Sei sulla pagina 1di 3

Riflesso verticale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Il riflesso verticale di un gatto è la sua innata capacità di


raddrizzarsi mentre è in caduta per atterrare con le zampe. Il
riflesso verticale inizia a comparire nell'animale intorno alle
3/4 settimane di età, e si perfeziona verso le 7 settimane.[1] I
gatti sono capaci di eseguire questa manovra in quanto dotati
di una colonna vertebrale insolitamente flessibile e di
clavicole non funzionali.

L'altezza minima richiesta perché avvenga completamente 0:00


questo riflesso (in sicurezza) è di circa 90  cm. Anche i gatti
senza una coda hanno questa capacità in quanto un gatto
muove perlopiù le zampe posteriori e si basa sulla Riflesso verticale
conservazione di momento angolare per prepararsi
all'atterraggio, la coda è poco usata per questa manovra.[2]

Indice
Tecnica
Velocità limite
Lesioni
Riferimenti
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni

Tecnica
Dopo aver distinto l'alto dal basso visivamente o con il loro apparato vestibolare (l'orecchio interno), i gatti
riescono a girarsi in volo fino ad essere rivolti con il muso verso il basso senza mai cambiare il proprio
momento angolare, questo permette loro di evitare di rivoltarsi indefinitamente durante il volo. Sono in
grado di compiere questa manovra grazie ai seguenti passaggi chiave:

1. Si piegano in mezzo alla schiena così che la parte davanti del loro corpo ruoti su un asse
differente rispetto a quella posteriore.
2. Ritirano le zampe anteriori per ridurre il momento inerziale della parte anteriore del proprio
corpo ed estendono le zampe posteriori per aumentare il momento inerziale della parte
posteriore così da poter ruotare la parte anteriore piuttosto lontano (circa di 90°) mentre il
retro ruota nella direzione opposta di molti meno gradi (circa 10°).
3. Estendono le zampe anteriori e ritirano quelle posteriori così da
ruotare la parte posteriore di molto mentre quella anteriore ruota di
molto meno.

A seconda della flessibilità del gatto e del momento angolare iniziale, se


presente, il gatto può aver bisogno di ripetere le ultime due fasi diverse volte
per poter completare una rotazione di 180°.[3][4][5]

Velocità limite
In aggiunta al riflesso verticale i gatti hanno un certo numero di altre
caratteristiche che permettono loro di ridurre il danno di una caduta. La loro
dimensione minuta, la struttura ossea leggera e il pelo folto diminuiscono la
loro velocità limite. Inoltre, una volta raddrizzatisi possono anche allargare il
proprio corpo per aumentare la resistenza all'aria e rallentare di poco la
caduta.[6] La velocità limite di un gatto in caduta libera è di 100 km/h mentre
Animazione schematica
quella di un essere umano in una posizione da "caduta libera" è di 210 km/h.
del moto di
Alla velocità limite inoltre i gatti si rilassano mentre cadono, ciò li protegge in
raddrizzamento
qualche modo al momento dell'impatto. Ad ogni modo è stato sostenuto che,
dopo aver raggiunto la velocità terminale, i gatti si orienterebbero con gli arti in
orizzontale in modo tale da far impattare al suolo prima il proprio corpo.[7]

Lesioni
Grazie al riflesso verticale, spesso i gatti atterrano illesi. Questo non accade sempre, in quanto possono
comunque rompersi delle ossa o morire per delle cadute estreme. In uno studio del 1987 pubblicato sul
Journal of the American Veterinary Medical Association, di 132 gatti che furono portati al New York
Animal Medical Center dopo essere caduti da dei palazzi, si scoprì che le lesioni riportate dai gatti
aumentavano in base all'altezza della caduta fino a circa sette piani, mentre oltre i sette piani diminuivano.[8]
Gli autori dello studio specularono sul fatto che, dopo esser caduti dal quinto piano, i gatti, raggiungessero
la velocità limite e quindi si rilassassero per allargare i propri corpi per aumentare l'attrito dinamico con
l'aria. Tuttavia lo studio venne criticato, in quanto le cadute rivelatesi fatali all'istante dell'impatto non
furono considerate (visto che un gatto già morto non viene portato dal veterinario), facendo quindi cadere
l'ipotesi secondo la quale, oltre i sette piani, le lesioni riportate dai gatti diminuissero.[9] Uno studio
successivo, del 2003, concluse che "le cadute da e oltre il settimo piano sono associate a lesioni più gravi e
con un tasso di trauma toracici maggiore".[10]

Riferimenti
Felis silvestris catus
Paradosso del gatto imburrato

Note
1. ^ Patrick Bateson, Behavioural Development in the Cat, su fathom.com. URL consultato il 19
dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2011).
2. ^ Huy D. Nguyen, How does a Cat always land on its feet?, su helix.gatech.edu, Georgia
Institute of Technology, School of Medical Engineering. URL consultato il 15 maggio 2007 (archiviato
dall'url originale il 10 aprile 2001).
3. ^ Hardy Fink, An insight into the Biomechanics of Twisting, su usa-gymnastics.org. URL
consultato il 26 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 1998).
4. ^ Superstrings and Other Things: A Guide to Physics, pp. 106, 107. URL consultato il 4 giugno
2008.
5. ^ Thomas Kane e M. P. Scher, A dynamical explanation of the falling cat phenomenon, in
International Journal of Solids and Structures, vol. 5, n. 7, 1969, pp. 663–670,
DOI:10.1016/0020-7683(69)90086-9.
6. ^ Vertebrate Flight: Gliding and Parachuting, su ucmp.berkeley.edu. URL consultato il 4 giugno
2008.
7. ^ Feline high-rise syndrome: 119 cases (1998-2001). Vnuk D et al., J Feline Med Surg. 2004
Oct;6(5):305-12 (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15363762)
8. ^ The Straight Dope: Do cats always land unharmed on their feet, no matter how far they
fall?, su straightdope.com. URL consultato il 4 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2012).
9. ^ (EN) Do cats always land unharmed on their feet, no matter how far they fall?, in The
Straight Dope, 19 luglio 1996. URL consultato l'11 aprile 2018.
10. ^ Feline high-rise syndrome: 119 cases (1998–2001), su journals.sagepub.com.

Altri progetti
Wikimedia Commons (https://commons.wikimedia.org/wiki/?uselang=it) contiene
immagini o altri file su Riflesso verticale (https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:
Cat_righting_reflex?uselang=it)

Collegamenti esterni
Perché i gatti cadono sulle zampe, su petplace.com. URL consultato il 4 dicembre 2012 (archiviato
dall'url originale il 14 luglio 2014).
Video della National Geographic sul Riflesso verticale, su video.nationalgeographic.com.
URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2011).
Il miracolo della caduta del gatto, su scienceblogs.com.br. URL consultato il 4 dicembre 2012
(archiviato dall'url originale il 26 agosto 2011).

Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Riflesso_verticale&oldid=126407533"

Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 23 mar 2022 alle 15:55.

Il testo è disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo; possono
applicarsi condizioni ulteriori. Vedi le condizioni d'uso per i dettagli.

Potrebbero piacerti anche