Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Israele e I Territori Palestinesi - Gerusalemme
Israele e I Territori Palestinesi - Gerusalemme
Gerusalemme
القدس
% 02 / POP. 780,200
ירושלים
Perché andare?
Che cosa vedere . . . . . . . 49
Yerushalayim (in ebraico, Al-Quds in arabo) seduce da tempo
Corsi . . . . . . . . . . . . . . . . . 95
immemorabile i suoi visitatori. Città sacra per l’ebraismo, il
Tour. . . . . . . . . . . . . . . . . . 95
cristianesimo e l’islam, Gerusalemme è costellata di luoghi
Feste ed eventi. . . . . . . . . 97 sacri di grande importanza, come la Cupola della Roccia, il
Pernottamento . . . . . . . . 98 Muro Occidentale e il Santo Sepolcro. Anche chi non crede
Pasti. . . . . . . . . . . . . . . . . 104 fa fatica a rimanere indifferente di fronte alle emozioni che
Locali. . . . . . . . . . . . . . . . 109 si percepiscono nelle strade della Città Vecchia.
Divertimenti. . . . . . . . . . . 110 Gerusalemme assomiglia a un patchwork di una ventina di
Shopping. . . . . . . . . . . . . . 112 villaggi, ognuno dei quali abitato da un particolare sottoin-
sieme della popolazione. Attraversando la città si passa dalla
DINTORNI Gerusalemme Est musulmana all’ebraico Mea She’arim, per
DI GERUSALEMME. . . . . 117 arrivare alla progressista Colonia Tedesca. Una passeggiata
in città vi consentirà di comprendere l’importanza storica
di Gerusalemme e la passione che muove i suoi cittadini,
I migliori musulmani, ebrei e cristiani, che convivono ‒ sia pur con
ristoranti sospetto reciproco ‒ per poter tenere un piede nella città
più spirituale della Terra.
»» Amigo Emil (p105)
»» Mahane Yehuda Market
(p86) Quando andare
»» Hamarakia (p105)
Gerusalemme
»» Little Jerusalem (p106) °C/°F Temp Precipitazioni pollici/mm
40/104 8/200
di Gerusa- 1 1 1 1 1 1 1
m
lemme 1 1 1 1 1 1
yi
la
ha
1 1 1 1 1 1 1
eiYe ru s
'ar
1 1 1 1 1 1
1 La Via Dolorosa 1
1
1
1
1
1
1
1
1 RM
1
1
t
1
Tamor
1
Sh KIRYAT
(p62), da secoli con- 1 1 1 1 1 1 1 BELZ
666 66
siderata il percorso 1 1 1 1 1 1
KIRYAT
1 1 1 1 1 1 1
compiuto da Gesù 1 1 1 1 1 1
Be MATTERSDORF
verso il Calvario 1 1 1 1 1 1 1
n- G
1 1 1 1 1 1 urio
2 La magnifica
n
1 1 1 1 1 1 1
66
666666
fondibile della città ei
Allenby 2
W
z B&B
3 I vicoli del Mer- GIV'AT
m
an ÿ
#
cato Mahane Yehuda n
SHA'UL
(p86), stipato all’inve-
›
#¤# Central
¤
# Station
rosimile di frutta e
verdura, considerato Kanfei Nesharim Central
Kiryat Moshe ¤
# Station
66 6
66 6
66
uno dei più deliziosi Tram Stop
del Medio Oriente Binyanei Ha'Umah ý
Conferance Centre #
4 L’intensa sugge-
e
Av
stione spirituale del He Haluts
n
Muro Occidentale ¤
# Wohl Rose
an
Park
i zm
(p55), il luogo più sacro Supreme
66666
66 6
dell’ebraismo
We
Court
K a p l an
¤
# Denia
5 Una discesa Square
nella Città di David YE'FE NOF BEIT Bloomfield
Science â
# St
(p76), l’insediamento HAKEREM
Mt Herzl Museum
più antico di Gerusa- 1 Military
1 1 Bible
lemme, collegato da 1 Cemetery
1 1 1
# Yefe Nof
¤ Lands
gallerie sotterranee
R M1t Herzl Museum
666
66666
1 1
1 1 1 1 Hebrew â
#
6 L’eccezionale 1 1
Herzl'
1
s Grave University
Israel Museum (p90), #
æ
To Yad Vashem Israel Museum
dove potrete appro-
fondire le vostre co-
‚
(350m)
# Herzl
â
Museum Billy Rose #
6
#
æ
Sculpture
noscenze sulla storia Jerusalem ¤
# Mount Herzl Garden
Forest GIV'AT BEIT
di Israele, antica e
66
666
666666
66
HAKEREM NEVEH
Ein k r e GRANOT
m
moderna e
7 La Basilica del BAYIT
Santo Sepolcro (p60), VEGAN
il luogo più sacro del
cristianesimo e una H
chiesa unica, costru-
66
666
6
ara
8 L’ascesa al HAVRADIM
l
666
alla profezia della fine
del mondo
Ya
ha
aK
'a
ko
H
vP
GONEǸTETH' GONEN
an
at
`DALET'
kh G
re
De
Teddy
Jerusalem
Kollek
Mall
Stadium
66666 House 57 ÿ
# To Jericho ‚
66666
6666
RAMOT B&B (38km)
ESHKOL
Eshkol
Sderot Levi
Go e rot Ammunition
ld SANHEDRIA Sd Hill
EZRAT
a
M
'e l
TORAH KIRYAT ¤
# Ammunition
eir
ar
666
6666
ARYEH Hill KIRYAT
at
H
tiv HAMEMSHALA
MAHANAYM Ha
Sh
m
t ue
nS lH Shimon
SHIKUN HABAD r Ila a
Ba Ha-Tsadik¤
#
Nahal Ha'e g oz
Na
BUKHARAN
St
iyahu
Yirm
vi
QUARTER
el
St
6 666
66
sk
he
Malc AMERICAN
hei Y Mt Scopus R
Ye
MEKOR BARUCH
isra COLONY
'el GE'ULA WAD EL-JOZ
Mea
lusRd
Ha-Turim She'a
Sa
¤
# Mahane
r im S Shivtei
t Israel ¤
#
la
Yehuda ZICHRON MOSHE
ha
Jaff hmuel Ben Ada
Nab
a ya
66666
66
66
66
Rd ¤
#
d-D
S
Ha-Davidka ‚
Mercato æ St ES-SUWANEH To Church of the
in
¤
# Ha
Mahane #3 N evi'i m EAST J Ascension (50m)
Yehuda St JERUSALEM 2 2
er i
# Jaffa Center
¤ 2 2
o2
2
hc
B
2
Rd
2 2 2
el 2
1 2
1
RAM St Via
MORASHA 2 1
2 1
2
Monte degli
66
6 6666
66
66 66
Dolorosa
Ben Zv
1
2 1
2
City Hall ¤
# #
æ1 Cupola
2 1
2
della
1
2 Ulivi
2 2 2 1
2
Roccia
1
2
#
8
Basilica del Santo Sepolcro #
2 2 2 2 1
2 1
2 2 2 2 2 2 2
7 OLD
i Av
2 2 2
#
ß
2 2
1 2
1 2 2 2 2 2 2
Mamilla
2 2 MAMILLA
2 CITY 2 1
2 1
2 2 2 2 2 2 2
e
Pool2 2 2 #4
#
æ 2
1 2
1 2 2 2 2 2 2
KIRYAT Muro Occidentale
2 1
2 1
2 2 2 2 2 2 2
Jaffa Gate
WOLFSON v. cartina
1
2 1
2 2 2 2 2 2 2
JEWISH QUARTER
666
666666
66
2 2 2 2 2 2 2
QUARTER 2 2 2 2 2 2
#
5 Città di David
#
æ 2 2 2 2 2 2 2
v. cartina
1 Città
1 Vecchia (p52) 2 2 2 2 2 2
1 1
REHAVIA YEMIN 1
R Mt Zion
MOSHE 1
TALBIYEH
He b
66
66
66
6666
66
66
St
v Herzog
Hara
ron d
Youth
£
# Train Station (Disused)
‚
6 66
COLONY Caffit ú # ÿ #
Little House in the Colony
‚
EMEK
Ha HAMOSHAVA
fa
HAYVANIT Peace
re Forest (Ya'ar SAKHUR
ek
De HaShalom)
Em
d
nR
66
Kol HaNeshama à
#
BAKA
ro
Heb
Yehu
da NORTH
TALPIOT Haas
ÿ
#
GONEN A Little House
# Promenade
Daæ
nie
`ALEPH' #
ý in Bakah l Ya no
vsky
Yellow
Submarine
TALPIOT
To Bethlehem
‚
(6.5km)
Storia al 520 a.C. il Secondo Tempio. Le mura della
46 PRIMO TEMPIO città furono invece ricostruite sotto la guida
Il primo insediamento nel luogo in cui oggi di Neemia, governatore di Giuda.
sorge Gerusalemme venne eretto sul Monte Gerusalemme visse un altro momento
Ofel, un’altura situata pochi passi a sud-est cruciale nel 331 a.C., quando fu conquistata
dell’odierno Quartiere Ebraico. Si trattava di pacificamente da Alessandro Magno. Il suo
una piccola città abitata dalla tribù cananea dominio si rivelò benevolo, così come lo
dei gebusei, citata con il nome di Jerushalaim furono quelli dei Tolomei e dei Seleucidi, i
Gerusalemme
in alcuni testi egizi risalenti al 2000 a.C. circa monarchi che governarono la città dopo la
e nelle tavolette di Ebla. Intorno al 1000 a.C. morte del grande condottiero macedone,
la città fu conquistata da David, re degli isra- avvenuta nel 323 a.C. I successivi tentativi
eliti, che la scelse come propria capitale. La di ellenizzare con la forza la popolazione
‘Città di David’ divenne così la prima capitale ebraica culminarono in quello che la Bibbia
riconosciuta dalle dodici tribù ebraiche, fino definisce ‘abominio della desolazione’, ossia il
a quel momento divise. Il re degli israeliti culto di Zeus nel Tempio. Trent’anni più tardi
portò a Gerusalemme l’Arca dell’Alleanza, i saccheggi e le violenze perpetrati da Antioco
la cassa che secondo la tradizione veterote- IV scatenarono la rivolta dei Maccabei, che
stamentaria era stata costruita per custodire portò al potere la dinastia degli Asmonei.
le tavole di pietra su cui erano incisi i Dieci Nel 164 a.C. questi ultimi consacrarono nuo-
Comandamenti. David morì prima di veder vamente il tempio, che era stato profanato
concretizzato il suo sogno di dare una dimora dai Seleucidi.
all’Arca dell’Alleanza e il compito di costruire
I ROMANI
il Primo Tempio venne portato a termine da
suo figlio Salomone. Nel 63 a.C. le truppe romane comandate
Durante il regno di Salomone i confini da Pompeo conquistarono la città e il
della città si ampliarono verso nord fino a regno degli Asmonei divenne un vassallo
comprendere il Monte Moriah, lo sperone di del potere romano. Circa 25 anni più tardi
terra che oggi è chiamato Haram ash-Sharif i romani affidarono a Erode il Grande (sul
o Monte del Tempio. Secondo la tradizione trono dal 37 a.C. al 4 a.C.) la guida di quello
ebraica, questo monte era la pietra fondatrice che avevano ribattezzato Regno di Giudea
del mondo e il luogo in cui ad Abramo e (Judaea) e che sarebbe poi diventato pro-
alla sua discendenza venne promessa quella vincia romana. Quintessenza del tiranno,
terra. La costruzione del Primo Tempio ebbe Erode fece uccidere non solo i sacerdoti che
inizio intorno al 950 a.C. osavano opporsi al suo potere, ma persino
Circa 17 anni dopo la morte di Salomone, sua moglie e i suoi figli. In ogni caso, Erode
dieci delle dodici tribù di Israele (quelle passò alla storia anche per i suoi ambiziosi
stanziate nella parte più settentrionale) si progetti edilizi, tra i quali spicca l’espan-
ribellarono al re Roboamo, successore di sione del Monte del Tempio. All’epoca la
Salomone, dando vita al Regno di Israele con popolazione di Gerusalemme contava circa
capitale Samaria, mentre Gerusalemme restò 50.000 abitanti, ma in occasione delle feste
capitale del Regno di Giuda, comprendente più importanti e dei pellegrinaggi poteva
le tribù che erano rimaste fedeli alla stirpe addirittura triplicarsi.
di David. Questa divisione indebolì notevol- Alla morte di Erode i romani divisero il
mente i due regni ebrei e nel 722 a.C. gli assiri Regno di Giudea in quattro parti e dieci anni
guidati da Salmanassar V sottomisero le dieci più tardi assunsero il controllo diretto della
tribù del Regno di Israele. parte più importante, con capitale Gerusa-
Gerusalemme venne risparmiata grazie lemme, che affidarono a un governatore. Il
alla sua sottomissione agli assiri, ma nel quinto governatore di Gerusalemme fu Pon-
586 a.C. fu conquistata dal re babilonese zio Pilato, passato alla storia per aver avallato
Nabucodonosor, che fece radere al suolo il verso il 30 d.C. la crocifissione di Gesù Cristo.
tempio e portò gli ebrei in esilio a Babilonia. La Prima Rivolta degli ebrei contro i ro-
mani, quella che lo storico Giuseppe Flavio
SECONDO TEMPIO avrebbe chiamato ‘guerra giudaica’, cominciò
L’esilio (definito dagli storici ‘cattività babi- nel 66 d.C. e si concluse quattro anni più tardi
lonese’) durò dal 586 al 538 a.C., quando il con il trionfo del generale romano Tito, che in
regno di Babilonia cadde sotto il dominio seguito sarebbe diventato imperatore. L’Arco
del re di Persia Ciro, che consentì agli ebrei di Tito, con i celebri altorilievi che raffigurano
di fare ritorno in patria e di erigere intorno i soldati romani nell’atto di trasportare fuori
dal Tempio i suoi tesori, fu eretto a Roma per per gli ebrei, i cristiani e i musulmani, una
celebrare il trionfo in questa guerra. situazione che ebbe bruscamente fine nel 47
Con la distruzione del Secondo Tempio e corso del X secolo.
la città data alla fiamme, molti ebrei furono Durante il regno del califfo Hakim sia i
ridotti in schiavitù e altri fuggirono in esilio, cristiani sia gli ebrei furono ferocemente
segnando l’inizio di una nuova diaspora. perseguitati e le chiese e le sinagoghe di-
La città conservò lo status di capitale della strutte. I pellegrini cristiani tornavano in
provincia romana di Giudea fino al 132 Europa raccontando episodi di profanazione
Gerusalemme
d.C., quando l’imperatore Adriano decise di dei luoghi santi da parte dei musulmani e
distruggerla definitivamente per porre fine nel 1071 le porte della città furono chiuse
alla minaccia delle rinnovate aspirazioni a tutte le persone che non professavano la
nazionaliste degli ebrei. Questo fatto pro- fede islamica. Chiamati a raccolta dall’ap-
vocò la seconda rivolta, guidata da Simon pello di papa Urbano II, i sovrani europei
Bar Kochba (132-5 d.C.) e conclusasi con decisero di intraprendere una crociata per
un fallimento, in seguito alla quale a tutti i liberare la Terra Santa, scatenando uno degli
circoncisi fu vietato l’ingresso ad Aelia Capi- eventi più terrificanti di tutta la storia di
tolina, la nuova città costruita sulle rovine di Gerusalemme.
Gerusalemme, e la Giudea venne unita alla DAI CROCIATI AI MAMELUCCHI E AGLI OTTOMANI
Siria nella nuova provincia di Siria e Palestina
Il 15 luglio del 1099 i crociati aprirono una
(Syria Palaestina). I resti di Aelia Capitolina
breccia nelle mura settentrionali e strappa-
sono le fondamenta su cui sorge l’odierna
rono Gerusalemme ai Fatimidi, che a loro
Città Vecchia.
volta avevano appena riconquistato il potere
BIZANTINI E MUSULMANI togliendolo ai Selgiuchidi. Sotto il vessillo
Nel 313 d.C. l’imperatore Costantino emanò della cristianità, i crociati massacrarono circa
l’Editto di Milano, un documento che pose 40.000 persone, tra musulmani ed ebrei.
ufficialmente termine a tutte le persecuzioni Gerusalemme fu così proclamata capi-
religiose e proclamò la neutralità dell’impe- tale del Regno Latino, che però meno di
ro nei confronti di tutte le fedi, compreso novant’anni più tardi, nel 1189, fu conqui-
il cristianesimo. La madre di Costantino, stato dal governatore dell’Egitto Saladino
Elena, si recò in Terra Santa alla ricerca dei (Salah ad-Din), il quale consentì agli ebrei
luoghi sacri cristiani e asserì di aver trovato e ai musulmani di stabilirsi nuovamente in
il Golgota e i resti della croce di Cristo. A città, rivelandosi il miglior governante che
seguito di questa scoperta ebbe inizio la Gerusalemme avesse avuto fino ad allora.
costruzione di numerose chiese e basiliche e Per riconquistare la città le armate cristiane
la città raggiunse rapidamente le dimensioni mossero una serie di campagne militari
che aveva sotto il regno di Erode il Grande. sempre più sfortunate, che ebbero termine
Nel 614 Gerusalemme fu conquistata e quando salirono al potere i Mamelucchi, una
devastata dai persiani di Cosroe II, ma il dinastia di ex schiavi del Cairo che eresse
loro regno durò solo quindici anni, perché i numerosi edifici dedicati agli studi religiosi,
bizantini riuscirono a riconquistare la città. che si possono vedere ancora oggi nel Quar-
Anche la loro vittoria ebbe però vita breve, tiere Musulmano.
dal momento che appena dieci anni più tardi Pur essendo diventato un centro acca-
la Palestina fu invasa da un esercito arabo demico islamico di grande importanza,
guidato dal califfo Omar sotto la bandiera Gerusalemme conobbe in questo periodo una
dell’islam. fase di relativo declino. Nel 1517 gli Ottomani
Omar credeva che all’interno delle mura sconfissero i Mamelucchi e inglobarono la
di Gerusalemme ‒ per la precisione dalla Palestina nel loro vasto impero. Sebbene
collina su cui era stato eretto il Tempio ‒ il anche i turchi vengano ricordati per la loro
Profeta Maometto fosse asceso al cielo. inefficienza nell’amministrazione locale, il
Abbandonato per secoli, questo luogo era loro impatto iniziale sulla città suscita anco-
diventato una discarica di rifiuti; il califfo ra oggi grande ammirazione. Le imponenti
lo fece ripulire e riconsacrare, ma fu il mura della Città Vecchia furono infatti erette
suo successore Abd al-Malik ad abbellire dal loro secondo sultano, Solimano il Magni-
la spianata con la stupefacente Cupola fico (sul trono dal 1520 al 1566). I governanti
della Roccia (691). Nel primo periodo del che gli succedettero furono però responsabili
governo musulmano, Gerusalemme rimase di un costante declino, nel corso del quale gli
un centro di pellegrinaggi del tutto sicuro edifici e le strade vennero completamente
trascurati e tra gli amministratori pubblici il controllo della situazione, il piano di
48 dilagò la corruzione. La custodia dei Luoghi spartizione della città fu accettato in linea
Santi era affidata alle diverse confessioni di principio dagli ebrei e venne comple-
religiose, che allo scopo di assicurarsela tamente respinto dagli arabi. Gli ebrei
non esitavano a scontrarsi tra loro. Questa occuparono nel giro di pochissimo tempo
situazione si protrasse fino al 1852, anno in tutti gli edifici pubblici della città, mentre
cui venne emanato un decreto che pose fine gli arabi passarono al contrattacco, con una
alle rivendicazioni, ristabilendo lo Status Quo serie di incursioni e di combattimenti che
Gerusalemme
Quattro giorni
In genere per visitare Gerusalemme bisogna mettere in preventivo almeno una settima-
na per cui, se aveste meno tempo a disposizione, dovrete essere molto selettivi.
Dedicate la prima giornata alle tappe irrinunciabili della Città Vecchia, tra cui il Monte
del Tempio, il Muro Occidentale, la Basilica del Santo Sepolcro e la Cittadella (Tor-
Una settimana
Il quinto giorno noleggiate una bicicletta ed esplorate alcuni dei quartieri che compon-
gono la città, come la Colonia Tedesca, Mea She’arim, Nahla’ot o Ein Kerem.
Lasciate il sesto giorno per quello che ancora non avete visto, come la Via Dolorosa,
la Sinagoga Hurva o il Rockefeller Museum.
Anche il Signore riposò il settimo giorno, quindi... Se coincidesse con lo Shabbat, date
un’occhiata alla lettura Gerusalemme, lo Shabbat e voi (p97), per avere qualche idea in
proposito (che peraltro possono valere anche in un giorno diverso dallo Shabbat).
Durante il vostro soggiorno a Gerusalemme cercate di non perdervi le straordinarie
proposte culturali della città. Da parte nostra, vi consigliamo di non mancare la
visita al Muro Occidentale il venerdì sera, quando i fedeli attendono in massa l’inizio
dello Shabbat. Una serata dedicata al ballo all’International Cultural Centre for
Youth è un’altra esperienza imperdibile, che potrete vivere solo a Gerusalemme. E, se
ne avete l’opportunità, non perdetevi una cena dello Shabbat insieme a una famiglia
del posto.
ramenti prevedeva la divisione della città, fare una tranquilla passeggiata e alcune
con i quartieri ebraici in Israele e i quartieri viaggiatrici che camminavano da sole sono
arabi nei Territori Palestinesi. Ma su che cosa state molestate da uomini del posto. Se
si debba fare della Città Vecchia ‒ e soprat- possibile, andateci in compagnia. Di tanto
tutto dello Al-Haram ash-Sharif/Monte del in tanto i gruppi ebraici ultraortodossi degli
Tempio, il sito più sacro dell’ebraismo e uno haredim prendono a sassate gli autobus,
dei più venerati anche dagli arabi (dopo la danno alle fiamme i bidoni della spazzatura
Mecca e Medina) ‒ l’accordo sembra ancora e sfidano la polizia a Mea She’arim, dove an-
molto lontano. che nei giorni più tranquilli può verificarsi
qualche gesto ostile nei confronti dei viag-
Pericoli e contrattempi giatori stranieri, soprattutto se considerati
A Gerusalemme si tengono spesso dimo- vestiti in maniera non adeguata. Per alcune
strazioni e cortei di entrambe le fazioni; indicazioni di carattere generale sul modo
nella maggior parte dei casi si tratta di ma- di viaggiare sicuri in Israele e nei Territori
nifestazioni pacifiche, ma è sempre meglio Palestinesi, v. p472.
tenere gli occhi bene aperti nell’eventualità
che diventino turbolente, soprattutto al di 1 Che cosa vedere
fuori della Porta di Damasco. Il Monte degli Le attrattive di maggiore interesse turistico
Ulivi non costituisce il posto migliore per di Gerusalemme possono essere suddivise in
zone, tra le quali spicca la Città Vecchia, che Al-Haram ash-Sharif/
50 presenta la maggiore concentrazione di siti Monte del Tempio SITO ANTICO
storici. Sia la Valle del Cedron (Kidron), dove (cartina p52; www.noblesanctuary.com, www.tem
si trova la Città di David, sia il Monte Sion plemount.org; ingresso libero; h7.30-11 e 13.30-
possono essere raggiunti a piedi dalla Città 14.30 dom-gio apr-set, 7.30-10 e 12.30-13.30 dom-gio
Vecchia, ma tenete presente che per visitarli ott-marzo) La salita fino al Monte del Tempio
a fondo è necessario camminare molto su è un privilegio reso sacro e venerabile dai
strade per la maggior parte in salita. milioni di pellegrini giunti a Gerusalemme
Gerusalemme
A Gerusalemme Ovest si trovano alcune nel corso dei secoli. Il progetto dell’odierna
attrattive di grande interesse, tra cui lo Israel spianata lastricata con pietre antiche e
Museum, il Monte Herzl, lo Yad Vashem e Ein punteggiata dai cipressi risale alla prima
Kerem, ma dal momento che le distanze sono conquista musulmana avvenuta circa 1400
notevoli conviene raggiungere queste località anni fa e include l’inconfondibile Cupola
in autobus o in taxi. della Roccia. Va comunque sottolineato che
Le attrattive di Gerusalemme Est possono la storia di questo luogo è molto più antica,
essere visitate comodamente a piedi, ma solo dal momento che circa mille anni prima della
dopo essere arrivati nella zona. Per raggiun- nascita di Cristo in questa zona venne eretto
gere Gerusalemme Est è necessario prendere il Primo Tempio ebraico. Nel mondo esistono
un taxi o servirsi della nuova metropolitana pochi luoghi santi ‒ e contesi ‒ come questo.
leggera (JLR). Il Monte del Tempio, che i musulmani
chiamano Al-Haram ash-Sharif (Nobile San-
CITTÀ VECCHIA tuario) e gli ebrei Har HaBayit (Monte del
Nel tardo pomeriggio, quando gli antichi Tempio) iniziò la sua storia con una grande
edifici di pietra sono immersi in una me- lastra di roccia che sporgeva dal Monte Mo-
ravigliosa luce dorata, la Città Vecchia si riah. Secondo la tradizione ebraica, questa
trasforma in un vero trionfo dei sensi, con le roccia era la pietra su cui fu creato il mondo.
campane delle chiese che risuonano in lon- Il Talmud racconta che su questa altura Dio
tananza, i profumi delle spezie vendute nei raccolse la terra utilizzata per creare Adamo
bazar che aleggiano nell’aria e un’atmosfera e che in questo luogo Adamo, Caino, Abele
carica di emozioni in ogni parte del quartiere. e Noè compivano i sacrifici rituali. Il più
All’interno delle poderose mura della Città famoso tra questi eventi è narrato nella
Vecchia si può pernottare in edifici vecchi Genesi (22, 1-19): per dimostrare la propria
di sette secoli, contrattare sul prezzo degli fede a Dio, Abramo arrivò quasi a sacrificare
oggetti più disparati, dalle T-shirt ricordo ai il suo unico figlio Isacco, venendo fermato
manufatti antichi, e assaggiare la deliziosa all’undicesima ora da un angelo che gli disse
cucina del Levante. di risparmiare il figlio e di sacrificare al suo
In ogni caso, la Città Vecchia non è solo posto un ariete.
uno spettacolare sito antico, ma prima di Sulla sommità del Monte Moriah Salo-
ogni altra cosa è un luogo sacro, che com- mone fece erigere il Primo Tempio, con ogni
prende numerosi siti venerati dagli ebrei, dai probabilità nel luogo in cui oggi sorge la
cristiani e dai musulmani. Il Muro Occiden- Cupola della Roccia (questa ipotesi non può
tale (o del Pianto), la Cupola della Roccia e la essere provata per mezzo di scavi archeologi-
Basilica del Santo Sepolcro si trovano a pochi ci per via di una serie di divieti di carattere
passi di distanza gli uni dagli altri. religioso). La costruzione richiese sette anni
Quasi tutti i visitatori entrano nella Città e mezzo di lavori, ma per ragioni ignote
Vecchia dalla Porta di Giaffa, da dove è possi- il tempio rimase inutilizzato per 13 anni.
bile raggiungere tutte le attrattive percorren- Quando infine venne consacrato, Salomone
do strade in discesa. Dal momento che molte collocò al suo interno l’Arca dell’Alleanza e
strade girano intorno alla Città Vecchia, è celebrò l’evento con un sontuoso banchetto
possibile raggiungere in taxi qualsiasi porta, durato ben sette giorni. Dopo essere stato
per esempio la Porta di Damasco per visitare oggetto di numerose incursioni, il Primo
il Quartiere Musulmano e la Porta del Leta- Tempio fu distrutto nel 586 a.C. dal re di
me per raggiungere il Muro Occidentale e il Babilonia Nabucodonosor II. Il Secondo
Monte del Tempio. Tempio fu eretto nel 515 a.C. e in seguito
re Erode fece costruire un muro intorno al
monte e riempire di detriti lo spazio circo-
stante l’altura, realizzando la vasta spianata
che si può vedere ancora oggi. I blocchi di
pietra più grandi che sostengono il Monte do senza volerlo a rasserenare la situazione
del Tempio (vale a dire quelli del Muro del nella spianata delle moschee. Secondo le 51
Pianto) pesano oltre 500 tonnellate. autorità religiose ortodosse, gli ebrei non
Gli ebrei che si recavano al Monte del Tem- possono rischiare di calpestare inavver-
pio si avvicinavano da sud. Prima di salire la titamente il sacro suolo su cui un tempo
ripida scalinata, i pellegrini dovevano sotto- sorgeva il Tempio.
porsi a un bagno di purificazione rituale detto Ai visitatori estranei a queste controver-
mikveh. Le scritte incise sulle pietre metteva- sie il Monte del Tempio offre un rilassante
666666
¤ # 58
St ÿ nS diya
1 Gate lta Sa'a
Ha'Ay i Su
Khuld
nK
# 10
æ
Gerusalemme
a Ha
iya
wlaw
he
›
# El-Ma
t
Nev
#
û
666666
68
i'a
a
lish
Al
Souq Khan al-
-W
Ha
E
ad
Knesi
2
Rd
Armenian
(H
Rd
yo t
Garden
aG
im # 47
Jabsha
ÿ
an
ai
ÿ
#
)
kh
666666
21 53
an
Zeit St
Ts 66 ú
#
El -
#
æ
Ha Ha #
ú
S hlikhim
54 sa 61
20 loro
#
æ 62
ÿ
# i
V a Do
St
#
ú
l-Kha nqah # 69
þ # 38
æ
3
Aq abat a # 71
þ St #
l-Takiya æ
Aqabat a
666666
St Basilica 28
ancis ÿ
# # 24
æ
St Fr # 14
del Santo Ü 55
him
x Sepolcro kiya
D od o D Ta
St
Ak i rt h Rd #
Ü
Ha reek Ochate H aSara
ya
m
G riar 35 Ü
itri
#
Pat
Christian Quarte
48 ÿ
#
Ha-Kari
Dabbaga Rd
's R
d
Ha Kopt im
diya
666666
li
El-Kha
Muristan Rd
#19
Ü
4 Pa L Greek Catholic
tri atin Patriarchate Rd
Ja ar 29
M ffa Rd cha #5
te ÿ ‚ æ #
æ
r Rd
Rd # 52
am
#9
Ü
Jaffa Gate
il l a
Ha Christian
al Tourist Office ÿ
# ÿ
# Information David St 30
M
Em l 17 ï # 50 60 Center
666666
#
æ
Jewish Quarter Rd
ÿ
#
St
ek M
St #æ
æ # ar k
St
# 56
ï ÿ
# 's Rd 57
27 ÿ
# Shone Ha La k hot
Cittadella #
æ #8
Ü
(Torre di David) ò
# 49
H a bad St
5 #3
ä
#
æ Tife
Yerushalayim
46 Ø
# #
Ü
40
ret
Arts & # 63
ú 37 ra
Is
Crafts Lane
Armenian Orth o
el 64
16
66
666666
1â
# 41 #
‚ # #
à ú
â
#
ú
Or HaChaim à
# 65
â
# St Hurva
Eli'e
26
22
rat St
#
æ Sq
l
# 51
ÿ 6
A ra
d ox Patri archate R d
yim
6 #2
æ # 36
Ü 33 Batei
Bloomfield à
# Mahseh
hala
66 666
666666
Gardens
s
Sq
'et
erus
Yo
h St
Batei Mahse
Hativat
66 666
666666
Dror Eli'el Rd
7
Hati
1
vat
1
Zion1 R d1 1 1 1 æ
1 1 1 1 1 1
#
1 1 1
1 Catholic
1 1 1 1Armenian
1 1 143
1 Cemetery
1 1 1 1
Cemetery
1 1 1
1 1 1 1 1 1 1 1
A 1 B1 1 1 1 1 1 1 C D
66
e Alcuni ritengono che l’edificio odierno
# 00 200 m
E F
0.1 miles
sia una chiesa bizantina del VI secolo ricon- 53
vertita, anche se i musulmani continuano a
Sha'ar
credere che la Moschea Al-Aqsa sia stata fatta
HaTsa
i
t
Simtaiya Non è facile dirimere la questione perché è
El-B ustam Salah rimasto molto poco della struttura originaria,
25
#
æ
h Hasan e nel 774 e devastata da altre forti scosse nel
t Sheik
dom
dM a'alo
1033. I crociati pensarono che la Moschea
Ant
Shada
HaPrakh
onia
7 aggiunsero altri edifici, che vennero poi fatti
Ü
#
abbattere da Saladino.
im
Al- 2
a Ghazali Sq
o loros Ø
# La moschea attuale è il frutto di una serie
Via D 45 BAB AL-ATIM
æ 13
# di restauri, comprendendo tra le altre cose
colonne di marmo di Carrara donate da Be-
Al-Haram ash- nito Mussolini nel 1938 e soffitti dai dipin-
Sharif/Monte #æ
del Tempio ti molto elaborati donati dal re dell’Egit-
to Faruk. Caratterizzato da finissimi inta-
æ 23
# gli, il mihrab (nicchia per la preghiera che
azir St The Stairs
Tariq Bab an-N of Scales 3 indica la direzione della Mecca) risale in-
Tariq Bab of Souls vece all’epoca di Saladino. A questo perio-
al-Hadad St do risale anche l’altrettanto splendido min-
Al-Wa
11
danneggiato nel 1969 a causa di un incen-
d Rd
#
æ
34
Souq al- # æ dio appiccato da uno squilibrato australia-
Qa tta ni n no, che in seguito fu restaurato a spese del
ï Al-Quds Centre for
# governo giordano.
æ Jerusalem Studies
#
32 4
18 Cupola della Roccia
æ#
39 # æ Il gioiello più prezioso del Monte del Tempio
# 44
Ø è la dorata Cupola della Roccia (Qubbet al-
a St Al-Kas
l-Silsil
Bab a Muro
#
æ
Fountain Sakhra in arabo), simbolo imperituro della
Occidentale
Western Non-Muslim entrance città e tra gli edifici più fotografati sulla faccia
6
Wall Plaza to Al-Haram ash-Sharif/ della terra. Come si può capire facilmente dal
Temple Mount
‚ suo nome, questa cupola sorge su una lastra
di pietra considerata sacra sia dall’islam sia
67 BAB 5
# AL-MAGHARIBA
ú dall’ebraismo. Secondo gli ebrei, su questa
â
# roccia Abramo si apprestò a sacrificare il suo
Misgav Ladach
4
þ
#
Parco Archeologico unico figlio Isacco e secondo la tradizione
di Gerusalemme
6666
70 islamica da questo luogo il Profeta Maometto
e Davidson Centre
#
æ salì al cielo per prendere posto accanto ad
Allah. Questo edificio venne eretto tra il 688 e
#
æ il 691 d.C. per volere del califfo Abd al-Malik,
12
della dinastia degli Omayyadi. Le sue motiva-
Città di 6
David zioni non erano solo di carattere religioso, ma
Rd
666
m (ingresso) scaturivano da considerazioni molto acute e
t
a lo
aS
Sh #
æ #
æ decisamente più terrene, in quanto il califfo
H i lw
eh 31
Al era preoccupato dal crescente fascino che
di
'
Wa
15
Santo Sepolcro. Tuttavia, dal momento che ai
Ma'Alo
#
æ
musulmani non si addicevano gli interni bui
E F
e tetri e le austere facciate di pietra dei luoghi
54 Città Vecchia
æ Da non perdere 37 Cappella di San Marco���������������������������C5
Al-Haram ash-Sharif/ 38 Tomba della Signora
Monte del Tempio������������������������������ F3 di Tunshuq�������������������������������������������D3
Basilica del Santo Sepolcro�������������������C3 39 Tomba di Turkan Khatun������������������������ E4
Città di David (ingresso).........................F6 40 Tower of David Museum������������������������B5
Cittadella (Torre di David)���������������������� B5 41 Wohl Archaeological Museum
Gerusalemme
masco ‒ fu eretto per primo e poi esteso verso dei pellegrini del XVI e XVII secolo che un
sud. A quel punto la costruzione subì un edificio situato nei pressi di questa porta
rallentamento a causa di una disputa sull’op- fosse stato per un certo periodo il palazzo
portunità o meno di includere all’interno di Erode Antipa. Il nome ebraico della porta
della cinta anche il Monte Sion e il monastero è Sha’ar HaPerahim, mentre quello arabo è
francescano. Per risparmiare tempo e denaro, Bab as-Zahra (Porta dei Fiori).
i costruttori si opposero all’idea di circondare
Porta di Santo Stefano
con le mura il monastero, che rimase così al
(Porta dei Leoni) PORTA
di fuori della cinta. Secondo una popolare
(cartina p72) Da questa porta è possibile rag-
leggenda, dopo essere venuto a conoscenza
giungere il Monte degli Ulivi e il Getsemani.
di questo meschino stratagemma per ridurre
Da questa collina citata nella Bibbia il 7
i costi Solimano si infuriò moltissimo e fece
giugno del 1967 i reparti di paracadutisti
decapitare gli architetti.
israeliani si fecero strada combattendo per
La cinta muraria di Solimano comprende-
strappare la Città Vecchia ai giordani.
va sette porte e un’ottava fu aggiunta alla fine
Sebbene Solimano il Magnifico la chia-
del XIX secolo. Queste porte sono tutte aperte
masse Bab al-Ghor (Porta del Giordano),
(fatta eccezione per la Porta d’Oro, situata
questo nome non prese mai piede e si diffuse
nel lato meridionale di Al-Haram ash-Sharif/
invece quello di Porta di Santo Stefano, in
Monte del Tempio) e ‒ tempo permettendo
arabo Bab Sitti Maryam, poiché a pochi
‒ vi consigliamo di entrare o di uscire dalla
passi di distanza fu lapidato il primo martire
Città Vecchia passando da ognuna di esse.
cristiano. Il nome ebraico, Sha’ar Ha’Arayot
La descrizione che segue inizia con la Porta
(Porta dei Leoni), fa invece riferimento a due
di Damasco e procede lungo la cinta muraria
coppie di leoni araldici scolpiti ai due lati del
in senso orario.
passaggio ad arco.
Porta di Damasco PORTA
Porta d’Oro PORTA
(cartina p52) La scena a cui si può assistere da-
(cartina p72) Di questa porta murata che
vanti alla Porta di Damasco (Sha’ar Shchem
conduce ad Al-Haram ash-Sharif/Monte
in ebraico) o Porta di Nablus rappresenta
del Tempio ci sono pervenute informazioni
un microcosmo del mondo palestinese, con
frammentarie. La Mishnah ebraica cita la
venditori che portano le loro merci dentro e
porta orientale del tempio e nella struttura
fuori la Città Vecchia e famiglie che fanno il
attuale è possibile notare alcuni elementi che
picnic sui gradini, sotto lo sguardo vigile di
richiamano lo stile di Erode. Alcuni credono
soldati israeliani armati di sfollagente. Potre-
che questo sia il punto da cui il Messia atteso
te vedere anche vecchiette che arrivano dai
dagli ebrei entrerà in città (Ezechiele 44, 1-3).
villaggi per vendere le loro erbe aromatiche
Con ogni probabilità, questa porta fu murata
e i prodotti freschi del loro orto; quasi tutte
dai musulmani nel corso del VII secolo per
indossano abiti dai ricami molto elaborati
impedire l’accesso all’Al-Haram ash-Sharif/
che fanno parte della loro dote nuziale e
Monte del Tempio alle persone che non pro-
della loro identità.
fessavano la fede islamica. Secondo un’altra
La Porta di Damasco che si può vedere
teoria molto popolare, i musulmani l’avreb-
oggi risale all’epoca di Solimano il Magnifico,
bero fatta murare per impedire al Messia
anche se in questo luogo esisteva una porta
ebraico di entrare nell’Haram. La Porta d’Oro
già molto tempo prima che arrivassero i tur-
è nota anche con il nome ebraico di Sha’ar
chi. Questo era infatti il principale ingresso
Ha-Rahamim (Porta della Misericordia) e
già all’epoca degli Agrippa, che governarono
con quelli arabi di Bab al-Rahma e di Bab
Gerusalemme nel corso del I secolo d.C. Que-
al-Dahriyya (Porta Eterna).
sta porta fu ampliata notevolmente durante
il regno dell’imperatore Adriano (117-138
d.C.), il quale fece erigere nella piazza una
Porta del Letame PORTA Guglielmo II e al suo seguito di entrare in
(cartina p52) Il nome ebraico di questa porta è città in pompa magna in occasione della loro 59
Sha’ar HaAshpot (Porta dei Rifiuti). Secondo visita a Gerusalemme.
una leggenda molto diffusa tra la gente del Dopo aver varcato la porta, sulla sinistra
posto, questo nome tutt’altro che invitante vedrete due tombe nelle quali secondo una
sarebbe dovuto al fatto che la zona adiacente nota leggenda popolare riposerebbero gli
alla porta era la discarica locale dei rifiuti. Il architetti di Solimano il Magnifico, fatti
nome arabo è Bab al-Maghariba (Porta dei decapitare per aver lasciato il monastero sul
israeliani cercarono di far saltare il muro (cartina p52; %02-627 7550; interi/bambini 16/
con la dinamite in un punto situato 100 m 8NIS; h9-16 ott-marzo, 9-17 apr-set) Questa pas-
a est della porta (è ancora possibile vedere i seggiata di 1 km si snoda sulla sommità delle
segni dell’esplosione) e, quando questo ten- mura cittadine, dalla Porta di Giaffa verso
tativo fallì, si lanciarono in un attacco che si nord fino alla Porta dei Leoni (passando per
concluse in modo disastroso. All’interno della la Porta Nuova, la Porta di Damasco e la Porta
porta è stata collocata una targa in ricordo di Erode) e dalla Porta di Giaffa in direzione
dei caduti, mentre la facciata segnata dai sud verso la Porta del Letame, passando per
proiettili dimostra quanto fu accanita la bat- la Porta di Sion. Tenete presente che non è
taglia. Non mancate di dare un’occhiata alla possibile fare il giro completo delle mura
mezzurah (scatola che contiene la preghiera perché il tratto in corrispondenza dell’Al-
rituale dalla Torah) collocata sulla porta, che Haram ash-Sharif/Monte del Tempio è chiuso
è stata realizzata con i bossoli dei proiettili per motivi di sicurezza. I biglietti possono
raccolti dopo il combattimento. essere acquistati presso il ‘Jerusalem Tourist
Gli ebrei chiamano questa porta Sha’ar Information Center’ (situato nei pressi della
Tziyon, mentre il nome arabo è Bab Haret Porta di Giaffa), che in realtà è un’agenzia
al-Yahud (Porta del Quartiere Ebraico). privata e non il centro turistico ufficiale.
Tenete presente che il venerdì il lato setten-
Porta di Giaffa PORTA
trionale delle mura è chiuso per la preghiera
(cartina p52) La vera Porta di Giaffa è il piccolo
dei musulmani, mentre il lato meridionale
blocco attraverso il quale passa il tunnel
è aperto sette giorni su sette. Quasi tutti i
pedonale a zigzag (questo tipo di percorso
viaggiatori non si spingono oltre la Porta di
‒ che si incontra anche nella Porta di Da-
Damasco, perché da essa è possibile ammi-
masco e nella Porta di Sion ‒ aveva lo scopo
rare i panorami più suggestivi.
di rallentare la carica di eventuali forze
nemiche); la breccia nel muro attraverso QUARTIERE CRISTIANO
la quale passa oggi la strada fu realizzata Il Quartiere Cristiano di Gerusalemme è
nel 1898 per permettere al Kaiser tedesco un piacevole insieme di strade pulite, ban-
carelle di souvenir, strutture di accoglienza grini cristiani giungono in questo luogo da
60 e istituzioni religiose appartenenti a venti ogni angolo del mondo e contribuiscono con
confessioni cristiane diverse. Al centro la loro devozione a santificare un luogo il cui
del quartiere si trova il Santo Sepolcro, aspetto non è più solenne della maggior parte
che è il magnete che attira sia i fedeli sia delle chiese medievali europee.
i viaggiatori. La decisione di costruire una chiesa in
Entrando dalla Porta di Giaffa, le prime questo luogo fu presa tre secoli dopo la morte
due vie che si diramano sulla sinistra – Latin di Cristo da sant’Elena, madre dell’imperato-
Gerusalemme
HaPrakh
SANTO SEPOLCRO 0.1 miles
Armenian600 M
DISTANZA
66
Garden -W
Al
DURATA 30 MINUTI
im
Rd
INIZIO
#
2
(H
#
aG
1
rosa
ai
Via Dolo
)
Zeit St
#
3
#
4
sa #
5
oro
Via D ol Al-Haram ash-
#
7
#
6 Sharif/Temple
St
anqah
t al-Kh Mount
Aqaba #
8
iya
t al-Ta k
Aqaba
#
9
Al-Wa
Ü
#
Church of Ethiopian BAB AL-
kiya
the Holy Monastery D Ta HADAD
d Rd
Sepulchre Ü
#
FINE HaSaraya
#
10
Muristan Rd
BAB AS-SILSILA
Via Dolorosa
Il percorso a piedi più suggestivo che no a Santa Sofia e al Tempio, per concludersi
si possa fare a Gerusalemme è la Via al Santo Sepolcro.
Dolorosa, o Via Crucis, il cammino che si Nel Medioevo, con il mondo cristiano divi-
crede che Gesù abbia compiuto portando so in due, anche la Via Dolorosa si sdoppiò,
la croce fino al Calvario. Questo itinerario con i due percorsi che toccavano soprattutto
può essere percorso facilmente a piedi da cappelle appartenenti all’una o all’altra
soli, ma se desiderate vivere un’esperienza confessione. Nel XIV secolo i francescani
davvero unica vi consigliamo di unirvi ai frati tracciarono un percorso che comprendeva
francescani, che il venerdì conducono una alcune stazioni odierne, ma partiva dal Santo
processione con la croce che ha inizio alle Sepolcro. Questo diventò il tragitto consueto
15 da ottobre a marzo e alle 16 da aprile a per quasi due secoli, ma in seguito fu modifi-
settembre. cato in base ai desideri dei pellegrini europei
La storia della Via Dolorosa risale ai tempi per seguire la cronologia degli eventi narrati
dei pellegrini bizantini, i quali il Giovedì Santo dai Vangeli, concludendosi pertanto nel luogo
percorrevano il sentiero dal Getsemani al ritenuto della Crocifissione, che in passato
Calvario, anche se lungo il tragitto non erano era invece il punto di partenza.
previste soste di preghiera. Secondo alcuni storici, l’itinerario dovreb-
A partire dall’VIII secolo i pellegrini ini- be iniziare al di fuori della Cittadella, che era
ziarono a fare fermate rituali per ricordare la residenza di Pilato quando si trovava a
le stazioni della Via Dolorosa; nel frattempo Gerusalemme. Questa teoria trova riscontro
l’itinerario era notevolmente cambiato e in diversi passi biblici relativi al processo di
dal Getsemani girava all’esterno della cinta Gesù, che si svolse su una piattaforma (Mat-
muraria, si spingeva fino alla casa di Caifa sul teo 27, 19) e all’aperto (Luca 23, 4; Giovanni
Monte Sion e poi al Praetorium di Pilato, vici- 18, 28), in quanto si sa che questo palazzo
era dotato di una struttura simile. In base a pella polacca, situata accanto all’ingresso
questa ipotesi, il tragitto che Gesù percorse dell’Ospizio del Patriarcato Cattolico Armeno.
sarebbe stato in direzione est lungo David Dopo l’ospizio, accanto alla Chiesa Armena
St, poi a nord attraverso l’odierno Mercato (chiamata Santa Maria dello Spasimo), la 4
dei Macellai e infine verso ovest alla volta del quarta stazione indica il punto in cui Gesù
Golgota. vide la madre in mezzo alla folla.
Per iniziare il tragitto che conosciamo oggi, Mentre Al-Wad Rd prosegue in direzione
bisogna inoltrarsi nel Quartiere Musulmano sud verso il Muro Occidentale, la Via Dolo-
in direzione della Porta dei Leoni. Prima di co- rosa si interrompe per salire verso ovest; in
minciare l’itinerario, vi consigliamo di visitare prossimità dell’angolo si trova la 5 quinta
la Chiesa di Sant’Anna (p67) e il Monaste- stazione, dove i romani ordinarono a Simone
ro di Nostra Signora di Sion o dell’Ecce di Cirene di aiutare Gesù a portare la croce.
Homo (p67), entrambi situati nei pressi della Questo punto è segnalato da alcuni cartelli
prima stazione. situati intorno a una porta.
La 1 prima stazione si trova in realtà Più avanti, in corrispondenza di una porta
all’interno del collegio di Al-Omariyeh, una di legno marrone situata sulla sinistra, si
scuola islamica tuttora in attività, il cui in- trova la 6 sesta stazione, dove Veronica
gresso è costituito dalla porta marrone si- asciugò il volto di Gesù con un panno.
tuata in cima alla rampa nel lato meridionale Poco più avanti si entra nell’animata Souq
della Via Dolorosa, a est dell’Arco dell’Ecce Khan as-Zeit St, una grande zona commer-
Homo. Dal momento che l’accesso ai visita- ciale piena di ristoranti, ostelli, bancarelle di
tori non è sempre consentito, non stupitevi se dolci e gioiellerie. La 7 settima stazione,
vi chiederanno di andarvene (a volte lasciano dove Gesù cadde per la seconda volta, è una
entrare dopo il termine delle lezioni, dalle 15 piccola cappella segnalata da cartelli situati
alle 17). Sebbene questo collegio non vanti sul muro del suq. Nel I secolo questa era
alcuna attrattiva relativa al cristianesimo, l’estremità della città e c’era una porta che
dalle finestre munite di sbarre del piano su- dava sulla campagna. Questo fatto fa ritenere
periore è possibile ammirare un panorama corretta la teoria secondo la quale la Basilica
spettacolare sull’Haram ash-Sharif (Monte del Santo Sepolcro sarebbe il vero luogo in
del Tempio). cui si svolsero la crocifissione, la morte e la
Situata nel lato opposto della strada ri- resurrezione di Gesù.
spetto al collegio nella Cappella francescana È facile oltrepassare senza accorgersene
della Condanna, la 2 seconda stazione è la8 ottava stazione. Per trovarla, bisogna
il punto in cui Gesù fu caricato della croce. attraversare Souq Khan as-Zeit St dalla Via
La Cappella della Flagellazione (cartina Dolorosa e salire lungo Aqabat al-Khanqah.
p52; ingresso libero; h8-12 e 14-18 lun-sab apr-set, Sulla sinistra vedrete un internet bar e di
8-17 lun-sab ott-marzo) situata sulla destra è fronte a questo la pietra con la croce latina
il posto in cui fu flagellato. Ricostruita nel che segna il punto in cui Gesù disse alle
1929, questa cappella incorpora nel soffitto donne di piangere per sé e per i loro figli, ma
a cupola la corona di spine, mentre le vetrate non per lui.
che circondano l’altare mostrano la folla che A questo punto tornate indietro verso il
assistette all’evento. Souq Khan as-Zeit e girate a destra (in dire-
Proseguite per un breve tratto in discesa zione sud rispetto alla Porta di Damasco). Sa-
fino a raggiungere Al-Wad Rd, un angolo molto lite gli scalini che vedrete sulla vostra destra
animato in cui si mescolano varie culture, con e seguite il sentiero che gira intorno alla Cap-
la polizia israeliana armata di sfollagente, i pella Copta. I resti di una colonna nella porta
bambini palestinesi che giocano a calcio, ven- della chiesa segnalano la 9 nona stazione,
ditori che spingono i loro carretti e pellegrini dove Gesù cadde per la terza volta.
cristiani che cercano di farsi strada tra la folla. Tornate sulla strada principale e dirigetevi
Svoltando a sinistra in Al-Wad dopo pochi verso la a Basilica del Santo Sepolcro,
passi raggiungerete la 3 terza stazione, il al cui interno si trovano le ultime cinque sta-
punto in cui Gesù cadde per la prima volta. zioni della Via Dolorosa. Per informazioni su
La stazione è segnalata da una piccola cap- queste cinque stazioni, v. p60.
episodio narrato nella Genesi alla crocifis- Chiesa di Cristo CHIESA
64 sione di Cristo. (cartina p52; Omar ibn al-Khattab Sq) Situata di
Situata nella cappella greco-ortodossa, la fronte alla Cittadella nella zona della Porta di
dodicesima stazione è considerata il luogo Giaffa, la Chiesa di Cristo fu la prima chiesa
della crocifissione di Gesù. La fessura che si protestante inaugurata in Terra Santa. Consa-
vede nella roccia si dice che venne provocata crato nel 1849, questo edificio di culto fu fatto
dal terremoto che scosse violentemente la erigere dalla London Society for Promoting
terra nel momento in cui Gesù spirò. Christianity Among the Jews (un’istituzione
La tredicesima stazione, in cui il corpo
Gerusalemme
re anche l’Egitto e la Siria. I Mamelucchi cacciarono i crociati dalla Palestina e dalla Siria
e diedero inizio a una massiccia opera urbanistica, consolidando la presenza dell’islam
nel Vicino Oriente con un gran numero di moschee, madrasa (scuole coraniche), ospizi
per pellegrini, monasteri e mausolei. Gli edifici fatti costruire dai Mamelucchi sono ca-
ratterizzati dall’alternanza di fasce di pietre chiare e scure (una tecnica chiamata ablaq)
e dagli elaborati intagli e motivi decorativi che compaiono intorno alle finestre e nei
portali rientranti.
Questi elementi possono essere apprezzati nel Serai es-Sitt Tunshuq o Palazzo del-
la Signora di Tunshuq (cartina p52), un caravanserraglio costruito nel 1388 e situato al
centro di Aqabat at-Takiya, 150 m a est dello Hebron Youth Hostel. Purtroppo nel corso
dei secoli la facciata ha subìto una notevole erosione da parte degli agenti atmosferici,
ma il più importante tra i tre grandi portali d’ingresso conserva ancora alcune splendide
decorazioni in marmo intarsiato, mentre una finestra rientrante mostra un altro elemen-
to tipico dell’architettura dei Mamelucchi, le ‘stalattiti’ di pietra chiamate muqarna. Il
complesso di questo palazzo ospita oggi alcuni laboratori e un orfanotrofio. Di fronte al
palazzo si trova la Tomba della Signora di Tunshuq (Türbe es-Sitt Tunshuq; cartina p52).
A questo punto proseguite in discesa fino a raggiungere l’incrocio con Al-Wad Rd;
poco prima dell’angolo potrete notare sulla vostra destra l’ultimo edificio di rilievo co-
struito dai Mamelucchi a Gerusalemme, nel 1540, il Ribat Bayram Jawish (cartina p52),
che un tempo era adibito a ospizio per i pellegrini. Se desiderate farvi un’idea dell’evolu-
zione stilistica dell’architettura mamelucca, vi consigliamo di confrontare questo palaz-
zo con gli edifici situati in Tariq Bab al-Nazir St, una laterale di Al-Wad Rd, che risalgono
ai primi anni del dominio dei Mamelucchi su Gerusalemme (verso il 1260), prima che si
diffondesse la tecnica dell’ablaq. Questa via prende il nome dalla porta situata nella sua
estremità (via della Porta dell’Ispettore), che conduce all’Haram ash-Sharif/Monte del
Tempio; tenete però presente che l’accesso a questa via è consentito solo alle persone
che professano la fede musulmana.
Scendendo lungo Al-Wad Rd in direzione sud, dopo circa 100 m si incrocia Tariq Bab
al-Hadad St (via della Porta di Ferro): purtroppo questa strada non ha un aspetto molto
invitante, ma oltre il passaggio ad arco si entra in una via composta interamente da ma-
estosi edifici mamelucchi. Tre delle quattro facciate appartengono a madrasa costruite
tra il 1358 e il 1440, mentre l’edificio a un piano solo è un ribat (ospizio) risalente al 1293.
A questo punto fate ritorno in Al-Wad Rd e proseguite in direzione sud. La strada ol-
trepassa il Souq al-Qattanin (p67) e poi, sulla sinistra, una sabil (fontana di acqua potabile
risalente al periodo ottomano) chiamata Sabil Suleyman (Fontana di Solimano; cartina
p52). Al fondo della via c’è un posto di controllo della polizia situato all’imboccatura della
galleria che scende verso la piazza del Muro Occidentale. Sulla sinistra c’è invece una
scalinata che sale verso la trafficata Bab as-Silsila St e la porta omonima (la Porta della
Catena, dalla quale è possibile raggiungere il Monte del Tempio). Pochi passi prima della
porta si trova la Tomba di Turkan Khatun (cartina p52), una piccolissima tomba simile a
un chiosco del 1352, che vanta una facciata scolpita a disegni geometrici insolitamente
asimmetrici.
Non mancate di dare un’occhiata al Khan al-Sultan (cartina p52), un caravanserraglio
restaurato del XIV secolo (cioè un complesso destinato ai viaggiatori formato da una
locanda e da alcune stalle) situato all’estremità di Bab as-Silsila St. Pochi passi oltre
il grande cartello con la scritta ‘Gali’ c’è un ingresso discreto che conduce a un cortile
circondato da botteghe artigianali. Entrando nel cortile, nell’angolo sulla sinistra vedrete
una scala, che consente di raggiungere i tetti della Città Vecchia.
‘Mercato degli ostelli e dell’olio di oliva’; in Oggi la Chiesa di Sant’Anna è gestita dai
ogni caso, oltre agli ostelli e ai venditori di Padri Bianchi, o Missionari d’Africa, che si 67
olio in questa via troverete negozi di frutta, occupano della formazione del clero melkita.
verdura, dolciumi, ferramenta, spezie orien- A parte il suo indubbio valore architet-
tali e frutta secca. tonico, questa chiesa possiede un’eccellente
Se desiderate farvi un’idea molto realistica acustica che induce molti pellegrini cristiani
di questa parte della città, vi consigliamo a intonare canti (le voci da soprano e da te-
di andarci il venerdì verso mezzogiorno. nore risuonano in maniera particolarmente
stati rinvenuti numerosi reperti archeolo- Situato nei pressi della grande menorah
gici, alcuni dei quali risalgono addirittura (candelabro ebraico a sette bracci) collocata
all’epoca del Primo Tempio (dal 1000 circa al limite meridionale del Cardo Maximus,
al 586 a.C.). I reperti archeologici rinvenuti l’Alone on the Walls Museum (cartina p52;
in questa zona sono esposti in diversi luoghi, interi/anziani/studenti 12/6/10NIS; h9-17 dom-gio,
come la Casa Bruciata e il Wohl Archaeolo- 9-13 ven) documenta la guerra combattuta nel
gical Museum. Il sito www.rova-yehudi.org maggio del 1948 per il controllo della città.
.il costituisce un’eccellente fonte di informa- La mostra, piccola ma di notevole interesse,
zioni su tutte le attrattive di questo quartiere. comprende un documentario della durata
Il Quartiere Ebraico è l’unica zona della di 15 minuti e una galleria fotografica che
Città Vecchia completamente attrezzata per ricorda il sacrificio compiuto dagli abitanti
accogliere i visitatori che si spostano sulla del quartiere per contrastare l’attacco degli
sedia a rotelle. Per loro è stato anche trac- arabi. Sono disponibili biglietti cumulativi
ciato un itinerario che inizia nel parcheggio che consentono di visitare questo museo,
situato a sud di Hurva Sq. Per avere ulteriori la Casa Bruciata e il Wohl Archaeological
informazioni in merito, vi consigliamo di Museum (è possibile acquistare un biglietto
chiamare il %02-628 3415. per tutti e tre i siti o per solo due di essi).
Per raggiungere il Quartiere Ebraico si
Mura di Ezechia ROVINE
possono prendere gli autobus Egged n. 38
(cartina p52) Pochi passi a est del Cardo Ma-
o n. 38A, che proseguono poi fino al Muro
ximus e a nord di Hurva Sq si trovano le
Occidentale, tornano indietro al Monte Sion
Mura di Ezechia, un tratto di mura sgretolate
e poi raggiungono Cinematheque, Keren
dall’aria abbandonata situato in mezzo ad
HaYesod St e Mamilla Mall.
anonimi condomini. Quello che si può vedere
Cardo Maximus STRADA oggi è in effetti quanto rimane di un muro di
(cartina p52) Ricostruzione della via principale pietra fortificato risalente all’epoca del Primo
della Aelia Capitolina romana e poi della Tempio, al regno di Ezechia (circa 701 a.C.)
Gerusalemme bizantina, il Cardo Maximus
Old Yishuv Court Museum MUSEO
procede in direzione nord-sud. Un tempo
(cartina p52; 6 Or HaChaim St; interi/bambini 18/8NIS;
questa strada correva per tutta l’estensione
h 10-17 dom-gio, 10-13 ven) Questo piccolo
della città, fino a raggiungere il punto in cui
museo consente di farsi un’idea della vita
oggi si apre la Porta di Damasco, incrociando
quotidiana che conducevano gli abitanti
il Decumano che collegava la Porta di Giaffa
del Quartiere Ebraico negli ultimi anni
a quella della Catena. I crociati ne coprirono
del dominio ottomano sulla città. Ospitato
il tratto settentrionale con soffitti a volte,
all’interno dei resti di due sinagoghe, questo
trasformandolo in una sorta di mercato co-
museo espone suggestivi oggetti d’epoca,
perto. La ricostruzione odierna inizia pochi
capi d’abbigliamento ed effetti personali
passi a sud di David St, il ‘souq per turisti’,
delle famiglie che vivevano in questa zona.
e costituisce il principale ingresso nel Quar-
Nell’ultima sala è possibile vedere alcuni
tiere Ebraico per chi proviene dalla zona
interessanti poster di propaganda risalenti
musulmana e da quella cristiana.
al periodo del Mandato britannico.
La riproduzione del mosaico del VI se-
colo rappresentante la Città Vecchia (il cui Hurva Square
originale si trova in Giordania, nella città di e Sinagoga Hurva SINAGOGA
Madaba) esposta mostra il Cardo Maximus Hurva Sq è un insolito spiazzo aperto situa-
come un ampio viale dotato di colonne to al centro del Quartiere Ebraico. Questa
e fiancheggiato da portici. Una parte di piazza è circondata da caffè e da negozi e
questa via (quella che procede verso sud) è costituisce il posto ideale per concedersi un
stata restaurata nel 1967 e oggi presenta un po’ di meritato relax dopo una lunga visita
aspetto simile a quello originale, mentre il nella Città Vecchia.
Nel lato orientale della piazza si trova la venne riconvertito a luogo di culto solo nel
Sinagoga Hurva (cartina p52; %02-626 5900; 1967, circa 380 anni dopo. 69
interi/studenti 25/15NIS; h8-18 dom-gio, 9-13 ven),
un edificio molto suggestivo ristrutturato Sinagoghe sefardite SINAGOGHE
(cartina p52; ingresso libero; h9.30-16 dom-gio, 9.30-
di recente. Il terreno per la costruzione di
12 ven) A sud di Hurva Sq, in HaTupim St si
questa sinagoga venne acquistato nei primi
anni del XVIII secolo da un gruppo di ebrei trovano quattro sinagoghe sefardite, due del-
le quali risalgono al XVI secolo. Dal momento
immigrati dalla Polonia, una delle prime co-
che la legislazione dell’epoca stabiliva che le
accompagnate dal canto di un coro di 45 (cartina p72; h8-17 lun-gio, 8-13 ven) In mezzo ai siti
persone dalle sonorità molto impressionanti; antichi del Monte Sion ce n’è uno relativa-
ovviamente le celebrazioni sono officiate in mente recente, la tomba di Oskar Schindler,
lingua armena. l’industriale austriaco che salvò oltre 1200
ebrei dalle camere a gas e la cui storia è stata
Cappella di San Marco CHIESA narrata nel film di Steven Spielberg Schin-
(cartina p52; ingresso libero; h7-12 e 14-17 lun-sab) dler’s List. Per raggiungere la sua tomba,
La venerabile Cappella di San Marco è la che si trova nel cimitero cristiano, bisogna
sede della comunità ortodossa siriana di uscire dalla Città Vecchia dalla Porta di Sion e
Gerusalemme, che conta circa 200 fedeli (nel scendere fino al bivio. A questo punto si deve
mondo sono presenti solo circa tre milioni imboccare la via che procede sulla sinistra,
di ortodossi siriani, di cui due milioni vivono oltrepassare la Camera della Shoah, seguire
nel Malabar, nell’India centrale). Gli orto- la curva della strada e poi attraversarla,
dossi siriani credono che questa cappella di quando vi troverete di fronte all’ingresso
Ararat St sorga nel luogo in cui si trovava la del cimitero. Una volta entrati, scendete due
casa della madre di san Marco, Maria, dove piani di scale. La tomba di Schindler è situata
san Pietro si recò dopo essere stato liberato vicino al centro del terzo livello (il più basso).
dal carcere da un angelo (Atti degli Apostoli Purtroppo, non è segnalata molto bene, ma
12, 12). Secondo gli ortodossi siriani in questo per individuarla basta cercare il cenotafio
luogo sarebbe stata battezzata la Vergine ricoperto di pietre.
Maria e si sarebbe tenuta l’Ultima Cena,
non quindi nel Cenacolo sul Monte Sion. FTomba di re David SITO RELIGIOSO
Non mancate di dare un’occhiata al dipinto (cartina p72; h8-18 dom-gio, 8-14 ven) Eretta dai
su pergamena che raffigura la Vergine con il crociati duemila anni dopo la sua morte, la
Bambino, attribuito a san Luca. Le monache Tomba di re David è un luogo tutt’altro che
sono molto orgogliose della loro cappella e spettacolare. Per di più la sua autenticità ha
con ogni probabilità si offriranno di accom- suscitato numerose controversie, in quanto
pagnarvi a visitarla; con un pizzico di fortuna molti autorevoli studiosi sono convinti che
una di loro potrebbe anche cantarvi uno dei in realtà David sia sepolto sotto la collina
loro inni in aramaico. del Monte Sion originario, a est della Città di
David. In ogni caso, questa tomba continua a
MONTE SION essere uno dei luoghi sacri più venerati dagli
Protagonista di eventi di grande importanza, ebrei, come dimostra il fatto che tra il 1948 e
il Monte Sion è un luogo sacro per i cristiani, il 1967, quando il Muro Occidentale si trovava
i musulmani e gli ebrei. Su di esso si crede nel territorio controllato dalla Giordania e
che si sia tenuta l’Ultima Cena e sia avvenuta agli ebrei non era consentito accedervi, la
l’Assunzione di Maria Vergine e su di esso si Tomba di re David diventò provvisoriamente
trova la tomba del re David. la principale meta di pellegrinaggio.
In origine con il nome Monte Sion si Ancora oggi la Tomba di re David viene
faceva riferimento a tutto il crinale della utilizzata come sala di preghiera. La sua
parte alta della Città Vecchia (compresa sobria sala è suddivisa in aree destinate alle
la Cittadella), vale a dire la Gerusalemme donne e agli uomini; da entrambe è possibile
gebusea, conquistata da Davide intorno al raggiungere il cenotafio di pietra avvolto in
1000 a.C. Quando Salomone costruì il Primo un drappo di velluto. Dietro si trova una
Tempio e il centro spirituale della città si piccola nicchia che secondo gli studiosi
spostò sul Monte Moriah, il nome Sion si sarebbe una sinagoga risalente al V secolo
72 Area urbana di Gerusalemme
A B C D
Malc
el
hei Y
'
ra isra
is
'el
iY
re
1
GE'ULA
Sa
66
Mea S
he'ar
¤ Ha-Turim
# Rashi St im St
Gerusalemme
Strauss St
Mahane
Yehuda
Ag
rip ¤ Ja
#
pa ffa R Ha-
66
6
sS d
Bn e i
Davidka H
l St
t aNev
2 Mahane ¤ÿ
# i'im Ü 10
5 #
'Israe
# St Ethiopia St
‚æ
Brith
Yehuda ý
# #
æ
40
Market 66 #11
Shivtei Y
v. ingrandimento # 16
Ü
Dvir Giv'on
# Jaffa Center
¤
# 3
æ
Be
66 6 6
za
l el 2 #
à
St t
#
ò da S
Yehu
Ben
66
Ø
#
3 38 City
Wohl Rose Hall
27 18
Ben Zvi
Park 2 2 2 2 2 ¤
#
à #
# à
6666
66 6
is
2
Muslim
2 2 2 2
Nark Me'ir 2 2 2
Cemetery
2 2
Sherman 2 2 2 2 2
A
Garden
ve
Mamilla
2 2 2 2 2
Gan 2 Pool
66
2 2 2 2 2
Ha E2mek
Kin
Ha'Atzmaut
2 2
2
2
2
2
2
2
St
(Independenc e2Park)
g
2 2 2 2
Ge
# 21
æ t
nS
or
4
ro
66
66 66
ge
Ag
V
Khay'in Hazaz Ave
St
Ye Gardens
(A so
66
66666
6 6666
t dS
a
Clore iS t
az
as
Alf
G
5 Gardens
Ü
# REHAVIA
Ha
# 24
æ
M
23 Ze'ev Jabotinsky St
ele
d
Na si R
kh
65 ý
#
Ha
Alkalay St
ar cus St
Da
4æ
#
66
66666
66
vid
48
g St
St
# 64
ý Liberty Bell
‚
22 #
sky St
â #
æ
Gardens
ow h 19
ac
St
6 ch C hopin St
alm
m
i
HaP
Tchern
fa'i
£
#
Re
Train Station
6
ek
(Disused)
Em
A B C D
sud, girare a destra al bivio e poi di nuovo (cartina p72; h8.30-17.30) La rappresentazione
a sinistra. Tenete presente che per entrare è dell’Ultima Cena di Gesù Cristo con i suoi
richiesto un abbigliamento decoroso. apostoli è uno dei simboli visivi più noti del
cristianesimo e come tale è stata il tema di in-
numerevoli opere d’arte, la più nota delle quali
6666
e 0
# 0 0.5 miles
1 km
73
E F G H
w
n Paasen R Mt Scopus
Sachs Va ÿ 41
#
eid a St
WAD EL-JOZ
HaShalo
u Ob
St
ge Ab 1
62
b St
666
66
e or
# bu Tale
Sa
ý
St G
#
Ü A
m
lah
Rd
31
ad
Na blu s R d
si S t
-D
666
# #
¤
i
nS
â t
qd a
‚
Ø
# t
# 67
þ dS # 57
ú Shmue
39 da l Ben Ad
Shivtei ha
El-Mu
S #
ÿ 46 aya
Israel B en 68 þ #
6 6
a
tar ÿ 42
#
An
Tomba ú # 58 â Rockefeller
# 2
43 # ÿ del Giardino Museum
Old Arab ›
666
66
6666
# #
æ 2 2 2 2
Bus Station 47 #ÿ # ò
Je
2 2 2
Arab Bus ›
St #
r ic
Ha Station
# n
2 2 2 2
N ev y m a æ 17
ho
2 2 2
le Rd
i' im Su 2 2 2 2
an
ult
6
66
¤
# St 2 2 2
Damascus S 2 2 2 2
2 2 2
Gate Chiesa di 2 12 12 2
1
Sant’Anna Ü#2 21 Basilica
æ 32
# 2
1
666666
6
Armenian delle l-Mansuriya
Nazioni E
1
2 1
2 2 12
Garden Tom 1 ba2
2 1della
2 3
Vergine
2 1
2 2 Maria
1 12 #
æ Ü # MOUNT OF
BAB AL-ARBAT #
2 2
1 2
1
æ 112
#
æ OLIVES 29
Church of 2 1
2 1
2
12 #
Ü
the Holy # Chiesa di Maria #
6
66
2
#
æ 2
1
131
2
1
#
æ Ü
2 352 2Maddalena
Sepulchre 2 2
1 2 1 2 2 2 2 2 2
æ2
2 25
#
Ü 2 2
1 2
1 2 2 2 2
#
Ü
2 2 2
#
Ü
2 2
2 1
2 1
2 12 2 2 2 2 2 2 2 2 2
Jeric
2 7 2 Chiesa del 2 2
666
66666
2 2
1 2
1 2 2 2 2 2 2
2 1
2 1
2 12 34
2 2 2 2 2 r Noster
2Pate 2 2 2
2 #æ2 2 2 2 2 2 2 2 2
ho Rd
2 2
1 2
1
2 1
2 1
2 12 2 2 2 2 2
#
æ2
362 2 2
2 2
1 2
1 15
2 #
æ2 2 2 2 2 2 2 2 2
2 1
2 1
2 1
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 4
66
0
2 2 2 2 2 2 2 1002 m 2 2
0 2 2 2 2 2 02.05 miles
2 2 2
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
2 2 2 Jewish
2 2
Ja2ffa
2 2 2 2
Mahane Yehuda
Rd
666
6
#Cemetery d
Haetz Ha'em St
2 2 2 2 22 2 2 2
û 59
avid
2 2 2 2 2 2 2 2 2
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
# 53
Ir D
ú 2 2 2
J2eric2 2
2 2 2 2 2 2
2 2 2 ho Rd 2 2 2 2
t
'Alo
66
66
2 2 2 2 2 2 2 2 2
50
1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
v. cartina 1Città1Vecchia (p52)
Ma
1 Rehov
##
Ü æ 20 37 #
æ ú
# Ha Tapu'ah St 5
1
28 Eliyahu
Mt Zion
1R 1
6 33 #
æ 52
# 51
ú
‚ Ya'acov
666
Christian
1
#8
Ü #
æ#æ9 ú
#
1 1 Banai
Cemetery shkol
aE
#
æ Ha Afarsek St
im
1
Ha
ti 14
# 63 vat # 30
lay
RAS EL-
H
ý æ Ye Rehov Hashet
hov
ha
AMUD ú
# 55
66
666
ru s # 54
ú
Re
Ha Sheqed St
He
æ
#
Mercato
bro
SILWAN
Yehuda # 60
û
nR
Mahane ut
Ha T S t ü
ul
# 61
d
kh
al 56 ú
# 6
Kh
St
AgrippasSt
ilo
Sh
E F G H
di 3000 ‘nazareni’, che segnò l’inizio della urtare la sensibilità dell’una o dell’altra delle
storia della chiesa cristiana. confessioni religiose.
L’edificio originario diventò la prima chie- Nel Cenacolo si entra da una scala che
sa cristiana, ma in seguito fu distrutto due sale dal cortile della Tomba di re David.
volte, prima dai persiani e poi dal sultano Dal momento che l’ingresso non è molto
Hakim nel 1008. La basilica venne ricostru- ben segnalato, vi consigliamo di chiedere a
ita dai crociati (sulla destra dell’ingresso è qualcuno di un gruppo organizzato.
possibile notare due stemmi araldici crociati, Basilica e Abbazia
anneriti dagli sfregamenti), che la ribattezza- della Dormizione CHIESA
rono Santa Maria di Monte Sion. Volgendo lo (cartina p72; h8-12 e 14-18) La bella Basilica della
sguardo in alto potrete vedere sul soffitto un Dormizione è uno dei punti di riferimento
agnello, simbolo di Cristo (il candelabro vi è più conosciuti di questa zona e sorge nel
attaccato). In epoca medievale questa chiesa luogo in cui, secondo la tradizione, la Vergine
passò ai francescani, che però in seguito ven- Maria cadde in un ‘sonno eterno’; il nome la-
nero cacciati dai turchi. Durante il dominio tino dell’ultimo evento della vita terrena della
ottomano il Cenacolo venne trasformato in Madre di Cristo è infatti Dormitio Sanctae
moschea e ai cristiani fu proibito l’accesso, Mariae (Sonno di Santa Maria).
così come gli ebrei non potevano entrare L’attuale chiesa e abbazia, costruita su
nella Tomba di re David, situata nella camera un terreno ricevuto in dono dal Kaiser
sottostante. Il muro meridionale conserva Guglielmo II e gestita dall’ente religioso
ancora la nicchia scavata dai musulmani tedesco per la Terra Santa, fu consacrata nel
e usata come mihrab quando la cappella 1906 e venne danneggiata durante i com-
venne trasformata in moschea; una colonna battimenti per la conquista della città nel
del minbar (pulpito da cui si tengono i ser- 1948 e nel 1967. Durante la Guerra dei Sei
moni) presenta ancora un simbolo cristiano, Giorni i soldati israeliani occuparono la sua
un pellicano. Durante gli anni del Mandato torre, situata in posizione dominante sulle
britannico, gli inglesi proibirono l’uso del postazioni dell’esercito giordano dei bastioni
Cenacolo come luogo di culto, per evitare di della Città Vecchia. I soldati israeliani sopran-
75
Ø Attività, corsi e tour 54 Mercato Mahane Yehuda�����������������������G6
38 Gerard Behar Centre������������������������������ B3 55 Mizrahi Coffeeshop��������������������������������H6
Sademans New Jerusalem Tours����(v. 40) 56 Pasta Basta���������������������������������������������H6
39 YMCA East Jerusalem���������������������������� E2 57 Philadelphia�������������������������������������������� F2
58 Zad���������������������������������������������������������� F2
ÿ Pernottamento
nominarono questa torre ‘bobby’ per il suo che serve caffè, spuntini e offre la possibilità
aspetto simile al cappello rigido indossato di collegarsi gratuitamente a internet con
dai poliziotti di Londra. tecnologia wi-fi.
L’interno di questa chiesa si pone in netta
Chiesa di San Pietro in Gallicantu CHIESA
antitesi con le chiese situate nei dintorni,
(cartina p72; ingresso libero; h8-11.45 e 14-17) Quasi
più antiche ma assai meno interessanti.
nascosta dagli alberi e dal pendio della col-
La parte superiore dell’abside presenta un
mosaico dorato di Maria con il Bambino, lina, la Chiesa di San Pietro in Gallicantu
sotto il quale sono rappresentati i profeti sorge nel luogo in cui, secondo la tradizione,
d’Israele. Le cappelle situate intorno sono Gesù venne rinnegato tre volte dall’apostolo
dedicate a santi diversi, tra cui san Willibald Pietro (Marco 14, 66-72), come Gesù stesso
(un benedettino inglese che visitò la Terra aveva profetizzato dicendo a Pietro: ‘prima
Santa nel 724), i Re Magi, san Giuseppe che il gallo canti due volte, mi rinnegherai
(la cui cappella è piena di medaglioni che per tre volte’.
raffigurano i re di Giuda come antenati di Costruita sulle fondamenta di due prece-
Gesù) e san Giovanni Battista. Il pavimento denti strutture bizantina e crociata, la chiesa
è decorato con nomi di santi e di profeti e moderna (edificata all’inizio del XX secolo
simboli dello zodiaco. dai Padri Assunzionisti francesi che vi risie-
La cripta contiene una statua in pietra dono ancora oggi) sorge nel luogo in cui si ri-
di Maria addormentata sul letto di morte, tiene si trovasse la casa del sommo sacerdote
mentre Gesù chiama sua madre in Cielo. Caifa, dove Gesù sarebbe stato portato dopo il
Le cappelle situate intorno a questa statua suo arresto (Marco 14, 53). Si dice anche che
furono donate da diversi paesi. Nell’abside Cristo sia stato incarcerato nella grotta che
si trova la Cappella dello Spirito Santo, nella si apre sotto la chiesa. Indipendentemente
quale è raffigurata la discesa dello Spirito dal vostro credo religioso, il panorama che
Santo sugli Apostoli. si può ammirare dalla balconata di questa
All’interno di questa chiesa si trova un chiesa sulla Città di David, sul villaggio arabo
grazioso caffè gestito da volontari tedeschi, di Silwan e sulle tre vallate di Gerusalemme
costituisce un motivo più che sufficiente per alla Tomba di Giosafat si trova la Colonna
76 giustificare una visita. o Pilastro di Assalonne (cartina p72), la leg-
Per raggiungere questa chiesa si deve gendaria tomba del figlio ribelle di David
percorrere la strada che scende dal Monte (Secondo libro di Samuele 18, 17) con una
Sion e passa intorno alla Vasca del Sultano, cupola a corolla di fiore rovesciata. Pochi
quindi svoltare verso est. Alcuni gradini di passi più avanti si incontra la Grotta di
epoca romana consentono di scendere dal San Giacomo (cartina p72), dove si ritiene che
giardino della chiesa fino alla sorgente di san Giacomo si fosse rifugiato subito dopo
Gerusalemme
Gihon nella Valle del Cedron. l’arresto di Gesù, avvenuto a breve distanza.
Accanto alla grotta, scavata nella pietra, c’è la
VALLE DEL CEDRON Tomba di Zaccaria (cartina p72), dove secondo
La Valle del Cedron – Kidron, secondo il la Bibbia sarebbe sepolto il profeta Zaccaria
nome greco o Nahal Qidhron in ebraico – (Secondo libro delle Cronache 24, 25).
che storicamente è la parte più antica di Nonostante i nomi con cui sono passate
Gerusalemme, possiede resti archeologici alla storia, è molto probabile che queste
risalenti a oltre 4000 anni fa. In questo luogo tombe siano le sepolture di ricchi aristocra-
sorgeva la Città di David, che in realtà era già tici vissuti all’epoca del Secondo Tempio. In
una città molto prima che David lanciasse la particolare, si ritiene che la Grotta di San
pietra che colpì Golia. In questa zona ci sono Giacomo contenga le tombe dei B’nei Hezir,
anche alcune tombe e sepolture, in particola- una famiglia di sacerdoti ebrei.
re nella Valle di Giosafat. La conformazione Città di David SITO ARCHEOLOGICO
accidentata del terreno ha isolato questa (cartina p52; www.cityofdavid.org.il; interi/studenti
valle dal resto della città (il modo migliore 27/14NIS, visite guidate 60NIS, documentario 13NIS;
per raggiungerla consiste nel passare dalla h8-17 dom-gio, 8-14 ven) Zona più antica di
Porta del Letame o dalla Porta dei Leoni nella Gerusalemme, la Città di David era l’insedia-
Città Vecchia), tuttavia vale decisamente la mento del popolo cananeo dei gebusei, che fu
pena di fare una camminata e di dedicare conquistato dal re David circa 3000 anni fa.
una mattinata a esplorare il sito. Gli scavi compiuti sulla Collina di Ofel hanno
Valle di Giosafat SITO RELIGIOSO
avuto inizio nel 1850 e sono tuttora in corso.
In lingua ebraica il nome Giosafat (Yehosha- Dal momento che nella Città di David ci sono
fat) significa ‘Dio giudicherà’, un’espressione molte attrattive degne di essere viste e che
che allude al fatto che secondo la fede ebraica bisogna camminare parecchio, per la visita
in questo stretto solco di terra situato tra mettete in preventivo di trascorrere buona
il Monte del Tempio e il Monte degli Ulivi parte della mattinata.
avrà luogo il Giudizio Universale. Come si Dalla Porta del Letame scendete in dire-
legge nell’Antico Testamento, quel giorno zione est e imboccate la strada che procede
tutta l’umanità verrà radunata sul Monte sulla destra (al margine della strada c’è
degli Ulivi, mentre sull’Haram situato di una cancellata di ferro attraverso la quale è
fronte sarà collocato il Trono del Giudizio. Da possibile sbirciare gli archeologi al lavoro).
un’estremità all’altra della valle appariranno L’ingresso della Città di David si trova sulla
due ponti, uno di ferro e uno di carta e, in sinistra. All’interno del centro visitatori
base al giudizio di Dio, ogni persona verrà viene proiettato un documentario 3D sulla
indirizzata verso uno dei due. La Bibbia af- città. Dal momento che l’area degli scavi è
ferma che il ponte di ferro crollerà, causando vasta e segnata da molti sentieri diversi, vi
la morte di tutte le persone che lo avevano consigliamo caldamente di prendere parte
attraversato, mentre il ponte di carta reggerà a una delle visite guidate in programma
grazie alla promessa della vita eterna. alle 10 o alle 14 (il venerdì viene effettuata
Il libro del profeta Gioele descrive come solo quella delle 10). Se volete attraversare
tutte le nazioni saranno radunate in questo il Tunnel di Ezechia potete cambiarvi nei
luogo e come coloro che non avranno creduto bagni e lasciare i vostri effetti personali in
un armadietto (10NIS).
alla Parola di Dio verranno giudicati.
Quando arrivate ai piedi della collina po-
Nell’estremità meridionale della Valle di
tete ripercorre a piedi il tragitto o prendere
Giosafat si trova una serie di tombe. Quella
una navetta (5NIS) che vi riporterà in cima.
più settentrionale è la Tomba di Giosafat
(cartina p72), un sepolcro rupestre del I secolo Quartiere Reale (Area G)
dotato di diverse camere, il cui ingresso è (cartina p52) L’Area G ‒ conosciuta anche con il
decorato da un imponente fregio. Di fronte nome di Quartiere Reale ‒ fu eretta nel corso
del X secolo a.C. probabilmente come muro di per una popolazione di circa 2500 persone.
fortificazione per un palazzo che sorgeva sul Questo tunnel fu fatto costruire verso il 700 77
crinale. All’epoca del Primo Tempio, a ridosso a.C. dal re Ezechia per trasportare l’acqua
del muro venne costruita la dimora di un dalla sorgente di Gihon fino all’interno della
nobile (Casa di Achiel), che però fu distrutta città, immagazzinandola nella Piscina di
insieme al tempio nel 586 a.C. In questa zona Siloe. Questo tunnel aveva anche lo scopo di
sono state rinvenute punte di frecce di ebrei impedire agli invasori ‒ in particolare agli
e di babilonesi, a testimonianza della sangui- assiri ‒ di scoprire la fonte dell’approvvigio-
veniva utilizzata per le abluzioni purificatrici. sepolte circa 150.000 persone. Oltre a essere il
Gli archeologi e gli storici concordano sul cimitero più antico e usato ininterrottamente
fatto che questa potrebbe essere la piscina da più tempo del mondo, il Monte degli Ulivi
in cui Gesù guarì il cieco facendolo bagnare è costellato di grotte e di chiese situate nei
con la sua acqua. luoghi che furono testimoni degli eventi
che portarono all’arresto di Gesù e alla sua
Scalinata orientale
ascesa al cielo.
(cartina p72) Dalla Piscina di Siloe risalite la
Negli anni dell’occupazione giordana que-
rampa di scalini in legno fino a raggiungere
sta necropoli ha subìto danni molto seri. In
la Scalinata orientale, una strada a gradoni
particolare, alcune tombe furono profanate
di pietra riportata alla luce da recenti scavi
e molte lastre tombali vennero usate per la
archeologici. In un canale di scolo situato pavimentazione. In quel periodo fu costruito
sotto la scala gli archeologi hanno rinvenu- l’albergo Seven Arches, un gesto considerato
to monete e vasellame risalenti al dominio aberrante, visto che in parte fu edificato
romano, fatto che li ha spinti a dedurre che sopra il terreno del cimitero.
questo canale sia stato utilizzato come rifugio Oggi il Monte degli Ulivi è una tranquilla
dagli ebrei quando la città venne conquistata altura con chiese, pellegrini e comitive dei
dalle truppe del futuro imperatore Tito nel viaggi organizzati. Quasi tutte le chiese e i
70 d.C. giardini del Monte degli Ulivi vengono aperti
Salita di Temple Road al mattino, chiudono per almeno due ore
(cartina p72) Questo tunnel lungo 650 m sco- verso mezzogiorno e riaprono verso la metà
perto di recente è un altro canale di scolo del pomeriggio. Questa altura è anche uno
che raccoglieva le acque reflue provenienti dei luoghi migliori per ammirare un fanta-
dalla zona del Monte del Tempio. La base di stico panorama sulla Città Vecchia. Per avere
questo tunnel si trova nei pressi della Piscina le inquadrature migliori, vi consigliamo di
di Siloe, da dove è possibile risalire la collina dirigervi verso la passeggiata situata accanto
per tornare alla Città Vecchia. Questo tunnel al Seven Arches Hotel; la luce più favorevole
dispone di due uscite: la prima si trova nei è quella del primo mattino.
pressi della Porta del Letame e la seconda Chiesa dell’Ascensione CHIESA
all’interno del Jerusalem Archaeological Park (fuori cartina p44; ingresso 5NIS; h8-13 lun-sab) In
e Davidson Centre (p56). occasione della visita compiuta dal Kaiser
Chi imbocca il tunnel dal parco archeolo- Guglielmo II in Terra Santa nel 1898 gli ot-
gico deve essere già in possesso del biglietto tomani donarono alla Germania otto ettari
per il sito. Questa galleria è di per sé piuttosto di terreno sul Monte degli Ulivi. Il Kaiser
spoglia, anche se nel corso degli scavi gli ar- destinò il terreno alla costruzione di una
cheologi hanno rinvenuto stoviglie risalenti chiesa e di un ospizio, battezzandolo con
a due millenni or sono (con ogni probabilità il nome di sua moglie, Augusta Victoria.
nascoste durante l’assedio dei romani). Pre- Portata a termine nel 1910, questa chiesa
state molta attenzione al soffitto basso e ad possiede mosaici e affreschi di grande bel-
alcuni punti in cui il passaggio si restringe lezza e un campanile alto 60 m dal quale è
notevolmente; se non vi sentite a vostro agio possibile ammirare un panorama a perdita
negli spazi stretti vi consigliamo di evitare la d’occhio su Gerusalemme e sul deserto della
visita di questo tunnel. Giudea. Durante la prima guerra mondiale
l’ospizio venne occupato dall’esercito turco
MONTE DEGLI ULIVI e in seguito gli inglesi lo convertirono in un
Il Monte degli Ulivi, in arabo Gebel at-Tur ospedale militare, funzione che mantiene (sia
(Monte Santo), offre la possibilità di ammi- pure civile) ancora oggi. Vicino all’ingresso
rare alcuni dei panorami più spettacolari della chiesa è possibile vedere una copia
di Gerusalemme e di rivivere alcuni degli della Bibbia con la firma dell’imperatrice
IL GIRO DEL MONTE DEGLI ULIVI 79
La visita a piedi del Monte degli Ulivi (e il successivo ritorno) potrebbe rivelarsi piuttosto
impegnativa, soprattutto in una calda giornata estiva. Per semplificare un po’ le cose, vi
consigliamo di iniziare dalla sommità della collina, visitandola in discesa. Prendete l’au-
tobus arabo 75 dalla stazione degli autobus di Gerusalemme Est e scendete di fronte alla
Chiesa dell’Ascensione (facilmente riconoscibile dall’insegna situata fuori dal cancello
‘Augusta Victoria Hospital’); se possibile, cercate di arrivare presto, perché la chiesa è
Augusta Victoria. All’uscita della chiesa si nello stesso tempo una moschea musulmana
trova il Café Auguste (h10-16, 10-21 mer; W), e una cappella cristiana.
un locale molto animato gestito da volontari All’interno di questo edificio non c’è alcun
tedeschi. L’autobus arabo n. 75 ferma di tipo di spiegazione, fatto che rende ancor più
fronte alla chiesa. strana la presenza di un biglietto d’ingresso
(5NIS).
Moschea dell’Ascensione SITO RELIGIOSO
(cartina p72; ingresso 5NIS) Citata a volte errone- Cappella russa dell’Ascensione CHIESA
amente come Chiesa dell’Ascensione (il che (cartina p72; h9-13 mar e gio) Facilmente rico-
crea confusione con la chiesa descritta sopra), noscibile dal suo appuntito campanile (la
questa moschea è un altro sito venerato da costruzione più alta presente sul Monte
due diversi gruppi religiosi (questa volta i degli Ulivi), la Cappella russa dell’Ascensione
musulmani e i cristiani), in quanto secondo si trova nel luogo in cui, secondo la chiesa
la Bibbia sarebbe il luogo dove Gesù ascese russo-ortodossa, Gesù ascese al cielo. Questa
al cielo (Luca 24, 50-51). chiesa fu costruita verso la fine del XIX secolo
Nel 390 in questo luogo sorgeva già una e durante la prima guerra mondiale venne
chiesa, che in seguito venne distrutta e utilizzata come caserma di un battaglione
ricostruita più volte, prima che Saladino se di soldati turchi. Oggi è stata trasformata in
ne impadronisse nel 1197 e la trasformasse un convento dove vivono circa 40 monache.
in moschea. Tenete presente che non è affatto facile da
La torre circolare ‒ definita dai cristiani trovare: per individuarla bisogna cercare
Edicola dell’Ascensione, per via della sua uno stretto vicolo che si diparte dalla strada
forma ‒ è situata all’interno di un piccolo principale, in mezzo ai negozi e ai caffè. La
e insolito edificio ottagonale, costruito dai Cappella russa dell’Ascensione è aperta solo
crociati. I ganci inchiodati alle pareti veni- due giorni la settimana.
vano utilizzati per assicurare le tende usate
durante la Festa dell’Ascensione. L’orario di Chiesa del Pater Noster CHIESA
apertura è piuttosto variabile, ma al mattino (cartina p72; ingresso 7NIS; h8.30-12 e 14.30-17) Di
c’è quasi sempre qualcuno che può aprire fianco alla grotta in cui si dice che Gesù ab-
la porta per consentire di visitare l’interno. bia parlato ai suoi discepoli, la regina Elena,
Sul pavimento di pietra si può vedere madre dell’imperatore romano Costantino,
quella che secondo la tradizione sarebbe fece costruire la Chiesa del Pater Noster.
l’ultima impronta lasciata da Gesù sulla terra. Conosciuta anche con il nome di Basilica in
Secondo alcuni, il suo aspetto odierno poco Eleòna (contaminazione del termine greco
convincente si spiegherebbe con il fatto che elaionas, che significa ‘uliveto’), questa chiesa
in epoca bizantina ai pellegrini era consentito fu distrutta dai persiani nel 614. In seguito si
portarne via parti. Vale la pena di notare che diffuse la voce che questo fosse il luogo in cui
oggi si può vedere solo l’impronta del piede Gesù insegnò ai suoi apostoli la preghiera
destro, in quanto quella del piede sinistro è del Padre Nostro, fatto che nel 1106 spinse i
stata portata nella Moschea al-Aqsa in epoca crociati a costruire un oratorio in mezzo alle
medievale. Sebbene sia difficile da credere, rovine e nel 1152 una chiesa, che caddero en-
i custodi affermano che questo edificio sia trambi in rovina verso la metà del XIV secolo.
Nel 1886 la principessa de la Tour d’Au- uno dei cori migliori della città. La chiesa
80 vergne, un’italiana entrata per matrimonio sostiene che all’interno dei suoi giardini si
nella nobile famiglia francese, acquistò la trovi una parte dell’orto del Getsemani.
proprietà del terreno, fece eseguire scavi ar-
cheologici e costruire l’adiacente monastero Basilica delle Nazioni CHIESA
carmelitano. La sua tomba si trova all’in- (cartina p72; ingresso libero; h8.30-11.30 e 14.30-16)
gresso della chiesa odierna, nel chiostro che Scintillanti mosaici dorati caratterizzano la
la principessa volle simile al Camposanto di facciata in stile classico della Basilica delle
Nazioni, progettata dal prolifico architetto
Gerusalemme
er
#T
â
Albokh
el
Jaffa ú icho
#
ra'
Center
St
Yis
Ha 22
1 ¤
# St
eV
Ra
en
vA o k
Ev
rg
Ko
ÿ
# 44 ga t
eo
12 #
þ n av tS
ele
gG
t aR tz
Gerusalemme
zS H a
z
Kin
t v
nt
ve ˜
# Ha
Ho
Lu
'A Ha
rk
Ya 13
an
im St
t
17 #
Samuel S
ú
os
ÿ
# t
aS
Rishon
36 ÿ # 15 ÿ
# 11
Fr
Zion
St
33 # ûû # Malk
u
Ja
m
#
þ Sq ffa 29 H a
ki
#
ú û 28
#
66
n
2 Dorot
Rd ni
23 le
Herbert
14 ÿ
# He
8ÿ
# #
þ þ 40
#
42 þ 43
#
t ú 26
#
da S 10 37
Yehu þ# ú 25
HaHis
Ben Shamai St #
ý NAHALAT # #
ÿ
lo Bi anc hini
35 ý# 34 SHIV'A ú 27
#
16 #
ú
66
tadrut St
rd
Beit David
Yoel Solomon St
ya
Darom
urt
Co
# 20
ú
3
ld
Beit HaKneset 41 31
go
æ
#
Ange
Hillel St #
û
in
King George V St
#
þ Be 3 ú#
Fe
n 21
#
â
St Sh
18 #
ú Museum of Italian R ivlin at
ak
Jewish Art e hS
666
6666
Ben t
Sinagoga ú 24
Sira# #5
æ
St2
Shakham 2 2 2 2 2 2 2 2 2
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
4 Shakham 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
666
6666
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
Hevo 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
Ha-Matmid 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
Me'ir 2 2 2 2 2 2 2Muslim
2 2 2
Eliezor
Sherman 2 2 2 2 2 2 2 Cemetery
2 2 2
Garden 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
Rivlin
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
Mamilla
2 2 2 2 2
Pool
2 2 2 2 2
666
6666
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
5 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
Gan Ha'Atzmaut 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
t
aS (Independence 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
iv Park) 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
Ak
bi
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
b
Ha
Ra
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
-M
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
a'a
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
r
6666
av
Za
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
im
m
en
Kin
h of
gG
6
Ge
eo
org
rg
eV
eE
St
St
lio
on
t
r ss
Ag He
Elkhari
#1
à
Heichal à
#
Shlomo â #6
i z
7 in gton
sh
t
Wa
nS Lincoln
ba
George
Ram
A B C D
e 0 200 m abbastanza, come dimostra il fatto che nel
# 0
E
0.1 miles
F
2011 alcuni gruppi particolarmente radicali 85
cercarono di ’segregare’ gli uomini e le donne,
obbligandoli a percorrere marciapiedi diver-
si. Questa iniziativa ‒ a cui non aderirono le
Mo
Shivtei Y'Israel St
Corte Suprema israeliana.
zS
rg
nbe
t
Russo
#
æ spiegato nelle norme riportate sugli striscioni
2 appesi sugli edifici. In particolare, si pretende
che i visitatori si astengano dallo scattare
fotografie agli abitanti del quartiere (al con-
hin trario degli edifici e di qualche angolo pitto-
es
Ch resco, nel qual caso è comunque necessario
adottare una certa discrezione) o dal parlare
Safra con i bambini. Inoltre, non si può camminare
Sq tenendosi a braccetto né per mano e baciarsi
Ja
ffa 3 è considerato assolutamente tabù. Chi non
Rd osserva queste norme viene rimproverato
ò
# verbalmente o con un gesto simbolico, ma in
alcuni casi si potrebbe addirittura arrivare al
ú 19
# lancio di pietre. Se avete l’impressione che la
# City Hall
¤ situazione sia sul punto di degenerare, non
Sh
os esitate ad andarvene.
ya
ha
n
did
32 #
û Ko St Il venerdì è con ogni probabilità la gior-
re
Ye
þ
# sh
St #
û 4 nata migliore per visitare questo quartiere,
38
30 che si anima molto per i preparativi dello
Sh
i
kh dal mercato. Ogni giovedì le panetterie del
zio
aH
Ha
2 2 2 2 2
2 2 2 2 2
lom per sfornare le challah (il tradizionale pane
Sh
M
2 2 2 2 2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2 Mamilla Mall
lo Shabbat). Il venerdì sera le strade si riem-
2 2 2 2 2 þ
# 5 piono di gente che scende a fare due passi per
2 2 2 2 2
66
King
7ÿ
# chametz (farina lievitata), proibita dalla
39 legge ebraica durante la Pasqua.
þ
# Il quartiere di Mea She’arim può essere
raggiunto a piedi in pochi minuti sia dalla
7 Porta di Damasco sia dall’incrocio tra Jaffa
9
ÿ
# Paul Émile Botta Rd e King George V St.
Bloomfield
Gardens
E F
86 Gerusalemme centro
æ Da non perdere 20 HaShomen Shwarma����������������������������� D3
Heichal Shlomo���������������������������������������B7 21 Kadosh���������������������������������������������������� D3
Museum of Italian Jewish Art 22 Little Jerusalem��������������������������������������� C1
e Sinagoga������������������������������������������ C3 23 Pinati��������������������������������������������������������A2
Complesso Russo����������������������������������� F2 24 Spaghettim��������������������������������������������� D4
25 T’mol Shilshom�������������������������������������� C2
Gerusalemme
ÿ Pernottamento ý Divertimenti
7Beit Shmuel Hostel���������������������������������F6 Beit Shmuel�����������������������������������������(v. 7)
8City Center Suites�����������������������������������A2 34 Bimot��������������������������������������������������������B3
9Eldan Hotel���������������������������������������������� E7 35 Dublin�������������������������������������������������������B3
10 Harmony������������������������������������������������� C3
11Hotel Kaplan������������������������������������������� C2 þ Shopping
12 Hotel Palatin�������������������������������������������� A1 36 Agfa Photo Shwartz��������������������������������B2
13 Jerusalem Hostel 37 Altogether 8�������������������������������������������� C3
& Guest House������������������������������������� C2 38 Arman Darian������������������������������������������E4
14 Lev Jerusalem������������������������������������������A2 39 Arta Gallery���������������������������������������������� E7
15 Zion Hotel������������������������������������������������B2 40 Daniel Azoulay���������������������������������������� C2
41 Greenvurcel�������������������������������������������� C3
ú Pasti 42 Kippa Man������������������������������������������������B2
16 Barud������������������������������������������������������ D3 43 Lametayel����������������������������������������������� C2
17 Darna������������������������������������������������������� D2 44 Sefer VeSefel������������������������������������������� B1
18 Focaccio Bar��������������������������������������������B3 45 Steimatzky����������������������������������������������� F5
19 Hamarakia�����������������������������������������������E3 T’mol Shilshom���������������������������������(v. 25)
Questa sindrome fu documentata per la prima volta negli anni ’30 dal dottor Heinz
Herman, uno psichiatra di Gerusalemme che tra gli altri studiò il caso di una cristiana
inglese che era sicura che la seconda venuta di Cristo fosse ormai imminente e saliva
regolarmente sul Monte Scopus per celebrare il suo ritorno sulla terra offrendogli una
tazza di tè.
Negli ultimi anni si sono registrati i casi di un ebreo canadese che, convinto di essere
Sansone, decise di mettersi alla prova schiantandosi contro il muro della sua camera
nel tentativo di uscirne e di un’anziana americana cristiana convinta di essere la Vergine
Maria, che giunse a Betlemme per cercare Gesù Bambino.
Il caso più grave registrato finora è quello di un fanatico australiano che nel 1969 ap-
piccò il fuoco alla Moschea Al-Aqsa, provocando danni molto seri. Il vandalo era convinto
di dover sgombrare l’Haram ash-Sharif/Monte del Tempio da tutti gli edifici non cristiani
come preparazione alla seconda venuta del Messia.
I medici stimano che questa sindrome colpisca ogni anno tra 50 e 200 persone e,
sebbene molti di questi casi abbiano precedenti di aberrazione psichica, almeno un
quarto dei malati non aveva mai avuti problemi psichiatrici. Durante il vostro soggiorno
a Gerusalemme potrebbe capitarvi di vedere alcune di queste persone in Ben Yehuda St
vestite con tuniche colorate o toghe, che tengono in mano cartelli che preannunciano
eventi di natura apocalittica.
La maggior parte delle persone che cadono vittime di questa sindrome viene portata
alla clinica psichiatrica statale Kfar Shaul, situata nella periferia di Gerusalemme Ovest.
I pazienti vengono ascoltati e poi rimandati a casa. I medici affermano che nella maggior
parte dei casi questa sindrome dura una settimana e che quando il paziente torna a
essere se stesso si vergogna di quel che è successo e preferisce non parlarne. Al Kfar
Shaul hanno scoperto che è pressoché inutile cercare di persuadere le persone affette da
questo stato psichico che non sono realmente chi credono di essere.
gli ultimi accordi con il sommo sacerdote (cartina p44; www.imj.org.il; interi/bambini 48/24NIS;
Caifa per tradire Gesù. Per raggiungere la h10-17 dom, lun, mer e gio, 16-21 mar, 10-14 ven, 10-17
Haas Promenade si può prendere l’autobus n. sab) L’Israel Museum può essere considerato
8 in King George V St e scendere alla fermata come una sorta di mappa stradale che indica
Kiryat Moriah. il percorso di ogni viaggio nel paese. Visitan-
dolo all’inizio del vostro soggiorno in Israele
potrete farvi un’idea molto realistica (per Vittorio Veneto, che venne costruita in Italia
quanto sommaria) dei cinque millenni di nel 1700 e fu trasportata a Gerusalemme nel 91
storia che vi apprestate a esplorare. Non di- 1965. La seconda parte della mostra è dedi-
menticate di prendere l’audioguida gratuita cata all’etnografia ebraica. Tra gli oggetti più
in distribuzione al centro visitatori e tenete interessanti meritano di essere citati l’abito
presente che nel mese di agosto e ogni mar- da sposa indossato da una ragazza ebrea
tedì questo museo è aperto dalle 10 alle 21. tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo
Subito dopo essere usciti dal retro del proveniente da San’a, nello Yemen, la veste
e in seguito si trasferì in Svizzera, dove (cartina p72; Valle di Rehavia; ingresso 10NIS; h9-16
divenne uno dei più importanti mercanti lun-ven) Caratterizzato da un aspetto simile
d’arte antica. Affascinato dai fatti descritti a quello di una fortezza, il Monastero della
dalla Bibbia, Borowski si pose l’obiettivo di Santa Croce fu fondato nell’XI secolo dal re
fondare un’istituzione aperta a persone di georgiano Bagrat nel luogo in cui sorgeva una
fedi diverse desiderose di tornare ai prin- chiesa del IV-V secolo d.C., per ricordare la
cipi morali ed etici affermati nella Bibbia. tradizione secondo la quale in questo punto
Questo museo è il risultato del suo impegno sarebbe cresciuto l’albero da cui fu ricavata
in questo senso. la croce di Cristo. Devastato una prima volta
I reperti esposti risalgono a un periodo dai persiani nel 614, questo monastero fu
compreso tra il 6000 a.C. e il 600 d.C. e com- ricostruito e venne nuovamente distrutto dai
prendono quasi 2000 manufatti provenienti musulmani nel 1009. I lavori di ricostruzione
da tutta l’Asia, dall’Europa e dall’Africa, che ebbero inizio nel 1038, ma in epoche successi-
spaziano dai mosaici e da opere d’arte come ve furono aggiunti numerosi elementi, tra cui
sigilli e bronzi fino a oggetti di uso domestico. una torre in stile rococò spagnolo della metà
Dal momento che l’insolita presentazione di del XIX secolo. Nel 1685 questo complesso fu
questi reperti potrebbe risultare poco chiara, acquistato dal patriarcato greco-ortodosso di
vi consigliamo caldamente di prendere parte Gerusalemme.
alla visita guidata gratuita che si tiene tutti L’interno della chiesa presenta alcuni pre-
i giorni alle 10.30. gevoli affreschi del XVII secolo, una parte di
un mosaico del VI secolo nel pavimento della
FKnesset SIMBOLO cappella e un piccolo museo. Gli affreschi
(cartina p72; % 02-675 3333; www.knesset.gov sono particolarmente interessanti per i loro
.il; Ruppin Blvd) L’assemblea legislativa d’Israe- ritratti espressivi e i colori intensi. La piccola
le, composta da 120 parlamentari, si riunisce figura con la barba bianca e il mantello rosso
nella Knesset, un tozzo edificio il cui anonimo situata ai piedi dei due padri della chiesa è
colonnato esterno non lascia nemmeno im- Shota Rustaveli, il poeta nazionale georgiano
maginare la rovente atmosfera che pervade che nel XII secolo si ritirò in questo mona-
le venerabili sale interne. stero, dove rimase fino alla morte.
Apparentemente progettata da un archi- Il Monastero di Santa Croce può essere
tetto specializzato nella costruzione di par- raggiunto a piedi attraversando Rehavia,
cheggi multipiano, la Knesset fu inaugurata percorrendo Rambam St, attraversando poi
nel 1966; in precedenza il Parlamento isra- Hanasi Ben Zvi e seguendo infine il sentiero
eliano si riuniva in un edificio tutt’altro che che scende fino alla Valle della Croce (Emeq
appariscente situato in King George V St. La HaMatzleva). Dal centro di Gerusalemme
sede odierna è molto più bella all’interno che si può prendere l’autobus n. 17 (dalla Porta
all’esterno e l’atrio è decorato con tre arazzi di Giaffa o da Shivtei Yisra’el), scendendo
e un mosaico di Marc Chagall. a Derekh Rupin e poi seguendo il sentiero
Questo edificio è aperto al pubblico ogni in discesa.
domenica e giovedì dalle 8.30 alle 14.30,
quando si tengono visite guidate gratuite. HAR HAZIKARON
Telefonate in anticipo per prenotare una Nell’estremità occidentale della città, in
visita in inglese e ricordate di portarvi die- mezzo alle file di condomini e alla foresta
tro il passaporto – e lasciate ogni oggetto di Gerusalemme si trova il tranquillo Har
appuntito che non passi al metal detector Hazikaron (Collina del Ricordo o Monte
a casa! Il lunedì o il martedì dalle 16 alle 19 delle Rimembranze), un’altura ammantata
e la domenica e il giovedì dalle 11 alle 19 è di boschi. Dall’Har Hazikaron è possibile am-
possibile assistere alle sedute della Knesset. mirare splendidi panorami sul Monte Herzl,
sul cimitero militare e sullo Yad Vashem, il dentro le mie mura un posto e un nome’) è
monumento eretto in memoria delle vittime costituito da un museo storico dalla forma 93
della Shoah. Dal momento che questa collina prismatica. L’architetto Moshe Safdie ha
si trova a breve distanza da Ein Kerem, vi spiegato che il disegno triangolare di que-
consigliamo di cercare di visitarle entrambe sto edificio rappresenta la parte inferiore
in una sola giornata. della stella di David, perché la popolazione
ebraica di tutto il mondo fu dimezzata dalla
Herzl Museum MUSEO
Shoah. Verso il fondo si raggiunge la Sala
(cartina p44; % 02-643 3266; www.herzl.org
del mondo. Il modo migliore per raggiungere questo zoo consiste nel prendere la metro-
politana leggera fino al Monte Herzl, da dove parte l’autobus n. 33 diretto allo zoo.
I bambini amano anche il Bloomfield Science Museum (cartina p44; www.mada
.org.il; Hebrew University, Ruppin Blvd; ingresso 34NIS, under 5 ingresso libero; h9-18 dom-gio,
9-16.30 ven, 10-18 sab), dove è possibile fare esperimenti in prima persona, dedicarsi a
numerose attività e ammirare esposizioni dedicate ai più svariati fenomeni scientifici.
Questo museo può essere raggiunto dal centro con una passeggiata di 25-30 minuti o
con l’autobus n. 9 proveniente dalla stazione centrale degli autobus. Dall’Israel Museum
bisogna invece affrontare una passeggiata di 10 minuti.
Tra gli altri divertimenti più indicati per i bambini merita di essere citato il Train The-
atre (cartina p72; %02-561 8514; www.traintheater.co.il; Liberty Bell Park; ingresso 15-60NIS),
un teatrino ospitato all’interno di un treno che organizza di tanto in tanto spettacoli di
marionette, e il Time Elevator (p87).
La Città di David (p76) è invece perfetta per i ragazzi perché consente loro di imitare
le gesta di Indiana Jones e di sguazzare in una galleria misteriosa piena di acqua. Nella
Città Vecchia c’è uno spazio giochi per i bambini più piccoli, nascosto in un cortile dietro il
Broad Wall pochi passi a nord di Hurva Sq.
Se la scelta del ristorante è sempre in grado di provocare accese discussioni in ogni
famiglia, vi consigliamo di dirigervi verso lo Spaghettim (cartina p84; 35 Hillel St; piatti 40-
55NIS), un ristorante italiano situato in centro che serve appetitosi piatti di pasta e pizze
capaci di accontentare tutti a prezzi molto abbordabili.
Gerusalemme C orsi
(ingresso libero; h8-11.45 e 14.30-18) Il Santua- di lingua ebraica di breve e di lunga durata.
rio della Visitazione sorge nel lato opposto In particolare, sono disponibili corsi di lin-
dell’arteria principale rispetto al Santuario gua intensivi della durata di una settimana
di San Giovanni Battista e in posizione più (US$1149) o di due settimane (US$2299). Il
elevata rispetto alla sorgente di Maria, nel corso individuale è costoso, ma comprende
luogo in cui, secondo la tradizione, si trovava anche una fase di esperienza pratica sul
la grotta in cui Elisabetta si nascose con il campo.
piccolo Giovanni Battista per sfuggire alla
strage degli innocenti ordinata da Erode. Il Gerard Behar Centre EBRAICO
nome di questa chiesa ricorda la visita fatta (cartina p72; %02-624 0034; 11 Bezalel St) Questa
da Maria a Elisabetta, che viene descritta nel scuola organizza corsi di lingua ebraica di
Vangelo di Luca (1, 41). Conosciuta nella tra- breve e di lunga durata con iscrizioni conti-
dizione cristiana con il nome di Magnificat, nue; le lezioni si svolgono sia al mattino sia
la lode che Maria pronunciò secondo Luca alla sera. Un corso della durata di un mese
(1, 46-55) ‘L’anima mia magnifica il Signore’ con cinque giorni di lezione la settimana
è incisa sulle pareti di questa chiesa in 41 costa 920NIS e uno con tre giorni di lezione
lingue. Le pareti della parte alta della chiesa la settimana 613NIS.
sono decorate da dipinti dai colori molto Hebrew Union College EBRAICO
brillanti. Nell’abside Maria è raffigurata in (cartina p84; %02-620 3303; hsaggie@hotmail
piedi nel deserto e circondata dai suoi fedeli, .com; 13 King David St; jCity Hall) Questa scuola
con gli angeli che si preparano a incoronarla organizza corsi di ebraico della durata di tre
con ghirlande. mesi (1800NIS) con due lezioni serali la set-
Dall’incrocio principale di Ein Kerem timana. Si tratta di una delle soluzioni prefe-
bisogna percorrere la stretta strada che si rite dai viaggiatori che hanno in programma
dirige verso sud e la chiesa vi apparirà sulla di trattenersi a lungo a Gerusalemme.
sinistra dopo circa 10 minuti di cammino.
Palestinian Arabic Institute ARABO
Vetrate di Chagall SINAGOGA
(%052-227 3874; palestinianarabic@gmail.com)
(cartina p118; %02-641 6333; ingresso 10NIS; h8- Questo istituto propone un corso intensivo
13.15 e 14-15.30 dom-gio) Spesso confuso con di arabo strutturato sulla base di quattro
il suo omonimo situato sul Monte Scopus, giorni di lezione la settimana. Per sapere
l’Hadassah-Ein Kerem Medical Centre è dove si tengono le lezioni, vi consigliamo di
l’ospedale più grande del Medio Oriente. telefonare o di scrivere una e-mail.
Nonostante questo primato, questo ospe-
dale è conosciuto a livello internazionale YMCA East Jerusalem ARABO
soprattutto per la sua sinagoga ornata da (cartina p72; %02-628 5210, 054-920-3932; 29
vetrate policrome realizzate dall’artista Nablus Rd) Questa scuola organizza corsi
ebreo bielorusso Marc Chagall. Si tratta di di lingua araba della durata di tre mesi
dodici pannelli astratti dai colori brillanti, (1200NIS) comprendenti lezioni tre sere la
ognuno dei quali raffigura una delle dodici settimana. Per avere ulteriori informazioni in
tribù di Israele citate nel capitolo 49 della merito, vi consigliamo di mettervi in contatto
Genesi e nel capitolo 33 del Deuteronomio. con Malda.
Realizzate tra il 1960 e il 1961, queste vetrate
sono ‘il modesto regalo che io offro a questo T Tour
popolo che ha sempre sognato l’amore, Molti tour operator israeliani propongono
l’amicizia e la pace tra i popoli’, come disse eccellenti visite guidate in giornata a Geru-
il pittore. salemme; per avere ulteriori informazioni
Vengono effettuate visite guidate in ingle- in merito, v. p495. Di seguito vengono citate
se, ma per prendervi parte bisogna telefonare alcune agenzie che lavorano principalmente
con un certo anticipo per confermare gli a Gerusalemme.
96 RITI RELIGIOSI A GERUSALEMME
Se desiderate toccare con mano il forte sentimento religioso che pervade Gerusalemme,
vi consigliamo di assistere a una celebrazione dello Shabbat, a una messa della domeni-
ca mattina o alle preghiere del venerdì.
In genere, i riti dello Shabbat si tengono il venerdì poco dopo l’accensione delle cande-
le (36 minuti prima del tramonto) e il sabato mattina dalle 9.30 in avanti. Se desiderate
prendervi parte, vi consigliamo di vestirvi in maniera sobria. Di seguito riportiamo alcune
Gerusalemme
Gerusalemme P ernottamento
private (singole/doppie 310/340NIS) ospitate e confortevoli, anche se hanno un aspetto
all’interno di un edificio separato, che con la piuttosto anonimo. Pagando un supplemen-
loro atmosfera tranquilla costituiscono una to è possibile avere una camera dotata di
valida opzione per i viaggiatori che amano angolo cottura.
andare a letto presto.
Hotel Kaplan HOTEL $
Zion Hotel HOTEL $$ (cartina p84; %02-625 4591; natrade@netvision.
(cartina p84; %02-623 2367; 10 Dorot Rishonim St; net.il; 1 HaHavatzelet St; singole/doppie/triple
singole/doppie/triple 310/360/490NIS; j Jaffa US$45/65/75; ai ; j Jaffa Center) Questo
Center) Gestito da una vecchietta chiacchie- albergo dispone di camere spartane e arre-
rona, questo albergo si trova in posizione date con mobili alquanto malconci, che però
ideale per raggiungere i bar e i ristoranti sono dotate di bagno privato e offrono la
del centro. Le camere doppie sono arredate possibilità di ammirare splendidi scorci su
con mobili semplici e dispongono di bagni Jaffa Rd. Questa struttura non serve la prima
molto essenziale. Sebbene tutto funzioni ab- colazione, ma gli ospiti possono utilizzare
bastanza bene, non si può negare che questa una piccola cucina comune.
struttura abbia un’aria alquanto trascurata.
City Center Suites RESIDENCE $$ MAMILLA E YEMIN MOSHE
(cartina p84; %02-650 9494; www.citycenterva Beit Shmuel Hostel GUESTHOUSE $$
cation.com; 2 HaHistadrut St; camere 400-500NIS; (cartina p84; % 02-620 3456; www.beitshmuel
W; jJaffa Center) Gli appartamenti di questo .com; 6 Shamm’a St; singole/doppie/triple/quadru-
residence (monolocali o appartamenti con ple US$100/120/150/180; iW) Questa struttu-
due camere) sono arredati con cura e rappre- ra, al tempo stesso albergo, centro ricreativo
sentano la soluzione ideale per i viaggiatori e ritrovo sociale, a volte potrebbe rivelarsi
che desiderano soggiornare in un ambiente piuttosto animata. Le camere standard sono
spazioso nel centro di Gerusalemme. Tra i arredate in maniera estremamente essenzia-
comfort a disposizione degli ospiti meritano le, al punto da assomigliare alle camerate di
di essere citati la TV, la lavatrice-asciugatrice un collegio (se possibile, cercate di farvene
e un angolo cottura dotato di frigorifero. Chi dare una che si affacci sulla Città Vecchia). Le
si ferma più di tre notti ha diritto a sconti camere dell’ala più recente hanno un aspetto
molto interessanti. alquanto anonimo e sono arredate con mobili
bianchi nel più tipico stile svedese (queste
Hotel Palatin HOTEL $$
camere costano circa US$40 in più rispetto
(cartina p84; % 02-623 1141; www.palatinhotel alle camere standard).
.com; 4 Agrippas St; singole 350-450NIS, doppie 380-
480NIS; W; jJaffa Center) Situato vicino alla
zona di Gerusalemme dedicata allo shopping
oSt Andrew’s
Guesthouse GUESTHOUSE $$
e ai caffè, l’Hotel Palatin dispone di 29 camere (cartina p72; % 02-673 1711; www.scotsguest
piccole ma molto confortevoli. A seconda dei
house.com; 1 David Remez St; singole/doppie/tri-
propri gusti, è possibile scegliere tra due tipi
ple US$120/160/180; iW) Situata sulla som-
di camere, le une economiche e con mobili
mità di una collina che domina la Città Vec-
alquanto vecchiotti e le altre ristrutturate di
chia, la St Andrew’s Guesthouse è immer-
recente, che prevedono un supplemento di
sa in verdi giardini e presenta un’imponen-
100NIS e sono pervase da un’aria da boutique
te facciata di pietra, tanto che guardando-
hotel. Le tariffe comprendono anche una
la qualcuno potrebbe avere l’impressione
sostanziosa prima colazione israeliana.
di trovarsi in un angolo di Scozia trapian-
Lev Jerusalem HOTEL $$$ tato in Medio Oriente. Le camere sono ar-
(cartina p84; % 02-530 0333; www.levyeru redate in modo molto semplice e dotate di
shalayim.com; 18 King George V St; singole/doppie scrivania, telefono, termosifone e ventilato-
US$135/168; aiW ; j Jaffa Center) Situato re. Alcune sono dotate anche di un balcone,
mentre quelle che ne sono prive consento- gole/doppie/triple €22/62/104/135; iW) Questa
100 no comunque di accedere a un grande sola- guesthouse dall’aspetto simile a quello di un
rium. Nel complesso, si tratta di una strut- castello fu aperta nel 1863 come ospizio per
tura molto consigliabile grazie all’atmosfe- i pellegrini e in seguito ospitò il consolato
ra che vi regna, ma tenete presente che per austriaco in Palestina. Di fronte all’edificio
raggiungere le principali attrattive turisti- c’è un gradevole giardino e il chiostro è fre-
che e i servizi essenziali è necessario cam- quentato da numerosi ospiti che si ritrovano
minare per un po’. per bere una birra. Le camere presentano
Gerusalemme
Gerusalemme P ernottamento
è sempre disponibile a raccontare simpatici
gestiti da istituzioni cristiane della Città Vec-
aneddoti sulla storia del suo albergo e dei
chia, il Casa Nova Pilgrims’ Hospice è senza
suoi numerosi ospiti illustri, tra i quali spicca
dubbio quello più attrezzato per ospitare i
il Kaiser Guglielmo II. Alcuni miglioramenti
pellegrini. Si tratta di una struttura spartana
compiuti di recente hanno conferito alle
e dotata di mobili molto semplici, grandi
camere un aspetto fresco e pulito, ma sen-
porte e lunghissimi corridoi, che chiude i
za rovinare l’atmosfera storica del posto.
battenti alle 23 in punto. Per arrivarci dalla
Purtroppo, questa struttura dispone di un
Porta di Giaffa, bisogna imboccare la seconda
impianto idraulico poco affidabile, per cui
strada che si dirama sulla sinistra da Greek
non potrete contare sull’acqua calda in ogni
Catholic Patriarchate Rd e seguirla fino a
momento della giornata. L’East New Imperial
quando prende il nome di Casa Nova St;
Hotel è situato all’interno della Porta di Giaffa
l’ospizio si trova sulla sinistra, in uno stretto
e può quindi essere raggiunto anche in taxi.
vicolo. La reception è aperta dalle 7 alle 23.
Hashimi Hotel GUESTHOUSE $$
(cartina p52; %02-628 4410, 052 257 2121; www. Gloria HOTEL $$
ospiti. Le sistemazioni che sono state aggiun- di una vecchietta armena di nome Claire
te sul tetto non sono altrettanto graziose, ma Ghawi. Per quanto sia piuttosto buia, questa
garantiscono più luce solare. Il principale struttura riesce a rimanere fresca anche
neo di questa struttura è rappresentato dal quando le altre guesthouse diventano veri e
fatto che al mattino i bagni in comune delle propri forni. In alternativa, al piano superiore
camerate sono sempre occupati. ci sono due camere più belle, disponibili a
Petra Hostel HOTEL STORICO $ un prezzo compreso tra 250NIS e 350NIS.
(cartina p52; % 02-628 6618; www.newpetra Tenete presente che l’El Malak è piuttosto
hostel.com; Omar Ibn al-Khattab Sq; letti in camerata difficile da trovare; per arrivarci, dalle sca-
70NIS, singole/doppie 180/250NIS, singole/doppie linate situate alla fine del Cardo Maximus
senza bagno 160/200NIS; i) Costruito negli bisogna percorrere Habad Rd in direzione
anni ’20 del XIX secolo, il Petra Hostel è il sud, svoltare a destra dopo 30 m, risalire la
decano delle strutture ricettive di Gerusa- strada e poi girare a sinistra; la guesthouse
lemme. Nel corso del tempo, questo albergo si trova al n. 18.
storico ha ospitato numerosi personaggi Golden Gate Inn GUESTHOUSE $
famosi come Mark Twain e Herman Melville. (cartina p52; % 02-628 4317; www.goldengate4
Il suo suggestivo fascino d’epoca continua .com; 10 Souq Khan al-Zeit St; letti in camerata/
a far presa sui viaggiatori, che apprezzano singole/doppie 50/150/200NIS; aW) Il Golden
anche l’atmosfera vivace creata dagli ospiti. Gate Inn possiede tutte le caratteristiche
Le camere sono luminose, anche se piuttosto che deve avere un’eccellente guesthouse.
umide; durante i mesi estivi, chi desidera Ospitata all’interno di una casa d’epoca
risparmiare può dormire su un materasso molto suggestiva, questa struttura dispone
sul tetto (50NIS). Il gestore Gabriel è molto di camere pulite, spaziose e dotate di bagno
amichevole e sempre pronto a rispondere a privato, TV via cavo e aria condizionata. La
qualsiasi domanda. Le tariffe comprendono cucina a disposizione degli ospiti è spaziosa
anche la prima colazione.
e completamente attrezzata. Nonostante
Citadel Youth Hostel OSTELLO $ questi elementi gradevoli, l’atmosfera è
(cartina p52; % 02-628 5253, 054 580 5085; alquanto formale e priva di quel senso di
citadelhostel@mail.com; 20 St Mark’s Rd; letti familiarità tra viaggiatori che si respira nelle
in camerata 65NIS, doppie 180-210NIS, doppie altre strutture ricettive di questa zona. Tenete
senza bagno 140-180NIS; iW) Questo ostello presente che non è consentito il consumo di
dall’aspetto alquanto bizzarro è caratterizzato bevande alcoliche.
dalla presenza di antiche pareti in pietra
grezza e da una scalinata contorta che con- GERUSALEMME EST
duce sul tetto, dal quale è possibile ammirare Jerusalem Hotel HOTEL $$$
un panorama veramente incantevole. All’in- (cartina p72; % 02-628 3282; www.jrshotel
terno dell’edificio troverete una congerie di .com; 4 Antara Ben Shadad St; singole/doppie
camere dalle forme quanto mai insolite; le US$140/190; aiW; jShivtei Israel) Il Jeru-
camere situate al piano inferiore fanno parte salem Hotel è caratterizzato dalla presenza
dell’edificio originale, mentre quelle dei piani di pareti in pietra, mobili d’epoca e di un
superiori sono aggiunte moderne dotate di servizio personalizzato, che contribuiscono
un isolamento minore, che le rende calde in a renderlo una gradevole via di mezzo tra
estate e fredde in inverno. Questa struttura un boutique hotel e un edificio tutelato come
dispone di un arredamento molto gradevole patrimonio architettonico. I muri spessi
ed è gestita da un proprietario estremamente mantengono l’edificio fresco anche in piena
cordiale, tuttavia l’attrezzatura della cucina e estate (ma c’è anche l’aria condizionata).
le docce sono decisamente spartane. Sotto le viti rampicanti del patio situato nel
giardino viene servita una eccellente prima
colazione a buffet. In questo albergo è anche
possibile prenotare l’escursione in Cisgior- Le camere sono semplici anche se alquanto
dania organizzata dall’agenzia Abu Hassan anonime, la struttura dispone di un piccolo 103
Alternative Tours (per ulteriori informazioni soggiorno e le tariffe comprendono anche la
in merito, v. p495). prima colazione.
St George’s Cathedral Pilgrim National Hotel HOTEL $$$
Guesthouse GUESTHOUSE $$ (cartina p72; % 02-627 8880; Al Zahra St; www.
(cartina p72; % 02-628 3302; stgeorges.gh@j- nationalhotel-jerusalem.com; singole/doppie/triple
diocese.org; 20 Nablus Rd; singole/doppie/triple US$145/185/225; W) Ristrutturato di recente,
Gerusalemme P ernottamento
US$110/150/190; aiW) Situata all’interno il National Hotel è un’oasi di pace nel cuore
della proprietà di una chiesa anglicana dell’animata Gerusalemme Est. Le camere
costruita 110 anni fa, questa tranquilla sono piuttosto piccole ma pulite e funzionali
guesthouse dispone di camere per gli ospiti e il ristorante situato all’ultimo piano offre
con letti doppi arredate in modo semplice, la possibilità di ammirare uno splendido
ma dotate di TV via cavo e della connessio- panorama sul Monte degli Ulivi.
ne wi-fi. L’incantevole giardino con rose e
agrumi contribuisce a renderla un posto Palm Hostel OSTELLO $
molto particolare. La raffinata sala di lettura (cartina p52; % 02-627 3189; newpalmhostel@
rappresenta il posto ideale per concedersi un yahoo.com; 6 HaNevi’im St; letti in camerata 50-
po’ di meritato relax leggendo un romanzo. 70NIS, singole/doppie 170/200NIS; iW; jDama-
scus Gate) Considerato da molti viaggiatori un
American Colony Hotel HOTEL STORICO $$$ punto fermo nel panorama della ricezione
(cartina p72; %02-627 9777; www.amcol.co.il; 23 alberghiera di Gerusalemme Est, il Palm Ho-
Nablus Rd, Sheikh Jarah; singole/doppie/suite a stel può essere raggiunto passando di fronte a
partire da US$235/315/900; aiWs ) Nella una bancarella di frutta e verdura in una zona
prima metà del XX secolo questo albergo di mercato sempre affollata nei pressi della
storico costruito nel 1902 era frequentato Porta di Damasco. Una volta arrivati sulla
da occidentali facoltosi e ancora oggi è uno sommità di una scalinata, girando a sinistra
degli alberghi preferiti da numerosi VIP e vi troverete all’interno di questo ostello, che
dai corrispondenti di testate giornalistiche dispone di alcune camerate e camere private
straniere. Winston Churchill, Jimmy Carter, dall’aria piuttosto malconcia. Anche se la
Mikhail Gorbaciov e John Steinbeck sono pulizia non rientra tra le priorità dei gestori
solo alcuni degli illustri personaggi che in e il personale potrebbe rivelarsi alquanto
passato hanno soggiornato in questa struttu- scorbutico, le tariffe molto convenienti
ra. Le costose junior suite sono caratterizzate continuano ad attirare un certo numero di
dalla presenza di soffitti a cupola, finestre ad viaggiatori zaino in spalla duri e puri.
arco, cuscini, alcove e letti in ferro battuto.
Le camere situate nell’ala più recente sono New Palm Hotel HOTEL $
prive di questo arredamento d’epoca, ma (cartina p52; % 02-627 3189; newpalmhostel
nonostante questo sono altrettanto lussuose. @yahoo.com; 4 HaNevi’im St; singole/doppie
200/230NIS; iW; jDamascus Gate) Situato
Capitol Hotel HOTEL $
accanto al Palm Hostel, questo albergo può
(cartina p72; %02-628 2561; www.jrscapitol.com;
essere raggiunto salendo una scala diversa
17 Salah ad-Din St; singole/doppie US$75/99; W;
e sebbene sembri leggermente più invitante
jDamascus Gate) Questo piccolo albergo ven-
lo staff è composto praticamente dalle stesse
ne costruito quando la Giordania controllava
persone dell’ostello. Le camere situate nella
la zona di Gerusalemme Est. Da quei giorni
parte posteriore dell’edificio non dispongono
il Capitol Hotel non è cambiato molto, come
di finestre, ma sono più tranquille di quelle
si può notare della sua tipica atmosfera
che si affacciano sulla strada.
anni ’60. Alcune parziali ristrutturazioni
hanno consentito di preservarne l’aspetto COLONIA TEDESCA E REHAVIA
e al suo interno si trova una confortevole Little House in Rehavia HOTEL $$
zona soggiorno, dove è possibile collegarsi (cartina p72; % 02-563 3344; www.jerusalem
gratuitamente a internet con tecnologia wi-fi. -hotel.co.il; 20 Ibn Ezra St, Rehavia; singole/a 2 letti/
Rivoli Hotel HOTEL $ quadruple US$119/149/229; iW) La Little Hou-
(cartina p72; %02-628 4871; 3 Salah ad-Din St; singole/ se in Rehavia è una sistemazione piuttosto
doppie US$70/85; W; jDamascus Gate) Il Rivoli insolita per trovarsi nel quartiere benestante
Hotel è un albergo senza grilli per la testa di Rehavia, disponendo di singole, doppie e di
situato a pochi passi dalla Porta di Erode. alcune camere adatte a ospitare le famiglie.
La cena è rigorosamente kasher (vale a dire di Gerusalemme per la sua atmosfera acco-
104 che ogni piatto viene preparato rispettando gliente e per il suo servizio eccellente, nonché
alla lettera tutte le regole imposte dalla cu- uno dei più grandi, disponendo di ben nove
cina kasher), i pasti sono semplici e dietro camere. Al suo interno si trova anche un paio
l’edificio si trova un giardino dove è possibile di monolocali con ingressi indipendenti, ai
concedersi un po’ di meritato relax. Questa quali si aggiungono altri monolocali situati
struttura è situata in uno dei quartieri più in edifici adiacenti. L’esuberante proprietario
piacevoli di Gerusalemme, a 1,5 km dalla Danny Flax è una vera e propria miniera di
Gerusalemme
Gerusalemme Pasti
te un piatto principale e diversi contorni a potrebbe anche raggiungervi al tavolo e bere
50NIS. Questo locale serve anche la prima con voi un bicchiere mentre vi racconta la
colazione e la cena, ma tenete presente che storia dell’edificio.
per la cena è necessario prenotare entro le 13. Holy Bagel PANETTERIA $
Pizzeria Basti PIZZERIA, KEBAB $ (cartina p52; Tiferet Israel St; h8-21 dom-gio, 8-14 ven)
(cartina p52; 70 Via Dolorosa; piatti 25-35NIS; h7.30- Questa panetteria vende bagel appena sfor-
21) La vasta collezione di fotografie d’epoca nati farciti di formaggio fresco (17NIS circa).
che tappezza letteralmente le pareti aumenta Quarter Café EUROPEO, ISRAELIANO $
considerevolmente il fascino di questo risto- (cartina p52; Tiferet Israel St; spuntini 22-25NIS, pasti
rante della Città Vecchia. Il menu propone 40-60NIS; h9-18 dom-gio, fino alle 15 ven) In que-
20 tipi diversi di pizze, bistecche, kebab e sto locale potrete assaporare un buon caffè,
hamburger. La Pizzeria Basti si trova sul lato torte e pasti leggeri ammirando incantevoli
opposto della terza stazione della Via Crucis. scorci del Muro Occidentale.
Keshet HaHurva ISRAELIANO $
(cartina p52; 2 Tiferet Israel St; pasti 30-60NIS; CENTRO
h8-24) Ogni mattina di buon’ora vedrete i
Il centro di Gerusalemme trabocca lette-
proprietari Nissim e Veronica servire prime ralmente di ristoranti e di caffè. In Yoel
colazioni calde a numerosi viaggiatori stra- Solomon St ci sono cinque o sei locali che si
nieri e abitanti del posto affamati. I piatti di rivolgono espressamente ai turisti stranieri,
pasta e le insalate fanno la loro comparsa più ma in questo quartiere non mancano i locali
tardi. Tenete presente che il Keshet HaHurva frequentati dalla gente del posto.
è un locale mehadrin kasher, espressione Pinati HUMMUS $
che identifica i ristoranti che rispettano (cartina p84; 13 King George V St; hummus 17NIS; h9-
nella maniera più rigorosa le regole della 19 dom-gio, 9-16 ven; v; jJaffa Center) Le vecchie
cucina kasher. fotografie dei clienti abituali che tappezzano
Armenian Tavern ARMENO $$
le pareti del Pinati testimoniano la longevità
(cartina p52; 79 Armenian Orthodox Patriarchate di questo frequentato locale specializzato
Rd; piatti di carne 55-70NIS; h11-22.30 mar-dom)
in hummus. Ancora oggi richiama un gran
Scendendo i gradini che conducono in questo numero di clienti di ogni età, al punto che
ristorante situato in un seminterrato potrete all’ora di pranzo è quasi impossibile entrarci.
rilassarvi nell’atmosfera vecchio stile di un HaShomen Shwarma KEBAB $$
locale caratterizzato dalla presenza di cera- (cartina p84; 2 Shlomzion HaMalka; pita/piatti
miche armene appese alle pareti di pietra e 30/45NIS; h 11-2, chiuso Shabbat; j City Hall)
di una fontana dal gorgoglio sommesso. Il Nella maggior parte dei locali che vendono
menu comprende eccellenti piatti di carne shawarma la carne che rosola sullo spiedo
dal gusto deciso, come il khaghoghi derev, un sembra vecchia di almeno una settimana. Per
impasto di carne macinata speziata avvolto in fortuna questo non avviene allo HaShomen
foglie di vite. Tra le altre specialità meritano Shwarma, dove il costante afflusso di clienti
di essere citate la pizza armena e i soojuk garantisce un rapido consumo della carne,
(salsicce piccanti). che in questo modo è sempre fresca. Secondo
la gente del posto, lo HaShomen Shwarma
oAmigo Emil MEDIORIENTALE $$ sarebbe il locale migliore di Gerusalemme
(cartina p52; Aqabat al-Khanqah St; piatti a partire da Ovest per assaggiare lo shawarma.
55NIS; h10.30-21.30 lun-sab) Situato all’interno
di un edificio costruito oltre quattro secoli fa, oHamarakia ZUPPE $
che in precedenza ospitava una bottega, que- (cartina p84; 4 Koresh St; zuppe 28NIS; h18-1, chiuso
sto locale ha riportato alla luce la struttura Shabbat; jCity Hall) Vecchi tamburi, macchine
di pietra nuda, decorandola con immagini da scrivere, dischi di vinile e un pianoforte
sono allineati lungo le pareti di questo risto- Village Green VEGETARIANO $
106 rante dall’aspetto volutamente trasandato. Il (cartina p84; 33 Jaffa Rd; h9-22 dom-gio, 9-15 ven;
nome del locale (pentola di minestra) rias- v; jJaffa Center) Vero e proprio paradiso
sume in pratica il menu, che propone ogni dei vegetariani, questo ristorante kasher
giorno cinque diversi tipi di zuppe. All’Ha- serve piatti preparati con ingredienti fre-
marakia troverete anche le shakshuka (uova schissimi. Il Village Green ha uno stile da
in camicia o strapazzate cotte in padella con caffetteria self-service, proponendo un buon
pomodori stufati; 25NIS). Questo locale è assortimento di specialità, comprendente tra
Gerusalemme
pervaso da un’atmosfera molto accogliente le altre cose zuppe di verdura, torte salate,
e, visto che i tavoli sono pochi, si finisce hamburger vegetali, pizze, blintz (crêpes
sempre per attaccare discorso con gli altri al formaggio della tradizione ashkenazita),
avventori e mangiare tutti insieme. A volte gustosi pasticci e lasagne, tutti accompagnati
questo locale ospita coinvolgenti esibizioni di da un irresistibile pane fatto in casa. I pasti
musica dal vivo, tra cui jam session di jazz e si pagano a peso (8,5NIS l’etto). Cercate di
grunge acustico. tenere un piccolo spazio per il dessert, magari
optando per una delle torte appena sfornate.
Kadosh CAFFÈ $$
(cartina p84; 6 Shlomzion HaMalka St; h7-12.30,
chiuso Shabbat; W; jCity Hall) Tra i numerosi
oFocaccio Bar MEDITERRANEO $$
(cartina p84; 4 Rabbi Akiva St; piatti 30-50NIS; h10-1;
caffè di alto livello presenti a Gerusalemme,
v; jJaffa Center) La combinazione di cucina
il Kadosh è senza dubbio uno dei migliori.
di buona qualità e di prezzi ragionevoli ha
L’ambiente ricorda vagamente i bistrò
contribuito a rendere il Focaccio Bar uno dei
francesi e sia i camerieri sia i clienti abituali
ristoranti più frequentati della città. Come
sono molto simpatici. Dal momento che tutti
prevedibile, la principale specialità della casa
i piatti vengono preparati sul momento, po-
è la focaccia, che viene cotta sul momento nel
tete essere sicuri che i sandwich, le lasagne,
taboun (forno di argilla) e vi verrà servita in
le quiche e i prodotti da forno sono gustosi
un patio piacevolmente soleggiato. A seconda
e appena sfornati. Da parte nostra, vi consi-
dei gusti, si può scegliere tra molte farciture
gliamo di assaggiare una delle specialità della
diverse e le porzioni sono abbondanti e offer-
casa, tra le quali si segnalano la bruschetta al
te a prezzi molto ragionevoli; da parte nostra,
salmone (32NIS), i funghi ripieni (39NIS) e i
vi consigliamo di assaggiare la focaccia con
ravioli alle melanzane con formaggio caprino
il formaggio bulgaro e olio d’oliva (35NIS).
(49NIS), tutte davvero eccellenti.
Il menu comprende anche una invitante
T’mol Shilshom CAFFÈ $$ entrecôte da 350 g, calamari fritti e funghi
(cartina p84; 5 Yoel Solomon St; insalate 45-56NIS, saltati in padella.
portate principali 56-83NIS; h8.30-24 dom-gio;
Barud MEDIORIENTALE $$$
W; jJaffa Center) Questo caffè dall’aspetto
(cartina p84; 31 Jaffa Rd, Feingold Courtyard; piatti
piuttosto bizzarro dispone di un vastissi-
65-85NIS; h 12.30-1 lun-sab; j Jaffa Center) Il
mo assortimento di libri che riempiono
Barud è un ristorante molto apprezzato per
gli scaffali addossati alle pareti, creando
la sua atmosfera accogliente e per la sua
un’atmosfera creativa che attira numerosi
irresistibile cucina sefardita (non kasher). Le
clienti con propensioni letterarie. Il menu
principali specialità della casa sono costituite
è dominato dalle zuppe e dei sandwich; i
dalle polpette di carne e di melanzane e dal
prezzi leggermente più elevati rispetto a
pastalikos, un involucro di pasta ripieno di
quelli praticati dalla concorrenza vengono
pinoli, carne macinata e cipolla (59NIS). La
compensati dalla connesione wi-fi gratuita
proprietaria Daniella Lerer è anche molto
e da un’atmosfera veramente fantastica, che
orgogliosa del suo cocktail a base di frutta,
raggiunge l’apice nei giorni in cui il T’mol
che è davvero buono. Ogni settimana questo
Shilshom ospita esibizioni di musica dal vivo
locale ospita una o due esibizioni di jazz dal
e reading letterari. Tenete presente che non
vivo. Per trovare questo ristorante, bisogna
è facilissimo raggiungere questo locale: per
prima individuare il Gent Bar situato alla fine
arrivarci, bisogna attraversare l’arco di Yoel
di Rivlin St. La scalinata situata sulla sinistra
Solomon St, svoltare a sinistra, proseguire a
del Gent Bar conduce alla Feingold Courtyard
piedi fino alla fine del cortile e infine cercare
e il Barud si trova al fondo del vicolo.
l’insegna bianca e nera situata vicino al bar
Lion’s Den. Little Jerusalem MEDITERRANEO $$
(cartina p84; %02-624 4186; Ticho House Museum,
9 HaRav Kook St; pasti 52-80NIS; h10-23 dom-gio,
9-15 ven, 19-24 sab; jJaffa Center) Il tranquillo assistere a un concerto (per il quale è previsto
patio del Little Jerusalem affacciato su una il pagamento di un supplemento), mentre il 107
pineta rappresenta il posto ideale per con- sabato sera tocca alla musica tradizionale
cedersi una cena con i fiocchi o una prima ebraica. Per essere sicuri di trovare un tavolo
colazione all’israeliana in tarda mattinata. libero, è indispensabile prenotare con un
Il menu di questo ristorante abbina ricette buon anticipo.
della tradizione occidentale a specialità Zuni EUROPEO $$$
mediterranee, proponendo un invitante (cartina p84; 15 Yoel Solomon St; h24 h su 24; W;
Gerusalemme Pasti
assortimento di piatti a base di pesce e di jJaffa Center) Lo Zuni propone un invitante
carne. Ogni martedì alle 20.30 questo risto- assortimento di eccellenti piatti della cucina
rante ospita una serata dedicata al vino e al occidentale, come le melanzane al forno con
formaggio (95NIS), con accompagnamento aïoli (42NIS) e il risotto di mare (89NIS), che
di musica jazz dal vivo. Il mercoledì alle 20 vi verranno serviti in un ambiente molto raf-
gli appassionati di musica classica possono finato dalle luci soffuse. Tutti i piatti vengono
Gerusalemme Locali
pasta, shawarma e pollo (la cucina è aperta
rante italiano che contribuisce ad accrescere
dalle 9 alle 21). Questo locale si trova nello
l’atmosfera cosmopolita di Gerusalemme Est.
stesso cortile dell’East New Imperial Hotel.
La principale specialità della casa è il piatto
Askadinya (63NIS), un antipasto in grado di
CENTRO
saziare due persone che comprende frutti
Bolinat BAR, CAFFÈ
di mare, formaggio roca e verdure. Chi lo
(cartina p84; 6 Dorot Rishonim St; h24 h su 24; jJaffa
desidera potrà accompagnare il proprio
Center) Nel tardo pomeriggio il dehors del
pasto con una bottiglia di vino sudafricano,
Bolinat si riempie di giovani del posto che
spagnolo o italiano.
prendono il sole bevendo birra fresca. Que-
Philadelphia MEDITERRANEO $$ sto locale serve anche piatti semplici, come
(cartina p72; Al Zahra St; pasti 40-90NIS; h12-24) sandwich e insalate. Non avendo giorni di
Questo locale di lunga tradizione ha sfornato chiusura, il Bolinat è sempre molto frequen-
per molti anni alcuni dei piatti della cucina tato sia durante lo Shabbat sia a tarda notte
mediterranea migliori della città. L’amichevo- nei weekend.
le proprietario Zoher è in grado di sfoderare
un impressionante numero di mezze, seguiti HaCasetta BAR
da portate principali gustose come la sogliola, (cartina p84; Horkanos St; h20-5 sab-gio, 14-6 ven;
il pollo musakhan e il cosciotto d’agnello jJaffa Center) Se state camminando per Hor-
al forno. Durante i mesi estivi è possibile kanos e notate una porta di metallo ricoperta
accomodarsi nel delizioso giardino. di vecchie musicassette siete arrivati all’Ha-
Casetta (La Cassetta), un bar minuscolo, che
6 Locali dispone di due piccole salette ma non manca
di carattere. Al suo interno troverete una
Il centro di Gerusalemme si presta bene a
fare un giro di bevute, perché nelle sue vie ci folla di giovani modaioli sempre disponibili
sono numerosi bar, concentrati soprattutto in a tirare tardi, accompagnata da punk anni
Rivlin St e Yoel Solomon St. In genere questi ’80 e a volte da band che suonano musica
locali sono affollati di adolescenti americani grunge dal vivo. Dietro questo bar c’è uno
in vacanza, mentre altri sono frequentati stretto passaggio che conduce a un altro
prevalentemente dalla gente del posto. I bar locale, chiamato HaTaklit (Il disco).
di Gerusalemme Est si trovano spesso all’in-
terno degli alberghi, mentre la Città Vecchia o Uganda BAR
è arida quasi come il Negev. (cartina p84; 4 Aristobulos St; h12-3; jJaffa Center)
Dedicato a tutto ciò che può essere definito
CITTÀ VECCHIA alternativo, questo locale prende il nome
Cafe Rimon Himo CAFFÈ dalla nazione che gli inglesi offrirono a
(cartina p52; Porta di Damasco; h7-22; jDamascus Herzl al posto della Palestina. L’Uganda
Gate) Abbiamo trascorso momenti molto belli serve la birra palestinese Taybeh e lo hum-
nel portico del Cafe Rimon, crogiolandoci mus di Gerusalemme Est. Questo locale è
nell’atmosfera frenetica che pervade i dintor- frequentato da molta gente del posto e da
ni della Porta di Damasco. Secondo molti, si alcuni visitatori occasionali, che dimostrano
tratterebbe di uno dei posti migliori di Ge- di apprezzare le sue comode poltroncine,
rusalemme per osservare il viavai della folla la sua atmosfera piacevolmente rilassata
e per scattare qualche fotografia. A seconda e la sua buona musica. Dal momento che
dei vostri gusti, nel Cafe Rimon Himo potrete i proprietari organizzano spesso DJ set e
ordinare un succo di frutta (€3,50), fumare serate, vi consigliamo di informarvi su quali
un narghilè (€5) o assaggiare la famosa birra eventi siano in programma durante il vostro
Taybeh (€4,50) prodotta in Cisgiordania. soggiorno in città.
110 GERUSALEMME GAY-FRIENDLY
Rispettando la natura di città religiosa che contraddistingue Gerusalemme, il panorama
GLBT è molto più discreto rispetto a quello di Tel Aviv. In particolare, nei quartieri abitati
dagli ebrei ortodossi di Gerusalemme Est non sono viste di buon occhio le manifestazioni
pubbliche d’affetto, soprattutto quelle tra persone dello stesso sesso. Un punto di ritrovo
consigliabile è il Mikveh (cartina p84; %02-623 3366; mikvehbar@gmail.com; 4 Shoshan St;
h21-fino a tardi lun-sab; jCity Hall), un piccolo bar situato in un vicolo tranquillo a sud di
Gerusalemme
Safra Sq, che ogni lunedì a partire dalle 23 ospita spettacoli di drag queen e il giovedì e il
venerdì serate molto animate. La clientela è costituita da un eterogeneo mix di persone
che, pur essendo di religione, origine e background culturale diversi, si trovano bene
insieme. Come ci è stato detto da un cliente che abbiamo conosciuto in questo locale,
‘non è necessariamente un posto sano’. Durante il giorno, il T’mol Shilshom (p106) è un
accogliente locale gay-friendly. Il bar gay Zuni (p107) è aperto 24 ore su 24.
Verso la fine di giugno la parata del Jerusalem Pride porta nelle strade cittadine del
centro un gran numero di bandiere arcobaleno.
Se desiderate avere ulteriori informazioni sulla comunità GLBT di Gerusalemme, vi
consigliamo di visitare la Jerusalem Open House (cartina p84; %02-625 0502; www.joh.
org.il; 2 HaSoreg St; jCity Hall). Chi non è mai stato in questo locale è invitato a passare
dalla domenica al giovedì dalle 10 alle 17 per conoscere il calendario degli eventi in pro-
gramma, molti dei quali sono indicati alle persone che si esprimono in inglese.
Gerusalemme D ivertimenti
Centre for Youth CENTRO CULTURALE arti dello spettacolo ospita al suo interno una
(ICCY; cartina p44; %02-566 4144; 12 Emek Refa’im sala da concerti, alcuni teatri e un caffè. Lo
St) L’edificio dell’ICCY (Centro Culturale Sherover Theatre (ingresso 200NIS) offre la
Internazionale per i Giovani) ospita ogni gio- possibilità di seguire alcuni spettacoli con
vedì dalle 10.30 alle 0.30 danze tradizionali una traduzione simultanea in inglese tramite
(25NIS). Tenete presente che non si tratta auricolari. Questo teatro mette in scena com-
di esibizioni, in quanto le famiglie del posto medie, concerti e spettacoli di danza ed è la
vengono a ballare e voi potrete unirvi a loro sede della Jerusalem Symphony Orchestra.
(all’inizio si può contare sull’aiuto di un inse- Da ottobre a giugno ogni lunedì alle 17 ospita
gnante). Il giovedì si tengono serate danzanti concerti gratuiti di alto livello.
che vedono protagoniste persone di tutte le
Al-Masrah Centre for Palestine
età, con i partecipanti che formano lunghe
Culture & Art and Al-Kasaba
fila per il conga, l’hora e ogni altra possibile
Theatre TEATRO
formazione di ballo. In linea generale, in
(cartina p72; %02-628 0957; www.pnt-pal.org; Al-
questo locale è possibile ballare quasi tutte
Masrah Centre, Abu Obeida St) Situato a due
le sere della settimana, ma è sempre meglio
passi da Salah ad-Din St a Gerusalemme
telefonare prima per sapere che cosa c’è in
Est, questo centro artistico palestinese mette
programma.
in scena opere teatrali, musical, operette e
Cinema spettacoli di danze popolari in lingua araba,
Cinematheque CINEMA spesso con un riassunto in inglese.
(cartina p72; % 02-606 0800; www.jer-cin.org Khan Theatre TEATRO
.il; 11 Hebron Rd) Punto fermo e luogo di ritrovo (cartina p72; %02-671 8281; www.khan.co.il; 2 David
abituale degli abitanti di Gerusalemme di Remez St; interi/studenti 150/120NIS) Di tanto in
sinistra e non confessionali, la cineteca di tanto questo teatro mette in scena spettacoli
Gerusalemme propone film d’essai stranieri in inglese.
e classici e ospita il Jerusalem Film Festival
(www.jff.org.il), una rassegna cinematografica Binyanei Ha’Umah
di alto livello. Conference Centre SALA DA CONCERTI
(cartina p44; %02-622 2481; www.iccjer.co.il; jCen-
Lev Smadar Theatre CINEMA
tral Station) Questa sala da concerti è la sede
(cartina p44; %02-566 0954; www.lev.co.il; 4 Lloyd della Israel Philharmonic Orchestra (www.
George St; ingresso 38NIS) Questo bizzarro ipo.co.il), l’orchestra sinfonica principale
cinema di quartiere proietta film d’autore. della città.
All’interno di questo cinema troverete un
caffè ed è consentito portare cibo. Musica live
Dublin MUSICA LIVE
Teatro e musica classica
(cartina p84; 4 Shamai St; h17-3; jJaffa Center)
Gerusalemme vanta una tradizione musicale Ogni lunedì questo pub irlandese propone
e teatrale molto ricca. Per conoscere gli eventi coinvolgenti esibizioni di musica dal vivo
in programma all’epoca del vostro soggiorno inglese ed ebraica, mentre il martedì è dedi-
in città, vi consigliamo di leggere l’edizione cato al repertorio irlandese. In queste sere è
del venerdì del Jerusalem Post o il bollettino sempre consigliabile telefonare in anticipo
mensile per i turisti pubblicato dal Ministero per prenotare un tavolo.
del Turismo. I biglietti possono essere preno-
tati presso Bimot (cartina p84; %02-622 2333; 8 Zappa in the Lab MUSICA LIVE
Shamai St; jJaffa Center). (cartina p44; % 02-622 2333; www.zappa-club
Di tanto in tanto vengono organizzati .co.il, in ebraico; 28 Hebron Rd; ingresso 80-160NIS)
concerti di musica classica all’YMCA (cartina Ospitato all’interno di un magazzino ferro-
p72; %02-569 2692; 26 King David St) e, il sabato viario in disuso, questo palcoscenico dedicato
alla musica live ospita regolarmente artisti, Lametayel ATTREZZATURA PER IL TEMPO LIBERO
112 musicisti e ballerini emergenti interessati a (cartina p84; 5 Yoel Solomon St; jJaffa Center) Al
forme d’arte alternative e sperimentali, che Lametayel troverete attrezzatura di buona
si esibiscono di fronte a un pubblico dai gusti qualità sia per il campeggio sia per le attività
molto sofisticati. Questo locale apre alle 20.30 all’aperto, oltre a un buon assortimento di
e gli spettacoli iniziano intono alle 22. Dopo cartine e di guide di viaggio.
lo spettacolo è possibile cenare con menu
Libri
kasher. Lo Zappa in the Lab è aperto quasi
oEducational Bookshop
Gerusalemme
per acquistare oggetti di questo genere è (cartina p84; Mamilla Mall) Questa catena di libre-
Gerusalemme Ovest, mentre nella Città rie dispone di diversi punti vendita situati in
Vecchia si trovano vagonate di articoli di tutti i quartieri di Gerusalemme. La libreria
scarsa qualità, i classici souvenir da turisti. più grande è quella disposta su tre piani
Chi desidera acquistare prodotti alimenta- del Mamilla Mall, che ospita al suo interno
ri, deve dirigersi verso il Mercato Mahane anche un caffè.
Yehuda (p86 e p107), mentre per trovare articoli T’mol Shilshom LIBRI
da campeggio, prodotti elettronici, abiti e (cartina p84; www.tmol-shilshom.co.il; 5 Yoel Solomon
libri è meglio provare in centro o nei nu- St; jJaffa Center) Questa libreria-caffè specia-
merosi centri commerciali situati in tutti i lizzata in titoli di seconda mano è pervasa da
quartieri della città. un’atmosfera gradevolmente bohémienne e
Agfa Photo Shwartz FOTOGRAFIA ospita spesso letture di poesie e conferenze
(cartina p84; 11 Mordechai Ben Hillel St,Allenby; jJaffa di scrittori e giornalisti. Per conoscere gli
Center) Questo negozio vende attrezzature fo- eventi in programma, vi consigliamo di
tografiche e ricarica gratuitamente la batteria visitare il sito web.
della fotocamera digitale a chi avesse perso
il caricabatterie.
Artigianato e souvenir anche a Tsfat ne troverete un vasto assor-
Ogni venerdì in Schatz St, nei pressi della timento. Nella Città Vecchia, non mancate 113
Bezalel Art School si tiene una fiera dell’ar- di dare un occhiata ai negozi situati lungo
tigianato di grande interesse, che costituisce il Cardo Maximus, alcuni dei quali sono
il posto ideale per chi desidera acquistare molto interessanti e gestiti da proprietari
articoli di buona fattura direttamente dagli seri. Pochi passi al di fuori della Porta di
artisti che li realizzano. Giaffa, scendendo lungo la collina si trova
David St, nella Città Vecchia, rappresenta un vicolo pieno di negozi specializzati in
Gerusalemme S hopping
il posto ideale per acquistare magliette, opere d’arte e d’artigianato (in inglese Arts
narghilè, scacchiere, oggetti dell’artigianato & Crafts Lane, in ebraico Hutzot Hayotzer)
locale e cianfrusaglie di ogni genere. Vi che vendono soprattutto oggetti della
consigliamo di contrattare tenacemente per tradizione ebraica di qualità eccellente.
qualunque cosa. Questi negozi sono aperti tutti i giorni
Nel centro di Gerusalemme si trovano fatta eccezione per lo Shabbat. Alcuni dei
moltissimi negozi di souvenir, concentrati migliori negozi di judaica e di oggetti
soprattutto in Ben Yehuda St. d’arte si trovano lungo Yoel Solomon St, nel
centro di Gerusalemme. Ai viaggiatori più
Studio Varouj SOUVENIR
esigenti consigliamo caldamente di evitare
(cartina p52; 36 Aqabat al-Khanqah St; h8.30-17
i negozi di judaica situati in David St, nella
lun-sab) Questo negozio di fotografia vende
Città Vecchia, perché i prodotti venduti in
suggestive immagini di Gerusalemme in
questa zona sono privi della certificazione
bianco e nero a 50NIS. Il gestore armeno è
di conformità alla legge ebraica (nonostante
in grado di esprimersi in molte lingue ed è
quello che dicono i commessi) e in genere
un tipo veramente particolare.
sono di qualità mediocre.
Arman Darian CERAMICA
Aweidah Gallery ANTICHITÀ
(cartina p84; www.darianart.com; 12 Shlomzion
(cartina p52; www.aweidah-gallery.com; 4Via Dolorosa)
HaMalka St; jCity Hall) Considerato da molti
Sebbene assomigli a un museo, in realtà la
intenditori il ceramista più famoso di Isra-
Aweidah Gallery è una galleria d’arte che
ele, Arman ha inserito i disegni delle sue
vende reperti che risalgono a centinaia e
ceramiche armene in molti edifici pubblici,
addirittura migliaia di anni fa. All’atto dell’ac-
compreso un piano dell’Empire State Buil-
quisto, il personale vi darà un certificato che
ding di New York.
vi consentirà di portare gli oggetti fuori dal
Armenian Ceramics CERAMICA paese. Anche se gli oggetti hanno un’appa-
(cartina p72; www.armenianceramics.com; 14 Nablus renza di autenticità, tenete presente che solo
Rd) Questo laboratorio dotato di un negozio è un esperto è in grado di riconoscere oggetti
in attività dal lontano 1922. Le piastrelle sono falsi, per cui adottate tutte le cautele del caso
tutte dipinte a mano ed è possibile acquistare quando arriverà il momento di tirar fuori la
articoli su ordinazione. L’Armenian Ceramics carta di credito. Nella stessa strada ci sono
si trova di fronte al consolato americano a diversi altri negozi d’antichità.
Gerusalemme Est.
Arta Gallery JUDAICA
Altogether 8 CERAMICA (cartina p84; 22 King David St) Specializzato in
(cartina p84; 11 Yoel Solomon St; jJaffa Center) articoli di judaica contemporanei, questo
Questa cooperativa riunisce ceramisti prove- negozio dispone di un vasto assortimento di
nienti da tutte le regioni di Israele. mezuzah, menorah e birkat bait (benedi-
Kippa Man KIPPOT
zioni della casa).
(cartina p84; 5 Ben Yehuda St; jJaffa Center) Se Daniel Azoulay JUDAICA
state cercando una bella kippah o desiderate (cartina p84; 5 Yoel Solomon St; jJaffa Center)
farvene fare una su misura, vi consigliamo di Questo bravissimo artigiano realizza por-
rivolgervi ad Avi, soprannominato da molti cellane dipinte a mano e magnifici ketuba
‘Kippa Man’. (contratti matrimoniali ebraici).
Oggetti d’arte, della tradizione Greenvurcel JUDAICA
ebraica e d’antiquariato (cartina p84; www.greenvurcel.co.il; 27 Yoel Solomon
Gerusalemme è il posto migliore del paese St; jJaffa Center) In questo negozio troverete
per acquistare oggetti della tradizione magnifici oggetti della tradizione ebraica in
ebraica (definiti nel loro insieme con il argento, tra cui candelabri, piatti per il Seder
termine inglese judaica); in ogni caso, e menorah.
Centri commerciali e vie dello shopping dottore costa 400NIS. Il Terem può essere rag-
114 Mamilla Mall CENTRO COMMERCIALE giunto dalla stazione centrale degli autobus con
(cartina p52) In questa via dello shopping ci sono una passeggiata di cinque minuti.
numerosi outlet di marche internazionali, Banche
negozi specializzati in oggetti di judaica I posti migliori per cambiare il denaro sono i cam-
contemporanei, diversi eccellenti caffè e biavalute privati che non applicano commissioni
una bella libreria Steimatzky. Il fatto che situati un po’ ovunque nella Città Nuova (nei
questa strada si trovi tra la Porta di Giaffa e dintorni di Zion Sq), Gerusalemme Est (Salah ad-
Gerusalemme
il David Citadel Hotel consente di utilizzarla Din St) e la Città Vecchia (Porta di Giaffa). Alcuni
come via di transito tra la Città Vecchia e uffici – soprattutto quelli situati nella zona di Ben
Gerusalemme Ovest. Yehuda St – cambiano anche travellers’ cheque.
Tenete presente che gli uffici di cambio chiudono
Ben Yehuda Street VIA PEDONALE presto il venerdì e rimangono chiusi tutto il giorno
(cartina p84) Il viale pedonale più frequentato il sabato.
dai viaggiatori stranieri è pieno di negozi di A ogni angolo del centro di Gerusalemme trove-
souvenir e di caffè. rete banche dotate di sportelli bancomat, tra cui la
Mizrahi e la Leumi.
8 Informazioni American Express (%02-623 8000; 18 Shlom-
Accessi a internet zion HaMalka St; jCity Hall) Questa agenzia
Se vi trovate nei pressi della stazione centrale cambia i travellers’ cheque (applicando una
degli autobus, al quarto piano troverete alcuni commissione del 3%), ma non può sostituire gli
terminali collegati a internet (30 min 10NIS). La assegni smarriti.
maggior parte degli alberghi e dei caffè offre ai
loro clienti la connessione wi-fi gratuita. Emergenze
Polizia (%100, 539 1360; 107 Jaffa Rd; h8-16
Internet Café (31 Jaffa Rd; 14NIS l’ora; h9-5.30;
dom-gio) Questa stazione di polizia ospita al suo
jJaffa Center) Si trova nei pressi di Zion Sq.
interno anche un ufficio oggetti smarriti.
Mike’s Centre (%02-628 2486; www.mikes
Polizia turistica (%100) Città Vecchia (Armenian
centre.com; nona stazione, 172 Souq Khan al-Zeit
Orthodox Patriarchate Rd); Complesso Russo (Sta-
St; 10NIS l’ora; h9-23) Situato nella Città Vec-
zione centrale di polizia) La stazione della Città
chia, questo centro offre la possibilità di collegarsi
Vecchia è situata nelle immediate vicinanze della
a internet, di effettuare telefonate internazionali e
Cittadella (Torre di David). Queste sono le stazioni
di lavare la biancheria in un solo posto. Mike orga-
di polizia più comode per i viaggiatori stranieri.
nizza anche escursioni al Mar Morto, in Galilea, in
Giordania e in Egitto. Pronto soccorso (%101)
Vigili del fuoco (%102)
Agenzie di viaggi
ISSTA HaNevi’im St (%02-621 3600; 31 HaNe- Informazioni turistiche
vi’im St); Herbert Samuel St (%02-621 1188; Al-Quds Centre for Jerusalem Studies (cartina
4 Herbert Samuel St; jJaffa Center) Questa p52; %02-628 7517; www.jerusalem-studies.alquds.
agenzia dell’associazione studentesca israeliana è edu; Souq al-Qattanin) Situata nel centro del
in grado di procurare biglietti aerei a prezzi econo- Quartiere Arabo della Città Vecchia, questa piccola
mici. Nei pressi di Zion Sq si trova un altro ufficio. università ospita al suo interno una galleria d’arte,
sponsorizza eventi culturali e organizza visite
Assistenza sanitaria guidate in città. Dal momento che il suo personale
Hadassah Medical Centre (%02-677 7111; www. accoglie sempre con grande piacere i viaggiatori
hadassah.org.il) Si trova sopra Ein Kerem. stranieri, vi consigliamo di fare un salto per vedere
Orthodox Society (%02-627 1958; Greek quali eventi sono in programma durante il vostro
Orthodox Patriarchate Rd; h9-14 lun-ven) Situata soggiorno in città.
nel Quartiere Cristiano della Città Vecchia, la Christian Information Centre (cartina p52; %02-
Orthodox Society gestisce una conveniente clinica 627 2692; www.cicts.org; Omar ibn al-Khattab Sq;
sanitaria e dentistica, che si rivolge anche ai h8.30-17.30 lun-ven, 8.30-12.30 sab) Situato di
viaggiatori stranieri. fronte all’ingresso alla Cittadella, questo centro è
Superpharm (%02-636 6000; 9 Mamilla Mall; in grado di fornire un gran numero di informazioni
h8.30-23) Questa farmacia si trova tra la Porta di sui siti cristiani della città e distribuisce utili
Giaffa e il centro. cartine che illustrano in modo molto dettagliato
Terem (%1-599-520-520; www.terem.com; 80 alcuni itinerari a piedi che si snodano all’interno
Yirmiyahu St, Romema; h24 h su 24; jCentral della Città Vecchia.
Station) Questa efficiente clinica dotata di un Jaffa Gate Tourist Office (cartina p52; %02-
pronto soccorso si occupa di ogni tipo di patologia 627 1422; www.tourism.gov.il; Porta di Giaffa;
e anche di cure di emergenza. Un consulto con un h8.30-17 sab-gio, 8.30-13.30 ven) Rivolgendovi
al principale ufficio turistico di Gerusalemme aggiornate sugli eventi e sui festival in programma
potrete prendere gratuitamente cartine della in città e dispone di un elenco di mostre d’arte e di 115
città e opuscoli su tutte le attrattive di maggiore istituti culturali.
interesse della città. Prestate molta attenzione
a non confonderlo con il ‘Jerusalem Tourist
Information Center’, un’agenzia turistica privata 8 Per/da Gerusalemme
situata accanto che ostenta sulla porta un’inse- Aereo
gna ‘informazioni’, per far credere ai viaggiatori L’Atarot Airport di Gerusalemme è stato chiuso
stranieri che si tratti di un’agenzia del turismo nel 2001.
Gerusalemme P er / da G erusalemme
ufficiale. L’ufficio El Al (%03-977 1111; 4° piano, Gan
Technology Malha) si trova all’interno di un edifi-
Lavanderie cio situato di fronte al Malha Mall.
Nella Città Vecchia vi consigliamo di rivolgervi al
Mike’s Centre, che lava 2,5 kg di biancheria per Autobus
30NIS. Dalla stazione centrale degli autobus (cartina
Laundry Place (12 Shamai St; h9-20 dom-gio, p44; www.bus.co.il; Jaffa Rd; jCentral Station)
8.30-15 ven; jJaffa Center) Il lavaggio e l’asciu- è possibile raggiungere le città e cittadine più
gatura di un carico di biancheria costa 52NIS. importanti di Israele. Gli autobus in partenza da
Rotem Laundry (202 Jaffa Rd; h6-24; jHa- Gerusalemme raggiungono infatti Tel Aviv (n.
Turim) Per lavare e asciugare un carico di bianche- 405, 20NIS, 1 h, corse ogni 15 min), Haifa (n. 940
ria in questa lavanderia self-service spenderete o 960, 40NIS, 2 h, corse ogni 15 min), Tiberiade
50NIS e per un flacone di detergente 3NIS. (n. 962, 40NIS, 2 h 30 min, corse ogni ora), Be’er
Sheva (n. 446 o 470, 32,50NIS, 90 min, 2 corse
Media l’ora) ed Eilat (n. 444, 75NIS, 4 h 30 min, 4 corse
Il Jerusalem Post (www.jpost.com) costituisce al giorno).
una fonte di informazioni davvero eccellente per Per ulteriori informazioni sulle escursioni in
quanto riguarda la cronaca locale e gli eventi giornata al Mar Morto, v. p317.
in programma in città. Il numero del venerdì Per raggiungere alcune zone di Gerusalemme
comprende l’ampio supplemento ‘What’s On’, che Est come Abu Dis (7NIS) e il Monte degli Ulivi
riporta una lista completa degli eventi in program- (5NIS) conviene partire dalla stazione degli auto-
ma durante il weekend. bus arabi (cartina p72) di Gerusalemme Est, situata
Posta in Sultan Suleyman St.
DHL (%1-700-707 345; www.dhl.com) Se invece siete diretti in località della Cisgiorda-
FedEx (%1-700-700 339; www.fedex.com) nia settentrionale come Ramallah (7NIS) dovrete
utilizzare la vecchia stazione degli autobus
Ufficio postale Posta centrale (cartina p84; %02- arabi (cartina p72) situata in Nablus Rd, dalla parte
624 4745; sezione principale, 23 Jaffa Rd; h7-19 opposta della Tomba del Giardino.
dom-gio, 7-12 ven); centro (cartina p72; all’angolo
Per raggiungere Betlemme si può prendere
tra Bezalel St e Shilo St); Gerusalemme Est
l’autobus n. 21 (7NIS) in partenza dalla stazione
(cartina p72; all’angolo tra Salah ad-Din St e Sultan
Suleyman St); Città Vecchia (cartina p52; Omar degli autobus della Porta di Damasco (cartina
ibn al-Khattab Sq) La posta centrale situata nel p52). Tenete presente che per raggiungere Hebron
centro di Gerusalemme è la sede migliore per chi bisogna cambiare mezzo a Betlemme, mentre per
desidera utilizzare il servizio di fermoposta; le let- Nablus si cambia a Ramallah.
tere possono essere indirizzate a: Poste Restante, Per andare a Gerico si deve prendere uno degli
CPO, Jaffa 23, Jerusalem. autobus diretti ad Abu Dis in partenza dalla sta-
zione degli autobus arabi e poi cambiare cercando
Siti utili un servìs (taxi collettivo) per Gerico. In alternativa,
www.gojerusalem.com Questo utilissimo sito si può prendere un autobus per Ramallah e poi
riporta un gran numero di informazioni, dal no- cambiare mezzo in quella città.
leggio delle automobili e dall’orario degli autobus
fino alle recensioni degli alberghi e alle date dei Automobile
festival. La maggior parte delle agenzie di autonoleggio
www.jerusalem.com Questo sito web consente con sede a Gerusalemme non consente di portare
di dare un eccellente sguardo d’insieme alla città, le vetture nei Territori Palestinesi (a questa regola
alle sue attrattive di maggiore interesse e alle ma- fa eccezione la Rte 1 che conduce al Mar Morto,
nifestazioni più significative. Inoltre permette di che in genere non costituisce un problema); per
fare tour virtuali dei siti più importanti e dispone evitare spiacevoli sorprese, vi consigliamo di
di un’applicazione che permette di lasciare le verificare le regole che vigono in tutte le agenzie a
preghiere nei luoghi santi della città. cui vi rivolgete.
www.jerusalem.muni.il Gestito dal comune, Avis (%02-624 9001; 22 King David St)
questo sito fornisce informazioni esaustive e Budget (%02-624 8991; 23 King David St)
Eldan (%02-625-2151; 24 King David St) Autobus
116 Green Peace (%02-585 9756; www.green Gerusalemme è servita da un’eccellente rete di
peace.co.il; Shu’fat, Gerusalemme Est) Gli addetti autobus urbani (6,40NIS per ogni corsa). Se do-
di questa agenzia consegnano le automobili a vete cambiare autobus, sappiate che il biglietto di
domicilio in ogni parte della città. Da notare che la corsa singola vale 90 minuti. Il carnet da 10 corse
Green Peace consente di portare le sue automobili costa 55NIS e l’abbonamento mensile 216NIS.
anche nei Territori Palestinesi. Per avere informazioni aggiornate sugli itinerari di
Hertz (%02-623 1351; 19 King David St) tutti i mezzi pubblici di Gerusalemme, vi consiglia-
mo di chiamare il %*2800.
Gerusalemme
Gerusalemme A bu G hosh
luoghi utili per i viaggiatori stranieri, tra cui la spingersi fino al Mar Morto o a Betlemme,
stazione centrale degli autobus, il Mercato Ma- ma nei pressi di Gerusalemme ci sono anche
hane Yehuda, Zion Sq e la Porta di Damasco. La altre località meno conosciute che meritano
Jerusalem Light Rail è in funzione dalle 5.30 alle di essere prese in seria considerazione. Tra
24 tutti i giorni eccetto lo Shabbat. I biglietti co- quelle di maggior interesse, meritano di esse-
stano 6,40NIS. Un biglietto della JLR vale su tutti re citate la grotta delle stalagmiti di Sorek e le
gli autobus Egged per 90 minuti dal momento in caverne a forma di campana di Beit Guvrin.
cui si acquista.
Taxi
Una corsa in taxi verso qualunque punto del Abu Ghosh אבו גוש ابو غوش
centro di Gerusalemme costa da 20NIS a 25NIS. % 02 / POP. 5500
Ricordatevi di chiedere che venga usato il tassa- Con i suoi alberi ombrosi e l’imponente
metro. Per prenotare un taxi si può telefonare alla chiesa che domina il paesaggio, la pittoresca
Hapalmach Taxi (%02-679 2333). cittadina di Abu Ghosh, situata 13 km a ovest
di Gerusalemme e a breve distanza dalla stra-
da principale per Tel Aviv, costituisce la meta
ideale per un’escursione di mezza giornata da
Gerusalemme. Nella Bibbia questa cittadina è servate del paese. Questa chiesa fu costruita
citata con il nome di Kiryat Ye’arim (Città dei intorno al 1142 dall’Ordine degli Ospitalieri,
boschi) e si racconta che ospitò per vent’anni ma venne distrutta appena quarant’anni
l’Arca dell’Alleanza prima che David la trasfe- più tardi, nel 1187. Donata dagli ottomani
risse a Gerusalemme (Primo Libro delle Cro- a Napoleone III dopo la fine della Guerra
nache 13, 5-8). Oggi Abu Ghosh è altrettanto di Crimea, dal 1976 questa chiesa è sotto la
rinomata ma per ragioni completamente tutela dei padri olivetani francesi. Si ritiene
diverse, in quanto è considerata la capitale che il monastero sorga nel punto in cui si
israeliana dell’hummus. trovavano le rovine di un castello romano.
Abu Ghosh vanta due chiese di grande in- All’interno della chiesa è possibile vedere
teresse. La prima, Nostra Signora dell’Arca una pietra proveniente da questo sito, che
dell’Alleanza (Notre Dame de l’Arche; ingresso riporta un’iscrizione della Decima Legione,
libero; h8-11.30 e 15.30-18), fu costruita nel 1924 celebre unità militare romana che nel I secolo
e costituisce uno dei principali punti di riferi- era di stanza a Gerusalemme. Dal momento
mento della zona, grazie alla sua statua della che questo complesso si trova accanto alla
Madonna con il Bambino Gesù. Si ritiene moschea, per individuarlo vi basterà cercare
che questa chiesa, che appartiene all’ordine il minareto.
francese delle suore di San Giuseppe dell’Ap-
parizione, sorga nel luogo in cui si trovava la
casa di Abinadab, al cui interno era custodita
5 Pasti
Abu Ghosh è nota in tutto il paese per il fatto
l’Arca dell’Alleanza (Primo Libro di Samuele di ospitare alcuni dei migliori ristoranti di
7, 1). Nello stesso luogo esisteva una chiesa hummus d’Israele. Questi ristoranti attirano
bizantina di maggiori dimensioni, di cui si numerosi buongustai di Gerusalemme, al
può ancora vedere il pavimento a mosaico, punto che durante i weekend e le vacanze
sia all’interno della chiesa sia all’esterno. scolastiche la cittadina potrebbe essere
Questa chiesa è situata sulla sommità della piuttosto affollata.
collina che domina la città ed è rivolta verso
Gerusalemme. Abu Shukhri HUMMUS $
La Chiesa e Monastero dei crociati (ciotole di hummus 10NIS; h8-21; v) L’Abu Shu-
(ingresso libero; h8.30-11 e 14.30-17.30) è una khri è uno dei locali in attività da maggior
delle strutture crociate più belle e meglio con- tempo della cittadina. Questo ristorante
rocce, riportando alla luce questa caverna
sotterranea. Conosciute anche con il nome 119
di grotte di Avshalom (Assalonne), queste
cavità naturali presentano stalattiti, sta-
lagmiti e colonne di roccia di ogni forma e
dimensione. Per tutto l’arco della giornata
(eccetto il venerdì) si tengono visite guidate
di notevole interesse. Data la fragilità dall’in-
Valle di HaElla
وادي السنط עמק האלה
La Valle di HaElla si è ritagliata un posto
nella storia molto tempo fa. Questo luogo è
infatti considerato il campo di battaglia dove
David sconfisse il gigante filisteo Golia. Dopo
aver superato l’incrocio tra la Rte 38 e la Rte
383 (bivio di Ha’Ella), la statale attraversa un
torrente asciutto, che potrebbe essere il posto
a conduzione familiare si fa un vanto di in cui David raccolse le ‘cinque pietre lisce’ di
servire pasti di qualità (il cuoco è stato cui parla la Bibbia (Primo Libro di Samuele
premiato più volte); in particolare, per un 17). Poi, secondo la Bibbia, ‘Appena il Filisteo si
pasto a base di hummus e di felafel con una mosse avvicinandosi incontro a David, questi
bibita si spendono 30NIS. Per raggiungerlo, corse prontamente al luogo del combattimen-
bisogna oltrepassare la moschea e prendere to incontro al Filisteo. Quindi cacciò la mano
la prima strada che si diparte sulla sinistra. nella bisaccia, ne trasse una pietra, la lanciò
L’Abu Shukhri si trova all’interno del terzo con la fionda e colpì il Filisteo in fronte’.
edificio che vedrete sulla destra. Questo posto non è segnalato da nessun
cartello, ma chi lo desidera può fermare la
Caravan MEDIORIENTALE $$
macchina, vagare nel campo e rivedere la
(pasti 50-90NIS; h10-22) Ristorante di livello scena con gli occhi della fantasia.
superiore rispetto ai locali specializzati in
hummus, il Caravan serve un gustoso assor-
timento di carni e di kebab avvolti in foglie Beit Guvrin e Tel Maresha
di vite. Anche i dessert sono davvero consi-
gliabili e il panorama che si può ammirare
بيت جبران تل مريشا
sulla valle in direzione di Gerusalemme non בית גוברין ותל מראשה
ha paragoni. Il Caravan si trova a metà strada Le Grotte di Beit Guvrin e Tel Maresha
tra le due chiese. (%08-681 1020; interi/studenti 27/14NIS; h8-16)
sono al tempo stesso un sito archeologico,
una sensazionale meraviglia naturale e un
Grotte di Sorek prodigio dell’ingegno umano. All’interno di
questo parco nazionale si trovano circa 4000
مغارة سوريق מערות שורק cavità e grotte che creano un paesaggio simile
Considerate tra le meraviglie naturali più a un formaggio svizzero. Alcune grotte sono
spettacolari d’Israele, le Grotte di Sorek di origine naturale, essendo state prodotte
(%02-991 1117; interi/bambini 25/13NIS; h8-17 dall’erosione dell’acqua sulla tenera super-
sab-gio, 8-15 ven) furono scoperte per caso ficie calcarea, mentre altre si ritiene siano
nel 1967, quando una squadra di operai di state scavate dai fenici, che tra il VII e il IV
una cava vicina fece saltare in aria alcune secolo a.C. costruirono il porto di Ashkelon.
120 SCAVARE IN UN TEL
Per gli appassionati di storia antica, Israele non è altro che uno sconfinato sito archeolo-
gico in attesa di essere scavato. I novelli Indiana Jones trovano interessanti soprattutto i
numerosi ‘tel’ sparsi in tutte le regioni del paese. Un tel è un tumulo di terra creato da ci-
viltà diverse che in epoche successive si stabilirono sempre nello stesso luogo, costruen-
do la propria città sulle rovine degli insediamenti preesistenti. Quando una città veniva
distrutta, arrivava un altro popolo che costruiva il proprio centro e lo abitava fino a quan-
Gerusalemme dintorni di gerusalemme
do non giungeva un altro popolo a cacciarlo. Nel corso della storia questo processo si è
ripetuto più volte, fino a quando le rovine stratificate hanno formato una piccola collina.
A causa del terreno morbido e della sua ricchissima storia, Tel Maresha custodisce un
gran numero di reperti storici, sia grandi sia piccoli. Tutte le estati in questa zona si pre-
sentano numerosi archeologi dilettanti, che si mettono a scavare e spesso riportano alla
luce frammenti di ceramiche, monete, lampade a olio e altri oggetti lasciati dagli antichi
abitanti.
I turisti vengono spesso impiegati come manodopera economica. Se desiderate avere
ulteriori informazioni in merito, vi consigliamo di mettervi in contatto con la Archaeolo-
gical Seminars (%02-586-2011; www.archesem.com), che per prendere parte a uno scavo
e a un seminario della durata di tre ore chiede circa US$25 per persona.
In epoca bizantina queste grotte venivano 35, quindi proseguire lungo quest’ultima
usate da monaci ed eremiti e su alcune pareti strada verso ovest per 2 km, fino a quando
è ancora possibile distinguere le immagini non si vede l’ingresso del parco. Se volete
di croci. Gli studiosi sono convinti che tra i andarci a ogni costo anche senza disporre
pii autori di questi graffiti ci sia anche san di un’automobile, prendete l’autobus delle 8
Giovanni Battista. che da Kiryat Gat va al Kibbutz Bet Guvrin e
Gli scavi archeologici compiuti nel Tel chiedete all’autista di farvi scendere davanti
Maresha hanno consentito di riportare alla all’ingresso del parco nazionale. L’autobus
luce i resti di una sinagoga del III secolo e che fa ritorno a Kiryat Gat parte alle 17.
diversi manufatti greci e crociati, che ora
sono esposti nel Rockefeller Museum di Ge-
rusalemme, mentre alcuni mosaici bizantini
rinvenuti in questa zona si trovano nell’Israel Latrun اللطرون לטרון
Museum Byzantine di Gerusalemme. Quello Situata a metà strada tra Tel Aviv e Gerusa-
che non è stato possibile portare via sono le lemme, la zona di Latrun merita una tappa
rovine della Chiesa Crociata di Sant’Anna (o per visitare un monastero trappista e un paio
Sandhanna), risalente al XII secolo. di luoghi al di fuori dei percorsi più battuti.
Le grotte più facili da esplorare sono quelle Fondato nel 1890 dall’ordine dei monaci
situate a ovest di Tel Maresha, che possono trappisti francesi come luogo di meditazione,
essere raggiunte percorrendo i sentieri che il Monastero di Latrun gode oggi di una
partono dalla strada. Osservate ogni cavità meritata fama per il suo vino, la sua posizione
nel suolo che vi sembri interessante. Alcune incantevole, i suoi meravigliosi giardini e il
grotte presentano elaborate scale con rin- suo elegante stile architettonico. La produ-
ghiere che scendono sotto il livello del suolo. zione vinicola ebbe inizio verso il 1899. I
Le centinaia di piccole nicchie situate l’una monaci bonificarono i terreni circostanti e
accanto all’altra fanno supporre che siano vi piantarono ulivi, frumento, ortaggi e viti.
state impiegate tra il III e il I secolo a.C. Durante la prima guerra mondiale i monaci
per allevare piccole colombe domestiche da vennero espulsi dagli ottomani, ma riusci-
utilizzare nel culto di Afrodite da parte della rono a fare ritorno e nel 1926 fu costruito
colonia di Sidone. l’attuale monastero. All’interno si trova un
Il parco è piuttosto esteso e i luoghi di negozio (h8.30-11.30 e 14.30-16.30 lun-sab) che
interesse si trovano piuttosto lontano l’uno vende il vino, i liquori e l’olio d’oliva prodotti
dall’altro. L’unico modo per visitarlo agevol- dai monaci.
mente consiste nell’andarci in automobile. Gli aficionados della storia militare devono
Per arrivarci, bisogna percorrere la Rte 38 assolutamente visitare il Latrun Armored
in direzione sud fino a raggiungere la Rte Corps Museum (interi/bambini 30/20NIS;
h 8.30-16.30 sab-gio, 8.30-12.30 ven), uno dei srael.co.il; interi/2-5 anni/5-18 anni 79/24/59NIS,
musei di carri armati più grandi del mondo. audioguida 15NIS), al cui interno è possibile 121
L’edificio principale fu costruito dagli inglesi ammirare le ricostruzioni in miniatura di 350
negli anni ’30 come fortezza per proteggere la dei monumenti più famosi d’Israele. Pagando
strada che portava a Gerusalemme e oggi ospi- un supplemento di 10NIS è possibile vedere
ta un museo di storia che spazia dall’antichità un documentario in 3D che prende in esame
ai giorni nostri e una sala dove viene proiettato le attrattive più importanti del paese. Questo
un documentario introduttivo. Intorno al parco può costituire una pausa molto piace-
Gerusalemme L atrun
museo si trovano 160 tipi di carri armati, tra vole per le famiglie che viaggiano con i loro
i quali spicca l’imponente Merkava israeliano. i bambini. Prima di andarci, vi consigliamo
Se desiderate sentirvi come Gulliver nel però di consultare il sito web per verificare
paese dei lillipuziani, vi consigliamo di vi- gli orari di apertura, che variano a seconda
sitare Mini Israel (%1-700-559 569; www.mini della stagione.
© Lonely Planet Publications Per agevolarne l’utilizzo, questo capitolo non ha restrizioni
digitali. In cambio pensiamo che sia giusto chiedere che sia utilizzato esclusivamente a scopi
personali e non commerciali. In altre parole, per favore non caricare questo capitolo su siti
di peer-to-peer, non inviarlo via email a tutti quelli che conosci e non rivenderlo. Guarda i
termini e le condizioni sul nostro sito per leggere la formula estesa di quanto detto sopra.