Sei sulla pagina 1di 16

GUIDA AL NOSTRO SISTEMA ENERGETICO

I Chakra
La mappa della nostra Coscienza


FORMAZIONEINDACO.IT PAGINA !1 DI !16


GUIDA AL NOSTRO SISTEMA ENERGETICO

Le basi: cosa sono e come


funzionano i Chakra.
Cosa sono?
I Chakra, parola sanscrita che significa “vortice” o “ruota”, appartengono
alla religione Indu. Furono scoperti da Yogi in meditazione i quali li
percepirono come vortici di energia.
Agiscono come delle valvole che mettono in comunicazione il nostro
sistema energetico con il nostro corpo fisico. Questo processo avviene
attraverso ghiandole endocrine e fasci di nervi (plessi nervosi). I Chakra
principali sono 7, un numero esoterico e magico, come i giorni della
settimana, le sette note musicali. Infatti, sono associati ai colori
dell’arcobaleno, partendo dal rosso fino al viola.

Come funzionano?
Il loro lavoro consiste nell’aprirsi e chiudersi in continuazione, esattamente
come quando si apre o chiude un rubinetto dell’acqua. Si apre quando
serve e si chiude quando non serve. Assorbono l’energia dall’aura e la
portano dentro il corpo.

Si usa un Chakra correttamente quando si vive il momento presente, ossia


si usa il Chakra giusto nel momento giusto. Se, ad esempio, mentre sto
mangiando penso al cibo e me lo gusto, starò usando correttamente il
secondo Chakra, quello associato al cibo.

Se al contrario mentre mangio penso al lavoro, sto facendo la cosa giusta


(mangiare) col Chakra sbagliato (lavoro), o se si vuole, la cosa sbagliata col
Chakra giusto (le famose cene di lavoro). In ogni caso non si sta vivendo il
momento presente.
Usiamo un Chakra piuttosto che un altro in base ai nostri pensieri e, ad
ognuno di essi corrisponde sia una parte del nostro corpo che uno stato di

FORMAZIONEINDACO.IT PAGINA !2 DI !16


GUIDA AL NOSTRO SISTEMA ENERGETICO

coscienza ben preciso. In base al tipo di pensieri se ne possono usare più


di uno contemporaneamente.

Collocazione.
Essi si trovano in uno spazio già occupato da degli organi, così come le
onde elettromagnetiche occupano uno stesso spazio fisico di un oggetto.
Il posizionamento è nel centro del corpo e precisamente:

- il primo (rosso), Muladhara, è nel perineo


- il secondo (arancione), Svadhishthana, nella pancia
- il terzo (giallo), Manipura, all’altezza del plesso solare
- il quarto (verde), Anahata, all’altezza del cuore
- il quinto (blu cielo, azzurro), Vishuddha, nella gola
- il sesto (indaco), Ajna, nel centro della fronte, il terzo occhio
- il settimo (viola), Sahasrara, sulla sommità della testa

FORMAZIONEINDACO.IT PAGINA !3 DI !16


GUIDA AL NOSTRO SISTEMA ENERGETICO

I 7 Chakra principali.

Ogni Chakra è collegato a parecchi aspetti: colori, note musicali, ghiandole


endocrine, stati di coscienza, plessi nervosi, sistemi, organi di senso,
elementi, parti del corpo.

Si può quindi tracciare una vera e propria mappa del corpo come fosse
una mappa della coscienza.
Conoscendo le correlazioni è possibile collegare i sintomi con gli stati di
coscienza corrispondenti. Se abbiamo un sintomo, allora significa che
esiste una tensione nello stato di coscienza collegato.

Più nello specifico:

1°Chakra: Muladhara


Lo stato di coscienza correlato è la sicurezza: la
casa, il lavoro, il denaro, la sopravvivenza, la
fiducia. A questo si aggiunge l’aspetto più
profondo, ossia la relazione con la mamma,
vissuta come equilibrata (subentreranno sintomi
o dinamiche di tensione e difficoltà se percepita
come troppo presente, assente, non nutriente -
la mamma è colei che nutre e sorregge).

Quando il Muladhara non è in equilibrio la persona


vive aspetti della sua vita con insicurezza, paura o un non felice rapporto
con la madre.

È collegato al primo Chakra tutto ciò che ha a che fare con:

Colore: rosso

Nota musicale: DO

FORMAZIONEINDACO.IT PAGINA !4 DI !16


GUIDA AL NOSTRO SISTEMA ENERGETICO

Ghiandola endocrina: surrenali che secernono adrenalina

Elemento: Terra (non sentirsi con i piedi per terra, avere la testa tra le
nuvole, non essere presenti qui e ora, poca memoria, distrarsi facilmente,
svenimenti, facili cadute, poca energia, stanchezza, gambe molli, non farsi
nutrire dalla vita/mamma=anoressia - sono tutti esempi di sintomi legati al
primo Chakra)
Plesso nervoso: sacrale
Organo di senso: olfatto (quindi il naso; il significato energetico di un
banale raffreddore è un attacco di insicurezza)
Sistemi: scheletrico, tutte le ossa (Es.sintomi: osteoporosi, artrosi, fratture,
denti, gengive); linfatico, eliminazione, la parte terminale dell’intestino
(es: emorroidi), uretra, uretere, vescica, ghiandole del sudore, reni.
Parti del corpo: le gambe, la prostata.

2°Chakra: Svadhishthana

Lo stato di coscienza associato è il riconoscere


che cosa desidera il nostro corpo: il rapporto
col cibo, il sesso e le emozioni. Attraverso questo
Chakra ci arrivano le informazioni per sapere di
cosa necessitiamo.
Quando lo Svadhishthana non è in equilibrio, la
persona vive in disarmonia aspetti della sua vita
relativi al sesso (qualunque cosa significhi per lei),
al cibo (troppo o troppo poco) e si nega di sentire
le emozioni o le vive in modo troppo forte.

È collegato al secondo Chakra tutto ciò che ha a che fare con:


Colore: arancione
Nota musicale: RE
Ghiandola endocrina: gonadi (ovaie e testicoli)
Elemento: Acqua (Es. Sintomi: un cattivo rapporto con l’acqua, come
soffrire mal di mare anche col mare calmo, o aver paura di andare in barca

FORMAZIONEINDACO.IT PAGINA !5 DI !16


GUIDA AL NOSTRO SISTEMA ENERGETICO

sono aspetti legati al rapporto con il sesso o le emozioni. Gonfiore dovuto


a ritenzione idrica invece rappresenta emozioni trattenute; lo stesso dicasi
di mancanza di lacrime).
Plesso nervoso: lombare (Es: il dolore di schiena lombare impedisce di
fare sesso, oppure ci sono tante emozioni trattenute).
Organo di senso: gusto, quindi il la lingua.
Sistemi: Assimilazione (Es: anoressia in combinazione con il 1°Chakra,
bulimia con coinvolgimento del 3° in caso di vomito); riproduttivo – tutto
ciò che serve per la procreazione (la capacità di avere figli).
Parti del corpo: pancia (Es: se gonfia vi è trattenimento di emozioni; un
fibroma è una lotta interiore tra un desiderio di maternità che si scontra con
dei limiti percepiti per cui “non è il momento di avere figli”).

3°Chakra: Manipura

Lo stato di coscienza è la libertà, il sentirsi liberi,


l’esercizio del proprio potere, la facilità di essere se
stessi, il mostrarsi agli altri per ciò che si è e, infine,
il controllo, ossia l’esercizio del controllo (che può
essere, a seconda del disequilibrio, in carenza o in
eccesso, come analizzare o spaccare il capello in
quattro).
È associato alla personalità: io sono! È l’Ego, il
mentale.

Quando il Manipura non è in equilibrio la persona vive aspetti della sua vita
con assenza di libertà, non si sente nel suo potere, non gli è facile essere e
mostrarsi per chi è dentro.
Manipola o si sente manipolata, esercita molto il controllo, il giudizio e la
rabbia (il voler aver ragione a tutti i costi, il mentale) impedendosi di
percepire la sua parte più vera e profonda; è mancanza di accettazione, il
classico io vinco tu perdi, il dualismo e la separazione.

FORMAZIONEINDACO.IT PAGINA !6 DI !16


GUIDA AL NOSTRO SISTEMA ENERGETICO

È collegato al terzo Chakra tutto ciò che ha a che fare con:

Colore: giallo
Nota musicale: MI
Ghiandola endocrina: pancreas , diabete
Elemento: Fuoco (Es: è il mentale, la razionalità che può portare
all’insonnia, ad un eccesso di autocontrollo o controllo in generale)
Plesso nervoso: solare
Organo di senso: vista, quindi gli occhi. Tutti i disturbi visivi hanno alle
spalle persone che non si sentono libere nella propria vita.
Sistemi: Muscolare (Es. sintomi: crampi, lesioni ai legamenti, strappi, pelle
dunque la relazione con il sole per eczemi, psoriasi, eruzioni cutanee,
sistema digestivo).
Parti del corpo: tutti gli organi ubicati all’altezza dello stomaco (cistifellea,
fegato, milza) e il viso in generale (es:brufoli).

4°Chakra: Anahata

Lo stato di coscienza è l’amore incondizionato,


ovvero senza condizioni: “Ti amo perché sei tu,
non perché dici, fai, sei…, ti amo anche se la pensi
diversamente da me”. È l’accettazione, il noi,
l’unione.
Quando l’Anahata non è in equilibrio la persona
non riesce ad esprimere il suo amore o non si
sente amata, fatica a percepire l’amore nella
propria vita. In questo caso è necessario che
osservi con attenzione: spesso siamo amati da tanta gente, ma in un
modo che “non è il nostro” e che, dunque, non viene riconosciuto.

FORMAZIONEINDACO.IT PAGINA !7 DI !16


GUIDA AL NOSTRO SISTEMA ENERGETICO

È collegato al quarto Chakra tutto ciò che ha a che fare con:

Colore: verde
Nota musicale: FA
Ghiandola endocrina: timo
Elemento: Aria, non far entrare l’aria nei polmoni: ovvero non far entrare
l’amore. L’asma è un esempio di sintomo di 4°Chakra.
Plesso nervoso: cardiaco
Organo di senso: tatto. Abbracciarsi è un ottimo sistema per usare e
stimolare il 4°Chakra
Sistemi: respiratorio, cioè polmoni ed apparato relativo, circolatorio ovvero
cuore, pressione sanguigna e sistema immunitario (Es. sintomi: tachicardia,
pressione alta o bassa, valori ematici errati. In caso di malattie autoimmuni
la persona diventa allergica a se stessa, ha difficoltà a percepire l’amore
nella propria vita)
Parti del corpo: torace

5°Chakra: Vishuddha

Lo stato di coscienza è la capacità di


comunicare, sia verbalmente sia col proprio io
profondo, anche attraverso le arti: scrivere,
dipingere, cantare…, la capacità di ricevere dalla
vita amore, gratificazioni, denaro, onori, amicizia…
quindi l’abbondanza (avere ciò che serve quando
serve). È anche la capacità dell’ascolto
dell’intuizione.

Quando il Vishuddha non è in equilibrio la persona vive difficoltà nel


comunicare ciò che le preme (è una questione di qualità, non quantità), nel
vivere nell’abbondanza o nel raggiungere i propri obiettivi.

FORMAZIONEINDACO.IT PAGINA !8 DI !16


GUIDA AL NOSTRO SISTEMA ENERGETICO

È collegato al quinto Chakra tutto ciò che ha a che fare con:

Colore: azzurro cielo


Nota musicale: SOL
Ghiandola endocrina: tiroide
Elemento: Etere, laddove si formano le forme pensiero. Il luogo dove le
idee ed i pensieri hanno una forma
Plesso nervoso: cervicale
Organo di senso: udito, quindi le orecchie sono collegate. È il sentire o
non sentire
Sistemi: Metabolismo ipertiroideo o ipotiroideo, la regolazione del nostro
motore interno
Parti del corpo: braccia, spalle, collo. (Es. sintomi: La cervicale è
qualcosa di non espresso. In particolare, il cancro in ogni sua forma,
benigna o maligna, cisti, fibromi rappresentano sempre qualcosa di
trattenuto e non espresso. In base a dove si manifesta il sintomo possiamo
sapere con precisione, grazie alla mappa dei Chakra, che cosa è
trattenuto)

6°Chakra: Ajna

Lo stato di coscienza è la spiritualità, la parte più


profonda del nostro essere. È la sede delle nostre
motivazioni più profonde che, nel mondo
occidentale, sono chiamate” inconscio” o
“subconscio”.

Quando l’Ajna non è in equilibrio la persona non si


sente bene dentro la sua vita, oppure in relazione
alla sua vita spirituale. Per alcuni significa un

FORMAZIONEINDACO.IT PAGINA !9 DI !16


GUIDA AL NOSTRO SISTEMA ENERGETICO

fastidio per “essere visti o riconosciuti solo per il ruolo che abbiamo, invece
che per ciò che siamo”.
Ognuno di noi ha almeno un ruolo (genitore, figlio, lavoratore, amico) e,
quindi, la tensione riguarda come viene vissuto uno di questi ruoli.

È collegato al sesto Chakra tutto ciò che ha a che fare con:

Colore: indaco, il blu notte


Nota musicale: LA
Ghiandola endocrina: ipofisi, regolatore principale del sistema endocrino.
Regola la crescita, per cui i fenomeni di nanismo o gigantismo sono ad
esso correlati.
Elemento: suono interiore
Plesso nervoso: carotideo
Organo di senso: tutte le percezioni extrasensoriali: chiaroveggenza,
chiaroudenza… Il sentire le voci, odori, sentirsi toccare, ecc… anche in
assenza di cause “reali”. L’intuizione pura. (Es. sintomi: gli acufeni, ovvero
non ascoltare la voce dell’intuito che ci indica dove andare e cosa fare; mal
di testa localizzato nelle tempie o nella fronte)
Sistemi: endocrino
Parti del corpo: la fronte e le tempie.

7° Chakra: Sahasrara

Lo stato di coscienza è il rapporto con il padre, con


l’autorità, Dio (non in senso strettamente religioso).
Un non equilibrato rapporto con il padre porta una
diretta conseguenza nel rapporto con l’autorità,
ovvero con tutto ciò che consideriamo autorità: i
mestrui o professori a scuola, il capo in ufficio, un
medico, un poliziotto, un politico…
Dio è Padre e la massima autorità: qui siamo nel
tutto, l’unità massima. Smettiamo di essere “io” per

FORMAZIONEINDACO.IT PAGINA !10 DI !16


GUIDA AL NOSTRO SISTEMA ENERGETICO

essere un tutt’uno, non solo con gli altri”. È la sede della memoria
Akashica (il campo di informazione cosmico)

Quando il Sahasrara non è in equilibrio la persona si sente isolata, non


capita dagli altri, vive conflitti con il padre e/o l’autorità/Dio

È collegato al settimo Chakra tutto ciò che ha a che fare con:

Colore: viola (ametista)


Nota musicale: SI
Ghiandola endocrina: pineale
Elemento: luce interiore (quindi la fotofobia è una tensione al 7°Chakra)
Plesso nervoso: il cervello
Organo di senso: empatia (la facilità di percepire cosa sente l’altro, sia
fisicamente che psicologicamente), essere in sintonia.
Sistemi: nervoso (Es. sintomi: tutti i disturbi relativi come le malattie
psichiche, Parkinson, Alzhaimer, sclerosi ecc..)
Parti del corpo: la testa (con eccezione di fronte e tempie), la sommità
del capo, le unghie ed i capelli.

FORMAZIONEINDACO.IT PAGINA !11 DI !16


GUIDA AL NOSTRO SISTEMA ENERGETICO

Il processo della “Guarigione


Spirituale”.
Ogni sintomo fisico, emozionale, relazionale e spirituale, è un preciso
messaggio della tua coscienza. Comprenderlo e rendersene conto per
cambiare è la strada per la guarigione spirituale. (Franco Bianchi)

Per dare vita al processo di guarigione spirituale occorre innanzitutto


esplorare le relazioni tra il nostro corpo, la nostra coscienza e la nostra vita,
al fine di, in caso di disequilibrio, ritornare ad uno stato di armonia, di
equilibrio e di benessere.

Il principio base che regola questo approccio (esiste una tecnica specifica
di cui accennerò più avanti) è semplicissimo: tutto nasce dentro di noi e noi
siamo esseri di energia.
L’energia quando è in equilibrio scorre. A volte si blocca quando
prendiamo una decisione – molto importante per noi – che non è in linea
con ciò che siamo “dentro”. Quando non siamo coerenti con noi stessi
(pensiamo una cosa, ne diciamo un’altra e ne facciamo un’altra ancora),
quando permettiamo a una situazione, percepita negativamente, di
permanere nella nostra vita (ovviamente questo è un concetto relativo a
ogni individuo e alla sua sensibilità), ecco che lì si crea una tensione che
blocca l’energia.

La conseguenza di tale blocco dapprima è manifestata a livello


emozionale: percepiamo emozioni (rabbia, paura, sensi di colpa…) alle
quali diamo scarso valore. Se tale tensione prosegue, allora si manifesta
realmente a livello fisico (una malattia), oppure interiore (tensioni varie,
ansia, depressione…) oppure ancora nella nostra vita (rapporti non felici
con il denaro, la sicurezza, le emozioni, i genitori, figli, partner, il sesso, il
lavoro, l’amore, l’autorità ecc…).

FORMAZIONEINDACO.IT PAGINA !12 DI !16


GUIDA AL NOSTRO SISTEMA ENERGETICO

La malattia, o meglio, il sintomo, è energia bloccata. È una richiesta


d’amore. Il motivo per cui avviene questo è che abbiamo preso una
decisione dentro di noi, che si rivela non utile o infelice e per nulla in
risonanza con ciò che realmente siamo. Il sintomo parla quindi di una
tensione, di un disagio interiore.

La guarigione è il fenomeno opposto: si fa scorrere l’energia (usando i


Chakra) e si cambia la decisione presa e non utile per noi. Come facciamo
a sapere qual è la cosa da modificare? Il pensiero da cambiare? È il
sintomo stesso che ce lo dice! Il nostro corpo (e la nostra vita) come
abbiamo visto nella prima parte dell’E-book, è una mappa della nostra
coscienza.
Questa mappa è perfettamente conosciuta dal professionista con cui
andrete eventualmente a lavorare per la vostra guarigione; quindi, quando
abbiamo un sintomo, esso stesso ci dice che cosa non funziona, cosa
abbiamo fatto (o non fatto) che non è utile per noi.
Perché vedete, di fondo, una persona felice è una persona sana!

Chi si ammala è infelice in qualche modo. Una malattia impegnativa parla


di una tensione interiore elevata, viceversa un sintomo blando parla di una
tensione interiore modesta.
Tutti i sintomi sono, dunque, energia bloccata e, soprattutto, sono
messaggi che vengono dal profondo e che parlano di un disagio, di una
difficoltà, di una sofferenza interiore prima che fisica. Come dire che prima
si “ammala l’anima”, il corpo solo successivamente.

Riassumendo, il processo di guarigione, si attiva attraverso 2 fasi precise:


1) fare scorrere l’energia e sbloccarla,
2) cambiare quella decisione errata che aveva messo in moto tutto il
processo.
La guarigione spirituale implica sempre un cambiamento: se nulla cambia
dentro di noi, tutto rimarrà uguale a prima.

FORMAZIONEINDACO.IT PAGINA !13 DI !16


GUIDA AL NOSTRO SISTEMA ENERGETICO

Cambiare, il più delle volte, significa vedere il mondo con occhi diversi,
ritornare ad essere sempre più ciò che siamo veramente. È un ritorno a
casa, per questo è un passaggio facile e alla nostra portata.
Conoscendo la mappa del corpo come fosse quella della nostra
coscienza, scopriremo il messaggio che i sintomi ci stanno mandando,
con lo scopo di renderci conto di cosa è in disequilibrio dentro di noi per
poi andare a fare qualcosa di diverso lì.
Per sbloccare l’energia si usano, appunto, i Chakra. Come abbiamo
ampiamente visto, il loro scopo è mettere in comunicazione il nostro
sistema energetico con il corpo fisico. Quando qualcosa è fuori equilibrio in
noi, questo si riflette nei Chakra e, in seguito, nel nostro corpo fisico.
Questo è il processo della Guarigione Spirituale.

Riflettiamo ancora un attimo; la fisica quantistica oggi suffraga un concetto


di base ormai noto:
tutto è energia, in diverse forme certo, ma tutto è energia, vibrazione,
frequenza. Noi siamo energia, i nostri pensieri e le nostre emozioni sono
energia ed hanno una certa frequenza. Anche il nostro corpo e i nostri
organi sono energia ad una certa frequenza.
La salute è frequenza, la malattia è frequenza, l’abbondanza, la felicità, la
tristezza… ogni cosa ha la sua vibrazione.

L’Amore. L’amore è frequenza, forse è LA frequenza. Chiediamoci dunque:


in questo momento, a che frequenza sto vibrando? Che cosa emano dal
mio essere, dal mio sistema energetico? Come sono i miei pensieri? Pieni
di paura, ansia, stress o di gratitudine, gioia e serenità? Frequenze vicine
all’amore o qualcosa di molto diverso?

Qualunque sia la risposta, non vi è nulla di giusto o sbagliato. Se ti accorgi


di star vibrando ad una bassa frequenza, ora sai che puoi cambiare, che
tutto può cambiare, che l’amore guarisce.
Che tutto può essere guarito.

FORMAZIONEINDACO.IT PAGINA !14 DI !16


GUIDA AL NOSTRO SISTEMA ENERGETICO

Conclusioni.
Tutte le informazioni contenute in questo E-book sono frutto delle
conferenze, degli scritti e degli insegnamenti tratti dei seminari del metodo
“be happy now!” del Dott. Franco Bianchi e della formazione che ho
ricevuto tramite la Scuola Istruttori “Insieme & Oltre” da lui fondata. A lui va
il mio grazie più sentito per tutto ciò che mi ha trasmesso in questi anni.
In questi contenuti faccio particolare riferimento al sistema “Love Heals”,
tratto sempre dal metodo sopracitato.

Ho voluto creare questa piccola guida per racchiudere, in poche pagine,


una sorta di “punti essenziali” che riguardano una parte importante del
mondo legato al benessere psicofisico, con l’augurio di fornire informazioni
innanzitutto utili a chi legge.

Sono argomenti particolari, è vero, ma è innegabile che il settore olistico


sta prendendo sempre più spazio e interesse nelle persone e,
sinceramente, non ne sono affatto stupito.

La società sta cambiando, il mondo sta cambiando e, quindi, le persone.


Sono convinto che in un futuro sempre più vicino, ciò che chiamiamo
“mondo della medicina” assumerà un significato nuovo e quantomai più
ampio, mirato al vero significato della parola benessere e non più legato a
profitti ed interessi.

Con rispetto e gratitudine


Raffaele Montalto
Operatore Olistico Trainer S.I.A.F.

FORMAZIONEINDACO.IT PAGINA !15 DI !16


GUIDA AL NOSTRO SISTEMA ENERGETICO

Info utili e riferimenti


Per saperne di più sul sistema “Love Heals”, frequentare un seminario
tenuto dagli Istruttori del metodo “be happy now!” o beneficiare di una
seduta individuale, puoi andare direttamente sul mio sito:

www.formazioneindaco.it

Oppure puoi contattarmi a questo indirizzo email: info@formazioneindaco.it
e contattarmi sui canali social principali 😄

LinkedIn Facebook Twitter Google+

Tutti i diritti riservati

FORMAZIONEINDACO.IT PAGINA !16 DI !16

Potrebbero piacerti anche