DIARIO DELLA GUERRA IN TRINCEA NEL 1916

IL GIORNO 20/12/16 LA CLASSE 3G DELLA SCUOLA MEDIA PINTOR HA AVUTO IL PIACERE DI

ASSISTERE AD UNA TESTIMONIANZA SULLA PRIMA GUERRA MONDIALE.

IL GENERALE CORRADINO CORRADO, NONNO DI UNA NOSTRA COMPAGNA DI CLASSE, E’ VENUTO

AD ILLUSTRARCI QUELLO CHE IL PADRE LUIGI CORRADO HA SCRITTO SUL SUO DIARIO DELLA
GUERRA IN TRINCEA NEL 1916.

LUIGI CORRADO ERA UN SOLDATO BERSAGLIERE DI 19 ANNI QUANDO HA COMBATTUTO IN

GUERRA E HA SCRITTO QUESTO RESOCONTO IN CUI RACCONTAVA GIORNO PER GIORNO I VARI
FATTI ED ESPRIMEVA SOPRATTUTTO LE SUE CONSIDERAZIONI SU QUELLO CHE SUCCEDEVA AL
FRONTE. NEL DIARIO PARLAVA DI UN SUO COLLEGA CHE, PUR AVENDO 73 ANNI, ANDAVA A
SUPPORTARE I SUOI COMPAGNI IN TRINCEA RISCHIANDO LA VITA. IL GENERALE CI HA SPIEGATO
CHE SUO PADRE ERA MOLTO AMICO DI GABRIELE D’ANNUNZIO, CHE LO DEFINIVA IL POETA
SOLDATO. INOLTRE D’ANNUNZIO DEDICO’ UNA FRASE A LUIGI CORRADO CHE SUCCESSIVAMENTE
DIVENTERA' IL MOTTO DELLA GUARDIA DI FINANZA: “NEC RECISA RECEDIT”.

LUIGI HA VISSUTO I CONFLITTI ITALO-AUSTRIACI E HA COMBATTUTO ANCHE NELLA GUERRA

ITALO-TURCA DOVE OLTRE 400 SUOI COMPAGNI SONO STATI GETTATI VIVI NEI POZZI DELLE OASI.

IL SIGNOR CORRADO NON CI HA RACCONTATO SOLO DELLE ESPERIENZE VISSUTE DAL PADRE, MA
ANCHE DI ALCUNI EPISODI CHE RIGUARDANO LUI. ERA UN TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA
IN CUI HA LAVORATO PER 47 ANNI, RAGGIUNGENDO IL GRADO DI GENERALE. HA SVOLTO LA SUA
ATTIVITA' ANCHE CON I GIUDICI FALCONE E BORSELLINO, INFATTI, 30 MINUTI PRIMA CHE
BORSELLINO VENISSE UCCISO, IL SIGNOR CORRADO GLI COMUNICO' CHE AVREBBERO CATTURATO
UN ESPONENTE MAFIOSO.

IL DIARIO DI GUERRA E’ STATO ESPOSTO NEI MUSEI DI MODENA E DI ROMA COME

TESTIMONIANZA UTILE PER I VISITATORI.

SECONDO ME QUESTA ESPOSIZIONE E’ STATA UTILISSIMA E MI HA APPASSIONATO MOLTO IL

MODO IN CUI IL GENERALE HA RACCONTATO E SPIEGATO QUESTO ARGOMENTO, RENDENDOLO
MOLTO INTERESSANTE.

. (LORENZO MELIA CLASSE 3G)