Sei sulla pagina 1di 4

Test di Fondamenti di Antropologia della Musica ed Etnomusicologia

docente prof.ssa Miriam Scotto di Santolo A.A. 2020/2021

1. Quali sono i principali esponenti della Scuola antropologica francese?

□ È.Durkheim,L.Lévy-Bruhl,M.Mauss, A.van Gennep

□ J.J.Rousseau,J.Piaget,M.Mauss

□ J.Piaget,È.Durkheim,M.Mauss

2. Si afferma prima laTeoria del'Evoluzionismo o quella del Diffusionismo?


□ Prima la teoria di C.Darwin

□ Prima la teoria di W.H.Rivers

□ Si affermano contemporaneamente in paesi diversi.

3. La Sociologia incontra l'Antropologia: in quali pensatori?


□ F.Boas,M.Mead,G.Bateson,A.Van Gennep

□ È.Durkheim,M.Mauss,J.Piaget

□ È.Durkheim,L.Lévy-Bruhl,M.Mauss,A.van Gennep

4. È.Durkheim fu il capostipite di quale indirizzo dell'Antropologia?


□ Fu un sociologo e Non un antropologo

□ Antropologia della Religione

□ Etno-sociologia

5. Differenza tra Musicologia comparata,Etnomusicologia e Antropologiadella musica.

□ Sono tre fasi, in ordine cronologico, dello sviluppo degli studi sulleculture musicali
'altre'

1
□ Sono tre definizioni che indicano gli studi sulle musiche tradizionali non occidentali, in
Germania, in Francia e negli USA

□ La Musicologia comparata studia le culture musicali a trasmissione orale paragonate alla


cultura occidentale colta a trasmissione scritta; l'Etnomusicologia studia le culture musicali
primitive; l'Antropologia musicale studia i comportamenti umani nel 'far musica'.

6. Rapporto fra Antropologia culturale e Antropologia della Musica.


□ È nata prima l'Antropologia culturale e poi l'Antropologia della Musica

□ L'Antropologia culturarale,con gli studi di F.Boas si è evoluta, grazieai suoi allievi, in


Antropologia della Musica

□ Rapporti di convergenza di metodi dovuti allo sviluppo delle discipline antropologiche in


senso nomotetico e ai contesti socio-culturali determinatisi nel secondo dopoguerra.

7. Il concetto di sistema musicale.


□ Il sistema musicale riguarda le regole e le relazioni che connotano un determinato
linguaggio musicale

□ Il sistema musicale è l'insieme delle musiche di una determinatatradizione musicale

□ Il sistema musicale è l'oggetto di indagine principale


dell'Etnomusicologia.

8. Cosa si intende con la nozione di CULTURA MUSICALE?


□ Con "Cultura musicale" si intendono le relazioni, le funzioni e i tratti che permettono di
riconoscere un determinato sistema musicale come proprio di una determinata cultura.

□ Con "Cultura musicale" si intende il livello di complessità struturale diuna tradizione


musicale: si distinguono società a livello di complessità elementare (semplice trasmissione
orale) e a livello di complessità elevata (colte a trasmissione scritta)

□ Con " Cultura musicale" si intende il complesso delle regole e delle


consuetudini che regolano l'espressione artistico-musicale (Musica)in una società evoluta
che vanta una trasmissione scritta dei proprisaperi.

9. Cosè la polimodalità in Bartòk?


□ La polimodalità in Bartòk è l'utilizzo della scala pentatonica, vista la sua natura simmetrica,
in funzione di nucleo unificatore di più scale modali

□ In Bartòk la polimodalità è quella caratteristica propria di molte musiche popolari in cui il


sistema modale si sovrappone a stilemi tonali senza soluzione di continuità

□ La polimodalità è sinonimo di polimetria ed è quel tipo di procedimento compositivo in


2
cui ritmi e intervalli si alternano e sovrappongono con il risultato di una grande varietà e
d'imprevedibilità strutturale: tipica delle composizioni di Bartòk.

10. Differenza tra cultura folklorica e cultura primitiva?


□ La cultura primitiva è custodita, per tradizione orale,dalla cultura folklorica:la
differenza è,quindi,cronologica

□ Cultura primitiva (società a struttura semplice) è una cultura 'altra' rispetto


alla cultura euro-bianca occidentale. La cultura folklorica è lacultura delle fasce agro-
pastorali e artigiano-paesane presenti all'nterno del contesto euro-bianco occidentale.

□ La cultura folklorica è la cultura popolare precedente la fase di affermazione delle


borghesie cittadine.

11. Che differenza c'è tra le Rapsodie ungheresi di Liszt, le danze ungheresi di
Brahms e le Danze rumene di Bartok?

□ Le Rapsodie ungheresi di Liszt e le danze ungheresi di Brahms sono musica strumentale


assimilabile al repertorio flolkloristico più che a quello folklorico, ad uno stile
“urbanizzato” e pseudo-ungherese, mentre le Danze rumene di Bartok derivano da
raccolte e registrazioni sul campo che rispettano i costumi della comunità e della regione
di origine, senza alcuna manipolazione accademica
□ Le Rapsodie ungheresi di Liszt e le Danze ungheresi di Brahms sono precedenti,
cronologicamente, alle Danze rumene di Bartok.

□ La differenza tra le Rapsodie ungheresi di Liszt, le Danze ungheresidi Brahms e le Danze


rumene di Bartok è nel trattamento del materiale folklorico che, in Liszt e Brahms è
accademico, mentre in Bartok è rispettoso degli stilemi propri della tradizione contadina.

12. Differenza fra Etnomusicologia e Antropologia della Musica


□ L'Etnomusicologia studia le musiche 'altre'; l'Antropologia dellaMusica studia i
comportamenti musicali dell'uomo

□ L'Etnomusicologia si occupa di raccogliere,studiare e analizzare grazie a documenti sonori,


le testimonianze dele culture musicali extra europee e folkloriche; l'Antropologia della
musica si avvale dell'utilizzo incrociato del metodo della ricerca sul campo e dell'analisiin
laboratorio per esaminare il comportamento musicale dell'uomo nelle varie occasioni
sociali e nelle diverse culture studiate.

□ L'Etnomusicologia oscilla tra approccio etico ed approccio emico: l'Antropologia della


musica è definitivamente orientata verso l'approccio emico nello studio del comportamento
musicale dell'uomo.

13. Differenza tra approccio emico ed approccio etico in antropologia della musica
□ L’approccio emico ha il proposito di individuare nelle culture studiatele specifiche etno-
teorie della Musica: ciò viene ricercato situandosi all'interno della cultura osservata e

3
tentando di ricostruire un sistema astratto in cui siano considerati solo i fatti pertinenti a
quella cultura. L'approccio etico analizza i fenomeni musicali da un punto di vista fisico
ed esterno

□ Il termine emico si riferisce al punto di vista degli attori sociali,alle lorousanze e costumi e
ai loro valori. Etico si riferisce invece alla rappresentazione dei medesimi fenomeni ad
opera del ricercatore occidentale
□ L'approccio emico descrive le condotte musicali a partire da categorie della cultura
studiata nonostante le consideri non scientifiche; l'approccio etico ricerca la moralità
della visione delmondo della cultura studiata.

14. Le fasi del metodo scientifico secondo Merriam.


□ Il metodo scientifico di Merriam è tratto dal metodo transdisciplinare di E.Morin; le sue
fasi sono:
1) analisi degli effetti di un fenomeno musicale;
2) disamina delle possibili origini del fenomeno stesso;
3) conclusioni sui rapporti trasversali tra le tradizioni musicali contigue a livello spaziale

□ Il metodo di analisi in laboratorio e la ricerca sul campo devonoessere mutuati


dall'Antropologia culturale ma devono integrarsi tramite:
1) formulazione di ipotesi;
2) controllo e valutazione obiettiva dei dati raccolti;
3) raggruppamento dei risultati;
4) generalizzazioni definitive sul comportamento musicale

□ A.P.Merriam non propone un approccio scientifico allo studio deifenomeni musicali


ma un approccio comportamentista.

15. Quando e dove nasce il CNSMP?


□ Il Centro Nazionale Studi di Musica Popolare (CNSMP) nasce nel 1948 come primo
archivio sonoro italiano. Nasce a Roma ed è frutto della collaborazione tra Diego
Carpitella e Alan Lomax

□ Il Centro Nazionale Studi di Musica Popolare (CNSMP) nasce nel 1948 come primo
archivio sonoro italiano. Nasce a Roma comefrutto della collaborazione dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia con la RAI

□ Il Centro Nazionale Studi di Musica Popolare (CNSMP) nascenel1948 come primo


archivio sonoro italiano. Nasce a Romaed è frutto della collaborazione tra Ernesto De
Martino e DiegoCarpitella.

Potrebbero piacerti anche