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Articolo di completamento.

Ripasso

1) Completate con quello che si richiede.

Troppo alto, troppo basso, troppo grasso, brutto... (parlare. Noi. Passato
Prossimo)_____________ con (art. Indeterminativo)________ psicologo di
quanto conti l'aspetto fisico (prep.art. IN)________accettazione di sé e di
come sia difficile vivere (soprattutto per un adolescente) in una società in
cui veniamo giudicati per quello che appare
«Non sono incinta, sono semplicemente grassa», ha risposto Drew
Barrymore a una fan che (pron oi)__________ chiedeva se (essere.
Congiuntivo Imperfetto)___________ in attesa del terzo figlio. L’episodio è
stato raccontato pochi giorni fa (prep. che introduce il Complemento
Agente)____attrice e si unisce a decine altri che stigmatizzano l’essere grassi.
È successo a una coppia di sposi americani di fare causa alla fotografa delle
(aggettivo possessivo)__________ nozze, con photoshop (pron od)______
aveva smagriti e loro non erano d’accordo.

Si chiama body shaming la tendenza per (pron. Relativo)_______ una persona


viene giudicata esclusivamente per il suo aspetto fisico.

Non è fenomeno nuovo. L’anno scorso la francese Gabrielle Deydier, 37 anni


e 140 chili per un metro e 53 di altezza, ha pubblicato On ne naît pas grosse,
Non si nasce grasse, (raccontare. Gerundio)_____________ la sua storia di
esclusione perché obesa. Gli sguardi curiosi nel carrello al supermercato, le
persone che non si vogliono sedere accanto a lei in treno, il dentista che teme
per la sua poltrona nuova. Fatta salva la questione salute, tutto il resto è
discriminazione.
Il termine corretto, secondo Cerasa non è grassofobia, non è che si offende per
paura. Lo psicologo parla piuttosto di (art. Indeter)_______ schema cognitivo
diverso: è disprezzare (pron. Dimostr)__________che la società dice che non
è bello. «L’aspetto fisico è la prima cosa che (art.
Determinativo)________adolescente usa per differenziarsi. Essere alti o bassi,
magri o grassi, coi capelli lunghi o corti sono le caratteristiche principali. È
un discriminatore sociale: tu fai parte del gruppo dei grassi, io di quello dei
magri».

È la pressione sociale che (noi)_______ fa percepire grassi o belli o brutti».

(...) Care ragazze delle diete, dei “programmi” per diventare belle, ecc..,
ricordatevi che ogni volta che dite “(provare. Imperativo. Tu)___________
costume”, “(rimettersi. Imperativo. Tu)_____________in forma” (e che
forma? quella che pare a me o quella che pare agli altri?) servite una ideologia
sessista, razzista e omicida…».

Non è solo questione di bellezza. «Abbiamo due determinanti sociali che si


amplificano», aggiunge Antonio Cerasa autore di Diversamente Sano. Liberi
di essere folli, «il grasso è un problema fondamentalmente di bellezza e a
questo si aggiunge nei nostri tempi la ortoressia (l’ossessione per il cibo sano):
il cibo diventa purezza. Alla discriminazione per la grassezza si aggiunge
quella per il fatto che mangi male e non sei pura: “Tu non sei come noi perché
mangi male e cucini male”. Pensate cosa deve sopportare un adolescente che
(trovarsi. Presente congiuntivo o indicativo?) ______________con una
struttura fisica più grande degli altri».
Soluzioni:

abbiamo parlato
uno
nell´
le
fosse
dall´
loro
li
cui / la quale
raccontando
uno
quello

ci
prova
rimettiti
si trovi

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