Sei sulla pagina 1di 14

Reti Logiche A Porte logiche: introduzione

Università degli studi di Parma Politecnico


Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione di Milano

Reti Logiche A
AA 2002-
2002-2003

Introduzione alle porte logiche

Docente:
prof. William FORNACIARI
fornacia@elet.polimi.it
www.elet.polimi.it/people/fornacia

© 2002 - William Fornaciari

Segnali e informazioni

Per elaborare informazioni, occorre rappresentarle


(o codificarle)
Per rappresentare (o codificare) le informazioni si
usano segnali
I segnali devono essere elaborati, nei modi
opportuni, tramite dispositivi di elaborazione

Porte Logiche -2- © 2002 - William Fornaciari

© 2002 - William Fornaciari 1


Reti Logiche A Porte logiche: introduzione

Il segnale binario

Segnale binario: una grandezza che può assumere


due valori distinti, convenzionalmente indicati con 0
e1
s ∈{0, 1}
Qualsiasi informazione è rappresentabile (o
codificabile) tramite uno o più segnali binari (per
esempio i caratteri del codice ASCII)

Porte Logiche -3- © 2002 - William Fornaciari

Il segnale binario

Rappresentazione fisica del segnale binario: si usano


svariate grandezze fisiche
tensione elettrica (la più usata!)
corrente elettrica
potenza ottica
e altre grandezze fisiche ancora ...

Porte Logiche -4- © 2002 - William Fornaciari

© 2002 - William Fornaciari 2


Reti Logiche A Porte logiche: introduzione

Il segnale binario

Elaborazione del segnale binario: si usano svariate


classi di dispositivi di elaborazione
porte logiche
reti combinatorie
reti sequenziali
Sono tutti circuiti digitali (o numerici)

Porte Logiche -5- © 2002 - William Fornaciari

Circuiti digitali

L’elaborazione di segnali (o informazioni) binarie è


oggi svolta principalmente tramite tecnologie
microelettroniche (e in parte anche ottiche)
I circuiti microelettronici che elaborano segnali (o
informazioni) binari si chiamano circuiti digitali (o
circuiti numerici, o circuiti logici)

Porte Logiche -6- © 2002 - William Fornaciari

© 2002 - William Fornaciari 3


Reti Logiche A Porte logiche: introduzione

Porte logiche

I circuiti digitali sono formati da componenti digitali


elementari, chiamati porte logiche
Le porte logiche sono i circuiti minimi per
l’elaborazione di segnali binari
L’elemento funzionale fondamentale per la
costruzione di porte logiche è il transistor

Porte Logiche -7- © 2002 - William Fornaciari

Transistor

Il transistor è un dispositivo elettronico


Il transistor opera su grandezze elettriche: tensione
e corrente
Il transistor funziona come un interruttore
Ha due stati di funzionamento: interruttore aperto o
interruttore chiuso

Porte Logiche -8- © 2002 - William Fornaciari

© 2002 - William Fornaciari 4


Reti Logiche A Porte logiche: introduzione

Struttura del transistor

Valimentazione

resistenza
transistor
limitatrice bipolare (BJT)
base
Vuscita

collettore
Vingersso

emettitore
Vmassa

Porte Logiche -9- © 2002 - William Fornaciari

Funzionamento del transistor

Se la tensione di base Vingresso è inferiore a una data


soglia critica, il transistor si comporta come un
interruttore aperto, cioè tra emettitore e collettore
non passa corrente, e quindi la tensione di uscita
diventa uguale a quella di alimentazione: Vuscita =
Valimentazione = 5 Volt (in tecnologia TTL)

Porte Logiche - 10 - © 2002 - William Fornaciari

© 2002 - William Fornaciari 5


Reti Logiche A Porte logiche: introduzione

Funzionamento del transistor

Se la tensione di base Vingresso è superiore a una data


soglia critica, il transistor si comporta come un
interruttore chiuso, cioè tra emettitore e collettore
passa corrente, e quindi la tensione di uscita
diventa uguale a quella di massa: Vuscita = Vmassa = 0
Volt (in tecnologia TTL)

Porte Logiche - 11 - © 2002 - William Fornaciari

Funzionamento del transistor

5 Volt 5 Volt

0 Volt 5 Volt
Vuscita = 5 Volt Vuscita = 0 Volt
base base

collettore collettore

aperto chiuso
Vingersso = 0 Volt Vingersso = 5 Volt

emettitore emettitore

0 Volt
commutazione 0 Volt

≈1 ns = 10−9 sec
Porte Logiche - 12 - © 2002 - William Fornaciari

© 2002 - William Fornaciari 6


Reti Logiche A Porte logiche: introduzione

La porta NOT (invertitore)

Il singolo transistor della


figura è una porta NOT
Se l’ingresso vale 0 Volt,
l’uscita vale 5 Volt Vingresso Vuscita
Se l’ingresso vale 5 Volt,
0 Volt 5 Volt
l’uscita vale 0 Volt
La tabella rappresenta il 5 Volt 0 Volt
funzionamento della porta
NOT

Porte Logiche - 13 - © 2002 - William Fornaciari

Riassumendo

Se ai valori di tensione 0 e 5 Volt si associano


convenzionalmente i valori binari 0 e 1,
rispettivamente, si ottiene la cosiddetta “tabella
delle verità” della porta logica, che corrisponde alla
tabella di commutazione
Volendo, si potrebbe fare l’opposto, 0 Volt = 1 e 5
Volt = 0 (logica negativa)

Porte Logiche - 14 - © 2002 - William Fornaciari

© 2002 - William Fornaciari 7


Reti Logiche A Porte logiche: introduzione

Tipi di porte logiche

Classificazione per modo di funzionamento: porta


NOT, porta porta AND, porta OR (sono le porte
logiche fondamentali)
Classificazione per numero di ingressi: porte a 1
ingresso, porte a 2 ingressi, porte 3 ingressi, e così
via ...

Porte Logiche - 15 - © 2002 - William Fornaciari

Porta NOT
(invertitore, negatore)

Simbolo funzionale Tabella delle verità


0
1 1
0
A X
A X
0 1
1 0
(a 1 ingresso)
L’uscita vale 1 se e
A X
solo se l’ingresso
simbolo semplificato vale 0
Porte Logiche - 16 - © 2002 - William Fornaciari

© 2002 - William Fornaciari 8


Reti Logiche A Porte logiche: introduzione

Porta AND

Simbolo funzionale Tabella delle verità


0
1
A
0
1 A B X
X
B
0
1
0 0 0
0 1 0
(a 2 ingressi)
1 0 0
L’uscita vale 1 se e 1 1 1
solo se entrambi gli
ingressi valgono 1
Porte Logiche - 17 - © 2002 - William Fornaciari

Porta OR

Simbolo funzionale Tabella delle verità


0
1
A
0
1
X
A B X
0
1
B 0 0 0
(a 2 ingressi) 0 1 1
1 0 1
L’uscita vale 1 se e 1 1 1
solo se almeno un
ingresso vale 1
Porte Logiche - 18 - © 2002 - William Fornaciari

© 2002 - William Fornaciari 9


Reti Logiche A Porte logiche: introduzione

Generalizzazioni

Alcuni tipi di porte a 2 ingressi si possono


generalizzare a 3, 4, ecc ingressi
Le due porte a più ingressi maggiormente usate sono
la porta AND e la porta OR
Tipicamente si usano AND (o OR) a 2, 4 o 8 ingressi
(raramente più di 8)

Porte Logiche - 19 - © 2002 - William Fornaciari

Porta AND a 3 ingressi

Tabella delle verità


Simbolo funzionale A B C X
0
1 0 0 0 0
A
0
1 0
1 0 0 1 0
B X
C
0
1 0 1 0 0
0 1 1 0
L’uscita vale 1 se e 1 0 0 0
1 0 1 0
solo se tutti e 3 gli 1 1 0 0
ingressi valgono 1 1 1 1 1
Porte Logiche - 20 - © 2002 - William Fornaciari

© 2002 - William Fornaciari 10


Reti Logiche A Porte logiche: introduzione

Realizzazione ad albero

La porta AND a 3 ingressi si realizza spesso come


albero di porte AND a 2 ingressi (ma non è l’unico
modo)

A
A
B X B X
C
C

Nota bene: non tutti i tipi di porte a più di 2 ingressi si


possono realizzare come alberi di porte a 2 ingressi
(funziona sempre con AND e OR)
Porte Logiche - 21 - © 2002 - William Fornaciari

Porta OR a 3 ingressi

Tabella delle verità


Simbolo funzionale A B C X
A
0
1 0 0 0 0
0
1 0
1
B X 0 0 1 1
0
1
C 0 1 0 1
0 1 1 1
L’uscita vale 0 se e 1 0 0 1
1 0 1 1
solo se tutti e 3 gli 1 1 0 1
ingressi valgono 0 1 1 1 1
Porte Logiche - 22 - © 2002 - William Fornaciari

© 2002 - William Fornaciari 11


Reti Logiche A Porte logiche: introduzione

Porte AND e OR a più ingressi

L’uscita X della porta AND a 3 ingressi vale 1 se e


soltanto se tutti e tre gli ingressi A, B e C valgono 1
L’uscita X della porta OR a 3 ingressi vale 1 se e
soltanto se almeno uno tra gli ingressi A, B e C vale
1
Si generalizza a più ingressi nel modo ovvio ...

Porte Logiche - 23 - © 2002 - William Fornaciari

Costo di una porta logica

Il numero di transistor per realizzare una porta


dipende dalla tecnologia, dalla funzione e dal
numero di ingressi
Porta NOT: 1 oppure 2 transistor
Porte AND e OR: 3 oppure 4 transistor
Altre porte: ≥ 4 transistor

Porte Logiche - 24 - © 2002 - William Fornaciari

© 2002 - William Fornaciari 12


Reti Logiche A Porte logiche: introduzione

Velocità di una porta logica

La velocità di commutazione di una porta dipende


dalla tecnologia, dalla funzione e dal numero di
ingressi
Le porte più veloci (oltre che più piccole) sono
tipicamente le porte NAND e NOR a 2 ingressi:
possono commutare in meno di 1 nanosecondo (10−9
sec, un miliardesimo di sec)

Porte Logiche - 25 - © 2002 - William Fornaciari

Tecnologie microelettroniche

Le due tecnologie microelettroniche oggi più usate


per la realizzazione di porte logiche sono:
a transistor bipolari (o a giunzione), o a transistor BJT
(Bipolar Junction Transistor)
a transistor a effetto di inversione, o a transistor
MOS (Metal Oxide Semiconductor)

Porte Logiche - 26 - © 2002 - William Fornaciari

© 2002 - William Fornaciari 13


Reti Logiche A Porte logiche: introduzione

Tecnologie bipolari

Tecnologia TTL (Transistor Transistor Logic): è la


tecnologia “storica”, molto usata per anni, ma ora
in diminuzione; funziona con alimentazione a 5 Volt
Tecnologia ECL (Emitter Couple Logic): è una
tecnologia costosa, ad alto consumo di potenza, ma
estremamente veloce (usata nei supercalcolatori)

Porte Logiche - 27 - © 2002 - William Fornaciari

Tecnologie complementari

Tecnologia CMOS (Complementary Metal Oxide


Semiconductor): è le tecnologia DI GRAN LUNGA
OGGI DOMINANTE per la realizzazione di calcolatori
elettronici, perché permette
dimensioni ridottissime
basso consumo
basso costo

Porte Logiche - 28 - © 2002 - William Fornaciari

© 2002 - William Fornaciari 14

Potrebbero piacerti anche