ROMA
MERCOLEDÌ 5 MAGGIO 2021
Calcio
MOU,FATTI
NON
PAROLE Altri 63 passeggeri malati. Entro fine mese 200mila dosi di J&J: vaccinazioni nelle farmacie
di Luca Valdiserri
C
ontano di più le
parole o sono più
importanti i fatti?
Nella tempesta che
ha investito la
Roma da marzo in poi, tra
sconfitte e infortuni a rotta
di collo, molti hanno
criticato Dan e Ryan
Friedkin perché avevano
mantenuto il silenzio che li
contraddistingue da
quando sono arrivati nella
Capitale. Dovevano spiegare
ai tifosi, secondo i
capopopolo dell’etere e del
web, quale era il futuro del
club. Non erano capaci di
comunicare.
La risposta è arrivata con
i fatti: la firma di José
Mourinho fino al 2024, un
allenatore che in carriera ha
conquistato 25 trofei, tra i
quali due Champions
League e gli scudetti di
Portogallo, Inghilterra,
Italia e Spagna. Una mossa
che ha già dato alla Roma
una visibilità mondiale e un
balzo in alto in Borsa.
L’arrivo di Mourinho non
è la garanzia di acquisti
mirabolanti: la situazione
economica della Roma e di
tutto il calcio mondiale è
stata fortemente provata
dalla pandemia. Ma di una
cosa i tifosi giallorossi
possono essere sicuri:
Mourinho è l’uomo giusto
per costruire una nuova
mentalità dentro Trigoria.
Le sue migliori squadre, dal
Porto dei miracoli all’Inter
del triplete, sono sempre
state gruppi coesi, con
giocatori pronti a buttarsi
nel fuoco per il loro
allenatore.
I Friedkin hanno legato
Mourinho alla Roma con un
contratto triennale perché,
parole loro, «è perfetto per
il nostro progetto». Un
progetto che prevede anche
il ritorno al discorso stadio,
magari con un’altra
clamorosa sorpresa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Mostra
Dal 1870 al 1915,
ritratto di Roma
giovane capitale
di Edoardo Sassi
a pagina 12
La nuova fase Lazio, in crescita positivi e decessi. I bar del Centro: «Senza caffè al bancone calo del fatturato fino al 70%»
Volo da Delhi, contagi a quota 86
Incidenti stradali Dal ritorno in zona gialla otto morti in soli sei giorni
Rischio Un semaforo sulla Nomentana oscurato dalle fronde di un albero. È uno dei pericoli nel tratto fino a Porta Pia (foto Barsoum/Lapresse)
Nomentanakiller:glialberioscuranoisemafori,buiopestolanotte
Sicurezza a rischio in via Nomentana, scoppia la polemica dopo la morte di Elena Baruti, la 18enne travolta da un’auto
all’incrocio con via di Sant’Agnese. Nei due chilometri fino a Porta Pia alberi che coprono i semafori e rendono la strada
ancora più buia. I residenti sollecitano dossi. Il II Municipio: intervenga il ministero.
LA SCRITTA «E NON LASCIANO L’ERBA» DOPO LE POLEMICHE SULL’ASFALTO
Tevere, spunta
la frase ispirata
a Celentano
Non si placano le polemiche sulla colata di
asfalto sulla banchina del Tevere anche dopo
che la Sovrintendenza ha dato disposizione al
Comune di dipingere di grigio chiaro la stri-
scia di 5 chilometri. E ieri sul tratto incrimina-
to è comparsa la scritta «e non lasciano l’erba»
ispirata alla canzone di Celentano «Il ragazzo
della via Gluck». a pagina 6 Fiorentino
SpariscedaMarsiglia,loritrovailCorriere
Soccorso e assistito al San Giovanni dopo la segnalazione alla nostra rubrica delle lettere
di Paolo Conti
U na storia a lieto, lietissi-
mo fine grazie al nostro
giornale. Il 21 marzo, sulla ru-
brica «Una città, mille do-
mande», abbiamo pubblicato
la lettera della nostra lettrice
Anna Amerise che chiedeva
aiuto e sostegno per un «ra-
gazzo di origine straniera», in
evidente difficoltà anche psi-
cologica, accampato da mesi
sul sagrato della chiesa Nati-
vità di Nostro Signore Gesù
Cristo in via Gallia, nella zona
di San Giovanni.
Tennis
Internazionali,
dagli ottavi torna
un po’ di pubblico
di V. Vecchiarelli
a pagina 11
Un ciclista osserva la scritta sul catrame
David, il giovane sparito da Marsiglia
corriere.it
roma.corriere.it
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10°/ 21° 11°/ 21° 11°/ 24° 11°/ 24°
Angelo da Gerusalemme
«Sono emersi altri 63 casi
di positività al Covid-19 tra i
passeggeri del volo atterrato a
Fiumicino il 28 aprile dall’In-
dia». Lo ha annunciato l’as-
sessore D’Amato dopo che
con il primo screening in ae-
roporto erano stati individua-
ti 23 contagi (tra cui due
membri dell’equipaggio). Ac-
celera la campagna vaccinale
e apre alle farmacie: a maggio
arriveranno infatti 200 mila
dosi di J&J. Ieri 803 positivi e
36 decessi. I bar del centro
storico: «Senza caffé al banco-
ne, calo del fatturato fino al
70%».
alle pagine 2 e 3
Garrone e Salvatori
TOR BELLA MONACA
Coca e movida
dagli spacciatori
con lo yacht
Altro duro colpo al narco-
traffico di Tor Bella Monaca.
Ventuno persone sono state
arrestate all’alba di ieri con un
blitz dei carabinieri della
compagnia di Frascati che
hanno smantellato una banda
di spacciatori che agiva in via
a pagina 5 Frignani Giacinto Camassei. Il gruppo
era guidato da Marco Maruca,
32 anni, figlio di Pietro, detto
«Taricone», responsabile nel
CENTRO POLIFUNZIONALE DELLA REGIONE 2018 dell’accoltellamento di
Pecora elettrica,
un poliziotto, e fratello di Ma-
nuel, al quale ha dedicato uno
dei tre yacht a lui riconducibi-
la rinascita
li, sequestrati dai militari del-
l’Arma sul molo di Fiumicino.
Il giro d’affari del gruppo si
dopo i roghi
aggirava sui 220 mila euro a
settimana, con circa 200
clienti al giorno, molti dei
quali rifornivano poi le zone
Rinasce come centro polifunzionale, con della movida. Sequestrati an-
nome «Cento Incroci», l’ex Pecora elettrica, la che Rolex e un bar tabacchi,
libreria antifascista in via della Palme, a Cento- frutto degli investimenti fatti
celle, che nel 2019 è stata distrutta da due at- dal boss con i proventi dello
tacchi incendiari. «Lo potete anche bruciare - spaccio seriale di cocaina, con
ha detto all’inaugurazione il presidente del La- le vedette a proteggere i pu-
zio Nicola Zingaretti - ma se lo bruciate noi lo sher.
riapriremo». a pagina 6 Fiaschetti a pagina 7
La lettrice raccontava che
lei, come altri parrocchiani e
altri abitanti, aiutavamo da
tempo il ragazzo ma trovava-
no difficoltà (tra gli uffici del I
Municipio e quelli della Asl di
via Monza) per assicuragli
un’assistenza più stabile e più
umana. Tante segnalazioni
non trovavano alcuna rispo-
sta. Purtroppo nella nostra
città gli Ultimi sono troppo
spesso ai margini, privi di aiu-
to e di risposte. Ieri è arrivata
la buonissima e inattesa noti-
zia.
continua a pagina 5
2
RM CRONACA DI ROMA Mercoledì 5 Maggio 2021 Corriere della Sera

Primo piano La nuova fase

Volo da Delhi, i contagi

tra gli indiani a quota 86
Si riparte con i tamponi
Scoperti altri 63 casi. Entro maggio pronte 200 mila dosi di J&J:
vaccinazioni nelle farmacie. Lazio, in crescita positivi e decessi
di Clarida Salvatori ni tipiche della variante in-
diana B.1.617. E sempre nel-
l’ottica di individuare possi-
Aumentano i passeggeri bili appartenenti alla nume-

50 positivi a bordo del volo par-

tito dall’India il 28 aprile e at-
terrato a Fiumicino il 29. Do-
rosa comunità indiana
residente nel Pontino, rien-
trati dal loro Paese e possibili
mila po i 23 casi riscontrati con lo portatori della variante, pro-
le prenotazioni screening in aeroporto (di seguono anche domani i test
dei nati nel ‘64 cui uno di variante indiana, sui sikh di Borgo Hermada,
e ‘65 nella come confermato dallo Spal- località nel Comune di Terra-
prima giornata lanzani), ieri «si sono positi- cina.
vizzati altri 63 — a d annun- Al di là delle ingenti misure

15 ciare l’esito dei tamponi è

l’assessore regionale alla Sa-
nità, Alessio D’Amato —: so-
mila no tutti cittadini di nazionali-
i tamponi tà indiana posti in isolamen-
molecolari fatti to» allo Sheraton dell’Eur.
ieri, oltre a 25 Il conto dei malati arriva
mila antigenici così a 86, su un totale di 213
viaggiatori e dieci membri
dell’equipaggio. Per loro
adesso ripartiranno le inda-
gini sui tamponi molecolari,
che verranno sequenziati
dall’Istituto nazionale per le
malattie infettive alla ricerca
della presenza delle mutazio-
messe in campo nella preven-
zione, finalmente il siero
Johnson&Johnson imprime
la tanto attesa accelerazione
alla campagna vaccinale anti
Covid (che ieri è arrivata a
2.071.838 immunizzazioni) e
che «entro agosto raggiunge-
rà una copertura dell’80% del-
la popolazione», ribadisce
D’Amato. Nel Lazio arriveran-
no infatti, da adesso in poi e
per tutto maggio, 50 mila do-
si a settimana. Il che porta il
conto delle disponibilità a
La misurazione della temperatura a una passeggera indiana 200 mila vaccini a fine mese.
«J&J aumenta le consegne —
aggiunge l’assessore —: in
questo modo possiamo parti-
re con il monodose nelle far-
macie verso la fine di mag-
gio». E non solo: «Il servizio
sanitario regionale è pronto a
eseguire le vaccinazioni an-
che in occasione degli Euro-
pei di calcio che Roma ospite-
rà — prosegue D’Amato —. Il
modello è quello già speri-
mentato in America dalla
Nba». Sabato invece sarà il
turno di Nicola Zingaretti
(che stamattina presenterà
gli effetti della campagna su-
gli over 80): il presidente del-
la Regione si vaccinerà nel-
l’hub della stazione Termini
con AstraZeneca.
Tornano intanto a salire i
contagi e i decessi registrati
nell’intera regione: sono stati
infatti 803 i nuovi casi di Co-
vid-19, ovvero 142 in più del
Corriere della Sera Mercoledì 5 Maggio 2021
giorno precedente (di cui 458
a Roma città e 179 nelle pro-
vince); mentre le vittime so-
no state 36, e cioè 14 in più: 17
nella Capitale e dieci nelle al-
tre località. Il tasso di positivi-
tà però è sceso al 2 per cento.
Così come sono in calo i pa-
zienti in terapia intensiva, che
passano da 275 a 271. Sono
aumentati invece i ricoveri,
da 2.183 a 2.185.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
LA SITUAZIONE
VACCINI*
LAZIO ieri 38.307
LAZIO tot. 2.075.086
ITALIA tot. 21.358.067
CASI
LAZIO tot. 327.273
**
LAZIO ieri
**
LAZIO morti ieri
ITALIA casi tot. 4.059.821
**
ITALIA ieri 9.116
*Prima dose, dati aggiornati h 20
** Rispetto all’altro ieri
Fonte: Ministero Salute e Regione Lazio
I bar del Centro
❞ perdite fino al 70%»
di Lilli Garrone
Questa
regola ci sta
limitando
moltissimo:
se di caffè
non se ne Nella città in cui prima del-
fanno centi- la pandemia si prendevano
naia al gior- un milione e 200 mila di caffè
no non si al giorno (con ricavi annui per
guadagna un miliardo e 200 milioni),
l’impossibilità di bere al ban-
Sant’Eustachio cone la tazzina ha letteral-
❞
mente distrutto i consumi: i
ricavi dei bar sono calati del
35%, con punte che in alcune
zone arrivano al 60% e al 70%.
Mi chiedo Ne sa qualcosa il titolare di
perché non un bar storico come «Sant’Eu-
si possano stachio», Raimondo Ricci:
803 «Lo dice la parola stessa, l’
contingen- “espresso”, inventato qui da
36
tare gli noi nel 1905, è qualcosa che va
ingressi gustato con grande rapidità,
come nella quindi al bancone. Questa re-
precedente gola ci sta limitando moltissi-
zona gialla mo: il prodotto costa un euro,
se non se ne fanno centinaia
Il Caffè
al giorno non vi è alcun gua-
del Quirinale dagno. E anche la tazzina di
cartone o di plastica costa,
quindi l’incasso si riduce ulte-
riormente». Per di più si per-
de tempo con l’attesa all’ester-
CRONACA DI ROMA 3
RM
Varianti
e crisi
A sinistra,
l’aeroporto di
Fiumicino
pronto ad
accogliere i
passeggeri del
volo da Delhi
arrivato lo
scorso 29
aprile (foto
Claudio
Guaitoli). A
destra due bar:
in alto la
«Tazza d’oro»,
sotto
«Sant’Eusta-
chio» (foto
Peri/Ansa)
«Senza caffè al bancone
I gestori: crollato il consumo, era di 1,2 milioni di tazzine al giorno
no e per questo i romani, se- agli altri Paesi europei, so-
condo i titolari dei seimila bar prattutto rispetto all’Inghil-
cittadini, stanno rinunciando terra per la quale è stato fatto
alla più classica delle abitudi- questo piano. Da loro c’è sem-
ni, con gravi conseguenze pre il servizio e un caffè costa
economiche per i bar. minimo 4 sterline. Da noi è
Ne sa qualcosa Luciano Pia- impossibile: da seduti cambia
stra di «Lillo» in via dei Geno- il concetto della bevanda,
vesi, che all’esterno può sì e mentre il caffè non deve au-
no appoggiare una sedia (nes- mentare, deve continuare a
sun tavolo): «Nella mia strada costare un euro: siamo un’ec-
ci sono altri cinque bar - dice cellenza nel prodotto e se io
-, se non posso usare il banco- non ho chiuso è solo per i
ne che faccio? Le mie perdite miei dipendenti». «Se calco-
oggi sono al 70%. E i clienti liamo quanti caffè si bevevano
quando servo il caffè mi chie- a Roma, oggi siamo a nemme-
dono: “Ancora il cartone?”». no la metà, con punte al 70%
La velocità è l’essenza del ser- con le dovute distanze e con- Espresso addio di perdita del fatturato nel
vizio anche per Fabio Goffre- tingentando gli ingressi. È Al «Caffè centro storico», ricorda il pre-
do del «Caffè del Quirinale», una normativa che penalizza del Quirinale», sidente della Fipe Confcom-
in via XXIV Maggio: «Sono molto il bar italiano». come in tutti mercio Sergio Paolantoni. E
prodotti “mordi e fuggi”, tan- E su questo tutti d’accordo: i bar, è vietato Claudio Pica della Fiepet Con-
to è vero che molti clienti con- si è stati un po’ succubi del- servire la tazzina fesercenti conclude: «Il con-
sumano il cornetto uscendo. l’Europa. Natalia Fiocchetto, al bancone (foto sumo è più che alla metà, in 10
Mi chiedo perché non ritor- titolare della «Tazza d’oro», Peri/Ansa) minuti si fanno 8 caffè invece
nare alla precedente zona spiega che «la caratteristica di 40, speriamo in qualche
gialla quando era possibile dell’espresso italiano è quella apertura».
prendere il caffè velocemente, del servizio in piedi rispetto © RIPRODUZIONE RISERVATA
4 Mercoledì 5 Maggio 2021 Corriere della Sera
RM
Corriere della Sera Mercoledì 5 Maggio 2021
CRONACA DI ROMA 5
RM

Attraversamento a rischio Fra le vittime di incidenti sulla Nomentana ci sono soprattutto pedoni e scooteristi Visibilità ridotta dagli alberi Fra le cause di incidenti anche la difficoltà di scorgere le luci dei semafori (Barsoum/Lapresse)

ALLARME SICUREZZA LA TRAGEDIA DI ELENA Mauro Sbragaglia). E poi an-

cora Tommaso Mossa, stu-
dente del Righi, morto inve-

Nomentana, la strada della morte

stito nel 2018 a 17 anni, Fran-
cesco Di Terlizzi, vittima di
uno schianto in moto nel-
l’aprile 2017.
Un bilancio da brividi, che

«Serve l’intervento del ministero»

Il II Municipio: «È grande viabilità, da soli non possiamo mettere dossi e tutor»
Le fronde degli alberi che
coprono le luci dei semafori.
Quelle più alte specialmente
di giorno si fatica a capire di
che colore siano. La segnaleti-
ca a terra, che in certi casi
manca, costringendo chi gui-
da, come accade all’imbocco
del tunnel per corso d’Italia, a
pericolose deviazioni, con il
rischio di tagliare la strada ai
veicoli che seguono (i lavori di
adeguamento sono all’inizio).
E poi la velocità, che in alcune
ore della giornata, in partico-
lare nel primo pomeriggio e
Mount e Porta Pia. A testimo-
Il set niarlo purtroppo ci sono lapi-
Dall’inci- di, fiori e murales in ricordo
di chi negli ultimi anni è ri-
dente a masto vittima di incidenti in
Rino appena due chilometri e 200
Gaetano metri di strada alberata (altra
alle scene roulette russa, visti i cedi-
da brividi menti di tronchi e rami dei
di «007
Spectre» Raffica di incidenti
nel 2015
Otto vittime in 6 giorni: ieri altre 2
platani), attrezzata da qualche
tempo da una pista ciclabile e
scelta nel 2015 addirittura co-
me set per uno degli insegui-
menti più spettacolari di un
film di 007, «Spectre» in quel-
l’occasione. Ma ciò che è suc-
cesso giovedì scorso alla
18enne Elena Baruti, morta
poi domenica mattina dopo
essere stata travolta da un’au-
to all’incrocio con via di San-
t’Agnese, e a tanti altri come
lei, è invece tragicamente ve-
ro. Fra chi ha perso la vita in
quel tratto di via Nomentana
ci sono anche Rino Gaetano,
scomparso il 2 giugno 1981,
all’altezza di via Carlo Fea, e
una delle suore che assisteva
Papa Ratzinger, Manuela Ca-
magni, investita vicino a via
Pola, il 24 novembre 2010. Ma
l’elenco di vittime è lungo. So-
lo dal 2008 sono già una deci-
non comprende chi ha perso
la vita dopo un lungo ricovero
in ospedale e chi è deceduto
prima, che non ha eguali nella
Capitale dove pure ci sono
strade in cima alla classifica
della pericolosità, come Cri-
stoforo Colombo, Aurelia,
Pontina e Tuscolana. «Si corre
fra alberi e marciapiedi, pre-
ferenziali e attraversamenti
Vittime pedonali», dicono i residenti,
che a gran voce tornano a
chiedere «dossi e dissuasori».
Il tema è delicato, l’arteria è
di fondamentale importanza
perché collega Montesacro e
Nomentano al centro. Ma così
è uno stillicidio, senza conta-
re le decine di feriti ogni an-
● Dopo la no, molti dei quali gravi. «Ele-
morte di Elena na si è spenta in un modo as-
Baruti (nella surdo nella strada della mor-
foto), travolta
e uccisa in via
te. La definisco così perché
purtroppo la Nomentana si è
Nomentana, è portata via questa e molte al-

in nottata, non viene rispetta-
ta, gli incroci pericolosi fra
moto e scooter che sorpassa-
no a tutto gas le auto incolon-
nate in entrambi i sensi di
marcia, sfiorandosi con i ma-
nubri. I furbi che deviano dal-
la corsia laterale per attraver-
sare quella centrale, ferman-
dosi dove non si può in attesa
del verde. È lunga la lista di
problemi e pericoli lungo via
Nomentana, fra il Mary
O
tto morti in sei giorni. Il ritorno della zona gialla na in appena 2mila metri: pri- polemica sulla tre giovani vite», ammette la
accompagnato da una serie di tragedie della strada ma di Elena, gli ultimi sono sicurezza della presidente del II Municipio,
che hanno allungato all’improvviso l’elenco delle stati Serena Greco il 23 otto- consolare fino Francesca Del Bello, che ag-
vittime nel 2021 dopo i primi mesi di tregua, complici bre 2020, all’incrocio con cor- a Porta Pia giunge: «Le misure di sicurez-
anche le zone rosse e arancioni. Solo ieri altri due morti, so Trieste e Luis Andriu Fi- za oggi non sono realizzabili
l’ultimo ieri, un 48enne vittima a Lanuvio di uno scontro gueroa l’8 febbraio scorso, al ● Negli ultimi perché è classificata come
frontale fra due auto in via Astura, all’angolo con via dei «crocevia della morte» con 13 anni ci sono strada di grande viabilità: mi
Gelsomini. Poche ore prima a perdere la vita è stato un viale Regina Margherita, tea- stati almeno appello così al ministero delle
ragazzo di 26 anni, Christian A., che si è ribaltato con la sua tro di altre tre sciagure con dieci morti e Infrastrutture affinché si pos-
Polo fra via del Canale della Lingua e via Epaminonda, a quattro morti fra il 2008 e il decine di feriti, sa modificare il Codice della
Casal Palocco. Anche in questo caso, purtroppo, i soccorsi 2012 (Alessio Giuliani e Flami- anche gravi strada».
sono stati inutili. © RIPRODUZIONE RISERVATA nia Giordani, Rocco Trivigno, Rinaldo Frignani
uccisi da pirati della strada, e © RIPRODUZIONE RISERVATA

La lettera
Da Marsiglia a Roma, ritrovato grazie al Corriere
David, giovane francese, era assistito dai parrocchiani di via Gallia. Sparito dal 2019

SEGUE DALLA PRIMA ratamente. ti nel vedere aprirsi la possibi- nostro amico Daniel è monta- stenuto».
La vicenda Si tratta di un ragazzo con lità di un ricongiungimento to sull’automedica che lo ha Molto spesso la nostra ru-

C i hanno scritto i volonta-

ri della Comunità di San-
t’Egidio Appio Latino:
«Dopo la segnalazione sulla
vostra rubrica abbiamo bus-
sato a tante porte per aiutare il
povero giovane e con lui ab-
biamo voluto aiutare anche i
cittadini della zona che conti-
nuavano a mandare segnala-
zioni inascoltate».
E così i volontari sono riu-
sciti a far ricoverare il ragazzo
al reparto psichiatrico del-
● Grazie alla
rubrica «Una
città, mille
domande»
molti problemi, anche di
orientamento. Scrivono nella
loro lettera i volontari: «An-
che i medici, l’assistente so-
ciale e i fattivi infermieri del
del giovane con i suoi affetti e
la sua città natale. Il Consolato
di Francia ci ha aiutato met-
tendoci in contatto con il suo
tutore e, finalmente, ormai
riaccompagnato in un lungo
viaggio da Roma a Marsiglia».
Seguono i ringraziamenti dei
volontari alla nostra rubrica e
soprattutto «agli operatori
brica «Una città, mille do-
mande» ospita lettere che
raccontano storie di disperati
che vivono, mangiano e «abi-
tano» per le strade di Roma.
sulla cronaca reparto psichiatrico del San trasformato nel corpo e nella che in questi due mesi di lotta Proprio come è accaduto alla
romana del Giovanni si sono entusiasma- mente, martedì 3 maggio il ci hanno accompagnato e so- lettrice Anna Amerise, nume-
Corriere in via rose cosiddette «istituzioni»
Gallia è stato faticano a trovare risposte, a
ritrovato David, Emendamento al dl Sostegni sostenere non solo chi vive un
giovane sparito forte stato di disagio psicolo-
da Marsiglia Ambulanti, il Senato proroga le licenze fino al 31 ottobre gico, sociale e spesso fisico
ma anche gli abitanti che si
sentono impotenti e, a loro

l’ospedale san Giovanni e, con
la Sos – Sala Operativa Sociale
di Roma Capitale - sono co-
minciate le ricerche per stabi-
lire la sua identità. Il ragazzo
parla francese. E’ stato contat-
tato il Consolato della Francia
e così è stato scoperto il nome
del giovane: si chiama David,
è scomparso da più di due an-
ni da Marsiglia dove amici e
familiari lo cercavano dispe-
È
● A segnalarlo
era stata stato approvato nella notte
una lettrice dal Senato l’emendamento al
che con alcuni decreto legge Sostegni che
fedeli della proroga le concessioni per il
parrocchia commercio ambulante. La
assisteva proroga si estende fino a 90 giorni
il ragazzo dopo la fine dello stato di
emergenza, la cui scadenza per il
momento è fissata al 31 luglio. «È
un grande risultato», sostiene il
deputato di Leu Stefano Fassina.
«Non si doveva arrivare a tanto,
non si doveva provocare questo
muro contro muro», aggiunge il
presidente pentastellato
dell’Assemblea capitolina
Marcello De Vito. A Roma infatti i
titolari delle licenze hanno
ingaggiato un braccio di ferro con
il Campidoglio dopo che la
sindaca Virginia Raggi, forte di un
parere dell’Antitrust, ha deciso di
mettere a bando le concessioni in
base alla direttiva europea del
2006 Bolkestein, mai applicata
finora in Italia. Palazzo Senatorio
si è diviso fra chi, come
l’assessore al Commercio Andrea
Coia, si è schierato da parte della
sindaca, e chi, come De Vito, è
sceso in campo in difesa degli
ambulanti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
volta, abbandonati da chi do-
vrebbe ascoltare e intervenire.
La storia di Daniel dimostra
che i problemi si possono ri-
solvere: mettendo però da
parte la freddezza della buro-
crazia e la ruggine delle
«competenze», due dei gran-
di mali storici di questa no-
stra amata città.
Paolo Conti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
6
RM CRONACA DI ROMA Mercoledì 5 Maggio 2021 Corriere della Sera

Tevere,sull’asfaltodellaciclabile Appello al Comune

spuntalafraseispirataaCelentano
Poche parole: «E non lasciano l’erba». Bagarre politica, Meleo: «Opere non finite»
Non si arrestano le polemi-
che sul manto di asfalto che
ricopre l’argine del Tevere.
Dopo la fiaba metropolitana
narrata sui social da Carlo Ca-
lenda dove il «Pittore di Cor-
te», attuale vicesindaco Pietro
Calabrese e la «sua Regina»
Virginia facevano di tutto per
«punire i romani» deturpan-
do la città, la Sovrintendenza
lunedì scorso ha dato disposi-
zione al Comune di dipingere
di grigio chiaro la striscia di
asfalto di 5 chilometri per
uniformarne la colorazione
con il contesto monumentale
circostante. Ieri invece sul
tratto incriminato è comparsa
la scritta «e non lasciano l’er-
ba» realizzata con della verni-
ce ed ispirata alla canzone di
Adriano Celentano, «Il ragaz-
zo della via Gluck». Il reparto
tutela fluviale della polizia lo-
cale sta ancora indagando per
rintracciare i responsabili di
quanto accaduto.
Critiche roventi, intanto,
continuano ad arrivare dai di-
versi schieramenti politici.
Anche Matteo Salvini si è re-
cato sulla ciclabile per una se-
rie di scatti tra l’asfalto nero e
l’ex biondo Tevere definendo
la coltre di bitume «una brut-
tura offensiva e indecorosa
per la Capitale», mentre il
presidente della Regione Zin-
garetti, a margine dell’inau-
gurazione di «Cento incroci»
a Centocelle, ha usato l’arma
dell’ironia per criticare l’ope-
rato del Comune: «Se l’asfalto
si mettesse sulle strade per
coprire le buche e non sulle
rive del Tevere, sarebbe bello.
Ma questa è un’altra delle bel-
lezze di Roma: è una città pie-
na di buche e noi mettiamo il
Piano industriale Le tappe
Ama promette ● Da giorni
al centro delle
Italia Nostra:
8 nuovi impianti polemiche
un tratto della
«Fermate
in tre anni ciclabile
sull’ argine
le potature
Investimenti per 340
milioni (di cui 178 già messi
del Tevere
ricoperto
a Villa Glori»
a gara) e otto nuovi da asfalto nero
impianti. Sono i numeri del
piano industriale di Ama
2020-2024. Così la
municipalizzata dei rifiuti
conta di raggiungere, fra tre
● Il Comune
assicura che si
tratta i di
«manutenzio-
«È una cosa
gravissima che a
Villa Glori non si
fermino le potature degli
alberi nonostante le
anni, l’autosufficienza ne ordinaria» richieste di cittadini e
impiantistica per il e sono in corso comitati. È una villa
trattamento delle singole le prove colore minore?». Italia Nostra fa
frazioni di rifiuti. un appello al Campidoglio
L’obiettivo è di realizzare ● Critiche che due giorni fa per voce
due impianti di da destra e da del presidente della
compostaggio, due di sinistra. Ieri è commissione Ambiente,
selezione della carta e del spuntata la Daniele Diaco ha disposto
multimateriale, un Tmb e scritta «E non la sospensione delle
21 nuovi centri di raccolta in lasciano l’erba» potature a Villa Ada. Gli
linea con la delibera ispirata alla interventi, come prevede il
dell’assemblea capitolina canzone «Il nuovo regolamento sul
del 19 aprile 2021. ragazzo della verde voluto dalla sindaca
© RIPRODUZIONE RISERVATA Torrevecchia Rifiuti in via Francesco Marconi lo scorso 6 aprile (foto Frustaci/Ansa) via Gluck» di Virginia Raggi, sono
Celentano vietati da aprile a ottobre
perché sulle piante
bitume lungo il Tevere». Sem- per ripristinare il manto che Alemanno. Mi chiedo quindi spuntano i germogli e
pre ieri, è intervenuta nuova- già esisteva, ormai ridotto a chi oggi critica, dove fosse al- nidificano gli uccelli. Ma
mente l’assessora ai Lavori pezzi dopo oltre 10 anni di l’epoca in cui si trovava come nel parco storico sulla
Pubblici, Linda Meleo, ricor- mancata manutenzione — ha forza politica al governo della collina tra il Flaminio e i
dando che «le opere della ci- spiegato —. Il manto di asfal- città. Zingaretti se lo ricor- Parioli gli interventi sui
clabile non sono ancora ter- to è stato progettato per quel da?». Dal Simu infine, il di- filari dei lecci, querce e lari
minate: si tratta di un lavoro tratto nel 2008, in epoca Vel- partimento Sviluppo Infra- e tra le cime dei pini alti
di manutenzione ordinaria troni, e realizzato nel 2009 da strutture del Campidoglio, più di 30 metri non si
fanno sapere che «sono in sono fermati. Entrando da
corso le prove per rendere il viale Maresciallo Pilsudski
Le critiche L’ironica fiaba social primo asfalto steso di colore si sente già il rumore delle
Il leader della Lega l’ha Per Carlo Calenda simile a quello del sanpietri- seghe elettriche e quando
no». Sarà però improbabile si arriva all’area giochi un
definita «una bruttura è «colpa» del «Pittore che basti questa rassicurazio- nastro delimita il divieto
offensiva e indecorosa di Corte» che vuole ne per placare la disputa. di accesso con un grosso
per la Capitale» «punire i romani» Flavia Fiorentino cartello «area cantiere». I
© RIPRODUZIONE RISERVATA camion con le ruspe e le
gru sono al lavoro tra il

La Regione riapre l’ex Pecora Elettrica

Centocelle
di Maria Egizia Fiaschetti
Rinasce l’ex Pecora elettri-
ca, la libreria antifascista in
via della Palme, a Centocelle,
che nel 2019 è stata distrutta
da due attacchi incendiari: il
primo il 25 aprile con il lancio
di un petardo all’interno dei
locali; il secondo a novembre
con la forzatura della saraci-
nesca e l’utilizzo di uno scoo-
ter cosparso di benzina come
innesco (i titolari avevano ap-
pena ultimato i lavori e riaper-
to i battenti). La seconda vita
dello spazio, nella periferia
ormai gentrificata oggetto di
appetiti imprenditoriali e
commerciali talvolta opachi,
passa attraverso l’inaugura-
zione di un nuovo centro poli-
funzionale, «Cento Incroci»,
presentato ieri dal governato-
re del Lazio, Nicola Zingaretti,
e gestito dalla società in hou-
se Laziocrea. «Voi potete an-
che bruciare questo, ma se lo
bruciate noi lo riapriremo - il
monito del presidente della
Regione - . Ne apriamo altri
dieci e trasformiamo Cento-
celle nella più grande area
culturale d’Europa perché
nessuno deve permettersi di
minacciare la voglia delle per-
sone di rimanere libere». Nel
ringraziare i cittadini per non
aver mollato, ha poi ricordato:
«Questo è stato un luogo dove
Un centro polifunzionale negli spazi della libreria data alle fiamme
Zingaretti ai criminali: «Potete anche bruciarlo, ne apriremo altri dieci»
Nuovo spazio dove il crimine e la malavita
Qui troviamo hanno voluto dare un segnale
sala lettura, di tipo mafioso. Le Regione
un’aula studio doveva garantire che la voglia
e coworking di libertà avesse una risposta
con postazioni adeguata».
wi-fi gratuite L’hub, realizzato con il
(foto Guaitoli) coinvolgimento dei cittadini,
oltre a promuovere la legalità
e la socialità, accoglierà una
sala di lettura, postazioni di
coworking e un’aula studio
con connessione wi-fi gratui-
ta. Nella biblioteca si potran-
no inoltre scambiare volumi
gli abitanti del quartiere.
A ribadire l’apertura al ter-
ritorio, nell’ottica della parte-
cipazione dal basso, Stefano,
uno degli attivisti della Libera
assemblea di Centocelle: «Qui
svolgeremo attività che ri-
spettano le logiche dell’anti-
fascismo, dell’antisemitismo
e, più in generale, basate sul
rispetto dei diritti di tutti.
Qualunque cittadino potrà te-
lefonare a Laziocrea e chiede-
re di poter svolgere un’inizia-
tiva. Noi vigileremo, ma cre-
parco giochi per bambini
e l’area verde con le opere
d’arte contemporanea. Nel
prato verde vicino alle
altalene colpiscono i resti
di 40 tronchi mozzati.
«Sono i pini abbattuti la
scorsa settimana»,
riferisce l’assessore
all’Ambiente del II
Municipio, Rino Fabiano.
Salendo sulla collinetta
La storia dove sono le altalene ora
batte il sole. «Il
programma dei giardinieri
del Campidoglio prevede
il taglio di altri 20 alberi —
continua Fabiano, che non
ha poteri decisionali ma
solo di segnalazione —.
Sono lavori importanti che
● Nel 2019 si dovevano fare da anni».
due incendi Una coppia di anziani
dolosi distrug- osserva gli interventi.
gono la libreria «Prima qui c’era una
bistrot di giungla impenetrabile —
Danilo Ruggeri riferisce il marito. —
e Alessandra Adesso invece si può fare
Artusi a una passeggiata». Dall’alto
Centocelle. del cestello i giardinieri
Dopo tagliano i rami secchi sul
il secondo viale che porta al cancello
attentato dell’Ufficio di igiene e
la struttura è sanità Marchiafava. «Gli
lo». Paolo Ciani, capogruppo rimasta chiusa abbattimenti delle
di Demos alla Regione e in per mesi. Ma alberature secche — ha
campo per le primarie di cen- ora torna a chiarito Diaco ieri — e, più
trosinistra che il 20 giugno vivere e diviene in generale, di quelle che
decreteranno il candidato sin- «Cento Incroci» mettono a rischio
daco alle prossimi comunali, grazie alla l’incolumità dei cittadini
riconosce l’importanza del- Regione Lazio sono essenziali per
l’intervento di riqualificazio- (nella foto garantire una
ne: «Spazio restituito alla cul- il governatore frequentazione dei parchi
tura e ai cittadini in un quar- Nicola in tutta sicurezza». Ma i
tiere dove ripetuti episodi di Zingaretti) comitati dei residenti
criminalità hanno provato a chiedono chiarezza sulla
silenziare e sopraffare una salute degli alberi.
presenza sociale, culturale e Manuela Pelati
imprenditoriale positiva». © RIPRODUZIONE RISERVATA

c’è stata una ferita profonda, messi a disposizione da tutti diamo non sarà difficile far- © RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Mercoledì 5 Maggio 2021
CRONACA DI ROMA 7
RM

Tor Bella Monaca

La cocaina per la movida IN BREVE
ESQUILINO
Tentatostupronelb&b

dai pusher con gli yacht Ambulanteincella

Una delle tre imbarcazioni
ormeggiate al molo di Fiumici-
no e sequestrate dai carabinie-
ri è stata chiamata «Magnafo-
co», in memoria di Manuel
Maruca, il 18enne morto in un
incidente stradale nel novem-
bre 2016 durante un insegui-
mento della polizia sul Raccor-
do anulare. Il padre Pietro ave-
va giurato vendetta contro gli
agenti tanto da accoltellarne
due anni più tardi uno delle
volanti che con i colleghi era
intervenuto per sedare una lite
con la moglie. Marco Maruca,
detto «Ciuchino» o anche
«Jack», 32 anni, fratello mag-
giore del 18enne, è nel frattem-
po diventato il boss di una ban-
da di spacciatori di cocaina che
aveva come quartier generale
la zona di via Giacinto Camas-
sei, sempre a Tor Bella Mona-
ca: un «supermarket a cielo
aperto», lo definisce chi inda-
ga, 200 clienti al giorno, molti
dei quali a loro volta oltre che
consumatori anche fornitori
Un ambulante afgano di 31
anni è stato arrestato dagli
agenti del commissariato
«Supermarket a cielo aperto» da un milione al mese: 21 arresti Esquilino per violenza
sessuale aggravata, lesioni e
furto nei confronti di due
ragazze di 18 e 15 anni in un
b&b nel rione. L’uomo, anche
La vicenda lui ospite della struttura,
aveva rubato 200 euro alla
● Seconda maggiorenne e aveva poi
operazione tentato di abusare di lei e
antidroga dell’amica con la scusa di
dei carabinieri volerle restituire il denaro.
a Tor Bella © RIPRODUZIONE RISERVATA
Monaca
nell’arco di una IL PROGETTO
settimana
Microcredito sociale
● Sgominata per mamme sole
una banda
gestita dal boss Fino a 5000 euro per aiutare
Marco Maruca, le mamme sole con bambini
in grado di in condizioni di particolare
movimentare vulnerabilità economica o
220 mila euro sociale, purché residenti a
a settimana Roma. Nasce per questo il
con lo spaccio Fondo di microcredito
di cocaina: 200 sociale MamHabitat, il primo
clienti al giorno, dedicato in esclusiva alle
fra loro anche mamme sole, realizzato da
fornitori della alcune onlus (capofila è La
Il blitz parte della compagnia di Fra- con i fornitori del narcotico zazione dei turni di lavoro». In movida Nuova Arca) con l’Ente
Un momento scati, coordinata dalla Direzio- impartendo direttive ai suoi carcere il compagno Daniele nazionale per il microcredito
dell’intervento ne distrettuale antimafia, di al- più stretti sodali su taglio e Leoniello, che è riuscito a sco- e con Bcc Roma.
ieri mattina dei tre 21 persone (10 ai domicilia- confezionamento della dro- prire una microspia su una © RIPRODUZIONE RISERVATA

delle zone della movida del
centro e di altri quartieri, per
un giro d’affari stimato in 220
mila euro a settimana. In linea
con i guadagni del gruppo che
agiva con metodo mafioso
sgominato dal Nucleo investi-
gativo di Frascati appena una
settimana fa in via dell’Archeo-
logia, e con quelli di altre ban-
de del quartiere.
La conferma che in questo
periodo, ma soprattutto dal
2016-2017, con la fine dell’ege-
monia di alcuni clan, a Tor Bel-
la Monaca c’è stato un deciso
di riposizionamento di gruppi
criminali e di interessi. Con
questi presupposti si è svilup-
pata l’indagine che all’alba di
ieri ha portato all’arresto da
carabinieri in ri), più 14 con l’obbligo di fir-
via Camassei, ma. «Nessuna tregua al
crimine organizzato», senten-
a Tor Bella
Monaca, zia il prefetto Matteo Piantedo-
per eseguire si. Sequestrati Rolex, 110 mila
le ordinanze euro in contanti e, appunto, le
cautelari imbarcazioni a motore da dieci
metri. Nell’ordinanza il gip
Pierluigi Balestrieri sottolinea
come Maruca era il «capo indi-
scusso, promotore e organiz-
zatore» e gestiva «i rapporti
Il ricordo al molo
Una delle barche
dedicata a Manuel
Maruca, 18enne morto
in un inseguimento
ga», mentre il padre - detto
«Taricone» - era l’«esattore dei
proventi dello spaccio, percet-
tore in prima persona di alcu-
ne dosi di droga e consigliere
del gruppo». Senza contare la
sorella Roberta (ai domiciliari)
«ampiamente coinvolta nelle
dinamiche gestite dal fratello
con la supervisione della piaz-
za di spaccio con poteri di in-
tervento, controllo e organiz-
Rolex e Lamborghini
I boss investivano così
i proventi della vendita
seriale di cocaina:
200 clienti al giorno
Mercedes di famiglia. Le inda-
gini hanno preso l’avvio dalla OSTIA
denuncia di un genitore che ha
segnalato l’attività quotidiana Sindrome del lattante
di capiturno, pusher e vedette, Muore a soli 2 mesi
con turni anche di 16 ore, assi-
stenza legale ai parenti in caso Tragedia a Ostia. Una bimba
di arresto ma anche rimproveri di appena due mesi, figlia di
e tagli di stipendio quando una coppia di giovani cileni, è
sbagliavano o non rispettava- morta ieri mattina
no gli orari in strada. Scenario all’ospedale «G.B. Grassi»
confermato da un pentito. Da- dove era stata portata dagli
gli accertamenti dei carabinie- stessi familiari che l’avevano
ri è anche emerso come il de- soccorsa dopo un malore
naro frutto dello spaccio sia seguito all’allattamento. Sul
stato investito in attività come posto la polizia. Per i medici
un bar-tabacchi (sequestrato) la piccola è rimasta vittima
e nel noleggio di auto sportive, della sindrome da morte
come Lamborghini. improvvisa del lattante. La
Rinaldo Frignani salma è stata riconsegnata ai
© RIPRODUZIONE RISERVATA genitori. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Bimbi maltrattati al nido, il pm:

«Condannate quelle tre maestre» Azienda per la mobilità
del Comune di Roma
www.atac.roma.it
Sede Legale: Via Prenestina, 45 – 00176 Roma

Rischio processo per altre tre e per una funzionaria municipale
Bambini non più grandi di
tre anni mortificati, durante
le ore trascorse nel nido co-
munale Papero Giallo, a Mo-
stacciano, con vessazioni,
schiaffi, commenti volgari. A
umiliare i piccoli sarebbero
state, secondo l’accusa, tre
maestre dell’asilo per cui ora
la Procura, nella requisitoria
svolta nel corso del rito abbre-
viato, ha chiesto la condanna
con l’accusa di maltrattamen-
ti. Le pene più alte il pm Stefa-
nia Stefanìa l’ha sollecitata nei
confronti di Ida Sarcona, 68
anni, e Stella Alosi, 60 anni,
cona, 62 anni, e Elsanna Pe-
trelli, 60 anni, per le quali è
stato invece chiesto il rinvio a
giudizio: identica l’accusa di
maltrattamenti. Con loro ri-
schia di finire davanti al giu-
dice anche la funzionaria dei
servizi educativi del IX Muni-
cipio responsabile della ge-
stione dell’asilo Papero Gial-
lo, Alessandra Patriarca, 48
anni, imputata con l’accusa di
omessa denuncia. I genitori
dei bambini - alcuni assistiti
come parti civili dall’avvocato
Alberto Bonu - avrebbero se-
gnalato a Patriarca i maltrat-
classe sono presenti tutte le
docenti, Ida e Anna Rita Sar-
cona, Spada, Alosi e Petrelli.
Verso le 11,00 Alosi afferra un
bambino per i polsi e lo mette
a sedere con violenza. Le altre
educatrici guardano, ma in
silenzio, restando inerti da-
vanti all’aggressività dell’Aloi-
si. Passano pochi minuti, ore
11,10: stavolta è Ida Sarcona a
maltrattare un bambino
prendendolo a schiaffi in te-
sta. Altri due alunni li sposta
con veemenza da dove siedo-
no. Le colleghe ancora una
volta restano mute. Un’altra
AVVISO PER ESTRATTO DI GARA
ESPERITA N. 56/2021
CIG 8330505632
Si informa che, sulla Gazzetta Ufficiale dell’U-
nione Europea (G.U.U.E), sulla Gazzetta Ufficiale
della Repubblica Italiana (G.U.R.I.) n° 51 del
05/05/2021 parte V Serie speciale, è pubbli-
cato l’avviso di gara esperita relativo alla pro-
cedura aperta per il servizio di manutenzione
degli Impianti forni di verniciatura e cabine di
essiccazione per autobus, tram e treni, cabina
di sabbiatura, impianto di aspirazione fumi e
polveri per box reparto carrozzeria autobus nei
siti Atac.
Il suddetto avviso sarà pubblicato sul sito in-
formatico del Ministero delle Infrastrutture dal
05/05/2021 sull’Albo Pretorio del Comune di
Roma e sul sito internet www.atac.roma.it nella
sezione “Gare e Albo Fornitori”.
ATAC S.p.A.
Direzione Procurement e
Servizi Generali Acquisti
Il Responsabile
Marco Sforza
istituto superiore di sanità
V.le Regina Elena n. 299 - 00161 ROMA

che rischiano tre anni e otto
mesi di reclusione. Per la loro
collega Ines Spada, 54 anni, è
stata invece avanzata una ri-
chiesta di condanna a tre anni
e quattro mesi di carcere. Per
tutte e tre le imputate la Pro-
cura ha chiesto che non siano
riconosciute le circostanze
generiche.
L’incubo dei bambini è du-
rato due anni scolastici, dal
settembre del 2016 fino al 27
giugno del 2018. Pochi mesi
dopo, a settembre di tre anni
fa, le educatrici sono state so-
spese in seguito alla decisio-
ne del gip che ne ha disposto
tamenti subiti dai figli che,
nei due anni scolastici ogget-
to dell’imputazione, sarebbe-
ro tornati a casa più volte con
lividi, bernoccoli oppure
piangendo disperati. Il Co-
mune è stato dichiarato re-
sponsabile civile.
Ed ecco il racconto di due
giornate tipo dell’incubo vis-
suto dai bambini. È il 26 giu-
gno del 2018. Quel giorno, il
penultimo del calvario, in
Campidoglio
Il Comune citato come
giornata esemplare dell’incu-
bo è il 31 maggio dello stesso
anno. In classe ci sono educa-
trici Ida Sarcona, Alosi, Spada
e Petrelli. Alle 11,39 Sarcona
schiaffeggia una piccola sul
fondoschiena e Alosi assiste
«impassibile». E anzi accusa
la bambina di essere una ma-
leducata, come lo sarebbe an-
che la madre. Spada e Petrelli
assistono, senza protestare.
Alle 12,02 la scena si ripete,
ma stavolta è Alosi a schiaf-
feggiare un bambino. Le col-
leghe, ancora una volta, os-
servano e non alzano un dito
a difesa degli alunni. La sen-
ESTRATTO AVVISO APPALTO
AGGIUDICATO
Si rende noto - ai sensi del D.lgs. n. 50/2016 e
s.m.i. - che è stata aggiudicata la “Procedura
aperta per la conclusione di un Accordo quadro
triennale con un solo operatore economico
relativo alla fornitura in lotti di animali da
laboratorio per il fabbisogno dell’istituto
superiore di Sanità”.
L’Avviso relativo agli appalti aggiudicati è stato
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione
Europea n. 2021/S 080-205522 in data
26/04/2021, sulla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana in data 28.04.2021 n. 48.
Si comunica, inoltre, che copia dell’Avviso è
accessibile in Internet all’indirizzo:
https://portaleappalti.iss.it/PortaleAppalti/it/
ppgare_bandi_scaduti_lista.wp?actionPath=/
ExtStr2/do/FrontEnd/Esiti/view.
action&currentFrame=7
Ulteriori informazioni potranno essere richieste
all’Ufficio Contratti dell’Istituto Superiore di
Sanità (tel. n. 06/49902425 - fax 06/49387132).
IL DIRETTORE DELL’UFFICIO III R.E.
(Dott. Alessandro Valente)

la misura interdittiva dall’in- responsabile civile: tenza è prevista per il 31 mag-

segnamento. Nel procedi- in caso di condanne gio. Ogni venerdì in edicola
mento sono coinvolte altre pagherà i danni Giulio De Santis con Corriere della Sera
due maestre, Anna Rita Sar- © RIPRODUZIONE RISERVATA
8 Mercoledì 5 Maggio 2021 Corriere della Sera
RM
Corriere della Sera Mercoledì 5 Maggio 2021
●
LETTERE
AL CORRIERE
Piazza Verdi
Il garage dei ricordi
Quando ero un bambino,
negli anni ‘40 del secolo scor-
so, ricordo che mio padre mi
portava al Supergarage di
piazza Verdi, dove ero affasci-
nato dalle rampe elicoidali
che portavano ai vari piani di
parcheggi. Poi quella utilissi-
ma struttura è stata demolita
e sostituita dall’attuale palaz-
zo dell’Enel. Qualcuno se ne
ricorda oggi che in tutta quel-
la zona sono in corso faraoni-
ci lavori sul palazzo dell’ex Po-
ligrafico?
Fulco Pratesi
Lavori stradali in Prati
«La caccia al tesoro?»
Il 28 aprile a via Baiamonti,
in Prati, compaiono delle stri-
sce bianche e rosse legate ai
pali stradali che avvisano del
divieto di parcheggio ed even-
tuale rimozione forzata a par-
tire dalle 7 del giorno succes-
sivo, per il programmato rifa-
cimento del mantello strada-
le. Dalla repentinità del
divieto appare chiaro che la
decisone dei lavori deve esse-
re stata presa la sera prima o
quella mattina stessa, con la
LETTERE 9
RM
Una città, mille domande di Paolo Conti ● Roma che innova
POLLAI E BANDONI PER LE STRADE
«MICRO-CANTIERI» ABBANDONATI di Carlo Alberto Pratesi
Futurodigitale,
lezioniautogestite
peridearesoftware
C
Le lettere vanno Caro Conti, sottopone, oppure non se ne può più di questo abban- he nel futuro ci sarà
inviate a: alla depressione da pandemia, all’immondizia non dono, di questo incivile disordine che offende Roma? sempre più digitale
Corriere della Sera raccolta e ai mezzi Atac strapieni, si aggiungono anti- Luigi Fedeli è evidente. Ma chi
L
via Campania, 59/C chi mali che oggi diventano motivo di raddoppiata irri- formerà le persone
00187 Roma tazione. Parlo delle recinzioni, dei «pollai» che cresco- ei sta benissimo: è doveroso ribellarsi a tanto di- che guideranno questa
Fax: 0668825841 no a dismisura intorno a buche o danni che nessuno sprezzo per la città. Ieri a Monteverde Nuovo, in trasformazione? Per venire
@
riparerà, per non parlare dei bandoni di plastica gialli piazza Scotti, alcuni cittadini hanno «non-fe- incontro a una domanda
o bianco-rossi che recintano marciapiedi o pezzi di steggiato» i 300 (300!) giorni di cantiere per una di professionisti che
strade per un rapido divieto di sosta (manifestazioni banale, e assai brutta, ripavimentazione dello slargo. potrebbe essere superiore
cronacarm@rcs.it strampalate di vario tipo) o per pulizie promesse e mai Roma non è più veramente amministrata da tempo: è all’offerta, TIM ha lanciato
realizzate, ovviamente per restare appesi e sfilacciati abbandonata. In più c’è l’arrogante velleitarismo di l’operazione
pagina a cura di per settimane. Sto male psicologicamente io in parti- troppi amministratori improvvisati e quindi dannosi «Risorgimento Digitale»:
ESTER PALMA colare a causa del Covid e delle ristrettezze alle quali ci pconti@corriere.it una grande alleanza per la
diffusione della cultura
digitale. Da oggi tra i
partner c’è anche «42
solerzia e l’efficienza delle no- ce della strada e del «cervel- sia questo spot? Ritiratelo, per brevi, visto che è collocato a Roma Luiss», la
stre amministrazioni. Quindi lo», visto che molti ciclisti favore. due metri esatti dal portone rivoluzionaria scuola di
tutti hanno dovuto spostare la non pare lo abbiano ben fun- Graziella Grazzi della sua sede degli uffici? programmazione che
macchina e comunque cerca- zionante andando controma- Già questi erogatori sono insegna a progettare il
re parcheggio altrove lascian- no, sui marciapiedi e passan- Via Marco Polo pochi e parecchio distanti software che serve a far
do la via libera per i lavori e, do con il semaforo rosso, con- tra loro ( io abito a Portuen- funzionare dispostivi, app
naturalmente, oggi in tutta la tando sempre sull’assurda
Erogatore Acea fuori uso se e mi servivo spesso del- e piattaforme. Nata dal
giornata, non si è visto opera- impunità di non avere una Mi faccio portavoce attra- l’erogatore, ma risulta evi- modello francese di
io alcuno Ma c’è da rallegrasi targa. verso la Rubrica di una ri- dentemente distante). Inol- École42 e ospitata da The
perché i cittadini hanno potu- Roberto Cannavò chiesta urgente nei con- tre faccio presente che si ri- Hub di LVenture Group (in
to comunque divertirsi facen- fronti di Acea. Da oltre due sparmierebbe un bel po’ di via Marsala 29H), la scuola
do la caccia al tesoro, cioè al Pubblicità mesi l’erogatore di acqua in plastica di bottiglie con non prevede limiti di età,
posto macchina. viale Marco Polo alla ferma- l’utilizzo più diffuso degli titoli di studio ma solo
Isabella Colace
Assorbenti «osceni» ta della metropolitana di Pi- erogatori, con grande van- impegno e passione per la
Sono d’accordo anche io ramide giace transennato in taggio per l’ambiente. Fino programmazione
Due ruote con le signore che hanno disuso. Mi chiedo come sia a quando noi cittadini do- informatica. Il percorso di
commentato negativamente possibile che uno dei po- vremo essere privati di quei apprendimento è del tutto
«L’assurda impunità» lo spot degli assorbenti della chissimi servizi utili per il pochi servizi utili come autogestito: sviluppa le
Le varie associazioni che Nuvenia. Hanno ragione le cittadino, come l’erogazio- questo? Chiedo infine ad abilità necessarie
scrivono al Corriere a tutela lettrici, è veramente disgusto- ne gratuita di acqua. possa Acea: come mai non prov- attraverso la pratica e lo
dei ciclisti (e fanno benissi- so e mai comprerò i loro pro- rimanere così per tanto non vede all’installazione ditali scambio di competenze
mo) dovrebbero però ogni dotti. Ma non esiste un Garan- fruibile. E a maggior ragio- servizi in più punti di Ro- tra studenti e aziende.
tanto richiamare gli stessi al te della pubblicità e se sì, non ne cosa impedisce ad Acea ma? © RIPRODUZIONE RISERVATA
rispetto delle regole del codi- si è accorto di quanto osceno di ripristinarlo in tempi Alfredo Mari
10
RM SPORT
Lotito e Inzaghi ora accelerano
per il rinnovo del contratto
Presidente e tecnico della Lazio a breve si vedranno per la firma sino al 2024
Forse può sembrare un pa-
radosso, ma il clamoroso an-
nuncio di Mourinho da parte
della Roma avrà un effetto in-
diretto anche sull’allenatore
della Lazio.
Nonostante i continui rin-
vii, c’erano pochi dubbi in
merito alla firma di Inzaghi fi-
no al 2024 (curiosamente l’an-
no in cui scadrà l’accordo tra il
club giallorosso e il portoghe-
se); adesso anche le residue
incertezze sulla conferma di
Simone in panchina sembra-
no cadere.
Il motivo è facile da intuire:
mentre l’altra tifoseria della
città gode alla notizia dell’ar-
rivo di Mou, come può Lotito
rinunciare a un tecnico legato
alla gente, stimato ovunque,
capace di portare risultati a
volte buoni, spesso addirittu-
ra eccellenti? Non sarebbe più
soltanto un grande rischio dal
punto di vista tecnico, ma an-
che un clamoroso autogol sul
piano dell’immagine.
Anche perché l’eventuale
sostituto non potrebbe essere
un allenatore di grido, in stile
Mourinho, tanto per rimane-
re in tema. Nel momento in
cui la Roma presenta lo «Spe-
cial One«, la Lazio non è nelle
condizioni di offrire alla piaz-
za – con tutto il rispetto – Juric
o De Zerbi.
Inzaghi e Lotito si incontre-
ranno presto per definire gli
ultimi dettagli dell’accordo e
firmare il nuovo contratto.
L’allenatore ha spostato la da-
ta alla fine del campionato,
una scelta strana ma comun-
que comprensibile: il presi-
dente non è riuscito a trovare
qualche ora per sistemare
l’accordo tra i suoi variegati
impegni, allora è stato lui a
prendere tempo.
Niente esclude che ci sia
un’accelerazione, a maggior
ragione dopo l’entusiasmo
Alla guida
Simone
Inzaghi,
scatenato nel mondo romani-
sta dall’annuncio di Mou-
rinho. E’ anche innegabile che
45 anni, la conclusione del campiona-
ha preso to possa cambiare gli equili-
la Lazio bri tra Inzaghi e Lotito, raffor-
ad aprile 2016, zando ancora di più la posi-
in seguito zione di Simone nel caso in
all’esonero cui riuscisse a raggiungere la
di Stefano Pioli Champions per il secondo an-
no consecutivo.
Nella giornata di ieri Lotito
è stato concentrato soprattut-
Mercoledì 5 Maggio 2021 Corriere della Sera
42 partite su 43
Il biancoceleste
fedelissimo?
Non è Acerbi
ma Marusic
to sulla Salernitana, che ha
conquistato una vittoria dal
sapore di Serie A a tempo sca-
154
i gol in A di
Immobile, 26°
I l laziale sempre in
campo? Risposta
sbagliata, non è Acerbi.
Si chiama Marusic, ha
giocato 42 partite su 43
duto (e su rigore). Con due all time (1945- saltandone solo una col
giornate davanti, i campani 46 compreso): Torino. Il «leone», lì in
hanno in mano il salto di cate- -1 da Vinicio, difesa, ne ha disputate 39
goria: sono al secondo posto -2 da Pippo (come Milinkovic), e da un
con due punti di vantaggio Inzaghi, mese si trova il
sulle inseguitrici e devono af- Mancini, montenegrino come
frontare l’Empoli già promos- Reguzzoni e affidabile compagno di
so e il Pescara a un passo dalla Riva, -3 dal 20° reparto. Che fosse la
C. posto di Toni stagione giusta Marusic
L’eventuale arrivo in A della l’ha capito subito,
Salernitana dischiuderebbe le
porte a un’altra questione spi-
nosa per Lotito: come conci-
11 nell’esordio a Cagliari, con
due assist perle reti di
Lazzari e Immobile. Il
liare la presenza di due sue i gol stagionali totale dei passaggi vincenti
squadre nel medesimo cam- di Correa, è poi salito a 5 (compreso
pionato? coppe quello per Correa in
comprese. Per Champions a Bruges), di
il terzo anno di gol ne ha fatti 2 (ad
Cambio di marcia fila ha Atalanta e Udinese)
Paradossalmente migliorato il salendo a quota 9 nei 4
suo record anni alla Lazio: come Re
l’annuncio di Mourinho personale, Cecconi e Levratto, per dire
alla Roma ha avuto dopo i 9 del due nomi. Ma soprattutto
effetto a Formello 2018-19 e i 10 queste 42 partite sono già
del 2019-20 un record per lui che al
massimo ne aveva
Il presidente spera che
cambi la norma sul vincolo di
parentela, in modo da poter
20 disputate 40 con l’Ostenda.
Alla Lazio: 39-34-15, tre
anni in calando e pieni di
lasciare la seconda società le partite da infortuni. Problemi di
nelle mani del cognato Marco cui la Lazio va postura, che ha lasciato alle
Mezzaroma, adesso suo so- in gol in casa in spalle grazie a un dentista
cio; altrimenti sarà necessaria serie A, terza di Ostia. Adesso punta alla
la cessione del club. Tra una miglior striscia Champions. E ad un nuovo
settimana, a Serie B conclusa, dei 5 contratto: il suo scade nel
il tema potrebbe diventare di campionati top 2022.
attualità. dopo quelle di Massimo Perrone
Stefano Agresti Barcellona (28) © RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA e Bayern (21)
Corriere della Sera Mercoledì 5 Maggio 2021
Il futuro
José Mourinho, per rispetto
del lavoro di Paulo Fonseca,
non arriverà fisicamente a Ro-
ma prima della fine del cam-
pionato. Però è chiaro che ha
già iniziato a lavorare per co-
struire il gruppo che deve ri-
sollevarsi da questa stagione
senza risultati ma soprattutto
triste, che è un aggettivo che
non si addice alla squadra e ai
tifosi giallorossi.
Quattro sono i calciatori in
rosa che Mourinho ha già
avuto alle sue dipendenze:
Santon nell’Inter del triplete,
Smalling e Mkhitaryan nel
Manchester United che ha
vinto l’Europa League 2017,
Pedro per pochi mesi nel
Chelsea 2015-2016 (Mou fu
esonerato il 17 dicembre). Cu-
riosa è la storia della finale di
Europa League: lo United af-
frontò l’Ajax e a fine gara
Mourinho consolò un giova-
nissimo Justin Kluivert, pro-
mettendogli che un giorno
sarebbe stato il suo allenato-
re. Chissà se Kluivert tornerà
dal prestito al Lipsia (16 pre-
senze e un solo gol in Bunde-
sliga) tornerà a Trigoria e la
previsione di Mourinho si av-
vererà.
Gli Internazionali
Gli Internazionali di tennis
(8-16 maggio) aprono le porte
del Foro Italico al pubblico e
l’annuncio, dato dal sottose-
gretario allo Sport Valentina
Vezzali durante la presenta-
zione del torneo, sa di libera-
zione. Il decreto, arrivato al
termine di un lungo percorso
con ministero della Salute e
Cts, permetterà la presenza
del 25% della capienza degli
impianti da giovedì 13, giorno
degli ottavi di finale, fino alla
finale di domenica 16.
Federtennis e Sport e Salute
hanno messo a punto un pro-
gramma che dividerà in 3 clu-
ster (Centrale, Grand Stand e
«Nicola Pietrangeli», campi
Roma alla Mou:
De Gea in porta
e nello staff
l’idea De Rossi
Il peso della Gestifute nel mercato
Dzeko nel progetto, torna Kluivert
La base giovane della Roma
- Mancini, Kumbulla, Ibanez,
Villar, Pellegrini e Zaniolo - è
garanzia del lavoro triennale
per costruire una squadra con
una forte identità. Veretout è
sicuramente un calciatore
adatto al calcio del portoghe-
se e Dzeko può rientrare nel
progetto: il bosniaco ha anco-
ra un anno di contratto, molto
oneroso.
La comune appartenenza
alla Gestifute del potentissi-
mo Jorge Mendes ha già fatto
rilanciare sui siti di calcio-
mercato i nomi di tre porto-
ghesi: José Sa (portiere del-
l’Olympiakos), Renato San-
ches (centrocampista del Lil-
la) e André Silva (centravanti
dell’Eintracht Francoforte, ex
Milan).
Un altro nome per la porta -
che è sicuramente una delle
priorità per il prossimo mer-
Altri nomi
Il centrocampista
Sanches (Lilla) e il
centravanti André Silva
(Eintracht Francoforte)
Tennis, il Foro Italico riapre al pubblico
Dagli ottavi di finale ingresso fino al 25% della capienza. Il torneo dall’8 al 16 maggio
laterali) impermeabili il Parco
del Foro Italico, con entrate,
uscite e servizi distinti. Doppi
turni di presenze tra le sessio-
ni del giorno e quella serale
sdoppiata. Inizio delle partite
anticipato alle 10 al mattino,
alle 18 sul Centrale e alle 19 sul
Grand Stand la sera, per evita-
re che si sconfini oltre il co-
prifuoco. Unico obbligo per
tutti la mascherina e il rispet-
to del distanziamento.
«È per noi motivo di grande
orgoglio - ha esordito il presi-
dente federale Angelo Bina-
ghi - essere stato il primo
sport in Italia ad aver avuto la
deroga. Abbiamo l’occasione
di poter dimostrare al mondo
Numeri uno
Josè Mourinho,
neo allenatore
della Roma,
58 anni,
a sinistra,
saluta
affettuosa-
mente
l’ex capitano
giallorosso
Francesco
Totti (44)
cato - è quello di David de
Gea, che in questa stagione al
Manchester United è stato
«panchinato» dal più giovane
Henderson. Mou lo ha allena-
to in Premier e muoverà tutte
le sue conoscenze per cercare
di aver lo in prestito. Un’ope-
razione simile a quella che Sa-
batini fece con Szczesny.
Nei suoi staff, Mou ha sem-
pre voluto un ex della squa-
dra: Clark e Holland al Chel-
sea, Beppe Baresi all’Inter, Ka-
ranka al Real Madrid, Carrick
al Manchester United. È una
grande suggestione pensare a
Daniele De Rossi, dopo l’espe-
rienza con la Nazionale a Euro
2021. Ancor più clamoroso sa-
rebbe il ritorno di Francesco
Totti in un ruolo dirigenziale.
P.s.: domani si gioca la se-
mifinale di ritorno di Europa
League contro lo United (an-
data: 6-2 per gli inglesi). C’è
chi dice che, per l’annuncio
ufficiale, si poteva almeno
aspettare venerdì. E invece
l’unica possibilità su un mi-
lione di fare il miracolo può
passare dall’iniezione di entu-
siasmo data da Mou.
Luca Valdiserri
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Grande attesa Un’immagine del campo «Centrale» al Foro Italico
Le reazioni
L’annuncio che José Mou-
rinho sarà il nuovo allenatore
della Roma ha provocato una
vera e propria tempesta me-
diatica, in Italia ma anche al-
l’estero dove il suo nome fa
sempre notizia. In pochi mi-
nuti, insomma, il suo ingag-
gio ha fatto il giro dei media
di tutta Europa: dai portoghe-
si Abola e Record agli spagno-
li As e Marca, passando per
l’Equipe e per la BBC sport,
tutti hanno dedicato spazio
allo «Special One». L’aspetta-
tiva nei suoi confronti è tanta,
considerando che in Italia la
sua media di 2.18 punti a par-
tita è la seconda più alta die-
tro a quella di Antonio Conte
(2.26) nell’era dei tre punti.
Il primo a mettere in guar-
da l’allenatore portoghese è
Fabio Capello, l’ultimo che è
riuscito a vincere uno scudet-
to nella Capitale. «Roma - le
sue parole - è una piazza diffi-
cile ma lui nelle piazze diffici-
li si esalta. Spero per i tifosi
romanisti che faccia tanto be-
ne come ha fatto all’Inter. Ma
attenzione: non basta prende-
re un allenatore importante
per vincere, ci vogliono anche
i giocatori».
Il gradimento per Mou-
rinho è arrivato anche da un
altro ex tecnico romanista,
Carlo Mazzone, che sui social
ha messo il suo like alla noti-
zia dell’ingaggio del porto-
ghese. Oltre al gradimento di
Mazzone, sempre via social
sono arrivati quelli di Nicolò
Zaniolo e Alessandro Floren-
zi. Entusiasta è Giuseppe
Giannini. «Mourinho - le pa-
role del Principe - è un vin-
cente il suo arrivo è una noti-
zia importante per la Roma.
Non so se arriveranno nomi
importanti, ma lui da solo è
un’iniezione di fiducia per
tutto l’ambiente».
Gli fa eco Roberto Pruzzo.
«Mourinho - il pensiero del
Bomber - ha carisma e perso-
nalità, la tifoseria della Roma
aveva bisogno di uno come
lui. Applausi ai Friedkin, col-
po geniale. Nella rosa attuale
Da Zaniolo
a Florenzi
a Pruzzo, tutti
pazzi per Josè
L’ex bomber: «Friedkin geniale»
Boniek esulta: «Colpo fantastico»
«Special One» Mourinho è il 27esimo allenatore straniero della Roma
L’ex difensore
Righetti
migliora: ieri
è uscito dalla
terapia intensiva
M igliorano le
condizioni di
Ubaldo Righetti,
l’ex calciatore giallorosso
che nella giornata di
lunedì è stato colto da un
infarto mentre giocava a
padel e ricoverato in
terapia intensiva
all’ospedale Sant’Andrea.
Dopo una nottata di paura,
Righetti ieri è uscito dalla
terapia intensiva e ha
cominciato a respirare
senza l’aiuto dei
macchinari. Una buona
notizia per l’ex campione
d’Italia nel 1983 e per i
tanti tifosi romanisti che
in queste ore gli hanno
manifestato un grande
affetto. © RIPRODUZIONE RISERVATA
come l’Italia intera si stia av-
viando verso la normalità.
L’unica nota dolente arriva
dalla biglietteria: a conti fatti
potremo avere 5500 spettatori
il giovedì e 2500 nel giorno
della finale. Siccome sono
stati molti di più coloro che
hanno acquistato il biglietto,
dovremo scegliere: priorità
agli sponsor, quindi premio
alla fedeltà degli abbonati. Per
tutti gli altri c’è pronto un su-
per voucher da spendere ne-
gli altri grandi appuntamenti
internazionali che saranno
organizzati in Italia, o l’imme-
diato rimborso».
«Un raggio di luce - gli ha
fatto eco Valentina Vezzali - in
SPORT 11
RM
ci sono giocatori che possono
andar bene anche con Mou,
però va preso un portiere».
Complimenti anche da par-
te di un altro ex, Fabio Petruz-
zi: «Con l’ingaggio di Mou-
rinho, i Friedkin lanciano un
grandissimo segnale alla
piazza e al calcio italiano. Un
personaggio carismatico, un
trascinatore, scelto al mo-
mento giusto per rilanciare la
squadra. I Friedkin parlano
con i fatti, una mossa incredi-
bile». Entusiasta pure Zibì Bo-
niek: «Fantastico colpo della
Roma, benvenuto signor
Mourinho». Felicissimo Etto-
re Viola, figlio di Dino, il pre-
sidente del secondo scudetto:
«Sono felice, finalmente
prendiamo un numero uno,
Mourinho è l’uomo giusto.
Ora la Roma avrà l’ambizione
di tornare a vincere».
Anche la sindaca Virginia
Raggi, ha voluto salutare il
nuovo tecnico. «Benvenuto a
José Mourinho, la nostra città
accoglie un grande personag-
gio, un tecnico che ha vinto
molto a livello internaziona-
le»
Gianluca Piacentini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
fondo a un tunnel lungo oltre
un anno,». E mentre la sinda-
ca Raggi promette che il tor-
neo non si sposterà da Roma,
il presidente e a.d. di Sport e
Salute, Vito Cozzoli, annuncia
l’approdo dell’iter che porterà
alla copertura del Centrale.
Tabellone colorato di az-
zurro: al via Berrettini, Sinner,
Sonego e Fognini, con wild
card per Musetti, Caruso, Tra-
vaglia e uno tra Cecchinato e
Mager. Tra le ragazze pro-
mosse Cocciaretto, Trevisan e
Giorgi, con Paolini ed Errani
che dovranno passare dalle
qualificazioni.
Valerio Vecchiarelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
12 Mercoledì 5 Maggio 2021 Corriere della Sera
RM

Cultura Quadriennale «Questa straordinaria edizione della Fondazione Quadriennale,

purtroppo ha impattato con i Umberto Croppi. Il ministro ha
Franceschini in visita:

& Tempo libero

«Investire sul futuro»
Il ministro della Cultura Dario
Franceschini in visita ieri alla
Quadriennale, riaperta al
Palazzo delle Esposizioni:
mesi dell’emergenza — ha detto
— È un grande investimento
sull’arte contemporanea e sui
giovani talenti italiani». Ad
accompagnare Franceschini, i
curatori di questa edizione,
Sarah Cosulich e Stefano
Collicelli Cagol, e il presidente
anche parlato dell’impegno
presente e futuro del governo
per il contemporaneo: «C’è un
patrimonio straordinario di
giovani talenti e di grandi
maestri che ci fanno apprezzare
nel mondo. È dunque la stagione
di investire su questo».

Roma 1870-1915, ritratto

S
ul calendario sono so-
lo 45 anni di storia, ma
che per importanza e
intensità valgono qua-
si come un millennio.
Sono gli anni dal 1870 al 1915,
raccontati nella mostra —
inaugurata ieri dalla sindaca
Virginia Raggi — Roma. Na-
scita di una capitale, allestita
fino al 26 settembre a Palazzo
Braschi.
Seicento esemplari esposti,
tra dipinti, sculture, disegni,
plastici, filmati e fotografie
per evocare eventi grandi e
piccoli — storici, quotidiani,
urbanistici, di costume, dalla
Breccia di Porta Pia alla Gran-
de Guerra — che trasformaro-
no l’Urbe millenaria da città
del papa re a dinamica capita-
le laica dell’Italia unita.
Un argomento vastissimo e
complesso, molto studiato,
ma che la mostra, frutto di
due anni di lavoro, restituisce
con grande suggestione gra-
zie ai materiali selezionati —
tra cui inediti e pezzi poco no-
ti — e all’apporto interdisci-
plinare di numerosi studiosi
(un catalogo di 500 pagine,
edito da De Luca, accompa-
gna la rassegna).
Tra i possibili «tagli» le cu-
ratrici — Flavia Pesci, Federi-
ca Pirani e Gloria Raimondi
— hanno puntato molto sul
«dialogo costante con la real-
tà più quotidiana» di questi
di una giovane capitale
si — dalla cartolina con
l’inondazione del Tevere al ca-
polavoro futurista di Balla, dal
manifesto di moda alla ricetta
Da Porta Pia alla Grande Guerra, una mostra a Palazzo Braschi di cucina in stile floreale —
ma tutti degni di attenzione.
Dialettica principale sugge-
rita dal percorso, quella tra le
nuove costruzioni e il vecchio
Info monde perdu. Tra le prime,
strade e monumenti simbolo
● «Roma. come il Vittoriano, il «Palaz-
Nascita di una zaccio», la Fontana delle
capitale 1870- Najadi all’Esedra, l’intera Via
1915», Palazzo Nazionale, i Muraglioni dei
Braschi, piazza lungoteveri, i nuovi ponti, la
Navona 2; nascita di chiese e templi
piazza San acattolici con la costruzione
Pantaleo 10, della grande Sinagoga e la de-
da oggi al 26 molizione dell’antico ghetto.
settembre. All’universo sparito apparten-
Orari: gono invece altrettante testi-
da martedì monianze, dal bellissimo Por-
a domenica to di Ripetta, sinuosa opera
10-19, ultimo architettonica inizi Settecento
ingresso 18. di Alessandro Specchi, alla
Biglietto intero demolita e lottizzata Villa Lu-
solo mostra: 11 dovisi di cui oggi resta il Casi-
euro. Acquisto no dell’Aurora, uno dei tanti
online scandali che indignò il mon-
obbligatorio do intero: «Qui ci si rivolta lo
(entro il giorno stomaco con i resoconti delle
prima) per cose orribili che si stanno
festivi, sabati, compiendo sui sette colli in-
domeniche. Per cinque lustri, rievocati in par- e soprattutto pioniere del ge- sta rassegna che a fatti e volti Belle Époque difesi. Distruzione e volgarità
gli altri giorni ticolare con le straordinarie nere reportage e delle imma- della Storia come re Vittorio Fabio Cipolla, ovunque. E la Villa Ludovisi
fortemente foto — presenza costante nel- gini in movimento. Emanuele, Mazzini, Garibal- Pincio, 1870; tagliata in lotti edificabili. La
consigliato. l’allestimento — scattate tra il Sparita, trasformata, vista di, Cavour o il sindaco Nathan Filippo Omegna, Villa Ludivisi! Vi dico solo
Info: 1888 e il 1903 dal conte Giu- da un dirigibile o solo sogna- (con i quadri della figlia An- Manifesto Palazzo questo» (Henry James, 1887).
www.museiinc seppe Primoli, discendente di ta: Roma — tante Rome — è nie, che fu allieva di Giacomo della Moda, 1911 Edoardo Sassi
omuneroma.it Napoleone, scrittore, diarista la grande protagonista di que- Balla) affianca materiali diver- © RIPRODUZIONE RISERVATA

«Più grande di me», voci dalla ex Jugoslavia
Al Maxxi sessanta artisti e cento opere per raccontare conflitti, identità, culture
Apre oggi al Maxxi (via Guido Reni 4/a)
«Più grande di me. Voci eroiche dalla ex Jugo-
slavia», espressione corale della scena balca-
nica contemporanea. Un mosaico complesso
— più di cento opere per sessanta artisti —
che costituisce una nuova tappa della ricerca
condotta dal Museo nazionale delle arti del
XXI secolo sulle relazioni tra l’Italia e i territori
che affacciano sul Mediterraneo, i cui capitoli
precedenti hanno coinvolto le comunità arti-
stiche di Istanbul, Beirut, Iran e Africa.
«Gli artisti della ex Jugoslavia scelti per que-
sto progetto — ha dichiarato la presidente del-
la Fondazione Maxxi Giovanna Melandri — in-
dagano gli intrecci profondi dei nazionalismi e
le conseguenze del capitalismo estrattivo, ma
Intervento «Document Missing», di Hristina Ivanoska
esplorano anche un’altra visione della persona
e della comunità. A ben vedere, evocano
un’Europa sociale e sostenibile».
Da Marina Abramovic, in mostra con
Rhythm 0, al Superman di Tomislav Gotovac,
l’esposizione ruota intorno al concetto del-
l’eroismo, ossia la capacità di superare l’inte-
resse privato per qualcosa di più grande, e in-
sieme intorno a quello del capitale che oggi
domina sulle persone. Introdotto dalla serie
fotografica Angels with dirty faces di Igor Gru-
bic, che sulla vetrata del museo ritrae i minato-
ri serbi di Kolubara il cui sciopero del 2000 se-
gnò l’inizio della caduta di Milosevic, il percor-
so espositivo è organizzato in otto sezioni: Li-
bertà, Uguaglianza, Fratellanza, Speranza, che
raccontano rivoluzioni, ideali e gesta legate al
passato o al presente della ex Jugoslavia come
nell’opera Calendar di Djorge Balmazovic
scandita dai volti di eroi contemporanei e
spesso sconosciuti, o nel monumentale colla-
ge in tessuto di Sinisa Ilic, Orientation in 100
Revolutions, e altre quattro sezioni (Rischio,
Individuo, Alterità, Metamorfosi) che descri-
vono invece il mondo di oggi e le urgenze della
contemporaneità come nel video Time Travel
di Vladimir Nikolic che riprende l’artista men-
tre nuota in una piscina olimpionica o l’instal-
lazione multicanale Newsreel 65 di Nika Autor
sui migranti bloccati lungo la rotta balcanica.
La mostra sarà accompagnata da un program-
ma di eventi a cominciare dalla tavola rotonda
online guidata dalle curatrici Zdenka Badovi-
nac e Giulia Ferracci collegate con alcuni degli
artisti coinvolti (venerdì 7 maggio alle ore 18).
In estate sono previsti un appuntamento con il
filosofo Slavoj Žižek e uno con Marina Abra-
movic (Fino al 12 settembre, www.maxxi.art).
Federica Manzitti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Mercoledì 5 Maggio 2021
TEMPO LIBERO 13
RM

Santa Cecilia Auditorium online

Rana e Chauhan, dal 13 maggio i concerti dal vivo
VIVERE Dal 13 maggio tornano i concerti aperti al
LA pubblico promossi dall’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia. Una serie di sei
CITTÀ spettacoli fino al 12 giugno, dal titolo
«Concerti di Primavera», con Orchestra e
Coro ceciliani. Biglietti già disponibili
online. Prima protagonista, giovedì 13
Cacciari, lezione su Machiavelli
alle 19.30 (repliche venerdì 14 alle 19.30 Oggi, in streaming sulla piattaforma
e sabato 15 alle 18), la pianista Beatrice
Rana con una pagina giovanile di Brahms,
www.auditoriumplus.com, secondo
appuntamento con il ciclo «Lezioni di Letteratura»,
il Concerto per pianoforte n. 1. Sul podio opere di grandi maestri raccontate in 12 incontri
l’inglese Alpesh Chauhan, che dirigerà da scrittori e intellettuali, con introduzione di Neri
anche la Sinfonia n. 6 di Shostakovich. Marcorè. Protagonista odierno, Massimo Cacciari
Info e programma: santacecilia.it parlerà de Il Principe di Niccolò Machiavelli.

DalLazioall’Umbria,passionecicloturismo
In attesa che la pandemia allenti la pressione sulle nostre vite riprendono i tour guidati all’aperto
Esploratori per passione.
Percorsi Sportivi per vocazione. Dopo
questi mesi difficili per tutti, e
Tra le proposte soprattutto per i lavoratori del
per la comparto turistico, si fanno
ripartenza il prove generali di ripresa e le
Park Hotel ai iniziative all’aperto sono sicu-
Cappuccini di ramente una buona alternati-
Gubbio ha va in attesa che la pandemia
organizzato allenti la morsa sulle nostre
delle gite in vite. E che si tratti di gite in
bicicletta città o fuori porta, finanche
proponendo per tornare al lavoro magari
diversi itinerari dopo mesi di smart working,
per le strade la regina (ritrovata) degli spo-
dell’Umbria a stamenti e delle visite guidate
seconda delle sembra essere senza dubbio
attitudini e delle la bicicletta.
capacità fisico Così gli esperti del settore si
sportive di ogni stanno riorganizzando. Per ri-
partecipante. cominciare a sognare di prati-
Da venerdì 14 care il proprio sport preferito,
maggio a solo per fare un esempio, il
domenica 16 «Park Hotel ai Cappuccini» di
sono attesi tre Gubbio, che da qualche anno
gruppi di ciclisti, «indossa» la maglia da cicli-
molti da Roma sta, ha organizzato interes-
santi tour sulle due ruote eco-
logiche proponendo diversi
itinerari per le magiche strade
dell’Umbria a seconda delle
attitudini e delle capacità fisi-
co sportive di ogni parteci-
pante.
Da venerdì 14 maggio a do-
menica 16 (per chi fosse inte-
ressato le info sono disponi-
bili sul sito della struttura) so-
no attesi tre gruppi di ciclisti
(molti amatori arrivano pro-
prio dalla Capitale), dai pru-
denti ai più ardimentosi, che
si cimenteranno per i nume-
rosi itinerari ciclabili intorno
all’antico convento dei Cap-
puccini. A farla da padrona,
qui, è per la precisione la bici-
cletta elettrica, anch’essa an-
noverata tra le nuove passioni
dell’era Covid, che tra percorsi
extraurbani e strade cittadine
consentirà di superare metri
di dislivello anche ai meno al-
lenati. La bellezza umbra farà
il resto.
Si potrà scegliere tra il par-
co naturale del Monte Cucco,
dominato da fitti boschi e nel
contempo ricco di storia e di
natura da riscoprire, e l’itine-
rario tra gli eremi che si snoda
tra le abbazie di Santa Maria
di Sitria, Sant’Emiliano in
Congiuntoli, fino a sconfinare
nelle Marche. Lì ecco ergersi il
monastero di Fonte Avellana,
citato da Dante Alighieri nella
Divina Commedia e dove, si
narra, studiò Federico da
Montefeltro.
Le salite più note e impe-
gnative dei monti Catria, Ne-
rone e Petrano, riguarderan-
no nello specifico i ciclisti più
competitivi e ardimentosi, a
causa dei parecchi metri di di-
slivello (con panorami che, va
detto, valgono il viaggio). Per
consentire una performance
soddisfacente, poi, i più golo-
si sono attesi a Cantiano, co-
nosciuta per le impareggiabili
amarene, attraverso un itine-
rario che passa dalla Madon-
na della Cima e dal valico di
Scheggia Pascelupo.
A ovest infine è possibile
raggiungere le affascinanti
Umbertide, Montone e Pietra-
lunga, passando dalla fresca
Val d’Assino, o il lago Trasi-
meno, il Castello di Reschio,
Paesaggi Lisciano Niccone, per un bike
Il cicloturismo, tour immerso nella storia. A
qui siamo vicino nord l’incantevole Città di Ca-
a Gubbio, è uno stello consente un’immersio-
dei settori sui cui ne nell’arte contemporanea
si punta per la grazie alle opere di Alberto
ripartenza dopo i Burri lì presenti. Insomma, da
lunghi mesi di qualche parte bisognerà pur
lockdown (foto ricominciare.
di Marco Stefano Simona De Santis
Marzano) © RIPRODUZIONE RISERVATA
14 Mercoledì 5 Maggio 2021 Corriere della Sera
RM
Corriere della Sera Mercoledì 5 Maggio 2021
DIARIO
ROMANO
Fondatrice Cristina Fogazzi
In platea amici e colleghi
Ildebuttodopolechiusure
PaolaQuattrinialManzoni
Dopo lunghi mesi di forzata assenza dal pal-
coscenico Paola Quattrini torna in scena con un
capolavoro di irriverente comicità. Al debutto,
ieri, al Teatro Manzoni con lo spettacolo «Oggi
è già domani» di Willy Russel e musiche di Ar-
mando Trovajoli. Prima che il sipario si alzi,
l’artista romana è stata omaggiata dalla nipote
Domitilla che le ha regalato un bouquet di fiori
in segno di buon auspicio. Mentre la pioggia
non ha fermato Maria Rosaria Omaggio - tra le
prime ad arrivare - Patrizia Pellegrino in rosa, il
direttore artistico, Pietro Longhi, Antonio Cata-
nia e Roberta Beta. Scatti, selfie e saluti ai foto-
grafi accorsi numerosi anche per la conduttrice
Serena Bortone, in spolverino celeste e pashmi-
na abbinata, Fanny Cadeo, Metis Di Meo, gonna
damascata su chiodo nero, che stretta al com-
pagno Mattia Moretti si concede ai flash.
Paola Medori
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Fuori dal foyer Scatti, selfie e saluti ai fotografi (accorsi
numerosi) anche per Roberta Beta e gli altri ospiti
Il nuovo Lab
Ecco l’estetista
«cinica»:
«La bellezza
è autoironia»
Parterre «movimentato» nella storica galleria Russo
In sala Il gallerista Fabrizio Russo insieme al giornalista Bruno Vespa
Via Alibert, preview e appassionati d’arte
Quasi 2mila visitatori in quattro giorni
Il viavai in via Alibert non conosce soste. La
forte personalità artistica di Giacomo Balla,
maestro del Futurismo, è tornata ad imporsi
movimentando il parterre della storica galleria
diretta da Fabrizio Russo. Nei primi 4 giorni di
apertura, nelle sale a due passi da piazza di
Spagna e via Margutta, per la raccolta di opere
che ne ripercorrono la storia, sono transitate
ben 2mila persone secondo i dati raccolti dagli
addetti ai lavori. Tra questi visitatori c’è chi,
impaziente di scoprire l’esposizione curata da
Fabio Benzi, ha passato in rassegna gli ottanta
lavori di Balla già al primo appuntamento con
la preview, vedi l’infaticabile conduttore di
«Porta a Porta» Bruno Vespa. E poi ci sono i vi-
sitatori che preferiscono gustare l’attesa, come
il conduttore di «Non è l’Arena» Massimo Gi-
Sincerità e ironia: questi gli aspetti vincenti
di Cristina Fogazzi e del suo brand VeraLab, da
sabato con il suo primo store romano (realiz-
zato dallo studio 23bassi) a due passi da Fonta-
nella Borghese. Una linea di skincare naturale
e made in Italy costruita sui social con il suo
blog «L’Estetista cinica» in cui svelava il «die-
tro le quinte» dei trattamenti di bellezza, aven-
do lavorato per anni in una cabina di estetica.
«Chi si avvicina a un centro benessere — rac-
Assiduo ospite Massimo Giletti
letti e Corrado Augias (in tv con le «Città segre-
te»), entrambi assidui frequentatori dello spa-
zio, e l’attore Daniel McVicar (volto noto della
serie tv «Beautiful»), passati a visitare la mo-
stra «Dal primo autoritratto alle ultime rose»
nei giorni successivi all’inaugurazione. In pri-
ma fila alla Galleria Russo, il presidente della
Fondazione La Quadriennale di Roma Umber-
to Croppi, Emmanuele Emanuele, presidente
della Fondazione Terzo Pilastro Internaziona-
le, il principe Giulio Grazioli, Ippolita Gaetani,
Paolo Picozza, presidente della Fondazione
Giorgio e Isa de Chirico, la responsabile del-
l’Archivio Giacomo Balla Elena Gigli, e gli eredi
del grande artista, Valentina e Enrico Tosti.
Roberta Petronio
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conta Fogazzi — ha sempre un immaginario
aspirazionale potente. Ma è un’illusione pen-
sare di dimostrare 30 anni a 60 o che la celluli-
te sparisca in un mese. Io credo si debba utiliz-
zare autoironia ed essere realistici sull’effica-
cia di una crema». Così, con il sorriso e un po’
di cinismo, Cristina ha deciso di creare diretta-
mente i suoi prodotti: «Non miracolosi — di-
chiara — ma sicuramente non ingannevoli».
(F. Fior.) © RIPRODUZIONE RISERVATA
● DA NON PERDERE
Kounellis, selezione di opere
«L’Uomo e l’Arte», selezione di opere di Kounellis,
Marotta, Schifano e Paolini. Galleria Erica Ravenna,
lunedì-venerdì 10.30-19, sabato 10.30-13.30.
Verticale terra, doppia mostra
La galleria z2o ospita la doppia personale «Verticale
terra» di Fabrizio Prevedello e Michele Tocca.
Lunedì-sabato, ore 13-19 (o su appuntamento).
Ecco lo Zoo Zone Art Forum
L’artista Flavio Favelli è protagonista della riapertura
di Zoo Zone Art Forum con «Brides De Gala»: si
prenota 349 4976144 o zoozoneroma@gmail.com.
Litografia Bulla sempre aperta
La Litografia Bulla per la serie «Passaggi» presenta
le opere di Gianni Politi della serie «Che il sole scaldi
il nostro corpo nudo». Dal lunedì al sabato 11-19.
L’arte a «1/9unosunove»
Nello spazio di 1/9unosunove torna l’artista inglese
Dan Shaw-Town. Dal martedì al sabato,
14-19. Su appuntamento: 06 97613696.
Insieme Grimaldi e Ranzolin
Luca Grimaldi e Fabio Ranzolin per la mostra
«Quello che non ricordi, diventi», installazioni presso
White Noise Gallery. Mart-ven 11-19, sab 16-20.
16 Mercoledì 5 Maggio 2021 Corriere della Sera
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