Il protocollo MIDI utilizza un sistema di codifica per rappresentare le note musicali e la loro
intensità (nota anche come velocity). Ogni nota musicale è rappresentata da un numero
MIDI compreso tra 0 e 127. Ad esempio, il MIDI note number 60 rappresenta la nota
musicale "C" al centro del piano. La tavola di conversione tra i numeri MIDI e le note
musicali standard è chiamata mapping dei tasti MIDI.
La velocity è utilizzata per rappresentare l'intensità con cui una nota viene suonata. La
velocity viene codificata come un numero compreso tra 0 e 127, dove un valore più alto
indica una maggiore intensità nella suonata della nota. Ad esempio, una nota suonata con
una velocity di 100 suonerà più forte rispetto alla stessa nota suonata con una velocity di 50.
Il protocollo MIDI utilizza i messaggi di nota on e nota off per rappresentare quando una
nota viene premuta e quando viene rilasciata. Un messaggio di nota on contiene il numero
MIDI della nota e la velocity, mentre un messaggio di nota off contiene solo il numero MIDI
della nota.
Inoltre, il protocollo MIDI include anche i messaggi di aftertouch, che consentono di
modificare la velocity di una nota una volta che è stata premuta. Ciò consente di creare
performance più dinamiche e realistiche, come ad esempio la modulazione del volume o del
timbro durante la suonata di una nota.
In sintesi, il protocollo MIDI utilizza un sistema di codifica per rappresentare le note musicali
e la loro intensità (velocity) utilizzando i numeri MIDI, i messaggi di nota on, nota off e
aftertouch per controllare e modificare le note suonate.
General MIDI (GM) è uno standard per la produzione di musica MIDI che definisce un
insieme di specifiche per la sintesi della musica e la mappatura dei tasti MIDI. Il suo
obiettivo è quello di garantire che la musica prodotta in un sistema GM possa essere
riprodotta in modo fedele su un altro sistema GM.
Uno dei principali aspetti del GM è la definizione di un insieme di 128 suoni di base, noti
come suoni GM, che devono essere supportati da tutti i sistemi GM. Questi suoni includono
strumenti acustici come pianoforti, chitarre, batterie e fiati, nonché suoni sintetici come
sintetizzatori, campionatori e effetti. Ciò consente agli utenti di produrre musica che utilizza
gli stessi suoni su sistemi diversi, garantendo che la musica suoni in modo simile su tutti i
sistemi GM.
Il protocollo MIDI di livello avanzato include funzionalità come i messaggi SysEx (System
Exclusive) e i controlli di programma.
I messaggi SysEx (System Exclusive) sono messaggi MIDI utilizzati per trasmettere
informazioni specifiche per un determinato dispositivo o marca. Questi messaggi
consentono di accedere a funzioni avanzate di un dispositivo, come la modifica dei
parametri di sintesi o la gestione della memoria. I messaggi SysEx possono essere utilizzati
anche per trasferire dati tra dispositivi come la copia di una configurazione da un dispositivo
all'altro.
I controlli di programma sono utilizzati per cambiare i preset di uno strumento o di un
dispositivo. Ci sono 128 programmi disponibili per ogni canale MIDI, ognuno dei quali può
essere selezionato utilizzando un messaggio di controllo di programma. Ciò consente di
cambiare rapidamente tra diversi suoni o configurazioni durante una performance.
Il protocollo MIDI include anche i messaggi MIDI Machine Control (MMC), utilizzati per
controllare la riproduzione e la registrazione su dispositivi MIDI come registratori a nastro o
sequencer.
Inoltre, il protocollo MIDI include la possibilità di utilizzare i messaggi di espressione e di
controllo continuo per creare performance più realistiche e dinamiche, come ad esempio la
modulazione del volume, della velocità del vibrato e della modulazione.
In sintesi, il protocollo MIDI è uno standard aperto e flessibile, che consente agli utenti di
creare configurazioni e soluzioni personalizzate per le proprie esigenze, sfruttando le molte
funzionalità avanzate e di controllo che esso offre.