1. (a) Il segnale in uscita dal raddrizzatore ideale è reale periodico con simmetria
pari. Per questo il segnale può essere espresso come serie a soli coseni (fase
nulla). I coefficienti della serie saranno reali ”pari” (nel senso che cn = c−n ).
(b) La serie di Fourier della sinusoide raddrizzata è stata ricavata a lezione.
I coefficienti della sinusoide raddrizzata, y(t), sono dati da (vedere Esercizi
1.4, 1.5, 1.9 del libro di testo)
2A (−1)n
cn = .
π 1 − 4n2
Si noti che la frequenza fondamentale di y(t) è pari al doppio della frequenza
della sinusoide iniziale x(t).
(c) Il segnale z(t) è periodico con frequenza fondamentale f0 = 2fx = 2/T . Il
coefficiente n-esimo della sua serie di Fourier è dato da cn H(n2/T ), dove
H(f ) è la funzione di trasferimento del filtro RC.
Il valor medio di z(t) (componente continua) è quindi pari a c0 H(0) = c0 =
2A/π.
(d) La componente fondamentale di z(t) ha ampiezza A1 = 2|c1 ||H(f0 )| = 4A3π
|H(f0 )|,
con potenza media A21 /2. Il rapporto tra la potenza della componente di z(t)
alla frequenza fondamentale e la potenza della componente in continua è dato
da
2
4A 1 π 2 2
|H(f0 )|2 = .
3π 2 2A 9 (1 + 4π 2 f02 R2 C 2 )
Imponendo
2
< 0.1
9 (1 + 4π 2 f02 R2 C 2 )
otteniamo
√ √
11 T 11
τ = RC > = .
6πf0 π 12
da cui
1
|Hs (f )| = .
2 | sin(πf T )|
|�� ( �)|
�/�
�
-�/� �/�
(c) L’uscita del filtro è data da {yn } = {xn } ∗ {hn }, per cui l’elemento n-esimo
dell’uscita è dato da
X X
yn = xk hn−k = hk xn−k .
k k