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BRAM STOKER, “Dracula”

Bram Stoker nacque a Clontarff, vicino Dublino, nel 1847. Aveva una salute molto cagionevole, per
questo trascore l’infanzia costretto a letto. Sua madre Charlotte lo intratteneva leggendogli storie di
fantasmi e storie che parlavano della terribile epidemia di colera del 1832, le quali influenzarono
notevolmente le sue opere letterarie.
Stoker si laureò in matematica al Trinity College di Dublino e parallelamente agli studi scientifici,
coltivò la sua passione per la letteratura. In seguito, divenne membro della College Philosophical
Society, dove si discuteva di letteratura ma anche di vari aspetti sociali come i diritti delle donne, un
tema molto in voga a quel tempo.
Successivamente lo scrittore si avvicinò al teatro e lavorò come giornalista e critico teatrale free
lance per il Dublin Evening Mail.
In questo periodo Stoker sposò Florence Balcombe, un’aspirante attrice, e si trasferirono a Londra
perché Stoker potesse continuare la collaborazione con Irvin, un celebre attore vittoriano col quale
instaurò un’amicizia dopo una sua recensione.
Nel frattempo, Bram Stoker si dedicò anche alla scrittura, pubblicando i suoi primi libri, tra cui la
raccolta di fiabe Under the Sunset, 1881, la raccolta di racconti The Snake’s Pass,1890 e The
Mistery of the Sea, 1902; ma a parte il suo romanzo Dracula, pubblicato nel 1897, nessuna sua
opera divenne mai un capolavoro della letteratura.
Quando Henry Irving morì nel 1905, anche Stoker si ritirò, inoltre il loro rapporto di amicizia e di
lavoro si era già incrinato in precedenza, quando Irving vendette il Lyceum Theatre nonostante
l’opinione contraria dell’amico.
Lo scrittore morì nel 1912, ma il protagonista del suo più importante romanzo è diventato una delle
icone più popolari dei tempi moderni.

DRACULA, la trama
La storia è ambientata nel 1890. Jonathan Harker, un giovane avvocato inglese, viene inviato dal
suo capo, Peter Hawkins, in Transilvania, una regione della Romania, per curare l’acquisto di una
proprietà londinese da parte di un aristocratico del posto, il Conte Dracula.
Quando Jonathan raggiunge la Transilvania si ritrova in un mondo popolato di superstizioni, dove la
gente locale gli consiglia di non recarsi al castello e gli dona crocefissi per difendersi dal Conte.
Harker non dà loro ascolto e raggiunge il castello, dove incontra il Conte Dracula, un anziano
gentiluomo, molto ospitale e apparentemente innocuo.
Dopo pochi giorni, Harker si rende conto di essere diventato prigioniero del Conte; scopre che ha
poteri soprannaturali e intende attuare un piano diabolico. In realtà Dracula è un vampiro che si
nutre di sangue umano e vuole recarsi in Inghilterra alla ricerca di nuove vittime. Harker teme per la
propria vita e cerca invano di fuggire dal castello.
Intanto in Inghilterra, la fidanzata di Jonathan, Mina Murray, va a fare visita a un’amica, Lucy
Westenra, che vive nella città portuale di Whitby, dove accadono strani avvenimenti.
Dopo qualche tempo, Lucy comincia a comportarsi in modo strano, è sonnambula, è molto pallida e
sul collo ha due piccoli segni rossi, in realtà causati da Dracula che ogni notte le succhia il sangue.
Il Dottor Seward cerca invano di guarirla, ma non riuscendo a fare una diagnosi, chiede l’aiuto di un
suo insegnante, il Professor Van Helsing, esperto di vampirismo. Van Helsing capisce che Lucy è
vittima di un vampiro e tutti i suoi tentativi per salvarla falliscono. Quando la ragazza muore, Van
Helsing è convinto che tornerà nelle vesti di un vampiro, per questo insieme a Seward pianifica di
decapitarla per salvare la sua anima.
Intanto Harker, fuggito dal castello, si ammala ed è ricoverato in un ospedale di Budapest. Mina lo
raggiunge e i due decidono di sposarsi. Tornati in Inghilterra, si uniscono agli altri per dare la caccia
a Dracula che, furioso per le loro interferenze, comincia a dare la caccia a Mina.
Riesce a raggiungerla e inizia il processo per vampirizzarla, ma Van Helsing entra nella sua
proprietà e benedice il terreno contenuto nelle bare che Dracula ha portato con sé dalla Transilvania
e dove durante il giorno riposa.
Senza più un posto dove riposare, il Conte è costretto a fuggire in Transilvania, inseguito da Van
Helsing e dai suoi compagni. Questi riescono a salvare l’anima di Mina, intercettano la bara
contenente il vampiro mentre, poco prima del tramonto, viene trasportata al castello da un gruppo di
zingari. Dopo una dura lotta, trafiggono il vampiro al cuore che si polverizza alla vista del sole.

Nel romanzo Stoker introduce l’uso delle più recenti tecnologie del tempo, come il fonografo per
registrare la voce, usato dal Dottor Seward, o le prime macchine per scrivere, infatti, una delle
protagoniste, Mina Murray, batte a macchina i racconti dei personaggi. Usando le tecnologie più
recenti per raccontare eventi soprannaturali, Stoker rende i racconti più immediati. L’immediatezza
dei fatti è raggiunta anche dal modo in cui lo scrittore capovolge le convenzioni tipiche del romanzo
gotico.
I romanzi gotici sono ambientati in luoghi esotici e in remote località dell’Italia o sulle Alpi
Svizzere; invece, Stoker ambienta la sua storia a Londra. Il Conte Dracula si trasferisce dalla
Transilvania a Londra, dove vuole creare un impero di vampiri da lui guidato. Inoltre, nei romanzi
gotici di solito c’è un’eroina debole e indifesa che viene rapita e tenuta prigioniera in un antico
castello o una vecchia abbazia; invece, in Dracula è un giovane e rispettabile vittoriano, Jonathan
Harker, a essere rapito e tenuto prigioniero dal vampiro nel suo castello.
Il Conte Dracula è considerato un antieroe vittoriano, non possiede le qualità tipiche degli eroi
vittoriani, è uno straniero innanzitutto e lontano dai valori tipici del vittorianesimo, quali
rispettabilità, onestà e castità. È un decadente aristocratico che non rispetta le regole della società,
ha poteri soprannaturali e conduce una vita fatta di vizi.
La figura del Conte Dracula, come ci è stata tramandata in particolare dalla televisione e dal
cinema, è presentata in modo piuttosto stereotipato: Dracula, il vampiro che beve il sangue delle sue
vittime, è un uomo vestito sempre in modo elegante, ma questa immagine è molto lontana dal
personaggio creato da Bram Stoker, non elegante ma rozzo con barba e capelli lunghi.
Dracula è un personaggio nato dall’immaginazione di Stoker, ma fu probabilmente ispirato dal
Principe Vlad III di Valacchia.
Il Conte Dracula che ci descrive Stoker viene da un mondo lontano e antico di cui egli ancora
conserva le abitudini, è un uomo comunque affascinante, che rappresenta gli aspetti più trasgressivi
della società convenzionale del tempo e che agisce spinto da impulsi proibiti, immorali e irrazionali.

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