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Scenario per Richiamo di Cthulhu Emma lavora con Sally in un fast-food a sei isolati
dall'appartamento; essendo parecchio amiche ha una
Domani un uomo copia delle chiavi di casa sua. Alle 14, terminato il
turno di lavoro, è andata a trovare l'amica Sally, non
verrà… presentatasi al lavoro, per vedere cosa non andava, e
ha compiuto la scoperta della testa. Emma non vede
Sally dal turno della mattina precedente.
Additional Credits Questo scenario generico L'appartamento. L'appartamento di Sally è molto
Creatore: (adattabile a qualsiasi GdR spoglio e in disordine, si vede che la ragazza non
Lorenzo Trenti
di ambientazione horror o versava in ottime condizioni economiche.
contemporanea) vorrebbe Dall'appartamento non manca nulla di particolare, se
Disclaimer
Questo scenario per riprodurre le atmosfere non l'abito con cui era stata vista la sera prima al
gioco di ruolo non intende cupe e disperate della serie night (vedi dopo). I vicini di casa hanno vista Sally
offendere nessuna religione di telefilm Millennium, di
o confessione religiosa, né per l'ultima volta la sera prima, verso le 23, quando
promuovere una fede Chris Carter (lo stesso stava uscendo per recarsi in taxi al "Samaritan".
piuttosto che un’altra. autore di X-Files). I Vicino al lavandino si trova uno scatolone di cartone
L’avventura nasce personaggi in questo
dall’ammirazione personale sporco di sangue. In alcuni punti del muro si possono
per opere come Il nome scenario dovrebbe far parte rilevare impronte insanguinate (di Sally). Né la porta
della rosa di Umberto Eco o di agenzie investigative né le finestre presentano segni di forzature o scasso.
i film Seven e L’ultima "ufficiali" (polizia, FBI) o
profezia. La testa. Un rapido confronto con gli archivi di
Qualsiasi punto di contatto perlomeno poterne sfruttare stato potrà portare al riconoscimento: la testa
tra questa avventura e i contatti (Millennium appartiene a Jean-Baptiste Lefevre, 34 anni, gestore
L’ultima epistola di Luca Group), anche se in vari
Paolini è puramente del night "Samaritan". Qualunque amico o vicino di
casuale, anche perché ho momenti del gioco sarà Sally potrà dire che la ragazza lavora come lap-
letto tale scenario quando necessario andare al di là dancer in quel night, e che Jean-Baptiste era il suo
già avevo imbastito "Domani della legge. Si consiglia fidanzato (si sono lasciati 4 mesi fa).
un uomo verrà..." per la
Corsa all'Oro... convergenza comunque un numero di L’autopsia rivelerà che Jean-Baptiste aveva in bocca
evolutiva? personaggi giocanti non un foglietto arrotolato con la scritta "Domani un
troppo elevato. uomo verrà — Gv 1, 23-27". Il passo dal Vangelo di
Il soprannaturale, in questa ambientazione, Giovanni si riferisce a Giovanni il Battista e al suo
dovrebbe essere poco o nullo, e comunque ministero di "preparare la strada a uno che viene
manifestarsi sempre per vie misteriose (lasciando dopo di me". I PG possono venire a conoscenza di
campo aperto anche a chi voglia dare spiegazioni queste informazioni anche in un secondo momento
più razionali). (es. il medico che ha fatto l’autopsia telefona per
Per un effetto migliore, infine, consiglio di riferire del ritrovamento del bigliettino).
lasciare ai giocatori una Bibbia per cercarvi Sally. Sally risulterà per ora irrintracciabile, anche
materialmente i passi biblici che compariranno se sarà possibile diramare un suo identikit per
come indizi nel corso dell'avventura. In caso di fermarla. Nessuno ha idea di dove possa essere
difficoltà, il Master faccia riferimento al paragrafo andata. Il suo nome all’anagrafe, comunque, è
Retroscena. Salome Potter.

La testa perduta di Jean-Batiste Lefevre A casa di Jean-Batiste Lefevre

Le indagini iniziano con un macabro Jean-Baptiste viveva in un sontuoso appartamento
ritrovamento in un appartamento newyorchese. del centro, riccamente arredato, al quarto piano. Si
Emma Dickinson, una ragazza di 20 anni, è possono notare numerose bibbie sugli scaffali, alcune
entrata nell'appartamento dell'amica Sally, non antiche e di valore. I quadri alle pareti sono un mix
presentatasi al lavoro, e ha rinvenuto una testa inconsueto di nudi ottocenteschi e icone bizantine.
mozzata. Ha urlato ed è svenuta: Per il resto non si può trovare nulla di interessante,
immediatamente sono accorsi i vicini ed è stata se non un’agendina con i nomi dei gestori del
chiamata la Polizia. "Samaritan". Costoro però saranno irrintracciabili fino
Emma Dickinson. La ragazza è ancora a sera, quindi converrà incontrarli direttamente al
fortemente sotto shock, e parla solo a frasi night.
smozzicate. Comunicando con lei i personaggi Mentre i PG sono in casa a cercare, squilla il
dovrebbero impiegare molto tatto, vista la campanello: se qualcuno risponde, si avvertirà una
situazione. voce maschile dire "Sono Matthew, fammi salire". Se
si chiedono spiegazioni, Matthew capisce che in casa
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non c’è Jean-Baptiste e sale a vedere. In ogni Di Matthew Lewis non ci sarà nessuna traccia; sarà
caso i personaggi e l’uomo dovrebbero scomparso anche nel caso fosse rimasto
incontrarsi: Matthew Lewis ha circa quarant’anni, nell’appartamento coi PG.
i capelli grigio scuro, alto e robusto. Indagini: quando le fiamme si saranno
Matthew chiede ai PG chi siano e cosa ci definitivamente spente, e i feriti tratti in salvo, sarà
facciano in casa di Lefevre: non sa nulla della possibile accertare le cause dell’esplosione. Pare che
morte di Jean-Baptiste, e all’annuncio della cosa l’inquilino dell’appartamento sopra quello di Jean-
resterà senza parole, visibilmente angosciato. Si Baptiste abbia lasciato aperto il gas. Nessun esame
presenta come un suo vecchio amico, ma non parlerà di liquidi viscosi che colano dalle pareti, né
dice molto altro: si accomiata dai PG esistono fenomeni fisici che potrebbero spiegare
appoggiandosi allo stipite della porta per quella che, evidentemente, non è stata altro che
sostenersi. un’allucinazione...
La prima tromba. Poco dopo, squilla il
telefono: anche se i personaggi non rispondono,
si attiverà la segreteria. Una voce maschile, Matthew Lewis
dall’altro capo della cornetta, recita: "Apocalisse
Dopo l’incendio, i PG possono provare a fare due
8, 7 — domani un uomo verrà"; dopodiché si
chiacchiere con Matthew, magari in attesa che apra il
sente un fortissimo squillo di tromba.
Samaritan. Per farlo dovranno per forza recarsi nella
Da questo momento in poi, tutto accade in
banca di cui è dirigente (i PG possono scoprirlo
maniera frenetica e istintiva (il Master deve
abbastanza facilmente), e potranno ammirare il
essere particolarmente abile nel non concedere
soffitto dell’edificio interamente affrescato a
tempo per pensare ai giocatori).
riprodurre una volta stellata. Dopo aver preso
Nell’appartamento si comincia ad avvertire odore
appuntamento, i personaggi possono parlare con
di gas, dapprima come un’impressione, che poi
Matthew, che si mostra abbastanza emotivo, specie
però si fa sempre più consistente. Che fare?
quando si nomina Jean-Baptiste. Dice di conoscerlo
I personaggi devono cercare di salvarsi in
da parecchio tempo, e di aver collaborato a varie
qualche modo, perché è evidente che tra poco
iniziative benefiche.
l’appartamento esploderà! Possono tentare di
In casa di Matthew. I personaggi potrebbero voler
rompere i vetri delle finestre, o meglio ancora di
indagare in casa sua, una bella villa a due piani
scappare per la scala antincendio; precauzioni
protetta da un antifurto. Siccome non c’è verso di
come quella di bagnarsi i vestiti, e di porre un
ottenere un mandato di perquisizione (tutti i PnG di
fazzoletto intriso d’acqua davanti alla bocca,
questo scenario sono persone molto in alto, con
torneranno sicuramente utili.
notevoli appoggi nel sistema), si renderà necessario
Poco dopo, lo scoppio: ovunque essi siano, i
operare per vie illegali.
personaggi vengono investiti da una violentissima
Matthew vive solo, ma fino a sera si potrà trovare la
vampata di calore. Cercate di rendere la scena in
colf che pulisce o prepara la cena. L’interno è
maniera tragica: una trave crolla su uno dei PG,
piuttosto semplice e disadorno, ma spicca un
mentre le fiamme si avvicinano sempre di più...
crocifisso di marmo molto antico. Se i personaggi
la scala antincendio sta cominciando a staccarsi...
sanno cosa cercare, potranno trovare:
uno dei personaggi, scagliato fuori dalla violenza
• Copie di versamenti per pagare attrezzature
dell’esplosione, si ritrova aggrappato per
stereofoniche; sono quelle che serviranno per il
miracolo a un cornicione... Ovviamente non
concerto di Jarlsson.
dovete fare strage dei personaggi, ma i giocatori
• Una foto di Matthew in cui si vede distintamente
devono rendersi conto comunque del pericolo
una cicatrice (o un tatuaggio) a forma di croce sul
passato. Magari potete far morire qualche
palmo della mano sinistra. Tale segno è tracciato
poliziotto PnG sotto gli occhi dei personaggi; e
in modo che piegando il palmo all'ingiù (come nel
comunque anche gli abitanti degli appartamenti
gesto di "donare") appare la croce; all'insù (come
vicini saranno coinvolti nel disastro.
nel gesto di "levare la mano su qualcuno") appare
Se i PG sono in una situazione da cui non
invece la croce rovesciata (quella dell'Anticristo).
possono uscire da soli, dopo un po’ arriveranno i
Viceversa, queste informazioni non verranno notate
pompieri a trarli in salvo. Un’ultima occhiata
se i PG non sanno bene cosa cercare.
all’attico in fiamme rivela un liquido rosso e
viscoso che cola dalle pareti. Ma forse è solo un
gioco di luci... e comunque dopo un attimo le
fiamme divampano più forte, impedendo la Il “Samaritan”
visuale dell’interno. E’ un locale posto in un semi-interrato, frequentato
da giovani manager in giacca e cravatta. Anche

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durante gli spettacoli più hard, si respira sempre soliti puritani, potrebbero supporre i PG; e invece no,
un clima di estrema compostezza da parte degli Jean-Baptiste faceva molte donazioni a mense dei
avventori. Ci sono numerosi tavolini disposti poveri, orfanotrofi, e così via... cosa che, dice Peter
attorno a una pedana rettangolare in angolo, e con una alzata di spalle, fa andare in bestia gli
un lungo bancone di legno levigato. Tutto ipocriti.
l’arredamento è estremamente ricercato. La seconda tromba. Mentre i personaggi parlano,
Nonostante l’orribile morte di Jean-Baptiste, squilla il telefono di Peter, che risponde solo dicendo
sembra che ci sia voglia di far festa anche la sera "sì, sì", poi esce di fretta, scusandosi e dicendo che si
in cui i PG visitano il locale. tratta di una questione di lavoro. Matthew può
I gestori del Samaritan. Eddie Kellas, calvo, aggiungere che Peter è dirigente di una holding dagli
sulla quarantina, sta al bancone ed amministra il interessi più svariati (per la cronaca, anche la pesca).
locale per conto di Jean-Baptiste. Tra un cocktail Un istante dopo squilla il telefono di uno dei PG, e la
e un aperitivo (è sempre molto indaffarato) può stessa voce sentita nell’appartamento recita
raccontare ciò che è successo la sera prima: un laconicamente "Apocalisse 8, 8 — domani un uomo
tizio si è avvicinato a Sally durante una pausa, le verrà". Immediatamente si sente un urlo provenire
ha sussurrato qualcosa in un orecchio e lei gli ha dalla toilette delle donne; vi si trova una ragazza, in
risposto indicando Jean-Baptiste, seduto in un stato di shock, che fissa inorridita il filo d’acqua,
tavolino a sorseggiare una birra. Altri testimoni rossa di sangue, che scende dal rubinetto...
potranno aggiungere che Jean-Baptiste e l’uomo Un veloce esame al serbatoio idrico del locale porta al
con cui ha parlato Sally sono usciti a breve ritrovamento di un corpo decapitato; manco a dirlo,
distanza l’uno dall’altro verso l’una di notte. Sally quello di Jean-Baptiste Lefevre.
ha finito il suo turno alle 4 ed è rientrata a casa.
Se si chiede ai testimoni di descrivere l’uomo, si
riuscirà a sapere solo che indossava un Ritrovare Sally
impermeabile col bavero rialzato e un cappello
Sally, in stato di forte shock emotivo, si trova
anni ’20 pesantemente calcato sugli occhi: in
attualmente in un motel fuori città, uno di quei locali
sostanza, nessuno è in grado di darne una
in cui nessuno chiede nulla se non i dollari per il
descrizione fisica soddisfacente, e chi tenta di
pernottamento. Ci sono vari modi per rintracciare la
darne una versione viene contraddetto dal
ragazza: essendo avvisati da un agente di pattuglia,
testimone successivo.
pedinano Peter che si sta dirigendo proprio al motel
Il bagarino. Se i personaggi non si mostrano
(ha avuto una soffiata), o al limite venendone
subito come tutori dell’ordine, un ragazzo vestito
informati dalla misteriosa voce al telefono (Juditte),
elegantemente tenta di vendere loro qualche
nel solito modo.
biglietto per il concerto di Jarlsson, una nuova
Il litigio. Quando i personaggi giungono nei pressi
star del rock. I biglietti costano 30 $ e danno
della camera di Sally, scoprono che Peter si trova con
diritto a un posto nello spettacolo. La data
lei e la sta rimproverando aspramente riguardo a
precisa non è stata ancora fissata (è un vezzo di
Jean-Baptiste. In particolare, arrivando un paio di
Jarlsson) ma è comunque in settimana. Al
volte a darle dei violenti ceffoni, la accusa di essere
momento Jarlsson si trova in tournée in Europa e
stata la causa della sua morte. "Conosco i tuoi
non è possibile prevedere quando rientrerà.
desideri perversi! — le urla — Proprio non potevi
Matthew e Peter. Nel locale si trovano anche
sfuggire al tuo destino, vero?". In un rantolo, Sally
Matthew e un uomo moro, con la barba, seduto a
risponde "Nessuno può sfuggire al proprio destino, e
un tavolo con lui. Matthew è il primo a dirigersi
il mio non l'ho chiesto io...". Se i PG non lo fermano,
verso i PG, seguito a breve distanza dall’uomo
Peter continua a picchiare la ragazza fino a farla
con la barba (Peter Simenon) per chiedere
sanguinare, poi se ne va con calma. Se intervengono
insistentemente che venga trovato l’assassino;
in qualche modo, si rifiuta di rispondere a qualsiasi
arriva anche ad alzare la voce, e la situazione
domanda e ne uscirà comunque "pulito": anche se i
può farsi tesa, specie se i PG accusano Matthew
PG dovessero arrestarlo, il suo avvocato lo farà uscire
di avere avuto a che fare, in qualche modo, con
nel giro di 24 ore.
l’incendio. Peter cercherà di calmare gli animi,
Ricostruzione. Prestati i primi soccorsi a Sally, si
specie quelli di Matthew, scusandosi coi PG e
potrà interrogarla. Dice di essersi nascosta per paura,
dicendo che "questa tragedia ci ha scosso tutti
o per incoscienza, o forse un po' per entrambe le
quanti"; può anche offrire un giro di birra a tutti.
cose. Non sa come Peter l'abbia rintracciata ma
Racconta di come conoscessero Jean-Baptiste da
"doveva farlo entrare in camera" (su questo non si
anni, e di come fossero amici intimi; né lui né
sbottona). Se le chiedono il significato della sua
Matthew sanno se avesse dei nemici, anche se
risposta a Peter, sta per un poco in silenzio poi
certo si era attirato l’odio di molte persone. I
aggiunge "Non... non so se ero veramente io a
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volerlo... mi sentivo come... come un'attrice su
un palco... o come in certi sogni, in cui si segue
un copione...". Dopodiché racconta cosa è
successo la sera della morte di Jean-Baptiste:
durante una pausa le si è avvicinato quest'uomo
misterioso, che le ha sussurrato all'orecchio, con
voce suadente "Ti darò tutto quello che
domanderai" e lei, quasi per scherzo, soffocata
dall'ira verso Jean-Baptiste con cui si era lasciata
in malo modo, gli rispose "Dammi, su un vassoio,
la testa di Jean-Baptiste". Poi non ci aveva più
pensato finché non era tornata in casa... ma
giura di non aver mai conosciuto l'uomo, e di non
volere veramente la morte di Lefevre. Sally
rivela, però, di ricordarsi un particolare: una
specie di tatuaggio, o di cicatrice, a forma di
croce, sul palmo della mano sinistra.
L'imprevisto. All'uscita dal motel ci sono un
gruppo di uomini in numero pari ai personaggi
meno uno, con una macchina nera, e le pistole
puntate, che intimano "FBI, ci occupiamo noi del
caso! Dateci la ragazza! In fretta!". E' evidente
che non sono federali e che hanno cattiva
intenzioni; si tratta di assassini di mezza tacca
che hanno avuto ordini ben precisi da "una voce
roca, al telefono, che ha pagato in anticipo
versano sul nostro conto corrente svizzero". Di
più non sanno.
Tatuaggi e pedinaggi
I personaggi potrebbero voler scoprire se
Matthew e Peter posseggono il segno cruciforme
(per inciso, Jean-Baptiste non l'aveva). In questo
caso si veda il paragrafo Matthew Lewis; la
descrizione della casa vale anche per quella di
Peter Simenon. I due però sono molti diversi:
emotivo il primo, calmo il secondo, ai limiti del
glaciale (si è infuriato solo con Sally).
Se a questi PnG viene chiesto cosa significhi il
segno, diranno "Oh, quello! E' solo una vecchia
cicatrice" o "un vezzo di gioventù — sai, gli anni
'70..." o simili.
Tenere d'occhio i due PnG porta a scoprire che si
telefonano molto spesso, sono piuttosto
preoccupati perché "non doveva andare così" e a
un certo punto si scambiano informazioni sulla
"prossima tromba". Luogo: l'acquedotto. Tempo:
ora!
La terza tromba)
I PG dovrebbero riuscire a trovarsi nei pressi di
queste catastrofi nel momento in cui accadono o
un attimo prima, o perché ci sono arrivati da soli,
o perché hanno pedinato Matthew e Peter. Al
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limite sarà la solita telefonata misteriosa ad
annunciare la rottura del terzo sigillo dell'Apocalisse
(Ap 8, 10).
All'acquedotto. I Dodici (vedi anche il paragrafo
Retroscena) si stanno dirigendo verso l'acquedotto.
Ognuno di essi giunge in una lussuosa Mercedes nera
senza targa, e ognuno di essi è vestito secondo la
descrizione del probabile assassino di Lefevre. Uno di
essi (Nathan Bartholomew) porta una valigetta
contenente due fiale di un potente agente tossico
che, se versato nell'acquedotto, provocherà la morte
di parecchie migliaia di persone.
Il buio è profondo, e una nebbia spettrale sale come
un gatto a velare il luogo... i Dodici sorpassano la
sorveglianza e si dirigono decisamente verso i pozzi
dell'acquedotto, determinati a svolgere il loro lavoro
senza inghippi. I PG non fanno in tempo a chiamare
rinforzi, possono però provare a inseguire i Dodici nel
labirinto di cunicoli, corridoi, scalette, valvole e tubi.
Il sorvegliante sembra come ipnotizzato, ha lo
sguardo fisso nel vuoto e mormora frasi prive di
senso.
L'inseguimento. Cercate, come Master, di ricreare
un inseguimento memorabile, in cui i PG siano
costretti a dividersi, a seguire figure che si rivelano
solo ombre o echi...
Alcuni dei Dodici sono anche armati di pistola, e
potrebbero sparare da posizioni sicure (per loro), ma
non ci sarà mai uno scontro a fuoco diretto con loro;
anzi, sembreranno svanire nel nulla, anche se i PG
avevano piantonato tutte le uscite. In caso qualcuno
di essi venga colpito, sembrerà non accusare il colpo
e si dileguerà in un attimo. Forse era solo un
giubbotto antiproiettile?
I personaggi dovrebbero comunque arrivare a
intrappolare Bartholomew un attimo prima che versi
l'agente tossico nel pozzo. Potrebbe nascerne uno
scontro a fuoco: magari create una situazione di
stallo, in cui Bartholomew si trova sull'orlo del pozzo,
e se cadrà dentro l'avvelenamento ci sarà
comunque... prima di spirare o di essere arrestato,
comunque, mormorerà "Domani un uomo verrà — Ap
8, 10". La sua voce peraltro è diversa da quella
sentita al telefono.
Il caso è chiuso?
Il caso Lefevre potrebbe considerarsi chiuso: se è
ancora vivo, Bartholomew si dichiarerà colpevole di
tutto quanto accaduto fino ad ora, pur di permettere
al piano dei Dodici di proseguire; anche lui ha un
segno cruciforme sul palmo della mano.
Continuare le indagini. Questo però non dovrebbe
bastare ai personaggi, che vorranno proseguire le
indagini su quello che evidentemente è un gruppo. A
questo punto potranno cercare ulteriori informazioni
sui Dodici, o rintracciando le auto viste all'acquedotto
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o continuando a sorvegliare Peter e Matthew (a
questo punto probabilmente su entrambi si potrà
spiccare un mandato d'arresto). Nel caso si
continui a sorvegliarli, saranno essi stessi a
concordare un appuntamento coi PG per parlare
della loro "organizzazione", precisamente in un
ufficio della banca di Matthew.
La quarta tromba. La telefonata misteriosa
recita "Domani un uomo verrà — Ap 8, 12". La
quarta tromba riguarda la caduta degli astri. E
mentre Matthew, Peter e forse anche i PG si
trovano in banca a parlare dei Dodici, un
camionista fuori di sé esce di strada col camion,
rompe la vetrata della banca e abbatte una
colonna interna dell'edificio, causando il crollo del
soffitto stellato (vedi il paragrafo Matthew
Lewis). La catastrofe comporta numerosi morti,
tra cui Matthew e Peter. Lasciate che i PG
cerchino di salvarsi come meglio credono, e
premiate la loro inventiva, ma non concedete loro
troppo tempo per pensare.
A colloquio. Prima del disastro, però, i PG
dovrebbero avere un po' di tempo per poter
parlare a tu per tu con Matthew e/o Peter.
Questi, sinceramente affranti, racconteranno
dell'esistenza di questa società filantropica (i
Dodici), al cui interno si trova un traditore che
vuole screditarli agli occhi delle forse dell'ordine.
Riguardo all'acquedotto, dicono di avere ricevuto
una telefonata misteriosa, e di aver cercato di
fermare le Forze del Male; uno dei loro obiettivi
infatti è quello di far tornare il Messia sulla Terra.
Il disastro della quarta tromba si attiva non
appena i PG stanno per venire a conoscenza di
qualche indizio importante (qui si misurerà il
sadismo del Master!).
Subito dopo il crollo, si potranno trovare sul
corpo di Matthew e/o di Peter una chiave di
alluminio e alcuni atti di vendita di materiale di
scena all'organizzatore del concerto di Josh
Jarlsson.
Il container. La chiave è quella di un container
nell'area portuale della città. Secondo gli atti, è
un carico proveniente dal Sud America e
destinato a Matthew Lewis.
Non appena i PG stanno per aprirlo, squilla il
telefonino e la solita voce mette in guardia:
"Attenzione, amici... Ap 9, 1. L'uomo verrà
domani". Il container è pieno di cavallette che, se
i PG non faranno attenzione, voleranno via e
flagelleranno la città.
Quel che rimane dei Dodici
In qualche modo i PG dovrebbero riuscire a
rintracciare qualcuno dei restanti Dodici, o
avendo tracciato qualche chiamata da parte di
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Matthew e Peter, o facendo un sopralluogo a casa di
Bartholomew, o risalendo a loro i qualche altro modo
(premiate la creatività dei giocatori). Per la cronaca,
si chiamano Andrew Simonson, Zebediah e John
Jacobson, Philip Hamilton, Thomas Cruise, Jack
Alfher, Tad Judas, Simon Canaan e Juditte Gottlieb.
I restanti membri dei Dodici saranno in fibrillazione,
al telefono parleranno a lungo del "concerto" e si
ritroveranno tutti al maneggio di uno di essi, appena
fuori città.
I personaggi possono decidere di arrestarli uno a
uno, o, in qualche modo, di sorvegliarli finché non
siano riuniti in un unico luogo.
Al maneggio. Si tratta della proprietà di un privato,
e i Dodici vi si trovano tutti assieme. Stavolta non ci
sarà nessuna telefonata, ma la sesta tromba suonerà
comunque... Juditte infatti ha preparato una trappola
ai suoi compagni, i cui dettagli vengono lasciati
all'immaginazione del Master. Per esempio
potrebbero essere travolti da una carica di cavalli
impazziti, o essere rinchiusi in una stanza che sta
andando a fuoco... comunque qualcosa che abbia a
che fare con la rottura del sesto sigillo.
Rivelazioni. Nel disastro non dovrebbero essere
coinvolti i PG, se non di striscio. Dal luogo
dell'incidente si fa avanti una figura, vestita col solito
impermeabile; si toglie questi pesanti abiti e i PG
possono vedere che è una donna, sulla trentina, coi
capelli tinti di rosso. Sorride ai personaggi, si accende
una sigaretta e con voce identica a quella udita per
telefono dichiara "Ap 9, 17: Così mi apparvero i
cavalli e i cavalieri: questi avevano corazze di fuoco,
di giacinto, di zolfo. Da questo triplice flagello, dal
fuoco, dal fumo e dallo zolfo che usciva dalla loro
bocca, fu ucciso un terzo dell'umanità. Be', quasi".
Oggi un uomo verrà. Juditte ammette di essere
l'autrice dei delitti, e spiega (vedi il paragrafo
Retroscena) di essere la traditrice nel gruppo dei
Dodici "anche stavolta. D'altronde loro vogliono far
trionfare l'Anticristo, è evidente. Ma nessuno sceglie il
suo ruolo, ognuno di noi è stato destinato a questa
cosa. Come Salome, del resto". Se le si chiede come
ha fatto, per esempio, a organizzare alcuni eventi, si
fa elusiva e sogghigna.
Poi mostra ai PG un volantino del concerto di Josh
Jarlsson, dal titolo "Domani un uomo verrà": il
concerto è appena iniziato, e Juditte guarda i
personaggi con aria di sfida. "E' Josh il vostro uomo,
è lui che volevano far trionfare. Curioso... ve lo
vendono ad appena trenta denari, è il prezzo del
biglietto. Sono in 144,000 che lo stanno acclamando
in questo momento, e su di loro suonerà la settima
tromba. Apocalisse 11, 19: Allora si aprì il santuario
di Dio nel cielo e apparve nel santuario l'arca
dell'alleanza. Ne seguirono folgori, voci, scoppi di
tuono, terremoto e una tempesta di grandine. ...il
timer della bomba che decreterà l'avvento del suo
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Regno segna meno 30 minuti. Potreste ancora
farcela... se vi sbrigate".
Retroscena
Non sappiamo se Jean-Baptiste, Matthew,
Peter, Juditte e Josh Jarlsson, i PnG presentati in
questo scenario, siano veramente esponenti di
una realtà trascendente. Loro sicuramente sono
convinti di sì, ma potrebbero anche essere solo
dei pazzi fanatici che hanno deciso di far trionfare
l'Anticristo. Una risposta definitiva a questa
domanda non dovrebbe essere data: i giocatori
devono sempre rimanere nel dubbio.
Comunque, ecco il retroscena. I Dodici sono un
gruppo di persone di elevata estrazione sociale,
dai nomi curiosamente simili a quelli degli
Apostoli. Si sono organizzati in società segreta, e
da tempo stanno preparando la venuta
dell'Anticristo, pur se mascherandosi da filantropi
e persone perbene. Jean-Baptiste svolgeva il
ruolo che fu di Giovanni il Battista, quello cioè di
"preparare la strada" al Messia (in questo caso,
all'anti-Messia); Josh Jarlsson, star musicale con
un invidiabile carisma, avrebbe ricoperto proprio
tale ruolo. Il piano prevedeva lo scatenarsi dei
sette flagelli descritti dall'Apocalisse di San
Giovanni alla rottura dei sette sigilli. Il settimo
sigillo, la bomba al concerto di Josh, sarebbe
coinciso col trionfo dell'Anticristo e il sacrificio dei
144,000 accorsi a vederlo (diciamo pure a
osannarlo). Ma qualcosa è andato storto.
Anche questa volta nei Dodici è presente un
traditore, Juditte (Giuda) che si premura (con
metodi tutti personali) di mettere i bastoni tra le
ruote agli altri Undici e di informare i PG di
quanto sta accadendo. E' Juditte l'autrice delle
misteriose telefonate; è lei l'autrice del delitto
Lefevre; è lei che ha avvicinato Salome,
travestita; è lei che, alterando i piani dei Dodici,
ha fatto scoppiare l'incendio in casa Lefevre, ha
messo il suo corpo decapitato nel serbatoio del
Samaritan, ha ingaggiato gli assassini e fatto
crollare la volta della banca di Matthew, anche se
le modalità precise con cui ha ottenuto questi
scopi non si potranno conoscere. I PG avranno
solo delle ipotesi, peraltro piuttosto dubbie:
certo, avrebbe potuto drogare il camionista, ma
come sapeva che si sarebbe schiantato proprio
contro la banca...?
Alla fine di questo scenario, i personaggi coinvolti
dovrebbero sparire nel nulla, come se non
fossero mai esistiti. D'altronde sono molto ricchi,
forse sono fuggiti all'estero sotto falso nome...
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Al concerto
Climax. La consapevolezza dell'imminente concerto
di Josh Jarlsson, vero turning point di questo
scenario, dovrebbe farsi strada pian piano nelle
coscienze dei giocatori. Qui tutto sta all'abilità del
Master nell'inserire richiami che all'inizio sembrano
insignificanti, per poi diventare palesi nel corso
dell'avventura.
Su e giù da un palco. Il palasport è gremito di
gente, nessuno si sarebbe aspettato un tale pubblico.
Josh è sul palco, vestito tutto di bianco, con una
fascia arcobaleno in fronte (Ap 10, 1). Le sue
canzoni, al contrario del solito, inneggiano alla
violenza, alla brutalità, all'individualismo, ma il
pubblico non sembra accorgersene e acclama, esulta,
canta con lui, mentre nella torre delle telecamere al
centro della platea sta la bomba, con timer, che i
personaggi devono assolutamente disinnescare.
Come faranno a farsi strada nel pubblico?
Cercheranno di far evacuare il palasport, ottenendo
solo un fuggi fuggi incontrollato e deleterio?
Sospenderanno il concerto? Arresteranno Josh sul
palco?
Epilogo
Juditte e Josh potranno essere incriminati per tutta
una serie di delitti; Josh in particolare sembrerà
perdere quel carisma che gli aveva fatto raggiungere
le vette del successo in brevissimo tempo, e in breve
tempo nessuno si ricorderà più di lui.
Se la settima tromba non ha sortito i suoi devastanti
effetti, i personaggi avranno evitato un'ulteriore
strage. Ma rimarranno sempre col dubbio: i Dodici
erano veramente emissari dell'Anticristo, o si trattava
solo di pazzi esaltati?
Effetti speciali
Ci sono vari modi per rendere questo scenario più
coinvolgente. Innanzitutto dovreste lasciare una vera
Bibbia a portata dei giocatori, in modo che possano
consultare i passi salienti e magari pontificare sulle
disgrazie in cui incapperanno.
Non sarebbe male avere un telefonino vero che
squilla all'improvviso facendo sobbalzare i giocatori.
E' molto diverso dal dire semplicemente "ti squilla il
telefonino".
Infine, per simulare la frenesia finale dovuta alla
bomba, potete piazzare un orologio con timer al
centro del tavolo e dargli una scadenza al termine
della quale si attiverà la suoneria, e di conseguenza
esploderà la bomba. I giocatori non avranno affatto
tempo per decidere, e anche i tiri di dado saranno
molto più eccitanti!
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Informazioni Addizionali
Titolo originale del documento: Domani un
uomo verrà…

Descrizione: Avventura per il Richiamo di

Cthulhu

Versione: 1.0

Ultimo aggiornamento: 22/10/2004

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