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il
ESERCIZI
ITALIANO 5
gn etta
vi............ gn a
compa............ gn ame
fale............ ni o
gera............
ni ugare
co............ ni o
matrimo............ gn olo
usi............ ni ale
ge............
ni ente
conve............ ni ero
matti............ ni ometro
go............ ni ero
stra............
CONSIGLIO
5 Scrivi un nome con ogni suono. Esiste un solo nome che contiene gnia. Lo ricordi?
ni ............................................................ li ............................................................
gna ............................................................ gl (suono duro) ............................................................
gnia compagnia
............................................................ gl (suono dolce) ............................................................
2 Completa le parole con cq, qq o cc e con ciascuna scrivi una frase adatta.
›› a...........
cq uolina ...................................................................................................................................................
›› so...........
qq uadro ...................................................................................................................................................
›› riscia...........
cq uare ...................................................................................................................................................
›› ta...........
cc uino ...................................................................................................................................................
›› a...........
cq uistare ...................................................................................................................................................
5 Scrivi una frase con ogni aggettivo. Se non ne conosci il significato, usa il dizionario.
›› proficuo ...................................................................................................................................................................
›› cospicuo ...................................................................................................................................................................
›› vacuo ...................................................................................................................................................................
MEMO
I monosillabi con una sola vocale non hanno l’accento. I monosillabi che terminano
Fanno eccezione i monosillabi che cambiano significato con due vocali hanno
con l’accento: l’accento: giù, ciò, può, più…
da / dà, e / è, la / là, li / lì, ne / né, se / sé, si / sì, te / tè. Fanno eccezione qui, qua.
Usare l’accento. 5
PER
RICOMINCIARE L’APOSTROFO
MEMO
la amica l’amica allo albero all’albero
di accordo d’accordo nessuna anfora nessun’anfora
Art. det. Art. indet. Nome Art. det. Art. indet. Nome
l’
................... un
................... ornitorinco la
................... una
................... mano
l’
................... un
................... orto l’
................... un’
................... unghia
l’
................... un’
................... ancora l’
................... un
................... agricoltore
l’
................... un’
................... usanza lo
................... uno
................... scherzo
lo
................... uno
................... zerbino la
................... una
................... caramella
2 Scrivi le seguenti espressioni con l’apostrofo, poi scegline quattro e con ciascuna
scrivi una frase sul quaderno.
3 In ogni frase sottolinea gli errori e scrivi sotto la forma corretta. Segui l’esempio.
›› Quel giorno in paese cera un arietta stupenda ma la atmosfera era molto strana.
..c’era, un’arietta, l’atmosfera
...............................................................................................................................................................................................
›› Allora della merenda mezzo paese era davanti allo emporio, poco dopo non cera più
un anima viva.
..All’ora, all’emporio, c’era, un’anima
...............................................................................................................................................................................................
›› Allo improvviso all’emporio arrivò un’orco, all’ora la negoziante gli chiese che cosa voleva.
..All’improvviso, un orco, allora
...............................................................................................................................................................................................
6 Usare l’apostrofo.
ANCORA APOSTROFO ORTOGRAFIA
MEMO
ci è c’è
ne è n’è si è s’è mi è m’è ti è t’è
ci era c’era
In piazza, la notte di Capodanno, c’è molta confusione. Ci sono adulti e bambini che
festeggiano allegramente. C’è un grande tendone e ci sono anche alcuni volontari che
distribuiscono della cioccolata calda. Per fortuna ce n’è abbastanza! Subito dopo la mez-
zanotte scoppiano i fuochi d’artificio: ce ne sono di tutti i colori, uno spettacolo! Dopo
l’ultimo scoppio, ci sono ancora dei bambini con il naso all’insù, anche se nel cielo c’è solo
un grande fumo.
ce n’è • ce ne
se l’è • se le
›› Giacomo ha meritato l’ammonizione, con quel fallo .......................
se l’è proprio cercata.
›› Giada ha troppe magliette e non sa quale indossare, ora .......................
se le prova tutte.
se l’è dato sul dito.
›› Stava usando il martello e .......................
Usare l’apostrofo. 7
ORTOGRAFIA
IL TRONCAMENTO
MEMO
uno orto un orto bello discorso bel discorso
nessuno amico nessun amico quale è? qual è
ciascuno alunno ciascun alunno signore Rossi signor Rossi
8 Usare il troncamento.
L’H NEL VERBO AVERE ORTOGRAFIA
CONSIGLIO
1 Sottolinea la forma corretta.
L’h si usa per le forme del verbo avere.
Se puoi trasformare la frase con avevo, aveva...
›› Ti ho / o chiesto se vieni con me vuol dire che devi usare l’h.
ho / o resti a casa.
Silvia ha tre matite. Silvia aveva tre matite.
›› Ieri ho / o preparato una sorpresa
alla mamma: ho / o riordinato la mia stanza.
›› Ho / O preso 10 in ortografia!
›› Hai / Ai miei tempi si giocava in strada.
›› Hai / Ai dato la biada hai / ai cavalli?
›› Hai / Ai corso da casa tua hai / ai giardinetti? Quanto tempo ci hai / ai messo?
›› Enrico è stato ha / a Roma e non mi ha / a portato neanche un regalo.
›› Silvia ha / a preparato la valigia, ha / a preso il treno ed è andata ha / a Milano.
›› Ho chiesto ha / a Carla: – Chi ha / a usato la mia bicicletta?
›› Quest’hanno / anno conquisterò la cintura nera! I miei amici ce l’hanno / anno già.
›› In quanti hanno / anno portato il libro dell’hanno / anno scorso?
›› Che cosa hanno / anno deciso gli insegnanti per la festa di fine hanno / anno?
›› ho verbo avere
................................................................. ›› a preposizione semplice
.................................................................
›› ha verbo avere
................................................................. ›› o congiunzione
.................................................................
›› ai preposizione articolata
................................................................. ›› hai verbo avere
.................................................................
›› ......................
Lo l’ho fatto io?
sai che questo disegno ...................... CONSIGLIO
›› Mi piace il tuo zaino, dove ......................
l’hai comperato? l’ho / l’ha (pronome + verbo)
›› ......................
Lo zio mi ha confidato che ..........................
l’anno prossimo sono diversi da
la
si sposa. Lui e ...................... l’hanno deciso ieri.
fidanzata .......................... lo / la (articolo o pronome)
›› Anna non te ......................
l’ha detto per non farti preoccupare.
la
Ormai ...................... conosco bene.
10 Riconoscere e usare la giusta forma dei pronomi personali, anche accoppiati e usati con forme del verbo avere.
PRONOMI, ORTOGRAFIA
H E APOSTROFO (2)
1 Completa le frasi con le seguenti forme.
›› ........................
Ve l’ha fatta vedere il nonno quella barca a ........................
vela laggiù?
›› Sui dolcetti metto lo zucchero a ........................
velo , ........................
ve l’ho già detto?
›› Avete dimenticato un piatto: ........................
ve lo porto? E ci aggiungo anche una fetta di torta:
ve la
........................ preparo.
›› Ieri ho scattato una bella fotografia a Mario e Lucia: ........................
ve l’ho mostrata, ricordate?
ce lo • ce l’ho • ce la • ce l’ha
Riconoscere e usare la giusta forma dei pronomi personali, anche accoppiati e usati con forme del verbo avere. 11
ORTOGRAFIA
PRONOMI,
H E APOSTROFO (3)
MEMO
gli + lo glielo gli + la gliela
• glielo ho, gliela ho gliel’ho • glielo ha, gliela ha gliel’ha
• glielo hai, gliela hai gliel’hai • glielo hanno, gliela hanno gliel’hanno
›› Marco glielo / gliel’ho chiese diverse ›› Se non hanno una torcia, gliela / gliel’ha
volte, ma Sergio non rispose. presto io.
›› Hai detto alla nonna che non andiamo? ›› Ma tu gliel’hai / gliel’hanno detto
Io glielo / gliel’ho già detto ieri, ma a Edoardo che non c’eri e quindi non puoi
si è dimenticata. essere stato tu?
›› Franco ha l’asciugatrice, sua madre ›› Carlo è troppo timido, anche i suoi colleghi
gliela / gliel’ha regalata il mese scorso. gliel’hai / gliel’hanno fatto notare.
12 Riconoscere e usare la giusta forma dei pronomi personali, anche accoppiati e usati con forme del verbo avere.
TUTTO
TRONCAMENTO • ripasso
PRONOMI, H E APOSTROFO
1 Elimina la vocale o la sillaba finale e metti l’apostrofo dove serve.
4 Riscrivi le frasi
come negli esempi. Presente Passato prossimo
›› Io compero il gioco. Io lo compero.
............................................................. Io l’ho comperato.
.......................................................................
13
ORTOGRAFIA
LA PUNTEGGIATURA (1)
1 Qual è la funzione della virgola (o delle virgole) all’interno
di ogni frase? Scrivi i numeri corrispondenti.
1 Separare le parole di un elenco.
2 Separare due frasi.
3 Racchiudere un inciso (un’informazione che può essere separata dal resto del discorso).
3 Inserisci la virgola al posto giusto per separare le due frasi. Osserva l’esempio.
..La zia Pie irruppe come un ciclone. Thomas la aspettava in cima alle scale. Era proprio
...............................................................................................................................................................................................
..come se il sole fosse spuntato in casa all’improvviso: con l’arrivo della zia Pie la fredda
...............................................................................................................................................................................................
..– Ciao bambino mio – disse la zia e diede un bacio a Thomas. Portava un grande cappel-
...............................................................................................................................................................................................
..– Ciao zia Pie – rispose Thomas. Era sempre un piacere quando veniva la zia, ma sta-
...............................................................................................................................................................................................
..volta era diverso. La zia non aveva l’aria allegra; aveva il viso pieno di chiazze rosse.
...............................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
3 Scegli una delle seguenti situazioni e scrivi un breve dialogo. Usa i sinonimi
del verbo dire: chiedere, rispondere, suggerire, annuire, concludere…
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
Una mamma doveva setacciare la farina. Mandò la sua bambina dalla nonna,
.................................................................................................................................................................................................
Il fiume Giordano era ghiotto di ciambelle che si divertiva a far girare nei suoi
.................................................................................................................................................................................................
mulinelli.
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
17
MORFOLOGIA
GLI ARTICOLI
MEMO
Articoli determinativi Articoli indeterminativi Articoli partitivi
singolare plurale singolare plurale singolare plurale
maschile il, lo, l’ i, gli un, uno - del, dello dei, degli
femminile la, l’ le una, un’ - della delle
›› Nel bosco vide degli strani animali. ›› A un tratto delle nuvole grigie hanno
›› Dal fruttivendolo ho comperato un oscurato il sole.
melone e dell’insalata. ›› L’abete è un albero sempreverde.
›› Hai ......................
dello zucchero e ......................
della farina? ›› Giulia ha comperato ......................
dei giornali.
›› Ho addobbato l’albero con ......................
delle ›› Portami un ago e ......................
del filo.
degli
dei nastri e ......................
palline, ...................... ›› È avanzato ......................
del risotto
animaletti. della pasta?
o ......................
In una
.................. una via su cui affacciavano
città molto piccola c’era .................. delle
...................... case di vari
colori. Tutte le
.................. case avevano un
.................. bel giardino, un
.................. vialetto e una
.................. porta
La prima casa era anche ..................
rossa. .................. la più piccina e .................. il pro-
la più graziosa: ..................
un signore basso e rotondo, che indossava sempre ......................
prietario della casa era .................. delle
camicie colorate.
›› Quanti sono gli articoli partitivi in tutto? ›› Quante sono le preposizioni in tutto?
5 3 4 6 3 2 1 4
›› Quali sono? ..Del, dei, dei.
.......................................................... ›› Quali sono? ............................................................
Nella, della, dei, di.
›› il farmacista la farmacista
....................................................................... MEMO
›› la preside il preside
....................................................................... Alcuni nomi hanno
›› il barista la barista
....................................................................... la stessa forma
›› la nipote il nipote al maschile e al femminile:
.......................................................................
il testimone /
›› il gabbiano maschio il gabbiano femmina
.......................................................................
la testimone
›› l’elefante femmina l'elefante maschio
....................................................................... la volpe maschio /
›› il serpente maschio il serpente femmina
....................................................................... la volpe femmina
›› la pantera maschio la pantera femmina
.......................................................................
›› mamma papà
........................................... MEMO
›› padrino madrina
........................................... Altri nomi hanno parole diverse
›› sorella fratello
...........................................
per il maschile e per il femminile:
›› moglie marito uomo / donna
...........................................
montone / pecora
›› frate suora
...........................................
›› bue mucca
...........................................
3 Indica con una ✗ se i nomi in neretto sono maschili (M) o femminili (F).
Poi sottolinea tutte le parole che ti hanno permesso di capire il genere.
MEMO
penna S analisi I crisi I brindisi I
Nomi invariabili
cinema I pattini P metropoli I serie I Hanno la stessa
album I gorilla I dolce S amiche P forma al singolare
arrosto S fragole P radio I specie I e al plurale.
oblò I pettine S caffè I sport I il re i re
2 Indica con una ✗ i nomi difettivi, poi sottolinea quelli che hanno
solo il singolare e cerchia quelli che hanno solo il plurale.
›› la tosse ....................................................................................................................................................................
›› la virtù ....................................................................................................................................................................
›› i fondamenti ....................................................................................................................................................................
›› le fondamenta ....................................................................................................................................................................
›› I nemici erano famosi per il loro coraggio. ›› Questo dolce ha un profumo delizioso.
›› Gli amici scambiano la mia timidezza ›› I ragazzi seduti sulla panchina parlavano
per orgoglio. di arte.
›› Ho male ai denti: hai una pastiglia? ›› I buoi sono noti per la loro pazienza.
›› Quel signore ci trattò con molta ›› Quando arrivò la primavera le rondini
freddezza. uscirono dai loro nidi.
Nome concreto Nome astratto Verbo Nome astratto Aggettivo Nome astratto
amico amicizia
....................................... conoscere conoscenza
....................................... giusto giustizia
.......................................
giudice giudizio
....................................... curare cura
....................................... scientifico scienza
.......................................
parente parentela
....................................... vedere vista
....................................... sincero sincerità
.......................................
schiavo schiavitù
....................................... spiegare spiegazione
....................................... ragionevole ragione
.......................................
poeta poesia
....................................... viziare vizio
....................................... sicuro sicurezza
.......................................
pittore pittura
....................................... odiare odio
....................................... pauroso paura
.......................................
Orizzontali 1
F
2 Trovato! Ho avuto una bella… 2
I D E A
4 La studia lo storico. 3
G N
6 La praticano i filosofi. 4 5
E S T O R I A
7 La condizione in cui si trova
N A M
chi soffre.
T S O
8 La usa chi è prudente. 6
F I L O S O F I A R
Verticali L A E
7
1 Serve a chi scrive S O F F E R E N Z A
racconti fantastici. Z
8
3 Qualità di chi è gentile. P R U D E N Z A
5 Il contrario di odio. A
MEMO
Nomi composti: lava + stoviglie lavastoviglie.
3 Cerchia solo i nomi composti.
MEMO
Nome primitivo Nomi derivati
latte lattante lattaio
radice desinenza radice suffisso radice suffisso
›› fraternità fratello
................................................................. ›› fieno .................................................................
›› cantante canto
................................................................. ›› vento .................................................................
›› fogliame foglia
................................................................. ›› carta .................................................................
›› sforbiciata forbici
................................................................. ›› fiore .................................................................
›› Il signor Rossi acquistò uno splendido bracciale d’oro e pietre preziose. braccio
............................
4 Completa le frasi con i nomi derivati da quelli primitivi indicati tra parentesi.
vestitino,
.................................................. cameretta,
.................................................. finestrona,
.................................................. cagnaccio,
..................................................
porticciolo
................................................... vasetto
................................................... omone
................................................... zampaccia
...................................................
3 Scrivi nella cornice solo i nomi alterati. Fai attenzione ai falsi alterati!
Quel pianista mette l’anima nel suo lavoro. Nessuna pianista potrà sostituirla.
›› i fili ................................................................................................................................................................................
›› le fila ................................................................................................................................................................................
›› i bracci ................................................................................................................................................................................
›› le braccia ................................................................................................................................................................................
4 Sottolinea solo i nomi astratti, poi scegline due e con ciascuno scrivi una frase.
5 Per ciascun nome scrivi gli articoli adeguati. Poi analizza i nomi: metti una ✗ nelle
caselle giuste.
Composto
Collettivo
Primitivo
partitivo
Derivato
Alterato
Articolo
Articolo
Articolo
indeter.
deter.
Nome
25
MORFOLOGIA
GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVI
MEMO
Aggettivi qualificativi Quando l’aggettivo è preceduto da un articolo, sostituisce
Indicano una qualità del nome. il nome e diventa un aggettivo sostantivato.
gatta affettuosa le persone anziane gli anziani
QUALIFICATIVO
MEMO
Grado comparativo Grado positivo Grado superlativo
• di uguaglianza: bravo come bravo • relativo: il più bravo, il meno bravo
• di maggioranza: più bravo di •a ssoluto: b
ravissimo, molto bravo,
• di minoranza: meno bravo di super bravo...
›› integerrimo integro
....................................................... ›› celeberrimo celebre
.......................................................
›› miserrimo misero
...................................................... ›› acerrimo acre
......................................................
proprio
vostro / loro / proprio Ciascuno si sieda al .......................................... banco.
sua / loro / propria sua
Sono stato invitato da Gianni a casa ............................................
loro / proprio / altrui loro
Mancano due settimane al .......................................... compleanno.
suoi / loro / altrui altrui
Non sempre rispettiamo le cose ............................................
CONSIGLIO
2 Le parole in neretto sono
possessivi: sottolinea gli Sono aggettivi se accompagnano il nome,
aggettivi e cerchia i pronomi. sono pronomi se sostituiscono il nome.
3 Completa con i possessivi adatti, poi scrivi se sono aggettivi (A) o pronomi (P).
›› Giada, la ........................
tua A maglia è più ›› Ognuno si occupi dei ........................
propri A affari:
mia / sua P .
colorata della ........................ nostri P e voi
noi pensiamo ai ........................
›› Livio e Federico hanno aperto il vostri P .
ai ........................
loro
........................ A bar: le ........................
mie A ›› Non si possono giudicare le abitudini
sorelle ci sono state. altrui
........................ proprie P .
A : ognuno ha le ........................
4 Scrivi una frase con l’aggettivo possessivo proprio e una frase con il pronome
possessivo altrui.
proprio ........................................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................................
altrui ........................................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................................
DIMOSTRATIVI
MEMO
Aggettivi e pronomi dimostrativi Ciò è un pronome invariabile.
questo (quest’), quello (quell’), quel, Costui, costei, costoro
codesto, stesso, medesimo sono solo pronomi.
1 Sottolinea gli aggettivi dimostrativi e indica con una freccia il nome a cui si riferiscono.
›› Vuoi assaggiare queste ciliegie? ›› Questa volta abbiamo avuto la stessa idea!
›› Carlotta e Anna hanno gli stessi gusti. ›› Amo molto quel quadro, mentre
›› Ho il tuo medesimo presentimento. quell’anfora romana non mi piace.
2 Leggi le frasi e indica con una ✗ se i dimostrativi in neretto sono aggettivi (A)
o pronomi (P).
4 Completa con i dimostrativi adatti, poi sottolinea gli aggettivi e cerchia i pronomi.
›› ..............................
Quei ragazzi sono amici ›› Vieni in ..............................
questa aula, ..............................
quella
stessa scuola.
e frequentano la .............................. è troppo rumorosa per noi.
›› ..............................
Questi libri qui li ho letti, ›› Guarda ..............................
quell’ albero fiorito,
quelli
.............................. lì li devo ancora leggere. stesso .
non sembra più lo ..............................
›› Non dire ..............................
ciò che ti ho detto. ›› Vuoi davvero ..............................
quel gioco?
tutto, ciascuno
..............................................................................
Se l’indefinito:
• “ha bisogno” di un nome è solo aggettivo; Solo pronomi
• non può stare insieme a un nome è solo pronome. nulla, ognuno
..............................................................................
4 Completa con gli aggettivi indefiniti adatti e sottolinea il nome a cui si riferiscono.
ED ESCLAMATIVI
MEMO
Aggettivi e pronomi numerali Aggettivi e pronomi
Cardinali: uno, due… interrogativi ed esclamativi
Ordinali: primo, secondo… che, chi, quale, quali, quanto,
quanta, quanti, quante…
Sono numerali anche espressioni che indicano:
• una o più parti: metà, un terzo, doppio… Chi, che cosa sono solo pronomi.
• distribuzioni di quantità: a due a due, duplice…
1 Completa con i numerali adatti, poi sottolinea tutti quelli presenti nelle frasi
e scrivili in tabella al posto giusto.
›› In un anno ci sono ..............................
dodici mesi. ›› Il ..............................
secondo mese dell’anno è febbraio,
›› Una ..............................
decina è formata da dieci unità. sesto
il .............................. è giugno.
›› Il ..............................
primo giorno della settimana ›› Quattro è il ..............................
doppio di due
è lunedì. metà
e la .............................. di otto.
›› Il documento ci serve in ..............................
triplice ›› Un centinaio è formato da ..............................
cento
copia, cioè in tre copie. unità.
2 Completa con gli interrogativi e gli esclamativi adatti, poi sottolinea gli aggettivi
e cerchia i pronomi.
›› .............................
Quanto tempo hai impiegato! ›› .............................
Quale animale preferisci?
›› .............................
Che brutta situazione! Quali sono le tue scarpe?
›› .............................
Che cosa prepariamo per pranzo?
›› ............................. ›› .............................
Chi è arrivato?
1 Indica con una ✗ se lo, la, gli, le sono pronomi (P) o articoli (A).
MEMO
Pronomi personali complemento
Me, tu, lui, lei, noi, voi, loro sono forme forti.
Mi, ti, si, lo, la, gli, le, ci, vi, li, le sono forme deboli o particelle pronominali.
• Le particelle pronominali spesso si uniscono al verbo Portami il libro!
• Particelle pronominali + lo, la, li, le, ne Ce ne andiamo via!
me la • te la • ve la • ce li • me lo • ve li • te lo
4 Il pronome gli seguito da la, lo, li, le, ne diventa gliela, glielo, glieli, gliele, gliene.
Usa alcuni di questi pronomi per completare le frasi.
1 Sottolinea i pronomi relativi e indica con una freccia i nomi a cui si riferiscono.
›› Ho visto il film che mi avevi consigliato. ›› L’amica con la quale studio è Simona.
›› La casa in cui vivo è al quarto piano. ›› Hai preso la maglia che volevi?
›› Prendi la scatola che è nell’armadio. ›› Guarda: è lui il ragazzo di cui ti parlai.
4 Unisci le due frasi con il pronome relativo che e scrivile sul quaderno.
›› Sandra ha tre cani. Ai tre cani è molto ›› La mamma mi ha preparato lo zaino. Con
affezionata. quello zaino affronterò la prima media.
›› Ho comperato degli acquerelli. Con gli ›› Non trovo il taccuino. Sul taccuino avevo
acquerelli farò splendide opere. annotato la lista della spesa.
Ognuno sa com’è fatta casa propria. Le abbiamo portato la spesa; lei ci ha ringraziato.
glielo ce la ve li
36
LE CONGIUNZIONI MORFOLOGIA
infatti .....................................................................................................................................................................
inoltre .....................................................................................................................................................................
perché .....................................................................................................................................................................
tuttavia .....................................................................................................................................................................
pertanto .....................................................................................................................................................................
3 Indica con una ✗ se che è congiunzione (C), pronome relativo (PR) o pronome
e aggettivo interrogativo-esclamativo (IE).
4 Scrivi sul quaderno una frase con che congiunzione e una frase con che pronome
relativo.
5 Scrivi sul quaderno una frase con chi pronome relativo e una frase con chi pronome
interrogativo-esclamativo.
MEMO
Gli avverbi modificano il • di modo: bene, male, volentieri, lentamente…
significato di un verbo, di un • di tempo: oggi, domani, ieri, sempre…
aggettivo o di un altro avverbio. • di luogo: qui, là, lì, vicino, lontano, fuori…
• di quantità: tanto, poco, troppo, assai, molto…
Alan va in montagna. • di affermazione, negazione, dubbio: sì, no, forse…
Alan va spesso in montagna. • interrogativi: perché?, quando?, come?…
1 Scrivi se gli avverbi in neretto sono di modo (M), tempo (T), luogo (L),
quantità (Q), affermazione (A), negazione (N), dubbio (D), interrogativi (I).
3 Completa le frasi con un avverbio o una locuzione avverbiale del tipo indicato
tra parentesi.
›› Questa carta (negazione) .................................... ›› Tu sei (quantità) ...........................................
è sufficiente per il lavoro che faremo. portato per lo sport.
›› Ho preparato (modo) .............................................. ›› Vado (tempo) ................................................
le carote per la cena. a portare un po’ di cibo a quei gatti.
4 Scrivi sul quaderno tre frasi con la parola certo: nella prima frase usala come
aggettivo qualificativo, nella seconda come aggettivo indefinito, nella terza come
avverbio di affermazione.
3 Indica con una ✗ se le parole in neretto sono preposizioni improprie (PI) o avverbi (A).
4 Scrivi sul quaderno due frasi con la parola vicino: nella prima frase usalo come
aggettivo, nella seconda come preposizione impropria.
3 Colora solo i quadratini a fianco delle frasi che contengono una locuzione
avverbiale.
41
MORFOLOGIA
I VERBI IRREGOLARI
MEMO
Verbi regolari Verbi irregolari
Sono formati da una parte che non cambia, la Possono cambiare:
radice, e da una parte che cambia, la desinenza. • la radice (ber-e, bev-vi);
parl-are parl-o • la desinenza (ten-ni e non tenei);
• la radice e la desinenza
radice desinenza (cogli-ere, col-si e non cogliei).
2 Scrivi la prima persona singolare del passato remoto dei seguenti verbi.
Se hai dubbi, consulta il dizionario.
›› piacere piacqui
............................... ›› cuocere cossi
............................... ›› bere bevvi
.................................
›› volere volli
............................... ›› scuotere scossi
............................... ›› vivere vissi
.................................
›› partire partii
............................... ›› fare feci
............................... ›› soccorrere soccorsi
.................................
›› sapere seppi
............................... ›› giungere giunsi
............................... ›› porre posi
.................................
4 Completa con il trapassato prossimo o il trapassato remoto del verbo tra parentesi.
5 Completa con il futuro semplice o il futuro anteriore del verbo tra parentesi.
›› Io ci (credere) .......................................
crederò vedrò
quando lo (vedere) ....................................... con i miei occhi.
›› Ada (uscire) .......................................
uscirà avrà finito
quando (finire) ....................................................... i compiti.
›› Quando tu (leggere) .......................................
leggerai sarò partito
la lettera, io già (partire) ...............................................................
4 Completa con il congiuntivo del verbo tra parentesi, poi scrivi il tempo usato.
E IL MODO CONDIZIONALE
1 Cerchia i verbi al congiuntivo e sottolinea i verbi al condizionale.
›› Se tu mangiassi meno, non avresti mal ›› Se tu avessi aspettato un altro po’, avresti
di pancia. incontrato Alberto.
›› Vorrei che voi vi confidaste con me. ›› Se non piovesse, andremmo al mare.
›› Giochereste con noi? ›› Avresti letto il libro se te lo avessi prestato?
›› La mamma vorrebbe che io riordinassi ›› Se avessi avuto la farina, avrei preparato
la mia stanza. i biscotti al cioccolato.
sarei, parleresti,
............................................................................................. avrei saputo, saresti venuta,
.............................................................................................
scriverebbe,
............................................................................................. avrei parlato,
.............................................................................................
salterei
............................................................................................. avrebbe osservato
.............................................................................................
3 Completa come vuoi, poi analizza tutti i verbi di ogni frase. Segui l’esempio.
›› cossi cuocere
........................................... ›› esce uscire
...........................................
›› soccorremmo soccorrere
........................................... ›› aveste aperto aprire
...........................................
›› avessimo posto porre
........................................... ›› trasmisero trasmettere
...........................................
›› odo udire
........................................... ›› volammo volare
...........................................
›› volesti volere
........................................... ›› abbiamo stretto stringere
...........................................
Dopo aver letto un libro d’arte, Marianna ha capito che desidera imparare a dipingere.
Chiede alla mamma di andare insieme a comperare il materiale necessario. Arrivate al ne-
gozio, e dopo aver chiesto un consiglio al commesso, acquistano pennelli, tempere e fogli
adatti. Marianna prova così a realizzare le sue prime opere, ma dopo aver notato di non
essere soddisfatta del risultato, decide di frequentare un corso di pittura.
frequentare
...................................................................................................... ......................................................................................................
3 Completa le frasi con un verbo al modo infinito, poi scrivi se hai usato un infinito
presente (PR) o un infinito passato (PA).
›› Credi di ........................................................
aver trovato PA già una buona soluzione a questo problema?
›› Dopo ................................................
essere uscito aver dimenticato
PA di casa, si accorse di ................................................................ PA
prendere
di ................................................ PR la valigia.
›› Ricorda di ................................................
comperare dimenticare
PR il pane. Non te lo ................................................ PR !
›› Sei davvero sicuro di ........................................................
aver studiato PA la lezione?
E IL MODO GERUNDIO
MEMO
Nei tempi composti, il participio passato:
• non cambia se l’ausiliare è avere io ho parlato / noi abbiamo parlato;
• concorda per genere e numero con il nome a cui si riferisce se l’ausiliare
è essere io sono partito / noi siamo partiti.
›› Abbiamo gettato tutti i farmaci scaduti. ›› Questo brillante emana una luce accecante.
›› È un aspirante cantante di musica rock. ›› La foto raffigurante lo zio era finita sotto
›› La sua voce aveva un suono irritante. il letto.
›› La polizia catturò i prigionieri evasi. ›› Il laureato strinse la mano ai professori.
›› credetti credere
........................... ›› fecero fare
........................... ›› caddi cadere
...........................
›› vado andare
........................... ›› disse dire
........................... ›› abbiamo riso ridere
...........................
decise
›› Dopo che ebbe parlato con sua madre, (decidere) ................................................ di partire.
indicativo
Modo ....................................................................... passato remoto
Tempo .......................................................................
dica
›› Spero che Giuliana mi (dire) ................................................ che cosa ne pensa.
congiuntivo
Modo ....................................................................... presente
Tempo .......................................................................
›› Ti (scrivere) ........................................................
avrei scritto , se avessi saputo il tuo indirizzo.
condizionale
Modo ....................................................................... passato
Tempo .......................................................................
3 Sul quaderno analizza allo stesso modo tutti gli altri verbi dell’esercizio 2.
48
VERBI TRANSITIVI MORFOLOGIA
E INTRANSITIVI (1)
MEMO
Verbi transitivi Verbi intransitivi
Possono avere un complemento Non possono avere un complemento
oggetto o diretto. oggetto, ma solo complementi indiretti.
Alberto legge (che cosa?) un libro. Alberto parte (per dove?) per l’India.
4 Sottolinea di rosso i verbi transitivi e di blu i verbi intransitivi. Poi continua le frasi
con un complemento oggetto o con un complemento indiretto.
›› Io e Mila mangiamo .................................................................................................................................................. .
›› Elisa offrì .......................................................................................................................................................................... .
›› Voi sguazzavate ........................................................................................................................................................... .
›› I giocatori esultarono ................................................................................................................................................ .
›› La luna spuntava ......................................................................................................................................................... .
›› Jian assaggia ................................................................................................................................................................. .
Transitivi Intransitivi
abbiamo scavato • ebbero scoperto arrossì • furono emigrati
finimmo • ero partito avessi riso • splendeva
avevano salutato • avrete raccolto avevano tossito • esplorerai
abbia eseguito ebbe ondeggiato
MEMO
Alcuni verbi possono essere sia transitivi sia intransitivi
e cambiano significato a seconda dell’uso.
Alice correva un grande pericolo. Alice correva nel prato.
(funzione transitiva) (funzione intransitiva)
3 Indica con una ✗ se il verbo è usato in modo transitivo (T) o intransitivo (I)
e volgi al passato prossimo ogni frase. Poi completa la frase nella cornice.
I verbi che possono avere una funzione sia transitiva sia intransitiva
avere
vogliono come ausiliare il verbo .......................................... quando sono transitivi,
essere
il verbo .......................................... quando sono intransitivi.
2 Indica con una ✗ se il verbo in neretto è di forma attiva (A) o passiva (P).
3 Trasforma i verbi dalla forma attiva alla forma passiva. Segui l’esempio.
4 Con la seguente coppia di nomi scrivi una frase attiva e una frase passiva.
pasticciere • torta
Forma attiva .........................................................................................................................................................
2 formaattiva
Colora di giallo i verbi di forma attivae edidiverde
verdequelli forma
quellididiforma passiva .
passiva.
4 Per ogni frase indica con una ✗ la risposta alla seguente domanda:
si può volgere alla forma passiva?
MEMO
I verbi di forma riflessiva indicano un’azione che il soggetto compie su se stesso,
perciò il soggetto e il complemento oggetto coincidono.
Rita si pettina. Rita pettina se stessa.
soggetto predicato complemento
verbale oggetto
Nella forma riflessiva il verbo ha sempre davanti i pronomi personali mi, ti, si, ci, vi.
2 Indica con una ✗ le frasi che hanno il verbo alla forma riflessiva.
4 Scrivi con ogni verbo una frase di forma attiva e una di forma riflessiva.
1 Sottolinea in ogni frase tutti i verbi 2 Indica con una ✗ le frasi che hanno
impersonali. un verbo in forma impersonale.
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
MEMO
Dovere, potere, volere, oltre ad avere un significato proprio, sono
verbi servili quando accompagnano un altro verbo all’infinito.
Dovrei andare. Posso entrare? Vogliamo mangiare.
I verbi servili + infinito formano un unico predicato.
Caro Enrico,
vorrei venire a trovarti, ma purtroppo non posso uscire di casa. Ho un brutto raffreddore
e il medico ha detto che devo restare a letto e riposarmi. La mia mamma non vuole farmi
perdere neanche un compito, così mi ha detto che dovevo scriverti per chiederti che cosa
avete fatto a scuola e se vi hanno assegnato dei compiti. Puoi dirmelo?
2 Sottolinea i verbi dovere, potere e volere, poi indica se sono servili (S)
o se hanno significato proprio (P).
›› Anna vuole preparare una torta. S ›› Grazie per l’invito, ma non posso. P
›› Vorrei sapere che cosa succede. S ›› Dovresti scrivergli una lettera. S
›› Quanto ti devo? P ›› Elisa può venire con noi? S
›› Voglio mezzo chilo di zucchero. P ›› Mi dovresti 5 euro. P
›› Posso parlarti? S ›› Dovremo affrontare il problema. S
4 Scrivi due frasi con il verbo volere: usalo nella prima frase con significato proprio
e nella seconda come verbo servile.
›› .................................................................................................................................................................................................
›› .................................................................................................................................................................................................
›› Laura ha finito di preparare il pane e ora ›› Finisci quello che hai nel piatto.
lo sta infornando. ›› Il corso comincia alle tre.
›› Sto in pena per lui. ›› Stiamo andando a trovare Valeria.
›› Mi ha chiamato Ezio: sta per arrivare. ›› Comincia a nevicare!
3 Con ciascun verbo scrivi due frasi: una in cui è usato con significato proprio (P)
e una in cui è usato come verbo fraseologico (F).
P finire .............................................................................................................................................................................
F finire .............................................................................................................................................................................
P cominciare .................................................................................................................................................................
F cominciare .................................................................................................................................................................
P stare .............................................................................................................................................................................
F stare .............................................................................................................................................................................
4 Indica con una ✗ se i verbi in neretto sono impersonali (I), servili (S)
o fraseologici (F).
5 Scrivi due frasi con il verbo dovere: usalo nella prima con significato proprio
e nella seconda come verbo servile.
›› .................................................................................................................................................................................................
›› .................................................................................................................................................................................................
57
SINTASSI
SOGGETTO E PREDICATO
MEMO
Soggetto Predicato verbale Predicato nominale
(chi?) (che cosa fa?) (chi è?, che cos’è?, com’è?)
Mariano... ... corre. ... è un corridore.
(lui) sogg. sottinteso Balla. È un ballerino.
1 Sottolinea il soggetto, quando è espresso. Poi cerchia le due frasi con un soggetto
sottinteso.
3 Sottolinea i predicati e indica con una ✗ se sono verbali (PV) o nominali (PN).
E FRASE COMPLESSA
MEMO
La frase semplice (o proposizione) La frase complessa (o periodo)
ha un solo predicato. ha due o più predicati.
Emma salta la corda. Emma salta la corda mentre Teo canta.
1 Sottolinea i predicati e indica con una ✗ se si tratta di una frase semplice (S)
o complessa (C).
2 Unisci le frasi semplici con le congiunzioni nei riquadri e forma frasi complesse.
3 Dividi il testo in frasi con una / come nell’esempio e sottolinea tutti i predicati.
Poi completa.
È l’ora del tramonto. /Ci incamminiamo lungo gli argini stretti del fiume./Incontriamo i con-
tadini che camminano in fila e a ogni passo percuotono il suolo con il bastone./Poi raggiun-
giamo il villaggio dove si accendono le prime luci.
4
Numero totale di frasi del testo: ........................
›› 1ª frase: n° ............
1 predicato ›› 3ª frase: n° ............
3 predicati
La frase è: semplice. complessa. La frase è: semplice. complessa.
›› 2ª frase: n° ............
1 predicato ›› 4ª frase: n° ............
2 predicati
La frase è: semplice. complessa. La frase è: semplice. complessa.
1 Cancella in ogni frase gli elementi non necessari e scrivi le frasi minime che ottieni.
2 Con ogni verbo scrivi una frase minima: completa solo le colonne necessarie.
Segui gli esempi.
Complemento Complemento
Verbo Soggetto Predicato
necessario necessario
nuotare Matteo
............................. nuota.
............................. ............................. .............................
leggere Silvia
............................. legge
............................. un libro.
............................. .............................
mandare Clara
............................. manda
............................. una lettera .............................
............................. alla nonna.
aggiungere ............................. ............................. ............................. .............................
parlare ............................. ............................. ............................. .............................
decollare ............................. ............................. ............................. .............................
dire ............................. ............................. ............................. .............................
chiudere ............................. ............................. ............................. .............................
prestare ............................. ............................. ............................. .............................
fare ............................. ............................. ............................. .............................
MEMO
Complemento oggetto o espansione diretta
Risponde alla domanda: chi?, che cosa?
Soggetto Predicato verbale Complemento oggetto
Massimo compila (che cosa?) un documento.
›› Ieri ho incontrato degli amici di Enrico. ›› Il tavolo di legno era grande e rotondo.
›› Federico ha cucinato fino a ieri sera. ›› Il film piacque a tutti gli spettatori.
›› La maestra ci ha portato molti libri. ›› La poesia commosse i nonni.
›› Gradisci un piatto di pasta? ›› Il calore sciolse il gelato alla crema.
›› .................................................................................................................................................................................................
›› .................................................................................................................................................................................................
DI SPECIFICAZIONE
1 Sottolinea il complemento di specificazione
(di chi?, di che cosa?).
›› La gara dei ciclisti partirà dalla piazza della vostra città.
›› Aiutatemi a cercare il quaderno di Luca.
›› A me e alla mamma piacciono i film d’avventura.
›› Claudio si prepara per l’allenamento di tennis.
›› Da sempre Emma ha molta paura dei cani e dei gatti.
›› All’improvviso, si ricordò che non aveva ancora restituito il libro di racconti alla biblioteca.
›› Elisabetta e Andrea studiano insieme la lezione di Matematica.
›› .................................................................................................................................................................................................
›› .................................................................................................................................................................................................
5 Scrivi una frase con un complemento di luogo, una con un complemento di tempo,
una con un complemento di modo.
›› .................................................................................................................................................................................................
›› .................................................................................................................................................................................................
›› .................................................................................................................................................................................................
DI FINE E DI CAUSA
1 Indica con una ✗ se le espressioni in neretto corrispondono a un complemento
di mezzo (con che cosa?, per mezzo di chi?, per mezzo di che cosa?), di fine
(per quale fine?, a quale scopo?) o di causa (a causa di che cosa?, per quale motivo?).
3 Leggi le seguenti espressioni e rispondi alla domanda. Poi con ogni espressione
scrivi una frase sul quaderno.
in moto • con l’olio • tramite internet • a mano
4 Usa la preposizione per e scrivi una frase con ogni complemento indicato.
c. di causa ................................................................................................................................................................
c. di fine ................................................................................................................................................................
c. di luogo ................................................................................................................................................................
c. di tempo ................................................................................................................................................................
›› La buona fata Carolina fece un incantesimo eccezionale alla perfida strega Melchionda.
›› L’architetto catalano Gaudì non vide mai il completamento del suo grandioso progetto.
›› Ho girato dei video interessanti con la videocamera nuova della zia Paola.
›› Qualche giorno fa abbiamo incontrato il nostro amico Pietro: non lo vedevamo da anni.
›› Il signor Brandi è un bravissimo idraulico, mentre sua moglie Anna è una maestra molto
amata dai bambini della scuola Neri.
67
LESSICO
IL LINGUAGGIO SPECIFICO
O TECNICO
MEMO
Le scienze, la tecnologia, le diverse professioni, gli sport... usano linguaggi
specifici o tecnici per parlare con precisione di argomenti legati al proprio settore.
›› contravvenzione multa
...................................... ›› odontoiatra dentista
................................................
›› addome pancia
...................................... ›› iniezione puntura
................................................
›› flora piante
...................................... ›› cute pelle
................................................
›› cronico persistente
...................................... ›› onere obbligo
................................................
›› perturbazione maltempo
...................................... ›› rinite raffreddore
................................................
CONSIGLIO
2 Nelle seguenti frasi scrivi se la parola Sul dizionario i significati figurati
in neretto è usata in senso proprio (P) di una parola sono preceduti
o in senso figurato (F). dall’abbreviazione fig.
3 Scrivi due frasi in cui ogni parola è usata prima con il significato proprio (P)
e poi con il significato figurato (F).
naso
P .........................................................................................................................................................................................
F .........................................................................................................................................................................................
testa
P .........................................................................................................................................................................................
F .........................................................................................................................................................................................
›› basket pallacanestro
....................................................... ›› freezer congelatore
.......................................................
›› toilette bagno
....................................................... ›› croissant cornetto / brioche
.......................................................
›› match partita
....................................................... ›› spot pubblicità
.......................................................
›› show spettacolo
....................................................... ›› meeting incontro / riunione
.......................................................
›› camping campeggio
....................................................... ›› business affari
.......................................................
software, toast,
.................................................................... parquet
.................................................................... ....................................................................
playstation, bacon
.................................................................... .................................................................... ....................................................................
›› yogurt .................................................................................................................................................................
›› sushi .................................................................................................................................................................
›› barbecue .................................................................................................................................................................
›› football .................................................................................................................................................................
›› pullover .................................................................................................................................................................
1 In ogni espressione sostituisci il verbo fare con uno dei seguenti sinonimi.
O
Orizzontali N
4 Guardare con attenzione. 2A 3F D
6 Mischiare e allungare con l’acqua. 4O S S E R V A R E
7 Dare una notizia. C E R
C 5 O Q E
Verticali
O L U
1 Sciogliere un metallo.
L T E
2 Sentire con attenzione.
T A N
3 Fare la classe quinta. 6D I L U I R E T
5 Curare l’orto.
V E A
A R
7 C O M U N I C A R E E
E
Prefisso
Parola Parola
Significato
derivata primitiva
imbiancare bianco
......................... Colorare di bianco.
......................................................................
violinista violino
......................... Musicista che suona il violino.
......................................................................
disattenzione .........................
attenzione Mancanza di attenzione.
......................................................................
fornaio forno
......................... Addetto al forno (del pane).
......................................................................
decaffeinato .........................
caffè Senza caffeina.
......................................................................
impastare pasta
......................... Lavorare la pasta.
......................................................................
analfabeta alfabeto
......................... Persona che non sa leggere.
......................................................................
addolcire dolce
......................... Aggiungere zucchero o miele.
......................................................................
3 Scrivi prima il significato dei seguenti prefissi e suffissi, poi alcune parole
che li contengono. Consulta il dizionario per cercare i vari significati.
›› sussurrare ...........................................................................................................................................................
›› affermare ...........................................................................................................................................................
›› pronunciare ...........................................................................................................................................................
›› asserire ...........................................................................................................................................................
›› borbottare ...........................................................................................................................................................
5 Sottolinea tutti i prefissi e i suffissi e indica da quale parola deriva ciascun termine.
Poi sul quaderno spiega il significato di ogni parola.
›› avvicinare ..vicino
................................................. ›› bilingue lingua
...................................................
›› smacchiare ..macchia
................................................. ›› dimagrire magro
...................................................
›› allenatore ..allenare
................................................. ›› coltivatore coltivare
...................................................
›› sporcizia ..sporco
................................................. ›› impagliare paglia
...................................................
73
COMPRENSIONE
IL TESTO DESCRITTIVO
1 Leggi il testo.
Il pastore
Dovetti riprendere la marcia. Cinque ore più tardi, non avevo ancora trovato acqua e nulla
mi dava speranza di trovarne. Dappertutto la stessa aridità, le stesse erbacce legnose. Mi
parve di scorgere in lontananza una piccola sagoma nera, in piedi. La presi per il tronco
di un albero solitario. A ogni modo mi avvicinai. Era un pastore. Una trentina di pecore
sdraiate sulla terra cocente si riposavano accanto a lui. Mi fece bere dalla sua borraccia.
L’uomo parlava poco, com’è nella natura dei solitari, ma lo si sentiva sicuro di sé e con-
fidente in quella sicurezza. Era una presenza insolita in quella regione spogliata di tutto.
Non abitava in una capanna, ma in una vera e propria casa di pietra, ed era evidente
come il suo lavoro personale avesse rappezzato la rovina che aveva trovato al suo arrivo.
Il tetto era solido e stagno. Il vento che lo batteva faceva sulle tegole il rumore del mare
sulla spiaggia.
La casa era in ordine, i piatti lavati, il pavimento di legno spazzato, il fucile ingrassato; la
minestra bolliva sul fuoco. Notai anche che l’uomo era rasato di fresco, che tutti i suoi bot-
toni erano solidamente cuciti, che i suoi vestiti erano rammendati con la cura minuziosa
che rende i rammendi invisibili.
Riduz. da J. Giono, L’uomo che piantava gli alberi, Salani
Imparo le parole
Rappezzato: rappezzare =
accomodare, rimettere a posto.
Stagno: qui aggettivo che indica
qualcosa a perfetta tenuta d’acqua.
74
COMPRENSIONE
4 Completa la tabella delle informazioni che il testo dà sulle caratteristiche del pastore.
Quando le informazioni non sono esplicite, scrivi quali dettagli ti permettono di capirle.
Informazioni
Informazioni
implicite
esplicite
Dettagli da cui
si capiscono
le informazioni implicite
Leggere e comprendere (individuare informazioni; fare inferenze; ricavare il significato di parole ed espressioni). 75
COMPRENSIONE
IL TESTO NARRATIVO (1)
1 Leggi il testo.
76
COMPRENSIONE
Allora Ines aveva preso un rotolo di cerotto rosa, del tipo più robusto, ne aveva ritagliato
un rettangolo e glielo aveva applicato sulla parte posteriore del guscio. Prima ci aveva
scritto sopra: “Dinosaura Puntoni, lungomare Cristoforo Colombo 29: di fianco al bar
Gino”. Lo aveva scritto con la matita copiativa, premendo forte. – Così anche se si bagna
non sbiadisce – aveva detto.
Prisca era piena di ammirazione per il senso pratico di Ines.
La mamma e Gabriele, invece, si erano fatti mille risate e le avevano trattate da sceme.
Riduz. da B. Pitzorno, Ascolta il mio cuore, Mondadori
2 Rispondi.
›› Nella descrizione della tartaruga Dinosaura sono usati quattro termini appartenenti
al linguaggio tecnico della biologia animale. Sottolineali tutti.
›› Quale parola all’inizio di una frase del testo fa subito capire che Dinosaura non è morta?
Adesso. Dove.
Invece. Allora.
›› Dopo aver letto questo brano, quali caratteristiche pensi possa avere certamente Ines?
Coraggio. Fantasia.
Senso pratico. Generosità.
78
COMPRENSIONE
2 Rispondi.
›› Il “bayou” è un paesaggio tipico del fiume Mississippi, negli Stati Uniti d’America.
Secondo te, quale dei seguenti disegni lo rappresenta?
›› Per descrivere la distesa di acqua e fango nel bayou l’autore usa due similitudini. Quali?
.Luccicante come vetro, pericolosa come una tagliola.
................................................................................................................................................................................................
›› A un certo punto si capisce che il protagonista è in punizione: cerchia la frase che lo dice.
›› Quali fra le seguenti espressioni figurate sono legate alla paura provata dal protagonista?
Il fischio “moriva in gola”. I piedi si trasformarono “di colpo in radici”.
Il cuore “rimbombava nel petto”. La vista era “acuminata come quella di una lince”.
›› Rileggi la parte finale del testo e scegli il titolo più adatto, poi scrivilo sui puntini
dell’esercizio 1.
Un fantasma nel bayou Il misterioso catalogo
Uno scherzo spaventoso Fuga da casa
Imparo le parole
Diversità genetica: insieme delle differenze
genetiche tra gli organismi.
2 Rispondi.
›› Dal testo puoi capire in quale parte ›› Quali sono i fattori alla base della varietà
del mondo si trovano le Ande. Dove? di patate nelle Ande?
Europa. Il clima.
Sudamerica. L’ambiente naturale.
Nordamerica. La diversità di culture dei popoli andini.
Africa. L’economia.
80
COMPRENSIONE
›› Nel testo si usa la parola “culture”: sai distinguere il suo significato da quello di “coltura”?
Aiutati con il testo e collega ciascun termine alla definizione esatta.
›› Trova nel testo il significato della parola “monocoltura” e riportalo qui sotto.
.Coltivazione estensiva di poche o una sola specie su vasti territori.
................................................................................................................................................................................................
3 Indica quale tra le seguenti potrebbe essere la frase conclusiva del brano.
Nel cassetto
Nella grande cucina disordinata c’era un cassetto. O meglio, ce n’erano tanti, ovviamente,
ma se qualcuno diceva: – La corda è nel cassetto in cucina – tutti quanti capivano. Magari
poi succedeva di non trovarcela dentro, la corda. Quello sarebbe stato il suo posto insieme
a un’altra dozzina di cose utilissime che non si trovano mai: cacciavite, forbici, nastro ade-
sivo, puntine da disegno, matite. Cose del genere si cercavano prima di tutto nel cassetto,
e poi dovunque. Il reale contenuto del cassetto era in effetti difficile da determinare.
Grazie a un curioso fenomeno di perversa magia, a riempire il cassetto degli utensili, finiva
ogni oggetto palesemente inutile.
Certe volte, nei momenti di noia, Peter apriva il cassetto nella speranza che le cose potes-
sero suggerirgli un’idea o un gioco.
..................................................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................................................
82
PRODUZIONE
Dopo una mezz’oretta di silenziose meditazioni, Peter si avvicinò alla finestra che si affac-
ciava sul giardino posteriore.
›› Quale gioco decide di fare Peter in giardino con quell’oggetto?
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
Peter si sentì…
›› Quali emozioni prova Peter?
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
Fortunatamente…
›› L’intervento di chi o che cosa risolve i problemi?
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
Finale
Correndo dai suoi genitori, Peter si chiese che giorno poteva essere. Ancora sabato? De-
cise di non domandare.
Riduz. e adatt. da I. McEwan, L’inventore dei sogni, Einaudi Ragazzi
1 Leggi il testo.
Caro diario,
l’altro giorno avevo finito i compiti, riordinato la camera e stavo giocando alla playstation
tranquillo, quando di colpo è entrata la mamma in camera con quella faccia da “qualcosa-
non-va-bene” e mi ha detto con la solita voce lamentosa che non posso sprecare i miei
giorni così, giocando ai videogiochi.
Io le ho detto che avevo fatto tutto quello che dovevo fare, quindi non c’era problema,
ma lei pensa che i ragazzi della mia età devono usare il tempo libero per leggere dei libri.
E mi ha dato un romanzo che aveva comperato per me. Lei lo aveva letto alla mia età e le
era piaciuto moltissimo. Non si ricordava che me lo aveva già proposto un mese fa e io lo
avevo iniziato: è noiosissimo, mi sembra che le pagine siano di marmo e io non riesco a gi-
rarle! È un romanzo che parla di giardini e fiori e in cui non succede mai nulla di divertente…
Non sono riuscito a rispondere, perché lei ha continuato a fare quella faccia che mi fa
sentire tanto in colpa.
Mia sorella dice che quando fa così, bisogna prendere il libro e fingere di leggerlo, così la
mamma è contenta e non “rompe” più. Ma a me non va di dire bugie alla mamma.
Non è che a me non piace leggere, anzi! È che quel libro proprio non lo digerisco.
Ti saluto caro diario…
Gabriele
2 Rispondi.
..ma per leggere. Vorrebbe che il figlio leggesse il romanzo che gli consiglia.
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PRODUZIONE
3 Immagina di essere Gabriele. Hai deciso di parlare con la mamma della lettura
e in particolare del libro che lei ti ha consigliato.
TESI
›› Sostieni la tesi con una prima argomentazione adatta.
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4 Immagina ora di essere la mamma di Gabriele e discuti con lui per convincerlo
a leggere, in particolare i libri che ti piacevano da piccola.
ANTITESI
›› Sostieni l’antitesi con una prima argomentazione adatta.
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›› Concentrati su un tema particolare: individua uno dei problemi ambientali che ti stanno
più a cuore e un’azione che tutti i cittadini possono compiere per contribuire a risolverlo.
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›› Inventa uno slogan, cioè una frase a effetto, che faccia riferimento sia al problema
ambientale sia all’azione che possono compiere i cittadini. Puoi usare la rima o anche
giochi di parole, ma ricorda che la frase deve essere breve e semplice per avere effetto.
Poi scrivi un breve testo che illustri meglio il problema individuato e l’azione proposta.
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›› Pensa a una o due immagini con cui puoi illustrare la campagna: devono essere chiare
e in grado di attirare l’attenzione di chi le guarda. Poi disegnale qui sotto.
CONSIGLIO
2 Continua il racconto della tazza: narra la sua Ricorda che il punto di vista è
“nascita” in un Natale di tanto tempo prima, quello di una tazza: pensa alle sue
descrivi la sua famiglia di tazze e ceramiche dimensioni, a ciò che vede, a quali
e la famiglia “umana” che la accoglie. sono i suoi sogni, alle sue delusioni.
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ALLA SINTESI
MEMO
Per sintetizzare un testo informativo si possono sottolineare le parole-chiave e i dati,
e con questi costruire brevi frasi per ottenere un nuovo testo: la sintesi del primo.
1 Leggi il testo, poi utilizza le parole-chiave e i dati evidenziati per scrivere a fianco
di ciascuna parte una frase che la sintetizzi.
L’Italia dell’emigrazione
L’emigrazione ha un ruolo centrale nella storia italia- ......................................................................................
Venezuela.
Titolo: .....................................................................................................................................................................
Autore: ..................................................................................................................................................................
Collana: .................................................................................................................................................................
Casa editrice: ....................................................................................................................................................
Genere letterario:
diario avventura fantasy paura
giallo fantascienza fumetto biografia
Argomento: .......................................................................................................................................................
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Altro: .......................................................................................................................................................................
Protagonista e personaggi: ...................................................................................................................
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Caratteristiche: ................................................................................................................................................
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DI CHI CHE COSA FA, CHI? RISPONDONO AGGETTIVO CHE NOME CHE
SI PARLA CHI È, COS’È CHE COSA? ALLE DOMANDE ACCOMPAGNA ACCOMPAGNA
o COM’È A CHI? DI CHI? IL NOME IL NOME
IL SOGGETTO COME?...
NOMINALE VERBALE
VERBO ESSERE + FORMATO
AGGETTIVO o NOME DA UN VERBO
• Racconto una • Gli amici di Pietro • Sono andato • Ieri sono andato
barzelletta a Giulia. sono miei amici. al mare. al mare.
di MODO di MEZZO di FINE o SCOPO di CAUSA
Come? Con che cosa? Per quale fine? Per che cosa? Grazie a chi?
In che modo? Con quale mezzo? A quale scopo? Per quale motivo?
• Vengo con calma. • Farò un disegno • Sono in ritardo • Non ci vedo più dalla fame.
a matita. per lo spettacolo.
92
LE PARTI DEL DISCORSO
VARIABILI
cambiano in genere, numero, modi e tempi
• composti: FORMA
portachiavi • attiva
(io alleno)
• primitivi: • passiva
pane (io sono allenato)
• derivati: • riflessiva
pagnotta (io mi alleno)
• impersonale
• alterati: (piove)
dolcetto
93
LE PARTI DEL DISCORSO
INVARIABILI
non cambiano mai
e, anche, mentre, • di luogo: vicino, lontano, • semplici: di, a, da, in,
né, neanche, o, cioè, là, lì, qui, qua, giù, su... con, su, per, tra, fra
infatti, dunque, quindi,
perciò, se, che, quando, •d
i tempo: domani, subito, sempre, • articolate: del, dello,
però, allora, ma... spesso, mai, prima, dopo... al, alla, sulla, nel...
•d
i negazione: no, non, neppure...
•d
i dubbio: forse, probabilmente,
magari...
LA FRASE MINIMA
È formata solo dagli elementi necessari per esprimere un significato completo.
94
PRIMA CONIUGAZIONE • PARLARE
MODO INDICATIVO
Presente io parlo Passato prossimo io ho parlato
tu parli tu hai parlato
egli parla egli ha parlato
noi parliamo noi abbiamo parlato
voi parlate voi avete parlato
essi parlano essi hanno parlato
Imperfetto io parlavo Trapassato prossimo io avevo parlato
tu parlavi tu avevi parlato
egli parlava egli aveva parlato
noi parlavamo noi avevamo parlato
voi parlavate voi avevate parlato
essi parlavano essi avevano parlato
Passato remoto io parlai Trapassato remoto io ebbi parlato
tu parlasti tu avesti parlato
egli parlò egli ebbe parlato
noi parlammo noi avemmo parlato
voi parlaste voi aveste parlato
essi parlarono essi ebbero parlato
Futuro semplice io parlerò Futuro anteriore io avrò parlato
tu parlerai tu avrai parlato
egli parlerà egli avrà parlato
noi parleremo noi avremo parlato
voi parlerete voi avrete parlato
essi parleranno essi avranno parlato
MODO CONGIUNTIVO
Presente che io parli Passato che io abbia parlato
che tu parli che tu abbia parlato
che egli parli che egli abbia parlato
che noi parliamo che noi abbiamo parlato
che voi parliate che voi abbiate parlato
che essi parlino che essi abbiano parlato
Imperfetto che io parlassi Trapassato che io avessi parlato
che tu parlassi che tu avessi parlato
che egli parlasse che egli avesse parlato
che noi parlassimo che noi avessimo parlato
che voi parlaste che voi aveste parlato
che essi parlassero che essi avessero parlato
95
Progetto didattico e testi Team didattico Giunti Scuola, Irene Cavarero