectura de los informes por viajeros del pasado e ilustrando el encanto y la originalidad de los jardines que haba sin igual en el oeste. Los jardines pertenecen a un vasto universo que iban desde Espaa hasta India, pasando por frica del norte, Siria, Uzbekistn y Pakistn, y encontraron una matriz comn en forma de cahrbgh persa, el jardn cuatripartito haba atravesada por canales y paredes de cerramiento que evocaba el paraso musulmn. Slo en la Turqua otomana dej espacio para soluciones ms naturales que anticipan los del jardn ingls. En estos jardines a la difusin en Europa de muchas especies de plantas que van de naranja, limn, jazmn tulipn. Acompaan al texto inicial una antologa de documentos antiguos con pginas en los jardines de Sicilia islmica debido a Brunella Lorenzi y los de la difusin y recepcin del jardn persa por Nausikaa Mandana Rahmati con un baco jardines islmicos y glosario alfabtico de las dinastas que reinaron en los pases musulmanes.

Potrebbero piacerti anche