TEST UFFICIALE CINECA

PROFESSIONI SANITARIE
del 15 settembre 2022

Risolto e commentato
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Test ufficiale settembre 2022

Professioni Sanitarie

I commenti ai quesiti della prova di ammissione a Professioni Sanitarie sono a cura del cor-
po docente Alpha Test, società specializzata nella preparazione degli studenti ai test di
ammissione all’università.
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Quesiti

Competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi

Brano 1
Leggere il brano e rispondere a ogni quesito solo in base alle informazioni contenute (esplicitamente o implicitamente) nel brano
e non in base a quanto il candidato eventualmente conosca sull’argomento.
“Se non si fosse prodotto un tale fatto, noi non saremmo qui a parlarne.” Nella descrizione dell’universo a varie riprese ci si imbatte in eventi,
in apparenza fortuiti, che sembrano indispensabili alla comparsa dell’essere umano. Una concordanza del tutto straordinaria fra vari para-
metri nucleari ha reso possibile la nascita del carbonio nelle giganti rosse. Le popolazioni relative dei fotoni e dei nucleoni danno all’uni-
verso la longevità che si richiede per la comparsa della vita e al tempo stesso consentono la formazione delle stelle e delle galassie ecc. È
molto lungo l’elenco di queste “coincidenze miracolose”.
Il principio antropico è stato inventato, se non per spiegare, almeno per illuminare un po’ questa situazione sorprendente. Esso può essere
formulato press’a poco nel modo seguente: “dato che esiste un osservatore, l’universo ha le proprietà che si richiedono per generarlo”. La
cosmologia deve tener conto dell’esistenza del cosmologo. Queste domande non si sarebbero poste in un universo che non avesse avuto
queste proprietà...
Si obietterà a ragione che la materia possiede capacità di adattamento straordinarie. Uno sguardo ai pianeti vicini ci dimostra nondimeno
che quest’adattabilità ha dei limiti. L’aridità della Luna e di Mercurio, le alte temperature di Venere hanno avuto ragione della frenesia vitale.
Persino Marte, le cui condizioni non sono così dure, sembra sterile.
(Hubert Reeves, L’evoluzione cosmica, traduzione di Libero Sosio di Patience dans l’azur, Milano, Rizzoli, 1995, pp. 185-186)

1 In base alle informazioni fornite nel Brano 1, come può essere sintetizzato il principio antropico?
A Alcuni parametri nucleari hanno reso impossibile la comparsa della vita nell’universo
B La comparsa prima della vita e poi degli esseri umani all’interno dell’universo è un processo inevitabile
C Perché sia possibile a un essere vivente porsi domande sull’universo, l’universo deve essere fatto in modo da ospitare esseri
viventi
D Ogni possibile universo deve avere caratteristiche fisiche tali da rendere possibile la comparsa della vita al suo interno
E Se l’universo avesse caratteristiche tali da rendere impossibile la vita, al suo interno sarebbe comunque possibile a un osserva-
tore interrogarsi sulla cosmologia

2 Nel contesto del Brano 1, per quale motivo l’autore presenta l’esempio di Marte?
A Per mostrare come le proprietà dell’universo producano in altri contesti conseguenze diverse da quelle che hanno prodotto
sulla Terra
B Per far vedere in quali condizioni la vita potrebbe nascere facilmente, grazie alla sua adattabilità
C Per chiarire le conseguenze della formazione delle stelle e delle galassie
D Per mostrare che, per quanto la vita sia adattabile, bastano condizioni leggermentediverse da quelle della Terra per renderla
impossibile
E Per sintetizzare le condizioni dei pianeti più vicini alla Terra

3 Cosa regola il titolo II della prima parte della Costituzione Italiana?

A I principi fondamentali
B I rapporti etico-sociali
C I rapporti economici
D I rapporti politici
E Il presidente della repubblica

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4 Cosa si intende con l’aggettivo “divisivo”?

A Che serve a distogliere dall’occupazione o preoccupazione dominante o a sviare l’argomento d’una conversazione
B Che crea uno spettro distorto dell’orizzonte visibile ad occhio nudo
C Che permette la conservazione del patrimonio ereditario famigliare
D Che consente di appartare i convenuti secondo la loro volontà di separarsi e convergere verso un’unità di punti di vista
E Che crea divisioni o contrapposizioni, impedendo di preservare o di raggiungere un’unità di punti di vista e di intenti

Ragionamento logico e problemi

5 Ieri il prezzo di un paio di scarpe era il 25% in più di oggi. Quindi oggi?
A è il 20% in meno di ieri
B è il 25% in meno di ieri
C è il 20% in più di ieri
D è il 25% in più di ieri
E è lo stesso di ieri

6 Ad un torneo di tennis singolo a eliminazione diretta sono iscritte 64 persone. Quante partite dovranno essere disputate
per eleggere il campione
A 32
B 63
C 64
D 128
E 127

7 In un gruppo di 42 persone ci sono 18 medici e 24 infermieri. Si vogliono scegliere 14 persone in modo da rispettare la pro-
porzione tra medici e infermieri. Quanti medici si devono scegliere?
A 5
B 6
C 7
D 8
E 9

8 Enea si prepara per la gara di triathlon. Enea si allena nel nuoto ogni tre giorni (intervallando ogni allenamento con due
giorni di riposo), nella corsa a piedi ogni quattro giorni e nella corsa in bicicletta ogni cinque giorni.
Se Enea si allena anche di sabato e domenica e oggi si è allenato nel nuoto e nella corsa in bicicletta mentre ieri si è alle-
nato nella corsa a piedi, fra quanti giorni (a partire da oggi) Enea si allenerà in tutte e tre le discipline?
A il 12° giorno
B il 14° giorno
C il 15° giorno
D il 16° giorno
E il 18° giorno

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9 Le tavole di verità sono tabelle usate nella logica per determinare se, attribuiti i valori di verità alle proposizioni che la
compongono, una determinata proposizione è vera o falsa. Le tabelle di verità della congiunzione (?), della implicazione
(?) e della negazione non (¬), sono rispettivamente:

A B A B A B A B A A
V V V V V V V F
V F F V F F F V
F V F F V F
F F F F F V

Qual è la tabella di verità della proposizione: ¬(A B)  (¬A  (¬B))?

A B P
V V F
A V F V
F V F
F F V

A B P
V V F
B V F F
F V F
F F F

A B P
V V V
C V F F
F V V
F F F

A B P
V V F
D V F F
F V V
F F V

A B P
V V V
E V F V
F V F
F F F

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Biologia

10 Gli organismi eterotrofi:

A sono in grado di sintetizzare le proprie sostanze nutritive
B si trovano solo tra i procarioti
C acquisiscono energia partendo da sostanze organiche prodotte dagli autotrofi
D sono tutti eucarioti
E utilizzano l’energia solare per sintetizzare glucosio a partire da sostanze inorganiche

11 Gli esseri viventi:

A sono tutti composti da cellule
B sono tutti visibili ad occhio nudo
C sono o vegetali o animali
D sono tutti pluricellulari
E si dividono sempre per mitosi

12 Le coppie di basi complementari che si ritrovano nella struttura a doppia elica del DNA sono:
A sempre coppie di una purina con un’altra purina
B sempre coppie di una pirimidina con un’altra pirimidina
C dimeri di pirimidine
D timina-adenina, citosina-guanina
E desossiribonucleotidi-trifosfati

13 La membrana plasmatica si trova:

A in tutte le cellule
B solo nelle cellule procariotiche
C solo nelle cellule eucariotiche
D solo nelle cellule animali
E in tutte le cellule meno quelle vegetali

14 Una anomalia in cui è presente un cromosoma in più o uno in meno rispetto al normale è detta:
A trisomia
B monosomia
C cariotipo
D traslocazione
E aneuploidia

15 Nelle cellule che svolgono attività secretoria è particolarmente sviluppato:

A il nucleo
B l’apparato del Golgi
C il rivestimento delle cellule
D il numero dei lisosomi
E il numero dei mitocondri

16 La comparsa di proprietà differenziate in una cellula eucariote è possibile grazie a:

A ridondanza genica
B espressione selettiva di geni specifici
C espressione sequenziale di tutti i geni
D delezione selettiva di geni specifici
E inibizione simultanea di tutti i geni

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17 Le membrane biologiche sono semipermeabili. Ciò significa che il passaggio di sostanze attraverso di esse:
A avviene sempre con consumo d'energia
B è sempre mediato da canali
C è completamente libero dall'esterno verso l'interno
D non è completamente libero
E è completamente libero dall'interno verso l'esterno

18 Quale delle seguenti affermazioni non è corretta riguardo alla replicazione del DNA?
A La DNA elicasi separa i due filamenti del DNA
B Le proteine leganti il singolo filamento tengono separati i filamenti
C La DNA polimerasi richiede un primer e può sintetizzare un nuovo filamento di DNA soltanto in direzione 5’- 3’
D La DNA topoisomerasi riduce l’avvolgimento del DNA davanti alla forca di replicazione
E La replicazione comporta la formazione di frammenti di Okazaki sia sul filamento guida che su quello in ritardo

19 Le proteine che formano complessi regolativi con le chinasi che governano i processi che avvengono durante le fasi G1, S,
G2, ed M del ciclo cellulare sono chiamate:
A Cicline
B Dineine
C Connessine
D Integrine
E Clatrine

20 La teoria endosimbiotica è proposta per spiegare:

A l'origine degli organelli membranosi intracellulari
B l'origine dei mitocondri e dei cloroplasti
C l'esistenza di un unico specifico precursore degli eucarioti
D che le cellule eucariotiche sono il prodotto dell'evoluzione dei procarioti
E che le cellule eucariotiche possono dare origine ad organismi multicellulari

21 La struttura primaria di una proteina:

A è la struttura tridimensionale della proteina
B è la struttura di alcuni segmenti della proteina
C è data dalla sequenza degli amminoacidi che la compongono
D non esiste
E è la struttura dei domini primari che la compongono

22 L’energia rilasciata durante il passaggio di elettroni nella catena di trasporto degli elettroni viene utilizzata per creare, ai
due lati della membrana interna dei mitocondri, un gradiente di:
A ADP
B ATP
C Protoni
D Ossigeno
E Elettroni

23 Quali tra i seguenti ioni o molecole passano per diffusione semplice attraverso il doppio strato lipidico della membrana
plasmatica?
A Ossigeno
B Ioni Sodio
C Glucosio
D Peptidi
E Ioni Cloruro

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24 Gli anticorpi sono:

A proteine di origine virale
B cellule del sistema immunitario
C proteine di origine batterica
D proteine in grado di combinarsi con uno specifico antigene
E geni in grado di combinarsi con uno specifico antigene

25 Un allele è:
A la forma alternativa di una proteina presente nello stesso locus di cromatidi fratelli
B la duplicazione di un gene all’interno di un cromosoma
C la forma alternativa di un gene presente su loci diversi all’interno dello stesso cromosoma
D un’isoforma alternativa di un RNA messaggero
E la forma alternativa di un gene presente nello stesso locus di cromosomi omologhi

26 Se una tossina batterica distrugge i ribosomi, quale attività cellulare sarà influenzata per prima?
A Trasporto attivo
B Sintesi proteica
C Sintesi del DNA
D Movimento
E Stoccaggio di energia

27 Gli enzimi sono catalizzatori biologici di natura:

A steroidea
B proteica
C monosaccaridica
D polisaccaridica
E lipidica

28 Quale fra le seguenti non è una funzione del sistema linfatico?

A Ritorno al sangue dei fluidi tissutali in eccesso
B Trasporto dei grassi assorbiti dal sistema digerente
C Difesa del corpo contro le malattie
D Produzione dei globuli bianchi
E Trasporto di proteine

29 Il sistema endocrino è in grado di:

A contribuire al mantenimento dell’equilibrio dei processi fisiologici
B modificare il metabolismo delle cellule
C inviare messaggi agli organi bersaglio
D utilizzare segnali chimici come sistema di comunicazione
E tutte le altre risposte sono corrette

30 Qual è il nome del processo mediante il quale le molecole fluiscono da un'area di maggiore concentrazione a una di
minore concentrazione?
A Diffusione
B Trasfusione
C Respirazione
D Dialisi
E Trasporto attivo primario

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31 Il capside di un virus consiste di:

A acidi nucleici
B RNA e lipidi
C subunità proteiche
D polisaccaridi
E lipidi elicoidali

32 Quali gruppi funzionali sono presenti in una molecola di glucosio nella sua forma lineare?
A 1 gruppo chetonico e 4 gruppi ossidrilici
B 1 gruppo chetonico e 5 gruppi ossidrilici
C 1 gruppo aldeidico e 5 gruppi ossidrilici
D 1 gruppo aldeidico e 6 gruppi ossidrilici
E 1 gruppo aldeidico, un gruppo chetonico e 4 gruppi ossidrilici

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Chimica

33 Quale è la natura del legame O-H nella molecola di acqua?

A Ad idrogeno
B Covalente puro
C Ionico
D Covalente polare
E Metallico

34 Un ossidante forte ha:

A una spiccata tendenza a donare elettroni
B una spiccata tendenza a ricevere elettroni
C una spiccata tendenza a ricevere protoni
D una spiccata tendenza a donare protoni
E nessuna delle altre risposte è corretta

35 Dove si trovano i neutroni?

A In orbite attorno al nucleo atomico
B Nei legami tra atomi
C Negli atomi, come doppietti non condivisi
D Negli atomi paramagnetici come particelle spaiate
E Nel nucleo dell’atomo

36 Nei cosiddetti “saponi” quali molecole organiche ci sono?

A Alcani
B Alcheni
C Alcoli
D Esteri
E Sali di acidi grassi a catena lunga

37 Negli ossiacidi a quale elemento è legato l’idrogeno acido?

A All’ossigeno
B Al carbonio
C Al non-metallo
D Ad un altro atomo di idrogeno
E All’azoto

38 Si prelevi 1 mL di una soluzione 1M di un qualsivoglia soluto. Quanto vale la concentrazione di quel volume di soluzione
prelevato?
A 1 mM
B 0,001 M
C 1M
D 1000 M
E Non è determinabile

39 La costante Kc di una reazione all’equilibrio:

A varia solo modificando il volume del sistema
B in quanto costante non varia mai
C varia solo modificando la temperatura del sistema
D varia solo modificando il numero di moli
E varia solo modificando la pressione totale del sistema

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40 La Kw dell’acqua in una soluzione 10–2 M di KCl a 25 °C è:

A 10–14
B 10–7
C 10–2
D 0
E 1014

41 Quanti elettroni sono contenuti nell’atomo di un elemento con configurazione elettronica [Ne] 3s1
A 4
B 9
C 11
D 14
E 18

42 Confrontando le soluzioni 0,1 M di fruttosio (C6H12O6), 0,1 M di cloruro di potassio (KCl) e 0,1 M di cloruro di calcio (CaCl2)
a 25 °C, si può affermare che:
A la soluzione contenente fruttosio è quella con la minore pressione osmotica
B le soluzioni hanno un pH differente
C le soluzioni hanno la stessa tensione di vapore
D la soluzione contenente cloruro di calcio è quella che bolle a temperatura inferiore
E la soluzione contenente fruttosio è quella con la minore temperatura di congelamento

43 Alla fine di una reazione equimolare completa di neutralizzazione tra un acido forte monoprotico e una base forte mono-
protica in soluzione avremo:
A sale che da idrolisi acida
B sale che da idrolisi neutra
C sale che da idrolisi basica
D sale che non da idrolisi
E una soluzione tampone

44 La formula della legge di Henry per il calcolo della concentrazione di un gas in un liquido è:
A PV = nRT
B P = kT
C P = cRT
D C = kP
E C = nkP

45 Se l’aggiunta di un sale provoca un innalzamento del pH, questo significa che:

A il sale reagendo con l’acqua è andato incontro ad una idrolisi acida
B il sale reagendo con l’acqua ha provocato un innalzamento della Kw
C è avvenuta una reazione redox e dalla soluzione si sono sviluppati idrogeno e ossigeno gassosi
D il sale era il prodotto di una reazione di neutralizzazione tra un acido forte ed una base forte
E il sale reagendo con l’acqua è andato incontro ad una idrolisi basica

46 Quale è la formula generale per indicare i termini della serie degli alcani?
A Cn H2n
B Cn H2n + 2
C Cn H2n − 2
D C2n Hn
E C2n H2n + 2

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47 Il composto che ha formula CH3-CH2-CHOH-CH2-CH3:

A è un alcol secondario
B è un alcol terziario
C è un estere
D è un chetone
E è una aldeide

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Fisica e matematica

48 In un sistema di riferimento inerziale, un punto materiale che si muove di moto circolare uniforme:
A è soggetto a una forza centrifuga
B è soggetto a una forza centripeta
C non è soggetto a forze
D è soggetto a forze con risultante nulla
E è soggetto a una forza di Coriolis

49 Sia F la forza di attrazione gravitazionale tra le masse m1 e m2 poste a distanza r.

Quanto vale la forza di attrazione se si raddoppia ciascuna massa e si quadruplica la loro distanza?
A F8
B F4
C F2
D F
E 4F

50 Un pendolo semplice di massa M = 2 kg e lunghezza L = 9,8 m ha un periodo di oscillazione di:

A 1s
B 4s
C s
D 2 s
E 4s

51 Il momento di una forza F applicata nel punto A rispetto ad un punto O:

A non può mai essere nullo
B è un vettore appartenente al piano generato da F e dal vettore che collega O ad A
C è un vettore perpendicolare al piano generato da F e dal vettore che collega O ad A
D è un vettore il cui modulo dipende solo dal modulo della forza F
E è un vettore il cui modulo dipende esclusivamente dal modulo della forza F e dalla lunghezza del vettore OA

52 Quanto vale 2012 – 1992?

A 2
B 4
C 200
D 400
E 800

53 Il prodotto 2  3 4  4 8 è uguale a:
A 4

B 26 25

C 46 25

D 2 12 2 11

E 4 12 2 11

54 Il logaritmo in base 5 di 250 è uguale a:

A 3
B 3 + log2 5
C 3 + log5 2
D 5
E log250 5

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55 Il polinomio 27x3 + 8 si fattorizza come:

A (3x + 2) · (9x2 – 6x + 4)
B (2x + 3) · (4x2 – 6x + 9)
C (3x – 2) · (9x2 + 6x + 4)
D (3x + 2) · (9x2 – 12x + 4)
E (3x – 2) · (9x2 + 12x + 4)

56 Le soluzioni della disequazione x2 – x – 6 < 0 sono:

A –3 < x < 2
B –2 < x < 3
C x < –2 o x > 3
D x < –3 o x > 2
E Nessuna delle altre risposte è corretta

57 Quale di queste uguaglianze è corretta?

1+1 1 1
--- --- --- ---
2 3 1 2 1 3 3
D -------------- = 6
1
E -------------- = 5
3
A -------------- = --- B --- = ------ C --- = --- --- ---
1 6 1 10 1 5 1 1 5 1 1 2
--- --- --- --- + --- --- + ---
5 5 5 2 3 2 3

58 Quale delle seguenti rette è perpendicolare alla retta di equazione y = 2x + 3 ?

A y = –1
--- x – 4
2
1
B y = --- x + 3
2
1
C y = – 2x + ---
3
1
D y = 2x + ---
3
E Nessuna delle altre risposte è corretta

59 Il prodotto vettoriale di due vettori perpendicolari è:

A uno scalare
B il vettore nullo
C un vettore con direzione e verso che segue la regola del parallelogramma
D un vettore polare
E un vettore di modulo pari al prodotto dei moduli, con direzione perpendicolare ai due vettori e verso in accordo alla regola
della mano destra

60 Determinare da che altezza deve essere lasciato cadere un grave per raggiungere il suolo in 2 s (si trascuri la resistenza
dell’aria):
A circa 9,8 m
B circa 19,6 m
C circa 40,2 m
D circa 98,1 m
E circa 125,1 m

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Soluzioni e commenti

1 La risposta corretta è la C. Del principio antropico si parla all’inizio del secondo capoverso. L’alternativa corretta riscrive le parole
“dato che esiste un osservatore, l’universo ha le proprietà che si richiedono per generarlo”. A proposito dell’alternativa A va eviden-
ziato che nel brano non si parla dei “parametri nucleari” in relazione alla comparsa della vita, quanto a quella del carbonio nelle
giganti rosse.

2 L’esempio di Marte è quello che chiude il brano e segue alla citazione della Luna, di Mercurio e di Venere per sottolineare i limiti
dell’adattabilità, per quanto straordinaria, della materia. La risposta corretta è dunque la D. Tra le alternative la più pericolosa è la
A, ma dal confronto tra le due appare evidente che è troppo generica e imprecisa (cita “proprietà” e “conseguenze”, termini che
non compaiono nel brano) per essere quella da scegliere.

3 La Costituzione italiana è divisa in Principi fondamentali (artt. 1-12), Parte prima: Diritti e doveri dei cittadini (artt. 13-54), Parte se-
conda: Ordinamento della Repubblica (artt. 55-139) e Norme transitorie e finali (I-XVIII). La domanda riguarda il titolo II della Parte
prima, che ne comprende quattro: I Rapporti civili; II Rapporti etico-sociali; III Rapporti economici; IV Rapporti politici. La risposta
corretta è dunque la B.

4 La definizione corretta di divisivo è quella dell’alternativa E, che è la risposta da scegliere. Un suo sinonimo è controverso. L’alter-
nativa A indica invece la definizione di diversivo e la C quella di patto successorio.

5 Per risolvere il quesito si può procedere per esclusione: se ieri il prezzo era il 25% in più di oggi significa che oggi quel prezzo è di-
minuito quindi si possono immediatamente escludere le alternative C, D ed E. Tra le due alternative rimaste la B è errata perché
la variazione percentuale non può essere la stessa se la base su cui essa si calcola (in questo caso il prezzo del paio di scarpe) varia.
Un altro modo di risolvere il quesito è quello di fare un esempio concreto: immaginando che il prezzo del paio di scarpe oggi sia
100 €, ieri essendo il 25% in più era di 125 €. Quindi da 125 € che era ieri oggi è diminuito di 25 € che è proprio 1/5 di 125 cioè il 20%
in meno; alternativa corretta A.

6 Al torneo di tennis sono iscritte 64 persone e ogni partita coinvolge sempre due giocatori per volta; quindi, al primo turno, con 64
giocatori si avranno 32 partite. Il turno successivo vedrà impegnati i 32 vincitori che daranno vita a 16 partite; di nuovo al turno
successivo si avranno 16 giocatori impegnati in 8 partite e avanzando ancora di un turno gli 8 vincitori faranno altre 4 partite che
produrranno 4 vincitori impegnati nelle 2 semifinali i cui vincitori si affronteranno nella finale che è l’ultima partita del torneo. La
somma totale è quindi: (32 + 16 + 8 + 4 + 2 + 1) = 63. Alternativa corretta B.

7 Nel gruppo preso in considerazione si hanno 18 medici ogni 24 infermieri; semplificando i due valori (cioè dividendo sia i medici
che gli infermieri per 6) si deduce che ogni 3 medici si hanno 4 infermieri. L’esercizio richiede quanti medici si devono scegliere
avendo 14 persone ed è immediato capire che le (3 + 4) = 7 persone sono comprese due volte; perciò 2 volte 3 medici significa 6
medici totali. Alternativa corretta B.

8 Enea oggi si è allenato nel nuoto (lo fa ogni 3 giorni) e nella corsa in bicicletta (lo fa ogni 5 giorni). La prossima volta che nuoterà e
correrà in bici nello stesso giorno sarà tra 15 giorni perché 15 è il minimo comune multiplo di 3 e 5. Se però ieri ha corso a piedi (lo
fa ogni 4 giorni) sicuramente lo rifarà anche dopo 16 giorni (16 è un multiplo di 4) ma 16 giorni partendo da ieri equivalgono a 15
giorni partendo da oggi per cui dopo 15 giorni da oggi si allenerà a nuoto e in bicicletta e, essendo passati anche 16 giorni da ieri,
anche nella corsa a piedi. L’alternativa esatta è la C.

9 Un modo per risolvere il quesito è quello di provare a costruire passo dopo passo la tabella di verità scrivendo le colonne di
tutti gli elementi della proposizione richiesta. Se:
A B
V V
V F
F V
F F

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Allora la colonna A sarà (come riportato già nelle tabelle relative alle indicazioni dell’esercizio):
A B A B
V V V
V F F
F V F
F F V

e di conseguenza la colonna (A che è la parte della proposizione richiesta dall’esercizio a sinistra del simbolo sarà:
A B (A B)
V F
F V
F V
V F

Adesso si consideri ciò che sta a destra del simbolo cioè (A (B)) partendo dai singoli elementi:
A A B B (A (B))
V F V F V
V F F V F
F V V F F
F V F V V

La tabella di verità finale sarà quindi data dalla seguente composizione:

(A B)  (A (B)) (A B) (A (B))
F V F
V F F
V F F
F V F

come correttamente riportato dall’alternativa B.

10 Gli organismi eterotrofi non sono in grado di produrre le proprie sostanze nutritive, come fanno, per esempio, le piante, capaci di
sintetizzare glucosio a partire da carbonio inorganico (CO2): sono quindi costretti ad assumere le sostanze organiche prodotte dagli
autotrofi per ricavare l’energia. La risposta corretta è la c.

11 L’unità fondamentale degli esseri viventi è la cellula, di conseguenza tutti gli esseri viventi sono composti da cellule. I batteri, per
esempio, sono esseri viventi costituiti da un’unica cellula procariotica che si divide per scissione binaria e non è visibile a occhio
nudo. La risposta corretta è la A.

12 I nucleotidi che formano il DNA sono deossiribonucleosidi monofosfati, in quanto costituiti da uno zucchero (il deossiribosio), un
gruppo fosfato e una base azotata. Le basi azotate possono essere purine (adenina e guanina) o pirimidine (citosina e timina); l’ade-
nina si lega sempre alla timina, mentre la citosina si lega sempre alla guanina: A-T e C-G sono le cosiddette coppie di basi comple-
mentari. La risposta corretta è la D.

13 La membrana plasmatica è uno dei costituenti fondamentali di tutti gli esseri viventi, dai più semplici ai più complessi. È infatti il
doppio strato fosfolipidico a delimitare la cellula, quindi il suo ambiente interno, dall’ambiente esterno. La risposta corretta è la A.

14 Se un individuo presenta un solo cromosoma in più, come nella sindrome di Down in cui sono presenti tre copie del cromosoma
21, si parla di trisomia. Quando invece un individuo presenta un cromosoma in meno, come nella sindrome di Turner, in cui è pre-
sente un solo cromosoma X, si parla di monosomia. Genericamente, il termine per indicare un numero non corretto di cromosomi,
in più o in meno, è aneuploidia, risposta E.

15 Il termine attività secretoria sottintende un’intensa attività di sintesi proteica. Le proteine destinate all’esterno della cellula vengono
prodotte dai ribosomi legati al reticolo endoplasmatico rugoso; da qui passano, per mezzo di vescicole, all’apparato di Golgi, dove
subiscono modificazioni, e infine vengono trasportate, sempre per mezzo di vescicole, dal Golgi alla membrana plasmatica. Tutti
questi organuli saranno quindi particolarmente sviluppati in una cellula secernente proteine; la risposta corretta è la B.

16 Prendendo come riferimento un organismo pluricellulare, come l’uomo, in cui tutte le cellule posseggono lo stesso numero di cro-
mosomi e quindi lo stesso identico DNA, la differenza tra i vari tipi cellulari presenti dipende dal fatto che ogni cellula esprima solo
determinati geni, ossia trascriva e traduca in proteine solo determinate porzioni del DNA totale. La risposta corretta è la B.

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17 Il termine “semipermeabile” fa riferimento al fatto che la membrana possa essere liberamente attraversata da alcuni soluti, come i
gas (O2, CO2 eccetera) o piccole molecole come l’urea o gli ormoni di natura steroidea, mentre non possa essere attraversata libe-
ramente da altri soluti con peso molecolare maggiore (come il glucosio) oppure con una carica positiva o negativa (come gli ioni
Na+, K+, Cl– eccetera). La risposta corretta è la D.

18 I frammenti di Okazaki si formano a causa dell’impossibilità della DNA polimerasi di polimerizzare il DNA in direzione 3’-5’: infatti,
durante la replicazione, un filamento si trova ad essere sintetizzato nella direzione corretta (5’ - 3’), quindi la DNA polimerasi proce-
de ininterrottamente dall’inizio della sintesi alla fine del filamento (questo è il “filamento veloce”), mentre la porzione di filamento
che andrebbe nella direzione opposta (3’ - 5’) si trova ad essere sintetizzata corretta (5’ - 3’), ma a tratti (frammenti di Okazaki), a
mano a mano che l’elica viene svolta (“filamento lento”). Quindi è solo il filamento lento ad essere costituito dai frammenti di Oka-
zaki. La risposta corretta è la E.

19 Le dineine sono proteine motrici, deputate al movimento degli organuli cellulari o di ciglia e flagelli (risposta B errata). Le connes-
sine sono proteine transmembrana che si associano a formare un connessone, una struttura con poro centrale che mette in comu-
nicazione due cellule adiacenti (gap junction; risposta C errata). Le integrine sono proteine integrali della membrana plasmatica
che si legano ad altre proteine presenti nella matrice extracellulare (risposta D errata). Le clatrine invece si associano alla membra-
na durante la formazione di vescicole di endocitosi (risposta E errata). Il passaggio da una fase del ciclo cellulare alla successiva è
determinato dall’espressione di proteine chiamate cicline e dalla susseguente attivazione di altre proteine, le chinasi ciclina-dipen-
denti (CdK), in grado di fosforilare proteine a valle. L’attivazione delle CdK consente di passare il checkpoint (punto di controllo) e
di entrare nella fase successiva. Per esempio: non è possibile passare alla fase G2 se la replicazione del DNA in fase S non è ancora
terminata: Ogni fase del ciclo ha le proprie cicline e le relative CdK, che scompaiono quando la cellula passa alla fase del ciclo suc-
cessiva. La risposta corretta è la A.

20 Secondo la teoria dell'endosimbiosi, formulata da Lynn Margulis negli anni '80 del secolo scorso, gli attuali mitocondri e cloroplasti
sarebbero discendenti di primitive cellule procariotiche che sarebbero state inglobate dall'antenato della cellula eucariotica, in-
staurando con quest'ultimo una relazione simbiotica talmente efficace che si è mantenuta nel tempo originando le cellule eucario-
tiche animali e vegetali così come le conosciamo oggi. La risposta esatta è la B.

21 La struttura primaria di una proteina è data dalla sequenza degli amminoacidi che la compongono, legati da legami covalenti detti
peptidici, senza alcun ripiegamento nello spazio. La risposta esatta è la C.

22 La catena di trasporto degli elettroni è la parte finale della respirazione cellulare e avviene sulla membrana interna dei mitocondri.
Qui vengono portati, da trasportatori come il NADH e il FADH2, gli elettroni ceduti durante la glicolisi e il ciclo di Krebs. Gli elettroni
passano attraverso una serie di proteine dette citocromi, fino a raggiungere l’accettore finale, l’ossigeno (che si trasforma quindi in
acqua). Il passaggio da citocromo a citocromo rilascia una quantità di energia che viene sfruttata per trasportare, dall’interno della
matrice mitocondriale allo spazio intermembrana, degli ioni H+, ossia protoni, che verranno sfruttati poi per la produzione di ATP.
La risposta corretta è la C.

23 La diffusione semplice è il passaggio secondo gradiente attraverso la membrana plasmatica senza l’ausilio di proteine trasportatrici.
Le sostanze che passano liberamente il doppio strato fosfolipidico sono i gas, l’urea e gli ormoni di natura steroidea. Tra le sostanze
proposte, quindi, solo l’ossigeno è in grado di passare per diffusione semplice. La risposta corretta è la A.

24 Gli anticorpi sono proteine costituite da 4 catene polipeptidiche, di cui due leggere e due pesanti, unite tra loro e ripiegate a for-
mare una sorta di Y, i cui bracci sono complementari a specifiche molecole dette antigeni. Sono prodotti dai linfociti B attivati (pla-
smacellule) durante una risposta immunitaria. La risposta corretta è la D.

25 I due cromosomi identici, di cui uno è stato ereditato dal genitore maschio, mentre l’altro è stato ereditato dal genitore femmina,
vengono definiti “omologhi”. Entrambi portano gli stessi geni nella stessa sequenza, ma ogni gene può essere presente in natura in
due o più varianti: per esempio, il gene che determina il colore del fiore può portare allo sviluppo di un fiore bianco oppure di un
fiore rosso, in questo caso “rosso” e “bianco” sono due varianti dello stesso gene. Queste varianti si definiscono “alleli” e la risposta
corretta è la E.

26 I ribosomi sono la sede della sintesi proteica, quindi una tossina che li distrugga selettivamente avrà come effetto una mancata pro-
duzione di proteine nella cellula colpita. La risposta corretta è la B.

27 Gli enzimi sono proteine con la funzione di catalizzatori biologici. Talvolta è possibile trovare dei catalizzatori costituiti da RNA: que-
sti prendono il nome di ribozimi. La risposta corretta è la B.

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28 Il sistema linfatico è formato da vasi a fondo cieco ed è deputato al recupero dei liquidi tissutali in eccesso. Inoltre, ha il compito di
trasportare sostanze, quali i grassi assorbiti dall’intestino e di contribuire alla difesa dell’organismo distribuendo i linfociti. Non ha
invece il compito di produrre globuli bianchi, quindi la risposta corretta è la D.

29 Il sistema endocrino è composto dalle ghiandole che producono particolari messaggeri di natura proteica o lipidica, gli ormoni.
Questi vengono riversati nella circolazione sanguigna e raggiungono tutti i distretti corporei: solamente le cellule in possesso di
recettori specifici per il determinato ormone saranno in grado di ricevere il messaggio e rispondere, ad esempio modificando il me-
tabolismo o regolando la trascrizione genica. In questo modo, il sistema endocrino contribuisce al mantenimento dell’omeostasi.
Tutte le affermazioni sono corrette, la risposta è la E.

30 Il movimento di molecole da una zona a maggior concentrazione a una a minor concentrazione è definito diffusione, risposta A.

31 Un virus è costituito da un involucro di natura proteica, detto capside, al cui interno viene riposto il materiale genetico (DNA o RNA).
In alcuni casi può essere presente anche una membrana esterna di natura fosfolipidica (virus rivestiti). La risposta corretta è la C.

32 Il glucosio è un carboidrato a 6 atomi di carbonio che, in forma lineare, presenta un gruppo aldeidico (CHO) e 5 gruppi ossidrilici
(OH), come mostrato in figura; risposta C.

H O
gruppo aldeidico
C
H OH
HO H
H OH
H OH

CH2OH

33 La molecola d’acqua è costituita da un atomo di ossigeno legato a due atomi di idrogeno. Iniziamo escludendo l’alternativa E, poi-
ché non potrà esserci un legame metallico in una molecola che non contiene elementi metallici. Escludiamo anche l’alternativa A,
poiché il legame ad idrogeno è una forza intermolecolare e non può quindi essere contenuto all’interno di una singola molecola
d’acqua. L’elettronegatività dell’ossigeno, da tavola periodica, è pari a 3,44, mentre quella dell’idrogeno è pari a 2,2. La differenza di
elettronegatività tra i due elementi è quindi pari a 1,24: il legame tra O e H sarà quindi covalente polare (alternativa D).

34 Un ossidante è per definizione una sostanza che, riducendosi (e cioè acquistando elettroni), tende ad ossidare un’altra specie, alla
quale gli elettroni vengono invece sottratti. Un ossidante forte ha pertanto una spiccata tendenza a ricevere elettroni e l’alternativa
corretta è la B. Le alternative C e D sono sicuramente errate, poiché in un processo di ossido-riduzione vengono sempre scam-
biati elettroni tra gli atomi, mai protoni.

35 I neutroni, così come i protoni, si trovano nel nucleo atomico e sono particelle subatomiche aventi una carica neutra; gli elettroni si
trovano invece in orbitali intorno al nucleo atomico. L’alternativa corretta è pertanto la E.

36 I saponi sono molecole organiche ottenute mediante l’idrolisi basica dei trigliceridi: dall’idrolisi risultano, come prodotti, il glicerolo
(o glicerina) e i sali di acidi grassi. Gli acidi grassi, in particolare, sono acidi carbossilici aventi almeno 8 atomi di carbonio e quindi
sono composti a lunga catena. L’alternativa corretta è pertanto la e.

37 Gli ossiacidi sono molecole inorganiche costituite da tre elementi: idrogeno, ossigeno e un non metallo. Sono degli acidi (come dice
il nome stesso) e quando vengono posti in acqua liberano pertanto ioni H+. Gli idrogeni acidi devono però trovarsi sempre legati
ad un atomo di ossigeno per riuscire a staccarsi dalla molecola: l’ossigeno è infatti molto elettronegativo e riesce a stabilizzare la
carica negativa che rimane sulla molecola stessa in seguito al distacco dello ione H+. L’alternativa corretta è pertanto la A.

38 La concentrazione di una soluzione è una proprietà intensiva: essa non dipende dalle dimensioni del campione che andiamo a con-
siderare. Pertanto, avendo a disposizione una soluzione con concentrazione 1 M, la concentrazione rimarrà sempre uguale prele-
vando qualunque volume della soluzione stessa. L’alternativa corretta è pertanto la c.

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39 La costante di equilibrio Kc di una reazione è data dal rapporto tra le concentrazioni dei prodotti della reazione (ciascuna elevata al
proprio coefficiente stechiometrico) e le concentrazioni dei reagenti (ciascuna elevata al proprio coefficiente stechiometrico). Essa
è un parametro termodinamico e rimane costante modificando la concentrazione dei reagenti e dei prodotti, la pressione del siste-
ma o il numero di moli. Il suo valore invece cambia al variare della temperatura del sistema: nel caso di una reazione endotermica,
il valore di Kc aumenta all’aumentare della temperatura e viene favorita la reazione diretta. Nel caso di una reazione esotermica, il
valore di Kc invece diminuisce all’aumentare della temperatura e viene favorita la reazione inversa. Sulla base di quanto detto, con-
cludiamo pertanto che l’alternativa corretta è la c.

40 Kw rappresenta la costante di autoprotolisi dell’acqua, cioè è il prodotto tra la concentrazione degli ioni H+ e quella degli ioni OH–
presenti in soluzione. Essa non varia in base alla tipologia di soluto presente in soluzione, ma cambia solamente con la temperatura
(in particolare, Kw aumenta all’aumentare della temperatura poiché la reazione di autoprotolisi dell’acqua è endotermica). A 25 °C,
in particolare, il suo valore è sempre pari a 10–14, e pertanto l’alternativa corretta è la A.

41 La configurazione elettronica riportata nel testo dell’esercizio è in forma condensata. In forma estesa, la configurazione può essere
scritta come segue: 1s22s22p63s1. Il numero totale di elettroni presenti è dato dalla somma degli elettroni presenti nei vari orbitali
ed pertanto pari a 11: l’alternativa corretta è la c.

42 Le tre soluzioni hanno solo apparentemente la stessa concentrazione. Il fruttosio è un composto che, posto in acqua, si scioglie ma
non si dissocia né si ionizza (coefficiente di Van’t Hoff i = 1, concentrazione totale delle specie in soluzione = 0,1 mol/L). Il cloruro di
potassio si dissocia invece formando K+ e Cl– (i = 2, concentrazione totale degli ioni in soluzione = 0,2 mol/L), mentre il cloruro di
calcio si dissocia formando Ca2+ e 2 ioni Cl– (i = 3, concentrazione totale degli ioni in soluzione = 0,3 mol/L). Alla luce di quanto det-
to, l’alternativa C è sicuramente errata, poiché soluzioni aventi diversa concentrazione non possono avere uguale tensione di va-
pore. Anche l’alternativa D è errata, poiché la soluzione contenente cloruro di calcio bollirà a temperatura maggiore delle altre due,
dato che il valore dell’innalzamento ebullioscopico di una soluzione dipende dalla concentrazione del soluto. L’alternativa E è an-
ch’essa errata, poiché la soluzione contenente fruttosio sarà quella con maggior temperatura di congelamento, poiché il valore
dell’abbassamento crioscopico dipende anch’esso dalla concentrazione del soluto. L’alternativa corretta è pertanto la A, poiché la
soluzione contenente fruttosio è la più diluita delle tre e avrà pertanto una minor pressione osmotica.

43 In una reazione chimica tra un acido forte (per esempio, l’acido cloridrico) e una base forte (per esempio, l’idrossido di sodio) otte-
niamo come prodotti un sale neutro e l’acqua: si tratta di una reazione di doppio scambio. Per esempio, la reazione tra HCl e NaOH
darà come prodotti NaCl e acqua: NaCl è costituito da uno ione Na+ (che non influisce sul pH, in quanto acido coniugato di una base
forte) e da uno ione Cl– (anch’esso non influente sul pH, poiché è la base coniugata di un acido forte). Il cloruro di sodio è pertanto
un sale neutro e non cambia il pH della soluzione in cui si trova. L‘alternativa corretta è la b.

44 La legge di Henry permette il calcolo della solubilità di un gas in un liquido: essa in particolare individua una proporzionalità di tipo
diretto tra la solubilità (o la concentrazione) di un gas in un liquido e la pressione del gas che si trova sopra il liquido stesso. L’alter-
nativa corretta è la d.

45 L’aggiunta di un sale a una soluzione può provocare un cambiamento del pH della soluzione stessa, a causa del fenomeno dell’idro-
lisi salina. L’alternativa d può essere sicuramente scartata, poiché i sali ottenuti dalla reazione tra un acido forte e una base forte
danno idrolisi neutra e non modificano pertanto il pH della soluzione. Scartiamo anche l’alternativa c: l’aggiunta di un sale nell’ac-
qua non provoca reazioni redox. L’alternativa b è anch’essa errata, poiché il valore della Kw dell’acqua dipende solo dalla tempe-
ratura e non dalla tipologia di soluti presenti. L’alternativa corretta è pertanto la e, poiché l’innalzamento del pH di una soluzione
viene osservato in presenza di un sale che dà idrolisi basica con l’acqua.

46 La formula generale degli alcani è CnH2n+2, pertanto l’alternativa corretta è la b.

47 Il composto riportato è sicuramente un alcol, poiché è una molecola organica contenente il gruppo -OH. Questa considerazione ci
permette di scartare le alternative C, D, E. In particolare, esso è un alcol secondario, poiché il C che porta il gruppo -OH è legato
direttamente (mediante legami covalenti polari) ad altri due atomi di carbonio. L’alternativa corretta è pertanto la A.

48 Il punto materiale che si muove lungo una circonferenza in un sistema inerziale è soggetto a un’accelerazione diretta verso il centro
della circonferenza (accelerazione centripeta). Per il primo principio della dinamica, il punto materiale deve quindi essere soggetto
a una forza centripeta, in mancanza della quale il moto risulterebbe rettilineo uniforme. La forza centripeta è diretta verso il centro
della circonferenza e, di conseguenza, è sempre perpendicolare alla velocità istantanea del punto.
La risposta corretta è la B.

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49 Il modulo della forza di attrazione gravitazionale F quando le due masse m1 e m2 si trovano a distanza r è dato dalla relazione se-
guente (detta legge di gravitazione universale o legge di Newton):
m1  m2
F = G  ---------------------
r2
Se si raddoppia ciascuna massa e si quadruplica la loro distanza la relazione diventa:
2m 1  2m 2 4  m1  m2 4 m1  m2 1 m1  m2 1
F 2 = G  ---------------------------- = G  ----------------------------- = ------  G  --------------------- = ---  G  --------------------- = ---  F
 4r  2 16r 2 16 r 2 4 r2 4
Il modulo della forza di attrazione gravitazionale F2 è quindi pari a un quarto della forza F iniziale: risposta B.

50 Il periodo T di oscillazione del pendolo è dato dalla formula:

L
T = 2 ---
g
Sostituendo i valori L = 9,8 m e g = 9,8 m/s2 si ottiene:

9,8 m
T = 2 ---------------------- = 2 1 s = 2 s
9,8 m/s 2
La risposta corretta è la D.

51 Il momento  di una forza F rispetto a un punto si definisce come prodotto vettoriale:

 = rF   = r  sen  F
Di conseguenza, il momento  è un vettore perpendicolare al piano individuato da F e dal vettore r che collega O ad A. La risposta
corretta è la C. Il modulo del vettore  dipende dal modulo della forza F, dalla lunghezza del vettore OA e dal seno dell’angolo com-
preso fra i due vettori F ed r.

52 Il valore cercato è pari alla differenza fra due quadrati e ricordando il corrispondente prodotto notevole:
x 2 – y 2 = (x + y) · (x – y)
si ottiene, ponendo x = 201 e y = 199:
a = 2012 – 1992 = (201 + 199) · (201 – 199) = 400 · 2 = 800
pertanto la risposta corretta è la E.

53 Per poter eseguire una moltiplicazione (o una divisione) fra radicali è necessario che i radicali abbiano lo stesso indice, perciò oc-
corre prima trasformare i radicali con indice diverso in radicali aventi lo stesso indice (sfruttando la proprietà invariantiva), in questo
caso uguale a 12.

2 = 12 2 6
3 4 = 3 2 2 = 12 2 8
4 8 = 4 2 3 = 12 2 9
Allora:

2  3 4  4 8 = 12 2 6  12 2 8  12 2 9 = 12 2 6  2 8  2 9 = 12 2 23 = 2 12 2 11
avendo applicato anche la regola di estrazione di radice. La risposta esatta è la D.

54 Il modo corretto di procedere è fare la scomposizione in fattori primi del numero 250, che risulta:

250 = 2  5 3
e utilizzare i noti teoremi sui logaritmi. Si ricava:

log 5 250 = log 5  2  5 3  = log 5 2 + log 5  5 3  = log 5 2 + 3 (risposta C)

55 Il polinomio 27x 3 + 8 corrisponde alla somma di due cubi e ricordando il prodotto notevole:

a 3 + b 3 =  a + b    a 2 – ab + b 2 
si fattorizza come  3x + 2    9x 2 – 6x + 4  e quindi la risposta corretta è la A.

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56 Le radici del trinomio sono x 1 = – 2 e x 2 = 3 , per cui la soluzione è costituita dalle x comprese tra questi due valori: – 2  x  3 .
La risposta esatta è la B.
Ovviamente, si poteva anche scomporre il primo membro in fattori e studiarne il segno, pervenendo allo stesso risultato.

–2 3

x + 2  0
x2 – x – 6 =  x + 2    x – 3   
x – 3  0
+ – +

57 L’uguaglianza corretta è quella dell’alternativa D. Infatti:

1 1 1 6
-------------- = -------------- = --- = ---
1+1 3+2 5 5
--- --- --- --- ---
2 3 6 6 6
Di conseguenza le altre alternative sono errate, poiché risulta:

1+1 5 1 1
--- --- --- --- ---
2 3 6 5 25 2 1 5 3 1 5 3 3 6 18
-------------- = --- = ---  5 = ------ --- = ---  5 = --- --- = ---  5 = --- -------------- = ------- = 3  --- = ------
1 1 6 6 1 2 2 1 3 3 1 1 5 5 5
--- --- --- --- --- + --- --- R
5 5 5 5 2 3 6

58 La retta di equazione y = 2x + 3 ha coefficiente angolare m 1 = 2 . Le rette perpendicolari alla retta y = 2x + 3 devono quindi
avere coefficiente angolare uguale a:

1 = –1
m 2 = – -------
- ---
m1 2

Tra quelle proposte, l’unica retta avente tale coefficiente angolare è la retta y = – 1 --- x – 4 , indicata nell’alternativa A.
2
Si noti che la retta y = 2x + 1
--- , coefficiente angolare, è invece parallela alla retta data.
3

59 Il prodotto vettoriale a  b è un vettore così definito:

• modulo:

a  b  sen = a n  b

dove  è l’angolo formato dai vettori a e b e dove an è la componente di a perpendicolare a b

• direzione: perpendicolare al piano individuato da a e da b
• verso: determinato dalla regola della mano destra, illustrata nella figura sottostante: se il pollice si dispone come a e l’indice come b
allora il medio indica la direzione e il verso del prodotto vettoriale tra i due.

a
aŽ b
b

b aŽ b
ž
an a

Se i due vettori a e b sono perpendicolari (quindi  = 90°) allora sen = sen90° = 1 e il modulo del prodotto vettoriale a  b
coincide col prodotto dei moduli di a e b: risposta E.

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60 Indicando con h l’altezza del grave che cade verticalmente la legge oraria del moto di caduta del grave è:
1
h = h 0 + v 0  t – ---  g  t 2
2
dove h 0 è la posizione iniziale, v 0 è l’eventuale velocità iniziale del grave e il segno – appare perché l’accelerazione è diretta verso
il basso, cioè verso altezze decrescenti. Nel nostro caso si ha v 0 = 0 e h = 0 (perché il grave raggiunge al suolo) mentre dobbiamo
trovare il valore di h 0 (ossia l’altezza di partenza). La formula precedente assume quindi la forma:
1 1
0 = h 0 – ---  g  t 2  h 0 = ---  g  t 2
2 2
Essendo t = 2 s e g = 9,8 m/s 2 si ottiene:
1 1 1
h 0 = ---  g  t 2 = ---  9,8 m/s 2   2 s  2 = ---  9,8 m/s 2  4 s 2 = 2  9,8 m = 19,6 m
2 2 2
La risposta corretta è la B.

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