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La valutazione degli investimenti in

innovazione: Stima dei flussi di cassa

Strategie, Economia e Gestione del Progetto

Prof. Stefano Magistretti


stefano.magistretti@polimi.it
Dott.ssa Diletta Di Marco
diletta.dimarco@polimi.it
Agenda

§ Agenda
§ Definizioni
§ Fasi dell’analisi decisionale
§ Flussi finanziari
§ Esercizio 1 (senza effetto fiscale)
§ Focus sull’effetto fiscale
§ Esercizio 1 (con effetto fiscale)
§ Cannibalizzazione

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Definizioni

§ Investimento
§ Decisione che comporta un esborso di capitale finalizzata alla realizzazione di
valore economico nel lungo periodo

0
tempo
I0

§ Decisione di investimento
§ Individuare attività (reali) capaci di creare un valore superiore al loro costo

§ Conseguenze di una decisione di investimento


§ Modifica della capacità produttiva dell’impresa (in quantità e/o qualità)
§ Manifestazione nel lungo termine, in quanto l’investimento si articola su più
esercizi

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Agenda

§ Agenda
§ Definizioni
§ Fasi dell’analisi decisionale
§ Flussi finanziari
§ Esercizio 1 (senza effetto fiscale)
§ Focus sull’effetto fiscale
§ Esercizio 1 (con effetto fiscale)
§ Cannibalizzazione

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Fasi dell’analisi di una decisione

Individuazione delle
alternative decisionali

Verifica della consistenza


delle alternative

Identificazione dei confini


dell’analisi

Analisi degli impatti


competitivi dell’investimento

Valutazione dei flussi di


cassa

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Individuazione delle alternative decisionali
Individuazione delle
alternative decisionali
§ Investimento non obbligato
§ Problemi decisionali in cui l’impresa può o meno Verifica della consistenza
delle alternative
realizzare l’investimento
§ Il “caso base” è rappresentato dalla possibilità di non Identificazione dei confini
dell’analisi
investire
§ Ciascuna delle alternative viene valutata in termini Analisi degli impatti
competitivi investimento
differenziali rispetto al caso base
§ Anche il “caso base” deve essere trattato a tutti gli effetti Valutazione dei flussi di
cassa
come una delle alternative decisionali

§ Investimento obbligato
§ Problemi decisionali in cui l’impresa deve realizzare
l’investimento e può al più scegliere tra diverse
alternative possibili
§ Il “caso base” è costituito da una qualsiasi delle
alternative di investimento

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Verifica della consistenza delle alternative
Individuazione delle
alternative decisionali
§ Valutazione scorretta del progetto
§ Si possono “dimenticare” progetti in realtà essenziali per Verifica della consistenza
delle alternative
rendere efficace l’investimento nel suo complesso
§ Si possono considerare come “integrati” dei portafogli di Identificazione dei confini
dell’analisi
investimenti che in realtà non lo sono
Analisi degli impatti
competitivi investimento

§ Bundling di progetti sinergici


Valutazione dei flussi di
§ Nel momento in cui viene proposta un’innovazione è cassa

necessario valutare se un suo sfruttamento richiede


l’introduzione di interventi complementari

§ Unbundling di progetti indipendenti


§ Considerare legati in modo indissolubile progetti che in
realtà sono indipendenti può indurre ad errori di
valutazione

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Identificazione dei confini dell’analisi
Individuazione delle
alternative decisionali
§ Gli investimenti non hanno quasi mai effetto solo
sull’area aziendale in cui vengono adottati Verifica della consistenza
delle alternative
§ Fasi a valle del ciclo di vita di un prodotto impiegano la
parte prevalente delle risorse aziendali ma sono Identificazione dei confini
dell’analisi
fortemente vincolate dalle scelte effettuate nelle prime
fasi del ciclo di vita Analisi degli impatti
competitivi investimento
§ Un livello qualitativo inadeguato nelle fasi iniziali di un
processo si ripercuote in modo amplificato sui risultati Valutazione dei flussi di
delle fasi a valle (sul portfafoglio degli investimenti) cassa

§ I tempi di esecuzione delle diverse attività risentono in


modo sostanziale del livello di integrazione tra le fasi del
processo

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Analisi impatti competitivi dell’investimento
Individuazione delle
alternative decisionali
§ Miglioramento o “ampliamento” della configurazione esterna
§ Un investimento può generare prodotti innovativi, modificare le Verifica della consistenza
caratteristiche dei prodotti esistenti o ampliare la capacità delle alternative
produttiva
Identificazione dei confini
dell’analisi
§ Riduzione delle uscite di cassa “in condizioni stazionarie”
§ Un investimento può ridurre le uscite di cassa “a regime”, Analisi degli impatti
competitivi investimento
aumentando l’efficienza nell’uso delle risorse
Valutazione dei flussi di
§ Riduzione delle uscite di cassa “in fase di cambiamento” cassa

§ Un investimento può ridurre le uscite di cassa incrementando la


flessibilità e quindi la capacità di “adattamento” al cambiamento
con costi e tempi limitati

§ Ampliamento dell’insieme dei cambiamenti


“economicamente” possibili
§ Un investimento può ampliare l’insieme dei mercati e delle
tecnologie potenziali

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Valutazione dei flussi di cassa
Individuazione delle
alternative decisionali
§ Determinazione del valore potenziale creabile tramite un
investimento Verifica della consistenza
delle alternative

§ Funzioni dell’analisi degli investimenti Identificazione dei confini


§ Supporto decisionale dell’analisi

§ Comunicazione organizzativa
Analisi degli impatti
§ Controllo dei risultati competitivi investimento

Valutazione dei flussi di


§ Disponibilità delle informazioni cassa
§ “Contatore di fagioli” (precisione) vs “Predicatore” (visione e
fiducia)
§ Rilevazione delle informazioni: un investimento può
impattare su tante funzioni aziendali

§ Trade-off tra completezza, precisione e misurabilità delle


informazioni disponibili

§ Trade-off tra accuratezza delle informazioni e costi/tempi


dell’analisi
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Note sulla valutazione degli investimenti
Individuazione delle
alternative decisionali
§ Un investimento può riguardare attività reali (introduzioni di
nuovi prodotti/servizi o di nuovi processi) o attività finanziarie Verifica della consistenza
(acquisto e vendita di capitali sotto varie forme). Nel corso si delle alternative

tratteranno prevalentemente gli investimenti in attività reali Identificazione dei confini


dell’analisi

§ Per modificare la capacità produttiva dell’impresa è Analisi degli impatti


necessario l’impiego di risorse finanziarie, opportunamente competitivi investimento

distribuito nel tempo (costi). Al lancio delle nuove attività Valutazione dei flussi di
dovrebbe poi corrispondere l’ingresso in azienda di nuovi cassa

benefici (ricavi)

§ Trascorso un certo numero di anni l’investimento esaurisce il


proprio sforzo propulsivo: per ciascun investimento è allora
possibile individuare una vita utile, definibile come l’arco di
tempo che intercorre fra l’attivazione dell’investimento e
l’esaurimento del suo impatto sulle prestazioni aziendali

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Agenda

§ Agenda
§ Definizioni
§ Fasi dell’analisi decisionale
§ Flussi finanziari
§ Esercizio 1 (senza effetto fiscale)
§ Focus sull’effetto fiscale
§ Esercizio 1 (con effetto fiscale)
§ Cannibalizzazione

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Flussi finanziari
Individuazione delle
alternative decisionali
§ Nella valutazione di un investimento è necessario
considerare flussi finanziari con le seguenti Verifica della consistenza
delle alternative
caratteristiche
§ No costi affondati (non considerati) Identificazione dei confini
dell’analisi
§ Flussi differenziali
Analisi degli impatti
§ Criterio di cassa (entrate e uscite quando sono state competitivi investimento
esborsate /incassate ; NO costi e ricavi perché seguono
le logiche di competenza dell’anno fiscale) Valutazione dei flussi di
cassa
§ Effetto fiscale (presenza di tassazione)

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No costi affondati
Individuazione delle
alternative decisionali
§ Si tralasciano i costi affondati, costi che vengono
sostenuti indipendentemente dalla scelta di attivare o Verifica della consistenza
delle alternative
meno l’investimento
Identificazione dei confini
dell’analisi

§ Il fatto che un costo sia o meno affondato non fa


Analisi degli impatti
riferimento all’uscita di cassa, ma all’ “impegno” ad essa competitivi investimento

relativo
Valutazione dei flussi di
cassa

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Esempio: No costi affondati
Individuazione delle
Si considera l’investimento caratterizzato dal seguente profilo di esborsi: alternative decisionali

Verifica della consistenza


delle alternative
Attività Anno Uscite di cassa
Studio di fattibilità 2006 100.000 Identificazione dei confini
dell’analisi
Acquisto del terreno 2007 2.000.000
Acquisto delle licenze 2007 300.000 Analisi degli impatti
competitivi investimento
Progetto definitivo 2008 1.000.000
Realizzazione 2009 10.000.000 Valutazione dei flussi di
cassa

Se la valutazione dell’investimento viene effettuata all’inizio del 2006,


prima di iniziare lo studio di fattibilità, nessun costo è affondato e quindi
vanno considerate tutte le voci di costo nel momento in cui viene presa la
decisione.
Una volta realizzato lo studio di fattibilità, i 100.000 relativi risultano un
costo affondato. Quindi se la valutazione dell’investimento viene svolta
all’inizio del 2007 lo studio di fattibilità non va considerata al fine della
decisione.
Se l’acquisto del terreno è regolata da un contratto redatto nel 2006,
all’inizio del 2007 deve essere considerato come un costo affondato e
quindi non va considerato al fine della decisione.

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Flussi differenziali
Individuazione delle
alternative decisionali
§ Si considerano i flussi finanziari differenziali associati alla
decisione di investimento Verifica della consistenza
delle alternative
§ Bisogna considerare la differenza dei ritorni finanziari
dell’investimento rispetto al caso base Identificazione dei confini
dell’analisi

Analisi degli impatti


competitivi investimento

Valutazione dei flussi di


cassa

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Criterio di cassa
Individuazione delle
alternative decisionali
§ I flussi finanziari hanno natura monetaria
§ Si segue il criterio di cassa, non di competenza economica Verifica della consistenza
delle alternative
§ Gli ammortamenti non costituiscono flussi di cassa
Identificazione dei confini
dell’analisi

Analisi degli impatti


*Chiarire il concetto di competenza economica: affitto competitivi investimento

relativo al primo trimestre 2004 lo pago Dicembre 2003


(flusso di cassa avviene nel 2003 ma è di competenza del Valutazione dei flussi di
cassa
2004 perché si riferisce all’utilizzo di uno stabile durante il
2003).

Gli ammortamenti non costituiscono flussi di cassa perché


sono costruiti artificiosamente: compro un’immobilizzazione
(macchinario) nel 2003 (flusso di cassa) e poi lo utilizzo per
10 anni (ammortamento nel 2003, 2004, …, 2012).

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Calcolo dei flussi finanziari

§ Ciascun investimento è caratterizzato da uno specifico profilo dei flussi


finanziari, ossia da una specifica distribuzione di entrate e uscite monetarie
lungo la vita utile dell’investimento stesso

Flussi di cassa in
entrata
1 2 3 … N
Istante presente
(in cui si decide tempo
l’investimento)
Flussi di cassa in
uscita

Flussi di cassa netti


1 2 3 … N
Istante presente
(in cui si decide tempo
l’investimento)

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Valore residuo

§ Se l’investimento è analizzato su un orizzonte temporale finito, è necessario


calcolarne, oltre ai flussi finanziari, il valore terminale o residuo
§ Si considera normalmente il valore di alienazione del bene

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Agenda

§ Agenda
§ Definizioni
§ Fasi dell’analisi decisionale
§ Flussi finanziari
§ Esercizio 1 (senza effetto fiscale)
§ Focus sull’effetto fiscale
§ Esercizio 1 (con effetto fiscale)
§ Cannibalizzazione

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Esercizio 1 – Senza effetto fiscale (1/2)
§ Nel 1986 la C&C France è una delle aziende leader in Francia per quanto riguarda la
produzione di sedie, poltrone, sofa ed in generale ogni tipo di arredamento per il
salotto. All’inizio dello stesso anno l’impresa ha ricevuto una proposta da uno dei
designer più importanti di Francia: il prodotto, chiamato City, è un nuovo sistema di
sedute modulare che secondo il designer sarà in grado di stravolgere l’interpretazione
degli spazi all’interno del tradizionale salotto.
La vita utile del prodotto è stimata in 7 anni a partire dal lancio della produzione che
eventualmente avverrà all’inizio del 1987. Pur nutrendo una grandissima fiducia nei
confronti del designer, prima di intraprendere tale progetto la C&C France ha deciso di
effettuare un’analisi di mercato al fine di determinare le prospettive di vendita del
nuovo prodotto; per tale motivo è stata commissionata ad un’agenzia esterna
specializzata un’analisi delle prospettive di mercato per un costo di 50.000 €. L’output
fondamentale di tale documento è consistito nella stima dei volumi di vendita nel corso
del ciclo di vita del prodotto:

1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993

Volume 20 100 100 100 80 40 20

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Esercizio 1 – Senza effetto fiscale (2/2)
Un altro output fondamentale di tale
documento ha riguardato la stima del
prezzo associabile al prodotto City, l’agenzia
esterna sostiene che il prodotto potrà
essere venduto ad un prezzo pari a 15.000€.
La produzione di City richiede l’acquisto di
un nuovo macchinario prodotto da
un’impresa tedesca il cui costo è pari a
210.000€ e che dovrà essere effettuato
prima della fine del 1986. Lo sviluppo del
progetto richiederà un esborso finanziario
pari a 100.000 €. Il costo unitario di City è
pari a 8.000€.

Infine il progetto City prevede anche un significativo impegno pubblicitario da


parte di C&C France che ha previsto i seguenti costi per la campagna di
marketing:
1987 1988 1989 1990 1991 1992

Costi
50.000 200.000 200.000 100.000 100.000 50.000
Marketing (€)
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Esercizio 1 - Domande

§ L' "analisi delle prospettive di mercato per un costo di 50.000 €"


rappresenta un flusso finanziario differenziale?
§ I "costi di produzione (costo unitario pari a 8.000€)" di C&C France
rappresenta un flusso finanziario differenziale?
§ L' "acquisto di un nuovo macchinario prodotto da un'impresa tedesca il
cui costo è pari a 210.000€" rappresenta un flusso finanziario
differenziale?
§ Lo "sviluppo del progetto pari a 100.000€" rappresenta un flusso
finanziario differenziale?

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Soluzione 1 – Senza effetto fiscale (1/6)

§ Anno 0 (1986)
§ Costi cash
- Sviluppo 100.000 €
- Acquisto macchinario 210.000 €
§ Flussi finanziari (0) = 0 - 310.000 € = - 310.000 €

§ Anno 1 (1987)
§ Costi cash
- Marketing 50.000 €
- Costi di produzione 160.000 € (costo unitario x Q 20 pezzi)
§ Ricavi
- Vendite 300.000 €
§ Flussi finanziari (1) = 300.000 - 210.000 € = 90.000 € (entrata in cassa)

1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993

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Soluzione 1 – Senza effetto fiscale (2/6)

§ Anno 2 (1988)
§ Costi cash
- Marketing 200.000 €
- Costi di produzione800.000 €
§ Ricavi
- Vendite 1.500.000 € (costo unitario x Q 100 pezzi)
§ Flussi finanziari (2) = 1.500.000 – 1.000.000 € = 500.000 €

§ Anno 3 (1989)
§ Costi cash
- Marketing 200.000 €
- Costi di produzione 800.000 € (costo unitario x Q 100 pezzi)
§ Ricavi
- Vendite 1.500.000 €
§ Flussi finanziari (3) = 1.500.000 – 1.000.000 € = 500.000 €

1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993

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Soluzione 1 – Senza effetto fiscale (3/6)

§ Anno 4 (1990)
§ Costi cash
- Marketing 100.000 €
- Costi di produzione 800.000 €
§ Ricavi
- Vendite 1.500.000 € (costo unitario x Q 100 pezzi)
§ Flussi finanziari (4) = 1.500.000 – 900.000 € = 600.000 €

§ Anno 5 (1991)
§ Costi cash
- Marketing 100.000 €
- Costi di produzione 640.000 € (costo unitario x Q 100 pezzi)
§ Ricavi
- Vendite 1.200.000 €
§ Flussi finanziari (5) = 1.200.000 – 740.000 € = 460.000 €

1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993

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Soluzione 1 – Senza effetto fiscale (4/6)

§ Anno 6 (1992)
§ Costi cash
- Marketing 50.000 €
- Costi di produzione 320.000 €
§ Ricavi
- Vendite 600.000 € (costo unitario x Q 40 pezzi)
§ Flussi finanziari (6) = 600.000 – 370.000 € = 230.000 €

§ Anno 7 (1993)
§ Costi cash
- Costi di produzione160.000 €
§ Ricavi
- Vendite 300.000 € (costo unitario x Q 20 pezzi)
§ Flussi finanziari (7) = 300.000 – 160.000 € = 140.000 €

1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993

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Soluzione 1 – Senza effetto fiscale (5/6)

Anno 0 1 2 3 4 5 6 7
Voce di costo/ricavo (1986) (1987) (1988) (1989) (1990) (1991) (1992) (1993)

Sviluppo 100
Acquisto macchinario 210
Marketing 50 200 200 100 100 50
Costi di produzione 160 800 800 800 640 320 160
Totale flussi di cassa in uscita 310 210 1.000 1.000 900 740 370 160
Vendite 300 1.500 1.500 1.500 1.200 600 300
Totale flussi di cassa in entrata 300 1.500 1.500 1.500 1.200 600 300
Flussi di cassa netti -310 90 500 500 600 460 230 140

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Soluzione 1 – Senza effetto fiscale (6/6)

800

600
Flussi finanziari

400

200

0
0 1 2 3 4 5 6 7
-200

-400
Anno

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Agenda

§ Agenda
§ Definizioni
§ Fasi dell’analisi decisionale
§ Flussi finanziari
§ Esercizio 1 (senza effetto fiscale)
§ Focus sull’effetto fiscale
§ Esercizio 1 (con effetto fiscale)
§ Cannibalizzazione

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Flussi finanziari
Individuazione delle
alternative decisionali
§ Nella valutazione di un investimento è necessario
considerare flussi finanziari con le seguenti Verifica della consistenza
delle alternative
caratteristiche
§ No costi affondati Identificazione dei confini
dell’analisi
§ Flussi differenziali
Analisi degli impatti
§ Criterio di cassa competitivi investimento

§ Effetto fiscale
Valutazione dei flussi di
cassa

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Effetto fiscale
Individuazione delle
alternative decisionali
§ Se i flussi di cassa sono calcolati al netto degli effetti fiscali
bisogna considerare il ruolo indiretto degli ammortamenti (la Verifica della consistenza
procedura contabile per estinguere in un dato numero di anni delle alternative

l'investimento relativo al lancio sul mercato di un nuovo Identificazione dei confini


prodotto.) dell’analisi

§ Calcolo dell’effetto fiscale


Analisi degli impatti
§ Hanno effetto fiscale: competitivi investimento
- Ricavi
- Costo MP (materie prime) Valutazione dei flussi di
cassa
- Costo lavoro
- Ammortamenti
§ Non hanno effetto fiscale:
- Immobilizzazioni (Un'immobilizzazione in economia indica quel bene che, all'interno dell'impresa, non
esaurisce la sua utilità in un solo esercizio ma manifesta benefici economici in un arco temporale di più esercizi (sono
anche indicati infatti come "fattori produttivi a fecondità ripetuta").

ΔRedditoImponibile = ΔRicavi – ΔCostoMP – ΔCostoLavoro – ΔAmmortamenti


ΔImposte = t * ΔRedditoImponibile [t= aliquota fiscale]
Se il reddito imponibile è negativo le imposte pagate sono nulle
FF = ΔRicavi – ΔCostiCash – ΔImposte
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Esempio: Calcolo dell’effetto fiscale
§ Si consideri un investimento caratterizzato dai seguenti dati:
§ Fatturato differenziale: 1.000.000€
§ Costo MP differenziale: 300.000€
§ Costo Lavoro differenziale: 400.000€
§ Ammortamento differenziale: quota parte 200.000 (acquisto macchinario per
2.000.000€ con vita utile pari a 10 anni)
§ Aliquota fiscale: 50%

Calcolare l’effetto fiscale nei seguenti tre casi base:


A. Reddito imponibile(senza investimento) = 400.000€

B. Reddito imponibile(senza investimento) = -200.000€ (ampiamente negativo)


C. Reddito imponibile(senza investimento) = -50.000€ (negativo)

Come indice l’effetto fiscale in questi tre scenari?

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Soluzione: Calcolo dell’effetto fiscale (1/3)
§ ΔRedditoImponibile = ΔRicavi – ΔCostoMP – ΔCostoLavoro – ΔAmmortamenti =
1.000.000 – 300.000 – 400.000 – 200.000 = 100.000 (maggior reddito che genera
l’investimento)

§ Caso A
§ RI(senza investimento) = 400.000€ > 0 (ampiamente positivo)

§ Imposte(senza investimento) = t * RI(senza investimento) =


0,5 * 400.000 = 200.000€

§ RI(con investimento) = RI(senza investimento) + ΔRI =


400.000 + 100.000 (reddito investimento) = 500.000€ > 0 (anch’esso positivo)

§ Imposte(con investimento) = t * RI(con investimento) =


0,5 * 500.000 = 250.000€ (tasse con t=50%)

§ ΔImposte = Imposte (con investimento) - Imposte(senza investimento) =


250.000 – 200.000 = 50.000€ (tasse in più che l’impresa pagherebbe)
OPPURE
§ ΔImposte = ΔRedditoImponibile 100.000 x 0,5 (cioè 50% )= 50.000€
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Soluzione: Calcolo dell’effetto fiscale (2/3)
§ ΔRedditoImponibile = ΔRicavi – ΔCostoMP – ΔCostoLavoro – ΔAmmortamenti =
1.000.000 – 300.000 – 400.000 – 200.000 = 100.000

§ Caso B
§ RI(senza investimento) = -200.000€ < 0

§ Imposte(senza investimento) = 0

§ RI(con investimento) = RI(senza investimento) + ΔRI =


-200.000 + 100.000 = -100.000€ < 0

§ Imposte(con investimento) = 0

§ ΔImposte = 0

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Soluzione: Calcolo dell’effetto fiscale (3/3)
§ ΔRedditoImponibile = ΔRicavi – ΔCostoMP – ΔCostoLavoro – ΔAmmortamenti =
1.000.000 – 300.000 – 400.000 – 200.000 = 100.000

§ Caso C (ho reddito negativo ma con investimento vado in positivo)


§ RI(senza investimento) = -50.000€ < 0

§ Imposte(senza investimento) = 0

§ RI(con investimento) = RI(senza investimento) + ΔRI =


-50.000 + 100.000 = 50.000€ > 0

§ Imposte(con investimento) = t * RI(con investimento) =


0,5 * 50.000 = 25.000€

§ ΔImposte = Imposte(con investimento) - Imposte(senza investimento) =


25.000 –0 = 25.000€ (solo parte del nuovo reddito viene tassato)

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Agenda

§ Agenda
§ Definizioni
§ Fasi dell’analisi decisionale
§ Flussi finanziari
§ Esercizio 1 (senza effetto fiscale)
§ Focus sull’effetto fiscale
§ Esercizio 1 (con effetto fiscale)
§ Cannibalizzazione

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Esercizio 1 – Con effetto fiscale (1/2)
§ Nel 1986 la C&C France è una delle aziende leader in Francia per quanto riguarda la
produzione di sedie, poltrone, sofa ed in generale ogni tipo di arredamento per il
salotto. All’inizio dello stesso anno l’impresa ha ricevuto una proposta da uno dei
designer più importanti di Francia: il prodotto, chiamato City, è un nuovo sistema di
sedute modulare che secondo il designer sarà in grado di stravolgere l’interpretazione
degli spazi all’interno del tradizionale salotto.
La vita utile del prodotto è stimata in 7 anni a partire dal lancio della produzione che
eventualmente avverrà all’inizio del 1987. Pur nutrendo una grandissima fiducia nei
confronti del designer, prima di intraprendere tale progetto la C&C France ha deciso di
effettuare un’analisi di mercato al fine di determinare le prospettive di vendita del
nuovo prodotto; per tale motivo è stata commissionata ad un’agenzia esterna
specializzata un’analisi delle prospettive di mercato per un costo di 50.000 €. L’output
fondamentale di tale documento è consistito nella stima dei volumi di vendita nel corso
del ciclo di vita del prodotto:

1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993

Volume 20 100 100 100 80 40 20

55
Esercizio 1 – Con effetto fiscale (2/2)
Un altro output fondamentale di tale documento ha
riguardato la stima del prezzo associabile al prodotto City,
l’agenzia esterna sostiene che il prodotto potrà essere
venduto ad un prezzo pari a 15.000€. La produzione di City
richiede l’acquisto di un nuovo macchinario prodotto da
un’impresa tedesca il cui costo è pari a 210.000€ e che
dovrà essere effettuato prima della fine del 1986. Esso
verrà ammortizzato a quote costanti in 7 anni (1987-1993)
(diviso equamente nel ciclo di vita dell’inv).
Lo sviluppo del progetto richiederà un esborso finanziario pari a 100.000 €. Il
costo unitario di City è pari a 8.000€. Infine il progetto City prevede anche un
significativo impegno pubblicitario da parte di C&C France che ha previsto i
seguenti costi per la campagna di marketing:

1987 1988 1989 1990 1991 1992

Costi
50.000 200.000 200.000 100.000 100.000 50.000
Marketing (€)

La C&C France è soggetta ad un’aliquota fiscale media pari al 40% e stima


di avere dei redditi imponibili ampiamente positivi nei prossimi 7 anni aldilà
dell’investimento legato a City.
56
Soluzione 1 – Con effetto fiscale (1/12)

§ Anno 0 (1986)
§ Costi cash
- Sviluppo 100.000 €
- Acquisto macchinario 210.000 €

§ Costi non cash


- Δammortamenti 0 € (perché partano dall’anno 1)

§ Reddito imponibile
- ΔRedditoImponibile -100.000 € (no entrate)

§ Imposte
- Δimposte -40.000 € **

§ Flussi finanziari (0) = 0 [Delta entrate] - 100.000 – 210.000 – (-40.000) [Delta


uscite]** = - 270.000 €

© School**
of In questo caso
Management consideriamo
- Politecnico le imposte, nonostante il ΔRI<0, perché ipotizziamo un caso base con Reddito Imponibile > 100
di Milano 57
Soluzione 1 – Con effetto fiscale (2/12)
§ Anno 1 (1987)
§ Costi cash
- Marketing 50.000 €
- Costi di produzione 160.000 €

§ Ricavi
- Vendite 300.000 €

§ Costi non cash


- Δammortamenti 30.000 €

§ Reddito imponibile
- ΔRedditoImponibile 60.000 € [ammortamento sottratto 90-60]

§ Imposte
- Δimposte 24.000 €

§ Flussi finanziari (1) = 300.000 - 210.000 - 24.000 € = 66.000 €


© School of Management - Politecnico di Milano 58
Soluzione 1 – Con effetto fiscale (3/12)
§ Anno 2 (1988)
§ Costi cash
- Marketing 200.000 €
- Costi di produzione 800.000 €

§ Ricavi
- Vendite 1.500.000 €

§ Costi non cash


- Δammortamenti 30.000 €

§ Reddito imponibile
- ΔRedditoImponibile 470.000 €

§ Imposte
- Δimposte 188.000 €

§ Flussi finanziari (2) = 1.500.000 – 1.000.000 – 188.000 € = 312.000 €


© School of Management - Politecnico di Milano 59
Soluzione 1 – Con effetto fiscale (4/12)
§ Anno 3 (1989)
§ Costi cash
- Marketing 200.000 €
- Costi di produzione800.000 €

§ Ricavi
- Vendite 1.500.000 €

§ Costi non cash


- Δammortamenti 30.000 €

§ Reddito imponibile
- ΔRedditoImponibile 470.000 €

§ Imposte
- Δimposte 188.000 €

§ Flussi finanziari (2) = 1.500.000 – 1.000.000 – 188.000 € = 312.000 €


© School of Management - Politecnico di Milano 60
Soluzione 1 – Con effetto fiscale (5/12)
§ Anno 4 (1990)
§ Costi cash
- Marketing 100.000 €
- Costi di produzione800.000 €

§ Ricavi
- Vendite 1.500.000 €

§ Costi non cash


- Δammortamenti 30.000 €

§ Reddito imponibile
- ΔRedditoImponibile 570.000 €

§ Imposte
- Δimposte 228.000 €

§ Flussi finanziari (4) = 1.500.000 – 900.000 – 228.000 € = 372.000 €


© School of Management - Politecnico di Milano 61
Soluzione 1 – Con effetto fiscale (6/12)
§ Anno 5 (1991)
§ Costi cash
- Marketing 100.000 €
- Costi di produzione640.000 €

§ Ricavi
- Vendite 1.200.000 €

§ Costi non cash


- Δammortamenti 30.000 €

§ Reddito imponibile
- ΔRedditoImponibile 430.000 €

§ Imposte
- Δimposte 172.000 €

§ Flussi finanziari (5) = 1.200.000 – 740.000 – 172.000 € = 288.000 €


© School of Management - Politecnico di Milano 62
Soluzione 1 – Con effetto fiscale (7/12)
§ Anno 6 (1992)
§ Costi cash
- Marketing 50.000 €
- Costi di produzione320.000 €

§ Ricavi
- Vendite 600.000 €

§ Costi non cash


- Δammortamenti 30.000 €

§ Reddito imponibile
- ΔRedditoImponibile 200.000 €

§ Imposte
- Δimposte 80.000 €

§ Flussi finanziari (6) = 600.000 – 370.000 -92.000 € = 150.000 €


© School of Management - Politecnico di Milano 63
Soluzione 1 – Con effetto fiscale (8/12)
§ Anno 7 (1993)
§ Costi cash
- Costi di produzione160.000 €

§ Ricavi
- Vendite 300.000 €

§ Costi non cash


- Δammortamenti 30.000 €

§ Reddito imponibile
- ΔRedditoImponibile 110.000 €

§ Imposte
- Δimposte 44.000 €

§ Flussi finanziari (7) = 300.000 – 160.000 – 44.000 € = 96.000 €

© School of Management - Politecnico di Milano 64


Soluzione 1 – Con effetto fiscale (9/12)

Anno 0 1 2 3 4 5 6 7
Voce di costo/ricavo (1986) (1987) (1988) (1989) (1990) (1991) (1992) (1993)

Sviluppo 100
Acquisto macchinario 210
Marketing 50 200 200 100 100 50
Costi di produzione 160 800 800 800 640 320 160
Totale flussi di cassa in uscita 310 210 1.000 1.000 900 740 370 160
Vendite 300 1.500 1.500 1.500 1.200 600 300
Totale flussi di cassa in entrata 300 1.500 1.500 1.500 1.200 600 300
Flussi di cassa netti al netto
-310 90 500 500 600 460 230 140
dell’effetto fiscale

© School of Management - Politecnico di Milano 65


Soluzione 1 – Con effetto fiscale (10/12)

Anno 0 1 2 3 4 5 6 7
Voce di costo/ricavo (1986) (1987) (1988) (1989) (1990) (1991) (1992) (1993)

Sviluppo 100
Acquisto macchinario/ΔAmmortamenti 210 30 30 30 30 30 30 30
Marketing 50 200 200 100 100 50
Costi di produzione 160 800 800 800 640 320 160
Costi 100 240 1.030 1.030 930 770 400 190
Vendite 300 1.500 1.500 1.500 1.200 600 300
Ricavi 300 1.500 1.500 1.500 1.200 600 300
ΔRedditoImponibile -100 60 470 470 570 430 200 110
ΔImposte -40 24 188 188 228 172 80 44

© School of Management - Politecnico di Milano 66


Soluzione 1 – Con effetto fiscale (11/12)

Anno 0 1 2 3 4 5 6 7
Voce di costo/ricavo (1986) (1987) (1988) (1989) (1990) (1991) (1992) (1993)

Sviluppo 100
Acquisto macchinario 210
Marketing 50 200 200 100 100 50
Costi di produzione 160 800 800 800 640 320 160
Totale flussi di cassa in uscita 310 210 1.000 1.000 900 740 370 160
Vendite 300 1.500 1.500 1.500 1.200 600 300
Totale flussi di cassa in entrata 300 1.500 1.500 1.500 1.200 600 300
Flussi di cassa netti al netto
-310 90 500 500 600 460 230 140
dell’effetto fiscale
ΔImposte -40 24 188 188 228 172 80 44
Flussi di cassa netti al netto
-270 66 312 312 372 288 150 96
dell’effetto fiscale

© School of Management - Politecnico di Milano 67


Soluzione 1 – Con effetto fiscale (12/12)

800

600
Flussi finanziari

400
Senza effetto fiscale
200
Con effetto fiscale
0
0 1 2 3 4 5 6 7
-200

-400
Anno

© School of Management - Politecnico di Milano 68


Agenda

§ Agenda
§ Definizioni
§ Fasi dell’analisi decisionale
§ Flussi finanziari
§ Esercizio 1 (senza effetto fiscale)
§ Focus sull’effetto fiscale
§ Esercizio 1 (con effetto fiscale)
§ Cannibalizzazione

© School of Management - Politecnico di Milano 69


Portfolio prodotti

Prodotti P1 P2 … Pn

Quote di
QM1 QM2 … QMn QM City
mercato
? ? ? ?
§ Cannibalizzazione
§ Situazione che si viene a creare quando un nuovo prodotto “ruba”
quote di mercato a un altro o altri prodotti che fanno parte della linea
di produzione della stessa azienda

© School of Management - Politecnico di Milano 70


Cannibalizzazione

§ Nel momento in cui viene introdotto un nuovo prodotto


§ Non è sufficiente stimare le variabili economiche relative al prodotto stesso
§ Ma è indispensabile valutare l’impatto di tale prodotto sugli altri prodotti
realizzati dall’azienda stessa ed appartenenti alla medesima linea

§ Problemi
§ Individuare i prodotti che subiscono un impatto al momento dell’introduzione di
un nuovo prodotto è difficile
§ La valutazione dell’impatto sugli altri prodotti è particolarmente difficile

© School of Management - Politecnico di Milano 71


Esercizio 2 (1)
§ Riprendendo l’Esercizio 1 poniamoci in una situazione particolarmente semplificata:
C&C France nel 1987 realizza solo un altro prodotto che può essere influenzato
dall’introduzione di City e cioè Abiti.

QM Abiti QM City

?
Abiti è anch’esso un progetto relativamente nuovo, lanciato sul mercato nel
1984 e progettato in collaborazione con un designer di fiducia ed uno degli
stilisti più famosi del mondo. Il primo si è occupato della progettazione della
struttura mentre il secondo dei rivestimenti.
72
Esercizio 2 (2)
Il concept di Abiti si basa infatti sulla possibilità di modificare e personalizzare il proprio
divano in funzione della stagione (cambiando i tessuti), dei mutamenti delle proprie
preferenze estetiche. Prima della possibile introduzione di City i volumi di vendita di Abiti
erano stati determinati nei seguenti termini (ciclo di vita pari a 10 anni):

1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993
Volume 10 50 50 50 50 40 40 20 20 10

A fronte dell’introduzione di City i volumi di vendita di Abiti dovrebbero cambiare


nei seguenti termini:
1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993
Volume 10 50 50 30 30 20 20 10 10 0

Tenendo conto del fatto che Abiti viene venduto a 25.000 € e presenta un costo
unitario pari a 13.000 € è possibile calcolare nuovamente i flussi di cassa
tenendo conto dell’effetto di cannibalizzazione.

73
Soluzione 2 (1)
§ Anno 0 (1986)
§ Costi cash
- Sviluppo 100.000 €
- Acquisto macchinario 210.000 €
§ Flussi finanziari (0) = 0 - 310.000 € = - 310.000 €

§ Anno 1 (1987)
§ Costi cash
- Marketing 50.000 €
- Costi di produzione 160.000 €
§ Ricavi
- Vendite 300.000 €
§ Mancati ricavi
- 20 unità di Abitii 500.000 € à NB: Si somma ai costi! (25000 x 20)
§ Mancati costi
- 20 unità di Abiti 260.000 € à NB: Si somma ai ricavi! (13000 x 20)
§ Flussi finanziari (1) = 300.000 (vendite city) + 260.000 (risparmi di abiiti) – 210.000 (costi di
city) -500.000 (mancate entrande di abiti) = - 150.000 €

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Soluzione 2 (2)
§ Anno 2 (1988)
§ Costi cash
- Marketing 200.000 €
- Costi di produzione 800.000 €
§ Ricavi
- Vendite 1.500.000 €
§ Mancati ricavi
- 20 unità di Abiti 500.000 €
§ Mancati costi
- 20 unità di Abiti 260.000 €
§ Flussi finanziari (2) = 1.760.000 – 1.500.000 € = 260.000 €

§ Anno 3 (1989)
§ Costi cash
- Marketing 200.000 €
- Costi di produzione 800.000 €
§ Ricavi
- Vendite 1.500.000 €
§ Mancati ricavi
- 20 unità di Abiti 500.000 €
§ Mancati costi
- 20 unità di Abiti 260.000 €
§ Flussi finanziari (3) = 1.760.000 – 1.500.000 € = 260.000 €
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Soluzione 2 (3)
§ Anno 4 (1990)
§ Costi cash
- Marketing 100.000 €
- Costi di produzione 800.000 €
§ Ricavi
- Vendite 1.500.000 €
§ Mancati ricavi
- 20 unità di Abiti 500.000 €
§ Mancati costi
- 20 unità di Abiti 260.000 €
§ Flussi finanziari (4) = 1.760.000 – 1.400.000 € = 360.000 €

§ Anno 5 (1991)
§ Costi cash
- Marketing 100.000 €
- Costi di produzione 640.000 €
§ Ricavi
- Vendite 1.200.000 €
§ Mancati ricavi
- 10 unità di Abiti 250.000 €
§ Mancati costi
- 10 unità di Abiti 130.000 €
§ Flussi finanziari (5) = 1.330.000 – 990.000 € = 340.000 €
© School of Management - Politecnico di Milano 76
Soluzione 2 (4)
§ Anno 6 (1992)
§ Costi cash
- Marketing 50.000 €
- Costi di produzione 320.000 €
§ Ricavi
- Vendite 600.000 €
§ Mancati ricavi
- 10 unità di Abiti 250.000 €
§ Mancati costi
- 10 unità di Abiti 130.000 €
§ Flussi finanziari (6) = 730.000 – 620.000 € = 110.000 €

§ Anno 7 (1993)
§ Costi cash
- Costi di produzione 160.000 €
§ Ricavi
- Vendite 300.000 €
§ Mancati ricavi
- 10 unità di Abiti 250.000 €
§ Mancati costi
- 10 unità di Abiti 130.000 €
§ Flussi finanziari (7) = 430.000 – 410.000 € = 20.000 €

© School of Management - Politecnico di Milano 77


Soluzione 2 (5)

Anno 0 1 2 3 4 5 6 7
Voce di costo/ricavo (1986) (1987) (1988) (1989) (1990) (1991) (1992) (1993)

Sviluppo 100
Acquisto macchinario 210
Marketing 50 200 200 100 100 50
Costi di produzione 160 800 800 800 640 320 160
Mancati ricavi di Abiti 500 500 500 500 250 250 250
Totale flussi di cassa in uscita 310 710 1.500 1.500 1.400 990 620 410
Vendite 300 1.500 1.500 1.500 1.200 600 300
Mancati costi di Abiti 260 260 260 260 130 130 130
Totale flussi di cassa in entrata 560 1.760 1.760 1.760 1.330 730 430
Flussi di cassa netti -310 -150 260 260 360 340 110 20

© School of Management - Politecnico di Milano 78


Soluzione 2 (6)

400

300

200
Flussi finanziari

100

0
0 1 2 3 4 5 6 7
-100

-200

-300

-400
Anno

© School of Management - Politecnico di Milano 79


Confronto (1)
Senza considerare l’impatto su Abiti 0 (1986) 1 (1987) 2 (1988) 3 (1989) 4 (1990) 5 (1991) 6 (1992) 7 (1993)

Sviluppo 100
Acquisto macchinario 210
Marketing 50 200 200 100 100 50
Costi di produzione 160 800 800 800 640 320 160
Totale flussi di cassa in uscita 310 210 1.000 1.000 900 740 370 160
Vendite 300 1.500 1.500 1.500 1.200 600 300
Totale flussi di cassa in entrata 300 1.500 1.500 1.500 1.200 600 300

Flussi di cassa netti -310 90 500 500 600 460 230 140

Considerando l’impatto su Abiti 0 (1986) 1 (1987) 2 (1988) 3 (1989) 4 (1990) 5 (1991) 6 (1992) 7 (1993)
Sviluppo 100
Acquisto macchinario 210
Marketing 50 200 200 100 100 50
Costi di produzione 160 800 800 800 640 320 160
Mancati ricavi di Abiti 500 500 500 500 250 250 250
Totale flussi di cassa in uscita 310 710 1.500 1.500 1.400 990 620 410
Vendite 300 1.500 1.500 1.500 1.200 600 300
Mancati costi di Abiti 260 260 260 260 130 130 130
Totale flussi di cassa in entrata 560 1.760 1.760 1.760 1.330 730 430

Flussi di cassa netti -310 -150 260 260 360 340 110 20

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Confronto (2)

800

600
Flussi finanziari

400
Non Considerando
Cannibalizzazione
200
Considerando
Cannibalizzazione
0
0 1 2 3 4 5 6 7
-200

-400

Anno

© School of Management - Politecnico di Milano 81

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