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I Antifona Vi renda fecondi il Signore, *

VESPRI Domenica “Palme” Cristo fu percosso e schernito: Dio lo ha voi e i vostri figli.
innalzato alla sua destra. Siate benedetti dal Signore *
V. Deus, in adiutorium meum intende…
II Antifona che ha fatto cielo e terra.
Inno Purificati dal sangue di Cristo, Serviamo il Dio I cieli sono i cieli del Signore, *
O croce santa esulta, vessillo del gran Re; vivente. ma ha dato la terra ai figli dell'uomo.
fu vita a noi la morte di Chi spirò su te.
Il Cuore che il soldato con dura lancia aprì. SALMO 113 B Lode al vero Dio Non i morti lodano il Signore, *
Lavacro d'acqua e sangue purissimo ci offrì. né quanti scendono nella tomba.
Non a noi, Signore, non a noi, †
Ma noi, i viventi, benediciamo il Signore *
S'adempie il vaticinio che David profetò: ma al tuo nome dà gloria, *
ora e sempre.
"Umane genti udite: dal Legno Iddio regnò". per la tua fedeltà, per la tua grazia.
Prezioso Legno avvolto di porpora regal. Gloria al Padre…
Perché i popoli dovrebbero dire: *
Le sante membra innalzi del vincitor del mal. «Dov'è il loro Dio?». II Antifona
Il nostro Dio è nei cieli, * Purificati dal sangue di Cristo, Serviamo il Dio
I Antifona egli opera tutto ciò che vuole. vivente.
Cristo fu percosso e schernito: Dio lo ha
innalzato alla sua destra. Gli idoli delle genti sono argento e oro, * III Antifona
opera delle mani dell'uomo. Sul legno della croce Cristo ha portato le nostre
SALMO 109, 1-5. 7 Il Messia, re e sacerdote Hanno bocca e non parlano, * colpe perché, morti al peccato, viviamo per la
Oracolo del Signore al mio Signore: * hanno occhi e non vedono, giustizia.
«Siedi alla mia destra,
finché io ponga i tuoi nemici * hanno orecchi e non odono, * CANTICO Cfr. 1 Pt 2, 21-24
a sgabello dei tuoi piedi». hanno narici e non odorano.
Cristo patì per voi, lasciandovi un esempio, *
Hanno mani e non palpano, †
Lo scettro del tuo potere stende il Signore da perché ne seguiate le orme:
hanno piedi e non camminano; *
Sion: * egli non commise peccato
dalla gola non emettono suoni.
«Domina in mezzo ai tuoi nemici. e non si trovò inganno *
Sia come loro chi li fabbrica * sulla sua bocca;
A te il principato nel giorno della tua potenza *
e chiunque in essi confida.
tra santi splendori; oltraggiato non rispondeva con oltraggi, *
dal seno dell'aurora, * Israele confida nel Signore: * e soffrendo non minacciava vendetta
come rugiada, io ti ho generato». egli è loro aiuto e loro scudo.
Confida nel Signore la casa di Aronne: * ma rimetteva la sua causa *
Il Signore ha giurato e non si pente: * egli è loro aiuto e loro scudo. a colui che giudica con giustizia.
«Tu sei sacerdote per sempre Egli portò i nostri peccati sul suo corpo *
al modo di Melchisedek». Confida nel Signore, chiunque lo teme: *
sul legno della croce,
egli è loro aiuto e loro scudo.
Il Signore è alla tua destra, * perché, non vivendo più per il peccato,
annienterà i re nel giorno della sua ira. Il Signore si ricorda di noi, ci benedice: †
vivessimo per la giustizia. *
Lungo il cammino si disseta al torrente * benedice la casa d'Israele, *
Dalle sue piaghe siamo stati guariti.
e solleva alta la testa. benedice la casa di Aronne.
Il Signore benedice quelli che lo temono, * Gloria al Padre…
Gloria al Padre… benedice i piccoli e i grandi.
III Antifona Ha spiegato la potenza del suo braccio, * Entrando nella città di Davide fra le
Sul legno della croce Cristo ha portato le nostre ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; acclamazioni festose, hai prefigurato il tuo
colpe perché, morti al peccato, viviamo per la ha rovesciato i potenti dai troni, * ingresso glorioso nel santuario celeste,
giustizia. ha innalzato gli umili; — donaci di condividere con i nostri defunti il
Lettura Breve At 13, 26-30a tuo trionfo eterno.
ha ricolmato di beni gli affamati, *
Fratelli, a noi è stata mandata questa parola di ha rimandato i ricchi a mani vuote. Padre nostro.
salvezza. Gli abitanti di Gerusalemme infatti e i
loro capi non l'hanno riconosciuto e condan- Ha soccorso Israele, suo servo, * ORAZIONE
nandolo hanno adempiuto le parole dei profeti ricordandosi della sua misericordia, O Dio onnipotente ed eterno, che hai dato
che si leggono ogni sabato; e, pur non avendo come aveva promesso ai nostri padri, * come modello agli uomini il Cristo tuo Figlio,
trovato in lui nessun motivo di condanna a ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre. nostro Salvatore, fatto uomo e umiliato fino alla
morte, chiesero a Pilato che fosse ucciso. Dopo morte di croce, fa’ che abbiamo sempre
Gloria al Padre… presente l’insegnamento della sua passione, per
aver compiuto tutto quanto era stato scritto di
lui, lo deposero dalla croce e lo misero nel Antifona al Magnificat partecipare alla gloria della risurrezione. Egli è
sepolcro. Ma Dio lo ha risuscitato dai morti. E’ scritto: Ucciderò il pastore, e il gregge sarà Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito
disperso. Ma risorto da morte vi precederò in Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Responsorio Breve Galilea: là mi vedrete, dice il Signore. Pànge, lingua, gloriosi Corporis mystèrium
R. Noi ti adoriamo * e ti benediciamo, o Cristo.
INTERCESSIONE Sanguinisque pretiòsi,quem in mundi pretium
Noi ti adoriamo * e ti benediciamo, o Cristo. fructus ventris generosi Rex effudit Gentium.
V. Con la tua croce ha redento il mondo: Gesù salì a Gerusalemme per dar compimento al
ti benediciamo, o Cristo. mistero della sua redenzione. Riuniti nella Nobis datus, nobis natus ex intacta Virgine,
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. preghiera della sera acclamiamo: et in mundo conversatus, sparso verbi semine,
Noi ti adoriamo e ti benediciamo, o Cristo. Gloria a te, o Cristo, Re dei secoli. sui moras incolatus miro clausit ordine.
Sei stato accolto dal popolo come il Re-Messia, In supremae nocte coenae recumbens cum fratribus
Antifona al Magnificat che viene nel nome del Signore, observata lege plene cibis in legalibus,
E’ scritto: Ucciderò il pastore, e il gregge sarà — l’umanità intera ti accolga Re dell’universo, cibum turbae duodenae se dat suis manibus.
disperso. Ma risorto da morte vi precederò in Figlio di Dio e Salvatore del mondo.
Galilea: là mi vedrete, dice il Signore. Verbum caro, panem verum verbo carnem efficit:
Gli abitanti di Gerusalemme stendevano i loro fitque sanguis Christi merum, et si sensus deficit,
CANTICO DELLA BEATA VERGINE mantelli lungo il tuo cammino, ad firmandum cor sincerum sola fides sufficit.
L'anima mia magnifica il Signore * — la nostra generazione riconosca i segni del
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, tuo passaggio nella storia di ieri e di oggi. Tantum èrgo Sacramentum venerèmur cernui:
perché ha guardato l'umiltà della sua serva. * Mentre scendevi dal monte degli Ulivi, la folla et antìquum documentum novo cedat rìtui:
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno praèstet fìdes supplemèntum sènsuum defectui.
dei discepoli lodava Dio in esultanza,
beata. — da’ ai tuoi fedeli il gusto e la gioia della lode Genitori, Genitoque làus et jubilàtio,
Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente * divina. salus, honor, vìrtus quòque sit et benedictio:
procedenti ab utroque compar sit laudatio.
e Santo è il suo nome: Hai scelto un’umile cavalcatura per il tuo
ingresso di Principe della pace, annunziato dai Alma redemptoris mater quae pervia caeli porta manes et
di generazione in generazione la sua stella maris succurre cadenti surgere qui curat populo tu
misericordia * profeti,
quae genuisti natura mirante tuum sanctum genitorem
si stende su quelli che lo temono. — fa’ che ognuno, nella Chiesa, compia la sua Virgo prius ac posterius Gabrielis ab ore sumens illud ave
missione in spirito di sincera umiltà. Peccatorum miserere.

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