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l'utilizzo di tutti i linguaggi creativi per offrire prodotti di qualit, magari ignorando o forzando qualche volta le strategie di marketing e le tendenze del momento. possibile costruire assieme un immaginario antimafie, dei diritti sociali e civili in cui si pu riconoscere gran parte del Paese? Secondo noi larte e la creativit possono avere lambizione e l'opportunit di raccontare la realt, di offrire nuovi punti di vista, di metterci in discussione. Un tentativo, a fatica, in corso: nel cinema e in tv (con i lavori sui giudici Falcone, Borsellino e Livatino, su don Puglisi e Giancarlo Siani, con Gomorra di Garrone fino allultimo Tatanka di Gagliardi), a teatro (con U tingiutu di Scena verticale o il lavoro della compagnia di Emma Dante), nei fumetti (la collana Libeccio di Round Robin con le storie, tra le altre, di Pippo Fava, Natale De Grazia, Loll Cartisano e Libero Grassi, e con i fumetti d'impegno civile di Becco Giallo edizioni), nella musica (quarantanni fa il concept album censurato - Terra in bocca dei Giganti, oggi alcuni episodi come Lappello di Silvestri o il tour dei Modena City Ramblers), nei musei (il Cam di Casoria o la Fiumara darte siciliana di Antonio Presti), nella satira (dal siciliano Giampiero Caldarella al lombardo Giulio Cavalli). Molte cose importanti restano fuori da questo parziale e arbitrario elenco. Ma questi nomi bastano a dimostrare che quando larte ha raccontato aumentata la conoscenza e la consapevolezza dei cittadini, ed nato un immaginario. Non abbastanza, ma esiste. Di questo e molto altro parleremo nel workshop dal titolo Nuovi linguaggi e antimafia: la creazione di un altro immaginario insieme ad alcuni importanti esponenti della cultura antimafia: Claudio Fava, scrittore e sceneggiatore de I cento passi e Il capo dei capi, Ninni Bruschetta, regista teatrale e attore in Paolo Borsellino, Il generale Dalla Chiesa e Squadra antimafia: Palermo oggi, e Giuseppe Gagliardi, regista di Tatanka. E grazie anche alle riflessioni dei giornalisti e scrittori Alessandra Ziniti (Repubblica) e Danilo Chirico (Associazione daSud).