addormenta è molto simile a ciò che si verifica al momento della morte. Questa è la ragione dell’importanza Lama Gendun Rinpoche sia di praticare la meditazione durante lo stato di veglia, sia di restare coscienti al momento di addormentarsi.
Se si medita ad alti livelli di
concentrazione, si acquisisce la capacità di percepire i cambiamenti che si verificano nella mente al momento di cadere addormentati. Quando ci si addormenta, l’elemento bianco maschile scende dalla parte superiore del corpo al livello del cuore e l’elemento rosso femminile sale dalla parte inferiore del corpo, anch’esso al livello del cuore. Quando i due elementi si uniscono si verifica una momentanea perdita della coscienza dalla quale sorge poi nuovamente la consapevolezza: ci si rende conto di essere addormentati. La forza della nostra meditazione sul Il seguente testo è un estratto Lama è ciò che rende questa dall'insegnamento di Lama Gendun consapevolezza possibile. Il Lama è Rimpoche "dormire e sognare" situato al livello del cuore nella pura pubblicato in TenDrel, Dhagpo forma del Dharmakaya e il suo corpo Kagyu Ling, Francia, Dicembre emana una luce radiosa. La nostra 1991. mente, inseparabile dalla mente del Lama stesso, si identifica con questa luce. Ciò dissipa lentamente l’inconsapevolezza che caratterizza lo stato ordinario di sonno. Sebbene profondamente addormentati la nostra consapevolezza cresce e la nostra mente diviene sempre più dormendo, e anche nelle stanze chiara. adiacenti; è possibile spostarsi e viaggiare da un posto ad un altro. Questa è una esposizione delle Un segno di questa chiarezza è possibili esperienze di cui si può costituito dal fatto che una volta essere testimoni mentre si dorme addormentati si è in grado di quando si medita a sufficienza percepire il proprio corpo. Non lo si durante il giorno. Desiderare vede nella sua concretezza materiale raggiungere questi stati non è come da svegli, ma piuttosto come un sufficiente: essi sono naturali risultati oggetto trasparente, splendente della di una profonda e regolare luce che proviene dal Lama nella meditazione. nostra mente. Se si è raggiunto un elevato livello di stabilità, la mente Le esperienze sopra descritte non addormentata percepisce inoltre il generano alcuna ansietà nella mente. corpo con una luminosità tale da Essa permane nello stesso stato che rischiarare la stanza. Sebbene sperimenta durante una profonda addormentati, si è in grado di vedere meditazione shiné, quando cioè è la stanza stessa e gli oggetti che in completante rilassata, chiara e priva essa sono posti. Si vede in modo di attaccamento. Così la mente talmente chiaro da non essere certi sperimenta le tre condizioni di del fatto di trovarsi nello stato di beatitudine, chiarezza, e non- veglia, piuttosto che in quello di concettualità. In questo stato gli sonno. Tutto ciò è però possibile solo organi dei sensi sono molto acuti, il quando si è acquisita una completa che significa che si è in grado di padronanza dell’esperienza di vedere, sentire e percepire attraverso beatitudine, di chiarezza e di non il tatto e l’olfatto. Queste esperienze concettualità, durante la meditazione continuano a verificarsi come quando da svegli. Una volta stabilizzate, si è svegli ma, a differenza di allora, queste esperienze si verificano tutti gli oggetti delle sensazioni durante il sonno in questa particolare vengono considerati con perfetta forma. Il fatto che si riesca a vedere equanimità, "si da loro un felice la stanza quando si dorme è associato benvenuto". Non si percepiscono, per alla chiara luce che sorge da uno stato esempio, certi suoni come troppo forti di calma mentale. Questa è una o noiosi. Man mano che la esperienza che vivono coloro i quali meditazione diurna progredisce e si hanno praticato la meditazione Shine. sviluppa una profonda esperienza E’ possibile vedere il corpo così della saggezza primordiale, la chiara chiaramente che la luce irradiantesi luce durante il sonno diviene sempre dall’interno appare un centro più luminosa e ci libera da esperienze sfolgorante di differenti colori. Se la fastidiose di questo tipo. Ciò accade meditazione è molto stabile è inoltre naturalmente. Non si deve cambiare possibile muoversi. La mente si "tecnica" o pratica meditativa mentre sposta allora nella stanza in cui si sta si dorme. E’ sufficiente mantenere la pratica e le preghiere al Lama prima creato nella nostra mente e con tale di addormentarsi, e grazie al potere realizzazione della natura del sogno della meditazione diurna l’appropriata niente di ciò che accade durante condizione meditativa sorgerà durante l’esperienza onirica ha più la capacità il sonno. Questo tipo di condizione di indurre sofferenza nel sognatore. meditativa si sviluppa anche al momento della morte. Quando si realizza che il sogno non è reale, e che è invece soltanto Coloro che hanno una grande un’illusione, un magico gioco della esperienza nella pratica della mente, nessun attaccamento si crea meditazione raggiungono la buddhità nei confronti degli oggetti che nei secondi immediatamente appaiono. Si impara così a mantenere successivi alla morte e non devono la mente nella realtà ultima durante il sperimentare lo stato del bardo. sonno. E’ importante comprendere Per coloro che hanno praticato la questa "meditazione del sogno". Non meditazione regolarmente, ma senza bisogna usare i sogni per tentare di perfezionarla a sufficienza, la fare o ottenere qualcosa, e non coscienza si stabilizza in uno stato bisogna nemmeno spostarsi ad meditativo simile a quello ottenuto incontrare qualcuno in altri luoghi durante le pratiche condotte in vita durante l’esperienza onirica. Ciò (Shine, Lhagtong, o Mahamudra). Poi, servirebbe soltanto ad accrescere la se questo stato non si risolve nella confusione che il sogno ingenera. liberazione, appare un "sottilissimo" Invece, la mera consapevolezza di pensiero nella mente, il quale stare sognando aiuta a comprendere costituisce l’inizio del bardo. Ciò è la natura dell’esperienza che si sta molto simile a quanto avviene nel vivendo, a comprendere che essa è sonno, anche se in questo caso il una creazione della mente confusa. Le "sottilissimo" pensiero che segue al esperienze vissute e le sensazioni periodo di meditazione conduce al sperimentate saranno allora purificate sogno invece che al bardo. Non naturalmente. Questo processo è il appena il sogno appare, un buon sentiero della meditazione durante il meditatore proietta se stesso come sonno. divinità e appare nel sogno stesso, realizzando che tutte le cose sono Di tutte le esperienze, quella che un’illusione e mantenendo uno stato genera più sofferenza, e che non si di consapevolezza per l’intera durata può evitare, è quella della morte. dell’esperienza onirica. Soltanto la pratica del Dharma è realmente efficace al momento di Se si possiede invece una ancora morire. La nostra unica protezione in minore capacità, si comincia a quel particolare momento viene dal sognare e la consapevolezza di questo Lama e dai Tre Gioielli (il Buddha, il fatto sorge solo in seguito. Si realizza Dharma, il Sangha). Perché l’aiuto allora il carattere illusorio del sogno nell’alleviare la sofferenza la momento del fatale trapasso sia essi concetti o emozioni, in verità non effettivo, è necessario aver praticato il sono affatto reali. Sono soltanto Dharma durante la vita e avere espressioni della mente (irreali, regolarmente pregato il Lama e i Tre intangibili, di breve durata); Gioielli. In ogni circostanza della vita, semplicemente un gioco della mente, felice o infelice che sia, dovremmo come un sogno, un’illusione. Una rivolgere preghiere al Lama e ai Tre volta raggiunta questa Gioielli, e quando sperimentiamo una consapevolezza non si è più tentati di forte sofferenza dovremmo chiederne seguire i pensieri e i sentimenti, non il rifugio e la protezione. Così, al si è più turbati e "portati via" dalle momento della morte, le nostre loro influenze, e si è liberi dai loro richieste di rifugio e protezione "trucchetti". La pratica che si esercita saranno veramente efficaci. durante il giorno permette di sperimentare la stessa reazione che si verifica durante la notte, quando si Similmente, sebbene gli incubi ci sogna, la quale è la medesima anche spaventino e possano creare intensa dopo la morte, nello stato del bardo, sofferenza, se pratichiamo e quando si sperimentano varie illusioni prendiamo rifugio durante il periodo di e allucinazioni. Una volta realizzato veglia, la stessa tendenza si che queste sono soltanto un gioco manifesterà nel sogno. Rivolgeremo della mente possiamo velocemente così preghiere al Lama e ai Tre Gioielli liberarci da esse. Questa condizione mentre stiamo sognando; queste mentale, libera dal concetto di saranno udite e il sogno trasformato soggetto e oggetto, deve essere in modo che la fonte di sofferenza coltivata durante il periodo di veglia e svanisca. Lo stesso risultato si ottiene dovremmo acquisire con essa una meditando sulla vacuità dei sogni che grande confidenza. si fanno. Comprendendo il carattere illusorio del sogno non è più necessario essere preoccupati, in Qual è lo scopo del Dharma? Il suo quanto si vede che le situazioni principale obiettivo è di rendere le spaventose e il soggetto da esse persone abili a comportarsi in modo spaventato sono in realtà inseparabili. utile al momento della morte. Per Non c’è in realtà nessun rapporto coloro che durante la vita praticano gli soggetto - oggetto e questa insegnamenti del Buddha la morte realizzazione rende il sognatore non è un’esperienza terrificante immediatamente libero dalla perché conoscono i vari stadi che la situazione. Nella condizione in cui ci caratterizzano. Tali praticanti troviamo attualmente seguiamo i rimangono coscienti durante questa pensieri, viviamo i sentimenti, e esperienza e l’accettano nella più agiamo sotto la loro influenza in assoluta calma. Grazie alla pratica del quanto assolutamente convinti della Dharma è possibile sapere cosa fare e loro realtà. Essi appaiono e noi siamo come evitare le "trappole" al certi del fatto che siano permanenti, momento della morte. Si utilizzano a concreti; ma questi "pensieri", siano questo scopo vari metodi. Il più semplice è pregare sinceramente di forma per essere accessibile a tutti gli poter avere una rinascita immediata esseri. Questa compassione è sempre nella Terra Pura del Buddha Amitabha, collegata alla vacuità. Se si prega la terra del Dewachen. Amitabha Chenrezig e si ripete il suo mantra, espresse il desiderio che un mondo amore e compassione si sviluppano accessibile a tutti gli esseri, senza naturalmente nel fluire della nostra eccezioni, apparisse dalla propria mente e l’esperienza della vacuità mente una volta raggiunta cresce lentamente. Negli l’illuminazione. Il suo desiderio fu che insegnamenti è detto che se si coltiva chiunque avesse avuto fiducia in la bontà e la compassione la vera questa Terra Pura e avesse pregato di realizzazione della vacuità del rinascervi potesse farlo senza Dharmakaya apparirà in noi. E’ bene difficoltà. Quando Amitabha raggiunse praticare regolarmente questa l’illuminazione, i suoi desideri meditazione con gioia e fiducia per divennero realtà e dalla sua mente rafforzare il desiderio di rinascere nel pura si manifestò questo mondo Dewachen. La costante presenza di accessibile a tutti coloro che avessero questa aspirazione nella nostra mente nutrito una fiducia priva di qualsiasi assicura che al momento della morte dubbio al momento di esprimere il ci lasceremo alle spalle qualsiasi desiderio di rinascervi. Il Buddha desiderio di rivivere una vita concreta Shakyamuni stesso descrisse questa in questo mondo. Tutta la nostra Terra Pura, il mondo del Dewachen. attenzione sarà quindi focalizzata sull’aspirazione di rinascere nella Terra Pura del Dewachen. Se non La pratica del Dharma non è utile abbiamo alcun dubbio e lo soltanto al momento della morte; desideriamo dal profondo del nostro essa ha un grande valore anche nella cuore questa rinascita certamente vita, in quanto allevia grandemente le accadrà. sofferenze che incontriamo. La pratica del Dharma permette di trasformare qualsiasi situazione in qualcosa di Al momento della morte dobbiamo utile. Si giunge ad essere liberi dalla essere liberi da tutte le paure e non sofferenza e a trasformarla in felicità. pensare al fatto che potremmo Perciò è necessario avere una piena sperimentare delle sofferenze. Al confidenza con questa qualità della contrario dovremmo ricordare a noi pratica degli insegnamenti del stessi tutte le azioni positive Buddha. realizzate durante la vita e dedicare queste azioni a tutti gli esseri viventi, immaginare che essi beneficino degli La migliore pratica per noi è la effetti del nostro buon karma e che meditazione su Chenrezig e la questo buon karma li aiuterà sulla recitazione del suo mantra, Om Mani loro via verso l’illuminazione. Aiutare Peme Hung. Chenrezig è l’espressione le persone in questo modo dovrebbe della compassione di tutti i Buddha generare in noi un sentimento di che appare simbolicamente in questa grande gioia. Quindi dovremmo assumere le sofferenze, le malattie e esprimere con determinazione i gli ostacoli di tutti gli esseri. desideri menzionati sopra, possiamo Dovremmo immaginare che queste comunque, nel peggiore dei casi, realtà si mescolino con la nostra incoraggiare questa persona a morire stessa esperienza di morte e in uno stato di tranquillità mentale. Lo desiderare di cancellare stato mentale di una persona che sta completamente ogni sofferenza e per morire è la cosa di maggiore karma negativo. La mente dovrebbe importanza. In quei momenti la permanere in uno stato di libertà e di persona sperimenta intense emozioni, non dualità e desiderare intensamente soffre, è molto agitata, nervosa, che, dopo la morte, il nostro corpo, la spaventata al pensiero di dover nostra parola e la nostra mente lasciare il mondo, ed è molto debole. possano unirsi per beneficiare tutti gli Tutto questo destabilizza la mente. esseri. Pensiamo: "Ogni volta Dovremmo sempre mostrare grande qualcuno avrà una necessità o gentilezza con i nostri gesti e le desidererà qualcosa, possano il mio nostre parole e dovremmo evitare corpo e la mia mente trasformarsi in accuratamente qualsiasi azione o nell’oggetto necessario o desiderato parola che potrebbero fare arrabbiare così da rendere felice quell’essere". il morente o generare in lui sentimenti Morire con questo desiderio in mente di gelosia e di orgoglio, o qualsiasi permette condizioni di rinascita altra emozione che possa creare delle favorevoli all’illuminazione. circostanze di morte sfavorevoli. Rinasceremo allora in una condizione mentale tale per cui nella nuova vita Al momento della morte dobbiamo saremo in grado di raggiungere la assolutamente evitare la stizza, la buddhità velocemente grazie rabbia, la gelosia e l’orgoglio, e all’effettivo aiuto che porteremo agli dovremmo assicurarci che gli altri non altri. Rinasceremo con molte qualità e sperimentino questi stati emotivi al capacità fisiche che ci permetteranno momento della loro propria morte. Se di esser di grandissimo aiuto agli altri. con i nostri atteggiamenti e le nostre Questa è la ragione per cui è così parole induciamo rabbia nella persona importante esprimere questo che sta per morire, la presenza di desiderio al momento della morte e questa forte emozione nella sua morire in questo stato mentale. mente all’esatto momento del trapasso crea del karma negativo, la Questo atteggiamento dovrebbe cui immediata conseguenza è la inoltre essere trasmesso quando si rinascita in uno dei "regni inferiori". aiuta qualcuno che sta per morire. Se siamo stati causa di queste Dovremmo fare del nostro meglio per emozioni siamo responsabili per assicurarci che il morente sia in uno quella rinascita inferiore e questo crea stato mentale positivo. Anche se la del karma negativo per noi stessi. persona non conosce gli insegnamenti Quindi è necessario comportarsi con del Buddha e quindi non è in grado di gentilezza nei confronti di una persona che sta per morire ed evitare qualsiasi azione o parola che possa confondere la mente stessa. In ogni tormentarlo e turbarlo. Tenendo un caso, che la situazione incontri o no la atteggiamento positivo verso il nostra accoglienza, è importante non morente, al momento della nostra reagire secondo il primo impulso. stessa morte avremo la capacità di Bisogna imparare ad evitare che la evitare ogni emozione negativa che nostra mente sia influenzata dalle potrebbe causare una rinascita in un idee e dalle reazioni che si sviluppano "regno inferiore". all’interno di essa. Bisogna aumentare la vigilanza di questi processi. Qualsiasi cosa si faccia bisogna Ci si può chiedere perché il momento rimanere consapevoli di ciò che della morte sia così importante. La accade nella nostra mente, in modo risposta è che questo è il momento in da non reagire automaticamente cui la mente è libera da qualsiasi senza prendersi il tempo di pensare e attaccamento nei confronti del corpo valutare la risposta migliore. Senza e del mondo. Al momento della morte questa vigilanza, una "mente la mente è completamente "nuda", negativa" crea circostanze negative sperimenta una vacua coscienza, e che, in un circolo vizioso, generano quindi è molto potente. Anche il più reazioni altrettanto negative; così si piccolo pensiero che sorge in questo accumula ulteriore karma che indurrà stato mentale ha immediatamente un sofferenza. Il solo modo per uscire da enorme impatto. Se è un’emozione a questo circolo vizioso, ed evitare di sorgere, la mente è immediatamente sperimentare una vita successiva condotta a sperimentare un mondo caratterizzata dall’infelicità e dal basato su di essa. Finché viviamo non dolore, è sviluppare una pura siamo in grado di comprendere quale consapevolezza che sia sempre sarà lo stato della nostra mente al presente. momento della morte perché, finché siamo in vita, la mente non Al momento di morire offriamo il sperimenta mai questo stato di nostro corpo, la nostra parola, la perfetta "nudità". Essa si relaziona nostra mente e le azioni positive del costantemente al mondo e al proprio passato a tutti gli esseri viventi, con il corpo in modo concettuale, così da desiderio che ciò possa soddisfare le non poter sperimentare un tale stato. loro necessità e aiutarli a raggiungere Durante la vita la nostra mente è l’Illuminazione. Quindi lasciamo continuamente agitata da pensieri e riposare la mente nella pura idee. Inoltre sperimentiamo un intenzione di rinascere nel Dewachen. costante flusso di distrazioni Visualizziamo il Buddha Amitabha di provenienti dall’esterno. Una parte di fronte a noi per aiutarci a mantenere questa "interferenze" interne o questa idea. Nei fatti, è il nostro Lama esterne è piacevole, si adatta bene radice che appare nella forma di alla nostra situazione attuale, e non Amitabha. Immaginiamolo molto genera quindi alcuna reazione chiaramente e sviluppiamo una negativa nella mente. Altre situazioni grande fiducia nella sua presenza. però possono creare scompiglio e Offriamo a lui tutte le ricchezze accumulate durante la vita, tutte le luce. Questa istantanea rinascita che nostre proprietà, compreso il nostro potremmo chiamare miracolosa è in corpo, senza tenere alcunché per noi realtà facile da realizzare. stessi. Dovremmo essere consapevoli che il nostro attaccamento a ciò che Una volta rinati nella Terra Pura del possediamo è un ostacolo alla nostra Dewachen, non sono più necessari rinascita nel Regno di Amitabha. molti sforzi. Ogni cosa si voglia o si Offriamo quindi ogni cosa al Buddha desideri accade automaticamente e Amitabha e sentiamoci spontaneamente, senza la necessità completamente liberi di lavorare o di fare alcunché per dall’attaccamento a qualsiasi cosa che ottenerla. Se noi volessimo visitare appartenga alla vita che sta finendo. un’altra Terra Pura, potremmo farlo istantaneamente, senza dover Se continueremo a sperimentare utilizzare alcun sistema di trasporto: attaccamento, le nostre "proprietà" si "viaggia" grazie al fatto di avere un non smetteranno di preoccuparci dopo corpo spirituale. E’ anche possibile la morte. Avremo la visione di altri lasciare il Dewachen per aiutare che se ne impossessano e questo coloro che stanno sperimentando lo genererà in noi gelosia ed astio. stato del bardo del passaggio da una Queste emozioni ci condurranno ad vita all’altra in una condizione di una rinascita in un "regno inferiore". confusione mentale. Possiamo E’ quindi urgente offrire ogni cosa, manifestarci in questo stato compreso il nostro corpo, ai Buddha, intermedio e aiutare efficacemente gli in modo da rimuovere ogni intralcio; esseri che lo stanno vivendo. Tutte niente dovrebbe generare queste esperienze si verificano senza attaccamento ed impedirci di seguire alcuna sofferenza o necessità di la nostra via verso la Liberazione. nascere e morire in quanto ci si trova Così, al momento della morte al di là di tali stati. Inoltre nella Terra dovremmo mantenere nella mente il Pura di Amitabha si odono, si puro desiderio di raggiungere il memorizzano e si comprendono gli Dewachen e concentrarci su questo insegnamenti dati direttamente dal obiettivo. Se riusciremo a mantenere Buddha Amitabha. Così, tale desiderio di rinascere nel automaticamente e spontaneamente Dewachen e la consapevolezza della si accede alla condizione di Buddha e presenza di Amitabha, la nostra di Bodhisattva senza dover seguire il coscienza lascerà il corpo con più lungo e complesso sentiero che naturalezza e andrà direttamente nel prevede un passo dopo l’altro. regno puro di Amitabha. La nostra L’interno del cuore di Amitabha è una rinascita avverrà immediatamente sfera di luce che contiene Guru all’interno di un fiore di loto nella Rimpoche, e un enorme numero di Terra del Dewachen, la quale apparirà sue emanazioni emerge da questo a noi allo schiudersi della corolla. In cuore: tutte agiscono per beneficiare questo stato il nostro corpo non è gli esseri nei vari stati di esistenza. fatto di carne e sangue ma bensì di Dalla mano destra di Amitabha scorre un flusso costante di rappresentazioni del Dewachen", "Terra Pura", sono di Chenrezig che agiscono per il tutte espressioni equivalenti che beneficio di tutti; dalla mano sinistra, indicano un particolare stato di esperienza della mente. invece, milioni di Tara Verde fluiscono per proteggere gli esseri dalla paura e per liberarli dalla sofferenza.
A causa di alcune azioni negative
compiute nelle nostre vite precedenti siamo rinati in questo mondo, con un corpo fisico composto di vari elementi la cui natura crea sofferenza. Questo indica come nella nostra vita attuale si concretizzi la nobile verità della sofferenza. La vita umana è molto breve se paragonata al tempo che passeremo all’interno del circolo delle esistenze condizionate prima di raggiungere l’illuminazione. Sviluppare la motivazione di rinascere nel Dewachen al momento della morte è il più efficace mezzo per evitare ogni possibilità di rinascita in questi stati di sofferenza. Al momento della morte dobbiamo decidere di tagliare ogni attaccamento a questa forma di vita, con questa sofferenza insita nel nostro corpo e nella nostra mente non risvegliata, e decidere di andare direttamente nel Dewachen. Questo arresterà il circolo delle esistenze e della sofferenza associata ad esso.
Queste spiegazioni sono un po' come
aprire la porte del Dewachen. Per accedervi dovete semplicemente seguire le istruzioni che vi sono appena state date.
NOTA: "Terra Pura di Amitabha",
"Regno di Amitabha", "Dewachen", mondo del "Dewachen", "Terra Pura
Palumbo, Lidia - Mimesis. Rappresentazione, Teatro e Mondo Nei Dialoghi Di Platone e Nella Poetica Di Aristotele - 2009 (Stavru, Alessandro - Nova Tellus, 28, 1 - 2010 - 363-367)