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abb.post.
Spediz. abb. post.- art.
45%1, -comma
art. 2,1 comma 20/b Anno 165° - Numero 47
Legge 27-02-2004,
23-12-1996,n.n.46662 - Filiale
- Filiale di Roma
di Roma
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REPUBBLICA ITALIANA
SI PUBBLICA TUTTI I
PA R T E P R I M A Roma - Lunedì, 26 febbraio 2024 GIORNI NON FESTIVI
DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - UFFICIO PUBBLICAZIONE LEGGI E DECRETI - VIA ARENULA, 70 - 00186 ROMA
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La Gazzetta Ufficiale, Parte Prima, oltre alla Serie Generale, pubblica cinque Serie speciali, ciascuna contraddistinta
da autonoma numerazione:
1ª Serie speciale: Corte costituzionale (pubblicata il mercoledì)
2ª Serie speciale: Unione europea (pubblicata il lunedì e il giovedì)
3ª Serie speciale: Regioni (pubblicata il sabato)
4ª Serie speciale: Concorsi ed esami (pubblicata il martedì e il venerdì)
5ª Serie speciale: Contratti pubblici (pubblicata il lunedì, il mercoledì e il venerdì)
La Gazzetta Ufficiale, Parte Seconda, “Foglio delle inserzioni”, è pubblicata il martedì, il giovedì e il sabato
SOMMARIO
LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
9 febbraio 2024.
Sostituzione di un membro del Consiglio
LEGGE 21 febbraio 2024, n. 16. dell’Ordine della «Stella d’Italia». (24A01087) . Pag. 4
Modifiche alla legge 30 marzo 2004, n. 92, DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
in materia di iniziative per la promozione della 13 febbraio 2024.
conoscenza della tragedia delle foibe e dell’eso-
do giuliano-dalmata nelle giovani generazio- Scioglimento del consiglio comunale di Bagno-
ni. (24G00029). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 1 lo Mella. (24A01048) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 4
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la Lega nazionale di Trieste per la gestione del Sacrario del il 7 marzo in testo congiunto con l’AS 548, il 17, il 22 e il 29 marzo
monumento nazionale della Foiba di Basovizza; l’Unio- 2023; il 4, il 18, il 19 e il 27 aprile 2023; il 19 e il 26 luglio 2023, in testo
unificato con l’AS 533 e l’AS 548.
ne degli istriani di Trieste per la gestione del “Museo di Esaminato e approvato in aula il 3 ottobre 2023 in testo unificato
carattere nazionale C.R.P. (Centro di raccolta profughi)” con l’AS 533 e l’AS 548.
di Padriciano a Trieste; l’Istituto regionale per la cultura
istriano-fiumano-dalmata (IRCI) per la gestione del Mu-
seo delle masserizie dell’esodo “Magazzino 18” del Porto Camera dei deputati (atto n. 1457):
vecchio di Trieste; la Federazione delle associazioni degli Assegnato alla commissione VII (Cultura, scienza e istruzione), in
esuli istriani, fiumani e dalmati per attività di formazione sede referente, il 6 ottobre 2023, con i pareri delle commissioni I (Affari
svolte d’intesa con il Ministero dell’istruzione e del merito. costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni) e V (Bilancio,
tesoro e programmazione).
2. All’onere derivante dall’attuazione del com- Esaminato dalla commissione VII (Cultura, scienza e istruzione),
ma 1, pari a 300.000 euro per ciascuno degli anni 2024, in sede referente, il 18 e il 25 ottobre 2023, l’8 novembre 2023 e il
2025 e 2026, si provvede mediante corrispondente ri- 5 dicembre 2023.
duzione dello stanziamento del fondo speciale di parte Esaminato in aula il 5 febbraio 2024 e approvato, con modificazio-
corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2024-2026, ni, l’8 febbraio 2024.
nell’ambito del programma “Fondi di riserva e speciali” Senato della Repubblica (atto n. 317-533-548-B):
della missione “Fondi da ripartire” dello stato di previsio-
ne del Ministero dell’economia e delle finanze per l’anno Nuovamente assegnato alla commissione 7ª (Cultura e patrimonio
culturale, istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport), in
2024, allo scopo parzialmente utilizzando l’accantona- sede deliberante, il 9 febbraio 2024, con i pareri delle commissioni 1ª
mento relativo al medesimo Ministero»; (Affari costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell’inter-
c) all’articolo 3, dopo il comma 3 è aggiunto il no, ordinamento generale dello Stato e della pubblica amministrazione,
editoria, digitalizzazione) e 5ª (Programmazione economica, bilancio).
seguente: Esaminato dalla commissione 7ª (Cultura e patrimonio culturale,
«3-bis. In mancanza di parenti in vita o di un istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport), in sede deli-
esplicito interesse da parte degli stessi, la domanda di cui berante, e definitivamente approvato il 13 febbraio 2024.
al comma 1 può essere presentata altresì dal sindaco del
comune di nascita degli infoibati o degli scomparsi di cui
ai commi 1 e 2. Qualora il comune di nascita non rientri
più nel territorio dello Stato italiano, il riconoscimento NOTE
può essere richiesto dalle associazioni storiche e ricono-
sciute degli esuli istriani, fiumani e dalmati e dalla Lega AVVERTENZA:
nazionale di Trieste». Il testo delle note qui pubblicato è stato redatto ai sensi dell’art. 10,
comma 2, del testo unico delle disposizioni sulla promulgazione del-
La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sarà le leggi e sull’emanazione dei decreti del Presidente della Repubblica
inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della e sulle pubblicazioni ufficiali della Repubblica italiana approvato con
Repubblica italiana. È fatto obbligo a chiunque spetti di D.P.R. 28 dicembre 1985, n. 1092, al solo fine di facilitare la lettura
osservarla e di farla osservare come legge dello Stato. delle disposizioni di legge modificate. Restano invariati il valore e l’ef-
ficacia degli atti legislativi qui trascritti.
Data a Roma, addì 21 febbraio 2024
Note all’art. 1:
— Si riporta il testo degli articoli 1 e 3 della legge 30 marzo 2004,
MATTARELLA n. 92, recante «Istituzione del “Giorno del ricordo” in memoria delle
vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata, delle vicende del con-
MELONI, Presidente del Con- fine orientale e concessione di un riconoscimento ai congiunti degli in-
foibati», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 13 aprile 2004, n. 86, come
siglio dei ministri modificato dalla presente legge:
Visto, il Guardasigilli: NORDIO «Art. 1. 1. La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale “Giorno
del ricordo” al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia
degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre
degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più com-
plessa vicenda del confine orientale.
2. Nella giornata di cui al comma 1 sono previste iniziative per
LAVORI PREPARATORI diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole
di ogni ordine e grado. È altresì favorita, da parte di istituzioni ed enti,
la realizzazione di studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da con-
servare la memoria di quelle vicende. Tali iniziative sono, inoltre, volte
Senato della Repubblica (atto n. 317): a valorizzare il patrimonio culturale, storico, letterario e artistico degli
italiani dell’Istria, di Fiume e delle coste dalmate, in particolare ponen-
Presentato dal senatore Massimiliano ROMEO e altri (GOVERNO ME- do in rilievo il contributo degli stessi, negli anni trascorsi e negli anni
LONI-I), il 14 novembre 2022. presenti, allo sviluppo sociale e culturale del territorio della costa nord-
Assegnato alla commissione 7ª (Cultura e patrimonio culturale, orientale adriatica ed altresì a preservare le tradizioni delle comunità
istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport), in sede re- istriano-dalmate residenti nel territorio nazionale e all’estero.
digente, il 1° dicembre 2022, con i pareri delle commissioni 1ª (Affari 2-bis. Il Ministero dell’università e della ricerca indice, con ca-
costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell’interno, ordi- denza annuale, un concorso nazionale in occasione del “Giorno del
namento generale dello Stato e della pubblica amministrazione, editoria, ricordo” di cui al comma 1, in collaborazione con le università italia-
digitalizzazione) e 5ª (Programmazione economica, bilancio). ne e le istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica
Esaminato dalla commissione 7ª (Cultura e patrimonio culturale, (AFAM). Il concorso è rivolto ai laureandi sia del corso triennale che
istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport), in sede redi- di quello magistrale delle facoltà di architettura, design, beni cultu-
gente, il 24 gennaio 2023, il 1° marzo in testo congiunto con l’AS 533, rali, ingegneria e discipline delle arti, della musica e dello spettaco-
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lo (DAMS), nonché dei corsi di primo e di secondo livello presso le qualora cada in giorni feriali, costituisce giorno di vacanza o comporta
istituzioni dell’AFAM e ai dottorandi afferenti alle Scuole di dottorato riduzione di orario per le scuole di ogni ordine e grado, ai sensi degli
di ricerca in materie affini ed è finalizzato a premiare il progetto più articoli 2 e 3 della legge 5 marzo 1977, n. 54.
meritevole per la realizzazione di un’installazione temporanea, opera 4. Dall’attuazione dei commi 1, 2 e 3 non devono derivare nuovi o
d’arte in qualsiasi forma espressiva, da esporre per la durata di un maggiori oneri per la finanza pubblica.”.
anno in occasione del Giorno del ricordo in un capoluogo di regione,
differente ogni anno. A tal fine è autorizzata la spesa di 200.000 euro “Art. 3. 1. Al coniuge superstite, ai figli, ai nipoti e, in loro mancan-
annui a decorrere dall’anno 2024. za, ai congiunti fino al sesto grado di coloro che, dall’8 settembre 1943
2-ter. Con decreto del Ministro dell’università e della ricerca, di al 10 febbraio 1947 in Istria, in Dalmazia o nelle province dell’attuale
concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro confine orientale, sono stati soppressi e infoibati, nonché ai soggetti di
della cultura, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata cui al comma 2, è concessa, a domanda e a titolo onorifico senza as-
in vigore della presente disposizione, si provvede alla costituzione di segni, una apposita insegna metallica con relativo diploma nei limiti
un comitato tecnico-scientifico con la partecipazione di rappresentan- dell’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 7, comma 1.
ti della Federazione delle associazioni degli esuli istriani, fiumani e 2. Agli infoibati sono assimilati, a tutti gli effetti, gli scomparsi
dalmati nonché delle università e delle istituzioni dell’AFAM, che si e quanti, nello stesso periodo e nelle stesse zone, sono stati soppressi
avvale della consulenza a titolo gratuito di storici dell’arte, per l’ela- mediante annegamento, fucilazione, massacro, attentato, in qualsiasi
borazione del bando di concorso e per l’individuazione dei criteri di modo perpetrati. Il riconoscimento può essere concesso anche ai con-
valutazione delle opere di cui al comma 2-bis, dell’eventuale premialità giunti dei cittadini italiani che persero la vita dopo il 10 febbraio 1947,
da riconoscere, nonché della città che annualmente ospita l’installa- ed entro l’anno 1950, qualora la morte sia sopravvenuta in conseguenza
zione artistica, nel limite della spesa autorizzata ai sensi del medesimo di torture, deportazione e prigionia, escludendo quelli che sono morti in
comma 2-bis. Per la partecipazione al comitato tecnico-scientifico non combattimento.
spettano compensi, gettoni di presenza, rimborsi di spese o altri emolu-
menti comunque denominati. 3. Sono esclusi dal riconoscimento coloro che sono stati soppressi
nei modi e nelle zone di cui ai commi 1 e 2 mentre facevano volontaria-
2-quater. Agli oneri derivanti dal comma 2-bis, pari a 200.000 euro mente parte di formazioni non a servizio dell’Italia.
annui a decorrere dall’anno 2024, si provvede mediante corrispondente
riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscrit- 3-bis. In mancanza di parenti in vita o di un esplicito interesse da
to, ai fini del bilancio triennale 2024-2026, nell’ambito del programma parte degli stessi, la domanda di cui al comma 1 può essere presentata
“Fondi di riserva e speciali” della missione “Fondi da ripartire” dello altresì dal sindaco del comune di nascita degli infoibati o degli scom-
stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze per l’an- parsi di cui ai commi 1 e 2. Qualora il comune di nascita non rientri più
no 2024, allo scopo parzialmente utilizzando l’accantonamento relativo nel territorio dello Stato italiano, il riconoscimento può essere richiesto
al Ministero dell’università e della ricerca. dalle associazioni storiche e riconosciute degli esuli istriani, fiumani e
dalmati e dalla Lega nazionale di Trieste.».
3. Il “Giorno del ricordo” di cui al comma 1 è considerato solennità
civile ai sensi dell’articolo 3 della legge 27 maggio 1949, n. 260. Esso
non determina riduzioni dell’orario di lavoro degli uffici pubblici nè, 24G00029
DECRETI PRESIDENZIALI
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Decreta:
31 gennaio 2024.
Il dott. Emilio Saverio Buda - dirigente di seconda fascia
Sostituzione di un componente della commissione straordi- a riposo, è nominato componente della commissione straor-
naria per la gestione del Comune di Castellammare di Stabia.
dinaria per la gestione del Comune di Castellammare di Sta-
bia (Napoli) in sostituzione della dott.ssa Rosa Valentino.
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Dato a Roma, addì 31 gennaio 2024
Visto il proprio decreto in data 28 febbraio 2022, re-
gistrato alla Corte dei conti in data 3 marzo 2022, con il
quale, ai sensi dell’art. 143 del decreto legislativo 18 ago- MATTARELLA
sto 2000, n. 267, sono stati disposti lo scioglimento del MELONI, Presidente del Con-
Comune di Castellammare di Stabia (Napoli) per la du- siglio dei ministri
rata di diciotto mesi e la nomina di una commissione
straordinaria composta dal prefetto a riposo dott. Raffaele PIANTEDOSI, Ministro dell’in-
Cannizzaro, dal viceprefetto dott. Mauro Passerotti e dal terno
dirigente di seconda fascia dott.ssa Rosa Valentino; Registrato alla Corte dei conti il 7 febbraio 2024
Fog. n. 453
Visto il proprio decreto di proroga dello scioglimento
del consiglio comunale di Castellammare di Stabia (Na-
poli) in data 28 giugno 2023, registrato alla Corte dei con- ALLEGATO
ti in data 6 luglio 2023;
Al Presidente della Repubblica
Considerato che, a seguito delle dimissioni dall’inca-
rico rassegnate dalla dott.ssa Rosa Valentino, si rende Con decreto del Presidente della Repubblica in data 28 febbraio
necessario provvedere alla sua sostituzione in seno alla 2022, registrato alla Corte dei conti in data 3 marzo 2022, il consiglio
comunale di Castellammare di Stabia (Napoli) è stato sciolto ai sensi
predetta commissione straordinaria; dell’art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ed è sta-
Vista la proposta del Ministro dell’interno; ta nominata una commissione straordinaria per la provvisoria gestione
dell’ente, per la durata di diciotto mesi, composta dal prefetto a riposo
Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adot- dott. Raffaele Cannizzaro, dal viceprefetto dott. Mauro Passerotti e dal
tata nella riunione del 31 gennaio 2024; dirigente di seconda fascia dott.ssa Rosa Valentino.
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Con successivo decreto in data 28 giugno 2023, registrato alla Corte nale, è nominato membro del Consiglio dell’Ordine della
dei conti in data 6 luglio 2023, è stata disposta la proroga di sei mesi, dello «Stella d’Italia», in sostituzione dell’Ambasciatore Enzo
scioglimento del consiglio comunale di Castellammare di Stabia (Napoli).
A seguito delle dimissioni dall’incarico rassegnate dalla dott.ssa
Angeloni.
Rosa Valentino, si rende necessario provvedere alla nomina di un nuovo Il presente decreto è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
componente della suddetta commissione straordinaria.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l’unito schema di decreto con Dato a Roma, addì 9 febbraio 2024
il quale si provvede alla nomina del dott. Emilio Saverio Buda quale com-
ponente della commissione straordinaria per la gestione del Comune di Ca-
stellammare di Stabia (Napoli), in sostituzione della dott.ssa Rosa Valentino. MATTARELLA
Roma, 26 gennaio 2024
TAJANI, Ministro degli affari
Il Ministro dell’interno: PIANTEDOSI esteri e della cooperazio-
ne internazionale
24A01051
24A01087
Visto l’art. 87 della Costituzione; Considerato che nelle consultazioni elettorali del 3 e
Visto l’art. 5 del decreto legislativo 9 marzo 1948, 4 ottobre 2021 sono stati rinnovati gli organi elettivi del
n. 812, recante nuove norme relative all’Ordine della Comune di Bagnolo Mella (Brescia);
«Stella d’Italia»; Considerato altresì che, in data 21 gennaio 2024, il sin-
Vista la legge 3 febbraio 2011, n. 13, recante modifiche daco è deceduto;
ed integrazioni al decreto legislativo 9 marzo 1948, n. 812; Ritenuto, pertanto, che, ai sensi dell’art. 53, comma 1, del
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 no- decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano i presup-
vembre 2011, n. 221, recante il regolamento di esecuzio- posti per far luogo allo scioglimento del consiglio comunale;
ne della legge 3 febbraio 2011, n. 13; Visto l’art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale Sulla proposta del Ministro dell’interno, la cui rela-
- n. 168 del 6 luglio 2020, con il quale sono stati nominati zione è allegata al presente decreto e ne costituisce parte
i membri del Consiglio dell’Ordine della «Stella d’Italia»; integrante;
Considerato che il Ministro degli affari esteri e della coo-
perazione internazionale e il Capo del Cerimoniale Diploma- Decreta:
tico della Repubblica sono rispettivamente presidente e mem- Il consiglio comunale di Bagnolo Mella (Brescia) è
bro di diritto del Consiglio dell’Ordine della «Stella d’Italia»; sciolto.
Considerata la necessità di sostituire un membro del
Consiglio dell’Ordine della «Stella d’Italia», l’Ambascia- Dato a Roma, addì 13 febbraio 2024
tore Enzo Angeloni, già direttore generale per la promozio-
ne del Sistema Paese del Ministero degli affari esteri e della
cooperazione internazionale, perché collocato a riposo; MATTARELLA
Considerato che i membri diversi da quelli di diritto PIANTEDOSI, Ministro dell’in-
devono essere individuati tra i funzionari dell’ammini- terno
strazione dello Stato;
Sulla proposta del Ministro degli affari esteri e della
cooperazione internazionale;
ALLEGATO
EMANA
Al Presidente della Repubblica
il seguente decreto: Il consiglio comunale di Bagnolo Mella (Brescia) è stato rinnovato
a seguito delle consultazioni elettorali del 3 e 4 ottobre 2021, con conte-
stuale elezione del sindaco nella persona del sig. Pietro Sturla.
Art. 1. Il citato amministratore, in data 21 gennaio 2024, è deceduto.
Si è configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall’art. 53,
Il Ministro plenipotenziario Mauro Battocchi, direttore comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale
generale per la promozione del Sistema Paese del Mini- il decesso del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del
stero degli affari esteri e della cooperazione internazio- consiglio comunale.
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Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell’art. 141, comma 1, ALLEGATO
lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano
gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Al Presidente della Repubblica
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l’unito schema di decre-
to con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Nel consiglio comunale di Valeggio sul Mincio (Verona), rinno-
Bagnolo Mella (Brescia). vato nelle consultazioni elettorali del 26 maggio 2019 e composto dal
sindaco e da sedici consiglieri, si è venuta a determinare una grave si-
Roma, 5 febbraio 2024 tuazione di crisi a causa delle dimissioni contestuali rassegnate da nove
componenti del corpo consiliare, con atti separati acquisiti contempora-
neamente al protocollo dell’ente in data 4 dicembre 2023.
Il Ministro dell’interno: PIANTEDOSI Le citate dimissioni, presentate dalla metà più uno dei consiglieri,
per il tramite di un consigliere dimissionario all’uopo delegato, han-
24A01048 no determinato l’ipotesi dissolutoria dell’organo elettivo disciplinata
dall’art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto
2000, n. 267.
Pertanto, il prefetto di Verona ha proposto lo scioglimento del
consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, ai sen-
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA si dell’art. 141, comma 7, del richiamato decreto, la sospensione, con
13 febbraio 2024. la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione
dell’ente, con provvedimento del 5 dicembre 2023.
Scioglimento del consiglio comunale di Valeggio sul Min- Considerato che nel suddetto ente non può essere assicurato il nor-
cio e nomina del commissario straordinario. male funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l’integrità strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il
mantenimento in vita dell’organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l’unito schema di de-
Considerato che nelle consultazioni elettorali del creto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale
26 maggio 2019 sono stati rinnovati gli organi elettivi del di Valeggio sul Mincio (Verona) ed alla nomina del commissario per
Comune di Valeggio sul Mincio (Verona); la provvisoria gestione del comune nella persona della dott.ssa Lucre-
zia Anna Maria Loizzo, viceprefetto in servizio presso la Prefettura di
Viste le dimissioni contestuali rassegnate, con atti se- Verona.
parati presentati al protocollo dell’ente, da nove consi- Roma, 5 febbraio 2024
glieri su sedici assegnati all’ente, a seguito delle quali
non può essere assicurato il normale funzionamento degli Il Ministro dell’interno: PIANTEDOSI
organi e dei servizi;
24A01049
Ritenuto, pertanto, che ricorrano i presupposti per far
luogo allo scioglimento del consiglio comunale;
Visto l’art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267; DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
13 febbraio 2024.
Sulla proposta del Ministro dell’interno, la cui rela-
zione è allegata al presente decreto e ne costituisce parte Scioglimento del consiglio comunale di San Giorgio in Bo-
integrante; sco e nomina del commissario straordinario.
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Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei mi- dell’azione amministrativa, in assenza del direttore della ex
nistri 14 novembre 2012, n. 252, recante il regolamen- direzione generale delle politiche internazionali e dell’Unio-
to relativo ai criteri e alle modalità per la pubblicazione ne europea, fino al perfezionamento dell’incarico individua-
degli atti e degli allegati elenchi degli oneri introdotti ed to all’esito dell’interpello, e in particolare l’art. 1, comma 2;
eliminati, ai sensi dell’art. 7, comma 1, della legge 11 no- Vista l’istanza della società italiana Sementi S.p.a.
vembre 2011, n. 180: «Norme per la tutela della libertà S.I.S. datata 31 ottobre 2023 concernente la richiesta di
d’impresa. Statuto delle imprese»; modifica del quantitativo minimo di semente certificata
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei mini- per la varietà di riso Yume;
stri 16 ottobre 2023, n. 178 concernente «Regolamento Acquisito il parere del CREA difesa e certificazione
recante la riorganizzazione del Ministero dell’agricol- 24 gennaio 2024, che ritiene giustificata l’introduzione
tura, della sovranità alimentare e delle foreste a norma del quantitativo minimo di semente di 120 kg/ha per la
dell’art. 1, comma 2, del decreto-legge 22 aprile 2023, varietà di riso Yume;
n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giu- Ravvisata l’opportunità di accogliere la richiesta di in-
gno 2023, n. 74» e, in particolare, l’art. 8, comma 3; trodurre il quantitativo minimo di semente di 120 kg/ha
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 di- per la varietà di riso Yume;
cembre 2023, registrato dalla Corte dei conti in data
18 gennaio 2024, al n. 105; Decreta:
Visto il decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovra-
nità alimentare e delle foreste 23 dicembre 2022, pubblica- Art. 1.
to nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie
generale n. 47 del 24 febbraio 2023 recante «Disposizioni Integrazione della tabella di cui all’art. 2, comma 1
nazionali di applicazione del regolamento (UE) 2021/2115 del decreto 27 settembre 2023
del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 1. Nella tabella di cui al comma 1 dell’art. 2 del decreto
2021 per quanto concerne i pagamenti diretti»; 27 settembre 2023, come modificata dal decreto 27 di-
Visto il decreto del Ministro dell’agricoltura, della cembre 2023, citati in premessa, dopo la riga relativa ai
sovranità alimentare e delle foreste 4 agosto 2023, pub- quantitativi di semente per varietà di riso Provisia®, è in-
blicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italia- serita la seguente riga relativa ai kg seme/ettaro di super-
na - Serie generale n. 238 dell’11 ottobre 2023, recante ficie stabiliti per la varietà Yume:
«Disposizioni nazionali di applicazione del regolamento
(UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio «
del 2 dicembre 2021 per quanto concerne i controlli re-
lativi agli interventi basati sulla superficie o basati sugli varietà Yume 120
animali del Piano strategico della PAC, soggetti al Si- »
stema integrato di gestione e controllo (SIGC) compresi
quelli di condizionalità e di ammissibilità»; Il presente decreto è trasmesso alla Corte dei conti per
la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Visto il decreto del Ministro dell’agricoltura, della Repubblica italiana.
sovranità alimentare e delle foreste 27 settembre 2023,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica ita- Roma, 29 gennaio 2024
liana - Serie generale n. 260 del 7 novembre 2023, recante Il Capo Dipartimento: BLASI
«Disposizioni integrative per taluni interventi di sostegno
accoppiato al reddito del Piano strategico PAC 2023- Registrato alla Corte dei conti il 15 febbraio 2024
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle imprese e del made
2027 e precisazioni in merito alla densità di bestiame al in Italy, del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e
pascolo adeguata alla conservazione del prato permanen- delle foreste e del Ministero del turismo, reg. n. 253
te e alla coltivazione della canapa»;
Visto in particolare l’art. 3, comma 2 del decreto ALLEGATO
27 settembre 2023 che sancisce che i quantitativi indicati
all’art. 2 del medesimo decreto possono essere modifi- MODELLO ELENCHI ONERI INFORMATIVI AI SENSI DEL DECRETO DEL PRESIDENTE
cati con decreto del direttore generale delle politiche in- DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 14 NOVEMBRE 2012, N. 252
ternazionali e dell’Unione europea, sulla base del parere Integrazione tabella recante i quantitativi minimi per ettaro di se-
CREA Centro di difesa e certificazione; menti certificate per taluni interventi di sostegno accoppiato al reddito
del Piano strategico PAC 2023-2027, di cui al decreto 27 settembre 2023.
Visto il decreto direttoriale 27 dicembre 2023, pub- Il decreto integra la tabella recante i quantitativi minimi per etta-
blicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italia- ro di sementi certificate per taluni interventi di sostegno accoppiato al
na - Serie generale n. 21 del 26 gennaio 2024, recante reddito del Piano strategico PAC 2023-2027 relativamente alla varietà
«Modifica del decreto ministeriale 27 settembre 2023 di riso Yume.
per quanto concerne i quantitativi minimi per ettaro di Oneri eliminati
sementi certificate per taluni interventi di sostegno accop- Il presente decreto non elimina oneri.
piato al reddito del Piano strategico PAC 2023-2027»;
Oneri introdotti
Visto il decreto 9 gennaio 2024 del Capo Dipartimento
della politica agricola comune e dello sviluppo rurale ri- Il presente decreto non introduce oneri.
guardante le istruzioni necessarie ad assicurare la continuità 24A01042
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26-2-2024 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 47
DECRETO 19 febbraio 2024. tuazione dell’art. 14, comma 16, della legge n. 526/1999,
è stato adottato il regolamento concernente la ripartizione
Conferma dell’incarico al Consorzio per la tutela della
Formagella del Luinese DOP a svolgere le funzioni di cui dei costi derivanti dalle attività dei Consorzi di tutela del-
all’articolo 53, comma 15, della legge 24 aprile 1998, n. 128, le DOP e delle DOP incaricati dal Ministero;
come modificato dall’articolo 14 della legge 21 dicembre Visto il decreto 12 ottobre 2000 pubblicato nel-
1999, n. 526, per la DOP «Formagella del Luinese». la Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie
generale - n. 272 del 21 novembre 2000, con il quale,
IL DIRIGENTE DELLA PQA IV conformemente alle previsioni dell’art. 14, comma 15,
DELLA DIREZIONE GENERALE
lettera d), sono state impartite le direttive per la colla-
PER LA PROMOZIONE DELLA QUALITÀ AGROALIMENTARE
borazione dei Consorzi di tutela delle DOP e delle DOP
con l’Ispettorato centrale repressione frodi, ora Ispet-
Visto il regolamento (CE) n. 1151/2012 del Consiglio torato centrale della tutela della qualità e repressione
del 21 novembre 2012 relativo ai regimi di qualità dei frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF), nell’attività
prodotti agricoli ed alimentari; di vigilanza;
Viste le premesse sulle quali è fondato il predetto re- Visto il decreto legislativo 19 novembre 2004, n. 297,
golamento e, in particolare, quelle relative alle esigenze pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica ita-
dei consumatori che, chiedendo qualità e prodotti tradi- liana - Serie generale - n. 293 del 15 dicembre 2004, re-
zionali, determinano una domanda di prodotti agricoli o cante «disposizioni sanzionatorie in applicazione del re-
alimentari con caratteristiche specifiche riconoscibili, in golamento (CEE) n. 2081/1992, relativo alla protezione
particolare modo quelle connesse all’origine geografica; delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di
origine dei prodotti agricoli e alimentari»;
Considerato che tali esigenze possono essere soddisfat-
te dai consorzi di tutela che, in quanto costituiti dai sog- Visto il decreto dipartimentale 12 maggio 2010,
getti direttamente coinvolti nella filiera produttiva, hanno n. 7422, recante disposizioni generali in materia di ve-
un’esperienza specifica ed una conoscenza approfondita rifica delle attività istituzionali attribuite ai consorzi di
delle caratteristiche del prodotto; tutela;
Vista la legge 24 aprile 1998, n. 128, recante disposi- Visto il decreto dipartimentale del 6 novembre 2012 re-
zioni per l’adempimento di obblighi derivanti dalla ap- cante la procedura per il riconoscimento degli agenti vigi-
partenenza dell’Italia alle Comunità europee - legge co- latori dei consorzi di tutela di cui alla legge 21 dicembre
munitaria 1995-1997; 1999, n. 526, e al decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61;
Visto in particolare l’art. 53 della citata legge n. 128 Visto il regolamento (UE) n. 375 della Commissione
del 1998, come modificato dall’art. 14, comma 15, del- dell’11 aprile 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
la legge 21 dicembre 1999, n. 526, che individua le fun- della Unione europea L 102 del 16 aprile 2011, con il qua-
zioni per l’esercizio delle quali i Consorzi di tutela delle le è stata registrata la denominazione di origine protetta
DOP, delle DOP e delle STG possono ricevere, mediante «Formagella del Luinese»;
provvedimento di riconoscimento, l’incarico corrispon- Visto il decreto ministeriale del 28 luglio 2017,
dente dal Ministero delle politiche agricole alimentari e n. 57592, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Re-
forestali; pubblica italiana - Serie generale - n. 201 del 29 agosto
Visto il decreto ministeriale 12 aprile 2000, n. 61413 e 2017, successivamente confermato, con il quale è stato
successive integrazioni e modificazioni, pubblicato nella attribuito per un triennio al Consorzio per la tutela della
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie gene- Formagella del Luinese DOP il riconoscimento e l’inca-
rale - n. 97 del 27 aprile 2000, recante «disposizioni gene- rico a svolgere le funzioni di cui all’art. 53, comma 15,
rali relative ai requisiti di rappresentatività dei Consorzi della legge 24 aprile 1998, n. 128, come modificato
di tutela delle denominazioni di origine protette (DOP) e dall’art. 14, della legge 21 dicembre 1999, n. 526, per la
delle indicazioni geografiche protette (DOP)», emanato DOP «Formagella del Luinese»;
dal Ministero delle politiche agricole alimentari e foresta- Visto l’art. 7 del decreto ministeriale del 12 aprile
li in attuazione dell’art. 14, comma 17, della citata legge 2000, n. 61413 e successive integrazioni e modificazioni,
n. 526 del 1999; citato, recante disposizioni generali relative ai requisiti di
Visto il decreto ministeriale 12 aprile 2000, n. 61414 e rappresentatività dei Consorzi di tutela delle DOP e delle
successive integrazioni e modificazioni, pubblicato nella DOP che individua la modalità per la verifica della sussi-
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie ge- stenza del requisito della rappresentatività, effettuata con
nerale - n. 97 del 27 aprile 2000, recante «Individuazio- cadenza triennale, dal Ministero delle politiche agricole
ne dei criteri di rappresentanza negli organi sociali dei alimentari e forestali;
Consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette Considerato che la condizione richiesta dall’art. 5 del
(DOP) e delle indicazioni geografiche protette (DOP)», decreto ministeriale del 12 aprile 2000, n. 61413 e suc-
emanato dal Ministero delle politiche agricole alimentari cessive integrazioni e modificazioni, sopra citato, relativa
e forestali in attuazione dell’art. 14, comma 17, della cita- ai requisiti di rappresentatività dei consorzi di tutela, è
ta legge n. 526 del 1999; soddisfatta in quanto il Ministero ha verificato che la par-
Visto il decreto 12 settembre 2000, n. 410, pubblicato tecipazione, nella compagine sociale, dei soggetti appar-
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie tenenti alla categoria «caseifici» nella filiera «formaggi
generale - n. 9 del 12 gennaio 2001 - con il quale, in at- stagionati» individuata all’art. 4, lettera a), del medesimo
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decreto, rappresenta almeno i 2/3 della produzione con- DECRETO 19 febbraio 2024.
trollata dall’organismo di controllo nel periodo significa-
Conferma dell’incarico al Consorzio di tutela Provolone
tivo di riferimento; del Monaco a svolgere le funzioni di cui all’articolo 53, com-
Considerato in particolare che la verifica predetta è sta- ma 15, della legge 24 aprile 1998, n. 128, come modificato
ta eseguita sulla base delle dichiarazioni presentate dal dall’articolo 14 della legge 21 dicembre 1999, n. 526, per la
Consorzio a mezzo Pec il 15 febbraio 2024 (prot. Masaf DOP «Provolone del Monaco».
n. 74762 del 15 febbraio 2024) e della attestazione rila-
sciata dall’organismo di controllo - CertiProDop S.r.l. - a
mezzo Pec il 22 novembre 2023 (prot. Masaf n. 648424 IL DIRIGENTE DELLA PQA IV
DELLA DIREZIONE GENERALE
del 23 novembre 2023), autorizzato a svolgere le attività
PER LA PROMOZIONE DELLA QUALITÀ AGROALIMENTARE
di controllo sulla denominazione di origine protetta «For-
magella del Luinese»; Visto il regolamento (CE) n. 1151/2012 del Consiglio
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, re- del 21 novembre 2012 relativo ai regimi di qualità dei
cante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle di- prodotti agricoli ed alimentari;
pendenze delle amministrazioni pubbliche, ed in partico- Viste le premesse sulle quali è fondato il predetto re-
lare l’art. 16, lettera d); golamento e, in particolare, quelle relative alle esigenze
Vista la direttiva direttoriale 2023 della Direzione ge- dei consumatori che, chiedendo qualità e prodotti tradi-
nerale per la promozione della qualità agroalimentare e zionali, determinano una domanda di prodotti agricoli o
dell’ippica n. 118468 del 22 febbraio 2023 e successive alimentari con caratteristiche specifiche riconoscibili, in
integrazioni e modificazioni, in particolare l’art. 1, com- particolare modo quelle connesse all’origine geografica;
ma 4, con la quale i titolari degli uffici dirigenziali non Considerato che tali esigenze possono essere soddisfat-
generali, in coerenza con i rispettivi decreti di incarico, te dai consorzi di tutela che, in quanto costituiti dai sog-
sono autorizzati alla firma degli atti e dei provvedimenti getti direttamente coinvolti nella filiera produttiva, hanno
relativi ai procedimenti amministrativi di competenza; un’esperienza specifica ed una conoscenza approfondita
Ritenuto pertanto necessario procedere alla conferma delle caratteristiche del prodotto;
dell’incarico al Consorzio per la tutela della Formagella Vista la legge 24 aprile 1998, n. 128, recante disposi-
del Luinese DOP a svolgere le funzioni indicate all’art. 53, zioni per l’adempimento di obblighi derivanti dalla ap-
comma 15, della citata legge n. 128 del 1998, come mo- partenenza dell’Italia alle Comunità europee - legge co-
dificato dall’art. 14 della legge 21 dicembre 1999, n. 526, munitaria 1995-1997;
per la DOP «Formagella del Luinese»;
Visto in particolare l’art. 53 della citata legge n. 128
Decreta: del 1998, come modificato dall’art. 14, comma 15, del-
la legge 21 dicembre 1999, n. 526, che individua le fun-
zioni per l’esercizio delle quali i Consorzi di tutela delle
Articolo unico DOP, delle DOP e delle STG possono ricevere, mediante
provvedimento di riconoscimento, l’incarico corrispon-
1. È confermato per un triennio l’incarico concesso con dente dal Ministero delle politiche agricole alimentari e
il decreto ministeriale 28 luglio 2017, n. 57592, al Con- forestali;
sorzio per la tutela della Formagella del Luinese DOP, Visto il decreto ministeriale 12 aprile 2000, n. 61413 e
con sede legale in Luino (VA), via Collodi n. 4, a svolgere successive integrazioni e modificazioni, pubblicato nella
le funzioni di cui di cui all’art. 53 della legge 24 aprile Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie gene-
1998, n. 128, come modificato dall’art. 14, comma 15, rale - n. 97 del 27 aprile 2000, recante «disposizioni gene-
della legge 21 dicembre 1999, n. 526, per la DOP «For- rali relative ai requisiti di rappresentatività dei Consorzi
magella del Luinese». di tutela delle denominazioni di origine protette (DOP) e
2. Il predetto incarico, che comporta l’obbligo delle delle indicazioni geografiche protette (DOP)», emanato
prescrizioni indicate nel decreto ministeriale 28 luglio dal Ministero delle politiche agricole alimentari e foresta-
2017, n. 57592, e nel presente decreto, può essere sospeso li in attuazione dell’art. 14, comma 17, della citata legge
con provvedimento motivato e revocato nel caso di per- n. 526 del 1999;
dita dei requisiti previsti dall’art. 53 della legge 24 aprile
1998, n. 128 e successive integrazioni e modificazioni, Visto il decreto ministeriale 12 aprile 2000, n. 61414 e
e dei requisiti previsti dai decreti ministeriali 12 apri- successive integrazioni e modificazioni, pubblicato nella
le 2000, n. 61413 e 61414 e successive integrazioni e Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie ge-
modificazioni. nerale - n. 97 del 27 aprile 2000, recante «Individuazio-
ne dei criteri di rappresentanza negli organi sociali dei
Il presente decreto è pubblicato nella Gazzetta Ufficia- Consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette
le della Repubblica italiana ed entra in vigore il giorno (DOP) e delle indicazioni geografiche protette (DOP)»,
successivo alla sua pubblicazione. emanato dal Ministero delle politiche agricole alimentari
Roma, 19 febbraio 2024 e forestali in attuazione dell’art. 14, comma 17, della cita-
ta legge n. 526 del 1999;
Il dirigente: CAFIERO Visto il decreto 12 settembre 2000, n. 410, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie
24A01007 generale - n. 9 del 12 gennaio 2001, con il quale, in attua-
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zione dell’art. 14, comma 16, della legge n. 526/1999, è decreto, rappresenta almeno i 2/3 della produzione con-
stato adottato il regolamento concernente la ripartizione trollata dall’organismo di controllo nel periodo significa-
dei costi derivanti dalle attività dei consorzi di tutela delle tivo di riferimento;
DOP e delle DOP incaricati dal Ministero; Considerato in particolare che la verifica predetta è sta-
Visto il decreto 12 ottobre 2000 pubblicato nella Gaz- ta eseguita sulla base delle dichiarazioni presentate dal
zetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale consorzio a mezzo Pec il 15 febbraio 2024 (prot. Masaf
- n. 272 del 21 novembre 2000, con il quale, conforme- n. 76394 del 16 febbraio 2024) e della attestazione rila-
mente alle previsioni dell’art. 14, comma 15, lettera d), sciata dall’organismo di controllo - Agroqualità S.p.a. -
sono state impartite le direttive per la collaborazione dei a mezzo Pec il 14 febbraio 2024 (prot. Masaf n. 72137
Consorzi di tutela delle DOP e delle DOP con l’Ispettora- del 14 febbraio 2024), autorizzato a svolgere le attività di
to centrale repressione frodi, ora Ispettorato centrale della controllo sulla denominazione di origine protetta «Provo-
tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroa- lone del Monaco»;
limentari (ICQRF), nell’attività di vigilanza; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, re-
Visto il decreto legislativo 19 novembre 2004, n. 297, cante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle di-
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica pendenze delle amministrazioni pubbliche, ed in partico-
italiana - Serie generale - n. 293 del 15 dicembre 2004, lare l’art. 16, lettera d);
recante «Disposizioni sanzionatorie in applicazione del Vista la direttiva direttoriale 2023 della Direzione ge-
regolamento (CEE) n. 2081/1992, relativo alla protezio- nerale per la promozione della qualità agroalimentare e
ne delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di dell’ippica n. 118468 del 22 febbraio 2023 e successive
origine dei prodotti agricoli e alimentari»; integrazioni e modificazioni, in particolare l’art. 1, com-
Visto il decreto dipartimentale 12 maggio 2010, ma 4, con la quale i titolari degli uffici dirigenziali non
n. 7422, recante disposizioni generali in materia di ve- generali, in coerenza con i rispettivi decreti di incarico,
rifica delle attività istituzionali attribuite ai consorzi di sono autorizzati alla firma degli atti e dei provvedimenti
tutela; relativi ai procedimenti amministrativi di competenza;
Visto il decreto dipartimentale del 6 novembre 2012 Ritenuto pertanto necessario procedere alla conferma
recante la procedura per il riconoscimento degli agenti dell’incarico al Consorzio di tutela Provolone del Mona-
vigilatori dei consorzi di tutela di cui alla legge 21 di- co a svolgere le funzioni indicate all’art. 53, comma 15,
cembre 1999, n. 526, e al decreto legislativo 8 aprile della citata legge n. 128 del 1998, come modificato
2010, n. 61; dall’art. 14 della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la
DOP «Provolone del Monaco»;
Visto il regolamento (UE) n. 121 della Commissione
del 9 febbraio 2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Unione europea L 38 dell’11 febbraio 2010, con il Decreta:
quale è stata registrata la denominazione di origine pro-
tetta «Provolone del Monaco»; Articolo unico
Visto il decreto ministeriale del 21 febbraio 2011,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica ita- 1. È confermato per un triennio l’incarico concesso
liana - Serie generale - n. 58 dell’11 marzo 2011, suc- con il decreto ministeriale 21 febbraio 2011, al Consorzio
cessivamente confermato, con il quale è stato attribuito di tutela Provolone del Monaco, con sede legale in Vico
per un triennio al Consorzio di tutela Provolone del Mo- Equense (NA), via Calvania n. 20, fraz. Montechiaro, a
naco il riconoscimento e l’incarico a svolgere le fun- svolgere le funzioni di cui di cui all’art. 53 della legge
zioni di cui all’art. 53, comma 15, della legge 24 aprile 24 aprile 1998, n. 128, come modificato dall’art. 14, com-
1998, n. 128, come modificato dall’art. 14, della legge ma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526, per la DOP
21 dicembre 1999, n. 526, per la DOP «Provolone del «Provolone del Monaco».
Monaco»; 2. Il predetto incarico, che comporta l’obbligo delle
Visto l’art. 7 del decreto ministeriale del 12 aprile prescrizioni indicate nel decreto ministeriale 21 febbra-
2000, n. 61413 e successive integrazioni e modificazioni, io 2011 e nel presente decreto, può essere sospeso con
citato, recante disposizioni generali relative ai requisiti di provvedimento motivato e revocato nel caso di perdita
rappresentatività dei Consorzi di tutela delle DOP e delle dei requisiti previsti dall’art. 53 della legge 24 aprile
DOP che individua la modalità per la verifica della sussi- 1998, n. 128 e successive integrazioni e modificazioni,
stenza del requisito della rappresentatività, effettuata con e dei requisiti previsti dai decreti ministeriali 12 apri-
cadenza triennale, dal Ministero delle politiche agricole le 2000, n. 61413 e 61414 e successive integrazioni e
alimentari e forestali; modificazioni.
Il presente decreto è pubblicato nella Gazzetta Ufficia-
Considerato che la condizione richiesta dall’art. 5 del le della Repubblica italiana ed entra in vigore il giorno
decreto ministeriale del 12 aprile 2000, n. 61413 e suc- successivo alla sua pubblicazione.
cessive integrazioni e modificazioni, sopra citato, relativa
ai requisiti di rappresentatività dei consorzi di tutela, è Roma, 19 febbraio 2024
soddisfatta in quanto il Ministero ha verificato che la par-
tecipazione, nella compagine sociale, dei soggetti appar- Il dirigente: CAFIERO
tenenti alla categoria «caseifici» nella filiera «formaggi
stagionati» individuata all’art. 4, lettera a), del medesimo 24A01008
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DECRETO 14 febbraio 2024. 3-ter, per l’iscrizione a ruolo della tariffa del servizio
Autorizzazione alla riscossione coattiva a mezzo ruolo dei
idrico integrato, di cui al decreto legislativo n. 152 del
crediti vantati dalla Società risorse idriche calabresi - SORI- 2006, art. 156 che costituisce un’entrata di diritto privato,
CAL S.p.a., relativi alla tariffa del servizio idrico integrato. è necessario che la stessa tariffa risulti da titolo avente
efficacia esecutiva.»;
Vista la legge della Regione Calabria 20 aprile 2022,
IL VICE MINISTRO n. 10, recante organizzazione dei servizi pubblici locali
DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE dell’ambiente;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 set- Considerato che la Società risorse idriche calabresi
tembre 1973, n. 602, recante disposizioni in materia di – Sorical S.p.a., partecipata dalla Regione Calabria, ge-
riscossione delle imposte sui redditi; stisce il servizio idrico integrato nell’Ambito unico della
Visto il decreto legislativo 26 febbraio 1999, n. 46, Regione Calabria, in quanto affidataria della gestione del
concernente il riordino della disciplina della riscossione servizio a seguito di convenzione con l’Autorità rifiuti e
mediante ruolo; risorse idriche della Calabria - Arrical;
Visto, in particolare, il comma 2 dell’art. 17 del predet- Visto il decreto del Ministro dell’economia e delle fi-
to decreto legislativo n. 46 del 1999, il quale dispone, tra nanze 24 luglio 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficia-
l’altro, che può essere effettuata con ruolo la riscossione le n. 190 del 18 agosto 2009, con il quale Sorical S.p.a.
coattiva della tariffa di cui all’art. 156 del decreto legi- era stata autorizzata, ai sensi dell’art. 17, comma 3-bis
slativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia del decreto legislativo n. 46 del 1999, alla riscossione
ambientale; coattiva mediante ruolo dei crediti derivanti dalla for-
Visto il comma 3-bis, del predetto art. 17, del decreto nitura di acqua ad uso potabile a comuni ed enti della
legislativo n. 46 del 1999, come modificato dall’art. 1, Calabria;
comma 151, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, il qua- Vista la nota n. 718 del 31 ottobre 2023, integrata con
le prevede che il Ministro dell’economia e delle finanze e-mail del 21 novembre 2023, con la quale la Società Ri-
può autorizzare la riscossione coattiva mediante ruolo di sorse Idriche Calabresi – Sorical S.p.a., ha chiesto l’au-
specifiche tipologie di crediti delle società per azioni a torizzazione alla riscossione coattiva mediante ruolo dei
partecipazione pubblica, previa valutazione della rilevan- crediti inerenti alla tariffa del servizio idrico;
za pubblica di tali crediti; Vista la nota del Dipartimento della Ragioneria genera-
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 no- le dello Stato n. 18398 del 18 gennaio 2024;
vembre 2022, con l’unita delega di funzioni, registrato Ravvisata la rilevanza pubblica dei crediti vantati dalla
alla Corte dei conti il 14 novembre 2022 – Ufficio di con- Società risorse idriche calabresi – Sorical S.p.a., in ragio-
trollo sugli atti della Presidenza del Consiglio, del Mini- ne della natura dell’attività svolta, relativa all’erogazione
stero della giustizia e del Ministero degli affari esteri, reg. del servizio idrico integrato;
n. 2833, concernente l’attribuzione all’on. prof. Maurizio
Leo del titolo di Vice Ministro del Ministero dell’econo- Ritenuto, pertanto, in linea con le richiamate pronunce
mia e delle finanze; della Corte di cassazione, che ricorrono i presupposti pre-
visti dall’art. 17, commi 3-bis e 3-ter, del decreto legisla-
Visto l’art. 2, comma 2, del decreto-legge n. 193 del tivo n. 46 del 1999;
2016, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° di-
cembre 2016, n. 225, il quale prevedeva che «A decor- Considerato che il rilascio della predetta autorizzazio-
rere dal 1° luglio 2017, le amministrazioni locali di cui ne non comporta oneri aggiuntivi a carico della finanza
all’art. 1, comma 3, possono deliberare di affidare al pubblica;
soggetto preposto alla riscossione nazionale le attività
di riscossione, spontanea e coattiva, delle entrate tri- Decreta:
butarie o patrimoniali proprie e, fermo restando quanto
previsto dall’art. 17, commi 3-bis e 3-ter, del decreto le-
gislativo 26 febbraio 1999, n. 46, delle società da esse Art. 1.
partecipate»; 1. Ai sensi dell’art. 17, comma 3-bis, del decreto legi-
Visto l’art. 5, comma 6, del decreto-legge 21 ottobre slativo 26 febbraio 1999, n. 46, è autorizzata la riscossio-
2021, n. 146, convertito, con modificazioni, dalla legge ne coattiva mediante ruolo dei crediti vantati dalla Società
17 dicembre 2021, n. 215, recante «Misure urgenti in ma- risorse idriche calabresi – Sorical S.p.a., partecipata dalla
teria economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigen- Regione Calabria, relativamente alla tariffa del servizio
ze indifferibili», che ha modificato il citato art. 2, comma, idrico integrato.
2 del decreto-legge n. 193 del 2016, sopprimendo le pa- Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi-
role da «e, fermo restando quanto» fino a «delle società ciale della Repubblica italiana.
da esse partecipate»;
Viste le ordinanze n. 14628 del 4 luglio 2011 e n. 17628 Roma, 14 febbraio 2024
del 29 agosto 2011, con le quali la Corte di cassazione,
Sezione III, ha stabilito che «per gli effetti di cui al de- Il Vice Ministro: LEO
creto legislativo n. 46 del 1999 articoli 17 e 21 salvo che
ricorrano i presupposti di cui all’art. 17, commi 3-bis e 24A01006
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DECRETO 15 febbraio 2024. Visto il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recan-
Autorizzazione alla riscossione coattiva a mezzo ruolo dei
te Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali;
crediti vantati dalla società SII S.c.p.a., relativi alla tariffa Visto il decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175, re-
del servizio idrico integrato. cante Testo unico in materia di società a partecipazione
pubblica;
IL VICE MINISTRO Considerato che la società SII, società consortile per
DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE azioni, partecipata dal Comune di Terni e da altri comuni,
gestisce il servizio idrico integrato nel territorio degli stessi,
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 set- in quanto affidataria della gestione del servizio a seguito di
tembre 1973, n. 602, recante disposizioni in materia di convenzione con l’Autorità umbra rifiuti e idrico - AURI;
riscossione delle imposte sui redditi; Viste le note n. 25942 del 14 settembre 2023 e
Visto il decreto legislativo 26 febbraio 1999, n. 46, n. 29093 del 13 ottobre 2023 con le quali la società
concernente il riordino della disciplina della riscossione SII s.c.p.a. ha chiesto l’autorizzazione alla riscossione
mediante ruolo; coattiva mediante ruolo dei crediti inerenti alla tarif-
fa del servizio idrico ed ha fornito la documentazione
Visto, in particolare, il comma 2 dell’art. 17 del predetto necessaria;
decreto legislativo n. 46 del 1999, il quale dispone, tra l’al-
tro, che può essere effettuata con ruolo la riscossione co- Vista la nota del Dipartimento della Ragioneria genera-
attiva della tariffa di cui all’art. 156 del decreto legislativo le dello Stato n. 18695 del 19 gennaio 2024;
3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale; Ravvisata la rilevanza pubblica dei crediti vantati dal-
Visto il comma 3-bis, del predetto art. 17, del decreto la società SII s.c.p.a. in ragione della natura dell’attività
legislativo n. 46 del 1999, come modificato dall’art. 1, svolta, relativa all’erogazione del servizio idrico integrato;
comma 151, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, il qua- Ritenuto, pertanto, in linea con le richiamate pronunce
le prevede che il Ministro dell’economia e delle finanze della Corte di cassazione, che ricorrono i presupposti pre-
può autorizzare la riscossione coattiva mediante ruolo di visti dall’art. 17, commi 3-bis e 3-ter, del decreto legisla-
specifiche tipologie di crediti delle società per azioni a tivo n. 46 del 1999;
partecipazione pubblica, previa valutazione della rilevan- Considerato che il rilascio della predetta autorizzazio-
za pubblica di tali crediti; ne non comporta oneri aggiuntivi a carico della finanza
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 no- pubblica;
vembre 2022, con l’unita delega di funzioni, registrato alla
Corte dei conti il 14 novembre 2022 – Ufficio di controllo Decreta:
sugli atti della Presidenza del Consiglio, del Ministero della
giustizia e del Ministero degli affari esteri, reg. n. 2833, con-
cernente l’attribuzione all’on. prof. Maurizio Leo del titolo Art. 1.
di Vice Ministro del Ministero dell’economia e delle finanze; 1. Ai sensi dell’art. 17, comma 3-bis, del decreto le-
Visto l’art. 2, comma 2, del decreto-legge n. 193 del gislativo 26 febbraio 1999, n. 46, è autorizzata la riscos-
2016, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° di- sione coattiva mediante ruolo dei crediti vantati dalla so-
cembre 2016, n. 225, il quale prevedeva che «A decor- cietà SII s.c.p.a., partecipata dal Comune di Terni e da
rere dal 1° luglio 2017, le amministrazioni locali di cui altri comuni, relativamente alla tariffa del servizio idrico
all’art. 1, comma 3, possono deliberare di affidare al integrato.
soggetto preposto alla riscossione nazionale le attività di Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi-
riscossione, spontanea e coattiva, delle entrate tributarie ciale della Repubblica italiana.
o patrimoniali proprie e, fermo restando quanto previsto
dall’art. 17, commi 3-bis e 3-ter, del decreto legislativo Roma, 15 febbraio 2024
26 febbraio 1999, n. 46, delle società da esse partecipate»; Il Vice Ministro: LEO
Visto l’art. 5, comma 6, del decreto-legge 21 ottobre 2021,
n. 146, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicem- 24A01005
bre 2021, n. 215, recante «Misure urgenti in materia econo-
mica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili»,
che ha modificato il citato art. 2, comma, 2 del decreto-legge
n. 193 del 2016, sopprimendo le parole da «e, fermo restando DECRETO 19 febbraio 2024.
quanto» fino a «delle società da esse partecipate»; Riapertura dei certificati di credito del Tesoro indicizzati
Viste le ordinanze n. 14628 del 4 luglio 2011 e n. 17628 al tasso Euribor a sei mesi («CCTeu»), con godimento 15 ot-
del 29 agosto 2011, con le quali la Corte di cassazione, tobre 2022 e scadenza 15 ottobre 2028, undicesima tranche,
Sezione III, ha stabilito che «per gli effetti di cui al decreto finalizzata ad operazione di concambio.
legislativo n. 46 del 1999 articoli 17 e 21 salvo che ricorra-
no i presupposti di cui all’art. 17, commi 3-bis e 3-ter, per IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
l’iscrizione a ruolo della tariffa del servizio idrico integra-
to, di cui al decreto legislativo n. 152 del 2006, art. 156 che Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 di-
costituisce un’entrata di diritto privato, è necessario che la cembre 2003, n. 398, e successive modifiche, con il quale
stessa tariffa risulti da titolo avente efficacia esecutiva.»; è stato approvato il «Testo unico delle disposizioni legi-
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slative e regolamentari in materia di debito pubblico», del regolamento, come modificato dal regolamento dele-
(di seguito «Testo unico») e in particolare l’art. 3, ove si gato (UE) n. 2021/70 della Commissione del 23 ottobre
prevede che il Ministro dell’economia e delle finanze è 2020 con riferimento all’entrata in vigore dello stesso,
autorizzato, in ogni anno finanziario, ad emanare decreti dal regolamento delegato (UE) n. 2022/1930 della Com-
cornice che consentano al Tesoro, fra l’altro, di effettuare missione del 6 luglio 2022 per quanto riguarda la data di
operazioni di indebitamento sul mercato interno od estero applicazione delle disposizioni relative alla procedura di
nelle forme di prodotti e strumenti finanziari a breve, me- acquisto forzoso e, da ultimo, dal regolamento delega-
dio e lungo termine, indicandone l’ammontare nominale, to (UE) n. 2023/1626 della Commissione del 19 aprile
il tasso d’interesse o i criteri per la sua determinazione, 2023 per quanto riguarda il meccanismo di penalizza-
la durata, l’importo minimo sottoscrivibile, il sistema di zione per i mancati regolamenti relativi alle operazioni
collocamento ed ogni altra caratteristica e modalità, ivi compensate che le controparti centrali presentano a fini
compresa la facoltà di stipulare convenzioni con la Banca di regolamento;
d’Italia, con le società di gestione accentrata dei titoli di Visto il decreto ministeriale n. 12953 del 17 febbraio
Stato e con intermediari finanziari italiani ed esteri; 2023, concernente le «Disposizioni contabili in caso di
Visto il decreto n. 101633 del 19 dicembre 2022 (di ritardo nel regolamento delle operazioni di emissione,
seguito «decreto di massima») e successive modifiche ed concambio e riacquisto di titoli di Stato, nonché nelle
integrazioni, con il quale sono state stabilite in maniera operazioni di pronti contro termine svolte dal Ministero
continuativa le caratteristiche e la modalità di emissione dell’economia e delle finanze»;
dei titoli di Stato a medio e lungo termine da collocare Vista la circolare emanata dal Ministro dell’economia
tramite asta; e delle finanze n. 5619 del 21 marzo 2016, riguardante la
Visto il decreto ministeriale n. 5048315 del 15 dicem- determinazione delle cedole di CCT e CCTeu in caso di
bre 2023, emanato in attuazione dell’art. 3 del «Testo uni- tassi di interesse negativi;
co» (di seguito «decreto cornice»), ove si definiscono per
l’anno finanziario 2024 gli obiettivi, i limiti e le modalità Vista la legge 30 dicembre 2023, n. 213, recante il
cui il Dipartimento del Tesoro dovrà attenersi nell’effet- «bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario
tuare le operazioni finanziarie di cui al medesimo articolo 2024 e il bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026»,
prevedendo che le operazioni stesse vengano disposte dal ed in particolare l’art. 3, comma 2, con cui è stato stabilito
direttore generale del Tesoro o, per sua delega, dal diret- il limite massimo di emissione dei prestiti pubblici per
tore della Direzione seconda del Dipartimento medesimo l’anno stesso;
e che, in caso di assenza o impedimento di quest’ultimo, Considerato che l’importo delle emissioni disposte a
le operazioni predette possano essere disposte dal mede- tutto il 19 febbraio 2024 ammonta, al netto dei rimborsi
simo direttore generale del Tesoro, anche in presenza di di prestiti pubblici già effettuati, a 8.837 milioni di euro;
delega continuativa; Considerato che la possibilità di ricorrere ad operazioni
Visti gli articoli 24 e seguenti del «Testo unico», in ma- di riacquisto o concambio è coerente con quanto previsto
teria di gestione accentrata dei titoli di Stato; nelle linee guida della gestione del debito pubblico 2024;
Visto il decreto ministeriale 17 aprile 2000, n. 143, con Visti i propri decreti in data 24 febbraio, 27 aprile,
cui è stato adottato il regolamento concernente la discipli- 29 maggio nonché 27 luglio e 31 ottobre 2023, con i quali
na della gestione accentrata dei titoli di Stato; è stata disposta l’emissione delle prime dieci tranche dei
Visto il decreto 23 agosto 2000, con cui è stato affidato certificati di credito del Tesoro con tasso d’interesse indi-
alla Monte Titoli S.p.a. (oggi Euronext Securities Milan) cizzato al tasso Euribor a sei mesi (di seguito «CCTeu»),
il servizio di gestione accentrata dei titoli di Stato; con godimento 15 ottobre 2022 e scadenza 15 ottobre
Visto il regolamento (UE) n. 909/2014 del Parlamen- 2028;
to europeo e del Consiglio del 23 luglio 2014, relativo Ritenuto opportuno, in relazione alle condizioni di
al miglioramento del regolamento titoli nell’Unione eu- mercato, disporre l’emissione di una undicesima tranche
ropea e ai depositari centrali di titoli e recante modifica dei predetti CCTeu;
delle direttive 98/26/CE e 2014/65/UE e del regolamen- Considerata la necessità di procedere ad operazioni di
to (UE) n. 236/2012, come successivamente modificato acquisto di titoli di Stato in circolazione, al fine di ridurre
dal regolamento (UE) n. 2023/2845 del Parlamento eu- la consistenza del debito pubblico dell’ammontare corri-
ropeo e del Consiglio del 13 dicembre 2023 per quanto spondente al valore nominale dei titoli acquistati;
riguarda la disciplina di regolamento, la prestazione di
servizi transfrontalieri, la cooperazione in materia di vi-
gilanza, la prestazione di servizi accessori di tipo banca- Decreta:
rio e i requisiti per i depositari centrali di titoli di paesi
terzi, e come integrato dal regolamento delegato (UE) Art. 1.
n. 2017/389 della Commissione dell’11 novembre 2016
per quanto riguarda i parametri per il calcolo delle penali Ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 del «Testo unico»
pecuniarie per mancati regolamenti e le operazioni dei nonché del «decreto cornice», è disposta l’emissione di
depositari centrali di titoli (CSD) negli Stati membri ospi- una undicesima tranche dei CCTeu, con godimento 15 ot-
tanti e dal regolamento delegato (UE) n. 2018/1229 della tobre 2022 e scadenza 15 ottobre 2028, da regolarsi attra-
Commissione del 25 maggio 2018 per quanto riguarda verso i titoli di cui all’art. 2, secondo le modalità previste
le norme tecniche di regolamentazione sulla disciplina dall’art. 8.
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I predetti titoli vengono emessi congiuntamente ai buo- Il prezzo di scambio dei suddetti titoli sarà determina-
ni del Tesoro poliennali 1,65% aventi godimento 1° mar- to, in relazione alla quotazione di mercato, dal dirigente
zo 2015 e scadenza 1° marzo 2032, citati nelle premes- dell’Ufficio IV della Direzione II del Dipartimento del
se, per un ammontare nominale complessivo massimo di Tesoro, e comunicato agli operatori specialisti tramite i
3.000 milioni di euro. circuiti telematici di informazione finanziaria, entro le
Gli interessi sui CCTeu di cui al presente decreto sono ore 10,00 del giorno dell’asta.
corrisposti in rate semestrali posticipate al 15 aprile e al I conseguenti oneri per rimborso capitale e interessi pas-
15 ottobre di ogni anno di durata del prestito. sivi faranno carico, rispettivamente per i BTP ai capitoli
Le prime due cedole dei CCTeu con godimento 15 ot- 9502 (unità di voto parlamentare 21.2) e 2214 (unità di voto
tobre 2022 e scadenza 15 ottobre 2028 emessi con il pre- parlamentare 21.1) dello stato di previsione della spesa del
sente decreto, essendo pervenute a scadenza, non verran- Ministero dell’economia e delle finanze per l’anno in corso.
no corrisposte.
Il tasso di interesse semestrale da corrispondere sui Art. 3.
predetti CCTeu sarà determinato sulla base del tasso an- L’esecuzione delle operazioni relative al collocamento
nuo lordo, pari al tasso Euribor a sei mesi maggiorato del- dei CCTeu di cui al presente decreto è affidata alla Banca
lo 0,80%, e verrà calcolato contando i giorni effettivi del d’Italia.
semestre di riferimento sulla base dell’anno commerciale, I rapporti tra il Ministero dell’economia e delle finanze
con arrotondamento al terzo decimale. e la Banca d’Italia conseguenti alle operazioni in parola
Nel caso in cui il processo di determinazione del tasso sono regolati dalle norme contenute nell’apposita con-
di interesse semestrale sopra descritto dia luogo a valori venzione stipulata in data 10 marzo 2004 ed approvata
negativi, la cedola corrispondente sarà posta pari a zero. con decreto n. 25909 del 23 marzo 2004.
Il titolo è emesso senza indicazione di prezzo base di Sono ammessi a partecipare all’asta esclusivamente gli
collocamento e viene attribuito con il sistema dell’asta operatori «specialisti in titoli di Stato» di cui all’art. 23
marginale riferita al prezzo; il prezzo di aggiudicazione del decreto ministeriale n. 216 del 22 dicembre 2009.
risulterà dalla procedura di assegnazione di cui ai succes-
sivi articoli 6 e 7. La Banca d’Italia è autorizzata a stipulare apposite con-
venzioni con gli operatori per regolare la partecipazione
Per quanto non espressamente disposto dal presente alle aste tramite la Rete nazionale interbancaria.
decreto, restano ferme tutte le altre condizioni, caratteri-
stiche e modalità di emissione stabilite dal citato «decreto La provvigione di collocamento non verrà corrisposta.
di massima».
Art. 4.
Art. 2. Le offerte degli operatori, fino ad un massimo di dieci,
Il regolamento dei titoli di cui all’art. 1 avverrà me- devono contenere l’indicazione dell’importo dei certifi-
diante il versamento, effettuato dagli operatori, dei se- cati che gli operatori stessi intendono sottoscrivere ed il
guenti «titoli di scambio»: relativo prezzo offerto, nonché l’indicazione del titolo di
scambio a cui si riferisce l’offerta.
BTP 1,85% con godimento 15 marzo 2017 e scaden-
za 15 maggio 2024; I prezzi indicati dagli operatori, espressi in termini
percentuali, devono variare di un importo minimo di un
BTP 0,00% con godimento 15 luglio 2021 e scaden- centesimo di euro; eventuali variazioni di importo diverso
za 15 agosto 2024; vengono arrotondate per eccesso.
BTP 3,75% con godimento 1° marzo 2014 e scaden- Ciascuna offerta non deve essere inferiore a 500.000
za 1° settembre 2024; euro di capitale nominale; eventuali offerte di importo in-
BTP 1,45% con godimento 15 settembre 2017 e sca- feriore non vengono prese in considerazione.
denza 15 novembre 2024; Ciascuna offerta non deve essere superiore all’impor-
BTP 2,50% con godimento 1° settembre 2014 e sca- to indicato nell’art. 1; eventuali offerte di ammontare
denza 1° dicembre 2024. superiore vengono accettate limitatamente all’importo
A tal fine la Banca d’Italia provvederà a riconoscere medesimo.
agli operatori, con valuta pari al giorno di regolamento, i Eventuali offerte di ammontare non multiplo dell’im-
dietimi d’interesse per: porto minimo sottoscrivibile vengono arrotondate per
novantanove giorni - BTP 1,85% con godimento difetto.
15 marzo 2017 e scadenza 15 maggio 2024; Eventuali offerte non recanti l’indicazione del tito-
sette giorni - BTP 0,00% con godimento 15 luglio lo di scambio o indicanti titoli diversi da quelli previsti
2021 e scadenza 15 agosto 2024; dall’art. 2 del presente decreto non vengono prese in
centosettantaquattro giorni - BTP 3,75% con godi- considerazione.
mento 1° marzo 2014 e scadenza 1° settembre 2024;
novantanove giorni - BTP 1,45% con godimento Art. 5.
15 settembre 2017 e scadenza 15 novembre 2024; Le offerte di ogni singolo operatore relative alla tran-
ottantatré giorni - BTP 2,50% con godimento 1° set- che di cui all’art. 1 devono pervenire, entro le ore 11,00
tembre 2014 e scadenza 1° dicembre 2024. del giorno 20 febbraio 2024, esclusivamente mediante
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trasmissione di richiesta telematica da indirizzare alla La Banca d’Italia provvederà ad inserire, in via auto-
Banca d’Italia tramite Rete nazionale interbancaria con le matica, le partite relative ai titoli di scambio da regolare,
modalità tecniche stabilite dalla Banca d’Italia medesima. nel servizio di compensazione e liquidazione, con valuta
Le offerte non pervenute entro tale termine non verran- pari al giorno di regolamento.
no prese in considerazione. La consegna dei «titoli di scambio» dovrà avvenire nel
In caso di interruzione duratura nel collegamento della pre- giorno di regolamento dei titoli in emissione, indicato
detta «Rete» troveranno applicazione le specifiche procedure nell’art. 10.
di «recovery» previste nella convenzione tra la Banca d’Italia In caso di ritardata o mancata consegna definitiva dei
e gli operatori partecipanti alle aste, di cui al precedente art. 3. «titoli di scambio» da parte degli operatori aggiudicatari,
troveranno applicazione le disposizioni del regolamento
Art. 6. (UE) n. 909/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio
Successivamente alla scadenza del termine di presenta- del 23 luglio 2014 e del decreto ministeriale n. 12953 del
zione delle offerte di cui al precedente articolo, sono ese- 17 febbraio 2023, citati nelle premesse.
guite le operazioni d’asta nei locali della Banca d’Italia in
presenza di un rappresentante della Banca medesima, il Art. 10.
quale, ai fini dell’aggiudicazione, provvede all’elencazio- Il regolamento dei titoli sottoscritti in asta sarà effet-
ne delle richieste pervenute, con l’indicazione dei relativi tuato dagli operatori assegnatari il 22 febbraio 2024, al
importi in ordine decrescente di prezzo offerto. prezzo di aggiudicazione. A tal fine, la Banca d’Italia
Le operazioni di cui al comma precedente sono effet- provvederà ad inserire le partite, relative ai titoli in emis-
tuate, anche tramite sistemi di comunicazione telemati- sione da regolare, nel servizio di compensazione e liqui-
ca, con l’intervento di un rappresentante del Ministero dazione, con valuta pari al giorno di regolamento.
dell’economia e delle finanze, a ciò delegato, con fun- Il 22 febbraio 2024 la Banca d’Italia provvederà a ver-
zioni di ufficiale rogante, il quale redige apposito verbale sare, presso la sezione di Roma della Tesoreria dello Sta-
da cui risulti, fra l’altro, il prezzo di aggiudicazione. Tale to, gli importi predetti unitamente al rateo di interesse del
prezzo sarà reso noto mediante comunicato stampa. 4,921%.
La predetta sezione di Tesoreria rilascia, per detti ver-
Art. 7. samenti, separate quietanze di entrata al bilancio dello
Le offerte formulate a prezzi ritenuti non convenien- Stato, con imputazione al Capo X, capitolo 5100, art. 4
ti sulla base delle condizioni di mercato saranno escluse (unità di voto parlamentare 4.1.171) per l’importo rela-
dall’ufficiale rogante, unicamente in relazione alla valu- tivo al ricavo dell’emissione ed al capitolo 3240, art. 3
tazione dei prezzi e delle quantità, contenuti nel tabulato (unità di voto parlamentare 2.1.93) per quello relativo ai
derivante dalla procedura automatica d’asta. dietimi d’interesse lordi dovuti.
L’assegnazione dei certificati verrà effettuata al prez- L’eventuale importo non regolato andrà contabilizza-
zo meno elevato tra quelli offerti dai concorrenti rimasti to a debito del conto disponibilità mediante scritturazio-
aggiudicatari. ne in conto sospesi collettivi, dal quale verrà discaricato
Nel caso di offerte al prezzo marginale che non pos- una volta che gli intermediari avranno provveduto al
sano essere totalmente accolte, si procede al riparto pro- regolamento. L’eventuale importo non regolato defini-
quota dell’assegnazione con i necessari arrotondamenti. tivamente entro il quinto giorno lavorativo successivo
a quello previsto per il regolamento verrà ripianato dal
Art. 8. Ministero mediante emissione di apposito mandato di
pagamento a favore del capo della sezione di Tesoreria
L’importo nominale dei titoli di scambio di cui interessata.
all’art. 2 del presente decreto, che gli aggiudicatari in asta
devono presentare ai fini del regolamento dei titoli di cui Art. 11.
all’art. 1, sarà determinato dalla moltiplicazione del rap-
porto di scambio per l’importo nominale aggiudicato in La Banca d’Italia trasmetterà alla Monte Titoli S.p.a.
asta, secondo le modalità di cui all’art. 7. (oggi Euronext Securities Milan) l’elenco dei titoli di Sta-
Il rapporto di scambio di cui al comma precedente è to acquistati dal Ministero dell’economia e delle finanze
pari al rapporto tra il prezzo del titolo aggiudicato in asta in conseguenza delle operazioni di concambio di cui al
ed il prezzo di ciascuno dei titoli offerti in cambio, come presente decreto.
determinato ai sensi dell’art. 2 del presente decreto. L’estinzione dei predetti titoli di Stato sarà avvalora-
Qualora l’importo nominale dei titoli da riacquistare, ta da apposita scritturazione nei conti accentrati esistenti
determinato con le modalità di cui al primo comma, non presso la citata società.
risulti multiplo di 1.000 euro, verrà arrotondato per difetto. La Banca d’Italia curerà, inoltre, ogni altro adempimen-
to occorrente per l’operazione di concambio in questione.
Art. 9.
Art. 12.
Il controvalore dei «titoli di scambio», determinato in
base al prezzo di cui all’art. 2 e al valore nominale di Entro trenta giorni dalla data di regolamento delle ope-
cui all’art. 8 del presente decreto, verrà riconosciuto agli razioni di scambio la Banca d’Italia comunicherà al Di-
aggiudicatari, unitamente ai dietimi d’interesse maturati. partimento del Tesoro - Direzione II, l’avvenuta estinzio-
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ne dei titoli mediante scritturazione nei conti accentrati e ficienza dei medesimi e che al predetto portafoglio attivo
comunicherà altresì l’ammontare residuo del capitale del si applicano le norme in materia di impignorabilità ed al-
prestito oggetto delle operazioni medesime. tre misure cautelari di cui all’art. 5, comma 6 del «testo
unico»;
Art. 13. Visto il decreto ministeriale n. 5048315 del 15 dicem-
Gli oneri per interessi, relativi all’anno finanziario bre 2023, emanato in attuazione dell’art. 3 del «testo uni-
2024, faranno carico al capitolo 2216 (unità di voto par- co» (di seguito «decreto cornice»), ove si definiscono per
lamentare 21.1) dello stato di previsione della spesa del l’anno finanziario 2024 gli obiettivi, i limiti e le modalità
Ministero dell’economia e delle finanze, per l’anno stes- cui il Dipartimento del Tesoro dovrà attenersi nell’effet-
so, ed a quelli corrispondenti, per gli anni successivi. tuare le operazioni finanziarie di cui al medesimo articolo
prevedendo che le operazioni stesse vengano disposte dal
L’onere per il rimborso del capitale relativo all’anno direttore generale del Tesoro o, per sua delega, dal diret-
finanziario 2028 farà carico al capitolo che verrà iscrit- tore della Direzione seconda del Dipartimento medesimo
to nello stato di previsione della spesa del Ministero e che, in caso di assenza o impedimento di quest’ultimo,
dell’economia e delle finanze per l’anno stesso, corri- le operazioni predette possano essere disposte dal mede-
spondente al capitolo 9537 (unità di voto parlamentare simo direttore generale del Tesoro, anche in presenza di
21.2) dello stato di previsione per l’anno in corso. delega continuativa;
Art. 14. Visto l’art. 3, comma 2 del decreto ministeriale n. 1416
del 10 gennaio 2022, (di seguito «decreto disponibilità»)
Con successivo provvedimento si procederà all’ac- in cui si specifica che le operazioni di gestione della liqui-
certamento delle operazioni di riacquisto effettuate sulla dità possono anche avere la forma tecnica di operazioni
base del presente decreto. di pronti contro termine o di altre operazioni in uso nei
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi- mercati;
ciale della Repubblica italiana. Visto l’art. 3, comma 1 e 2 del «decreto disponibilità»,
Roma, 19 febbraio 2024 ove si stabilisce che le operazioni di gestione della liqui-
dità sono eseguite, tra l’altro, sui mercati regolamentati
Il direttore generale ed i titoli di Stato movimentati per le predette operazioni
del Tesoro sono depositati in un conto specifico presso la società cui
BARBIERI HERMITTE è stato affidato il servizio di gestione accentrato;
Visti gli articoli 24 e seguenti del «testo unico», in ma-
24A01055 teria di gestione accentrata dei titoli di Stato;
Visto il decreto ministeriale n. 143 del 17 aprile 2000,
con cui è stato adottato il regolamento concernente la di-
sciplina della gestione accentrata dei titoli di Stato;
DECRETO 19 febbraio 2024.
Visto il decreto 23 agosto 2000, con cui è stato affidato
Emissione decreto operatività REPO febbraio 2024, con- a Monte Titoli S.p.a. (oggi Euronext Securities Milan) il
tenente l’emissione dei buoni del Tesoro poliennali. servizio di gestione accentrata dei titoli di Stato;
Vista la legge 30 dicembre 2023, n. 213, recante il
IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO «bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario
2024 e il bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026»,
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 di- ed in particolare l’art. 3, comma 2, con cui è stato stabilito
cembre 2003, n. 398, e successive modifiche, con il qua- il limite massimo di emissione dei prestiti pubblici per
le è stato approvato il «Testo unico delle disposizioni le- l’anno stesso;
gislative e regolamentari in materia di debito pubblico»
(di seguito «testo unico»), ed in particolare l’art. 3, ove Considerato che, ai sensi dell’art. 3, comma 1, lette-
si prevede che il Ministro dell’economia e delle finanze ra b-bis), secondo periodo del «testo unico», i titoli ogget-
è autorizzato, in ogni anno finanziario, ad emanare de- to della presente emissione concorrono al limite massimo
creti cornice che consentano, fra l’altro, al Tesoro di ef- delle emissioni per l’anno in corso solamente al momento
fettuare operazioni di indebitamento sul mercato interno in cui gli stessi vengono immessi sul mercato e vi riman-
o estero nelle forme di prodotti e strumenti finanziari a gono oltre il termine dell’anno;
breve, medio e lungo termine, indicandone l’ammontare Viste le linee guida della gestione del debito pubblico
nominale, il tasso di interesse o i criteri per la sua deter- 2024;
minazione, la durata, l’importo minimo sottoscrivibile, Visti i propri decreti in data 27 aprile, 29 maggio,
il sistema di collocamento ed ogni altra caratteristica e 30 giugno, 27 luglio e 29 agosto 2023, nonché 30 gennaio
modalità; 2024, con i quali è stata disposta l’emissione delle prime
Visto in particolare l’art. 3, comma 1, lettera b-bis) del dodici tranche dei buoni del Tesoro poliennali 4,35% con
«testo unico», ove si prevede la possibilità di disporre godimento 2 maggio 2023 e scadenza 1° novembre 2033;
l’emissione di tranche di prestiti vigenti volte a costituire Visti i propri decreti in data 18 settembre 2003, 23 gen-
un portafoglio attivo di titoli di Stato da utilizzarsi per naio, 6 aprile, 10 maggio e 10 settembre 2004, 10 mar-
effettuare operazioni di pronti contro termine o altre in zo 2009, 10 novembre 2010 e 12 maggio 2014, nonché
uso nei mercati finanziari, finalizzate a promuovere l’ef- 30 giugno 2023 con i quali è stata disposta l’emissione
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delle prime sedici tranche dei buoni del Tesoro poliennali annullamento anticipato. A fronte di tale versamento, la
5,00%, con godimento 1° agosto 2003 e scadenza 1° ago- competente Sezione di tesoreria dello Stato emette appo-
sto 2034; sita quietanza di entrata.
Ritenuto opportuno disporre l’emissione delle suindi- Prima della scadenza dei titoli, l’ammontare di cui
cate tranche dei predetti buoni del Tesoro poliennali da all’art. 1 sarà oggetto di annullamento disposto con de-
destinare al portafoglio attivo di cui all’art. 3, comma 1, creto del direttore generale del Tesoro.
lettera b-bis) del «testo unico»; L’emissione e l’annullamento dei predetti titoli di Sta-
to saranno avvalorate da apposite scritturazioni nei conti
Decreta: accentrati presso Monte Titoli S.p.a. (oggi Euronext Se-
curities Milan).
Art. 1. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi-
ciale della Repubblica italiana.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 del «testo unico»
nonché del «decreto cornice», per il 20 febbraio 2024 è Roma, 19 febbraio 2024
disposta l’emissione delle seguenti tranche dei buoni del Il direttore generale
Tesoro poliennali, ciascuna delle quali, per un ammontare del Tesoro
di 1.000 milioni di euro: BARBIERI HERMITTE
a) tredicesima tranche BTP 4,35% con godimento
2 maggio 2023 e scadenza 1° novembre 2033; 24A01056
b) diciassettesima tranche BTP 5,00% con godimen-
to 1° agosto 2003 e scadenza 1° agosto 2034;
Ai sensi del comma 4 dell’art. 2 rispettivamente del de- DECRETO 19 febbraio 2024.
creto ministeriale n. 92379 del 18 novembre 2022, rettifi-
cato con il decreto ministeriale n. 92987 del 21 novembre Riapertura dei buoni del Tesoro poliennali 1,65%, con
2022, e del decreto ministeriale n. 67917 dell’11 luglio godimento 1° marzo 2015 e scadenza 1° marzo 2032, ven-
2023, per il 20 febbraio 2024 è disposto l’annullamento tiquattresima tranche, finalizzata ad operazione di concam-
del BTP 0,00% con godimento 15 marzo 2021 e scadenza bio.
15 aprile 2024 e del BTP 1,85% con godimento 15 marzo
2017 e scadenza 15 maggio 2024, per un ammontare di IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
1.000 milioni di euro ciascuno.
L’emissione delle predette tranche, per un importo pari Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 di-
a 2.000 milioni di euro, è destinata all’aggiornamento del cembre 2003 n. 398, e successive modifiche, con il quale
portafoglio attivo dello Stato che, pertanto, considerato è stato approvato il «Testo unico delle disposizioni legi-
l’annullamento dei predetti titoli, alla data del 20 febbra- slative e regolamentari in materia di debito pubblico»,
io 2024 presenterà un importo complessivo pari a 50.000 (di seguito «Testo unico»), ed in particolare l’art. 3, ove
milioni di euro, detenuto presso la Monte Titoli S.p.a. si prevede che il Ministro dell’economia e delle finanze
(oggi Euronext Securities Milan) in un apposito conto è autorizzato, in ogni anno finanziario, ad emanare de-
segregato. creti cornice che consentano, fra l’altro, al Tesoro di ef-
fettuare operazioni di indebitamento sul mercato interno
Art. 2. o estero nelle forme di prodotti e strumenti finanziari a
breve, medio e lungo termine, indicandone l’ammontare
Ai fini della predetta destinazione alla formazione del nominale, il tasso di interesse o i criteri per la sua deter-
portafoglio attivo dello Stato tenuto presso la Monte Ti- minazione, la durata, l’importo minimo sottoscrivibile,
toli S.p.a. (oggi Euronext Securities Milan) in apposito il sistema di collocamento ed ogni altra caratteristica e
conto segregato, la Banca d’Italia trasmetterà alla Monte modalità;
Titoli S.p.a. (oggi Euronext Securities Milan) l’elenco dei Visto il decreto n. 101633 del 19 dicembre 2022 (di
Titoli di Stato emessi. La Banca d’Italia curerà gli adem- seguito «decreto di massima») e successive modifiche ed
pimenti occorrenti per le operazioni in questione. integrazioni, con il quale sono state stabilite in maniera
Gli oneri per interessi relativi all’anno finanziario 2024 continuativa le caratteristiche e la modalità di emissione
fanno carico al capitolo 2214 (unità di voto parlamentare dei titoli di Stato a medio e lungo termine da collocare
21.1) dello stato di previsione della spesa del Ministe- tramite asta;
ro dell’economia e delle finanze, per l’anno stesso, ed a Visto il decreto ministeriale n. 5048315 del 15 dicem-
quelli corrispondenti, per gli anni successivi. bre 2023, emanato in attuazione dell’art. 3 del «Testo uni-
Gli interessi attivi relativi all’anno finanziario 2024 co» (di seguito «decreto cornice»), ove si definiscono per
maturati da tali titoli, sia che gli stessi si trovino nel por- l’anno finanziario 2024 gli obiettivi, i limiti e le modalità
tafoglio attivo dello Stato sia che siano temporaneamen- cui il Dipartimento del Tesoro dovrà attenersi nell’effet-
te sul mercato, vengono versati a capo X, capitolo 3240, tuare le operazioni finanziarie di cui al medesimo articolo
art. 3 (unità di voto parlamentare 2.1.93) del bilancio di prevedendo che le operazioni stesse vengano disposte dal
previsione dello Stato per l’anno stesso, e a quelli cor- direttore generale del Tesoro o, per sua delega, dal diret-
rispondenti, per gli anni successivi, con valuta pari al tore della Direzione seconda del Dipartimento medesimo
giorno di regolamento degli interessi, salvo eventuale e che, in caso di assenza o impedimento di quest’ultimo,
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le operazioni predette possano essere disposte dal mede- Considerato che l’importo delle emissioni disposte a
simo direttore generale del Tesoro, anche in presenza di tutto il 19 febbraio 2024 ammonta, al netto dei rimborsi
delega continuativa; di prestiti pubblici già effettuati, a 8.837 milioni di euro;
Visti gli articoli 24 e seguenti del «Testo unico», in ma- Considerato che la possibilità di ricorrere ad operazioni
teria di gestione accentrata dei titoli di Stato; di riacquisto o concambio è coerente con quanto previsto
Visto il decreto ministeriale 17 aprile 2000, n. 143, con nelle linee guida della gestione del debito pubblico 2024;
cui è stato adottato il regolamento concernente la discipli- Visti i propri decreti in data 17 marzo, 11 maggio,
na della gestione accentrata dei titoli di Stato; 9 giugno, 9 luglio e 9 ottobre 2015, 11 gennaio, 10 mar-
zo, 10 maggio, 11 luglio e 11 ottobre 2016, 25 maggio
Visto il decreto 23 agosto 2000, con cui è stato affidato 2017 e 17 giugno 2020, nonché 22 marzo 2022 relativo
alla Monte Titoli S.p.a. (oggi Euronext Securities Milan) all’ampliamento del portafoglio di titoli per l’operatività
il servizio di gestione accentrata dei titoli di Stato; pronti contro termine del Ministero dell’economia e delle
Visto il regolamento (UE) n. 909/2014 del Parlamen- finanze (REPO), con i quali è stata disposta l’emissio-
to europeo e del Consiglio del 23 luglio 2014, relativo ne delle prime ventitré tranche dei buoni del Tesoro po-
al miglioramento del regolamento titoli nell’Unione eu- liennali 1,65% con godimento 1° marzo 2015 e scadenza
ropea e ai depositari centrali di titoli e recante modifica 1° marzo 2032;
delle direttive 98/26/CE e 2014/65/UE e del regolamento Ritenuto opportuno, in relazione alle condizioni di
(UE) n. 236/2012, come successivamente modificato dal mercato, disporre l’emissione di una ventiquattresima
regolamento (UE) n. 2023/2845 del Parlamento europeo tranche dei predetti buoni del Tesoro poliennali, da desti-
e del Consiglio del 13 dicembre 2023 per quanto riguar- nare ad operazioni di concambio, mediante scambio di ti-
da la disciplina di regolamento, la prestazione di servizi toli in circolazione con titoli di nuova emissione effettua-
transfrontalieri, la cooperazione in materia di vigilanza, la to da parte del Ministero dell’economia e delle finanze;
prestazione di servizi accessori di tipo bancario e i requi- Considerata la necessità di procedere ad operazioni di
siti per i depositari centrali di titoli di paesi terzi, e come acquisto di titoli di Stato in circolazione, al fine di ridurre
integrato dal regolamento delegato (UE) n. 2017/389 della la consistenza del debito pubblico dell’ammontare corri-
Commissione dell’11 novembre 2016 per quanto riguarda spondente al valore nominale dei titoli acquistati;
i parametri per il calcolo delle penali pecuniarie per man-
cati regolamenti e le operazioni dei depositari centrali di
titoli (CSD) negli Stati membri ospitanti e dal regolamen- Decreta:
to delegato (UE) n. 2018/1229 della Commissione del
25 maggio 2018 per quanto riguarda le norme tecniche di Art. 1.
regolamentazione sulla disciplina del regolamento, come
modificato dal regolamento delegato (UE) n. 2021/70 Ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 del «Testo unico»
della Commissione del 23 ottobre 2020 con riferimento nonché del «decreto cornice», è disposta l’emissione di
all’entrata in vigore dello stesso, dal regolamento dele- una ventiquattresima tranche dei buoni del Tesoro polien-
gato (UE) n. 2022/1930 della Commissione del 6 luglio nali 1,65% avente godimento 1° marzo 2015 e scaden-
2022 per quanto riguarda la data di applicazione delle di- za 1° marzo 2032, da regolarsi attraverso i titoli di cui
sposizioni relative alla procedura di acquisto forzoso e, da all’art. 2 secondo le modalità previste dall’art. 8.
ultimo, dal regolamento delegato (UE) n. 2023/1626 della Il predetto titolo viene emesso congiuntamente ai CC-
Commissione del 19 aprile 2023 per quanto riguarda il Teu, con godimento 15 ottobre 2022 e scadenza 15 otto-
meccanismo di penalizzazione per i mancati regolamenti bre 2028, per un ammontare nominale complessivo mas-
relativi alle operazioni compensate che le controparti cen- simo di 3.000 milioni di euro.
trali presentano a fini di regolamento; I buoni fruttano l’interesse annuo lordo dell’1,65%,
Visto il decreto ministeriale n. 12953 del 17 febbraio pagabile in due semestralità posticipate, il 1° marzo ed il
2023, concernente le «Disposizioni contabili in caso di 1° settembre di ogni anno di durata del prestito.
ritardo nel regolamento delle operazioni di emissione, Le prime diciassette cedole dei buoni emessi con il pre-
concambio e riacquisto di titoli di Stato, nonché nelle sente decreto, essendo pervenute in scadenza, non verran-
operazioni di pronti contro termine svolte dal Ministero no corrisposte.
dell’economia e delle finanze»; Sui buoni medesimi possono essere effettuate opera-
Visto il decreto ministeriale n. 96718 del 7 dicembre zioni di separazione e ricostituzione delle componen-
2012, concernente le «Disposizioni per le operazioni di ti cedolari dal valore di rimborso del titolo («coupon
separazione, negoziazione e ricostituzione delle compo- stripping»).
nenti cedolari, della componente indicizzata all’inflazio- Il titolo è emesso senza indicazione di prezzo base di
ne e del valore nominale di rimborso dei titoli di Stato collocamento e viene attribuito con il sistema dell’asta
(stripping)»; marginale riferita al prezzo; il prezzo di aggiudicazione
Vista la legge 30 dicembre 2023, n. 213, recante il risulterà dalla procedura di assegnazione di cui ai succes-
«bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario sivi articoli 6 e 7.
2024 e il bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026», Per quanto non espressamente disposto dal presente
ed in particolare l’art. 3, comma 2, con cui è stato stabilito decreto, restano ferme tutte le altre condizioni, caratteri-
il limite massimo di emissione dei prestiti pubblici per stiche e modalità di emissione stabilite dal citato «decreto
l’anno stesso; di massima».
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Art. 2. Art. 4.
Il regolamento dei titoli di cui all’art. 1 avverrà me- Le offerte degli operatori, fino ad un massimo di die-
diante il versamento, effettuato dagli operatori, dei se- ci, devono contenere l’indicazione dell’importo dei buoni
guenti «titoli di scambio»: che gli operatori stessi intendono sottoscrivere ed il re-
BTP 1,85% con godimento 15 marzo 2017 e scaden- lativo prezzo offerto, nonché l’indicazione del titolo di
za 15 maggio 2024 scambio a cui si riferisce l’offerta.
BTP 0,00% con godimento 15 luglio 2021 e scaden- I prezzi indicati dagli operatori, espressi in termini
za 15 agosto 2024 percentuali, devono variare di un importo minimo di un
BTP 3,75% con godimento 1° marzo 2014 e scaden- centesimo di euro; eventuali variazioni di importo diverso
za 1° settembre 2024 vengono arrotondate per eccesso.
BTP 1,45% con godimento 15 settembre 2017 e sca- Ciascuna offerta non deve essere inferiore a 500.000
denza 15 novembre 2024 euro di capitale nominale; eventuali offerte di importo in-
feriore non vengono prese in considerazione.
BTP 2,50% con godimento 1° settembre 2014 e sca-
denza 1° dicembre 2024 Ciascuna offerta non deve essere superiore all’impor-
to indicato nell’art. 1; eventuali offerte di ammontare
A tal fine la Banca d’Italia provvederà a riconoscere superiore vengono accettate limitatamente all’importo
agli operatori, con valuta pari al giorno di regolamento, i medesimo.
dietimi d’interesse per:
Eventuali offerte di ammontare non multiplo dell’im-
99 giorni - BTP 1,85% con godimento 15 marzo porto minimo sottoscrivibile vengono arrotondate per
2017 e scadenza 15 maggio 2024 difetto.
7 giorni - BTP 0,00% con godimento 15 luglio 2021
e scadenza 15 agosto 2024 Eventuali offerte non recanti l’indicazione del tito-
lo di scambio o indicanti titoli diversi da quelli previsti
174 giorni - BTP 3,75% con godimento 1° marzo dall’art. 2 del presente decreto non vengono prese in
2014 e scadenza 1° settembre 2024 considerazione.
99 giorni - BTP 1,45% con godimento 15 settembre
2017 e scadenza 15 novembre 2024 Art. 5.
83 giorni - BTP 2,50% con godimento 1° settembre
2014 e scadenza 1° dicembre 2024 Le offerte di ogni singolo operatore relative alla tran-
che di cui all’art. 1 devono pervenire, entro le ore 11,00
Il prezzo di scambio dei suddetti titoli sarà determina- del giorno 20 febbraio 2024, esclusivamente median-
to, in relazione alla quotazione di mercato, dal Dirigente te trasmissione di richiesta telematica da indirizzare
dell’Ufficio IV della Direzione II del Dipartimento del alla Banca d’Italia tramite Rete nazionale interbancaria
Tesoro, e comunicato agli operatori specialisti tramite i con le modalità tecniche stabilite dalla Banca d’Italia
circuiti telematici di informazione finanziaria, entro le medesima.
ore 10,00 del giorno dell’asta.
Le offerte non pervenute entro tale termine non verran-
I conseguenti oneri per rimborso capitale e interessi no prese in considerazione.
passivi faranno carico, rispettivamente per i BTP ai capi-
toli 9502 (unità di voto parlamentare 21.2) e 2214 (unità In caso di interruzione duratura nel collegamento del-
di voto parlamentare 21.1) dello stato di previsione del- la predetta «Rete» troveranno applicazione le specifiche
la spesa del Ministero dell’economia e delle finanze per procedure di «recovery» previste nella Convenzione tra la
l’anno in corso. Banca d’Italia e gli operatori partecipanti alle aste, di cui
al precedente art. 3.
Art. 3.
Art. 6.
L’esecuzione delle operazioni relative al collocamento
dei buoni del Tesoro poliennali di cui al presente decreto Successivamente alla scadenza del termine di pre-
è affidata alla Banca d’Italia. sentazione delle offerte di cui al precedente articolo,
sono eseguite le operazioni d’asta nei locali della Ban-
I rapporti tra il Ministero dell’economia e delle finanze ca d’Italia in presenza di un rappresentante della Banca
e la Banca d’Italia conseguenti alle operazioni in parola medesima, il quale, ai fini dell’aggiudicazione, provvede
sono regolati dalle norme contenute nell’apposita con- all’elencazione delle richieste pervenute, con l’indica-
venzione stipulata in data 10 marzo 2004 ed approvata zione dei relativi importi in ordine decrescente di prezzo
con decreto n. 25909 del 23 marzo 2004, e successive offerto.
modificazioni.
Sono ammessi a partecipare all’asta esclusivamente gli Le operazioni di cui al comma precedente sono ef-
operatori «Specialisti in titoli di Stato» di cui all’art. 23 fettuate, anche tramite sistemi di comunicazione tele-
del decreto ministeriale n. 216 del 22 dicembre 2009. matica, con l’intervento di un rappresentante del Mini-
stero dell’economia e delle finanze, a ciò delegato, con
La Banca d’Italia è autorizzata a stipulare apposite con- funzioni di ufficiale rogante, il quale redige apposito
venzioni con gli operatori per regolare la partecipazione verbale da cui risulti, fra l’altro, il prezzo di aggiudica-
alle aste tramite la Rete nazionale interbancaria. zione. Tale prezzo sarà reso noto mediante comunicato
La provvigione di collocamento non verrà corrisposta. stampa.
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A decorrere dall’entrata in vigore del presente decreto, venza, in quanto sono stati rilevati debiti per un importo
il decreto del Ministro dell’interno del 17 settembre 2019 di euro 394.655,20, di cui euro 170.234,00 nei confronti
è abrogato. dell’Agenzia per le entrate riscossione già iscritti al ruolo,
Roma, 6 ottobre 2023 a fronte dell’impossibilità di recupero di qualsiasi credito;
Considerato che in data 31 agosto 2023 è stato assol-
Il Ministro: PIANTEDOSI to l’obbligo di cui all’art. 7 della legge 7 agosto 1990,
Registrato alla Corte dei conti il 25 gennaio 2024 n. 241, dando comunicazione dell’avvio del procedimen-
Interno, reg. n. 312 to a tutti i soggetti interessati, che non hanno formulato
osservazioni e/o controdeduzioni;
24A01040
Ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta ammi-
nistrativa della suddetta società cooperativa e nominare il
relativo commissario liquidatore;
MINISTERO DELLE IMPRESE Considerato che il professionista cui affidare l’incarico
E DEL MADE IN ITALY di commissario liquidatore è individuato, ai sensi della
direttiva ministeriale del 9 giugno 2022 e del decreto di-
DECRETO 16 febbraio 2024. rettoriale del 1° agosto 2022, così come applicati ai sensi
del punto 4, lettera c), della direttiva del Ministro delle
Liquidazione coatta amministrativa della «Eur società imprese e del made in Italy del 12 maggio 2023, tramite
cooperativa in liquidazione», in Roma e nomina del com- processo automatizzato tra coloro che risultano regolar-
missario liquidatore.
mente iscritti nella banca dati del Ministero, nel rispetto
dei criteri di complessità della procedura, professionale,
IL MINISTRO DELLE IMPRESE territoriale e di rotazione, fermo restando che «L’ammi-
E DEL MADE IN ITALY nistrazione, in casi specifici, si riserva la facoltà di orien-
tarsi diversamente in maniera motivata, ai fini del miglior
Visto l’art. 2545-terdecies codice civile; perseguimento dell’interesse pubblico»;
Visto il Titolo VII, Parte prima, del decreto legislativo Ritenuto che, nel caso di specie, la dott.ssa Sara Ago-
12 gennaio 2019, n. 14, recante «Codice della Crisi d’im- stini è idonea ai criteri fissati dalle predette direttive, ha
presa e dell’Insolvenza in attuazione della legge 19 otto- ben operato nel corso della procedura di scioglimento ed
bre 2017, n. 155»; è pienamente a conoscenza delle problematiche della so-
Visto l’art. 390 del medesimo decreto legislativo; cietà cooperativa in argomento;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito Ritenuto, altresì, utile preservare il patrimonio infor-
nella legge 7 agosto 2012, n. 135; mativo maturato dal commissario liquidatore, dott.ssa
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei mini- Sara Agostini, nel corso della procedura di scioglimento
stri 30 ottobre 2023, n. 174, pubblicato nella Gazzetta Uf- per atto dell’autorità, ai fini del miglior perseguimento
ficiale - Serie generale n. 281 del 1° dicembre 2023, con il dell’interesse pubblico;
quale è stato adottato il «Regolamento di organizzazione
del Ministero delle imprese e del made in Italy»; Decreta:
Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, converti-
to, con modificazioni, dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204,
recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle Art. 1.
attribuzioni dei ministeri», che all’art. 2, comma 1, prevede 1. La società cooperativa «Eur società cooperati-
che «il Ministero dello sviluppo economico assume la deno- va in liquidazione», con sede in Roma (codice fiscale
minazione di Ministero delle imprese e del made in Italy» 13709281003), è posta in liquidazione coatta ammini-
e all’art. 2, comma 4, prevede che «le denominazioni “Mi- strativa, ai sensi dell’art. 2545-terdecies del codice civile.
nistro delle imprese e del made in Italy” e “Ministero delle
imprese e del made in Italy” sostituiscono, a ogni effetto e 2. Considerati gli specifici requisiti professionali, come
ovunque presenti, le denominazioni “Ministro dello svilup- risultanti dal curriculum vitae, è confermata commissa-
po economico” e “Ministero dello sviluppo economico”»; rio liquidatore la dott.ssa Sara Agostini, nata a Genova il
Visto il decreto direttoriale del 6 luglio 2022, con il 6 settembre 1972 (codice fiscale GSTSRA72P46D969J),
quale la società cooperativa «Eur società cooperativa domiciliata in Roma, via Angelo Fava, n. 46/D, già Com-
in liquidazione» è stata posta in scioglimento per atto missario liquidatore della procedura di scioglimento per
dell’autorità con la contestuale nomina a commissario li- atto d’autorità.
quidatore dell’avv. Francesco Nota Cerasi;
Visto il decreto direttoriale del 25 ottobre 2022 n. 111/ Art. 2.
SAA/2022, con il quale la dott.ssa Sara Agostini è sta- 1. Al predetto commissario liquidatore spetta il tratta-
ta nominata commissario liquidatore in sostituzione mento economico previsto dal decreto del Ministro delle
dell’avv. Francesco Nota Cerasi; Imprese e del made in Italy di concerto con il Ministro
Considerato quanto emerge dalla relazione informati- dell’economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pub-
va, pervenuta in data 23 marzo 2023, nella quale il Com- blicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
missario liquidatore ha evidenziato uno stato di insol- del 5 dicembre 2016.
— 23 —
26-2-2024 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 47
2. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uf- in quanto sono stati rilevati debiti per un importo di circa
ficiale della Repubblica italiana. euro 20.531,68 a fronte dell’impossibilità di recupero di
3. Il presente provvedimento potrà essere impugnato qualsiasi credito;
dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regio- Considerato che in data 31 agosto 2023 è stato assol-
nale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presi- to l’obbligo di cui all’art. 7 della legge 7 agosto 1990,
dente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti n. 241, dando comunicazione dell’avvio del procedimen-
di legge. to a tutti i soggetti interessati, che non hanno formulato
Roma, 16 febbraio 2024 osservazioni e/o controdeduzioni;
Ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta ammi-
Il Ministro: URSO nistrativa della suddetta società cooperativa e nominare il
relativo commissario liquidatore;
24A01043 Considerato che il professionista cui affidare l’incarico
di commissario liquidatore è individuato, ai sensi della
direttiva ministeriale del 9 giugno 2022 e del decreto di-
rettoriale del 1° agosto 2022, così come applicati ai sensi
DECRETO 16 febbraio 2024. del punto 4, lettera c), della direttiva del Ministro delle
Liquidazione coatta amministrativa della «Porta Pia so- imprese e del made in Italy del 12 maggio 2023, tramite
cietà cooperativa in liquidazione», in Roma e nomina del processo automatizzato tra coloro che risultano regolar-
commissario liquidatore. mente iscritti nella banca dati del Ministero, nel rispetto
dei criteri di complessità della procedura, professionale,
IL MINISTRO DELLE IMPRESE territoriale e di rotazione, fermo restando che «L’ammi-
E DEL MADE IN ITALY nistrazione, in casi specifici, si riserva la facoltà di orien-
tarsi diversamente in maniera motivata, ai fini del miglior
Visto l’art. 2545-terdecies del codice civile; perseguimento dell’interesse pubblico»;
Visto il Titolo VII, Parte prima, del decreto legislativo Ritenuto che, nel caso di specie, la dott.ssa Sara Ago-
12 gennaio 2019, n. 14, recante «Codice della Crisi d’im- stini è idonea ai criteri fissati dalle predette direttive, ha
presa e dell’insolvenza in attuazione della legge 19 otto- ben operato nel corso della procedura di scioglimento ed
bre 2017, n. 155»; è pienamente a conoscenza delle problematiche della so-
Visto l’art. 390 del medesimo decreto legislativo; cietà cooperativa in argomento;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito Ritenuto, altresì, utile preservare il patrimonio infor-
nella legge 7 agosto 2012, n. 135; mativo maturato dal commissario liquidatore, dott.ssa
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei mini- Sara Agostini, nel corso della procedura di scioglimento
stri 30 ottobre 2023, n. 174, pubblicato nella Gazzetta Uf- per atto dell’autorità, ai fini del miglior perseguimento
ficiale - Serie generale n. 281 del 1° dicembre 2023, con il dell’interesse pubblico;
quale è stato adottato il «Regolamento di organizzazione
del Ministero delle imprese e del made in Italy»; Decreta:
Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, con-
vertito, con modificazioni, dalla legge 16 dicembre 2022, Art. 1.
n. 204, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordi-
no delle attribuzioni dei Ministeri», che all’art. 2, com- 1. La società cooperativa «Porta Pia società coopera-
ma 1, prevede che «il Ministero dello sviluppo economi- tiva in liquidazione», con sede in Roma (codice fiscale
co assume la denominazione di Ministero delle imprese n. 15160781009), è posta in liquidazione coatta ammini-
e del made in Italy» e all’art. 2, comma 4, prevede che strativa, ai sensi dell’art. 2545-terdecies del codice civile.
«le denominazioni “Ministro delle imprese e del made 2. Considerati gli specifici requisiti professionali, come
in Italy” e “Ministero delle imprese e del made in Italy” risultanti dal curriculum vitae, è confermata commissa-
sostituiscono, a ogni effetto e ovunque presenti, le deno- rio liquidatore la dott.ssa Sara Agostini, nata a Genova il
minazioni “Ministro dello sviluppo economico” e “Mini- 6 settembre 1972 (codice fiscale GSTSRA72P46D969J),
stero dello sviluppo economico”»; domiciliata in Roma, via Angelo Fava, n. 46/D, già com-
Visto il decreto direttoriale del 6 luglio 2022, con il missario liquidatore della procedura di scioglimento per
quale la società cooperativa «Porta Pia società cooperati- atto d’autorità.
va in liquidazione» è stata posta in scioglimento per atto
dell’autorità con la contestuale nomina a commissario li- Art. 2.
quidatore dell’avv. Francesco Nota Cerasi; 1. Al predetto commissario liquidatore spetta il tratta-
Visto il decreto direttoriale del 25 ottobre 2022 n. 109/ mento economico previsto dal decreto del Ministro delle
SAA/2022, con il quale la dott.ssa Sara Agostini è sta- imprese e del made in Italy di concerto con il Ministro
ta nominata commissario liquidatore, in sostituzione dell’economia e delle finanze del 3 novembre 2016, pub-
dell’avv. Francesco Nota Cerasi; blicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
Considerato quanto emerge dalla relazione informativa del 5 dicembre 2016.
pervenuta in data 28 aprile 2023, nella quale il commis- 2. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uf-
sario liquidatore ha evidenziato uno stato di insolvenza, ficiale della Repubblica italiana.
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3. Il presente provvedimento potrà essere impugnato Vista la nota del 22 settembre 2022, con la quale l’Unio-
dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regio- ne italiana cooperative, alla quale il sodalizio aderisce, ha
nale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente trasmesso una terna di professionisti tra i quali individuare
della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge. il commissario in sostituzione del dott. Gerardo Valentini,
non idoneo in base ai criteri fissati dalla direttiva vigente
Roma, 16 febbraio 2024 e considerato che detta terna non è stata ritenuta valida,
Il Ministro: URSO in quanto due su tre candidati hanno una valutazione non
corrispondente alla fascia di complessità della procedura;
24A01044 Vista la nota del 10 ottobre 2023, con la quale l’Unione
italiana cooperative, in risposta a una nuova richiesta di
terna idonea ai criteri citati nella normativa vigente da
parte di questa Autorità di vigilanza, ha proposto tre pro-
DECRETO 16 febbraio 2024. fessionisti idonei e disposti ad assumere la carica di com-
Liquidazione coatta amministrativa della «Nuova Porta-
missario liquidatore della procedura in argomento;
maggiore società cooperativa in liquidazione», in Roma e Ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta ammi-
nomina del commissario liquidatore. nistrativa della suddetta società cooperativa e nominare il
relativo commissario liquidatore;
IL MINISTRO DELLE IMPRESE Considerato che il nominativo del professionista cui affi-
E DEL MADE IN ITALY dare l’incarico di commissario liquidatore è stato selezionato
dalla Direzione generale per la vigilanza sugli enti cooperati-
Visto l’art. 2545-terdecies del codice civile; vi e sulle società dall’elenco delle tre professionalità indicate,
Visto il Titolo VII, Parte prima, del decreto legislativo ai sensi dell’art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, dall’as-
12 gennaio 2019, n. 14, recante «Codice della Crisi d’im- sociazione nazionale di rappresentanza assistenza, tutela e
presa e dell’insolvenza in attuazione della legge 19 otto- revisione del movimento cooperativo alla quale il sodalizio
bre 2017, n. 155»; risulta aderente, nell’ambito dei professionisti presenti nel-
Visto l’art. 390 del medesimo decreto legislativo; la Banca dati di cui alla direttiva ministeriale del 9 giugno
2022, in ottemperanza ai criteri citati negli articoli 3 e 4 della
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito predetta direttiva, così come applicati ai sensi del punto 4,
nella legge 7 agosto 2012, n. 135; lettera c), della direttiva ministeriale del 12 maggio 2023;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei mi-
nistri 30 ottobre 2023, n. 174, pubblicato nella Gazzetta Decreta:
Ufficiale - Serie generale - n. 281 del 1° dicembre 2023,
con il quale è stato adottato il «Regolamento di organiz-
zazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»; Art. 1.
Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, converti- 1. La società cooperativa «Nuova Portamaggiore socie-
to, con modificazioni, dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204, tà cooperativa in liquidazione», con sede in Roma (codice
recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle at- fiscale 12847291007), è posta in liquidazione coatta ammi-
tribuzioni dei Ministeri», che all’art. 2, comma 1, prevede nistrativa, ai sensi dell’art. 2545-terdecies del codice civile.
che «il Ministero dello sviluppo economico assume la de- 2. Considerati gli specifici requisiti professionali, come
nominazione di Ministero delle imprese e del made in Italy» risultanti dal curriculum vitae, è nominata commissario
e all’art. 2, comma 4, prevede che «le denominazioni “Mi- liquidatore l’avv. Annalisa Giannetti, nata a Roma (RM) il
nistro delle imprese e del made in Italy” e “Ministero delle 25 ottobre 1970 (codice fiscale GNNNLS70R65H501R),
imprese e del made in Italy» sostituiscono, a ogni effetto e ivi domiciliata in via Giovanni Paisiello n. 29.
ovunque presenti, le denominazioni “Ministro dello svilup-
po economico” e “Ministero dello sviluppo economico”»; Art. 2.
Visto il decreto direttoriale del 15 aprile 2021 n. 38/ 1. Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamen-
SAA/2021, con il quale la società cooperativa «Nuova Por- to economico previsto dal decreto del Ministro delle imprese
tamaggiore società cooperativa in liquidazione» è stata posta e del made in Italy di concerto con il Ministro dell’economia
in scioglimento per atto dell’autorità con la contestuale no- e delle finanze del 3 novembre 2016, pubblicato nella Gaz-
mina a commissario liquidatore del dott. Gerardo Valentini; zetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 dicembre 2016.
Considerato quanto emerge dalla relazione informativa 2. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uf-
pervenuta in data 10 gennaio 2022, nella quale il com- ficiale della Repubblica italiana.
missario liquidatore ha evidenziato uno stato di insolven-
za, in quanto sono stati rilevati debiti per un importo di 3. Il presente provvedimento potrà essere impugnato
circa euro 730.000,00 a fronte di crediti per circa euro dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regio-
600.000,00; nale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente
della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.
Considerato che in data 16 settembre 2022 è stato as-
solto l’obbligo di cui all’art. 7 della legge 7 agosto 1990, Roma, 16 febbraio 2024
n. 241, dando comunicazione dell’avvio del procedimen- Il Ministro: URSO
to a tutti i soggetti interessati, che non hanno formulato
osservazioni e/o controdeduzioni; 24A01045
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ventiva comunicazione all’AIFA e tenere a disposizione la traduzio- Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio
ne giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In del medicinale per uso umano, a base di lenalidomide,
caso di inosservanza delle disposizioni sull’etichettatura e sul foglio «Lenalidomide Sandoz».
illustrativo si applicano le sanzioni di cui all’art. 82 del suddetto
decreto legislativo.
Estratto determina AAM/PPA n. 122/2024 del 16 febbraio 2024
Tutela di mercato
Sono autorizzate quattro variazioni di tipo IAin, B.II.e.5.a.1 - mo-
difica entro i limiti delle dimensioni di confezione al momento appro-
Il titolare dell’A.I.C. del farmaco generico è esclusivo responsabile vate e cinque variazioni di tipo IAin, B.II.e.z - aggiunta o modifica di
del pieno rispetto dei termini previsti dall’art. 10, commi 2 e 4, del de- una confezione con calendario per una dimensione di confezione già
creto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed in- registrata nel dossier che comportano l’immissione in commercio del
tegrazioni, secondo cui un medicinale generico non può essere immesso medicinale LENALIDOMIDE SANDOZ nelle confezioni di seguito
in commercio, finché non siano trascorsi dieci anni dall’autorizzazione indicate:
iniziale del medicinale di riferimento, ovvero, finché non siano trascorsi
undici anni dall’autorizzazione iniziale del medicinale di riferimento, principio attivo: lenalidomide.
se durante i primi otto anni di tale decennio, il titolare dell’A.I.C. abbia A.I.C. n.:
ottenuto un’autorizzazione per una o più indicazioni terapeutiche nuove 045986016 - «2,5 mg capsule rigide» 7 capsule in blister OPA/
che, dalla valutazione scientifica preliminare all’autorizzazione, sono Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1H79C0);
state ritenute tali da apportare un beneficio clinico rilevante rispetto alle
terapie esistenti. 045986268 - «2,5 mg capsule rigide» 14 capsule in blister OPA/
Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVDGW);
Il presente paragrafo e la contenuta prescrizione sono da ritenersi 045986270 - «2,5 mg capsule rigide» 21 capsule in blister OPA/
applicabili solo ove si realizzi la descritta fattispecie. Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVDGY);
045986282 - «2,5 mg capsule rigide» 28 capsule in blister OPA/
Tutela brevettuale Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVDHB);
045986294 - «2,5 mg capsule rigide» 42 capsule in blister OPA/
Il titolare dell’A.I.C. del farmaco generico è esclusivo responsabi- Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVDHQ);
le del pieno rispetto dei diritti di proprietà industriale relativi al medi- 045986306 - «2,5 mg capsule rigide» 7x1 capsule in blister di-
cinale di riferimento e delle vigenti disposizioni normative in materia visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al (codice base 32 1CVDJ2);
brevettuale.
045986318 -”2,5 mg capsule rigide» 14x1 capsule in blister di-
Il titolare dell’A.I.C. è altresì responsabile del pieno rispetto di visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al (codice base 321CVDJG);
quanto disposto dall’art. 14, comma 2, del decreto legislativo 24 aprile 045986320 - «2,5 mg capsule rigide» 21x1 capsule in blister
2006, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni, in virtù del divisibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al (codice base 32 1CVDJJ);
quale non sono incluse negli stampati quelle parti del riassunto delle
caratteristiche del prodotto del medicinale di riferimento che si riferi- 045986332 - «2,5 mg capsule rigide» 28x1 capsule in blister
scono a indicazioni o a dosaggi ancora coperti da brevetto al momento divisibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al (codice base 321CVDJW);
dell’immissione in commercio del medicinale. 045986357 - «2,5 mg capsule rigide» 7x1 capsule in blister di-
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al con calendario (codice base
Il presente paragrafo e la contenuta prescrizione sono da ritenersi 32 1CVDKP);
applicabili solo ove si realizzi la descritta fattispecie.
045986369 - «2,5 mg capsule rigide» 14x1 capsule in blister
divisibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al con calendario (codice base
Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza - PSUR 32 1CVDL1);
045986371 - «2,5 mg capsule rigide» 21x1 capsule in blister
Al momento del rilascio dell’autorizzazione all’immissione in divisibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al con calendario (codice base
commercio, la presentazione dei rapporti periodici di aggiornamento 32 1CVDL3);
sulla sicurezza non è richiesta per questo medicinale. Tuttavia, il tito- 045986383 - «2,5 mg capsule rigide» 28x1 capsule in blister
lare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve controllare divisibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al con calendario (codice base
periodicamente se l’elenco delle date di riferimento per l’Unione eu- 32 1CVDLH);
ropea (elenco EURD), di cui all’art. 107-quater, par. 7), della diretti-
va 2010/84/CE e pubblicato sul portale web dell’Agenzia europea dei 045986407 - «5 mg capsule rigide» 7 capsule in blister OPA/Al/
medicinali, preveda la presentazione dei rapporti periodici di aggior- PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVDM7);
namento sulla sicurezza per questo medicinale. In tal caso il titolare 045986419 - «5 mg capsule rigide» 14 capsule in blister OPA/
dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve presentare i rap- Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVDMM);
porti periodici di aggiornamento sulla sicurezza per questo medicinale 045986421 - «5 mg capsule rigide» 21 capsule in blister OPA/
in accordo con l’elenco EURD. Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVDMP);
045986433 - «5 mg capsule rigide» 28 capsule in blister OPA/
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVDN1);
l’uso sicuro ed efficace del medicinale
045986445 - «5 mg capsule rigide» 42 capsule in blister OPA/
Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVDNF);
Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio è tenu-
to a porre in essere le attività e le azioni di farmacovigilanza richieste e 045986458 - «5 mg capsule rigide» 7 x1 capsule in blister di-
dettagliate nel piano di gestione del rischio (RMP). visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al (codice base 32 1CVDNU);
045986460 - «5 mg capsule rigide» 14x1 capsule in blister di-
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al (codice base 32 1CVDNW);
Validità dell’autorizzazione
045986472 - «5 mg capsule rigide» 21x1 capsule in blister di-
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al (codice base 32 1CVDP8);
L’autorizzazione ha validità fino alla data comune di rinnovo euro-
peo (CRD) 9 novembre 2028, come indicata nella notifica di fine proce- 045986484 - «5 mg capsule rigide» 28x1 capsule in blister di-
dura (EoP) trasmessa dallo Stato membro di riferimento (RMS). visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al (codice base 32 1CVDPN);
045986508 - «5 mg capsule rigide» 7x1 capsule in blister divi-
Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo a sibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al con calendario (codice base 32
quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale del- 1CVDQD);
la Repubblica italiana.
045986510 - «5 mg capsule rigide» 14x1 capsule in blister di-
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al con calendario (codice base
24A01046 32 1CVDQG);
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045986522 - «5 mg capsule rigide» 21x1 capsule in blister di- 045986864 - «25 mg capsule rigide» 14 capsule in blister OPA/
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al con calendario (codice base Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVF1J);
32 1CVDQU); 045986876 - «25 mg capsule rigide» 21 capsule in blister OPA/
045986534 - «5 mg capsule rigide» 28x1 capsule in blister di- Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVF1W);
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al con calendario (codice base 045986888 - «25 mg capsule rigide» 28 capsule in blister OPA/
32 1CVDR6); Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVF28);
045986559 - «10 mg capsule rigide» 7 capsule in blister OPA/ 045986890 - «25 mg capsule rigide» 42 capsule in blister OPA/
Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVDRZ); Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVF2B);
045986561 - «10 mg capsule rigide» 14 capsule in blister OPA/ 045986902 - «25 mg capsule rigide» 7x1 capsule in blister di-
Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVDS1); visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al (codice base 32 1CVF2Q);
045986573 - «10 mg capsule rigide» 21 capsule in blister OPA/ 045986914 - «25 mg capsule rigide» 14x1 capsule in blister di-
Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVDSF); visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al (codice base 32 1CVF32);
045986585 - «10 mg capsule rigide» 28 capsule in blister OPA/
045986926 - «25 mg capsule rigide» 21x1 capsule in blister di-
Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVDST);
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al (codice base 32 1CVF3G);
045986597 - «10 mg capsule rigide» 42 capsule in blister OPA/
Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVDT5); 045986938 - «25 mg capsule rigide» 28x1 capsule in blister di-
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al (codice base 32 1CVF3U);
045986609 - «10 mg capsule rigide» 7x1 capsule in blister di-
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al (codice base 32 1CVDTK); 045986953 - «25 mg capsule rigide» 7x1 capsule in blister di-
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al con calendario (codice base
045986611 - «10 mg capsule rigide» 14x1 capsule in blister di- 32 1CVF49);
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al (codice base 32 1CVDTM);
045986965 - «25 mg capsule rigide» 14x1 capsule in blister di-
045986623 - «10 mg capsule rigide» 21x1 capsule in blister di- visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al con calendario (codice base
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al (codice base 32 1CVDTZ); 32 1CVF4P);
045986635 - «10 mg capsule rigide» 28x1 capsule in blister di- 045986977 - «25 mg capsule rigide» 21x1 capsule in blister di-
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al (codice base 32 1CVDUC); visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al con calendario (codice base
045986650 - «10 mg capsule rigide» 7x1 capsule in blister di- 32 1CVF51);
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al con calendario (codice base 045986989 - «25 mg capsule rigide» 28x1 capsule in blister di-
32 1CVDUU); visibile per dose unitaria con calendario (codice base 32 1CVF5F).
045986662 - «10 mg capsule rigide» 14x1 capsule in blister di-
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al con calendario (codice base
32 1CVDV6); Codice pratica: C1A/2021/2654.
045986674 - «10 mg capsule rigide» 21x1 capsule in blister di- Numero procedura: NL/H/4082/001-002;004-005;007/IA/011G.
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al con calendario (codice base Titolare A.I.C.:
32 1CVDVL); Sandoz S.p.a., codice fiscale 00795170158, con sede legale e
045986686 - «10 mg capsule rigide» 28x1 capsule in blister di- domicilio fiscale in - Largo Umberto Boccioni n. 1 - 21040 - Origgio,
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al con calendario (codice base VA, Italia.
32 1CVDVY);
045986700 - «15 mg capsule rigide» 7 capsule in blister OPA/ Classificazione ai fini della rimborsabilità
Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVDWD);
Per le confezioni sopracitate è adottata la seguente classificazione
045986712 - «15 mg capsule rigide» 14 capsule in blister OPA/ ai fini della rimborsabilità:
Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVDWS);
«Cnn» classe non negoziata.
045986724 - «15 mg capsule rigide» 21 capsule in blister OPA/
Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVDX4); Classificazione ai fini della fornitura
045986736 - «15 mg capsule rigide» 28 capsule in blister OPA/
Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVDXJ); Per le confezioni sopracitate è adottata la seguente classificazione
045986748 - «15 mg capsule rigide» 42 capsule in blister OPA/ ai fini della fornitura:
Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVDXW); «RNRL» medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa,
045986751 - «15 mg capsule rigide» 7x1 capsule in blister di- da rinnovare volta per volta, vendibili al pubblico su prescrizione di
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al (codice base 32 1CVDXZ); centri ospedalieri o di specialisti: oncologo, ematologo ed internista.
045986763 - «15 mg capsule rigide» 14x1 capsule in blister di- Stampati
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al (codice base 32 1CVDYC);
045986775 - «15 mg capsule rigide» 21x1 capsule in blister di- Le confezioni del medicinale devono essere poste in commercio
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al (codice base 32 1CVDYR); con gli stampati, così come precedentemente autorizzati da questa am-
045986787 - «15 mg capsule rigide» 28x1 capsule in blister di- ministrazione, con le sole modifiche necessarie per l’adeguamento alla
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al (codice base 32 1CVDZ3); determina, di cui al presente estratto.
045986801 - «15 mg capsule rigide» 7x1 capsule in blister di- In ottemperanza all’art. 80, commi 1 e 3 del decreto legislativo
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al con calendario (codice base 24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni il fo-
32 1CVDZK); glio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua italiana
e, limitatamente ai medicinali in commercio nella Provincia di Bolza-
045986813 - «15 mg capsule rigide» 14x1 capsule in blister di- no, anche in lingua tedesca. Il titolare dell’A.I.C. che intende avvalersi
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al con calendario (codice base dell’uso complementare di lingue estere, deve darne preventiva comu-
32 1CVDZX); nicazione all’AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei testi
045986825 - «15 mg capsule rigide» 21x1 capsule in blister di- in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In caso di inosservanza delle
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al con calendario (codice base disposizioni sull’etichettatura e sul foglio illustrativo si applicano le
32 1CVF09); sanzioni di cui all’art. 82 del suddetto decreto legislativo.
045986837 - «15 mg capsule rigide» 28x1 capsule in blister di- Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo a
visibile per dose unitaria OPA/Al/PVC/Al con calendario (codice base quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale del-
32 1CVF0P); la Repubblica italiana.
045986852 - «25 mg capsule rigide» 7 capsule in blister OPA/
Al/PVC/Al con calendario (codice base 32 1CVF14); 24A01047
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Tutela brevettuale all’art. 107-quater, par. 7 della direttiva 2010/84/CE e pubblicato sul
portale web dell’Agenzia europea dei medicinali. In tal caso il titolare
Il titolare dell’A.I.C. del farmaco generico è esclusivo responsabi- dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve presentare i rap-
le del pieno rispetto dei diritti di proprietà industriale relativi al medi- porti periodici di aggiornamento sulla sicurezza per questo medicinale
cinale di riferimento e delle vigenti disposizioni normative in materia in accordo con l’elenco EURD.
brevettuale.
Il titolare dell’A.I.C. è altresì responsabile del pieno rispetto di Condizioni o limitazioni per quanto riguarda
quanto disposto dall’art. 14, comma 2 del decreto legislativo 24 aprile l’uso sicuro ed efficace del medicinale
2006, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni, in virtù del
quale non sono incluse negli stampati quelle parti del riassunto delle Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio è tenu-
caratteristiche del prodotto del medicinale di riferimento che si riferi- to a porre in essere le attività e le azioni di farmacovigilanza richieste e
scono a indicazioni o a dosaggi ancora coperti da brevetto al momento dettagliate nel piano di gestione del rischio (RMP).
dell’immissione in commercio del medicinale.
Il presente paragrafo e la contenuta prescrizione sono da ritenersi Validità dell’autorizzazione
applicabili solo ove si realizzi la descritta fattispecie.
L’autorizzazione ha validità fino alla data comune di rinnovo eu-
Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza - PSUR ropeo (CRD) 12 settembre 2028, come indicata nella notifica di fine
procedura (EoP) trasmessa dallo Stato membro di riferimento (RMS).
Al momento del rilascio dell’autorizzazione all’immissione in Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo a
commercio, la presentazione dei rapporti periodici di aggiornamento quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale del-
sulla sicurezza non è richiesta per questo medicinale. Tuttavia, il ti- la Repubblica italiana.
tolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve control-
lare periodicamente se il principio attivo viene inserito nell’elenco
delle date di riferimento per l’Unione europea (elenco EURD) di cui 24A01054
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MODALITÀ PER LA VENDITA
Sulle pubblicazioni della Parte II viene imposta I.V.A. al 22%. Si ricorda che in applicazione della legge 190 del 23 dicembre 2014
articolo 1 comma 629, gli enti dello Stato ivi specificati sono tenuti a versare all’Istituto solo la quota imponibile relativa al canone
di abbonamento sottoscritto. Per ulteriori informazioni contattare la casella di posta elettronica editoria@ipzs.it.
N.B. – La spedizione dei fascicoli inizierà entro 15 giorni dall’attivazione da parte dell’Ufficio Abbonamenti Gazzetta Ufficiale.
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