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Gerusalemme
‫القدس‬
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‫ירושלים‬
Perché andare?
Che cosa vedere . . . . . . . 49
Yerushalayim (in ebraico, Al-Quds in arabo) seduce da tempo
Corsi . . . . . . . . . . . . . . . . . 95
immemorabile i suoi visitatori. Città sacra per l’ebraismo, il
Tour. . . . . . . . . . . . . . . . . . 95
cristianesimo e l’islam, Gerusalemme è costellata di luoghi
Feste ed eventi. . . . . . . . . 97 sacri di grande importanza, come la Cupola della Roccia, il
Pernottamento . . . . . . . . 98 Muro Occidentale e il Santo Sepolcro. Anche chi non crede
Pasti. . . . . . . . . . . . . . . . . 104 fa fatica a rimanere indifferente di fronte alle emozioni che
Locali. . . . . . . . . . . . . . . . 109 si percepiscono nelle strade della Città Vecchia.
Divertimenti. . . . . . . . . . . 110 Gerusalemme assomiglia a un patchwork di una ventina di
Shopping. . . . . . . . . . . . . . 112 villaggi, ognuno dei quali abitato da un particolare sottoin-
sieme della popolazione. Attraversando la città si passa dalla
DINTORNI Gerusalemme Est musulmana all’ebraico Mea She’arim, per
DI GERUSALEMME. . . . . 117 arrivare alla progressista Colonia Tedesca. Una passeggiata
in città vi consentirà di comprendere l’importanza storica
di Gerusalemme e la passione che muove i suoi cittadini,
I migliori musulmani, ebrei e cristiani, che convivono ‒ sia pur con
ristoranti sospetto reciproco ‒ per poter tenere un piede nella città
più spirituale della Terra.
»» Amigo Emil (p105)
»» Mahane Yehuda Market
(p86) Quando andare
»» Hamarakia (p105)
Gerusalemme
»» Little Jerusalem (p106) °C/°F Temp Precipitazioni pollici/mm
40/104 8/200

I migliori hotel 30/86 6/150

»» Harmony (p98) 20/68 4/100


»» Abraham Hostel (p98)
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»» LutheranGuestHouse(p100)
»» St Andrew’s Guesthouse 0/32 0
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(p99)
Apr Le tem- Mag Gerusalemme Set-inizio nov Il
perature sono ospita l’Israel Festi- periodo migliore
piacevoli, ma val, una rassegna per visitare la città,
preparatevi a far che comprende con temperature
fronte al pienone numerosi eventi piacevoli e pochi
di Pasqua. artistici. turisti.
MEDIA 43
Trasporti locali
La metropolitana leggera (Jerusalem Light Rail, JLR) passa I quotidiani in inglese
di fronte alla stazione centrale degli autobus, percorre Jaffa Jerusalem Post (www.
Rd e si spinge fino a Zion Sq e a Gerusalemme Est. Per jpost.com) e Ha’aretz
raggiungere la Porta di Giaffa si deve prendere la JLR fino (www.haaretz.com)
al municipio (City Hall) e scendere la collina, un viaggio di riportano gli eventi in
appena cinque minuti. Mamilla e la Colonia Tedesca sono programma in città.
invece servite dall’autobus n. 18 in partenza dalla stazione
centrale degli autobus.
Una corsa in taxi per/dall’aeroporto costa 250NIS nei gior- La vista migliore
ni feriali e 300NIS nello Shabbat. Il servizio di taxi Nesher »» Cittadella (Torre di David)
effettua collegamenti per l’aeroporto (60NIS per persona)
con navette che vanno a prendere i clienti nel loro albergo. »» Monte degli Ulivi
L’autobus pubblico costa solo 35,80NIS per persona, ma »» Haas Promenade
tenete presente che è necessario effettuare un cambio; per »» Il caffè sul tetto
ulteriori informazioni in merito, v. p116. dell’Hashimi Hotel
»» Torre della Chiesa
ORIENTAMENTO dell’Ascensione

Muoversi a Gerusalemme è complicato a causa della


conformazione collinare del terreno, delle strade tor- Siti utili
tuose e a senso unico e del labirinto di vicoli della Città »» Sito del comune di Geru-
Vecchia. Nella Città Nuova, l’arteria principale è Jaffa Rd, salemme (www.jerusalem.
che ora è percorsa dalla nuova metropolitana leggera muni.il)
Jerusalem Light Rail (JLR).
»» Jerusalem Shots (www.
Le principali zone dello shopping di Gerusalemme
jerusalemshots.com)
Ovest sono Ben Yehuda e Ben Hillel, mentre l’arteria
principale di Gerusalemme Est è Salah ad-Din. »» Musei israeliani (www.
La maggior parte dei visitatori entra nella Città ilmuseums.com)
Vecchia dalla Porta di Giaffa (dove si trova un ufficio
turistico), procedendo poi in discesa. In questa zona ci
si può perdere facilmente, ma basta camminare un paio
Consigli
di minuti in una direzione qualsiasi per raggiungere un »» Per visitare alcune attrat-
punto di riferimento familiare. tive occorre prenotare in
La Egged 99 Circular Line, che effettua un percorso anticipo.
circolare intorno alla città fornendo spiegazioni in ingle- »» Il Quartiere Musulmano
se, è un buon modo per orientarsi appena arrivati. e quello Cristiano possono
essere visitati durante lo
Shabbat.
Clima e festività »» Durante lo Shabbat non
»» Le temperature estive di Gerusalemme sono più miti di prestano servizio né gli au-
quelle di altre zone del paese: di giorno le medie oscillano tra tobus Egged né la metropo-
20° e 25°C e rendono la visita piacevole anche in estate. Tut- litana leggera, ma circolano
tavia, dal momento che in questo periodo ci sono molti turisti, gli autobus arabi provenienti
occorre prenotare in anticipo la camera d’albergo. da Gerusalemme Est e diretti
verso le città della Cisgiorda-
»» In autunno e in inverno (dalla metà di ottobre alla metà
nia e il Monte degli Ulivi.
di marzo) ci sono meno ore di luce (fa buio alle 16.30) e, dal
momento che di giorno le temperature scendono a 8-10°C, »» Dal momento che la mag-
avrete bisogno di vestiti caldi e a prova di pioggia. gior parte delle attrattive
turistiche di Gerusalemme
»» Durante le festività principali come Pesach (aprile) e il
ha un significato spirituale,
Capodanno ebraico (settembre), il numero di visitatori sale
in segno di rispetto è neces-
alle stelle, così come le tariffe degli alberghi.
sario vestirsi in modo sobrio.
Il meglio
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(6.5km)
Storia al 520 a.C. il Secondo Tempio. Le mura della
46 PRIMO TEMPIO città furono invece ricostruite sotto la guida
Il primo insediamento nel luogo in cui oggi di Neemia, governatore di Giuda.
sorge Gerusalemme venne eretto sul Monte Gerusalemme visse un altro momento
Ofel, un’altura situata pochi passi a sud-est cruciale nel 331 a.C., quando fu conquistata
dell’odierno Quartiere Ebraico. Si trattava di pacificamente da Alessandro Magno. Il suo
una piccola città abitata dalla tribù cananea dominio si rivelò benevolo, così come lo
dei gebusei, citata con il nome di Jerushalaim furono quelli dei Tolomei e dei Seleucidi, i
Gerusalemme 

in alcuni testi egizi risalenti al 2000 a.C. circa monarchi che governarono la città dopo la
e nelle tavolette di Ebla. Intorno al 1000 a.C. morte del grande condottiero macedone,
la città fu conquistata da David, re degli isra- avvenuta nel 323 a.C. I successivi tentativi
eliti, che la scelse come propria capitale. La di ellenizzare con la forza la popolazione
‘Città di David’ divenne così la prima capitale ebraica culminarono in quello che la Bibbia
riconosciuta dalle dodici tribù ebraiche, fino definisce ‘abominio della desolazione’, ossia il
a quel momento divise. Il re degli israeliti culto di Zeus nel Tempio. Trent’anni più tardi
portò a Gerusalemme l’Arca dell’Alleanza, i saccheggi e le violenze perpetrati da Antioco
la cassa che secondo la tradizione veterote- IV scatenarono la rivolta dei Maccabei, che
stamentaria era stata costruita per custodire portò al potere la dinastia degli Asmonei.
le tavole di pietra su cui erano incisi i Dieci Nel 164 a.C. questi ultimi consacrarono nuo-
Comandamenti. David morì prima di veder vamente il tempio, che era stato profanato
concretizzato il suo sogno di dare una dimora dai Seleucidi.
all’Arca dell’Alleanza e il compito di costruire
I ROMANI
il Primo Tempio venne portato a termine da
suo figlio Salomone. Nel 63 a.C. le truppe romane comandate
Durante il regno di Salomone i confini da Pompeo conquistarono la città e il
della città si ampliarono verso nord fino a regno degli Asmonei divenne un vassallo
comprendere il Monte Moriah, lo sperone di del potere romano. Circa 25 anni più tardi
terra che oggi è chiamato Haram ash-Sharif i romani affidarono a Erode il Grande (sul
o Monte del Tempio. Secondo la tradizione trono dal 37 a.C. al 4 a.C.) la guida di quello
ebraica, questo monte era la pietra fondatrice che avevano ribattezzato Regno di Giudea
del mondo e il luogo in cui ad Abramo e (Judaea) e che sarebbe poi diventato pro-
alla sua discendenza venne promessa quella vincia romana. Quintessenza del tiranno,
terra. La costruzione del Primo Tempio ebbe Erode fece uccidere non solo i sacerdoti che
inizio intorno al 950 a.C. osavano opporsi al suo potere, ma persino
Circa 17 anni dopo la morte di Salomone, sua moglie e i suoi figli. In ogni caso, Erode
dieci delle dodici tribù di Israele (quelle passò alla storia anche per i suoi ambiziosi
stanziate nella parte più settentrionale) si progetti edilizi, tra i quali spicca l’espan-
ribellarono al re Roboamo, successore di sione del Monte del Tempio. All’epoca la
Salomone, dando vita al Regno di Israele con popolazione di Gerusalemme contava circa
capitale Samaria, mentre Gerusalemme restò 50.000 abitanti, ma in occasione delle feste
capitale del Regno di Giuda, comprendente più importanti e dei pellegrinaggi poteva
le tribù che erano rimaste fedeli alla stirpe addirittura triplicarsi.
di David. Questa divisione indebolì notevol- Alla morte di Erode i romani divisero il
mente i due regni ebrei e nel 722 a.C. gli assiri Regno di Giudea in quattro parti e dieci anni
guidati da Salmanassar V sottomisero le dieci più tardi assunsero il controllo diretto della
tribù del Regno di Israele. parte più importante, con capitale Gerusa-
Gerusalemme venne risparmiata grazie lemme, che affidarono a un governatore. Il
alla sua sottomissione agli assiri, ma nel quinto governatore di Gerusalemme fu Pon-
586 a.C. fu conquistata dal re babilonese zio Pilato, passato alla storia per aver avallato
Nabucodonosor, che fece radere al suolo il verso il 30 d.C. la crocifissione di Gesù Cristo.
tempio e portò gli ebrei in esilio a Babilonia. La Prima Rivolta degli ebrei contro i ro-
mani, quella che lo storico Giuseppe Flavio
SECONDO TEMPIO avrebbe chiamato ‘guerra giudaica’, cominciò
L’esilio (definito dagli storici ‘cattività babi- nel 66 d.C. e si concluse quattro anni più tardi
lonese’) durò dal 586 al 538 a.C., quando il con il trionfo del generale romano Tito, che in
regno di Babilonia cadde sotto il dominio seguito sarebbe diventato imperatore. L’Arco
del re di Persia Ciro, che consentì agli ebrei di Tito, con i celebri altorilievi che raffigurano
di fare ritorno in patria e di erigere intorno i soldati romani nell’atto di trasportare fuori
dal Tempio i suoi tesori, fu eretto a Roma per per gli ebrei, i cristiani e i musulmani, una
celebrare il trionfo in questa guerra. situazione che ebbe bruscamente fine nel 47
Con la distruzione del Secondo Tempio e corso del X secolo.
la città data alla fiamme, molti ebrei furono Durante il regno del califfo Hakim sia i
ridotti in schiavitù e altri fuggirono in esilio, cristiani sia gli ebrei furono ferocemente
segnando l’inizio di una nuova diaspora. perseguitati e le chiese e le sinagoghe di-
La città conservò lo status di capitale della strutte. I pellegrini cristiani tornavano in
provincia romana di Giudea fino al 132 Europa raccontando episodi di profanazione

Gerusalemme 
d.C., quando l’imperatore Adriano decise di dei luoghi santi da parte dei musulmani e
distruggerla definitivamente per porre fine nel 1071 le porte della città furono chiuse
alla minaccia delle rinnovate aspirazioni a tutte le persone che non professavano la
nazionaliste degli ebrei. Questo fatto pro- fede islamica. Chiamati a raccolta dall’ap-
vocò la seconda rivolta, guidata da Simon pello di papa Urbano II, i sovrani europei
Bar Kochba (132-5 d.C.) e conclusasi con decisero di intraprendere una crociata per
un fallimento, in seguito alla quale a tutti i liberare la Terra Santa, scatenando uno degli
circoncisi fu vietato l’ingresso ad Aelia Capi- eventi più terrificanti di tutta la storia di
tolina, la nuova città costruita sulle rovine di Gerusalemme.
Gerusalemme, e la Giudea venne unita alla DAI CROCIATI AI MAMELUCCHI E AGLI OTTOMANI
Siria nella nuova provincia di Siria e Palestina
Il 15 luglio del 1099 i crociati aprirono una
(Syria Palaestina). I resti di Aelia Capitolina
breccia nelle mura settentrionali e strappa-
sono le fondamenta su cui sorge l’odierna
rono Gerusalemme ai Fatimidi, che a loro
Città Vecchia.
volta avevano appena riconquistato il potere
BIZANTINI E MUSULMANI togliendolo ai Selgiuchidi. Sotto il vessillo
Nel 313 d.C. l’imperatore Costantino emanò della cristianità, i crociati massacrarono circa
l’Editto di Milano, un documento che pose 40.000 persone, tra musulmani ed ebrei.
ufficialmente termine a tutte le persecuzioni Gerusalemme fu così proclamata capi-
religiose e proclamò la neutralità dell’impe- tale del Regno Latino, che però meno di
ro nei confronti di tutte le fedi, compreso novant’anni più tardi, nel 1189, fu conqui-
il cristianesimo. La madre di Costantino, stato dal governatore dell’Egitto Saladino
Elena, si recò in Terra Santa alla ricerca dei (Salah ad-Din), il quale consentì agli ebrei
luoghi sacri cristiani e asserì di aver trovato e ai musulmani di stabilirsi nuovamente in
il Golgota e i resti della croce di Cristo. A città, rivelandosi il miglior governante che
seguito di questa scoperta ebbe inizio la Gerusalemme avesse avuto fino ad allora.
costruzione di numerose chiese e basiliche e Per riconquistare la città le armate cristiane
la città raggiunse rapidamente le dimensioni mossero una serie di campagne militari
che aveva sotto il regno di Erode il Grande. sempre più sfortunate, che ebbero termine
Nel 614 Gerusalemme fu conquistata e quando salirono al potere i Mamelucchi, una
devastata dai persiani di Cosroe II, ma il dinastia di ex schiavi del Cairo che eresse
loro regno durò solo quindici anni, perché i numerosi edifici dedicati agli studi religiosi,
bizantini riuscirono a riconquistare la città. che si possono vedere ancora oggi nel Quar-
Anche la loro vittoria ebbe però vita breve, tiere Musulmano.
dal momento che appena dieci anni più tardi Pur essendo diventato un centro acca-
la Palestina fu invasa da un esercito arabo demico islamico di grande importanza,
guidato dal califfo Omar sotto la bandiera Gerusalemme conobbe in questo periodo una
dell’islam. fase di relativo declino. Nel 1517 gli Ottomani
Omar credeva che all’interno delle mura sconfissero i Mamelucchi e inglobarono la
di Gerusalemme ‒ per la precisione dalla Palestina nel loro vasto impero. Sebbene
collina su cui era stato eretto il Tempio ‒ il anche i turchi vengano ricordati per la loro
Profeta Maometto fosse asceso al cielo. inefficienza nell’amministrazione locale, il
Abbandonato per secoli, questo luogo era loro impatto iniziale sulla città suscita anco-
diventato una discarica di rifiuti; il califfo ra oggi grande ammirazione. Le imponenti
lo fece ripulire e riconsacrare, ma fu il mura della Città Vecchia furono infatti erette
suo successore Abd al-Malik ad abbellire dal loro secondo sultano, Solimano il Magni-
la spianata con la stupefacente Cupola fico (sul trono dal 1520 al 1566). I governanti
della Roccia (691). Nel primo periodo del che gli succedettero furono però responsabili
governo musulmano, Gerusalemme rimase di un costante declino, nel corso del quale gli
un centro di pellegrinaggi del tutto sicuro edifici e le strade vennero completamente
trascurati e tra gli amministratori pubblici il controllo della situazione, il piano di
48 dilagò la corruzione. La custodia dei Luoghi spartizione della città fu accettato in linea
Santi era affidata alle diverse confessioni di principio dagli ebrei e venne comple-
religiose, che allo scopo di assicurarsela tamente respinto dagli arabi. Gli ebrei
non esitavano a scontrarsi tra loro. Questa occuparono nel giro di pochissimo tempo
situazione si protrasse fino al 1852, anno in tutti gli edifici pubblici della città, mentre
cui venne emanato un decreto che pose fine gli arabi passarono al contrattacco, con una
alle rivendicazioni, ristabilendo lo Status Quo serie di incursioni e di combattimenti che
Gerusalemme 

(v. lettura p451). proseguirono fino all’11 giugno. Il rifiuto


Grazie all’Editto di tolleranza nei confronti opposto dagli arabi alla spartizione della Pa-
di tutte le religioni promulgato dal sultano lestina fornisce ancora oggi al Dipartimento
turco nel 1856, agli ebrei – che all’epoca co- di Stato americano il pretesto per spiegare
stituivano la maggioranza dei circa 25.000 l’opposizione a spostare l’ambasciata statu-
abitanti della città – venne riconosciuto il nitense a Gerusalemme.
diritto di costruire i primi insediamenti al di Durante la guerra arabo-israeliana del
fuori delle mura cittadine. Negli anni ’60 del 1948 il regno ashemita della Giordania
XIX secolo Sir Moses Montefiore, un ebreo occupò la Città Vecchia e Gerusalemme Est,
inglese di origine italiana, pianificò e finanziò mentre gli ebrei mantennero il controllo della
gran parte dei primi progetti abitativi per gli Città Nuova. Le due zone erano separate da
ebrei. A seguito di questo fatto, l’immigrazio- aree dichiarate terra di nessuno e l’ONU
ne degli ebrei conobbe un rapido incremento approvò una risoluzione che proponeva
e l’insediamento si ampliò a vista d’occhio, l’internazionalizzazione di Gerusalemme e
fino a diventare l’odierna Città Nuova. del territorio circostante. Il nuovo stato di
IL MANDATO BRITANNICO E LA DIVISIONE
Israele reagì a questa risoluzione nominando
capitale la zona ebrea di Gerusalemme e
Alla fine del 1917 le forze britanniche guidate
trasferendovi la sede del governo.
dal generale Allenby strapparono Gerusalem-
Per diciannove anni Gerusalemme – come
me ai turchi, trasformandola nella capitale
Berlino – fu una città divisa, con la Porta di
amministrativa del protettorato britannico
Mandelbaum a segnare il posto di confine
su tutta la Palestina assegnato al Regno
ufficiale tra Gerusalemme Est e la Città
Unito dal trattato di pace firmato a Sanremo
Nuova per quelle poche persone a cui era
al termine della prima guerra mondiale.
consentito spostarsi da una zona all’altra (tra
Questo trattato di pace comprendeva anche
le quali papa Paolo VI, che nel 1964 compì
la controversa Dichiarazione di Balfour, che
una storica visita in Terra Santa). Durante
prometteva l’appoggio del Regno Unito alla
la Guerra dei Sei Giorni del 1967 le truppe
creazione di una patria (‘national home’)
israeliane strapparono la Città Vecchia alla
ebraica in Palestina. Sebbene in questa
Giordania e sottoposero Gerusalemme ‒ ora
dichiarazione venissero riconosciuti i diritti
riunita ‒ a un imponente programma di
delle popolazioni non ebraiche già stanziate
restauri, lavori e ristrutturazioni.
nella regione e nel 1922 la Società delle
Nazioni avesse ribadito il libero accesso ai UNA CAPITALE CONTROVERSA
Luoghi Sacri della Terra Santa, in quell’epoca Lo status di Gerusalemme (la cui parte est è
di acceso nazionalismo arabo ed ebraico la retta da uno statuto amministrativo speciale)
città divenne un focolaio di tensioni politiche. continua a suscitare reazioni contrastanti,
Essendo la zona più ambita del paese sia come dimostra il fatto che quasi tutti i paesi
dagli arabi sia dagli ebrei, la città diventò il mantengono le loro ambasciate a Tel Aviv.
teatro di terribili azioni terroristiche e ‒ in Sia gli israeliani sia i palestinesi considera-
alcune occasioni ‒ di vera e propria guerra no la città come propria capitale e l’ANP ‒ pur
aperta sia tra gli ebrei e gli arabi, sia tra avendo sede nella vicina Ramallah ‒ aspira a
opposte fazioni arabe (come quella che vide trasferirsi a Gerusalemme Est. Al contrario,
opporsi i clan familiari dei Nashashibi e Israele è fermamente deciso a impedire che
degli Husseini). ciò avvenga e sin dagli attentati suicidi della
Il piano di ritiro degli inglesi dalla Pa- seconda intifada ha eretto una barriera di
lestina prevedeva la creazione di due stati, sicurezza (per ulteriori informazioni in
uno ebraico e uno arabo, con Gerusalemme merito, v. p298), che isola la città dai Territori
come territorio separato, ma quando il 15 Palestinesi.
maggio del 1948 i britannici lasciarono La maggior parte dei piani di pace pro-
la Palestina e le Nazioni Unite assunsero posti dalle ‘colombe’ di entrambi gli schie-
GERUSALEMME IN… 49

Quattro giorni
In genere per visitare Gerusalemme bisogna mettere in preventivo almeno una settima-
na per cui, se aveste meno tempo a disposizione, dovrete essere molto selettivi.
Dedicate la prima giornata alle tappe irrinunciabili della Città Vecchia, tra cui il Monte
del Tempio, il Muro Occidentale, la Basilica del Santo Sepolcro e la Cittadella (Tor-

Gerusalemme C he cosa vedere


re di David).
Il secondo giorno utilizzate la Egged 99 Circular Line per esplorare le attrattive
più importanti di Gerusalemme Ovest, tra cui lo Yad Vashem, il Monte Herzl e l’Israel
Museum. Dall’autobus 99 è possibile dare un’occhiata a Gerusalemme Est e al Monte
Scopus. Dedicate poi un po’ di tempo al mercato Mahane Yehuda, prima di trascorrere
la serata nei negozi e nei caffè di Ben Yehuda St e di Rivlin St.
Il terzo giorno visitate i luoghi di maggiore interesse della Valle del Cedron, tra cui
la Città di David, prima di recarvi al Monte degli Ulivi, dove dovete trovare il tempo per
visitare la Chiesa del Pater Noster e la Tomba della Vergine. Per finire, andate a Geru-
salemme Est per ammirare la Tomba del Giardino.
Il quarto giorno è dedicato ad altri luoghi importanti della Città Vecchia, tra cui il
Monte Sion, il Parco Archeologico di Gerusalemme e Davidson Centre, i musei e le
sinagoghe del Quartiere Ebraico e le Gallerie del Muro Occidentale, le cui visite devo-
no essere prenotate con un certo anticipo.

Una settimana
Il quinto giorno noleggiate una bicicletta ed esplorate alcuni dei quartieri che compon-
gono la città, come la Colonia Tedesca, Mea She’arim, Nahla’ot o Ein Kerem.
Lasciate il sesto giorno per quello che ancora non avete visto, come la Via Dolorosa,
la Sinagoga Hurva o il Rockefeller Museum.
Anche il Signore riposò il settimo giorno, quindi... Se coincidesse con lo Shabbat, date
un’occhiata alla lettura Gerusalemme, lo Shabbat e voi (p97), per avere qualche idea in
proposito (che peraltro possono valere anche in un giorno diverso dallo Shabbat).
Durante il vostro soggiorno a Gerusalemme cercate di non perdervi le straordinarie
proposte culturali della città. Da parte nostra, vi consigliamo di non mancare la
visita al Muro Occidentale il venerdì sera, quando i fedeli attendono in massa l’inizio
dello Shabbat. Una serata dedicata al ballo all’International Cultural Centre for
Youth è un’altra esperienza imperdibile, che potrete vivere solo a Gerusalemme. E, se
ne avete l’opportunità, non perdetevi una cena dello Shabbat insieme a una famiglia
del posto.

ramenti prevedeva la divisione della città, fare una tranquilla passeggiata e alcune
con i quartieri ebraici in Israele e i quartieri viaggiatrici che camminavano da sole sono
arabi nei Territori Palestinesi. Ma su che cosa state molestate da uomini del posto. Se
si debba fare della Città Vecchia ‒ e soprat- possibile, andateci in compagnia. Di tanto
tutto dello Al-Haram ash-Sharif/Monte del in tanto i gruppi ebraici ultraortodossi degli
Tempio, il sito più sacro dell’ebraismo e uno haredim prendono a sassate gli autobus,
dei più venerati anche dagli arabi (dopo la danno alle fiamme i bidoni della spazzatura
Mecca e Medina) ‒ l’accordo sembra ancora e sfidano la polizia a Mea She’arim, dove an-
molto lontano. che nei giorni più tranquilli può verificarsi
qualche gesto ostile nei confronti dei viag-
Pericoli e contrattempi giatori stranieri, soprattutto se considerati
A Gerusalemme si tengono spesso dimo- vestiti in maniera non adeguata. Per alcune
strazioni e cortei di entrambe le fazioni; indicazioni di carattere generale sul modo
nella maggior parte dei casi si tratta di ma- di viaggiare sicuri in Israele e nei Territori
nifestazioni pacifiche, ma è sempre meglio Palestinesi, v. p472.
tenere gli occhi bene aperti nell’eventualità
che diventino turbolente, soprattutto al di 1 Che cosa vedere
fuori della Porta di Damasco. Il Monte degli Le attrattive di maggiore interesse turistico
Ulivi non costituisce il posto migliore per di Gerusalemme possono essere suddivise in
zone, tra le quali spicca la Città Vecchia, che Al-Haram ash-Sharif/
50 presenta la maggiore concentrazione di siti Monte del Tempio SITO ANTICO
storici. Sia la Valle del Cedron (Kidron), dove (cartina p52; www.noblesanctuary.com, www.tem
si trova la Città di David, sia il Monte Sion plemount.org; ingresso libero; h7.30-11 e 13.30-
possono essere raggiunti a piedi dalla Città 14.30 dom-gio apr-set, 7.30-10 e 12.30-13.30 dom-gio
Vecchia, ma tenete presente che per visitarli ott-marzo) La salita fino al Monte del Tempio
a fondo è necessario camminare molto su è un privilegio reso sacro e venerabile dai
strade per la maggior parte in salita. milioni di pellegrini giunti a Gerusalemme
Gerusalemme 

A Gerusalemme Ovest si trovano alcune nel corso dei secoli. Il progetto dell’odierna
attrattive di grande interesse, tra cui lo Israel spianata lastricata con pietre antiche e
Museum, il Monte Herzl, lo Yad Vashem e Ein punteggiata dai cipressi risale alla prima
Kerem, ma dal momento che le distanze sono conquista musulmana avvenuta circa 1400
notevoli conviene raggiungere queste località anni fa e include l’inconfondibile Cupola
in autobus o in taxi. della Roccia. Va comunque sottolineato che
Le attrattive di Gerusalemme Est possono la storia di questo luogo è molto più antica,
essere visitate comodamente a piedi, ma solo dal momento che circa mille anni prima della
dopo essere arrivati nella zona. Per raggiun- nascita di Cristo in questa zona venne eretto
gere Gerusalemme Est è necessario prendere il Primo Tempio ebraico. Nel mondo esistono
un taxi o servirsi della nuova metropolitana pochi luoghi santi ‒ e contesi ‒ come questo.
leggera (JLR). Il Monte del Tempio, che i musulmani
chiamano Al-Haram ash-Sharif (Nobile San-
CITTÀ VECCHIA tuario) e gli ebrei Har HaBayit (Monte del
Nel tardo pomeriggio, quando gli antichi Tempio) iniziò la sua storia con una grande
edifici di pietra sono immersi in una me- lastra di roccia che sporgeva dal Monte Mo-
ravigliosa luce dorata, la Città Vecchia si riah. Secondo la tradizione ebraica, questa
trasforma in un vero trionfo dei sensi, con le roccia era la pietra su cui fu creato il mondo.
campane delle chiese che risuonano in lon- Il Talmud racconta che su questa altura Dio
tananza, i profumi delle spezie vendute nei raccolse la terra utilizzata per creare Adamo
bazar che aleggiano nell’aria e un’atmosfera e che in questo luogo Adamo, Caino, Abele
carica di emozioni in ogni parte del quartiere. e Noè compivano i sacrifici rituali. Il più
All’interno delle poderose mura della Città famoso tra questi eventi è narrato nella
Vecchia si può pernottare in edifici vecchi Genesi (22, 1-19): per dimostrare la propria
di sette secoli, contrattare sul prezzo degli fede a Dio, Abramo arrivò quasi a sacrificare
oggetti più disparati, dalle T-shirt ricordo ai il suo unico figlio Isacco, venendo fermato
manufatti antichi, e assaggiare la deliziosa all’undicesima ora da un angelo che gli disse
cucina del Levante. di risparmiare il figlio e di sacrificare al suo
In ogni caso, la Città Vecchia non è solo posto un ariete.
uno spettacolare sito antico, ma prima di Sulla sommità del Monte Moriah Salo-
ogni altra cosa è un luogo sacro, che com- mone fece erigere il Primo Tempio, con ogni
prende numerosi siti venerati dagli ebrei, dai probabilità nel luogo in cui oggi sorge la
cristiani e dai musulmani. Il Muro Occiden- Cupola della Roccia (questa ipotesi non può
tale (o del Pianto), la Cupola della Roccia e la essere provata per mezzo di scavi archeologi-
Basilica del Santo Sepolcro si trovano a pochi ci per via di una serie di divieti di carattere
passi di distanza gli uni dagli altri. religioso). La costruzione richiese sette anni
Quasi tutti i visitatori entrano nella Città e mezzo di lavori, ma per ragioni ignote
Vecchia dalla Porta di Giaffa, da dove è possi- il tempio rimase inutilizzato per 13 anni.
bile raggiungere tutte le attrattive percorren- Quando infine venne consacrato, Salomone
do strade in discesa. Dal momento che molte collocò al suo interno l’Arca dell’Alleanza e
strade girano intorno alla Città Vecchia, è celebrò l’evento con un sontuoso banchetto
possibile raggiungere in taxi qualsiasi porta, durato ben sette giorni. Dopo essere stato
per esempio la Porta di Damasco per visitare oggetto di numerose incursioni, il Primo
il Quartiere Musulmano e la Porta del Leta- Tempio fu distrutto nel 586 a.C. dal re di
me per raggiungere il Muro Occidentale e il Babilonia Nabucodonosor II. Il Secondo
Monte del Tempio. Tempio fu eretto nel 515 a.C. e in seguito
re Erode fece costruire un muro intorno al
monte e riempire di detriti lo spazio circo-
stante l’altura, realizzando la vasta spianata
che si può vedere ancora oggi. I blocchi di
pietra più grandi che sostengono il Monte do senza volerlo a rasserenare la situazione
del Tempio (vale a dire quelli del Muro del nella spianata delle moschee. Secondo le 51
Pianto) pesano oltre 500 tonnellate. autorità religiose ortodosse, gli ebrei non
Gli ebrei che si recavano al Monte del Tem- possono rischiare di calpestare inavver-
pio si avvicinavano da sud. Prima di salire la titamente il sacro suolo su cui un tempo
ripida scalinata, i pellegrini dovevano sotto- sorgeva il Tempio.
porsi a un bagno di purificazione rituale detto Ai visitatori estranei a queste controver-
mikveh. Le scritte incise sulle pietre metteva- sie il Monte del Tempio offre un rilassante

Gerusalemme C he cosa vedere


no in guardia i ‘gentili’ (termine che indicava contrasto con il rumore e la congestione che
tutte le persone che non professavano la fede caratterizzano le strette vie circostanti. Si
ebraica) che si avventuravano sul monte che tratta di una zona pianeggiante lastricata
lo stavano facendo a rischio della loro vita. grande quanto due campi da calcio, con
Il sommo sacerdote era l’unica persona che alcuni interessanti edifici eretti dai Mame-
poteva entrare nel sancta sanctorum del lucchi a delimitarne il perimetro e la Cupola
tempio una volta l’anno, in occasione della della Roccia situata più o meno al centro
festa dello Yom Kippur. della spianata.
Tutte le aggiunte realizzate durante il Nel corso del XIX secolo alcuni archeologi
regno di Erode andarono perdute durante la scoprirono sotto la superficie pavimentata
distruzione del Secondo Tempio perpetrata più di 30 cisterne, alcune delle quali pro-
dai romani nel 70 d.C., al termine della Prima fonde tra i 15 e i 20 m e lunghe anche 50 m.
Guerra Giudaica. A causa di un divieto di carattere religioso,
Pur essendo responsabili della distruzione gli archeologi non possono più raggiungere
del tempio, anche i romani sentivano però queste cisterne e devono fare affidamento
un’affinità spirituale con questo luogo e vi sui disegni e sulle descrizioni di Sir Charles
fecero erigere un tempio a Giove, che in Wilson, che realizzò le mappe delle cisterne
seguito fu trasformato in chiesa cristiana. nel 1861.
Facciamo ora un salto nel tempo e nello Nove porte collegano questa spianata alle
spazio fino alla metà del VII secolo alla strette vie circostanti ma, se per uscire dal
Mecca. Si racconta che il Profeta Maometto complesso si può usare una porta qualsiasi,
annunciò ai suoi concittadini di aver com- per entrare i viaggiatori che non professano
piuto nell’arco di una sola notte un viaggio la fede musulmana possono passare solo
fino alla ‘moschea più lontana’, guidando dalla Bab al-Maghariba/Sha’ar HaMugrabim
altri profeti in preghiera. A questo viaggio (Porta dei Mori), che può essere raggiunta
notturno ‒ chiamato isra ‒ seguì l’ascesa di dalla piazza del Muro Occidentale. Se possi-
Maometto al cielo (miraj), dove il Profeta bile, cercate di mettervi in coda di buon’ora
raggiunse Allah. Anche se Maometto non per superare i controlli di sicurezza e tenete
fece mai il nome di Gerusalemme, alcune presente che il Monte del Tempio è chiuso
interpretazioni dell’isra che identificano in occasione delle festività musulmane. È
l’Al-Haram ash-Sharif con la moschea più richiesto un abbigliamento decoroso.
lontana hanno fatto sì che Gerusalemme sia Per conoscere l’ubicazione delle attrattive
diventata un luogo santo per i musulmani. Il dell’Al-Haram ash-Sharif/Monte del Tempio,
Monte del Tempio è il terzo luogo più sacro v. l’inserto a colori.
dell’islam dopo la Mecca e Medina.
Nel 1967, subito dopo la fine della Guerra Moschea Al-Aqsa
dei Sei Giorni, il comandante israeliano In arabo il nome Al-Aqsa significa ‘moschea
Moshe Dayan cedette la custodia e l’ammi- più lontana’ e si riferisce all’isra che il Profeta
nistrazione del Monte del Tempio a un waqf Maometto affermò di aver compiuto prima
(fondazione) storico-archeologico islamico. di ascendere al cielo. Se la Cupola della
Il controllo di questo luogo da parte dei Roccia funge più da santuario che da luogo
musulmani non è mai stato accettato dagli di preghiera, la Moschea Al-Aqsa è un vero e
estremisti ebraici e da allora si sono regi- proprio luogo di culto, in grado di accogliere
strate numerose proteste e diversi episodi al suo interno fino a 5000 fedeli.
di violenza, tra cui, all’inizio degli anni La Moschea Al-Aqsa sorge in un punto al
’80, alcuni tentativi per far saltare in aria limitare del Monte del Tempio dove secondo
i luoghi sacri musulmani, fortunatamente gli archeologi nell’antichità si trovava una
andati a vuoto. zona di mercato. Potrebbe anche essere il
Da parte loro, i rabbini vietano l’accesso luogo dove Gesù rovesciò i banchi dei mer-
al Monte del Tempio agli ebrei, contribuen- canti e cacciò i cambiavalute (Matteo 21, 13).
666666
652 Città Vecchia
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sia una chiesa bizantina del VI secolo ricon- 53
vertita, anche se i musulmani continuano a

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credere che la Moschea Al-Aqsa sia stata fatta
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costruire ex novo all’inizio dell’VIII secolo dal


1 figlio di Abd al-Malik, mecenate della Cupola.
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Simtaiya Non è facile dirimere la questione perché è
El-B ustam Salah rimasto molto poco della struttura originaria,
25

Gerusalemme C he cosa vedere


distrutta da due rovinosi terremoti nel 746
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h Hasan e nel 774 e devastata da altre forti scosse nel
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1033. I crociati pensarono che la Moschea

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Al-Aqsa fosse il Tempio di Salomone e vi

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7 aggiunsero altri edifici, che vennero poi fatti
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abbattere da Saladino.
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Al- 2
a Ghazali Sq
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# La moschea attuale è il frutto di una serie
Via D 45 BAB AL-ATIM
æ 13
# di restauri, comprendendo tra le altre cose
colonne di marmo di Carrara donate da Be-
Al-Haram ash- nito Mussolini nel 1938 e soffitti dai dipin-
Sharif/Monte #æ
del Tempio ti molto elaborati donati dal re dell’Egit-
to Faruk. Caratterizzato da finissimi inta-
æ 23
# gli, il mihrab (nicchia per la preghiera che
azir St The Stairs
Tariq Bab an-N of Scales 3 indica la direzione della Mecca) risale in-
Tariq Bab of Souls vece all’epoca di Saladino. A questo perio-
al-Hadad St do risale anche l’altrettanto splendido min-
Al-Wa

bar, il pulpito in legno che fu gravemente


11
danneggiato nel 1969 a causa di un incen-
d Rd

#
æ
34
Souq al- # æ dio appiccato da uno squilibrato australia-
Qa tta ni n no, che in seguito fu restaurato a spese del
ï Al-Quds Centre for
# governo giordano.
æ Jerusalem Studies
#
32 4
18 Cupola della Roccia
æ#
39 # æ Il gioiello più prezioso del Monte del Tempio
# 44
Ø è la dorata Cupola della Roccia (Qubbet al-
a St Al-Kas
l-Silsil
Bab a Muro
#
æ
Fountain Sakhra in arabo), simbolo imperituro della
Occidentale
Western Non-Muslim entrance città e tra gli edifici più fotografati sulla faccia

6
Wall Plaza to Al-Haram ash-Sharif/ della terra. Come si può capire facilmente dal
Temple Mount
‚ suo nome, questa cupola sorge su una lastra
di pietra considerata sacra sia dall’islam sia
67 BAB 5
# AL-MAGHARIBA
ú dall’ebraismo. Secondo gli ebrei, su questa
â
# roccia Abramo si apprestò a sacrificare il suo
Misgav Ladach

4
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#
Parco Archeologico unico figlio Isacco e secondo la tradizione
di Gerusalemme

6666
70 islamica da questo luogo il Profeta Maometto
e Davidson Centre
#
æ salì al cielo per prendere posto accanto ad
Allah. Questo edificio venne eretto tra il 688 e
#
æ il 691 d.C. per volere del califfo Abd al-Malik,
12
della dinastia degli Omayyadi. Le sue motiva-
Città di 6
David zioni non erano solo di carattere religioso, ma
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666
m (ingresso) scaturivano da considerazioni molto acute e
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æ decisamente più terrene, in quanto il califfo
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Al era preoccupato dal crescente fascino che
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l’imponente Basilica del Santo Sepolcro stava


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esercitando sugli arabi.


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Per dimostrare la superiorità dell’islam,


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Abd al-Malik chiese ai suoi architetti bizan-


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7 tini di prendere come modello la rotonda del


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15
Santo Sepolcro. Tuttavia, dal momento che ai
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musulmani non si addicevano gli interni bui
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e tetri e le austere facciate di pietra dei luoghi
54 Città Vecchia
æ Da non perdere 37 Cappella di San Marco���������������������������C5
Al-Haram ash-Sharif/ 38 Tomba della Signora
Monte del Tempio������������������������������ F3 di Tunshuq�������������������������������������������D3
Basilica del Santo Sepolcro�������������������C3 39 Tomba di Turkan Khatun������������������������ E4
Città di David (ingresso).........................F6 40 Tower of David Museum������������������������B5
Cittadella (Torre di David)���������������������� B5 41 Wohl Archaeological Museum
Gerusalemme 

Muro Occidentale����������������������������������� F4 (Quartiere Erodiano)���������������������������D5


Parco Archeologico 42 Grotte di Sedecia������������������������������������ D1
di Gerusalemme 43 Porta di Sion�������������������������������������������C7
e Davidson Centre..............................E6
Ø Attività, corsi e tour
æ Che cosa vedere 44 Ingresso delle gallerie
1 Alone on the Walls Museum������������������D5 del Muro Occidentale������������������������� F4
2 Complesso Armeno�������������������������������B6 45 Uscita delle gallerie
del Muro Occidentale������������������������� F2
3 Mura di Ezechia��������������������������������������D5
46 Zion Walking Tours���������������������������������B5
4 Casa Bruciata����������������������������������������� E5
5 Mercato dei Macellai������������������������������D4 ÿ Pernottamento
6 Cardo Maximus��������������������������������������D6
47 Austrian Hospice������������������������������������D2
Generations Centre��������������������������(v. 44)
48 Casa Nova
7 Cappella della Flagellazione������������������ E2
Pilgrims’ Hospice��������������������������������B4
8 Chiesa di Cristo�������������������������������������� C5
Christ Church Guesthouse����������������(v. 8)
9 Chiesa
49 Citadel Youth Hostel�������������������������������C5
di San Giovanni Battista���������������������C4
50 East New Imperial Hotel������������������������B5
10 Porta di Damasco������������������������������������C1
Ecce Homo
11 Cupola della Roccia�������������������������������� F3
Convent Guesthouse������������������ (v. 13)
12 Porta del Letame������������������������������������ E6
51 El Malak���������������������������������������������������C6
13 Monastero
52 Gloria�������������������������������������������������������B4
di Nostra Signora di Sion
o dell’Ecce Homo�������������������������������� E2 53 Golden Gate Inn��������������������������������������C2
14 Monastero Etiopico��������������������������������C3 54 Hashimi Hotel�����������������������������������������D3
15 Tunnel di Ezechia�������������������������������������F7 55 Hebron Youth Hostel������������������������������D3
16 Sinagoga Hurva��������������������������������������D5 56 Jaffa Gate Hostel������������������������������������C5
17 Porta di Giaffa����������������������������������������� B5 57 Lutheran Guest House���������������������������C5
18 Khan al-Sultan���������������������������������������� E4 58 New Palm Hotel�������������������������������������� C1
19 Chiesa Luterana 59 Palm Hostel�������������������������������������������� C1
del Redentore��������������������������������������C4 60 Petra Hostel��������������������������������������������B5
20 Porta Nuova�������������������������������������������� A3
ú Pasti
21 Ospizio di Notre Dame
de France��������������������������������������������� A2 61 Abu Shukri����������������������������������������������D3
22 Old Yishuv Court Museum���������������������C6 62 Amigo Emil����������������������������������������������C3
23 Sabil ottomano��������������������������������������� E3 63 Armenian Tavern������������������������������������C5
24 Palazzo della Signora Christ Church
di Tunshuq�������������������������������������������D3 Guesthouse Cafe���������������������������(v. 8)
25 Piscina Probatica������������������������������������ F1 64 Holy Bagel�����������������������������������������������D5
26 Sinagoga Ramban����������������������������������D6 65 Keshet HaHurva�������������������������������������D5
27 Passeggiata lungo 66 Pizzeria Basti������������������������������������������D2
i bastioni – Ingresso���������������������������� B5 67 Quarter Café������������������������������������������� E5
28 Ribat Bayram Jawish�����������������������������D3
29 Passeggiata sui tetti�������������������������������D4 û Locali
30 Passeggiata sui tetti�������������������������������D5 68 Cafe Rimon Himo�����������������������������������C2
31 Quartiere Reale (Area G)����������������������� F6 Versavee��������������������������������������������(v. 50)
32 Sabil Suleyman��������������������������������������� E4
33 Sinagoghe sefardite�������������������������������D6 þ Shopping
34 Souq al-Qattanin������������������������������������ E4 69 Aweidah Gallery��������������������������������������D3
35 Chiesa di San Alessandro����������������������C4 70 Moriah Bookshop����������������������������������� E5
36 Cattedrale di San Giacomo�������������������C6 71 Studio Varouj������������������������������������������C3
di culto cristiani, la loro moschea ottagonale la pena di fare una visita a questo tratto del
(con quattro ingressi situati ai quattro punti muro subito dopo essere usciti dal Monte 55
cardinali) venne decorata sia all’interno sia del Tempio.
all’esterno con vivaci mosaici e versetti del
Muro Occidentale SITO RELIGIOSO
Corano, mentre la cupola che corona l’edificio
(HaKotel) I costruttori del Muro Occidentale
fu rivestita di oro massiccio, per splendere
non potevano certo immaginare che un
come un faro per l’islam.
giorno la loro modesta opera sarebbe diven-
All’interno della moschea fu posta una
tata il santuario più importante del popolo

Gerusalemme C he cosa vedere


targa in onore di al-Malik, che riporta anche
ebraico. In effetti quando fu realizzato, circa
la data della costruzione. Due secoli più
2000 anni fa, questo era un semplice muro
tardi il califfo al-Mamun della dinastia degli
di contenimento che sosteneva la parte ester-
Abbasidi alterò l’iscrizione per attribuirsi il
na della spianata su cui sorgeva il Secondo
merito della costruzione, trascurando però
Tempio. Tuttavia, dopo la distruzione del
di modificare la data originaria.
tempio avvenuta nel 70 d.C. gli ebrei vennero
Durante il regno di Solimano il Magnifico,
mandati in esilio e si perse la cognizione della
i resti dei mosaici interni originali furono
posizione esatta del tempio. Quando fecero
rimossi e sostituiti, mentre quelli esterni
ritorno a Gerusalemme, gli ebrei evitarono
vennero restaurati da artigiani armeni una
deliberatamente l’area della spianata, temen-
prima volta all’inizio del XX secolo e in segui-
do di calpestare il sancta sanctorum che
to nel 1963. Anche la cupola d’oro originale
custodiva un tempo l’Arca dell’Alleanza, nel
scomparve molto tempo fa e il prezioso me-
quale poteva entrare una volta l’anno solo il
tallo venne fuso per pagare alcuni debiti del
sommo sacerdote. Gli ebrei iniziarono così a
califfo. Oggi la cupola è di nuovo ricoperta
raccogliersi in preghiera presso il muro ester-
di una lamina d’oro spessa 1,3 mm donata da
no scoperto che, secondo i testi rabbinici,
re Hussein di Giordania alla fine degli anni
non veniva mai abbandonato dalla presenza
’50. Questi 80 kg d’oro costarono la bellezza
divina (Shechina) e che diventò il più sacro
di 8,2 milioni di dollari americani, cifra che
dei luoghi ebraici.
re Hussein pagò vendendo una delle sue
La sua importanza come meta di pel-
case di Londra.
legrinaggio ebbe inizio durante il periodo
Fondamentalmente, l’edificio che si può
ottomano, quando gli ebrei venivano a
vedere oggi è ancora quello concepito da Abd
piangere la distruzione del Tempio, abitudine
al-Malik. All’interno, al centro dell’edificio e
da cui deriva il nome di Muro del Pianto, un
sotto la cupola alta 20 m, si trova la roccia
termine che però gli ebrei tendono a evitare.
da cui si dice che Maometto abbia iniziato il
A quel tempo le case erano costruite l’una
suo miraj (ascesa al cielo), racchiusa da un
accanto all’altra fino al muro, al punto che
recinto di legno. Secondo quanto scritto nel
per la preghiera rimaneva libero solo uno
Corano, anche la roccia voleva volare in cielo e
stretto vicolo.
cominciò a sollevarsi da terra. Maometto spin-
Nel 1948 gli ebrei persero l’accesso al
se però giù la pietra con un piede, lasciandovi
muro quando la Città Vecchia passò sotto il
un’impronta (che si pensa sia ancora visibile
controllo giordano e gli abitanti del Quartiere
in un angolo). Secondo la tradizione ebraica
Ebraico vennero espulsi. Diciannove anni
questo sarebbe anche il centro del mondo, il
più tardi, durante la Guerra dei Sei Giorni
luogo in cui durante il Giudizio Universale
i reparti dei paracadutisti israeliani presero
verranno pesate le anime dei defunti. Sotto
d’assalto la Città Vecchia e si fecero subito
la roccia scende una scalinata che conduce in
strada fino al Muro e la loro prima mossa
una grotta chiamata ‘Pozzo delle Anime’, dove
per assicurarsi il controllo della Città Vecchia
si dice che le anime dei trapassati si radunino
fu quella di radere al suolo il confinante
due volte al mese per pregare.
quartiere arabo per creare la piazza che si
Sfortunatamente, la maggior parte dei
può vedere ancora oggi.
viaggiatori potrà ammirare solo la facciata,
L’area prospiciente il Muro funge oggi da
visto che all’interno di questo edificio pos-
grande sinagoga all’aperto. È divisa in due
sono entrare solo le persone che professano
zone, una più piccola situata a sud riservata
la fede islamica.
alle donne e una più grande a nord per gli
Piccolo Muro uomini. In questa zona è possibile vedere
(HaKotel HaKatan; Iron Gate St) Il Piccolo Muro è i chassidim vestiti di nero che pregano
un’estensione del Muro Occidentale situata oscillando avanti e indietro sui talloni e
tra le porte Bab al-Hadad e Bab al-Nazir. Vale muovendo la testa a scatti e di tanto in tanto
DA VEDERE corre sotto l’Arco di Wilson e che un tempo
56 veniva utilizzato dai sacerdoti per entrare nel
LE GALLERIE DEL MURO tempio. Non mancate poi di dare un’occhiata
OCCIDENTALE nei due pozzi illuminati per farvi un’idea
dell’altezza originaria del Muro Occidentale.
Se volete vedere il Muro Occidentale da
Tenete presente che alle donne non è consen-
una prospettiva diversa, vi consigliamo
tito l’accesso a questa sala.
di prendere parte alla visita guidata
Il Muro Occidentale è aperto ai fedeli
delle Gallerie del Muro Occiden-
Gerusalemme 

di ogni religione, 24 ore su 24 e 365 giorni


tale (cartina p52; %02-627 1333; www.
l’anno. Tenete presente che è richiesto un
thekotel.org; interi/bambini 30/15NIS;
abbigliamento decoroso e che i visitatori di
h7-18 dom-gio, fino alle 12.30 ven), un
sesso maschile devono indossare la kippah;
corridoio lungo 488 m che segue il lato
per chi ne fosse sprovvisto, sono disponibili
settentrionale del muro. Scavato dagli
copricapo di carta. Se desiderate scattare
archeologi, questo cunicolo scende
fotografie, abbiate l’accortezza di adottare
aprendosi un varco fino al livello della
una certa discrezione, ma evitate di farlo
strada originale (ribattezzata dalle gui-
durante lo Shabbat. Nel sito www.aish.com/
de ‘strada del mercato’, perché si ritiene
wallcam è possibile ammirare riprese dal
che fosse una zona commerciale). Le
vivo in tempo reale.
pietre delle fondamenta sono davvero
gigantesche e una pesa 570 tonnellate Generations Centre ESPOSIZIONE
ed è grande come un piccolo autobus. (cartina p52; %02-627 1333; www.thekotel.org; interi/
Queste gallerie possono essere visitate anziani/studenti 25/12,50/15NIS; h7-18 dom-gio,
solo partecipando alle visite guidate di 7-12.30 ven) Questo spazio espositivo di re-
75 minuti, che devono essere prenotate cente inaugurazione utilizza diversi media
con un certo anticipo. Se possibile, (dalla musica ai giochi di luce) per descrivere
cercate di farlo almeno una settimana la linea delle generazioni del popolo ebraico
prima, in quanto queste visite sono dai tempi di Abramo, vissuto secondo il
molto popolari e i posti si esauriscono concorde parere degli storici circa 6000 anni
sempre rapidamente. fa. Alcune gallerie avvolte nel buio ospitano
sculture di vetro su cui sono incisi i nomi
degli antenati più remoti del popolo ebraico,
interrompono la preghiera per avvicinarsi al
mentre un’audioguida descrive le prove e le
Muro e baciarne le pietre. Ogni venerdì al tra-
tribolazioni che dovettero affrontare nel cor-
monto in questa zona si raduna una grande
so della loro vita. Per la costruzione di questa
folla per celebrare l’arrivo dello Shabbat. Il
mostra permanente sono state utilizzate ben
Muro Occidentale è anche un luogo molto
77 tonnellate di vetro. Al termine, è possibile
popolare per le cerimonie dei bar mitzvah,
vedere un breve documentario che narra la
che si svolgono durante lo Shabbat oppure
storia di Moshe Amirav, uno dei primi para-
il lunedì o il giovedì mattina. È molto bello
cadutisti che raggiunsero il Muro Occidentale
visitare il Muro Occidentale durante queste
durante la Guerra dei Sei Giorni nel 1967. Per
cerimonie, perché i componenti della fa-
i viaggiatori più interessati alla storia del
miglia si avvicinano cantando e danzando.
popolo d’Israele può essere un’esperienza
Avvicinandosi al Muro Occidentale è
molto commovente.
possibile notare i diversi stili in cui furono
lavorate le pietre: i giganteschi strati inferiori Parco Archeologico
sono le ‘pietre erodiane’, come si può vedere di Gerusalemme
dai margini scolpiti, mentre quelli superiori e Davidson Centre SITO STORICO
sono lavorati in modo leggermente diverso, (cartina p52; www.archpark.org.il; interi/ridotti
risalendo all’epoca in cui fu eretta la Moschea 30/16NIS; h8-17 dom-gio, 8-14 ven) Situati nel
Al-Aqsa. Da vicino è possibile vedere i rotolini lato meridionale del Muro Occidentale, il
di carta infilati nelle fessure tra le pietre: Parco Archeologico di Gerusalemme e il
secondo una diffusa credenza, le preghiere e i Davidson Centre offrono un’introduzione
desideri inseriti nel Muro avrebbero maggiori alla storia del Monte del Tempio e delle zone
probabilità di essere esauditi (è anche possi- circostanti attraverso l’esposizione di resti
bile spedire le proprie preghiere per e-mail di strade, colonne, mura e piazze riportate
perché vengano inserite nel Muro). alla luce dagli archeologi. Tra queste rovine
Nel lato del Muro Occidentale riservato vi sono non solo strutture bizantine e arabe,
agli uomini c’è uno stretto passaggio che ma anche reperti risalenti all’epoca di Erode.
Entrando noterete subito sulla sinistra sotterranea in cui si può entrare passando dal
i resti di un arco che sporge dalle mura di giardino del cortile centrale. Per i visitatori 57
epoca erodiana. Si tratta dell’Arco di Robin- con problemi di vista è stata realizzata una
son (battezzato con il nome di un esplorato- serie di modellini di alluminio in rilievo,
re americano del XIX secolo), che nell’anti- che ripercorrono le varie tappe della storia
chità faceva parte di un ponte che collega- della città.
va il Monte del Tempio alla principale zona La Cittadella venne fondata nel corso del I
commerciale della città. Le pietre della pa- secolo a.C. come palazzo di Erode il Grande.

Gerusalemme C he cosa vedere


vimentazione stradale di epoca erodiana si- Questo re megalomane dotò il suo palazzo di
tuate sotto l’arco sono spezzate, a causa del- tre poderose torri, la più grande delle quali
la caduta di un gigantesco masso dal pon- si dice che fosse ispirata al Faro di Alessan-
te, avvenuta con ogni probabilità quando i dria, una delle sette meraviglie del mondo
soldati romani distrussero il ponte spianan- antico. I resti scolpiti di una delle torri mi-
do l’area del Secondo Tempio. Lungo que- nori fungono ancora da base per il maschio
sta strada si trova anche una staccionata principale della Cittadella. Dopo la morte di
metallica con una scalinata che costituisce Erode, questo palazzo fu adibito a residenza
l’ingresso di un canale di scolo che condu- dei governatori romani, venendo poi in
ce alla Piscina di Siloam (p77), situata 500 m gran parte distrutto durante la rivolta degli
più in basso. ebrei del 66 d.C. I bizantini, che arrivarono
Dietro questo complesso è possibile vedere circa due secoli e mezzo più tardi, ritennero
una lunga e ampia scalinata che un tempo erroneamente che questo cumulo di rovine
costituiva l’ingresso principale dei pellegrini fosse il Monte Sion e identificarono questo
diretti al Monte del Tempio. Vicino alla base edificio con il palazzo di David, fatto da cui
dei gradini si possono notare le mikveh, deriva il nome di Torre di David. In seguito,
antiche vasche rituali che i pellegrini ebrei i bizantini scelsero questo sito per costruire
usavano per purificarsi prima di entrare nel una nuova fortezza.
complesso del Tempio. Ogni volta che Gerusalemme passava da
Ospitato all’interno di un ambiente una potenza straniera all’altra, la stessa sorte
sotterraneo situato nei pressi dell’ingresso, toccava alla Cittadella, che dopo i bizantini
il Davidson Visitor’s Centre possiede una vide arrivare i musulmani e quindi i crociati,
presentazione multimediale di grande inte- i quali aggiunsero il fossato. L’edificio attuale
resse che consente di fare un tour virtuale nel risale per la maggior parte al regno del sulta-
Monte del Tempio di 2000 anni fa. no mamelucco Malik an-Nasir (1310 circa), al
quale tra il 1531 e il 1538 Solimano il Magni-
Cittadella (Torre di David) SITO STORICO fico aggiunse nuove strutture. A Solimano si
(cartina p52) La zona adiacente alla Porta di deve anche la porta a cui si accede oggi alla
Giaffa è dominata dalla Cittadella dei crocia- Cittadella. Il 9 dicembre del 1917 sui gradini
ti, che comprende la Torre di Erode e la Torre di questa porta il generale Allenby accettò la
di David (in realtà un minareto). In questa resa della città, ponendo così fine a quattro
zona si trova l’interessantissimo Tower of secoli di dominio turco ottomano.
David Museum (cartina p52; www.towerofdavid Lo spettacolo di suoni e luci Notte Spet-
.org.il; interi/bambini 30/15NIS; h10-16 dom-gio 10- tacolare (interi/studenti 55/45NIS) si svolge
14 sab, solo gruppi prenotati ven set-giu, 10-17 dom- sulle mura della Cittadella e dura 45 minuti.
gio e sab, 10-14 ven lug-agosto), la cui collezione Durante i mesi estivi viene proposto tutte le
ripercorre tutta la storia di Gerusalemme con sere e in inverno quattro volte la settimana;
un taglio conciso e di facile comprensione. Le dal momento che si tiene quando cala il buio,
sale e i giardini ospitano spesso mostre d’arte l’ora di inizio dipende dalla stagione.
temporanee, che aggiungono un ulteriore
motivo di interesse alla visita. Dai bastioni Passeggiata sui tetti PUNTO PANORAMICO
più elevati è possibile ammirare uno splen- (cartina p52) Se desiderate ammirare fantastici
dido panorama su tutta la città. scorci della Città Vecchia, salite la scala di
Una delle principali attrattive di questo metallo situata all’angolo tra Habad St e
museo è costituita dal dettagliatissimo pla- St Mark’s Rd, oppure la ripida scalinata di
stico in grande scala di Gerusalemme, che fu pietra situata nell’angolo sud-occidentale
realizzato alla fine del XIX secolo e riscoperto del Khan al-Sultan, che conducono sui tetti
quasi un secolo più tardi in un magazzino affacciati sui mercati di David St e di Al-Wad
di Ginevra nel quale era stato dimenticato. Rd. Nelle ore diurne è possibile dare un’oc-
Questo plastico è stato collocato in una sala chiata all’animazione sottostante attraverso
i condotti della ventilazione, mentre di sera colonna molto alta, dalla quale deriva il
58 si può ammirare lo spettacolo della Città nome arabo della porta, Bab al-Amud (Porta
Vecchia illuminata dalla luna. della Colonna).
MURA E PORTE Porta di Erode PORTA
Le mura che vediamo oggi sono l’eredità (cartina p72) Il 15 luglio del 1099 i crociati
lasciata da Solimano il Magnifico, che ne aprirono una breccia nella cinta muraria di
ordinò la costruzione tra il 1537 e il 1542. Il Gerusalemme a soli 100 m da questa porta.
lato settentrionale ‒ compresa la Porta di Da- Il suo nome è dovuto all’errata convinzione
Gerusalemme 

masco ‒ fu eretto per primo e poi esteso verso dei pellegrini del XVI e XVII secolo che un
sud. A quel punto la costruzione subì un edificio situato nei pressi di questa porta
rallentamento a causa di una disputa sull’op- fosse stato per un certo periodo il palazzo
portunità o meno di includere all’interno di Erode Antipa. Il nome ebraico della porta
della cinta anche il Monte Sion e il monastero è Sha’ar HaPerahim, mentre quello arabo è
francescano. Per risparmiare tempo e denaro, Bab as-Zahra (Porta dei Fiori).
i costruttori si opposero all’idea di circondare
Porta di Santo Stefano
con le mura il monastero, che rimase così al
(Porta dei Leoni) PORTA
di fuori della cinta. Secondo una popolare
(cartina p72) Da questa porta è possibile rag-
leggenda, dopo essere venuto a conoscenza
giungere il Monte degli Ulivi e il Getsemani.
di questo meschino stratagemma per ridurre
Da questa collina citata nella Bibbia il 7
i costi Solimano si infuriò moltissimo e fece
giugno del 1967 i reparti di paracadutisti
decapitare gli architetti.
israeliani si fecero strada combattendo per
La cinta muraria di Solimano comprende-
strappare la Città Vecchia ai giordani.
va sette porte e un’ottava fu aggiunta alla fine
Sebbene Solimano il Magnifico la chia-
del XIX secolo. Queste porte sono tutte aperte
masse Bab al-Ghor (Porta del Giordano),
(fatta eccezione per la Porta d’Oro, situata
questo nome non prese mai piede e si diffuse
nel lato meridionale di Al-Haram ash-Sharif/
invece quello di Porta di Santo Stefano, in
Monte del Tempio) e ‒ tempo permettendo
arabo Bab Sitti Maryam, poiché a pochi
‒ vi consigliamo di entrare o di uscire dalla
passi di distanza fu lapidato il primo martire
Città Vecchia passando da ognuna di esse.
cristiano. Il nome ebraico, Sha’ar Ha’Arayot
La descrizione che segue inizia con la Porta
(Porta dei Leoni), fa invece riferimento a due
di Damasco e procede lungo la cinta muraria
coppie di leoni araldici scolpiti ai due lati del
in senso orario.
passaggio ad arco.
Porta di Damasco PORTA
Porta d’Oro PORTA
(cartina p52) La scena a cui si può assistere da-
(cartina p72) Di questa porta murata che
vanti alla Porta di Damasco (Sha’ar Shchem
conduce ad Al-Haram ash-Sharif/Monte
in ebraico) o Porta di Nablus rappresenta
del Tempio ci sono pervenute informazioni
un microcosmo del mondo palestinese, con
frammentarie. La Mishnah ebraica cita la
venditori che portano le loro merci dentro e
porta orientale del tempio e nella struttura
fuori la Città Vecchia e famiglie che fanno il
attuale è possibile notare alcuni elementi che
picnic sui gradini, sotto lo sguardo vigile di
richiamano lo stile di Erode. Alcuni credono
soldati israeliani armati di sfollagente. Potre-
che questo sia il punto da cui il Messia atteso
te vedere anche vecchiette che arrivano dai
dagli ebrei entrerà in città (Ezechiele 44, 1-3).
villaggi per vendere le loro erbe aromatiche
Con ogni probabilità, questa porta fu murata
e i prodotti freschi del loro orto; quasi tutte
dai musulmani nel corso del VII secolo per
indossano abiti dai ricami molto elaborati
impedire l’accesso all’Al-Haram ash-Sharif/
che fanno parte della loro dote nuziale e
Monte del Tempio alle persone che non pro-
della loro identità.
fessavano la fede islamica. Secondo un’altra
La Porta di Damasco che si può vedere
teoria molto popolare, i musulmani l’avreb-
oggi risale all’epoca di Solimano il Magnifico,
bero fatta murare per impedire al Messia
anche se in questo luogo esisteva una porta
ebraico di entrare nell’Haram. La Porta d’Oro
già molto tempo prima che arrivassero i tur-
è nota anche con il nome ebraico di Sha’ar
chi. Questo era infatti il principale ingresso
Ha-Rahamim (Porta della Misericordia) e
già all’epoca degli Agrippa, che governarono
con quelli arabi di Bab al-Rahma e di Bab
Gerusalemme nel corso del I secolo d.C. Que-
al-Dahriyya (Porta Eterna).
sta porta fu ampliata notevolmente durante
il regno dell’imperatore Adriano (117-138
d.C.), il quale fece erigere nella piazza una
Porta del Letame PORTA Guglielmo II e al suo seguito di entrare in
(cartina p52) Il nome ebraico di questa porta è città in pompa magna in occasione della loro 59
Sha’ar HaAshpot (Porta dei Rifiuti). Secondo visita a Gerusalemme.
una leggenda molto diffusa tra la gente del Dopo aver varcato la porta, sulla sinistra
posto, questo nome tutt’altro che invitante vedrete due tombe nelle quali secondo una
sarebbe dovuto al fatto che la zona adiacente nota leggenda popolare riposerebbero gli
alla porta era la discarica locale dei rifiuti. Il architetti di Solimano il Magnifico, fatti
nome arabo è Bab al-Maghariba (Porta dei decapitare per aver lasciato il monastero sul

Gerusalemme C he cosa vedere


Maghrebini), perché nel corso del XVI secolo Monte Sion all’esterno della cinta muraria.
nei dintorni di questa porta viveva una nu- Proseguendo di qualche passo, sulla sinistra
merosa comunità di immigrati nordafricani. incontrerete l’ufficio turistico (e un tour ope-
Attualmente la Porta del Letame è la più rator che per attirare i turisti si è autodefinito
piccola tra le porte di Gerusalemme, e una ‘Jerusalem Tourist Information Center’).
volta lo era ancora di più. Furono i giordani Il nome arabo di questa porta è Bab al-
ad ampliarla durante la loro occupazione Khalil (Porta dell’Amico), un’espressione
della città, per permettere il passaggio delle che fa riferimento alla città santa di Hebron
automobili. Ancora oggi è possibile vedere (Al-Khalil in arabo). Il nome ebraico è invece
alcune vestigia del più stretto arco ottomano Sha’ar Yafo, perché da questa porta iniziava la
originale. strada che portava all’antico porto di Giaffa.
Porta di Sion PORTA Porta Nuova PORTA
(cartina p52) Questa porta venne aperta per (cartina p52) Aperta nel 1887 dal sultano Abdul
consentire l’accesso al monastero francesca- Hamid per consentire l’accesso diretto dagli
no, lasciato fuori dalla cinta muraria dagli ospizi per i pellegrini di recente costruzione
architetti di Solimano il Magnifico. Durante ai luoghi santi del Quartiere Cristiano situati
la guerra arabo-israeliana del 1948, i soldati all’interno della Città Vecchia, la Porta Nuova
di Israele che presidiavano il Monte Sion è la più moderna tra le porte delle mura. Il
cercarono di penetrare attraverso questa nome ebraico è HaSha’ar HeChadash, mentre
porta nel disperato tentativo di soccorrere il quello arabo è Bab al-Jadid.
Quartiere Ebraico, che era stato posto sotto
assedio. In un primo momento, i soldati Passeggiata lungo i bastioni MURA

israeliani cercarono di far saltare il muro (cartina p52; %02-627 7550; interi/bambini 16/
con la dinamite in un punto situato 100 m 8NIS; h9-16 ott-marzo, 9-17 apr-set) Questa pas-
a est della porta (è ancora possibile vedere i seggiata di 1 km si snoda sulla sommità delle
segni dell’esplosione) e, quando questo ten- mura cittadine, dalla Porta di Giaffa verso
tativo fallì, si lanciarono in un attacco che si nord fino alla Porta dei Leoni (passando per
concluse in modo disastroso. All’interno della la Porta Nuova, la Porta di Damasco e la Porta
porta è stata collocata una targa in ricordo di Erode) e dalla Porta di Giaffa in direzione
dei caduti, mentre la facciata segnata dai sud verso la Porta del Letame, passando per
proiettili dimostra quanto fu accanita la bat- la Porta di Sion. Tenete presente che non è
taglia. Non mancate di dare un’occhiata alla possibile fare il giro completo delle mura
mezzurah (scatola che contiene la preghiera perché il tratto in corrispondenza dell’Al-
rituale dalla Torah) collocata sulla porta, che Haram ash-Sharif/Monte del Tempio è chiuso
è stata realizzata con i bossoli dei proiettili per motivi di sicurezza. I biglietti possono
raccolti dopo il combattimento. essere acquistati presso il ‘Jerusalem Tourist
Gli ebrei chiamano questa porta Sha’ar Information Center’ (situato nei pressi della
Tziyon, mentre il nome arabo è Bab Haret Porta di Giaffa), che in realtà è un’agenzia
al-Yahud (Porta del Quartiere Ebraico). privata e non il centro turistico ufficiale.
Tenete presente che il venerdì il lato setten-
Porta di Giaffa PORTA
trionale delle mura è chiuso per la preghiera
(cartina p52) La vera Porta di Giaffa è il piccolo
dei musulmani, mentre il lato meridionale
blocco attraverso il quale passa il tunnel
è aperto sette giorni su sette. Quasi tutti i
pedonale a zigzag (questo tipo di percorso
viaggiatori non si spingono oltre la Porta di
‒ che si incontra anche nella Porta di Da-
Damasco, perché da essa è possibile ammi-
masco e nella Porta di Sion ‒ aveva lo scopo
rare i panorami più suggestivi.
di rallentare la carica di eventuali forze
nemiche); la breccia nel muro attraverso QUARTIERE CRISTIANO
la quale passa oggi la strada fu realizzata Il Quartiere Cristiano di Gerusalemme è
nel 1898 per permettere al Kaiser tedesco un piacevole insieme di strade pulite, ban-
carelle di souvenir, strutture di accoglienza grini cristiani giungono in questo luogo da
60 e istituzioni religiose appartenenti a venti ogni angolo del mondo e contribuiscono con
confessioni cristiane diverse. Al centro la loro devozione a santificare un luogo il cui
del quartiere si trova il Santo Sepolcro, aspetto non è più solenne della maggior parte
che è il magnete che attira sia i fedeli sia delle chiese medievali europee.
i viaggiatori. La decisione di costruire una chiesa in
Entrando dalla Porta di Giaffa, le prime questo luogo fu presa tre secoli dopo la morte
due vie che si diramano sulla sinistra – Latin di Cristo da sant’Elena, madre dell’imperato-
Gerusalemme 

Patriarchate Rd e Greek Catholic Patriarchate re Costantino. Giunta in pellegrinaggio nella


Rd – dimostrano già dal loro nome il tono Città Santa, sant’Elena notò il tempio fatto
del quartiere, in quanto fanno riferimento erigere nel 135 d.C. dall’imperatore Adriano
agli uffici dei patriarcati delle confessioni in onore di Venere e di Giove e si convinse
religiose cristiane che vi hanno sede. Queste che questa costruzione fosse stata collocata in
strade conducono in St Francis St e in questa quel luogo per far desistere i primi cristiani
zona tranquilla situata nei pressi della Porta dalla venerazione della Passione di Cristo.
Nuova risiedono, in strutture molto conforte- Gli scavi eseguiti in questo luogo riportaro-
voli, i più importanti prelati locali. no alla luce la tomba di Giuseppe d’Arimatea
Dalla Porta di Giaffa dopo aver attraver- e tre croci, un fatto che spinse sant’Elena a
sato Omar ibn al-Khattab Sq si incontra uno identificarlo con il Calvario citato nel Van-
stretto passaggio in discesa che conduce in gelo. I lavori per la costruzione della chiesa
David St, un vistoso bazar per turisti che si costantiniana ebbero inizio nel 326 d.C. e la
occupa di riempire le valigie dei visitatori di basilica venne consacrata nove anni più tardi.
crocifissi fosforescenti e di T-shirt eccentri- Se doveste avere le idee un po’ confuse e vi
che. Le bancarelle di questo bazar applicano chiedeste perché Gesù sia stato crocifisso
prezzi vistosamente esagerati e la contratta- nel cuore della città, tenete presente che
zione è all’ordine del giorno. duemila anni fa questo luogo era una cava
Avvicinandosi all’estremità finale, David St di pietre abbandonata situata al di fuori delle
passa al settore alimentare, con bancarelle di mura cittadine (nelle vicinanze ci sono anche
frutta e verdura collocate sotto un porticato alcune tombe, vietate all’interno della città).
dalle volte imponenti che risalgono all’epo- A partire dal IV secolo in questo luogo furono
ca della Seconda Crociata nel lato sinistro costruiti diversi santuari e chiese, che di
della strada. David St termina di fronte a tre volta in volta vennero distrutti dagli eserciti
strade strette che sulla sinistra convergono invasori e poi ricostruiti.
in Souq Khan as-Zeit St, una delle arterie Quando nel 638 la città fu conquistata
principali del Quartiere Musulmano, mentre dall’esercito arabo, il califfo Omar venne
sulla destra sfociano nel Cardo Maximus e invitato a pregare nella basilica ma rifiutò,
conducono al Quartiere Ebraico. Il primo facendo notare che, se avesse accettato, i suoi
degli stretti vicoli che porta al Quartiere seguaci musulmani l’avrebbero trasformata
Musulmano è il Souq al-Lahamin, il Mercato in una moschea. Nel 1009 la chiesa venne
dei Macellai (cartina p52). invece distrutta dal pazzo califfo Hakim, un
Per avere ulteriori informazioni sul Quar- fatto che sicuramente non sarebbe accaduto
tiere Cristiano, v. l’itinerario a piedi della se Omar avesse pregato al suo interno quattro
Via Dolorosa p62. secoli prima.
Non potendo permettersi di pagare le
Basilica del Santo Sepolcro CHIESA spese per le riparazioni più consistenti, la
(cartina p52; h4.30-20) Se la Cupola della Roccia comunità di Gerusalemme dovette attendere
scintilla al sole e il Muro Occidentale pian- fino al 1042, quando ricevette un sussidio
ge, il luogo più sacro per i cristiani situato dalla tesoreria dell’impero bizantino. Dal
all’interno della Città Vecchia, la Basilica del momento che i fondi non erano sufficienti
Santo Sepolcro, attraversa silenziosamente i per coprire la ricostruzione completa della
secoli, sobrio riflesso delle ultime ore di vita chiesa originaria, un’ampia parte dell’edificio
di Gesù Cristo. La basilica ‒ in una certa fu abbandonata. In compenso venne inserita
misura stretta tra edifici dall’aspetto insignifi- una galleria superiore nella rotonda e nel lato
cante del Quartiere Cristiano ‒ è considerata orientale fu aggiunta un’abside. Il 15 luglio
dai cristiani il luogo del Calvario (‘cranio’ o del 1099 i crociati fecero il loro ingresso come
‘teschio’ in latino) o Golgota, dove le Sacre nuovi governanti della città proprio in questa
Scritture narrano che Gesù venne crocifisso, chiesa. Nel corso della loro permanenza a
morì e risorse. Da oltre sedici secoli i pelle- Gerusalemme, i crociati apportarono all’edi-
61

Gerusalemme C he cosa vedere


ficio modifiche molto significative: la basilica All’interno della Basilica del Santo Sepol-
che si può vedere oggi è in effetti l’edificio cro sono custodite molte reliquie e luoghi di
crociato (di origine bizantina) inaugurato grande significato religioso, tra cui le ultime
nel 1149, in occasione del 50° anniversario cinque Stazioni della Via Crucis (per le
della conquista della città. prime nove stazioni, v. l’itinerario a piedi
Nel 1808 un incendio e nel 1927 un terre- Via Dolorosa p62).
moto causarono danni molto seri alla Basilica Prima di entrare in chiesa, fermatevi sul
del Santo Sepolcro; tuttavia, a causa della retro del cortile per osservare la piccola scala
rivalità esistente tra le diverse confessioni a pioli collocata sopra un portico, poco sotto
cristiane che già allora condividevano la pro- una finestra. Nota come scala inamovibile,
prietà della chiesa, si dovette attendere fino è rimasta in questo punto preciso dai primi
al 1959 perché fosse raggiunto un accordo sul anni del XIX secolo a causa dell’accordo sullo
programma dei lavori più urgenti. Per questo Status Quo (per ulteriori informazioni in me-
motivo, fin dai tempi di Saladino le chiavi rito, v. p453). Alcune fotografie scattate all’inizio
della chiesa sono affidate a una famiglia del XX secolo dimostrano che questa scala fa
musulmana del luogo, che provvede ad aprire parte da lungo tempo del panorama.
le porte ogni mattina e a chiuderle la sera. Una volta entrati, salite la ripida scala che
Per visitare la Basilica del Santo Sepolcro è vedrete sulla vostra destra. La cappella situata
necessario avere un abbigliamento decoroso; sulla sommità della scalinata è suddivisa in
tenete presente che le guardie sono molto due navate: quella sulla destra appartiene ai
severe in proposito e non lasciano entrare le francescani, l’altra alla chiesa greco-ortodos-
persone con le gambe, le spalle o la schiena sa. All’ingresso della cappella francescana si
scoperte. L’ingresso principale si trova nel trova la decima stazione della Via Crucis,
cortile situato a sud e può essere raggiunto dove Gesù venne spogliato delle vesti.
da Christian Quarter Rd oppure da Dabbaga All’interno di questa cappella si trova
Rd, la via che si diparte da Souq Khan as-Zeit anche l’undicesima stazione, dove Gesù
St e oltrepassa Muristan Rd. Oltre a questo, fu inchiodato alla croce. Sulla vostra destra
nel tetto ci sono altri due punti di ingresso potrete vedere un mosaico che raffigura
(per ulteriori informazioni in merito, v. il Abramo nell’atto di legare il figlio Isacco
Monastero Etiopico p64). alla pietra del sacrificio, collegando questo
66INIZIO VIA DOLOROSA,
PRIMA STAZIONE
FINE BASILICA DEL
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SANTO SEPOLCRO 0.1 miles
Armenian600 M
DISTANZA

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DURATA 30 MINUTI

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Muristan Rd

BAB AS-SILSILA

Via Dolorosa
Il percorso a piedi più suggestivo che no a Santa Sofia e al Tempio, per concludersi
si possa fare a Gerusalemme è la Via al Santo Sepolcro.
Dolorosa, o Via Crucis, il cammino che si Nel Medioevo, con il mondo cristiano divi-
crede che Gesù abbia compiuto portando so in due, anche la Via Dolorosa si sdoppiò,
la croce fino al Calvario. Questo itinerario con i due percorsi che toccavano soprattutto
può essere percorso facilmente a piedi da cappelle appartenenti all’una o all’altra
soli, ma se desiderate vivere un’esperienza confessione. Nel XIV secolo i francescani
davvero unica vi consigliamo di unirvi ai frati tracciarono un percorso che comprendeva
francescani, che il venerdì conducono una alcune stazioni odierne, ma partiva dal Santo
processione con la croce che ha inizio alle Sepolcro. Questo diventò il tragitto consueto
15 da ottobre a marzo e alle 16 da aprile a per quasi due secoli, ma in seguito fu modifi-
settembre. cato in base ai desideri dei pellegrini europei
La storia della Via Dolorosa risale ai tempi per seguire la cronologia degli eventi narrati
dei pellegrini bizantini, i quali il Giovedì Santo dai Vangeli, concludendosi pertanto nel luogo
percorrevano il sentiero dal Getsemani al ritenuto della Crocifissione, che in passato
Calvario, anche se lungo il tragitto non erano era invece il punto di partenza.
previste soste di preghiera. Secondo alcuni storici, l’itinerario dovreb-
A partire dall’VIII secolo i pellegrini ini- be iniziare al di fuori della Cittadella, che era
ziarono a fare fermate rituali per ricordare la residenza di Pilato quando si trovava a
le stazioni della Via Dolorosa; nel frattempo Gerusalemme. Questa teoria trova riscontro
l’itinerario era notevolmente cambiato e in diversi passi biblici relativi al processo di
dal Getsemani girava all’esterno della cinta Gesù, che si svolse su una piattaforma (Mat-
muraria, si spingeva fino alla casa di Caifa sul teo 27, 19) e all’aperto (Luca 23, 4; Giovanni
Monte Sion e poi al Praetorium di Pilato, vici- 18, 28), in quanto si sa che questo palazzo
era dotato di una struttura simile. In base a pella polacca, situata accanto all’ingresso
questa ipotesi, il tragitto che Gesù percorse dell’Ospizio del Patriarcato Cattolico Armeno.
sarebbe stato in direzione est lungo David Dopo l’ospizio, accanto alla Chiesa Armena
St, poi a nord attraverso l’odierno Mercato (chiamata Santa Maria dello Spasimo), la 4
dei Macellai e infine verso ovest alla volta del quarta stazione indica il punto in cui Gesù
Golgota. vide la madre in mezzo alla folla.
Per iniziare il tragitto che conosciamo oggi, Mentre Al-Wad Rd prosegue in direzione
bisogna inoltrarsi nel Quartiere Musulmano sud verso il Muro Occidentale, la Via Dolo-
in direzione della Porta dei Leoni. Prima di co- rosa si interrompe per salire verso ovest; in
minciare l’itinerario, vi consigliamo di visitare prossimità dell’angolo si trova la 5 quinta
la Chiesa di Sant’Anna (p67) e il Monaste- stazione, dove i romani ordinarono a Simone
ro di Nostra Signora di Sion o dell’Ecce di Cirene di aiutare Gesù a portare la croce.
Homo (p67), entrambi situati nei pressi della Questo punto è segnalato da alcuni cartelli
prima stazione. situati intorno a una porta.
La 1 prima stazione si trova in realtà Più avanti, in corrispondenza di una porta
all’interno del collegio di Al-Omariyeh, una di legno marrone situata sulla sinistra, si
scuola islamica tuttora in attività, il cui in- trova la 6 sesta stazione, dove Veronica
gresso è costituito dalla porta marrone si- asciugò il volto di Gesù con un panno.
tuata in cima alla rampa nel lato meridionale Poco più avanti si entra nell’animata Souq
della Via Dolorosa, a est dell’Arco dell’Ecce Khan as-Zeit St, una grande zona commer-
Homo. Dal momento che l’accesso ai visita- ciale piena di ristoranti, ostelli, bancarelle di
tori non è sempre consentito, non stupitevi se dolci e gioiellerie. La 7 settima stazione,
vi chiederanno di andarvene (a volte lasciano dove Gesù cadde per la seconda volta, è una
entrare dopo il termine delle lezioni, dalle 15 piccola cappella segnalata da cartelli situati
alle 17). Sebbene questo collegio non vanti sul muro del suq. Nel I secolo questa era
alcuna attrattiva relativa al cristianesimo, l’estremità della città e c’era una porta che
dalle finestre munite di sbarre del piano su- dava sulla campagna. Questo fatto fa ritenere
periore è possibile ammirare un panorama corretta la teoria secondo la quale la Basilica
spettacolare sull’Haram ash-Sharif (Monte del Santo Sepolcro sarebbe il vero luogo in
del Tempio). cui si svolsero la crocifissione, la morte e la
Situata nel lato opposto della strada ri- resurrezione di Gesù.
spetto al collegio nella Cappella francescana È facile oltrepassare senza accorgersene
della Condanna, la 2 seconda stazione è la8 ottava stazione. Per trovarla, bisogna
il punto in cui Gesù fu caricato della croce. attraversare Souq Khan as-Zeit St dalla Via
La Cappella della Flagellazione (cartina Dolorosa e salire lungo Aqabat al-Khanqah.
p52; ingresso libero; h8-12 e 14-18 lun-sab apr-set, Sulla sinistra vedrete un internet bar e di
8-17 lun-sab ott-marzo) situata sulla destra è fronte a questo la pietra con la croce latina
il posto in cui fu flagellato. Ricostruita nel che segna il punto in cui Gesù disse alle
1929, questa cappella incorpora nel soffitto donne di piangere per sé e per i loro figli, ma
a cupola la corona di spine, mentre le vetrate non per lui.
che circondano l’altare mostrano la folla che A questo punto tornate indietro verso il
assistette all’evento. Souq Khan as-Zeit e girate a destra (in dire-
Proseguite per un breve tratto in discesa zione sud rispetto alla Porta di Damasco). Sa-
fino a raggiungere Al-Wad Rd, un angolo molto lite gli scalini che vedrete sulla vostra destra
animato in cui si mescolano varie culture, con e seguite il sentiero che gira intorno alla Cap-
la polizia israeliana armata di sfollagente, i pella Copta. I resti di una colonna nella porta
bambini palestinesi che giocano a calcio, ven- della chiesa segnalano la 9 nona stazione,
ditori che spingono i loro carretti e pellegrini dove Gesù cadde per la terza volta.
cristiani che cercano di farsi strada tra la folla. Tornate sulla strada principale e dirigetevi
Svoltando a sinistra in Al-Wad dopo pochi verso la a Basilica del Santo Sepolcro,
passi raggiungerete la 3 terza stazione, il al cui interno si trovano le ultime cinque sta-
punto in cui Gesù cadde per la prima volta. zioni della Via Dolorosa. Per informazioni su
La stazione è segnalata da una piccola cap- queste cinque stazioni, v. p60.
episodio narrato nella Genesi alla crocifis- Chiesa di Cristo CHIESA
64 sione di Cristo. (cartina p52; Omar ibn al-Khattab Sq) Situata di
Situata nella cappella greco-ortodossa, la fronte alla Cittadella nella zona della Porta di
dodicesima stazione è considerata il luogo Giaffa, la Chiesa di Cristo fu la prima chiesa
della crocifissione di Gesù. La fessura che si protestante inaugurata in Terra Santa. Consa-
vede nella roccia si dice che venne provocata crato nel 1849, questo edificio di culto fu fatto
dal terremoto che scosse violentemente la erigere dalla London Society for Promoting
terra nel momento in cui Gesù spirò. Christianity Among the Jews (un’istituzione
La tredicesima stazione, in cui il corpo
Gerusalemme 

conosciuta oggi con la sigla CMJ, cioè Mini-


di Gesù fu tolto dalla croce e consegnato a stero della Chiesa tra gli Ebrei). I fondatori
Maria, si trova tra l’undicesima e la dodice- di questa società erano fermamente convinti
sima stazione. del fatto che gli ebrei sarebbero stati restituiti
Procedendo verso la quattordicesima a quella che allora era la Palestina turca e
stazione, passerete di fronte alla Pietra che molti di loro avrebbero finito per rico-
dell’Unzione, dove il corpo di Cristo venne noscere Gesù Cristo come il Messia prima
preparato per la sepoltura. I pellegrini vi ver- del Suo ritorno.
sano sopra un po’ d’olio e lo ripuliscono con Al fine di rappresentare il cristianesimo
un fazzoletto, per portare a casa un ricordo come una fede non del tutto aliena all’ebrai-
della sacralità di questo luogo. Nel muro si- smo, la Chiesa di Cristo fu costruita secondo
tuato dietro questa stazione è stato collocato lo stile protestante, ma con parecchie affinità
un mosaico molto suggestivo, donato nel con le sinagoghe, come si può notare dai
1964 in ricordo della visita di papa Paolo VI. simboli ebraici, come la scrittura e la stella
La quattordicesima stazione (piano di David che compaiono con grande risalto
superiore) è il Santo Sepolcro, ovvero la sull’altare e nella vetrata policroma.
tomba in cui venne deposto il corpo di Cristo. In seguito questo complesso ospitò il pri-
Scendendo gli stretti scalini oltre la cappella mo consolato britannico in Palestina, mentre
greco-ortodossa fino al piano terreno potrete oggi è stato adibito a struttura di accoglienza
vedere il Santo Sepolcro al centro della ro- per i pellegrini cristiani e a caffè. All’interno
tonda (se entraste da fuori, lo avreste sulla troverete anche un museo dove sono esposti
vostra sinistra). La tomba vera e propria è documenti antichi e plastici della città. Tra
situata all’interno del sepolcro. La piccola i reperti più interessanti meritano di essere
tomba è illuminata dalle candele accese dai citati un Nuovo Testamento siriaco del 1664
pellegrini che fanno un’offerta; la roccia su e una sorprendente guida della città di Geru-
cui venne deposto il corpo di Gesù è coperta salemme stampata nel 1595. All’epoca delle
da una lastra di marmo scheggiata. ricerche compiute per questa guida, sotto il
Sul retro del Santo Sepolcro c’è la picco- museo erano in corso scavi archeologici tesi
lissima Cappella Copta, dove i pellegrini a riportare alla luce un’antica cisterna.
baciano la parete della tomba, incoraggiati
Chiesa di Sant’Alessandro CHIESA
da un sacerdote che attende un’offerta.
(cartina p52; h9-13 e 15-17 lun-gio) Pochi passi a est
Attraversando la basilica raggiungerete la
della Basilica del Santo Sepolcro in un angolo
Cappella di Sant’Elena. Secondo la leggen-
sorge la chiesa russo-ortodossa di Sant’Ales-
da, in questo luogo la madre dell’imperatore
sandro. L’attrattiva di maggiore interesse per
Costantino fece scavare e trovò le tre croci.
i visitatori è costituita dall’arco trionfale fatto
Quale fosse la Vera Croce lo rivelò un uomo
costruire dall’imperatore Adriano nel 135 d.C.
malato, che toccandola venne miracolosa-
nel foro di Aelia Capitolina, che nel corso dei
mente guarito. La Croce fu esposta all’ado-
secoli ha subito numerose modifiche. Dopo
razione dei fedeli ma, dal momento che ogni
essere passati sotto l’arco, dirigetevi sulla si-
pellegrino che si chinava per baciarla ne
nistra; ai piedi dei gradini potrete vedere una
portava via un pezzo come ricordo, alla fine
parte della piattaforma del tempio dedicato a
non ne rimase più nulla.
Venere fatto costruire da Adriano. Per entrare
Tornando indietro verso l’ingresso, sul-
bisogna suonare il campanello.
la sinistra potrete vedere la Cappella di
Adamo, che contiene la Roccia di Adamo, Monastero Etiopico CHIESA
situata sotto la dodicesima e la tredicesima (cartina p52; hore di luce) Situato nell’angolo
stazione della Via Crucis: si dice che il sangue nord-occidentale del complesso del Santo
di Gesù, cadendo dalla croce sulla roccia, Sepolcro, il Monastero Etiopico ospita alcuni
abbia garantito ad Adamo la redenzione di monaci che vivono in mezzo alle rovine di un
tutti i suoi peccati. chiostro medievale fatto costruire dai crociati
nel punto in cui sorgeva la basilica di Costan- un monaco disposto ad aprire la chiesa ai
tino. La cupola che si apre al centro di questa viaggiatori. Costruita verso la metà del V 65
parte del tetto illumina la sottostante cripta secolo, questa chiesa fu distrutta dai persiani
di Sant’Elena. All’interno potrete vedere nel 614 e in seguito ricostruita. Nel corso del
monaci e suore in preghiera o inginocchiati IX secolo i franchi eressero un complesso
a terra. Sulle pareti sono appesi dipinti molto intorno al Santo Sepolcro che venne chia-
suggestivi che raffigurano santi etiopi, la mato Muristan, un termine persiano che
Sacra Famiglia e la Regina di Saba durante significa ospizio. Nell’XI secolo i mercanti

Gerusalemme C he cosa vedere


la sua visita a Gerusalemme. Durante questa di Amalfi utilizzarono i muri dell’edificio
visita la regina intrecciò una relazione con il più antico per costruire tre chiese ognuna
re Salomone, dalla quale nacquero gli eredi dotata di un ospedale e di un ospizio: una
di entrambe le stirpi reali, uno dei quali, riservata ai pellegrini di sesso maschile,
secondo una celebre leggenda etiope, portò un’altra per le donne e nel 1070 quello di San
l’Arca dell’Alleanza in Etiopia. Giovanni per gli indigenti. Alcuni crociati
Per individuare questo monastero bisogna che vi vennero curati decisero di rimanere e
seguire la Via Crucis fino alla nona stazione fondarono l’ordine dei Cavalieri Ospitalieri
e salire i gradini situati nei pressi di Souq o di San Giovanni, i cui membri facevano
Khan as-Zeit St. Nel punto in cui la strada voto di dedicarsi ai poveri e all’assistenza
che porta alla Basilica del Santo Sepolcro dei pellegrini. La facciata che si può vedere
svolta a destra, vedrete di fronte a voi una oggi, con le due piccole torri campanarie, è
piccola porta grigia che consente di salire un’aggiunta di epoca più recente, insieme ad
su uno dei tetti della basilica. Il gruppo di altre alterazioni della forma originaria che
capanne vicine ospita il Monastero Etiopico servono ad assicurare la stabilità dell’edificio.
da quando i copti, nel corso di una delle
numerose dispute tra le varie confessioni QUARTIERE MUSULMANO
cristiane, cacciarono i monaci dall’edificio Non è facile girare nel Quartiere Musulmano,
che occupavano in precedenza. in quanto per visitare le principali attrattive
Da due punti situati nei pressi è possibile turistiche bisogna camminare a zigzag, intru-
entrare nella Basilica del Santo Sepolcro. Una folarsi e chinarsi. Inoltre, serve una certa agi-
via di accesso passa dalla Cappella Etiopica, lità per evitare i carretti pieni di masserizie di
mentre per prendere l’altra bisogna uscire dal ogni genere che avanzano a fatica sfiorando i
Monastero Etiopico sulla sinistra e passare pedoni, i bambini che sfrecciano spericolati e
dall’ingresso dei copti. i mercanti che costringono quasi i passanti a
entrare nei loro negozi. Ma per quanto possa
Chiesa Luterana del Redentore CHIESA
sembrare opprimente, il trambusto del Quar-
(cartina p52; h9-13 e 13.30-17 lun-sab) Il profilo tiere Musulmano viene compensato dalla fra-
della Città Vecchia è dominato dall’alta torre granza dei negozi di spezie, dai coloratissimi
bianca della Chiesa Luterana del Redentore, copricapo che ondeggiano tra la folla e dal
costruita nel 1898 per volere del Kaiser Gu- piacere di sorseggiare un tè caldo sul tetto
glielmo II nel luogo in cui sorgeva la Chiesa di di una guesthouse, ammirando il panorama
Santa Maria dei Latini, fondata nell’XI secolo dominato dalla Cupola della Roccia.
per ospitare i pellegrini di sesso maschile. Il Il Quartiere Musulmano si estende dalla
portico dell’ingresso settentrionale (ora chiu- Porta di Damasco, perennemente congestio-
so) risale all’epoca medievale ed è decorato nata dal traffico, in direzione est e sud verso
con i segni dello zodiaco e con i simboli dei Al-Haram ash-Sharif/Monte del Tempio.
mesi. La torre è frequentata da numerosi Dopo circa 100 m la strada si biforca e in
viaggiatori che desiderano ammirare un mezzo alle due vie staziona un’animata
fantastico panorama sulla Città Vecchia. bancarella che vende falafel. La strada che
Chiesa di San Giovanni Battista CHIESA procede sulla sinistra è Al-Wad Rd, una via
(cartina p52) La chiesa più antica di Geru- sulla quale si affacciano ampi negozi specia-
salemme è quasi nascosta dalle case del lizzati in articoli di ottone come caffettiere
Quartiere Cristiano, che la circondano da e vassoi, botteghe di dolciumi, bancarelle di
tutti i lati. Percorrendo David St dalla Porta frutta e verdura e un chiosco che vende uova.
di Giaffa, girando a sinistra alla seconda Questa strada porta direttamente al Muro
svolta vedrete la chiesa sulla vostra sinistra; Occidentale incrociando la Via Dolorosa.
l’ingresso ‒ segnalato da un cartello ‒ porta La strada che prosegue sulla destra è inve-
nel cortile di un convento greco-ortodosso ce Souq Khan as-Zeit St, una via ancora più
di epoca più recente, dove di solito si trova trafficata di Al-Wad Rd. Il suo nome significa
66 L’ARCHITETTURA MAMELUCCA
Una delle caratteristiche più interessanti del Quartiere Musulmano è costituita dal gran
numero di edifici costruiti nell’epoca d’oro dell’architettura islamica. Una breve passeg-
giata nel quartiere vi consentirà di ammirare i palazzi più imponenti e più significativi
sotto l’aspetto storico-artistico.
Questa zona venne edificata durante il dominio dei Mamelucchi (1250-1517), una di-
nastia militare di ex schiavi che nel suo periodo di massimo splendore arrivò a governa-
Gerusalemme 

re anche l’Egitto e la Siria. I Mamelucchi cacciarono i crociati dalla Palestina e dalla Siria
e diedero inizio a una massiccia opera urbanistica, consolidando la presenza dell’islam
nel Vicino Oriente con un gran numero di moschee, madrasa (scuole coraniche), ospizi
per pellegrini, monasteri e mausolei. Gli edifici fatti costruire dai Mamelucchi sono ca-
ratterizzati dall’alternanza di fasce di pietre chiare e scure (una tecnica chiamata ablaq)
e dagli elaborati intagli e motivi decorativi che compaiono intorno alle finestre e nei
portali rientranti.
Questi elementi possono essere apprezzati nel Serai es-Sitt Tunshuq o Palazzo del-
la Signora di Tunshuq (cartina p52), un caravanserraglio costruito nel 1388 e situato al
centro di Aqabat at-Takiya, 150 m a est dello Hebron Youth Hostel. Purtroppo nel corso
dei secoli la facciata ha subìto una notevole erosione da parte degli agenti atmosferici,
ma il più importante tra i tre grandi portali d’ingresso conserva ancora alcune splendide
decorazioni in marmo intarsiato, mentre una finestra rientrante mostra un altro elemen-
to tipico dell’architettura dei Mamelucchi, le ‘stalattiti’ di pietra chiamate muqarna. Il
complesso di questo palazzo ospita oggi alcuni laboratori e un orfanotrofio. Di fronte al
palazzo si trova la Tomba della Signora di Tunshuq (Türbe es-Sitt Tunshuq; cartina p52).
A questo punto proseguite in discesa fino a raggiungere l’incrocio con Al-Wad Rd;
poco prima dell’angolo potrete notare sulla vostra destra l’ultimo edificio di rilievo co-
struito dai Mamelucchi a Gerusalemme, nel 1540, il Ribat Bayram Jawish (cartina p52),
che un tempo era adibito a ospizio per i pellegrini. Se desiderate farvi un’idea dell’evolu-
zione stilistica dell’architettura mamelucca, vi consigliamo di confrontare questo palaz-
zo con gli edifici situati in Tariq Bab al-Nazir St, una laterale di Al-Wad Rd, che risalgono
ai primi anni del dominio dei Mamelucchi su Gerusalemme (verso il 1260), prima che si
diffondesse la tecnica dell’ablaq. Questa via prende il nome dalla porta situata nella sua
estremità (via della Porta dell’Ispettore), che conduce all’Haram ash-Sharif/Monte del
Tempio; tenete però presente che l’accesso a questa via è consentito solo alle persone
che professano la fede musulmana.
Scendendo lungo Al-Wad Rd in direzione sud, dopo circa 100 m si incrocia Tariq Bab
al-Hadad St (via della Porta di Ferro): purtroppo questa strada non ha un aspetto molto
invitante, ma oltre il passaggio ad arco si entra in una via composta interamente da ma-
estosi edifici mamelucchi. Tre delle quattro facciate appartengono a madrasa costruite
tra il 1358 e il 1440, mentre l’edificio a un piano solo è un ribat (ospizio) risalente al 1293.
A questo punto fate ritorno in Al-Wad Rd e proseguite in direzione sud. La strada ol-
trepassa il Souq al-Qattanin (p67) e poi, sulla sinistra, una sabil (fontana di acqua potabile
risalente al periodo ottomano) chiamata Sabil Suleyman (Fontana di Solimano; cartina
p52). Al fondo della via c’è un posto di controllo della polizia situato all’imboccatura della
galleria che scende verso la piazza del Muro Occidentale. Sulla sinistra c’è invece una
scalinata che sale verso la trafficata Bab as-Silsila St e la porta omonima (la Porta della
Catena, dalla quale è possibile raggiungere il Monte del Tempio). Pochi passi prima della
porta si trova la Tomba di Turkan Khatun (cartina p52), una piccolissima tomba simile a
un chiosco del 1352, che vanta una facciata scolpita a disegni geometrici insolitamente
asimmetrici.
Non mancate di dare un’occhiata al Khan al-Sultan (cartina p52), un caravanserraglio
restaurato del XIV secolo (cioè un complesso destinato ai viaggiatori formato da una
locanda e da alcune stalle) situato all’estremità di Bab as-Silsila St. Pochi passi oltre
il grande cartello con la scritta ‘Gali’ c’è un ingresso discreto che conduce a un cortile
circondato da botteghe artigianali. Entrando nel cortile, nell’angolo sulla sinistra vedrete
una scala, che consente di raggiungere i tetti della Città Vecchia.
‘Mercato degli ostelli e dell’olio di oliva’; in Oggi la Chiesa di Sant’Anna è gestita dai
ogni caso, oltre agli ostelli e ai venditori di Padri Bianchi, o Missionari d’Africa, che si 67
olio in questa via troverete negozi di frutta, occupano della formazione del clero melkita.
verdura, dolciumi, ferramenta, spezie orien- A parte il suo indubbio valore architet-
tali e frutta secca. tonico, questa chiesa possiede un’eccellente
Se desiderate farvi un’idea molto realistica acustica che induce molti pellegrini cristiani
di questa parte della città, vi consigliamo a intonare canti (le voci da soprano e da te-
di andarci il venerdì verso mezzogiorno. nore risuonano in maniera particolarmente

Gerusalemme C he cosa vedere


Fermatevi al fondo di Aqabat at-Takiya St e efficace). Se volete potete cantare anche voi,
osservate i devoti musulmani che passano ma tenete presente che il regolamento con-
per recarsi alla spianata delle moschee per sente di eseguire solo canti religiosi.
pregare. Per sfamare i fedeli che vanno o
Monastero di Nostra Signora di Sion
tornano dalla moschea i vicoli si riempiono
o dell’Ecce Homo SITO RELIGIOSO
di venditori di prodotti appena sfornati, come
(cartina p52; www.eccehomoconvent.org; 41 Via
le deliziose manaish, un tipo di pizza tipico
Dolorosa; interi/bambini 9/6NIS; h8.30-12 e 14-17
della cucina palestinese. Alcune delle pizze
lun-sab) Questo monastero deve il suo nome
migliori (4-6NIS) si trovano in vendita nel
all’arco dell’Ecce Homo che attraversa la Via
piccolo chiosco situato nei pressi del Sabil
Dolorosa di fronte alla sua facciata. Un tempo
Ottomano (fontana; cartina p52).
si pensava che questo arco (parzialmente
Chiesa di Sant’Anna CHIESA inglobato nelle mura del monastero) fosse la
(cartina p72; ingresso 7NIS; h8-12 e 14-18 lun-sab porta della Fortezza Antonia di Erode, quindi
apr-set, 8-12 e 14-17 lun-sab ott-marzo) Circondata il punto in cui Ponzio Pilato mostrò Gesù alla
dagli alberi e dalle macerie di epoche passate, folla dopo la flagellazione esclamando ‘Ecce
la Chiesa di Sant’Anna ha l’aspetto di un Homo’. Gli studiosi moderni hanno rigettato
sito archeologico sperduto nel bel mezzo questa ipotesi, ritenendo che si tratti di un
della Città Vecchia. Secondo la tradizione, in arco di trionfo del II secolo fatto costruire
questo luogo sorgeva la casa di Gioacchino dall’imperatore Adriano.
e Anna, i genitori della Vergine Maria, men- Nei sotterranei del monastero c’è una ci-
tre accanto alla chiesa è possibile vedere le sterna dalla volta a botte, anch’essa risalente
imponenti rovine che circondano la vasca al principato dell’imperatore Adriano. Anche
di Betesda, citata nelle Sacre Scritture come in questa cisterna è possibile vedere le pietre
Piscina Probatica (cartina p52). della pavimentazione originale romana (li-
Al di là dei richiami biblici, la Chiesa di thòstratos) incise con i giochi delle guardie
Sant’Anna è considerata l’edificio crociato romane, tra cui il ‘Gioco del Re’, che aveva
più bello di Gerusalemme. Questa chiesa come obiettivo l’esecuzione di un finto re.
fu costruita nel 1140, insieme a una piccola
Souq al-Qattanin MERCATO
cappella adiacente, dove si trova una scala
(Mercato del Cotone; cartina p52) Il Souq al-
che consente di scendere nella vasca dove
Qattanin era in origine un mercato dei
Gesù guarì un paralitico (Giovanni 5, 1-18).
crociati, che verso la metà del XIV secolo fu
Questo edificio è caratterizzato da un’insolita
ampliato dai Mamelucchi. Lungo quasi 100
asimmetria, con colonne, finestre e perfino i
m, questo edificio ospita al piano terreno una
gradini di dimensioni diverse.
cinquantina di negozi, mentre il piano supe-
Quando Gerusalemme venne conqui-
riore è occupato da alloggi. Questo mercato
stata dall’esercito di Saladino, la Chiesa di
comprendeva due hammam (bagni pubblici),
Sant’Anna venne trasformata in madrasa
uno dei quali si trova nel centro studi della
(scuola coranica), come documentato da
Al-Quds University Jerusalem, più o meno a
un’iscrizione ancora visibile collocata sopra
metà del souq. Oggi questo hammam è stato
l’ingresso della chiesa. I governanti successivi
trasformato in una galleria d’arte, che ospita
la lasciarono andare in rovina, al punto che
occasionalmente spettacoli ed esibizioni.
nel XVIII secolo l’edificio era completamen-
te pieno di rifiuti. Nel 1856 gli ottomani QUARTIERE EBRAICO
donarono la chiesa alla Francia, in segno A differenza degli animati quartieri confi-
di ringraziamento per il supporto fornito nanti a nord, il Quartiere Ebraico presenta
nella guerra di Crimea contro la Russia, e fu un carattere decisamente residenziale, con
ripulita dalla montagna di rifiuti. vie lastricate pulite, un efficiente servizio
di raccolta dei rifiuti e qualche parco giochi
per bambini situato qua e là. Queste carat-
teristiche si spiegano soprattutto con il fatto resto è stato ricostruito come una galleria
68 che questa zona fu rasa completamente al di costosi negozi di articoli da regalo e di
suolo durante i combattimenti del 1948 e oggetti della tradizione ebraica. Nei pressi ci
quindi gran parte del quartiere dovette essere sono alcuni pozzi che consentono ai visitatori
ricostruita da zero dopo il 1967. di dare un’occhiata alle zone scavate sotto il
I monumenti storici rimasti in piedi in livello stradale, dove è possibile vedere un
questo quartiere sono relativamente pochi, muro che risale all’epoca del Primo e del
ma in compenso sotto il livello stradale sono Secondo Tempio.
Gerusalemme 

stati rinvenuti numerosi reperti archeolo- Situato nei pressi della grande menorah
gici, alcuni dei quali risalgono addirittura (candelabro ebraico a sette bracci) collocata
all’epoca del Primo Tempio (dal 1000 circa al limite meridionale del Cardo Maximus,
al 586 a.C.). I reperti archeologici rinvenuti l’Alone on the Walls Museum (cartina p52;
in questa zona sono esposti in diversi luoghi, interi/anziani/studenti 12/6/10NIS; h9-17 dom-gio,
come la Casa Bruciata e il Wohl Archaeolo- 9-13 ven) documenta la guerra combattuta nel
gical Museum. Il sito www.rova-yehudi.org maggio del 1948 per il controllo della città.
.il costituisce un’eccellente fonte di informa- La mostra, piccola ma di notevole interesse,
zioni su tutte le attrattive di questo quartiere. comprende un documentario della durata
Il Quartiere Ebraico è l’unica zona della di 15 minuti e una galleria fotografica che
Città Vecchia completamente attrezzata per ricorda il sacrificio compiuto dagli abitanti
accogliere i visitatori che si spostano sulla del quartiere per contrastare l’attacco degli
sedia a rotelle. Per loro è stato anche trac- arabi. Sono disponibili biglietti cumulativi
ciato un itinerario che inizia nel parcheggio che consentono di visitare questo museo,
situato a sud di Hurva Sq. Per avere ulteriori la Casa Bruciata e il Wohl Archaeological
informazioni in merito, vi consigliamo di Museum (è possibile acquistare un biglietto
chiamare il %02-628 3415. per tutti e tre i siti o per solo due di essi).
Per raggiungere il Quartiere Ebraico si
Mura di Ezechia ROVINE
possono prendere gli autobus Egged n. 38
(cartina p52) Pochi passi a est del Cardo Ma-
o n. 38A, che proseguono poi fino al Muro
ximus e a nord di Hurva Sq si trovano le
Occidentale, tornano indietro al Monte Sion
Mura di Ezechia, un tratto di mura sgretolate
e poi raggiungono Cinematheque, Keren
dall’aria abbandonata situato in mezzo ad
HaYesod St e Mamilla Mall.
anonimi condomini. Quello che si può vedere
Cardo Maximus STRADA oggi è in effetti quanto rimane di un muro di
(cartina p52) Ricostruzione della via principale pietra fortificato risalente all’epoca del Primo
della Aelia Capitolina romana e poi della Tempio, al regno di Ezechia (circa 701 a.C.)
Gerusalemme bizantina, il Cardo Maximus
Old Yishuv Court Museum MUSEO
procede in direzione nord-sud. Un tempo
(cartina p52; 6 Or HaChaim St; interi/bambini 18/8NIS;
questa strada correva per tutta l’estensione
h 10-17 dom-gio, 10-13 ven) Questo piccolo
della città, fino a raggiungere il punto in cui
museo consente di farsi un’idea della vita
oggi si apre la Porta di Damasco, incrociando
quotidiana che conducevano gli abitanti
il Decumano che collegava la Porta di Giaffa
del Quartiere Ebraico negli ultimi anni
a quella della Catena. I crociati ne coprirono
del dominio ottomano sulla città. Ospitato
il tratto settentrionale con soffitti a volte,
all’interno dei resti di due sinagoghe, questo
trasformandolo in una sorta di mercato co-
museo espone suggestivi oggetti d’epoca,
perto. La ricostruzione odierna inizia pochi
capi d’abbigliamento ed effetti personali
passi a sud di David St, il ‘souq per turisti’,
delle famiglie che vivevano in questa zona.
e costituisce il principale ingresso nel Quar-
Nell’ultima sala è possibile vedere alcuni
tiere Ebraico per chi proviene dalla zona
interessanti poster di propaganda risalenti
musulmana e da quella cristiana.
al periodo del Mandato britannico.
La riproduzione del mosaico del VI se-
colo rappresentante la Città Vecchia (il cui Hurva Square
originale si trova in Giordania, nella città di e Sinagoga Hurva SINAGOGA
Madaba) esposta mostra il Cardo Maximus Hurva Sq è un insolito spiazzo aperto situa-
come un ampio viale dotato di colonne to al centro del Quartiere Ebraico. Questa
e fiancheggiato da portici. Una parte di piazza è circondata da caffè e da negozi e
questa via (quella che procede verso sud) è costituisce il posto ideale per concedersi un
stata restaurata nel 1967 e oggi presenta un po’ di meritato relax dopo una lunga visita
aspetto simile a quello originale, mentre il nella Città Vecchia.
Nel lato orientale della piazza si trova la venne riconvertito a luogo di culto solo nel
Sinagoga Hurva (cartina p52; %02-626 5900; 1967, circa 380 anni dopo. 69
interi/studenti 25/15NIS; h8-18 dom-gio, 9-13 ven),
un edificio molto suggestivo ristrutturato Sinagoghe sefardite SINAGOGHE
(cartina p52; ingresso libero; h9.30-16 dom-gio, 9.30-
di recente. Il terreno per la costruzione di
12 ven) A sud di Hurva Sq, in HaTupim St si
questa sinagoga venne acquistato nei primi
anni del XVIII secolo da un gruppo di ebrei trovano quattro sinagoghe sefardite, due del-
le quali risalgono al XVI secolo. Dal momento
immigrati dalla Polonia, una delle prime co-
che la legislazione dell’epoca stabiliva che le

Gerusalemme C he cosa vedere


munità ashkenazite stabilitesi in Terra Santa.
sinagoghe non potevano essere più alte degli
I fondi per costruire la sinagoga furono presi
edifici circostanti, questo gruppo di sinago-
in prestito da alcuni abitanti arabi del posto,
ghe fu scavato in profondità nel terreno – un
i quali però pretesero un tasso di interesse
provvedimento che ebbe il merito di salvarle
del 40%; quando gli ebrei non riuscirono a
dalla distruzione durante il bombardamento
pagare alcune rate gli arabi diedero fuoco
del quartiere nella prima guerra arabo-israe-
alla sinagoga e ciò che si salvò dal rogo venne
liana del 1948. In compenso, queste sinago-
chiamato Hurva (che significa ‘rovine’).
ghe vennero saccheggiate dai soldati giordani
Nel 1864, grazie al contributo di un gruppo
e poi usate come recinto per le pecore. Dopo
di ebrei lituani, in questo luogo venne eretta
essere state restaurate utilizzando i resti di
una nuova sinagoga dotata di finestre ad
sinagoghe italiane danneggiate durante la
arco alte quasi 13 m e di un soffitto a cupola
seconda guerra mondiale, oggi le sinagoghe
alto 25 m. L’arca (il mobiletto utilizzato per
sefardite vengono nuovamente utilizzate per
custodire i rotoli della Torah) arrivò per nave
le funzioni della mattina e della sera.
dalla città ucraina di Kherson.
Se avete tempo per visitarne solo una, vi
Durante la prima guerra arabo-israeliana consigliamo di scegliere la Sinagoga Ben
del 1948 i soldati ebrei usarono questa sina- Zakai, un luogo di culto risalente a quattro
goga come bunker; dopo aspri combattimenti secoli fa il cui nome ricorda un rabbino che
la Legione Araba dell’esercito giordano la riuscì a sfuggire alla persecuzione dei romani
conquistò e la fece saltare in aria con 200 kg all’epoca del Secondo Tempio. All’interno,
di esplosivo ad alto potenziale. Dopo un inter- una finestra situata a notevole altezza dal
minabile lavoro di ricostruzione, la sinagoga suolo contiene una shofar (tromba cerimo-
è stata riaperta nel 2009. niale fatta con un corno di ariete) e un fiasco
Tenete presente che per entrare in questa di olio d’oliva. La shofar ha il compito di
sinagoga è necessario prendere parte a una annunciare l’arrivo del Messia, mentre l’olio
visita guidata, nel corso della quale la guida vi serve per ungerlo subito dopo il suo ingresso
porterà nell’interrato e vi mostrerà le rovine nella sinagoga. Secondo una leggenda, un
di una vasca per le abluzioni, un mikveh risa- tempo da questa sinagoga partiva una gal-
lente all’epoca del Secondo Tempio, ritrovata leria sotterranea che arrivava fino al Monte
durante i lavori di ricostruzione. La visita del Tempio, con la quale il Messia avrebbe
guidata vi porterà anche sul tetto, dal quale potuto giungere direttamente nella sinagoga.
è possibile ammirare splendidi panorami sul Anche le altre tre sinagoghe sono aperte
Quartiere Ebraico. al pubblico. La Sinagoga Istanbuli, la più
Sinagoga Ramban SINAGOGA
grande delle quattro, venne aperta nel 1764
(cartina p52; ingresso libero) Accanto alla Sinagoga come luogo di culto per gli ebrei provenienti
Hurva si trova la Sinagoga Rambam, il cui dalla Turchia, dal Kurdistan e dall’Africa
nome non è altro che l’acronimo di Rabbi settentrionale. La vicina Sinagoga Eliahu
Moshe Ben Nahman, un cabalista catalano Ha’navi è la più antica, risalendo al XVI
vissuto nel corso del XII secolo e conosciuto secolo. La quarta è la Sinagoga Emstai, un
anche con il nome di Nahmanide. Questa piccolo edificio stretto in mezzo alle altre
sinagoga venne fondata nel 1400 in una sinagoghe, che un tempo non era che il cortile
stalla che in precedenza apparteneva a un accanto alla Sinagoga Ben Zakai. Verso la
proprietario terriero arabo, ma quando nei metà del XVIII secolo sopra il cortile venne
costruito un tetto, creando in questo modo
paraggi venne costruita una moschea (di
la sinagoga ‘mediana’.
cui esiste ancora il minareto) la situazione
si fece difficile, fino a quando nel 1588 gli Casa Bruciata MUSEO
ebrei furono banditi e la sinagoga venne (cartina p52; %02-626 5921; Tiferet Israel St; interi/
trasformata in una bottega. Questo edificio anziani/studenti 25/12,50/20NIS; h9-17 dom-gio,
9-13 ven) Una delle attrattive più interessanti zione, gli armeni residenti a Gerusalemme
70 del Quartiere Ebraico è senza dubbio la erano esclusivamente religiosi, ma all’inizio
Casa Bruciata, situata sotto il Quarter Café. del XX secolo iniziarono ad arrivare immi-
Sepolta per secoli sotto le macerie e riportata grati laici, alcuni per restaurare il tetto della
alla luce solo di recente, questa casa risale al Cupola della Roccia e molti per fuggire alle
periodo romano, come è stato confermato persecuzioni perpetrate dagli ottomani. Que-
dalle numerose monete romane rinvenute sta persecuzione raggiunse l’apice nel 1915,
al suo interno. La casa venne distrutta nel quando furono sterminati oltre un milione
Gerusalemme 

66 d.C., quando i romani diedero fuoco alla e mezzo di armeni.


città, circostanza che le ha dato il nome. L’attuale comunità armena, che compren-
Oltre alle monete, in questa casa vennero de circa 1500 persone, costituisce un mondo
rinvenuti una lancia, i resti di uno scheletro a parte, con le proprie scuole, la biblioteca, il
femminile e una pietra con inciso il nome seminario e i quartieri residenziali nascosti
‘Kathros’, il nome di una famiglia della casta in modo discreto dietro parapetti di pietra.
sacerdotale residente in città in quel periodo. Le porte che danno accesso a questa vera e
Ricomponendo le diverse tessere del mosaico propria città dentro la città vengono chiuse
storico, nel museo è stata allestita una valida ogni giorno nelle prime ore della sera.
presentazione multimediale in più lingue, Questo complesso contiene anche un
compreso l’inglese. Dal momento che il do- museo, che nel corso delle nostre ultime tre
cumentario inizia ogni 40 minuti circa, prima visite risultava ‘chiuso per restauri’. Quando
che cominci lo spettacolo successivo potrete abbiamo chiesto al custode quando avrebbe
fare un giro nelle sale (oppure chiedere prima riaperto, ci siamo sentiti rispondere: ‘Quando
quando comincia). Dio lo vorrà’.
Wohl Archaeological Museum
Complesso Armeno SITO RELIGIOSO
(Quartiere Erodiano) SITO ARCHEOLOGICO
(cartina p52) In quello che un tempo era un
(cartina p52; 1 HaKara’im St; interi/anziani/studenti
grande ospizio per pellegrini oggi vivono
18/9/13NIS; h 9-17 dom-gio, 9-13 ven) In uno
meno di cento armeni. Il Complesso Armeno
stretto vicolo situato a est di Hurva Sq sorge
fu trasformato in zona residenziale dopo il
l’imponente Museo Archeologico Wohl, che
1915, quando vi si stabilirono i sopravvissuti
comprende una casa del I secolo, numerosi
ai massacri perpetrati dai turchi in Anatolia.
siti archeologici di epoca erodiana e un’espo-
I suoi ampi cortili vuoti costituiscono uno
sizione di grande interesse corredata da utili
spettacolo decisamente insolito per la Città
cartelli esplicativi. Questo museo documenta
Vecchia di Gerusalemme. In genere, questo
il sontuoso stile di vita che veniva condotto
dai sacerdoti, dai politici e dai funzionari complesso è aperto ai visitatori durante le ore
residenti nel Quartiere Ebraico durante il di luce, ma tenete presente che può chiudere
regno di Erode il Grande. Tra i pezzi esposti senza preavviso, per cui è meglio chiamare
figurano affreschi, stucchi, pavimenti a in anticipo (%02-628 4549) oppure recarsi
mosaico, ornamenti, mobili e oggetti di uso all’ingresso della Cattedrale di San Giacomo
quotidiano. per fissare un appuntamento per una visita.

QUARTIERE ARMENO Cattedrale di San Giacomo CHIESA


Racchiuso dietro alte mura e imponenti porte (cartina p52; Armenian Orthodox Patriarchate Rd;
di legno, il Quartiere Armeno di Gerusalem- ingresso libero; h6-19.30 e 15-15.30 lun-ven, 14.30-
me passa quasi inosservato, come del resto ha 15 sab e dom) Le lampade accese che pendono
fatto per secoli. Se la presenza di un quartiere dal soffitto e i tappeti dagli elaborati motivi
armeno a Gerusalemme dovesse sembrarvi che ricoprono i pavimenti conferiscono alla
strana, tenete presente che l’Armenia fu la Cattedrale di San Giacomo una palpabile
prima nazione ad aderire ufficialmente al atmosfera di mistero, che non trova confronti
cristianesimo quando il suo re si convertì nella maggior parte degli altri siti cristiani
nel 303. Nel corso del secolo successivo di Gerusalemme.
molti armeni si trasferirono in Terra Santa Nell’XI secolo i georgiani costruirono una
e, quando il loro regno scomparve alla fine chiesa in onore di san Giacomo Minore nel
del IV secolo, adottarono Gerusalemme come luogo in cui era stato decapitato (secondo le
capitale spirituale. Da allora la comunità ipotesi più accreditate dagli studiosi nel 44
armena è stata una presenza costante in città. d.C.), diventando il primo martire tra gli apo-
Il cuore di questo quartiere è costituito da stoli di Cristo. Gli armeni presero possesso di
un grande complesso monastico. Per tradi- questa chiesa nel XII secolo con l’appoggio
dei crociati che governavano la città e le due estese alla collina del tempio e poi a parte
parti si accollarono in uguale misura gli oneri della città circostante. Nei lunghi secoli 71
dei restauri. Le piastrelle ‒ importante dalla della diaspora il Monte Sion fu idealizzato
Turchia ‒ furono aggiunte in epoca molto più e identificato con la patria lontana, in attesa
tarda, nel corso del XVIII secolo. della restaurazione del regno.
Questa cattedrale è aperta solo per le fun- Oggi con il nome Monte Sion a Gerusa-
zioni; le più solenni sono quelle che vengono lemme si intende quello cristiano, vale a dire
celebrate la domenica da nove sacerdoti l’aspra altura che si erge a sud della Città

Gerusalemme C he cosa vedere


armeni incappucciati. La zona dell’altare Vecchia, oltre la Porta di Sion, considerato
vede un gran viavai di persone, dal momento luogo sacro per il fatto di ospitare il Cenacolo.
che le liturgie prevedono la partecipazione
di numerosi aiutanti. Le funzioni sono Tomba di Oskar Schindler CIMITERO

accompagnate dal canto di un coro di 45 (cartina p72; h8-17 lun-gio, 8-13 ven) In mezzo ai siti
persone dalle sonorità molto impressionanti; antichi del Monte Sion ce n’è uno relativa-
ovviamente le celebrazioni sono officiate in mente recente, la tomba di Oskar Schindler,
lingua armena. l’industriale austriaco che salvò oltre 1200
ebrei dalle camere a gas e la cui storia è stata
Cappella di San Marco CHIESA narrata nel film di Steven Spielberg Schin-
(cartina p52; ingresso libero; h7-12 e 14-17 lun-sab) dler’s List. Per raggiungere la sua tomba,
La venerabile Cappella di San Marco è la che si trova nel cimitero cristiano, bisogna
sede della comunità ortodossa siriana di uscire dalla Città Vecchia dalla Porta di Sion e
Gerusalemme, che conta circa 200 fedeli (nel scendere fino al bivio. A questo punto si deve
mondo sono presenti solo circa tre milioni imboccare la via che procede sulla sinistra,
di ortodossi siriani, di cui due milioni vivono oltrepassare la Camera della Shoah, seguire
nel Malabar, nell’India centrale). Gli orto- la curva della strada e poi attraversarla,
dossi siriani credono che questa cappella di quando vi troverete di fronte all’ingresso
Ararat St sorga nel luogo in cui si trovava la del cimitero. Una volta entrati, scendete due
casa della madre di san Marco, Maria, dove piani di scale. La tomba di Schindler è situata
san Pietro si recò dopo essere stato liberato vicino al centro del terzo livello (il più basso).
dal carcere da un angelo (Atti degli Apostoli Purtroppo, non è segnalata molto bene, ma
12, 12). Secondo gli ortodossi siriani in questo per individuarla basta cercare il cenotafio
luogo sarebbe stata battezzata la Vergine ricoperto di pietre.
Maria e si sarebbe tenuta l’Ultima Cena,
non quindi nel Cenacolo sul Monte Sion. FTomba di re David SITO RELIGIOSO
Non mancate di dare un’occhiata al dipinto (cartina p72; h8-18 dom-gio, 8-14 ven) Eretta dai
su pergamena che raffigura la Vergine con il crociati duemila anni dopo la sua morte, la
Bambino, attribuito a san Luca. Le monache Tomba di re David è un luogo tutt’altro che
sono molto orgogliose della loro cappella e spettacolare. Per di più la sua autenticità ha
con ogni probabilità si offriranno di accom- suscitato numerose controversie, in quanto
pagnarvi a visitarla; con un pizzico di fortuna molti autorevoli studiosi sono convinti che
una di loro potrebbe anche cantarvi uno dei in realtà David sia sepolto sotto la collina
loro inni in aramaico. del Monte Sion originario, a est della Città di
David. In ogni caso, questa tomba continua a
MONTE SION essere uno dei luoghi sacri più venerati dagli
Protagonista di eventi di grande importanza, ebrei, come dimostra il fatto che tra il 1948 e
il Monte Sion è un luogo sacro per i cristiani, il 1967, quando il Muro Occidentale si trovava
i musulmani e gli ebrei. Su di esso si crede nel territorio controllato dalla Giordania e
che si sia tenuta l’Ultima Cena e sia avvenuta agli ebrei non era consentito accedervi, la
l’Assunzione di Maria Vergine e su di esso si Tomba di re David diventò provvisoriamente
trova la tomba del re David. la principale meta di pellegrinaggio.
In origine con il nome Monte Sion si Ancora oggi la Tomba di re David viene
faceva riferimento a tutto il crinale della utilizzata come sala di preghiera. La sua
parte alta della Città Vecchia (compresa sobria sala è suddivisa in aree destinate alle
la Cittadella), vale a dire la Gerusalemme donne e agli uomini; da entrambe è possibile
gebusea, conquistata da Davide intorno al raggiungere il cenotafio di pietra avvolto in
1000 a.C. Quando Salomone costruì il Primo un drappo di velluto. Dietro si trova una
Tempio e il centro spirituale della città si piccola nicchia che secondo gli studiosi
spostò sul Monte Moriah, il nome Sion si sarebbe una sinagoga risalente al V secolo
72 Area urbana di Gerusalemme
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dalla Porta di Sion bisogna procedere verso FCenacolo SITO RELIGIOSO

sud, girare a destra al bivio e poi di nuovo (cartina p72; h8.30-17.30) La rappresentazione
a sinistra. Tenete presente che per entrare è dell’Ultima Cena di Gesù Cristo con i suoi
richiesto un abbigliamento decoroso. apostoli è uno dei simboli visivi più noti del
cristianesimo e come tale è stata il tema di in-
numerevoli opere d’arte, la più nota delle quali
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è con ogni probabilità il Cenacolo dipinto da Secondo la tradizione, il giorno di Pente-


Leonardo da Vinci. Venerato come luogo in cui coste in questa stanza i discepoli ricevettero
Gesù consumò l’Ultima Cena insieme ai suoi anche lo Spirito Santo e iniziarono a parlare
apostoli, il Cenacolo è considerato il quarto in ‘altre lingue’ (Atti degli Apostoli, 2). A
luogo più sacro del cristianesimo. questo fatto prodigioso seguì il battesimo
74 Area urbana di Gerusalemme
æ Da non perdere 16 Hased veRahamim���������������������������������B2
Basilica delle Nazioni�����������������������������H3 17 Porta di Erode����������������������������������������� F2
Chiesa del Pater Noster�������������������������H4 18 Kehilat Har-El������������������������������������������B3
Chiesa di Maria Maddalena�������������������G3 19 Khan Theatre������������������������������������������D6
Chiesa di Sant’Anna�������������������������������G3 20 Tomba di re David����������������������������������� E5
Mercato Mahane Yehuda�����������������������G6 21 Knesset���������������������������������������������������A4
Gerusalemme 

Rockefeller Museum������������������������������ F2 22 LA Mayer Museum for Islamic Art��������B6


Tomba del Giardino�������������������������������� E2 23 Monastero della Santa Croce����������������A5
Tomba della Vergine Maria��������������������G3 24 Montefiore Windmill�������������������������������D5
25 Moschea dell’Ascensione����������������������H3
æ Che cosa vedere 26 Museum on the Seam�����������������������������E1
1 Colonna di Assalonne����������������������������G3 27 Narkis Street Congregation�������������������B3
2 Sinagoga Ades���������������������������������������� B3 28 Piscina di Siloam������������������������������������ F5
3 Barbur����������������������������������������������������� B2 Cenacolo�������������������������������������������(v. 20)
4 Beit Jalad������������������������������������������������ C5 29 Cappella russa dell’Ascensione�������������H3
5 Casa di Ben Yehuda��������������������������������C2 30 Piscina di Siloe��������������������������������������� F5
6 Basilica e Abbazia della Dormizione����� E5 St Andrew’s Church�������������������������(v. 48)
7 Chiesa del Dominus Flevit���������������������H4 31 Cattedrale di San Giorgio�����������������������E1
8 Chiesa di San Pietro in Gallicantu��������� F5 32 Porta di Santo Stefano
9 Scalinata orientale���������������������������������G5 (Porta dei Leoni)���������������������������������G3
10 Chiesa Etiope������������������������������������������D2 33 Salita di Temple Road����������������������������� F5
11 Consolato etiopico – centro������������������D2 34 Tomba di Giosafat����������������������������������G4
12 Orto del Getsemani��������������������������������G3 35 Tomba di Zaccaria����������������������������������G3
13 Porta d’Oro����������������������������������������������G3 36 Tombe dei profeti�����������������������������������H4
14 Tomba di Oskar Schindler��������������������� E5 37 Pozzo di Warren�������������������������������������� F5
15 Grotta di San Giacomo��������������������������G4 YMCA������������������������������������������������(v. 49)

di 3000 ‘nazareni’, che segnò l’inizio della urtare la sensibilità dell’una o dell’altra delle
storia della chiesa cristiana. confessioni religiose.
L’edificio originario diventò la prima chie- Nel Cenacolo si entra da una scala che
sa cristiana, ma in seguito fu distrutto due sale dal cortile della Tomba di re David.
volte, prima dai persiani e poi dal sultano Dal momento che l’ingresso non è molto
Hakim nel 1008. La basilica venne ricostru- ben segnalato, vi consigliamo di chiedere a
ita dai crociati (sulla destra dell’ingresso è qualcuno di un gruppo organizzato.
possibile notare due stemmi araldici crociati, Basilica e Abbazia
anneriti dagli sfregamenti), che la ribattezza- della Dormizione CHIESA
rono Santa Maria di Monte Sion. Volgendo lo (cartina p72; h8-12 e 14-18) La bella Basilica della
sguardo in alto potrete vedere sul soffitto un Dormizione è uno dei punti di riferimento
agnello, simbolo di Cristo (il candelabro vi è più conosciuti di questa zona e sorge nel
attaccato). In epoca medievale questa chiesa luogo in cui, secondo la tradizione, la Vergine
passò ai francescani, che però in seguito ven- Maria cadde in un ‘sonno eterno’; il nome la-
nero cacciati dai turchi. Durante il dominio tino dell’ultimo evento della vita terrena della
ottomano il Cenacolo venne trasformato in Madre di Cristo è infatti Dormitio Sanctae
moschea e ai cristiani fu proibito l’accesso, Mariae (Sonno di Santa Maria).
così come gli ebrei non potevano entrare L’attuale chiesa e abbazia, costruita su
nella Tomba di re David, situata nella camera un terreno ricevuto in dono dal Kaiser
sottostante. Il muro meridionale conserva Guglielmo II e gestita dall’ente religioso
ancora la nicchia scavata dai musulmani tedesco per la Terra Santa, fu consacrata nel
e usata come mihrab quando la cappella 1906 e venne danneggiata durante i com-
venne trasformata in moschea; una colonna battimenti per la conquista della città nel
del minbar (pulpito da cui si tengono i ser- 1948 e nel 1967. Durante la Guerra dei Sei
moni) presenta ancora un simbolo cristiano, Giorni i soldati israeliani occuparono la sua
un pellicano. Durante gli anni del Mandato torre, situata in posizione dominante sulle
britannico, gli inglesi proibirono l’uso del postazioni dell’esercito giordano dei bastioni
Cenacolo come luogo di culto, per evitare di della Città Vecchia. I soldati israeliani sopran-
75
Ø Attività, corsi e tour 54 Mercato Mahane Yehuda�����������������������G6
38 Gerard Behar Centre������������������������������ B3 55 Mizrahi Coffeeshop��������������������������������H6
Sademans New Jerusalem Tours����(v. 40) 56 Pasta Basta���������������������������������������������H6
39 YMCA East Jerusalem���������������������������� E2 57 Philadelphia�������������������������������������������� F2
58 Zad���������������������������������������������������������� F2
ÿ Pernottamento

Gerusalemme C he cosa vedere


40 Abraham Hostel������������������������������������� B2 û Locali
41 American Colony Hotel���������������������������E1 59 Casino de Paris���������������������������������������H4
42 Capitol Hotel������������������������������������������� F2 Cellar Bar������������������������������������������ (v. 41)
43 Jerusalem Hotel������������������������������������� E2 60 Fifth of May���������������������������������������������H6
44 King David Hotel�������������������������������������D4 61 Uzi Eli�������������������������������������������������������H6
45 Little House in Rehavia��������������������������B4
46 National Hotel����������������������������������������� F2 ý Divertimenti
47 Rivoli Hotel���������������������������������������������� F2 Al-Kasaba Theatre����������������������������(v. 62)
48 St Andrew’s Guesthouse�����������������������D6 62 Al-Masrah Centre for
St George’s Cathedral Pilgrim Palestine Culture & Art������������������������E1
Guesthouse����������������������������������(v. 31) 63 Cinematheque���������������������������������������� E5
49 YMCA Three Arches Hotel���������������������D4 64 Jerusalem Centre for the
Performing Arts�����������������������������������C6
ú Pasti 65 Train Theatre�������������������������������������������D5
Arca���������������������������������������������������(v. 49) 66 Wallenberg����������������������������������������������C2
50 Azura�������������������������������������������������������G5 YMCA������������������������������������������������(v. 49)
51 Hagas Ehad���������������������������������������������H5
52 Itchikidana����������������������������������������������G5 þ Shopping
Jerusalem Hotel�������������������������������(v. 43) 67 Armenian Ceramics������������������������������� E2
53 Mahane Yehuda��������������������������������������G5 68 Educational Bookshop��������������������������� E2

nominarono questa torre ‘bobby’ per il suo che serve caffè, spuntini e offre la possibilità
aspetto simile al cappello rigido indossato di collegarsi gratuitamente a internet con
dai poliziotti di Londra. tecnologia wi-fi.
L’interno di questa chiesa si pone in netta
Chiesa di San Pietro in Gallicantu CHIESA
antitesi con le chiese situate nei dintorni,
(cartina p72; ingresso libero; h8-11.45 e 14-17) Quasi
più antiche ma assai meno interessanti.
nascosta dagli alberi e dal pendio della col-
La parte superiore dell’abside presenta un
mosaico dorato di Maria con il Bambino, lina, la Chiesa di San Pietro in Gallicantu
sotto il quale sono rappresentati i profeti sorge nel luogo in cui, secondo la tradizione,
d’Israele. Le cappelle situate intorno sono Gesù venne rinnegato tre volte dall’apostolo
dedicate a santi diversi, tra cui san Willibald Pietro (Marco 14, 66-72), come Gesù stesso
(un benedettino inglese che visitò la Terra aveva profetizzato dicendo a Pietro: ‘prima
Santa nel 724), i Re Magi, san Giuseppe che il gallo canti due volte, mi rinnegherai
(la cui cappella è piena di medaglioni che per tre volte’.
raffigurano i re di Giuda come antenati di Costruita sulle fondamenta di due prece-
Gesù) e san Giovanni Battista. Il pavimento denti strutture bizantina e crociata, la chiesa
è decorato con nomi di santi e di profeti e moderna (edificata all’inizio del XX secolo
simboli dello zodiaco. dai Padri Assunzionisti francesi che vi risie-
La cripta contiene una statua in pietra dono ancora oggi) sorge nel luogo in cui si ri-
di Maria addormentata sul letto di morte, tiene si trovasse la casa del sommo sacerdote
mentre Gesù chiama sua madre in Cielo. Caifa, dove Gesù sarebbe stato portato dopo il
Le cappelle situate intorno a questa statua suo arresto (Marco 14, 53). Si dice anche che
furono donate da diversi paesi. Nell’abside Cristo sia stato incarcerato nella grotta che
si trova la Cappella dello Spirito Santo, nella si apre sotto la chiesa. Indipendentemente
quale è raffigurata la discesa dello Spirito dal vostro credo religioso, il panorama che
Santo sugli Apostoli. si può ammirare dalla balconata di questa
All’interno di questa chiesa si trova un chiesa sulla Città di David, sul villaggio arabo
grazioso caffè gestito da volontari tedeschi, di Silwan e sulle tre vallate di Gerusalemme
costituisce un motivo più che sufficiente per alla Tomba di Giosafat si trova la Colonna
76 giustificare una visita. o Pilastro di Assalonne (cartina p72), la leg-
Per raggiungere questa chiesa si deve gendaria tomba del figlio ribelle di David
percorrere la strada che scende dal Monte (Secondo libro di Samuele 18, 17) con una
Sion e passa intorno alla Vasca del Sultano, cupola a corolla di fiore rovesciata. Pochi
quindi svoltare verso est. Alcuni gradini di passi più avanti si incontra la Grotta di
epoca romana consentono di scendere dal San Giacomo (cartina p72), dove si ritiene che
giardino della chiesa fino alla sorgente di san Giacomo si fosse rifugiato subito dopo
Gerusalemme 

Gihon nella Valle del Cedron. l’arresto di Gesù, avvenuto a breve distanza.
Accanto alla grotta, scavata nella pietra, c’è la
VALLE DEL CEDRON Tomba di Zaccaria (cartina p72), dove secondo
La Valle del Cedron – Kidron, secondo il la Bibbia sarebbe sepolto il profeta Zaccaria
nome greco o Nahal Qidhron in ebraico – (Secondo libro delle Cronache 24, 25).
che storicamente è la parte più antica di Nonostante i nomi con cui sono passate
Gerusalemme, possiede resti archeologici alla storia, è molto probabile che queste
risalenti a oltre 4000 anni fa. In questo luogo tombe siano le sepolture di ricchi aristocra-
sorgeva la Città di David, che in realtà era già tici vissuti all’epoca del Secondo Tempio. In
una città molto prima che David lanciasse la particolare, si ritiene che la Grotta di San
pietra che colpì Golia. In questa zona ci sono Giacomo contenga le tombe dei B’nei Hezir,
anche alcune tombe e sepolture, in particola- una famiglia di sacerdoti ebrei.
re nella Valle di Giosafat. La conformazione Città di David SITO ARCHEOLOGICO
accidentata del terreno ha isolato questa (cartina p52; www.cityofdavid.org.il; interi/studenti
valle dal resto della città (il modo migliore 27/14NIS, visite guidate 60NIS, documentario 13NIS;
per raggiungerla consiste nel passare dalla h8-17 dom-gio, 8-14 ven) Zona più antica di
Porta del Letame o dalla Porta dei Leoni nella Gerusalemme, la Città di David era l’insedia-
Città Vecchia), tuttavia vale decisamente la mento del popolo cananeo dei gebusei, che fu
pena di fare una camminata e di dedicare conquistato dal re David circa 3000 anni fa.
una mattinata a esplorare il sito. Gli scavi compiuti sulla Collina di Ofel hanno
Valle di Giosafat SITO RELIGIOSO
avuto inizio nel 1850 e sono tuttora in corso.
In lingua ebraica il nome Giosafat (Yehosha- Dal momento che nella Città di David ci sono
fat) significa ‘Dio giudicherà’, un’espressione molte attrattive degne di essere viste e che
che allude al fatto che secondo la fede ebraica bisogna camminare parecchio, per la visita
in questo stretto solco di terra situato tra mettete in preventivo di trascorrere buona
il Monte del Tempio e il Monte degli Ulivi parte della mattinata.
avrà luogo il Giudizio Universale. Come si Dalla Porta del Letame scendete in dire-
legge nell’Antico Testamento, quel giorno zione est e imboccate la strada che procede
tutta l’umanità verrà radunata sul Monte sulla destra (al margine della strada c’è
degli Ulivi, mentre sull’Haram situato di una cancellata di ferro attraverso la quale è
fronte sarà collocato il Trono del Giudizio. Da possibile sbirciare gli archeologi al lavoro).
un’estremità all’altra della valle appariranno L’ingresso della Città di David si trova sulla
due ponti, uno di ferro e uno di carta e, in sinistra. All’interno del centro visitatori
base al giudizio di Dio, ogni persona verrà viene proiettato un documentario 3D sulla
indirizzata verso uno dei due. La Bibbia af- città. Dal momento che l’area degli scavi è
ferma che il ponte di ferro crollerà, causando vasta e segnata da molti sentieri diversi, vi
la morte di tutte le persone che lo avevano consigliamo caldamente di prendere parte
attraversato, mentre il ponte di carta reggerà a una delle visite guidate in programma
grazie alla promessa della vita eterna. alle 10 o alle 14 (il venerdì viene effettuata
Il libro del profeta Gioele descrive come solo quella delle 10). Se volete attraversare
tutte le nazioni saranno radunate in questo il Tunnel di Ezechia potete cambiarvi nei
luogo e come coloro che non avranno creduto bagni e lasciare i vostri effetti personali in
un armadietto (10NIS).
alla Parola di Dio verranno giudicati.
Quando arrivate ai piedi della collina po-
Nell’estremità meridionale della Valle di
tete ripercorre a piedi il tragitto o prendere
Giosafat si trova una serie di tombe. Quella
una navetta (5NIS) che vi riporterà in cima.
più settentrionale è la Tomba di Giosafat
(cartina p72), un sepolcro rupestre del I secolo Quartiere Reale (Area G)
dotato di diverse camere, il cui ingresso è (cartina p52) L’Area G ‒ conosciuta anche con il
decorato da un imponente fregio. Di fronte nome di Quartiere Reale ‒ fu eretta nel corso
del X secolo a.C. probabilmente come muro di per una popolazione di circa 2500 persone.
fortificazione per un palazzo che sorgeva sul Questo tunnel fu fatto costruire verso il 700 77
crinale. All’epoca del Primo Tempio, a ridosso a.C. dal re Ezechia per trasportare l’acqua
del muro venne costruita la dimora di un dalla sorgente di Gihon fino all’interno della
nobile (Casa di Achiel), che però fu distrutta città, immagazzinandola nella Piscina di
insieme al tempio nel 586 a.C. In questa zona Siloe. Questo tunnel aveva anche lo scopo di
sono state rinvenute punte di frecce di ebrei impedire agli invasori ‒ in particolare agli
e di babilonesi, a testimonianza della sangui- assiri ‒ di scoprire la fonte dell’approvvigio-

Gerusalemme C he cosa vedere


nosa battaglia che si svolse in questo luogo. namento idrico della città e di interromperla
Gli archeologi hanno riportato alla luce anche (Secondo libro delle Cronache 32, 3).
51 sigilli reali in grafia ebraica antica, uno dei Pur essendo a tratti stretto e basso, questo
quali appartenuto a Gemaria figlio di Safan, tunnel può essere percorso camminando
scriba del profeta Geremia, citato nel libro nell’acqua, la cui altezza oscilla in genere
di Geremia (36, 10). I sigilli si trovavano tutti tra 50 centimetri e un metro circa. A causa
in un’unica camera, che con ogni probabilità dell’effetto sifone, di tanto in tanto il livello
nell’antichità veniva utilizzata come ufficio. può alzarsi, ma solo di circa 15-20 cm.
Pozzo di Warren A circa 20 m dall’ingresso del tunnel la
(cartina p72) Il lungo e inclinato Pozzo di Warren caverna curva bruscamente sulla sinistra.
prende il nome da Sir Charles Warren, l’inge- In questo punto una parete alta fino al petto
gnere inglese che lo riscoprì nel 1867. Questo blocca un altro canale che porta al Pozzo di
tunnel, che corre sotto la Città di David fino Warren. Verso la fine del tunnel il soffitto è
alla sorgente di Gihon, consentiva ai gebusei più alto, perché le due squadre che lo sca-
di rifornirsi d’acqua durante gli assedi senza varono partendo dalle due estremità non
esporsi a pericoli. Questo tunnel si trova calcolarono esattamente il livello dell’altra
all’interno del muro di difesa della loro città e squadra, un fatto che rese necessario ab-
potrebbe essere lo stesso che venne utilizzato bassare il fondo del tunnel per garantire il
dai soldati di David per entrare in città e regolare scorrimento dell’acqua. Nel tunnel
conquistarla, come narra la Bibbia (Secondo fu rinvenuta un’iscrizione ebraica di cui è
libro di Samuele, 5). Va comunque detto che stata fatta una copia, oggi esposta nell’Israel
gli archeologi moderni hanno messo in dub- Museum. Questa iscrizione fu incisa dagli
bio questa teoria, ritenendo che gli invasori operai di Ezechia e si riferisce alla costru-
siano penetrati in città da un altro tunnel. zione del tunnel.
Dal Pozzo di Warren è possibile scendere Per percorrere tutto il Tunnel di Ezechia
fino al Tunnel di Ezechia, che si trova alla si impiegano circa 20 minuti; per affrontare
base della collina. questa visita in sicurezza, bisogna indossare
pantaloncini corti, scarpe adatte a cammina-
Tunnel di Ezechia re sulla roccia bagnata e portarsi dietro una
(cartina p52) L’attrattiva di maggiore interesse torcia. Il tunnel non è illuminato, ma nono-
del complesso della Città di David è costituito stante questo è impossibile perdersi. Se pre-
senza dubbio dal Tunnel di Ezechia, un cana- ferite evitare di bagnarvi, potete percorrere
le sotterraneo lungo 500 m e pieno d’acqua una seconda galleria dove non scorre acqua,
che arriva fino all’altezza della vita. Questo che richiede circa 15 minuti. Per individuare
tunnel si spinge fino alla Piscina di Siloe, dove l’ingresso della galleria senza acqua, bisogna
Gesù guarì un cieco dicendogli di bagnarsi girare sulla sinistra subito dopo aver superato
con la sua acqua. Questo tunnel serviva a l’ingresso del Tunnel di Ezechia.
incanalare l’acqua proveniente dalla sorgente
di Gihon, una fonte d’acqua incostante che Piscina di Siloam
funziona come un sifone naturale, facendo (cartina p72) All’uscita del Tunnel di Ezechia
sgorgare una grande quantità d’acqua per c’è una piccola pozza d’acqua circondata
circa 30 minuti, per poi rimanere asciutta da pietre rotonde. Molti visitatori credono
per diverse ore. erroneamente che si tratti della Piscina
La parola Gihon significa infatti ‘zam- di Siloe, ma non è così. Questa è infatti la
pillante’ e la presenza di questa sorgente piscina di Siloam, costruita dai bizantini nel
costituisce il motivo principale che spinse i V secolo per ricordare la guarigione del cieco
gebusei a costruire il loro insediamento nella da parte di Gesù (Giovanni 9). I bizantini la
valle invece che sulle alture circostanti. Si costruirono perché non erano stati capaci di
ritiene che questa sorgente fosse in grado di localizzare la vera Piscina di Siloe, sepolta
garantire il fabbisogno di acqua necessario sotto uno spesso strato di cocci e di rifiuti.
Piscina di Siloe episodi più importanti della storia biblica.
78 (cartina p72) Salendo le scale dalla Piscina di Secondo la profezia di Gioele riportata nel
Siloam si raggiunge uno spazio aperto con libro di Zaccaria, in questo luogo Dio resu-
gradini un po’ pericolanti che scendono fino sciterà i morti quando il Messia farà ritorno
a una piccola piscina. Questa è la vera Piscina nel Giorno del Giudizio. Per questo motivo
di Siloe: scoperta durante una campagna di molti ebrei desiderano dormire il loro ultimo
scavi nel 2005, questa piscina è stata costru- sonno in questa zona, come dimostra il fatto
ita all’epoca del Secondo Tempio, quando che fino a oggi su questi pendii sono state
Gerusalemme 

veniva utilizzata per le abluzioni purificatrici. sepolte circa 150.000 persone. Oltre a essere il
Gli archeologi e gli storici concordano sul cimitero più antico e usato ininterrottamente
fatto che questa potrebbe essere la piscina da più tempo del mondo, il Monte degli Ulivi
in cui Gesù guarì il cieco facendolo bagnare è costellato di grotte e di chiese situate nei
con la sua acqua. luoghi che furono testimoni degli eventi
che portarono all’arresto di Gesù e alla sua
Scalinata orientale
ascesa al cielo.
(cartina p72) Dalla Piscina di Siloe risalite la
Negli anni dell’occupazione giordana que-
rampa di scalini in legno fino a raggiungere
sta necropoli ha subìto danni molto seri. In
la Scalinata orientale, una strada a gradoni
particolare, alcune tombe furono profanate
di pietra riportata alla luce da recenti scavi
e molte lastre tombali vennero usate per la
archeologici. In un canale di scolo situato pavimentazione. In quel periodo fu costruito
sotto la scala gli archeologi hanno rinvenu- l’albergo Seven Arches, un gesto considerato
to monete e vasellame risalenti al dominio aberrante, visto che in parte fu edificato
romano, fatto che li ha spinti a dedurre che sopra il terreno del cimitero.
questo canale sia stato utilizzato come rifugio Oggi il Monte degli Ulivi è una tranquilla
dagli ebrei quando la città venne conquistata altura con chiese, pellegrini e comitive dei
dalle truppe del futuro imperatore Tito nel viaggi organizzati. Quasi tutte le chiese e i
70 d.C. giardini del Monte degli Ulivi vengono aperti
Salita di Temple Road al mattino, chiudono per almeno due ore
(cartina p72) Questo tunnel lungo 650 m sco- verso mezzogiorno e riaprono verso la metà
perto di recente è un altro canale di scolo del pomeriggio. Questa altura è anche uno
che raccoglieva le acque reflue provenienti dei luoghi migliori per ammirare un fanta-
dalla zona del Monte del Tempio. La base di stico panorama sulla Città Vecchia. Per avere
questo tunnel si trova nei pressi della Piscina le inquadrature migliori, vi consigliamo di
di Siloe, da dove è possibile risalire la collina dirigervi verso la passeggiata situata accanto
per tornare alla Città Vecchia. Questo tunnel al Seven Arches Hotel; la luce più favorevole
dispone di due uscite: la prima si trova nei è quella del primo mattino.
pressi della Porta del Letame e la seconda Chiesa dell’Ascensione CHIESA
all’interno del Jerusalem Archaeological Park (fuori cartina p44; ingresso 5NIS; h8-13 lun-sab) In
e Davidson Centre (p56). occasione della visita compiuta dal Kaiser
Chi imbocca il tunnel dal parco archeolo- Guglielmo II in Terra Santa nel 1898 gli ot-
gico deve essere già in possesso del biglietto tomani donarono alla Germania otto ettari
per il sito. Questa galleria è di per sé piuttosto di terreno sul Monte degli Ulivi. Il Kaiser
spoglia, anche se nel corso degli scavi gli ar- destinò il terreno alla costruzione di una
cheologi hanno rinvenuto stoviglie risalenti chiesa e di un ospizio, battezzandolo con
a due millenni or sono (con ogni probabilità il nome di sua moglie, Augusta Victoria.
nascoste durante l’assedio dei romani). Pre- Portata a termine nel 1910, questa chiesa
state molta attenzione al soffitto basso e ad possiede mosaici e affreschi di grande bel-
alcuni punti in cui il passaggio si restringe lezza e un campanile alto 60 m dal quale è
notevolmente; se non vi sentite a vostro agio possibile ammirare un panorama a perdita
negli spazi stretti vi consigliamo di evitare la d’occhio su Gerusalemme e sul deserto della
visita di questo tunnel. Giudea. Durante la prima guerra mondiale
l’ospizio venne occupato dall’esercito turco
MONTE DEGLI ULIVI e in seguito gli inglesi lo convertirono in un
Il Monte degli Ulivi, in arabo Gebel at-Tur ospedale militare, funzione che mantiene (sia
(Monte Santo), offre la possibilità di ammi- pure civile) ancora oggi. Vicino all’ingresso
rare alcuni dei panorami più spettacolari della chiesa è possibile vedere una copia
di Gerusalemme e di rivivere alcuni degli della Bibbia con la firma dell’imperatrice
IL GIRO DEL MONTE DEGLI ULIVI 79

La visita a piedi del Monte degli Ulivi (e il successivo ritorno) potrebbe rivelarsi piuttosto
impegnativa, soprattutto in una calda giornata estiva. Per semplificare un po’ le cose, vi
consigliamo di iniziare dalla sommità della collina, visitandola in discesa. Prendete l’au-
tobus arabo 75 dalla stazione degli autobus di Gerusalemme Est e scendete di fronte alla
Chiesa dell’Ascensione (facilmente riconoscibile dall’insegna situata fuori dal cancello
‘Augusta Victoria Hospital’); se possibile, cercate di arrivare presto, perché la chiesa è

Gerusalemme C he cosa vedere


aperta solo fino alle 13. Da questo punto si può camminare in discesa per dieci minuti
fino alla Cappella russa dell’Ascensione, alla Moschea dell’Ascensione, alla Chiesa del
Pater Noster, alla Tomba dei Profeti e poi visitare le attrattive situate ai piedi del Monte
degli Ulivi. Dalla Tomba della Vergine Maria (l’ultima tappa di questo itinerario a piedi), un
breve tratto in salita conduce alla Porta dei Leoni e alla Città Vecchia.

Augusta Victoria. All’uscita della chiesa si nello stesso tempo una moschea musulmana
trova il Café Auguste (h10-16, 10-21 mer; W), e una cappella cristiana.
un locale molto animato gestito da volontari All’interno di questo edificio non c’è alcun
tedeschi. L’autobus arabo n. 75 ferma di tipo di spiegazione, fatto che rende ancor più
fronte alla chiesa. strana la presenza di un biglietto d’ingresso
(5NIS).
Moschea dell’Ascensione SITO RELIGIOSO
(cartina p72; ingresso 5NIS) Citata a volte errone- Cappella russa dell’Ascensione CHIESA
amente come Chiesa dell’Ascensione (il che (cartina p72; h9-13 mar e gio) Facilmente rico-
crea confusione con la chiesa descritta sopra), noscibile dal suo appuntito campanile (la
questa moschea è un altro sito venerato da costruzione più alta presente sul Monte
due diversi gruppi religiosi (questa volta i degli Ulivi), la Cappella russa dell’Ascensione
musulmani e i cristiani), in quanto secondo si trova nel luogo in cui, secondo la chiesa
la Bibbia sarebbe il luogo dove Gesù ascese russo-ortodossa, Gesù ascese al cielo. Questa
al cielo (Luca 24, 50-51). chiesa fu costruita verso la fine del XIX secolo
Nel 390 in questo luogo sorgeva già una e durante la prima guerra mondiale venne
chiesa, che in seguito venne distrutta e utilizzata come caserma di un battaglione
ricostruita più volte, prima che Saladino se di soldati turchi. Oggi è stata trasformata in
ne impadronisse nel 1197 e la trasformasse un convento dove vivono circa 40 monache.
in moschea. Tenete presente che non è affatto facile da
La torre circolare ‒ definita dai cristiani trovare: per individuarla bisogna cercare
Edicola dell’Ascensione, per via della sua uno stretto vicolo che si diparte dalla strada
forma ‒ è situata all’interno di un piccolo principale, in mezzo ai negozi e ai caffè. La
e insolito edificio ottagonale, costruito dai Cappella russa dell’Ascensione è aperta solo
crociati. I ganci inchiodati alle pareti veni- due giorni la settimana.
vano utilizzati per assicurare le tende usate
durante la Festa dell’Ascensione. L’orario di Chiesa del Pater Noster CHIESA
apertura è piuttosto variabile, ma al mattino (cartina p72; ingresso 7NIS; h8.30-12 e 14.30-17) Di
c’è quasi sempre qualcuno che può aprire fianco alla grotta in cui si dice che Gesù ab-
la porta per consentire di visitare l’interno. bia parlato ai suoi discepoli, la regina Elena,
Sul pavimento di pietra si può vedere madre dell’imperatore romano Costantino,
quella che secondo la tradizione sarebbe fece costruire la Chiesa del Pater Noster.
l’ultima impronta lasciata da Gesù sulla terra. Conosciuta anche con il nome di Basilica in
Secondo alcuni, il suo aspetto odierno poco Eleòna (contaminazione del termine greco
convincente si spiegherebbe con il fatto che elaionas, che significa ‘uliveto’), questa chiesa
in epoca bizantina ai pellegrini era consentito fu distrutta dai persiani nel 614. In seguito si
portarne via parti. Vale la pena di notare che diffuse la voce che questo fosse il luogo in cui
oggi si può vedere solo l’impronta del piede Gesù insegnò ai suoi apostoli la preghiera
destro, in quanto quella del piede sinistro è del Padre Nostro, fatto che nel 1106 spinse i
stata portata nella Moschea al-Aqsa in epoca crociati a costruire un oratorio in mezzo alle
medievale. Sebbene sia difficile da credere, rovine e nel 1152 una chiesa, che caddero en-
i custodi affermano che questo edificio sia trambi in rovina verso la metà del XIV secolo.
Nel 1886 la principessa de la Tour d’Au- uno dei cori migliori della città. La chiesa
80 vergne, un’italiana entrata per matrimonio sostiene che all’interno dei suoi giardini si
nella nobile famiglia francese, acquistò la trovi una parte dell’orto del Getsemani.
proprietà del terreno, fece eseguire scavi ar-
cheologici e costruire l’adiacente monastero Basilica delle Nazioni CHIESA

carmelitano. La sua tomba si trova all’in- (cartina p72; ingresso libero; h8.30-11.30 e 14.30-16)
gresso della chiesa odierna, nel chiostro che Scintillanti mosaici dorati caratterizzano la
la principessa volle simile al Camposanto di facciata in stile classico della Basilica delle
Nazioni, progettata dal prolifico architetto
Gerusalemme 

Pisa. Gli elementi più interessanti del chio-


stro che si sviluppa intorno alla grotta sono i Antonio Barluzzi e consacrata nel 1924. I mo-
graziosi pannelli di mattonelle che riportano saici raffigurano Gesù nell’atto di assumere
incisa la preghiera del Padre Nostro in oltre su di sé le sofferenze del mondo, motivo per
un centinaio di lingue. cui questa chiesa è conosciuta anche con il
Per entrare nella grotta vera e propria bi- nome di Basilica dell’Agonia.
sogna girare intorno al chiostro sulla sinistra Nonostante il nome, in questa basilica
e scendere alcuni scalini. non sono rappresentate tutte le nazioni del
mondo, ma è possibile vedere gli emblemi
Tombe dei Profeti SITO RELIGIOSO dei 12 paesi che finanziarono il progetto. In
(cartina p72; ingresso libero; h9-15 lun-gio) Pochi precedenza in questo luogo sorgevano due
passi a nord della Chiesa del Pater Noster e chiese: la prima, eretta nel corso del IV seco-
al di sotto della passeggiata panoramica (nei lo, era una basilica bizantina a tre navate che
pressi del Seven Arches Hotel) si trovano conservava nell’abside centrale un blocco di
le Tombe dei Profeti, una serie di antiche roccia considerato il luogo su cui Gesù sudò
camere sepolcrali rupestri in cui sono sepolti sangue, motivo per cui era conosciuta anche
i profeti Aggeo, Zaccaria e Malachia, vissuti con il nome di Chiesa dell’Agonia. La chiesa
nel corso del V secolo a.C. Per raggiungerle, bizantina venne distrutta da un terremoto
bisogna scendere la scalinata situata accanto intorno al 740; la seconda era un oratorio
a un’antenna satellitare. Tenete presente fatto costruire dai crociati sopra le rovine, di
che questa tomba si trova su una proprietà cui nel 1187 Saladino distrusse la parte supe-
privata: elargendogli una piccola mancia, il riore ma rispettò la cripta. Nel 1345 questo
custode vi farà fare un breve giro. luogo fu abbandonato per motivi sconosciuti.
Chiesa del Dominus Flevit CHIESA Orto del Getsemani GIARDINI
(cartina p72; ingresso libero; h8.30-17) Costruita (cartina p72; h8-12 e 14-18) Intorno alla chiesa
negli anni ’50, la Chiesa del Dominus Flevit si estende quello che secondo i cristiani era
è uno degli edifici più recenti realizzati sul l’Orto del Getsemani, forse di proprietà
Monte degli Ulivi. In questo luogo sorgeva dell’evangelista Marco, dove Gesù e i suoi
una chiesa eretta in epoca medievale dai pel- discepoli erano soliti incontrarsi e dove si
legrini, i quali sostenevano di aver trovato sul crede che Gesù sia stato arrestato dopo il
Monte degli Ulivi la roccia su cui Gesù aveva tradimento di Giuda (Marco 14, 32-50). In
pianto per la sorte di Gerusalemme (Luca 19, quest’orto si trovano alcuni degli ulivi più
41). Da questo episodio deriva il nome Do- antichi del mondo (in ebraico gat shmanim
minus Flevit, che significa ‘il Signore pianse’. significa ‘pressa per olio’). Alcuni studiosi
Quando nel 1954 fu costruita la chiesa hanno scientificamente provato che tre di
odierna, che presenta la forma di una lacri- questi alberi risalgono a oltre 2000 anni
ma, gli scavi voluti dai francescani riporta- fa e quindi sarebbero stati testimoni degli
rono alla luce un monastero del V secolo, di eventi biblici che si svolsero in questo luogo.
cui è possibile vedere il pregevole pavimento Dal 1600 il Monte degli Ulivi appartiene ai
a mosaico. francescani della Custodia di Terra Santa.
Tenete presente che l’ingresso alla grotta
Chiesa di Maria Maddalena CHIESA
non si trova lungo la strada principale, ma
(cartina p72; ingresso libero; h10-12 mar, gio e sab)
in un vicolo ripido e stretto che sale dietro
Le sette cupole a cipolla dorate della russa
la chiesa.
Chiesa di Maria Maddalena costituiscono
ancora oggi uno dei punti di riferimento più Tomba della Vergine Maria SITO RELIGIOSO
belli e sorprendenti di Gerusalemme. Fatta (cartina p72; ingresso libero; h6-12 e 14.30-17) Con-
costruire nel 1888 dallo zar Alessandro III in siderato uno dei luoghi più sacri del cristia-
memoria di sua madre, questa chiesa si trova nesimo, la Tomba della Vergine è un luogo
accanto a un convento femminile e ospita alquanto cupo e dall’aria dimessa, illuminato
da antiche lampade di ottone e pervaso da della Moschea Al-Aqsa, le sculture di pietra
un’atmosfera millenaria. recuperate dal Palazzo di Hisham (v. p304) e le 81
Secondo la tradizione, dopo la sua morte, famose ‘lettere di Lachish’, che descrivono
avvenuta verso la metà del I secolo, Maria gli ultimi giorni del Regno di Giuda prima
sarebbe stata sepolta in questo luogo dagli dell’invasione dei babilonesi guidati da
apostoli. Il primo monumento fu eretto nel Nabucodonosor II (VI secolo a.C.). Tenete
V secolo sotto l’imperatore Teodosio II, ma presente che questo museo osserva un orario
in seguito venne distrutto più volte. L’edifi- d’apertura ridotto.

Gerusalemme C he cosa vedere


cio che si può vedere oggi risale al periodo
delle Crociate (XII secolo) e fu eretto sulle FTomba del Giardino GIARDINO
fondamenta bizantine della basilica voluta (cartina p72; % 02-627-2745; www.gardentomb
dall’imperatore Maurizio (590). Oggi è di .org; h9-12 e 14-17.30 lun-sab) L’area verde re-
proprietà della chiesa greco-ortodossa, ma cintata dall’aspetto alquanto incongruo che
sia gli armeni, sia i siriani sia i copti hanno si trova nel mezzo di Gerusalemme Est è la
il diritto di officiare. Tomba del Giardino, un luogo dove secondo
Accanto alle scale che scendono verso la alcuni potrebbero essere avvenute la crocifis-
tomba dalla strada principale si trova una sione e la resurrezione di Gesù, in alternativa
piccola cupola su colonne, eretta in memoria alla Basilica del Santo Sepolcro. Sebbene que-
di Mujir ad-Din, un giudice e storico musul- sta tesi goda di scarsa considerazione, questo
mano vissuto nel corso del XV secolo. luogo è apprezzato da molti visitatori per la
sua tranquillità e il suo fascino. Sembra che
GERUSALEMME EST un sacerdote cattolico abbia espresso questo
Abitata in prevalenza da arabi, Gerusalemme giudizio: ‘Se la Tomba del Giardino non è
Est si estende sul territorio che prima del veramente il luogo in cui nostro Signore morì
1967 apparteneva alla Giordania. Il vecchio e risorse, avrebbe comunque dovuto esserlo’.
confine tra Israele e la Giordania era segnato Il primo ad attribuire un significato bibli-
da Cheyl HaHandasa Rd (strada lungo la co a questo luogo fu il generale britannico
quale corre la JLR). Le principali strade che Charles George Gordon (conosciuto in Sudan
corrono in direzione nord-sud a est di Cheyl come Gordon di Khartoum) nel 1883. Gordon
HaHandasa Rd sono Nablus Rd e Salah ad- si rifiutava di credere che il Santo Sepolcro
Din St. Nel corso della vostra visita a questa sorgesse sulla collina del Golgota e ‒ dopo
zona non mancate di visitare l’American Co- aver identificato un’altura a forma di teschio
lony Hotel (p103), che non è solo uno degli alber- pochi passi a nord della Porta di Damasco
ghi migliori di Gerusalemme, ma anche un ‒ cominciò a effettuare scavi. Dopo aver
edificio di notevole interesse storico. Secondo riportato alla luce alcune tombe risalenti ai
quanto si racconta, quando gli ottomani si primi anni dell’era cristiana, si convinse che
arresero agli inglesi e cedettero loro la città, questo fosse il vero luogo della crocifissione
il governatore turco di Gerusalemme afferrò e della sepoltura di Gesù.
un lenzuolo da uno dei letti (all’epoca questo In seguito gli archeologi stroncarono
edificio ospitava un ospedale) e lo usò come questa teoria, facendo risalire le tombe al V
bandiera per la resa. Oggi questa ‘bandiera’ secolo a.C. Gli studiosi più prosaici sosten-
è custodita all’interno dell’Imperial War gono che il vero motivo per cui si continua
Museum di Londra. a sostenere la tesi della Tomba del Giardino
sia il fatto che questo è l’unico luogo sacro di
FRockefeller Museum MUSEO Gerusalemme amministrato dai protestanti.
(cartina p72; Sultan Suleyman St; h10-15 dom-lun e Per raggiungere la Tomba del Giardino
mer-gio, 10-14 ven) Gli appassionati di archeo- da Sultan Suleyman St, bisogna percorrere
logia che non hanno ancora saziato la loro Nablus Rd in direzione nord e svoltare a
curiosità con l’Israel Museum devono asso- destra all’altezza di Schick St. Questo luogo è
lutamente visitare il Rockefeller Museum di accessibile anche alle persone che si spostano
Gerusalemme Est. Questo storico edificio a sulla sedia a rotelle. Sono disponibili visite
pianta ottagonale fu realizzato nel 1927 grazie guidate in diverse lingue ma, a meno che non
a una donazione di due milioni di dollari siano in inglese, devono essere prenotate con
della famiglia Rockefeller e nel suo periodo un certo anticipo.
di maggior splendore fu il principale museo
di antichità della regione. Tra i reperti di Museum on the Seam MUSEO
maggiore interesse custoditi al suo interno (cartina p72; www.mots.org.il; 4 Hel Handasa Rd;
meritano di essere citate le travi scolpite interi/ridotti 25/20NIS; h 10-17 dom-gio, 10-14
ven; jShivtei Israel) I conflitti, i pregiudizi, il di militari britannici, uno stemma reale,
82 razzismo (e l’occasionale coesistenza) sono i un paravento in quercia inglese e la torre
principali temi presi in esame dal Museum costrui­ta in memoria del re Edoardo VII.
on the Seam, un museo sociopolitico e di
Grotta di Sedecia SITO STORICO
arte contemporanea che affronta temi locali
(cartina p52; ingresso 16NIS; h9-17 dom-gio; jDama-
e altri di portata globale.
scus Gate) Buona parte delle rocce usate per
In questo museo hanno esposto le loro
costruire gli edifici che hanno reso Gerusa-
opere alcuni artisti contemporanei di fama
lemme così famosa sono state estratte dalla
Gerusalemme 

mondiale, traducendo in un linguaggio


cosiddetta Grotta di Sedecia, situata a est
artistico le loro idee sui diritti umani e sui
della Porta di Damasco, lungo le mura della
conflitti universali. Le mostre sono incentrate
Città Vecchia.
su un tema ogni volta diverso, come ‘The
Per secoli intorno a questa grotta sono
Right of Protest’ (libertà di parola), ‘Nature
fiorite storie leggendarie, di origine popolare
Nation’ (provocazione sui confini politici e
e collegate ad alcuni passi biblici. Quella più
naturali) e ‘West End’ (scontro di civiltà).
accreditata ritiene che Sedecia (Tzidkiyahu),
Il nome di questo museo (il termine
ultimo re di Giuda, si sia rifugiato in questa
inglese seam indica la linea di sutura o di
grotta per sfuggire alle truppe dei caldei
saldatura) deriva dalla sua ubicazione, tra
mandate a cercarlo dal re babilonese Nabu-
Gerusalemme Est e Gerusalemme Ovest. Tra
codonosor. Per sua sfortuna, quando Sedecia
il 1948 e il 1967 questo edificio ‒ conosciuto
uscì dal dedalo sotterraneo a Gerico, i soldati
tra la gente del posto con il nome di Tourje-
nemici lo stavano aspettando e lo catturaro-
man Post ‒ funse da avamposto militare
no, accecandolo sul posto.
dell’esercito israeliano. Ancora oggi la sua
Questa grotta è conosciuta anche con il
facciata mostra i segni della guerra.
nome di Cave di Salomone, perché secondo
Non commettete l’errore di credere che
un’altra leggenda re Salomone avrebbe tratto
questo museo si concentri sul conflitto
da questa cava le pietre per costruire il suo
palestinese-israeliano, in quanto i temi di
tempio. Per la massoneria questa grotta
cui tratta sono molto più generali e il Medio
riveste un’importanza particolare, perché
Oriente non è che una tessera di un mosaico
Salomone è considerato da loro un massone
molto più vasto e complesso. Tenete presente
ante litteram.
che alcuni contenuti di questo museo non
L’imboccatura della caverna è naturale,
sono adatti ai bambini più piccoli.
ma tutti gli spazi interni furono scavati da
Cattedrale di San Giorgio CHIESA schiavi, che estrassero una quantità impres-
(cartina p72; ingresso libero; horario variabile) Inti- sionante di pietre, sufficiente per costruire
tolata al santo patrono dell’Inghilterra, che cinque isolati di edifici di una città. In al-
per tradizione si ritiene sia morto martire cune sale è possibile vedere qualche blocco
in Palestina all’inizio del IV secolo, la Catte- di pietra quasi del tutto rifinito che per
drale di San Giorgio appartiene alla Diocesi qualche ragione fu abbandonato. La visita
Episcopale Anglicana di Gerusalemme e del in un caldo giorno estivo è particolarmente
Medio Oriente. piacevole, perché questa grotta mantiene una
Consacrata nel 1910, questa chiesa venne temperatura fresca in tutti i mesi dell’anno.
chiusa dai turchi, che durante la prima
guerra mondiale utilizzarono la residenza CENTRO
vescovile come quartier generale del loro Il centro di Gerusalemme ‒ o Città Nuova,
esercito. Quando gli inglesi conquistarono come viene talvolta chiamato ‒ comprende
Gerusalemme nel 1917, l’armistizio fu fir- l’area situata a nord-ovest della Città Vecchia.
mato all’interno dello studio del vescovo. Il suo asse centrale è Jaffa Rd, via che corre
Questa cattedrale è frequentata da due da Tzahal Sq fino al Mercato Mahane Yehuda.
congregazioni, una di lingua inglese e l’altra A sud di Jaffa Rd si trova la principale zona
di lingua araba e possiede una popolare dei negozi e dei ristoranti della città. La prin-
guesthouse (v. p103). cipale via pedonale, Ben Yehuda St, è piena
Il complesso della cattedrale sembra di negozi di souvenir, di uffici di cambio e di
rimasto ‘congelato’ all’epoca del Mandato venditori ambulanti. Situata all’estremità di
britannico e vanta ancora molti simboli Ben Yehuda, Zion Sq è un punto centrale in
della presenza inglese a Gerusalemme, tra cui prima o poi convergono tutti, gente del
cui un fonte battesimale donato dalla regina posto e viaggiatori stranieri. Pur essendo il
Vittoria, alcuni monumenti commemorativi centro di Gerusalemme, questa zona è molto
piacevole da visitare a piedi o in bicicletta, caratterizzato da tozzi edifici con le facciate
perché non presenta strade trafficate e par- di pietra, balconi pieni di biancheria stesa 83
ticolarmente caotiche. ad asciugare, uomini barbuti vestiti di nero
e mamme che indossano gonne lunghe e
Ospizio di Notre Dame spingono pesanti carrelli della spesa, seguite
de France EDIFICIO STORICO
da uno stuolo schiamazzante di bambini ben
(cartina p52; www.notredamecenter.org; 3 Paratro- vestiti. Se avete la sensazione di essere finiti
opers Rd; h14-18; jCity Hall) Costruito come in uno shtetl (ghetto) dell’Europa orientale
ospizio per i pellegrini francesi, Notre Dame

Gerusalemme C he cosa vedere


della fine del XIX secolo, con ogni probabilità
presenta l’aspetto di una grande e poderosa vi trovate all’angolo di Kikar Shabbat, l’incro-
fortezza, che in un modo o nell’altro riesce cio principale di Mea She’arim, il più antico
a imporsi addirittura sulle mura della Città quartiere di Gerusalemme abitato dagli ebrei
Vecchia. Vista e considerata la sua maesto- ultraortodossi (haredim).
sità, nessuno può sorprendersi del fatto che Una visita al quartiere di Mea She’arim
tra il 1948 e il 1967, quando Gerusalemme consente di fare un viaggio indietro nel
era divisa, l’ala meridionale di Notre Dame tempo. Questo quartiere fu infatti realizzato
venisse utilizzata come posto di confine e da immigrati ultraortodossi provenienti
bunker delle Forze di Difesa Israeliane (IDF). dai paesi dell’Europa orientale, che diedero
Per questo motivo questo edificio subì danni alle loro nuove case di Gerusalemme lo
molto gravi durante i combattimenti, ma nel stesso aspetto di quelle che avevano lascia-
corso degli anni ’70 fu sottoposto a imponenti to in Polonia, in Germania e in Ungheria.
lavori di restauro, che lo hanno trasformato Nonostante il loro trasferimento in Terra
in un animato albergo e ristorante. All’in- Santa, queste persone hanno mantenuto le
terno di questo edificio si trovano anche un tradizioni, gli usi e l’abbigliamento diffusi
centro artistico che promuove l’arte cristiana nei ghetti dell’Europa orientale tra il XVIII
locale, una biblioteca e un caffè. e il XIX secolo, tra cui abiti vecchio stile,
Complesso Russo CHIESA cappelli neri per gli uomini e gonne che
(cartina p84) Situato tra Jaffa Rd e HaNevi’im toccano il pavimento per le donne. In questo
St e dominato dalle cupole verdi della Chiesa quartiere potrete vedere persone che indos-
della Santissima Trinità, il Complesso Russo sano pesanti cappotti imbottiti e cappelli di
fu acquistato dalla chiesa russo-ortodossa nel pelliccia anche nel pieno di una calda estate
1860. Oltre alla cattedrale, vennero costruite mediorientale.
alcune strutture per accogliere i numerosi Nelle famiglie più legate alla tradizione
pellegrini russi che si recavano a visitare i le donne si tagliano completamente i ca-
Luoghi Santi della Terra Santa nel periodo pelli e indossano una parrucca coperta da
precedente la prima guerra mondiale. Questa un berretto per osservare il precetto di non
cattedrale sorge nel luogo in cui si accam- mostrare mai i capelli in pubblico. La lingua
parono gli assiri intorno al 700 a.C. e dove più diffusa nelle strade è lo yiddish, perché
le legioni romane si radunarono durante la secondo gli ebrei ultraortodossi l’ebraico
seconda rivolta degli ebrei del 70 d.C. Davanti dovrebbe essere utilizzato solo come lingua
alla cattedrale si erge la Colonna di Erode; si di culto. Le giornate vengono spesso tra-
ritiene che questa colonna alta ben 12 m fosse scorse in preghiera e le attività commerciali
destinata al Secondo Tempio, ma durante i rivestono un’importanza secondaria – anche
lavori di scalpello si incrinò e fu abbandonata per il fatto che non di rado gli studi religiosi
in questo punto. sono finanziati da comunità ultraortodosse
Negli ultimi anni del Mandato britannico, residenti all’estero.
il Complesso Russo e le vie circostanti furo- Dal momento che la maggior parte delle
no trasformati in un’area amministrativa famiglie che vivono in questa zona è nume-
fortificata che venne soprannominata dagli rosa, Mea She’arim è uno dei quartieri di
ebrei palestinesi ‘Bevingrad’, dal nome del Gerusalemme con la crescita demografica più
vituperato ministro degli Esteri inglese rapida e quello che contribuisce in maniera
Ernest Bevin. Questo complesso ospita oggi più evidente alla sempre crescente natura
la stazione centrale di polizia e le aule del religiosa della città.
tribunale. Nelle famiglie più tradizionaliste, le donne
sposate, dopo essersi rasate totalmente la
Mea She’arim QUARTIERE testa, si coprono solo con un foulard, in nome
Camminando da Zion Sq in direzione nord- della modestia. In ogni caso, per qualche
est ci si inoltra ben presto in un quartiere fanatico religioso questo non sarebbe ancora
84 Gerusalemme centro
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fortemente religioso, i visitatori sono tenuti
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ad adottare un abbigliamento decoroso e


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Complesso un comportamento consono, come viene


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æ spiegato nelle norme riportate sugli striscioni
2 appesi sugli edifici. In particolare, si pretende
che i visitatori si astengano dallo scattare
fotografie agli abitanti del quartiere (al con-
hin trario degli edifici e di qualche angolo pitto-
es
Ch resco, nel qual caso è comunque necessario
adottare una certa discrezione) o dal parlare
Safra con i bambini. Inoltre, non si può camminare
Sq tenendosi a braccetto né per mano e baciarsi
Ja
ffa 3 è considerato assolutamente tabù. Chi non
Rd osserva queste norme viene rimproverato
ò
# verbalmente o con un gesto simbolico, ma in
alcuni casi si potrebbe addirittura arrivare al
ú 19
# lancio di pietre. Se avete l’impressione che la
# City Hall
¤ situazione sia sul punto di degenerare, non
Sh
os esitate ad andarvene.
ya

ha
n
did

32 #
û Ko St Il venerdì è con ogni probabilità la gior-
re
Ye

þ
# sh
St #
û 4 nata migliore per visitare questo quartiere,
38
30 che si anima molto per i preparativi dello
Sh

Yana Shabbat, con le famiglie che vanno e vengono


lo m

i
kh dal mercato. Ogni giovedì le panetterie del
zio

ele quartiere rimangono aperte tutta la notte


aM
2 2 2 2 2
n

aH
Ha

2 2 2 2 2
2 2 2 2 2
lom per sfornare le challah (il tradizionale pane
Sh
M

soffice a treccia che viene mangiato durante


2 2 2 2 2
MAMILLA
alka St

2 2 2 2 2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2 Mamilla Mall
lo Shabbat). Il venerdì sera le strade si riem-
2 2 2 2 2 þ
# 5 piono di gente che scende a fare due passi per
2 2 2 2 2

HaEm 45 concedersi una pausa durante la sostanziosa


Ben

ek St cena dello Shabbat. Un altro periodo molto


Shim

2 interessante per visitare Mea She’arim coin-


#
æ cide con i giorni precedenti il Passover (ter-
'on

mine yiddish utilizzato per indicare Pesach,


la Pasqua ebraica), quando sui marciapiedi
è possibile vedere gli abitanti del quartiere
Sham
St)

a 6 che si dedicano al kashering (letteralmente


(HaMe David St

‘fanno kasher’), ovvero puliscono le stoviglie


vid
lekh Da

in giganteschi bacili di acqua bollente per


rimuovere anche la più piccola traccia di

66
King

7ÿ
# chametz (farina lievitata), proibita dalla
39 legge ebraica durante la Pasqua.
þ
# Il quartiere di Mea She’arim può essere
raggiunto a piedi in pochi minuti sia dalla
7 Porta di Damasco sia dall’incrocio tra Jaffa
9
ÿ
# Paul Émile Botta Rd e King George V St.
Bloomfield
Gardens
E F
86 Gerusalemme centro
æ Da non perdere 20 HaShomen Shwarma����������������������������� D3
Heichal Shlomo���������������������������������������B7 21 Kadosh���������������������������������������������������� D3
Museum of Italian Jewish Art 22 Little Jerusalem��������������������������������������� C1
e Sinagoga������������������������������������������ C3 23 Pinati��������������������������������������������������������A2
Complesso Russo����������������������������������� F2 24 Spaghettim��������������������������������������������� D4
25 T’mol Shilshom�������������������������������������� C2
Gerusalemme 

æ Che cosa vedere 26 Village Green������������������������������������������� D2


1 Grande Sinagoga�������������������������������������B7 27 Zuni��������������������������������������������������������� C3
2 Hebrew Union College����������������������������E5
3 Jerusalem Open House������������������������� D3 û Locali
4 Casa di Ticho (Beit Ticho)���������������������� C1 28 Bolinat������������������������������������������������������B2
5 Time Elevator����������������������������������������� D4 29 HaCasetta����������������������������������������������� D2
6 Wolfson Museum�������������������������������������B7 30 Mikveh������������������������������������������������������F4
31 Rivlin Street Bars����������������������������������� D3
Ø Attività, corsi e tour 32 Sira�����������������������������������������������������������E4
Hebrew Union College������������������������(v. 2) 33 Uganda���������������������������������������������������� D2

ÿ Pernottamento ý Divertimenti
7Beit Shmuel Hostel���������������������������������F6 Beit Shmuel�����������������������������������������(v. 7)
8City Center Suites�����������������������������������A2 34 Bimot��������������������������������������������������������B3
9Eldan Hotel���������������������������������������������� E7 35 Dublin�������������������������������������������������������B3
10 Harmony������������������������������������������������� C3
11Hotel Kaplan������������������������������������������� C2 þ Shopping
12 Hotel Palatin�������������������������������������������� A1 36 Agfa Photo Shwartz��������������������������������B2
13 Jerusalem Hostel 37 Altogether 8�������������������������������������������� C3
& Guest House������������������������������������� C2 38 Arman Darian������������������������������������������E4
14 Lev Jerusalem������������������������������������������A2 39 Arta Gallery���������������������������������������������� E7
15 Zion Hotel������������������������������������������������B2 40 Daniel Azoulay���������������������������������������� C2
41 Greenvurcel�������������������������������������������� C3
ú Pasti 42 Kippa Man������������������������������������������������B2
16 Barud������������������������������������������������������ D3 43 Lametayel����������������������������������������������� C2
17 Darna������������������������������������������������������� D2 44 Sefer VeSefel������������������������������������������� B1
18 Focaccio Bar��������������������������������������������B3 45 Steimatzky����������������������������������������������� F5
19 Hamarakia�����������������������������������������������E3 T’mol Shilshom���������������������������������(v. 25)

Ethiopia Street STRADA ultraortodossi, che sono fortemente contrari


Nascosta nella stretta e alberata Ethiopia all’uso quotidiano di questa lingua.
St, l’imponente Chiesa Etiope (cartina p72; Lasciando Ethiopia St e scendendo lungo
ingresso libero; h9-13 e 14-18) fu costruita con HaNevi’im St in direzione della Città Vec-
la sua cupola di bronzo tra il 1896 e il 1904. chia si incontra sulla sinistra il consolato
Sul portale d’ingresso è scolpito il Leone di etiopico (cartina p72), un imponente edificio
Giuda, un emblema che si ritiene fosse stato facilmente riconoscibile dalla sua facciata
regalato da re Salomone alla regina di Saba, decorata a mosaico.
sovrana dell’Etiopia, durante la sua visita a
Gerusalemme. Su questo portale sono incise Mercato Mahane Yehuda MERCATO
anche alcune iscrizioni in ge’ez, l’antica lin- (cartina p72; h8-tramonto dom-gio, 9-14 ven; jMa-
gua etiope. I visitatori sono pregati di lasciare hane Yehuda) Persone appartenenti a tutte le
le scarpe all’ingresso. classi sociali di Gerusalemme si ritrovano
Di fronte a questa chiesa si trova la Casa ogni giorno al sempre affollatissimo Mer-
di Ben Yehuda (cartina p72), dove il grande cato Mahane Yehuda, uno spettacolo molto
linguista Eliezer Ben Yehuda visse e svolse affascinante per chi lo vede per la prima
gran parte del suo lavoro per la rinascita volta e una fiera di prodotti alimentari a
della lingua ebraica. La targa che segnalava prezzi contenuti per gli abitanti della città.
questa casa fu rubata da un gruppo di ebrei La piazza del mercato trabocca letteralmen-
te di frutta fresca e secca, olio, verdure e tutti i loro studi. All’interno troverete un ambiente
i prodotti che vengono coltivati o raccolti sul classicamente mediorientale, con un’arca di 87
suolo israeliano. In particolare, in questo legno di noce portata da Aleppo su un carro
mercato abbondano le spezie e nell’aria aleg- trainato da asini. Questa sinagoga tramanda
gia il profumo di cannella, pesto, paprika ancora oggi la rara tradizione del bakashot,
e pepe nero. Inoltre, nel Mercato Mahane un ciclo fisso di poesia cabalistica cantata
Yehuda è possibile trovare molte varietà di nelle prime ore dello Shabbat durante i mesi
caffè e di tè d’importazione, per non parlare invernali. Nella Sinagoga di Ades vengono

Gerusalemme C he cosa vedere


del pesce fresco del Mediterraneo. I nomi celebrati due servizi religiosi al mattino
dei vicoli di questo mercato si riferiscono e uno tra il pomeriggio e la sera, ai quali
al prodotto che si vende in quel luogo: per possono assistere anche i visitatori che non
esempio, HaEgoz significa ‘noce’. Negli ul- professano la fede ebraica.
timi anni, questo mercato è stato ‘scoperto’ La via più interessante di questa zona
da alcuni artisti e chef di grande successo, è HaGilboa, dove troverete alcuni piccoli
che vi hanno aperto ristoranti di tendenza, giardini e un certo numero di case storiche,
bar e negozi d’arte. su ognuna delle quali è affissa una targa che
Uno dei personaggi più interessanti ricorda la famiglia che la abitò. Una strada
di questo mercato è senza dubbio Uzi Eli più in là, a HaCarmel, si trova l’affascinante
(all’angolo tra Agos e Tuut), un commerciante di sinagoga Hased veRahamim (cartina p72), facil-
bevande preparate con ingredienti biologici mente riconoscibile dalle sue inconfondibili
e preparati medicinali che vi spruzzerà sul porte d’argento.
viso il suo trattamento al cedro, che lo de- Negli ultimi anni in questo quartiere si
sideriate o meno. I suoi preparati si basano è stabilita una comunità di studenti e di
sulla medicina tradizionale yemenita e sui artisti; se desiderate farvi un’idea del loro
metodi sviluppati nel corso del XII secolo talento, vi consigliamo di dirigervi verso il
dal filosofo e cabalista di origine spagnola Barbur (cartina p72; www.barbur.org; 6 Shirizili St;
Mosé Maimonide (Rambam). ingresso libero; h16-20 lun-gio, 11-14 ven), una
Questo mercato è particolarmente anima- piccola galleria di arte contemporanea, che
to il giovedì e il venerdì, quando la gente si svolge anche la funzione di centro comuni-
prepara per lo Shabbat. Quando il mercato tario. Spesso al Barbur si tengono proiezioni
chiude il venerdì, una coppia di chassidim cinematografiche, conferenze, letture e labo-
percorre il mercato a piedi suonando una ratori, il cui programma è riportato nel sito
tromba perché i commercianti chiudano il web del centro.
loro negozio, vadano a casa e si preparino per
Time Elevator TEATRO
lo Shabbat. Nell’ultima mezz’ora del mercato
(cartina p84; % 02-624 8381; www.time-elevator
è possibile acquistare una grande borsa di
-jerusalem.co.il; Beit Agron, 37 Hillel St; interi/
pane per appena 1NIS. Per alcuni caffè e
studenti 54/46NIS; h10-17 dom-gio, 10-14 ven,
bancarelle gastronomiche particolarmente
12-18 sab; jJaffa Center) Se avete sempre de-
consigliabili, v. lettura p107.
siderato imparare la storia biblica secondo
Nahla’ot QUARTIERE l’inconfondibile stile Disney, vi consigliamo
Il quartiere di Nahla’ot è un labirinto di vicoli di dirigervi verso il Time Elevator, un vero e
di Gerusalemme Ovest, le cui origini risalgo- proprio ‘ascensore del tempo’, cioè una via
no agli anni ’60 del XIX secolo. Nei suoi vicoli di mezzo tra un museo, un teatro e un’attra-
si celano vecchie sinagoghe e yeshiva, molte zione da parco dei divertimenti. Una volta
delle quali sono ospitate all’interno di grandi all’interno della sala, gli spettatori vengono
complessi circondati da mura. sballottati a destra e a sinistra nelle loro
Tra le decine di luoghi sacri ebraici situati poltroncine in sintonia con l’azione che si
in questa zona, uno dei più conosciuti è svolge sullo schermo, mentre Chaim Topol
senza dubbio la Sinagoga di Ades (cartina p72; (il celebre attore israeliano protagonista
all’angolo tra Be’ersheva St e Shilo St), costruita nel della versione cinematografica del Violi-
1901 dalla comunità ebraica siriana di Aleppo nista sul tetto) li guida attraverso la storia
(Halebi). Questa sinagoga prende il nome altrettanto movimentata di Gerusalemme.
dai fratelli Ovadia e Yosef Ades, i due ebrei Il Time Elevator è particolarmente indi-
siriani che ne finanziarono la costruzione. cato per chi viaggia con bambini di età
Questa sinagoga divenne ben presto il centro superiore ai cinque anni (quelli più piccoli
del canto liturgico siriano hazzanut e molti non possono entrare). La prenotazione è
cantori ebraici di Gerusalemme vi compirono indispensabile.
carica per dieci anni due rabbini capi, uno
88 FBeit Ticho MUSEO
ashkenazita e l’altro sefardita. Oltre alla Si-
(cartina p84; www.imj.org.il; 9 HaRav Kook St; h10-17 nagoga Renanim, questo grande complesso
dom, lun, mer e gio, 10-22 mar, 10-14 ven; jJaffa ospita al suo interno il Wolfson Museum of
Center) Nel 1924, il dottor Abraham Ticho, un Jewish Art (cartina p84; interi/bambini 15/10NIS;
oculista di origine austriaca, acquistò questo h9-15 dom-gio). Questo museo, che deve il suo
elegante edificio in pietra del XIX secolo nome a quello del filantropo britannico Sir
immerso in un lussureggiante giardino di Isaac Wolfson, prende in esame i vari aspetti
pini e rose. Il dottor Ticho trasformò la sua
Gerusalemme 

della vita religiosa e quotidiana degli ebrei


residenza in una clinica oculistica, salvando con una collezione permanente di grande
centinaia di arabi palestinesi dalla cecità. interesse e mostre temporanee.
Dopo la morte di Ticho, la moglie Anna donò
l’edificio perché diventasse un centro d’arte Grande Sinagoga SINAGOGA
e museo, scopi a cui è adibito ancora oggi. (cartina p84) Accanto all’Heichal Shlomo si trova
All’interno è possibile vedere lo studio del la Grande Sinagoga, che fa parte integrante
dottor Ticho e alcune lettere e documenti dello stesso complesso ed è stata anch’essa
di grande interesse, tra cui quelli relativi finanziata parzialmente dalle donazioni della
al lavoro che compì in favore degli arabi e famiglia Wolfson. Sebbene molti ne critichi-
la sua collezione di lampade per la festa di no l’imponenza senza stile e la ridondanza
Chanukkah (festa delle luci). Sua moglie delle decorazioni, questa sinagoga è sempre
Anna era anche una pittrice e all’interno di molto affollata durante i servizi religiosi
questo edificio è possibile ammirare alcune dello Shabbat.
sue opere.
Il fascino di questo museo passa però in KING DAVID STREET
(HAMELEKH DAVID STREET)
secondo piano rispetto alla grande popolarità
La zona di Gerusalemme situata al di fuori
di cui gode l’incantevole caffè situato al piano
della Città Vecchia dove tutti vorrebbero
terreno, il Little Jerusalem, che possiede
acquistare una casa è quella intorno a King
alcuni tavolini all’aperto collocati su una ter-
David St (cartina p84), nel lato della collina
razza affacciata su un grande giardino dove
situato a ovest della Porta di Giaffa e do-
regna la quiete. Per ulteriori informazioni
minato dal venerabile King David Hotel.
in merito, v. p106.
In questa zona si trovano vasti parchi,
Museum of Italian Jewish Art giardini fioriti, alcuni dei migliori alberghi
e Sinagoga MUSEO della città e, a Mamilla, interminabili file di
(cartina p84; 27 Hillel St; interi/bambini 20/15NIS; nuovi condomini di lusso – molti dei quali
h10-17 dom, mar e mer, 12-21 gio, 10-13 ven; jJaffa di proprietà di ebrei che vivono all’estero
Center) Questo museo di arte ebraica italiana per la maggior parte del tempo – affacciati
ospita al suo interno una vasta collezione di sulle mura della Città Vecchia. I principali
arazzi, arche della Torah e altri oggetti della punti di riferimento di questa zona sono lo
tradizione ebraica portati dall’Italia nel cor- Hebrew Union College (cartina p84; www.bei-
so degli anni ’50. Tutti gli interni di questo tshmuel.co.il), sede israeliana dell’università
edificio provengono infatti da una sinagoga dell’ebraismo riformato fondata negli Stati
del XVIII secolo di Conegliano Veneto, che Uniti nella seconda metà del XIX secolo,
fu trasportata attraverso il Mediterraneo il cui edificio è stato in parte progettato
e ricostruita a Gerusalemme. Oggi questo da Moshe Safdie (1986), e il YMCA Three
edificio funge da luogo di culto per gli ebrei Arches (cartina p72), un grandioso edificio
italiani che vivono a Gerusalemme ed è l’uni- progettato nel 1933 dall’architetto dell’Em-
ca sinagoga al di fuori dei confini dell’Italia pire State Building di fronte al King David
in cui venga ancora celebrata l’antica liturgia Hotel. Se desiderate provare il piacere del
italiana. brivido spendendo poco, prendete l’ascen-
sore (5NIS) che conduce in cima alla torre
Heichal Shlomo SITO RELIGIOSO
campanaria alta 46 m.
(cartina p84; 58 King George V St) Vasto complesso
progettato nel corso degli anni ’60 a imita- Yemin Moshe e Montefiore
zione del Tempio di Salomone (il suo nome Windmill QUARTIERE
significa letteralmente ‘Residenza di Salo- Il piccolo quartiere di Yemin Moshe si rico-
mone’), Heichal Shlomo è stato per decenni nosce immediatamente dal mulino a vento
la sede del Rabbinato d’Israele, massima Montefiore (cartina p72; hmuseo 9-16 dom-gio,
autorità religiosa dello stato, che nomina in 9-13 ven), una delle prime strutture che ven-
nero costruite al di fuori dei confini sicuri oggi una folla molto eterogenea di investitori
della Città Vecchia. stranieri danarosi e di studenti che sembrano 89
Questo quartiere faceva parte di un più trascorrere tutto il loro tempo in compagnia
vasto progetto concepito e avviato da Sir Mo- in una serie di caffè dal profumo molto invi-
ses Montefiore, un filantropo ebreo inglese, tante. La sera costituisce il momento ideale
che visitò la Terra Santa sette volte verso la per fare una passeggiata in questa zona e
metà del XIX secolo. Spinto dal desiderio di andare a cena in uno dei suoi ristoranti, che
aiutare gli ebrei residenti a Gerusalemme e sono considerati tra i migliori della città.

Gerusalemme C he cosa vedere


di alleviare il problema del sovraffollamento
all’interno delle mura cittadine, Montefiore REHAVIA E TALBIYEH
fece costruire un edificio con 24 appartamen- Considerati tra le zone più eleganti di Geru-
ti conosciuto come Mishkenot Sha’ananim salemme, i quartieri di Talbiyeh e di Rehavia
(‘abitazioni tranquille’). Costruito nel 1857, furono costruiti all’inizio del XX secolo
il mulino doveva essere il primo tassello rispettivamente da arabi cristiani benestanti
di un progetto di macinatura industriale. e da intellettuali ebrei. In questa zona si
Purtroppo, questo ambizioso progetto fallì e trovano anche le residenze ufficiali del primo
oggi il mulino Montefiore costituisce un sin- ministro e del presidente d’Israele. Partico-
golare punto di riferimento e funge da museo larmente piacevoli sono l’estremità superiore
dedicato alla vita e alle opere di Montefiore. (nord-orientale) di Gaza (Aza) Rd – la vecchia
strada che conduceva a Giaffa – e Ramban
St Andrew’s Church CHIESA
St, i cui caffè e ristoranti sono frequentati da
(cartina p72; 1 David Remez St; hmuseo 9-16 dom- un gran numero di studenti.
gio, 9-13 ven) Conosciuta anche con il nome Talbiyeh ‒ conosciuta anche con il nome di
di Chiesa Scozzese, la St Andrew’s Church Kommemiyut ‒ vanta alcuni edifici in grado
fu costruita nel 1927 per commemorare la di soddisfare anche le fantasie più ardite; in
conquista della città e della Terra Santa da particolare, non mancate di dare un’occhiata
parte degli inglesi durante la prima guerra alla Beit Jalad (cartina p72; 17 Alkalay St), un
mondiale. Progettati da un certo Clifford edificio fatto costruire da un imprenditore
Holliday, questi edifici costituiscono un af- arabo che aveva un debole per lo stile da
fascinante connubio di influssi occidentali Mille e una notte.
e di elementi arabi; non mancate di dare Questi quartieri si trovano a sud di Ram-
un’occhiata alle splendide mattonelle armene bam St e a ovest di King George V St e Keren
situate al di fuori dell’ingresso della guest­ HaYesod St.
house e della chiesa, che provengono da una
bottega della Via Dolorosa. Sul pavimento è L.A. Mayer Museum
possibile vedere un’iscrizione che ricorda for Islamic Art MUSEO
il primo re di Scozia, Robert the Bruce, il (cartina p72; % 02-566 1291; www.islamicart
quale chiese che il suo cuore fosse sepolto .co.il; 2 HaPalmach St; interi/bambini 40/20NIS;
a Gerusalemme. Sir James Douglas tentò di h10-15 dom, lun, mer e gio, 10-19 mar, 10-14 ven e
esaudire il desiderio di Bruce, ma purtroppo sab) Nell’estremità meridionale di Rehavia,
durante il viaggio fu ucciso in Spagna mentre a pochi passi di distanza dal Palazzo pre-
combatteva contro i mori. Il cuore di Bruce sidenziale si trova il L.A. Mayer Museum
venne recuperato e riportato in Scozia, dove for Islamic Art, al cui interno è esposta una
oggi è sepolto a Melrose. splendida collezione di opere d’arte di diverse
culture islamiche, dalla Spagna all’India.
COLONIA TEDESCA Inaugurato nel 1974, questo museo e centro di
(cartina p44) Oziare nei caffè sorseggiando ricerca fu realizzato con lo scopo di colmare
una bevanda calda e leggendo il quotidiano il divario culturale tra gli ebrei e i loro vicini
Ha’aretz sembra essere la principale attività arabi. Tra gli oggetti esposti figurano gioielli,
quotidiana degli abitanti della Colonia Tede- tappeti, ottoni, vetri, dipinti e ‒ se preferite
sca di Gerusalemme. Costruita verso la fine qualcosa di un genere completamente di-
del XIX secolo dai membri di una setta pro- verso ‒ una collezione di orologeria nota in
testante tedesca definita Tempelgesellschaft tutto il mondo, comprendente tra le altre cose
(Società del Tempio), la Colonia Tedesca è molti degli orologi rubati nel 1983 nel corso
un grazioso quartiere con vie alberate, ville del più spettacolare furto avvenuto in Israele
arabe e abitazioni in stile europeo. Questa e ritrovati in Francia nel 2008. Telefonando
zona è sempre stata caratterizzata da un’aria con un certo anticipo, è possibile prenotare
di benessere e continua a richiamare ancora una visita guidata in inglese.
90 LA SINDROME DI GERUSALEMME
Ogni anno decine di migliaia di viaggiatori stranieri calano su Gerusalemme per ripercor-
rere il cammino dei patriarchi ebrei e alcuni tornano dal viaggio credendosi profeti incar-
nati. Questa patologia ufficialmente riconosciuta dalla medicina è un disturbo psichico
chiamato sindrome di Gerusalemme e si verifica quando i visitatori restano sopraffatti
dall’importanza metafisica della Città Santa e giungono alla conclusione di essere perso-
naggi biblici oppure che l’Apocalisse sia ormai alle porte.
Gerusalemme 

Questa sindrome fu documentata per la prima volta negli anni ’30 dal dottor Heinz
Herman, uno psichiatra di Gerusalemme che tra gli altri studiò il caso di una cristiana
inglese che era sicura che la seconda venuta di Cristo fosse ormai imminente e saliva
regolarmente sul Monte Scopus per celebrare il suo ritorno sulla terra offrendogli una
tazza di tè.
Negli ultimi anni si sono registrati i casi di un ebreo canadese che, convinto di essere
Sansone, decise di mettersi alla prova schiantandosi contro il muro della sua camera
nel tentativo di uscirne e di un’anziana americana cristiana convinta di essere la Vergine
Maria, che giunse a Betlemme per cercare Gesù Bambino.
Il caso più grave registrato finora è quello di un fanatico australiano che nel 1969 ap-
piccò il fuoco alla Moschea Al-Aqsa, provocando danni molto seri. Il vandalo era convinto
di dover sgombrare l’Haram ash-Sharif/Monte del Tempio da tutti gli edifici non cristiani
come preparazione alla seconda venuta del Messia.
I medici stimano che questa sindrome colpisca ogni anno tra 50 e 200 persone e,
sebbene molti di questi casi abbiano precedenti di aberrazione psichica, almeno un
quarto dei malati non aveva mai avuti problemi psichiatrici. Durante il vostro soggiorno
a Gerusalemme potrebbe capitarvi di vedere alcune di queste persone in Ben Yehuda St
vestite con tuniche colorate o toghe, che tengono in mano cartelli che preannunciano
eventi di natura apocalittica.
La maggior parte delle persone che cadono vittime di questa sindrome viene portata
alla clinica psichiatrica statale Kfar Shaul, situata nella periferia di Gerusalemme Ovest.
I pazienti vengono ascoltati e poi rimandati a casa. I medici affermano che nella maggior
parte dei casi questa sindrome dura una settimana e che quando il paziente torna a
essere se stesso si vergogna di quel che è successo e preferisce non parlarne. Al Kfar
Shaul hanno scoperto che è pressoché inutile cercare di persuadere le persone affette da
questo stato psichico che non sono realmente chi credono di essere.

TALPIOT GIVAT RAM E MUSEUM ROW


Haas Promenade PUNTO PANORAMICO La sede politica del governo israeliano e gli
(cartina p44) Il motivo principale per spingersi edifici governativi si trovano a Givat Ram,
fino a Talpiot è costituito dalla possibilità di una zona piuttosto spoglia situata a sud
percorrere la Passeggiata Haas, un sentiero della stazione centrale degli autobus. A Givat
che si inoltra in mezzo a splendidi giardi- Ram non c’è una piazza centrale e le strade
ni, dal quale è possibile ammirare scorci procedono in maniera alquanto disordinata,
veramente spettacolari della Città Vecchia. apparentemente in tondo. A Givat Ram si
Verso est, sulla sommità di un colle coperto trovano la Knesset (sede del Parlamento
di alberi detto Hill of Evil Council si trova il israeliano), l’ufficio del primo ministro, il
quartier generale delle Nazioni Unite di Ge- ministero degli Esteri, la Bank of Israel e
rusalemme, che occupa il palazzo che fino al diversi musei. Per raggiungere questa zona
1948 ospitava l’Alto commissario britannico si può prendere l’autobus n. 9 dalla stazione
per la Palestina. Il nome di questa altura fa centrale degli autobus.
riferimento a una celebre leggenda, secondo
la quale in questo luogo Giuda avrebbe preso Israel Museum MUSEO

gli ultimi accordi con il sommo sacerdote (cartina p44; www.imj.org.il; interi/bambini 48/24NIS;
Caifa per tradire Gesù. Per raggiungere la h10-17 dom, lun, mer e gio, 16-21 mar, 10-14 ven, 10-17
Haas Promenade si può prendere l’autobus n. sab) L’Israel Museum può essere considerato
8 in King George V St e scendere alla fermata come una sorta di mappa stradale che indica
Kiryat Moriah. il percorso di ogni viaggio nel paese. Visitan-
dolo all’inizio del vostro soggiorno in Israele
potrete farvi un’idea molto realistica (per Vittorio Veneto, che venne costruita in Italia
quanto sommaria) dei cinque millenni di nel 1700 e fu trasportata a Gerusalemme nel 91
storia che vi apprestate a esplorare. Non di- 1965. La seconda parte della mostra è dedi-
menticate di prendere l’audioguida gratuita cata all’etnografia ebraica. Tra gli oggetti più
in distribuzione al centro visitatori e tenete interessanti meritano di essere citati l’abito
presente che nel mese di agosto e ogni mar- da sposa indossato da una ragazza ebrea
tedì questo museo è aperto dalle 10 alle 21. tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo
Subito dopo essere usciti dal retro del proveniente da San’a, nello Yemen, la veste

Gerusalemme C he cosa vedere


centro visitatori, girate a destra verso il di una donna drusa della Galilea databile alla
Santuario del Libro, dove sono conservati fine del XIX secolo e alcuni costumi palesti-
i rotoli di Qumran, conosciuti anche come nesi degli anni ’30 sontuosamente ricamati,
Rotoli del Mar Morto (per ulteriori infor- provenienti da Betlemme. Non mancate di
mazioni in merito, v. p323), alcuni dei quali dare un’occhiata ai costumi delle comunità
vengono esposti a rotazione. Questo edificio ebraiche dell’Etiopia e del Kurdistan.
presenta un caratteristico tetto a forma di Nell’ala dedicata all’archeologia vale la
coperchio, che simboleggia le giare in cui pena di cercare la Stele della Vittoria della
erano conservati questi antichissimi rotoli. ‘Casa di David’ (audioguida n. 233), un’iscri-
Scritti per la maggior parte in ebraico e zione frammentaria risalente al periodo del
alcuni in aramaico, questi manoscritti (800 Primo Tempio scoperta a Tel Dan (p269). Questa
in tutto) risalgono all’epoca della rivolta di iscrizione costituisce l’unico riferimento
Bar Kochba (132-35 d.C.) e furono rinvenuti tuttora conosciuto alla dinastia di David,
per caso da un pastore nel 1947. Questi a parte la Bibbia. Il periodo romano è ben
manoscritti trattano temi sia profani sia rappresentato da una serie di sarcofagi
religiosi e si ritiene che siano stati scritti da ebraici, ossari e alcune imponenti statue,
un gruppo di asceti ebraici chiamati esseni, tra le quali spicca un busto in bronzo dell’im-
che vissero nella zona del Mar Morto per peratore Adriano risalente al II secolo d.C.:
circa tre secoli. Il più importante dei Rotoli rinvenuto a Beit She’an, è considerato uno
del Mar Morto è il Grande Rotolo di Isaia, dei ritratti più belli di Adriano giunti fino
che è anche il più grande e quello pervenutoci ai giorni nostri. In questa sezione si trova
in condizioni migliori. Essendo l’unica fonte anche un chiodo che trafigge una caviglia
biblica antica giunta integra fino ai giorni umana, che appartiene alla vittima di una
nostri, questo manoscritto occupa il posto crocifissione eseguita dai romani nel I secolo
d’onore al centro della sala. Le 54 colonne del a.C. Tenete comunque presente che questo
rotolo contengono tutti i 66 capitoli del libro pezzo è una riproduzione, perché secondo
di Isaia, senza un’apparente divisione tra la legge ebraica i Kohanim (discendenti dei
quello che gli studiosi moderni considerano sacerdoti del Tempio) non possono entrare
il primo libro di Isaia e il secondo. Questo in un edificio che contenga resti di un corpo
manoscritto fu vergato oltre un millennio umano.
prima del documento biblico che fino al 1947 La sezione di maggiore interesse dell’ala
era considerato il più antico pervenutoci. dedicata alle arti è quella che ospita le opere
Tenete presente che, per comprensibili di impressionisti e postimpressionisti, tra
motivi di conservazione, alcuni rotoli (com- cui Renoir, Pissarro, Gauguin e Van Gogh.
preso quelli di Isaia) potrebbero non essere Di notevole impatto è l’esposizione allestita
esposti al momento della vostra visita. nel Salone francese del XVIII secolo, che
Accanto al Santuario del Libro si trova si può ammirare da due ingressi uscendo
un gigantesco plastico in scala di Geru- dalla galleria postimpressionista. Gli artisti
salemme (1:50), che riproduce in maniera
nazionali sono rappresentati nel padiglione
molto minuziosa l’aspetto che la città aveva
dedicato all’arte israeliana, che vanta sen-
nel 66 d.C., all’epoca del Secondo Tempio.
sazionali dipinti di Reuven Rubin e Yosef
Un sentiero lastricato conduce dal Santua-
Zaritsky e opere meno convenzionali di Igael
rio del Libro a un giardino delle sculture,
Tumarkin (non mancate di dare un’occhiata
dove sono esposte alcune pregevoli opere di
alla sua opera realizzata con legno, tessuto,
Moore, Rodin e Picasso.
ferro, una barella e vernice intitolata Mita
All’interno dell’edificio principale, l’ala
Meshunah, morte innaturale).
dedicata agli oggetti della tradizione ebraica
comprende tre sinagoghe complete portate Bible Lands Museum MUSEO
da diverse città e ricostruite in questo luogo. (cartina p44; www.blmj.org; 25 Granot St, Givat Ram;
La più imponente delle tre è la Sinagoga di interi/studenti/anziani 40/20/30NIS; h9.30-17.30
dom-mar e gio, 9.30-21.30 mer in estate, 13.30-21.30 I lavori parlamentari si svolgono prevalente-
92 mer in inverno, 9.30-14 ven, 10-14 sab) Questo mu- mente in ebraico e a volte in arabo.
seo delle terre bibliche ripercorre in ordine Accanto alla fermata degli autobus situata
cronologico la storia della Terra Santa e delle di fronte alla Knesset c’è una menorah di
civiltà che fiorirono nei paesi vicini per mezzo bronzo donata dal Partito Laburista britan-
di un’eccellente collezione di reperti e di una nico nel 1956 e decorata con pannelli che
valida contestualizzazione storica. rappresentano figure ed eventi importanti
Questo museo fu fondato dal dottor Elie della storia ebraica.
Gerusalemme 

Borowski, un accademico nato in Polonia


che combatté contro i nazisti in Germania Monastero di Santa Croce MONASTERO

e in seguito si trasferì in Svizzera, dove (cartina p72; Valle di Rehavia; ingresso 10NIS; h9-16
divenne uno dei più importanti mercanti lun-ven) Caratterizzato da un aspetto simile
d’arte antica. Affascinato dai fatti descritti a quello di una fortezza, il Monastero della
dalla Bibbia, Borowski si pose l’obiettivo di Santa Croce fu fondato nell’XI secolo dal re
fondare un’istituzione aperta a persone di georgiano Bagrat nel luogo in cui sorgeva una
fedi diverse desiderose di tornare ai prin- chiesa del IV-V secolo d.C., per ricordare la
cipi morali ed etici affermati nella Bibbia. tradizione secondo la quale in questo punto
Questo museo è il risultato del suo impegno sarebbe cresciuto l’albero da cui fu ricavata
in questo senso. la croce di Cristo. Devastato una prima volta
I reperti esposti risalgono a un periodo dai persiani nel 614, questo monastero fu
compreso tra il 6000 a.C. e il 600 d.C. e com- ricostruito e venne nuovamente distrutto dai
prendono quasi 2000 manufatti provenienti musulmani nel 1009. I lavori di ricostruzione
da tutta l’Asia, dall’Europa e dall’Africa, che ebbero inizio nel 1038, ma in epoche successi-
spaziano dai mosaici e da opere d’arte come ve furono aggiunti numerosi elementi, tra cui
sigilli e bronzi fino a oggetti di uso domestico. una torre in stile rococò spagnolo della metà
Dal momento che l’insolita presentazione di del XIX secolo. Nel 1685 questo complesso fu
questi reperti potrebbe risultare poco chiara, acquistato dal patriarcato greco-ortodosso di
vi consigliamo caldamente di prendere parte Gerusalemme.
alla visita guidata gratuita che si tiene tutti L’interno della chiesa presenta alcuni pre-
i giorni alle 10.30. gevoli affreschi del XVII secolo, una parte di
un mosaico del VI secolo nel pavimento della
FKnesset SIMBOLO cappella e un piccolo museo. Gli affreschi
(cartina p72; % 02-675 3333; www.knesset.gov sono particolarmente interessanti per i loro
.il; Ruppin Blvd) L’assemblea legislativa d’Israe- ritratti espressivi e i colori intensi. La piccola
le, composta da 120 parlamentari, si riunisce figura con la barba bianca e il mantello rosso
nella Knesset, un tozzo edificio il cui anonimo situata ai piedi dei due padri della chiesa è
colonnato esterno non lascia nemmeno im- Shota Rustaveli, il poeta nazionale georgiano
maginare la rovente atmosfera che pervade che nel XII secolo si ritirò in questo mona-
le venerabili sale interne. stero, dove rimase fino alla morte.
Apparentemente progettata da un archi- Il Monastero di Santa Croce può essere
tetto specializzato nella costruzione di par- raggiunto a piedi attraversando Rehavia,
cheggi multipiano, la Knesset fu inaugurata percorrendo Rambam St, attraversando poi
nel 1966; in precedenza il Parlamento isra- Hanasi Ben Zvi e seguendo infine il sentiero
eliano si riuniva in un edificio tutt’altro che che scende fino alla Valle della Croce (Emeq
appariscente situato in King George V St. La HaMatzleva). Dal centro di Gerusalemme
sede odierna è molto più bella all’interno che si può prendere l’autobus n. 17 (dalla Porta
all’esterno e l’atrio è decorato con tre arazzi di Giaffa o da Shivtei Yisra’el), scendendo
e un mosaico di Marc Chagall. a Derekh Rupin e poi seguendo il sentiero
Questo edificio è aperto al pubblico ogni in discesa.
domenica e giovedì dalle 8.30 alle 14.30,
quando si tengono visite guidate gratuite. HAR HAZIKARON
Telefonate in anticipo per prenotare una Nell’estremità occidentale della città, in
visita in inglese e ricordate di portarvi die- mezzo alle file di condomini e alla foresta
tro il passaporto – e lasciate ogni oggetto di Gerusalemme si trova il tranquillo Har
appuntito che non passi al metal detector Hazikaron (Collina del Ricordo o Monte
a casa! Il lunedì o il martedì dalle 16 alle 19 delle Rimembranze), un’altura ammantata
e la domenica e il giovedì dalle 11 alle 19 è di boschi. Dall’Har Hazikaron è possibile am-
possibile assistere alle sedute della Knesset. mirare splendidi panorami sul Monte Herzl,
sul cimitero militare e sullo Yad Vashem, il dentro le mie mura un posto e un nome’) è
monumento eretto in memoria delle vittime costituito da un museo storico dalla forma 93
della Shoah. Dal momento che questa collina prismatica. L’architetto Moshe Safdie ha
si trova a breve distanza da Ein Kerem, vi spiegato che il disegno triangolare di que-
consigliamo di cercare di visitarle entrambe sto edificio rappresenta la parte inferiore
in una sola giornata. della stella di David, perché la popolazione
ebraica di tutto il mondo fu dimezzata dalla
Herzl Museum MUSEO
Shoah. Verso il fondo si raggiunge la Sala
(cartina p44; % 02-643 3266; www.herzl.org

Gerusalemme C he cosa vedere


dei Nomi, al cui interno sono conservate le
.il; interi/bambini 25/20NIS; h9-15.30 dom-gio,
Pagine dei Testimoni, fogli scritti da amici e
9-12.30 ven; jMt Herzl) La storia dell’ideale
parenti delle vittime della Shoah (finora ne
sionista viene illustrata nei minimi dettagli sono stati raccolti oltre tre milioni). Il buco
nello Herzl Museum, la cui collezione con- scavato nel pavimento rende omaggio alle
sente di fare un viaggio multimediale nella numerose vittime di cui non si conosceranno
vita di Theodor Herzl. Tenete presente che mai i nomi perché non solo loro, ma tutta la
le visite guidate vengono effettuate solo su loro famiglia, tutti i loro amici e coloro che
richiesta. li avevano conosciuti sono stati sterminati, e
La storia di Herzl, come la racconta il quindi nessuno potrà testimoniare per loro o
museo, inizia nella Parigi fin de siècle, dove recitare il Kaddish (l’antica preghiera ebraica
questo giornalista originario di Budapest da recitare alla presenza di dieci adulti di
lavorava come corrispondente per un quoti- sesso maschile).
diano viennese. Dopo aver assistito nel 1894 Vicino al centro visitatori si trova il Mo-
ad alcune violente manifestazioni antisemite numento Commemorativo ai Bambini,
seguite al processo per alto tradimento del progettato anche questo da Safdie e dedicato
capitano Alfred Dreyfus, Herzl dedicò la al milione e mezzo di bambini ebrei morti
sua vita alla creazione di uno stato ebraico, durante la Shoah. Scavato nella roccia, questo
dove gli ebrei non dovessero più subire ma- cupo monumento sotterraneo contiene una
nifestazioni d’odio di questo genere. Dopo fiamma solitaria che si riflette all’infinito in
tre anni dedicati a questa causa, nel 1897 a centinaia di specchi. Voci registrate leggono
Basilea si tenne il primo congresso sionista i nomi dei bambini deceduti.
mondiale. Herzl continuò a promuovere Lungo il crinale della montagna si snoda il
l’idea di uno stato sionista fino alla morte, Viale dei Giusti tra le Nazioni, fiancheggia-
avvenuta nel 1904. to da alberi dedicati ai gentili che rischiarono
La tomba di Herzl (cartina p44), una sempli- la vita per salvare gli ebrei dallo sterminio,
ce lapide nera su cui è inciso il suo nome, si tra cui Oskar Schindler e il re Cristiano X di
trova su un piccolo poggio a ovest del museo. Danimarca. I Giusti italiani riconosciuti sono
Nei pressi si trovano le tombe di numerose 391, tra cui Giorgio Perlasca, il commerciante
personalità israeliane, tra cui Golda Meir, padovano che a Budapest salvò oltre 5000
Yitzhak Rabin e Menachem Begin. Una breve ebrei ungheresi.
passeggiata verso nord conduce al cimitero Nella Sala della Memoria una fiamma
militare; percorrendo invece il sentiero ster- perenne arde accanto a una cripta che con-
rato che procede verso ovest si raggiunge lo tiene le ceneri di vittime portate dai campi
Yad Vashem. di concentramento. Sul pavimento sono
incisi i nomi di 22 dei più famigerati campi
FYad Vashem MONUMENTO COMMEMORATIVO di sterminio. Nell’estremità meridionale
(fuori cartina p44; www.yadvashem.org; h9-17 dom- del complesso si trova il Monumento del
gio, 9-14 ven; jMt Herzl) Nel 1953 la Knesset Carro Bestiame, uno dei vagoni ferroviari
presentò un progetto per ricordare i sei mi- originali usati per trasportare gli ebrei dai
lioni di ebrei sterminati dai nazisti e onorare ghetti ai campi di sterminio. A pochi passi
coloro che cercarono di salvarli. Da questo di distanza si trova la Valle delle Comunità
progetto ebbe origine lo Yad Vashem, un Distrutte, un sito commemorativo di un
vasto complesso che comprende un centro ettaro situato nel fondovalle, le cui colonne
visitatori, un museo e una dozzina di sculture di pietra riportano i nomi di 5000 comunità
e di monumenti situati su una proprietà di ebraiche annientate dai nazisti.
oltre 18 ettari sulla Collina del Ricordo. Per visitare lo Yad Vashem mettete in pre-
Il cuore dello Yad Vashem (il cui nome, ventivo di impiegare circa tre ore. L’autobus
‘un posto e un nome’, è tratto dal libro di Egged 99 Circular Line ferma di fronte allo
Isaia 56, 5: ‘Io concederò nella mia casa e Yad Vashem nel percorso che attraversa la
94 GERUSALEMME PER I BAMBINI
Evitate ai vostri bambini la tortura dell’ennesima visita a un gioiello dell’antichità e por-
tateli a scatenarsi nel bellissimo Zoo biblico (cartina p118; www.jerusalemzoo.org.il; Zoo Rd;
interi/bambini 47/37NIS; h9-18 dom-gio, 9-16.30 ven, 10-18 sab), un parco che si estende su
una superficie di 25 ettari nella zona sud-occidentale della città. In questo zoo vivono
animali citati nella Bibbia che in Israele si sono estinti da molto tempo, tra cui leoni, orsi
e coccodrilli. Un’altra sezione ospita animali che sono a rischio di estinzione in altre parti
Gerusalemme 

del mondo. Il modo migliore per raggiungere questo zoo consiste nel prendere la metro-
politana leggera fino al Monte Herzl, da dove parte l’autobus n. 33 diretto allo zoo.
I bambini amano anche il Bloomfield Science Museum (cartina p44; www.mada
.org.il; Hebrew University, Ruppin Blvd; ingresso 34NIS, under 5 ingresso libero; h9-18 dom-gio,
9-16.30 ven, 10-18 sab), dove è possibile fare esperimenti in prima persona, dedicarsi a
numerose attività e ammirare esposizioni dedicate ai più svariati fenomeni scientifici.
Questo museo può essere raggiunto dal centro con una passeggiata di 25-30 minuti o
con l’autobus n. 9 proveniente dalla stazione centrale degli autobus. Dall’Israel Museum
bisogna invece affrontare una passeggiata di 10 minuti.
Tra gli altri divertimenti più indicati per i bambini merita di essere citato il Train The-
atre (cartina p72; %02-561 8514; www.traintheater.co.il; Liberty Bell Park; ingresso 15-60NIS),
un teatrino ospitato all’interno di un treno che organizza di tanto in tanto spettacoli di
marionette, e il Time Elevator (p87).
La Città di David (p76) è invece perfetta per i ragazzi perché consente loro di imitare
le gesta di Indiana Jones e di sguazzare in una galleria misteriosa piena di acqua. Nella
Città Vecchia c’è uno spazio giochi per i bambini più piccoli, nascosto in un cortile dietro il
Broad Wall pochi passi a nord di Hurva Sq.
Se la scelta del ristorante è sempre in grado di provocare accese discussioni in ogni
famiglia, vi consigliamo di dirigervi verso lo Spaghettim (cartina p84; 35 Hillel St; piatti 40-
55NIS), un ristorante italiano situato in centro che serve appetitosi piatti di pasta e pizze
capaci di accontentare tutti a prezzi molto abbordabili.

città. La metropolitana leggera JLR ha una tabilmente la costruzione di diversi santuari


stazione accanto al Monte Herzl, raggiungi- e chiese sui luoghi considerati sacri. A causa
bile dallo Yad Vashem con una passeggiata di della prima guerra arabo-israeliana del 1948,
dieci minuti (una navetta gratuita raggiunge gli abitanti arabi abbandonarono il villaggio
l’incrocio ma, dal momento che passa solo e le loro case vennero in seguito occupate
ogni mezz’ora, è consigliabile avviarsi a piedi. da immigrati marocchini e romeni. Negli
ultimi anni una popolazione studentesca in
EIN KEREM costante crescita ha portato nuova linfa a
Nascosto in una valle alla periferia della città, questo villaggio.
Ein Kerem, la ‘sorgente di Kerem’ (vigna), è Per raggiungerlo si può prendere l’autobus
un grazioso villaggio di case in pietra costrui- n. 27 dalla stazione centrale degli autobus o
te dagli arabi, circondato da cedri del Libano il n. 28 proveniente da Monte Herzl.
e da pini. In questa piccola comunità si Santuario
trovano diverse chiese di grande importanza di San Giovanni Battista CHIESA
tutte dedicate a Giovanni il Battista; con una (ingresso libero; h9-12 e 14.30-17 dom-ven) Questo
breve passeggiata è possibile raggiungere le santuario sorge nel luogo in cui si trovava la
vetrate di Chagall dello Hadassah Medical casa di Zaccaria ed Elisabetta, i genitori di
Centre. Ein Kerem si anima soprattutto Giovanni Battista.
durante i weekend, quando gli abitanti di Di proprietà dei francescani, il Santuario
Gerusalemme vengono per il brunch. di San Giovanni Battista ricorda con il suo in-
La storia di questa località fu piuttosto terno rivestito di maioliche bianche e azzurre
tranquilla fino alla metà del V secolo, quando le chiese spagnole. Infatti, questo edificio fu
i pellegrini cristiani, prestando fede al Vange- ricostruito nel 1624 dal re di Spagna sulle ro-
lo apocrifo di San Giacomo, la identificarono vine di una chiesa dei crociati. I dipinti sono
come il villaggio natale di Elisabetta, madre opera di artisti spagnoli e sopra l’ingresso si
di Giovanni il Battista. A questo seguì inevi- può vedere uno stemma araldico reale.
Nella parte anteriore della chiesa c’è la orari. Per raggiungere questo ospedale si
grotta in cui si crede sia venuto al mondo Gio- può prendere l’autobus n. 19 o 27, scendendo 95
vanni Battista (Luca 1, 5-25, 57-80): il punto all’ultima fermata. In alternativa, ci si può
preciso è segnalato da un piccolo cerchio di arrivare anche a piedi da Ein Kerem.
marmo situato sotto l’altare.
Questo santuario si trova nella via che C Corsi
procede sulla destra della strada principale. Ulpan Or EBRAICO
(cartina p44; %02-561 1132; www.ulpanor.com; 43a
Santuario della Visitazione CHIESA
Emek Rafa’im Rd) La Ulpan Or propone corsi

Gerusalemme C orsi
(ingresso libero; h8-11.45 e 14.30-18) Il Santua- di lingua ebraica di breve e di lunga durata.
rio della Visitazione sorge nel lato opposto In particolare, sono disponibili corsi di lin-
dell’arteria principale rispetto al Santuario gua intensivi della durata di una settimana
di San Giovanni Battista e in posizione più (US$1149) o di due settimane (US$2299). Il
elevata rispetto alla sorgente di Maria, nel corso individuale è costoso, ma comprende
luogo in cui, secondo la tradizione, si trovava anche una fase di esperienza pratica sul
la grotta in cui Elisabetta si nascose con il campo.
piccolo Giovanni Battista per sfuggire alla
strage degli innocenti ordinata da Erode. Il Gerard Behar Centre EBRAICO
nome di questa chiesa ricorda la visita fatta (cartina p72; %02-624 0034; 11 Bezalel St) Questa
da Maria a Elisabetta, che viene descritta nel scuola organizza corsi di lingua ebraica di
Vangelo di Luca (1, 41). Conosciuta nella tra- breve e di lunga durata con iscrizioni conti-
dizione cristiana con il nome di Magnificat, nue; le lezioni si svolgono sia al mattino sia
la lode che Maria pronunciò secondo Luca alla sera. Un corso della durata di un mese
(1, 46-55) ‘L’anima mia magnifica il Signore’ con cinque giorni di lezione la settimana
è incisa sulle pareti di questa chiesa in 41 costa 920NIS e uno con tre giorni di lezione
lingue. Le pareti della parte alta della chiesa la settimana 613NIS.
sono decorate da dipinti dai colori molto Hebrew Union College EBRAICO
brillanti. Nell’abside Maria è raffigurata in (cartina p84; %02-620 3303; hsaggie@hotmail
piedi nel deserto e circondata dai suoi fedeli, .com; 13 King David St; jCity Hall) Questa scuola
con gli angeli che si preparano a incoronarla organizza corsi di ebraico della durata di tre
con ghirlande. mesi (1800NIS) con due lezioni serali la set-
Dall’incrocio principale di Ein Kerem timana. Si tratta di una delle soluzioni prefe-
bisogna percorrere la stretta strada che si rite dai viaggiatori che hanno in programma
dirige verso sud e la chiesa vi apparirà sulla di trattenersi a lungo a Gerusalemme.
sinistra dopo circa 10 minuti di cammino.
Palestinian Arabic Institute ARABO
Vetrate di Chagall SINAGOGA
(%052-227 3874; palestinianarabic@gmail.com)
(cartina p118; %02-641 6333; ingresso 10NIS; h8- Questo istituto propone un corso intensivo
13.15 e 14-15.30 dom-gio) Spesso confuso con di arabo strutturato sulla base di quattro
il suo omonimo situato sul Monte Scopus, giorni di lezione la settimana. Per sapere
l’Hadassah-Ein Kerem Medical Centre è dove si tengono le lezioni, vi consigliamo di
l’ospedale più grande del Medio Oriente. telefonare o di scrivere una e-mail.
Nonostante questo primato, questo ospe-
dale è conosciuto a livello internazionale YMCA East Jerusalem ARABO
soprattutto per la sua sinagoga ornata da (cartina p72; %02-628 5210, 054-920-3932; 29
vetrate policrome realizzate dall’artista Nablus Rd) Questa scuola organizza corsi
ebreo bielorusso Marc Chagall. Si tratta di di lingua araba della durata di tre mesi
dodici pannelli astratti dai colori brillanti, (1200NIS) comprendenti lezioni tre sere la
ognuno dei quali raffigura una delle dodici settimana. Per avere ulteriori informazioni in
tribù di Israele citate nel capitolo 49 della merito, vi consigliamo di mettervi in contatto
Genesi e nel capitolo 33 del Deuteronomio. con Malda.
Realizzate tra il 1960 e il 1961, queste vetrate
sono ‘il modesto regalo che io offro a questo T Tour
popolo che ha sempre sognato l’amore, Molti tour operator israeliani propongono
l’amicizia e la pace tra i popoli’, come disse eccellenti visite guidate in giornata a Geru-
il pittore. salemme; per avere ulteriori informazioni
Vengono effettuate visite guidate in ingle- in merito, v. p495. Di seguito vengono citate
se, ma per prendervi parte bisogna telefonare alcune agenzie che lavorano principalmente
con un certo anticipo per confermare gli a Gerusalemme.
96 RITI RELIGIOSI A GERUSALEMME
Se desiderate toccare con mano il forte sentimento religioso che pervade Gerusalemme,
vi consigliamo di assistere a una celebrazione dello Shabbat, a una messa della domeni-
ca mattina o alle preghiere del venerdì.
In genere, i riti dello Shabbat si tengono il venerdì poco dopo l’accensione delle cande-
le (36 minuti prima del tramonto) e il sabato mattina dalle 9.30 in avanti. Se desiderate
prendervi parte, vi consigliamo di vestirvi in maniera sobria. Di seguito riportiamo alcune
Gerusalemme 

delle sinagoghe di Gerusalemme più interessanti e innovative.


Kol HaNeshama (cartina p44; %02-6724878; www.kolhaneshama.org.il; 1 Asher St, Baka)
Congregazione riformata.
Shira Hadasha (cartina p44; www.shirahadasha.org.il; 12 Emek Refa’im St) Congrega­zione
ortodossa liberale.
Kehilat Har-El (cartina p72; %02-625 3841, 054-474 2314; www.kharel.org.il; 16 Shmuel HaNag-
id St) La più antica congregazione riformata d’Israele.
Per avere informazioni sulle messe cristiane, vi consigliamo di consultare il sito del
Centro cristiano (www.cicts.org), cliccando il link ‘Liturgy in the Holy Land’ (i tasti sulla
sinistra consentono di scegliere tra le diverse confessioni). Le comunità citate di seguito
celebrano funzioni liturgiche in inglese:
Narkis Street Congregation (cartina p72; www.narkis.org; 4 Narkis St, Gerusalemme centro)
Comunità battista.
Lutheran Church of the Redeemer (cartina p52; %02-627 6111; Città Vecchia) Ogni do-
menica alle 9 in questa chiesa si tengono funzioni in inglese.
I musulmani possono unirsi ai loro confratelli nelle preghiere del venerdì nella Moschea
Al-Aqsa (p51), situata nello Al-Haram ash-Sharif/Monte del Tempio.

Egged 99 Circular Line AUTOBUS Sandemans New Jerusalem


(% 02-530 4704; tour non-stop interi/bambini Tours A PIEDI
60/48NIS, tour hop-on hop-off 80/68NIS) La (cartina p72; % 052-346 4479; www.newjeru
Egged 99 Circular Line propone una interes- salemtours.com; 67 Hanevi’im St) Questa agenzia
sante visita introduttiva della città. Nel corso propone visite gratuite della Città Vecchia
del suo tragitto, questo autobus scoperto (anche se le mance sono ovviamente molto
consente di ammirare ben 35 delle principali gradite) con partenza dalla Porta di Giaffa
attrattive turistiche della città, con spiegazio- alle 9, alle 11 o alle 14.30 dalla domenica al
ni in otto lingue. Tra le fermate che vengono giovedì, mentre il venerdì e il sabato vengo-
effettuate lungo il percorso vi sono anche no effettuate solo alle 9 e alle 11. Sebbene
quelle allo Yad Vashem e all’Israel Museum. l’itinerario tocchi solo i principali luoghi
Il primo mezzo parte dalla stazione centrale d’interesse turistico, questa visita guidata
degli autobus alle 9 e si può salirvi sopra alla costituisce una valida introduzione alla
Porta di Giaffa, al King David Hotel o in molte storia di Gerusalemme e se vi prenderete
altre fermate. Nel sito web della Egged (www. parte il primo giorno del vostro soggiorno
egged.co.il/eng, cliccate sul link ‘tourism’) è in città vi aiuterà a familiarizzare con le
disponibile l’elenco completo delle fermate sue innumerevoli attrattive. La Sandemans
e gli orari aggiornati. New Jerusalem Tours organizza anche visite
guidate a pagamento (da 60NIS a 85NIS)
Zion Walking Tours A PIEDI
che consentono di visitare in maniera più
(cartina p52; %02-627 7588, 050-530 5552; Omar Ibn approfondita la Città Vecchia e altri quartieri
al-Khattab Sq) Questa agenzia organizza una di Gerusalemme.
visita a piedi della Città Vecchia che tocca
tutti i principali luoghi storici della durata EcoBike BICICLETTA
di tre ore (120NIS per persona) con partenza (%054-426 2187; www.ecobike.co.il) Se preferite
alle 10 e alle 14 dalla domenica al giovedì. scoprire le innumerevoli attrattive di Ge-
Tenete presente che è richiesto un minimo rusalemme dalla sella di una bicicletta, vi
di quattro partecipanti. consigliamo di mettervi in contatto con la
EcoBike, un’agenzia che ogni sabato organiz- ne per visitare Gerusalemme Est, la barriera
za una pedalata (200NIS) nei vari quartieri di di separazione, Silwan, la Città Vecchia e altri 97
Gerusalemme. Si tratta di una visita davvero luoghi di interesse socio-politico. Le informa-
eccellente, che consente di raccogliere un te guide locali vi spiegheranno con dovizia di
gran numero di informazioni dalla gente del particolari i temi politici e storici legati a ogni
luogo; le tariffe comprendono anche il noleg- zona e vi condurranno a visitare le case di
gio della bicicletta. Dal momento che queste alcune famiglie del posto, in una delle quali vi
visite si tengono durante lo Shabbat, le strade verrà offerto il pranzo. In genere, queste visite

Gerusalemme F este ed eventi


sono fortunatamente prive di automobili. La vanno concordate personalmente, per cui per
EcoBike organizza anche tour notturni, un conoscere i dettagli è necessario telefonare.
momento della giornata molto suggestivo
per scivolare in bicicletta nella Città Vecchia. z Feste ed eventi
Chi lo desidera può anche fare un giro da Quelle citate di seguito sono solo alcune delle
solo, utilizzando la cartina dettagliata che feste e delle manifestazioni in programma
evidenzia i monumenti principali fornita a Gerusalemme da tener presenti durante
dall’agenzia. Per conoscere le tariffe aggior- il proprio soggiorno in città (per ulteriori
nate, vi consigliamo di consultare il sito web. informazioni in merito, v. p20).
Jerusalem Reality Tours SOCIO-POLITICO Jerusalem International Book Fair LIBRI
(%052-363 4370; www.jerusalemrealitytours.com) (febbraio) Per conoscere le date e la sede della
Queste visite guidate a piedi (interi/studenti fiera internazionale del libro di Gerusalem-
120/80NIS) costituiscono un’ottima occasio- me, v. www.jerusalembookfair.com.

GERUSALEMME, LO SHABBAT E VOI


Un’ora prima del tramonto, sulle colline di Gerusalemme si sente riecheggiare il suono di
uno shofar (corno) che segna l’inizio dello Shabbat, il sabato ebraico, e con esso si dif-
fonde nelle vie della città un’intensa atmosfera spirituale. In ogni parte della città è possi-
bile vedere persone vestite con gli abiti dello Shabbat che si dirigono a pregare davanti al
Muro Occidentale oppure, cariche di borse di generi alimentari, si avviano verso la casa di
parenti e amici per consumare la tradizionale cena del venerdì sera.
Dopo aver indossato i vostri abiti migliori, seguite la folla fino al Muro Occidentale per
ammirare i canti, le danze e le preghiere che lo trasformano in un luogo magico. In alter-
nativa, entrate in una sinagoga per assistere ai riti religiosi del venerdì sera.
Se ne avete l’opportunità, cercate di prendere accordi per partecipare a una cena dello
Shabbat nella casa di una famiglia locale. In caso contrario, dovrete sbrigarvi a cercare un
ristorante, perché quelli kasher (fatta eccezione per i ristoranti degli alberghi) sono tutti
chiusi. Dopo la cena, i bar del centro aprono di nuovo, con grande disapprovazione degli
ebrei più tradizionali.
Mentre in centro e nel Quartiere Ebraico della Città Vecchia tutto rimane chiuso per lo
Shabbat, per la popolazione araba di Gerusalemme il sabato è un giorno qualsiasi e qua-
si tutti i luoghi di interesse turistico nella Città Vecchia, del Monte Sion, del Monte degli
Ulivi e di Gerusalemme Est sono regolarmente aperti.
Il sabato è possibile prendere parte a un itinerario a piedi (%02-531 4600) gratuito
della durata di tre ore gestito dal comune, che parte da Safra Sq (cartina p84); il percorso
cambia ogni settimana. Se desiderate prendere visione del programma, vi consigliamo
di consultare il sito www.jerusalem.muni.il, cliccando su ‘Events’ e poi su ‘FREE Weekend
Walking Tours’. Un’altra scelta molto consigliabile consiste nell’unirsi ai membri della
EcoBike (p116) che tutti i sabati organizzano visite guidate della città in bicicletta.
Se il sabato gli autobus della compagnia Egged sono fuori servizio e la metropolitana
leggera (ma non i taxi) si prende un giorno ‘sabbatico’, gli autobus arabi e i taxi collettivi
prestano servizio regolare partendo dalla zona della Porta di Damasco. Lo Shabbat
può essere il momento ideale per visitare le località più belle della Cisgiordania, come
Betlemme e Gerico. Ein Gedi, Masada e il Mar Morto sono altre mete molto frequentate
durante lo Shabbat, giorno in cui molti operatori e ostelli di Gerusalemme propongono
escursioni tutto compreso (per ulteriori informazioni in merito, v. p314). Le partenze avven-
gono alle 3 o alle 7 del sabato mattina, a seconda della disponibilità.
Jerusalem Day FESTIVITÀ a renderla molto scomoda per chi arriva in
98 (maggio o giugno) Il Jerusalem Day non è automobile o deve trasportare molti bagagli.
tanto una festa, quanto piuttosto un giorno
di vacanza e di celebrazioni ufficiali, durante CENTRO
il quale Israele festeggia la riunificazione oAbraham Hostel OSTELLO $
della città. (cartina p72; %02-650 2200; www.abraham-hostelje-
Israel Festival CULTURA rusalem.com; 67 Hanevi’im St; letti in camerata 70-
(giugno) Questa manifestazione della durata 100NIS, singole 240NIS, doppie 270-360NIS, triple
Gerusalemme 

di 16 giorni propone un cartellone molto 400NIS; aiW; jHa-Davidka) Considerato una


fitto di concerti, balletti e rappresentazioni vera mecca per i viaggiatori che desiderano
teatrali in molti palcoscenici cittadini. pernottare in una struttura poco costosa
ma situata in posizione centrale, l’Abraham
Jerusalem Film Festival CINEMA
Hostel dispone di 77 camere pulite, funzionali
(luglio) Il Jerusalem Film Festival è uno degli e tutte dotate di bagno e di doccia privati. Il
eventi cinematografici più importanti del lounge-bar sempre pieno di gente ospita una
Medio Oriente. Per avere ulteriori informa- cucina completamente attrezzata utilizzata
zioni in merito, vi consigliamo di visitare il per preparare pasti in comune (i proprietari
sito www.jff.org.il. di questo ostello organizzano cene per lo
Jerusalem Wine Festival VINO Shabbat per 40 e più persone). Il personale
(inizio agosto) Questo festival enologico con servizievole e molto sollecito è in grado di
sede presso l’Israel Museum consente di as- suggerire visite guidate e non si stanca mai
saggiare vini provenienti da tutto lo stato e di organizzare iniziative di ogni genere, come
di incontrare i principali viticoltori israeliani. lezioni di lingua ebraica e araba o animate
serate di karaoke. L’ingresso di questo ostello
4 Pernottamento si trova in HaNevi’im St, accanto alla fermata
Quasi tutte le strutture ricettive economiche degli autobus.
si trovano nella Città Vecchia o in centro,
lungo Jaffa Rd. Gerusalemme dispone di oHarmony BOUTIQUE HOTEL $$$
alcune eccellenti soluzioni di pernottamento (cartina p84; %02-621 9999; www.atlas.co.il; 6 Yoel
di media categoria, tra le quali meritano di Solomon St; singole/doppie US$219/238; aiW;
essere segnalate le strutture di accoglienza jJaffa Center) Inaugurato di recente ma già
per i pellegrini cristiani della Città Vecchia molto popolare, questo accogliente boutique
e alcuni boutique hotel situati nel centro hotel si trova in posizione invidiabile lungo
della città. Gli alberghi di categoria elevata Yoel Solomon St. Al suo interno troverete
sono invece concentrati a Mamilla e a Geru- 50 camere pervase da un’atmosfera molto
salemme Est. elegante, una lobby accogliente, una zona
Occorre rammentare che, se gli alberghi soggiorno con tavoli da biliardo, scacchiere,
della Città Vecchia meritano di essere presi libri e un computer collegato a internet.
in considerazione per la loro atmosfera vaga- L’happy hour tra le 17 e le 19 consente di
mente rustica e per la vicinanza ai principali gustare spuntini gratuiti e bibite nella zona
luoghi storici di Gerusalemme, la zona in salotto. Questo albergo ha ricevuto recen-
cui si trovano è sempre molto affollata e sioni entusiastiche da parte dei lettori delle
caratterizzata dalla presenza di scalini e di nostre guide.
strade strette, due cose che contribuiscono Jerusalem Hostel
& Guest House OSTELLO $
(cartina p84; %02-623 6102; www.jerusalem-hostel
I B&B .com; 44 Jaffa Rd, Zion Sq; letti in camerata 80NIS,
DI GERUSALEMME singole 200-260NIS, doppie 250-280NIS, triple
360NIS; aiW ; j Jaffa Center) Grazie alla
Gerusalemme dispone di un gran nu-
sua eccellente posizione in Zion Sq, questo
mero di B&B pervasi da un’atmosfera
ostello costituisce una eccellente soluzione di
molto suggestiva. Alcuni sono ospitati
pernottamento per chi desidera soggiornare
all’interno di appartamenti privati, men-
nel centro di Gerusalemme senza spendere
tre altri fanno parte della casa di una
una follia. Le camere sono pulite e si respira
famiglia del posto. Per avere ulteriori
una piacevole atmosfera di viaggio, come si
informazioni in merito, vi consigliamo di
può notare dagli innumerevoli biglietti di in-
consultare il sito www.bnb.co.il.
formazioni affissi alle pareti e dai moltissimi
ospiti sempre pronti a consigliare e suggerire nel cuore della città, questo albergo dotato
visite di ogni genere. Durante i mesi estivi esclusivamente di suite costituisce una valida 99
questa struttura offre una sistemazione soluzione di pernottamento per le famiglie,
molto economica sul tetto per 80NIS, che in quanto tutte le camere dispongono di un
prevede un materassino e lenzuola e i servizi angolo cottura completamente attrezzato
in comune con gli altri ospiti. Oltre all’ala e presentano un’organizzazione degli spazi
principale adibita a ostello, i proprietari che consente di trasformare il salotto in
hanno aggiunto di recente alcune camere una camera da letto. Le camere sono grandi

Gerusalemme P ernottamento
private (singole/doppie 310/340NIS) ospitate e confortevoli, anche se hanno un aspetto
all’interno di un edificio separato, che con la piuttosto anonimo. Pagando un supplemen-
loro atmosfera tranquilla costituiscono una to è possibile avere una camera dotata di
valida opzione per i viaggiatori che amano angolo cottura.
andare a letto presto.
Hotel Kaplan HOTEL $
Zion Hotel HOTEL $$ (cartina p84; %02-625 4591; natrade@netvision.
(cartina p84; %02-623 2367; 10 Dorot Rishonim St; net.il; 1 HaHavatzelet St; singole/doppie/triple
singole/doppie/triple 310/360/490NIS; j Jaffa US$45/65/75; ai ; j Jaffa Center) Questo
Center) Gestito da una vecchietta chiacchie- albergo dispone di camere spartane e arre-
rona, questo albergo si trova in posizione date con mobili alquanto malconci, che però
ideale per raggiungere i bar e i ristoranti sono dotate di bagno privato e offrono la
del centro. Le camere doppie sono arredate possibilità di ammirare splendidi scorci su
con mobili semplici e dispongono di bagni Jaffa Rd. Questa struttura non serve la prima
molto essenziale. Sebbene tutto funzioni ab- colazione, ma gli ospiti possono utilizzare
bastanza bene, non si può negare che questa una piccola cucina comune.
struttura abbia un’aria alquanto trascurata.
City Center Suites RESIDENCE $$ MAMILLA E YEMIN MOSHE
(cartina p84; %02-650 9494; www.citycenterva Beit Shmuel Hostel GUESTHOUSE $$

cation.com; 2 HaHistadrut St; camere 400-500NIS; (cartina p84; % 02-620 3456; www.beitshmuel
W; jJaffa Center) Gli appartamenti di questo .com; 6 Shamm’a St; singole/doppie/triple/quadru-
residence (monolocali o appartamenti con ple US$100/120/150/180; iW) Questa struttu-
due camere) sono arredati con cura e rappre- ra, al tempo stesso albergo, centro ricreativo
sentano la soluzione ideale per i viaggiatori e ritrovo sociale, a volte potrebbe rivelarsi
che desiderano soggiornare in un ambiente piuttosto animata. Le camere standard sono
spazioso nel centro di Gerusalemme. Tra i arredate in maniera estremamente essenzia-
comfort a disposizione degli ospiti meritano le, al punto da assomigliare alle camerate di
di essere citati la TV, la lavatrice-asciugatrice un collegio (se possibile, cercate di farvene
e un angolo cottura dotato di frigorifero. Chi dare una che si affacci sulla Città Vecchia). Le
si ferma più di tre notti ha diritto a sconti camere dell’ala più recente hanno un aspetto
molto interessanti. alquanto anonimo e sono arredate con mobili
bianchi nel più tipico stile svedese (queste
Hotel Palatin HOTEL $$
camere costano circa US$40 in più rispetto
(cartina p84; % 02-623 1141; www.palatinhotel alle camere standard).
.com; 4 Agrippas St; singole 350-450NIS, doppie 380-
480NIS; W; jJaffa Center) Situato vicino alla
zona di Gerusalemme dedicata allo shopping
oSt Andrew’s
Guesthouse GUESTHOUSE $$
e ai caffè, l’Hotel Palatin dispone di 29 camere (cartina p72; % 02-673 1711; www.scotsguest
piccole ma molto confortevoli. A seconda dei
house.com; 1 David Remez St; singole/doppie/tri-
propri gusti, è possibile scegliere tra due tipi
ple US$120/160/180; iW) Situata sulla som-
di camere, le une economiche e con mobili
mità di una collina che domina la Città Vec-
alquanto vecchiotti e le altre ristrutturate di
chia, la St Andrew’s Guesthouse è immer-
recente, che prevedono un supplemento di
sa in verdi giardini e presenta un’imponen-
100NIS e sono pervase da un’aria da boutique
te facciata di pietra, tanto che guardando-
hotel. Le tariffe comprendono anche una
la qualcuno potrebbe avere l’impressione
sostanziosa prima colazione israeliana.
di trovarsi in un angolo di Scozia trapian-
Lev Jerusalem HOTEL $$$ tato in Medio Oriente. Le camere sono ar-
(cartina p84; % 02-530 0333; www.levyeru redate in modo molto semplice e dotate di
shalayim.com; 18 King George V St; singole/doppie scrivania, telefono, termosifone e ventilato-
US$135/168; aiW ; j Jaffa Center) Situato re. Alcune sono dotate anche di un balcone,
mentre quelle che ne sono prive consento- gole/doppie/triple €22/62/104/135; iW) Questa
100 no comunque di accedere a un grande sola- guesthouse dall’aspetto simile a quello di un
rium. Nel complesso, si tratta di una strut- castello fu aperta nel 1863 come ospizio per
tura molto consigliabile grazie all’atmosfe- i pellegrini e in seguito ospitò il consolato
ra che vi regna, ma tenete presente che per austriaco in Palestina. Di fronte all’edificio
raggiungere le principali attrattive turisti- c’è un gradevole giardino e il chiostro è fre-
che e i servizi essenziali è necessario cam- quentato da numerosi ospiti che si ritrovano
minare per un po’. per bere una birra. Le camere presentano
Gerusalemme 

un arredamento molto semplice, ma sono


YMCA Three Arches Hotel HOTEL $$$
davvero confortevoli. L’Austrian Hospice
(cartina p72; % 02-569 2692; www.ymca3
si trova all’angolo tra Al-Wad Rd e la Via
arch.co.il; 26 King David St; singole/doppie/triple
Dolorosa. Per entrare bisogna suonare il
US$150/164/242; iWs) Trattandosi di un
campanello (la reception è aperta dalle 7 alle
centro didattico, sportivo e culturale, questo
23). Anche le persone che non pernottano in
albergo affiliato alla YMCA costituisce un
questa struttura possono entrare per godersi
importante punto di riferimento locale e il
l’atmosfera e il meraviglioso caffè (aperto
posto ideale per trascorrere qualche notte. Le
dalle 10 alle 22), che serve torte austriache,
56 camere di questa struttura sono arredate
pasticcini, zuppe e salsicce.
in modo molto semplice, al punto che si
paga più per l’atmosfera che per la qualità
dei servizi. All’interno di questo albergo
oLutheran
Guest House GUESTHOUSE $$
troverete un ristorante di alto livello, oltre a
(cartina p52; %02-626 6888; www.luth-guesthouse-
una palestra e a una piscina il cui utilizzo è
jerusalem.com; St Mark’s Rd; singole/doppie/
compreso nella tariffa della camera.
triple €53/82/105; a) Dietro la pesante porta
King David Hotel HOTEL $$$ d’acciaio di questa guesthouse si apre una
(cartina p72; % 02-620 8888; www.danhotels lobby accogliente e luminosa dove troverete
.com; 23 King David St; camere US$470-600, suite un personale cordiale. Al piano superiore c’è
$960; aiWs) Il King David Hotel è conside- una splendida sala di lettura, dove potrete
rato da molti una meravigliosa testimonianza prendere un libro dagli scaffali e ammirare
dei bei tempi andati, un albergo degli anni ’30 uno splendido scorcio della Basilica del
pervaso da un’atmosfera affascinante, nono- Santo Sepolcro. Le moderne camere doppie
stante il suo aspetto grandioso. La straordi- sono arredate in modo semplice ma molto
naria lobby è arredata con divani di velluto, confortevole. Il buffet della prima colazione
tendaggi dorati e tavolini di marmo. I pasti comprende una buona scelta di salumi, for-
vengono serviti in un’elegante sala da ballo maggi, frutta, verdure e yogurt. Per raggiun-
situata al fondo della hall, oppure nel patio gere questa struttura dalla Porta di Giaffa
sul retro, affacciato sul prato e sulla piscina. bisogna percorrere David St, svoltare nella
Le camere sono arredate in un gradevole stile prima via sulla destra e salire una ripida
moderno. Dal momento che alcune camere scala; la guesthouse si trova circa 100 m più
standard sono piccolissime, vi consigliamo avanti sulla sinistra.
di chiedere una deluxe, che in genere è più
spaziosa e offre la possibilità di ammirare un oChrist Church
panorama di gran lunga più bello. Guesthouse GUESTHOUSE $$
(cartina p52; % 02-627 7727; www.cmj-israel
Eldan Hotel BUSINESS HOTEL $$$
.org; Omar Ibn al-Khattab Sq, Porta di Giaffa; singole/
(cartina p84; %02-567 9777; www.eldan.co.il; 24 King
doppie/suite 295/465/525NIS; W) Questo ospi-
David St; singole/doppie US$120/190; ai) Pur
zio cristiano meravigliosamente conservato
mancando un po’ di stile, questo immacolato
riscuote giudizi molto positivi per la sua
business hotel si trova in posizione molto
suggestiva atmosfera d’epoca, l’eccellente
comoda nel centro di un quartiere elegante
posizione e la cordialità del personale. Le
e dispone di camere assai confortevoli. Tutte
camere sono arredate in maniera molto
le 75 camere sono dotate di TV, cassetta di
semplice e dispongono di pavimenti in pietra
sicurezza e frigobar.
e di soffitti a cupola. Nelle camere non c’è
CITTÀ VECCHIA
la TV, ma potrete ovviare a questa carenza
rilassandovi nel caffè, oppure guardando un
oAustrian Hospice GUESTHOUSE $$ DVD nella sala comune. Il personale è com-
(cartina p52; % 02-626 5800; www.austrian posto sia da gente del posto sia da stranieri
hospice.com; 37 Via Dolorosa; letti in camerata/sin- cristiani, ebrei e musulmani, tutti assunti allo
scopo di favorire il pacifico incontro tra le tre sono arredate in modo semplice e la struttura
culture di Gerusalemme. comprende anche una confortevole sala di 101
lettura. Tenete presente che questa struttura
East New Imperial Hotel HOTEL STORICO $$
chiude i battenti alle 23.
(cartina p52; % 02-628 2261; www.newimperial
.com; Porta di Giaffa; singole/doppie/triple
Casa Nova
US$70/100/120; iW) Il distinto proprietario
Pilgrims’ Hospice GUESTHOUSE $
di questo albergo, Abu El Walid Dajani,
(cartina p52; %02-628 2791, 627 1441; 10 Casa Nova
riserva ai suoi ospiti un caldo benvenuto ed
St; singole/doppie US$60/80) Tra tutti gli ospizi

Gerusalemme P ernottamento
è sempre disponibile a raccontare simpatici
gestiti da istituzioni cristiane della Città Vec-
aneddoti sulla storia del suo albergo e dei
chia, il Casa Nova Pilgrims’ Hospice è senza
suoi numerosi ospiti illustri, tra i quali spicca
dubbio quello più attrezzato per ospitare i
il Kaiser Guglielmo II. Alcuni miglioramenti
pellegrini. Si tratta di una struttura spartana
compiuti di recente hanno conferito alle
e dotata di mobili molto semplici, grandi
camere un aspetto fresco e pulito, ma sen-
porte e lunghissimi corridoi, che chiude i
za rovinare l’atmosfera storica del posto.
battenti alle 23 in punto. Per arrivarci dalla
Purtroppo, questa struttura dispone di un
Porta di Giaffa, bisogna imboccare la seconda
impianto idraulico poco affidabile, per cui
strada che si dirama sulla sinistra da Greek
non potrete contare sull’acqua calda in ogni
Catholic Patriarchate Rd e seguirla fino a
momento della giornata. L’East New Imperial
quando prende il nome di Casa Nova St;
Hotel è situato all’interno della Porta di Giaffa
l’ospizio si trova sulla sinistra, in uno stretto
e può quindi essere raggiunto anche in taxi.
vicolo. La reception è aperta dalle 7 alle 23.
Hashimi Hotel GUESTHOUSE $$
(cartina p52; %02-628 4410, 052 257 2121; www. Gloria HOTEL $$

alhashimihotel-jerusalem.com; 73 Souq Khan (cartina p52; % 02-628 2431; www.gloria-hotel


al-Zeit St; letti in camerata/singole/doppie/triple/ .com; 33 Latin Patriarchate Rd; singole/doppie/
quadruple 125/290/360/450/520NIS; aiW ) triple US$120/150/180; aW) Questo gioiello
Situato nel bel mezzo della confusione del nascosto nella Città Vecchia dispone di
Quartiere Musulmano, l’Hashimi Hotel gode camere singole, doppie e triple pulite e
di una meritatissima fama per lo splendido tenute con estrema cura. Tenete comunque
panorama che si può ammirare dal caffè sul presente che delle 100 camere di questa
tetto. All’interno troverete una pittoresca struttura solo un paio offrono la possibilità
accozzaglia di suite per famiglie, camerate, di ammirare un panorama gradevole, per
camere doppie e aree di soggiorno, tutte di- cui per poterne avere una dovrete con ogni
pinte a colori vivaci e disposte intorno a un probabilità prenotare con ampio anticipo.
atrio illuminato dalla luce del sole. Pur non Per raggiungere questa struttura dalla Porta
essendo particolarmente attraenti, le camere di Giaffa bisogna percorrere una strada in
sono pulite e il caffè è davvero accogliente salita per circa 100 m.
(le tariffe comprendono anche la prima Jaffa Gate Hostel GUESTHOUSE $
colazione). Tenete presente che il severo re- (cartina p52; % 02-627 6402, 054 495 7145; jaf
golamento islamico non consente alle coppie fa_gate_hostel@yahoo.com; Porta di Giaffa; letti in ca-
non sposate di dormire nella stessa camera. merata/singole/doppie/triple 85/220/250/300NIS;
aiW ) Questo ostello dalle tariffe assai
Ecce Homo Convent
Guesthouse GUESTHOUSE $
ragionevoli si trova in posizione molto co-
(cartina p52; % 02-627 7292; www.eccehomo
moda accanto alla Porta di Giaffa e dal suo
convent.org; 41 Via Dolorosa; letti in camerata/singo-
tetto è possibile ammirare uno splendido
le/doppie/triple/quadruple US$26/52/84/108/144)
panorama sulla Città Vecchia. Sebbene le
Se vi affascina l’idea di pernottare all’interno camere siano piuttosto piccole e trascurate,
di un convento, vi consigliamo di preno- la maggior parte dispone del bagno privato.
tare una camera in questa guesthouse per Tenete presente che in questo ostello è vietato
pellegrini fondata un secolo e mezzo fa, un consumare bevande alcoliche in ossequio alle
edificio davvero unico la cui porta anteriore prescrizioni della religione islamica e che le
si trova sulla Via Dolorosa. I muri di pietra e i tariffe non comprendono la prima colazione.
corridoi tenebrosi evocano suggestioni d’altri Hebron Youth Hostel GUESTHOUSE $
tempi, un’atmosfera che viene ulteriormente (cartina p52; %02-628 1101; ashraftabasco@hot
confermata dagli onnipresenti monaci fran- mail.com; 8 Aqabat al-Takiya St; letti in camerata
cescani vestiti con il saio marrone. Le camere 60-70NIS, doppie 250NIS, doppie con bagno 200NIS;
iW) L’Hebron Youth Hostel è uno degli El Malak GUESTHOUSE $
102 ostelli della Città Vecchia in attività da più (cartina p52; %02-628 5382, 054 567 8044; 18
tempo. Si tratta di una struttura piena di El-Malak e 27 Ararat; letti in camerata/singole/
carattere, come si può facilmente notare dalle doppie 75/100/200NIS) L’El Malak è una delle
pareti di pietra, dagli archi e dal suggestivo strutture ricettive più singolari della Città
stile arabo. Una scala stretta conduce a una Vecchia, consistendo in pratica di una serie
piccola reception, a una sala con un tavolo di camere ospitate all’interno di un semin-
da biliardo e al grazioso settore riservato agli terrato restaurato situato sotto l’abitazione
Gerusalemme 

ospiti. Le sistemazioni che sono state aggiun- di una vecchietta armena di nome Claire
te sul tetto non sono altrettanto graziose, ma Ghawi. Per quanto sia piuttosto buia, questa
garantiscono più luce solare. Il principale struttura riesce a rimanere fresca anche
neo di questa struttura è rappresentato dal quando le altre guesthouse diventano veri e
fatto che al mattino i bagni in comune delle propri forni. In alternativa, al piano superiore
camerate sono sempre occupati. ci sono due camere più belle, disponibili a
Petra Hostel HOTEL STORICO $ un prezzo compreso tra 250NIS e 350NIS.
(cartina p52; % 02-628 6618; www.newpetra Tenete presente che l’El Malak è piuttosto
hostel.com; Omar Ibn al-Khattab Sq; letti in camerata difficile da trovare; per arrivarci, dalle sca-
70NIS, singole/doppie 180/250NIS, singole/doppie linate situate alla fine del Cardo Maximus
senza bagno 160/200NIS; i) Costruito negli bisogna percorrere Habad Rd in direzione
anni ’20 del XIX secolo, il Petra Hostel è il sud, svoltare a destra dopo 30 m, risalire la
decano delle strutture ricettive di Gerusa- strada e poi girare a sinistra; la guesthouse
lemme. Nel corso del tempo, questo albergo si trova al n. 18.
storico ha ospitato numerosi personaggi Golden Gate Inn GUESTHOUSE $
famosi come Mark Twain e Herman Melville. (cartina p52; % 02-628 4317; www.goldengate4
Il suo suggestivo fascino d’epoca continua .com; 10 Souq Khan al-Zeit St; letti in camerata/
a far presa sui viaggiatori, che apprezzano singole/doppie 50/150/200NIS; aW) Il Golden
anche l’atmosfera vivace creata dagli ospiti. Gate Inn possiede tutte le caratteristiche
Le camere sono luminose, anche se piuttosto che deve avere un’eccellente guesthouse.
umide; durante i mesi estivi, chi desidera Ospitata all’interno di una casa d’epoca
risparmiare può dormire su un materasso molto suggestiva, questa struttura dispone
sul tetto (50NIS). Il gestore Gabriel è molto di camere pulite, spaziose e dotate di bagno
amichevole e sempre pronto a rispondere a privato, TV via cavo e aria condizionata. La
qualsiasi domanda. Le tariffe comprendono cucina a disposizione degli ospiti è spaziosa
anche la prima colazione.
e completamente attrezzata. Nonostante
Citadel Youth Hostel OSTELLO $ questi elementi gradevoli, l’atmosfera è
(cartina p52; % 02-628 5253, 054 580 5085; alquanto formale e priva di quel senso di
citadelhostel@mail.com; 20 St Mark’s Rd; letti familiarità tra viaggiatori che si respira nelle
in camerata 65NIS, doppie 180-210NIS, doppie altre strutture ricettive di questa zona. Tenete
senza bagno 140-180NIS; iW) Questo ostello presente che non è consentito il consumo di
dall’aspetto alquanto bizzarro è caratterizzato bevande alcoliche.
dalla presenza di antiche pareti in pietra
grezza e da una scalinata contorta che con- GERUSALEMME EST
duce sul tetto, dal quale è possibile ammirare Jerusalem Hotel HOTEL $$$
un panorama veramente incantevole. All’in- (cartina p72; % 02-628 3282; www.jrshotel
terno dell’edificio troverete una congerie di .com; 4 Antara Ben Shadad St; singole/doppie
camere dalle forme quanto mai insolite; le US$140/190; aiW; jShivtei Israel) Il Jeru-
camere situate al piano inferiore fanno parte salem Hotel è caratterizzato dalla presenza
dell’edificio originale, mentre quelle dei piani di pareti in pietra, mobili d’epoca e di un
superiori sono aggiunte moderne dotate di servizio personalizzato, che contribuiscono
un isolamento minore, che le rende calde in a renderlo una gradevole via di mezzo tra
estate e fredde in inverno. Questa struttura un boutique hotel e un edificio tutelato come
dispone di un arredamento molto gradevole patrimonio architettonico. I muri spessi
ed è gestita da un proprietario estremamente mantengono l’edificio fresco anche in piena
cordiale, tuttavia l’attrezzatura della cucina e estate (ma c’è anche l’aria condizionata).
le docce sono decisamente spartane. Sotto le viti rampicanti del patio situato nel
giardino viene servita una eccellente prima
colazione a buffet. In questo albergo è anche
possibile prenotare l’escursione in Cisgior- Le camere sono semplici anche se alquanto
dania organizzata dall’agenzia Abu Hassan anonime, la struttura dispone di un piccolo 103
Alternative Tours (per ulteriori informazioni soggiorno e le tariffe comprendono anche la
in merito, v. p495). prima colazione.
St George’s Cathedral Pilgrim National Hotel HOTEL $$$
Guesthouse GUESTHOUSE $$ (cartina p72; % 02-627 8880; Al Zahra St; www.
(cartina p72; % 02-628 3302; stgeorges.gh@j- nationalhotel-jerusalem.com; singole/doppie/triple
diocese.org; 20 Nablus Rd; singole/doppie/triple US$145/185/225; W) Ristrutturato di recente,

Gerusalemme P ernottamento
US$110/150/190; aiW) Situata all’interno il National Hotel è un’oasi di pace nel cuore
della proprietà di una chiesa anglicana dell’animata Gerusalemme Est. Le camere
costruita 110 anni fa, questa tranquilla sono piuttosto piccole ma pulite e funzionali
guest­house dispone di camere per gli ospiti e il ristorante situato all’ultimo piano offre
con letti doppi arredate in modo semplice, la possibilità di ammirare uno splendido
ma dotate di TV via cavo e della connessio- panorama sul Monte degli Ulivi.
ne wi-fi. L’incantevole giardino con rose e
agrumi contribuisce a renderla un posto Palm Hostel OSTELLO $

molto particolare. La raffinata sala di lettura (cartina p52; % 02-627 3189; newpalmhostel@
rappresenta il posto ideale per concedersi un yahoo.com; 6 HaNevi’im St; letti in camerata 50-
po’ di meritato relax leggendo un romanzo. 70NIS, singole/doppie 170/200NIS; iW; jDama-
scus Gate) Considerato da molti viaggiatori un
American Colony Hotel HOTEL STORICO $$$ punto fermo nel panorama della ricezione
(cartina p72; %02-627 9777; www.amcol.co.il; 23 alberghiera di Gerusalemme Est, il Palm Ho-
Nablus Rd, Sheikh Jarah; singole/doppie/suite a stel può essere raggiunto passando di fronte a
partire da US$235/315/900; aiWs ) Nella una bancarella di frutta e verdura in una zona
prima metà del XX secolo questo albergo di mercato sempre affollata nei pressi della
storico costruito nel 1902 era frequentato Porta di Damasco. Una volta arrivati sulla
da occidentali facoltosi e ancora oggi è uno sommità di una scalinata, girando a sinistra
degli alberghi preferiti da numerosi VIP e vi troverete all’interno di questo ostello, che
dai corrispondenti di testate giornalistiche dispone di alcune camerate e camere private
straniere. Winston Churchill, Jimmy Carter, dall’aria piuttosto malconcia. Anche se la
Mikhail Gorbaciov e John Steinbeck sono pulizia non rientra tra le priorità dei gestori
solo alcuni degli illustri personaggi che in e il personale potrebbe rivelarsi alquanto
passato hanno soggiornato in questa struttu- scorbutico, le tariffe molto convenienti
ra. Le costose junior suite sono caratterizzate continuano ad attirare un certo numero di
dalla presenza di soffitti a cupola, finestre ad viaggiatori zaino in spalla duri e puri.
arco, cuscini, alcove e letti in ferro battuto.
Le camere situate nell’ala più recente sono New Palm Hotel HOTEL $
prive di questo arredamento d’epoca, ma (cartina p52; % 02-627 3189; newpalmhostel
nonostante questo sono altrettanto lussuose. @yahoo.com; 4 HaNevi’im St; singole/doppie
200/230NIS; iW; jDamascus Gate) Situato
Capitol Hotel HOTEL $
accanto al Palm Hostel, questo albergo può
(cartina p72; %02-628 2561; www.jrscapitol.com;
essere raggiunto salendo una scala diversa
17 Salah ad-Din St; singole/doppie US$75/99; W;
e sebbene sembri leggermente più invitante
jDamascus Gate) Questo piccolo albergo ven-
lo staff è composto praticamente dalle stesse
ne costruito quando la Giordania controllava
persone dell’ostello. Le camere situate nella
la zona di Gerusalemme Est. Da quei giorni
parte posteriore dell’edificio non dispongono
il Capitol Hotel non è cambiato molto, come
di finestre, ma sono più tranquille di quelle
si può notare della sua tipica atmosfera
che si affacciano sulla strada.
anni ’60. Alcune parziali ristrutturazioni
hanno consentito di preservarne l’aspetto COLONIA TEDESCA E REHAVIA
e al suo interno si trova una confortevole Little House in Rehavia HOTEL $$
zona soggiorno, dove è possibile collegarsi (cartina p72; % 02-563 3344; www.jerusalem
gratuitamente a internet con tecnologia wi-fi. -hotel.co.il; 20 Ibn Ezra St, Rehavia; singole/a 2 letti/
Rivoli Hotel HOTEL $ quadruple US$119/149/229; iW) La Little Hou-
(cartina p72; %02-628 4871; 3 Salah ad-Din St; singole/ se in Rehavia è una sistemazione piuttosto
doppie US$70/85; W; jDamascus Gate) Il Rivoli insolita per trovarsi nel quartiere benestante
Hotel è un albergo senza grilli per la testa di Rehavia, disponendo di singole, doppie e di
situato a pochi passi dalla Porta di Erode. alcune camere adatte a ospitare le famiglie.
La cena è rigorosamente kasher (vale a dire di Gerusalemme per la sua atmosfera acco-
104 che ogni piatto viene preparato rispettando gliente e per il suo servizio eccellente, nonché
alla lettera tutte le regole imposte dalla cu- uno dei più grandi, disponendo di ben nove
cina kasher), i pasti sono semplici e dietro camere. Al suo interno si trova anche un paio
l’edificio si trova un giardino dove è possibile di monolocali con ingressi indipendenti, ai
concedersi un po’ di meritato relax. Questa quali si aggiungono altri monolocali situati
struttura è situata in uno dei quartieri più in edifici adiacenti. L’esuberante proprietario
piacevoli di Gerusalemme, a 1,5 km dalla Danny Flax è una vera e propria miniera di
Gerusalemme 

Città Vecchia. informazioni utili, nonché un appassionato


di cicloturismo che saprà darvi fantastici sug-
Little House in the Colony HOTEL $$
gerimenti per fare escursioni insolite. Tenete
(cartina p44; %02-566 2424; www.jerusalem-hotel.
presente che è necessario prenotare, perché
co.il; 4a Lloyd George St, Colonia Tedesca; singole/a questa struttura non dispone di una reception.
2 letti/quadruple US$119/149/229; iW) L’alber-
go più recente della catena Little House è
ospitato all’interno di un edificio dei Tem-
5 Pasti
A Gerusalemme è possibile trovare un vastis-
plari ristrutturato, situato in una tranquilla simo assortimento di ristoranti appartenenti
stradina della Colonia Tedesca. Le camere a tutte le categorie, dalle bettole che servono
sono piacevolmente vecchio stile, ma molto shawarma fino ai sushi bar e ai locali che
confortevoli. propongono haute cuisine nei verdi giardini
di edifici antichi. Rispettando le convin-
GERUSALEMME SUD
zioni religiose professate da molti abitanti
A Little House in Bakah HOTEL $$
della città, un buon numero di ristoranti è
(cartina p44; %02-673 7944; www.jerusalem-hotel.
kasher; durante lo Shabbat, quando prati-
co.il; 80 Hebron Rd e 1 Yehuda Rd; singole US$79-99, camente tutti i locali dei quartieri ebraici di
doppie US$99-129; aiW) Questo accogliente Gerusalemme chiudono i battenti, dirigetevi
boutique hotel ospita al suo interno camere verso Gerusalemme Est o la cittadina di Abu
spaziose, un eccellente caffè dai soffitti Ghosh (p117).
alti ed è pervaso da un’aria retrò anni ’20,
caratteristiche che lo rendono una valida
CITTÀ VECCHIA
alternativa tra le strutture di media catego-
La maggior parte dei ristoranti della Città
ria. Il suo principale svantaggio è costituito
Vecchia si limita a servire kebab, shawarma
dalla posizione, in una zona periferica della
e altri piatti della cucina mediorientale. Va
città 2,5 km a sud della Città Vecchia; per
però detto che in questi locali la mancanza
raggiungerlo si può prendere l’autobus n. 7
di varietà viene spesso compensata da
dalla stazione centrale degli autobus. un’atmosfera suggestiva e dalla possibilità
RAMAT ESHKOL
di ammirare fantastici scorci delle princi-
pali attrattive cittadine. Tenete presente che
House 57 B&B B&B $$
trovare un posto per andare a cena potrebbe
(cartina p44; % 02-581 9944; www.house57
rivelarsi piuttosto problematico, perché dopo
.co.il; 57 Sinai Desert Rd; singole/doppie 250/350NIS;
il tramonto, quando la gente va a casa, la
aW ; j Ammunition Hill) L’House 57 B&B
Città Vecchia chiude praticamente tutte le
dispone di una buona scelta di camere, che
saracinesche.
possono essere raggiunte passando da un
ingresso privato che comprende anche una Abu Shukri HUMMUS $
piccola cucina completamente attrezzata a (cartina p52; 63 Al-Wad Rd; vassoio di hummus 20NIS;
disposizione di tutti gli ospiti. All’interno di h8-16; v) La nostra incessante ricerca del
questa struttura troverete anche un monolo- miglior locale di Gerusalemme specializzato
cale dotato di un angolo cottura privato. Le in hummus ci ha portati alla fine in questo
tariffe comprendono anche una sostanziosa ristorante, consigliatoci da diverse persone
prima colazione. del posto. Il vassoio tipico comprende una
scodella di hummus fresco, pomodori affet-
ROMEMA E MEKOR BARUCH tati, pane pita e qualche felafel. Aggiungendo
oAllenby 2 B&B B&B $
10NIS è possibile avere un bicchiere di spre-
(cartina p44; %052 257 8493, 02-534 4113; www.bnb muta d’arancia fresca. L’Abu Shukri si trova
.co.il/allenby; Allenby Sq 2, Romema; singole US$25- vicino alla quinta stazione della Via Crucis.
55, doppie US$35-70; aiW; jCentral Station)
Questa struttura è uno dei B&B più rinomati
Christ Church della vecchia Gerusalemme. Il menu propone
Guesthouse Cafe EUROPEO $$ alcuni antipasti molto invitanti, tra cui mezze 105
(cartina p52; %02-627 7727; Omar Ibn al-Khattab di hummus, muttabal (purè di melanzane
Sq, Porta di Giaffa; prima colazione/pranzo/cena mescolato a tahina, yogurt e olio d’oliva) e
40/50/65NIS; hprima colazione 7.30-8.30, pranzo insalata araba. La specialità della casa è il
12-14, cena 18.30-20) Il caffè ospitato all’interno musakhan, pane beduino ripieno di pollo
della Christ Church Guesthouse propone un cotto in casseruola e speziato con sumac
invitante buffet in stile inglese, comprenden- (40NIS). Il simpatico proprietario Costandi

Gerusalemme Pasti
te un piatto principale e diversi contorni a potrebbe anche raggiungervi al tavolo e bere
50NIS. Questo locale serve anche la prima con voi un bicchiere mentre vi racconta la
colazione e la cena, ma tenete presente che storia dell’edificio.
per la cena è necessario prenotare entro le 13. Holy Bagel PANETTERIA $
Pizzeria Basti PIZZERIA, KEBAB $ (cartina p52; Tiferet Israel St; h8-21 dom-gio, 8-14 ven)
(cartina p52; 70 Via Dolorosa; piatti 25-35NIS; h7.30- Questa panetteria vende bagel appena sfor-
21) La vasta collezione di fotografie d’epoca nati farciti di formaggio fresco (17NIS circa).
che tappezza letteralmente le pareti aumenta Quarter Café EUROPEO, ISRAELIANO $
considerevolmente il fascino di questo risto- (cartina p52; Tiferet Israel St; spuntini 22-25NIS, pasti
rante della Città Vecchia. Il menu propone 40-60NIS; h9-18 dom-gio, fino alle 15 ven) In que-
20 tipi diversi di pizze, bistecche, kebab e sto locale potrete assaporare un buon caffè,
hamburger. La Pizzeria Basti si trova sul lato torte e pasti leggeri ammirando incantevoli
opposto della terza stazione della Via Crucis. scorci del Muro Occidentale.
Keshet HaHurva ISRAELIANO $
(cartina p52; 2 Tiferet Israel St; pasti 30-60NIS; CENTRO
h8-24) Ogni mattina di buon’ora vedrete i
Il centro di Gerusalemme trabocca lette-
proprietari Nissim e Veronica servire prime ralmente di ristoranti e di caffè. In Yoel
colazioni calde a numerosi viaggiatori stra- Solomon St ci sono cinque o sei locali che si
nieri e abitanti del posto affamati. I piatti di rivolgono espressamente ai turisti stranieri,
pasta e le insalate fanno la loro comparsa più ma in questo quartiere non mancano i locali
tardi. Tenete presente che il Keshet HaHurva frequentati dalla gente del posto.
è un locale mehadrin kasher, espressione Pinati HUMMUS $
che identifica i ristoranti che rispettano (cartina p84; 13 King George V St; hummus 17NIS; h9-
nella maniera più rigorosa le regole della 19 dom-gio, 9-16 ven; v; jJaffa Center) Le vecchie
cucina kasher. fotografie dei clienti abituali che tappezzano
Armenian Tavern ARMENO $$
le pareti del Pinati testimoniano la longevità
(cartina p52; 79 Armenian Orthodox Patriarchate di questo frequentato locale specializzato
Rd; piatti di carne 55-70NIS; h11-22.30 mar-dom)
in hummus. Ancora oggi richiama un gran
Scendendo i gradini che conducono in questo numero di clienti di ogni età, al punto che
ristorante situato in un seminterrato potrete all’ora di pranzo è quasi impossibile entrarci.
rilassarvi nell’atmosfera vecchio stile di un HaShomen Shwarma KEBAB $$
locale caratterizzato dalla presenza di cera- (cartina p84; 2 Shlomzion HaMalka; pita/piatti
miche armene appese alle pareti di pietra e 30/45NIS; h 11-2, chiuso Shabbat; j City Hall)
di una fontana dal gorgoglio sommesso. Il Nella maggior parte dei locali che vendono
menu comprende eccellenti piatti di carne shawarma la carne che rosola sullo spiedo
dal gusto deciso, come il khaghoghi derev, un sembra vecchia di almeno una settimana. Per
impasto di carne macinata speziata avvolto in fortuna questo non avviene allo HaShomen
foglie di vite. Tra le altre specialità meritano Shwarma, dove il costante afflusso di clienti
di essere citate la pizza armena e i soojuk garantisce un rapido consumo della carne,
(salsicce piccanti). che in questo modo è sempre fresca. Secondo
la gente del posto, lo HaShomen Shwarma
oAmigo Emil MEDIORIENTALE $$ sarebbe il locale migliore di Gerusalemme
(cartina p52; Aqabat al-Khanqah St; piatti a partire da Ovest per assaggiare lo shawarma.
55NIS; h10.30-21.30 lun-sab) Situato all’interno
di un edificio costruito oltre quattro secoli fa, oHamarakia ZUPPE $
che in precedenza ospitava una bottega, que- (cartina p84; 4 Koresh St; zuppe 28NIS; h18-1, chiuso
sto locale ha riportato alla luce la struttura Shabbat; jCity Hall) Vecchi tamburi, macchine
di pietra nuda, decorandola con immagini da scrivere, dischi di vinile e un pianoforte
sono allineati lungo le pareti di questo risto- Village Green VEGETARIANO $
106 rante dall’aspetto volutamente trasandato. Il (cartina p84; 33 Jaffa Rd; h9-22 dom-gio, 9-15 ven;
nome del locale (pentola di minestra) rias- v; jJaffa Center) Vero e proprio paradiso
sume in pratica il menu, che propone ogni dei vegetariani, questo ristorante kasher
giorno cinque diversi tipi di zuppe. All’Ha- serve piatti preparati con ingredienti fre-
marakia troverete anche le shakshuka (uova schissimi. Il Village Green ha uno stile da
in camicia o strapazzate cotte in padella con caffetteria self-service, proponendo un buon
pomodori stufati; 25NIS). Questo locale è assortimento di specialità, comprendente tra
Gerusalemme 

pervaso da un’atmosfera molto accogliente le altre cose zuppe di verdura, torte salate,
e, visto che i tavoli sono pochi, si finisce hamburger vegetali, pizze, blintz (crêpes
sempre per attaccare discorso con gli altri al formaggio della tradizione ashkenazita),
avventori e mangiare tutti insieme. A volte gustosi pasticci e lasagne, tutti accompagnati
questo locale ospita coinvolgenti esibizioni di da un irresistibile pane fatto in casa. I pasti
musica dal vivo, tra cui jam session di jazz e si pagano a peso (8,5NIS l’etto). Cercate di
grunge acustico. tenere un piccolo spazio per il dessert, magari
optando per una delle torte appena sfornate.
Kadosh CAFFÈ $$
(cartina p84; 6 Shlomzion HaMalka St; h7-12.30,
chiuso Shabbat; W; jCity Hall) Tra i numerosi
oFocaccio Bar MEDITERRANEO $$
(cartina p84; 4 Rabbi Akiva St; piatti 30-50NIS; h10-1;
caffè di alto livello presenti a Gerusalemme,
v; jJaffa Center) La combinazione di cucina
il Kadosh è senza dubbio uno dei migliori.
di buona qualità e di prezzi ragionevoli ha
L’ambiente ricorda vagamente i bistrò
contribuito a rendere il Focaccio Bar uno dei
francesi e sia i camerieri sia i clienti abituali
ristoranti più frequentati della città. Come
sono molto simpatici. Dal momento che tutti
prevedibile, la principale specialità della casa
i piatti vengono preparati sul momento, po-
è la focaccia, che viene cotta sul momento nel
tete essere sicuri che i sandwich, le lasagne,
taboun (forno di argilla) e vi verrà servita in
le quiche e i prodotti da forno sono gustosi
un patio piacevolmente soleggiato. A seconda
e appena sfornati. Da parte nostra, vi consi-
dei gusti, si può scegliere tra molte farciture
gliamo di assaggiare una delle specialità della
diverse e le porzioni sono abbondanti e offer-
casa, tra le quali si segnalano la bruschetta al
te a prezzi molto ragionevoli; da parte nostra,
salmone (32NIS), i funghi ripieni (39NIS) e i
vi consigliamo di assaggiare la focaccia con
ravioli alle melanzane con formaggio caprino
il formaggio bulgaro e olio d’oliva (35NIS).
(49NIS), tutte davvero eccellenti.
Il menu comprende anche una invitante
T’mol Shilshom CAFFÈ $$ entrecôte da 350 g, calamari fritti e funghi
(cartina p84; 5 Yoel Solomon St; insalate 45-56NIS, saltati in padella.
portate principali 56-83NIS; h8.30-24 dom-gio;
Barud MEDIORIENTALE $$$
W; jJaffa Center) Questo caffè dall’aspetto
(cartina p84; 31 Jaffa Rd, Feingold Courtyard; piatti
piuttosto bizzarro dispone di un vastissi-
65-85NIS; h 12.30-1 lun-sab; j Jaffa Center) Il
mo assortimento di libri che riempiono
Barud è un ristorante molto apprezzato per
gli scaffali addossati alle pareti, creando
la sua atmosfera accogliente e per la sua
un’atmosfera creativa che attira numerosi
irresistibile cucina sefardita (non kasher). Le
clienti con propensioni letterarie. Il menu
principali specialità della casa sono costituite
è dominato dalle zuppe e dei sandwich; i
dalle polpette di carne e di melanzane e dal
prezzi leggermente più elevati rispetto a
pastalikos, un involucro di pasta ripieno di
quelli praticati dalla concorrenza vengono
pinoli, carne macinata e cipolla (59NIS). La
compensati dalla connesione wi-fi gratuita
proprietaria Daniella Lerer è anche molto
e da un’atmosfera veramente fantastica, che
orgogliosa del suo cocktail a base di frutta,
raggiunge l’apice nei giorni in cui il T’mol
che è davvero buono. Ogni settimana questo
Shilshom ospita esibizioni di musica dal vivo
locale ospita una o due esibizioni di jazz dal
e reading letterari. Tenete presente che non
vivo. Per trovare questo ristorante, bisogna
è facilissimo raggiungere questo locale: per
prima individuare il Gent Bar situato alla fine
arrivarci, bisogna attraversare l’arco di Yoel
di Rivlin St. La scalinata situata sulla sinistra
Solomon St, svoltare a sinistra, proseguire a
del Gent Bar conduce alla Feingold Courtyard
piedi fino alla fine del cortile e infine cercare
e il Barud si trova al fondo del vicolo.
l’insegna bianca e nera situata vicino al bar
Lion’s Den. Little Jerusalem MEDITERRANEO $$
(cartina p84; %02-624 4186; Ticho House Museum,
9 HaRav Kook St; pasti 52-80NIS; h10-23 dom-gio,
9-15 ven, 19-24 sab; jJaffa Center) Il tranquillo assistere a un concerto (per il quale è previsto
patio del Little Jerusalem affacciato su una il pagamento di un supplemento), mentre il 107
pineta rappresenta il posto ideale per con- sabato sera tocca alla musica tradizionale
cedersi una cena con i fiocchi o una prima ebraica. Per essere sicuri di trovare un tavolo
colazione all’israeliana in tarda mattinata. libero, è indispensabile prenotare con un
Il menu di questo ristorante abbina ricette buon anticipo.
della tradizione occidentale a specialità Zuni EUROPEO $$$
mediterranee, proponendo un invitante (cartina p84; 15 Yoel Solomon St; h24 h su 24; W;

Gerusalemme Pasti
assortimento di piatti a base di pesce e di jJaffa Center) Lo Zuni propone un invitante
carne. Ogni martedì alle 20.30 questo risto- assortimento di eccellenti piatti della cucina
rante ospita una serata dedicata al vino e al occidentale, come le melanzane al forno con
formaggio (95NIS), con accompagnamento aïoli (42NIS) e il risotto di mare (89NIS), che
di musica jazz dal vivo. Il mercoledì alle 20 vi verranno serviti in un ambiente molto raf-
gli appassionati di musica classica possono finato dalle luci soffuse. Tutti i piatti vengono

IL MERCATO MAHANE YEHUDA


Oltre a un gran numero di bancarelle traboccanti di frutta e verdura fresca, pesce, tè,
caffè e un incredibile assortimento di altri prodotti alimentari, il Mercato Mahane
Yehuda (cartina p72; h8-tramonto dom-gio, 9-14 ven; jMahane Yehuda) dispone di parecchi
caffè e chioschi gastronomici molto invitanti. Il panorama dei ristoranti di questo merca-
to è sorprendentemente trendy e variegato, con locali specializzati in cucina georgiana,
italiana e indiana, fish and chips, specialità a base di ingredienti biologici e i classici
piatti israeliani. A meno che non sia diversamente indicato, i locali citati di seguito sono
aperti nelle ore di attività del mercato e sono riportati nella cartina dell’Area urbana di
Gerusalemme (p72):
Azura (Souq HaYorekrom; h8-16, chiuso Shabbat; v) Sebbene la competizione per ag-
giudicarsi la palma di miglior ristorante di hummus di Gerusalemme sia indubbiamente
molto serrata, questo locale sembra avere tutte le carte in regola per vincere, come
dimostra il fatto che i suoi fan più sfegatati sono sempre pronti a giurare che è impos-
sibile fare di meglio. Date queste premesse, non vi resta che assaggiarne una scodella.
L’Azura serve anche una deliziosa zuppa kuba (ravioli farciti con carne tritata e pinoli; tra
30NIS e 35NIS).
Hagas Ehad (Rehov Eliyahu Ya’acov Banai 11; v) Izikial, il proprietario di questo piccolo
caffè, serve quelli che molti ritengono i piatti più genuini della città, tra cui hamburger di
tofu (28NIS), verdure ripiene (35NIS), sostanziosi shakshuka (una ricca prima colazione
a base di uova fritte e pomodoro servita con pane tostato) e una buona scelta di delizio-
si tè alle erbe e succhi di frutta (da parte nostra, vi consigliamo di assaggiare quello di
ibisco, dal gusto molto particolare). Il caffè serve anche piatti per celiaci.
Itchikidana (Rehov HaEshkol 4; v) Questo pittoresco caffè vegetariano indiano è spe-
cializzato in thali (un vassoio con riso, dhal e verdure; da 39NIS a 64NIS) e masala dosa
(22NIS). L’Itchikidana apre alle 9 per il chai (tè), ma comincia a servire piatti solo verso
mezzogiorno. I gestori sono molto gentili e sono sempre pronti a spiegare i piatti del
menu a chi non conosce la cucina indiana.
Mizrahi Coffeeshop (Rehov Hashet) Questo locale non serve solo il caffè migliore
del mercato, ma propone anche sandwich (da 22NIS a 38NIS), pasticcini (da 16NIS a
38NIS) e gustose prime colazioni (da 38NIS a 54NIS). Accomodandovi a uno dei tavolini
collocati sul piccolo portico potrete osservare il viavai dei passanti.
Pasta Basta (Ha Tut; h12-24, chiuso Shabbat) Chi non può fare a meno della pasta do-
vrebbe fare una capatina in questo locale, dove è possibile scegliere il tipo di pasta, la
salsa e altri ingredienti e lasciare che il cuoco compia la sua magia. Se siete in dubbio, vi
consigliamo di seguire i consigli del cuoco e di scegliere il ‘piatto rivitalizzante’, che com-
prende costine, formaggio di capra e pesto. Un piatto costa circa 40NIS.
Per avere ulteriori informazioni su questo mercato, v. p86.
preparati sul momento, il pane è fatto in casa, quando la maggior parte dei ristoranti di
108 così come gli squisiti dessert. Questo locale questa zona è chiusa.
è aperto tutta la notte e tende a raccogliere
alcuni dei festaioli che fanno le ore piccole in COLONIA TEDESCA
Rivlin St, un fatto che garantisce una grande La ‘via dei ristoranti’ di Gerusalemme è
animazione fino alle 4 di mattino. Emek Refa’im St, nella Colonia Tedesca. È
divertente spingersi fino in questa zona e
Darna MAROCCHINO $$$
gironzolare avanti e indietro fino a quando
(cartina p84; %02-624 5406; 3 Horkanos St; piatti
Gerusalemme 

non si trova qualcosa che attira l’attenzione.


90-130NIS; h12-15.30 e 18-22 dom-gio, 18-22 sab;
jJaffa Center) Il Darna sfoggia un ambiente Caffit EUROPEO $$
tipicamente marocchino e propone specialità (cartina p44; 35 Emek Refa’im St; portate principali
veramente deliziose, come la pastilla fassia 48-88NIS; h7-1) Il Caffit è un ristorante vivace
(43NIS), una pasta sfoglia ripiena di faraona, e divertente, che propone una cucina occi-
mandorle e cannella. Se venite a cena in dentale molto variegata, comprendente tra
compagnia, vi consigliamo di scegliere come le altre cose insalate, hamburger e piatti di
portata principale il mechoui (310NIS), spalla pasta, ai quali si aggiungono alcune gustose
d’agnello marinata e arrostita sullo spiedo. È specialità come il salmone con haloumi e
necessario prenotare. funghi. Se siete tipi solitari, accomodatevi
al bancone del bar e fate amicizia con il
Mahane Yehuda FRANCESE, ITALIANO $$$
simpaticissimo barman Tilan.
(cartina p72; %02-533 3442; 10 Beit Ya’akov St; antipa-
sti 47-62NIS, piatti 98-166NIS; h12.30-16 e 18.30-23;
GERUSALEMME EST
jMahane Yehuda) Frutto della collaborazione
Il panorama della ristorazione di Gerusa-
tra tre chef, Uri, Yossi e Asaf, questo locale
lemme Est si sta evolvendo lentamente,
propone piatti preparati esclusivamente con
come si può notare dalla presenza di alcuni
gli ingredienti venduti nel vicino Mercato
ristoranti di alto livello situati nel quartiere
Mahane Yehuda. D’altra parte, anche il risto-
di Sheikh Jarah e di una serie di locali di
rante è progettato in modo da sembrare la
media categoria situati nei dintorni di Salah
bancarella di un mercato. Le origini culinarie
ad-Din St che stanno migliorando sempre
dei piatti proposti in questo ristorante spazia-
più. Oltre che nei locali citati in seguito,
no dalla tradizione beduina, alla cucina araba
potrete concedervi un pasto leggero anche al
e alle ricette della nonna. Il menu cambia
caffè dell’Educational Bookshop (per ulteriori
ogni giorno e a seconda delle stagioni, ma
informazioni in merito, v. p112).
comprende sempre qualche tipo di pesce,
bistecche e piatti di pasta. È indispensabile Zad CAFFÈ $
prenotare. (cartina p72; 9 Salah ad-Din St; h7.30-22; W) In
arabo antico il termine Zad significa ‘cibo e
KING DAVID STREET bevande’, due elementi che in questo locale
Il quartiere benestante situato intorno a King non mancano di certo, con panini, piatti di
David St ospita diversi ristoranti eleganti; pasta, insalate e shawarma siriano che po-
alcuni dei più belli si trovano lungo il nuo- trete assaporare su un gradevole sottofondo
vissimo Mamilla Mall. di musica araba. Il proprietario Mohammed,
cordiale con tutti i clienti, è il beniamino sia
Arca OCCIDENTALE $$
dei residenti stranieri stabilitisi a Gerusalem-
(cartina p72; 26 King David St; portate principali
me Est sia degli studenti palestinesi.
55-110NIS; h 7-22.30) Ospitato all’interno
dello storico YMCA, questo ristorante non Jerusalem Hotel MEDITERRANEO $$
kasher serve eccellenti specialità a base di (cartina p72; %02-628 3282; 4 Antara ben Shadad St;
carne e di pesce, piatti di pasta e insalate. portate principali 50-100NIS; h7.30-10.30 e 12-23;
Non mancate di assaggiare l’antipasto con v; jShivtei Israel) All’interno del Jerusalem
le melanzane con tahina. Chi si alza presto Hotel c’è un grazioso ristorante con tavoli
può concedersi la strepitosa prima colazione disposti in un cortile sotto pergolati d’uva e
a buffet (48NIS). I tavoli sono collocati in ventilatori a pale (durante i mesi invernali il
un cortile pieno di verde, in mezzo a fiori e cortile viene coperto). Il menu dei piatti alla
fontane, un posto piacevolissimo per conce- griglia propone tra le altre cose il pollo yalla
dersi un po’ di meritato relax nella calura yalla (65NIS), una specialità della casa a base
estiva. L’Arca rappresenta un’alternativa di pollo ripieno con funghi e verdure, al quale
molto valida per la cena dello Shabbat, si aggiungono alcuni piatti vegetariani molto
invitanti. Ogni lunedì e venerdì sera questo Versavee BAR
locale ospita esibizioni di musiche e danze (cartina p52; Porta di Giaffa; h9-24; W) I quattro 109
arabe (telefonate per prenotare). fratelli che gestiscono questo locale – Gabi,
Jamil, Joe e Jack – ce l’hanno messa davvero
Askadinya ITALIANO $$
tutta per renderlo un ambiente con molto
(cartina p44; 11 Shim’on Ha Tsadik St; piatti di pasta
stile. Al suo interno troverete un menu di
55-65NIS; h12-24; jShim’on Ha-Tsadik) Ospitato
ottimi long drink e un buon assortimento
all’interno di un imponente edificio costruito
di specialità gastronomiche, tra cui piatti di
120 anni fa, l’Askadinya è un elegante risto-

Gerusalemme Locali
pasta, shawarma e pollo (la cucina è aperta
rante italiano che contribuisce ad accrescere
dalle 9 alle 21). Questo locale si trova nello
l’atmosfera cosmopolita di Gerusalemme Est.
stesso cortile dell’East New Imperial Hotel.
La principale specialità della casa è il piatto
Askadinya (63NIS), un antipasto in grado di
CENTRO
saziare due persone che comprende frutti
Bolinat BAR, CAFFÈ
di mare, formaggio roca e verdure. Chi lo
(cartina p84; 6 Dorot Rishonim St; h24 h su 24; jJaffa
desidera potrà accompagnare il proprio
Center) Nel tardo pomeriggio il dehors del
pasto con una bottiglia di vino sudafricano,
Bolinat si riempie di giovani del posto che
spagnolo o italiano.
prendono il sole bevendo birra fresca. Que-
Philadelphia MEDITERRANEO $$ sto locale serve anche piatti semplici, come
(cartina p72; Al Zahra St; pasti 40-90NIS; h12-24) sandwich e insalate. Non avendo giorni di
Questo locale di lunga tradizione ha sfornato chiusura, il Bolinat è sempre molto frequen-
per molti anni alcuni dei piatti della cucina tato sia durante lo Shabbat sia a tarda notte
mediterranea migliori della città. L’amichevo- nei weekend.
le proprietario Zoher è in grado di sfoderare
un impressionante numero di mezze, seguiti HaCasetta BAR
da portate principali gustose come la sogliola, (cartina p84; Horkanos St; h20-5 sab-gio, 14-6 ven;
il pollo musakhan e il cosciotto d’agnello jJaffa Center) Se state camminando per Hor-
al forno. Durante i mesi estivi è possibile kanos e notate una porta di metallo ricoperta
accomodarsi nel delizioso giardino. di vecchie musicassette siete arrivati all’Ha-
Casetta (La Cassetta), un bar minuscolo, che
6 Locali dispone di due piccole salette ma non manca
di carattere. Al suo interno troverete una
Il centro di Gerusalemme si presta bene a
fare un giro di bevute, perché nelle sue vie ci folla di giovani modaioli sempre disponibili
sono numerosi bar, concentrati soprattutto in a tirare tardi, accompagnata da punk anni
Rivlin St e Yoel Solomon St. In genere questi ’80 e a volte da band che suonano musica
locali sono affollati di adolescenti americani grunge dal vivo. Dietro questo bar c’è uno
in vacanza, mentre altri sono frequentati stretto passaggio che conduce a un altro
prevalentemente dalla gente del posto. I bar locale, chiamato HaTaklit (Il disco).
di Gerusalemme Est si trovano spesso all’in-
terno degli alberghi, mentre la Città Vecchia o Uganda BAR
è arida quasi come il Negev. (cartina p84; 4 Aristobulos St; h12-3; jJaffa Center)
Dedicato a tutto ciò che può essere definito
CITTÀ VECCHIA alternativo, questo locale prende il nome
Cafe Rimon Himo CAFFÈ dalla nazione che gli inglesi offrirono a
(cartina p52; Porta di Damasco; h7-22; jDamascus Herzl al posto della Palestina. L’Uganda
Gate) Abbiamo trascorso momenti molto belli serve la birra palestinese Taybeh e lo hum-
nel portico del Cafe Rimon, crogiolandoci mus di Gerusalemme Est. Questo locale è
nell’atmosfera frenetica che pervade i dintor- frequentato da molta gente del posto e da
ni della Porta di Damasco. Secondo molti, si alcuni visitatori occasionali, che dimostrano
tratterebbe di uno dei posti migliori di Ge- di apprezzare le sue comode poltroncine,
rusalemme per osservare il viavai della folla la sua atmosfera piacevolmente rilassata
e per scattare qualche fotografia. A seconda e la sua buona musica. Dal momento che
dei vostri gusti, nel Cafe Rimon Himo potrete i proprietari organizzano spesso DJ set e
ordinare un succo di frutta (€3,50), fumare serate, vi consigliamo di informarvi su quali
un narghilè (€5) o assaggiare la famosa birra eventi siano in programma durante il vostro
Taybeh (€4,50) prodotta in Cisgiordania. soggiorno in città.
110 GERUSALEMME GAY-FRIENDLY
Rispettando la natura di città religiosa che contraddistingue Gerusalemme, il panorama
GLBT è molto più discreto rispetto a quello di Tel Aviv. In particolare, nei quartieri abitati
dagli ebrei ortodossi di Gerusalemme Est non sono viste di buon occhio le manifestazioni
pubbliche d’affetto, soprattutto quelle tra persone dello stesso sesso. Un punto di ritrovo
consigliabile è il Mikveh (cartina p84; %02-623 3366; mikvehbar@gmail.com; 4 Shoshan St;
h21-fino a tardi lun-sab; jCity Hall), un piccolo bar situato in un vicolo tranquillo a sud di
Gerusalemme 

Safra Sq, che ogni lunedì a partire dalle 23 ospita spettacoli di drag queen e il giovedì e il
venerdì serate molto animate. La clientela è costituita da un eterogeneo mix di persone
che, pur essendo di religione, origine e background culturale diversi, si trovano bene
insieme. Come ci è stato detto da un cliente che abbiamo conosciuto in questo locale,
‘non è necessariamente un posto sano’. Durante il giorno, il T’mol Shilshom (p106) è un
accogliente locale gay-friendly. Il bar gay Zuni (p107) è aperto 24 ore su 24.
Verso la fine di giugno la parata del Jerusalem Pride porta nelle strade cittadine del
centro un gran numero di bandiere arcobaleno.
Se desiderate avere ulteriori informazioni sulla comunità GLBT di Gerusalemme, vi
consigliamo di visitare la Jerusalem Open House (cartina p84; %02-625 0502; www.joh.
org.il; 2 HaSoreg St; jCity Hall). Chi non è mai stato in questo locale è invitato a passare
dalla domenica al giovedì dalle 10 alle 17 per conoscere il calendario degli eventi in pro-
gramma, molti dei quali sono indicati alle persone che si esprimono in inglese.

Sira BAR Rivlin Street BAR


(cartina p84; 1 Ben Shatakh St; h17-fino a tardi; jCity (cartina p84; Rivlin St; jJaffa Center) In questo
Hall) In questo piccolo bar perennemente stretto vicolo si trovano cinque o sei bar,
pieno di fumo, buio, affollato e rumoroso ognuno dei quali offre drink della casa per
la birra scorre a ritmi vertiginosi per tutta attirare la clientela, composta per la maggior
la notte. All’interno del Sira troverete una parte da soldati israeliani e teenager o stu-
piccola pista da ballo e una sala semi priva- denti di college americani.
ta situata nella parte posteriore del locale.
Tenete presente che questo locale è ancora GERUSALEMME EST
conosciuto dalla gente del posto con il suo Cellar Bar WINE BAR
vecchio nome, D1. (cartina p72; 23 Nablus Rd; h12-1) Situato nel
seminterrato con i soffitti a volta dell’Ame-
Fifth of May BAR
rican Colony Hotel (p103), questo intimo
(cartina p72; 56 Ha’etz Ha‘em; hquasi 24 h su 24; localino venne inaugurato verso la fine del
jMahane Yehuda) In grado di ospitare a ma-
XIX secolo. Il Cellar Bar è molto amato dai
lapena i dodici apostoli, questo minuscolo corrispondenti dei giornali stranieri che
e accogliente bar è gestito da un gruppo vengono inviati a Gerusalemme a seguire i
di giovani amici che hanno deciso che il 5 disordini e i conflitti.
maggio è la loro festa personale. L’insegna
collocata sulla porta d’ingresso ‘Danesi Cof-
fee’ confonde un po’ le idee.
3 Divertimenti
Locali notturni
Yellow Submarine
oCasino de Paris BAR
LOCALE NOTTURNO
(cartina p44; % 02-570 4646; www.yellowsub
(cartina p72; Georgian Market; h12-3; jMahaneYehu-
marine.org.il; 13 HaRechavim St, Talpiot; h23-fino
da) All’epoca del Mandato britannico questo
a tardi gio e ven) Di solito il Yellow Submarine
edificio era un circolo ufficiali dell’esercito
ospita concerti di musica dal vivo, ma a
di Sua Maestà. Conosciuto con il nome di
volte propone anche esibizioni di DJ e serate
Casino de Paris, questo locale ospitava al
danzanti. Vi consigliamo di telefonare prima
piano inferiore un bar e al secondo piano un
di andarci per sapere che cosa prevede il
bordello. Nel 2011 è stato riaperto come tapas
programma, dal momento che per alcuni
bar e oggi serve gustose tapas spagnole, che
spettacoli è necessario prenotare i biglietti.
potrete accompagnare con 25 tipi di birre
artigianali israeliane, tra cui la Negev, la Wallenberg DISCOTECA
Shapira e la Malka. Verso mezzanotte questo (cartina p72; 6 Raul Wallenberg St; h21-fino a tardi
locale inizia a girare a pieno regime. gio-sab; jHa-Davidka) Questo locale nottur-
no situato in comoda posizione centrale è mattina, al Beit Shmuel (cartina p84; %02-620
frequentato da un pubblico di trentenni 3427; www.beitshmuel.com; 6 Shamm’a St), un 111
appassionati di techno, musica israeliana e complesso che fa parte dello Hebrew Union
house. Il giovedì e il sabato l’ingresso è libero, College.
mentre il venerdì bisogna pagare un biglietto
Jerusalem Centre for
d’ingresso di 20NIS.
the Performing Arts CONCERTI, TEATRO
Danza (cartina p72; %02-560 5755; www.jerusalem-theatre
International Cultural .co.il; 20 David Marcus St) Questo centro per le

Gerusalemme D ivertimenti
Centre for Youth CENTRO CULTURALE arti dello spettacolo ospita al suo interno una
(ICCY; cartina p44; %02-566 4144; 12 Emek Refa’im sala da concerti, alcuni teatri e un caffè. Lo
St) L’edificio dell’ICCY (Centro Culturale Sherover Theatre (ingresso 200NIS) offre la
Internazionale per i Giovani) ospita ogni gio- possibilità di seguire alcuni spettacoli con
vedì dalle 10.30 alle 0.30 danze tradizionali una traduzione simultanea in inglese tramite
(25NIS). Tenete presente che non si tratta auricolari. Questo teatro mette in scena com-
di esibizioni, in quanto le famiglie del posto medie, concerti e spettacoli di danza ed è la
vengono a ballare e voi potrete unirvi a loro sede della Jerusalem Symphony Orchestra.
(all’inizio si può contare sull’aiuto di un inse- Da ottobre a giugno ogni lunedì alle 17 ospita
gnante). Il giovedì si tengono serate danzanti concerti gratuiti di alto livello.
che vedono protagoniste persone di tutte le
Al-Masrah Centre for Palestine
età, con i partecipanti che formano lunghe
Culture & Art and Al-Kasaba
fila per il conga, l’hora e ogni altra possibile
Theatre TEATRO
formazione di ballo. In linea generale, in
(cartina p72; %02-628 0957; www.pnt-pal.org; Al-
questo locale è possibile ballare quasi tutte
Masrah Centre, Abu Obeida St) Situato a due
le sere della settimana, ma è sempre meglio
passi da Salah ad-Din St a Gerusalemme
telefonare prima per sapere che cosa c’è in
Est, questo centro artistico palestinese mette
programma.
in scena opere teatrali, musical, operette e
Cinema spettacoli di danze popolari in lingua araba,
Cinematheque CINEMA spesso con un riassunto in inglese.
(cartina p72; % 02-606 0800; www.jer-cin.org Khan Theatre TEATRO
.il; 11 Hebron Rd) Punto fermo e luogo di ritrovo (cartina p72; %02-671 8281; www.khan.co.il; 2 David
abituale degli abitanti di Gerusalemme di Remez St; interi/studenti 150/120NIS) Di tanto in
sinistra e non confessionali, la cineteca di tanto questo teatro mette in scena spettacoli
Gerusalemme propone film d’essai stranieri in inglese.
e classici e ospita il Jerusalem Film Festival
(www.jff.org.il), una rassegna cinematografica Binyanei Ha’Umah
di alto livello. Conference Centre SALA DA CONCERTI
(cartina p44; %02-622 2481; www.iccjer.co.il; jCen-
Lev Smadar Theatre CINEMA
tral Station) Questa sala da concerti è la sede
(cartina p44; %02-566 0954; www.lev.co.il; 4 Lloyd della Israel Philharmonic Orchestra (www.
George St; ingresso 38NIS) Questo bizzarro ipo.co.il), l’orchestra sinfonica principale
cinema di quartiere proietta film d’autore. della città.
All’interno di questo cinema troverete un
caffè ed è consentito portare cibo. Musica live
Dublin MUSICA LIVE
Teatro e musica classica
(cartina p84; 4 Shamai St; h17-3; jJaffa Center)
Gerusalemme vanta una tradizione musicale Ogni lunedì questo pub irlandese propone
e teatrale molto ricca. Per conoscere gli eventi coinvolgenti esibizioni di musica dal vivo
in programma all’epoca del vostro soggiorno inglese ed ebraica, mentre il martedì è dedi-
in città, vi consigliamo di leggere l’edizione cato al repertorio irlandese. In queste sere è
del venerdì del Jerusalem Post o il bollettino sempre consigliabile telefonare in anticipo
mensile per i turisti pubblicato dal Ministero per prenotare un tavolo.
del Turismo. I biglietti possono essere preno-
tati presso Bimot (cartina p84; %02-622 2333; 8 Zappa in the Lab MUSICA LIVE
Shamai St; jJaffa Center). (cartina p44; % 02-622 2333; www.zappa-club
Di tanto in tanto vengono organizzati .co.il, in ebraico; 28 Hebron Rd; ingresso 80-160NIS)
concerti di musica classica all’YMCA (cartina Ospitato all’interno di un magazzino ferro-
p72; %02-569 2692; 26 King David St) e, il sabato viario in disuso, questo palcoscenico dedicato
alla musica live ospita regolarmente artisti, Lametayel ATTREZZATURA PER IL TEMPO LIBERO
112 musicisti e ballerini emergenti interessati a (cartina p84; 5 Yoel Solomon St; jJaffa Center) Al
forme d’arte alternative e sperimentali, che Lametayel troverete attrezzatura di buona
si esibiscono di fronte a un pubblico dai gusti qualità sia per il campeggio sia per le attività
molto sofisticati. Questo locale apre alle 20.30 all’aperto, oltre a un buon assortimento di
e gli spettacoli iniziano intono alle 22. Dopo cartine e di guide di viaggio.
lo spettacolo è possibile cenare con menu
Libri
kasher. Lo Zappa in the Lab è aperto quasi
oEducational Bookshop
Gerusalemme 

tutti i giorni della settimana ma per conosce- LIBRI


re il programma della serata, vi consigliamo (cartina p72; www.educationalbookshop.com; 19
di visitare il sito web o di telefonare. Salah ad-Din St; h8-20) La migliore libreria
di Gerusalemme Est dispone di un vasto
Sport
assortimento di libri e di DVD sul conflitto
Beitar Jerusalem CALCIO
arabo-israeliano e di una buona scelta di
(www.bjerusalem.co.il, in ebraico) Il Teddy Kollek riviste e di CD di musica palestinese. All’in-
Stadium (cartina p44) è un impianto dotato terno dell’Educational Bookshop troverete
di 20.000 posti a sedere che ospita le partite un soppalco per la lettura, un caffè e una
casalinghe delle squadre di calcio del Beitar sala polifunzionale. Questa libreria costi-
Jerusalem e dell’Ha’poel Jerusalem. Il Beitar tuisce una tappa fissa per molti giornalisti,
è conosciuto per i suoi tifosi, che sono i più collaboratori di agenzie umanitarie, attivisti
scatenati (e nazionalisti) del paese, capaci e persone politicamente impegnate di pas-
di abbandonarsi a intemperanze di ogni saggio a Gerusalemme Est.
genere ogni volta che le partite non vanno
secondo le loro aspettative (e a volte anche Moriah Bookshop LIBRI
quando la sorte arride alla loro squadra). Le (cartina p52; 40 Misgav Ladach St) Il Moriah
partite dell’Ha’poel Jerusalem sono invece Bookshop possiede l’assortimento di libri
decisamente più tranquille. I biglietti pos- sull’ebraismo più ampio della città, ma vende
sono essere acquistati il giorno stesso della anche souvenir, CD e testi sugli avvenimenti
partita. Questo stadio si trova nei pressi del d’attualità riguardanti lo stato d’Israele.
Jerusalem Mall e può essere raggiunto con Sefer VeSefel LIBRI
l’autobus n. 6 in partenza dalla stazione (cartina p84; 2 Ya’vets St; jJaffa Center) Considera-
centrale degli autobus. ta una vera e propria istituzione di Gerusa-
lemme, questa libreria ha le pareti letteral-
7 Shopping mente tappezzate di libri, comprendenti titoli
Chi ama gli articoli raffinati e di alta qualità, di narrativa e saggi sia nuovi sia di seconda
durante il suo soggiorno a Gerusalemme mano. Questa libreria si trova al primo piano
non potrà che apprezzare gli oggetti della di un edificio situato in un vicolo che collega
tradizione ebraica, le opere d’arte ebraica Jaffa Rd a Mordechai Ben Hillel St.
e mediorientale, le ceramiche, i gioielli e i
pezzi d’antiquariato. La zona più indicata Steimatzky LIBRI

per acquistare oggetti di questo genere è (cartina p84; Mamilla Mall) Questa catena di libre-
Gerusalemme Ovest, mentre nella Città rie dispone di diversi punti vendita situati in
Vecchia si trovano vagonate di articoli di tutti i quartieri di Gerusalemme. La libreria
scarsa qualità, i classici souvenir da turisti. più grande è quella disposta su tre piani
Chi desidera acquistare prodotti alimenta- del Mamilla Mall, che ospita al suo interno
ri, deve dirigersi verso il Mercato Mahane anche un caffè.
Yehuda (p86 e p107), mentre per trovare articoli T’mol Shilshom LIBRI
da campeggio, prodotti elettronici, abiti e (cartina p84; www.tmol-shilshom.co.il; 5 Yoel Solomon
libri è meglio provare in centro o nei nu- St; jJaffa Center) Questa libreria-caffè specia-
merosi centri commerciali situati in tutti i lizzata in titoli di seconda mano è pervasa da
quartieri della città. un’atmosfera gradevolmente bohémienne e
Agfa Photo Shwartz FOTOGRAFIA ospita spesso letture di poesie e conferenze
(cartina p84; 11 Mordechai Ben Hillel St,Allenby; jJaffa di scrittori e giornalisti. Per conoscere gli
Center) Questo negozio vende attrezzature fo- eventi in programma, vi consigliamo di
tografiche e ricarica gratuitamente la batteria visitare il sito web.
della fotocamera digitale a chi avesse perso
il caricabatterie.
Artigianato e souvenir anche a Tsfat ne troverete un vasto assor-
Ogni venerdì in Schatz St, nei pressi della timento. Nella Città Vecchia, non mancate 113
Bezalel Art School si tiene una fiera dell’ar- di dare un occhiata ai negozi situati lungo
tigianato di grande interesse, che costituisce il Cardo Maximus, alcuni dei quali sono
il posto ideale per chi desidera acquistare molto interessanti e gestiti da proprietari
articoli di buona fattura direttamente dagli seri. Pochi passi al di fuori della Porta di
artisti che li realizzano. Giaffa, scendendo lungo la collina si trova
David St, nella Città Vecchia, rappresenta un vicolo pieno di negozi specializzati in

Gerusalemme S hopping
il posto ideale per acquistare magliette, opere d’arte e d’artigianato (in inglese Arts
narghilè, scacchiere, oggetti dell’artigianato & Crafts Lane, in ebraico Hutzot Hayotzer)
locale e cianfrusaglie di ogni genere. Vi che vendono soprattutto oggetti della
consigliamo di contrattare tenacemente per tradizione ebraica di qualità eccellente.
qualunque cosa. Questi negozi sono aperti tutti i giorni
Nel centro di Gerusalemme si trovano fatta eccezione per lo Shabbat. Alcuni dei
moltissimi negozi di souvenir, concentrati migliori negozi di judaica e di oggetti
soprattutto in Ben Yehuda St. d’arte si trovano lungo Yoel Solomon St, nel
centro di Gerusalemme. Ai viaggiatori più
Studio Varouj SOUVENIR
esigenti consigliamo caldamente di evitare
(cartina p52; 36 Aqabat al-Khanqah St; h8.30-17
i negozi di judaica situati in David St, nella
lun-sab) Questo negozio di fotografia vende
Città Vecchia, perché i prodotti venduti in
suggestive immagini di Gerusalemme in
questa zona sono privi della certificazione
bianco e nero a 50NIS. Il gestore armeno è
di conformità alla legge ebraica (nonostante
in grado di esprimersi in molte lingue ed è
quello che dicono i commessi) e in genere
un tipo veramente particolare.
sono di qualità mediocre.
Arman Darian CERAMICA
Aweidah Gallery ANTICHITÀ
(cartina p84; www.darianart.com; 12 Shlomzion
(cartina p52; www.aweidah-gallery.com; 4Via Dolorosa)
HaMalka St; jCity Hall) Considerato da molti
Sebbene assomigli a un museo, in realtà la
intenditori il ceramista più famoso di Isra-
Aweidah Gallery è una galleria d’arte che
ele, Arman ha inserito i disegni delle sue
vende reperti che risalgono a centinaia e
ceramiche armene in molti edifici pubblici,
addirittura migliaia di anni fa. All’atto dell’ac-
compreso un piano dell’Empire State Buil-
quisto, il personale vi darà un certificato che
ding di New York.
vi consentirà di portare gli oggetti fuori dal
Armenian Ceramics CERAMICA paese. Anche se gli oggetti hanno un’appa-
(cartina p72; www.armenianceramics.com; 14 Nablus renza di autenticità, tenete presente che solo
Rd) Questo laboratorio dotato di un negozio è un esperto è in grado di riconoscere oggetti
in attività dal lontano 1922. Le piastrelle sono falsi, per cui adottate tutte le cautele del caso
tutte dipinte a mano ed è possibile acquistare quando arriverà il momento di tirar fuori la
articoli su ordinazione. L’Armenian Ceramics carta di credito. Nella stessa strada ci sono
si trova di fronte al consolato americano a diversi altri negozi d’antichità.
Gerusalemme Est.
Arta Gallery JUDAICA
Altogether 8 CERAMICA (cartina p84; 22 King David St) Specializzato in
(cartina p84; 11 Yoel Solomon St; jJaffa Center) articoli di judaica contemporanei, questo
Questa cooperativa riunisce ceramisti prove- negozio dispone di un vasto assortimento di
nienti da tutte le regioni di Israele. mezuzah, menorah e birkat bait (benedi-
Kippa Man KIPPOT
zioni della casa).
(cartina p84; 5 Ben Yehuda St; jJaffa Center) Se Daniel Azoulay JUDAICA
state cercando una bella kippah o desiderate (cartina p84; 5 Yoel Solomon St; jJaffa Center)
farvene fare una su misura, vi consigliamo di Questo bravissimo artigiano realizza por-
rivolgervi ad Avi, soprannominato da molti cellane dipinte a mano e magnifici ketuba
‘Kippa Man’. (contratti matrimoniali ebraici).
Oggetti d’arte, della tradizione Greenvurcel JUDAICA
ebraica e d’antiquariato (cartina p84; www.greenvurcel.co.il; 27 Yoel Solomon
Gerusalemme è il posto migliore del paese St; jJaffa Center) In questo negozio troverete
per acquistare oggetti della tradizione magnifici oggetti della tradizione ebraica in
ebraica (definiti nel loro insieme con il argento, tra cui candelabri, piatti per il Seder
termine inglese judaica); in ogni caso, e menorah.
Centri commerciali e vie dello shopping dottore costa 400NIS. Il Terem può essere rag-
114 Mamilla Mall CENTRO COMMERCIALE giunto dalla stazione centrale degli autobus con
(cartina p52) In questa via dello shopping ci sono una passeggiata di cinque minuti.
numerosi outlet di marche internazionali, Banche
negozi specializzati in oggetti di judaica I posti migliori per cambiare il denaro sono i cam-
contemporanei, diversi eccellenti caffè e biavalute privati che non applicano commissioni
una bella libreria Steimatzky. Il fatto che situati un po’ ovunque nella Città Nuova (nei
questa strada si trovi tra la Porta di Giaffa e dintorni di Zion Sq), Gerusalemme Est (Salah ad-
Gerusalemme 

il David Citadel Hotel consente di utilizzarla Din St) e la Città Vecchia (Porta di Giaffa). Alcuni
come via di transito tra la Città Vecchia e uffici – soprattutto quelli situati nella zona di Ben
Gerusalemme Ovest. Yehuda St – cambiano anche travellers’ cheque.
Tenete presente che gli uffici di cambio chiudono
Ben Yehuda Street VIA PEDONALE presto il venerdì e rimangono chiusi tutto il giorno
(cartina p84) Il viale pedonale più frequentato il sabato.
dai viaggiatori stranieri è pieno di negozi di A ogni angolo del centro di Gerusalemme trove-
souvenir e di caffè. rete banche dotate di sportelli bancomat, tra cui la
Mizrahi e la Leumi.
8 Informazioni American Express (%02-623 8000; 18 Shlom-
Accessi a internet zion HaMalka St; jCity Hall) Questa agenzia
Se vi trovate nei pressi della stazione centrale cambia i travellers’ cheque (applicando una
degli autobus, al quarto piano troverete alcuni commissione del 3%), ma non può sostituire gli
terminali collegati a internet (30 min 10NIS). La assegni smarriti.
maggior parte degli alberghi e dei caffè offre ai
loro clienti la connessione wi-fi gratuita. Emergenze
Polizia (%100, 539 1360; 107 Jaffa Rd; h8-16
Internet Café (31 Jaffa Rd; 14NIS l’ora; h9-5.30;
dom-gio) Questa stazione di polizia ospita al suo
jJaffa Center) Si trova nei pressi di Zion Sq.
interno anche un ufficio oggetti smarriti.
Mike’s Centre (%02-628 2486; www.mikes
Polizia turistica (%100) Città Vecchia (Armenian
centre.com; nona stazione, 172 Souq Khan al-Zeit
Orthodox Patriarchate Rd); Complesso Russo (Sta-
St; 10NIS l’ora; h9-23) Situato nella Città Vec-
zione centrale di polizia) La stazione della Città
chia, questo centro offre la possibilità di collegarsi
Vecchia è situata nelle immediate vicinanze della
a internet, di effettuare telefonate internazionali e
Cittadella (Torre di David). Queste sono le stazioni
di lavare la biancheria in un solo posto. Mike orga-
di polizia più comode per i viaggiatori stranieri.
nizza anche escursioni al Mar Morto, in Galilea, in
Giordania e in Egitto. Pronto soccorso (%101)
Vigili del fuoco (%102)
Agenzie di viaggi
ISSTA HaNevi’im St (%02-621 3600; 31 HaNe- Informazioni turistiche
vi’im St); Herbert Samuel St (%02-621 1188; Al-Quds Centre for Jerusalem Studies (cartina
4 Herbert Samuel St; jJaffa Center) Questa p52; %02-628 7517; www.jerusalem-studies.alquds.
agenzia dell’associazione studentesca israeliana è edu; Souq al-Qattanin) Situata nel centro del
in grado di procurare biglietti aerei a prezzi econo- Quartiere Arabo della Città Vecchia, questa piccola
mici. Nei pressi di Zion Sq si trova un altro ufficio. università ospita al suo interno una galleria d’arte,
sponsorizza eventi culturali e organizza visite
Assistenza sanitaria guidate in città. Dal momento che il suo personale
Hadassah Medical Centre (%02-677 7111; www. accoglie sempre con grande piacere i viaggiatori
hadassah.org.il) Si trova sopra Ein Kerem. stranieri, vi consigliamo di fare un salto per vedere
Orthodox Society (%02-627 1958; Greek quali eventi sono in programma durante il vostro
Orthodox Patriarchate Rd; h9-14 lun-ven) Situata soggiorno in città.
nel Quartiere Cristiano della Città Vecchia, la Christian Information Centre (cartina p52; %02-
Orthodox Society gestisce una conveniente clinica 627 2692; www.cicts.org; Omar ibn al-Khattab Sq;
sanitaria e dentistica, che si rivolge anche ai h8.30-17.30 lun-ven, 8.30-12.30 sab) Situato di
viaggiatori stranieri. fronte all’ingresso alla Cittadella, questo centro è
Superpharm (%02-636 6000; 9 Mamilla Mall; in grado di fornire un gran numero di informazioni
h8.30-23) Questa farmacia si trova tra la Porta di sui siti cristiani della città e distribuisce utili
Giaffa e il centro. cartine che illustrano in modo molto dettagliato
Terem (%1-599-520-520; www.terem.com; 80 alcuni itinerari a piedi che si snodano all’interno
Yirmiyahu St, Romema; h24 h su 24; jCentral della Città Vecchia.
Station) Questa efficiente clinica dotata di un Jaffa Gate Tourist Office (cartina p52; %02-
pronto soccorso si occupa di ogni tipo di patologia 627 1422; www.tourism.gov.il; Porta di Giaffa;
e anche di cure di emergenza. Un consulto con un h8.30-17 sab-gio, 8.30-13.30 ven) Rivolgendovi
al principale ufficio turistico di Gerusalemme aggiornate sugli eventi e sui festival in programma
potrete prendere gratuitamente cartine della in città e dispone di un elenco di mostre d’arte e di 115
città e opuscoli su tutte le attrattive di maggiore istituti culturali.
interesse della città. Prestate molta attenzione
a non confonderlo con il ‘Jerusalem Tourist
Information Center’, un’agenzia turistica privata 8 Per/da Gerusalemme
situata accanto che ostenta sulla porta un’inse- Aereo
gna ‘informazioni’, per far credere ai viaggiatori L’Atarot Airport di Gerusalemme è stato chiuso
stranieri che si tratti di un’agenzia del turismo nel 2001.

Gerusalemme P er / da G erusalemme
ufficiale. L’ufficio El Al (%03-977 1111; 4° piano, Gan
Technology Malha) si trova all’interno di un edifi-
Lavanderie cio situato di fronte al Malha Mall.
Nella Città Vecchia vi consigliamo di rivolgervi al
Mike’s Centre, che lava 2,5 kg di biancheria per Autobus
30NIS. Dalla stazione centrale degli autobus (cartina
Laundry Place (12 Shamai St; h9-20 dom-gio, p44; www.bus.co.il; Jaffa Rd; jCentral Station)
8.30-15 ven; jJaffa Center) Il lavaggio e l’asciu- è possibile raggiungere le città e cittadine più
gatura di un carico di biancheria costa 52NIS. importanti di Israele. Gli autobus in partenza da
Rotem Laundry (202 Jaffa Rd; h6-24; jHa- Gerusalemme raggiungono infatti Tel Aviv (n.
Turim) Per lavare e asciugare un carico di bianche- 405, 20NIS, 1 h, corse ogni 15 min), Haifa (n. 940
ria in questa lavanderia self-service spenderete o 960, 40NIS, 2 h, corse ogni 15 min), Tiberiade
50NIS e per un flacone di detergente 3NIS. (n. 962, 40NIS, 2 h 30 min, corse ogni ora), Be’er
Sheva (n. 446 o 470, 32,50NIS, 90 min, 2 corse
Media l’ora) ed Eilat (n. 444, 75NIS, 4 h 30 min, 4 corse
Il Jerusalem Post (www.jpost.com) costituisce al giorno).
una fonte di informazioni davvero eccellente per Per ulteriori informazioni sulle escursioni in
quanto riguarda la cronaca locale e gli eventi giornata al Mar Morto, v. p317.
in programma in città. Il numero del venerdì Per raggiungere alcune zone di Gerusalemme
comprende l’ampio supplemento ‘What’s On’, che Est come Abu Dis (7NIS) e il Monte degli Ulivi
riporta una lista completa degli eventi in program- (5NIS) conviene partire dalla stazione degli auto-
ma durante il weekend. bus arabi (cartina p72) di Gerusalemme Est, situata
Posta in Sultan Suleyman St.
DHL (%1-700-707 345; www.dhl.com) Se invece siete diretti in località della Cisgiorda-
FedEx (%1-700-700 339; www.fedex.com) nia settentrionale come Ramallah (7NIS) dovrete
utilizzare la vecchia stazione degli autobus
Ufficio postale Posta centrale (cartina p84; %02- arabi (cartina p72) situata in Nablus Rd, dalla parte
624 4745; sezione principale, 23 Jaffa Rd; h7-19 opposta della Tomba del Giardino.
dom-gio, 7-12 ven); centro (cartina p72; all’angolo
Per raggiungere Betlemme si può prendere
tra Bezalel St e Shilo St); Gerusalemme Est
l’autobus n. 21 (7NIS) in partenza dalla stazione
(cartina p72; all’angolo tra Salah ad-Din St e Sultan
Suleyman St); Città Vecchia (cartina p52; Omar degli autobus della Porta di Damasco (cartina
ibn al-Khattab Sq) La posta centrale situata nel p52). Tenete presente che per raggiungere Hebron
centro di Gerusalemme è la sede migliore per chi bisogna cambiare mezzo a Betlemme, mentre per
desidera utilizzare il servizio di fermoposta; le let- Nablus si cambia a Ramallah.
tere possono essere indirizzate a: Poste Restante, Per andare a Gerico si deve prendere uno degli
CPO, Jaffa 23, Jerusalem. autobus diretti ad Abu Dis in partenza dalla sta-
zione degli autobus arabi e poi cambiare cercando
Siti utili un servìs (taxi collettivo) per Gerico. In alternativa,
www.gojerusalem.com Questo utilissimo sito si può prendere un autobus per Ramallah e poi
riporta un gran numero di informazioni, dal no- cambiare mezzo in quella città.
leggio delle automobili e dall’orario degli autobus
fino alle recensioni degli alberghi e alle date dei Automobile
festival. La maggior parte delle agenzie di autonoleggio
www.jerusalem.com Questo sito web consente con sede a Gerusalemme non consente di portare
di dare un eccellente sguardo d’insieme alla città, le vetture nei Territori Palestinesi (a questa regola
alle sue attrattive di maggiore interesse e alle ma- fa eccezione la Rte 1 che conduce al Mar Morto,
nifestazioni più significative. Inoltre permette di che in genere non costituisce un problema); per
fare tour virtuali dei siti più importanti e dispone evitare spiacevoli sorprese, vi consigliamo di
di un’applicazione che permette di lasciare le verificare le regole che vigono in tutte le agenzie a
preghiere nei luoghi santi della città. cui vi rivolgete.
www.jerusalem.muni.il Gestito dal comune, Avis (%02-624 9001; 22 King David St)
questo sito fornisce informazioni esaustive e Budget (%02-624 8991; 23 King David St)
Eldan (%02-625-2151; 24 King David St) Autobus
116 Green Peace (%02-585 9756; www.green Gerusalemme è servita da un’eccellente rete di
peace.co.il; Shu’fat, Gerusalemme Est) Gli addetti autobus urbani (6,40NIS per ogni corsa). Se do-
di questa agenzia consegnano le automobili a vete cambiare autobus, sappiate che il biglietto di
domicilio in ogni parte della città. Da notare che la corsa singola vale 90 minuti. Il carnet da 10 corse
Green Peace consente di portare le sue automobili costa 55NIS e l’abbonamento mensile 216NIS.
anche nei Territori Palestinesi. Per avere informazioni aggiornate sugli itinerari di
Hertz (%02-623 1351; 19 King David St) tutti i mezzi pubblici di Gerusalemme, vi consiglia-
mo di chiamare il %*2800.
Gerusalemme 

Sherut (taxi collettivi) Autobus 1 Stazione centrale degli autobus,


Gli sherut (taxi collettivi, servìs in arabo) sono Malchei Yisra’el St, Mea She’arim St, HaNevi’im St,
molto più rapidi degli autobus, effettuano parten- Porta di Damasco, Muro Occidentale
ze più frequenti, costano solo pochi shekel in più Autobus 2 Stazione centrale degli autobus, Bar
e sono il mezzo di trasporto più efficiente durante Ilan St, Shivtei Y’Israel St, Porta di Damasco, Muro
lo Shabbat. Gli sherut diretti a Tel Aviv (23NIS per Occidentale
persona nei giorni feriali, 33NIS ven e sab) parto-
Autobus 4a Monte Scopus, Yehezkel St, King Ge-
no all’incrocio tra HaRav Kook St e Jaffa Rd, nei
orge V St, Keren HaYesod, Emek Refa’im, Stazione
pressi di Zion Sq (cartina p84).
ferroviaria Malha
Treno Autobus 7/7a Stazione centrale degli autobus,
La stazione ferroviaria (Jerusalem Malcha; King George V St, Ramat Rachel
%02-577 4000; www.rail.co.il) di Gerusalemme Autobus 9/9a Stazione centrale degli autobus,
si trova nella zona sud-occidentale della città, Knesset, Givat Ram (Università Ebraica)
nelle immediate vicinanze del Jerusalem Mall. I
Autobus 17/17a Ein Kerem, Israel Museum, Aza
treni diretti alla stazione Savidor Center/Merkaz
Rd, King George V St, Stazione centrale degli
di Tel Aviv (interi/bambini 22/17,50NIS, 1 h
autobus
45 min) partono ogni una o due ore dalle 5.43
alle 21.43 dalla domenica al giovedì. L’ultimo Autobus 18/18a Colonia Tedesca, Stazione
treno del venerdì parte alle 15. Acquistando un ferroviaria Malha, Monte Herzl, Stazione centrale
biglietto cumulativo treno-autobus è possibile degli autobus, Jaffa Rd
risparmiare qualche shekel. Per raggiungere la Autobus 20 Yad Vashem e Monte Herzl, Stazione
stazione ferroviaria si può prendere l’autobus centrale degli autobus, Jaffa Rd, Porta di Giaffa
n. 6 dalla stazione centrale degli autobus. Per Autobus 23 Monte Herzl, Stazione centrale degli
avere ulteriori informazioni in merito, vi consi- autobus, Saladin St, Monte Scopus
gliamo di chiamare il %*5770 (digitando anche
Autobus 24a Israel Museum, Givat Ram (Univer-
l’asterisco).
sità Ebraica), Malha Mall
Autobus 26/26a Monte Scopus, Stazione
8 Trasporti urbani centrale degli autobus, Yad Vashem e Monte Herzl,
Per/dall’aeroporto Zoo Biblico
L’aeroporto Ben-Gurion si trova 51 km a ovest di Autobus 38a Quartiere Ebraico, Muro Occiden-
Gerusalemme, appena fuori dalla Rte 1 diretta a tale, King George V St, Jaffa Rd, Porta di Giaffa,
Tel Aviv. L’autobus n. 947 fa la spola tra la stazione George V St, HaNevi’im St, Shlomzion HaMalka St,
centrale degli autobus e l’aeroporto Ben-Gurion Porta di Giaffa.
(23NIS, 40 min, 2 corse l’ora) dalle 6.30 alle 20.30
dalla domenica al giovedì, dalle 6 alle 16.30 il Bicicletta
venerdì e dalle 20.20 alle 22 il sabato. Dopo essere Sebbene le colline di Gerusalemme rendano
scesi di fronte all’Airport City Commercial Com- alquanto difficile spostarsi in bicicletta, se volete
plex, dovrete prendere l’autobus n. 5 (6,40NIS), noleggiarne una vi consigliamo di rivolgervi al
che vi porterà al Terminal 3. Dall’aeroporto si deve Nitzan Bike Shop (%02-623 5976; 137 Jaffa Rd;
prendere l’autobus n. 5 (6,40NIS) fino al punto di jMahane Yehuda), che noleggia le biciclette al
transito, da dove dovrete salire sull’autobus n. 947 prezzo non indifferente di 100NIS al giorno.
diretto a Gerusalemme. Se siete ciclisti esperti e desiderate noleggiare
In alternativa, i taxi collettivi Nesher (%02- un mezzo di buona qualità e ben tenuto, vi con-
625 7227, 1 599 500 205) passano a prelevare in sigliamo di rivolgervi alla EcoBike (%077-450
albergo i viaggiatori che hanno prenotato la corsa 1650; www.ecobike.com), un’agenzia che noleggia
(60NIS); il servizio è attivo 24 ore su 24. Questi biciclette ibride molto affidabili a US$25 il giorno
taxi effettuano anche la corsa dall’aeroporto in o US$125 la settimana. Le biciclette di questa
città – non credete ai tassisti privi di scrupoli che agenzia possono essere prelevate presso l’Abra-
vi diranno che il servizio non è più attivo. La corsa ham Hostel (p98).
deve essere prenotata con un anticipo di 24 ore
(48 durante i weekend).
Metropolitana leggera DINTORNI 117
Inaugurata nel 2011, la Jerusalem Light Rail
(JLR; %*2800; www.citypass.co.il, in ebraico) DI GERUSALEMME
dispone di una sola linea che collega il Monte
Nei pressi di Gerusalemme ci sono numerosi
Herzl, situato nella zona occidentale della città,
a Cheyl HaAvir in Pisgat Ze’ev, nell’estremità
luoghi che possono essere visitati comoda-
nord-orientale. Questa metropolitana ferma in mente con escursioni di mezza giornata o di
23 stazioni situate su un percorso di 13,9 km e un giorno. Potendo disporre di una giornata
passa di fronte ad alcune attrattive turistiche e intera, quasi tutti i viaggiatori scelgono di

Gerusalemme A bu G hosh
luoghi utili per i viaggiatori stranieri, tra cui la spingersi fino al Mar Morto o a Betlemme,
stazione centrale degli autobus, il Mercato Ma- ma nei pressi di Gerusalemme ci sono anche
hane Yehuda, Zion Sq e la Porta di Damasco. La altre località meno conosciute che meritano
Jerusalem Light Rail è in funzione dalle 5.30 alle di essere prese in seria considerazione. Tra
24 tutti i giorni eccetto lo Shabbat. I biglietti co- quelle di maggior interesse, meritano di esse-
stano 6,40NIS. Un biglietto della JLR vale su tutti re citate la grotta delle stalagmiti di Sorek e le
gli autobus Egged per 90 minuti dal momento in caverne a forma di campana di Beit Guvrin.
cui si acquista.
Taxi
Una corsa in taxi verso qualunque punto del Abu Ghosh ‫אבו גוש ابو غوش‬
centro di Gerusalemme costa da 20NIS a 25NIS. % 02 / POP. 5500
Ricordatevi di chiedere che venga usato il tassa- Con i suoi alberi ombrosi e l’imponente
metro. Per prenotare un taxi si può telefonare alla chiesa che domina il paesaggio, la pittoresca
Hapalmach Taxi (%02-679 2333). cittadina di Abu Ghosh, situata 13 km a ovest
di Gerusalemme e a breve distanza dalla stra-
da principale per Tel Aviv, costituisce la meta
ideale per un’escursione di mezza giornata da

IL GURU DEL FORMAGGIO DI CAPRA


Questa interminabile strada si inerpica sul Monte Eitan in maniera estremamente tor-
tuosa con un’infinità di curve; per fortuna ogni 500-1000 metri si incontra un piccolo
cartello con una capra che indica che siamo sulla strada giusta.
Alla fine arriviamo all’allevamento di capre e, sentendo gridare ‘Shai!’, il nostro ospite
sporge la testa dal piccolo edificio situato sul versante della collina. Shai Seltzer, il più
famoso produttore di formaggio caprino d’Israele, spunta fuori con una tonaca bianca
e una folta barba bianca che lo rendono molto simile al Mosè impersonato da Charlton
Heston nel film I dieci comandamenti diretto da Cecil B. DeMille.
Shai ci porta in una piccola grotta che ospita un bancone, dietro il quale c’è una gio-
vane donna che ci spiega il menu e ci consiglia di scegliere il piatto di formaggi ‘deluxe’:
un banchetto da gourmet che per 110NIS comprende quattro tipi di formaggi di capra,
pane, yogurt e pomodori essiccati al sole. Anche se il prezzo può sembrare eccessivo
per un piatto di formaggi, quando mi arriva in tavola mi convinco immediatamente che
vale ogni shekel speso.
Abbiamo cercato di chiedere a Shai quali metodi usa per produrre il suo formaggio
ma lui nel frattempo era scomparso, con ogni probabilità tornato a casa per continuare
il suo lavoro. Solo le capre ‒ chiuse in un recinto situato di fianco alla grotta ‒ sembrano
nutrire un certo interesse nei nostri confronti.
Shai e il suo delizioso formaggio di capra continuano a rimanere per noi un enigma,
ma voi potreste avere maggior fortuna. Se siete interessati ad approfondire questo gu-
stoso argomento, vi consigliamo di visitare la sua grotta o ‒ meglio ancora ‒ di partecipa-
re a uno dei suoi seminari incentrati sulle tecniche di produzione del formaggio. Per esse-
re sicuri di trovare qualcuno nella grotta conviene andare un venerdì o un sabato, mentre
negli altri giorni è meglio telefonare in anticipo per assicurarsi che Shai sia presente.
La strada che porta a casa sua comincia al parcheggio, all’ingresso della Riserva
Naturale di Sataf. Per avere ulteriori informazioni in merito, vi consigliamo di consultare
il sito www.goat-cheese.co.il o di telefonare al numero %054-440 3762.
118
Gerusalemme dintorni di gerusalemme

Gerusalemme. Nella Bibbia questa cittadina è servate del paese. Questa chiesa fu costruita
citata con il nome di Kiryat Ye’arim (Città dei intorno al 1142 dall’Ordine degli Ospitalieri,
boschi) e si racconta che ospitò per vent’anni ma venne distrutta appena quarant’anni
l’Arca dell’Alleanza prima che David la trasfe- più tardi, nel 1187. Donata dagli ottomani
risse a Gerusalemme (Primo Libro delle Cro- a Napoleone III dopo la fine della Guerra
nache 13, 5-8). Oggi Abu Ghosh è altrettanto di Crimea, dal 1976 questa chiesa è sotto la
rinomata ma per ragioni completamente tutela dei padri olivetani francesi. Si ritiene
diverse, in quanto è considerata la capitale che il monastero sorga nel punto in cui si
israeliana dell’hummus. trovavano le rovine di un castello romano.
Abu Ghosh vanta due chiese di grande in- All’interno della chiesa è possibile vedere
teresse. La prima, Nostra Signora dell’Arca una pietra proveniente da questo sito, che
dell’Alleanza (Notre Dame de l’Arche; ingresso riporta un’iscrizione della Decima Legione,
libero; h8-11.30 e 15.30-18), fu costruita nel 1924 celebre unità militare romana che nel I secolo
e costituisce uno dei principali punti di riferi- era di stanza a Gerusalemme. Dal momento
mento della zona, grazie alla sua statua della che questo complesso si trova accanto alla
Madonna con il Bambino Gesù. Si ritiene moschea, per individuarlo vi basterà cercare
che questa chiesa, che appartiene all’ordine il minareto.
francese delle suore di San Giuseppe dell’Ap-
parizione, sorga nel luogo in cui si trovava la
casa di Abinadab, al cui interno era custodita
5 Pasti
Abu Ghosh è nota in tutto il paese per il fatto
l’Arca dell’Alleanza (Primo Libro di Samuele di ospitare alcuni dei migliori ristoranti di
7, 1). Nello stesso luogo esisteva una chiesa hummus d’Israele. Questi ristoranti attirano
bizantina di maggiori dimensioni, di cui si numerosi buongustai di Gerusalemme, al
può ancora vedere il pavimento a mosaico, punto che durante i weekend e le vacanze
sia all’interno della chiesa sia all’esterno. scolastiche la cittadina potrebbe essere
Questa chiesa è situata sulla sommità della piuttosto affollata.
collina che domina la città ed è rivolta verso
Gerusalemme. Abu Shukhri HUMMUS $
La Chiesa e Monastero dei crociati (ciotole di hummus 10NIS; h8-21; v) L’Abu Shu-
(ingresso libero; h8.30-11 e 14.30-17.30) è una khri è uno dei locali in attività da maggior
delle strutture crociate più belle e meglio con- tempo della cittadina. Questo ristorante
rocce, riportando alla luce questa caverna
sotterranea. Conosciute anche con il nome 119
di grotte di Avshalom (Assalonne), queste
cavità naturali presentano stalattiti, sta-
lagmiti e colonne di roccia di ogni forma e
dimensione. Per tutto l’arco della giornata
(eccetto il venerdì) si tengono visite guidate
di notevole interesse. Data la fragilità dall’in-

Gerusalemme G rotte di S orek


terno di queste grotte, è consentito scattare
fotografie solo un giorno la settimana (il
venerdì). Queste grotte si trovano circa 20 km
a ovest di Gerusalemme, lungo la strada che
arriva da Ein Kerem. Tenete presente che le
Grotte di Sorek non sono servite da nessun
mezzo pubblico.

Valle di HaElla
‫وادي السنط‬ ‫עמק האלה‬
La Valle di HaElla si è ritagliata un posto
nella storia molto tempo fa. Questo luogo è
infatti considerato il campo di battaglia dove
David sconfisse il gigante filisteo Golia. Dopo
aver superato l’incrocio tra la Rte 38 e la Rte
383 (bivio di Ha’Ella), la statale attraversa un
torrente asciutto, che potrebbe essere il posto
a conduzione familiare si fa un vanto di in cui David raccolse le ‘cinque pietre lisce’ di
servire pasti di qualità (il cuoco è stato cui parla la Bibbia (Primo Libro di Samuele
premiato più volte); in particolare, per un 17). Poi, secondo la Bibbia, ‘Appena il Filisteo si
pasto a base di hummus e di felafel con una mosse avvicinandosi incontro a David, questi
bibita si spendono 30NIS. Per raggiungerlo, corse prontamente al luogo del combattimen-
bisogna oltrepassare la moschea e prendere to incontro al Filisteo. Quindi cacciò la mano
la prima strada che si diparte sulla sinistra. nella bisaccia, ne trasse una pietra, la lanciò
L’Abu Shukhri si trova all’interno del terzo con la fionda e colpì il Filisteo in fronte’.
edificio che vedrete sulla destra. Questo posto non è segnalato da nessun
cartello, ma chi lo desidera può fermare la
Caravan MEDIORIENTALE $$
macchina, vagare nel campo e rivedere la
(pasti 50-90NIS; h10-22) Ristorante di livello scena con gli occhi della fantasia.
superiore rispetto ai locali specializzati in
hummus, il Caravan serve un gustoso assor-
timento di carni e di kebab avvolti in foglie Beit Guvrin e Tel Maresha
di vite. Anche i dessert sono davvero consi-
gliabili e il panorama che si può ammirare
‫بيت جبران‬ ‫تل مريشا‬
sulla valle in direzione di Gerusalemme non  ‫בית גוברין ותל מראשה‬
ha paragoni. Il Caravan si trova a metà strada Le Grotte di Beit Guvrin e Tel Maresha
tra le due chiese. (%08-681 1020; interi/studenti 27/14NIS; h8-16)
sono al tempo stesso un sito archeologico,
una sensazionale meraviglia naturale e un
Grotte di Sorek prodigio dell’ingegno umano. All’interno di
questo parco nazionale si trovano circa 4000
‫مغارة سوريق‬ ‫מערות שורק‬ cavità e grotte che creano un paesaggio simile
Considerate tra le meraviglie naturali più a un formaggio svizzero. Alcune grotte sono
spettacolari d’Israele, le Grotte di Sorek di origine naturale, essendo state prodotte
(%02-991 1117; interi/bambini 25/13NIS; h8-17 dall’erosione dell’acqua sulla tenera super-
sab-gio, 8-15 ven) furono scoperte per caso ficie calcarea, mentre altre si ritiene siano
nel 1967, quando una squadra di operai di state scavate dai fenici, che tra il VII e il IV
una cava vicina fece saltare in aria alcune secolo a.C. costruirono il porto di Ashkelon.
120 SCAVARE IN UN TEL
Per gli appassionati di storia antica, Israele non è altro che uno sconfinato sito archeolo-
gico in attesa di essere scavato. I novelli Indiana Jones trovano interessanti soprattutto i
numerosi ‘tel’ sparsi in tutte le regioni del paese. Un tel è un tumulo di terra creato da ci-
viltà diverse che in epoche successive si stabilirono sempre nello stesso luogo, costruen-
do la propria città sulle rovine degli insediamenti preesistenti. Quando una città veniva
distrutta, arrivava un altro popolo che costruiva il proprio centro e lo abitava fino a quan-
Gerusalemme dintorni di gerusalemme

do non giungeva un altro popolo a cacciarlo. Nel corso della storia questo processo si è
ripetuto più volte, fino a quando le rovine stratificate hanno formato una piccola collina.
A causa del terreno morbido e della sua ricchissima storia, Tel Maresha custodisce un
gran numero di reperti storici, sia grandi sia piccoli. Tutte le estati in questa zona si pre-
sentano numerosi archeologi dilettanti, che si mettono a scavare e spesso riportano alla
luce frammenti di ceramiche, monete, lampade a olio e altri oggetti lasciati dagli antichi
abitanti.
I turisti vengono spesso impiegati come manodopera economica. Se desiderate avere
ulteriori informazioni in merito, vi consigliamo di mettervi in contatto con la Archaeolo-
gical Seminars (%02-586-2011; www.archesem.com), che per prendere parte a uno scavo
e a un seminario della durata di tre ore chiede circa US$25 per persona.

In epoca bizantina queste grotte venivano 35, quindi proseguire lungo quest’ultima
usate da monaci ed eremiti e su alcune pareti strada verso ovest per 2 km, fino a quando
è ancora possibile distinguere le immagini non si vede l’ingresso del parco. Se volete
di croci. Gli studiosi sono convinti che tra i andarci a ogni costo anche senza disporre
pii autori di questi graffiti ci sia anche san di un’automobile, prendete l’autobus delle 8
Giovanni Battista. che da Kiryat Gat va al Kibbutz Bet Guvrin e
Gli scavi archeologici compiuti nel Tel chiedete all’autista di farvi scendere davanti
Maresha hanno consentito di riportare alla all’ingresso del parco nazionale. L’autobus
luce i resti di una sinagoga del III secolo e che fa ritorno a Kiryat Gat parte alle 17.
diversi manufatti greci e crociati, che ora
sono esposti nel Rockefeller Museum di Ge-
rusalemme, mentre alcuni mosaici bizantini
rinvenuti in questa zona si trovano nell’Israel Latrun ‫اللطرون‬ ‫לטרון‬
Museum Byzantine di Gerusalemme. Quello Situata a metà strada tra Tel Aviv e Gerusa-
che non è stato possibile portare via sono le lemme, la zona di Latrun merita una tappa
rovine della Chiesa Crociata di Sant’Anna (o per visitare un monastero trappista e un paio
Sandhanna), risalente al XII secolo. di luoghi al di fuori dei percorsi più battuti.
Le grotte più facili da esplorare sono quelle Fondato nel 1890 dall’ordine dei monaci
situate a ovest di Tel Maresha, che possono trappisti francesi come luogo di meditazione,
essere raggiunte percorrendo i sentieri che il Monastero di Latrun gode oggi di una
partono dalla strada. Osservate ogni cavità meritata fama per il suo vino, la sua posizione
nel suolo che vi sembri interessante. Alcune incantevole, i suoi meravigliosi giardini e il
grotte presentano elaborate scale con rin- suo elegante stile architettonico. La produ-
ghiere che scendono sotto il livello del suolo. zione vinicola ebbe inizio verso il 1899. I
Le centinaia di piccole nicchie situate l’una monaci bonificarono i terreni circostanti e
accanto all’altra fanno supporre che siano vi piantarono ulivi, frumento, ortaggi e viti.
state impiegate tra il III e il I secolo a.C. Durante la prima guerra mondiale i monaci
per allevare piccole colombe domestiche da vennero espulsi dagli ottomani, ma riusci-
utilizzare nel culto di Afrodite da parte della rono a fare ritorno e nel 1926 fu costruito
colonia di Sidone. l’attuale monastero. All’interno si trova un
Il parco è piuttosto esteso e i luoghi di negozio (h8.30-11.30 e 14.30-16.30 lun-sab) che
interesse si trovano piuttosto lontano l’uno vende il vino, i liquori e l’olio d’oliva prodotti
dall’altro. L’unico modo per visitarlo agevol- dai monaci.
mente consiste nell’andarci in automobile. Gli aficionados della storia militare devono
Per arrivarci, bisogna percorrere la Rte 38 assolutamente visitare il Latrun Armored
in direzione sud fino a raggiungere la Rte Corps Museum (interi/bambini 30/20NIS;
h 8.30-16.30 sab-gio, 8.30-12.30 ven), uno dei srael.co.il; interi/2-5 anni/5-18 anni 79/24/59NIS,
musei di carri armati più grandi del mondo. audioguida 15NIS), al cui interno è possibile 121
L’edificio principale fu costruito dagli inglesi ammirare le ricostruzioni in miniatura di 350
negli anni ’30 come fortezza per proteggere la dei monumenti più famosi d’Israele. Pagando
strada che portava a Gerusalemme e oggi ospi- un supplemento di 10NIS è possibile vedere
ta un museo di storia che spazia dall’antichità un documentario in 3D che prende in esame
ai giorni nostri e una sala dove viene proiettato le attrattive più importanti del paese. Questo
un documentario introduttivo. Intorno al parco può costituire una pausa molto piace-

Gerusalemme L atrun
museo si trovano 160 tipi di carri armati, tra vole per le famiglie che viaggiano con i loro
i quali spicca l’imponente Merkava israeliano. i bambini. Prima di andarci, vi consigliamo
Se desiderate sentirvi come Gulliver nel però di consultare il sito web per verificare
paese dei lillipuziani, vi consigliamo di vi- gli orari di apertura, che variano a seconda
sitare Mini Israel (%1-700-559 569; www.mini della stagione.

© Lonely Planet Publications Per agevolarne l’utilizzo, questo capitolo non ha restrizioni
digitali. In cambio pensiamo che sia giusto chiedere che sia utilizzato esclusivamente a scopi
personali e non commerciali. In altre parole, per favore non caricare questo capitolo su siti
di peer-to-peer, non inviarlo via email a tutti quelli che conosci e non rivenderlo. Guarda i
termini e le condizioni sul nostro sito per leggere la formula estesa di quanto detto sopra.

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