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A Napoli, tra i vicoli stretti e le facciate logore dal tempo, viveva un personaggio unico, noto a tutti come

Scingio, ma soprannominato " 'O Mariuolo" per la sua propensione a raccontare storie incredibili. Scingio
era un uomo con una grande passione per il teatro, ma non aveva mai avuto l'opportunità di esibirsi sul
palco. Invece, passava le sue giornate nel cuore del quartiere Spagnoli, raccontando storie ai bambini del
quartiere.

Scingio era conosciuto in tutta Napoli per le sue narrazioni coinvolgenti. Le sue storie prendevano vita,
portando chiunque le ascoltasse in un viaggio attraverso il tempo e lo spazio. Raccontava delle avventure di
marinai coraggiosi, di amori impossibili e di risate indimenticabili. Quando iniziava a narrare, le strade si
riempivano di persone di tutte le età, attirate dalla magia delle sue parole.

Tra i suoi affezionati ascoltatori c'era una giovane donna di nome Rosa. Rosa era una pescatrice che ogni
mattina partiva con la sua barca per il mare aperto. Scingio la aveva conosciuta quando era solo una
bambina, e da allora era diventata una delle sue ammiratrici più fedeli. Ogni volta che Rosa ascoltava una
delle sue storie, il mare sembrava più blu e le giornate di lavoro più leggere.

Un giorno, Rosa si avvicinò a Scingio con gli occhi pieni di speranza. Voleva che lui la aiutasse a realizzare il
suo sogno: diventare una narratrice delle storie del mare. Scingio sorrise e le disse che, con
l'addestramento giusto, avrebbe potuto farlo.

Da quel giorno in poi, Scingio prese Rosa come sua allieva. Le insegnò l'arte della narrazione, la bellezza di
catturare l'attenzione di un pubblico e l'importanza di mantenere vive le tradizioni. Rosa imparò
velocemente e, sotto la guida di Scingio, divenne una narratrice di storie straordinaria. Insieme, iniziarono a
organizzare spettacoli serali nel cuore dei vicoli del quartiere Spagnoli.

Le storie di Rosa riecheggiavano attraverso i vicoli, portando magia e gioia alle vite dei residenti. Gli anziani
ritrovavano il calore delle loro memorie d'infanzia, i giovani si perdevano in mondi fantastici e i bambini
imparavano il valore della tradizione orale. Napoli aveva trovato una nuova eroina, una narratrice dei mari,
e il suo nome era Rosa.

Scingio, o " 'O Mariuolo", aveva finalmente realizzato il suo sogno di portare il teatro nelle strade di Napoli
attraverso le parole e la passione di Rosa. Il quartiere Spagnoli diventò famoso per i suoi spettacoli serali,
attirando turisti e visitatori da tutto il mondo. E anche se le luci del palco non avevano mai brillato su
Scingio, il suo impatto sul suo amato quartiere era più luminoso di qualsiasi riflettore.

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