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CAP I: ORIGINI,

Fu ASTRIDE BRIAND (

europea

Presentando un Memorandum alla Società delle


Nazioni(1930)
2 LE ORGANIZZAZIONI EUROPEE DEL SECONDO DOPOGUERRA

Una spinta politica che portò alla concreta realizzazione delle idee e dei progetti venne dall’esterno.
Non ebbe un seguito concreto

Fu data dal celebre discorso


all’Università di Harvard (1947)
GEORGE CARLETT MARSHALL

Enuncia un piano ‘EUROPEAN RECOVERY


Respinta dell’Unione Sovietica e dai PROGRAM’ (ERP) di aiuti per la ricostruzione
dell’Europa sconvolta dalla guerra e che
Paesi europei socialisti garantisse un’aerea di stabilità economica e
politica

MA

Fu accolta dai Paesi dell’Europa

Giunsero alla firma del Trattato istitutivo della


Comunità europea del carbone e dell’acciaio Oggi UE
(CECA) a Parigi nel 1951 (entrato in vigore nel
1952)

(Gli scopi erano indicati nell’art.2 del Trattato di Parigi)

Dalla durata di 50 anni


-Prevedeva anche la creazione di un mercato
Nel 2002 la CECA si è comune dei prodotti carbo-siderurgici, con
spenta
l’eliminazione e il divieto dei membri dei
provvedimenti o pratiche che stabiliscano una
discriminazione tra produttori, acquirenti e
consumatori
Per il raggiungimento dei suoi obiettivi, il Trattato creava un articolato apparato organizzativo:
-un’Alta Autorità, organo collegiale composto da individui indipendenti;
-un’Assemblea comune, composta di ‘rappresentanti dei popoli degli Stati riuniti nella Comunità’;
-una Corta di giustizia, organo giudiziario, chiamato ad assicurare il rispetto del diritto
nell’interpretazione e nell’applicazione del Trattato.

Con la nascita della Comunità economica europea (CEE) e di quella dell’energia atomica (CEEA),
l’Assemblea comune e la Corte di giustizia vennero unificate per le 3 Comunità.
L’Alta Autorità e il Consiglio dei ministri furono assemblati successivamente con il Trattato di Bruxelles
(1965)

4 IL FALLIMENTO DELLA COMUNITA’ EUROPEA DELLA DIFESA (CED) E IL RILANCIO DEL PROCESSO
D’INTEGRAZIONE EUROPEA: LA COMUNITA’ ECONOMICA EUROPEA (CEE) E LA COMUNITA’ EUROPEA
DELL’ENERGIA ATOMICA (CEEA)

Gli Stati che fanno parte del Trattato CECA,


NALI:
-La partecipazione dei cittadini alla vita della Comunità;
-Il trasferimento di sovranità degli Stati membri all’Unione.

6 IL PARZIALE TRASFERIMENTO DI POTERI GIUDIZIARI E DELLA SOVRANITA’ MONETARIA

di sovranità dagli Stati membri all’UE

non riguarda solo la potestà legislativa ma si estende a quella giudiziaria

Nell’UE è presente un
articolato sistema giudiziario

Pluralità di competenze, ad
esempio: la competenza della
Corte di giustizia detta
“pregiudiziale” o “di rinvio”
Vedi pag.13

7 L’ALLARGAMENTO DELL’UNIONE EUROPEA

Il quadro odierno dell’integrazione europea è profondamente cambiato ma soprattutto amplificato:

I mutamenti riguardano il profilo soggettivo della partecipazione degli Stati membri e il profilo
oggettivo relativo agli obiettivi, alle politiche e alle istituzioni.
-Per quanto riguarda gli Stati membri: da 6 a 28
-L’allargamento ha determinato anche una progressiva estensione dell’applicazione del diritto
dell’Unione dei nuovi Stati membri.

Le differenze tra questi nuovi Stati e quelli preesistenti inducono a inserire negli atti di adesione delle
“clausole di salvaguardia”, le quali possono essere invocate per evitare di applicare date disposizioni
nei confronti del nuovo Stato membro.

8 GLI SVILUPPI DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA: IN PARTICOLARE, L’ATTO UNICO EUROPEO DEL 1986

Dal punto di vista oggettivo, numerosi sono stati i trattati mediante i quali ciò che era stato costruito
con i Trattati istitutivi delle Comunità europee si è trasformato e sviluppato:

1. Trattato di Bruxelles (1965)


2. Trattato di Lussemburgo (1970) ampliava i poteri del Parlamento europeo

Dagli anni ’80 viene messo in moto il processo che ha condotto all’attuale UE

Uno dei passaggi più importanti è la nascita dell’ATTO UNICO EUROPEO(Lussemburgo)e dell’ AJA (1986/87)

Esso faceva seguito a un progetto di Trattato che istituisce l’Unione europea, approvato dal Parlamento
europeo 1984 e noto come “Trattato Spinelli”

Mai entrato in vigore


-Consentiva al Consiglio di adottare un
atto anche contro la volontà dello stesso
Il suo fallimento farà da base Parlamento
alla nascita dell’ ATTO UNICO
-fissa una data* entro la quale la CEE
EUROPEO
avrebbe dovuto adottare le misure
necessarie per il completamento del
Istituì anche nuove politiche europee: mercato interno
politiche di coesione economica e
sociale volta a ridurre il divario tra le
La realizzazione, richiedeva la realizzazione delle 4
regioni e il ritardo delle regioni meno
favorite. fondamentali libertà di circolazione delle merci,
persone, servizi e capitali.
*la fissazione del termine del 31 dicembre 1992 fu rispettata.

9 IL TRATTATO DI MAASTRICHT DEL 1992 E LA NASCITA DELL’UNIONE EUROPEA (UE)

Struttura portante dell’odierna UE è rappresentata dal Trattato di Maastricht sull’UE del 1992, entrato in
vigore nel ’93.

esso dà vita a una nuova


organizzazione, l’Unione europea.

Riunisce le 3 originarie Comunità


europee (CECA, CEE e CEEA),
instaurando delle forme di
cooperazione tra gli stati membri in
due nuove materie

Politica Giustizia
estera e di e affari
sicurezza interni
comune GAI
PESC

Così l’unione viene a fondarsi su tre pilastri: 1.COMUNITA’ EUROPEE: CARATTERE “SOPRANAZIONALE”

2 POLITICA ESTERA E DI SICUREZZA COMUNE Metodo


(PESC)

3 GIUSTIZIA E AFFARI INTERNI intergovernativo

A seguito dell’entrata in vigore del Trattato di Maastricht, coesistono ben 4 trattati

TRATTATO SULL’UNIONE TRATTATO SULLA TRATTATO SULLA TRATTATO SULLA


EUROPEA COMUNITA’ COMUNITA’ EUROPEA COMINITA’
ECONOMICA EUROPEA DELL’ENERGIA EUROPEA DEL
ATOMICA CARBONE E
Contiene la disciplina DELL’ACCIAIO
sulla politica estera e di
sicurezza comune e sulla
giustizia e affari interni

Il trattato stabilisce i ritmi e le condizioni per il passaggio a una moneta europea unica, l’EURO e mostrano

1. della costruzione europea.

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