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Prima at 11072023
Prima at 11072023
di Gianluca Defendi
La discesa del Btp. Il Btp future (scadenza giugno 2023) ha subito una
brusca flessione ed è sceso fino a quota 113 punti. La situazione tecnica di
breve periodo si è quindi indebolita, con diversi indicatori che registrano un
rafforzamento della pressione ribassista (Macd, Parabolic SaR e Vortex si sono
girati in posizione short). Un ulteriore cedimento può spingere le quotazioni in
area 112,60-112,55 prima e verso i 112,10 punti in un secondo momento. Un
eventuale recupero dovrà affrontare una prima resistenza a quota 115,60 e
una seconda resistenza a ridosso dei 116,70 punti. Da un punto di vista
grafico, poi, solo il breakout della resistenza posta in area 117,45-117,60
potrebbe fornire una nuova dimostrazione di forza.
La risalita dell’euro/dollaro. Il cambio Euro/Dollaro (EUR/USD) ha compiuto
un veloce recupero ed è salito oltre quota 1,10. La situazione tecnica di breve
termine sta quindi migliorando: dopi una breve pausa di assestamento è
possibile pertanto un nuovo allungo che avrà un primo target a quota 1,1045-
1,1050 e un secondo obiettivo in area 1,1090-1,11. Pericolosa invece una
discesa sotto 1,0835 anche se, da un punto di vista grafico, solo il cedimento
di 1,0660 potrebbe provocare una nuova inversione ribassista.
Il rimbalzo del petrolio. Il petrolio (E-Mini Crude Oil future) ha compiuto un
veloce recupero ed è risalito oltre i 74 dollari. La situazione tecnica di breve
periodo rimane sta quindi migliorando: da un punto di vista grafico, tuttavia,
soltanto il ritorno sopra i 75$ potrebbe fornire una chiara dimostrazione di
forza. Prima di poter iniziare una risalita di una certa consistenza è comunque
probabile una fase riaccumulativa al di sopra dei 70 dollari. Pericoloso invece il
ritorno sotto 68,90 livello anche se sarà soltanto il cedimento del supporto
grafico situato in area 67,35-66,80$ a fornire un segnale ribassista.
Il quadro tecnico del bitcoin. Il bitcoin ($) non è riuscito a superare la
resistenza posta in area 31.350-31.500 dollari ed è sceso verso la soglia
psicologica dei 30.000$. La struttura tecnica di breve termine rimane
comunque costruttiva: da un punto di vista grafico, tuttavia, solo il breakout di
quota 31.500 potrebbe fornire un nuovo segnale rialzista e aprire interessanti
spazi di crescita, con un primo target in area 32.250-32.300 e un secondo
obiettivo a 32.950-33.000 dollari. Pericolosa invece una discesa sotto i
29.850$ in quanto può innescare una rapida correzione verso i successivi
supporti grafici situati a quota 29.000 prima e in area 28.100-27.900 in un
secondo momento. (riproduzione riservata)