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Richard Madden

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Richard Madden (Elderslie, 18 giugno 1986) è un attore scozzese.

Attivo principalmente sul grande e sul piccolo schermo oltre che in


teatro, è particolarmente noto per aver interpretato Robb Stark nella
serie televisiva Il Trono di Spade, il principe Kit nel film live action
di Cenerentola, Cosimo de' Medici nella serie televisiva I Medici e
Ikaris nel film del Marvel Cinematic Universe Eternals. Nel 2019
ha vinto il Golden Globe per il miglior attore in una serie
drammatica e un National Television Award nella medesima
categoria[1], ottenendo anche una candidatura ai Critics' Choice
Awards, per il suo ruolo nella serie televisiva britannica Bodyguard.

Indice Richard Madden al San Diego


Comic-Con International nel 2019
Biografia
Vita privata
Filmografia
Attore
Cinema
Televisione
Doppiatore
Teatro
Riconoscimenti
Doppiatori italiani
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni

Biografia
È nato nella città scozzese di Elderslie, in Renfrewshire[2], come secondo di tre figli; suo padre, Richard, era
un vigile del fuoco mentre la madre, Patricia, un'insegnante di scuola primaria ed è cresciuto insieme alle
due sorelle Cara e Lauren. Da giovane era in sovrappeso ed era spesso preso di mira dai bulli.[3] Per
superare la propria timidezza iniziò all'età di 11 anni un corso di recitazione presso il Paisley Arts Centre col
PACE Youth Theatre.[4] Tra i suoi primi ruoli vi furono l'interpretazione del piccolo Andy nell'adattamento
cinematografico di Complicità, romanzo scritto da Iain Banks,[5] e nella serie televisiva Barmy Aunt
Boomerang, andata in onda su CBBC tra il 1999 e il 2000, per cui girò sei episodi al fianco di Toyah
Willcox nei panni di Sebastian Simpkins. Negli anni successivi Madden attribuì il suo difficile rapporto con
alcuni compagni di scuola anche al suo ruolo in Complicity, nel quale interpretava un bambino vittima di un
abuso sessuale in un bosco.[6]

Successivamente scelse di iscriversi alla Royal Scottish Academy of Music and Drama di Glasgow,
diplomandosi nel 2007.[5] Contestualmente ha lavorato con diverse compagnie teatrali e ha recitato in Tom
Fool di Franz Xaver Kroetz al Citizens Theatre di Glasgow;[7] in seguito alle recensioni positive conseguite
la produzione si spostò a Londra dove Madden fu scoperto da una compagnia dello Shakespeare's Globe,
che gli offrì la possibilità di vestire i panni di Romeo nella celebre tragedia shakespeariana Romeo e
Giulietta, rappresentata prima nel celebre teatro londinese e seguita poi da diverse repliche all'aperto nel
corso dell'estate 2007;[8] sulle colonne del The Stage la sua interpretazione è stata definita "fortemente di
Glasgow" e "infantile".[9] Sempre tra il 2007 e il 2008 recitò nel ruolo del giovane Callum McGregor nel
riadattamento teatrale del romanzo Il bianco e il nero di Malorie Blackman, diretto da Dominic Cooke e
prodotto dalla Royal Shakespeare Company,[10] mentre nel 2009 ha recitato nel riadattamento teatrale del
romanzo di Andrew O'Hagan Be Near Me, prodotto dal National Theatre of Scotland; in ambito teatrale
Madden ha ricevuto recensioni generalmente positive: il riadattamento di Be Near Me è stato giudicato
positivamente da Benedict Nightingale del Times[11] mentre Susan Mainsfield dello Scotsman ha
sottolineato come sia stato capace di attirare l'attenzione della critica, riportando inoltre le recensioni positive
pubblicate dal Daily Telegraph e dall'Observer.[5] Sempre nel 2009 ottenne il ruolo di Dean McKenzie nella
serie televisiva prodotta e trasmessa da BBC Hope Springs cui seguirono il ruolo di Ripley nel film I segreti
della mente[12] e del cantante Kirk Brandon in Worried About the Boy.

Nel 2011 entrò a far parte del cast della serie HBO Il Trono di Spade, tratta dalla saga di romanzi Cronache
del ghiaccio e del fuoco di George R. R. Martin, vestendo i panni di Robb Stark nelle prime tre stagioni
della celebre produzione televisiva. Come parte del cast ha ricevuto due nomination, nel 2012 e nel 2014,
agli Screen Actors Guild Awards nella categoria di miglior cast in una serie drammatica. Nello stesso
periodo è apparso in Sirens e Birdsong, prodotte rispettivamente da Channel 4 e BBC, mentre nel 2014 ha
vestito i panni del cercatore d'oro Bill Haskell nella miniserie televisiva di Discovery Channel Klondike.[13]
Sulla scia del successo ottenuto con Il Trono di Spade fu scelto per interpretare il principe azzurro nel live
action di Walt Disney Pictures Cenerentola.[14] In un'intervista con il giornale on-line BuzzFeed News ha
rivelato di esser riuscito a superare la propria "paura" di interpretare un personaggio così noto riconoscendo
che dall'omonimo film d'animazione del 1950 non emergevano molte informazioni su di lui, consentendogli
di "ricreare e rendere reale" il personaggio.[15] Il film, uscito nelle sale nel 2015, ricevette un discreto
successo sia al botteghino, incassando oltre 542 milioni di dollari[16], che nella critica.[17]

L'anno successivo tornò a teatro per vestire nuovamente i panni di Romeo in una rappresentazione presso il
Garrick Theatre di Londra, rincontrando Kenneth Branagh e Lily James, rispettivamente regista e
protagonista di Cinderella. Michael Billington per The Guardian ha elogiato la sua interpretazione della
"lotta contro il fato" di Romeo[18] mentre Matt Trueman, di Variety, ha criticato aspramente i suoi
monologhi, definiti "piatti e rigidi".[19] Nel luglio 2016 dovette, tuttavia, lasciare la produzione a causa,
probabilmente, di un ferimento all'anca.[20] Nello stesso anno ottiene il ruolo di Cosimo de' Medici nella
serie televisiva anglo-italiana I Medici.[21]

Nel 2018 è protagonista della serie televisiva britannica, prodotta da Netflix, Bodyguard, nella quale
interpreta il sergente David Budd. La serie ha ottenuto molto successo nel Regno Unito, segnando con
l'ultimo episodio della prima stagione, andato in onda su BBC One il 23 settembre 2018, il record di ascolti
negli ultimi dieci anni.[22] Per la sua interpretazione ha vinto il Golden Globe[23], un National Television
Award[1] e la Ninfa d'oro al Festival della televisione di Monte Carlo[24] come miglior attore in una serie
drammatica e, nella medesima categoria, ha ottenuto anche una candidatura ai Critics' Choice Awards
2019.[25] Nel corso dell'anno è stato nominato come possibile erede di Daniel Craig nel celebre ruolo di
James Bond.[26] Nel 2019 è protagonista insieme a Taron Egerton e Jamie Bell di Rocketman, film basato
sulla vita Elton John, dove interpreta il manager musicale John Reid[27], mentre nel 2021 fa il suo ingresso
nel Marvel Cinematic Universe come interprete di Ikaris nel film Eternals.

Vita privata
È affetto da una leggera forma di poliosi, una malattia dermatologica ereditaria che, nel suo caso, risulta
nella canizie prematura di un ciuffo di capelli, reso bianco dalla carenza di melanina.[28]

Dal 2012 all'inizio del 2015 ha avuto una relazione con l'attrice Jenna Coleman e dal 2017 alla fine del
2018 con l'attrice Ellie Bamber.[29]

Filmografia

Attore

Cinema
Complicity, regia di Gavin Millar (2000)
I segreti della mente (Chatroom), regia di Hideo Nakata (2010)
Una promessa (A Promise), regia di Patrice Leconte (2013)
Cenerentola (Cinderella), regia di Kenneth Branagh (2015)
Bastille Day - Il colpo del secolo (Bastille Day), regia di James Watkins (2016)
Ibiza, regia di Alex Richanbach (2018)
Rocketman, regia di Dexter Fletcher (2019)
1917, regia di Sam Mendes (2019)
Eternals, regia di Chloé Zhao (2021)

Televisione
Barmy Aunt Boomerang – serie TV, 20 episodi (1999-2000)
Taggart – serie TV, episodio 18x03 (2002)
Hope Springs – serie TV, 8 episodi (2009)
Worried About the Boy, regia di Julian Jarrold – film TV (2010)
Il Trono di Spade (Game of Thrones) – serie TV, 21 episodi (2011-2013)
Sirens – serie TV, 6 episodi (2011)
Birdsong, regia di Philip Martin – miniserie TV, 2 episodi (2012)
Klondike – miniserie TV, 3 puntate (2014)
L'amante di Lady Chatterley (Lady Chatterley's Lover), regia di Jed Mercurio – film TV (2015)
I Medici (Medici: Masters of Florence) – serie TV, 8 episodi (2016)
Oasis, regia di Kevin Macdonald – film TV (2017)
Philip K. Dick's Electric Dreams – serie TV, episodio 1x05 (2017)
Bodyguard – serie TV, 6 episodi (2018)
Citadel – serie TV (2023-in corso)

Doppiatore
Castlevania: Lords of Shadow 2 − videogioco (2014)

Teatro
I Confess, di Christina Pickworth, regia di Andy Arnold. Arches Theatre Company di
Glasgow (2005)
Il racconto d'inverno, di William Shakespeare, regia di Gordon Barr. Glasgow Repertory
Company di Glasgow (2006)
Tom Fool, di Franz Xaver Kroetz, regia di Clair Lizzimore. Citizens Theatre di Glasgow
(2006) e Bush Theatre di Londra (2007)
Romeo e Giulietta, di William Shakespeare, regia di Ed Rick. Shakespeare's Globe di
Londra (2007)
Noughts & Crosses, adattamento e regia di Dominic Cooke. Royal Shakespeare Company,
tour britannico (2008)
Be Near Me, di Ian McDiarmid, regia di John Tiffany. National Theatre of Scotland di
Glasgow e Donmar Warehouse di Londra (2009)
Romeo e Giulietta, di William Shakespeare, regia di Kenneth Branagh. Garrick Theatre di
Londra (2016)

Riconoscimenti
Golden Globe

2019 – Miglior attore in una serie drammatica per Bodyguard[23]


BAFTA Scotland Awards
2019 – Candidatura come miglior attore in una serie televisiva per Bodyguard[30]
Critics' Choice Awards
2019 – Candidatura come miglior attore in una serie drammatica per Bodyguard[25]
National Television Awards
2019 – Miglior attore in una serie drammatica per Bodyguard[1]
Festival della televisione di Monte Carlo
2019 – Miglior attore in una serie drammatica per Bodyguard[24]
Screen Actors Guild Award
2012 – Candidatura come parte del miglior cast in una serie drammatica per Il Trono di
Spade
2014 – Candidatura come parte del miglior cast in una serie drammatica per Il Trono di
Spade

Doppiatori italiani
Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Richard Madden è stato doppiato da:

Edoardo Stoppacciaro ne Il Trono di Spade, L'amante di Lady Chatterley, Ibiza, Bodyguard,


Rocketman, 1917, Eternals
Simone D'Andrea ne Una promessa, Klondike, Citadel
Sacha De Toni in I segreti della mente
Andrea Mete in Cenerentola
Marco Vivio in Bastille Day - Il colpo del secolo
Lino Guanciale ne I Medici
Emanuele Ruzza in Philip K. Dick's Electric Dreams

Note
1. (EN) Kevin Rawlinson, Bodyguard named best new drama at National Television awards, in
The Guardian, 22 gennaio 2019. URL consultato il 16 novembre 2021.
2. ^ (EN) Nichola Rutherford, The Sunday night drama plugging the gap left by Bodyguard, in
BBC News, 29 settembre 2018. URL consultato il 16 novembre 2021.
3. ^ (EN) Miranda Sawyer, Richard Madden: "I don't like the look of me in the mirror", in The
Guardian, 4 maggio 2019. URL consultato il 16 novembre 2021.
4. ^ (EN) Gary Armstrong, PACE congratulates golden star Richard Madden, in Daily Record, 8
gennaio 2019. URL consultato il 16 novembre 2021.
5. (EN) Up and Coming: Richard Madden - Young man on a role, in The Scotsman, 19 marzo
2009. URL consultato il 16 novembre 2021.
6. ^ (EN) Stuart McGuk, Richard Madden on Bond, bullying and Bodyguard. The GQ interview,
in GQ, 30 novembre 2018. URL consultato il 17 novembre 2021.
7. ^ (EN) Less room for doom in the great outdoors, in The Herald, 12 giugno 2007. URL consultato
il 17 novembre 2021.
8. ^ (EN) Paul Taylor, Romeo and Juliet, Dulwich Park, London, in The Independent, 5
settembre 2007. URL consultato il 17 novembre 2021.
9. ^ (EN) Susan Elkin, Romeo and Juliet, su thestage.co.uk, 16 luglio 2007. URL consultato il 17
novembre 2021 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2011).
10. ^ (EN) Michael Billington, Noughts and Crosses, su theguardian.com, The Guardian, 7
dicembre 2007. URL consultato il 17 novembre 2021.
11. ^ (EN) Benedict Nightingale, Be Near Me: Donmar Warehouse, WC2, su thetimes.co.uk, The
Times, 27 gennaio 2009. URL consultato il 17 novembre 2021.
12. ^ (EN) Leslie Felperin, Chatroom, su variety.com, Variety, 14 maggio 2010. URL consultato il 17
novembre 2021.
13. ^ (EN) Mandi Bierly, Richard Madden on his lack of 'Klondike' headwear -- LISTEN!, in
Entertainment Weekly, 17 gennaio 2014. URL consultato il 17 novembre 2021.
14. ^ (EN) Sophie Schillaci, Disney Casts "Game of Thrones" Actor as "Cinderella's" Prince, in
The Hollywood Reporter, 8 maggio 2013. URL consultato il 17 novembre 2021.
15. ^ (EN) Jarett Wieselman, How Richard Madden Brought Prince Charming To Life, in
BuzzFeed News, 10 marzo 2015. URL consultato il 17 novembre 2021.
«... "It was terrifying," he told BuzzFeed News during an interview at the Montage Hotel in
Beverly Hills. "Everyone has an idea of who the prince is and it's like..."; But watching the
1950 Disney animated movie helped calm Madden's nerves. "I realized we know nothing
about him. We don't even know his name," he said. "So I could start from scratch and
build a character who is first and foremost a son, a soldier, and a friend as well as a
prince. I got to make a real young man."»
16. ^ (EN) Cinderella, su boxofficemojo.com. URL consultato il 17 novembre 2021.
17. ^ (EN) Brooks Barnes, Forget the Ball, "Cinderella" Is the Belle of the Box Office, su
artsbeat.blogs.nytimes.com, ArtsBeat - The New York Times, 15 marzo 2015. URL consultato il
17 novembre 2021 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2015).
18. ^ (EN) Michael Billington, Romeo and Juliet review – Branagh gives tragedy a touch of la
dolce vita, su theguardian.com, The Guardian, 26 maggio 2016. URL consultato il 17 novembre
2021.
19. ^ (EN) Matt Trueman, West End Review: Kenneth Branagh's "Romeo and Juliet" With
Richard Madden, Lily James, su variety.com, Variety, 26 maggio 2016. URL consultato il 17
novembre 2021.
20. ^ (EN) Danny Walker, Game of Thrones' star Richard Madden pulls out of Romeo and Juliet
performance 'due to injury', in Daily Mirror, 20 luglio 2016. URL consultato il 17 novembre 2021.
21. ^ Richard Madden, dal Trono di Spade a quello dei Medici, in ANSA, 17 ottobre 2016. URL
consultato il 17 novembre 2021.
22. ^ (EN) Bodyguard most watched BBC drama since 2008, in BBC News, 25 settembre 2018.
URL consultato il 17 novembre 2021.
23. Golden Globe Awards 2019, tutti i vincitori delle serie tv, su tg24.sky.it, 7 gennaio 2019. URL
consultato il 7 gennaio 2019.
24. (EN) The winners of the 2019 Monte-Carlo Television Festival, su tvfestival.com, 19 giugno
2019. URL consultato il 17 novembre 2021 (archiviato il 1º marzo 2021).
25. Critics' Choice Awards 2019: ecco le migliori serie TV dell'anno, su QuotidianoNet, 14
gennaio 2019. URL consultato il 25 luglio 2019.
26. ^ (EN) Anna Matheson, Is Richard Madden about to be offered the Bond role?, in NME, 14
ottobre 2018. URL consultato il 17 novembre 2021.
27. ^ Federica Marcucci, Rocketman: ecco chi è John Reid il personaggio di Richard Madden,
su GingerGeneration.it, 27 maggio 2019. URL consultato il 25 luglio 2019.
28. ^ (EN) "Mallen Streaks" Are Officially Cool – But What Are They?, in Hairdressers Journal
International, 4 giugno 2021. URL consultato il 16 novembre 2021.
29. ^ (EN) Who is Richard Madden's girlfriend and when did he date Jenna Coleman?, su Metro,
28 agosto 2018. URL consultato il 25 luglio 2019.
30. ^ (EN) Brian Ferguson, Richard Madden, Jack Lowden, Kelly Macdonald and Jenna
Coleman in running for BAFTA Scotland honours, in The Scotsman, 28 settembre 2019. URL
consultato il 16 novembre 2021.

Altri progetti
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Collegamenti esterni

Madden, Richard, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.


(EN) Richard Madden, su Models.com, Models.com, Inc.
Richard Madden, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
Richard Madden, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
Richard Madden, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
Richard Madden, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
(EN) Richard Madden, su IMDb, IMDb.com.
(EN) Richard Madden, su AllMovie, All Media Network.
(EN) Richard Madden, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
(EN) Richard Madden, su Metacritic, Red Ventures.
(EN) Richard Madden, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
(EN) Richard Madden, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
(EN) Richard Madden, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url
originale il 1º gennaio 2018).
(EN) Richard Madden, su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.
VIAF (EN ) 296429436 (https://viaf.org/viaf/296429436) · ISNI (EN ) 0000 0004 0177
5107 (http://isni.org/isni/0000000401775107) · LCCN (EN ) no2013019803 (http://id.l
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