FINIS TERRAE – Officina dell’apprendimento s.c.ar.l.

Agenzia Formativa
Sede Legale e Amministrativa: via XIV Aprile 1945, n.5 – 28041 Arona (NO)
Sedi operative: Borgomanero (NO), Via San Giovani n. 49; Biella, via Tripoli n. 24
P. Iva 01950210037 C.F. 01950210037
Tel. +39 0322 836110 Fax +39 0322 831504
www.finis-terrae.org segreteria@finis-terrae.org

Relazione corso progetto codice progetto (TRANSFORM - ID 475998),

CIG (Z7026EBF08), CUP (D91B18000230006)

Novara, 27 novembre, 3 dicembre e 30 gennaio

Istituto IPSIA Bellini – Novara

Nelle giornate del 27 novembre, 3 dicembre 2019, e 30 gennaio 2020 presso l’istituto IPSIA Bellini di Novara si è
tenuto il corso “Creazione d’impresa” destinato agli studenti dell’Istituto stesso:

Il corso, della durata di 20 ore, è considerato di alternanza scuola-lavoro e ha visto i ragazzi impegnati in diverse
attività che li hanno portati ad avere una maggiore consapevolezza delle loro doti imprenditoriali, nonché a creare una
presentazione di un’idea imprenditoriale sviluppata durante gli incontri, presentata nell’ultima giornata di corso ad
una “giuria di insegnanti”.

Dopo una prima presentazione della Camera di Commercio di Novara, delle sue funzioni e delle attività che svolge a
favore dell’imprenditoria locale da parte della collaboratrice Ilaria Zocco, i partecipanti hanno affrontato 5 step:

1. La creatività ed il problem solving nel mondo dell’impresa.

Con giochi e prove pratiche, sono state applicate le tecniche di Design Thinking (IDEO di Tim Brown) e di Lean Start up
(Eric Ries) per favorire i processi di creazione d’impresa, al fine di ideare prodotti e servizi basati su ricerche di
mercato.

2. Le caratteristiche dell'imprenditore.
Ai partecipanti sono state presentate alcune caratteristiche proprie degli imprenditori, differenziando gli stili di
leadership richiesti in diverse situazioni e tipologie di impresa, attraverso le storie di imprenditori famosi a livello
mondiale. Obiettivo è che gli studenti abbiano modo di superare gli stereotipi relativi ad una concezione monolitica
della leadership, per comprendere come stili diversi possano rispondere a diverse esigenze e richiedere un lavoro di
integrazione tra diverse figure professionali. L'uso di esercitazioni attraverso la creazione di gruppi di lavoro ha
permesso, infatti, di far sperimentare la necessità di una complementarietà tra competenze diverse e di una funzione
di coordinamento tra di esse, ma anche le difficoltà connesse all'assunzione di un ruolo di guida nei confronti di un
gruppo e di un'impresa.

3. L'autovalutazione delle competenze personali.

Partendo dal precedente lavoro sulle caratteristiche dell'imprenditore, i partecipanti hanno avuto la possibilità di
analizzare i propri punti di forza su cui potrebbero contare per svolgere un ruolo imprenditoriale (di guida, di
supporto, di collaborazione specifica, ecc…). L'individuazione delle competenze personali richiede un lavoro fondato
sulle singole esperienze: queste costituiscono dimostrazioni della propria capacità di agire in una determinata
direzione e con un certo stile. Le esperienze sono state anche condivise con i compagni e con il formatore, che ha
accompagnato il passaggio dal racconto dell'esperienza alla sua analisi volta ad “estrarre” le competenze messe in
atto. Il lavoro sulle competenze permette inoltre di identificare gli aspetti su cui ciascuno potrebbe lavorare in
un'ottica di miglioramento, basato su caratteristiche e aspettative personali, specifiche e non generiche.

4. Il business model canvas.

L'utilizzo di questo strumento ha fornito agli studenti indicazioni utili in merito agli aspetti da affrontare per definire e
sviluppare la propria idea imprenditoriale. Il business model canvas viene introdotto come strumento di analisi di
esperienze di successo in ambito imprenditoriale: solo successivamente viene proposto come strumento per mettere
a fuoco le idee imprenditoriali degli studenti. La fase di presentazione ha permesso di fornire indicazioni in merito ad
alcune questioni fondamentali: 1) come condurre un'analisi di mercato (competitor, interesse dei possibili acquirenti,
ecc...); 2) come definire offerte appetibili (definire il valore aggiunto per i clienti, identificare servizi e opzioni per i
propri prodotti, sviluppare una politica di prezzi e promozioni, ecc...); 3) come organizzare l'attività d'impresa
(sviluppare i diversi settori: ricerca e sviluppo, produzione, gestione, comunicazione e marketing, ecc... ed integrarli);
4) come organizzare i team di lavoro (tenere in equilibrio esigenze dell'azienda e personali, spinta all'innovazione e
buona gestione, ecc...); 5) come analizzare la fattibilità economica e finanziaria (identificare le fonti di ricavo e le
spese, stabilire budget e modalità di monitoraggio, controllare i flussi finanziari, ecc...).

5. La valutazione dell'idea imprenditoriale.

Utilizzando il business model canvas i partecipanti, suddivisi in 5 gruppi, hanno avuto modo di identificare e mettere
progressivamente a fuoco le loro idee imprenditoriali in modo sempre più raffinato. Il costante monitoraggio dei
formatori, Federico Medda ed Alessandra Martinetti di Finis Terrae srl, ha permesso di superare eventuali “blocchi”,
ma anche di affrontare criticamente i diversi elementi del modello. Al termine del lavoro di definizione, i partecipanti
hanno preparato un “Pitch” di presentazione efficace della loro idea imprenditoriale a potenziali investitori per
convincerli ad “investire” nell'impresa, vedendo in essa la possibilità di un certo grado di successo.
Gli insegnanti chiamati a giudicare che hanno ascoltato le presentazioni sono stati invitati a mettere in discussione le
proposte fatte, chiedendo chiarimenti a riguardo degli aspetti meno definiti, evidenziando i punti deboli ed
eventualmente proponendo delle alternative. Questa modalità di valutazione delle idee imprenditoriali ha il duplice
vantaggio di favorire un miglioramento delle idee stesse, aumentando le capacità dei proponenti di focalizzarsi sugli
elementi essenziali e individuando le alternative, nonché offrire agli studenti la possibilità di mettersi in discussione di
fronte ad pubblico in un’ottica di miglioramento del public speaking.

I ragazzi si sono dimostrati estremamente interessati all’argomento ed hanno espresso soddisfazione sia sulle
modalità di conduzione dell’incontro sia sulle sfide presentate. Alcuni ragazzi si sono dimostrati in difficoltà
nell’esposizione della propria idea.

Parte del Materiale prodotto per la presentazione ai ragazzi:

• https://www.menti.com/iwatk5ctj9 (la figura imprenditoriale)
• https://prezi.com/t8oqboowel_q/ (presentazione Prezi 1)
• https://prezi.com/lbc9q6ezpdf1/ (presentazione Prezi 2)

Ai link le presentazioni preparate dagli allievi:

• https://spark.adobe.com/page/iLGJjUZJoDkuh/
• https://spark.adobe.com/page/E0oBBPcqcv1Cz/
• https://spark.adobe.com/page/SJ6RLl3rqNW25/

Arona 10/11/2020
...............................................................
(luogo, data) Il dichiarante
Marco Martinetti

....................................................................

Dichiaro di essere informato/a, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 – 14 Regolamento europeo 2016/679 in materia di protezione dei dati che i dati personali
raccolti saranno trattati e potranno essere comunicati ai soggetti previsti per legge, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del
procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa e che anche su di essi è possibile esercitare il diritto di accesso ai sensi dell’art. 15 del
regolamento UE n. 679/2016