fatto incasa
65 RICETTE
per RISCOPRIRE
il PIACERE di MANGIARLO
TANTE
CALDO e PROFUMATO
SPECIALITÀ
REGIONALI
NTI GLUTEN
A
FR
I
VAR
EE
Il pane
per CELIACI
o intolleranti
al glutine
Il SEGRETO
è nel
Provate
LIEVITO per voi
Crackers Pan brioches Pan carrè Piadina
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Sommario
✦ IL PANE: ANTICO COME L’UOMO PANE AL CIOCCOLATO 72
INTRODUZIONE 4 PANE CON PROVOLA
IL SEGRETO È NEL LIEVITO 6 E PROSCIUTTO 73
LA FORZA DELLE FARINE CORONA ALLE OLIVE 74
GLUTEN FREE 7 CIABATTE AL TALEGGIO 76
PANINI AL SALAME PICCANTE 77
CORNETTI FERRARESI 42 PANE AI FICHI, UVETTA, PERE E MELE 78
MICHETTA MILANESE 43 NODI DI PANE PEPERONI
PIADA ROMAGNOLA 44 E ZAFFERANO 79
BREZEL TRENTINO 46 TARTARUGHE CON ZUCCHINE 80
TRECCE ROSSE AL PAPAVERO 82
PANE CON FUNGHI PORCINI 84
✦ I CLASSICI DI CASA 9
PANE COMUNE 10
PANE AL LATTE 12
PANE BIANCO 13
PANE INTEGRALE 14
PANE DI SEGALE 16
PAN PAILASSE 17
PANE RUSTICO ALL’OLIO 18
CIABATTA 20
PANE DEI PELLEGRINI 21
PAN CARRÉ 22
PANINI ALLE SPEZIE 24
TARTARUGHE SEMINTEGRALI 25
PANE ARABO 26 ✦ PANE...
PAN BRIOCHE 28 AMORE E FANTASIA 47
CRACKER 29 DELIZIE ALLE VERDURE 48 ✦ GLUTEN FREE 85
BAGUETTE 30 CIAMBELLINE ALLE NOCI 49 PANE ALLE SPEZIE 86
LINGUE ALLE ERBE FINI 50 PANE AL MAIS 87
BOCCONCINI ALLE OLIVE 52 BROA O PANE DI POLENTA 88
PANE ALLE BARBABIETOLE 53 PANE ALLE PATATE 90
PANINI PROFUMATI PANE DI CASTAGNE 91
AL BASILICO 54 CHIOCCIOLE DI GRANO SARACENO 92
PANE ALL’UVA PASSA 56 PANINI AL SEMOLINO DI RISO 94
PANE CON FORMAGGIO 57 PANE ALL’AVENA 95
GIRELLE AL BURRO E PARMIGIANO 58 PANE GIALLO GOLOSO 96
PANINI AL BACON E PEPE NERO 59
✦ SPECIALITÀ REGIONALI 31 BOCCONCINI AL MUESLI 60
PANE CAFONE NAPOLETANO 32 PANE ALLE CAROTE 62
PANE PUGLIESE 34 PANE AL KAMUT 63
PANE TOSCANO 35 TRECCIA MIELE, NOCI E CANNELLA 64
CIRIOLA ROMANA 36 PAGNOTTE SFIZIOSE 66
PANE SICILIANO 38 PANE ALLA RICOTTA 68
PANE CARASAU 39 SCHIACCIATA AL ROSMARINO 69 QUESTA CARTA
RISPETTA
GRISSINO PIEMONTESE 40 PANINI ALLO SPECK 70 L’AMBIENTE
il Paleolitico e il Neolitico
(12.000-11.000 anni fa) quando
avvennero i primi tentativi di
coltivazione dei cereali
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Il segreto è nel lievito
D urante la lievitazione, il lievito
decompone l’amido della farina e
gli zuccheri e li trasforma in etanolo e
Più antico ma più difficile da reperire è il
“lievito naturale” o “pasta madre”: come
insegnano i panettieri, ci sono molti e dif-
Noi ne abbiamo scelto e testato uno
semplice che vi proponiamo. Vediamo,
allora, come preparare questo lievito
anidride carbonica. Con il calore l’a- ferenti modi per fare il lievito naturale e che, proprio per la sua natura, una volta
nidride carbonica aumenta di volume con diversi livelli di difficoltà: ciascuno ha maturato, dovremo usare subito, senza
e rimanendo intrappolata nella maglia il suo e se lo tiene ben segreto! conservarlo ulteriormente.
del glutine dell’impasto crea le bolle e
fa lievitare il pane.
Per cui la chiave per una bella alveolatura
nel pane fatto in casa sta tutta nell’impa-
sto e nel tipo di lievito usato (oltre che
nei tempi e modi di lievitazione)
La prima distinzione da fare è tra lieviti
naturali (lievito madre e di birra) e chi-
mici (bicarbonato o cremor tartaro). In
genere i lieviti chimici sono impiegati
nei dolci, mentre nella panificazione è
sempre consigliato usare lievito natura-
le (anche “secco” o liofilizzato)
Il lievito di birra - che useremo spesso
nelle ricette che seguono - è il residuo
della fermentazione della birra.
Si tratta di un fungo microscopico che si
trova anche sulla buccia di alcuni frut-
ti, ed è un ricostituente naturale che
rafforza la flora batterica e contiene
vitamine del gruppo B.
Per 1 Kg di pane
100 g di farina di tipo “00”
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50 ml di acqua oligominerale
1 cucchiaino di zucchero
3 4 Versiamo
in un
contenitore
stagno e
lasciamo
riposare in
luogo asciutto
ed ecco pronto
il tuo lievito
Versiamo l’acqua. Impastiamo con il cucchiaio per 5 minuti. naturale.
Gluten free
al glutine non può mangiare: pasta, pizza, dolci e biscot-
ti, in quanto realizzati con farine di grano (ma sono vietate
anche quelle di segale, avena, orzo, farro, spelta, kamut, tri-
ticale, sorgo).
Non è detto però che ci si debba privare totalmente di queste
dove siamo
rating
visibilitÁ
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■ CURIOSITÀ. Secondo un’analisi della Coldiretti oggi consumiamo appena 85 g di pane a testa
al giorno per persona; erano 180 g nel 2000, prima dell’euro; si registra però anche un “ritorno al passato”,
con oltre 16 milioni gli italiani che, almeno ogni tanto, preparano il pane in casa.
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Per 4 persone In una ciotola capiente stemperiamo lo Trascorso il tempo di lievitazione, trasfe-
zucchero e il lievito nel latte tiepido uti- riamo la pasta su una spianatoia, creiamo
200 g di latte intero lizzando una forchetta, una volta sciolti gli dei panini della forma che preferiamo,
250 g farina “00” ingredienti, uniamo le due farine setaccia- quindi sistemiamo su una teglia ricoper-
250 g di farina Manitoba te e impastiamo con il latte. ta di carta forno.
100 g di burro Aggiungiamo il burro precedentemen- Copriamo nuovamente il pane con la
50 g di zucchero semolato te ammorbidito a temperatura ambiente pellicola trasparente e lasciamolo riposa-
10 g di sale e tagliato a pezzetti, il sale e lavoriamo a re altri 30 minuti.
2 cubetti lievito di birra lungo con le mani fino a ottenere un impa- Cuociamo in forno a 200 °C per 10 minu-
sto compatto e senza grumi. ti, abbassiamo la temperatura a 180 °C e
Copriamo la ciotola con la pellicola terminiamo la cottura per altri 10 minuti.
trasparente e lasciamo lievitare per 60 Togliamo dal forno e lasciamo raffreddare
minuti, finché il volume sarà raddoppiato. su una griglia di metallo.
■ CURIOSITÀ. La forma classica dei panini al latte è quella tonda ma può essere variata a piacere;
per realizzare la “stella” che si vede in fotografia bisogna unire tra loro dei panini di diverse forme.
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Pane bianco
Per 8 persone In una ciotolina sciogliamo il lievito in coperta con un canovaccio e lasciamo-
acqua a temperatura ambiente, uniamo la lievitare in luogo tiepido per un’ora.
600 g di farina “0” lo zucchero e stemperiamo con una for- Terminato il tempo di lievitazione,
300 ml d’acqua chetta fino a eliminare tutti i grumi. quando l’impasto avrà raddoppiato il
30 ml d’olio extravergine di oliva Su un piano di lavoro mettiamo al cen- volume, torniamo a lavorarlo per qual-
1 cucchiaino di zucchero semolato tro la farina, uniamo l’acqua con il lievito che minuto, in modo da eliminare l’aria.
1 cubetto di lievito di birra e lo zucchero e lavoriamo velocemen- Creiamo dei pani dalle forme più varie:
10 g di sale te fino a ottenere un impasto morbido e piccoli bocconcini, treccine o ciabattine
uniforme. Creiamo una conca e uniamo e mettiamole su una teglia ricoperta di
anche olio e sale. carta da forno.
Lavoriamo l’impasto con le mani per Mettiamo tutto in forno a 200 °C per 30
qualche minuto a formare una palla liscia minuti, possibilmente usando la funzione
e omogenea; mettiamola in una ciotola “forno statico”.
■ CURIOSITÀ. Per meglio umidificare il pane, sistemiamo una vaschetta piena d’acqua
sul fondo del forno per rimuoverla, però, circa a metà cottura.
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VARIANTE
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■ CURIOSITÀ. La segale è uno dei cereali classici dell’antichità che viene seminato in autunno
e raccolto tra la fine di giugno e gli inizi di luglio. Si adatta meglio del grano ai climi asciutti e ventilati,
e il suo chicco (simile al frumento) si presenta di forma allungata con un colore dorato tendente al verdastro.
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Pane paillasse
Per 10 persone In una ciotola sciogliamo il lievito in un Lasciamo lievitare per due ore. Lavoriamo
po’ d’acqua tiepida, stemperandolo con di nuovo il pane per qualche minuto affinché
600 g di farina integrale una forchetta. perda tutta l’aria contenuta nell’impasto,
100 g di farina d’orzo Mescoliamo tra loro le cinque farine, diamogli una forma allungata e dispo-
100 g di farina di segale mettiamole in una ciotola capiente setac- niamolo in una teglia leggermente unta
100 g di farina d’avena ciandole, aggiungiamo il lievito sciolto e d’olio e infarinata o su un foglio di carta
100 g di farina di riso l’acqua in quantità tale da ottenere un da forno senza condimento.
40 g di lievito di birra impasto morbido ma consistente. Cospargiamo di farina bianca e cuociamo
acqua q.b. Lavoriamo energicamente con le mani per in forno a 200 °C per 50 minuti, toglia-
10 ml d’olio extravergine d’oliva qualche minuto sulla spianatoia leggermente mo dal forno e facciamo raffreddare a
10 g di farina bianca infarinata. Formiamo una palla, ungiamola temperatura ambiente.
leggermente con l’olio d’oliva e copriamo-
la con un canovaccio di cotone.
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o
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Per 4 persone In una ciotola capiente mettiamo le tre la superficie a realizzare la caratteristica
farine a fontana e aggiungiamo al centro forma a ciabatta.
250 g di farina ”00” il lievito madre disidratato, il sale e, poco Ricopriamo una teglia con carta da
50 g di farina di segale a poco, aggiungiamo l’acqua. Impastiamo forno, infariniamola leggermente e
50 g di farina bigia gli ingredienti prima con il cucchiaio di appoggiamoci sopra l’impasto.
2 cucchiai di lievito madre disidratato legno e poi con le mani fino a ottenere Solleviamo i lati del foglio di carta (come
230 ml d’acqua un composto liscio e omogeneo. per fare una caramella) in modo da chiu-
1 cucchiaino di sale Copriamo la ciotola con pellicola tra- dere l’impasto così che conservi la sua
sparente e facciamo lievitare per 1 ora forma rettangolare.
e 30 minuti. Facciamo riposare 30 minuti, apriamo la
Su una spianatoia leggermente infarina- caramella e tagliamo la carta in eccesso.
ta trasferiamo l’impasto e diamogli una Cuociamo in forno a 220 °C per 20 minu-
forma ovale, schiacciamo leggermente ti, la crosta deve rimanere morbida.
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Per 6 persone Prepariamo il lievitino versando in una temperatura non superiore ai 25 °C).
ciotola acqua, lievito e farina, impastiamo Riprendiamo l’impasto e lavoriamo-
Per il lievitino per 5 minuti, copriamo con pellicola tra- lo sulla spianatoia infarinata, formiamo
50 ml d’acqua sparente e facciamo levitare per 18 ore in 3 pagnotte, disponiamole su una teglia
2 g di lievito di birra luogo tiepido. rivestita con carta da forno e, con un
100 g di farina “00” Prepariamo l’impasto versando in una coltello, incidiamo a croce la superficie.
Per l’impasto ciotola l’acqua e il lievito, aggiungiamo il Cuociamo in forno statico a 200 °C per
300 g di farina ”00” lievitino, le farine e la crusca e impastia- 30 minuti.
100 g di farina di forza (Manitoba) mo con le mani per 10 minuti. A cottura ultimata, immergiamo il pane
100 g di crusca Trasferiamo su una spianatoia e formia- in acqua bollente e rimettiamolo nel
20 g di lievito di birra mo una palla; copriamola con pellicola forno a 200 °C per altri 10 minuti o
500 ml d’acqua a temperatura ambiente trasparente e lasciamola riposare per tut- comunque per il tempo che serve ad
1 dose di lievitino ta la notte, in un luogo tiepido (a una asciugare.
■ CURIOSITÀ. Il pane così preparato si può conservare per lungo tempo, per questo motivo
veniva portato nella bisaccia dai pellegrini che percorrevano la via Francigena,
per raggiungere Roma o il cammino francese per arrivare a Santiago de Compostela.
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Per 8 persone
1 kg di farina “00”
30 g di lievito di birra
100 g di burro
3 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
sale fino q.b.
acqua tiepida q.b.
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■ CURIOSITÀ. Questi panini sono golosi se mangiati tiepidi come accompagnamento a un tagliere di formaggi
ma si possono mangiare anche a temperatura ambiente insieme all’aperitivo.
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Tartarughe semintegrali
Per 4 tartarughe Riuniamo in una ciotola la farina “00”, la una palla, incidiamola a croce e met-
Manitoba, sbricioliamo il lievito, unia- tiamola a lievitare in una grossa ciotola
400 g di farina integrale mo lo zucchero e circa 100 ml d’acqua coperta con pellicola per 2 ore.
200 g di farina “00” tiepida. Sgonfiamo l’impasto senza lavorarlo,
100 g di farina Manitoba Impastiamo gli ingredienti con la punta dividiamolo in 4 panetti, formiamo 4
15 g di lievito di birra fresco delle dita, fino a ottenere una pastella pagnottelle schiacciate e disponiamole
350 ml d’acqua liscia e omogenea. sulla teglia del forno rivestita con car-
1 cucchiaino di zucchero semolato Copriamo con un foglio di pellicola ta oleata.
2 cucchiai d’olio extravergine di oliva trasparente per alimenti e lasciamo lie- Con un coltellino affilato incidiamo-
10 g di sale vitare in luogo tiepido per 20 minuti. le formando una grata e lasciamole
Uniamo la farina integrale, 10 g di sale, lievitare per altri 30 minuti, quindi
2 cucchiai di olio e 250 ml d’acqua tie- cuociamole in forno già caldo a 200 °C
pida; impastiamo gli ingredienti con le per 25 minuti e facciamole raffreddare
mani per almeno 7-8 minuti, formiamo su una gratella.
■ CURIOSITÀ. Il pane chiamato tartaruga, come il maggiolino, seguono gli ingredienti e il processo di lavorazione
della storica michetta milanese (vedi pag. 43) conosciuta in buona parte d’Italia anche come rosetta o, nel bergamasco, come stellina.
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Classici di casa
Crackers
Per 4 persone Sciogliamo il lievito nell’acqua tiepida; Una volta pronti tutti i cracker, spen-
versiamo il composto ottenuto nella nelliamoli con olio extravergine,
fontana di farina, sul piano di lavoro, cospargiamo di sale grosso in superfi-
360 g di farina tipo “00” e aggiungiamo l’olio, infine un pizzi- cie e cuociamo a 200 °C per 15 minuti.
15 cl di acqua tiepida co di sale.
4 cl di olio extravergine di oliva Lavoriamo il tutto fino a ottenere un
1 pizzico di sale fino impasto molto elastico, lasciamolo ripo-
10 g di sale grosso sare per un’ora circa, coperto da un
10 g di lievito di birra panno asciutto a temperatura ambiente,
poi prendiamo il matterello e tiriamo-
lo su un foglio di carta da forno, fino a
ottenere una sfoglia da circa 3 mm.
Prendiamo ora una rotella dentata e CONSIGLIO
tagliamo la sfoglia in tanti rettango- È possibile creare altre forme
di crackers, usando gli stam-
li da circa 6 per 10 cm, per formare i
pi taglia biscotti per la nostra
cracker. pasta; come si può immaginare il
Per evitare il gonfiarsi durante la cot- nome “cracker” è stato attribuito poiché
tura, bucherelliamo la superficie dei masticandoli fanno “crack” in bocca,
cracker con una forchettina, in modo grazie appunto alla loro friabilità.
uniforme.
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Per 4 baguette In una ciotola capiente sciogliamo il lie- lasciamo lievitare per 2 ore: il volume
vito e lo zucchero nell’acqua e lasciamo della pasta dovrà triplicare.
riposare per 10 minuti. Schiacciamo l’impasto con la mano
400 g di farina “00”
Setacciamo 260 g di farina Manitoba e chiusa a pugno, dividiamolo in 4 parti e
400 g di farina Manitoba
saliamo. formiamo 4 cilindri.
10 g di lievito di birra secco
Mettiamo la farina a fontana, incor- Sistemiamo i cilindri tra le pieghe di
15 g di zucchero semolato o di malto
poriamo il liquido di lievitazione un canovaccio infarinato con la semola,
15 g di sale
mescolando fino a ottenere un compo- copriamo con un panno umido e lascia-
500 ml d’acqua tiepida
sto omogeneo. mo lievitare per un’ora.
10 ml d’olio extravergine di oliva
Uniamo la restante farina Manitoba e Prepariamo la glassa emulsionando in
semola di grano duro q.b.
tutta la farina “00”. una ciotola: albume, sale e acqua.
Per la glassa
Copriamo l’impasto con un canovaccio Trasferiamo i cilindri di pasta, ben
1 albume
e facciamolo riposare per 4 ore a tempe- distanziati, su una teglia unta d’olio e,
15 ml d’acqua
ratura ambiente. con un coltello, incidiamo la superficie
sale
Trasferiamo l’impasto sulla spianatoia praticando alcuni tagli di sbieco, quindi
leggermente infarinata di semola, lavoria- spennelliamo con la glassa.
molo per 10 minuti a formare una palla. Mettiamo una bacinella d’acqua sul
Ungiamo l’impasto uniformemen- fondo del forno e cuociamo a 220 °C
te, copriamolo con un panno umido e per 25 minuti.
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Per 6 persone
800 g di farina di grano tenero
450 ml di acqua tiepida
50 g di lievito naturale
1 cucchiaino di sale fino
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3 Prendiamo il resto della farina e ver- 6 Infine, modelliamo con cura i due
siamola a fontana sul piano di lavoro. panetti in filoni uguali, deponiamoli sul-
Aggiungiamo il sale e l’acqua rimanen- la teglia e mettiamoli nel forno già caldo
te. Lavoriamo impastando per 2 minuti. a 220 °C per 20 minuti; poi abbassia-
mo a 190 °C e continuiamo per altri 20,
4 Riprendiamo il panetto lievitato e 30 minuti.
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Pane pugliese
Per 6 persone
Per la biga
100 g di farina 0
3 g di lievito di birra
70 ml d’acqua a temperatura ambiente
10 ml d’olio extravergine di oliva
Per l’impasto
500 g di semola di grano duro • 20 g di lievito di birra fresco
350 ml d’acqua tiepida • 10 ml d’olio extravergine di oliva
1 cucchiaino di zucchero semolato • 1 cucchiaino di sale
semola di grano duro q.b. (per spolverizzare).
Pane toscano
Spennelliamo l’impasto con olio d’oliva, copriamo la cio-
tola con pellicola trasparente e facciamo lievitare per 24
ore.
Prepariamo l’impasto del pane versando in una ciotola
Per 6 persone
capiente l’acqua, il lievito, lo zucchero e mescolando con
una forchetta.
Aggiungiamo ora la biga, la semola e il sale, impastiamo
per 5 minuti a formare una palla e ungiamola; poi copria- 600 g di farina 0 • 25 g di lievito di birra
mo la ciotola con pellicola trasparente e facciamo lievitare 360 ml d’acqua a temperatura ambiente
per 3 ore. 10 ml d’olio extravergine di oliva
Mettiamo l’impasto sulla spianatoia infarinata, prendiamo 1 cucchiaino di zucchero (o malto d’orzo)
un lato di pasta e tiriamo leggermente verso l’esterno per
poi adagiare la parte al centro della massa. In una ciotola versiamo l’acqua, il lievito, lo zucchero e
Continuiamo così per tutto il perimetro della pasta. stemperiamo con una forchetta.
Giriamo l’impasto e ripetiamo la stessa operazione dall’al- Aggiungiamo la farina setacciata e impastiamo fino a otte-
tra parte. nere un composto sodo e liscio.
Rigiriamo l’impasto e mettiamolo sul piano rivestito di car- Formiamo una palla, ungiamola d’olio e poniamola in una
ta forno cosparsa con semola di grano duro. ciotola sigillata poi con pellicola trasparente o con un cano-
Copriamo con pellicola trasparente leggermente oliata e vaccio bagnato e strizzato.
facciamo lievitare per 1 ora. Lasciamo lievitare a una temperatura di circa 24 °C per 40
Ricopriamo una teglia di carta da forno, infariniamola bene minuti.
e mettiamola in forno a 220 °C per 10 minuti. Sistemiamo poi l’impasto su un piano di lavoro infarinato,
Facciamo poi scivolare la pagnotta sulla teglia calda, appiattiamolo con le mani e lavoriamo ripiegandolo tre volte
lasciamo aperto il forno per portare il termostato a 200 °C. su se stesso, portiamo la parte con il taglio al bordo del tavo-
Chiudiamo e cuociamo il pane per 50 minuti. lo e ripetiamo l’operazione.
Se durante la cottura il pane diventa troppo scuro, abbas- Foderiamo una teglia con carta da forno leggermente infa-
siamo la temperatura a 180 °C. rinata, facciamo scivolare il pane sulla teglia e rimettiamolo
in lievitazione per altri 30 minuti.
Cospargiamo leggermente di farina la superficie del pane
e cuociamo in forno caldo ventilato a 210 °C (statico a 220
°C) per 30 minuti.
■ CURIOSITÀ. La Puglia è famosa per il suo pane, ■ CURIOSITÀ. Il pane toscano ha la caratteristica di essere senza sale,
prima di tutto quello di Altamura, grande e dalla crosta croccante, per questo è detto anche “sciocco”. Sembra che questa carenza
ci sono poi il pane di Laterza a forma di treccia risalga al 1100 quando, a seguito della guerra con Pisa, il commercio del sale
e quello di Monte sant’Angelo che è quello più classico qui proposto. fu bloccato e l’ingrediente divenne raro e costoso.
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Per 8 persone
1 kg di farina di grano tenero
600 ml di acqua tiepida
25 g di lievito fresco
2 cucchiaini di sale fino
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Per 6 persone In una ciotola capiente versiamo l’ac- (temperatura non superiore ai 25°) per
qua, il malto, il lievito e impastiamo circa 1 ora.
per 5 minuti con un cucchiaio di legno, Riprendiamo l’impasto, dividiamolo in
400 g di farina di grano duro fino a ottenere un impasto omogeneo e tre parti e modelliamo dei filoni.
100 g di farina 0 senza grumi. Sistemiamo i pani su una teglia rive-
20 g di lievito di birra Aggiungiamo le farine setacciate, il stita di carta forno, copriamo con la
10 g di malto d’orzo sale e continuiamo a impastare per altri pellicola trasparente e lasciamo in
10 g d’olio extravergine di oliva 5 minuti fino a ottenere un composto seconda lievitazione per altri 60 minuti.
10 g di sale elastico e compatto. Spennelliamo ora la superficie dei pani
250 ml d’acqua a temperatura ambiente Modelliamo a forma di palla, versiamo con acqua, poi cospargiamola con semi
semi di sesamo q.b. l’olio nella ciotola e rigiriamo l’impasto di sesamo; incidiamo la superficie con
per oliarne tutta la superficie. un coltello e cuociamo in forno caldo a
Copriamo con pellicola trasparen- 220 °C per 10 minuti, poi a 200 °C per
te e lasciamo lievitare in luogo caldo altri 20 minuti circa.
■ CURIOSITÀ. Ancor prima di diventare il granaio di Roma, la fertile Sicilia conosceva già l’arte
di preparare il pane grazie ai greci. Molti dei pani siciliani sono ricoperti in superficie di semi di sesamo
e, per esaltarne gli aromi, la cottura avviene in forno a legna con rami d’ulivo o quercia.
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Pane carasau
Per 10 perso In una ciotola sciogliamo il lievito in per 40 minuti e, quando si gonfieranno,
poca acqua tiepida e in un’altra ciotola stacchiamo lo strato superiore da quel-
sciogliamo il sale in mezzo litro d’acqua lo inferiore.
1 kg di farina di grano duro tiepida mescolando con un cucchiaio. A questo punto il pane, definito “len-
10 g di lievito di birra Uniamo il lievito alla farina versata a fon- tu” in Sardegna, risulterà morbido.
520 ml d’acqua tana sul piano di lavoro, lavoriamo con le Rimettiamolo nuovamente in forno fin-
1 cucchiaio di sale grosso mani fino a ottenere una pasta morbida, ché diventerà secco.
umida ma ben amalgamata.
Formiamo con l’impasto delle palline di
circa 8 centimetri di diametro e lascia-
mole lievitare per circa 4 ore in luogo
asciutto.
Spianiamo le palline di pasta con un CONSIGLIO
mattarello, tenendole costantemente È possibile condire il carasau
spolverate di farina affinché non si attac- con olio d’oliva e rosmarino e
chino una all’altra, fino a realizzare dei passarlo al forno prima di ser-
dischi di circa 2-3 millimetri di spessore virlo tiepido. Si possono anche
realizzare delle “lasagne” di carasau alter-
e 40 centimetri di diametro.
nando sugo al pane e mettendo in forno.
Cuociamo le sfoglie in forno a 180 °C
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2 Ora versiamo la farina sul piano di lavo- 5 Prendiamo una teglia coperta di carta
ro, disponiamola a fontana aggiungiamo il forno e deponiamo con cura i bastoncini
sale, un filo d’olio extravergine d’oliva e, per di pane che, una volta cotti, diventeran-
ultima, la soluzione di lievito e latte. no croccanti e friabili grissini.
3 Impastiamo bene, con forza, per almeno 6 Mettiamoli nel forno già caldo a
15 minuti così da ottenere un impasto liscio 200 °C per almeno 20 minuti e sfornia-
e compatto. Copriamolo con un panno moli non appena dorati. Spolveriamo il
asciutto e lasciamolo riposare per alme- tutto con un pizzico di sale.
no due ore.
■ CURIOSITÀ. Il nome grissino proviene dalla “ghersa” che, in dialetto saluzzese, sarebbe
la “pagnotta” o il pane molto lungo. Arrotolati o stirati, tradizionali o commerciali, i grissini sono
una delle invenzioni torinesi più conosciute e apprezzate nel mondo.
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Cornetti
ferraresi
Per 8 persone
Michetta milanese
150 ml di acqua
■ CURIOSITÀ. Il pane ferrarese presenta una bassa percentuale ■ CURIOSITÀ. La michetta nasce nel XVII secolo quando Milano
di umidità e la caratteristica forma “ritorta”. faceva parte dell’Impero Austro-Ungarico e i milanesi produssero
La parte centrale del pane ferrarese ha una certa quantità di mollica, dei panini simili a quelli detti “del keiser” dalla tipica forma a rosa,
mentre il cornetto deve essere asciutto e croccante. che presero a chiamare “micca”, che significa briciola.
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Per 10 pezzi Mescoliamo la farina con lo zucchero e di bicarbonato e, con una schiumarola
il lievito liofilizzato, uniamo il latte tie- facciamo sbollentare i brezel, facendoli
500 gr di farina 0 pido, il burro, il sale e impastiamo bene. restare bene in ammollo, uno alla volta
1 pacchetto di lievito di birra liofilizzato Mettiamo a lievitare al caldo per circa per 20 secondi, togliamoli e facciamoli
1 pizzico di zucchero semolato 45 minuti. sgocciolare bene su un canovaccio pulito.
250 ml latte tiepido Lavoriamo ancora qualche minuto e Quando la metà dei brezel sono pron-
50 g di burro morbido formiamo un rotolo di circa 20 cm di ti, mettiamoli su una teglia rivestita di
2 cucchiaini di sale lunghezza, ricaviamo 10 pezzi e formia- carta forno, cospargiamo di sale gros-
Per sbollentare mo altrettanti filoncini cui dare la forma so e inforniamo a 180 °C per circa 30
3 cucchiai di bicarbonato tipica a nodo del brezel. minuti, controllando che non diventino
1,5 l d’acqua In una pentola facciamo bollire viva- troppo scuri.
sale grosso da cospargere cemente 1,5 l d’acqua con 2 cucchiai Ripetiamo fino a esaurimento degli
ingredienti.
■ CURIOSITÀ. L’origine di questo pane va cercata nei monasteri del nord Italia, intorno al 600, quando
i monaci producevano, con i resti dell'impasto, delle striscioline che ricordavano le braccia di un monaco
incrociate a mo' di preghiera. I tre buchi che si formavano, rappresentavano la Santissima Trinità.
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Delizie
alle verdure
Per 6 persone
550 g di farina “0”
100 g di burro
20 g di lievito di birra
10 g di zucchero semolato
15 g di sale
100 ml di latte
Ciambelline
50 ml di vino bianco secco
1 cipolla • 1 zucchina • ½ peperone
1 uovo + 1 tuorlo
alle noci
5 cucchiai d’olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di foglioline di timo secco
2 cucchiai di aghi di rosmarino tritati
pepe nero in grani
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Per 6 persone
■ CURIOSITÀ. In gastronomia, con il termine “erbe fini” si indica una miscela di erbe aromatiche tritate finemente.
Oltre a quelle qui indicate, la miscela può essere composta anche da: prezzemolo, dragoncello o cerfoglio; alcune volte si possono trovare anche le foglie di finocchio.
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Per 6 persone In una ciotola capiente versiamo Su una spianatoia lavoriamo ancora
l’acqua, il latte fatto intiepidire in un l’impasto qualche istante con le mani
500 g di farina “00” pentolino a fuoco lento, lo zucche- per eliminare l’aria, diamo una forma
150 g di olive nere di Gaeta ro, l’olio, il lievito, la farina, il sale e rettangolare utilizzando il mattarello e
10 g di zucchero semolato lavoriamo energicamente per qualche poniamo le olive sulla superficie.
200 ml d’acqua minuto fino a ottenere un impasto omo- Arrotoliamo l’impasto su se stesso
100 ml di latte tiepido geneo e liscio. formando un salame, infariniamo leg-
20 ml d’olio extravergine di oliva Formiamo una palla, ungiamola leg- germente e tagliamo il pane a tocchetti
1 cubetto di lievito di birra germente d’olio con un pennello da spessi 10 cm, arrotondiamoli con le
10 g di sale cucina e copriamola con un canovaccio mani e formare dei bocconcini.
per 30 minuti. Sistemiamoli su una teglia rivestita di
Togliamo il canovaccio, poniamo la carta da forno e lasciamo lievitare anco-
pasta in una ciotola con un foglio di pel- ra per 30 minuti.
licola trasparente da cucina e facciamo Cuociamo in forno a 200 °C per 20
lievitare per altri 30 minuti. minuti, finché la superficie sarà dorata.
■ CURIOSITÀ. L’oliva nera di Gaeta è un frutto di forma leggermente affusolata, di colore violaceo,
di sapore vinoso, con sfumature acetiche, prodotto prevalentemente nel territorio comprendente Gaeta
ed i comuni limitrofi siti sui Monti Aurunci, in provincia di Latina.
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■ CURIOSITÀ. In Italia la barbabietola viene coltivata dalla fine del XVII secolo,
specialmente nella valle padana e nelle province di Ferrara e di Rovigo,
lo scopo prevalente, però, è quello di estrarne lo zucchero.
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1 Laviamo con cura il basilico fresco, 5 Foderiamo una placca da forno con
asciughiamolo con carta da cucina e tritia- l’apposita carta, adagiamoci i pani-
molo finemente con un coltello affilato. ni e lasciamoli riposare per almeno 20
minuti coperti da pellicola trasparente.
2 Setacciamo la farina e versiamola a Inforniamoli poi a 200 °C per 10 minu-
fontana su una spianatoia. Sciogliamo il ti, ponendo sotto la placca una ciotola di
lievito di birra in 3 dl di acqua tiepida. piccole dimensioni piena d’acqua calda.
Aggiungiamo lo zucchero, il sale fino e
l’olio extra vergine d’oliva. Infine, unia- 6 Rimuoviamo la ciotola d’acqua e pro-
mo il lievito precedentemente sciolto seguiamo la cottura per altri 15 minuti.
in acqua. Sforniamo i panini e lasciamoli intiepidire.
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Per 8 persone In una ciotola sciogliamo il lievito Formiamo una palla , ungiamola
in poca acqua tiepida, aggiungiamo un leggermente, copriamola con un cano-
700 g di farina di grano tenero cucchiaino di zucchero e stemperiamo vaccio e lasciamo lievitare per un’ora.
150 g di uva passa con una forchetta fino a eliminare tut- Impastiamo nuovamente con le mani
50 g di burro ti i grumi. per qualche minuto con delicatezza e
35 g di zucchero semolato Lasciamo l’uva passa in ammollo in lasciamo riposare per altri 45 minu-
25 g di lievito di birra acqua tiepida per 15 minuti, scoliamo- ti sempre coperto per completare la
250 ml di latte la, strizziamola delicatamente con le lievitazione.
10 ml d’olio extravergine d’oliva mani e asciughiamola con cura con un Suddividiamo l’impasto in parti ugua-
scorza grattugiata di 1 limone canovaccio o carta da cucina; infari- li, formiamo delle pagnotte allungate,
acqua q.b. niamola leggermente e aggiungiamola disponiamole in una teglia leggermente
nella ciotola. unta d’olio e cuociamo in forno a 200
Impastiamo tutti gli ingredienti, ver- °C per 30 minuti.
sando a filo il latte tiepido misto ad Sforniamo e facciamo raffreddare
acqua fino a ottenere un composto com- completamente a temperatura ambien-
patto e liscio. te prima di consumare.
■ CURIOSITÀ. L’uva passa è un alimento sottoposto a conservazione che fa parte della “famiglia” della frutta disidratata,
cioè ricavata per disidratazione al sole o tramite apposite stufe; da non confondere con l’uva sultanina che è una specifica varietà di uva.
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Per 8 persone Sciogliamo il lievito nell’acqua tiepi- lasciamo riposare per 2 ore.
da poi, mescolando con il cucchiaio di Riprendiamo il lavoro, dividiamo il
800 g di farina tipo 0 legno, aggiungiamo il sale. panetto in parti da 100 g e modellia-
400 ml di acqua tiepida Ora prendiamo l’uovo, separiamo il mole con la forma preferita; copriamo
30 g di lievito fresco tuorlo dall’albume in due ciotole diver- e lasciamo riposare per altri 30 minuti.
300 g di Parmigiano grattugiato se; sbattiamoli con una forchetta. Qualche istante prima di infornare,
olio extravergine di oliva Prepariamo l’impasto disponendo passiamo una spennellata di albume
1 uovo sul piano di lavoro la farina a fonta- sbattuto sulla superficie dei panetti, poi
1 cucchiaio di sale grosso na insieme al parmigiano grattugiato e mettiamo in forno già caldo a 200 °C
aggiungendo un filo d’olio extravergine. per 30 minuti.
Versiamo nella fontana, il preparato di
acqua tiepida, lievito e sale.
CONSIGLIO
Iniziamo a lavorare con forza l’impa- Parmigiano o Grana padano
sto con le mani, per 5 minuti. sono formaggi di grande pre-
Aggiungiamo il tuorlo e lavoriamo gio e sapore, ma questo tipo di
con energia, per ulteriori 15 minuti, pane si può preparare anche con altri
fino a modellare un panetto liscio e formaggi a pasta dura come emmen-
consistente. thal, gruviera o anche pecorino.
Copriamo con un panno asciutto e
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Per 4 persone Disponiamo la farina a fontana su un doppie e disponiamole sulla placca del
piano di lavoro, versiamo al centro il forno unta d’olio.
300 g di farina 0 latte, il sale, il malto e il lievito di birra Copriamo con un telo inumidito e
30 g di lievito di birra sciolto in 5 cl d’acqua tiepida. lasciamo lievitare ancora per un’ora.
10 g di malto Impastiamo gli ingredienti con la Togliamo il telo e spolverizziamo i pani
120 g di burro quantità d’acqua necessaria a ottenere con i semi di sesamo e di finocchio.
70 g di Parmigiano grattugiato un impasto omogeneo, uniamo il burro Cuociamo in forno a 200 °C per 20
10 g di semi di sesamo ammorbidito a pezzetti e l’uovo legger- minuti, sforniamo e lasciamo raffreddare.
10 g di semi di finocchio mente sbattuto.
1 uovo Lavoriamo con le mani l’impasto e
2 cucchiai di latte spolverizziamolo con il Parmigiano.
10 ml d’olio extravergine di oliva Impastiamo nuovamente a formare una
acqua q.b. palla; spennelliamola d’olio extravergi-
1 cucchiaino di sale ne di oliva e riponiamola in una ciotola.
CONSIGLIO
Copriamo con pellicola per alimenti e Questo pane si può realizzare
lasciare lievitare per 45 minuti. anche farcito, in pratica sono
Trascorso questo tempo , dividiamo dei piccoli panini molto saporiti
l’impasto in palline e modelliamo cia- che si possono gustare tagliati a metà e
scuna di esse a forma di bastoncino dello arricchiti con crema al formaggio, affet-
spessore di un dito; arrotoliamo i baston- tati, salame o anche verdure grigliate.
cini formando delle girelle semplici o
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Per 8 persone Facciamo intiepidire leggermente il latte di due teglie e adagiamoci i panini ben
in un pentolino a fuoco lento e scioglia- distanziati tra loro; spennelliamo la
500 g di farina 0 moci il lievito stemperandolo con una superficie con l’uovo sbattuto e lasciare
120 g di bacon forchetta fino a eliminare tutti i grumi. lievitare ancora per 45 minuti.
25 g di lievito di birra Tagliamo a dadini il bacon con un Cuociamo in forno a 200 °C per 20 minu-
250 ml di latte coltellino affilato e pestiamo grossolana- ti, finché avranno assunto un bel colore
1 cucchiaino di zucchero semolato mente il pepe nero in un mortaio fino a dorato.
1 uovo ridurlo a una polvere.
1 cucchiaio di pepe nero in grani Impastiamo la farina con lo zucchero, il
sale fino sale e la miscela di latte e lievito; unia-
mo il pepe, poi il bacon e amalgamiamo
bene tutti gli ingredienti.
Formiamo un panetto e lasciamolo lie-
vitare per 20 minuti in luogo tiepido,
coperto con un canovaccio. CONSIGLIO
Questi panini si possono servire
Trascorso questo tempo, lavoriamo di tiepidi o freddi, sia come stuzzi-
nuovo brevemente la pasta per elimi- chini durante un aperitivo, magari
nare l’aria e suddividiamola in filoncini, accompagnati da qualche salsina;
schiacciamoli leggermente con il palmo sia come accompagnamento a taglieri
delle mani. di formaggio o piatti leggeri.
Rivestiamo di carta da forno il fondo
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Per 6 persone
500 g di farina “00”
200 g di muesli
20 g di lievito di birra
1 cucchiaio di zucchero
1 pizzico di sale
2 cucchiai di olio d’oliva
acqua q.b.
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■ CURIOSITÀ. Il muesli è una miscela di fiocchi di cereali, frutta essiccata (uvetta, mela, banana),
semi oleosi (nocciole, mandorle) e miele. Questa ricetta è stata messa a punto in Svizzera
da un nutrizionista, per creare un pasto completo. La ricetta originale era un frullato di mele fresche,
fiocchi d’avena, succo di limone, latte condensato, noci e mandorle grattugiate.
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Per 8 persone Raschiamo le carote , laviamole, brevemente la pasta sul piano di lavoro
asciughiamole delicatamente con un per eliminare l’aria, dividiamola in par-
500 di farina di grano tenero canovaccio e grattugiamole sottili. ti uguali e formiamo dei piccoli filocini,
200 g di carote In una ciotola capiente sbricioliamo il lunghi circa 10 cm.
30 g di lievito di birra lievito nel latte con lo zucchero, aggiun- Trasferiamo su una teglia rivestita di
40 g di burro giamo la farina setacciata, il sale, il burro carta da forno, spennelliamo con l’uovo
1 uovo fuso precedentemente in un pentolino, le leggermente sbattuto con una forchet-
1 bicchiere di succo di carote carote e il loro succo. ta e lasciamo lievitare ancora per 20
1 bicchiere di latte Impastiamo il tutto con le mani fino a minuti.
1cucchiaino di zucchero semolato ottenere un composto liscio ed elastico, Pratichiamo dei tagli sulla superficie
1/2 cucchiaino di sale formiamo una palla, copriamo con un con la punta di un coltello e cuociamo
canovaccio e lasciamo lievitare, in luogo in forno preriscaldato a 200 °C per circa
caldo, per 20 minuti. 20 minuti; sforniamo e facciamo raf-
Al termine della lievitazione lavoriamo freddare prima di consumare.
■ CURIOSITÀ. Le carote hanno proprietà benefiche per il nostro organismo, sono ricche di beta
carotene, precursore della vitamina A, hanno proprietà antiossidanti, sono povere
di grassi, ricche di fibre e sono delle grandi alleate della nostra vista.
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Pane di kamut
Per 8 persone Sciogliamo il lievito in acqua a tem- canovaccio e lasciamola lievitare in luogo
peratura ambiente, uniamo lo zucchero, tiepido per un’ora.
200 g di farina 0 stemperiamo con una forchetta fino a eli- Finito il tempo di lievitazione, quando
400 g di farina di kamut minare tutti i grumi. l’impasto avrà raddoppiato il volume, tor-
300 ml d’acqua Su un piano di lavoro mettiamo le farine niamo a lavorarlo per qualche minuto, in
30 ml d’olio extravergine di oliva a fontana, versiamo al centro l’acqua con modo da togliere l’aria.
1 cucchiaino di zucchero semolato il lievito, lo zucchero e lavoriamo veloce- Formiamo una pagnotta allungata e inci-
1 cubetto di lievito di birra mente fino a ottenere un impasto morbido. diamo la superficie con un coltello.
10 g di sale Creiamo una conca e uniamo olio e sale. Trasferiamo su una teglia ricoperta di car-
Lavoriamo l’impasto e formare una palla ta da forno e cuociamo in forno a 200 °C
liscia ed omogenea. per 40 minuti, possibilmente usando la fun-
Mettiamola in una ciotola coperta con un zione “forno statico”.
■ CURIOSITÀ. L’origine del kamut si deve a un astutissimo americano che ha preso un’antica varietà
di grano e si è inventato un disciplinare che ne limita la produzione
ad alcune aree del nord America, con un certo tipo di terreno; una produzione “biologica”
ma solo secondo le permissive leggi statunitensi.
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Pagnotte sfiziose
Per 8 persone
600 g di farina “00”
300 g di latte
50 g di acqua
100 g di pancetta
100 g di falde di peperone
pasta di olive q.b.
15 g di zucchero
15 g di sale
2 bustine di lievito
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Pane
alla ricotta
Per 8 persone
350 g di farina “00”
350 g di farina di semola di grano duro
200 g di ricotta vaccina
3 cucchiai d’olio extravergine di oliva
10 g di sale
1 cucchiaino di zucchero
Schiacciata
1 cubetto di lievito di birra
acqua q.b.
al rosmarino
In una ciotola sciogliamo il lievito in poca acqua, aggiungia-
mo le due farine, la ricotta, 2 cucchiai d’olio di oliva, il sale,
lo zucchero, l’acqua nella quantità necessaria a ottenere un
impasto omogeneo.
Impastiamo tutti gli ingredienti con le mani lasciando da
parte un cucchiaio d’olio e un pizzico di sale. Per 6 persone
Lasciamo lievitare l’impasto per un’ora e mezza in luogo
tiepido, al riparo da correnti d’aria coperto con un cano- 200 g di farina Manitoba • 300 g farina bianca 0
vaccio di cotone asciutto. 30 ml d’olio d’oliva • 250 ml di acqua • 1 rametto rosmarino
Lavoriamo di nuovo l’impasto per togliere l’aria quindi 10 g di zucchero semolato • 10 g di sale
lasciamo lievitare ancora per mezz’ora.
Trasferiamo l’impasto su una spianatoia, dividiamolo in due Separiamo gli aghi di rosmarino dal gambo, laviamoli sotto
lunghi filoni e intrecciamoli tra loro. acqua corrente fredda e asciughiamoli delicatamente.
Formiamo una ciambella e sigilliamola bene. Trasferiamo gli aghi di rosmarino in una piccola ciotola a mace-
Spennelliamo la superficie con un’emulsione d’acqua e rare con l’olio d’oliva per 15 minuti, mescolando di tanto in tanto
olio e trasferiamo su una teglia ricoperta di carta da forno, con un cucchiaino di metallo.
cuociamo per 10 minuti a 50 °C, poi alziamo la tempera- Amalgamiamo le farine all’acqua, con sale, zucchero e impa-
tura a 200 °C per 30 minuti, fin quando si sarà formata una stiamo con il cucchiaio di legno prima e poi con le mani. Uniamo
crosticina, e terminiamo la doratura per pochi istanti con anche gli aghi di rosmarino sgocciolati continuando a lavorare
il forno a 220 °C. l’impasto finché sarà morbido e liscio.
Trasferiamo l’impasto su un piano di lavoro infarinato, divi-
diamolo in 6 parti uguali, tiriamole con un mattarello formando
dei dischi del diametro di circa 20 cm, e di 3 mm di spessore.
Trasferiamoli su una teglia ricoperta di carta da forno e irro-
riamo con l’olio aromatizzato al rosmarino.
Cuociamo in forno a 200 °C per 10 minuti, sforniamo e faccia-
mo raffreddare completamente prima di consumare.
CONSIGLIO
L’aroma del rosmarino rende
questo pane molto profuma-
to e tipicamente mediterraneo,
ma bisogna stare attenti a usare giu-
ste dosi in quanto il suo aroma è molto
■ CURIOSITÀ. Prodotta con nomi e caratteristiche diverse in tutta Italia,
la ricotta ha pasta bianca, sempre morbida, talvolta cremosa o compatta. forte e, se si esagera, rovina il sapore
Il sapore è delicato, in alcuni casi un po’ salato. del pane. Consigliamo di abbinarlo ad
Oltre alla ricotta fresca, c’è quella stagionata, quella affumicata antipasti di formaggi.
e quella cotta al forno.
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Per 8 persone In una ciotola sciogliamo il lievito in 20 e lasciamo riposare per altri 45 minuti.
ml d’acqua tiepida, aggiungiamo un cuc- Suddividiamo l’impasto in pezzetti e
700 g di farina di grano tenero chiaino di zucchero e stemperiamolo con formiamo dei panini tondi, disponiamoli
150 g di cioccolato fondente una forchetta. in una teglia ricoperta di carta da forno,
35 g di zucchero semolato Su un piano di lavoro spezzettiamo il distanziandoli accuratamente e cuocia-
25 g di lievito di birra cioccolato fondente con un pestello. mo in forno a 200 °C per 30 minuti.
200 ml di latte Su una spianatoia mettiamo la farina a Sforniamo e facciamo raffreddare com-
10 ml d’olio extravergine d’oliva fontana, aggiungiamo il lievito ottenu- pletamente prima di consumare.
100 ml d’acqua to, il latte tiepido a filo, l’acqua rimasta
e impastiamo con le mani fino a ottenere
un composto compatto e liscio.
Aggiungiamo il cioccolato a scaglie e CONSIGLIO
Adatti sia come merenda per
lavoriamo con un cucchiaio per evita- i bambini sia come prima
re di scioglierlo con il calore delle mani. colazione, magari intinti nel caf-
Formiamo così una palla, ungiamola leg- fellatte, questi pani possono anche
germente, copriamo con un canovaccio e accompagnare a tavola un secondo dal
lasciamo lievitare per un’ora. gusto forte come il brasato.
Impastiamo ancora per qualche minuto
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Per 6 persone In una ciotola capiente uniamo la fari- ciascun panetto, lavoriamolo per fare
na, il latte, il sale, lo zucchero e l’acqua 4 palline che deporremo su una teglia
500 g di farina di grano tenero tipo “00” tiepida; aggiungiamo, poi, il lievito coperta da carta forno.
12 cl di latte tiepido sbriciolato. Schiacciamo leggermente i panetti e
15 cl di acqua tiepida Lavoriamo energicamente con le mani, deponiamo in superficie uno strato di
20 g d lievito di birra per amalgamare bene, infine uniamo dadini di prosciutto cotto, premen-
1 uovo anche lo strutto. do bene con le dita, perché entrino
130 g di provola affumicata Continuiamo a lavorare con forza, fino nell’impasto.
100 g di prosciutto cotto a dadini a realizzare un impasto liscio e omoge- Copriamo con un panno asciutto e
40 g di strutto neo; facciamone una palla e lasciamolo lasciamo riposare per altri 20 minuti.
25 g di zucchero semolato riposare nella ciotola per almeno 3 ore, Prendiamo un coltellino ben affilato e
10 g di sale fino coperto da un panno asciutto, a tempe- pratichiamo tante incisioni intorno ai
ratura ambiente. cubetti di prosciutto, per decorare i
Intanto riduciamo la provola a cubetti; panini.
riprendiamo l’impasto, dividiamolo in Spennelliamo con il bianco dell’uovo
4 panetti uguali, formiamo un incavo tutta la superficie, quindi facciamo-
in ognuno e riempiamoli con la pro- li cuocere nel forno già caldo a 220 °C
vola tagliata a cubetti; chiudiamo bene per 30 minuti circa.
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Per 4 persone Disponiamo la farina sul piano di lavo- pesiamolo, dividiamolo in parti uguali,
ro e creiamo una fontana con le dita. lavoriamole una per volta con le mani
300 g di farina di grano tenero tipo “00” Sbricioliamo con le mani il lievito formando 4 panetti incavati al centro,
8 cl di acqua • 8 cl di latte tiepido di birra e a questo aggiungiamolo alla farciamoli con i cubetti di taleggio e
2 cl di olio extravergine di oliva farina. chiudiamoli formando 4 filoncini lun-
15 g lievito di birra Versiamo l’acqua e il latte tiepidi, il ghi circa 20 cm.
300 g di formaggio Taleggio sale fino, lo zucchero semolato e l’olio Deponiamo i filoncini sul piano di
10 g di sale fino extravergine di oliva. lavoro leggermente infarinato, schiac-
10 g di zucchero semolato Lavoriamo con forza, con le mani, fino ciamoli con cura, disponiamoli in una
a ottenere un impasto liscio e omoge- teglia da forno antiaderente e lasciamo-
neo, poi lasciamolo riposare per almeno li riposare per altri 30 minuti, coperti
3 ore, coperto da un panno asciutto, a da un panno asciutto.
CONSIGLIO temperatura ambiente. Trascorso il tempo necessario, appiat-
Chiudiamo bene l’impasto dei
filoncini, dopo aver aggiunto la
Intanto, sul tagliere , eliminiamo la tiamo ancora i filoncini schiacciandoli
farcitura, per evitare che durante crosta del Taleggio, riduciamolo a delicatamente con le dita, per formare
la cottura il formaggio fuoriesca, rovi- cubetti e mettiamolo in una ciotola in le “ciabatte”, poi portiamole a cuoce-
nando così il nostro lavoro. frigorifero, in attesa di essere usato. re nel forno già caldo a 220 °C per 20
Ora riprendiamo l’impasto: minuti circa.
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Pane... amore e fantasia
Per 4 persone Sul tagliere riduciamo il salame pic- dividiamolo in parti uguali, quindi for-
cante a cubetti molto piccoli. miamo 4 bastoncini lunghi 50 cm circa.
350 g di farina di grano tenero tipo “00” Sciogliamo il lievito di birra nell’ac- Cominciamo a dare la forma a ogni
120 g di salame piccante qua tiepida, stemperandolo bene con panino, arrotolando a chiocciola la due
18 cl di acqua tiepida un cucchiaio. metà del bastoncino per riprodurre la
20 g di malto • 15 g di strutto Disponiamo la farina a fontana sul forma in immagine.
20 g di lievito di birra piano di lavoro, aggiungiamo il mal- Aiutandoti con una spatola da cucina,
10 g di sale fino to, il sale fino e la soluzione di acqua disponiamo con delicatezza i panini sulla
3 cl di olio extravergine di oliva e lievito. teglia antiaderente da forno e lasciamoli
Aggiungiamo poi lo strutto e i cubetti riposare per altri 30 minuti, coperti da
di salame piccante. un panno asciutto.
Lavoriamo bene il tutto fino a otte- Spennelliamoli su tutta la superficie
nere un impasto elastico e liscio, con l’olio extravergine di oliva, portia-
CONSIGLIO
Al posto del salame, si può
quindi lasciamolo riposare a tempera- moli a cuocere nel forno già caldo a 220
usare la pancetta. Anche la tura ambiente per 3 ore circa, coperto °C per 30 minuti circa.
forma dei panini è soggetta alla da un panno asciutto.
fantasia si possono anche creare dei Riprendiamo l’impasto , sgonfiamo-
bocconcini da servire con gli aperitivi. lo lavorandolo ancora con le mani e
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Nodi di pane
½ Kg di fichi secchi
40 g di lievito di birra • 1 uovo
½ bicchiere di latte
peperone e zafferano
1 bicchiere di vino bianco secco
sale
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1 Disponiamo la farina a fontana sul piano 4 Ora prendiamo 3 bastoncini per volta
di lavoro, aggiungiamo l’olio extravergine, e intrecciamoli con delicatezza, per forma-
l’acqua e il latte tiepidi, il sale fino e il malto. re 2 belle trecce di pane.
Aggiungiamo anche il lievito di birra sbricio-
lato con le mani, il concentrato di pomodoro 5 Appoggiamo le trecce su una teglia
e i capperi. coperta da carta da forno, lavoriamo le pun-
te attaccandole bene con le dita; lasciamole
2 Cominciamo a lavorare il tutto con riposare per 30 minuti coperte da un panno
le dita, tirando la farina verso il centro del- e poi spennelliamole con il bianco dell’uovo.
la fontana. Continuiamo a lavorare fino a
ottenere un impasto liscio e omogeneo, poi 6 Adesso cospargiamo in superficie di semi
lasciamolo riposare in una ciotola legger- di papavero, poi cuociamole nel forno già
mente infarinata, a temperatura ambiente, caldo a 220 °C per 30 minuti circa.
coperto da un panno asciutto, per alme-
no 3 ore.
CONSIGLIO
3 Riprendiamo l’impasto, sgonfiamo-
Al posto dei semi di papavero,
lo, dividiamolo in parti uguali, lavorandolo proviamo quelli di sesamo o di
con le mani sul piano leggermente infarina- finocchi; per un sapore più deciso
to, così da formare 6 bastoncini lunghi 50 aggiungiamo peperoncino al pomodoro.
cm circa.
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Per 4 persone Puliamo i funghi porcini strofinandoli incavo e farciamole con i porcini, prece-
con un panno inumidito, affettiamoli e met- dentemente saltati in padella per qualche
320 g di farina di grano tenero tipo “00” tiamoli in una ciotola capiente. minuto.
8 cl di acqua tiepida Tritiamo lo spicchio d’aglio, quindi Chiudiamo bene i bordi dell’impasto,
8 cl di latte tiepido uniamolo alla ciotola dei funghi, aggiungia- tirandoli con delicatezza, fino a formare
5 cl di olio extravergine di oliva mo un pizzico di sale e di pepe, un filo di olio 4 fagottini; quindi modelliamoli ancora
15 g di lievito di birra extravergine e mescoliamo con delicatezza. a forma e deponili in una teglia da forno
200 g di funghi porcini freschi Disponiamo la farina a fontana, aggiun- antiaderente.
1 pizzico di pepe nero macinato giamo lo zucchero semolato, 10 g di sale Schiacciamo leggermente con le mani i
1 spicchio d’aglio fino, il lievito sbriciolato, l’acqua e il latte panini, poi, con un coltello affilatissimo, pra-
sale fino tiepidi, poi lavoriamo il tutto con le mani, tichiamo un’incisione a croce sulla superficie
10 g di zucchero semolato fino a ottenere un impasto liscio e omoge- di ciascuno; spennelliamo con olio extraver-
neo; lasciamolo a riposo per almeno 3 ore a gine di oliva rimasto e cuociamo nel forno
temperatura ambiente, chiuso in una cioto- già caldo, a 220 °C, per 30 minuti circa.
la infarinata e coperta da un panno asciutto.
Riprendiamo l’impasto lievitato ,
sgonfiamolo schiacciandolo con le mani CONSIGLIO
direttamente dentro la ciotola, poi deponia- Spennellare con olio extraver-
molo sul piano di lavoro e dividiamolo in 4 gine di oliva la superficie dei
parti uguali. panetti, prima di infornare, per-
metterà di ottenere una bella crosta
Formiamo tante palline di impasto,
leggermente dorata e morbida.
schiacciamole leggermente per formare un
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Pane di spezie
Per 4 persone
Pane al mais
le, senza mai raggiungere il bollore. In una ciotola capiente
mescoliamo la farina di segale setacciandola, lo zucchero
di canna, il sale e tutte le spezie utilizzando un cucchia-
io di legno.
Versiamo il miele e il latte lasciati intiepidire per qualche Per 4 persone
tempo e amalgamiamo per 10 minuti sempre adoperando
il cucchiaio di legno. 200 g di farina di mais
Aggiungiamo il lievito e incorporiamolo fino a ottenere un 200 g di farina di riso
impasto omogeneo e liscio. 100 ml latte intero
Versiamo l’impasto in uno stampo da plumcake preceden- 1 cucchiaio di zucchero
temente unto con poco olio di semi. 1 cubetto di lievito di birra
Cuociamo in forno a 180 °C per 25 minuti. 1 cucchiaino di sale
Terminata la cottura, lasciamo intiepidire per qualche 1 cucchiaino d’olio extravergine di oliva
minuto a temperatura ambiente, eliminiamo lo stampo e
facciamo raffreddare completamente prima di portare in In una casseruola facciamo intiepidire il latte qualche minuto
tavola. a fuoco basso, uniamo lo zucchero e il lievito di birra, stem-
perandolo con una forchetta.
Su una spianatoia versiamo le due farine a fontana setaccian-
dole e misceliamole con le mani.
Versiamo al centro il latte, il sale e l’olio.
Lavoriamo l’impasto per almeno 15 minuti fino a ottenere
una pasta liscia e omogenea.
Formiamo una palla e lasciamo riposare in una ciotola, coper-
ta da un canovaccio per 60 minuti.
Finito il tempo di lievitazione, quando l’impasto avrà raddop-
piato il volume, diamogli la forma di un filone, copriamo con
un canovaccio e lasciamo lievitare per altri 20 minuti.
Mettiamo il filone su una teglia rivestita di carta da forno e
pratichiamo dei tagli diagonali sulla parte superiore con un
coltello appuntito; spolveriamo con farina bianca.
Cuociamo in forno a 200 °C per 40 minuti, poi facciamo raf-
freddare completamente prima di consumare.
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1 Versiamo 250 ml d’acqua in una casse- lievito liquido alla pasta e mescoliamo
ruola e portiamola a ebollizione. energicamente aggiungendo il resto del-
la farina di mais e i chicchi di mais.
2 In una ciotola capiente versiamo 100 Impastiamo per 10 minuti dopo aver
g di farina di mais e l’acqua bollente, amalgamato tutti gli ingredienti.
mescoliamo con un cucchiaio di legno
aggiungendo il sale e tre cucchiai d’olio. 4 Ricaviamo dall’impasto una pagnot-
Lavoriamo fino a ottenere un impasto ta tonda. Ungiamo leggermente d’olio
omogeneo e morbido. uno stampo a cerniera e disponiamo-
ci il pane. Facciamolo riposare per 30
3 In una ciotola facciamo sciogliere il minuti. Preriscaldiamo il forno a 210
lievito con quattro cucchiai d’acqua tiepi- °C, abbassiamo la temperatura a 180 °C
da, aggiungiamo lo zucchero, copriamolo inforniamo il pane e cuociamolo per cir-
con un canovaccio e lasciamolo riposare ca 25 minuti. Sforniamo e lasciamolo
per circa 10 minuti. Incorporiamo questo raffreddare su una griglia d’acciaio.
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Per 6 persone Puliamo le patate con una spazzolina, Riprendiamo l’impasto, lavoriamolo
laviamole sotto acqua corrente fredda sulla spianatoia infarinata per almeno 5
250 g di patate e lessiamole in abbondante acqua salata minuti, in modo da eliminare l’aria con-
259 g di farina di riso lasciandole intere. tenuta, poi dividiamo in panini di forma
30 g d’olio extravergine di oliva Appena cotte, facciamole leggermente ovale o tonda.
10 g di zucchero semolato intiepidire, sbucciamole, passiamole al Sistemiamo i panini su una teglia rico-
250 ml d’acqua passapatate e raccogliamo la purea in una perta con carta da forno, distanziandoli
1 cubetto di lievito di birra ciotola capiente, aggiungiamo l’acqua, lo uno dall’altro.
1 cucchiaino di sale zucchero e il lievito di birra spezzettato. Cuociamo in forno a 200 °C per 15
Versiamo la farina di riso a fontana su minuti, finché prenderanno colore.
un piano di lavoro e, al centro, aggiun-
giamo l’acqua, le patate, l’olio e il sale.
Lavoriamo per almeno 15 minuti
l’impasto fino a renderlo omogeneo, CONSIGLIO
Se i panini si sgonfiano dopo la
formiamo una palla, ungiamola bene con
cottura è perché si sono lascia-
olio d’oliva e mettiamola a riposare in ti lievitare troppo. Si mantengono
una ciotola coperta da un canovaccio o morbidi anche senza essere riscalda-
da un foglio di pellicola trasparente per ti, cosa rara per il pane senza glutine.
circa 60 minuti.
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Pane di castagne
Per 6 persone
400 g di farina di mais
200 g di farina di castagne
70g di farina di mandorle
50 g di castagne secche
50 g di lievito di birra fresco
420 ml d’acqua
25 g di sale
CONSIGLIO
La farina di castagne è sta-
ta usata per secoli quando il
frumento era caro e poco colti-
vato mentre questi frutti si trovano con
abbondanza e facilità. Ancora oggi è un
ottimo pane, ideale per accompagnare
formaggi e salumi grassi come il lardo.
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CONSIGLIO
Il semolino di riso deriva da una
macinazione più grossolana del
riso stesso. Può sostituire quel-
lo di grano in molti piatti, dal semolino al
latte, agli gnocchi alla romana, alla frittu-
ra mista. Volendo si può usare anche la
semola di mais ottenendo così dei pani-
ni gialli oppure aggiungere all’impasto
polpa di olive nere sminuzzata.
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Pane all’avena
Per 8 persone Prepariamo il lievito naturale impastan- Trasferiamolo in una ciotola, spolve-
do 50 g di farina di riso con acqua fresca, rizziamo con farina di mais, copriamo
300 g di tritello d’avena 1 cucchiaino d’olio e 1 cucchiaino di mie- con un canovaccio e lasciamo lievitare al
100 g di fiocchi d’avena tritati grossolanamente le, ottenendo un composto senza grumi, caldo per 30 minuti.
100 g di farina di mais riduciamolo a forma di palla e facciamolo Lavoriamo ora la pasta e dividiamola in
100 g di farina di riso riposare 48 ore prima di utilizzarlo. parti uguali, quindi rimettiamola a riposare
35 g di lievito naturale Disponiamo su una spianatoia le farine per altri 30 minuti, coperta dal canovaccio.
30 g di fiocchi d’avena e il tritello d’avena a fontana e aggiungia- Cospargiamo i pani così ottenuti con
acqua q.b. mo nel mezzo il lievito naturale preparato, i fiocchi d’avena tritati grossolanamen-
l cucchiaino di sale il sale e l’acqua necessaria a ottenere un te e cuociamoli in forno a 220 °C per
composto elastico e morbido, senza grumi. 40 minuti.
■ CURIOSITÀ. Scrive l’Associazione Italiana Celiachia: «la maggior parte dei celiaci può inserire l’avena
nella propria dieta senza effetti negativi per la salute (...)»;
si suggerisce comunque il consumo di avena solo se ha il marchio “senza glutine” del Ministero della Salute.
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