Le avventure

di Tom
Sawyer

Mark Twain
TRAMA
Tom Sawyer è un ragazzo orfano, vivace e immaginativo, che vive con sua zia Polly e suo fratello
minore, Sid. Tom è noto per la sua inclinazione per l'ingegnosità, le scappatelle e il disprezzo per le
regole convenzionali. È amico di Huckleberry Finn, un ragazzo senza casa che vive in libertà lungo il
fiume. La trama segue Tom attraverso una serie di avventure emozionanti e divertenti. Una delle
prime avventure coinvolge un pomeriggio passato a saltare da un'isola, temendo di essere dati per
morti e godendo della libertà lontano dalla disciplina degli adulti. Successivamente, Tom si
innamora di Becky Thatcher, una ragazza nuova in città, e cerca di impressionarla con le sue gesta.
Un altro punto chiave della trama è quando Tom e Huck trovano una grande somma di denaro
nascosta, guadagnandosi una ricompensa. Tuttavia, le loro coscienze li spingono a confessare il
ritrovamento, dimostrando la loro crescita morale. La storia culmina con la scoperta di un omicidio e
Tom testimonia in tribunale per scagionare un uomo innocente. Nel corso della testimonianza, Tom
rivelà la vera identità dell'assassino, un momento drammatico che mette in luce il coraggio del
giovane ragazzo. "Le Avventure di Tom Sawyer" esplora temi di amicizia, moralità, crescita e
avventura. È noto per il suo ritratto realistico dell'infanzia e per l'approccio umoristico e vivace di
Mark Twain nella narrazione.
PERSONAGGI
• Tom Sawyer: Il protagonista del romanzo, Tom è un ragazzo vivace,
immaginativo e spesso indisciplinato. Ha una fervida immaginazione e un
desiderio di avventura. Nonostante le sue disavventure, dimostra un
cuore d'oro e una crescita morale nel corso della storia.
• Huckleberry Finn: Amico intimo di Tom, Huck è un ragazzo senzatetto e
indipendente che vive una vita libera lungo il fiume Mississippi. È noto per
la sua saggezza pratica e il suo scetticismo verso le convenzioni sociali.
• Becky Thatcher: Una ragazza nuova in città e amore segreto di Tom.
Becky è intelligente e affascinante, diventando un'importante figura nella
vita di Tom.
• Zia Polly: La zia di Tom che lo cresce. È una figura di autorità e affetto,
spesso frustrata dalle scappatelle di Tom ma sempre preoccupata per il
suo benessere.
• Sid Sawyer: Fratello minore di Tom, Sid è considerato il "bravo ragazzo"
della famiglia, il che lo mette spesso a contrasto con Tom.
 PERSONAGGI
•Joe Harper: Un amico di Tom e Huck, è uno dei ragazzi che scappa sull'isola per
sfuggire alle responsabilità degli adulti.
• Muff Potter: Un personaggio ingenuo coinvolto nell'omicidio che scuote la
comunità. Viene accusato erroneamente dell'omicidio, ma la verità alla fine viene
rivelata grazie a Tom.
• Insegnante Dobbins: L'insegnante della scuola locale, è spesso soggetto alle
scherzose azioni di Tom e degli altri ragazzi
. • Il giudice Thatcher: Padre di Becky, è una figura rispettata nella comunità.
• Il prete: Il prete della città, spesso coinvolto in questioni morali e sociali.
• Injun Joe: Un personaggio sinistro coinvolto nell'omicidio e in altre attività
illegali.
Questi sono solo alcuni dei personaggi che danno vita alla storia. Ognuno di loro
ha un ruolo unico nel plasmare le avventure e le sfide di Tom Sawyer e
contribuisce al fascino e alla complessità del romanzo.
 TEMI PRINCIPALI
• L'Infanzia e la Crescita: Il romanzo
offre un ritratto vivido dell'infanzia e
delle esperienze di crescita. Esplora la
curiosità, la creatività e le sfide
affrontate dai giovani protagonisti
mentre navigano attraverso il mondo
degli adulti e imparano importanti
lezioni di vita.
• Moralità e Giustizia: La moralità e la
giustizia emergono in varie forme nel
romanzo. Tom e Huck affrontano
decisioni morali e imparano le
conseguenze delle loRo azioni. La
situazione di Muff Potter e l'omicidio
mettono in evidenza la questione della
giustizia e della verità.
• L'Equilibrio tra Realismo e
Immaginazione: Tom Sawyer ha
un'ampia immaginazione, ma deve
imparare a bilanciare la sua
inclinazione per l'avventura con il
mondo reale e le responsabilità.
Questo tema riflette la sfida di crescere
e di diventare un individuo maturo.
• Avventura e Libertà: Tom Sawyer è
affascinato dalle avventure e dalle sfide
che il mondo offre. L'idea di libertà, sia
fisica che mentale, è centrale nella
storia. Le scappatelle di Tom e
Huckleberry Finn riflettono il desiderio
di sfuggire alle regole e di vivere
momenti emozionanti.
• Innocenza e Esperienza: Il confronto
tra l'innocenza dell'infanzia e
l'esperienza degli adulti è un tema
ricorrente. Tom è spesso in conflitto
con gli adulti e le loro aspettative,
cercando di preservare la sua natura
giocosa e fantasiosa.
• Ricerca di Identità: Tom e Huck
stanno ancora cercando di capire chi
sono e dove appartengono nel mondo.
La loro ricerca di identità è un
elemento costante mentre esplorano
diverse esperienze e interazioni.
• Amicizia: L'amicizia tra Tom e Huck è
un elemento chiave del romanzo. La
loro connessione profonda e genuina
illustra l'importanza delle amicizie nella
crescita e nel sostegno reciproco.
• La Società e le Convenzioni: Il
romanzo offre una visione critica della
società dell'epoca e delle sue
convenzioni. Tom e Huck spesso
disobbediscono alle regole imposte
dalla società, mettendo in discussione
la validità di alcune norme sociali.
• L'Umanità e le Contraddizioni: I
personaggi del romanzo, compreso
Tom, mostrano le contraddizioni
dell'essere umano. Tom è un misto di
intelligenza e ingenuità, avventura e
paura, egoismo e altruismo.
 La narrazione avviene in terza persona. Il narratore è onnisciente e si inserisce a volte nel testo con
osservazioni metanarrative, ma tende anche ad assumere il punto di vista del protagonista di cui capisce
motivazioni, pensieri e sentimenti. Ciò avviene fin dall’inizio. Al termine dell’episodio della staccionata
nel cap. 2 il narratore dice:

“Si era divertito tutto il giorno e sulla staccionata erano state passate tre mani di bianco. Se a un certo
punto la vernice non fosse terminata, Tom avrebbe spogliato tutti i ragazzi del villaggio.
Gli venne spontanea alla mente la riflessione che in fin dei conti il mondo non è poi tanto insulso.
Senza volerlo aveva scoperto una delle grandi leggi che governano le azioni umane: cioè che per far
desiderare fortemente qualcosa a un uomo o a un ragazzo, basta fargli credere che è difficile ottenerla.
Se Tom, al pari dell’autore del presente libro, fosse stato un grade e profondo pensatore, avrebbe
compreso che è lavoro tutto ciò che siamo obbligati a fare, mentre è divertimento tutto ciò che
facciamo senza averne l’obbligo.”

NARRAZIONE
 Non ci sono indicazioni specifiche sul periodo
storico in cui è ambientata la storia, ma nella
prefazione l’autore la fa risalire a “trenta o
quarant’anni prima” della stesura: quindi tra il
1836 e il 1846.

TEMPO Siamo quindi nella metà del XIX secolo, un periodo

(COLLOCAZI in cui gli schiavi di colore erano presenti in quasi
ogni abitazione degli Stati Uniti del Sud, i bambini
ONE erano costretti da una sorta di supervisione
comunitaria ad andare a scuola ad imparare
TEMPORALE) versetti della Bibbia, le superstizioni proliferavano
nella puritana che aveva alimentato la caccia alle
streghe.

La gerarchia sociale è rigida e la descrizione della

tipical “small town” della tradizione letteraria
americana è perfetta.
 Il romanzo è ambientato in una cittadina d’immaginazione, St Petersburg,
che trae ispirazione dalla città di Hannibal, in Missouri, in cui Mark Twain
visse da ragazzo.
La cittadina è letta da molti critici come un microcosmo, come una metafora
della società degli Stati Uniti in generale. Tutte le istituzioni sociali sono
presenti in piccolo e a nessuna Twain risparmia la propria ironia.
Altri luoghi dell’azione sono l’Isola di Jackson, sul fiume Mississippi, tre
miglia a sud del villaggio e la grotta McDougal, sul fianco della collina poco
distante.
AMBIENTAZIO L’Isola di Jackson è:“lunga e stretta, fitta di boschi, con un bassofondo
NE sabbioso all’estremità, ottimo come rifugio e luogo di ritrovo. É disabitata;
e si trova di fronte ad una foresta anch’essa fitta e deserta”.
La Grotta di Mc. Dougal contiene una grande sala interna dal cui soffitto
pendono stalattiti grandi come gambe d’uomo. Passando attraverso una
stretta galleria, si arriva ad una sorgente “che getta le sue acque in un
bacino incrostato di cristalli”, “nel mezzo di una grotta si trovano
fantastiche colonne formate dalla congiunzione di stalattiti e stalagmiti”.
Al soffitto sono aggrappati migliaia di pipistrelli, che, quando vengono
disturbati dalla luce, cominciano a volare stridendo.
STILE DI SCRITTURA
E’ caratterizzato da linguaggio semplice e quotidiano, realistico, aderente alla realtà,
talvolta triviale e i personaggi sono in genere dei truffatori che riescono a mettere a segno
le loro truffe.
Lo scrittore è considerato uno dei più grandi umoristi della letteratura Americana. Egli
inserisce in genere delle battute argute o delle osservazioni sagaci nel corso di lunghe
sequenze descrittive o tra sequenze dialogiche serie ottenendo un impatto fortemente
ironico con la massima naturalezza.
Un altro elemento distintivo del suo stile è l’uso del dialetto Siamo negli anni del Realismo
Americano ma per Twain il realismo non era meramente una tecnica letteraria: era un
modo per dire la verità e fare un atto di denuncia sociale delle convenzioni ormai datate
ma non per questo sradicate dall’ambiente.
 COMMENTO
Questo librpo mi è piaciuto molto perchè illustra temi importanti: l’amicizia, che viene rappresentata dal legame tra Tom, Huck e Joe, il
coraggio dei protagonisti di vivere avventure pericolose e soprattutto il razzismo che era molto diffuso a quei tempi.
La citazione

Una delle citazioni che mi ha colpito di più è stata quella di Tom, quando durante una discussione con Huck e Joe sull’idea di partire per
vivere come dei veri pirati, dice:
“La semplice verità non è mai gradita”. Tom afferma ciò perché, mentendo sempre a tutti, anche se dice la verità ormai nessuno gli crede
più.

La scena del romanzo che mi è piaciuta di più è stata quando Tom ed Huck sono nel cimitero e si spaventano, perché credono che le voci
che sentono e le ombre che vedono da lontano siano di tre diavoli o di tre defunti, ma in realtà sono tre uomini: Joe l’indiano, Muff Potter
e il dottor Robinson.

AURELIA FASANO 2E