Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
I funghi essendo eterotrofi non sono in grado di prodursi autonomamente la sostanza organica
(glucosio), e quindi sono costretti a trovarla più o meno a scapito di altri organismi viventi.
Vi sono 3 meccanismi per i funghi di ricavarsi sostanza organica:
1. PARASSITISMO i funghi parassiti vanno a colonizzare e si insinuano in un organismo ospite,
lo parassitano.
2. SAPROFISTISMO i funghi saprofiti vanno ad ospitare organismi morti e ne causano la
decomposizione e la marcescenza, ricavando così sostanza organica.
3.SIMBIOSI O MICORRIZA sono due sistemi in cui il fungo entra in contatto con un organismo
vegetale o radici di una piante, e vi è uno scambio equo tra il fungo e l’organismo vegetale, il
fungo ottiene sostanza organica ed in cambio cede grazie alla sua struttura, un ambiente umido
favorevole all’organismo vegetale.
Il fungo quindi è un intreccio di ife fungine, cioè di cellule allungate; gambo e cappello
prendono il nome di corpo fruttifero del fungo mentre sottoterra abbiamo il MICELIO che si
sviluppa a partire da una spora soltanto e che consente al fungo di assorbire acqua e Sali
minerali dal terreno stesso. Il corpo fruttifero si sviluppa in seguito all’accrescimento del corpo
vegetativo (tallo) del fungo; è proprio sul corpo fruttifero che sono presenti gli SPORANGI i quali
contengono le spore che si originano in seguito ad un evento meiotico.
RIPRODUZIONE
CLASSIFICAZIONE
Secondo la classificazione scientifica (basata sul tipo di spore sessuali) vi sono quattro divisioni:
1. Chytridiomycota (oospore)
• Funghi semplici, unicellulari
• In gran parte acquatici, parassiti o saprofiti
• Producono spore dotate di mobilità per la presenza di un flagello
• Degradano macromolecole organiche
2.Zygomycota (zygospore)
Gli zigomiceti possiedono miceli molto sviluppati, di solito non settati e plurinucleati. In alcune
forme sono presenti pareti trasversali.
• Funghi più evoluti
• Miceli molto sviluppati
• Ife cenocitiche
Ascomycota (ascospore)
Producono spore in uno sporangio detto asco (dal greco = "sacco", "otre"). Include circa il 75%
di tutte le specie di funghi. Vi appartengono gran parte dei funghi che si associano ad alghe
eucariote o a cianobatteri per formare i licheni. Le specie più conosciute di Ascomycota sono i
tartufi e i lieviti.
• importanti decompositori di materiali organici come foglie morte, ramoscelli, alberi caduti,
ecc.
• trasformano la cellulosa o la lignina
• forniscono cibo per molti animali: insetti e le lumache, roditori e mammiferi più grandi
• Intrattengono numerose relazioni simbiotiche con altri organismi
Es di Acomyceti di interessa farmaceutico ;
Claviceps purpurea attacca il frumento o la segale (segale cornuta) e produce alcaloidi,
causando l'ergotismo se consumata. I sintomi comprendono allucinazioni, crampi allo stomaco
e una sensazione di bruciore agli arti ("Fuoco di S. Antonio").
Basidiomycota (basidiospore)
Costituiscono i “funghi” come li intende il linguaggio comune, i funghi col “cappello”,
commestibili e non. Classici funghi con i corpi fruttiferi che incontriamo normalmente nei
boschi: boleti, amanite, ecc. Costituiscono il gruppo di funghi più evoluti e comprendono circa
quindicimila specie, suddivise in cinquecento generi.