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Valeria Bordelletti

Le Ance: La fisica
del suono e il
temperamento
Intonazione, Timbro in relazione allo spettro
armonico.
Introduzione
Storia
Parti di imboccatura per Saxofono

Materiali

Influenza della Camera interna


sullo spettro armonico del suono

Indice emesso dal saxofono


La fisica del suono e il
temperamento con semitono
cromatico e diatonico
Le ance: apertura e durezza a
confronto
Intonazione, Timbro e il fenomeno
dello Spasmo
Storia delle fabbriche dei marchi
a confronto: BARI, RICO,
VANDOREN.
PREMIUM REEDS
Storia

1600 1803 1840 1894-96


Nascita del tàrogatò ungherese.
Nasce il primo vero bocchino Innesto del bocchino nel Impiego delle ance sui primi
L'imboccatura moderna era in grado
per ancia battente: veniva tubo: maggiore controllo bocchini in legno e metallo
di ospitare un'ancia da clarinetto.
adoperato sullo chalumeau della vibrazione dell’ancia per brevettati da Adolphe Sax,
I tipi di innesto con le ance
(futuro clarinetto). Si trattava mezzo di una leggera azione con il cubaggio interno
potevano penetrare nello
di ance legate a becchi muscolare controllata dal dotato di valori precisi per
strumento o incamerare la parte
integrati, o meglio, ricavati, labbro superiore. essere intonato e per non
iniziale del canneggio nel bocchino
dal corpo dello strumento. creare battimenti.
stesso.

Fonte: Edizioni Musicali Eufonia


Parti di Imboccatura per
Saxofoni

Fonte: Bluesax Selmer Super Action:


Parti Il Bocchino e le
corrispondenti Ance

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Fonte: Bluesax Selmer Super Action:


Materiali e Tipologie di
Ance

Fonte: Bluesax Selmer Super Action:


Traditional

V12 V21

JAVA “Filed - Red JAVA “Filed - Green


V 16
Cut” Cut”, ZZ

Fonte: Bluesax Selmer Super Action:


Tagli delle ance per sassofono
Traditional V 12 V 21 JAVA "Filed - Red Cut"

Prodotte con canne selezionate per le loro


specifiche dimensioni, Entra a far parte della famialia JAVA! Prova le
Le ance Traditional hanno la punta più fine e la le ance V•12 hanno un tallone piu spesso ed un Questa ancia "unfiled" (non rifilata) offre un JAVA "Filed - Red Cut"
spina più sottile piano vibrante piu corposo rispetto alle suono pulito modello con un disegno completamente nuovo.
orrendo una precisa articolazione con un tradizionali. Ciò permette di ottenere un suono un'articolazione precisa insieme ad una grande Il primo sistema di taglic
suono pieno e scuro. piu ricco e scuro. La punta più spessa dona facilità nel gestire intervalli molto ampi. "Filed" della Vandoren per ance destinate alla
corpo all'attacco e la rende musica Jazz e Pop.
piu resistente nel tempo.

JAVA "Filed - Green Cut" ZZ V 16 Traditional

Le ance V16 hanno una spina di medio


Le ance ZZ Combinano la spina di medio Le ance più utilizzate dai musicisti
Le ance JAVA sono più flessibili delle spessore rispetto alle Traditional
spessore e la punta professionisti. Queste ance hanno dato prova
Traditional e delle V16 e hanno una e meno delle
on aless della loro superiorità per tantissimi anni e
parte vibrante più lunga con un suono JAVA, con un profilo disegnato per ottenere un
dando al musicista un suono ricco e pieno con permettono di interpretare tutti gli stili di
brillante e una risposta immediata. forte
una veloce risposta. musica.
attacco con un suono profondo e ricco.
La fisica del suono e il sassofono

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La fisica del suono e il sassofono

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Ultimo modello brevettato
PREMIUM REEDS

Ance di canna organica ECOLOGICA per


un suono di alta qualità
del sax
Collaborazione con diversi musicisti per
un'acustica
unica signature
Gamma di resistenze per adattarsi al
vostro stile di
gioco, fornendo coerenza
Imballaggio ecologico, riciclabile e
compostabile
Fonte: Selmer France.
Principio di funzionamento
degli strumenti a fiato
CONCEPT

un impulso sonoro all’interno di un tub, si propaga


fino a raggiungere una delle due estremità. Se
l’estremità è chiusa, l’impulso viene riflesso e
torna indietro. Se l’estremità è aperta, il suono si
diffonde all’esterno, generando un’onda sonora
che viene riflessa e torna indietro invertito.

Il moto dell’aria all’interno del tubo è pertanto


periodico, ed il periodo è dato dal tempo
necessario perché l’impulso percorra due volte
il tubo alla velocità del suono, ovvero:
𝑇 = 2𝐿 𝑐𝑠

Fonte: Pinterest
Intonazione, Timbro
e il fenomeno dello
Spasmo
Stringendo l'ancia si
tende a far salire
l'intonazione della
nota.

Aggiungi un'idea
Stringendo o allentando,
correlata
variamo la porzione
d’ancia libera di vibrare.
Allentando la
Stringendo facilitiamo
pressione sull’ancia
l’emissione delle note
la nota tende a
acute perché, adagiando
scendere.
l’ancia sulla curva, ne
ricerca di Le ance: tipi e rimane libera una parte
I denti superiori sul bocchino, equilibrio più piccola la quale vibra
in base alla conformazione del consigli per le più velocemente.
labbro nonché dal tipo di sax diverse prestazioni
suonato, hanno funzione di
supporto di appoggio per il ed ambienti sonori
movimento dei denti e del
labbro inferiori.

Intonazione
Per le note basse, dovremo
Scelta tipologia mollare, lasciando libera una
specifica di ancia porzione d’ancia più ampia, al
I denti inferiori sotto il labbro e questo
fine di lasciare in movimento
a contatto dell'ancia esercitano una
l’aria dell’intero strumento.
certa pressione adagiando l'ancia Qualità del Timbro
stessa sulla curva del imboccatura.
Aggiungi altre
idee collegate
Distorsione
Se l'ancia è troppo
morbida in relazione
al becco usato va in
sfibramento,
perdita elasticità
“overdrive" - il tono
puo' risulatare Le Plasticover della
e durezza piacevole (notare la
comparazione con la A questo Rico invece sono
distorsione delle
cassette a nastro) inconveniente ha poco più elastiche
ma potrebbe
nascondere tentato di porre delle ance di canna
Cedimento
raffinatezze tonali.
rimedio la BARI, nuda, ma essendo
Il fatto che certi
dell’Ancia e
Sbattimenti
becchi riescano brevettando un ricoperte da una
ad imporre il loro
sonori tono con piu' tipi tipo di ancia pellicola di plastica,
di ance varia in
base alla completamente in non assorbono
tolleranza che
possiedono plastica. liquidi, durando più
rispetto ad altri.
assorbimento a lungo.
della saliva e
susseguirsi di
dell’acqua di
flessioni e rilasci
condensa
acustici non
calibrati
Fisica&Musica: Il
Suono
OSSERVAZIONE 1 OSSERVAZIONE 2 OSSERVAZIONE 3

Fisica e musica sono legati Gli strumenti musicali sono Anche le leggi
in quanto gli strumenti complessi sistemi le cui dell’armonia sono
musicali sono complessi proprietà sono giustificabili giustificabili sulla base di
sistemi vibranti. tramite le leggi della fisica. principi fisici.
Fenomeni acustici coinvolti
TRASMISSIONE
Nella trasmissione intervengono impercettibili movimenti dei denti
inferiori, i quali avanzano nell’esecuzione delle note acute e
Trasmissione retrocedono in quelle basse, integrando la pressione dei muscoli
facciali.

Rifrazione RIFRAZIONE
La dipendenza tra ancia ed imboccatura dimostra il grado di fatica
necessario per emettere un suono con le diverse combinazioni
apertura-grado di durezza dell'ancia che va ad intaccare la rifrazione
dei suoni emessi.

Assorbimento

ASSORBIMENTO
La resa acustica del Saxofono dipende dal luogo in
cui si sta performando e dai materiali fonoassorbenti
coinvolti nel luogo stesso.
Vibrazioni

Fisica e musica sono legati Anche le leggi


Gli strumenti musicali sono
in quanto gli strumenti dell’armonia sono
complessi sistemi le cui
musicali sono complessi giustificabili sulla base di
proprietà sono giustificabili
sistemi vibranti. principi fisici.
tramite le leggi della fisica.
Timbro e spettro: Il
teorema di Fourier
Il teorema di Fourier fornisce un metodo per scomporre ogni vibrazione, ( ogni suono)
in una somma di vibrazioni armoniche semplici. Una volta scomposto il suono, è
possibile effettuare un grafico, in cui in ascissa va la frequenza del suono.
Il concetto di timbro è legato al concetto di spettro: suoni aventi uno spettro simile
presentano timbri simili. Tuttavia, nel definire il timbro, intervengono altri fattori, ad
esempio il cosiddetto “tempo di attacco”, ovvero la fase iniziale in cui il suono si
forma.
Possiamo dividere i suoni prodotti da un oggetto esteso in due categorie:
1. Suoni armonici

Le vibrazioni che generano suoni armonici sono vibrazioni periodiche, che si ripetono identiche
dopo un tempo T=1/F0. I suoni armonici sono percepiti come un suono unico: l’orecchio non è in
grado di distinguere le armoniche.

2. Suoni enarmonici
sono la somma di suoni puri di frequenza diversa: I suoni enarmonici possono essere percepiti
come un unico suono dall’orecchio umano,
anziché he essere percepiti come somma di suoni diversi. Producono suoni enarmonici quasi
tutti gli strumenti a percussione.

Oltre ai suoni puri, armonici ed enarmonici esistono anche quelli casuali, prodotti da vibrazioni
imprevedibili, come quelle che si ottengono sfregando tra loro due superfici ruvide, o versando
un barattolo di fagioli secchi, o soffiando contro il microfono. Suoni di questo tipo sono ad
esempio le consonanti s ed f, in rumore della pioggia, il suono delle maracas.
Modi di oscillazione di
un oggetto esteso

Il numero di oscillazioni in un oggetto esteso è in teoria infinito.


I due pendoli originano due oscillazioni Quando un oggetto viene posto in vibrazione: il suono è la
somma di tanti suoni puri.
con moto armonico semplice.
Un suono armonico semplice ha una sua Il suono a frequenza più bassa è detto fondamentale, mentre gli
frequenza. altri sono detti parziali.
PER RICOLLEGARCI AL
FENOMENO DELLA
RIFRAZIONE
Le zone più scure indicano una imboccatura nel
complesso faticosa da sostener, mentre, al contrario, le
zone chiare una imboccatura molto morbida e leggera.
La zona centrale bordata in neretto indica le
combinazioni più comunemente utilizzate, quella a
sinistra con la sigla PR le combinazioni consigliate per un
ipotetico principiante.
L'imboccatura è molto variabile per materiali, apertura e
tipo e grado di ancia usati ma è variabile, in quanto
soggettivo, anche il modo di imboccare, ovvero il modo
di disporre i denti, le labbra su di essa ed è per questo
che la stessa imboccatura montata sullo stesso
strumento, suonata da musicisti diversi spesso da anche
risultati sensibilmente diversi, che si rapporteranno
diversamente nei confronti dei fenomeni acustici
affrontati precedentemente.
Fonte: Andrea Frova, La Fisica nella musica
1) I suoni puri hanno uno

1
spettro costituito da un
picco isolato in
corrispondenza della
frequenza del suono.
) I suoni enarmonici

3
presentano una serie di
righe, che però non
risultano equispaziate.

2) I suoni armonici presentano

2
uno spettro “a pettine”,
formato da righe
equispaziate,l.
Occasionalmente, possono
mancare una o più righe nello 4) I suoni casuali
spettro. Raramente può

4
presentano infine uno
risultare assente anche la spettro senza righe.
fondamentale.
Vediamo alcuni esempi, per i
lavori è stato adoperato il
software wavesurfer.exe

Suono puro:
Il diapason genera un suono quasi puro.
Nella finestra mostrata in ciascuna delle due parti si possono contare circa
4 cicli di vibrazione: in un secondo si avranno intorno a 450 cicli, cioè la
frequenza è circa 450 Hz. In realtà, come si potrebbe andare a vedere
esaminando in dettaglio lo spettro in basso a destra, la frequenza vera è di
esattamente 440 Hz, corrispondente al La centrale. Lo spettro mostra
anche la presenza di una riga di frequenza doppia, ad 880 Hz,
corrispondente alla seconda armonica del suono: questo dimostra che il
suono non è esattamente puro.
Suono armonico:
viene mostrato il suono della seconda corda di un violino, suonata a vuoto.
Il suono del violino è quasi periodico, quindi consiste in una vibrazione con
intervalli regolari.
Lo spettro di un suono di questo tipo è formato da linee equispaziate
: la fondamentale si trova a circa 440 Hz, che corrisponde alla nota La.
Lo spettrogramma mostra che la nota suonata è stabile.
Suono anarmonico:
Nella figura è mostrato il suono di un gong. Il gong produce un suono
anarmonico, ovvero con evidenti irregolarità nelle oscillazioni. Lo spettro è
costituito da tante linee, ma queste non mostrano una particolare
regolarità, come nel caso del violino.
L’intensità delle frequenze più alte è inizialmente maggiore di quelle più
basse, ma diminuisce rapidamente, per cui dopo un po’ rimangono solo le
frequenze più basse.
La maggior parte delle frequenze scompare, ed alla fine rimane una nota
bassa ben distinguibile.
Fonte: Andrea Frova, La Fisica nella musica
Suono casuale:
è mostrato un suono casuale, ottenuto registrando il rumore all’uscita di
un condotto dell’aria condizionata. Come si vede, l’andamento è
estremamente irregolare: nessuna oscillazione domina rispetto alle altre.
Un suono di questo tipo non avrà mai una altezza definita, anche se verrà
percepito come grave e fastidioso.

Fonte: Andrea Frova, La Fisica nella musica


Quindi il suono prodotto dalla vibrazione dell’aria all’interno di
un tubo è un suono armonico, dove la frequenza fondamentale è
data da:

RIASSUNTO Le ricerche e gli studi in proposito alla fisica acustica con la musica sono

E
vastissimi, e spesso coinvolgono altri campi quali la fisiologia, la
psicologia, l’informatica o la matematica. Si va dalla fisica degli strumenti
musicali allo studio della voce umana, dalla sintesi del suono digitale allo

CONCLUSIONE
Conclusione
sviluppo di algoritmi per la compressione della musica. Ho provato a
coniugare le passioni per la musica e per la scienza sperimentando con un
computer e con le applicazioni suggerite dal prof, o con altre tra le tante
che si trovano in rete. Infine, ho riportato alcune informazioni tramite la
lettura del testo di Andrea Frova, La Fisica nella musica. Non è un testo
facilissimo, ma gli argomenti sono spiegati bene e mi ha appassionato.
GRAZIE PER L'ATTENZIONE!

Valeria Bordelletti

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