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Le virtù di Prometeo
Lo zero
questo cerchio nero
con un vuoto desolato
numero che non serve
a contare niente
mi spaventa a morte
perché la sua forma
è quella di questo Pianeta.
A tutt’oggi
si ignorano i motivi
dell’insuccesso del poeta in questo punto.
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Ecco perché io adesso ho bisogno
di inventare il Cielo in tragiche forme
nella certezza che da lì usciranno
individui ammantati di nebbia
che sfruttando tale disordine
nei rapporti tra vivi e morti
cercheranno di toccarmi.
Vedete dunque…
Vi ho detto poc’anzi che non sappiamo
se abbiamo a che fare con una Commedia o con una Divina.
Infatti Nerone è defunto da tempo
mentre Roma è andata in fumo da ancora più tempo.
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il Sole prodigo
sospingevano la Fantasia e il Sole
per vendicarsi di chissà quali ire
all’Inferno.
L’inferno
I morti
sono usi a lamentarsi tra di loro
perché in un mondo tanto grande
come il loro
qualcuno deve assumersi lo scettro del comando.
Shakespeare
Domani sera c’è lo spettacolo
e la mattina
vorrei dare un’occhiata alle prove.
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Quelli che Dio ha condannato a morte da tempo.
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la procedura
di conquista del Trono.
Don Chisciotte
Mi è venuta voglia di
recitare in un film.
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Esso infatti li ha scritturati
per recitare insieme la parte di Don Chisciotte
e sulle catene montuose della Mancia vedo
i poveri cavalli bastonati a sangue
i quali con l’esperienza fattasi
portando Don Chisciotte sulla groppa
erano una ragione classica
per far sperare agli ingenui del Medioevo
di aver scoperto finalmente la logica e la tecnica delle Antiche Leggende
sulla spedizione a Troia.
E così
io non posso cadere tanto in basso
da recitare la parte del Mondo.
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Le Epoche stesse accese come candele
al termine del commosso Destino imperiale
al tempo in cui insieme con gli ultimi ricordi rimasero prive anche della logica
attendevano un vento che li tenesse in vita.
Io invece direi
pur essendo sicuro che nessuno mi ascolta
che sia l’Inizio della Tragedia.
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mi viene da piangere perché pur non volendolo
mi arrenderò alla Misericordia Cristiana
e non potrò essere prodigo
nell’uso del Sarcasmo
per lasciar intendere che la mia opera si ricoprirà di fango
soprattutto quando verrà giudicato
dall’ingenuità della Spagna e del Mondo.
La crescita
I miei sentimenti
si sono fermati in un luogo
davanti o sulle falde dei monti.
Ciononostante
vivendo in serenità e a lungo termine
questo irriducibile stato spirituale
negli ultimi tempi hanno incominciato a innervosirsi
perché non cresce più nessuno.
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con le pareti invalicabili dell’Esistenza Effimera
è mancata l’ambizione di salire…
nessuno intende porre ostacoli.
Il progresso
A coloro che non sono ancora nati
qualcuno
con parole biblicamente accurate
annuncerà
che a noi era stato promesso in vita
che a prescindere dal nostro comportamento nella vita
superando le macerie di eventuali interrogativi
senza por tempo in mezzo
avremmo avuto un posto sicuro tra i Giusti.
In tal caso
difficilmente crederanno alla promessa
che ciononostante
moriranno come Giusti.
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Il teatro
Colui che reciterà la parte
di un cadavere portato a spalla…
Da domani
poiché avrà compiuto
un viaggio di follia e di assennatezza all’Inferno
cercherà di capire se potrà tornare vivo.
Si tratterà di un mutamento
reazionario di posti umani…
e lì dalla sottomissione secolare di coloro che sono venduti
forse risponderà all’angoscia di tutti gli uomini
con la sentenza perentoria e crudele:
“Se vi siete venduti
meglio che non veniate al Mondo…”.
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si sono seduti come i cittadini di Atene sui gradini di pietra
e nessuno cercherà di spiegare
se questo obbrobrio chiamato
Emorragia dell’Encefalo
sia un ruolo necessario…
o uno sviluppo fisiologico…!
Il capolavoro di Dio
Scritto nel deserto sulla Desolazione
è il Capolavoro di Dio…
Violando le regole
dell’Arte della Scrittura
senza alcuna presenza di Umanesimo
raggira il mondo intero
con l’uso ridicolo dell’Iperbole
in cui né più né meno
l’Uomo deve accettare in silenzio
di ringraziare per giunta
per la sua fine e la disfatta…
Il fedele
Al termine di ogni liturgia
mi si indossa come un abito sottratto al corpo morto di Abele
il Soffio Divino
e mi avvolge i sensi e i fantasmi
con la sua seta straordinaria e lucente.
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esso non apparteneva a nessuno… ecco perché io
come uno dei tanti uomini terrorizzati di questo mondo
ho colto l’occasione per inventare la mia Fantasia
in quanto causa che dissipa la inane curiosità
di una massa intera di cacciatori e di cacciati
fino ai confini della Terra… e ai confini della Mente
all’epoca in cui è giunta al termine
la lucerna del Popolo Punito.
E mi vorrete perdonare
per l’ingresso dei miei pensieri nella Nebbia
perché soltanto così potrei distinguere
con la particolarità
dell’Idolo nato per essere abbattuto.
Ma nel Mondo
sono cambiate moltissime cose.
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e dei sentimenti insostenibili
restano sulla faccia della Terra…
Ma vale la pena
per amore degli uomini
che in fin dei conti sono nati per morire
inciampare nel Peccato per il Dio Eterno!
Le consolazioni
Coloro che si sono ammalati a causa del cuore
dovrebbero per qualche tempo
tirar fuori il cuore
affinché…
coloro che non si sono ammalati
a causa del cuore
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vi lascino una firma ciascuno.
Comunque
appena il cuore rientrasse nel corpo
questa scelta sembrerebbe assai errata.
La cima
Nel freddo gelato dell’Antartide
l’unica cosa che mi mancava
era il Sole
il quale si trovava in abbondanza
soltanto nel Deserto del Sahara.
Su questa Cima
la sicurezza e il silenzio
sono così tangibili e indisturbati
che potrei davvero morire di Solitudine.
Ecco perché…
visto che voglio vivere
l’unica soluzione è scendere.
L’eternità
E quando eravamo felici
e con questo Paradiso difensivo dell’anima dunque
la verità più terribile era la morte.
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Poi quando ci sfuggì di mano
questo Uccello bianco
sperammo che potesse tornare
ma niente riusciva a consolare
l’anima e i nostri occhi.
Don Giovanni
Un bel mattino mi ridestai con il sospetto
che quasi tutte le donne del Mondo
si fossero trasformate in statue
e io in tremendo contrasto
con le congiunture destinate a crearsi nel Mondo
dopo la caccia di Anna
dovevo lasciare una firma
su ciascuno dei loro corpi.
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Così i sensi che non hanno mai avuto inizio
giungono adesso a una fine gaudiosa
e mi resta di agire in questa Nuova Epoca
in fretta… in modo impercettibile… con cinque sistemi nervosi
toccando con il Desiderio proveniente dal Passato
ma dotato di Nuova Forma (sacra pretesa della Nuova Epoca)
l’Ombra delle Donne…
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io sono qui… non intendo nascondermi
ma neppure mi produrrò in qualche Divina Apologia
vorrei soltanto dire che anche loro sono caduti nel Peccato.
La questione tuttavia è
che questo non è un mio peccato…
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Chiedo scusa
ma capirete che
questa palude del Male
si svolge ogni giorno
come Terra Promessa
dal… cuore draconiano del Modernismo.
Le ideologie
L’erpicatura ti costringe a guardare
da entrambe le parti.
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Come un mostro si sollevò
per uccidere il male
dall’alto dei Cielo
e farlo sparire…
ridurlo in briciole
con il boato e la forza dei fulmini.
Gesù Cristo
Di tutti i sogni sul cui sfondo
regnava la sciagura e il fatalismo
ancora non riesco a dimenticarne uno
che dava inizio al Giro del Mondo
nel punto geografico in cui nacque l’Amore
e interrottosi in un punto
in cui gli uomini si odiavano tra di loro.
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Mi sembra però che Mosè
i cui pensieri li spargeva il vento nel Deserto
si sia mosso con una certa fretta.
Le finestre di Gerusalemme
hanno visto soltanto Idoli.
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e temo che a dominare sarà l’elemento più terribile di tutti.
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Io e il mio Fato… siamo condotti da altri
per questo non sono mai stato autorizzato a sapere
se l’America doveva essere scoperta da qualcuno
il quale terrorizzato dalla Felicità concessa
dalle facili conquiste
avrebbe trasformato la coscienza dell’Umanità
in uno slogan da scrivere sulle rive del Mondo
“Sognatori… è così che si scopre la vita”.
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O dietro le mie spalle
ove hanno requie tutti i peccati…
le disgrazie… e i miei dilemmi!
Il congedo di Abele
Che cosa è cambiato nel Mondo
dal momento che ero l’unico uomo
con il diritto di invadere il Paradiso!
Molto oltre…
Si sono ritirati certi mari o Oceani
per la gioia o per l’invidia
perché come belva
ho toccato e conquistato il corpo bianco della Felicità…
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Domattina al suo posto
sorgerà la morte
e allora addio alla vita…
Per conseguenza
le battaglie si moltiplicarono
e adesso poiché erano nati
gli scrittori di storia
era destino che lottassero
sempre più sovente.
Al punto che
quando volevano riposarsi
o ricevere una benedizione
sembrava loro
che fosse giunta la fine della Storia.
Le proteste
Tutte le grida le raccoglieva
una specie di tomba che siccome
non aveva alcun legame con la Terra…
anche se negli Antichi Libri della Prudenza
ci accodavamo come in un Corteo
speravamo che la morte dei poeti
non fosse definitiva.
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Ma chi era insomma colui
che prendeva vita da noi e ne nutriva l’Infinito
e volgeva contro di noi le Potenze del Tutto!
Adamo tuttavia
aveva protestato
assai scompostamente
perché non aveva molti avversari
e per giunta a quanto pare
nello scambio di fendenti
si era rivelato molto pieno di sé.
Pertanto
le proteste non le ascoltava nessuno.
– QUARTO CICLO
Avvertimento ad Apollo
… In tutta coscienza chi è che oggi diventerebbe
araldo della virtù?
Albert Camus
Se non desiderasse
il Volere del Dio dei Cieli
nei miei sogni
che cingono d’assedio la sostanza dell’Esistere
(come cinge Sisifo l’incubo del lavoro infruttuoso)
non si regalerebbe neanche un metro di cielo…
e sapete dove finirebbero
i Sogni per un Mondo migliore
e una Grecia più Bella?
In modo impercettibile e sommesso
li divorerebbe la ruggine e il pulviscolo dell’oblio.
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Se desiderasse
il Volere del Dio del Mare
i miei Fantasmi che sono dotati
di peso sulla coscienza e di perdono
avrebbero la rara occasione
di lavar via i peccati viventi di Troia
tramutati nell’Olimpo più pericoloso
con la loro cinica speranza
che ci sia Grecia eterna al cospetto del Mondo.
Se non desiderasse
il Volere del Dio del Fuoco
per me che conosco meglio il legame fatale
della Grecia con gli Incendi
svanirebbe
anche l’ultima occasione di esibire misericordia
e le Città continuerebbero
a bruciare tranquille.
E questi pochi
si amavano per quanto glielo consentiva il pensiero
che nel Grande Cielo non si può salire mai
perché lì… per davvero si è svolta una Storia umana
ma come l’hanno vissuta soltanto gli Dèi…
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E per restare alla vita che dura
grosso modo quanto un’Epoca
noi comunque nostro caro Apollo
non avevamo alcun dilemma… alcun mistero…
perché non abbiamo manifestato alcun interesse
di essere Dèi.
Di quegli Dèi
che controlleranno tutto dall’alto
e la cosa più terribile
noi che Volere e Fortuna insieme hanno voluto che fossimo in basso…
pur avendo percorso la Terra avanti e sottosopra
per i Grandi Cambiamenti del Mondo
ci avrebbero calunniato tutti i pareri
non si udirebbe alcuna nostra protesta…
Ulisse
Quando ho fatto il giro del Mondo
l’isola di fronte alle correnti del Mar Caraibico
poiché vedendo i viaggiatori
senza alcun carisma per le grandi scoperte
non subì alcuna ristrutturazione geografica
del tutto schematicamente mi ricordò Itaca…
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La distanza dell’Isola era sufficiente
a farmi dubitare ancora una volta
della devozione di Penelope…
che lei ha oltraggiato di nuovo l’onore della Grecia
amoreggiando con i vinti di Troia
e liberando la Fantasia
di vedersene conquistato il corpo…
dico che l’esercito greco non sarebbe riuscito
a umiliare la Felicità di lei
che è capace di devastare l’Anima della Grecia.
(E sappiatelo…
Se accadesse una cosa del genere
quell’… Uomo Eterno
sognato dalla Filosofia ad Atene
potete dimenticarlo per sempre…)
Rinnegheranno in particolare me
che sarò scomunicato per tutte le vite
perché subito dopo la distruzione di Troia
fui inviato dai Greci
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alla ricerca di paesaggi Nuovi e Vergini…
allorquando il Mondo diffidente comprese
che l’unico lavoro che si addiceva a questo Popolo…
era il saccheggio.
Il Continente
si sentirà offeso da questa tristezza
e cercherà di opporsi ai Pensatori
il più spesso possibile… pregherà Dio
di devastare le Isole.
Il teatro tragico
Di tutti gli insuccessi artistici
che non hanno a che fare
né con le leggi…
né con le Muse…
vogliate notare il principale…
Proteggete le teste
che vi ha chiuso il lamento della Grecia
dentro le maschere.
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dall’ambizione invincibile della Dialettica
di invadere l’Uomo
con seconde opinioni
dentro una seconda testa
per interpretare secondo le sue preferenze
quanto accade nello spazio del Mondo.
Sui gradini…
sembrava che fosse territoriale la coscienza del Mondo
e così scrosciarono applausi
e gli Incubi che persino la notte ritenne pericoloso
includere nelle sue tenebre
compresero di aver ottenuto il diritto
a camminare indisturbati insieme con la Felicità
nella corrente dei Giorni.
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scomunicheranno la Tragedia considerandola disumana e malvagia.
Così d’istinto…
cadeste nei sentimenti sotterranei della Terra
che avvertivano
che presto sarebbero stati a faccia a faccia con l’Incubo.
Ovidio
Esiliato dall’imperatore Augusto
Quel che doveva accadere… è accaduto.
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Valicando da uomo braccato
la montagna imponente che ho davanti
benché il suo sguardo sia stato accecato
dal Dèmone dell’Altezza
si vedrà la Nebbia, si attirerà addosso
come bufera di protesta
quando scorgerà Roma senza di me e me senza Imperatore.
Se procederai in parallelo
con la folle corrente di questo fiume
nonostante la Benedizione impartitagli dal Senato Romano
vedrai soprattutto qui
che Destino Calamitoso subirà il Mondo
dal fatto che Roma è senza di me e io sono senza Imperatore.
Se volterai le spalle
a questa tempesta insopportabile
che come le speranze di Roma si lancia furiosa
anche se ti sei assicurato
con virtuosisimo artistico
i Pensieri del Nous…
e i sentimenti nel Cuore
che Apollo ti protegga… povero Sognatore
perché sei entrato nel cammino
assunto dalla Storia Umana
dopo che Roma è rimasta senza di me e io senza Imperatore.
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Siccome la Filosofia non ha potuto dividere
Roma e l’Imperatore in tre
cosicché il terzo fosse poeta affinché fossero
se non altro di meno i peccati di tutte le Onnipotenze
tra tutte le cose e i sentimenti
che simboleggiano l’Umanità
ancor prima che fossero conquistati da Roma e dall’Imperatore
arrivo io… da padrone di casa e liberamente.
Penelope
Gli aspiranti amanti si trovano a Itaca
il vero amante non so dove sia.
In poche parole
rispetto all’immortalità sono sereni
un favore fatto dai loro tronchi giganteschi
assediati dal desiderio
di aspirare a essere un letto.
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Il cielo nacque a Itaca
decaduto del tutto quando se ne andò da qui
e adirato per la devozione
che nutro per Ulisse
insieme con una massa intera di cinici e di abietti
che tiene lassù in alto
per questa splendida Virtù dei comuni mortali
verrà accecato dall’odio nebuloso
divenuto aspirante letto.
I duci dormienti
che non si curano delle cattive notizie di Troia
si desteranno per la delicatezza delle mani
di una Bella Donna
imprecando contro il sonno e i sogni
che quasi impedirono loro di essere…
che altro?… anche i vecchi rugosi
agognano un’orgia di sesso.
Disperata Penelope…
non commettere errori del genere!
Getteranno anche te lì
a fare compagnia con la infedele bellezza
che hai messo a corona sulla fronte del mondo
il dèmone e la disgrazia
e poi al mondo accadrà ancora
perché una Troia intera
respirerà dalle ceneri dellacatastrofe
per dire volgarità
per rubare la verginità.
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per compiere queste imprese squallide imprese.
La gloria
Gli anni che trascorse lontano da Penelope
Ulisse accettò numerose proposte erotiche
dalle donne più belle di Grecia.
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queste Dee anonime della tentazione greca
per gli inviti setosi al desiderio
Ulisse rispose che intendeva rispondere
appena la Comunità Globale fosse informata
della Guerra di Troia.
Così Ulisse
l’avventuriero virtuoso della Gloria
concluse a pensare
che seppure se ne fossero innamorate davvero
le donne più belle di Grecia
lui sarebbe uscito da quella Storia
del tutto privo di gloria.
A quanto pareva
la storia era destino che fosse determinata sempre
e soltanto dai Poeti
e queste storie Erotiche si sarebbero chiamate
nient’altro che poetiche.
La Comunità Globale
le avrebbe considerate assurde.
Omero
Oggi comincia la stagione dell’autunno.
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e me mi lasciano con la morte a Troia.
Temo però
che i Moderni giudici del Futuro
fino ai quali
l’autunno può giungere come eterna tenebra
le mie parole per l’autunno – nell’autunno
come se niente fosse
si potrebbero incorporare in qualche capitolo
dell’Iliade o dell’Odissea per cui è meglio che… taccia.
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