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Firmati alloriginale:

IL PRESIDENTE F.to GIUCASTRO Rag. ALESSANDRO IL CONSIGLIERE ANZIANO


F.to DIONISI Geom. VINCENZO

COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE


Provincia di Palermo

IL SEGRETARIO
F.to SCAFIDI Dott. MANLIO

Copia conforme alloriginale, in carta libera, per uso amministrativo. Dal Municipio, l 23/05/2011 Visto: Il Sindaco ______________________ Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti dUfficio, CERTIFICA Su conforme certificazione del Messo Comunale, che copia della presente deliberazione in corso di pubblicazione allalbo pretorio per 15 giorni consecutivi a decorrere dal 24/05/2011 come prescritto dallart. 11, L.R. n. 44/91 IL MESSO COMUNALE F.to DANGELO Dott. GIUSEPPE Il Segretario Comunale ______________________

COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE


N. 12 DEL 12/05/2011

Oggetto: Variante al P.R.G. approvato con D.A. n 83 del 14/05/1977 - Modifica allart. 14 (Zone D) del Titolo II delle norme di attuazione. RINVIO

Lanno 2011 e questo giorno 12 del mese di maggio, alle ore 19.00 nella sala delle adunanze PADRE BAGLIESI a seguito di invito diramato dal PRESIDENTE DEL CONSIGLIO in data 02/05/2011 Prot. 7198 si riunito il Consiglio Comunale in sessione . Presiede la seduta: GIUCASTRO Rag. ALESSANDRO
Presenti: GIUCASTRO Rag. ALESSANDRO Presidente Consigliere Anziano Consigliere Consigliere Consigliere Srutatore Srutatore Consigliere Srutatore Consigliere Consigliere Assenti: LUCIDO Sig. SALVATORE MANNINO Sig. ANGELO CRISCI Geom. FRANCESCO NEVOLOSO Sig. BENEDETTO Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere

E stata trasmessa con nota n. ___ del ___ per il controllo di legittimit: ai sensi dellart. 15 comma 1 - L.R. n.44/91, nel testo sostituito dellart.4 della L.R. n.23/97; su iniziativa di un quarto dei Consiglieri Comunali o della Giunta (art. 15, comma 2 - 1 periodo della L.R. 44/91, nel testo sostituito dallart. 4 della L.R. n. 23/97) L ____________ F.to Il Segretario Comunale ______________________ CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE E DIVENUTA ESECUTIVA IL 03/06/2011 decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione non essendo pervenute richieste di invio al controllo (art. 12, comma 1 L.R. n. 44/91); , perch dichiarata immediatamente esecutiva, ex art. 12, comma 2 L.R. n.44/91; , decorsi 20 giorni dalla ricezione dellatto il quale ne ha accusato ricevuta in data ________ (art. 18, comma 6 o dei chiarimenti degli atti e delle notizie richieste, (art. 19 comma 2 senza che ne sia ) ) stato comunicato il provvedimento di annullamento; avendo comunicato di non avere riscontrato vizi di legittimit (art. 18, comma 9 L.R. 44/91) con , decisione n. _____ nella seduta del _____ L ____________ F.to Il Segretario Comunale ______________________

DIONISI Geom. VINCENZO BATTAGLIA Sig.ra ROSALIA

GUTTADAURO Sig. GIOVAN BATTISTA RISO Sig.ra ROSARIA AIELLO Sig.ra MARIA FRANCESCA CARDINALE Sig. ENRICO PELOSO Sig. ALBERTO BILLECI Sig. ORAZIO CALTANISSETTA Dott. GIUSEPPE MIGNANO Prof. ROSARIO

Totale Presenti:

11

Totale Assenti: 4

Sono presenti in aula: - PORTOBELLO Prof. GASPARE (SINDACO) - PALAZZOTTO Sig. SALVATORE, RISO Prof. NAPOLEONE, CUTINO Dott. MARCELLO (ASSESSORI) Scrutatori i Consiglieri Signori: - AIELLO Sig.ra MARIA FRANCESCA; CARDINALE Sig. ENRICO; BILLECI Sig. ORAZIO con lassistenza del Segretario Comunale, SCAFIDI Dott. MANLIO Il Presidente, constatato che gli interventi sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sulloggetto sopraindicato.

Il Presidente illustra l'argomento, precisando che trattasi di variante del vecchio PRG. Il responsabile del III Settore, arch. Sandro D'Arpa, sottopone all'approvazione del Consiglio Comunale la seguente proposta di deliberazione: "Variante al P.R.G. approvato con D.A. n 83 del 14/05/1977 - Modifica all'art. 14 (Zone D) del Titolo II delle norme di attuazione. Il Consigliere Caltanissetta chiede di poter intervenire per fare una dichiarazione preliminare alla trattazione dell'argomento, autorizzato afferma quanto di seguito. La proposta di delibera porta la firma dell'allora responsabile del 3 settore mentre in atto, con determina Sindacale, l'incarico di responsabile di detto settore stato affidato all'ing. Usticano. Detto profilo decisivo in quanto la delibera deve essere adottata sulla base della relazione dell'attuale responsabile, l'architetto D'Arpa potrebbe essere presente solo su delega del responsabile del settore; delega non agli atti e che non poteva, comunque, essere conferita in quanto detto funzionario non risulta pi in forza al settore urbanistico ma ad altro settore. L'arch. D'Arpa non poteva non solo presenziare alla seduta ma per motivi sostanziali il nuovo responsabile doveva pronunciarsi sulle delibere in esame sia quella di cui al punto 2 che quella di cui al punto 5, in considerazione del fatto che la situazione urbanistica del Comune risulta fluida e non sostanziale in quanto si opera ancora sul vecchio piano. Esistono tre motivi di illegittimit, 1 la incompetenza dell'arch. D'Arpa e la presenza in aula dello stesso in assenza di una delega espressa; 2 la contemporanea esistenza di n.2 piani regolatori; 3 il fatto che la la fattispecie ricade su una norma su cui gi pendente una precedente decisione. Chiede pertanto che vengano ritirati i punti 2 e 5 dell'ordine del giorno per essere eventualmente ripresentati dopo che il responsabile del settore abbia espresso il proprio parere. Il Presidente afferma che, mentre per gli aspetti tecnici la risposta sar demandata all'arch. D'Arpa, egli ha ritenuto di dover invitare detto funzionario stante che questi ha curato l'intera istruttoria e di conseguenza ha titolo per relazionare. Ricorda come in ogni caso esista una disposizione del Sindaco che conferisce all'arch. D'Arpa l'incarico di portare a compimento gli atti gi dallo stesso trattati. Il Consigliere Caltanissetta chiede se sulla concessione edilizia rilasciata alle sorelle Pomiero riferir l'ing. Usticano, precisando che, nelle more della risposta del Presidente, egli ribadisce la necessit che l'ing. Usticano sia presente in quest'aula. Il Consigliere Battaglia chiede una breve sospensione che viene accordata dal Presidente. I lavori vengono sospesi alle ore 19,50 per essere ripresi alle ore 20,00, presenti i medesimi 11 consiglieri. Alla ripresa dei lavori il Consigliere Battaglia chiede un'inversione dell'ordine del giorno chiedendo che il punto 2 venga spostato al 5 posto ed il punto 5 al 6 . Posta in votazione detta proposta viene approvata con n.8 voti favorevoli espressi per alzata di mano, nessun voto contrario e n.3 astenuti i consiglieri Caltanissetta, Billeci e Mignano.

Visto lo Statuto della Regione; Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni; Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444; Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge regionale 13 marzo 1982, n. 14; Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40/95; Visto l'art. 68 della legge n. 10 del 27 aprile 1999; Visto il piano regolatore vigente approvato con D.A. n. 83 del 14/05/1977, riferito limitatamente alle Zone Omogenee B-D ed E (con esclusione della rimanente porzione del territorio, zone stralciate, e fascia di rispetto costiero); Visto il P.R.G. delle zone stralciate approvato con D.A. n. 121 del 24/03/1983; Visto il piano particolareggiato delle zone "C" approvato con delibera di C.C. n. 127 del 07/08/1990, scaduti in data 14/05/2002 (comparti da n. 2 a 6); Vista la Variante al P.R.G. relativa alla fascia Costiera approvata con D.A. n. 585 del 11/04/1991; Visto il P.R.G. adottato con Delibera di Consiglio Comunale n 33/2007; Vista la Delibera della Giunta Comunale n 124/2010; Considerato che per dare seguito a quanto indicato dalla Giunta comunale con la superiore delibera, necessario effettuare una variante alle norme di attuazione del P.R.G. approvato con D.A. n. 83 del 14/05/1977; Vista la L.R. 71/78 e successive modifiche ed integrazioni; Viste le LL.RR. 15/91, 9/93, 4/94 e 17/94; Vista a Circolare A.R.T.A. 11 luglio 2000, n. 2-DRU; Vista la Circolare A.R.T.A. n 10221 del 25.09.1998; Vista il vigente O.A.EE.LL.;

PROPONE DI
Modificare il Titolo II delle Norme di attuazione all'articolo n. 14 "zone D": - aggiungendo alla fine del paragrafo la frase: "L'altezza degli edifici e delle attrezzature non pu essere superiore a metri 15".

IL CONSIGLIO COMUNALE
Vista la superiore proposta di deliberazione e per effetto della votazione sopra espressa

DELIBERA
di ____ approvare la superiore proposta come di seguito;

DELIBERA
Approvare la superiore proposta di deliberazione.

Modificare il Titolo II delle Norme di attuazione all'articolo n. 14 "zone D": - aggiungendo alla fine del paragrafo la frase: "L'altezza degli edifici e delle attrezzature non pu essere superiore a metri 15".
Pareri ed attestazioni resi ai sensi e per gli effetti dell'art. 49 del t.u. sull'ordinamento degli enti locali, approvato con D.lgs. 18/08/2000, n 267, relativi alla proposta indicata in oggetto. Si esprime parere favorevole sulla regolarit tecnica della superiore deliberazione

F.to

Il Responsabile del III Settore Arch. Sandro D'Arpa

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