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1 PRESENTAZIONE DEL
CORSO E DEFINIZIONE DEI
CONCETTI FONDAMENTALI
MARIELLA NOCENZI
SISTEMI SOCIO-ECONOMICI (canale M-Z)
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Le competenze attese
Il corso intende fornire agli studenti:
- Descrittore di Dublino 3: l’articolazione di prove di verifica scritte,
pratiche e orali consentirà di verificare sia la conoscenza teorica e
metodologica che la capacità di applicazione in contesti differenziati fra
loro quale strategia essenziale in ruoli di ricerca e analisi della e per
l’applicazione della valutazione di impatto sociale
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I testi di riferimento
(per frequentanti)
Parte A): La riflessione sociologica sulle organizzazioni socioeconomiche: tecnologia e
consenso
1. G. Bonazzi, Storia del pensiero organizzativo. Volume I. La questione industriale, FrancoAngeli,
Milano, 2007 (escluso cap. 6)
Parte B): Capitalismo, mercato del lavoro e sostenibilità nella tarda modernità
2. T. Piketty, Capitale e disuguaglianza. Cronache dal mondo, Bompiani, Milano, 2017
3. E. Antonini, Giovani senza. L’universo Neet tra fine del lavoro e crisi della formazione,
Mimesis, Sesto San Giovanni, 2014
4. M. Nocenzi (a cura di), Verso una società sostenibile. (Non) umani, reti, città e sfida del
cambiamento, Edizioni Nuova cultura, Roma, 2019.
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Bibliografia di riferimento
- H. Arendt, Vita activa. La condizione umana (1958), Bompiani,
Milano, 2017
- R. Sennett, L’uomo flessibile. Le conseguenze del nuovo
capitalismo sulla vita personale, Feltrinelli, Milano, 1999
- L. Gallino, Il lavoro non è una merce. Contro la flessibilità,
Laterza, Roma-Bari, 2009
- D. Tuorto, Esclusione sociale. Uno sguardo sociologico¸
Pearson, Milano, 2017
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Le modalità d’esame
1° (5/8 ott 2020) Incontro con Fabrizio Barca su giustizia sociale e inclusione
Presentazione del corso e dei concetti fondamentali
2° (13 ott 2020) Definizioni e teorie sul concetto di sviluppo
Approcci all’analisi sociologica dei processi economici; Economia e
mercato
3° (20/ 22 ott 2020) Introduzione del paradigma della sostenibilità; Capitalismo e
società industriale; Capitale e disuguaglianza (1)
5° (3/ 5 nov 2020) Il taylorismo (ii); La scuola delle relazioni umane (i e ii)
6° (10/ 12 nov 2020) C. Barnard: l’azienda come sistema cooperativo; Le teorie della
crescita della personalità (i) e (ii)
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Il calendario del corso (2)
Settimana Tema/attività
7° (17/ 19 nov 2020) Tecnologia e pluralita’ delle forme industriali (i) e (ii);
Modelli sociale e organizzativi sostenibili
8° (24/ 26 nov 2020) Digitalizzazione e sostenibilità; Il modello giapponese
9° (1/ 3 dic 2020) Dalla produzione snella alla fabbrica modulare; buone
pratiche sostenibili; Il mercato del lavoro
10° (10/17 dic 2020) ‘Giovani senza’: il contesto teorico; ‘giovani senza’:
Profili e policies – Prova scritta Parte A del Programma
11° (22 dic 2020) Una società di lavoratori senza lavoro’ (H. Arendt);
‘l’uomo flessibile’ (R. Sennett)
12° (recupero online ) Recupero, esercitazioni, riepilogo e domande
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Perchè “sistemi
socio-
economici?”
Il sistema in senso sociologico fu per la
prima volta definito da Talcott Parsons (Il
sistema sociale, 1951) che propose una
concezione astratta di società,
considerandola appunto come un sistema,
ossia un insieme coerente e interrelato di
parti (struttura) che tende al mantenimento
di uno stato di equilibrio
•Per mantenersi in equilibrio la
società/sistema deve assolvere quattro
funzioni necessarie:
Sistema economico quale incontro tra chi • Adattamento all’ambiente esterno
vende e chi compra lavoro, tra chi (istituzioni economiche)
• Conseguimento degli scopi (istituzioni
concepisce dei nuovi prodotti mettendoli sul
politiche)
mercato e chi desidera acquistarli, tra chi
• Integrazione (istituzioni giuridiche e
inventa e perfeziona nuovi procedimenti
sociali)
produttivi e chi è interessato a servirsene • Latenza (istituzioni sociali e culturali)
(Max Weber)
Paradigma funzionale del sistema d’azione
(AGIL)