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15.

ELEMENTI DI CHIMICA
ORGANICA
(II PARTE)
ü Nomenclatura, proprietà e preparazione
delle principali classi di composti non
idrocarburici
ü Reazioni in chimica organica
GRUPPO FUNZIONALE

E’ UN SIGOLO ATOMO O UN GRUPPO DI ATOMO UNITO


ALLA CATENA O ALL’ANELLO DI UNA MOLECOLA
ORGANICA E CHE CONFERISCE ALLA MOLECOLA LE SUE
PROPRIETA’ CARATTERISTICHE

Passeremo in rassegna le principali famiglie dei composti


organici non idrocarburici
COMPOSTI ORGANICI NON
IDROCARBURICI
(classificazione per gruppi funzionali)

I COMPOSTI ORGANICI NON IDROCARBURICI POSSONO ESSERE


CLASSIFICATI IN FAMIGLIE PER GRUPPI FUNZIONALI
Nome della Alogeno derivati alcoli eteri ammine
famiglia

Gruppo R-X R-OH R-O-R1 R-NH2


funzionale Con X= F, Cl, Br, I R1RN-H
(R-X) RR1NR2

Esempio CH3Cl CH3CH2-OH CH3-O-CH3 CH3NH2


(nome) (clorometano, (etanolo, (etere dimetilico) (metilammina)
cloruro di metile Alcol etilico)
Nome aldeidi chetoni acidi esteri ammidi
della
famiglia

Gruppo R-COH R-CO-R1 R-CO-OH R-CO-O-R1 R-CO-NHR1


funzionale
(R-X)
Esempio CH3-COH CH3-CO-CH3 CH3CO-OH CH3CO-O-CH3 CH3CO-NH2
(nome) (etanale, (propanone, (acido etanoico (etanoato di metile, (etanammide,
Aldeice acetica) Acetone) Acido acetico) Acetato di metile) Acetammide)
ALOGENO DERIVATI
Alogenuri alchilici e arilici
Gruppo funzionale : R=X Nomenclatura
nome dell’alogeno+nome dell’idrocarburo corrispondente
Con X =alogeno (Cl, Br, I) oppure nome dell’alogeno-uro di nome del sostituente
alchilico o arilico

clorometano
cloruro di metile

Composti organici contenenti un alogeno, si chiamano:


Alogenuri alchilici, quando un alogeno sostituisce un idrogeno di
un idrocarburo alifatico
Alogenuri arilici, quando un alogeno sostituisce un idrogeno di un
idrocarburo aromatico
Alcuni esempi di alogeno derivati

Nome formula Usi


Triclorometano CHCl3 Solvente organico
polare
(cloroformio)

1,2-dicloroetano C2H4Cl2 Intermedio nella


sintesi del cloruro di
(cloruro di etilene) vinile

Cloroetene (cloruro di CH2=CHCl monomero nella


produzione del
vinile) polimero PVC
(polivinilcloruro)

Clorobenzene C6H5Cl Solvente


(fenilcloruro)

1,2-diclorobenzene C6H4Cl2 Solvente, insetticida


ALCOLI E FENOLI
Gruppo funzionale: OSSIDRILE R-O-H
Metanolo CH3OH Nomenclatura SUFFISSO OLO
Alcol metilico

Composti organici contenenti l’ossidrile, si chiamano:


Alcol, quando l’ossidrile sostituisce un idrogeno di un idrocarburo
alifatico
Fenolo, quando l’ossidrile sostituisce un idrogeno di un
idrocarburo aromatico

Gli alcoli possono essere primari, secondari o terziari


DIOLI (glicoli), molecole con due gruppi ossidrilici
POLIOLI, molecole con più di due gruppi ossidrilici
Proprietà
ü Le proprietà degli alcoli sono influenzate dalla presenza del
legame idrogeno, perciò gli alcoli a basso peso
molecolare sono solubili in acqua mentre gli alcoli ad alto
peso molecolare sono insolubili in acqua
ü I fenoli sono più acidi degli alcoli
ü Sono acidi molto deboli e la deprotonazione dell’alcol
avviene solo da metalli come il sodio e si forma l’alcossido:
Preparazione e usi
ü Per idratazione degli alcheni

ü Per idrolisi degli alogenuri alchilici

Metanolo È l’alcol prodotto in maggior quantità ed


è tossico e solubile in acqua
È usato come solvente,
come reagente chimico,
come carburante
ü alcol dei cereali, solubile in acqua

CH3CH2OH Etanolo ü Si ottiene per fermentazione


enzimatica dalla canna da zucchero,
orzo, uva (materie prime contenenti
zuccheri naturali)
ü Si ottiene per idratazione dell’etilene
ü è usato nelle bevande alcoliche
ü come solvente polare
ü come carburante
ü Acido debole Ka=10-10
Fenolo
ü È usato per produrre polimeri
(plastiche e fibre), e medicinali
ü È solubile in acqua
glicole etilenico
HO-CH2CH2-OH ü È usato come anticongelante
1,2-etandiolo
(diolo) e refrigerante

Glicerolo o glicerina ü È viscoso e solubile in acqua


1,2,3-propantriolo
ü È un sottoprodotto della
1,2,3-triidrossipronano
(poliolo) produzione dei saponi (si
ricava dagli oli e dai grassi)
ü È usato come idratante in
creme e lozioni, come
additivo alimentare
ETERI
Gruppo funzionale: ossigeno legato R-O-R’
a due gruppi organici R e R’
CH3OCH3 Nomenclatura: nome del sostituente
Dimetiletere R ed R’ + ETERE

ü Il gruppo legato all’ossigeno può essere un gruppo


alchilico o arilico.
ü Gli eteri possono anche essere ciclici
ü Sono chimicamente poco reattivi
ü È gassoso ed è usato come
Dimetiletere
propellente delle bombolette

Dietiletere ü È usato come anestetico

ü È stato usato per aumentare


Metil t-butiletere
MTBE il n° di ottano nelle benzine

Ossido di etilene ü È usato per produrre polimeri


(etere ciclico) ü Per produrre il glicole etilenico

Ossido di propilene
(etere ciclico) ü È usato per produrre polimeri
AMMINE
Gruppo funzionale: l’azoto
dell’ammoniaca con almeno un H
sostituito ad un gruppo organico
Nomenclatura: nome del sostituente/i + AMMINA

Le ammine possono essere:


ü Ammine primarie CH3NH2 Metilammina

ü Ammine secondarie NH(CH3)2 dimetilammina

ü Ammine terziarie N(CH3)3 trimetilammina


Proprietà
ü Sono basi deboli come l’ammoniaca
ü Le alchilammine sono in genere basi più forti dell’ammoniaca
ü Le arilammine sono in genere basi più deboli dell’ammoniaca
ü Hanno un persistente odore «di pesce»

Metilammina Metilammonio

ü Molte ammine hanno attività biologica: cocaina, nicotina,


morfina, vitamina B6…
COMPOSTI CARBONILICI

ü Il carbonio del carbonile è ibridizzato sp2

Nome aldeidi chetoni acidi esteri ammidi


della
famiglia

Gruppo R-COH R-CO-R1 R-CO-OH R-CO-O-R1 R-CO-NHR1


funzionale
(R-X)
Esempio CH3-COH CH3-CO-CH3 CH3CO-OH CH3CO-O-CH3 CH3CO-NH2
(nome) (etanale, (propanone, (acido etanoico (etanoato di metile, (etanammide,
Aldeide acetica) Acetone) Acido acetico) Acetato di metile) Acetammide)
ALDEIDI E CHETONI
Gruppo funzionale: carbonile, con il carbonio del
carbonile legato a un R e un idrogeno (aldeide) o
due gruppi R e R’ (chetone)

ALDEIDE CHETONE
Nomenclatura: nome Nomenclatura: nome
dell’idrocarburo+suffisso-ALE dell’idrocarburo+suffisso-ONE
Metanale Propanone
(formaldeide) (dimetilchetone,
Etanale acetone)
(acetaldeide) butanone
(etil-metilchetone)
Preparazione e usi
ü per ossidazione di un alcol primario, si ottiene un’aldeide

ü Per ossidazione di un alcol secondario, si ottiene un chetone

Alcuni aldeidi e chetoni sono usati come aromi


Aldeidi e chetoni sono molto diffusi in natura (la benzaldeide
nelle mandorle, canfora nell’albero della canfora)
In generale le aldeidi sono più reattive dei chetoni
ACIDI CARBOSSILICI
Gruppo funzionale: carbossile

CH3COOH Nomenclatura: acido + nome


Acido etanoico dell’idrocarburo
(acido acetico) corrispondente+suffisso-OICO

ü Sono acidi deboli


ü Sono molto diffusi in natura (acido ossalico, acido citrico,
acido lattico)
Preparazione e usi
ü Per ossidazione di un alcol primario o di un’aldeide

In ambiente basico si forma l’anione


carbossilato (si sostituisce –oico con –ato)

Alcuni acido hanno odore pungente


Sono usati come reagenti in chimica organica per
preparare altri composti
ESTERI
Gruppo funzionale: estere

Nomenclatura: nome del carbossilato


di nome del gruppo organico R’

ü Si ottengono con una reazione di esterificazione di un acido


carbossilico e un alcol:

Acido acetico metanolo Acetato di metile

ü Di solito hanno odori molto piacevoli


ü Sono usati nei profumi e per preparare gli aromi alimentari
AMMIDI
Gruppo funzionale: gruppo ammidico

Nomenclatura: nome
dell’idrocarburo
corrispondente+suffisso-AMMIDE
Per sostituzione del gruppo ossidrilico dell’acido
carbossilico con un un gruppo-NH2

ü Se un idrogeno di NH2 viene sostituito con un gruppo R’ si


ottiene un ammide sostituita: -CO-NH- è detto legame
PEPOTIDICO ed è tipico delle proteine
REAZIONI IN CHIMICA ORGANICA
(alcuni concetti fondamentali)
I diversi tipi di reazioni organiche
üReazione di combustione
D
CH4(g) + 2O2(g) CO2(g) + 2H2O(g)

üReazione di sostituzione
R-X + Y R-Y + X
per esempio:
CH3CH2-Cl + OH- CH3CH2-OH + Cl-
cloroetano idrossido etanolo
üReazione di addizione
H Br

CH2 CH2 + HBr CH2 CH2


etene acido 1-bromoetano
bromidrico

üReazione di eliminazione
üReazione di isomerizzazione (trasposizione)

üReazione di condensazione o esterificazione


O O

R CH2OH + HOC R' R CH2 OC R' + H2O


alcool acido carbossilico estere
per esempio O
O

CH3OH + HOC CH3 CH3 OC CH3 + H2O


D
metanolo acido acetico acetato di metile
(estere)
SOSTITUZIONE NUCLEOFILA
NUCLEOFILO (OH-), è una specie, ricca di elettroni, che ha
affinità con i siti a bassa densità elettronica di una molecola.
Il nucleofilo mette a disposizione una coppia di elettroni per
formare un legame con il substrato.

ELETTROFILO o substrato (CH3Cl), è una specie che viene


attaccata dal nucleofilo e accetta la coppia di elettroni del
nucleofilo. Contiene atomi elettrondeficienti .

GRUPPO USCENTE (Cl-), è la parte (atomo o gruppo di atomi)


del substrato che viene espulsa dal nucleofilo. E’ legato
all’atomo elttrondeficiente.
ü Consideriamo molecole in cui il gruppo uscente è legato
ad un atomo C sp3

ü Il carbonio attaccato dal nucleofilo si indica con a

ü Il nucleofilo può essere neutro o carico negativamente, con


una coppia di elettroni non condivisi.

ü Sia il nucleofilo che il gruppo uscente sono basi di lewis

ü La reazione di sostituzione nucleofila avviene se il gruppo


uscente è una base di Lewis più debole del nucleofilo

ü La reazione di sostituzione nucleofila può avvenire con un


meccanismo SN2 oppure SN1
Meccanismo SN2
Consideriamo una reazione modello:

ü velocità = k [OH-] [CH3Cl]

ü Lo stadio elementare del meccanismo di reazione è


bimolecolare: il nucleofilo si avvicina a C in a (si inizia a
formare il nuovo legame) e contemporaneamente il
gruppo uscente si allontana

ü È uno stadio CONCERTATO


Meccanismo SN1
Consideriamo una reazione modello:

ü velocità = k [(CH3)3Br]

ü Lo stadio elementare del meccanismo di reazione è


unimolecolare: il substrato ionizza formando un carbocatione
ELIMINAZIONE

ü Consideriamo sempre un alogenoalcano

ü Un alogenoalcano può dare anche una reazione di


eliminazione
Meccanismo E1
Consideriamo una reazione modello:
ü velocità = k [(CH3)3CBr]

ü Lo stadio elementare del meccanismo di eliminazione è


unimolecolare: il substrato ionizza formando il carbocatione

ü Nel 2° stadio il metanolo agisce come BASE e non come nucleofilo

ü Nella scelta tra la sostituzione e l’eliminazione è fondamentale il


ruolo giocato dal donatore della coppia di elettroni
Meccanismo E2
Consideriamo una reazione modello:

ü velocità = k [(CH3)3CBr] [CH3O-]

ü C’è una prefernza (selettività) verso la formazione di un doppio legame


interno
ADDIZIONE (agli alcheni)

ü Il legame p del doppio legame agisce da base di


Lewis o da nucleofilo

Idrogenazione (addizione di idrogeno)


Addizione di acidi alogenidrici (HX)
Idratazione (addizione di H2O)
Alogenazione (addizione di alogeni X2)
SOSTITUZIONE ELETTROFILA AROMATICA

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