Badass Survival Secrets - Essential Skills To Survive Any Crisis Ita

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10 9 8 7 6 5 4 3 2 1
Library of Congress Cataloging-in-Publication Data è disponibile in archivio.
Design della copertina di Jane Sheppard
Stampa ISBN: 978-1-62914-733-8
Ebook ISBN: 978-1-62914-864-9
4
Stampato negli Stati Uniti d'America
5
SOMMARIO
CAPITOLO 1: La sopravvivenza è una notte non pianificata nel

boschi
CAPITOLO 2: Ricerca e salvataggio
CAPITOLO 3: Suggerimenti di base per la sopravvivenza
CAPITOLO 4: Navigazione
CAPITOLO 5: Nubi: premonitori del tempo
CAPITOLO 6: Acqua
CAPITOLO 7: Cibo
CAPITOLO 8: Firecraft
CAPITOLO 9: Medico
CAPITOLO 10: Rifugi di sopravvivenza
CAPITOLO 11: Kit di sopravvivenza
CAPITOLO 12: Piante commestibili/medicinali
6
CAPITOLO 1
LA SOPRAVVIVENZA È DI SOLITO UNA NOTTE NON PIANIFICATA

I BOSCHI
Ogni anno decine di appassionati di outdoor americani si trovano in

un'inaspettata emergenza outdoor. Si perdono, si feriscono o si bloccano e
all'improvviso si ritrovano a dipendere dalle capacità di sopravvivenza per
sopravvivere. Per la maggior parte delle persone, grazie alle moderne
comunicazioni come telefoni cellulari e ricetrasmittenti, è semplicemente
un'avventura che fa riflettere di due o tre ore. In effetti, con i metodi di ricerca
e soccorso odierni, la maggior parte delle persone scomparse viene trovata
entro 72 ore dalla denuncia della scomparsa, la maggior parte anche meno.
Tuttavia, per alcuni che non prendono le dovute precauzioni o non hanno
capacità di sopravvivenza, un'esperienza del genere può finire in tragedia.
Lo scopo di questo libro è aiutarti a prepararti per quella "notte o notti nei
boschi non pianificate". Tienilo con te per aiutarti a superare l'avventura.
Con un'adeguata preparazione per qualsiasi attività all'aperto, ci dovrebbero
essere poche ragioni per una notte non pianificata nei boschi. Ma se ti trovi
in una situazione in cui dovrai sopravvivere diversi giorni, questo libro ti
preparerà a farlo con stile. La conoscenza e l'allenamento di sopravvivenza
ripagano quando le chips sono in calo. Ricorda l'acronimo "LOST"—Lean
On Survival Training.
7
Il Nord America ha ancora un sacco di backcountry in cui è facile

perdersi o rimanere bloccati. Anche nel paese più remoto, tuttavia, la
maggior parte delle persone scomparse viene ritrovata nel giro di poche ore.
LA FORMAZIONE DI SOPRAVVIVENZA PAGA
Diversi anni fa, quando lavoravo come responsabile della fauna selvatica
in Georgia, ho aiutato a guidare la ricerca di un cacciatore scomparso
nelle aspre montagne lungo il confine tra Georgia e Carolina del Nord.
Ci è stato detto che questo cacciatore aveva poca esperienza di caccia
ma aveva ricevuto un vasto addestramento di sopravvivenza. In un
temporale accecante, ci sono voluti due giorni per trovare il cacciatore perduto.
Con nostra grande sorpresa, quando lo trovammo, aveva praticamente
stabilito una confortevole fattoria.
8
Una caduta improvvisa in una canoa può lasciarti arenato.
Quando si rese conto per la prima volta di essersi perso, smise di

camminare e scelse un'apertura nel fitto bosco per stabilire un campo di
sopravvivenza. Immediatamente ha lanciato segnali terra-aria.
Rendendosi conto che il maltempo era in arrivo, costruì un riparo sotto
alcune rocce strapiombanti che lo tenevano asciutto e al riparo dal vento.
Raccolse molta legna da ardere e la conservò nel suo rifugio.
Successivamente, ha acceso un fuoco completo di riflettore per mantenere
caldo il suo rifugio.
È stato il suo fuoco che lo ha portato a essere trovato. Il campo di

sopravvivenza del cacciatore era così confortevole che quelli di noi nella
squadra di ricerca lo usarono per una notte di riposo prima di fare le valigie.
9
Quando ti rendi conto per la prima volta di essere perso, fermati. Non
vagare senza meta. Per ogni ora in cui vaghi, l'area di ricerca cresce
di quattro volte.
Grazie al suo addestramento di sopravvivenza, ha vissuto comodamente

una tempesta di due giorni. È rimasto positivo e ha lavorato per essere
trovato. Ha usato le risorse a disposizione per creare un campo di
sopravvivenza. Sarai come questo cacciatore se arriva il momento di
trascorrere una notte o due non pianificate nei boschi?
COME USARE QUESTO PICCOLO LIBRO
10
1. Quando prendi questo libro per la prima volta, siediti e LEGGIlo.

Pensa a quello che stai leggendo e come può essere applicato a te e alle
tue uscite.
2. Rileggi il capitolo intitolato “Kit di sopravvivenza” e fai un elenco degli

articoli che devi acquistare per assemblarne uno.
3. In un fine settimana vuoi fare qualcosa che sia divertente ed educativo,

porta il tuo kit di sopravvivenza nel bosco e trascorri la notte usando gli
oggetti nel kit. Al termine del test notturno, assicurarsi di sostituire tutti gli
articoli che potrebbero essere difficili da riconfezionare in una confezione
compatta. Questo esercizio può anche aiutarti a scoprire gli oggetti che
vorresti nel tuo kit di sopravvivenza che la mia lista non includeva. Ricorda
che è il TUO kit di sopravvivenza, quindi modificalo per soddisfare le tue
esigenze.
4. Questo libro copre solo le abilità di navigazione più basilari. Ritengo

che ciò richieda un addestramento che, come il primo soccorso, dovresti
avere prima di iniziare a esplorare il backcountry. Se non hai avuto una
formazione sull'uso corretto del tuo GPS o mappa e bussola, prendilo al
più presto. Solo questo può impedirti di aver bisogno di questo libro.
5. Questo libro copre solo le abilità di primo soccorso più elementari.

Sono convinto che tutti coloro che si avventurano nell'entroterra avrebbero
dovuto seguire con successo un corso di pronto soccorso della Croce Rossa.
Inoltre, coloro che hanno condizioni mediche speciali dovrebbero essere
abili nel gestirle.
6. Metti questo libro nel tuo kit di sopravvivenza in modo che sia lì se e
quando ne avrai bisogno per guidarti attraverso una situazione di
sopravvivenza. È stato progettato per essere abbastanza piccolo da adattarsi al tuo
11
kit e abbastanza conciso da essere una risorsa facile e veloce quando sei nei guai.
7. Se ti trovi in una situazione persa o bloccata, fermati, siediti, pensa, mantieni la

calma, non farti prendere dal panico e pianifica di rimanere fermo.
Prendendo il controllo di te stesso in questi primi minuti, hai aumentato le tue
possibilità di sopravvivenza del 50 percento.
8. Quando ti rendi conto per la prima volta di essere perso e nei guai è il momento
di tirare fuori questo libro e usarlo per guidarti verso un'attesa sicura finché non
sarai trovato.
9. Come disse una volta un guardiacaccia del Maine, “Anche nel mondo moderno
di oggi ci sono molti cacciatori e guide che trascorrono la notte nei boschi con
poco più di quello che si trova in un kit di sopravvivenza di base, passano la vita
a farlo. Rilassati: potresti persino goderti il tuo soggiorno non pianificato nei boschi.
Segui un corso di primo soccorso e mantieni la tua formazione aggiornata.

Potrebbe essere necessario curare le proprie ferite in un'emergenza di sopravvivenza.
12
CAPITOLO 2
RICERCA E SALVATAGGIO
LA RICERCA MODERNA E IL SALVATAGGIO LAVORA PER TE
Se hai preso il tempo e le precauzioni per presentare un piano di viaggio a una

persona responsabile prima della tua uscita, se non dovessi tornare in tempo,
non passerai inosservato per molto tempo.
Questo darà inizio a una serie di eventi che ti porteranno a essere salvato
rapidamente.
Molte persone scomparse rinunciano rapidamente alla speranza perché pensano

che nessuno le stia cercando. La ricerca e il salvataggio moderni sono di solito
sul sito entro poche ore.
Una delle paure più comuni e pericolose che la maggior parte delle persone
perse o bloccate ha è che nessuno saprà di venire a cercarle. Se hai seguito i
passaggi nel prossimo capitolo di questo libro, allora puoi mettere a tacere
questa paura; persone preparate ti cercheranno presto. Se rimani fermo una
volta che ti rendi conto di esserti perso, ci vorrà ancora meno tempo per ritrovarlo
13
tu. Cercando di uscire, il panico e la corsa funzioneranno contro di te; e ci

vorrà molto più tempo prima che i soccorritori ti trovino. Per ogni ora che
una persona smarrita cammina, l'area di ricerca diventa quattro volte più
grande. Dovresti restare fermo e aspettare di essere trovato!
ECCO COME FUNZIONA.
Una ricerca inizia rapidamente quando vieni segnalato come disperso alle
autorità locali. Nella maggior parte dei casi, si tratta dello sceriffo della
contea, della guardia forestale distrettuale o dell'ufficiale di conservazione.
In Canada di solito è la Royal Canadian Mounted Police. Oggi, molti di
questi agenti hanno ricevuto una formazione formale nell'organizzazione
di ricerca e soccorso e sanno come rispondere rapidamente a
un'emergenza di un uomo all'aperto scomparso.
Quando viene consegnato un rapporto di scomparso all'aperto, la prima

cosa che di solito accade è che viene designato un "capo di ricerca".
Questo è qualcuno con molta esperienza e formazione nelle ricerche nel
backcountry. Organizza la ricerca e stabilisce le priorità. Si assicurerà che
il sito in cui è stata vista l'ultima volta sia protetto rapidamente, istituirà un
quartier generale di ricerca e intervisterà le persone che sono state le
ultime con la persona scomparsa.
14
Il direttore della ricerca stabilirà rapidamente "l'area di probabilità" e la

ricerca sarà centrata su di essa.
La protezione dell'area "ultima vista" impedisce alle persone ben

intenzionate di distruggere le tracce e altri segni importanti di cui gli
esperti hanno bisogno per rintracciare la persona perduta.
L'intervista con gli amici/familiari della persona scomparsa è la cosa

più importante, poiché è qui che il capo della ricerca impara molto
sulla persona scomparsa. Se un programma di viaggio è stato lasciato
a qualcuno, ridurrà il tempo necessario per avviare una ricerca
organizzata. Avranno una buona idea da dove iniziare a cercare.
All'inizio della ricerca, cani appositamente addestrati possono essere utilizzati per
rintracciare la persona scomparsa. Da due a quattro aerei vengono utilizzati per
localizzare rapidamente gli uomini all'aperto scomparsi.
L'intervistatore cercherà informazioni dettagliate sulla persona

scomparsa. Nome, indirizzo, descrizione della persona, abbigliamento
indossato, tipo di stivale (l'unica informazione è importante per i
tracker), età, attrezzatura che ha con sé, condizioni mediche compresi
i farmaci, esperienza all'aperto, fisico
15
condizione, tratti della personalità, ecc. Tutte queste informazioni sono

importanti per i ricercatori esperti perché dicono loro molto su dove cercare la
persona scomparsa.
Di solito i primi ricercatori a colpire il sentiero includono inseguitori con cani e

una squadra frettolosa. La squadra frettolosa è composta da persone altamente
specializzate che si recano nelle aree più probabili che si ritiene sia la persona
scomparsa. Questo è il motivo per cui è importante rimanere fermi quando ti
rendi conto per la prima volta di essere perso.
Allo stesso tempo, vengono inviate le vedette e le squadre di controllo stradale.

Le vedette si trovano nei punti di osservazione nell'area di ricerca e le squadre
di ricerca stradale percorrono le strade vicino all'area di ricerca alla ricerca della
persona scomparsa.
Il più rapidamente possibile, gli aerei saranno portati nella ricerca; spesso aerei
con attrezzature specializzate per aiutare elettronicamente a trovare la persona
scomparsa. A quel punto, il capo della ricerca può impostare ricerche sulla
griglia supervisionate da professionisti ed eseguite utilizzando volontari.
Molte persone che si sono perse temono che i ricercatori guarderanno solo
poche ore e poi si arrenderanno, pensando che la persona scomparsa sia
morta. Questo non è vero. La maggior parte dei capi di ricerca stima per quanto
tempo la persona scomparsa può sopravvivere in quelle condizioni e quindi
pianifica di cercare tre volte tanto, se necessario. Gli sforzi di ricerca vanno ben
oltre le ragionevoli aspettative.
Le persone smarrite e bloccate non dovrebbero mai rinunciare alla speranza.

La ricerca andrà avanti finché non sarai salvato. La velocità con cui inizia la
ricerca, tuttavia, dipende da quanto bene ti sei preparato prima di addentrarti
nel bosco!
16
Gli aerei vengono utilizzati per localizzare rapidamente gli uomini all'aperto scomparsi.
17
CAPITOLO 3
CONSIGLI DI SOPRAVVIVENZA DI BASE
"Se la speranza è là fuori, la speranza può farti passare."
—L'astronauta della NASA Jerry Linenger, che ha speso
mesi bloccati sulla Stazione Spaziale Russa
PRINCIPALI CONSIGLI DA RICORDARE
L'UNICA PERSONA SU CUI PUOI FINALMENTE CONTARE SEI TE STESSO.
Nessun altro può darti la volontà mentale, la resistenza fisica e il buon senso di cui
avrai bisogno per sopravvivere. Quindi non dipendere dagli altri: potresti essere
solo! Fai i tuoi piani, prepara il tuo kit di sopravvivenza e se succede qualcosa di
non pianificato quando sei da solo in natura, preparati a prenderti cura dei tuoi
bisogni e di quelli dei tuoi compagni di squadra.
Questo atteggiamento autosufficiente è di per sé potenziante.

Ricorda che la tua vita dipende da quello che fai, non dalla possibilità che un
compagno di squadra sia lì per fare per te quello che tu non puoi fare per te stesso.
LASCIARE SEMPRE DIETRO PROGRAMMI ED ORARI DETTAGLIATI CON UNA

PERSONA DI FIDUCIA.
In questo modo, se sei scomparso, è probabile che una squadra di ricerca venga
inviata prima o poi se non riesci a tornare quando previsto.
18
PREPARATI PER LE SEI CONTINGENZE.
1. Perdersi. Non basta fare affidamento sul tuo buon senso

dell'orientamento. Porta sempre con te almeno una bussola, una mappa,
un GPS e uno SPOT o un dispositivo di localizzazione.
2. Oscurità. Con l'oscurità si passa dall'affidarsi principalmente alla vista

all'affidarsi principalmente all'udito. Questo è un cambiamento scomodo
per alcune persone. Ricorda che l'oscurità può essere tua amica. Trattalo
con rispetto e non spostarti in aree in cui potresti farti male a causa della
tua incapacità di farlo
vedere.
3. Essere bloccati. Ci sono innumerevoli contingenze in cui potresti

rimanere bloccato nella natura selvaggia per un lungo periodo di tempo.
Anticipa che ciò potrebbe accadere e pianifica dei modi per allertare gli
altri e raggiungere la tua sicurezza.
4. Malattia o infortunio. Ogni volta che vai nella natura selvaggia, c'è
sempre la possibilità che tu possa ferirti o ammalarti. Esercitati e sviluppa
le tue abilità di pronto soccorso nella natura selvaggia.
5. Tempo estremo. Non esiste il maltempo, solo diversi tipi di tempo. Sii
sempre preparato. Neve, pioggia o caldo o freddo estremi possono
influire sulla tua capacità di sopravvivere. Prima di uscire, assicurati di
avere l'abbigliamento adeguato, l'acqua e la capacità di ripararti per
lunghi periodi di tempo.
IN CASO DI PERSO, FERMARSI E FARE UNO STUDIO DELLA MAPPA.
Non muoverti se non sai dove sei e dove stai andando. Molti uomini di
punta e navigatori di grande esperienza
19
si sono persi o disorientati in natura. Ricorda che le conseguenze del panico

possono essere fatali. Fai una pausa, studia bene la mappa, rivaluta la tua
situazione e lascia che l'adrenalina che ha inondato il tuo sistema e ti ha
messo in modalità combattimento o fuga si calmi.
VALUTA LA TUA SITUAZIONE IL PIÙ OBIETTIVO CHE PUOI.
1. Tratta eventuali infortuni, tuoi o dei tuoi compagni di squadra. Autoaiuto e

aiuto amico. La tua salute è molto importante per la sopravvivenza.
2. Cosa bisogna fare per garantire la vostra sicurezza? Hai bisogno di

trasferirti in una zona più sicura?
3. Osserva l'area della tua posizione. Quali sono i rischi?

Ci sono forze nemiche o amiche nelle immediate vicinanze?
Quali sono i vantaggi? C'è acqua nelle vicinanze? Cosa puoi sfruttare per
aiutarti a sopravvivere?
4. Pianifica attentamente la tua prossima mossa. Elabora prima un piano

nella tua testa. Se sei soddisfatto, procedi. In caso contrario, concediti il
tempo di trovare un'alternativa migliore.
FATE ESEGUIRE LE VOSTRE FORNITURE E I BISOGNI IMMEDIATI.
Un uomo sano può sopravvivere per diverse settimane senza cibo e diversi
giorni senza acqua. Quindi l'acqua è il tuo requisito più importante. In
circostanze normali, il corpo umano necessita di due litri d'acqua al giorno
per mantenere un'adeguata idratazione.
20
Non razionare l'acqua che devi durare per molti giorni. Bevi quello che ti serve.
È meglio avere acqua nel corpo che in una bottiglia o in una borraccia. Conserva
l'acqua persa con la sudorazione indossando un cappello, sedendoti all'ombra,
muovendoti solo di notte e
presto.
Nella maggior parte dei terreni, alla fine troverai acqua quando ti muovi in
discesa. Guarda gli animali o segui le loro tracce. Di solito portano all'acqua.
Anche gli uccelli tendono a radunarsi vicino all'acqua. Ricorda che l'acqua di
ruscelli e stagni deve essere bollita prima di essere bevuta o purificata con altri
mezzi: pastiglie, paglia, filtro, bollitura, ecc.
Mappe
SEGNALE.
Porta sempre con te fischietto, specchio e fiammiferi per accendere il fuoco.

Il fumo è visibile da lontano durante il giorno.
TROVARE CIBO.
Il cibo non è una preoccupazione immediata a meno che tu non sia

ragionevolmente sicuro che il salvataggio sia di molti giorni o settimane. Come
regola generale, evita la vita vegetale a meno che tu non sappia per certo che
qualcosa è commestibile. Se cammina, nuota, vola, striscia o gattona, lo è
21
probabilmente sicuro da mangiare. Tutti gli animali da pelliccia sono commestibili. Tutti gli
uccelli sono commestibili. Le larve che si trovano nei tronchi marci sono commestibili, così
come quasi tutti gli insetti.
Impronte di procione
IL FUOCO RICHIEDE TRE ELEMENTI:
Ossigeno, carburante e una fonte di calore. Il tuo carburante è abbastanza

scarso e asciutto? La tua fonte di calore è abbastanza calda da accendere
l'esca? C'è abbastanza ossigeno per raggiungere il punto in cui il calore
incontra il carburante? Identificare il problema e procedere.
LA SOPRAVVIVENZA È LA CAPACITÀ E IL DESIDERIO DI RIMANERE IN

VIVO, A VOLTE DA SOLI E IN CIRCOSTANZE AVVERSE.
Comprendere e padroneggiare ogni parte di questa definizione.
1. Abilità. Sii abile nel costruire rifugi, accendere un incendio, segnalare aiuto
e mantenerti idratato.
2. Desiderio. Indipendentemente da quanto grave possa essere la situazione,

non perdere mai la volontà di sopravvivere e mantieni sempre un atteggiamento
positivo.
22
3. Rimani in vita. La tua capacità di affrontare efficacemente situazioni

mediche pericolose per la vita è della massima priorità.
Rimani aggiornato con le tue abilità mediche di emergenza.
4. In condizioni avverse. Più conosci in anticipo il tuo ambiente,

maggiore sarà il tuo vantaggio.
5. Da solo. Non contare mai sull'aiuto degli altri. Sii autosufficiente

poiché potresti finire da solo.
6. Fino al salvataggio, sii paziente. Il tuo lavoro è mantenere in vita te

stesso e i tuoi compagni di squadra.
IMPARA A AFFRONTARE I NEMICI DELLA SOPRAVVIVENZA:
1. Dolore
2. Freddo e/o Caldo
3. Sete
4. Fame
5. Fatica
LA REGOLA DEL TRE
Un essere umano può sopravvivere:
• tre minuti senza aria
• tre ore senza una temperatura corporea regolata
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• tre giorni senz'acqua
• tre settimane senza cibo
In sintesi, ecco un elenco di consigli di sopravvivenza di buon senso:
1. Porta sempre con te una mappa, almeno una bussola, un GPS e uno SPOT
o qualcosa di simile.
2. Vestire a strati per evitare il surriscaldamento.
3. Portare con sé pastiglie o filtri per la purificazione dell'acqua e dell'acqua

quando possibile. Durante gli studi sulla mappa, identificare sempre un'alternativa
fonti d'acqua.
4. Porta con te cibi energetici ad alto contenuto calorico come le barrette

proteiche nella tua seconda e terza marcia.
Bussola
IL CASO DI ARON RALSTON
Riesci a immaginare di amputarti il braccio con un coltello contundente? Per

quanto atrocemente doloroso e inconcepibile possa sembrare, quella si è
rivelata l'unica opzione rimasta al 28enne Aron Ralston dopo che un masso di
800 libbre gli è caduto sul braccio, inchiodandolo alla parete di un canyon.
24
Da mezzogiorno di sabato 26 aprile 2003 a mezzogiorno di giovedì 1

maggio, Ralston è rimasto bloccato in una remota area del Canyonlands
National Park nello Utah da solo e incapace di liberarsi. Aveva poco cibo
e acqua. Nessuno si sarebbe nemmeno chiesto dove fosse fino a quando
non si è presentato al lavoro martedì. Incapace di sedersi, sdraiarsi,
usare il braccio destro o dormire, sapeva che stava attraversando un
momento terribilmente difficile.
Quelle 120 ore di quella che chiama "esperienza ininterrotta" hanno
messo alla prova al massimo il suo essere fisico, mentale, emotivo e
spirituale.
Infine, il 1 maggio 2003, ha fatto l'impensabile, prima usando il masso

per fare leva sul braccio fino a quando le ossa non si sono spezzate e
poi segando muscoli e tendini con il suo coltellino.
Si è poi calato in corda doppia da un muro di sessantacinque piedi ed è stato
successivamente trovato dagli escursionisti mentre tornava alla sua macchina.
È sopravvissuto, ha scritto un best seller sulla sua esperienza (Between

a Rock and a Hard Place) e continua a scalare.
In seguito ha ammesso che il suo grande errore è stato non dire a
nessuno dove stava andando.
Parco nazionale di Canyonlands, Utah
25
CAPITOLO 4
NAVIGAZIONE
Valutare la minaccia e applicare principi di evasione appropriati.
1. Considerazioni sul soggiorno o sul trasferimento
un. Rimani con il veicolo/aereo in un ambiente non di combattimento.
B. Parti solo quando—
(1) Dettato dalla minaccia.
(2) Essere certi della propria posizione, avere una destinazione nota e
avere la possibilità di arrivarci.
(3) Può raggiungere acqua, cibo, riparo e/o aiuto.
(4) Il salvataggio convinto non sta arrivando.
C. Considera quanto segue se decidi di viaggiare:
(1) Segui il piano di evasione informato.
(2) Determinare in quale direzione viaggiare e perché.
(3) Decidere quale equipaggiamento prendere, nascondere o distruggere.
D. Lascia le informazioni al tuo punto di partenza (in un ambiente non di

combattimento) che includono:
26
(1) Destinazione.
(2) Percorso di viaggio.
(3) Condizione personale.
(4) Forniture disponibili.
e. Considera quanto segue per le mappe (in un ambiente di

combattimento):
(1) NON scrivere sulla mappa.
(2) NON sporcare la mappa toccando la destinazione.
(3) NON piegare in modo da fornire informazioni di viaggio.
Nota: queste azioni possono compromettere le informazioni se acquisite.
2. Navigazione e determinazione della posizione
un. Determina la tua posizione generale da—
(1) Sviluppare una conoscenza pratica dell'operativo

la zona.
(a) Punti di controllo geografici.
(b) posti di blocco artificiali.
(c) Pregressa conoscenza dell'area operativa.
(2) Utilizzo della formula Tasso x Tempo = Distanza.
27
(3) Utilizzo delle informazioni fornite nella legenda della mappa.
(4) Utilizzo di punti di riferimento prominenti.
(5) Visualizzazione della mappa per determinare la posizione.
B. Determina le direzioni cardinali (nord, sud, est e ovest) da:
(1) Utilizzo della bussola.
ATTENZIONE: I seguenti metodi NON sono molto accurati e forniscono solo una
direzione cardinale generale.
(2) Usando il metodo bastone e ombra per determinare una vera linea nord-sud.
Metodo bastone e ombra
(3) Ricordare che l'alba/il sorgere della luna è a est e il tramonto/il tramonto è a
ovest.
(4) Utilizzo di un orologio da polso per determinare la direzione cardinale generale.
(a) Orologi digitali. Visualizza un quadrante dell'orologio sull'orologio.
28
(b) Emisfero settentrionale. Punta la lancetta delle ore verso il sole. Il sud è a
metà strada tra la lancetta delle ore e la posizione delle ore 12.
(c) Emisfero australe. Punta la posizione delle ore 12 sull'orologio verso il sole. Il
nord è a metà strada tra la posizione delle ore 12 e la lancetta delle ore.
Direzione utilizzando un orologio
(5) Utilizzando un navigatore tascabile—
(a) Raccogliere i seguenti materiali necessari:
• Materiale di scrittura piatto (come una scatola MRE).
• Dispositivo a punta d'ombra da 1–2 pollici (un ramoscello, un chiodo o un fiammifero).
• Penna o matita.
(b) Inizio della costruzione all'alba; terminare la costruzione al tramonto.

Fare quanto segue:
• Fissare il dispositivo punta ombra al centro della carta.
29
• Navigatore sicuro su superficie piana (NON muoverti durante il periodo di

allestimento).
• Segna la punta dell'ombra ogni 30 minuti annotando l'ora.
• Collegare i segni per formare un arco.
• Indicare il nord con una freccia disegnata.
Nota: la linea più corta tra la base del dispositivo punta d'ombra e la linea curva
è una linea nord-sud.
(c) Effettuare le seguenti operazioni durante il viaggio:
• Tieni premuto il navigatore in modo che l'ombra si allinei con il segno del
tempo presente (la freccia disegnata ora punta al vero nord).
(d) Ricorda che il navigatore è attivo per circa 1 settimana.
ATTENZIONE: Il Pocket Navigator NON è consigliato se si elude.
Navigatore tascabile
(6) Usando le stelle il—
30
(a) La stella polare è usata per localizzare la vera linea nord-sud.
(b) La Croce del Sud è usata per localizzare la vera linea sud-nord.
Stelle
C. Orienta la mappa per—
(1) Usando una vera linea nord-sud-
(a) Spiegare la mappa e posizionarla su una superficie non metallica solida, piana
e livellata.
(b) Allineare la bussola su una vera linea nord-sud.
(c) Ruotare la mappa e la bussola finché la linea dell'indice stazionaria non si

allinea con la variazione magnetica indicata nelle informazioni marginali.
• Orientale (sottrai variazione da 360 gradi).
• Ovest (aggiungi variazione a 360 gradi).
31
Orientare una mappa utilizzando una vera linea nord-sud
(2) Usando una rosa dei venti—
(a) Posizionare il bordo della bussola lensatica sulla linea del nord
magnetico della rosa dei venti più vicino alla propria posizione.
(b) Ruotare la mappa e la bussola finché la bussola non

indica 360 gradi.
32
Orientamento della mappa con la rosa dei venti
(3) Se NON c'è bussola, orientare la mappa usando la direzione cardinale

ottenuta con il metodo del bastone e dell'ombra o con il metodo degli aiuti
celesti (stelle).
D. Determina una posizione specifica.
(1) Sistema di posizionamento globale (GPS).
(a) NON utilizzare il GPS per la navigazione principale.
(b) Usa il GPS SOLO per confermare la tua posizione.
33
(c) Selezionare l'area che fornisce la massima ricezione satellitare.
(d) Conservare la durata della batteria del GPS.
(2) Triangolazione (resezione) con un compasso.
Triangolazione
(a) Prova a usare 3 o più azimut.
(b) Identificare positivamente una caratteristica principale del terreno e determinare

una linea di posizione (LOP).
(c) Controllare l'orientamento della mappa ogni volta che viene utilizzata la bussola.
(d) Tracciare il LOP usando un bastoncino sottile o un filo d'erba (combattimento) o

una linea a matita (non combattimento).
(e) Ripetere i passaggi da (b) a (d) per altri LOP.
e. Usa la bussola per la navigazione notturna:
(1) Impostazione della bussola per la navigazione notturna.
34
(2) Allineare la freccia che cerca il nord con la linea luminosa e seguire la parte
anteriore della bussola.
(3) Utilizzo della navigazione da punto a punto.
F. Seguono le tecniche di selezione del percorso:
(1) circumnavigazione.
(a) Trova un punto di riferimento prominente sul lato opposto dell'ostacolo.
(b) Contornare l'ostacolo al punto di riferimento.
(c) Riprendi il tuo percorso di viaggio.
Configurazione della navigazione notturna della bussola
35
(2) Dogleg e offset di 90 gradi.
(3) Intestazione lineare come segue:
(a) Mantenere la rotta fino a raggiungere la destinazione.
(b) Misurare la distanza contando il numero di passi in un determinato

percorso e convertirlo in unità di mappa.
• Un passo è la distanza percorsa ogni volta che lo stesso piede tocca il

suolo.
• Le distanze misurate dai passi sono approssimative (esempio su

terreno aperto, 900 passi per chilometro [media], o esempio su terreno
accidentato, 1200 passi per chilometro [media]).
(c) Utilizzare il conteggio dell'andatura insieme alla valutazione del

terreno e alla direzione per determinare la posizione. Il ritmo di un
individuo varia a causa di fattori quali terreno ripido, viaggio diurno/
notturno o condizioni ferite/illese. Regolare la stima della distanza
percorsa rispetto a questi fattori per ottenere una precisione relativa
quando si utilizza un conteggio del passo
36
Dogleg e offset di 90 gradi
(4) La compensazione intenzionale è:
(a) Usato quando si trova un punto su un elemento lineare (che è una strada o un fiume).
(b) Navigato intenzionalmente a sinistra oa destra del target in modo da sapere da che
parte girare alla caratteristica lineare.
(5) Punto a punto è uguale alla linea retta.
(a) Individuare i punti di riferimento sulla direzione e percorrere il sentiero di minor

resistenza fino a un punto.
(b) Raggiunto un punto, stabilisci un altro punto di riferimento e continua.
3. Considerazioni sul viaggio
un. Scegli il percorso più semplice e sicuro (non di combattimento).
B. Mantenere un ritmo realistico; fare delle pause quando necessario.
C. Evitare di vestirsi eccessivamente e surriscaldarsi.
D. Considera il fabbisogno di cibo e acqua.
e. Prestare particolare attenzione ai piedi (cambiare regolarmente i calzini).
F. Imballare l'attrezzatura per prevenire perdite, danni, squilibrio del pacco e sicurezza
personale.
37
G. Supera gli ostacoli, non oltrepassarli o superarli.
h. Viaggia su sentieri quando possibile (senza combattimento).
io. Viaggia in aree boschive, se possibile.
J. Evitare fondali e burroni senza scampo in caso di forti piogge.
K. Considera quanto segue per paludi, laghi e fiumi impervi:
(1) Circumnavigare paludi, laghi e paludi, se necessario.
(2) Viaggia a valle per trovare persone e acqua più lenta.
(3) Viaggia a monte per trovare acque più strette e poco profonde.
4. Viaggio sul fiume
Il viaggio sul fiume può essere più veloce e risparmiare energia quando
l'ipotermia non è un fattore. Potrebbe essere una modalità di viaggio principale
e LOC in un ambiente tropicale (usare con cautela se si evade).
un. Utilizzare un dispositivo di galleggiamento (zattera, tronco, bambù, ecc.).
B. Usa un palo per spostare la zattera in acque poco profonde.
C. Usa un remo in acque profonde.
D. Rimani vicino al bordo interno delle anse del fiume (la velocità attuale è
inferiore).
38
e. Tieniti vicino alla riva.
F. Fai attenzione ai seguenti PERICOLI:
(1) Inconvenienti.
(2) Spazzatrici (a strapiombo di rami e alberi).
(3) Rapide (NON tentare di sparare alle rapide).
(4) Cascate.
(5) Animali pericolosi.
G. Considerare l'utilizzo di un dispositivo di galleggiamento quando si attraversano fiumi

o torrenti grandi o profondi.
5. Viaggio su ghiaccio e neve
Gli spostamenti dovrebbero essere limitati ad aree prive di pericoli.
un. NON viaggiare in-
(1) Blizzard.
(2) Venti gelidi.
(3) Scarsa visibilità.
B. Gli ostacoli ai viaggi invernali seguono:
(1) Ore di luce diurne ridotte (BE AWARE).
39
(2) Neve profonda e soffice (se è necessario movimento, fare le ciaspole). Il viaggio
è più facile al mattino presto o nel tardo pomeriggio verso il tramonto quando la
neve è ghiacciata o incrostata.
Ciaspole improvvisate
(3) Zone soggette a valanghe da evitare:
(a) Pendenze 30–45 gradi o più.
(b) Alberi senza rami in salita (identifica valanghe precedenti).
(c) Forte carico di neve sulle cime dei crinali.
(4) In caso di caduta da valanga, procedere come segue:
(a) Dorso per diminuire la profondità di sepoltura.
(b) Muovi la mano intorno al tace per creare una sacca d'aria mentre la neve in
movimento rallenta.
(5) Attraversamenti in acque ghiacciate.
40
(a) Ci si dovrebbe aspettare ghiaccio debole dove:
• I fiumi sono diritti.
• Gli oggetti sporgono attraverso il ghiaccio.
• I banchi di neve si estendono sul ghiaccio.
• Fiumi o torrenti si uniscono.
• L'aumento del vapore acqueo indica aree aperte o calde.
(b) Le sacche d'aria si formano quando un fiume ghiacciato perde volume.
(c) Quando attraversi l'acqua ghiacciata, distribuisci il tuo peso sdraiato, strisciando
a pancia in giù o usando le racchette da neve.
C. Il viaggio sul ghiacciaio è pericoloso e dovrebbe essere evitato.
6. Pericoli per la montagna
un. Fulmine. Evitare le cime delle creste durante i temporali.
B. Valanga. Evitare le zone soggette a valanghe.
C. Inondazioni improvvise. Evita le zone basse.
7. Pericoli estivi
(1) Pennello denso.
(a) Viaggiare su sentieri quando possibile (non combattimento).
(b) Viaggiare in aree boschive, se possibile.
41
(c) Evitare il fondo dei torrenti e i burroni senza scampo in caso di forti piogge.
(2) Paludi, laghi e fiumi impervi.
(a) Circumnavigare paludi, laghi e paludi, se necessario.
(b) Viaggia a valle per trovare persone e acqua più lenta.
(c) Viaggia a monte per trovare acque più strette e poco profonde.
8. Climi secchi
un. NON viaggiare se non certi di raggiungere la destinazione utilizzando la rete

idrica disponibile.
B. Viaggia all'alba o al tramonto nelle giornate calde.
C. Segui il sentiero più facile possibile (non da combattimento), evitando:
(1) Aree dunali sabbiose profonde.
(2) Terreno accidentato.
d Nelle aree delle dune di sabbia—
(1) Seguire il duro fondovalle tra le dune.
(2) Viaggiare sul lato sopravvento delle creste dunali.
e. Se si verifica una tempesta di sabbia—
(1) Segna la tua direzione di marcia.
42
(2) Sedersi o sdraiarsi nella direzione di marcia.
(3) Cercate di raggiungere il lato sottovento del riparo naturale.
(4) Coprire la bocca e il naso con un pezzo di stoffa.
(5) Proteggere gli occhi.
(6) Rimanere fermi fino alla fine della tempesta.
9. Climi tropicali
un. Viaggia solo quando c'è luce.
B. Evita gli ostacoli come boschetti e paludi.
C. Separare la vegetazione da attraversare. Evitare di afferrare la vegetazione;

può avere spine o spine (usa i guanti se possibile).
D. NON scavalcare i tronchi se puoi aggirarli.
e. Trova sentieri—
(1) Dove si incontrano 2 flussi.
(2) Dove un passo basso va su una catena di colline.
F. Durante il viaggio sui sentieri—
(1) Osservare le aree disturbate sulle piste di gioco; possono indicare una
trappola o una trappola.
(2) Utilizzare un bastone da passeggio per sondare eventuali insidie o trappole.
43
(3) NON dormire sul sentiero.
(4) Prestare attenzione, anche il nemico usa le tracce.
10. Mare aperto
un. Usando le correnti—
(1) Dispiegare l'ancora in mare. L'ancora marina può essere regolata per sfruttare le
correnti esistenti.
(2) Siediti in basso sulla zattera.
(3) Sgonfiare leggermente la zattera in modo che si muova più in basso nell'acqua.
B. Usando i venti—
(1) Tirare l'ancora in mare.
(2) Gonfiare la zattera in modo che vada più in alto.
(3) Sedersi su una zattera in modo che il corpo prenda il vento.
(4) Costruire una copertura/vela ombreggiante. (La vela aiuta ad approdare.)
C. Fare approdo. Le indicazioni di terra sono:
(1) Risolto il problema con i cumuli di nuvole in un cielo sereno o in un cielo nuvoloso
dove tutte le altre nuvole si muovono.
(2) Tinta verdastra nel cielo (ai tropici).
44
Distribuzione dell'ancora
Costruzione di tende/vele
(3) Riflesso di colore più chiaro sulle nuvole (l'acqua aperta provoca riflessi
grigio scuro) (nell'Artico).
(4) Acqua di colore più chiaro (indica acque poco profonde).
(5) Gli odori ei suoni.
(a) Odori di palude e fumo.
(b) Ruggito di surf/grida d'uccello proveniente da una direzione.
(6) Voli direzionali degli uccelli all'alba e al tramonto.
D. Nuotando a terra—
45
(1) Considera la condizione fisica.
(2) Utilizzare un aiuto per il galleggiamento.
(3) Fissare tutti gli attrezzi al corpo prima di raggiungere l'approdo.
(4) Rimanere nella zattera il più a lungo possibile.
(5) Usa la corsa laterale o la rana per conservare la forza se lanciato dalla
zattera.
(6) Indossare calzature e almeno 1 strato di abbigliamento.
(7) Cercare di approdare durante la pausa tra le serie di onde (le onde sono
generalmente in serie di 7, dalla più piccola alla più grande).
(8) Nel surf moderato.
(a) Nuota in avanti sul dorso di un'onda.
(b) Fare un tuffo poco prima che l'onda si rompa per terminare la corsa.
(9) In alto surf.
(a) Nuota verso riva nell'avvallamento tra le onde.
(b) Quando l'onda verso il mare si avvicina, affrontala e immergiti.
(c) Dopo che è passato, lavorare verso riva nel prossimo trogolo.
46
(10) Se preso nella risacca di una grande onda -
(a) Rimani calmo e nuota verso la superficie.
(b) Sdraiati il più vicino possibile alla superficie.
(c) Costa parallela e tentativo di approdo in un punto più a valle.
(11) Selezionare un punto di atterraggio.
(a) Evita i luoghi in cui le onde esplodono sulle rocce.
(b) Trova un posto dove le onde si infrangono dolcemente sugli scogli.
(12) Dopo aver selezionato un sito di atterraggio—
(a) Rivolto verso riva.
(b) Assumere una posizione seduta con i piedi 2 o 3 piedi più bassi della testa per
assorbire l'urto di colpire oggetti sommersi.
e. Rafting a terra—
(1) Selezionare attentamente il punto di atterraggio.
(2) Atterrare con cautela quando il sole è basso e dritto davanti a te causando scarsa
visibilità.
(3) Atterrare sul lato sottovento (sottovento) delle isole o punto di terra, se possibile.
(4) Dirigetevi verso le lacune nella linea di surf.
47
(5) Penetra surf-by-
(a) Abbattere la maggior parte delle ombre/vele.
(b) Usare le palette per mantenere il controllo.
(c) Dispiegare un'ancora marina per la stabilità.
ATTENZIONE: NON dispiegare un'ancora marina se si viaggia attraverso il corallo.
F. Fare atterraggi di ghiaccio marino su grandi flussi di ghiaccio stabili.

Iceberg, piccoli flussi e flussi che si disintegrano sono pericolosi (il ghiaccio può
tagliare una zattera).
(1) Utilizzare le palette per evitare spigoli vivi.
(2) Conservare la zattera lontano dal bordo del ghiaccio.
(3) Tenere la zattera gonfia e pronta per l'uso.
(4) Appesantire/assicurare la zattera in modo che non esploda.
48
CAPITOLO 5
NUVOLE: FORETELLI DEL METEO
Circa 200 anni fa un inglese classificò le nuvole in base a come

apparivano a una persona che le vedeva da terra. Li raggruppò in
tre classi e diede loro nomi latini: cirrus, cumulus e stratus. Questi
tre nomi, da soli e combinati con altre parole latine, sono ancora
usati per identificare diverse formazioni nuvolose.
Conoscendo le diverse formazioni nuvolose e il tempo che

preannunciano, puoi intraprendere le azioni appropriate per la tua
protezione.
Per gentile concessione di National Oceanic and Atmospheric

Amministrazione
NUVOLE DI CIRRI
I cirri sono le nuvole molto alte che sembrano sottili striature o

riccioli. Di solito si trovano a 6 chilometri o più sopra la terra e di
solito sono un segno di bel tempo. Nei climi freddi, invece, i cirri che
iniziano a moltiplicarsi e
49
sono accompagnati da venti crescenti che soffiano costantemente da una

direzione nord indicano una bufera di neve in arrivo.

Amministrazione
NUVOLE CUMULO
I cumuli sono nuvole soffici, bianche e ammucchiate. Queste nuvole, che

sono molto più basse dei cirri, sono spesso nuvole di bel tempo. Possono
apparire verso mezzogiorno in una giornata di sole, assomigliando a
grandi batuffoli di cotone con il fondo piatto.
Con l'avanzare della giornata, possono diventare più grandi e spingersi
più in alto nell'atmosfera, accumulandosi per apparire come una montagna
di nuvole. Questi possono trasformarsi in nuvole temporalesche.
50

Amministrazione
NUVOLE DI STRATO
Le nuvole di strato sono nuvole grigie molto basse, che spesso formano
uno strato grigio uniforme su tutto il cielo. Queste nuvole generalmente
significano pioggia.

Amministrazione
NIMBUS NUVOLE
Le nuvole Nimbus sono nuvole di pioggia di grigio uniforme che si estendono

su tutto il cielo.
51

Amministrazione
CUMULONIMBUS NUVOLE
Il cumulonembo è la formazione di nubi risultante da un cumulo che

si accumula, si estende a grandi altezze e si forma a forma di
incudine. Puoi aspettarti un temporale se questa nuvola si muove
nella tua direzione.

Amministrazione
CIRROSTRATO NUVOLE
Cirrostratus è uno strato abbastanza uniforme di nubi ad alto strato

che sono più scure dei cirri. I cirrostrati indicano il bel tempo.
52

Amministrazione
CIRCOMULO NUVOLE
Cirrocumulus è una piccola nuvola bianca e rotonda in alta quota.

I cirrocumuli indicano il bel tempo.
SCUDI
Una nuvola vaga e vaporosa (scud) sospinta dal vento è un segno

del perdurante maltempo.
53
CAPITOLO 6
ACQUA
"L'acqua è la forza trainante di tutta la natura."
—Leonardo Da Vinci
Perdersi o rimanere bloccati in natura è qualcosa che può succedere a

chiunque, che tu sia un Navy SEAL, un esperto di attività all'aria aperta, un
escursionista, un turista o semplicemente qualcuno fuori per un viaggio nel
fine settimana. Chiunque può essere costretto ad affrontare circostanze al
di fuori del proprio controllo, da solo e perso, con solo il proprio ingegno su
cui fare affidamento per la sopravvivenza.
Il corpo umano è composto fino al settantotto percento di acqua. Quindi

non sorprende che la cosa più importante di cui hai bisogno per vivere non
sia il cibo; è acqua. La buona notizia è che se sei pieno di risorse e sai
dove cercare, puoi trovare o raccogliere buona acqua potabile in quasi tutti
gli ambienti della terra.
54
L'Istituto di Medicina attualmente raccomanda un'assunzione

giornaliera di circa 2-2 litri e mezzo di acqua per sostituire l'acqua
persa durante le normali funzioni corporee: minzione, defecazione,
respirazione e sudorazione. Tutte le attività chimiche ed elettriche che
hanno luogo nel corpo umano si svolgono in un ambiente acquatico;
quando l'acqua scarseggia, queste attività iniziano a non funzionare
correttamente.
È importante capire che molte persone iniziano la loro sopravvivenza

già disidratate a causa dello stress e di altri fattori.
Spesso continuano a disidratarsi ulteriormente quando le riserve
d'acqua sono limitate e la qualità dell'acqua disponibile è sospetta.
Le persone che hanno bisogno di acqua, ma temono che sia
contaminata da Giardia, Cryptosporidium o altri agenti patogeni
dannosi, spesso rimandano il bere o scelgono di non usare affatto l'acqua.
IN NORD AMERICA, COME REGOLA GENERALE, E' MEGLIO BERE

ACQUA DOLCE DISPONIBILE.
Se l'acqua contiene agenti patogeni dannosi, l'insorgenza dei sintomi

avverrà in genere tra giorni, se non settimane. A quel punto, si spera
che l'individuo abbia accesso alle cure mediche.
L'unica eccezione a questa regola è che alcuni laghi che si trovano

principalmente negli Stati Uniti occidentali contengono alte
concentrazioni di carbonato di calcio e bicarbonato di calcio.
Quest'acqua non è potabile. I laghi contenenti queste sostanze sono
generalmente facilmente individuabili perché i sali di calcio lisciviati
dal suolo si depositano sotto forma di polvere bianca attorno alle
sponde. Quest'acqua ha un sapore terribile e non dovrebbe essere
consumata a meno che non ci siano assolutamente altre fonti d'acqua
disponibili.
55
IN ALTRE PARTI DEL MONDO, SOPRATTUTTO NEI PAESI IN VIA

DI SVILUPPO, NON È CONSIGLIATO ACQUA POTABILE NON
DISINFETTATA.
Virus come l'epatite, che non si trovano comunemente nelle acque

nordamericane, sono prevalenti qui e possono causare rapidamente
malattie invalidanti.
TROVARE ACQUA
In gran parte del Nord America, l'acqua dolce si trova solitamente in

sorgenti aperte come laghi, stagni, fiumi e torrenti. Nella maggior parte
dei casi, può essere ottenuto abbastanza facilmente.
Ricorda che l'acqua cerca sempre il livello più basso possibile e che,
se presente, molto probabilmente crescerà qualche forma di vegetazione
nelle vicinanze.
Il modo migliore per localizzare l'acqua è da un punto di osservazione

privilegiato che consente di scrutare la campagna circostante. Cercare
lentamente e metodicamente indicatori come vegetazione verde, stormi
di uccelli, tracce lasciate da animali domestici e selvatici, e anche grandi
formazioni rocciose che possono contenere sorgenti naturali.
Controlla le aree basse, come depressioni o
56
pozzi: dove è probabile che si raccolgano precipitazioni o scioglimento della neve.

L'acqua si trova spesso in queste zone molto tempo dopo l'ultima precipitazione,
soprattutto se sono ombreggiate.
Fonti d'acqua come queste dovrebbero essere controllate attentamente poiché

sono spesso contaminate da detriti che sono stati lavati nel drenaggio. Trovare i
resti di animali morti nelle vicinanze o nell'acqua e altri contaminanti simili
richiederà l'ebollizione dell'acqua, l'uso di alogeni (iodio o cloro) o l'uso di una
pompa di purificazione meccanica.
La quantità di acqua prodotta dalle infiltrazioni e dalle sorgenti tende a variare

notevolmente. Alcuni di loro producono non più di pochi cucchiaini d'acqua all'ora.
In altri casi, litri d'acqua possono defluire da terra in pochi minuti. Dove l'uscita è
lenta e piccola, usa il bordo piatto della bocca su un sacchetto di plastica per
raccogliere l'acqua da una fonte poco profonda; se scorre, usalo per raccogliere
l'acqua mentre scorre nella borsa. Un breve pezzo di tubo per acquario in vinile
funziona bene anche per aspirare l'acqua da raccolte poco profonde o per
recuperare l'acqua da strette fessure nelle rocce.
Inoltre, tieni d'occhio le fonti d'acqua artificiali come mulini a vento, pozzi, serbatoi,
dighe e canali di irrigazione.
I mulini a vento sono comuni in alcune parti del Nord America, in particolare
57
in aree dove esiste poca acqua superficiale. Nella maggior parte dei
casi, l'acqua pompata in superficie viene raccolta in una vasca vicina o
pompata direttamente in un abbeveratoio da cui il bestiame può abbeverarsi.
Laddove non sia disponibile un open source, potrebbe essere necessario
smontare le tubazioni associate al mulino a vento per accedere all'acqua.
Se trovi un pozzo abbandonato in cui mancano la fune e il secchio usati

tipicamente per sollevare l'acqua da questi pozzi, improvvisa un mezzo
per abbassare un contenitore nel pozzo per recuperare l'acqua. Se non
hai un contenitore, un capo di abbigliamento può essere calato nell'acqua
per fungere da spugna.
Nelle aree aride, in particolare negli Stati Uniti occidentali e sudoccidentali,

molte agenzie statali per la fauna selvatica e organizzazioni per la
conservazione hanno installato collettori di acqua piovana chiamati
"divoratori". Questi sono progettati per raccogliere le precipitazioni e
alimentarle in un serbatoio di contenimento, dove rimangono fino a
quando non vengono consumate dagli animali o evaporano.
Solo perché non c'è acqua visibile sulla superficie del terreno, ciò non
significa che non sia presente nel terreno in quantità sufficiente per
essere raccolta. Individuare le aree basse dove è più probabile che
l'acqua si sia accumulata e scavare fino a trovare strati umidi di terreno.
Il foro dovrebbe avere un diametro di circa un piede. Nel tempo, l'acqua
potrebbe infiltrarsi nel foro in cui può essere raccolta. Se non sono
presenti indicatori di acqua sotterranea, scavare una buca nell'ansa
esterna di un alveo asciutto.
Cerca un luogo in cui la forza centrifuga dell'acqua che scorre ha eroso
l'ansa esterna, creando una depressione in cui si saranno accumulati gli
ultimi resti di acqua che scorre a valle.
58
È probabile che l'acqua sotterranea raccolta in questo modo sia

fangosa, ma filtrandola con un panno la pulirà e ti farà sopravvivere a
breve termine. È importante ricordare che si corre un rischio ogni volta
che si beve acqua sotterranea senza purificarla.
La pioggia è un'ottima fonte di acqua potabile e nella maggior parte

delle zone rurali può essere consumata senza rischio di malattie o
malattie. Se hai un poncho o un telo di plastica, stendilo e lega gli
angoli agli alberi a pochi metri da terra. Trova un contenitore e lega la
plastica in modo obliquo in modo che l'acqua piovana possa defluire al
suo interno. Se non riesci a trovare un contenitore, escogita una sacca
d'acqua improvvisata legando il livello di plastica su tutti e quattro gli
angoli ma lasciandolo cadere nel mezzo in modo che l'acqua piovana
possa raccogliersi lì. Se l'acqua piovana ha un sapore diverso da
quello a cui sei abituato, è perché manca dei minerali che si trovano
nelle falde acquifere e nei ruscelli. Se non hai un poncho, un
parapioggia o un pezzo di plastica, ricorda che l'acqua si raccoglierà
sulle superfici superiori di qualsiasi materiale (non deve essere
impermeabile) e drenerà fino al punto più basso, dove può essere
raccolti in un secchio o altro contenitore.
Sciogliere la neve prima di consumarla perché se la mangi congelata,

ridurrai la temperatura corporea, che può portare alla disidratazione.
La tecnica migliore per convertire la neve in acqua è usare quella che
le scuole militari di sopravvivenza chiamano macchina dell'acqua.
Crea una borsa con qualsiasi tessuto poroso disponibile (puoi usare
una maglietta), riempila di neve e appendila vicino (ma non direttamente
sopra) al fuoco. Metti un contenitore sotto la borsa per raccogliere
l'acqua. Riempiendo continuamente il sacco di neve, eviterai che bruci.
Se le tue circostanze non ti consentono di accendere un fuoco, puoi

sciogliere la neve con il calore del tuo corpo. Ma il processo è lento.
59
Metti diverse tazze di neve in qualsiasi contenitore impermeabile

disponibile (preferibilmente una sacca per l'acqua di plastica morbida,
una borsa per sandwich con chiusura a chiave o qualcosa di simile) e
posizionala tra gli strati dei tuoi vestiti o nel sacco a pelo. Poiché la
quantità di calore necessaria per convertire la neve in acqua è grande e
la quantità di calore corporeo disponibile è limitata, si possono sciogliere
solo piccole quantità alla volta.
RACCOLTA ACQUA
La rugiada pesante può essere una buona fonte di acqua potabile.

Prima che sorga il sole, avvolgi gli stinchi con un panno assorbente e
cammina nell'erba alta. In questo modo potresti essere in grado di
raccogliere abbastanza acqua per un drink mattutino.
Goccioline d'acqua che si raccolgono sulla foglia.
BAMBÙ
Anche frutta, noci di cocco, cactus, viti, palme e bambù possono essere
buone fonti di sostentamento liquido. Piega la parte superiore di un
gambo di bambù verde a circa un piede da terra e legala.
Taglia qualche centimetro dalla punta, metti un contenitore sotto e
lascialo per una notte. Il giorno successivo, è probabile che troverai una
buona quantità di acqua limpida e potabile.
60
Acqua potabile di bambù.
VITIGNI
Vitigni che producono acqua di dimensioni variabili dal diametro di una matita
fino allo spessore dell'avambraccio di un uomo si possono trovare in gran parte
degli Stati Uniti sudorientali. Più è spessa la vite, più acqua è in grado di
produrre.
Seleziona prima quello più spesso.
Il bambù è una buona fonte di sostentamento liquido.
Usa un coltello affilato o un machete per recidere la dura vite legnosa.

Dovrebbero essere evitate le viti che trasudano una linfa di lattice bianca o
quelle che producono una linfa colorata o maleodorante. Se non si osserva
linfa, o se la linfa che si osserva è chiara e senza aroma, rimuovere una
sezione di ventiquattro pollici, recidendo prima l'estremità superiore e poi
l'estremità inferiore. Se si taglia prima l'estremità inferiore, l'acqua contenuta
all'interno della vite viene prelevata da
61
l'azione capillare e molta meno acqua fuoriescono quando

l'estremità superiore viene tagliata.
Bere acqua da una vite.
Una volta tolto, tenere il tralcio di vite in verticale e l'acqua al suo

interno scoli in un contenitore (o una mano a coppa), dove va
valutata. Qualsiasi liquido colorato non deve essere consumato. Il
liquido che ha un odore sgradevole diverso da un debole odore
“legnoso” non va consumato ma può essere utilizzato per soddisfare
qualsiasi esigenza di igiene. Assaggiate una piccola quantità di
acqua. L'acqua che ha un sapore sgradevole diverso da un sapore
leggermente "terroso" o "legnoso" non dovrebbe essere utilizzata
per bere. Tieni una piccola quantità di acqua in bocca per alcuni
istanti per determinare se c'è qualche bruciore o altra sensazione
sgradevole. In caso di irritazione, l'acqua deve essere eliminata. Il
liquido che sembra acqua, odora di acqua e sa di acqua è acqua e
può essere tranquillamente consumato in grandi quantità senza
ulteriore purificazione.
CACTUS
Il cactus come fonte d'acqua è spesso sopravvalutato. Ma se decidi

di avvicinarti a uno, fai attenzione, poiché le spine di solito causano
infezioni. Usa bastoncini affilati o coltelli per maneggiare i cactus
62
in sicurezza. Qualsiasi lesione da una pianta di cactus dovrebbe essere

trattata immediatamente per ridurre il rischio di infezione.
Più è spessa la vite, più acqua è in grado di produrre.
Sebbene tutti i cactus possano essere utilizzati per ottenere ulteriore umidità,
può essere necessario molto lavoro per aprire un cactus tumulo a grandezza
naturale e combattere con le spine spinose che lo proteggono. Se decidi di
affrontare un cactus, fallo al fresco della sera. Con cautela, rimuovi la parte
superiore del cactus tumulo.
Una volta che la parte superiore è stata rimossa, all'interno troverai una
sostanza bianca che ricorda la carne di anguria (questo è un tessuto interno
pieno di liquido). Usando il coltello, taglia dei pezzi grandi come una mano e
strizzali dall'umidità.
I fichi d'India sono più facili da raccogliere e preparare. Usa un grosso

bastone affilato e un buon coltello. Infilzare il fico d'India tondo con il
bastoncino, quindi tagliarlo con il coltello. Quindi, usa un fuoco per bruciare
le spine del cactus. Assicurati di scottare bene il cactus per rimuovere anche
le spine più piccole.
63
Sebbene sopravvalutati, i cactus possono ancora essere usati come fonte d'acqua
in un pizzico.
Una volta rimosse le spine, stacca la sostanza esterna di colore verde o viola e
mangia l'interno. La carne di fico d'India ha un sapore così buono che in Arizona e
nel New Mexico le persone ne fanno gelatine e caramelle. Mastica il tessuto
interno pieno di umidità, non la "corteccia" esterna ruvida.
OTTENERE L'ACQUA DALLE PIANTE
L'uso di sacchetti di plastica trasparente per racchiudere la vegetazione viva e

catturare l'umidità traspirata dalle foglie può essere un metodo efficace per
raccogliere l'acqua. La sopravvivenza di una pianta dipende dalla sua capacità di
raccogliere l'acqua dal suolo. Quest'acqua viene fatta passare attraverso le radici,
gli steli e i rami della pianta e infine viene rilasciata nell'atmosfera attraverso i pori
delle foglie sotto forma di vapore acqueo, un processo chiamato evapotraspirazione.
Questo vapore acqueo può essere raccolto con un sacchetto di plastica

trasparente. Funziona meglio quando la vegetazione è abbastanza alta da essere
sollevata da terra. Scuoti la vegetazione per rimuovere eventuali insetti, uccelli
64
escrementi o altri materiali che potrebbero contaminare l'acqua. Inserisci

l'arto o il cespuglio proprio come faresti con una mano in un guanto.
Quindi, lega l'estremità aperta del sacchetto attorno all'albero o al
cespuglio e sigilla l'apertura con una corda o del nastro adesivo.
All'estremità chiusa della borsa, lega un sasso in modo che la borsa sia
appesantita e formi un punto di raccolta per l'acqua.
Entro un breve periodo di tempo, l'acqua inizierà a condensare sulla

superficie interna del sacco, raccogliersi in goccioline d'acqua e drenare
fino al punto più basso del sacco. La quantità di acqua così ottenuta
dipende dalla quantità di acqua nel terreno e dal tipo di vegetazione
utilizzata. Altri fattori che determineranno la produzione di acqua
includono la quantità di luce solare disponibile (non funziona di notte),
la trasparenza del sacchetto di plastica e il periodo di tempo in cui il
processo può funzionare. Non è raro scoprire che due o tre tazze
d'acqua, e talvolta molto di più, si sono accumulate in un periodo di luce
diurna da sei a otto ore.
Il modo migliore per rimuovere l'acqua senza disturbare la borsa è

inserire un pezzo di tubo in vinile per acquari attraverso il collo della
borsa fino al punto più basso in cui l'acqua si raccoglierà.
L'acqua può quindi essere aspirata o aspirata in un contenitore. Quando
si racchiude la vegetazione nel sacchetto di plastica, si consiglia di
posizionare un sassolino nell'angolo inferiore dove si raccoglierà l'acqua.
Il peso della pietra crea una separazione tra la vita vegetale racchiusa
e l'acqua e impedirà alla linfa delle piante di contaminare l'acqua.
Allo stesso modo, foglie e piccoli rami possono essere tagliati e riposti
in un sacchetto di plastica trasparente. In questo metodo, il calore del
sole fa sì che i liquidi nel fogliame vengano estratti e raccolti nel sacchetto.
65
Tuttavia, questo metodo può produrre acqua contenente tossine

pericolose. Assaggialo prima. Se l'acqua è amara, non berla.
Le distillerie solari non sono metodi affidabili per raccogliere l'acqua nelle
zone aride.
ANCORA SOLARI
La quantità di acqua prodotta da un distillatore solare dipende dalla

quantità di acqua contenuta nel terreno. Per questo motivo, i distillatori
solari non sono affidabili per ottenere acqua nelle aree aride poiché i
terreni desertici tendono a trattenere poca o nessuna acqua. La quantità
che è probabile che un sopravvissuto ottenga con questo metodo deve
essere bilanciata con la quantità di sudore perso durante la costruzione
del dispositivo. Tuttavia, in altri tipi di clima, un distillatore solare può
essere un modo molto efficace per catturare l'acqua.
Per costruire una distilleria solare, scava una buca di circa un metro di
larghezza e due piedi di profondità. Scava una buca più piccola, o
avvallamento, nel mezzo della buca. Metti un contenitore nella
depressione per raccogliere l'acqua. Quindi coprire il foro con un telo di
plastica e fissare i bordi del telo con sabbia e sassi. Infine, posiziona un
sasso al centro del foglio, in modo che si pieghi.
66
Durante le ore diurne la temperatura all'interno del foro aumenterà a causa

del calore del sole, creando così vapori di calore che si condenseranno
all'interno del telo di plastica e si abbasseranno. Quindi cade nel contenitore
nel foro della coppa.
NON SI DEVE MAI BERE QUANTO SEGUE:
• Sangue
• Urina
• Acqua salata
• Alcol
• Ghiaccio marino fresco
Il ghiaccio marino fresco è lattiginoso o grigio, ha spigoli vivi, non si rompe

facilmente ed è estremamente salato. Il ghiaccio marino più vecchio è
solitamente privo di sale, ha una tinta blu o nera e bordi arrotondati e si rompe
facilmente. Il ghiaccio marino fuso è generalmente sicuro da bere, ma
dovrebbe essere prima purificato, se possibile.
CONTAMINANTI DALL'ACQUA
Nella maggior parte del mondo, l'acqua superficiale è raramente pura.

Ci sono cinque contaminanti di base nell'acqua di cui dovresti essere
particolarmente consapevole: torbidità, sostanze chimiche tossiche, batteri,
virus e vermi parassiti.
TORBIDITÀ
67
Una misura della torbidità dell'acqua, o più specificamente una

misura della misura in cui l'intensità della luce che passa
attraverso l'acqua è ridotta dalla materia sospesa nell'acqua.
Le fonti di torbidità possono essere attribuibili a materiale sospeso
e colloidale, e possono essere causate da diversi fattori quali:
microrganismi e detriti organici, silice e altre sabbie e sostanze
tra cui zinco, ferro e composti di manganese, argilla o limo, il
risultato di naturali processi di erosione e/o come rifiuti di varie
industrie.
PRODOTTI CHIMICI TOSSICI
I prodotti chimici pericolosi e tossici includono, tra gli altri,

pesticidi, erbicidi, fertilizzanti da terreni agricoli e deflusso di
prodotti chimici domestici e industriali.
BATTERI, VIRUS, VERMI PARASSITI
Giardia lamblia è un parassita che vive nell'intestino di uomini e

animali. Viene espulso dal corpo con le feci e si trova in tutto il
mondo e in ogni regione degli Stati Uniti.
Provoca giardiasi, che produce crampi, nausea e diarrea. I
sintomi potrebbero non manifestarsi per due settimane e una
volta presenti possono durare fino a sei settimane. In caso di
infezione, consultare un medico il prima possibile.
68
I parassiti della Giardia possono essere trovati in laghi, stagni, fiumi e torrenti in
tutto il mondo.
La criptosporidiosi è un'altra malattia trasmessa dall'acqua causata da parassiti

che si trovano nelle feci. Ci si possono aspettare gli stessi sintomi della giardiasi,
ma più gravi. Entrambi questi parassiti possono essere trovati anche nel suolo
e nella vegetazione, quindi lava tutto ciò che intendi mangiare in acqua purificata
e ricorda: per darti le migliori possibilità di sopravvivenza, fai sempre bollire
l'acqua, anche se sembra pulita.
DEPURAZIONE E DISINFEZIONE ACQUE
Per essere sicura da bere, l'acqua deve essere disinfettata in modo da rimuovere
tutti i microrganismi dannosi. Per fare questo l'acqua deve essere bollita, trattata
con prodotti chimici o filtrata. La "disinfezione" dell'acqua non deve essere
confusa con la "purificazione" dell'acqua.
Alcuni dei metodi utilizzati per purificare l'acqua potrebbero non rimuovere o
uccidere un numero sufficiente di agenti patogeni per garantire la tua sicurezza.
Assicurati che l'acqua che bevi sia disinfettata.
Il primo passo per disinfettare l'acqua è selezionare la fonte d'acqua più pulita e
limpida disponibile. I materiali inorganici e organici come argilla, limo, plancton,
detriti vegetali e altri organismi microscopici ridurranno l'efficacia della
disinfezione chimica o di filtrazione. I prodotti chimici utilizzati per disinfettare
l'acqua si aggregano a qualsiasi particolato nell'acqua, riducendo così la sua
capacità di disinfettare l'acqua. E l'acqua contenente molto materiale intaserà
rapidamente un sistema di filtrazione. Per ottenere i migliori risultati, raccogliere
l'acqua da sotto la superficie ma non dal fondo. Quando raccogli l'acqua torbida,
lasciala depositare e poi filtrala attraverso il lembo della camicia, la bandana o
un altro pezzo di stoffa.
69
RICORDARE:
Filtrare l'acqua non sempre la purifica, ma riduce le particelle e i sedimenti

e migliora il sapore dell'acqua.
Tuttavia, ci sono filtri di purificazione microbica sul mercato che non solo
rimuovono i parassiti come la Giardia, ma uccidono anche batteri e virus
trasportati dall'acqua. Questi tipi di filtri sono ottimali.
• L'ebollizione è il modo migliore per uccidere tutti i microrganismi.

L'ebollizione non neutralizza gli inquinanti chimici.
• Per purificare l'acqua con prodotti chimici, utilizzare pastiglie per la purificazione
dell'acqua.
BOLLENTE
Portare l'acqua a ebollizione uccide tutti gli organismi in essa contenuti.

Nella maggior parte dei casi, l'acqua non deve essere bollita per un
determinato periodo di tempo. Il tempo necessario per portare l'acqua a
ebollizione e la temperatura dell'acqua quando bolle sono sufficienti per
uccidere Giardia, Cryptosporidium e qualsiasi altro agente patogeno
trasportato dall'acqua. Mentre il punto di ebollizione dell'acqua diminuisce
man mano che sali più in alto, la temperatura alla quale l'acqua bolle è
ancora abbastanza calda da uccidere quegli organismi che potrebbero farti ammalare.
Continuare a far bollire l'acqua spreca carburante, evapora l'acqua e
ritarda il consumo.
70
Far bollire l'acqua per distruggere eventuali agenti patogeni presenti nell'acqua.
All'estero, soprattutto nei paesi in via di sviluppo dove i sistemi fluviali sono
ancora un metodo frequente di smaltimento delle acque reflue, è consigliabile
bollire per un periodo di tempo più lungo (uno o due minuti).
DEPURAZIONE CHIMICA
I prodotti chimici che hanno la capacità di disinfettare l'acqua sono noti come
alogeni e includono iodio e cloro. L'efficacia degli alogeni è direttamente
correlata alla loro concentrazione, alla quantità di tempo in cui rimangono a
contatto con l'acqua e alla temperatura dell'acqua: più fredda è l'acqua,
maggiore è il tempo di contatto.
IODIO
Disponibile in compresse e in forma liquida. Raccomando le compresse

perché lo iodio liquido è disordinato e i contenitori tendono a perdere. Le
compresse di acqua potabile (che contengono iodio) sono utilizzate dalle
forze armate statunitensi e da molte agenzie di soccorso in caso di calamità.
71
Lo iodio uccide i batteri nocivi, i virus e la maggior parte delle cisti di

protozoi presenti nell'acqua non trattata. (NON è efficace su
Cryptosporidium.) Il dosaggio raccomandato di due compresse per litro o
litro d'acqua è sufficiente per uccidere organismi come Giardia. Una volta
che le compresse sono state poste nell'acqua, devono essere lasciate
riposare per almeno trenta minuti (anche di più se l'acqua è molto fredda),
quindi agitate in modo che lo iodio e l'acqua si mescolino bene. Le
compresse disciolte lasceranno nell'acqua un leggero sapore di iodio, che
alcuni trovano sgradevole.
È possibile aggiungere succo di limone, limonata, Kool-Aid o polvere
di Gatorade per neutralizzare il sapore di iodio.
Le compresse di iodio sono comunemente confezionate con un secondo

flacone di compresse di acido ascorbico (PA Plus) che disattivano lo iodio,
rendendo l'acqua piacevole da bere. Di solito una compressa è sufficiente
per ridurre il sapore di iodio.
Le compresse di iodio si deteriorano se esposte a calore, umidità o umidità.

Nel tempo, l'apertura e la chiusura del cappuccio per rimuovere le
compresse fa sì che le compresse normalmente di colore grigio virano al
verde o al giallo. Una volta che hanno cambiato colore, hanno perso la loro
efficacia e non dovrebbero essere usati. Evita di usare le pastiglie di iodio
militare che a volte si trovano nei negozi di eccedenze militari. I militari li
hanno eliminati perché la loro durata di conservazione è scaduta.
Vantaggio delle compresse di iodio:
• Facile da usare
• Leggero
• Economico
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Svantaggi:
• Non efficace contro le cisti di Cryptosporidium
• Alcune persone sono allergiche allo iodio
• Le persone con noti problemi alla tiroide non dovrebbero usare lo iodio
• Lo iodio non deve essere usato come metodo a lungo termine (più di
sei settimane) per purificare l'acqua a causa dei suoi potenziali effetti
dannosi sulla tiroide.
CLORO
Un efficace agente contro batteri, virus e, a differenza dello iodio, cisti

come Cryptosporidium. Un altro vantaggio dell'uso del cloro è che non
lascia alcun retrogusto. Il rovescio della medaglia, uno svantaggio
significativo dell'utilizzo di compresse di cloro è che devi attendere quattro
ore dopo l'aggiunta di una compressa prima di poter bere l'acqua.
Vantaggi delle compresse di cloro:
• Nessun retrogusto
• Il cloro uccide il Cryptosporidium
Svantaggi:
• Tempo di contatto di quattro ore
Quasi tutti i candeggina da bucato, incluso Clorox, contengono il cinque

e mezzo percento di ipoclorito di sodio, che è un
73
prodotto chimico per la purificazione dell'acqua. Metti una piccola quantità in

un flacone con un contagocce e aggiungilo al tuo kit E&E.
Assicurati di non usare candeggina in polvere, profumata o altri candeggina
non pura.
Prima di aggiungere candeggina all'acqua che si desidera purificare,

rimuovere tutto il materiale in sospensione mediante filtrazione (attraverso
un panno di cotone, un filtro a sabbia improvvisato o altri mezzi) o
semplicemente lasciando depositare i sedimenti sul fondo.
Aggiungi otto gocce di candeggina per litro d'acqua (o due gocce per litro).
Se l'acqua è stata filtrata, agitala per distribuire uniformemente la candeggina
e attendi quindici minuti. Se l'acqua ha dei sedimenti sul fondo, non scuoterla.
Invece, lasciare riposare l'acqua trattata per trenta minuti.
Poiché uccidere i microrganismi consuma anche la candeggina, puoi dire

dall'odore se c'è o meno qualcosa da uccidere. Se non c'è odore di cloro,
allora tutta la candeggina è stata esaurita, il che significa che potrebbero
esserci ancora organismi viventi. Ripetere il dosaggio e lasciare riposare
l'acqua per altri quindici minuti. Se c'è un odore di cloro, per quanto debole,
dopo trenta minuti, tutti i batteri, i virus e altri microrganismi sono morti e la
candeggina ha fatto il suo lavoro con un po' di scorta.
Quando si tratta l'acqua torbida, verde o molto cattiva (acqua di palude, per
esempio), iniziare con sedici gocce di candeggina per gallone d'acqua (o
quattro gocce per litro). Annusa l'acqua. Se c'è un debole odore di cloro,
l'acqua è potabile. In caso contrario, ripetere il trattamento.
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Lifestraw elimina il 100% dei batteri presenti nell'acqua, il

novantanove percento dei virus e le particelle fino a quindici micron.
TRATTAMENTO DI GRANDI QUANTITÀ DI ACQUA
Un cucchiaino di candeggina tratta circa 7 litri e mezzo di acqua

limpida o circa quattro litri di acqua sporca. Pertanto, un cucchiaio
di candeggina tratta circa venti galloni di acqua limpida o circa dieci
galloni di acqua sporca. Un quarto di tazza di candeggina purificherà
circa novanta galloni di acqua limpida o quarantacinque galloni di
acqua sporca.
CANCELLA DI SALVATAGGIO
LifeStraw è un dispositivo di filtraggio portatile che ti consente di

bere in sicurezza direttamente da qualsiasi fonte di acqua dolce.
La cannuccia stessa è lunga circa undici pollici, meno di un pollice
intorno e sembra una cannuccia jumbo. Un'estremità ha il bocchino
stretto; l'altro va direttamente nella sorgente d'acqua. Ogni LifeStraw
dura 185 galloni, all'incirca la quantità di acqua necessaria per una
persona all'anno.
75
Il filtro è progettato per eliminare il 100 percento dei batteri

presenti nell'acqua, quasi il novantanove percento dei virus e
particelle fino a quindici micron.
76
CAPITOLO 7
CIBO
1. APPALTI ALIMENTARI
A. FONTI E UBICAZIONE.
(1) I mammiferi possono essere trovati dove:
(a) I sentieri portano alle aree di abbeveraggio, alimentazione e lettiera.
(b) Gli escrementi o le tracce sembrano freschi.
(2) Gli uccelli possono essere trovati da—
(a) Osservare la direzione del volo al mattino presto e nel tardo pomeriggio
(porta a nutrirsi, abbeverarsi e adagiarsi).
(b) Ascolto dei rumori degli uccelli (indicazione delle aree di nidificazione).
(3) Pesci e altri luoghi di vita marina.
(4) Rettili e anfibi si trovano quasi in tutto il mondo.
77
Posizioni di pesca
(5) Gli insetti si trovano—
(a) In tronchi e ceppi morti.
(b) Presso cumuli di formiche e termiti.
(c) Su stagni, laghi e torrenti a lento movimento.
B. TECNICHE DI APPALTI.
(1) Trappole-
(a) Lavoro incustodito.
(b) Posizione:
• Sentieri che portano all'acqua, alle aree di alimentazione e ai letti.
• Bocca di tane.
Posizionamento del rullante
(c) Costruzione di rullante ad anello semplice.
78
• Utilizzare materiali che non si rompono sotto lo sforzo di tenere un animale.
• Utilizzare una figura 8 (anello di bloccaggio) se si utilizza un filo.
• • una volta stretto, il filo si blocca in posizione, impedendo la riapertura e la fuga

dell'animale.
• Per costruire un'asta di scoiattolo, utilizzare dei semplici lacci ad anello.
• Fai un'apertura del cappio leggermente più grande della testa dell'animale (larghezza
3 dita per gli scoiattoli, grande quanto un pugno per i conigli).
(d) Posizionamento delle trappole (posizionarne il maggior numero possibile).
• Evitare di disturbare l'area.
• Utilizzare l'imbuto (naturale o improvvisato).
Ciclo di bloccaggio
79
Poel di scoiattolo
Incanalamento
(2) Bastone per cappio (più facile e sicuro da usare rispetto alle mani).
(3) Bastone di torsione.
(a) Inserisci un bastoncino biforcuto in una tana finché non incontra qualcosa di morbido.
(b) Ruota il bastone, legando la pelle dell'animale nella forchetta.
(c) Rimuovere l'animale dalla tana.
(d) essere pronti ad uccidere l'animale; Potrebbe essere pericoloso.
Metodi di approvvigionamento
80
(4) Dispositivi per la caccia e la pesca. (Vedi l'immagine sotto per i metodi
di approvvigionamento della pesca.)
(a) Club o rock.
(b) Lancia.
(c) Fionda.
(d) Palo, lenza e gancio.
(e) n.
(f) Trappola.
Dispositivi di approvvigionamento
(5) Precauzioni:
(a) Indossare scarpe per proteggere i piedi quando si guada in acqua.
(b) Evitare di raggiungere i buchi oscuri.
81
(c) Uccidere gli animali prima di maneggiarli. Gli animali in pericolo possono
attirare il nemico.
(d) NON fissare le lenze a se stessi o alla zattera.
(e) Uccidete i pesci prima di portarli nella zattera.
(f) NON mangiare pesce con—
• Spine.
• Odore sgradevole.
• branchie pallide e viscide.
• Occhi infossati.
• Pelle flaccida.
• Carne che rimane ammaccata quando viene premuta.
(g) NON mangiare uova di pesce o fegato (interiora).
(h) Evitare tutti i crostacei al di sopra della linea di alta marea.
(i) Evitare conchiglie a forma di cono.
82
Conchiglie a forma di cono di lumache velenose
(j) evitare gli insetti pelosi; i peli potrebbero causare irritazioni o infezioni.
(k) Evitare gli insetti velenosi, ad esempio:
• Millepiedi.
• Scorpioni.
• Ragni velenosi.
(l) Evitare gli insetti portatori di malattie, come:
• Mosche.
• Zanzare.
• Zecche.
C. ALIMENTI VEGETALI. Prima di utilizzare la seguente guida, utilizza la tua

tabella di evasione per identificare le piante commestibili:
83
Nota: se non riesci a identificare con certezza una pianta commestibile e scegli
di provare una pianta sconosciuta, queste linee guida possono aiutare a
determinare la commestibilità.
(1) Criteri di selezione.
(a) Prima di testare la commestibilità, assicurarsi che ci siano piante sufficienti

per fare in modo che i test valgano il vostro tempo e fatica. Ogni parte di una
pianta (radici, foglie, steli, corteccia, ecc.) richiede più di 24 ore per essere
testata. NON perdere tempo a testare una pianta che non è abbondante.
(b) Testare solo 1 parte di 1 impianto alla volta.
(c) Ricorda che mangiare grandi porzioni di cibo vegetale a stomaco vuoto può
causare diarrea, nausea o crampi. Due buoni esempi sono le mele verdi e le
cipolle selvatiche. Anche dopo aver testato il cibo e averlo trovato sicuro, mangia
con moderazione.
(2) Evitare le piante con le seguenti caratteristiche:
Nota: l'utilizzo di queste linee guida nella selezione delle piante per il cibo può
eliminare alcune piante commestibili; tuttavia, queste linee guida aiuteranno a
prevenire la scelta di piante potenzialmente tossiche.
(a) Linfa lattiginosa (il dente di leone ha linfa lattiginosa ma è sicura da mangiare
e facilmente riconoscibile).
(b) Spine, peli fini e spine (irritanti per la pelle/dermatite da contatto). Fico d'India
e cardi sono eccezioni. Anche le teste di violino delle felci di Bracken violano
questa linea guida.
(c) Funghi e funghi.
84
(d) Fiori a forma di ombrello (la cicuta viene eliminata).
(e) Bulbi (solo le cipolle odorano di cipolle).
(f) Teste di grano con speroni rosa, violacei o neri.
(g) Fagioli, bulbi o semi all'interno dei baccelli.
(h) Foglie vecchie o appassite.
(i) Piante con foglie lucide.
(j) Bacche bianche e gialle. (Le bacche aggregate come le more e le more
sono sempre commestibili, prova tutte le altre prima di mangiare.)
(k) Profumo di mandorla nelle parti legnose e nelle foglie.
D. PROCEDURE DI PROVA.
ATTENZIONE: testare la commestibilità di tutte le parti della pianta. Alcune

piante hanno parti commestibili e non commestibili. NON ASSUMERE MAI
una parte che si è rivelata commestibile una volta cotta sia commestibile
cruda, provare la parte cruda prima di mangiarla. La stessa parte o pianta
può produrre reazioni diverse in individui diversi.
(1) Testare solo 1 parte di una pianta alla volta.
(2) Separare la pianta nei suoi componenti di base (steli, radici, gemme e
fiori).
(3) Annusare il cibo per i forti odori acidi. Ricorda, l'odore da solo non indica
che una pianta è commestibile o non commestibile.
85
(4) NON mangiare 8 ore prima del test e bere solo acqua purificata.
(5) Durante le 8 ore in cui ti astieni dal mangiare, verifica l'avvelenamento da

contatto posizionando un pezzo della pianta all'interno del gomito o del polso.
La linfa o il succo dovrebbero entrare in contatto con la pelle. Di solito 15
minuti sono sufficienti per consentire una reazione.
(6) Durante il test, non assumere NIENTE per bocca TRANNE l'acqua
purificata e la pianta che stai testando.
(7) Seleziona una piccola porzione di una singola parte e preparala nel modo
in cui prevedi di mangiarla.
(8) Prima di mettere in bocca la pianta preparata, toccane una piccola porzione
(un pizzico) sulla superficie esterna del labbro per verificare la presenza di
bruciore o prurito.
(9) Se dopo 3 minuti non ci sono reazioni sul labbro, posiziona la pianta sulla
lingua e tienila per 15 minuti.
(10) Se non ci sono reazioni, masticare accuratamente un pizzico e tenerlo in

bocca per 15 minuti (NON INGESTIONE). Se si verificano effetti negativi,
sciacquare la bocca con acqua.
(11) Se non si verifica nulla di anomalo, ingoiare il cibo e attendere 8 ore. Se

si verificano effetti negativi durante questo periodo, indurre il vomito e bere
una miscela di acqua e carbone.
(12) Se non si verificano effetti negativi, mangia 1/4 di tazza della stessa
pianta preparata allo stesso modo. Aspetta altre 8 ore. Se non si verificano
effetti negativi, la parte della pianta preparata è sicura per il consumo.
86
ATTENZIONE: 1. I frutti tropicali maturi devono essere sbucciati e

consumati crudi. La morbidezza, più che il colore, è il miglior indicatore
di maturazione. Cuocere i frutti acerbi e scartare i semi e la pelle.
2. Cuocere le porzioni sotterranee quando possibile per ridurre la

contaminazione batterica e facilitare la digestione del loro contenuto
generalmente elevato di amido.
3. Durante la valutazione, potresti non essere in grado di cucinare.

Concentra i tuoi sforzi su piante a foglia verde, frutti maturi e verdure
mature fuori terra che non richiedono una preparazione di significato.
2. PREPARAZIONE DEL CIBO
Il cibo per animali offre il maggior valore alimentare per libbra.
A. MACELLARE E SKINNING.
(1) Mammiferi.
(a) Rimuovere la pelle e conservare per altri usi.
(a) Una scuoiatura tagliata di selvaggina piccola.
• Aprire la cavità addominale.
• Evitare di rompere l'intestino.
• Eliminare l'intestino.
• Salva gli organi interni (cuore, fegato e reni) e tutte le parti carnose del
cranio, del cervello, della lingua e degli occhi.
87
(b) Lavare quando è pronto per l'uso.
(c) Se si conserva la carne, rimuoverla dalle ossa.
(d) Gli organi e le interiora non utilizzati o non commestibili possono essere usati come
esche per altra selvaggina.
Skinning per selvaggina piccola
(2) Rane e serpenti.
(a) Pelle.
(b) Scartare la pelle, la testa con 2 pollici di corpo e gli organi interni.
(3) Pesce.
(a) Squamare (se necessario) e sventrare il pesce subito dopo la cattura.
(b) Inserire la punta di coltello nell'ano del pesce e aprire la pancia.
(c) Rimuovere le interiora.
(d) Rimuovere le branchie per prevenire il deterioramento.
88
(4) Uccelli.
(a) Intestino subito dopo l'uccisione.
(b) Proteggere dalle mosche.
(c) Sbucciarli o strapparli.
(d) Spazzini di pelle e uccelli marini.
(5) Insetti.
(a) Rimuovere tutte le parti dure come le zampe di cavallette o grilli. (Il resto è
commestibile.)
(b) Consiglia di cucinare insetti delle dimensioni di una cavalletta.
ATTENZIONE: Gli insetti morti si deteriorano rapidamente, NON salvare.
(6) Frutta, bacche e la maggior parte delle noci possono essere mangiate crude.
B. CUCINA.
ATTENZIONE: per uccidere i parassiti, cucinare accuratamente tutta la

selvaggina, i pesci d'acqua dolce, le vongole, le cozze, le lumache, i gamberi e
gli uccelli spazzini. Il pesce d'acqua salata può essere consumato crudo.
(1) Bollire (il metodo più nutriente di cucinare, bere il brodo).
(a) Realizzare contenitori da cucina in metallo con lattine per razioni.
89
(b) Lascia cadere le pietre riscaldate in contenitori per far bollire l'acqua o cuocere il
cibo.
(2) Cottura al forno.
(a) Avvolgere in foglie o impacchettare nel fango.
(b) Seppellire il cibo nella terra sotto carboni ardenti.
(3) Lisciviazione. Alcune noci (ghiande) devono essere lisciviate per rimuovere il
sapore amaro del tannino. Utilizzare uno dei seguenti metodi di lisciviazione:
(a) Primo metodo:
• Mettere a bagno e versare l'acqua.
• Frantumare e versare acqua. L'acqua fredda dovrebbe essere provata prima;

tuttavia, l'acqua bollente a volte è la migliore.
• Scarico dell'acqua.
(b) Secondo metodo:
• Far bollire, versare l'acqua e assaggiare la pianta.
• Se amaro, ripetere il processo fino a quando non sarà appetibile.
(4) Arrostire.
(a) Agitare le noci sgusciate in un contenitore con carboni ardenti.
(b) Arrostire la carne e gli insetti tagliati a fettine sottili sopra una candela.
90
3. CONSERVAZIONE DEL CIBO
B. Tenere in vita un animale.
C. Refrigerazione.
(1) Lungo termine.
(a) Il cibo sepolto nella neve mantiene una temperatura di circa 32 gradi F.
(b) Gli alimenti congelati non si decompongono (congelano in porzioni per pasto).
(2) A breve termine.
(a) Il cibo avvolto in materiale impermeabile e posto in un ruscello rimane fresco

nei mesi estivi.
(b) La terra al di sotto della superficie, in particolare nelle zone d'ombra o lungo i
corsi d'acqua, è più fresca della superficie.
(c) Avvolgere il cibo in materiale assorbente come cotone e bagnarlo nuovamente

quando l'acqua evapora.
C. L'essiccazione e l'affumicatura eliminano l'umidità e preservano il cibo.
(1) Utilizzare il sale per migliorare il sapore e favorire l'essiccazione.
(2) Tagliare o pestare la carne a strisce sottili.
(3) Rimuovere il grasso.
91
(4) NON utilizzare legni di pece come abete o pino; producono fuliggine
conferendo alla carne un sapore indesiderato.
D. Proteggere la carne da animali e insetti.
(1) Incartare il cibo.
(a) Utilizzare materiale pulito.
(b) Avvolgere i pezzi singolarmente.
(c) Assicurarsi che tutti gli angoli dell'involucro siano a prova di insetti.
(d) Avvolgere frutti di bosco e bacche in foglie o muschio.
(2) Carne appesa.
(a) Appendere la carne all'ombra.
(b) Coprire durante le ore diurne per proteggersi dagli insetti.
(3) Imballaggio della carne sul sentiero.
(a) Avvolgere prima che le mosche appaiano al mattino.
(b) Mettere la carne in tessuto o indumenti per l'isolamento.
(c) Mettere la carne all'interno del pacco per il trasporto. Il materiale morbido
funge da isolante aiutando a mantenere la carne fresca.
(d) Trasportare molluschi, granchi e gamberetti in alghe bagnate.
e. NON conservare gli alimenti nel rifugio; attira animali indesiderati.
92
CAPITOLO 8
ARTIGIANATO
In molte situazioni di sopravvivenza, la capacità di accendere un incendio

può fare la differenza tra vivere e morire. Il fuoco può soddisfare molte
esigenze. Può fornire calore e comfort. Non solo cuoce e conserva il cibo,
ma fornisce anche calore sotto forma di cibo riscaldato che consente di
risparmiare calorie normalmente utilizzate dal tuo corpo per produrre calore
corporeo. Puoi usare il fuoco per purificare l'acqua, sterilizzare le bende,
segnalare il salvataggio e fornire protezione dagli animali. Può essere una
spinta psicologica fornendo tranquillità e compagnia. Puoi anche usare il
fuoco per produrre strumenti e armi.
Anche il fuoco può causare problemi. Può causare incendi boschivi o

distruggere attrezzature essenziali. Il fuoco può anche causare ustioni e
avvelenamento da monossido di carbonio se utilizzato nei rifugi.
PRINCIPI FONDAMENTALI DEL FUOCO
Per accendere un fuoco, aiuta a comprendere i principi di base di un

incendio. Il carburante (allo stato non gassoso) non brucia direttamente.
Quando applichi calore a un combustibile, questo produce un gas. Questo
gas, combinato con l'ossigeno nell'aria, brucia.
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Comprendere il concetto del triangolo del fuoco è molto importante per

costruire e mantenere correttamente un fuoco.
I tre lati del triangolo rappresentano aria, calore e carburante. Se rimuovi
uno di questi, il fuoco si spegne. Il rapporto corretto di questi componenti
è molto importante affinché un fuoco bruci al massimo delle sue capacità.
L'unico modo per imparare questo rapporto è esercitarsi.
SELEZIONE E PREPARAZIONE DEL SITO
Dovrai decidere quale sito e disposizione utilizzare.

Prima di accendere un incendio, considerare:
• L'area (terreno e clima) in cui si opera.
• I materiali e gli strumenti disponibili.
• Quanto tempo hai?
• Perché hai bisogno di un fuoco?
• Cerca un punto asciutto che:
• È protetto dal vento.
• È adeguatamente posizionato in relazione al tuo rifugio (se presente).
• Concentrerà il calore nella direzione desiderata.
• Ha una scorta di legna o altro combustibile disponibile. (Vedere pagina 7-6

per i tipi di materiale che è possibile utilizzare.)
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Se ti trovi in una zona boscosa o ricoperta di cespugli, pulisci il cespuglio e

raschia il terreno superficiale dal punto che hai selezionato.
Pulisci un cerchio di almeno 1 metro di diametro, quindi ci sono poche
possibilità che il fuoco si diffonda. Se il tempo lo consente, costruisci un muro
di fuoco usando tronchi o rocce. Questo muro aiuterà a riflettere o dirigere il
calore dove lo desideri (Figura 8-l). Ridurrà anche le scintille volanti e ridurrà la
quantità di vento che soffia nel fuoco. Tuttavia, avrai bisogno di abbastanza
vento per mantenere il fuoco acceso.
ATTENZIONE
Non utilizzare rocce bagnate o porose poiché potrebbero esplodere se

riscaldate.
Tipi di muri tagliafuoco
In alcune situazioni, potresti scoprire che un camino sotterraneo soddisferà al

meglio le tue esigenze. Nasconde il fuoco e serve bene per cuocere i cibi. Per
realizzare un camino sotterraneo o un foro per il fuoco Dakota:
• Scavare una buca nel terreno.
• Sul lato sopravvento di questa buca, perforare o scavare un grande foro di

collegamento per la ventilazione.
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• Accendi il fuoco nella buca come illustrato.
Se ti trovi in una zona innevata, usa dei tronchi verdi per creare una base
asciutta per il tuo fuoco. Gli alberi con tronchi grandi quanto un polso si
rompono facilmente in condizioni di freddo estremo. Tagliare o spezzare
diversi tronchi verdi e adagiarli uno accanto all'altro sulla neve. Aggiungi uno
o due più livelli. Appoggia lo strato superiore di tronchi di fronte a quelli sotto di esso.
Buco del fuoco del Dakota.
Base per fuoco in zona innevata.
SELEZIONE DEL MATERIALE FUOCO
Hai bisogno di tre tipi di materiali per accendere un fuoco: esca, legna da
ardere e carburante.
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L'esca è un materiale secco che si accende con poco calore: una scintilla
accende un fuoco. L'esca deve essere assolutamente asciutta per essere sicuri
che solo una scintilla si accenderà. Se hai solo un dispositivo che genera
scintille, il panno carbonizzato sarà quasi essenziale. Mantiene una scintilla per
lunghi periodi, permettendoti di mettere l'esca sulla zona calda per generare una
piccola fiamma. Puoi creare un panno carbonizzato riscaldando il panno di
cotone finché non diventa nero, ma non brucia.
Una volta che è nero, è necessario conservarlo in un contenitore ermetico per
mantenerlo asciutto. Prepara questo panno con largo anticipo rispetto a qualsiasi
situazione di sopravvivenza. Aggiungilo al tuo kit di sopravvivenza individuale.
L'accensione è materiale facilmente combustibile che aggiungi all'esca in

fiamme. Anche in questo caso, questo materiale dovrebbe essere assolutamente
asciutto per garantire una rapida combustione. L'accensione aumenta la
temperatura del fuoco in modo da accendere materiale meno combustibile.
Il carburante è un materiale meno combustibile che brucia lentamente e

costantemente una volta acceso.
COME ACCENDERE UN FUOCO
Esistono diversi metodi per accendere un fuoco, ognuno dei quali presenta dei
vantaggi. La situazione in cui ti trovi determinerà quale fuoco usare.
TEPE
Per fare questo fuoco, disponi l'esca e alcuni bastoncini di legna a forma di
tepee o cono. Illumina il centro. Quando il tepee brucia, i tronchi esterni cadranno
verso l'interno, alimentando il fuoco. Questo tipo di fuoco brucia bene anche con
legna bagnata.
APPOGGIO
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Per accendere questo fuoco, spingi un bastoncino verde nel terreno con un angolo
di 30 gradi. Punta l'estremità del bastone nella direzione del vento. Metti un po' di
esca in profondità sotto questo bastoncino.
Appoggia i pezzi di legna contro il bastoncino. Accendi l'esca. Quando la legna
prende fuoco dall'esca, aggiungi altra legna.
Tinder Accendere Carburante
• Piccoli ramoscelli
Secco, legnoso e in
secco,
piedi •
• Corteccia di betulla morto • Piccole strisce di
rami di legno • Corteccia interna di cedro triturata, •
Spaccatura di castagno,
olmo rosso
• Asciugare all'interno (cuore)

di tronchi d'albero caduti e
alberi grandi rami
• Cartone pesante
• Legno pregiato • Legno verde che • Pezzi di legno sono finemente spaccati trucioli
rimossi dall'interno di più grandi • Erba morta, • Pezzi di
mazzi felci, muschio, funghi erbe secche attorcigliate in
• Legno che è • La torba è

• Paglia stata cosparsa di sufficientemente
secca per bruciare (questo potrebbe essere altamente
infiammabile che si trova
nella parte superiore dei materiali, come argini
• Segatura sottosquadro) benzina, olio o
cera
• bene
• Sterco animale
Raschiatura
essiccato
molto pece
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• Aghi
sempreverdi morti
• Punk (le porzioni

completamente
marcite di tronchi o
alberi morti)
• Nodi di alberi
sempreverdi
• Piumino d'uccello
• Grassi animali
(piume fini)
• Carbone, scisti bituminosi

• Teste di semi di
o petrolio che giacciono sulla
piumino (lattea, tife
superficie
secche, giunco, cardo)
o
• Fibre vegetali fini

ed essiccate
• Fili spugnosi di
puffball morto
• Foglie di palma
morte
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• Rivestimento
in membrana simile alla

pelle di bambù
• Lanugine dalla tasca
e dalle cuciture
• Panno carbonizzato
• Carta cerata
• Trucioli di bambù
esterni
• Polvere da sparo
• Cotone
• Lanugine
Materiali per la costruzione di incendi.
INCROCIO
Per utilizzare questo metodo, gratta una croce nel terreno di circa 12 pollici.
Scava la croce a 3 pollici di profondità. Metti un grosso pezzo di esca al centro
della croce. Costruisci una piramide accesa sopra l'esca. Il fossato poco profondo
consente all'aria di passare sotto l'esca per fornire un tiraggio.
PIRAMIDE
100
Per accendere questo fuoco, posiziona due piccoli tronchi o rami paralleli sul
terreno. Metti uno strato solido di piccoli tronchi sui tronchi paralleli. Aggiungi
altri tre o quattro strati di tronchi o rami, ogni strato più piccolo e ad angolo retto
rispetto al livello sottostante. Fai un fuoco di avviamento in cima alla piramide.
Quando il fuoco di avviamento brucia, accenderà i tronchi sotto di esso. Questo
ti dà un fuoco che brucia verso il basso, senza richiedere attenzione durante la
notte.
Metodi per l'accensione degli incendi.
Ci sono molti altri modi per accendere un fuoco che sono abbastanza efficaci.
La tua situazione e il materiale disponibile nella zona potrebbero rendere più
adatto un altro metodo.
COME ACCENDERE UN FUOCO
Accendi sempre il fuoco dal lato sopravvento. Assicurati di posare l'esca,

l'accensione e il carburante in modo che il tuo fuoco bruci finché ne avrai
bisogno. Gli accenditori forniscono il calore iniziale richiesto
101
per avviare la combustione dell'esca. Si dividono in due categorie: metodi

moderni e metodi primitivi.
METODI MODERNI
Gli accenditori modem utilizzano dispositivi modem, oggetti a cui normalmente

pensiamo per accendere un incendio.
Partite
Assicurati che questi fiammiferi siano impermeabili. Inoltre, conservali in un

contenitore impermeabile insieme a un percussore affidabile.
Lente Convessa
Utilizzare questo metodo (Figura 8-6) solo nelle giornate luminose e soleggiate.
L'obiettivo può provenire da binocoli, fotocamere, mirini telescopici o lenti
d'ingrandimento. Inclina la lente per concentrare i raggi del sole sull'esca. Tieni
l'obiettivo nello stesso punto fino a quando l'esca inizia a bruciare sotto la cenere.
Soffia o soffia delicatamente l'esca sulla fiamma e applicala sul fuoco.
Partita di metallo
Metti una foglia piatta e asciutta sotto l'esca con una parte esposta.
Metti la punta del fiammifero di metallo sulla foglia secca, tenendo il fiammifero
di metallo in una mano e un coltello nell'altra. Raschia il coltello contro il
fiammifero di metallo per produrre scintille. Le scintille colpiranno l'esca. Quando
l'esca inizia a bruciare, procedi come sopra.
Batteria
102
Usa una batteria per generare una scintilla. L'uso di questo metodo
dipende dal tipo di batteria disponibile. Collegare un filo a ciascun
terminale. Tocca le estremità dei fili scoperti accanto all'esca in modo
che le scintille lo accendano.
Polvere da sparo
Se hai munizioni con te, estrai con cura il proiettile dal bossolo e usa
la polvere da sparo come esca. Una scintilla accenderà la polvere. Fai
molta attenzione quando estrai il proiettile dalla custodia.
METODI PRIMITIVI
Gli accenditori primitivi sono quelli attribuiti ai nostri primi antenati.
Pietra focaia e acciaio
Il metodo della scintilla diretta è il più semplice dei metodi primitivi da

utilizzare. Il metodo selce e acciaio è il più affidabile dei metodi a
scintilla diretta. Colpisci una pietra focaia o un altro bordo di roccia
duro e affilato con un pezzo di acciaio al carbonio (l'acciaio inossidabile
non produrrà una buona scintilla). Questo metodo richiede un polso
sciolto e pratica. Quando una scintilla si è incastrata nell'esca, soffiaci
sopra. La scintilla si diffonderà e prenderà fuoco.
Aratro di fuoco
L'aratro antincendio è un metodo di accensione ad attrito. Strofini

un'asta di legno duro contro una base di legno più morbida. Per
utilizzare questo metodo, tagliare una scanalatura diritta nella base e
arare la punta smussata dell'albero su e giù per la scanalatura. L'azione di aratura
103
dell'asta espelle piccole particelle di fibre di legno. Quindi, quando applichi più
pressione su ogni colpo, l'attrito accende le particelle di legno.
Metodo delle lenti.
Arco e trapano
La tecnica per accendere un fuoco con un arco e un trapano (Figura 8-8) è semplice,
ma è necessario esercitare molto sforzo ed essere persistenti per produrre un
fuoco. Sono necessari i seguenti elementi per utilizzare questo metodo:
• Presa. La presa è una pietra o un pezzo di legno duro o osso facilmente afferrabile
con una leggera depressione su un lato. Usalo per tenere il trapano in posizione e
per applicare una pressione verso il basso.
• Trapano. Il trapano dovrebbe essere un bastoncino di legno duro dritto e stagionato

di circa 2 centimetri di diametro e lungo 25 centimetri.
L'estremità superiore è rotonda e la fascia bassa smussata (per produrre più attrito).
• Scheda antincendio. La sua dimensione dipende da te. È preferibile una tavola di

legno tenero stagionato di circa 2,5 centimetri di spessore e 10 centimetri di
larghezza. Tagliare una depressione a circa 2 centimetri dal
104
bordo su un lato della tavola. Sul lato inferiore, fai un taglio a forma
di V dal bordo della tavola alla depressione.
• Arco. L'arco è un bastoncino resiliente verde di circa 2,5 centimetri

di diametro e una corda. Il tipo di legno non è importante. La corda
dell'arco può essere qualsiasi tipo di corda. Leghi la corda dell'arco
da un'estremità all'altra dell'arco, senza alcun allentamento.
Per usare l'arco e il trapano, prima preparate la posa del fuoco.

Quindi posiziona un fascio di esca sotto il taglio a forma di V nel tagliere.
Metti un piede sulla tavola del fuoco. Avvolgi la corda dell'arco sopra
il trapano e posiziona il trapano nella depressione pretagliata sulla
tavola del fuoco. Posizionare la presa, tenuta in una mano, sulla
parte superiore del trapano per tenerlo in posizione. Premi sul
trapano e sega l'arco avanti e indietro per ruotare il trapano. Una
volta che hai stabilito un movimento regolare, applica più pressione
verso il basso e lavora l'arco più velocemente. Questa azione
macinerà la polvere nera calda nell'esca, facendo scattare una
scintilla. Soffia sull'esca finché non si accende.
Aratro di fuoco.
105
Arco e trapano.
Nota: i metodi primitivi di costruzione del fuoco sono esaustivi e richiedono pratica per garantire
il successo.
SUGGERIMENTI UTILI
Utilizzare legno duro stagionato non aromatico come combustibile, se possibile.
Raccogli legna e legna da ardere lungo il sentiero.
Aggiungi un repellente per insetti all'esca.
Mantieni la legna da ardere asciutta.
Asciugare la legna da ardere umida vicino al fuoco.
Spegni il fuoco per mantenere in vita i carboni durante la notte, porta punk acceso, quando
possibile.
Assicurati che il fuoco sia spento prima di lasciare il campo.
106
Non selezionare legno steso a terra. Può sembrare asciutto ma

generalmente non fornisce abbastanza attrito.
107
CAPITOLO 9
MEDICO
AVVERTENZA: queste procedure mediche di emergenza sono per situazioni di

sopravvivenza. Ottenere un trattamento medico professionale il prima possibile.
1. AZIONI IMMEDIATE DI PRIMO SOCCORSO
Ricorda l'ABC del pronto soccorso:
Circolazione respiratoria delle vie aeree
un. Determina la reattività come segue:
(1) In caso di incoscienza, eccitarsi scuotendo delicatamente e gridando.
(2) Se nessuna risposta—
(a) Tenere la testa e il collo allineati al corpo.
(b) Far rotolare le vittime sulla schiena.
(c) Aprire le vie aeree sollevando il mento.
(d) Osservare, ascoltare e sentire il ricambio d'aria.
(3) Se la vittima non respira—
(a) verificare se le vie aeree sono libere; rimuovere qualsiasi blocco.
(b) Coprire la bocca della vittima con la propria.
108
(c) Chiudete le narici della vittima.
(d) Riempi i polmoni della vittima con 2 respiri lenti.
(e) Se i respiri sono bloccati, riposizionare le vie aeree; riprova.
(f) Se il respiro è ancora bloccato, eseguire 5 spinte addominali:
Sollevamento del mento
• Cavalcando la vittima.
• Mettere un pugno tra lo sterno e l'ombelico.
• Spingere verso l'alto per espellere l'aria dallo stomaco
(g) Passare con il dito per schiarire la bocca,
(h) Prova di nuovo 2 respiri lenti.
(i) Se le vie aeree sono ancora bloccate, continuare da (c) a (f) fino al successo
o all'esaurimento.
(j) Con le vie aeree aperte, iniziare a respirare bocca a bocca:
109
• Fai 1 respiro ogni 5 secondi.
• Controllare ogni volta il sollevamento del torace.
(4) Se la vittima è incosciente, ma respira...
(a) Tenere la testa e il collo allineati al corpo.
(b) Far rotolare la vittima su un lato (drena la bocca e impedisce alla lingua
di ostruire le vie aeree).
ATTENZIONE: NON rimuovere un oggetto impalato a meno che non

interferisca con le vie aeree. Potresti causare più danni ai tessuti e
aumentare il sanguinamento. Per i viaggi, puoi accorciare e fissare l'oggetto.
B. Controllare l'emorragia come segue:
(1) Applicare una medicazione a pressione.
(2) Se ANCORA sanguina-
(a) Esercitare una pressione diretta sulla ferita.
(b) Elevare l'area ferita sopra il cuore.
110
Applicazione di una medicazione a pressione
(3) Se ANCORA sanguina-
(a) Utilizzare un punto di pressione tra la lesione e il cuore.
(b) Mantenere la pressione per 6-10 minuti prima di controllare se l'emorragia si

è fermata.
111
Punti di pressione
ATTENZIONE: L'uso di un laccio emostatico è una misura di ULTIMO SOGGIORNO.

Utilizzare SOLO quando un'emorragia grave e incontrollata provoca la morte.
Riconoscere che l'uso a lungo termine di un laccio emostatico può causare la perdita
dell'arto.
(4) Se una ferita all'arto sta ANCORA sanguinando—
(a) Applicare la fascia del laccio emostatico (TK) appena sopra il sito sanguinante
sull'arto. Una fascia di almeno 3 pollici (7,5 cm) o più larga è la cosa migliore.
(b) Seguire i passaggi illustrati a pagina 80.
(c) Utilizzare un bastoncino lungo almeno 6 pollici (15 cm).
112
(d) Stringere solo quanto basta per fermare l'emorragia arteriosa.
(e) Segnare un TK sulla fronte con il tempo applicato.
(f) NON coprire il laccio emostatico.
ATTENZIONE: le seguenti indicazioni si applicano SOLO in situazioni di sopravvivenza

in cui il salvataggio è IMPROBABILE e NESSUN aiuto medico è disponibile.
(g) Se il soccorso o l'assistenza medica non sono disponibili per più di 2 ore, un
tentativo di allentare LENTAMENTE il laccio emostatico può essere effettuato 20
minuti dopo l'applicazione. Prima di allentare—
• Assicurarsi che la medicazione a pressione sia a posto.
• Assicurarsi che l'emorragia si sia fermata
• Allentare LENTAMENTE il laccio emostatico per ripristinare la circolazione.
• Lasciare il laccio emostatico allentato in posizione in caso di sanguinamento

riprende.
C. Tratta lo shock. (Lo shock è difficile da identificare o trattare in condizioni di

campo. Può essere presente con o senza lesioni visibili.)
(1) Identificare da uno o più dei seguenti:
(a) Pelle pallida, fresca e sudata.
(b) Respiro veloce e polso debole e veloce.
113
(c) Ansia o confusione mentale.
(d) Diminuzione della produzione di urina.
(2) Mantenere la circolazione.
(3) Trattare la lesione sottostante.
(4) Mantenere la temperatura corporea normale.
(a) Togliere gli indumenti bagnati.
(b) Somministrare fluidi caldi.
• NON somministrare liquidi a una vittima priva di sensi.
• NON somministrare liquidi se provocano il vomito della vittima.
114
Applicazione di un laccio emostatico
(c) Isolare da terra.
(d) Riparo dagli elementi.
(5) Mettere la vittima cosciente sulla schiena.
(6) Mettere da parte la vittima molto debole o priva di sensi,

questo...
(a) Far scolare la bocca.
115
(b) Impedire alla lingua di bloccare le vie aeree.
D. Tratta le lesioni al torace.
(1) Succhiare la ferita al torace. Ciò si verifica quando viene penetrata la parete toracica;
può causare il respiro affannoso della vittima; può causare suoni di risucchio; può creare
schiuma sanguinolenta quando l'aria fuoriesce dal torace.
(a) Sigillare immediatamente la ferita con la mano o con materiale ermetico.
(b) Nastro di materiale ermetico sulla ferita su 3 lati solo per consentire all'aria di
fuoriuscire dalla ferita ma non di entrare.
(c) Monitorare la respirazione e controllare la medicazione.
(d) Sollevare il lato non tappato della medicazione mentre la vittima espira per consentire
all'aria intrappolata di fuoriuscire, se necessario.
(2) Forziere a flagelli. Risultati da trauma contusivo quando 3 o più costole sono rotte in
2 o più punti. Il segmento del flagello è l'area spezzata che si muove in una direzione
opposta al resto del torace durante la respirazione.
116
Succhiare la medicazione per ferite al torace
(a) Stabilizzare il segmento del flagello come segue:
• Collocare indumenti arrotolati o assorbenti ingombranti sul sito.
• Nastro adesivo sul sito
• NON avvolgere il nastro intorno al petto.
(b) Chiedere alla vittima di tenere fermo il segmento con la pressione della mano.
(c) Far rotolare la vittima sul lato della lesione del segmento del flagello (se consentito da
altre lesioni).
(3) Costole fratturate.
(a) Incoraggiare la respirazione profonda (dolorosa, ma necessaria per prevenire il possibile

sviluppo di polmonite).
117
(b) NON restringere la respirazione fasciando le costole.
e. Trattare fratture, distorsioni e lussazioni.
(1) Controllare l'emorragia.
(2) Rimuovere orologi, gioielli e indumenti costrittivi.
(3) Se la frattura penetra nella pelle—
(a) Pulire la ferita irrigandola delicatamente con acqua.
(b) Applicare la medicazione sulla ferita.
(4) Posizionare l'arto il più normalmente possibile.
(5) Stecca in posizione trovata (se non è in grado di raddrizzare l'arto).
(6) Improvvisa una stecca con i materiali disponibili:
(a) Bastoni o materiali rigidi e dritti dall'attrezzatura.
(b) Parti del corpo (ad esempio, gamba opposta, braccio al petto).
(7) Fissare con strisce di stoffa, corda per paracadute, ecc.
(8) Impedire il movimento delle ossa fratturate immobilizzando le articolazioni

su entrambi i lati della frattura. Se la frattura è in un'articolazione,
immobilizzare le ossa su entrambi i lati dell'articolazione.
ATTENZIONE: Stendere le dita in posizione leggermente flessa, NON in

posizione dritta. La mano dovrebbe sembrare come se stesse afferrando
una mela.
118
(9) Utilizzare il trattamento RISO per 72 ore.
(una pausa.
(b) Ghiaccio.
(c) Compressione.
(d) Elevazione.
(e) Stabilizzazione.
(10) Applicare il freddo alle lesioni acute.
(11) Utilizzare periodi di applicazione a freddo da 15 a 20 minuti.
(a) NON utilizzare la terapia continua del freddo.
(b) Ripetere da 3 a 4 volte al giorno.
(c) Evitare il raffreddamento che può causare congelamento o ipotermia.
(12) Avvolgere con un bendaggio compressivo dopo la terapia del freddo.
(13) Elevare l'area lesa al di sopra del livello del cuore per ridurre il gonfiore.
(14) Controllare periodicamente la presenza di pulsazioni oltre il sito della lesione.
(15) Allentare la benda o riapplicare la stecca se non si avvertono pulsazioni o se si

verifica gonfiore perché la benda è troppo stretta.
2. INFORTUNI E MALATTIE COMUNI
un. Ustioni.
119
(1) Raffreddare l'area bruciata con acqua.
(a) Utilizzare impacchi per immersione o freddi.
(b) Evitare il raffreddamento aggressivo con ghiaccio o acqua gelida.
(2) Rimuovere orologi, gioielli, indumenti costrittivi.
(3) NON rimuovere il materiale inglobato e carbonizzato che provocherà lo

spurgo delle aree bruciate.
(4) Coprire con medicazioni sterili.
(5) NON usare lozioni o grassi.
(6) Evitare di spostare o strofinare la parte bruciata.
(7) Bere acqua in più per compensare la maggiore perdita di liquidi dovuta alle
ustioni. (Aggiungi ¼ di cucchiaino di sale [se disponibile] a ogni litro d'acqua.)
(8) Cambiare le medicazioni quando sono bagnate o sporche.
B. Lesioni agli occhi.
(1) Cecità da sole/neve (sensazione granulosa, di bruciore e possibile riduzione

della vista causata dall'esposizione al sole).
(a) Prevenire con occhiali improvvisati.
(b) Trattare rattoppare l'occhio(i) interessato(i).
• Controllo dopo 12 ore.
120
• Sostituire il cerotto per altre 12 ore se non guarito.
(c) Utilizzare impacchi freddi per ridurre il dolore.
(2) Corpo estraneo nell'occhio.
(a) Irrigare con acqua pulita dall'interno all'angolo esterno dell'occhio.
(b) Se il corpo estraneo non viene rimosso mediante irrigazione, improvvisare un

piccolo tampone. Inumidire e strofinare delicatamente sulla zona interessata.
(c) Se il corpo estraneo non viene ANCORA rimosso, applicare la benda

sull'occhio per 24 ore e quindi riprovare la rimozione utilizzando i passaggi (a) e (b).
C. Ferita da calore.
(1) Crampi da calore (crampi alle gambe o all'addome).
(una pausa.
(b) Bere acqua. Aggiungi ¼ di cucchiaino di sale per litro.
(2) Esaurimento da calore (pelle pallida, sudata, umida, fredda).
(a) Riposa all'ombra.
(b) Bere acqua.
(c) Proteggere da ulteriore esposizione al calore.
(3) Colpo di calore (vittima disorientata o priva di sensi, pelle calda e arrossata
[può verificarsi o meno sudorazione], polso veloce).
121
ATTENZIONE: maneggiare delicatamente la vittima del colpo di calore. Possono

verificarsi shock, convulsioni e arresto cardiaco.
(a) Raffreddare il più rapidamente possibile (saturare gli indumenti con acqua e
ventilare la vittima). Ricordarsi di raffreddare la zona inguinale e ascellare. (Evitare
il raffreddamento eccessivo.)
(b) Mantenere le vie aeree, la respirazione e la circolazione.
D. Lesioni da freddo:
(1) Gelo e congelamento—
(a) Sono lesioni progressive.
• Le orecchie, il naso, le dita delle mani e dei piedi vengono colpiti per primi.
• Le aree si sentiranno fredde e potrebbero formicolare portando a:
• • Intorpidimento che progredisce in—
••• Aspetto ceroso con pelle rigida che non può scivolare liberamente su
un'articolazione.
(b) Le aree ghiacciate si riscaldano con il calore corporeo. Se il calore corporeo

NON riscalderà l'area in 15-20 minuti, è presente il congelamento.
(c) Le aree congelate sono profondamente congelate e richiedono cure mediche.
122
ATTENZIONE: In caso di congelamento, il congelamento e lo scongelamento

ripetuti provocano un forte dolore e aumentano i danni ai tessuti. NON strofinare il
tessuto congelato. NON scongelare il tessuto congelato.
(2) Ipotermia—
(a) È una lesione progressiva.
• I brividi intensi con ridotta capacità di svolgere compiti complessi portano a:
• • Violenti brividi, difficoltà a parlare, pensiero pigro vanno a...
••• Rigidità muscolare con pelle bluastra e gonfia; movimenti a scatti vanno a-
•••• Coma, insufficienza respiratoria e cardiaca.
(b) Proteggere la vittima dall'ambiente come segue:
• Togliere gli indumenti bagnati.
• Indossare indumenti asciutti (se disponibili).
• Prevenire ulteriori perdite di calore.
• • Coprire la parte superiore della testa.
• • Isolare dall'alto e dal basso.
• Riscaldare con coperte, sacchi a pelo o riparo.
123
• Riscaldare le zone centrali prima delle estremità.
• • Mettere impacchi di calore all'inguine, alle ascelle e intorno al collo.
• • Evitare di provocare ustioni alla pelle.
ATTENZIONE: maneggiare delicatamente la vittima dell'ipotermia. Evitare un

riscaldamento troppo rapido che potrebbe causare arresto cardiaco. Il riscaldamento
della vittima con contatto pelle a pelle da parte di volontari all'interno di un sacco a
pelo è una tecnica di sopravvivenza, ma può far abbassare la temperatura interna di
tutti.
e. Danno al tessuto cutaneo.
(1) Lesioni da immersione. La pelle diventa rugosa come nelle mani di una pentola.
(a) Evitare di camminare sui piedi colpiti.
(b) asciugare tamponando; NON strofinare. Il tessuto cutaneo sarà sensibile.
(c) Calzini e scarpe asciutti. Tieni i piedi protetti.
(d) Allentare stivali, polsini, ecc., per migliorare la circolazione.
(e) Mantenere l'area asciutta, calda e aperta all'aria.
(f) NON applicare creme o unguenti.
(2) Piaghe di acqua salata.
(a) Cambiare frequentemente le posizioni del corpo.
124
(b) Mantieni le piaghe asciutte.
(c) Utilizzare antisettico (se disponibile).
(d) NON aprire o spremere piaghe.
F. Morso di serpente.
ATTENZIONE: questa raccomandazione per il trattamento del morso di serpente

è per situazioni in cui non sono disponibili assistenza medica e attrezzature
specializzate.
(1) Non velenoso. Ferita pulita e bendata.
(2) Velenoso.
(a) Rimuovere gli elementi costrittivi.
(b) Ridurre al minimo l'attività.
(c) NON tagliare il sito del morso; NON usare la bocca per creare aspirazione.
(d) Pulisci il morso con acqua e sapone; coprire con un condimento.
(e) Avvolgere il sito del morso con una benda stretta (elastica) (Figura V-6).
L'intento è quello di rallentare il flusso sanguigno capillare e venoso ma non
quello arterioso. Verificare la presenza di pulsazioni sotto l'involucro.
(f) Stecca estremità morsa per impedire il movimento.
(g) Trattare per lo shock.
125
(h) Posizionare l'estremità al di sotto del livello del cuore.
(i) Costruire un rifugio se necessario (lasciare riposare la vittima).
(j) Per le vittime coscienti, fluidi di forza.
G. Vita marina.
(1) Punture.
(a) Sciacquare la ferita con acqua salata (l'acqua dolce stimola il rilascio di tossine).
(b) Rimuovere gioielli e orologi.
(c) Rimuovere i tentacoli e raschiare o radere delicatamente la pelle.
(d) Applicare una crema steroidea (se disponibile).
(e) NON strofinare l'area con sabbia.
(f) trattare per lo shock; potrebbe essere necessaria la respirazione artificiale.
(g) NON usare l'urina per lavare o curare le ferite.
(2) Forature.
(a) Immergere la parte interessata in acqua calda o applicare impacchi caldi per
30-60 minuti (caldo quanto la vittima può tollerare).
(b) Coprire con una medicazione pulita.
(c) Trattare per lo shock secondo necessità.
126
h. Irritanti per la pelle (include quercia velenosa ed edera velenosa).
(1) Lavare con abbondante acqua. Usa il sapone (se disponibile).
(2) Tenere coperto per evitare graffi,
io. Infezione.
(1) Mantenere la ferita pulita.
(2) Utilizzare una soluzione di compresse di iodio o betadina diluita per

prevenire o curare l'infezione.
(3) Cambia le bende secondo necessità.
J. Dissenteria e diarrea.
(1) Bere acqua in più.
(2) Utilizzare una dieta liquida.
(3) Mangia carbone. Fare una pasta mescolando fini particelle di carbone con
acqua. (Può alleviare i sintomi assorbendo le tossine.)
K. Costipazione (si può prevedere in situazioni di sopravvivenza).
(1) NON prendere lassativi.
(2) Esercizio.
(3) Bere acqua in più.
127
Benda a compressione per morso di serpente
3. MEDICINA VEGETALE
a.Tannino.
128
(1) Usi medici. Ustioni, diarrea, dissenteria, problemi della pelle e parassiti. La
soluzione di tannino previene le infezioni e aiuta la guarigione.
(2) Fonti. Trovato nella corteccia esterna di tutti gli alberi, ghiande, piante di banana,
piantaggine comune, foglie di fragola e steli di mora.
(3) Preparazione.
(a) Mettere la corteccia esterna, le ghiande o le foglie schiacciate nell'acqua.
(b) Eliminare il tannino mediante ammollo o bollitura.
• Aumenta il contenuto di tannino aumentando il tempo di ammollo.
• Sostituire il materiale esaurito con corteccia/piante fresche.
(4) Trattamenti.
(a) Ustioni.
• Inumidire la benda con il tè al tannino raffreddato.
• Applicare la compressa sull'area bruciata.
• Versare il tè freddo sulle zone bruciate per alleviare il dolore.
(b) Diarrea, dissenteria e vermi. Bere una soluzione di tè forte (può favorire
l'eliminazione dei vermi).
129
(c) Problemi della pelle (eruzioni cutanee secche e infezioni fungine). Applicare
impacchi freddi o immergere la parte interessata per alleviare il prurito e favorire la
guarigione.
(d) Pidocchi e punture di insetti. Lavare le aree interessate con il tè per alleviare il
prurito.
B. Salicina/acido salicilico.
(1) Usi medici. Dolori, raffreddori, febbre, infiammazione, dolore, distorsioni e mal di
gola (qualità simili all'aspirina).
(2) Fonti. Salice e pioppo tremulo.
(3) Preparazione.
(a) Raccogliere ramoscelli, germogli o strato di cambio (strato morbido e umido tra la
corteccia esterna e il legno) di salice o pioppo tremulo.
(b) Preparare il tè.
(c) Preparare un impiastro.
• Schiacciare la pianta oi gambi.
• Fare una massa polposa.
(4) Trattamenti.
(a) Masticare ramoscelli, germogli o cambium per alleviare i sintomi.
(b) Bere il tè per il raffreddore e il mal di gola.
130
(c) Utilizzare un impiastro caldo e umido per dolori e distorsioni.
• Applicare massa polposa sulla ferita.
• Tenere in posizione con una medicazione.
C. Piantaggine comune
(1) Usi medici. Prurito, ferite, abrasioni, punture, diarrea e dissenteria.
(2) Fonte. Esistono oltre 200 specie di piantaggine con proprietà medicinali
simili.
(3) Preparazione.
(a) Preparare il tè dai semi.
(b) Preparare il tè dalle foglie.
(c) Fare un impiastro di foglie.
(4) Trattamenti.
(a) Bere tè a base di semi per la diarrea o la dissenteria.
(b) Bere tè a base di foglie per vitamine e minerali.
(c) Utilizzare il cataplasma per trattare tagli, piaghe, ustioni e punture.
D. papaina.
(1) Usi medici. Ausilio digestivo, batticarne e un alimento

fonte.
131
(2) Fonte. Frutto dell'albero di papaia.
(3) Preparazione.
(a) Tagliare i frutti acerbi.
(b) Raccogliere linfa bianco latte per il suo contenuto di papaina.
(c) Evitare che la linfa penetri negli occhi o nelle ferite.
(4) Trattamenti.
(a) Usa la linfa per intenerire la carne dura.
(b) Mangia frutta matura per cibo, vitamine e minerali.
e. Tifa comune.
(1) Usi medici. Ferite, piaghe, foruncoli, infiammazioni, ustioni e un'ottima fonte
di cibo.
(2) Fonte. Pianta di tifa trovata nelle paludi.
(3) Preparazione.
(a) Pestare le radici in una massa polposa per un impiastro.
(b) Cuocere e mangiare spighe fiorite verdi.
(c) Raccogliere il polline giallo come sostituto della farina.
(d) Sbucciare e mangiare i germogli teneri (crudi o cotti).
(4) Trattamenti.
132
(a) Applicare un impiastro sull'area interessata.
(b) Usa la pianta per cibo, vitamine e minerali.
Piante utili
4. SALUTE E IGIENE
un. Rimani pulito (regime quotidiano).
(1) Ridurre al minimo l'infezione lavando. (Utilizzare cenere bianca, sabbia o

terreno argilloso come sostituti del sapone.)
(2) Pettinare e pulire i detriti dai capelli.
(3) Pulisci la bocca e lava i denti.
(a) Usa un ramoscello di legno duro come spazzolino da denti (sfilaccialo masticandolo su
un'estremità e poi usalo come spazzola).
133
(b) Utilizzare un filo singolo di una corda interna del filo del paracadute per il filo
interdentale.
(c) Utilizzare un dito pulito per stimolare i tessuti gengivali strofinando.
(d) Fare gargarismi con acqua salata per prevenire il mal di gola e aiutare a pulire
denti e gengive.
(4) Pulire e proteggere i piedi.
(a) Cambiare e lavare i calzini
(b) Lavare, asciugare e massaggiare.
(c) Controllare frequentemente la presenza di vesciche e aree rosse.
(d) Utilizzare nastro adesivo/pelle di talpa per evitare danni.
B. Esercizio quotidiano.
C. Prevenire e controllare i parassiti.
(1) Controllare il corpo per pidocchi, pulci, zecche, ecc.
(a) Controllare regolarmente il corpo.
(b) Elimina insetti e uova (NON schiacciare).
(2) Lavare gli indumenti e utilizzare repellenti.
(3) Utilizzare il fumo per disinfestare indumenti e attrezzature.
5. NORME PER EVITARE LA MALATTIA
134
un. Purificare tutta l'acqua ottenuta da fonti naturali utilizzando pastiglie di iodio,
candeggina o facendo bollire per 5 minuti.
B. Individua le latrine a 200 piedi dall'acqua e lontano dai ripari.
C. Lavarsi le mani prima di preparare cibo o acqua.
D. Pulisci tutti gli utensili da cucina dopo ogni pasto.
e. Previeni le punture di insetti usando repellenti, reti e indumenti.
F. Asciugare gli indumenti bagnati il prima possibile.
G. Mangia una dieta variata.
h. Cerca di dormire 7-8 ore al giorno.
135
CAPITOLO 10
RIFUGI DI SOPRAVVIVENZA
Un'attenta valutazione della situazione di sopravvivenza in cui ci si trova

consentirà di decidere un ordine di priorità. Una delle decisioni chiave che
dovrai prendere è dove risiede la necessità di un riparo all'interno di
quell'ordine. Nella maggior parte delle situazioni di sopravvivenza, trovare un
riparo sarà una questione urgente.
Anche in una parte temperata del mondo di solito sarà un bisogno che non
puoi permetterti di trascurare.
Le condizioni meteorologiche più pericolose includono freddo, vento, pioggia

e neve. È essenziale proteggersi da questi, poiché ognuno di essi è un fattore
che provoca l'ipotermia, un calo della temperatura corporea al di sotto del
livello normale. L'esposizione a una o qualsiasi combinazione di queste
condizioni può produrre rapidamente risultati mortali molto prima che la
carenza di cibo o acqua abbia effetto. Al contrario, anche nella calda estate
o nei climi caldi, è necessario ripararsi dal sole per evitare il surriscaldamento
del corpo.
L'esposizione prolungata alle alte temperature potrebbe non influenzare il

sopravvissuto con la stessa rapidità della perdita di calore corporeo, ma può
comunque avere conseguenze fatali causando una perdita molto rapida di
fluidi corporei.
SCEGLIERE UN SITO
Potrebbe esserci un rifugio temporaneo tra gli elementi naturali che ti

circondano o nelle vicinanze. Cercalo dentro o vicino ad alberi, fitti cespugli o
cavità naturali. Se a un attento esame sembrano sicuri, sfrutta le grotte, gli
strapiombi rocciosi
136
o qualsiasi forma stabile di riparo naturale. Non sprecare mai tempo

prezioso ed energia costruendo un riparo temporaneo o un
frangivento se la natura già lo fornisce.
Il clima e il terreno, insieme alle circostanze personali, ad esempio

se sei solo o in gruppo, le condizioni fisiche in cui ti trovi e i materiali
da costruzione e gli strumenti che hai a disposizione, determineranno
in larga misura il ubicazione di un rifugio e la forma che assume.
Ma ci sono alcuni punti generali che vale la pena tenere a mente

quando si considera il compito di costruire un rifugio.
Trova una copertura il più rapidamente possibile. Tieni conto del tuo
stato di salute e di eventuali strumenti di costruzione a disposizione.
Le considerazioni più importanti sono l'isolamento dal suolo e la
protezione dagli agenti atmosferici. Non tentare di costruire qualcosa
di troppo complicato finché non ne hai il tempo.
137
Un riparo naturale, come questo albero caduto, può essere facilmente

migliorato con i tronchi che fungono da frangivento. È molto importante
stabilirsi nel tuo rifugio prima che la copertura dell'oscurità o
dell'esaurimento si manifesti.
Se possibile, scegli il sito che offre la copertura più naturale dal vento
che puoi trovare. Se non è disponibile alcun sito che offra tale
protezione, inclinare la pensilina in modo che l'ingresso o il lato aperto
sia sempre rivolto lontano dal vento. Stranamente, un pendio è
solitamente più caldo di un fondovalle, anche se può essere più
ventoso. Costruire il riparo il più vicino possibile a una fonte di acqua
dolce, a fonti di materiali da costruzione e, cosa molto importante,
legna da ardere. Qualsiasi punto che si trova in una foresta e vicino a
un ruscello che scorre veloce può fornire un sito per una residenza
desiderabile, anche se temporanea. In pianura essere consapevoli del
pericolo di inondazioni. Sulla costa tieni a mente le maree. Nelle zone
montuose assicurati che il tuo potenziale sito non si trovi sul percorso
di possibili valanghe o frane. Se ti trovi in una foresta, cerca alberi
caduti, il che potrebbe indicare che si tratta di un'area di terreno poco
profondo. Se il vento può soffiare su un albero poco radicato, potrebbe
fare lo stesso con gli altri vicino a te. Per lo stesso motivo, è meglio
evitare alberi singoli isolati. D'altra parte, i rami di un albero isolato che
ha già
138
i caduti possono benissimo fornire una struttura già pronta per un riparo
solido.
Immergiti in un abete caduto. Potrebbe essere umido, ma puoi aumentare

il tuo comfort accendendo un fuoco.
MATERIALI DI COSTRUZIONE
Nelle situazioni di sopravvivenza in cui non è disponibile un rifugio

naturale già pronto, il rifugio è solitamente costruito con una combinazione
di materiali posseduti dal sopravvissuto e materiali naturali trovati nel sito
o nelle vicinanze. Probabilmente l'esempio più utile del primo è qualsiasi
tipo di telo. Un telo da terra, teli di plastica e sacchi, teloni e coperte
possono essere utilizzati per fornire un riparo antivento. Tra i materiali
naturali più comunemente usati ci sono:
Foglio di base
139
Sacchi
Turf Turf può essere utilizzato per costruire un riparo in aree molto
pianeggianti e aperte dove alberi e arbusti scarseggiano. Infatti in molti
paesi è ancora utilizzato come materiale di copertura efficace.
tappeto erboso
Fogliame Con il fogliame è possibile costruire un ottimo riparo impermeabile

di lunga durata. Se è disponibile, usa fogliame a foglia larga.
Fogliame
Pietre Dove il terreno è troppo duro per scavare un riparo, o il fogliame

scarseggia, di solito è possibile, anche se
140
più dispendioso in termini di tempo, per costruire un buon riparo con pietre
grandi e piatte.
Pietre
TERRENO E RIFUGI
Diversi tipi di terreno forniscono caratteristiche e materiali diversi da utilizzare

nella creazione di un rifugio. Di seguito vengono esaminati i tipi di terreno più
comunemente incontrati e i materiali che forniscono.
FORESTA
In qualsiasi area boschiva possono esserci grossi tronchi caduti da utilizzare.

Un trogolo scavato tra tali tronchi, coperto da un tetto di rami e fogliame,
fornisce un riparo che richiede poco sforzo per essere costruito. Un singolo
tronco può essere integrato con un muretto di terra basso o utilizzato come
base di una piccola tettoia.
Il telaio inclinato è il modello di riparo più comunemente usato, probabilmente

perché è tra i più semplici. Durante l'installazione del telaio, assicurarsi che il
tetto sia inclinato verso il vento prevalente. La copertura può essere fornita
da un'ampia gamma di materiali, dal fogliame ai teli di plastica, dal telo di
terra ai pannelli di un veicolo distrutto o di un aereo.
Possono essere utilizzati anche blocchi di erba. Uno strato solido di fango o
erba, se posizionato sopra il fogliame, si indurisce, impedisce che la copertura
del riparo venga spazzata via e la rende più antivento
141
e impermeabile. I lati del rifugio possono essere riempiti utilizzando

una combinazione simile di fogliame e fango o erba, oppure possono
essere costruiti con blocchi di erba.
Uno dei migliori rifugi da costruire è una semplice tettoia. Annota la

direzione del vento e poi posiziona il tuo telaio di conseguenza,
usando i rami disponibili per costruirlo. Coprire il telaio con fogliame
abbastanza spesso da fermare il vento e la pioggia, quindi coprire i
lati per fornire una protezione aggiuntiva.
BIVACO A STRATI
Un piccolo rifugio simile a un bivacco può essere realizzato

abbastanza rapidamente da qualsiasi piccolo albero. Taglia
parzialmente il tronco all'altezza delle spalle fino a quando non riesci
a spingere la parte superiore in modo che la parte superiore poggi
a terra. Non staccare questa parte superiore da quella inferiore.
Taglia i rami sul lato inferiore e rompi i rami dritti all'esterno in modo
che pendano. Copri il riparo usando il fogliame tagliato dalla parte
inferiore.
142
Se il sopravvissuto ha una scorta di corda o spago utilizzabile, può

essere costruita una variante della tettoia particolarmente adatta in
qualsiasi area coperta da vegetazione corta e cespugliosa. Taglia
quattro o cinque paletti della massima lunghezza disponibile. Forza
le loro estremità nel terreno, quindi piega le cime e fissale con un
angolo di 45 gradi. Potrebbe essere possibile trovare un punto in
cui due o tre possono essere incorporati nella struttura del riparo
senza essere tagliati, cioè possono essere lasciati radicati nel
terreno. Ciò garantirà che il rifugio abbia una stabilità molto
maggiore.
TENDA PARACADUTE
Se sei abbastanza fortunato da avere un paracadute, è semplice

ricavarne una tenda a campana. Il materiale del paracadute è
resistente al vento e alla doccia purché non venga toccato, ma non
offre protezione contro la pioggia battente. Per prima cosa rimuovi
tutte le preziose linee di sartiame di paracord. Lega una buona
lunghezza di corda al centro della calotta del paracadute. Lega un
tronco o una pietra adatti all'altra estremità e lancia il cavo su un
comodo ramo di un albero. Tirare il paracadute alla sua massima
altezza e fissare il cavo al bagagliaio. Si tratta quindi di tirare fuori
la gonna del paracadute e fissarla in un cerchio. La tenda può
essere migliorata tagliando un lato di un pannello per formare una
porta sul lato sottovento. Una stufa adatta all'uso all'interno di
questo tipo di pensilina è la stufa Yukon.
143
Ramoscelli e rami possono essere strettamente intrecciati per fornire

una struttura solida e dura. Viene quindi aggiunto altro fogliame fino a
formare una copertura completa. Uno strato di erba leggera o fango
completerà il tetto.
pianure e praterie
Se ci si trova in una zona erbosa ma dove gli alberi sono scarsi o del tutto
assenti, è possibile tagliare i mattoni del manto erboso e costruire un riparo
efficace.
Realizzare il tetto sarà più facile se riesci a trovare dei piccoli bastoncini
o rami per sostenere un tetto in erba. Una forma alternativa di tetto è
qualsiasi tipo di telo che può essere ancorato dalla fila superiore di
mattoni di erba. Se a portata di mano non c'è altro che erba, rendi il
riparo abbastanza piccolo e stretto da poter utilizzare strisce di erba più
lunghe da utilizzare in coppia, sostenendosi a vicenda, per le pareti.
Se l'erba è abbastanza lunga, i fasci potrebbero essere adatti per fare un

tetto di paglia per il rifugio, ma in questo caso cerca di inclinare il tetto il
più vicino possibile a 45 gradi per fornire uno scolo per l'acqua.
Se il terreno è adatto, cioè morbido ma non bagnato, può essere possibile

combinare lo sforzo di scavo o di taglio del manto erboso con la costruzione
di un muretto lungo il bordo della trincea a fessura prodotta nel processo.
144
Prima dei mattoni, la maggior parte delle case era costruita con una
struttura in legno che sosteneva canniccio e fango, un reticolo di bastoncini
incrostati di fango. Lo stesso metodo può essere utilizzato per costruire
ripari su pianure e praterie.
Nelle aree a cespuglio corto, è possibile realizzare un rifugio di salice

sovrapponendo alberelli a formare una cornice. Questo può essere coperto
con un telo di protezione, un sacco di plastica o un paracadute.
I blocchi di erba costituiscono un riparo umido ma antivento. Isolare il più

possibile il terreno, poiché inevitabilmente si riempirà con un po' d'acqua
(sotto).
145
L'altezza effettiva del frangivento viene quindi aumentata per circa la

stessa quantità di sforzo. È essenziale assicurarsi, tuttavia, che
l'eventuale pioggia defluisca dalla trincea e non in essa.
Fare un riparo sotto il livello del suolo può anche essere molto utile in
condizioni di caldo, anche se quando il clima è caldo la durezza del
terreno spesso lo rende difficile.
Tutti questi rifugi, e in particolare le varietà magre, possono essere

migliorati con l'aggiunta di un riflettore antincendio. È meglio appiccare
il fuoco su una base di tronchi verdi, mentre il riflettore è costituito da
bastoncini verdi intrecciati. Anche le grosse pietre accatastate intorno
alla parte posteriore del fuoco rifletteranno il calore. Le pietre calde
possono essere portate al riparo di notte. Con cura questi possono
essere posizionati sotto lo spazio del tuo letto, dove continueranno a
emettere calore durante la notte.
NEVE
Esistono diversi tipi di riparo che vengono utilizzati specificamente su

terreni innevati. Tuttavia, alcuni di essi presentano notevoli
inconvenienti. Un tipo può richiedere troppo tempo ed energia nella
sua costruzione, specialmente per un sopravvissuto solitario. Un altro
potrebbe richiedere una profondità della neve maggiore di quella
disponibile. In alternativa, la neve molto fredda e compattata potrebbe
non essere disponibile per il taglio dei blocchi di neve.
SUGGERIMENTO PER LA SOPRAVVIVENZA
Costruire una buca per la neve richiede un grande sforzo, ma puoi

renderlo più facile rimuovendo gli indumenti intimi dalla metà superiore
del tuo corpo e scavando nella neve con
146
impermeabilizza coprendo sia la metà superiore che quella inferiore.

Rimetti gli indumenti intimi asciutti quando il buco è completo.
FONDA NEVE
Anche un buco nella neve fornisce un riparo temporaneo come

misura di emergenza e può essere migliorato per fare un semplice
riparo per un uomo. Se la neve è morbida, saranno necessari rami o
teli per il tetto.
Per lo meno una trincea di neve ti proteggerà dal vento. Ma con

piccoli accorgimenti, come rami di pino per l'isolamento e una
candela, fornisce un buon riposo notturno.
RIFUGIO ABETE
Se in una zona boschiva innevata, il riparo di gran lunga più comodo

e semplice è quello sotto un grande abete. In molti casi ci sarà una
cavità naturale nella neve attorno al tronco dell'albero e questo ti
darà un buon punto di partenza per costruire il riparo. Per prima cosa
scavare via la neve dalla base dell'albero e usarla per costruire e
migliorare la protezione dalle intemperie su entrambi i lati del rifugio.
Taglia i rami bassi sul lato lontano dal rifugio per usarli come lettiera
o per
147
intrecciare con i rami al tuo fianco per migliorare la copertura del

tettuccio. Puoi accendere un fuoco sotto l'albero, ma assicurati
che sia almeno in parte intorno al tronco dal tuo rifugio, per evitare
che si sciolga la neve sopra la testa.
Una semplice grotta di neve, come illustrato sopra, può essere

facilmente scavata e offre un pernottamento comodo e sicuro. (1)
Il portico d'ingresso viene scavato per primo, rimuovendo la neve
in un avvallamento verticale da un banco di neve profondo e ben
sprofondato. (2) Continua a scavare un buco a forma di T fino a
una profondità di circa un metro (3 piedi). La parte superiore di
questa sagoma formerà la zona notte. (3) Continuare a scavare
la zona notte orizzontale un ulteriore metro (3 piedi) oltre
l'estremità dell'ingresso verticale. Qualsiasi neve rimossa può essere utilizzata p
148
costruire muri intorno al portico che daranno una maggiore protezione dal vento.
(4) Tagliare blocchi di neve abbastanza grandi da riempire la parte anteriore
della zona notte SURVIVAL SHHELTERS.
(5) Lasciare degli spazi tra i blocchi per la ventilazione. (6) Strisciare dentro e
verso l'alto nella zona notte. Scavare verso l'alto per creare un tetto a cupola e
lasciare l'ingresso ben aperto per un'ulteriore ventilazione. Se il vento è troppo
forte il pozzo può essere chiuso con uno zaino.
GROTTA DI NEVE
Questo tipo di riparo richiede una profondità della neve di 2 metri (6,5 piedi) o
più, quindi è appropriato nelle regioni molto fredde dove il livello della neve si
accumula per lunghi periodi. L'approccio più semplice è scavare in un cumulo di
neve o in una cornice. Per migliorare la grotta di neve, mira a incorporare il
maggior numero possibile delle caratteristiche mostrate nella sezione trasversale
sopra. Assicurati che il tetto interno sia sempre a forma di cupola, altrimenti ti
sveglierai la mattina con esso in testa.
Nei boschi innevati, i grandi abeti costituiscono un'ottima cavità naturale nella
neve. Questo può essere isolato dal
149
terra tagliando via alcuni dei rami più bassi, creando allo stesso tempo
una morbida lettiera. Accendi sempre il fuoco dall'altra parte dell'albero.
Una piattaforma rialzata all'interno di un riparo dalla neve impedisce

all'aria più fredda, che affonda, di entrare. È necessario un secondo
canale per la ventilazione.
Si noti che a volte questo tipo di riparo è notevolmente più difficile da

realizzare di quanto potrebbe sembrare, a causa della durezza della
neve compatta. In effetti, senza strumenti diversi dalle mani e dai piedi
potrebbe rivelarsi impossibile.
NEVE IGLOO
Se il piano prevede di rimanere in un luogo per più di un giorno o due,

un igloo costruito con blocchi di neve fornirà un buon rifugio per due o
più sopravvissuti. Richiede strumenti per la sua costruzione: un'ascia, un
coltello e una sega o una vanga. Ci vuole anche tempo e fatica, oltre a
cura e pensiero nel posizionare i blocchi. Tuttavia, gli sforzi combinati di
due o tre persone ridurranno considerevolmente la difficoltà. I blocchi
devono essere tagliati da neve fredda e molto compatta, nessun altro
tipo di neve è adatto. Costruisci dalla base, gradualmente
150
lavorando verso un punto sopra il centro dell'igloo, in modo che i blocchi

alla fine si uniscano sopra la testa.
Igloo
Il segreto per costruire un buon igloo è inclinare lo strato più basso di

blocchi in modo che le pareti scendano verso l'interno.
Un metodo alternativo per costruire un igloo è abbattere un'area nella

neve e costruire un cumulo di neve compatta, quindi semplicemente
scavare un tunnel nel cumulo. Questo metodo di costruzione ha il
vantaggio di essere veloce da costruire ed è più facile per il principiante o
l'unico sopravvissuto.
Abbiate cura di tracciare il tunnel d'ingresso sul lato sottovento del rifugio.
In qualsiasi riparo dalla neve, costruisci il tuo letto su una piattaforma
rialzata, in modo da evitare l'aria più fredda, che si raccoglierà al livello
più basso.
151
Dove la neve è troppo bassa per costruire un igloo, è possibile creare un

alveare di neve.
(1) Imballare la neve su una cupola di rami coperta da un telo.
(2) Una volta che lo strato di neve ha raggiunto uno spessore di circa 30
cm, rimuovere con cura i rami e il telo dal nucleo.
(3) Usa il tuo zaino o qualcosa di simile per bloccare l'ingresso una volta
che sei all'interno dell'alveare. Ricordarsi di lasciare un piccolo spazio
vuoto per consentire la ventilazione.
(4) Questo fornisce un rifugio notturno sorprendentemente forte. In due

occasioni ho costruito alveari e possono resistere per sette giorni, quindi
vale la pena prendersi del tempo per costruirne uno grande.
152
(1) Per un rifugio di sopravvivenza in condizioni desertiche a lungo termine,

ma dove è disponibile un materiale da costruzione, costruisci un rifugio
improvvisato scavando in una duna di sabbia.
(2) La sabbia ha l'abitudine di andare alla deriva e di trovare la sua strada in

ogni crepa. Questo può essere ridotto al minimo utilizzando qualsiasi legno e
153
parti di veicoli e aerei che puoi trovare per formare la base del
tuo rifugio.
(3) Il riparo dovrebbe essere coperto, se possibile, per proteggerti

dal vento, dal sole e dal freddo notturno, una possibilità reale
sotto il cielo senza nuvole di un deserto.
Non appena hai costruito il tuo igloo, posiziona una candela

accesa al centro. Rimarrai sorpreso dal calore generato da così
poca fiamma.
DESERTO E AREE ROCCIOSE
Il compito di ottenere qualsiasi forma di riparo nelle aree

desertiche presenta diverse difficoltà. Tuttavia, è necessario
riflettere sulle possibilità, non ultimo perché circa un quinto della
superficie terrestre rientra in questa categoria e spesso si
verificano situazioni di sopravvivenza in tali terreni.
La prima difficoltà è che i deserti sono luoghi di condizioni

estreme: caldo estremo durante il giorno e freddo pungente di
notte. Variano anche notevolmente nella loro composizione,
costituita da roccia, sabbia o sale, o qualsiasi combinazione di
questi. Alcuni deserti sono pianure, altri montuosi, altri ancora
depressioni. Alcuni sono completamente aridi, altri hanno una
vegetazione scarsa, mentre alcuni hanno una varietà di piante.
Tutte queste variazioni possono verificarsi in combinazioni che
rendono difficile ottenere un rifugio nel deserto se si è completamente privi di m
risorsa.
IL SANGARO
154
Una posizione di combattimento fortificata che prende il nome dalla

parola persiana per pietra, un sangar è una delle prime forme di
rifugio artificiale. Nel contesto della sopravvivenza è semplicemente
un frangivento costruito con qualsiasi materiale disponibile: pietre,
rami, neve, parti di veicoli o aerei distrutti, o addirittura qualsiasi altra
cosa adatta. In assenza di una migliore alternativa, il sangar ha
almeno il vantaggio di ridurre l'esposizione agli effetti agghiaccianti
del vento. Usa una coperta di sopravvivenza, un poncho o un telo di
plastica come tetto per dare ombra di giorno e come coperta di notte,
a meno che non sia necessario per proteggerti dalla pioggia o dalla neve.
Un sangar non è altro che un cerchio di pietre. In Medio Oriente

fornisce protezione dagli animali selvatici e dal sole. Una struttura
interna, che sostiene un tetto in lamiera, lo migliora molto.
155
Se sono disponibili due forme di telo, è meglio realizzare un tetto a strati,

lasciando uno spazio di 5-7 cm. Ciò consente all'aria di circolare e riduce
drasticamente la temperatura.
Nelle condizioni della giungla di solito c'è un'abbondanza di insetti fastidiosi e

spiacevoli sul terreno. Ciò significa che una buona base per qualsiasi rifugio
sarebbe una piattaforma rialzata. Anche se le tue risorse non consentono di
costruire una piattaforma abbastanza grande da sostenere l'intero rifugio, è molto
importante evitare di dormire direttamente sul pavimento della giungla.
Il riparo dal sole e dal caldo è l'obiettivo principale quando si è nel deserto. Usa
un telo di base (o qualsiasi alternativa) per coprire una depressione scavata nel
terreno. Questo è noto come un "raschietto". Se ci sono rocce o vegetazione,
drappeggia il telo sopra le rocce o le piante. Se non hai un aiuto materiale, cerca
ombra o riparo dalle caratteristiche naturali del deserto: rocce, ometti di roccia,
grotte o sporgenze. I letti di ruscelli asciutti possono offrire riparo.
Queste sponde di wadi, oi lati di burroni o valli, meritano di essere cercate per
fessure o grotte.
RIFUGIO DEL DESERTO A LUNGO TERMINE
Scava nel lato sottovento di una duna e crea un tetto con qualsiasi materiale
disponibile. (Una zattera di salvataggio di un aereo precipitato è l'ideale.
Utilizzare le pagaie per sostenere la zattera gonfiata.) Coprire l'intera struttura
con qualsiasi panno o materiale plastico per evitare che la sabbia vi si infiltri. Se
necessario, mimetizza l'intero rifugio con la sabbia, in quanto ciò non solo aiuterà
a nascondersi, ma ti aiuterà a mantenerti fresco durante il giorno e caldo durante
la notte.
156
Nelle zone desertiche montuose, di solito c'è una buona scorta di

grotte. Assicurati sempre che la tua caverna selezionata non sia occupata.
Forma il tuo fuoco nel punto più profondo e blocca l'ingresso contro il
vento e gli animali selvatici. Le condizioni possono essere rese più
tollerabili utilizzando la sabbia soffice di un fondovalle per formare un
comodo letto su un terreno roccioso.
Qualunque sia il tipo di rifugio nel deserto che hai deciso di costruire,
ricorda che il tuo obiettivo è proteggerti da quegli aspetti dell'ambiente
che possono minacciare la tua sicurezza. In qualsiasi area con clima
caldo, è probabile che gli insetti siano un problema.
Puoi ottenere una certa protezione contro le specie alate se sei in
grado di erigere il tuo rifugio in un sito che riceve un po' di brezza, ad
esempio su una collina o un crinale, o in un luogo che riceve un vento
a terra.
Il sopravvissuto alla giungla deve imparare a lavorare con la giungla

e non a combatterla. E ricorda che, quando sei bagnato,
157
fredda e forse miserabile, ogni ora spesa a costruire il tuo riparo e il tuo
fuoco vale molte ore di sonno.
GIUNGLA
Nella giungla, il sopravvissuto non dovrebbe mai essere a corto di materiali

per costruire un rifugio. È probabile che tutti questi oggetti siano a portata
di mano, ma faresti bene a selezionare con cura il sito per il tuo rifugio.
Questi sono i principali fattori che influenzeranno la tua scelta:
• La presenza di cibo e acqua nelle vicinanze.
• Terreno stabile lontano da paludi o aree infette.
• Protezione da pericoli, come alberi in decomposizione o caduta e animali

selvatici.
Il fogliame per i rifugi si trova facilmente in qualsiasi giungla. Normalmente

solo una piccola porzione di una pianta sarà sufficiente per coprire la tua
cornice; fa anche un'ottima biancheria da letto.
BAMBÙ
158
Il bambù (atap) è uno dei materiali da costruzione più comunemente usati per
sopravvivere nella giungla, ma raccoglierlo può essere pericoloso. Bisogna fare
attenzione quando si taglia il bambù poiché cresce molto densamente e in alcune
sezioni di crescita sono sotto sforzo. Non è raro che una sezione tagliata scatti
improvvisamente in avanti e ti colpisca con una certa forza. Tieni anche a mente
che il bambù è molto affilato.
Un letto a palo con struttura ad A è solitamente supportato da due alberi più grandi.
La tensione nel letto, che può essere formata da sacchi di plastica per mangimi,
tiene in posizione le aste della lettiera.
Nonostante questi inconvenienti, il bambù è un materiale meraviglioso e, con l'aiuto

di un buon coltello da giungla, puoi costruire molti utili oggetti di sopravvivenza,
incluso il rifugio stesso, un letto a palo, utensili da cucina e per bere e persino una
zattera funzionale.
Le viti sono normalmente abbondanti e richiedono solo l'abbattimento dei rami, ma
anche in questo caso occorre prestare attenzione.
Cerca sempre prima.
LETTO A PALO
Costruisci prima il tuo letto e poi costruisci il tuo riparo su di esso. Un'aiuola di
bambù o eventuali piccoli rami ricoperti di palma
159
foglie o altro fogliame è una vera necessità. Se è disponibile un

materiale adatto di dimensioni considerevoli, dovresti usarlo per
la base.
AMACA
Puoi realizzare un'amaca se hai un paracadute, poiché questo

fornirà quasi i materiali ideali. Tuttavia, non tentare di ricavarne
uno dalle viti poiché normalmente si rompono.
Una combinazione perfetta per un riparo in un clima caldo è un

letto o un'amaca appesa sotto un poncho o un lenzuolo.
A condizione che non diventi troppo freddo, è possibile vivere
comodamente per molti mesi sotto tale disposizione.
160
C'è un vecchio detto che dice che la giungla è neutrale. Ti fornirà rapidamente un
buon riparo, cibo e acqua. Se hai intenzione di rimanere fermo per un po' di tempo,
sforzati di costruire un campo il più buono possibile.
RIFUGIO DELLA GIUNGLA
Se hai intenzione di rimanere per un po' nella giungla, è abbastanza facile costruire
un'abitazione molto confortevole in un breve periodo di tempo. Tuttavia, come
sempre, è meglio pianificare attentamente il tuo rifugio. Il punto principale da
considerare è dove posizionare il fuoco. Se il rifugio è abbastanza grande e non
c'è alcuna possibilità che prenda fuoco, allora l'interno è il migliore. Durante il
giorno il fuoco può essere utilizzato per le sue normali funzioni, in particolare
161
cucinando, mentre al tramonto e durante la notte può essere utilizzato

per respingere gli insetti. Una buona idea è quella di bruciare un nido
di termiti se riesci a trovarne uno, poiché questo produrrà una grande
quantità di fumo che terrà lontani gli insetti volanti. Tuttavia, tieni
presente che non è sempre chiaro quale sia il più malvagio dei due: il
fumo o le zanzare. Spargere la vecchia cenere intorno alla zona dei
letti e al rifugio aiuterà anche a ridurre la quantità di compagni che
strisciano che si radunano durante la notte.
Quasi la più grande minaccia quando sei nella giungla non sono i
grandi animali, ma gli insetti. È essenziale dormire su una piattaforma
rialzata. Bruciare un termitaio tiene a bada le mosche, ma il fumo può
essere quasi altrettanto irritante. Uno strato di fango smette di mordere
gli insetti e può essere lavato via al mattino.
162
Usa le foglie larghe per coprire un rifugio nella giungla. Grandi rami
possono essere divisi e intrecciati in una cornice di alberelli. Sperimenta
con qualsiasi copertura disponibile nelle vicinanze.
163
CAPITOLO 11
KIT DI SOPRAVVIVENZA
I kit di sopravvivenza devono essere abbinati all'ambiente in cui è

più probabile che ti trovi. Un kit di sopravvivenza domestica può
contenere facilmente generatori di energia, carburante e cibo per
settimane, robuste forniture mediche, apparecchiature di
comunicazione e grandi quantità di acqua. Quando sei diretto in
un'area selvaggia o hai il potenziale per rimanere bloccato in
un'area del genere, dovrai scegliere i tuoi articoli con più discrezione
e progettare un kit che puoi trasportare per periodi prolungati che
ti fornisca comunque quegli oggetti che ti servono decidere sono
fondamentali per la tua sopravvivenza.
Dai capitoli precedenti dovresti già avere un'idea di quali oggetti

sono più critici per qualsiasi situazione di sopravvivenza, come un
coltello, una mappa, una bussola e oggetti per accendere un fuoco.
Mentre molte persone pensano rapidamente a un'arma da fuoco,
noterai che è stata prestata scarsa attenzione a quell'oggetto.
Ricorda che un inquilino di base di qualsiasi kit di sopravvivenza
sta selezionando oggetti multiuso. Le armi da fuoco sono utili solo
per uccidere selvaggina e segnalare. Il loro costo è nella loro
massa e peso. A loro volta, un coltello e un'ascia o una piccola
ascia serviranno a molti scopi e non dipenderanno dalle munizioni.
Se ritieni che sia essenziale avere un'arma da fuoco, scegline una
leggera e utilizzi munizioni leggere come calibro .22, che ti
permetteranno di trasportare più colpi a parità di peso ed è
completamente sufficiente per la piccola selvaggina. Ricorda che
gli animali piccoli sono più abbondanti di quelli grandi e gli animali
pericolosi dovrebbero essere evitati tutti insieme.
164
Sebbene l'elenco degli elementi che potresti includere nel tuo kit di sopravvivenza
sia enorme e in molti casi dipenda dalle preferenze personali, i kit consigliati per
climi freddi, climi caldi e sopravvivenza in acqua sono elencati di seguito. Questi kit
consigliati sono seguiti da un elenco più ampio di articoli che potresti prendere in
considerazione per il tuo kit di sopravvivenza. Sebbene questi articoli consigliati

non forniscano in alcun modo un elenco completo degli articoli tra cui puoi scegliere,
forniscono una base da cui puoi selezionare gli articoli per un kit di base.
• Pacchetti alimentari
• Filo per rullante
• razzi di illuminazione
• Scatola di fiammiferi impermeabile
• Lama per sega/coltello
• Fiammiferi di legno
• Kit di pronto soccorso
• Bussola magnetica
• Coltello tascabile
• Manico sega-coltello-pala
• Padella
• Candele illuminanti
165
• Combustibile triossano compresso
• Specchio di segnalazione
• Kit per la pesca di sopravvivenza
• Cucchiaio di plastica
• Manuale di sopravvivenza
• Poncho
• Rete per insetti
• Pala
• Sacca d'acqua
• Sacco a pelo
Kit per il clima freddo
• Acqua potabile in scatola
• Fischietto in plastica
• Coltello tascabile
166
• Sacca d'acqua in plastica
• Crema solare per la prevenzione delle scottature
• Kit attrezzatura da pesca
• Filo per rullante
• Padella
• Cappello da sole reversibile
• Telo
Kit clima caldo
• Pagaia in gommone
167
• Cappello da sole reversibile
• Borsa per la conservazione dell'acqua
• Salvagente per barche
• Spugna
• Crema solare per la prevenzione delle scottature
• Coltello in plastica
• Indicatore mare fluorescente
• Padella
• Kit dissalazione acqua di mare
168
• Cassetta per attrezzatura da pesca
• Kit riparazione zattera
Kit sull'acqua
• Coltello da caccia con 5 pollici. lama, manico in pelle e fodero
• Coltello tascabile con una lama da taglio da 3-1/16 pollici lg e una lama a uncino
da 1-25/32 pollici lg, con blocco di sicurezza e forcella
• Specchio di segnalazione di emergenza
• Kit di segnalazione, con razzi o lanciarazzi
• Kit medico in una borsa da trasporto con repellente per insetti e unguento per la
protezione solare
• 1 saponetta,
• Nastro adesivo chirurgico
• Compresse di aspirina
• Cerotti
• Garza per bendaggi, elastica: bianca, sterile, 2 pollici w, 180 pollici lg
169
• Unguento disinfettante
• Compresse per la purificazione dell'acqua o dispositivo di filtraggio
• Fischietto in plastica, pallina
Altri oggetti
170
CAPITOLO 12
PIANTE COMMESTIBILI/MEDICINALI
In una situazione di sopravvivenza, le piante possono fornire cibo e medicine.

Il loro utilizzo sicuro richiede un'identificazione assolutamente positiva, sapere
come prepararli per il consumo e conoscere le proprietà pericolose che
potrebbero avere. La familiarità con le strutture botaniche delle piante e le
informazioni su dove crescono le renderà più facili da individuare e identificare.
AGAVE
Specie di agave
DESCRIZIONE: Queste piante hanno grandi grappoli di foglie spesse e

carnose portate vicino al terreno e circondano un peduncolo centrale. Le
piante fioriscono una sola volta, poi muoiono. Producono un enorme stelo di
fiori.
HABITAT E DISTRIBUZIONE: Le agavi prediligono le zone asciutte e aperte.

Si trovano in tutta l'America centrale, il
171
Caraibi e parti dei deserti occidentali degli Stati Uniti e del

Messico.
PARTI COMMESTIBILI: I suoi fiori e boccioli di fiori sono commestibili.

Lessatele prima di mangiarle.
ATTENZIONE
Il succo di alcune specie provoca dermatiti in alcuni individui.
ALTRI USI: Tagliare l'enorme stelo del fiore e raccogliere il

succo per bere. Alcune specie hanno foglie molto fibrose.
Battere le foglie e rimuovere le fibre per tessere e fare corde.
La maggior parte delle specie ha aghi spessi e affilati sulla
punta delle foglie. Usali per cucire o fare hack. La linfa di alcune
specie contiene una sostanza chimica che la rende adatta
all'uso come sapone.
PER CORTESIA DI WIBOWO DJATMIKO
FRECCIA
172
specie Maranta e Sagittaria
DESCRIZIONE: La arrowroot è una pianta acquatica con foglie a

forma di freccia e tuberi a forma di patata nel fango.
HABITAT E DISTRIBUZIONE: Arrowroot si trova in tutto il mondo

nelle zone temperate e ai tropici. Si trova in habitat umidi o umidi.
PARTI COMMESTIBILI: Il portainnesto è una ricca fonte di amido di

alta qualità. Lessate il portainnesto e mangiatelo come verdura.
BAMBÙ
Varie specie tra cui Bambusa, Dendrocalamus,

Phyllostachys
DESCRIZIONE: I bambù sono erbe legnose che crescono fino a 15

metri di altezza. Le foglie sono erbacee e gli steli sono il familiare
bambù usato nei mobili e nelle canne da pesca.
173
HABITAT E DISTRIBUZIONE: Cerca il bambù nelle regioni calde e umide in

zone aperte o nella giungla, in pianura o in montagna. I bambù sono originari
dell'Estremo Oriente (zone temperate e tropicali) ma sono stati ampiamente
piantati in tutto il mondo.
PARTI COMMESTIBILI: I giovani germogli di quasi tutte le specie sono

commestibili crudi o cotti. I germogli crudi hanno un sapore leggermente amaro
che viene rimosso mediante ebollizione. Per preparare, rimuovere la guaina
protettiva resistente che è ricoperta di peli fulvi o rossi. Anche il chicco di semi
del bambù in fiore è commestibile. Lessare i semi come il riso o polverizzarli,
mescolarli con l'acqua e formare delle torte.
ALTRI USI: Usa il bambù maturo per costruire strutture o per fare contenitori,
mestoli, cucchiai e vari altri utensili da cucina. Usa anche il bambù per creare
strumenti e armi. Puoi fare un forte arco dividendo il bambù e mettendo insieme
diversi pezzi.
ATTENZIONE
Il bambù verde può esplodere in un incendio. Il bambù verde ha una membrana

interna che devi rimuovere prima di usarlo come contenitore per cibo o acqua.
174
BLACKBERRY, LAMPONE E DEWBERRY
Specie Rubus
DESCRIZIONE: Queste piante hanno fusti spinosi (canne) che

crescono verso l'alto, inarcandosi all'indietro verso il suolo. Hanno
foglie alterne, solitamente composte. I loro frutti possono essere
rossi, neri, gialli o arancioni.
HABITAT E DISTRIBUZIONE: Queste piante crescono in zone

aperte e soleggiate ai margini di boschi, laghi, torrenti e strade
nelle regioni temperate. C'è anche un lampone artico.
PARTI COMMESTIBILI: I frutti e i giovani germogli sbucciati sono

commestibili. Il sapore varia notevolmente.
ALTRI USI: Usa le foglie per fare il tè. Per curare la diarrea, bevi
un tè preparato preparando la corteccia di radice essiccata del
cespuglio di more.
MIRTILLO E MIRTILLO
Specie Vaccinium e Gaylussacia
175
DESCRIZIONE: Questi arbusti hanno dimensioni variabili da 30

centimetri a 3,7 metri di altezza. Tutti hanno foglie alterne e
semplici. I loro frutti possono essere blu scuro, neri o rossi e
avere molti piccoli semi.
HABITAT E DISTRIBUZIONE: Queste piante prediligono zone

aperte e soleggiate. Si trovano in gran parte delle regioni
temperate settentrionali e ad altitudini più elevate nell'America
centrale.
PARTI COMMESTIBILI: I loro frutti sono commestibili crudi.
CATENA
Typha latifolia
DESCRIZIONE: Le tife sono piante erbacee con foglie a forma

di cinghia larghe da 1 a 5 centimetri e alte fino a 1,8 metri. I fiori
maschili sono portati in una massa densa sopra i fiori femminili.
Questi durano solo poco tempo, lasciando i fiori femminili che si
sviluppano nella tifa marrone.
176
Il polline dei fiori maschili è spesso abbondante e di colore giallo

brillante.
HABITAT E DISTRIBUZIONE: Le tife si trovano in gran parte del

mondo. Cercali in zone di pieno sole ai margini di laghi, ruscelli,
canali, fiumi e salmastre
acqua.
PARTI COMMESTIBILI: I giovani germogli teneri sono commestibili

crudi o cotti. Il rizoma è spesso molto duro ma è una ricca fonte di
amido. Battere il rizoma per eliminare l'amido e usarlo come farina.
Il polline è anche una fonte eccezionale di amido.
Quando la tifa è immatura e ancora verde, puoi far bollire la porzione
femmina e mangiarla come una pannocchia.
ALTRI USI: Le foglie essiccate sono un'ottima fonte di materiale per

tessere che puoi usare per fare galleggianti e zattere. I semi cotonosi
fanno un buon imbottitura e isolamento del cuscino. La lanugine fa
un'esca eccellente. Le tife essiccate sono efficaci repellenti per insetti
quando vengono bruciate.
CICORIA
177
Cichorium intybus
DESCRIZIONE: Questa pianta cresce fino a 1,8 metri di altezza. Ha foglie

raggruppate alla base dello stelo e alcune foglie sullo stelo. Le foglie di base
ricordano quelle del dente di leone.
I fiori sono azzurri e restano aperti solo nelle giornate di sole.
La cicoria ha un succo lattiginoso.
HABITAT E DISTRIBUZIONE: Cerca la cicoria nei vecchi campi, nelle aree

incolte, nelle aree erbacee e lungo le strade. È originario dell'Europa e dell'Asia,
ma si trova anche in Africa e nella maggior parte del Nord America, dove cresce
come un'erbaccia.
PARTI COMMESTIBILI: tutte le parti sono commestibili. Mangia le foglie giovani

come insalata o lessale per mangiarle come verdura. Cuocere le radici come
una verdura. Per l'uso come sostituto del caffè, tostare le radici fino a quando
non diventano marrone scuro e poi polverizzarle.
PER CORTESIA DI STANLEY KAYS
CHUFA
Cyperus esculentus
178
DESCRIZIONE: Questa pianta molto comune ha un fusto triangolare

e foglie erbacee. Raggiunge un'altezza compresa tra 20 e 60
centimetri. La pianta matura ha una morbida fioritura simile a una
pelliccia che si estende da un vortice di foglie. Tuberi da 1 a 2,5
centimetri di diametro crescono alle estremità delle radici.
HABITAT E DISTRIBUZIONE: Chufa cresce in zone sabbiose umide

in tutto il mondo. È spesso un'erbaccia abbondante nei campi coltivati.
PARTI COMMESTIBILI: I tuberi sono commestibili crudi, bolliti o cotti al forno.

Puoi anche macinarli e usarli come sostituto del caffè.
MIRTILLO
Macrocarpone di vaccino
DESCRIZIONE: Questa pianta ha minuscole foglie disposte

alternativamente. Il suo stelo si insinua lungo il terreno. I suoi frutti
sono bacche rosse.
179
HABITAT E DISTRIBUZIONE: Cresce solo in zone aperte, soleggiate e

umide nelle regioni più fredde dell'emisfero settentrionale.
PARTI COMMESTIBILI: Le bacche sono molto aspre se consumate crude.

Cuocere in poca acqua e aggiungere lo zucchero, se disponibile, per fare
una gelatina.
ALTRI USI: I mirtilli rossi possono agire come diuretico. Sono utili per il
trattamento delle infezioni del tratto urinario.
CROWBERRY
drosera nera
DESCRIZIONE: Questo è un arbusto nano sempreverde con foglie corte

aghiformi. Ha bacche piccole, lucide e nere che rimangono sul cespuglio
per tutto l'inverno.
HABITAT E DISTRIBUZIONE: Cerca questa pianta nella tundra in tutte le

regioni artiche del Nord America e dell'Eurasia.
180
PARTI COMMESTIBILI: I frutti sono commestibili freschi o possono essere essiccati per
un uso successivo.
PALMA DA DATTERI
Fenice dattilifera
DESCRIZIONE: La palma da datteri è un albero alto e non ramificato

con una corona di enormi foglie composte. Il suo frutto è giallo a
maturità.
HABITAT E DISTRIBUZIONE: Questo albero cresce nelle regioni aride

semitropicali. È originario del Nord Africa e del Medio Oriente, ma è
stato piantato negli aridi semitropici in altre parti del mondo.
181
PARTI EDIBILI: Il suo frutto è commestibile fresco ma è molto

amaro se consumato prima che sia maturo. Puoi essiccare i frutti
al sole e conservarli a lungo.
ALTRI USI: I tronchi forniscono prezioso materiale da costruzione

nelle regioni desertiche dove si trovano poche altre piante arboree.
Le foglie sono resistenti e puoi usarle per la copertura di paglia e
come materiale per tessere. La base delle foglie ricorda un panno
ruvido che puoi usare per strofinare e pulire.
ERBA DA FUOCO
Epilobio angustifolium
DESCRIZIONE: Questa pianta cresce fino a 1,8 metri di altezza.

Ha fiori grandi, vistosi, rosa e foglie lanceolate. Il suo parente,
l'erba nana (Epilobium latifolium), cresce da 30 a 60 centimetri di
altezza.
182
HABITAT E DISTRIBUZIONE: L'erba alta si trova nei boschi aperti,

sui pendii delle colline, sulle rive dei torrenti e vicino alle coste marine
nelle regioni artiche. È particolarmente abbondante nelle aree bruciate.
L'erba nana si trova lungo ruscelli, banchi di sabbia e sponde dei laghi
e sui pendii alpini e artici.
PARTI COMMESTIBILI: Le foglie, gli steli e i fiori sono commestibili in

primavera ma diventano duri in estate. Puoi aprire i gambi delle
vecchie piante e mangiare il midollo crudo.
PER CORTESIA DI A. BARRA
BALCONE
Specie Celtis
DESCRIZIONE: Gli alberi di bagolaro hanno una corteccia liscia e grigia che
spesso presenta verruche o creste da sughero. L'albero può raggiungere i 39
metri di altezza. Gli alberi di bagolaro hanno foglie a punta lunga che crescono
su due file. Questo albero porta bacche piccole e rotonde che possono essere
183
mangiati quando sono maturi e cadono dall'albero. Il legno del

bagolaro è giallastro.
HABITAT E DISTRIBUZIONE: Questa pianta è molto diffusa negli

Stati Uniti, soprattutto all'interno e vicino agli stagni.
PARTI COMMESTIBILI: Le sue bacche sono commestibili quando sono mature

e cadono dall'albero.
GINEPRO
specie Juniperus
DESCRIZIONE: I ginepri, a volte chiamati cedri, sono alberi o

arbusti con foglie molto piccole, simili a squame, fittamente
ammucchiate attorno ai rami. Ogni foglia è lunga meno di 1,2
centimetri. Tutte le specie hanno un aroma distinto che ricorda il
famoso cedro. I coni a bacca sono generalmente blu e ricoperti
da una cera biancastra.
HABITAT E DISTRIBUZIONE: Cerca i ginepri in aree aperte,

asciutte e soleggiate in tutto il Nord America e
184
Europa settentrionale. Alcune specie si trovano nell'Europa sud-orientale, in

tutta l'Asia fino al Giappone e nelle montagne del Nord Africa.
PARTI COMMESTIBILI: Le bacche e i ramoscelli sono commestibili. Mangia le

bacche crude o tosta i semi da usare come sostituto del caffè. Usa le bacche
essiccate e tritate come condimento per la carne. Raccogli i giovani ramoscelli
per fare un tè.
ATTENZIONE
Molte piante possono essere chiamate cedri ma non sono imparentate con i
ginepri e possono essere dannose. Cerca sempre le strutture simili a bacche,
le foglie aghiformi e la linfa resinosa e profumata per assicurarti che la pianta
che hai sia un ginepro.
CALENDA DI PALUDE
Calta palustre
DESCRIZIONE: Questa pianta ha foglie tondeggianti di colore verde scuro che

scaturiscono da un corto stelo. Ha fiori giallo brillante.
185
HABITAT E DISTRIBUZIONE: Questa pianta si trova in paludi, laghi e torrenti a

lento movimento. È abbondante nelle regioni artiche e subartiche e in gran parte
della regione orientale degli Stati Uniti settentrionali.
PARTI COMMESTIBILI: tutte le parti sono commestibili se bollite.
ATTENZIONE
Come con tutte le piante acquatiche, non mangiare questa pianta cruda. Le
piante d'acqua cruda possono trasportare organismi pericolosi che vengono
rimossi solo dalla cottura.
ORTICA
specie Urtica e Laportea
DESCRIZIONE: Queste piante crescono per diversi metri di altezza. Hanno fiori
piccoli e poco appariscenti. Setole fini simili a peli coprono gli steli, i gambi delle
foglie e la parte inferiore delle foglie. Le setole provocano una sensazione
pungente quando toccano la pelle.
186
HABITAT E DISTRIBUZIONE: Le ortiche prediligono le zone umide lungo

i torrenti o ai margini dei boschi. Si trovano in tutto il Nord America, Centro
America, Caraibi e Nord Europa.
PARTI COMMESTIBILI: I giovani germogli e le foglie sono commestibili.

Far bollire la pianta per 10-15 minuti distrugge l'elemento urticante delle
setole. Questa pianta è molto nutriente.
ALTRI USI: Gli steli maturi hanno uno strato fibroso che può essere
suddiviso in singole fibre e utilizzato per tessere spago o spago.
QUERCIA
specie Quercus
DESCRIZIONE: Le querce hanno foglie alterne e frutti di ghianda. Esistono

due gruppi principali di querce: rosse e bianche. Il gruppo della quercia
rossa ha foglie con setole e corteccia liscia nella parte superiore dell'albero.
Le ghiande di quercia rossa impiegano 2 anni per maturare.
Il gruppo della quercia bianca ha foglie prive di setole e una corteccia
ruvida nella parte superiore dell'albero. Le ghiande di quercia bianca
maturano in 1 anno.
187
HABITAT E DISTRIBUZIONE: Le querce si trovano in molti habitat in tutto il

Nord America, Centro America e parti dell'Europa e dell'Asia.
PARTI EDIBILI: Tutte le parti sono commestibili, ma spesso contengono grandi

quantità di sostanze amare. Le ghiande di quercia bianca di solito hanno un
sapore migliore delle ghiande di quercia rossa. Raccogliere e sgusciare le
ghiande. Immergere le ghiande di quercia rossa in acqua per 1 o 2 giorni per
rimuovere la sostanza amara. Puoi accelerare questo processo mettendo cenere
di legno nell'acqua in cui immergi le ghiande.
Lessare le ghiande o macinarle in farina e utilizzare la farina per la cottura. Puoi
usare le ghiande che hai cotto fino a quando non sono molto scure come
sostituto del caffè.
ATTENZIONE
L'acido tannico conferisce alle ghiande il loro sapore amaro. Mangiare una
quantità eccessiva di ghiande ad alto contenuto di acido tannico può portare a
insufficienza renale. Prima di mangiare le ghiande, elimina questa sostanza chimica.
ALTRI USI: Il legno di quercia è ottimo per costruire o bruciare. Le piccole

querce possono essere spaccate e tagliate in strisce lunghe e sottili (da 3 a 6
millimetri di spessore e 1,2 centimetri di larghezza) utilizzate per tessere stuoie,
cesti o strutture per pacchi, slitte, mobili, ecc. La corteccia di quercia imbevuta
di acqua produce una soluzione abbronzante utilizzata per preservare la pelle.
188
PALMA PALMETTO
Sabal Palmetto
DESCRIZIONE: La palma palmetto è un albero alto, non

ramificato, con basi fogliari persistenti su gran parte del tronco.
Le foglie sono grandi, semplici e palmate lobate. I suoi frutti sono
blu scuro o neri con un seme duro.
HABITAT E DISTRIBUZIONE: La palma palmetto si trova in tutte

le regioni costiere degli Stati Uniti sudorientali.
PARTI COMMESTIBILI: I frutti sono commestibili crudi. I semi

duri possono essere macinati in farina. Il cuore del palmo è nutriente
189
fonte di cibo in qualsiasi momento. Tagliare la cima dell'albero per ottenere

il cuore di palma.
Portulaca
Portulaca oleracea
DESCRIZIONE: Questa pianta cresce vicino al suolo. Raramente

è alto più di pochi centimetri. I suoi steli e foglie sono carnosi e
spesso sfumati di rosso. Ha foglie a forma di pagaia, lunghe 2,5
centimetri o meno, raggruppate all'estremità degli steli. I suoi
fiori sono gialli o rosa. I suoi semi sono minuscoli e neri.
HABITAT E DISTRIBUZIONE: Cresce in pieno sole nei campi

coltivati, ai margini dei campi e in altre aree erbacee in tutto il
mondo.
190
PARTI COMMESTIBILI: tutte le parti sono commestibili. Lavate e lessate le

piante per una gustosa verdura o mangiatele crude. Usa i semi come
sostituto della farina o mangiali crudi.
CANNA
Phragmites australis
DESCRIZIONE: Questa erba alta e grossolana cresce fino a 3,5 metri di

altezza e ha foglie grigio-verdi larghe circa 4 centimetri. Ha grandi masse di
rami di fiori marroni all'inizio dell'estate.
Raramente producono grano e diventano soffici masse grigie a fine stagione.
HABITAT E DISTRIBUZIONE: Cerca la canna in qualsiasi area aperta e

umida, in particolare quella che è stata disturbata dal dragaggio. La canna
si trova in tutte le regioni temperate dell'emisfero settentrionale e meridionale.
PARTI COMMESTIBILI: Tutte le parti della pianta sono commestibili crude

o cotte in qualsiasi stagione. Raccogli gli steli mentre emergono
191
il terreno e farle bollire. Puoi anche raccoglierli appena prima

che producano fiori, quindi asciugarli e sbatterli in farina. Puoi
anche scavare e far bollire i gambi sotterranei, ma sono spesso
duri. I semi sono commestibili crudi o bolliti, ma si trovano
raramente.
SORGO
Specie di sorgo
DESCRIZIONE: Esistono molti tipi diversi di sorgo, che portano

tutti i grani nelle teste nella parte superiore delle piante. I grani
sono marroni, bianchi, rossi o neri. Il sorgo è la principale coltura
alimentare in molte parti del mondo.
192
HABITAT E DISTRIBUZIONE: Il sorgo si trova in tutto il mondo, di

solito nei climi più caldi. Tutte le specie si trovano in zone aperte e
soleggiate.
PARTI EDIBILI: I chicchi sono commestibili in qualsiasi fase di

sviluppo. Da giovani, i chicchi sono lattiginosi e commestibili crudi.
Lessate i chicchi più vecchi. Il sorgo è un alimento nutriente.
ALTRI USI: Utilizzare i gambi del sorgo alto come materiale da

costruzione.
NINFEA
Ninfea odorata
DESCRIZIONE: Queste piante hanno grandi foglie triangolari che

galleggiano sulla superficie dell'acqua, fiori grandi e profumati
generalmente bianchi o rossi e rizomi spessi e carnosi che
crescono nel fango.
HABITAT E DISTRIBUZIONE: Le ninfee si trovano in gran parte

delle regioni temperate e subtropicali.
193
PARTI COMMESTIBILI: I fiori, i semi e i rizomi sono commestibili

crudi o cotti. Per preparare i rizomi da mangiare, togliere la scorza di
sughero. Mangiare crudo, o affettare sottilmente, lasciare asciugare e
poi macinare in farina. Asciugare, seccare e macinare i semi in farina.
ALTRI USI: Utilizzare il liquido risultante dalla bollitura della radice

addensata in acqua come medicinale per la diarrea e come gargarismo
per il mal di gola.
194

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Stampa ISBN: 978-1-62914-733-8

Ebook ISBN: 978-1-62914-864-9

Stampato negli Stati Uniti d'America

CAPITOLO 1: La sopravvivenza è una notte non pianificata nel

CAPITOLO 2: Ricerca e salvataggio

CAPITOLO 3: Suggerimenti di base per la sopravvivenza

CAPITOLO 5: Nubi: premonitori del tempo

CAPITOLO 10: Rifugi di sopravvivenza

CAPITOLO 11: Kit di sopravvivenza

CAPITOLO 12: Piante commestibili/medicinali

LA SOPRAVVIVENZA È DI SOLITO UNA NOTTE NON PIANIFICATA

Ogni anno decine di appassionati di outdoor americani si trovano in

Il Nord America ha ancora un sacco di backcountry in cui è facile

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Grazie al suo addestramento di sopravvivenza, ha vissuto comodamente

COME USARE QUESTO PICCOLO LIBRO

1. Quando prendi questo libro per la prima volta, siediti e LEGGIlo.

2. Rileggi il capitolo intitolato “Kit di sopravvivenza” e fai un elenco degli

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5. Questo libro copre solo le abilità di primo soccorso più elementari.

7. Se ti trovi in una situazione persa o bloccata, fermati, siediti, pensa, mantieni la

Segui un corso di primo soccorso e mantieni la tua formazione aggiornata.

LA RICERCA MODERNA E IL SALVATAGGIO LAVORA PER TE

Se hai preso il tempo e le precauzioni per presentare un piano di viaggio a una

Molte persone scomparse rinunciano rapidamente alla speranza perché pensano

tu. Cercando di uscire, il panico e la corsa funzioneranno contro di te; e ci

ECCO COME FUNZIONA.

Quando viene consegnato un rapporto di scomparso all'aperto, la prima

Il direttore della ricerca stabilirà rapidamente "l'area di probabilità" e la

La protezione dell'area "ultima vista" impedisce alle persone ben

L'intervista con gli amici/familiari della persona scomparsa è la cosa

L'intervistatore cercherà informazioni dettagliate sulla persona

condizione, tratti della personalità, ecc. Tutte queste informazioni sono

Di solito i primi ricercatori a colpire il sentiero includono inseguitori con cani e

Allo stesso tempo, vengono inviate le vedette e le squadre di controllo stradale.

Le persone smarrite e bloccate non dovrebbero mai rinunciare alla speranza.

CONSIGLI DI SOPRAVVIVENZA DI BASE

"Se la speranza è là fuori, la speranza può farti passare."

—L'astronauta della NASA Jerry Linenger, che ha speso

mesi bloccati sulla Stazione Spaziale Russa

PRINCIPALI CONSIGLI DA RICORDARE

L'UNICA PERSONA SU CUI PUOI FINALMENTE CONTARE SEI TE STESSO.

Questo atteggiamento autosufficiente è di per sé potenziante.

LASCIARE SEMPRE DIETRO PROGRAMMI ED ORARI DETTAGLIATI CON UNA

PREPARATI PER LE SEI CONTINGENZE.

1. Perdersi. Non basta fare affidamento sul tuo buon senso

2. Oscurità. Con l'oscurità si passa dall'affidarsi principalmente alla vista

3. Essere bloccati. Ci sono innumerevoli contingenze in cui potresti

IN CASO DI PERSO, FERMARSI E FARE UNO STUDIO DELLA MAPPA.

si sono persi o disorientati in natura. Ricorda che le conseguenze del panico

VALUTA LA TUA SITUAZIONE IL PIÙ OBIETTIVO CHE PUOI.