LA TUA

GUIDA
A FILM E
SERIE TV

STREAMING
DISNEY+
012022

SPECIALE PREVIEW
DA HOCUS POCU
OBI-WAN KENOBI, IL MEGLS A
IO
IN ARRIVO NEL 2022

SUPERNATURAL
THRILLER SU SKY
SU ARRIVA CHRISTIAN

I S C O V E RY+
D
C’È
TUTTE LE
NOVITÀ DI
GENNAIO
DA GUARDARE

A
DOVE VUOI

VI V
R E G I N A !
 PER COMINCIARE... BREVE VOCABOLARIO
DELLO STREAMING
GUIDA ALLA TERMINOLOGIA DA CONOSCERE

AVOD (Advertising Video On

B
asta dare uno sguardo alla nostra cover per capire che il 2022 sarà un Demand): indica un tipo di fruizione gratuita ma in
anno fuori dall’ordinario. Abbiamo, infatti, scelto di celebrarlo con cui la visione è interrotta dalla pubblicità.

lo show più sfavillante e divertente di tutti, Drag Race Italia, che ha
incoronato la sua regina il 24 dicembre. Insieme ai giudici – le icone del
mondo LGBTQ+ Priscilla (nel ruolo che negli Usa ha RuPaul), Chiara
Francini e Tommaso Zorzi – vi raccontiamo il successo del programma in
onda su Discovery+ e vi presentiamo le Drag Queen che hanno emozionato
il pubblico con le loro storie arcobaleno.
A proposito di show fuori dal comune, questo numero ospita anche lo Sky
Original italiano Christian, una serie Tv supernatural intrisa di misticismo,
con protagonista un criminale di borgata che si ritrova improvvisamente con
le stimmate e la capacità di fare miracoli e che viene raccontato alla stregua di
un supereroe della Marvel.
La casa delle idee è anche tra le sezioni di punta di Disney+, piattaforma
che, per il 2022, ha in serbo per gli abbonati una carrellata di nuove serie che
vi raccontiamo nello speciale Preview dedicato, in cui vi presentiamo anche
le novità sul fronte Star Wars e sulle altre aree tematiche della piattaforma,
dagli attesi sequel di Hocus Pocus e Disenchanted fino al ritorno di alcuni dei
personaggi più amati come Baymax o i protagonisti di Zootropolis.
L’anno che sta arrivando si prospetta ricco di soprese e novità.
Pronti a scoprirle insieme?
Buon 2022 a tutti!
(la redazione)
Binge Watching: indica l’atto di “abbuffarsi” di
una serie Tv, guardando compulsivamente un episodio
dietro l’altro per cercare di terminarla il prima possibile.
Pilot: ovvero puntata pilota. È l’episodio prova
(solitamente il primo) di una serie Tv che verifica il
gradimento da parte del pubblico.
Showrunner: è la persona responsabile della
realizzazione e del buon funzionamento della serie di cui
spesso è anche il creatore.
Spin-off: nell’ambito del cinema e delle serie è un
film o uno show che mantiene l’ambientazione dell’opera
originaria, ma narra storie parallele focalizzando
l’attenzione su personaggi diversi, spesso secondari,
nell’opera di riferimento.
Spoiler: la rivelazione del finale o di un
dettaglio importante della trama capace di guastare
la visione altrui.
SVOD (Subscription Video On
Demand): indica le piattaforme che prevedono un
abbonamento fisso mensile.
TVOD (Transactional Video On
Demand): prevede il pagamento per ogni contenuto
aquistato o noleggiato singolarmente.

VOD (Video on Demand): termine generico che

indica la visione in streaming a pagamento, sia tramite
abbonamento sia con acquisto o noleggio di singoli titoli.

LEGENDA
NELLA RIVISTA TROVERAI QUESTI SIMBOLI.
SERVONO A DIVIDERE I DIVERSI CONTENUTI DELLA GUIDA
AI PROGRAMMI IN TRE CATEGORIE. IN PARTICOLARE

© Disney+ (1), Discovery+ (1), Matteo Graia/Sky Italia/Lucky Red (1)

!
Questo simbolo indica la novità più
importante del mese per ciascun
servizio di streaming, quella a cui
dedichiamo un’intervista con il,
o la, protagonista.

+
Questo simbolo indica le altre novità
disponibili a partire da questo mese,
quelle che ti raccontiamo nei nostri
approfondimenti.

Qui sopra in senso orario: Hocus Pocus, che apre le preview

di Disney+; il cast al completo di Drag Race Italia; ed Edoardo Questo simbolo indica i titoli
Pesce protagonista della serie Tv Sky Original Christian. di catalogo, e dunque già
disponibili da tempo, che ti
suggeriamo di riscoprire.

3
 SOMMARIO
Best Streaming è un SUPPLEMENTO AL NUMERO
01/2022 della Testata Best Movie
Reg. Trib. di Milano n.12 del 14/01/2002

Direttore Responsabile
VITO SINOPOLI
foto di copertina:
© Discovery+ In redazione
GIORGIO VIARO

MATTEO BONASSI

5 NEWS E RUBRICHE mbonassi@e-duesse.it

KARIN EBNET
kebnet@e-duesse.it
MARITA TONIOLO
mtoniolo@e-duesse.it

LA MAPPA Grafica a cura di

6
MARCELLA SAMBRUNI

DELLO STREAMING Redazione grafica

ALDA PEDRAZZINI (caposervizio),
FABIO MERENDA

Hanno collaborato a questo numero

8 COVERSTORY
Cristiano Bolla, Simona Carradori, Lorenzo
Fantoni, Elisa Grando, Attilio Palmieri,
Marta Perego, Boris Sollazzo, Davide Stanzione
DISCOVERY+
Alla scoperta del fenomeno Drag Race Italia da Los Angeles: Roberto Croci, Elisa Leonelli

Coordinamento tecnico
NOVITÀ PAOLA LORUSSO - Tel. 02.27796401

Traffico
ELISABETTA PIFFERI - Tel. 02.27796223
elisabetta.pifferi@e-duesse.it

14 DISNEY+
Preview 2022
Pubblicazione mensile - 12 numeri l’anno.
Prezzo di una copia 4,90 euro - arretrato
10,00 euro più spese di spedizione.
NOVITÀ Poste Italiane s.p.a. Spedizione in

41 MEDIASET INFINITY Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv

CATALOGO In L. 27/02/2004 n°46) art.1,comma 1, DCB
NOVITÀ Milano. Reg. Trib. di Milano n.12 del 14/01/2002.
Iscrizione nel Registro Nazionale della Stampa

20 NOW
n.9380 del 11/04/2001 ROC n.6794

INTERVISTA Fotolito: Target Color, Milano

42 STARZPLAY/TIMVISION
Stefano Lodovichi per Christian Stampa: Poligrafici il Borgo S.r.l.
Via del Litografo, 6 - 40138 Bologna
NOVITÀ NOVITÀ
Per l’Italia:
Distribuzione SO.DI.P.
“Angelo Patuzzi” S.p.A.

26 APPLE TV+ via Bettola 18 - 20092 Cinisello Balsamo (MI)

43 NEXO+
tel. 02660301 telefax 0266030320
INTERVISTA Informativa resa ai sensi degli articoli 13 - 14
Joel Coen per Macbeth NOVITÀ Regolamento UE 2016 / 679 GDPR (General Data
Protection Regulation)
NOVITÀ Duesse Communication Srl, Titolare del trattamento dei
dati personali, liberamente conferiti per fornire i servizi
indicati. Per i diritti cui agli articoli 13 - 14 Regolamento
CATALOGO
44 MUBI
UE 2016/679 e per l’elenco di tutti gli addetti al
trattamento, rivolgersi al Responsabile del trattamento
che è il Titolare di Duesse Communication Srl
CATALOGO Viale Richard 1/Torre A – 20143 Milano.
I dati potranno essere trattati da addetti incaricati

32 AMAZON PRIME VIDEO

preposti agli abbonamenti, al marketing, all’
NOVITÀ amministrazione e potranno essere comunicati a società
esterne, per le spedizioni della rivista e per l’invio di
NOVITÀ materiale promozionale.

TWITCH
Copyright
CATALOGO
46
Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte della rivista
può essere riprodotta in qualsiasi forma o rielaborata
Il nuovo spazio per commentare il calcio con l’uso di sistemi elettronici, o riprodotta, o diffusa,
senza l’autorizzazione scritta dell’editore. Manoscritti e
foto, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.

35 IWONDERFULL
La redazione si è curata di ottenere il copyright delle
immagini pubblicate, nel caso in cui ciò non sia stato
possibile, l’editore è a disposizione degli aventi diritto per
NOVITÀ regolare eventuali spettanze.

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48 RECENSIONI
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Tel. 02.277961 Fax 02.27796300
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36 RAIPLAY Gomorra - Stagione finale

Hawkeye
Numero chiuso in redazione
NOVITÀ il 14/12/2021
The Witcher S2
CATALOGO The Great S2
The North Water

38 NETFLIX
NOVITÀ 51 CALENDARIO
STREAMING
01 CATALOGO
2022
4
 CASE DI CARTA
Marta Perego è giornalista, autrice e conduttrice Tv. Come divulgatrice
culturale, sul suo profilo instagram intervista scrittori e parla di libri, film e
serie Tv. È titolare del podcast Case di carta, e autrice dell’omonimo libro.
SSignore
ia messo agli atti: non sono una fanatica del genere
fantasy. Non sono nemmeno rimasta folgorata da Il
degli Anelli, che conquistava la mia generazione
negli allora appena inaugurati UCI Cinemas con le vasche
di pop corn sulle ginocchia. Però ho amato alla follia
Game of Thrones che, con il suo mix tra tattiche militari,
arguzia politica, riferimenti medievali e ferocia, mi ha fatta
innamorare dei draghi. E, come molti altri fan della saga,
soffrivo di astinenza: non vedevo l’ora di reimmergermi in
una storia lontana ma vicina, con personaggi da tatuarmi nel
cervello.
Ed è per questo che non appena ho sentito parlare di La ruota
del tempo mi sono fiondata a vederla. La serie è tratta dai
romanzi di Robert Jordan, pubblicati dal 1990, le cui vicende
NEWS
CABINET OF CURIOSITIES: IN ARRIVO LA
LA NUOVA SERIE DI TEEN-DRAMEDY CINQUE
GUILLERMO DEL TORO MINUTI PRIMA
D alla saga animata per ragazzi
Trollhunters all’horror più puro.
Guillermo del Toro prosegue la sua intesa
È stata girata a Torino la teen-dramedy
con Netflix, cambiando però registro.
Il suo prossimo impegno sarà infatti la
serie antologica Cabinet of Curiosities,
che racchiuderà una collezione di otto
storie create per sfidare il genere horror
che passeranno dal gotico al grottesco,
dal macabro al magico raccontate da
altrettanti registi scelti dall’autore de La
forma dell’acqua. Nel cast Rupert Grint,
F. Murray Abraham, Ben Barnes, Crispin
Glover e Tim Blake Nelson.
DI MARTA PEREGO
sono state portate a termine, negli ultimi tre libri di quattordici,
da Brandon Sanderson, amico dell’autore che si è basato sui
suoi appunti per chiudere il cerchio, anzi… la ruota.
La storia contiene un universo narrativo piuttosto vasto che
gira attorno alle Aes Sedai (che sono un po’ come le Bene
Gesserit di Dune… anche per il nome impronunciabile),
ovvero donne in grado di controllare il potere che è alla
base dei movimenti del mondo. Ed è incentrata in particolare
su una di loro, Moraine, interpretata dalla meravigliosa
Rosamund Pike, a cui è affidato il racconto della vicenda: alla
fine della seconda Era un uomo che era riuscito a incanalare
il potere (ed era chiamato Drago), aveva causato la fine
del mondo, facendo scoppiare guerre e tragedie. Ora, che
siamo nella Terza Era, si preannuncia la salvezza grazie al
Drago Rinato che è un ragazzo sui vent’anni che Moraine
Cinque minuti prima in arrivo
quest’anno su RaiPlay, che affronta temi
cari al pubblico di riferimento: «Dal
problematico rapporto col sesso e gli affetti
si snodano le vicende dei protagonisti: un
delicato mosaico che racconta con dolcezza
un passaggio all’età adulta più intimo e
profondo», ha spiegato il regista Duccio
Chiarini. La serie segue infatti le vicende
della sedicenne Nina (Tecla Insolia) e
del suo gruppo di amici, alle prese con il
sesso, l’amore, l’amicizia e la costruzione
della propria identità.
NEWS E RUBRICHE
vuole identificare. Ed è così che la Aes Sedai raggiunge un
villaggio di gente umile in cui vivono quattro ipotetici draghi
(tre ragazzi e una ragazza). Da qui inizia un viaggio tra
terre e mondi, inseguiti da terribili Trolloc, il braccio armato
dell’orrido Tenebroso che vuole far sprofondare l’universo
nel Male.
Io non ho letto i romanzi (anche con Il trono di spade ho
visto prima la serie e poi recuperato i tomi di Martin), ma
studiando i blog di appassionati online, scopro che le più
grandi differenze con la serie sono legate a un giusto evolversi
del modo di raccontare storie. Nei romanzi non era prevista
Egwene (l’unica ragazza) tra i papabili prescelti, che sono solo
tre e sono tutti maschi. La serie poi segue i criteri inclusivi di
Bridgerton, inserendo nel cast attori di etnie e origini diverse
(a differenza dei romanzi dove era “tutto bianco”).
Fatte tutte queste premesse (aggiungendo il fatto che al
momento in cui scrivo ho visto solo cinque puntate, perché
Prime Video le diffonde settimanalmente) alla domanda: La
ruota del tempo ha soddisfatto la tua astinenza? La risposta
purtroppo sta in quella via di mezzo.
La storia funziona, i personaggi sono ben sviluppati, ma non
c’è quel guizzo, non c’è quella sensazione di novità. Sembra
tutto un po’ già visto, a tratti vintage. Ma non quel vintage
che grazie a una buona rivisitazione dell’outfit risuona cool,
quel vintage che sembra semplicemente “una copia di mille
riassunti”.
Insomma, fuor di metafore: è una serie che continuerò a
guardare, che mi sta divertendo, ma non appassionando.
Confido di venire stupita nelle puntate future.
ANNUNCIATO
LO SPIN-OFF DI
LA CASA DI CARTA
L a casa di carta ha chiuso i battenti
con gli ultimi episodi della quinta
stagione usciti all’inizio di dicembre,
ma questo non vuol dire che non
© Double Dare You (DDY)/Legendary Entertainment (1),
rivedremo presto i suoi protagonisti di
nuovo sul piccolo schermo. È infatti
stato annunciato ufficialmente il primo
spin-off della serie che sarà dedicato
a uno dei suoi personaggi più amati
© Debora Vrizzi (1), © Netflix (1)
(benché controversi). La trama non è
ancora nota, ma sarà una origin story
che racconterà le vicende di Berlino,
interpretato da Pedro Alonso, il cui
arrivo è previsto nel 2023.
5
GUIDA ALLE PIATTAFORME
LA MAPPA
DELLO
STREAMING
UN INTUITIVO COMPENDIO PER ORIENTARSI ATTRAVERSO LE
PIATTAFORME DIGITALI PIÙ DIFFUSE: LE MODALITÀ DI FRUIZIONE
(BROWSER, APP O SET TOP BOX), LE MODALITÀ DI ABBONAMENTO
E I PUNTI DI FORZA DELLE PROPOSTE. OGNI PLAYER HA UN COLORE
DIFFERENTE CHE CONTRADDISTINGUE I CONTENUTI A LUI DEDICATI
ALL’INTERNO DELLA RIVISTA, TRA APPROFONDIMENTI E NOVITÀ
DISPONIBILE VIA APP
E BROWSER INTERNET
È tra le piattaforme SVOD più diffuse
al mondo con più di 214 milioni di
abbonati. Oltre ad offrire un ricco
catalogo di film e serie Tv, il vero
punto di forza sono le produzioni
originali, come la serie Stranger
Things o il film The Irishman. A questo
si aggiunge l’implementazione di
un algoritmo che, in base alle nostre
scelte, consiglia e propone titoli che
potrebbero soddisfare i nostri gusti.
Netflix prevede la possibilità di
testare il servizio con una settimana
di utilizzo gratuito e tre fasce di
abbonamento mensile, che è possibile
disdire in qualsiasi momento. Il
contratto Base costa 7,99 euro e
prevede l’utilizzo di un solo schermo
in bassa definizione. Il contratto
Standard, a 12,99 euro, prevede 2
dispositivi con definizione Full HD,
mentre il contratto Premium costa
17,99 euro e consente di utilizzare
fino a 4 device contemporaneamente,
guardando i programmi anche
in 4K (se supportato). Per scoprire
01 sul nostro magazine le novità in
2022 arrivo su Netflix seguite
il colore rosso.
6
DISPONIBILE VIA APP
E BROWSER INTERNET
Nexo Digital ha lanciato la propria
piattaforma digitale denominata
Nexo+. Un’offerta on demand
studiata per catalizzare al suo
interno una serie di contenuti di alta
qualità per un’utenza appassionata
all’arte e alla musica. I nove canali
tematici disponibili al lancio (per un
totale di 1.500 titoli) sono infatti
così suddivisi: Grande Arte, Cinema
d’autore, Musica Classica, Danza
e Balletto, Storia e Archeologia,
Musica Pop e Rock, Current Offers
(documentari di attualità), Biografie
e Performance Teatrali. Ognuno di
questi mondi propone contenuti a
tema che spaziano da monografie
a documentari, da eventi live
ad approfondimenti. Nexo+
propone poi 40 playlist con ua
selezione di contenuti aggregati,
assecondando i possibili gusti del
proprio pubblico. È previsto un
abbonamento mensile di 9,99 euro
(con 7 giorni di prova gratuita),
oppure 109,90 euro all’anno. Per
scoprire sul nostro magazine le
novità in arrivo su Nexo+ segui il
colore blu-celeste.
DISPONIBILE VIA APP
E BROWSER INTERNET
Questa piattaforma SVOD ha già
superato i 116 milioni di abbonati
nel mondo. I punti di forza sono
ovviamente il catalogo (anche in
4K) – che include tutti i grandi classici
Disney, la filmografia completa di
Star Wars e tutta la saga relativa al
Marvel Cinematic Universe – ma
soprattutto i prodotti originali
sviluppati ad hoc, come la serie
Tv The Mandalorian, ambientata
appunto nell’universo di Guerre
stellari, oppure le nuove serie targate
Marvel. L’offerta è stata ampliata
dalla piattaforma STAR, dedicata ai
contenuti per un pubblico più adulto,
pescando dalle produzioni Disney
Television Studios, FX, 20th Century
Studios e 20th Television.
Il prezzo dell’abbonamento è di 8,99
euro mensili, oppure di 89,99 euro
annuali, sempre con la possibilità
di creare fino a sette account
differenti e di utilizzare quattro
dispositivi contemporaneamente.
Per scoprire sul nostro magazine le
novità in arrivo su Disney+ seguite
il colore blu.
DISPONIBILE VIA APP, BROWSER
INTERNET E APPLE TV
Il colosso di Cupertino ha inaugurato
nel 2019 la propria piattaforma
SVOD che offre esclusivamente
contenuti originali. Attualmente il
catalogo può contare su oltre 30
serie e una quindicina tra film e
documentari. Per l’abbonamento,
previa una settimana di prova
gratuita, è prevista una tariffa
mensile a 4,99 euro (in regalo un
anno di abbonamento acquistando
un prodotto Apple). La visione
simultanea con un unico account
è fruibile solo attraverso l’opzione
Famiglia (da attivare tramite il
proprio profilo iTunes) e copre fino a
sei dispositivi contemporaneamente.
Disponibli anche una serie di
contenuti TVOD, film a noleggio
oppure acquistabili in formato
digitale. Apple Tv+ è fruibile anche
attraverso un set top box dedicato,
che supporta gli standard 4K HDR,
Dolby Vision e un frame rate fino
a 120 Mhz sulle Tv abilitate. Per
scoprire sul nostro magazine le
novità in arrivo su Apple Tv+ seguite
il colore nero.
DISPONIBILE VIA APP,
BROWSER INTERNET E DECODER
TIMVISION è il servizio SVOD di TIM
che prevede una prova gratuita
di 30 giorni per poi sottoscrivere
un abbonamento mensile a 5
euro. Il suo fiore all’occhiello
sono alcune acclamate serie come
The Handmaid’s Tale o American
Woman, ma il vero punto di forza
è l’offerta trasversale, che spazia
dai film (anche in TVOD) alla
convenienza dei relativi pacchetti.
Tra quelli attualmente proposti,
il più conveniente è TIMVISION
Gold, che include DAZN, Infinity+,
Disney+ e Netflix a 29,99 euro al
mese (è possibile anche sottoscrivere
TIMVISION con Disney+ a 9,99
euro, oppure con Netflix a 14,99
euro). Su TIMVISION è prevista la
fruizione attraverso due device
contemporanemanete con lo stesso
account. È previsto anche l’utilizzo
tramite un decoder dedicato,
TIMVISION Box, che funge anche
da decoder DVB-T2. Per scoprire
sul nostro magazine le novità in
arrivo su TIMVISION seguite il
colore bianco.
DISPONIBILE VIA APP
E BROWSER INTERNET
RaiPlay è la piattaforma
AVOD di Rai. L’accesso è
completamente gratuito, basta
creare un account oppure
accedervi tramite le proprie
credenziali Facebook o Gmail.
Nonostante non preveda un
abbonamento mensile, l’offerta
è davvero ricca: si spazia dai
film alle serie Tv a contenuti
originali creati ad hoc, oltre a
poter recuperare i programmi
del palinsesto Rai e i grandi
classici del cinema italiano, da
Totò ad Alberto Sordi a Vittorio
Gassman, solo per citarne
alcuni, oppure percorsi tematici,
con raccolte ad esempio legate
ai film musicati da Ennio
Morricone. Non mancano poi
le serie Tv, con una proposta di
titoli inediti e in esclusiva come
Clarice, oppure la serie sci-fi
Beforeigners o le atmosfere
horror di Into the Dark. Per
scoprire sul nostro magazine
le novità in arrivo su RaiPlay
seguite il colore giallo.

DISPONIBILE VIA APP,
BROWSER INTERNET, APPLE TV,
CHROMECAST E AMAZON
FIRE STICK
La piattaforma Infinity è diventata
Infinity+, un channel di Mediaset
Play (e incluso nella nuova App
Mediaset Play Infinity, che in
futuro comprenderà altri channel
a pagamento) che punta su di un
catalogo ben assortito tra film e
serie Tv (2.500 lungometraggi
e oltre 2.700 episodi tra le varie
serie). L’abbonamento (con accesso
ad alcuni contenuti in 4K) prevede
un rinnovo mensile a 7,99 euro,
uno semestrale a 39 euro, oppure
annuale a 69 euro. Fanno eccezione
i film di primissima visione (che
sbarcano sulla piattaforma in
contemporanea con l’uscita in
home video), per i quali è previsto
un costo separato, anche se alcuni
rientrano nell’offerta Premiere
inclusa nell’abbonamento per un
periodo di tempo limitato. Per
scoprire sul nostro magazine le
novità in arrivo su Infinity seguite
il colore verde.
DISPONIBILE VIA APP,
BROWSER INTERNET E DONGLE
FIRE STICK TV
La piattaforma SVOD di Amazon
punta, oltre che sul catalogo,
sull’offerta di film e serie Tv
prodotti ad hoc (anche in 4K)
ed è gratuita per chi sottoscrive
un abbonamento Prime con il
portale e-commerce. Altrimenti
le tariffe prevedono (previa
prova gratuita di 30 giorni) un
abbonamento mensile a 4,99 euro
oppure annuale a 36 euro (per
un massimo di tre dispositivi). Lo
scorso anno si è aggiunta un’offerta
di contenuti TVOD, ovvero con un
pagamento aggiuntivo, relativa
alle prime visioni. La piattaforma
funge anche da contenitore ad altri
servizi VOD (Infinity+, STARZPLAY,
Nogging, Juventus Tv, Mubi,
IWonderfull, Raro Video Channel,
Midnight Factory, Full Tv Moon,
ShortsTv, Quello Concerts e Mezzo),
con sottoscrizione di abbonamenti
dedicati. Per scoprire sul nostro
magazine le novità in arrivo su
Amazon Prime Video seguite il
colore azzurro.
DISPONIBILE VIA APP
E BROWSER INTERNET
La piattaforma on demand
del gruppo Discovery punta
essenzialmente su contenuti
originali, su canali tematici e
un’offerta verticale che spazia
dai programmi di cucina ai
dating show, dai documentari ai
reality. La piattaforma prevede
un abbonamento mensile di
3,99 euro oppure annuale
a 39,99 euro, ma anche di
accedere a contenuti sia live
sia on demand gratuiti, ovvero
un ricco palinsensto tramite cui
vengono raggruppati e riproposti
i programmi trasmessi via
digitale terrestre sulle proprie
reti: Real Time, Nove, DMAX,
Giallo, Motor Trend, oltre ad
altre realtà internazionali come
History, A&E e LifeTime. In più
c’è la possibilità di accedere alla
programmazione di Eurosport
(7,99 euro al mese o 69,99 euro
l’anno). Per seguire sul nostro
magazine le novità in arrivo
su Discovery+ segui il colore
arcobaleno.
DISPONIBILE VIA APP,
BROWSER INTERNET, APPLE TV
Si tratta della piattaforma SVOD
del network americano STARZ, che
ha prodotto in passato serie come
Spartacus, Black Sails e American
Gods e che continua a fare dei
contenuti originali il proprio punto
di forza. Ha un ricco catalogo che
contiene anche la serie sci-fi Brave
New World, l’acclamata Normal
People, The Stand (tratta dal
romanzo di Stephen King L’ombra
dello scorpione) e Pennyworth. La
piattaforma consente una prova
gratuita di 7 giorni e prevede un
abbonamento mensile a 4,99 euro
(per un massimo di 4 dispositivi
connessi simultaneamente).
STARZPLAY è uno dei canali
presenti su Apple Tv, quindi può
essere vista (e pagata) anche
tramite il proprio account iTunes.
Oppure è accessibile via browser
ed è presente anche all’interno
di Amazon Prime Video, sempre
previa sottoscrizione al servizio.
Per scoprire sul nostro magazine
le novità in arrivo su STARZPLAY
seguite il colore grigio.
DISPONIBILE VIA APP
E BROWSER INTERNET
È una piattaforma SVOD prettamente
dedicata agli appassionati di cinema
in cerca di una programmazione più
sofisticata e meno mainstream. Si
accede previo abbonamento mensile
al costo di 9,99 euro (è prevista
una prova gratuita di 7 giorni
ed è possibile disdire in qualsiasi
momento). La cineteca virtuale di
MUBI prevede un catalogo con circa
un centinaio di referenze, ma ogni
giorno un titolo ne sostituisce un altro
(i film rimangono a disposizione
per 30 giorni), offrendo così una
proposta sempre stimolante e
studiata per non rimandare la
visione troppo a lungo. Si possono
trovare cult, film indipendenti
contemporanei, titoli rari e pellicole
restaurate, oltre a retrospettive
dedicate ad autori del passato. Da
segnalare poi la sezione Notebook,
un quotidiano digitale di cinema
con notizie, approfondimenti e
recensioni a cura degli utenti. Per
scoprire sul nostro magazine le
novità in arrivo su MUBI seguite le
pagine con i pois.
DISPONIBILE VIA APP
E BROWSER INTERNET
Pluto Tv è un nuovo modo di
concepire lo streaming perché
associa la modalità di fruizione della
televisione lineare (con tanto di
palinsesto giornaliero) alla comodità
della programmazione on demand.
Disponibile su qualsiasi device (sulle
principali Smart Tv, su smartphone
e tablet attraverso l’apposita app e
sui computer al sito www.pluto.tv),
non necessita di alcuna registrazione
né chiede di rilasciare dati personali
ed è totalmente gratuito, a fronte
di quattro break pubblicitari di due
minuti ogni ora. I contenuti di Pluto
Tv sono divisi in più di 40 canali
ripartiti in otto grandi macrosezioni
– Film, Serie Tv, Crime, Bambini,
Intrattenimento, Sport, Documentari
e Musica – dove si possono trovare
tutti i titoli che fanno parte sia della
sconfinata library ViacomCBS sia dei
numerosi partner del progetto, tra i
quali anche Paramount, Lionsgate,
Minerva, KidsMe, Banijay Rights,
Cineflix Rights. Per scoprire sul nostro
magazine le novità in arrivo su Pluto
Tv seguite il colore arancione.
DISPONIBILE
VIA BROWSER INTERNET
Si tratta del portale implementato
dal publisher cinematografico I
Wonder per distribuire i propri film
in streaming on demand. Il catalogo
viene ampliato aggiungendo un
film ogni due settimane, mentre il
business model è di tipo TVOD: si
paga solo il noleggio del contenuto
desiderato (30 giorni di tempo dal
momento dell’acquisto e 48 ore
a visione iniziata). Il noleggio di
ciascun film a catalogo costa 4,99
euro, mentre per le prime visioni il
prezzo è di 7,99 euro. Ogni giovedì
viene proposto un titolo della library
in offerta a 2,99 euro. È inoltre
possibile acquistare dei carnet per
più visioni a prezzo scontato: 4 film
a 9,99 euro, 10 film a 19,99 euro
e 40 film a 39,99 euro. IWonderfull
è anche presente tra gli Amazon
Prime Video Channel ed è quindi
accessibile anche attraverso questa
piattaforma previa sottoscrizione a
pagamento. Per seguire sul nostro
magazine le novità in arrivo su
IWonderfull segui il tricolore fucsia,
blu e celeste.
DISPONIBILE VIA APP,
BROWSER INTERNET
E DONGLE SMART STICK
Si tratta della piattaforma digitale
SVOD di Sky, da cui attinge per
proporre il proprio palinsensto di
contenuti: film, serie Tv originali e
in esclusiva, oltre ad eventi sportivi
e talent show. Il servizio, che di
recente ha subito un profondo
restyling e rebranding, oltre a essere
fruibile via App, su Pc, su Smart Tv e
sui vari dispositivi dedicati, prevede
anche la possibilità di adoperare
uno Smart Stick proprietario che,
collegato alla Tv, consente di
accedere anche ad altre App tra cui
Netflix, YouTube, DAZN e Spotify.
L’offerta propone l’acquisto di Pass:
quello per entertainment e cinema
ha un costo di 14,99 euro mensili,
mentre per lo sport è disponibile un
giornaliero di 14,99 euro oppure un
mensile da 29,99 euro. A ogni pass
è possibile associare 4 dispositivi in
totale, ma solo 2 possono essere
utilizzati contemporaneamente
(tranne il Pass Sport). Per scoprire
sul nostro magazine le novità in
arrivo su Now seguite il colore verde
petrolio.
7
COVER STORY

B E
01
P R O U D
2022
8

DRAG RACE
ITALIA
disponibile su
e dal 9 GENNAIO
anche su
In Drag Race Italia otto Drag
Queen si sfidano a colpi di
spettacolari performance
per aggiudicarsi il titolo di
Italia’s First Drag Superstar.
La vincitrice, inoltre, diventa
ambassador MAC Cosmetics
per un anno e firma la propria
collezione di prodotti in
edizione limitata.
175 EPISODI, 13 EDIZIONI –
CON UNA QUATTORDICESIMA
IN ARRIVO –, 48 NOMINATION
E 24 EMMY VINTI (DI CUI 11
SOLO DAL SUO CREATORE),
7 SPIN-OFF E 10 VERSIONI
INTERNAZIONALI TRA LE QUALI
ORA ANCHE QUELLA ITALIANA.
RuPaul’s Drag Race, sin dal suo esordio
nel 2009, si è imposto negli Usa e nel
mondo come lo show emblema dei
colori che rappresentano la comunità
arcobaleno: la celebrazione della vita
attraverso una sessualità accesa e resa
magica dal talento e dallo spirito delle
Drag Queen. Uno show unico e inclusivo
che è arrivato anche in Italia grazie a
Discovery+, con l’intento di eliminare
ogni pregiudizio attorno al mondo delle
Drag e mostrare la loro vera natura
performativa, ovvero talento mescolato
a trasgressività, eccesso e ironia. Host
del programma, nel ruolo che negli Usa
svolge RuPaul in persona, è Priscilla, una
delle artiste italiane più riconosciute a
livello internazionale che è passata dal
palcoscenico del Jackie O’ di Mykonos

S I È C O N CLUSA alla passerella di Drag Race Italia con

BRE
IL 24 DICEM AG RACE ITALIA.
una presenza scenica e un pugno di
ferro da vera diva. «Drag Race non è un

Z IO N E DI DR semplice programma televisivo. È un

LA PRIMA E
D I
N T I , P A R R UCCHE fenomeno sociale, una finestra aperta sul

S T U M I S G ARGIA O SI E
colorato mondo delle Drag in tutte le sue

TRA CO V E R TIG IN
ACCHI
sfumature, mostra la dura preparazione
A T E, T
CO T O N AMMA
che c’è dietro ogni spettacolo e racconta

, I L P R O G R
CENTE
anche la vita delle concorrenti, dando così

O AP P A R I S ANIMA
TRUCC A al programma una profonda impronta
L A V E R
T O A L P U B BLICO BIATO
di umanità e sensibilità», ha spiegato

HA SVELA C A M Mariano Gallo, in arte Priscilla (il suo

G QUEE N E
DI U N A D R A ALIANA
personaggio si ispira proprio a RuPaul),

V IS I O N E IT riassumendo l’importanza dello show

O LT O D E LL A TELE di Karin Eb
net nel panorama televisivo. «Drag Race
IL V è il programma di tutte e tutti, non
solo di chi lo fa, perché sdogana l’arte
Drag ma più in generale rappresenta la
comunità LGBTQI+ nella sua forza e
determinazione nel veder riconosciuti i
propri diritti di persone libere».

9
COVER STORY

Qui i tre giudici pronti a dire la loro sulle

performance delle Drag Queen in gara. Da
sinistra Tommaso Zorzi, Priscilla e Chiara
Francini. A destra uno dei momenti dello
show dedicato a Raffaella Carrà. Sotto
Vladimir Luxuria ospite dalla terza puntata.

Al suo fianco due volti iconici del mondo

gay, due spiriti liberi che hanno accettato
la sfida di riprendere i ruoli di giudici
sagomati nelle prime edizioni originali da
Merle Ginsberg e Santino Rice: l’attrice
e scrittrice Chiara Francini – «Accettare
questa sfida fa un effetto meraviglioso
perché, nonostante siano orme profonde,
noi camminiamo con grande leggerezza.
Leggerezza che, come ci insegna Calvino,
non significa superficialità, ma planare
sulle cose senza macigni sul cuore» – e
l’influencer e conduttore Tv Tommaso il format americano, ma con la
Zorzi: «Sono un fan del programma e contaminazione di quello canadese in cui
quando me lo hanno proposto non ho i giudici si alternano nella conduzione in
esitato un secondo a dire sì. Certo, il La versione tricolore del programma non werkroom (il luogo in cui le Drag Queen
paragone con i giudici americani mi si discosta molto da quella originale, lavorano agli outfit che poi presentano
intimorisce, però allo stesso tempo il anche se naturalmente tiene conto delle in passerella, Ndr). C’è sicuramente una
fatto di essere stato scelto mi rende molto unicità del nostro Paese e della sensibilità forte dose di italianità, che è evidente
fiero. Ho cancellato tutti i programmi che e inclinazione al dramma molto nella scenografia con le luminarie così
avevo e ho iniziato a rivedermi lo show mediterranea, come ha spiegato Priscilla: come nella campagna pubblicitaria
americano dalla prima stagione». «Drag Race Italia segue fedelmente ispirata al Rinascimento italiano. Del

LE

01
QUEEN AVA HANGAR
36 anni di Carbonia
Dall’anima rétro e casalinga,
si definisce «Una Drag
DIVINITY
27 anni di Napoli
Con tante ambizioni ma
soprattutto con tanta voglia di
ELECKTRA BIONIC
27 anni di Beinasco (TO)
Posata, misurata, elegante e…
giunonica, con gli oltre
ENORMA JEAN
46 anni di Milano
Della “old generation”, è molto
sicura di se stessa, la sua
FARIDA KANT
33 anni di Maglie (LE)
Sofisticata, costumista,
ballerina, è una Drag Queen che
2022 rassicurante, una soubrettona
svampita che non spaventa
riscatto, è insieme elegante e
aggressiva.
2 metri che raggiunge con i
tacchi.
caratterizzazione si sposa con
quella di una sciura milanese un
ama stuzzicare per cercare le
reazioni più impreviste.
la gente». po’ snob.
10
 IRA A LEI!
U S A: PR ISCILLA SI ISP
TA LA MIA M VISTO IN TV,
SEMPRE STA O
«RUPAUL È A DRAG QUEEN CHE H IVA
TA LA PR IM EL 1 99 4 E SI ESIB
È STA R EM O D IMENTO
VAL DI SAN IL MIO RIFER
ERA IL FESTI , DA ALLORA È STATA FATTO TANTO
JOHN PERCHÉ HA FORTE
CON ELTON CH E UMANO, TO
M A AN CHE IO SEN DRAG RACE ITALIA,
ARTISTICO À LG BTQI+ E AN ER SO
M U N IT AT TR AV
PER LA CO À DI D IFFO NDERE
SABILIT NZA,
LA RESPON CLUSIVO PER ECCELLE
AM M A IN »
PROGR DI LIBERTÀ
ESSAGGIO
UN FORTE M
curare nei dettagli le sue performance –
trucco, parrucco, accessori, costumi, lip
sync (canto in playback, Ndr) –, deve
essere ironica ma soprattutto autoironica:
mai mettersi al di sopra del pubblico,
ma sempre al suo servizio», ha spiegato
ancora Priscilla. «Oltre a portare sul palco
bellezza e divertimento una Drag deve
essere anche fiera attivista e diffondere
sempre un messaggio di uguaglianza e
Per conoscere una per una le
concorrenti di Drag Race Italia, su libertà». Perché il segreto è tutto qui.
Discovery+ è disponibile anche lo Sotto il travestimento, sotto le parrucche
speciale Meet the Queens.
Su Apple Music è invece presente cotonate, il trucco appariscente e i
la playlist ufficiale del programma
lustrini e le paillettes, ci sono attrici,
che contiene i brani protagonisti
E
PARTICOLAR delle varie puntate. cantanti e ballerine. Performer capaci di
C’È U N’ATTENZIONE OS TR E
ACE ITALIA SONALI DEL
LE N divorare il palco e incantare il pubblico
«IN DRAG R LE STORIE PER ALE È STATO GIUSTAM
ENTE
CC O N TO DEL ZIO N ORI già soltanto con la loro presenza scenica
AL R A PARTE EM O O SI IN NAM
R OTA GO NISTE. ALLA A M O C HE IL PUBBLIC pronte a sfidarsi con tutte le loro armi a e di mandare contemporaneamente
P GLI
SPAZIO. VO ».
DATO AMPIO CHE DELLA PERSONA disposizione: talento, unicità, carisma, anche un importante messaggio contro
L’A RTISTA
SIA DEL coraggio, eleganza e stravaganza. Hanno gli stereotipi e i canoni di genere.
resto, l’Italia è la patria dell’arte. Ho unghie finte molto affilate, un tacco venti Come nel format originale, anche
portato nel programma anche un po’ per svettare e tanta voglia di dimostrare nell’edizione italiana le concorrenti
della mia terra, Napoli, traducendo la di essere artiste complete e di avere sono chiamate a superare due prove:
famosa frase di RuPaul “Don’t fuck it up” tutte le doti necessarie per essere elette la minichallenge, una sfida “rapida”
– diventata tormentone in tutto il mondo Italia’s First Drag Superstar. «Per essere affrontata direttamente nella werkroom
– in “Nun facit’ strunzat”». incoronata Regina una Drag deve essere che mette in risalto la loro ironia, e la
In ogni puntata otto Drag Queen sono appassionata, fiera, professionale. Deve maxichallenge, in cui le Drag Queen
in gara devono sviluppare il tema della
puntata e portarne la loro interpretazione
sul Main Stage sfilando con abiti
realizzati personalmente da ciascuna di
loro, per cercare di conquistare la giuria.
Le migliori proseguono, le peggiori si
sfidano in un lip sync per la salvezza,
dove tutto è concesso e dove, al suono
IVANA VAMP LE RICHE LUQUISHA LUBAMBA di Shantay, You Stay e Sashay Away, si
32 anni di Arezzo 35 anni di Palermo 33 anni di Bologna scopre chi è l’eliminata della puntata.
È imponente, simpatica, con È la muscle Drag del cast, una È una Drag prorompente,
uno sguardo rivolto al passato trasformista a cui piace giocare svampita quanto basta, che «Le minichallenge sono la parte più
e le mani che cuciono abiti che con gli abiti e stupire con riesce a spiazzare con le sue
strizzano l’occhio all’Haute inaspettati cambi di stile. performance e i suoi look.
divertente del programma», continua
Couture.
11

G L O S S A R I O di
COVER STORY
il
CONDRAGULAZIONI
Traduzione del “condragulations” di
RuPaul per fare i complimenti alle
Drag Queen che vincono le varie
puntate.
DON’T F**K IT UP!
È l’avvertimento che RuPaul lancia alle
due Drag Queen pronte per il Lipsync
for your life, un monito a fare bene. Per
l’edizione italiana, Priscilla ne ha fatto un
suo personale, partenopeo e irresistibile
adattamento: “Nun facit’ strunzat”.
ELEGANZA EXTRAVAGANZA
Quando essere eleganti non basta, ma
bisogna essere anche favolose. È la
“categoria” per eccellenza di RuPaul’s
Drag Race. “Category is: eleganza
extravaganza!”
LIPSYNC FOR YOUR LIFE
Le due concorrenti a rischio eliminazione si
sfidano sulle note di un brano iconico per
garantirsi la propria permanenza all’interno
del programma. Spettacoli imprevedibili,
appassionanti: i playback delle candidate a
rischio eliminazione sono sempre garanzia
di grande intrattenimento.
MAINSTAGE
È il luogo in cui si svolge la parte di Drag
Race dedicata allo show. Qui le Drag Queen,
sotto il vigile occhio dei giudici, sfilano sulla
passerella e si sfidano nel Lipsync for your
life. Talvolta è la location dove vengono
svolte alcune maxichallenge.
01
2022
12
Tommaso Zorzi, oltre a far parte della
giuria di Drag Race Italia, conduce anche il
programma After the Race (su Discovery+),
MINICHALLENGE in cui ospita la concorrente eliminata,
rivivendo con lei i momenti più belli e i più
E MAXICHALLENGE critici del percorso intrapreso nello show.
Due sfide che in ogni puntata mettono
in risalto le abilità delle Drag Queen.
Nella minichallenge le prove sono veloci
e molto ironiche, nelle maxichallenge si
punta anche a una certa creatività e abilità
tecnica.
RUSICAL
È un musical a tema, prova iconica di Drag
Race. Il neologismo è dato dall’incontro tra
il nome RuPaul e la parola musical.
RU-VEAL
Quando RuPaul incontra il reveal. Usato
spesso per definire, durante i Lipsync
for your life, cambi d’abito improvvisi e
scenografici.
SASHAY AWAY
Frase utilizzata per comunicare alla
Drag Queen eliminata di lasciare
definitivamente il palco di Drag Race.
SHANTAY, YOU STAY
Frase utilizzata per comunicare alla Drag
a rischio eliminazione che è salva e può
rimanere in gara. Era contenuta nel
singolo del 1992 Supermodel (You Better
Work) ovviamente di RuPaul.
SNATCH GAME
Prova iconica di Drag Race in cui le Queen
si cimentano come impersonator, imitando
i personaggi famosi in chiave dissacrante: Priscilla. «È tutto improvvisato quindi si
è irresistibile. riesce a cogliere la loro spontaneità: esce
fuori il lato comico ma anche tutta la loro
WERKROOM “cazzimma”. Sono disposte a tutto pure di
È il luogo dove le Queen preparano restare in gara. La parte più emozionante
i loro abiti per il mainstage ed è la e commovente invece sono i confessionali:
stessa location dove spesso svolgono le ovvero i momenti in cui le concorrenti si
minichallenge. raccontano a cuore aperto rivelando la
persona che c’è dietro al personaggio, col
suo vissuto. Spesso hanno storie di profonda
sofferenza e solitudine. Ecco perché per noi
essere Drag è una rivalsa verso la vita: è
affermazione del nostro essere, mostriamo
con fierezza al pubblico la nostra parte
 +
SCHERA.
S VEL ANTE DI UNA MA
TE NOVITÀ
AGGIORMEN HERA QUANDO
IENTE DI M SC
«NON C’È N DO TI METTI UNA MA ’AEREO,
TO Q U AN N C O NOSCI SULL RE
SOLTAN O CH E NO VELA
A QUALCUN , HAI LA CAPACITÀ DI S
TI ACCOSTI S ERCHÉ
, SULL’AUTO
B U A REALT , P
À
SUL TRENO U EL LA CHE È LA TU URA DI PERDERE
CCO NTA RE TUTTA Q
VEL A E N ON HAI PA SHOW
ER A E TI D IS
A TI CULLA ONOSCI.
LA MASCHER PERSONA CHE NON C COME UNA VOLTA - UN AMORE DA FAVOLA
I U N A
L’AMORE D TE
TRASPAREN E DRAG RACE Dal 6 gennaio
NTE DI PIÙ CH
NON C’È NIE A ED È PER QUESTO GGI
M AS CH ER C O LA DEI MESSA Dating show in costume in cui i concorrenti abbandonano
DI UNA SO LO V EI tecnologia e moda per vivere romantiche storie d’amore
W CHE NON ONE»
È UNO SHO DI RED ENZI come un tempo, senza smartphone e social, ma con tanta
SOR TA
MA È UNA voglia di scoprirsi e conoscersi davvero.

Ad alternarsi durante le puntate infatti

più intima». Perché oltre alle sfide,
nell’arco della puntata, le Drag Queen
si raccontano, rivelano i rapporti
tormentati con i genitori, l’incapacità
di condividere la loro vita e la loro
realtà con i padri, i ricordi dei nonni,
le amicizie, le difficoltà, i sogni, le
aspirazioni, l’assenza delle famiglie, le
difficoltà economiche. Prova dopo prova,
scopriamo non solo i loro talenti ma
anche la loro voglia di emergere, di far
vedere – alla giuria ma anche agli ospiti
ci sono anche vari ospiti che portano la
loro sensibilità nella gara più “truccata”
dell’anno. Da Cristina D’Avena a
Vladimir Luxuria, da Donatella Rettore
a Enzo Miccio, da Gianmarco Saurino a
Fabio Mollo e Giancarlo Commare fino ad
Ambra Angiolini, in giuria proprio nella
finale. Ma soprattutto Tiziano Ferro, vero
promoter dello show che, in occasione
della sua partecipazione alla puntata –
anche se da remoto – dedicata a Raffaella
Carrà, ha scritto sui suoi social: «L’arte
del trasformismo trova radici profonde
nella storia del teatro italiano, da quello
dell’antica Roma a quello pirandelliano.
Il Drag è una delle forme più provocatorie
di moderno trasformismo. La commedia
dell’arte incontra la vita e diventa
sarcasmo, goliardia, divertimento ma
anche militanza e sostegno. Ridete,
incazzatevi, siate voi stessi».
SISTERS - UNA VITA DA SOGNO
Dal 9 gennaio
Dopo il successo di Drag Race Italia arriva anche la storia
di Daniele e Domenico, due gemelli pugliesi infermieri
ospedalieri di giorno e Drag Queen di notte con il nome di
Sorelle Pompadour.
EVENTI
Su Discovery+ è possibile anche seguire lo sport. Dal
9 gennaio in esclusiva sul canale sarà visibile la Coppa
D’Africa, 52 partite trasmesse in diretta integrale dal
Camerun, nazione ospite di questa edizione. Mentre dal
17 gennaio arriveranno tutte le partite dell’Australian
Open, primo appuntamento della stagione tennistica con
il Grande Slam dove scopriremo se la “next gen” – fra
cui gli azzurri Matteo Berrettini e Jannik Sinner – potrà
© Discovery+

contrastare la caccia di Novak Djokovic al 21° slam. In

e al pubblico – quanto valgono al di sotto E non c’è sintesi migliore per descrivere attesa di vedere, a partire dal prossimo 4 febbraio, anche
delle parrucche e dei vestiti luccicanti. il fenomeno Drag Race. BS i Giochi olimpici invernali di Beijing 2022.

13
 Bette Midler, Sarah Jessica

SPECIALE
DISNEY+
Parker e Kathy Najimy
torneranno nei panni delle
sorelle Sanderson in Hocus

PREVIEW
Pocus 2, sequel del classico
Disney di Halloween.

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AD
DALLA CAS
01
2022
14
È
una linea editoriale solida quella
su cui ha deciso di puntare
Disney+ per l’annata 2022.
Ciò non significa che sarà priva
di rischi o sorprese, ma che
si muoverà prevalentemente
all’interno di un perimetro conosciuto,
grazie soprattutto a una serie di remake e
sequel molto attesi.
Da quanto emerso grazie agli annunci fatti
durante il Disney+ Day, il 12 novembre
dell’anno passato, le proposte davvero
innovative verranno offerte dalla sezione
STAR, mentre Marvel alternerà serie su
personaggi amatissimi e consolidati a
novità assolute. Altro trend dominante
sarà la massiccia presenza di forti figure
femminili, spesso eroine, che occuperanno
il centro della scena.
Tra gli highlights del nuovo anno va
sicuramente segnalato Cheaper by the
Dozen, ovvero il remake di Una scatenata
dozzina che sbarcherà sulla piattaforma
a marzo. Si tratta della terza versione
della storia. L’edizione del 2003 con
Steve Martin è la più celebre e ha anche
generato il sequel Il ritorno della scatenata
dozzina. Nella versione 3.0 ci si adegua ai
tempi: al centro della storia ci sarà, infatti,
una famiglia multietnica capitanata da
Zach Braff e Gabrielle Union.
A proposito di rifacimenti, tra luglio e
Ewan McGregor tornerà
a indossare gli abiti del
maestro jedi Obi-Wan
Kenobi nell’omonima serie
diretta per Disney+ dalla
regista Deborah Chow.
Obi-Wan Kenobi
settembre approderà sulla piattaforma del 1994. A distanza di 30 anni, tornate
della Casa di Topolino anche il live action nell’attuale Salem, le malefatte delle tre
Pinocchio, diretto da Robert Zemeckis e streghe scatenate dovranno essere frenate
con Tom Hanks nei panni di Geppetto. da tre studentesse del liceo.
A Joseph Gordon-Levitt è stato affidato il Sempre in autunno Amy Adams e Patrick
personaggio del Grillo Parlante, mentre Dempsey vestiranno nuovamente i panni
quello della Fata Turchina è toccato a di Giselle e Robert in Disenchanted, il
Cynthia Erivo. sequel di Come d’incanto divenuto un
Ma veniamo ai sequel. Bette Midler, Sarah cult mescolando il mondo delle fiabe a
Jessica Parker e Kathy Najimy vestiranno quello reale. In questo seguito Giselle si
nuovamente i panni delle sorelle dovrà precipitare a salvare la sua famiglia
Sanderson in Hocus Pocus 2, seguito del e la sua patria, il Regno di Andalasia,
grande classico Disney dall’incantesimo che si è ritorto loro
di Halloween contro, prima che l’orologio scocchi la
mezzanotte.
Tra i grandi ritorni va anche
segnalata la serie Willow,
basata sul fantasy cult di Ron
Sneakerentola Howard. Warvick Davis vestirà
nuovamente i panni di Willow
Ufgood, il contadino di un
villaggio di nani chiamati Nelwyn.
Si pensa che parecchi dettagli della
nuova storia saranno tratti da La luna
d’ombra. Cronache della guerra dell’ombra,
In alto il film musicale
originale Sneakerentola, una trilogia di racconti firmati da George
in arrivo a febbraio sulla Lucas insieme al grande scrittore di
piattaforma e ambientato
nella sottocultura fumetti Chris Claremont.
avanguardista delle sneaker Davis è anche noto per aver partecipato
di New York. A sinistra la
serie tratta da Big Hero 6 alla Saga di Star Wars, sezione di rilievo di
con protagonista l’operatore
Disney+ all’interno della quale debutterà
sanitario personale più
Baymax! amato da tutti, Baymax! Obi-Wan Kenobi, la serie dedicata al
15
DISNEY+
mentore di Anakin Skywalker che vedrà
nuovamente nei panni del cavaliere Jedi
Ewan McGregor e in quelli del suo allievo
Hayden Christensen. L’Original dovrebbe
uscire a maggio e avere luogo otto anni
dopo La vendetta dei Sith e quindi undici
anni prima di Una nuova speranza. La
storia si concentrerà sugli anni dell’esilio
di Obi-Wan e racconterà dal suo punto di
vista la trasformazione di Anakin in Vader
e una galassia in cui ai Jedi viene data la
caccia per ordine del Cancelliere.
Passiamo a un’altra sezione di punta
della piattaforma, ovvero Marvel. Grande
spazio verrà dato, come vi anticipavamo
prima, alle eroine. Il 2022 segnerà infatti
il debutto di due new entry assolute mai
apparse nell’MCU finora. Stiamo Parlando
di Ms. Marvel, alias Kamala Khan
interpretata da Iman Vellani, un’americana
pakistana di 16 anni aspirante artista,
avida giocatrice e scrittrice di fan-fiction
e grande fan degli Avengers e di uno in
particolare, Capitan Marvel. La ragazza
ha sempre lottato per trovare il suo posto
nel mondo, fino a quando non ottiene i
superpoteri come gli eroi che ha sempre
ammirato. L’altro nuovo acquisto sarà
la cugina di Bruce Banner, Jennifer
Walters, avvocato specializzato in casi
01 legali riguardanti i superuomini. She-
2022 Hulk, questo il titolo della serie che vede
16
Rosaline
Nella sezione STAR in arrivo
tanti contenuti più “adulti”
come Rosaline con Kaitlyn
Dever, The Princess con Joey
King e No Exit con Havana
Rose Liu.
protagonista Tatiana Meslany, accoglierà ha interpretato in WandaVision e Secret
una schiera di personaggi Marvel, tra Invasion, con protagonisti Samuel L.
cui l’Hulk di Mark Ruffalo e Abominio, Jackson nei panni di Nick Fury e Ben
interpretato da Tim Roth. Altra grande Mendelsohn in quelli dello Skrull Talos,
nuova entrata del palinsesto della Casa due personaggi incontrati per la prima
delle idee, che vede però in azione un volta in Captain Marvel.
eroe maschile, è Moon Knight, miniserie Sul fronte delle serie animate Marvel,
che coinvolge una triade di attori infine, arriveranno X-MEN ’97, che
impressionante: Oscar Isaac, nei panni
del character principale, Ethan Hawke e
Gaspard Ulliel. Inoltre, i Marvel Studios I Am Groot
hanno annunciato le loro altre novità,
tra cui Echo, la cui protagonista
è stata introdotta in Hawkeye;
Ironheart: serie con protagonista
Dominique Thorne nei panni di una
geniale inventrice che crea l’armatura
più all’avanguardia dai tempi
di Iron Man; Agatha: House of
Harkness, con protagonista Kathryn
Hahn nei panni del personaggio che
 The Princess
Limitless
esplora nuove storie nell’iconica timeline
degli anni Novanta della saga originale,
la stagione 2 di What If…?, Spider-Man:
Freshman Year, che segue Peter Parker
nel suo viaggio per diventare Spider-Man
nell’MCU, e Marvel Zombies, che reinventa
l’Universo Marvel mentre una nuova
generazione di eroi combatte un’epidemia
zombie in drammatica espansione.
Oltre a queste novità, ci saranno anche
due titoli dedicati agli amatissimi
personaggi inventati da James Gunn, The
Guardians of the Galaxy Holiday Special,
ovvero lo speciale di Natale dedicato ai
Guardiani della galassia, e I Am Groot:
una serie di corti originali che esplorano i
giorni di gloria di Baby Groot che cresce e
si mette nei guai.
Le eroine carismatiche del palinsesto
Disney non saranno solo quelle dotate di
superpoteri. Nella sezione STAR infatti
faremo la conoscenza
di Rosaline (Kaytlin
Dever), cugina di
Giulietta ed ex fidanzata
di Romeo che ci racconterà
la tragedia shakespeariana
dalla sua prospettiva. The Princess sarà
un irriverente film d’azione ambientato
in un mondo fiabesco, con Joey King
(The Kissing Booth) che interpreta una
giovane reale che si sente più a suo agio
con una spada che con un diadema e
deve salvare il suo regno da mercenari
spietati. In estate, nell’ambito del franchise
di Predator, debutterà Prey: ambientato
nel mondo dei Comanche 300 anni fa,
l’action-thriller segue Naru, un’abile
guerriera che protegge ferocemente la sua
tribù contro un predatore alieno altamente
evoluto. Le novità “al femminile” di
STAR si chiudono con No Exit, straziante
suspense-thriller che segue Darby Thorne,
interpretata da Havana Rose Liu, giovane
donna che, bloccata da una bufera di neve,
è costretta a trovare rifugio in un’area di
sosta autostradale insieme a un gruppo
di sconosciuti. In questo filone young
adult rientra anche Sneakerentola (18
febbraio), ambientato nello scenario della
sottocultura degli amanti delle sneaker
e che imprime una svolta alla fiaba di
Cenerentola. Ovviamente, non si può
parlare di Disney senza includere anche
No Exit
+ NOVITÀ DI GENNAIO
Dopo la carrellata su tutti i titoli, puntiamo
l’attenzione sulle novità del mese. Tra i film
più attesi il cinecomic Marvel The Eternals,
che debutta in piattaforma il 12 gennaio per
portare anche sul piccolo schermo l’eterna
lotta tra Eterni e Devianti. In arrivo inoltre la
serie d’animazione Marvel’s Hit-Monkey (dal
26 gennaio), incentrata su una scimmia delle
nevi sopravvissuta allo sterminio della propria
comunità, e Queens - Regine dell’Hip Hop, show
su un gruppo di ragazze che vive nell’ombra
della propria dinastia hip-hop (dal 19 gennaio).
© Disney + (7). Lucasfilm/Walt Disney Company (1), National Geographic/Disney+ (1), Marvel/Disney+ (1)
l’animazione, che l’anno prossimo regalerà
tre titoli su personaggi molto amati.
Avrà infatti una serie dedicata il tenero
operatore sanitario Baymax, i personaggi
di Zootropolis torneranno in Zootopia+,
mentre Saetta McQueen & Co. saranno
protagonisti della serie Cars on the Road.
Chiude questa ricchissima carrellata la
sezione National Geographic, che avrà tra
i suoi documentari di punta Limitless, con
Chris Hemsworth impegnato a mettere alla
prova i limiti del fisico umano. BS
17
DISNEY+ - Catalogo
SCOPRI
SU DISNEY+
I TITOLI PER CELEBRARE
Giornata
LA
DELLA
Memoria
I FILM E I DOCUMENTARI SULLA SECONDA
GUERRA MONDIALE DA GUARDARE IL 27
GENNAIO SULLA PIATTAFORMA DI TOPOLINO
di Karin Ebnet
I l 27 gennaio è la data scelta per
commemorare in tutto il mondo le
vittime dell’Olocausto. In questo giorno,
nel 1945, le Forze Alleate varcarono i
cancelli del campo di concentramento
di Auschwitz e lo liberarono dai nazisti.
Conosciuta come Giornata della memoria,
è un’ottima occasione per vedere o
rivedere film sulla Seconda guerra
mondiale e accompagnare i più giovani in
un percorso di presa di coscienza di quel
che accadde quasi 80 anni fa. Su Disney+
ci sono tre film e due documentari che
consigliamo di vedere.
Il primo è Storia di una ladra di libri.
Adattamento del bestseller di Markus
Zusak per mano di Brian Percival
(Downton Abbey), il film segue le vicende
della giovane Liesel (Sophie Nélisse),
adottata dai coniugi Hubermann dopo
l’abbandono della madre, costretta a
fuggire dalla Germania nazista per via
del suo credo politico. Sono loro che,
oltre a sfamarla, le insegnano a leggere le
pagine dei romanzi come fossero quelle
della vita. Il suo percorso di formazione si
01 compie definitivamente con l’incursione di
2022 Max, ragazzo ebreo che i genitori adottivi
18
nascondono in cantina. Condividendo la
stessa passione per la lettura e il sapere,
il giovane sprona Liesel ad affidare a un
diario le emozioni e la percezione del
mondo. E, di fatto, consegnandole lo
strumento della sua salvezza. Nel cast
anche Geoffrey Rush ed Emily Watson.
Miracle at Midnight, ambientato durante
l’occupazione tedesca della Danimarca
nel 1943, racconta invece la storia
della famiglia Koster che si imbarca in
un’avventura eroica quando decide di fare
da scudo tra i nazisti e le famiglie ebree
danesi destinate alla deportazione. Tratto
da una vicenda realmente accaduta, vanta
tra gli interpreti nomi del calibro di Sam
Waterston e Mia Farrow.
Ha un cast notevole anche The
Monuments Men, diretto e interpretato
da George Clooney che ha voluto al suo
fianco gli amici e colleghi Matt Damon,
Bill Murray, John Goodman e Jean
Dujardin. Ricordando per le atmosfere la
saga di Ocean’s Eleven, il film è basato
sulla storia vera di una bizzarra caccia
CATALOGO
FILM
STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI
Regia: Brian Percival
Cast: Geoffrey Rush, Emily Watson, Sophie Nélisse
Una ragazza fa amicizia con un ragazzo ebreo nascosto
nel sottoscala di casa. Tra i due si instaura un forte
legame grazie anche alla passione per i libri.
MIRACLE AT MIDNIGHT
Regia: Ken Cameron
Cast: Sam Waterston, Mia Farrow
La vera storia di come una famiglia danese abbia
rischiato la vita nello sforzo di salvare migliaia di
ebrei destinati allo sterminio.
MONUMENTS MEN
Regia: George Clooney
Cast: Matt Damon, Bill Murray, Jean Dujardin
Un gruppo di esperti viene inviato in Europa per
proteggere inestimabili opere d’arte che rischiano la
distruzione per mano nazista.
DOCUSERIE
HITLER: L’ULTIMO ANNO
Dagli sbarchi del D-Day alla caduta di Hitler ci vollero
11 mesi per sconfiggere il Reich. Quello a cavallo tra
il 1944 e il 1945 fu l’anno più letale della guerra,
raccontato in due puntate da 45 minuti ciascuna.
L’ARMATA IMMORTALE DI HITLER
Questa docuserie in due puntate ripercorre
l’ultimo anno della divisione Das Reich mentre
attraversa la Francia per raggiungere la
Normandia e compie il massacro a Oradour
sur Glane.
© Fox 2000 Pictures/Sunswept Entertainment (1), Columbia Pictures/Fox 2000 Pictures (1)
al tesoro effettuata da sette personalità di
spicco del mondo dell’arte – ex direttori di
musei, artisti, architetti, curatori e storici
–, che sono andati in prima linea durante
la Seconda guerra mondiale per sottrarre
famose opere d’arte ai nazisti e restituirle
ai legittimi proprietari.
Infine, tra i documentari da non perdere,
due opere National Geographic che
seguono e cercano di spiegare le azioni di
uno dei più grandi criminali della Storia,
ovvero Hitler l’ultimo anno e L’armata
immortale di Hitler. BS
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NOW
Edoardo Pesce ha vinto il
David come Miglior attore
non protagonista per
Dogman. Vive a Roma e ha
una fidanzata che non fa
parte dello showbiz.

L’UOMO
DEI
MIRACOLI EDOARDO PESCE VESTE I PANNI DI UNO SCAGNOZZO
DELLA PERIFERIA ROMANA CHE SI RITROVA CON DEI POTERI SOVRANNATURALI.
È IL REGISTA STEFANO LODOVICHI A RACCONTARCI CHRISTIAN,
LA SERIE SKY ORIGINAL CHE MESCOLA CRIME E MISTICISMO
di Marita Toniolo
01
2022
20

S
iamo abituati a ragni
radioattivi, raggi gamma,
sieri potenzianti o tempeste
nello spazio. Le cause per la
trasformazione in supereroe
negli universi da cinecomic
sono le più disparate, spesso
legate a esperimenti scientifici. Ma cosa
succede quando il superpotere è di tipo
mistico, legato alla nostra tradizione
cattolico-romana? Quando non si parla di
sparare ragnatele o tempeste di fulmini,
ma di ritrovarsi “in dono” le stigmate
come Padre Pio e la capacità di guarire?
E, soprattutto, quando la trasformazione
non tocca a un innocuo nerd, ma a un
tirapiedi che di mestiere spacca le braccia
ai debitori del boss per cui lavora?
È questa la premessa da cui prende
le mosse Christian, serie Sky Original
con protagonista Edoardo Pesce, scritta
da Roberto Saku Cinardi, Valerio Cilio
ed Enrico Audenino, la cui regia è
stata affidata a Stefano Lodovichi (Il
cacciatore, La stanza), da cui ci siamo
fatti raccontare questa storia fuori
dall’ordinario.
Christian si muove tra più generi e
registri. Da dove nasce il desiderio di
creare una simile commistione?
«L’idea originale è di Roberto Saku
Cinardi, Valerio Cilio ed Enrico
Audenino. Quando sono entrato
nella lavorazione della serie, come
showrunner e regista, abbiamo scelto di
virare il progetto in una direzione più
pop. Amo mixare i generi e così, con
tutta la squadra di scrittura e i reparti
artistici, abbiamo preferito questa strada,
ibridando vari toni differenti tra di loro
e ispirandoci a mondi diversi. Ed è in
questo modo che, in una stessa scena,
stemperiamo un momento drammatico
con un’iniezione di ironia o di comicità.
CHRISTIAN
disponibile dal
28 GENNAIO su
e
Volevamo che Christian
fosse popular: penso al
cinema di Guy Ritchie o a quello
di Sorrentino, che è un equilibrista tra
registri differenti e spesso oscilla tra
drammatico e grottesco».
Questa direzione come si è riflessa nel
processo di casting?
«Nel caso del nostro protagonista
avevamo bisogno di un interprete come
Edoardo Pesce, abilissimo nel passare
rapidamente dal tono più drammatico a
quello più comico, capace di farti ridere
anche nella peggiore delle tragedie.
Edoardo è un inteprete dotato di grande
talento e di un’incredibile presenza
scenica».
Le stimmate rappresentano un
superpotere che avvicina Christian ai
cinecomic.
«È come se avessimo inserito un
elemento magico in un contesto che di
magico non ha niente. Fede e speranza
sono parole che non appartengono al
vocabolario delle persone che popolano
la Città-palazzo dove si svolge la serie.
Nel momento in cui a uno degli ultimi,
dei disperati che vivono in questo
Nella foto Edoardo Pesce, nei
panni del tirapiedi di un boss
romano a cui sono spuntate le
stimmate sulle mani, insieme
a Silvia D’Amico. Nel tondo il
regista Stefano Lodovichi.
scenario, succede di avere
dei superpoteri, è come per
l’Uomo Ragno, per cui “Da grandi
poteri derivano grandi responsabilità”?
Christian, che è un mezzo criminale,
un tirapiedi buono solo a menare, come
userà questo potere? A fin di bene o a
fin di male? In una realtà dove vivono
tossici e disperati di ogni genere si
possono esplorare sfumature di umanità
che in altri ambienti sarebbero stati
difficilmente raggiungibili».
Prima parlavi di Ritchie e Sorrentino
come punti di riferimento. C’è una
scena, in cui Christian e il suo compare
Davide parlano dei danni dello
zucchero, che ricorda il dialogo sugli
hamburger tra John Travolta e Samuel
L. Jackson in Pulp Fiction. È voluto?
«Quel dialogo sullo zucchero lo
abbiamo scritto io e Valerio Cilio. Ho
un’autentica fissa sullo zucchero e
tutti i danni che vengono descritti
penso siano assolutamente veri. A
livello di tono, dialoghi del genere
creano intrattenimento. All’apparenza
sembra che parlino di nulla, ma in
realtà dicono molto sulla tematica
21
NOW
che stai andando a raccontare. Non è
solo cazzeggio, perché in realtà quel
dialogo, parlando della dipendenza
dallo zucchero, introduce il tema della
dipendenza in generale, che è una delle
più importanti e ricorrenti di tutta la
serie».
Ci sono poi altri dialoghi, come quello
in odore di #MeToo sulle giocatrici di
calcio o sullo scandalo legato a Michael
Jackson. Queste citazioni rispondono al
bisogno di raccontare l’attualità?
«Parlavamo di Tarantino, con cui nasce il
cinema post-moderno, dove si attualizza
qualunque cosa e qualsiasi cosa diventa
argomento di discussione. Nel nostro
caso c’è anche molta scorrettezza.
Ai nostri personaggi non interessa
nulla del #MeToo o del rispetto delle
minoranze: se devono parlare di un nero,
diranno negro, se di un omosessuale,
lo chiameranno frocio. Abbiamo preso
il campionario più estremo e privo
01
2022
22
Un faccia a faccia tra il
protagonista e Matteo
(Claudio Santamaria), il
postulatore del Vaticano
che deve verificare se
Christian è davvero un
“santo” o un impostore.
di educazione e cultura che potesse
esserci. Da questo punto di vista, l’unico
personaggio che si distingue dagli altri
è Davide (Antonio Bannò, Ndr), il figlio
del boss Lino, che ha una sorta di cultura
da Focus. Guarda documentari su tutti gli
argomenti, ma la sua è una conoscenza
superficiale, spesso basata sul sentito
dire. La maggior parte dei ragazzi oggi
si basano su sintesi fatte da altri. Magari
dagli YouTuber. Non vuol dire che sia
una falsa cultura, ma certamente non
può bastare. E per questo è perfettamente
CHRISTIAN
DAL 28 GENNAIO
adatta al contesto che raccontiamo».
C’è un’annosa polemica sulla
romanticizzazione del crimine attuata
dal cinema e dalle serie. Che tipo di
sguardo sui personaggi avete proposto?
«Abbiamo fatto sì che non ci si possa
immedesimare in personaggi come
Penna (Gabriel Montesi, Ndr) o Sergio
(Andrea Bonella, Ndr), che sono negativi
e nel caso del secondo anche stupidi;
sono indifendibili quando sparano a
zero sulle donne che giocano a calcio.
L’arte può anche essere spregiudicata
SHOWRUNNER
Stefano Lodovichi
REGIA
Stefano Lodovichi
CAST
Edoardo Pesce, Claudio Santamaria, Gabriel Montesi, Lina Sastri,
Antonio Bannò, Giordano De Plano, Silvia D’Amico

e provocatoria, ma bisogna stare molti
attenti a non glorificare certi personaggi.
Ci sono temi che non possono essere
trattati con superficialità. Se penso
ad esempio al numero di donne che
è presente, a livello di industria del
cinema, è infimo, ridottissimo. Anche
a livello etnico c’è ancora un’ignoranza
diffusa. Per cui sono d’accordo sul
fatto che non si possa transigere su
argomenti che riguardano le donne o
disuguaglianze di qualsiasi altra natura.
In questo periodo dobbiamo essere forse
“più bacchettoni”, ma ne vedremo i frutti
con le nuove generazioni».
La serie è ambientata nella periferia
romana e recentemente è scoppiata una
grossa polemica sull’uso del romanesco
e la sua comprensibilità, a causa della
serie di Zerocalcare. Tu arrivi in scia
con uno show in cui si usa la stessa
parlata. Qual è la tua opinione?
«Spero che Zero ci faccia pubblicità,
perché è un grande artista che sa
raccontare i nostri giorni e la fascia
d’età che va dai 20 ai 40 anni come
nessun’altro sa fare. Che poi lo faccia
tratteggiando il mondo della periferia
romana con un certo linguaggio diventa
un grosso chissenefrega o, per dirla alla
romana, “sticazzi”. È talmente onesto in
ciò che racconta che non può che farlo in
quel modo. Alla fine è una polemica che
procura pubblicità a un buon prodotto
e, se succedesse a me, non potrei che
esserne contento».
A proposito di periferia, dove si svolge
Christian?
«Abbiamo preso due quartieri della
periferia romana e li abbiamo “fusi”
insieme in CGI (computer grafica,
Ndr). Uno è Corviale, chiamato anche il
Serpentone. Ha un’architettura brutalista,
che io amo e che arriva dall’Europa
dell’Est. L’ho scelto perché questo palazzo
lungo un chilometro, che sembra uno
dei vermi di Dune, per me rappresenta
una sorta di Arca per la popolazione
della nostra Città-palazzo. L’altro è Vigne
Nuove, che doveva essere un ospedale e
presenta una serie di torrette e bastioni
che creano lo scenario giusto per mettere
in scena la nostra Corte».
Cosa ti piacerebbe che arrivasse di
questa storia al pubblico?
«È vero, come dicevo prima, che mi piace
mixare toni e generi, ma sono anche
uno che ama commuoversi, motivo che
mi spinge a fare quello che faccio. Nella
nostra storia mi emoziona moltissimo
il rapporto tra Christian e sua madre
Italia, sia per come è scritto sia per come
è interpretato in modo meraviglioso da
Edoardo e Lina Sastri. Ci sono un amore
e un’umanità nei loro silenzi che mi
toccano profondamente».
Hai proposto una versione inedita di
Santamaria: glaciale e impenetrabile.
«A me piace portare gli attori il più
lontano possibile dalla loro comfort zone.
È stato così con quasi tutto il cast. In
particolare con Lino (Giordano De Plano,
Ndr), il boss che comanda la nostra Città-
palazzo e di sicuro anche con Claudio,
un interprete con tanta esperienza e a
cui piace esplorare cose nuove. Il suo
Matteo è un personaggio meraviglioso,
da ragazzino la vita gli è stata stravolta
da un miracolo e così è diventato il servo
di Dio più devoto. La sua esistenza è
una continua tensione, con una violenza
latente enorme».
Tu sei fedele?
«Lo ero molto. A 14 anni volevo fare il
frate. Poi mi sono accorto che forse non
c’era bisogno di dedicarsi interamente a
Dio per vivere in armonia con la vita. E
così ho deciso che l’arte sarebbe stata la
mia “chiamata”. Christian è una storia
di fede e di amore. Amo le storie su chi
crede e non penso che siano appannaggio
solo della Chiesa. La fede ti nutre e ti dà
forza, ma può anche diventare una droga
che ti impedisce di approfondire e ti toglie
lucidità». BS
© Matteo Graia/Sky Italia/Lucky Red (6)

I
n un quartiere desolato della periferia romana, Christian (Edoardo Pesce) si guadagna da
vivere facendo l’unica cosa che sa fare: menare. Lo fa per il boss locale, Lino (Giordano De
Plano), una sorta di fratello adottivo maggiore perché cresciuto con la stessa donna, Italia
(Lina Sastri). Quest’ultima ora soffre di Alzheimer e vive con Christian che bada a lei. Un
giorno, a Christian iniziano a far male le mani e a sanguinare: sono delle stimmate, anche
se lui, coatto di periferia, non se ne rende conto. Le stimmate diventano presto un problema,
anche perché gli impediscono di fare il suo lavoro, quello di “menare le mani”. Attraverso di
esse salva miracolosamente da un’overdose la tossica del quartiere, Rachele (Silvia D’Amico),
che si attacca a lui per invitarlo a cambiar vita, visto che a quanto pare può curare la gente.
Le capactà di Christian attirano l’attenzione di Matteo (Claudio Santamaria), un postulatore del
Vaticano che è ossessionato dal trovare qualcuno i cui poteri taumaturgici siano veri. Ma, soprattutto,
il grande potere di Christian attira l’attenzione di Lino: non solo perché non può più fare il suo
lavoro, ma perché salva le persone, e questo potrebbe minare le basi del suo regno. La serie Sky
Original è coprodotta con Lucky Red.

23
NOW - Novità
DISPONIBILI
A GENNAIO SU
NOW
IL FILM CON EDOARDO LEO E MARTA NIETO
LASCIARSI UN GIORNO A ROMA, LA SECONDA
STAGIONE DI EUPHORIA E LA SPECIAL
REUNION DI HARRY POTTER TRA LE GRANDI
NOVITÀ DEL MESE
di Simona Carradori
L e novità del 2022 in casa NOW partono
proprio dal primo giorno dell’anno.
Gennaio si apre infatti con i sentimenti
messi in scena dal nuovo film di Edoardo
Leo, una produzione Sky Original che
vede nel cast, oltre allo stesso regista,
anche Marta Nieto, Claudia Gerini e
Stefano Fresi. Lasciarsi un giorno a Roma
racconta le difficoltà e i dolori che si
incontrano dopo la fine di una relazione
importante, in particolare, come accade
ai protagonisti, quando si tratta di un
rapporto durato dieci anni. Ma cosa
accadrebbe se un giorno, in un momento
di disperazione e solitudine, si scrivesse
a una posta del cuore per sfogarsi? E
se a leggere quella lettera anonima
fosse proprio il nostro partner? Il film è
01 seguito da altri due ingressi nel catalogo
2022 cinema, previsti per il giorno successivo.
24
Il primo è I Croods 2 - Una nuova era,
dove i protagonisti si scontreranno
con la famiglia Superior, i loro nuovi e
modernissimi vicini di casa; il secondo è
invece Fast & Furious 9, nuovo capitolo
della saga con Vin Diesel che dura ormai
da due decenni.
Ma gennaio è anche il mese in cui gli
abbonati potranno godersi una delle più
grandi produzioni del 2021, il kolossal
sci-fi Dune, che ha portato sullo schermo
il cult letterario di Frank Herbert con
un cast stellare composto da Timothée
Chalamet, Rebecca Ferguson, Oscar
Isaac, Josh Brolin, Stellan Skarsgård e
Zendaya. Diretta da Denis Villeneuve,
questa epica avventura segue Paul
Atreides, un giovane nato con un grande
destino che dovrà affrontare un pericoloso
viaggio per assicurare un futuro alla sua
famiglia e alla sua gente. Nel mezzo
di un conflitto per il controllo di una
preziosa risorsa chiamata “Spezia”, solo
coloro che vinceranno le proprie paure
sopravviveranno.
Il 17 e il 24 gennaio sarà invece il turno
di due nuove commedie a tinte gialle che
fanno parte della produzione Sky Original
I delitti del barlume, arrivata alla sua nona
stagione: Compro Oro e A bocce ferme,
entrambe dirette da Roan Johnson.
Ma non è tutto per il nuovo anno. L’1
gennaio NOW fa un regalo a tutti gli
appassionati di Harry Potter in occasione
del 20° anniversario dall’uscita nelle
sale del primo film della saga, La pietra
filosofale. Arriva in prima Tv assoluta
Harry Potter 20th Anniversary: Return
to Hogwarts, una speciale reunion che
vedrà Daniel Radcliffe, Rupert Grint ed
Emma Watson, insieme al regista Chris
Columbus e altri amati membri del cast,
tornare nella scuola di magia per un
viaggio alla scoperta del franchise che
ha incantato il mondo, con interviste e
conversazioni con tutti i protagonisti. E
passando al lato serial, le novità dedicate
al maghetto non finiscono qui, perché
sempre dall’1 gennaio è disponibile per lo
streaming anche Harry Potter: Hogwarts
Tournament of Houses, un quiz show
in quattro puntate, condotto da Helen
 Lasciarsi
un giorno a Roma
Mirren, in cui i fan metteranno alla
prova la loro conoscenza della saga per
conquistare il titolo di campioni della
House Cup. A impreziosire gli episodi,
anche i cameo di star come Tom Felton
(Draco Malfoy), che accompagneranno il
campionato fino allo scontro che decreterà
i vincitori dell’ambito trofeo. Proseguiamo
con un altro atteso ritorno. Il 10 gennaio
NOW lancia la seconda stagione di
Euphoria, dramma adolescenziale creato
da Sam Levinson che vede Zendaya
nei panni della protagonista Rue, una
diciassettenne in cerca del suo posto
nel mondo mentre lotta con se stessa
e con le pressioni derivate dall’amore,
dalla perdita e dalla dipendenza. I nuovi
episodi proseguiranno il suo percorso
di crescita, approfondendo il burrascoso
rapporto che la lega a Jules, messo in crisi
nel finale della prima stagione. Nel cast
torneranno anche Hunter Schafer, Nika
King ed Eric Dane. Dal mondo dell’alta
finanza, questo mese torna anche la
serie Billions, show con Paul Giamatti e
Damian Lewis che approda su NOW il 23
gennaio con la sua sesta stagione. Nelle
nuove puntate Bobby Axelrod e Chuck
Rhoades vedono riaccendere la loro feroce
rivalità, mentre nuovi e potenti nemici si
alzano e prendono la mira: dal pioniere
dell’impatto sociale Mike Prince alla
brillante procuratrice distrettuale Mary
Ann Gramm.
Chiude le uscite del mese la nuova
edizione di Italia’s Got Talent, show che
porta il pubblico alla ricerca dei migliori
talenti del nostro Paese, che si esibiranno
di fronte agli spettatori e a una giuria
composta dall’atleta Federica Pellegrini,
l’icona dell’industria discografica e
televisiva Mara Maionchi, il comico
e attore Frank Matano e il musicista
e cantante Elio, new entry di questa
edizione. A condurre lo show per il sesto
anno consecutivo sarà la travolgente
Lodovica Comello.
+ NOVITÀ
FILM
LASCIARSI UN GIORNO A ROMA
Dall’1 gennaio
Regia Edoardo Leo
Cast Edoardo Leo, Marta Nieto, Claudia Gerini
Quanto è difficile separarsi dopo un lungo rapporto, dopo
dieci anni di convivenza o di matrimonio? La storia di
una coppia come tante, un tempo innamorata, e che ora
affronta la fine della propria relazione.
DUNE
Dall’8 gennaio
Regia Denis Villeneuve
Cast Timothée Chalamet, Rebecca Ferguson, Oscar Isaac
La storia di Paul Atreides, figlio del duca Leto Atreides,
e del suo viaggio verso il pericoloso pianeta Arrakis,
l’unica fonte della “Spezia”, la risorsa più preziosa
dell’Universo.
SERIE TV
EUPHORIA S2
Dal 10 gennaio
Showrunner Sam Levinson
Cast Zendaya, Hunter Schafer, Nika King
Nella città di East Highland, California, continuano a
intrecciarsi le vite di Rue Bennet e dei suoi amici, sempre
alla ricerca della propria identità e alle prese con le prime
© Emanuela Scarpa e Andrea Miconi/Sky Italia (1), HBO/Sky (1), Warner Bros./Legendary Entertainment/Ville-
esperienze con droghe, sesso, amore e amicizia.
SHOW
HARRY POTTER 20TH ANNIVERSARY:
RETURN TO HOGWARTS
Dall’1 gennaio
Cast Daniel Radcliffe, Rupert Grint, Emma Watson
Una speciale reunion che riporterà le star più amate della
saga di Harry Potter tra le magiche mura di Hogwarts.
neuve Films (1), Warner Bros./Heyday Films/1492 Pictures (1)
Attraverso interviste e conversazioni con il cast verrà
ripercorsa la storia della saga cinematografica.
BS
25
APPLE TV+
Il personaggio di Macbeth è
stato protagonista negli anni
di numerosi adattamenti
realizzati da grandi registi
come Orson Welles, Akira
Kurosawa, Roman Polanski
e Jeoffrey Wright.

JOEL COEN, PER LA PRIMA VOLTA

SENZA IL FRATELLO ETHAN, DIRIGE
LA MOGLIE E MUSA FRANCES
MCDORMAND E DENZEL WASHINGTON
IN UNA VERSIONE FEDELE AL TESTO
ORIGINALE DI MACBETH, MA DALLA
MESSA IN SCENA SPERIMENTALE,
DELLA SANGUINOSA TRAGEDIA
DEL BARDO. ECCO COME
LA RACCONTANO IL CINEASTA
E I DUE PROTAGONISTI

CUORE
di Davide Stanzione

IL

NERO DI

SHAKESPEARE
01
2022
26

T
he Tragedy of Macbeth,
titolo originale del nuovo
adattamento della celebre
tragedia shakespeariana, è il
primo film realizzato da Joel
Coen in solitaria, senza la
collaborazione con il fratello
Ethan, e segna un’inedita separazione
tra una delle coppie più decisive, geniali
e influenti del cinema americano
contemporaneo (la scissione non è ancora
stata ufficializzata, ma Ethan ha deciso
nel frattempo di dedicarsi ad altro e una
conferma indiretta è arrivata anche dal
loro compositore e collaboratore abituale
Carter Burwell). In veste di coproduttrice
c’è stavolta Frances McDormand,
pluripremiata attrice e moglie di Joel, che
nel lungometraggio prodotto da A24 e
distribuito su AppleTv+ dal prossimo 14
gennaio veste i panni di Lady Macbeth
accanto a Denzel Washington, interprete
di Lord Macbeth.
La storia è quella, arcinota, delle pagine
del Bardo, nelle quali Macbeth uccide
il re di Scozia per impadronirsi della
corona dopo la profezia di tre streghe,
ma lo stile, crudo e ruvido, forte di un
bianco e nero livido fotografato dal
sempre eccellente Bruno Delbonnel in
formato 4:3, rende quest’adattamento
coeniano di Macbeth una versione
inedita e per molti versi mai vista prima
della tragedia, il più sanguinoso tra i
drammi scritti da William Shakespeare.
Alla base dell’operazione c’è infatti
un’idea di thriller macabro e sardonico,
in pieno stile Coen, con un approccio
provocatorio e destabilizzante alle
pulsioni psicanalitiche del testo
classico. I protagonisti fronteggiano
infatti la propria, personale sfida per
il potere assoluto mentre vedono le
proprie reciproche speranze disfarsi
MACBETH
disponibile dal
14 GENNAIO su
inesorabilmente, sotto il peso di un
mondo al collasso. «Ho provato a fare
un film tanto per le persone che vanno
a vedere abitualmente Shakespeare
quanto per le altre», ha spiegato Joel
Coen a proposito della sua trasposizione
nella quale, coraggiosamente, viene
mantenuto intatto l’idioma del testo
originario, messo in scena per la prima
volta in Inghilterra all’inizio del 1600.
«Fare Macbeth senza la lingua avrebbe
voluto dire perdere di vista la componente
più importante. È la melodia dell’opera
e, per quanto mi riguarda, doveva essere
in primo piano. La domanda, però, era
come usarla e allo stesso tempo renderla
altamente accessibile agli spettatori. Non
volevo traslitterare il testo in una lingua
moderna e ho iniziato a pensare a come
inserire le esibizioni degli attori in un
contesto in cui le persone potessero godere
della ricchezza del parlato».
Al lavoro sulla lingua si è associato anche
un approfondimento di carattere storico-
letterario, che il regista ha voluto e dovuto
sobbarcarsi per scrivere, in solitaria, la
sceneggiatura. «Ho chiesto informazioni
Il regista Joel Coen (67 anni) sul set del film
tratto dalla celebre tragedia di Shakespeare
che lo vede lavorare per l’ottava volta
insieme alla moglie Frances McDormand (64
anni), premio Oscar per Nomadland.
A sinistra Denzel Washington è Macbeth.
sulla storia delle diverse produzioni
dell’opera, su cosa hanno pensato critici e
storici su alcuni aspetti e temi, sulle fonti
originali di Shakespeare per la vicenda
e su come si sia discostato dalla trama
reale. Se ho tagliato qualcosa (dal Folio
originale del 1623, prima pubblicazione
di 18 opere di Shakespeare avvenuta
sette anni dopo la sua morte, Ndr) è stato
per essere più coinciso, l’opera originale
dopotutto è un thriller e se dovevo
omettere qualcosa era soltanto per ragioni
di ritmo. Shakespeare dopotutto scriveva
intrattenimento popolare, indubbiamente
profondo, ma per le masse».
Il Macbeth di Coen si distingue anche
per la forza di ritratti umani dilaniati
e contrasti profondi, che non trovano
applicazione solo nella confezione
estetica, debitrice di tanto cinema
espressionista tedesco e del maestro
danese Carl Theodore Dreyer, ma anche
nella riflessione sul caso e il destino di
individui schiacciati da un fato cieco e
insondabile, pronto a far saltare il banco
di ogni raziocinio: tutti temi assai cari,
in passato, alla poetica coeniana,
27
APPLE TV+
rispetto alla quale The Tragedy of Macbeth
si configura come una sorta di mitologico
ritorno alle origini. È lo stesso Coen a
pensarla così: «Mi sembra che la tragedia
di Macbeth abbia prefigurato molti degli
elementi cardine del XX secolo per quel
che riguarda la narrativa hardboiled
(genere letterario all’insegna di crime
story particolarmente violente, con
protagonisti dei cinici anti-eroi, Ndr). In
fondo si tratta di una coppia che trama
un omicidio, come in James M. Cain, e se
aggiungiamo l’elemento della stregoneria
a suo modo è anche una storia horror.
Presentava molte affinità con il cinema di
genere e ha alcune somiglianze con le cose
che ho fatto in passato con mio fratello».
01
2022
28
La lezione di Cain, autore tra gli altri de Il
postino suona sempre due volte e Mildred
Pierce e tra i riferimenti prediletti dei
fratelli Coen, è rintracciabile dopotutto
in molti loro film, dal loro esordio Blood
Simple - Sangue facile fino al capolavoro
della maturità L’uomo che non c’era. Una
delle principali ossessioni del regista
nel realizzare quest’adattamento è stato
tuttavia il tema del tempo: i protagonisti
da una lato sono più anziani, avvizziti
e diffidenti rispetto al testo originale e
dall’altro fanno i conti con gli anni che
passano, impietosi e inesorabili, e con
l’appassimento di certi ideali politici e il
tradimento di altrettanti codici morali.
«Per me l’opera parla del tempo e ne è
MACBETH
DAL 14 GENNAIO
In alto a sinistra lo sceneggiatore e regista Joel Coen e il
direttore della fotografia Bruno Delbonnel sul set del film insieme
a Kathryn Hunter, vera e propria leggenda del teatro inglese
nel ruolo di tutte e tre le streghe che incantano Macbeth. In
alto a destra Frances McDormand è Lady Macbeth mentre sotto
troviamo Moses Ingram nei panni di Lady Macduff.
quasi ossessionata», spiega ancora Coen.
«Di solito i Macbeth sono giovani, ma io
sono vecchio! L’idea di mettere in scena un
matrimonio non più giovane ma di lunga
data mi ha molto interessato, e non a caso
c’è anche chi ritiene quella di Lord e Lady
Macbeth la migliore e più riuscita storia
d’amore mai scritta da Shakespeare».
REGIA
Joel Coen
CAST
Denzel Washington, Frances McDormand,
Bertie Carvel, Alex Hassell,
Corey Hawkins, Harry Melling,
Brendan Gleeson, Kathryn Hunter

Il regista ha anche chiesto al cast e
alla crew di provare insieme il testo e
metterlo in scena per diverse settimane,
esattamente come avrebbe fatto una
qualsiasi compagnia teatrale, su
suggerimento della moglie e musa. «Ha
scritto di donne in diverse opere, non
solo in Macbeth», dice l’attrice. «Figure
che sono affamate di potere, spietate, e
non chiedono scusa per i loro desideri.
Stava sperimentando come usare i
personaggi femminili per rappresentare
la sua visione del mondo. La lingua di
Shakespeare è come il rap o la poesia
slam, gioca con il ritmo allo stesso modo.
Certo, Denzel e io non siamo veri attori
shakespeariani, quindi commettevamo
degli errori con la metrica, ma a Joel
quell’aspetto non interessava poi troppo.
Ciò che gli premeva maggiormente era
presentare il testo in una maniera che
fosse per noi sensata, intellettualmente ed
emotivamente».
Accanto all’attrice, fresca del suo terzo
Oscar per Nomadland, a stupire è anche
un solidissimo Denzel Washington, alle
prese con una versione di Lord Macbeth
particolarmente stanca e introspettiva,
perfettamente consapevole del suo
deterioramento fisico e interiore. «Mi è
piaciuto che Joel abbia distorto l’anagrafe
dei personaggi lavorando sulla vecchiaia
– precisa l’attore –, il film parla della
disperazione dei Macbeth, sono nei
loro ultimi giorni, pensano che sia il
loro turno, quindi colgono l’attimo e
l’opportunità con ferocia e ne pagano
il prezzo. Il mio Macbeth è un uomo
che inizia a sentirsi condannato. Aveva
combattuto bene in guerra e tutti lo
amavano, quindi pensava che toccasse
a lui. Si dice spesso che Lady Macbeth
lo porti a uccidere il re, ma lui stesso
aveva l’omicidio nel cuore, era pronto
a commetterlo. Per citare le sue stesse
parole: “Stelle, nascondete i vostri fuochi,
/ Non lasciate che la luce veda i miei
desideri neri e profondi”». BS

M
acbeth racconta la tragedia shakespeariana con protagonista il lord scozzese convinto da
un gruppo di streghe che diventerà il prossimo re del regno. Spinto dalla spietata bramosia
di potere della moglie, desiderosa di diventare regina di Scozia, si macchierà di tremendi e crudeli
crimini, incurante delle conseguenze e della discesa agli inferi che lo attende. Presentato al New York
Film Festival lo scorso settembre, il film, le cui riprese sono state interrotte e poi riprese a causa della
un regno della mente, più psicologico che materiale, in cui ogni incubo potesse prendere forma.
Frances McDormand aveva già interpretato Lady Macbeth nel 2016 al Berkeley Repertory Theatre,
mentre Denzel Washington si era cimentato con le riduzioni teatrali di Otello e Coriolano per il
palcoscenico e al cinema aveva interpretato Molto rumore per nulla di Kenneth Branagh, ma non
aveva mai vestito i panni di Macbeth: grazie al film di Joel Coen è diventato il primo attore nero
© Apple Tv+

pandemia, è stato girato interamente in teatri di posa per dare all’ambientazione una dimensione a ricoprire il ruolo, raccogliendo l’eredità di storici volti del personaggio come Laurence Oliver, Ian
fuori dal tempo, che non coincidesse né con la Scozia dell’XI secolo, né con la realtà contemporanea: McKellen, Orson Welles e Toshiro Mifune.

29
APPLE TV+ - Novità
DISPONIBILI
A GENNAIO SU
APPLE TV+
M. NIGHT SHYAMALAN PORTA SULLA
PIATTAFORMA STREAMING DI CUPERTINO
I NUOVI EPISODI DI SERVANT. IN ARRIVO
ANCHE LE SERIE THE AFTERPARTY E FRAGGLE
ROCK: RITORNO ALLA GROTTA
di Simona Carradori
L’ inizio del 2022 in casa Apple TV+
è tutto dedicato agli ingressi nel
catalogo delle serie Tv, scandito dal
debutto di due novità e dal ritorno di
uno dei titoli di punta della piattaforma
streaming, giunto alla terza stagione e
pronto a proseguire le oscure vicende dei
suoi protagonisti. Arrivano il 21 gennaio
i nuovi episodi di Servant, lo show
horror prodotto da M. Night Shyamalan
che racconta la storia di una coppia
di Filadelfia colpita da una terribile
tragedia che non solo ne mette in crisi il
matrimonio, ma apre anche le porte della
loro casa a una forza misteriosa. Dopo
la svolta soprannaturale della seconda
stagione, durante la quale abbiamo
scoperto la vera natura di Leanne,
il nuovo ciclo di episodi riprenderà
le vicende della famiglia Turner
dall’agghiacciante finale, in cui abbiamo
visto la giovane salvarsi da Josephine con
© Apple Tv+
l’aiuto di Dorothy e giurare una volta per
tutte guerra al Culto. Nel cast rivedremo,
tra gli altri, Lauren Ambrose, Toby
01 Kebbell, Rupert Grint e Nell Tiger Free.
2022 Passiamo ora alle due novità in arrivo
30
questo mese, iniziando con il debutto
della serie comedy The Afterparty,
dove una reunion tra ex compagni di
liceo viene sconvolta da un misterioso
omicidio. Negli otto episodi la stessa serata
viene ripercorsa seguendo di volta in volta
la prospettiva di ognuno dei partecipanti:
lo stile visivo e il genere delle puntate
variano in base alla personalità di chi sta
raccontando, adattando così la narrazione
alle caratteristiche del protagonista.
Creata e diretta da Christopher Miller,
lo show arriverà su Apple TV+ dal 28
gennaio, portando sulla piattaforma un
cast composto da Tiffany Haddish, Sam
Richardson, Zoë Chao, Ben Schwartz,
Ike Barinholtz e Dave Franco. Chiude
le novità in arrivo a gennaio la serie
live action per bambini Fraggle Rock:
Ritorno alla grotta, dove i pupazzi
della serie Muppets tornano per vivere
avventure esilaranti e piene di magia,
ma anche allegoria della nostra società,
che hanno inizio quando ci prendiamo
+ NOVITÀ
SERIE TV
SERVANT S3
Dal 21 gennaio
Showrunner Tony Basgallop
Cast Lauren Ambrose, Toby Kebbell, Nell Tiger Free
Dopo lo sconvolgente finale della seconda stagione,
che ha visto Dorothy e Leanne opporsi al tentativo
di purificazione di Josephine, proseguono le vicende
della famiglia Turner, sempre legate all’oscuro
mistero che circonda il piccolo Jericho.
FRAGGLE ROCK:
RITORNO ALLA GROTTA
Dal 21 gennaio
Showrunner Matt Fusfeld, Alex Cuthbertson
Cast John Tartaglia, Karen Prell, Donna Kimball
I simpatici Fraggle di Jim Henson sono tornati. I
pupazzi Gobo, Red, Wembley, Mokey e Boober sono
protagonisti di un nuovo viaggio nel loro mondo
interconnesso, all’insegna dell’esplorazione, dei giochi
e, come sempre, del divertimento.
THE AFTERPARTY
Dal 28 gennaio
Showrunner Christopher Miller
Cast Tiffany Haddish, Sam Richardson, Ben Schwartz
Durante la reunion organizzata da un gruppo di ex
compagni del liceo si verifica un misterioso omicidio.
Ogni episodio racconta lo stesso, sconvolgente evento,
seguendo le diverse prospettive dei partecipanti.
cura di un mondo interconnesso.
Gobo, Red, Wembley, Mokey, Boober,
i personaggi canterini creati da Jim
Henson, si uniranno ai loro nuovi amici
portando sullo schermo uno spaccato
della nostra quotidianità rappresentato
attraverso le vicende di creature
bizzarre e fantastiche, ma più umane di
quanto possiamo immaginare. In arrivo
il 21 gennaio. BS
SCOPRI
SU APPLE TV+
LA NUOVA
FANTASCIENZA
SERIALE
CON LE SERIE TV AMAZING STORIES
DI STEVEN SPIELBERG, FONDAZIONE
DI DAVID S. GOYER E INVASION DI
SIMON KINBERG E DAVID WEIL
di Attilio Palmieri
I generi cinematografici, si sa, sono da
sempre un’arma straordinariamente
efficace per catturare l’attenzione e la
passione del pubblico, e ciò vale sia sul
grande che sul piccolo schermo.
Apple ha capito molto bene
questa cosa e, mese dopo mese,
sta investendo risorse creative ed
economiche per realizzare serie
televisive ben posizionate dal punto
di vista del genere di appartenenza,
ponendo particolare attenzione alla
fantascienza.
Questo genere, infatti, possiede un
ventaglio di sfumature ampio ed è
capace di trasformarsi e rigenerarsi a
partire dai temi scelti e dagli approcci
al racconto utilizzati. In questo senso
è la scelta perfetta per Apple che,
rivolgendosi all’intera famiglia, può
offrire contenuti decisamente differenti
pur muovendosi all’interno di un
medesimo genere.
Prendiamo per esempio Amazing
Stories, che vede la prima
collaborazione tra Steven Spielberg
e Apple TV+ con l’obiettivo di
riportare in vita quel progetto carico
di meraviglia che così tanti spettatori
fece innamorare negli anni Ottanta.
Oggi forse non hanno la stessa potenza
di un tempo, ma le Storie incredibili
si dimostrano in ogni caso un brand
capace di proporre avventure intriganti
all’insegna di paradossi, viaggi nel
tempo e what if.
È completamente diverso invece
l’approccio al genere di Fondazione,
mastodontica operazione di
adattamento della serie di libri di
Isaac Asimov, pensata per essere un
progetto multistagionale guidato da
David S. Goyer (sceneggiatore di Il
cavaliere oscuro). Una serie con un
budget alto e con ambizioni ancora
APPLE TV+ - Catalogo
CATALOGO
SERIE TV
AMAZING STORIES
Showrunner: Steven Spielberg
Cast: Dylan O’Brien, Hailey Kilgore, Robert Forster,
Tyler Crumley, Kerry Bishé
Un’antologia di storie meravigliose che, a partire da
paradossi, presentano suggestivi futuri alternativi.
FONDAZIONE
Showrunner: David S. Goyer
Cast: Jared Harris, Lou Llobell, Lee Pace, Cassian Bilton
In un futuro lontano, in cui la galassia ha assunto la
forma di un nuovo Medioevo, c’è una nuova scienza
pronta a cambiare lo stato delle cose.
INVASION
Showrunner: Simon Kinberg e David Weil
Cast: Golshifteh Farahani, Shamier Anderson,
Shioli Kutsuna
Un’invasione aliena viene raccontata dal punto di vista
di persone differenti situate in parti del mondo lontane
tra loro.
più grandiose, che può risultare un
po’ cervellotica vista l’ostica materia
letteraria di partenza, ma ideale per gli
appassionati di sci-fi.
Ci sono volte in cui la fantascienza si
mischia con l’horror, perché tra i tanti
futuri possibili compaiono anche quelli
meno auspicabili e più spaventosi. È
il caso di Invasion, serie che riprende
uno dei classici topoi dei genere, quello
dell’invasione aliena, e costeggia i
© Apple Tv+ (3)
territori in cui la sci-fi si fonde con
l’orrore, mostrando scenari di conflitto
con entità extraterrestri. BS
31
AMAZON PRIME VIDEO - Novità
DISPONIBILI
A GENNAIO SU
AMAZON
PRIME VIDEO
TRA LE NOVITÀ PIÙ IMPORTANTI DEL MESE IL
TOCCANTE FILM THE TENDER BAR, DIRETTO E
INTERPRETATO DA GEORGE CLOONEY
di Simona Carradori
S u Amazon Prime Video l’arrivo del
nuovo anno segna il ritorno alla
regia di un grande volto di Hollywood
che, raggiunta la fama grazie ai suoi
ruoli da attore, a partire dal 2002 si è
spostato dietro la cinepresa dirigendo
diversi lungometraggi di successo,
l’ultimo dei quali uscito proprio nel
2020. Arriva il 7 gennaio The Tender
Bar, film di George Clooney basato sul
romanzo autobiografico Il bar delle grandi
speranze, opera pubblicata nel 2005 da
J.R. Moehringer, giornalista vincitore
del premio Pulitzer che su quelle pagine
ha ripercorso, capitolo dopo capitolo, le
tappe più importanti della sua giovinezza.
L’attore statunitense Tye Sheridan – visto
in Ready Player One e franchise come la
saga degli X-Men –, interpreta il giovane
01 J.R., un ragazzo orfano di padre che cresce
2022 tra i fumi di un bar gestito dal bizzarro ed
32
espansivo zio Charlie, la più brillante e
originale tra le figure paterne che incontra
durante l’infanzia. Mentre la determinata
madre Dorothy lotta per offrirgli tutte le
opportunità che a lei sono state negate
– lasciando la casa del padre, un uomo
stravagante e solidale –, il ragazzo inizia
a perseguire coraggiosamente i propri
obiettivi romantici e professionali, senza
mai smettere di frequentare il bar del
fidato zio. Ad interpretare quest’ultimo
è Ben Affleck, mentre nei panni di
Dorothy troviamo Lily Rabe, affiancata
da Christopher Lloyd nel ruolo di suo
padre. George Clooney, anche produttore,
ha diretto The Tender Bar a partire da
una sceneggiatura firmata da William
Monahan, autore che nel 2007 si è
aggiudicato il premio Oscar per lo script
di The Departed. Quello di gennaio è
un mese dedicato anche agli amanti
dell’animazione e della “macabra”
famiglia di vampiri protagonista del
franchise Hotel Transylvania, lanciato nel
2012 e giunto oggi al suo quarto capitolo.
Colonna portante della saga è il rapporto
tra il Conte Dracula, che in questa versione
gestisce un albergo frequentato da soli
mostri, e sua figlia adolescente Mavis,
che come tutte le ragazze di quell’età è
intenzionata a scoprire il mondo, creando
non poca apprensione nel padre. Dopo
un susseguirsi di avventure che hanno
fatto incrociare le loro vite con quella
dell’umano Johnny e hanno mostrato
al pubblico creature dell’immaginario
horror come mummie, uomini invisibili
e lupi mannari, ora Drac e i suoi amici
sono pronti a tornare… ma non saranno
gli stessi di sempre. Hotel Transylvania:
Uno scambio mostruoso vedrà infatti il
vampiro alle prese con l’imprevisto più
terrificante che potesse mai immaginare.
Quando un misterioso manufatto di Van
Helsing va fuori controllo, Drac e il suo
gruppo vengono privati dei loro poteri
e trasformati in comuni esseri umani,
mentre Johnny, al contrario, assume le
sembianze di un mostro. I due decidono
di fare squadra per trovare una soluzione
 The Tender Bar
e far tornare tutti all’aspetto originario,
prima che la trasformazione diventi
permanente. Diretto da Derek Drymon
e Jennifer Kluska, su una sceneggiatura
di Genndy Tartakovsky, regista dei primi
tre capitoli, il film sarà disponibile a
partire dal 14 gennaio. Sul fronte delle
serie Tv, questo mese Amazon Prime
Video lancia Monterossi, show tratto dai
romanzi di Alessandro Robecchi e diretto
da Roan Johnson. Qui Fabrizio Bentivoglio
veste i panni di un detective per caso,
ovvero di un uomo che, scampato per
un soffio alla morte, decide di indagare
per scoprire chi lo vuole uccidere. Le
indagini diventano anche l’occasione
per lui di fare un bilancio della sua vita.
Nel cast anche Diego Ribon, Donatella
Finocchiaro, Carla Signoris e Michele
Bravi. In arrivo anche As We See It, show
originale creato da Jason Katims, autore
noto per aver firmato titoli come Friday
Night Lights, che gli è valso anche l’Emmy
alla Miglior sceneggiatura. Composta
da otto episodi, la serie segue le vicende
di Jack, Harrison e Violet, coinquilini
poco più che ventenni, tutti nello spettro
dell’autismo, che faticano per ottenere
e mantenere un posto di lavoro, fare
amicizie, innamorarsi e barcamenarsi in
un mondo che li evita. Con l’aiuto delle
famiglie, degli assistenti e talvolta anche
dandosi una mano reciprocamente, i tre
affrontano il loro personalissimo viaggio
verso l’indipendenza e l’accettazione.
A interpretare i protagonisti è un trio di
attori che, proprio come i loro personaggi,
si identificano come individui nello
spettro dell’autismo. Nei panni di Jack
troviamo il comico Rick Glassman, già
+ NOVITÀ
SERIE TV
MONTEROSSI - LA SERIE
Dal 17 gennaio
Showrunner Roan Johnson
Cast Fabrizio Bentivoglio, Diego Ribon, Donatella
Finocchiaro, Carla Signoris, Michele Bravi
Scampato per caso alla morte, un uomo decide
di indagare sul motivo che ha spinto un criminale
incappucciato a presentarsi a casa sua armato di
pistola e determinato a ucciderlo.
AS WE SEE IT
Dal 21 gennaio
Showrunner Jason Katims
Cast Rick Glassman, Albert Rutecki, Sue Ann Pien
La vita quotidiana, gli amori, le amicizie, il lavoro e
soprattutto le difficoltà incontrate nel mondo da Jack,
Harrison e Violet, tre giovanissimi coinquilini nello
spettro dell’autismo.
FILM
HOTEL TRANSYLVANIA: UNO SCAMBIO
MOSTRUOSO
Dal 14 gennaio
Regia Derek Drymon, Jennifer Kluska
Voci originali Brian Hull, Selena Gomez, Andy Samberg
Drac e i suoi amici sono vittime di una terribile
mutazione: mentre lui e gli altri mostri si
trasformano in umani, l’umano Johnny diventa…
un mostro! Dovranno riportare tutto alla normalità
prima che sia troppo tardi.
THE TENDER BAR
Dal 7 gennaio
Regia George Clooney
Cast Tye Sheridan, Ben Affleck, Lily Rabe
© Big Indie Pictures/Smokehouse Pictures/Amazon Studios (1), Amazon Prime Video (1), Columbia
La storia di J.R. Moehringer, un giovane che con l’aiuto
di sua madre e la guida dello zio Charlie, proprietario
di un bar che ha frequentato fin dall’infanzia, cerca di
realizzare i suoi sogni e le sue ambizioni.
Pictures/Media Rights Capital (MRC)/Sony Pictures Animation (1)
apparso nella serie Undateable, mentre
in quelli di Harrison figura l’esordiente
Albert Rutecki. Violet è invece interpretata
da Sue Ann Pien, già vista in titoli come
l’horror Hellraiser: Revelations, ma qui
al suo primo ruolo da protagonista.
Basato su un format israeliano creato
da Dana Idisis e Yuval Shafferman,
coinvolti come produttori esecutivi, As
We See It arriverà su Amazon Prime
Video il 21 gennaio. BS
33
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AMAZON PRIME VIDEO - Catalogo
SU AMAZON
PRIME VIDEO
I POLIZIOTTESCHI CON
Tomas
Milian
DA DELITTO SUL TEVERE A SQUADRA
ANTIMAFIA, DA DELITTO A PORTA ROMANA
A SQUADRA ANTIFURTO: LA PIATTAFORMA
DEL COLOSSO E-COMMERCE CUSTODISCE
NUMEROSI CLASSICI INTRAMONTABILI CON
PROTAGONISTA L’ATTORE CUBANO NEL RUOLO
DEL COMMISSARIO GIRALDI di Matteo Bonassi
E rano i film di chi faceva tardi la notte,
di chi non riusciva a prendere sonno,
di chi litigava col telecomando per
districarsi nella giungla delle emittenti
regionali. Ma erano anche film magici,
che quando ci capitavi “sopra” rimanevi
incollato, perché conoscevi già le battute
a memoria, perché negli anni Ottanta
erano già cult e soprattutto perché c’era
lui, l’intramontabile Tomas Milian, col
cappello di lana anche ad agosto, la
folta chioma riccioluta rigorosamente
unta, il mozzicone (o lo stuzzicadenti)
sempre tra le labbra e quella comicità
da barzelletta sconcia che è diventata
patrimonio nazionalpopolare. Nell’era del
digitale terrestre imbattersi in film come
Delitto a Porta Romana, Assassinio sul
Tevere o Squadra antifurto è diventata
una rarità. Ma è grazie allo streaming,
e in questo caso a Prime Video, che in
qualsiasi momento possiamo rituffarci
in quell’epoca per rivivere le imprese
del commissario Nico Giraldi nelle
commedie poliziottesche che hanno
segnato la carriera di Milian. Oltre a
01 quelle sopraccitate, incluse gratuitamente
2022 nell’abbonamento, sulla piattaforma di
34
Bezos ci sono anche Squadra antiscippo,
Squadra antitruffa, Squadra antigangster
e Squadra antimafia. Attore cubano,
Milian, che è riuscito nell’impresa di
apparire il più romano dei romani,
sicuramente grazie alla leggendaria voce
prestatagli dal mai dimenticato Ferruccio
Amendola, ma anche alle sue movenze e
a una fisicità davanti alla cinepresa frutto
di tanta gavetta e della fame di arrivare.
L’infanzia difficile all’Avana, l’educazione
militare, il suicidio del padre (capitano
dell’esercito del dittatore Gerardo Machado
rovesciato nel ’33), l’espatrio a Miami a
24 anni con il sogno di emulare James
Dean. Poi l’Actors Studio a New York e i
primi lavori sui palchi di Broadway. Dal
’59 in Italia, lavora con Mauro Bolognini,
Alfredo Ginnetti, Luchino Visconti. Inizia
a ingranare con gli spaghetti western
(The Bounty Killer, Corri uomo corri) e
poi il sodalizio con Umberto Lenzi (Roma
a mano armata, Milano odia: la polizia
non può sparare) e Bruno Corbucci.
Ed è proprio grazie a Corbucci e alle
sceneggiature di Mario Amendola che
iniziano le imprese di Nico “er Pirata”,
ex delinquente diventato commissario di
Polizia, fan di Stallone (tanto da chiamare
il figlio Rocky), inseparabile dai suoi Ray-
Ban Aviator e spesso costretto a estorcere
informazioni a suon di schiaffi a Venticello
(Franco Lechner, in arte Bombolo).
Un antieroe umano e sui generis in cui
il ceto medio-basso poteva facilmente
identificarsi e proprio per questo capace
di riscuotere un immediato successo di
portata “seriale”, tant’è che Titanus si
ritrovò a sfornare uno o addirittura due
CATALOGO
FILM
SQUADRA ANTIGANGSTER
Regia Bruno Corbucci
Cast Tomas Milian, Enzo Cannavale, Asha Puthli
Gilardi entra nell’Interpol ed è impegnato a dare la caccia
a un criminale a Miami. Ma questa volta lavora in coppia
con una collega che si finge cantante nei Night Club per
spillare informazioni.
DELITTO A PORTA ROMANA
Regia Bruno Corbucci
Cast Tomas Milian, Bombolo, Olimpia Di Nardo
Il commissario Gilardi sta per diventare padre, ma
Venticello si mette nei guai intrufolandosi in un
appartamento dove giace un cadavere e viene messo in
galera accusato di omicidio.
ASSASSINIO SUL TEVERE
Regia Bruno Corbucci
Cast Tomas Milian, Marina Ripa di Meana, Massimo
Vanni
Nico si invaghisce di una ricca signora della Roma bene il
cui marito è stato accoltellato su un barcone che navigava
lungo il Tevere. Il commissario Gilardi si ritrova così a
indagare tra una pletora di sospettati.
SQUADRA ANTIFURTO
Regia Bruno Corbucci
Cast Tomas Milian, Lilli Carati, Robert Webber
Una banda di ladruncoli finisce in pericolo quando decide
di derubare un ex agente della CIA. Al commissario
Gilardi il compito di incriminare il colpevole, in una
missione che lo porterà fino a New York.
SQUADRA ANTIMAFIA
Regia Bruno Corbucci
Cast Tomas Milian, Bombolo, Enzo Cannavale
Per scovare il colpevole di un omicidio, Nico Gilardi vola
a New York dove si infiltra tra gli uomini di Cosa Nostra
e finisce in una serie di imprevisti rocamboleschi che lo
portano perfino a rischiare la camera a gas.
film l’anno dal ’76 all’84.
Oggi, a distanza di quasi 50 anni, quei
film mostrano scorci di un’Italia che non
© Courtesy of Amazon Prime Video
cè più, in cui vediamo sfrecciare alfettoni,
Fiat 128 e moto scrambler tornate a essere
un must dei giorni nostri. Un tempo
meraviglioso che non tornerà più di cui
Milian era l’icona disincantata, comica e
rasserenante. BS

DISPONIBILI
A GENNAIO SU
IWONDERFULL
FILM PROVENIENTI DAI FESTIVAL PIÙ
IMPORTANTI, COME IL VINCITORE DELLA PALMA
D’ORO A CANNES TITANE, PETROV’S FLU E
NUEVO ORDEN
di Simona Carradori
I l 2022 di IWONDERFULL si apre con il
provocatorio film che si è aggiudicato la
Palma d’Oro al 74mo Festival di Cannes e
che rappresenterà la Francia alla prossima
edizione degli Oscar. Disponibile sulla
piattaforma a partire dall’1 gennaio, il
body horror Titane di Julia Ducournau
racconta la storia di Alexia, appassionata
di automobili e vittima, quando era
bambina, di un incidente che ha costretto
i medici a impiantarle una placca di
titanio nella testa. Da adulta, lavora
come ballerina sexy in un locale e
uccide chiunque le faccia delle avances.
Ricercata e in fuga, vedrà la sua strada
incrociarsi con quella di un uomo che
attende da dieci anni il figlio scomparso.
Dall’ultimo Festival di Cannes arriva anche
Petrov’s Flu, che il 18 gennaio approda
su IWONDERFULL in contemporanea
con l’uscita nelle sale. Diretto da Kirill
Serebrennikov, il film è ambientato
in una Russia colpita da un’epidemia
influenzale violentissima. Petrov è malato,
ma decide comunque di attraversare
la città per raggiungere una meta cara.
Accompagnato dall’amico Igor, parte per
un viaggio tra realtà e immaginazione.
Inoltre, lo stesso giorno la piattaforma
lancia anche altri due film diretti da
Serebrennikov, i drammi Summer e Parola
di Dio. Proseguiamo con l’opera vincitrice
del Leone d’Argento all’ultimo Festival di
Venezia, Nuevo orden di Michel Franco,
in cui un matrimonio aristocratico a Città
del Messico degenera in un’inaspettata
rivolta di classe che spiana la strada a
un colpo di Stato. Tra gli altri ingressi in
catalogo segnaliamo anche il dramma
La douleur di Emmanuel Finkiel, che
racconta la vita della scrittrice Marguerite
Duras (25 gennaio), e i documentari
Collective di Alexander Nanau (4 gennaio),
Invasión di Abner Benaim (11 gennaio),
Shadow World di Johan Grimonprez (4
gennaio) e The Look of Silence di Joshua
Oppenheimer (25 gennaio). Rimaniamo
in ambito documentaristico con le novità
in arrivo sul canale di IWONDERFULL
su Prime Video, a iniziare da Iris di
Albert Maysles, che ripercorre la carriera
dell’interior designer e icona fashion
Iris Apfel (4 gennaio). Tra gli altri
ingressi, anche The Cats of Mirikitami
IWONDERFULL - Novità
+ NOVITÀ
FILM
TITANE
Dall’1 gennaio
Regia Julia Ducournau
Cast Vincent Lindon, Agathe Rousselle, Garance Marillier
Alexia, una ballerina con una placca di titanio in testa, è
in fuga dopo aver commesso degli omicidi. La sua vita si
intreccerà a quella di Vincent, un uomo che da dieci anni
è alla disperata ricerca del figlio scomparso.
NUEVO ORDEN
Dall’11 gennaio
Regia Michel Franco
Cast Naian González Norvind, Diego Boneta, Dario
Yazbek Bernal
Città del Messico, 2021. Un sontuoso matrimonio si
trasforma in una rivolta di classe che culmina in un
violento colpo di Stato. Il tutto è raccontato attraverso gli
occhi della sposa e dei suoi maggiordomi.
PETROV’S FLU
Dal 18 gennaio
Regia Kirill Serebrennikov
Cast Semyon Serzin, Jurij Borisov, Ivan Dorn
In una Russia sconvolta da una violenta epidemia
influenzale, un uomo malato di nome Petrov decide
di ignorare i rischi che corre per attraversare la città e
raggiungere un luogo a lui caro.
LA DOULEUR
Dal 25 gennaio
Regia Emmanuel Finkiel
Cast Mélanie Thierry, Benoît Magimel, Grégoire
Leprince-Ringuet
Nella Francia del 1944, occupata dai nazisti, la scrittrice
Marguerite Duras partecipa alla Resistenza insieme a suo
© Kazak Productions/IWonder Pictures (1), Les Films d’Ici/Teorema Films (1)
marito. Quando l’uomo viene deportato, lei intraprende
una lotta disperata nel tentativo di salvarlo.
di Linda Hattendorf, dedicato all’artista
giapponese Jimmy Mirikitani (1 gennaio),
Nothingwood Party di Sonia Kronlund,
sul regista afghano Salim Shaheen (11
gennaio), Bill Viola: l’ultimo genio del
Rinascimento di Gerald Fox (25 gennaio)
e infine La cordigliera dei sogni di Patricio
Guzmán (18 gennaio). BS
35
RAIPLAY - Novità
DISPONIBILI
A GENNAIO SU
RAIPLAY
L’ADATTAMENTO DEL ROMANZO DI JULES
VERNE IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI, LA
MINISERIE NON MI LASCIARE E LA SECONDA
STAGIONE DI DOC - NELLE TUE MANI
di Simona Carradori
I l primo mese del 2022 su RaiPlay è
interamente dedicato alle serie Tv.
Si parte il 2 gennaio con Il giro del
mondo in 80 giorni, show interpretato
da David Tennant e liberamente ispirato
all’omonimo romanzo del 1872 di Jules
Verne. La storia è quella di Phileas Fogg,
un uomo che scommette 20mila sterline
con i membri del prestigioso Reform
Club affermando di poter circumnavigare
il globo in soli 80 giorni. Intenzionato
a portare a termine l’impresa, Fogg
parte per questo incredibile viaggio
intorno al mondo al fianco del suo
incontenibile cameriere Passepartout e
della giornalista Abigail Fix, che coglie
l’occasione per documentare la sua
storia. Proseguiamo con il debutto di
due nuove fiction. La prima è Non mi
lasciare, miniserie con Vittoria Puccini
© RaiPlay (2)
nei panni di Elena Zonin, poliziotta
specializzata in crimini informatici e
reati contro l’infanzia. Quando inizia a
01 indagare su un caso di pedopornografia,
2022 le sue ricerche la portano a Venezia,
36
dove incontra un vecchio amore che
lavora come commissario di Polizia.
Mentre i due collaborano, in un
intrecciarsi di giallo e sentimenti, la
ricerca della verità porta Elena alla
scoperta di vecchi segreti. La seconda
protagonista di questo mese è Serena
Rossi, che il 9 gennaio approda con
La sposa, fiction ambientata nell’Italia
degli anni ’60 e incentrata sul fenomeno
dei “matrimoni per procura”, all’epoca
organizzati per dare in spose giovani
donne del Sud a possidenti del Nord,
perlopiù agricoltori. Maria è una ragazza
calabrese che, per salvare la sua famiglia
dall’indigenza, accetta di sposare il
nipote di un rude vicentino. Trasferitasi
al Nord dovrà fare i conti con una vita
difficile, tra il duro lavoro in campagna,
l’ostilità nei confronti dei meridionali
e il rifiuto del marito, ancora legato
alla precedente moglie scomparsa.
L’unica gioia sarà il rapporto con il figlio
dell’uomo, un bambino traumatizzato
dalla perdita di sua madre. Chiude le
uscite del mese la seconda stagione di
Doc - Nelle tue mani, medical drama
con Luca Argentero nei panni di Andrea
Fanti, un medico che dopo un trauma
cerebrale non ha più memoria dei suoi
ultimi dodici anni. Nei nuovi episodi,
che tratteranno anche il tema del Covid,
+ NOVITÀ
SERIE TV
IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI
Dal 2 gennaio
Showrunner Ashley Pharoah
Cast David Tennant, Leonie Benesch, Ibrahim Koma
Phileas Fogg, intenzionato a dimostrare di poter
circumnavigare il mondo in 80 giorni, si mette in viaggio
insieme al suo valletto e a un’aspirante giornalista.
NON MI LASCIARE
Dal 10 gennaio
Regia Ciro Visco
Cast Vittoria Puccini, Alessandro Roja, Sarah Felberbaum
La poliziotta Elena Zonin, specializzata in reati contro
l’infanzia e crimini informatici, si reca a Venezia per
condurre delle indagini su un caso di pedopornografia.
Sarà affiancata da Marco, un suo ex amore e
commissario di Polizia.
LA SPOSA
Dal 9 gennaio
Regia Giacomo Campiotti
Cast Serena Rossi, Giorgio Marchesi, Maurizio Donadoni
Anni ’60. Maria accetta di sposare “per procura” un
uomo di Vicenza per aiutare la famiglia. Inizia così una
dura vita al Nord, resa più leggera dal rapporto con il
figlio di lui avuto dal precedente matrimonio.
DOC - NELLE TUE MANI S2
Dal 13 gennaio
Regia Beniamino Catena
Cast Luca Argentero, Matilde Gioli, Sara Lazzaro
Continuano le vicende di Andrea Fanti, che tenta di
coniugare il lavoro in ospedale – facendo fronte alla
nuova emergenza Covid – con la vita privata.
l’uomo continuerà a perseguire i suoi
obiettivi: tornare a essere primario, far
chiarezza nei rapporti con gli altri, in
particolare con l’ex moglie, e soprattutto
cercare di ricordare il più possibile della
sua vita passata. BS
SCOPRI
SU RAIPLAY
I PROGRAMMI
D’INCHIESTA
DA OSSI DI SEPPIA ALLE GRANDI INTERVISTE
DI ENZO BIAGI, MA ANCHE REPORT,
SPOTLIGHT E PRESADIRETTA:
LE TRASMISSIONI CHE RACCONTANO STORIE
POTENTISSIME USANDO COME VOCE
IL GIORNALISMO INVESTIGATIVO di Boris Sollazzo
I l senso di appartenenza al proprio
lavoro, alla propria vocazione che senti
nel racconto commosso e ammirato di
Carlo Verdelli nella splendida trasmissione
Ossi di seppia (stagione 2 episodio 7)
dedicata a Maria Grazia Cutuli è qualcosa
che vale dieci stagioni televisive. Una
telefonata tra un direttore e una sua
inviata. Dentro ci sono affetto, cortesia
ma anche dovere professionale. Quello di
chi dirige e chiede il rispetto della regola
dell’alternanza – un inviato di guerra
dopo un periodo di tempo (pre)definito
deve essere sostituito da un collega, per
questioni legate alla sicurezza ma anche
agli equilibri redazionali – verso una delle
sue giornaliste che stima di più. Lo fa in
una telefonata di auguri, perché lei compie
gli anni. E lei, diretta e schietta come nelle
sue inchieste, gli risponde: «Non voglio
tornare adesso. Ti chiedo un regalo per
il mio compleanno, ti chiedo di restare
qui. Sto lavorando su una storia forte,
un deposito di gas nervino in una base di
Osama bin Laden». Quella pista diverrà la
sua condanna a morte, è il 19 novembre
2001 e sul Corsera è appena uscito un
suo pezzo. L’ultimo, ma nessuno dei
due lo sa. Maria Grazia Cutuli, 39 anni,
viene barbaramente uccisa sulla strada
da Jalalabad a Kabul, colpita alla schiena
da colpi di pistola sparati da un gruppo di
miliziani afgani. Insieme a lei muoiono i
quattro colleghi.
Su RaiPlay troverete storie potentissime,
in questo contenitore, Ossi di seppia
- Il rumore della memoria, che è un
almanacco del giornalismo d’inchiesta
e di costume, una pietra preziosa nel
suo palinsesto. Dalla nera (l’omicidio
di Vanessa Russo) allo sport (Baggio e
Senna), dai casi “di Stato” ancora aperti –
Viareggio, Seveso, Piazza San Carlo – ai
grandi ritratti (Nilde Iotti) alle devastanti
pandemie come quella della SARS. Una
trasmissione di quelle che dovrebbero
trovare un posto centrale in tutti i
palinsesti e che rendono RaiPlay lo scrigno
che è. Uno scrigno che della Tv e del
giornalismo d’inchiesta fa uno dei generi
più importanti, da lavori come Spotlight -
Nessuno può togliermi ciò che ho ballato,
ritratto di uno dei nostri più grandi segugi,
Roberto Morrione, alla biografia di Sergio
Zavoli, vero e proprio manuale della
professione del giornalista d’inchiesta.
Dall’opera omnia di trasmissioni cardine
della nostra coscienza critica collettiva
come Report e Presadiretta a indagini
sull’animo di una nazione come I dieci
comandamenti e chicche come Num3r1,
ideata e condotta da Marco Cobianchi,
una sola stagione (nonostante gli ottimi
ascolti), che ogni settimana proponeva
quattro storie italiane lette attraverso le
lenti dell’economia: mini-inchieste di 15
RAIPLAY - Catalogo
CATALOGO
DOC
OSSI DI SEPPIA
IL RUMORE DELLA MEMORIA
Docuserie dal taglio cinematografico che racconta gli
eventi più importanti della storia più recente del nostro
Paese attraverso ricordi e testimonianze.
SHOW
REPORT
Dal 2014 al 2021. Sono presenti in archivio otto stagioni
del programma che ha fatto la storia nell’ambito
del giornalismo investigativo in Tv con inchieste e
approfondimenti su politica, economia e società.
SPOTLIGHT
Programma che raccoglie tutte le inchieste giornalistiche
di RaiNews24. Disponibili per ora 21 puntate.
PRESADIRETTA
Viaggio-inchiesta di Riccardo Iacona e la sua
squadra attraverso i nervi scoperti del paese, non
solo sulle questioni al centro del dibattito pubblico,
ma anche su alcuni importanti temi trascurati
dall’agenda della politica.
RAI3 PER ENZO BIAGI
Le grandi interviste firmate Enzo Biagi che hanno fatto
la storia del giornalismo. Un ripasso della Storia
del Novecento, quella che ci ha accompagnato fino
al nuovo millennio: dai personaggi storici come
Mitterand, Gorbaciov e Thatcher, agli amici dello
spettacolo come Federico Fellini, Marcello Mastroianni
e Luciano Pavarotti.
minuti che aprivano squarci sulla nostra
realtà per spiegarla com’era davvero. E
non parliamo dei pezzi forti dell’archivio,
da Rai3 per Enzo Biagi, con le sue grandi
interviste, alle stagioni d’oro del Mixer di
Minoli. RaiPlay offre percorsi intellettuali,
culturali, televisivi altri e alternativi. Ed
è proprio proteggendo e diffondendo
questo genere, l’inchiesta, che fa servizio
© RaiPlay
pubblico. BS
37
NETFLIX - Novità
DISPONIBILI
A GENNAIO SU
NETFLIX
A INAUGURARE LE NOVITÀ DEL MESE SULLA
PIATTAFORMA DI CUPERTINO È LA SERIE
ORIGINALE DI FICARRA E PICONE, INCASTRATI,
MA CI SARANNO ANCHE LA QUARTA STAGIONE
DI OZARK E IL FILM MONACO - SULL’ORLO
DELLA GUERRA di Simona Carradori
U n omicidio, due amici nel posto
sbagliato al momento sbagliato e tanti
malintesi pronti a dar vita a situazioni
surreali. Inizia con questo mix di comicità
e crime il gennaio di Netflix, che il primo
giorno del mese lancia Incastrati, serie
scritta, diretta e interpretata da Ficarra
& Picone che, attraverso il linguaggio e
l’ironia della coppia di comici, trasforma
una vicenda criminosa in una commedia
degli equivoci. Dopo essere rimasti
inavvertitamente coinvolti in un omicidio,
due amici cercano in tutti i modi di
scappare dalla scena del crimine. Ma i
loro maldestri tentativi non fanno altro
che metterli ancora di più nei guai, in
un crescendo di eventi che li porterà a
fare i conti con la mafia. Rimaniamo
01 nell’ambito delle serie Tv, che questo mese
2022 rappresentano la quasi totalità dei nuovi
38
Incastrati
ingressi, con l’arrivo di Rebelde, remake
dell’omonima telenovela messicana e
dello show argentino Rebelde Way, dove
un contesto sociale alto-borghese alla Élite
fa da sfondo a momenti musicali in stile
Glee. La storia originale segue gli studenti
di un prestigioso istituto frequentato sia
dai ricchi in grado di pagare la retta, che
dai borsisti provenienti da famiglie più
povere. In un ambiente in cui i primi
ripudiano i secondi, si snodano amori,
amicizie, tradimenti e la passione per la
musica di un gruppo di ragazzi che decide
di formare una band. Tra le altre novità del
mese troviamo anche la serie giapponese
The Journalist, adattamento dell’omonimo
film del 2019 – diretto dallo stesso regista
– che segue una giornalista intenzionata
a far luce sui problemi della società (13
gennaio) e lo show soprannaturale Archive
81 - Universi alternativi, dove un archivista
restaura delle videocassette realizzate da
una documentarista che 25 anni prima
stava indagando su una pericolosa setta
(14 gennaio). Altri nuovi ingressi da
segnalare sono il thriller sci-fi Venne dal
freddo, incentrato su una madre che deve
scegliere se mettere a rischio la famiglia
o tornare al suo passato di agente russa
bio-ingegnerizzata (28 gennaio), e il
teen horror coreano Non siamo più vivi,
dove un virus si diffonde all’interno di
una scuola costringendo gli studenti a
lottare per la sopravvivenza (28 gennaio).
Spazio anche all’animazione giapponese
con The Orbital Children di Mitsuo Iso,
anime ambientato nel 2045 che segue due
bambini nati sulla Luna e tre provenienti
dalla Terra, i quali si uniscono per
mettersi in salvo dopo che un incidente
li ha intrappolati sulla stazione spaziale
Anshin (28 gennaio). Per i ritorni nel
catalogo serial sono da segnalare la terza
stagione del crime Undercover, dove
a seguito dell’assassinio di un’agente
sotto copertura, gli acerrimi nemici Bob
Lemmens e Ferry Bouman collaborano per
smantellare il traffico di ecstasy di Serkan

4 metà
Rebelde
e Leyla Bulut (10 gennaio); il quarto ciclo
di episodi di Ozark, dove i membri della
famiglia Byrde si trovano ad affrontare
nuovi problemi legati alla loro pericolosa
attività in Missouri (21 gennaio); e la terza
stagione di Snowpiercer, che ci riporta sul
treno per far luce sulle sorti di Melanie,
scomparsa nel finale di stagione (25
gennaio).
Per quanto riguarda i film, tra le novità
più interessanti troviamo Monaco -
Sull’orlo della guerra, dramma storico
tratto dal bestseller di Robert Harris e
interpretato da Jeremy Irons e George
MacKay. Ambientato nell’autunno del
1938, il film vede un’Europa sull’orlo
della guerra: Hitler si prepara a invadere
la Cecoslovacchia e il governo inglese è
alla ricerca di una soluzione pacifica. Il
funzionario britannico Hugh Legat e il
diplomatico tedesco Paul von Hartmann
vengono convocati d’urgenza per dare
il via alle negoziazioni, ma una serie
di sotterfugi politici mette in pericolo i
due e il destino dell’Europa. Il film sarà
disponibile dal 21 gennaio. In arrivo anche
l’eccentrico The House, commedia dark
in stop motion incentrata su una casa e
sulle storie surreali degli individui che la
abitano (14 gennaio), l’horror spagnolo
El Paramo, dove una creatura terrificante
sconvolge la vita tranquilla di una famiglia
+ NOVITÀ
SERIE TV
INCASTRATI
Dal 1 gennaio
Showrunner: Ficarra e Picone
Cast: Salvo Ficarra, Valentino Picone, Anna Favella
Due sfortunati tecnici della Tv si ritrovano per caso sulla
scena di un delitto e per evitare di essere sospettati
finiscono per mettersi sempre più nei guai.
REBELDE
Dal 5 gennaio
Regia: Santiago Limón
Cast: Azul Guaita, Sergio Mayer Mori, Andrea Chaparro
Tra amori, amicizie e passione per la musica si snodano le
vicende degli studenti di un prestigioso istituto che accoglie
due categorie in conflitto: i ricchi provenienti da famiglie
borghesi e i giovani di classi sociali più basse, vincitori di
borse di studio.
OZARK S4
Dal 21 gennaio
Showrunner: Chris Mundy
Cast: Jason Bateman, Laura Linney, Julia Garner
Proseguono le vicende e le attività criminali della famiglia
Byrde, trasferitasi nell’Ozark, in Missouri, per dare inizio
a un pericoloso giro di denaro riciclato per i cartelli della
droga messicani.
FILM
MONACO - SULL’ORLO DELLA GUERRA
Dal 21 gennaio
Regia: Christian Schwochow
Cast: Jeremy Irons, George MacKay, Jannis Niewöhner
Nell’autunno del 1938 a Monaco, un funzionario
britannico e un diplomatico tedesco collaborano per evitare
la guerra in Europa. Tratto dal libro di Robert Harris.
4 METÀ
Dal 5 gennaio
Regia: Alessio Maria Federici
Cast: Ilenia Pastorelli, Matilde Gioli, Giuseppe Maggio
Esiste l’anima gemella? Vogliono scoprirlo Luca e
Sara invitando a cena quattro amici single. Scatterà la
scintilla?
isolata dalla società (6 gennaio), e il
dramma indonesiano Photocopier (13
gennaio). Chiude le uscite del mese 4
metà, commedia romantica con Ilenia
Pastorelli e Matilde Gioli che scommette
sull’esistenza dell’anima gemella
© Netflix (5)
attraverso le storie di... quattro metà (dal 5
gennaio). BS
39
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SU NETFLIX
GLI ALTRI
K-DRAMA DOPO
SQUID
GAMe
IN SEGUITO ALLA MANIA SCATENATA DAL
CELEBRE SURVIVAL THRILLER, DIAMO
UN’OCCHIATA ALLE ALTRE SERIE SUDCOREANE
DISPONIBILI SULLA PIATTAFORMA
di Marita Toniolo
I l recente caso Squid Game è l’ultimo
colpo messo a segno dalla cosiddetta
Korean Wave (in originale Hallyu), che ha
investito l’Occidente negli ultimi anni. Un
vero e proprio periodo di grazia a livello
culturale, a partire dal fenomeno musicale
del K-Pop, capitanato dai BTS, fino
all’Oscar a Bong Joon-ho per Parasite. La
Squid Game-mania ha accentuato questo
fenomeno e ha acceso i riflettori sulla ricca
produzione seriale sudcoreana.
Ma perché i K-drama piacciono così tanto?
Sul successo pesano sicuramente il fascino
di una cultura profondamente diversa,
con una spiccata etica del lavoro, una
manifestazione dei sentimenti molto meno
“gridata” della nostra e una spiritualità
che spesso sconfina nel magico. Si
parla di una produzione sconfinata,
anche perché le serie solitamente sono
brevi e autoconclusive (tra i 16 e i 20
episodi in tutto). Non ci sono strascichi
o ribaltamenti per giustificare nuove
stagioni, non ci sono personaggi che
perdono i loro contorni dopo anni di
© Netflix (2)
messa in scena. In più il catalogo ricopre
praticamente tutti i generi. A differenza
delle serie occidentali, la figura dello
01 showrunner è piuttosto rara e solitamente
2022 ideatore e regista coincidono per tutte le
40
stagioni. Si deve soprattutto ai fansub se
il pubblico europeo e italiano ha potuto
espandere la propria conoscenza di questo
genere, ma su Netflix è possibile trovare
una delle offerte più ricche a livello di
K-series. Tra i titoli più interessanti c’è It’s
Okay Not to Be Okay. Questa produzione
condivide con Squid Game un certo mood
dark. Si presenta come una favola oscura,
che mescola generi e registri diversi: un
romance a combustione lenta con al centro
un infermiere dal passato tragico e una
scrittrice con un disturbo della personalità
che verranno guariti dal reciproco amore.
All’interno dei K-drama uno dei
sottogeneri più apprezzati è il dramma
storico in costume (sogeuk), a volte puro
a volte contaminato con altri generi.
L’aspetto più interessante di una serie
come Kingdom, ad esempio, è proprio
come mescoli fantasy, horror e thriller.
Ambientata nel periodo Joseon, racconta
di un principe che, indagando sulla morte
del padre, scopre che una misteriosa
malattia si sta diffondendo nel Paese,
trasformando le persone in zombie.
Sul fronte dei drama sentimentali uno dei
più apprezzabili è Crash Landing You,
che racconta l’amore impossibile tra una
ricca ereditiera sudcoreana e un ufficiale
nordocoreano e fa parte di quel filone
che unisce il romance alla riflessione
storico-sociale sulla tensione tra le due
parti del Paese. Vincenzo invece è una
godibilissima gangster story che mescola
con disinvoltura humor e violenza. Infine
CATALOGO
SERIE TV
VINCENZO S1
Ideatore Park Jae-bum
Cast Song Joong-ki, Jeon Yeo-bin, Ok Taek-yeon
Un avvocato italocoreano diventa consigliere della mafia
e protetto di un boss, ma alla sua morte il figlio cerca di
ucciderlo. Tornato a Seoul, Vincenzo cerca di vendicarsi.
IT’S OKAY NOT TO BE OKAY S1
Regia Park Shin-woo
Cast Seo Ye-ji, Kim Soo-hyun, Park Gyu-young
L’infermiere Moon Gang-tae viene in contatto con una
popolare autrice di libri per bambini, che tuttavia soffre
di un disturbo antisociale di personalità.
KINGDOM S1-2
Regia Kim Seong-hun
Cast Ju Ji-hoon, Bae Doo-na, Ryu Seung-nyong
Quando una misteriosa piaga comincia a diffondersi
all’interno di un regno, strane voci sull’imminente morte
del sovrano iniziano a prendere piede.
CHIEF OF STAFF S1-2
Ideatore Lee Dae-il
Cast Lee Jung- jae, Shin Min-a, Lee Elijah
L’ambizioso capo di gabinetto tira le fila dietro le quinte
per attuare la sua scalata ai vertici del potere, ma sarà
ostacolato da chi cercherà di batterlo in astuzia.
CRASH LANDING YOU
Regia Lee Jeong-hyo
Cast Hyun Bin, Son Ye-jin, Kim Jung-hyun
Yoon Se-ri è una ricca ereditiera che oltrepassa con il
parapendio il confine con la Corea del Nord. Qui incontra
il giovane ufficiale Ri Jeong-hyuk, che si offre di aiutarla.
Chief of Staff è una serie politica alla
House of Cards, con protagonista il capo
di gabinetto dell’Assemblea Nazionale,
Jang Tae-jun, che esercita nell’ombra la
sua influenza, perseguendo l’ambizione di
arrivare ai vertici del potere. BS

DISPONIBILI
A GENNAIO SU
MEDIASET
INFINITY
IL CATALOGO DELLA SEZIONE A PAGAMENTO
INFINITY+ SI ARRICCHISCE DI MOLTE NOVITÀ
E IMPORTANTI RITORNI
di Simona Carradori
A guidare gli abbonati a Infinity+ verso
il nuovo anno tra locali notturni,
atmosfere infuocate e un brillante piano
criminale sono Jennifer Lopez e le altre
star di Le ragazze di Wall Street - Business
is Business, film diretto da Lorene Scafaria
in arrivo l’1 gennaio. Ad affiancare JLo
sono nomi dal mondo del cinema e della
musica come Constance Wu, Lizzo, Cardi
B, Julia Stiles e Lili Reinhart, protagoniste
di un crime drama che ripercorre la vera
storia di un gruppo di spogliarelliste
newyorkesi che, per far fronte alla
crisi finanziaria del 2008, decidono di
“arrotondare” derubando i loro clienti,
facoltosi uomini di Wall Street. Il secondo
giorno del mese entra in catalogo Dopo
il matrimonio, dramma interpretato da
Julianne Moore e Michelle Williams che
porta sullo schermo l’amore che ogni
madre prova nei confronti della propria
figlia. Diretto da Bart Freundlich, il film
segue un viaggio destinato a cambiare
le vite di due donne, una manager
newyorkese e un’idealista che lavora in
un orfanotrofio in India, e di un uomo,
che ha fatto parte della vita di entrambe.
Proseguiamo con le novità del catalogo
cinema, che il 7 gennaio torna al 1996
con l’ingresso di un vero e proprio cult,
Trainspotting di Danny Boyle, opera che
ha lanciato la carriera di Ewan McGregor
e che il British Film Institute ha inserito al
decimo posto nella lista dei migliori 100
film britannici del XX secolo. Tra gli altri
titoli da segnalare questo mese, anche
il dramma musicale A Star is Born (14
gennaio), l’avventura per famiglie Dora
e la città perduta (22 gennaio) e l’horror
Doctor Sleep, (5 gennaio). Passiamo alle
novità nel catalogo serial, che questo
mese vede il ritorno di due amate sitcom.
La prima è The Goldbergs, longevo show
che approda su Infinity+ con l’ottava
stagione. I nuovi episodi si aprono una
settimana prima dell’inizio della scuola,
quando Beverly fa un grande annuncio
alla famiglia: porterà tutti a Miami per
una vacanza. Ma c’è un piccolo segreto
che non ha rivelato ai suoi cari (17
gennaio). Il secondo ritorno del mese è
invece quello di Bob Hearts Abishola,
sitcom ideata da Chuck Lorre e incentrata
sulla storia di Bob, un imprenditore
che si risveglia in ospedale a seguito di
un infarto e si trova davanti Abishola,
un’infermiera nigeriana di cui si innamora
perdutamente. Nella seconda stagione i
due sono ormai una coppia e l’uomo è
intenzionato a sposare la sua amata, ma ci
MEDIASET PLAY INFINITY - Novità
+ NOVITÀ
FILM
LE RAGAZZE DI WALL STREET - BUSINESS IS
BUSINESS
Dall’1 gennaio
Regia Lorene Scafaria
Cast Jennifer Lopez, Constance Wu, Lili Reinhart
Alcune spogliarelliste uniscono le forze per mettere in
atto un piano criminale: arricchirsi derubando i loro
clienti, per la maggior parte ricchi broker di Wall Street.
DOPO IL MATRIMONIO
Dal 2 gennaio
Regia Bart Freundlich
Cast Michelle Williams, Julianne Moore, Billy Crudup
In cerca di fondi per l’orfanotrofio di cui si occupa,
Isabel incontra Theresa, una manager intenzionata a
finanziarla. Quando scopre che il marito della donna è in
verità un suo ex, un segreto inizia a venire a galla.
SERIE TV
THE GOLDBERGS S8
Dal 17 gennaio
Showrunner Chris Bishop, Alex Barnow
Cast Wendi McLendon-Covey, Jeff Garlin, Sean
Giambrone
Le nuove vicende di Adam, Beverly, Murray, Erica, Barry
e degli altri membri della famiglia Goldberg si aprono
con una vacanza a Miami che potrebbe rivelarsi molto
diversa rispetto a quello che i più piccoli speravano.
BOB HEARTS ABISHOLA S2
© Annapurna Pictures/Gloria Sanchez Productions/Nuyorican Productions/STX Films (1)
Dal 18 gennaio
Showrunner Chuck Lorre
Cast Billy Gardell, Folake Olowofoyeku, Christine
Ebersole
Bob è pronto al grande passo e vuole sposare la sua
amata Abishola. Ma dovrà fare presto i conti con la
realtà: se conquistare il suo cuore è stato difficile,
metterle un anello al dito non sarà meno arduo.
sono degli ostacoli da superare. Primo fra
tutti, il marito nigeriano della donna, che
non è affatto intenzionato a divorziare.
Inoltre, gli abitanti del villaggio da cui
proviene Abishola approveranno mai uno
come Bob? BS
41
STARZPLAY - Novità
DISPONIBILI
A GENNAIO SU
STARZPLAY
DEBUTTA QUESTO MESE LA SERIE TV
SPAGNOLA EXPRESS, MA TRA LE NOVITÀ
ANCHE LA SECONDA STAGINE DI BAPTISTE
di Simona Carradori
S TARZPLAY dà il benvenuto al nuovo
anno con suspense e adrenalina.
Il 2022 inzia infatti con il debutto
del crime spagnolo Express e con la
seconda stagione della serie thriller
Baptiste, entrambi dedicati alle indagini
© STARZPLAY (1), Shore Z Productions/Sony Pictures Television (1)
dei loro protagonisti su reati o misteri di
varia natura. In arrivo dal 16 gennaio,
il primo segue la storia di Barbara, una
psicologa criminale, e della sua famiglia,
vittima di un rapimento lampo: una
terrificante forma di estorsione che si sta
diffondendo in tutto il mondo e, nella
maggior parte dei casi, finisce con un
omicidio violento. Consapevoli che la
paura è il più grande business, sono in
molti a usarla come metodo rapido per
trarre profitto. Dopo il suo rapimento,
01 Barbara lavora come negoziatrice in
2022 casi simili e il suo obiettivo principale
42
è capire perché è stata rapita e scovare
coloro che hanno distrutto la sua vita e
la sua famiglia. Dopo il lancio, Express
tornerà ogni domenica con un nuovo
episodio. Anche il protagonista della
seconda serie in uscita questo mese
dovrà vedersela con un misterioso caso
di persone scomparse. Nel nuovo ciclo
di episodi di Baptiste, il detective privato
torna al lavoro; ma non è l’uomo che
abbiamo lasciato alla fine della prima
stagione. Sconvolto da un’orribile
tragedia personale, allontanatosi dalla
moglie Celia e alla ricerca di una
distrazione, Julien vede l’ambasciatrice
Emma Chambers fare un appello
televisivo per ritrovare la sua famiglia
scomparsa. Decide dunque di prendere in
mano il caso e si reca verso la località di
montagna dove la donna era in vacanza
con il marito e i due figli, insinuandosi
sempre più nel suo mondo altolocato.
Non solo serie Tv. Questo mese
STARZPLAY lancia anche una carrellata
di grandi film, a iniziare dall’1 gennaio
con Death Race, action interpretato da
Jason Statham e seguito, il 9 gennaio,
dalla commedia musicale Mamma Mia!
con Meryl Streep. A questi si uniranno
tre horror. Il primo, sempre in arrivo il 9
gennaio, è The Witch di Robert Eggers,
storia folkloristica con protagonista Anya
Taylor-Joy, accompagnato il 16 gennaio
da Crimson Peak di Guillermo del Toro e
da Ouija: L’origine del male, che chiude il
catalogo cinema il 23 gennaio.
+ NOVITÀ
SERIE TV
EXPRESS
Dal 16 gennaio
Showrunner Iván Escobar
Cast Maggie Civantos, Esteban Meloni, Kiti Mánver
Barbara è una psicologa criminale vittima di un
rapimento lampo che le è costato la perdita di un dito
del piede. Ora lavora a capo di un’organizzazione
volta ad anticipare le mosse dei criminali che attuano
questa nuova forma di estorsione, ma il suo vero
scopo è scoprire chi le ha distrutto la vita.
BAPTISTE S2
Dal 2 gennaio
Showrunner Harry Williams, Jack Williams
Cast Tchéky Karyo, Tom Hollander, Jessica Raine
Il detective ormai in pensione sceglie di lavorare
privatamente per distrarsi dalla propria vita e decide
di seguire il caso di una famiglia scomparsa durante
una vacanza sulla neve. Ma la sua distrazione si
trasformerà in ossessione.
+
DISPONIBILI
A GENNAIO SU
Su TIMVISION questo mese tornano Shaun Murphy e gli
altri dottori del St. Bonaventure Hospital, protagonisti di
The Good Doctor, serie medical drama interpretata da
Freddie Highmore che dal 3 gennaio debutta con la sua
quarta stagione. Nei nuovi episodi, prodotti nel 2020,
i professionisti dell’ospedale dovranno misurarsi con il
Covid-19, malattia che metterà a dura prova la struttura
e i suoi medici, intenzionati a salvare più vite possibile ma
impotenti di fronte ad un nuovo virus di cui si sa ancora
poco e che continua a mietere vittime. Nuovi ingressi
anche nel catalogo cinema, al quale si aggiungono, dall’1
gennaio, il biopic Radioactive con Rosamund Pike,
dedicato alla scienziata Marie Curie, e la commedia La
sfida delle mogli. Il 15 gennaio chiude invece le novità
The Gentlemen di Guy Ritchie, gangster movie con
Matthew McConaughey nei panni di un boss della droga.
BS

DISPONIBILI
A GENNAIO SU
NEXO+
TRE FILM DI GRANDE IMPATTO: LE STELLE
NON SI SPENGONO A LIVERPOOL, OUT
OF BLUE - INDAGINE PERICOLOSA E UNLESS
- A MENO CHE di Simona Carradori
I l primo mese del 2022 porta su Nexo+
il dramma sentimentale Le stelle non
si spengono a Liverpool (dal 6 gennaio),
opera biografica che segue la vera
storia di Paul Turner, attore emergente
che all’età di 28 anni, durante un
suo spettacolo, conosce la diva Gloria
Grahame, vincitrice di un Oscar nel
1953 e ormai alla fine della sua carriera.
Nonostante i 30 anni di differenza e
le precarie condizioni di salute della
donna, tra di loro nasce una relazione
sentimentale che dura due anni e un
legame che proseguirà anche dopo la
loro rottura. Diretto da Paul McGuigan,
il film è interpretato da Jamie Bell e dalla
candidata all’Oscar Annette Bening.
Spazio anche alla suspense con il
debutto del thriller Out of Blue - Indagine
pericolosa (dal 4 gennaio), che vede
Patricia Clarkson nei panni della detective
della omicidi Mike Hoolihan, chiamata a
investigare sull’assassinio dell’astrofisica
ed esperta di buchi neri Jennifer
Rockwell. Ma la ricerca della verità
finirà per destabilizzare la sua visione
dell’universo e di se stessa. Proseguiamo
con un dramma interpretato da Catherine
Keener e basato sull’omonimo romanzo
scritto dall’autrice Carol Shields, vincitrice
del premio Pulitzer nel 1995. Unless - A
meno che (dal 3 gennaio) segue la storia
di una scrittrice che deve fare i conti
con la drastica scelta di vita della figlia
più grande, che decide di abbandonare
il college per iniziare a vivere in strada
con un cartello che riporta la parola
Goodness (bontà). Nel tentativo di
aiutarla, la donna cercherà di indagare
sulle ragioni dietro questa scelta. In arrivo
questo mese anche il documentario La
convocazione di Enrico Maisto (dal 7
gennaio), che racconta il momento della
selezione dei giudici popolari da parte
della corte d’Assise di Milano, indagando
su quel contesto umano e sociale da cui
scaturiranno i giudizi di condanna o
assoluzione di alcuni tra i delitti più noti
avvenuti in Italia negli ultimi decenni.
Chiude le novità del mese su Nexo+
la serie in due episodi L’armata rossa
– Un secolo di lacrime e sangue, che
racconta la nascita e la storia di una delle
fondamenta dell’URSS: la forza armata,
nata con Trotskij, che fu strumento sia
di paura che di ammirazione e simbolo
di liberazione oltre che di coercizione. In
arrivo dal 5 gennaio.
NEXO+ - Novità
+ NOVITÀ
FILM
LE STELLE NON SI
SPENGONO A LIVERPOOL
Dal 6 gennaio
Regia Paul McGuigan
Cast Annette Bening, Jamie Bell, Vanessa Redgrave
La vera storia d’amore tra l’attore ventottenne
Peter Turner e la diva premio Oscar Gloria
Grahame, di 30 anni più grande, che venne
accudita dall’uomo anche dopo la rottura, durante
la sua malattia.
OUT OF BLUE – INDAGINE
PERICOLOSA
Dal 4 gennaio
Regia Carol Morley
Cast Patricia Clarkson, Toby Jones, Jonathan Majors
Mike Hoolihan, una detective di New Orleans,
indaga sull’omicidio dell’astrofisica ed esperta di
buchi neri Jennifer Rockwell. Una volta sul caso,
la donna inizia però ad essere influenzata in modi
che fatica a comprendere.
UNLESS – A MENO CHE
Dal 3 gennaio
Regia Alan Gilsenan
Cast Catherine Keener, Brendan Coyle,
Hannah Gross
Una scrittrice scopre che la figlia più grande,
dopo aver lasciato il college, ha deciso di vivere
per strada. Nel tentativo di risolvere la crisi della
ragazza, la donna dovrà anche combattere le
difficoltà del suo lavoro.
© Nexo+ (3)
BS
43
 SCOPRI SU
MUBI
IL NUOVO
CINEMA
SUDCOREANO
SUL PORTALE DI CINEMA ARTHOUSE È
DISPONIBILE UNA SELEZIONE DI TITOLI DA
UNA DELLE CINEMATOGRAFIE PIÙ VITALI ED
ECLETTICHE DEL PANORAMA MONDIALE,
SOSPINTA DAL RECENTE SUCCESSO PLANETARIO
DI PARASITE DI BONG JOON-HO E CON
DALLA SUA UNA NUOVA GENERAZIONE DI
INTERESSANTISSIMI AUTORI di Davide Stanzione
G razie al successo di lungometraggi
come Burning (2018) e soprattutto
Parasite (2019), grande trionfatore agli
Oscar 2020 dove ha portato a casa una
storica statuetta dorata come Miglior
film, la popolarità internazionale del
cinema sudcoreano negli ultimi anni si è
notevolmente incrementata. Ce lo ricorda
bene MUBI, la piattaforma di streaming
dedicata al cinema d’autore, che offre
ai suoi abbonati un novero di film di
recente produzione in grado di attirare
l’attenzione dei festival internazionali e di
mettere in evidenza nuove voci autoriali,
che vanno ad affiancarsi ai già molti noti
Bong Joon-ho, Lee Chang-song, autori dei
due capolavori sopraccitati, anche Park
Chan-wook e Hong Sang-soo. Cineasta,
quest’ultimo, al quale strizzano l’occhio
molte delle opere di questa selezione,
che nelle intenzioni vuole andare “oltre
i nomi più conosciuti per offrire un
assaggio variegato delle stelle in ascesa
e delle voci emergenti di quello che è
considerato uno dei centri nevralgici più
entusiasmanti del cinema mondiale”.
01 A inaugurare la rassegna, tra i titoli già
2022 disponibili, troviamo il delicato racconto
44
di formazione Moving On, opera prima
dal sapore molto personale che è valsa alla
regista Yoon Dan-bi il premio per il Miglior
film al Festival di Rotterdam. Si tratta di
un nostalgico dramma che richiama alla
memoria il recente, pluripremiato Minari,
altro film arrivato agli Oscar, e l’idea
SEZIONE IL NUOVO
CINEMA SUDCOREANO
I NOSTRI CONSIGLI
FILM
LA FORTUNATA CHAN-SIL (2019)
Regia Kim Cho-hee
Dopo la morte del suo regista di riferimento, la produttrice
Chan-sil si ritrova disoccupata. Mentre lavora come
governante a casa di un’attrice, conosce un uomo da cui è
attratta, ma sente vecchie ansie riemergere.
MOVING ON (2019)
Regia Yoon Dan-bi
Durante una vacanza estiva, Okju e Dongju si
trasferiscono a casa del nonno. Mentre Dongju si
adatta alla nuova sistemazione, a Okju non piace. Ma
quando anche la zia, che sta divorziando, si trasferisce
insieme a loro, Okju comincia ad apprezzare di più la
casa e il nonno.
HEART (2019)
Regia Jeong Ga-young
Una regista dal carattere non facile si mette sulle tracce
dell’uomo sposato, appena divenuto padre, con cui ha
trascorso la notte. Lo scopo? Chiedergli consigli sulla
relazione con un altro uomo già impegnato.
THE FIRST LAP (2017)
Regia Kim Dae-hwan
Su-hyeon, insegnante di arte, e Ji-young, lavoratrice
a contratto, vivono insieme da sei anni. Con grande
sorpresa, l’uomo scopre che la compagna ha un ritardo.
Una sera a una festa dubbi e rancori vengono a galla.
MICROHABITAT (2017)
Regia Jeon Go-woon
Mi-so sbarca il lunario a Seoul. Le sue gioie nella vita
sono le sigarette, un bicchiere di whiskey dopo il lavoro e
il fidanzato. Con l’aumento degli affitti e delle sigarette,
Mi-so si fa ospitare da vecchi amici...

di compassione alla base del cinema di
Hirokazu Kore-eda, maestro nell’indagare
le traiettorie della famiglia quale nucleo
fondamentale della società e dell’identità
nipponica, sulla falsariga della lezione del
grande maestro giapponese Yasujiro Ozu.
Tra i tanti aspetti da indagare, negli scenari
contemporanei del cinema sudcoreano,
c’è anche il fiorire di storie dirette da
registe con protagoniste femminili. La
serie di titoli proposti da MUBI raccoglie
al suo interno gli esempi più recenti, tra
cui due commedie: La fortunata Chan-Sil,
un racconto liberamente autobiografico
di Kim Cho-hee, ex produttrice di Hong
Sang-soo, e Heart, l’ultimo capitolo della
produzione sfacciata e spregiudicata
dell’attrice e regista Jeong Ka-young.
Il primo segue l’irrequieta, omonima
protagonista con grande adesione empatica
alle sue traversie private, gettando una
luce incantata e ironica sul mondo del
cinema (a impreziosire il cast, in un ruolo
secondario, c’è anche l’apprezzata Yoon
Yeo-jeong, vincitrice dell’Oscar proprio
per Minari, dove interpretava una nonna
saggia, schietta e indimenticabile). Il
secondo, descritto da molti come una
declinazione più femminile del cinema di
Hong Sang-soo, vede l’attrice Jeong Ga-
young nei panni una regista impegnata
in imbarazzanti confessioni e ha alla
base un’idea di meta-cinema comico
che fa piazza pulita di ogni stereotipo
femminile, rispolverando con originalità la
tradizione di film che parlano di cinema.
A completare il quadro dell’offerta The
First Lap, altro film nel solco del sempre
influente Hong Sang-soo per cui il regista
Dae-hwan ha vinto il premio come Miglior
regista emergente a Locarno raccontando
la stasi emotiva di personaggi young adult,
e Microhabitat, commedia sul disincantato
in cui riecheggia idealmente l’adagio del
capolavoro Viaggio a Tokyo di Ozu, “La
vita è proprio deludente”. BS
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+ NOVITÀ
LA RASSEGNA SU
WONG KAR-WAI
HONG KONG EXPRESS (1994)
Dal 2 gennaio
La storia, ambientata a Hong Kong, di due poliziotti
disperati che si ritrovano attratti da due donne molto
diverse: una è un’affascinante fuorilegge, l’altra una
strana cameriera di un ristorante da asporto.
ANGELI PERDUTI (1995)
Dal 9 gennaio
Due storie criminali si intrecciano nell’odierna Hong
Kong. Un sicario freddo e distaccato vuole finalmente
sfuggire a una vita marchiata dalla violenza. Nel
frattempo un bizzarro giovane sordomuto s’invaghisce di
una ragazza, tanto da aiutarla a riconquistare il suo ex.
HAPPY TOGETHER (1997)
Dal 16 gennaio
Lai e il suo amante Ho fanno un viaggio a Buenos
Aires da Hong Kong. La loro torrida relazione si divide
tra il tango ballato nei bar e la salsa consumata sui
marciapiedi del quartiere della capitale argentina.
IL CINEMA FRANCESE
HONEY CIGAR (2020)
Dal 20 gennaio
Regia Kamir Aïnouz
Selma, 17 anni, vive in una famiglia berbera borghese
e laica. Quando incontra Julien al college, si rende conto
per la prima volta dell’impatto delle regole patriarcali
sulla sua intimità.
PLAYLIST (2021)
Dal 24 gennaio
Regia Nine Antico
Sophie trova un lavoro con un editore di fumetti,
nonostante non sia qualificata per la posizione che andrà
a ricoprire. La sua ritrovata sicurezza è però minacciata
quando, incinta, rompe con il suo ragazzo.
DOCUMENTARI
THE EYES OF ORSON WELLES (2018)
Dal 23 gennaio
Regia Mark Cousins
A Cousins, stimato critico cinematografico nordirlandese,
© Courtesy of Mubi
è stato concesso l’accesso a un esclusivo tesoro di
immagini: l’arte, le scenografie e gli storyboard
prodotti da Orson Welles fungono da chiave di volta per
approfondire il mondo visivo del leggendario regista.
45
 a
mirei
TWITCH

d
TWITCH LO SPAZIO PER
COMMENTARE IL POST
PARTITA NON È PIÙ
LA TELEVISIONE.
SULLA PIATTAFORMA SOCIAL NON SOLO
GLI APPASSIONATI POSSONO RITROVARSI corto grazie a Twitch. Aguero, Douglas format di chiacchiere tra amici con Adani,
PER FARE QUATTRO CHIACCHIERE SU Costa, Kevin Lasagna, Ibrahimovic, Cassano, Ventola e ospiti di tutti i tipi.
MERCATO E RISULTATI, MA I CALCIATORI I calciatori e il calcio sono alcuni degli Clima rilassato, polemiche sempre dietro
argomenti più seguiti su Twitch, per l’angolo e una prospettiva ovviamente
STESSI SONO DI CASA
di Lorenzo Fantoni
due motivi: il calcio è un argomento di privilegiata sul settore, spaziando dai
conversazione universale e i calciatori ricordi dei bei tempi andati all’ultima
spesso sono videogiocatori accaniti, notizia. Il canale Twitch ormai ha

C’
è stato un tempo in cui le
discussioni sul calcio erano il
cuore della programmazione
televisiva, soprattutto la
© Twitch (3), Courtesy of Leandro Lombardo (2)
vuoi per i tempi morti in trasferta, superato i 300.000 iscritti e ovviamente
vuoi perché sono ragazzi giovani ed è non sono mancati neppure momenti
normale che amino i videogame (e come dedicati al fantacalcio. Con questo spazio
si arrabbiano se il loro alter ego in FIFA Vieri ha contribuito a riscrivere le regole

domenica sera e nei mercoledì di coppa.
Guida al campionato, Pressing, il Processo
di Biscardi e molti altri format offrivano
ore e ore di chiacchiere, interviste,
indiscrezioni, sparate assurde e litigi
furiosi. Oggi molti di quegli spazi non
esistono più, anche perché il calcio è
cambiato e con lui sono cambiati o spariti
certi riti. Oggi i calciatori, come molte
01 altre star, hanno un filo diretto coi propri
2022 tifosi e quel filo può essere ancora più
non è forte quanto ritengono sia giusto!).
Poi c’è tutta la galassia di commentatori
e appassionati, da Caressa a Pardo,
passando per influencer di ogni tipo, che
non vedono l’ora di ritrovarsi su Twitch
per chiacchierare di cessioni e risultati.
Fra tutti, il più famoso ovviamente
non poteva che essere il bomber per
eccellenza: Bobo Vieri. Complice il
lockdown, Vieri si è avvicinato come
tante altre persone a Twitch con un
del giornalismo sportivo, perché se una
volta tutto si svolgeva nei salotti del calcio
televisivo oggi le notizie calcistiche, come
accade in altri campi, si muovono sui
social. Ecco quindi che la dichiarazione
su Instagram diventa occasione di
dibattito su Twitch, a cui magari segue
una risposta e una seconda discussione,
come è accaduto ad esempio nei vari
battibecchi a distanza, sempre su Twitch,
fra Cassano e Caressa.

46
 Leandro Lombardo, ha
fondato la community
Average Juventus Guy
otto anni fa.

A TU PER TU CON
LEANDRO LOMBARDO,
FONDATORE DI AJG

Adiscutere
JG (Average Juventino Guy) nasce dall’esigenza
di allontanarsi dal “tifoso medio” per poter
di temi legati al calcio e alla Juve in modo
Il calcio su Twitch sta vivendo un periodo
d’oro, con un’infinità di community che
più razionale. La community è nata nel 2013 su continuano a nascere e i canali dei calciatori
Facebook e negli anni ha saputo rinnovarsi andando a che fanno il boom di contatti. A sinistra il
svilupparsi su tutti i social, per ultimo su Twitch con la twitcher Iban Llanos inseme a Leo Messi;
sotto il calciatore argentino e attaccante del
creazione di AJGtv. Del suo successo abbiamo parlato
Barcellona Sergio “Kun” Agüero.
con il fondatore Leandro Lombardo, che ha sintetizzato
così il boom del calcio su Twitch:

1commentare
«Twitch permette di dialogare con le persone,
nel giornalismo sportivo invece ci si limita a
fatti accaduti, senza mai cercare di
dare una propria visione del calcio. Le persone sono
sì alla ricerca di informazioni, ma vogliono sempre
più approfondimenti e punti di vista differenti ed
essere aggiornati in tempo reale. Ad esempio, per la
notizia della Superlega avevamo migliaia e migliaia
di persone collegate anche alle 2 di notte. Le Tv e i
giornalisti non hanno avuto la flessibilità di fare una
trasmissione speciale. Su Twitch la sezione sport non Tutto questo contribuisce a riportare il
è argomento principale della piattaforma, devi quindi calcio verso un pubblico più giovane,
essere bravo a tenere stretto il pubblico che hai creato
e che è molto più esigente di un telespettatore. Le
quello che la televisione la guarda poco e
persone si aspettano una live ogni volta che arrivano aveva iniziato ad andare meno allo stadio.
notizie improvvise». Il cambio di paradigma è apparso palese live di chiacchiera con ospiti di livello

2I dati«Laprossimi
mia percezione personale è che il calcio nei a tutti qualche mese fa, quando Messi e dirette al cardiopalma dai campi più
anni andrà a perdere un po’ di interesse. ha annunciato il suo trasferimento dal impensabili delle categorie minori.
dicono che le nuove generazioni sono sempre
meno interessate al pallone. Canali Twitch sullo sport
Barcellona al PSG e ha garantito la prima Un altro esempio virtuoso è “Average
permettono di avvicinare la generazione Z e allo stesso intervista non a un quotidiano sportivo Juventino Guy”, uno dei pochi canali
tempo danno modo a chi non ha amici con cui parlare o a qualche emittente ma a Ibai Llanos, Twitch dove a commentare è un gruppo
di calcio di avere un mondo in cui condividere il proprio
pensiero. Parlare ore e ore del pallone è complesso, un commentatore di esport e sport eterogeneo di persone, che come si può
perché spesso trovi in chat persone che provocano o tradizionali con milioni di follower. facilmente immaginare tifa bianconero,
travisano le tue parole e quindi è facile innervosirsi. È
importante avere molto autocontrollo, sapere ascoltare
Oltre ai calciatori, infatti, c’è una e mescola dibattito sportivo a un tono
chi scrive e soprattutto creare intrattenimento anche galassia di realtà più o meno grandi e semiserio in cui la presa in giro non
sulle piccole cose. Prepararsi una scaletta per evitare strutturate che parlano di calcio, anche è solo verso gli avversari, ma anche
momenti morti sarebbe la cosa migliore, in un talk non
hai un gioco che guida l’intrattenimento, ma sei tu con qui in Italia. rivolta ai tic e alle manie dei tifosi
i tuoi discorsi a renderlo interessante». Uno dei creatori noti, MikeShowSha, juventini.
commenta in diretta le partite, Insomma, pare proprio che il calcio
3Tv saranno
«Penso che il futuro sia il Web, nel momento in cui
in Italia si faranno i giusti investimenti e tutte le
smart vedremo il giornalismo spostarsi su
ovviamente senza farle vedere, con più su Twitch sia arrivato per restarci e,
di 4mila persone a seguirlo. OCW Sport chissà, in fondo Amazon ha i diritti per
piattaforme come Twitch e YouTube. L’esperienza di
Twitch mi ha formato più sulla creazione di format e è un altro canale pieno di discussioni la Champions League e già è possibile
intrattenimento, non mi vedo come giornalista, ma più accese sul calcio, forse perché invitano vedere alcuni film assieme ai propri
come creativo. Quello che realmente mi piacerebbe è
che i content creator avessero la stessa rilevanza che
spesso “Er Faina” e ovviamente non può follower su Twitch. Ci attende un
hanno i giornalisti per la società di calcio». mancare “Calciatori Brutti”, che alterna futuro da commentatori? BS

47
 RECENSIONI
GOMORRA
STAGIONE FINALE
di Davide Stanzione
G omorra - La serie 5, l’atteso finale
dello show Sky con Salvatore
Esposito e Marco D’Amore che ha
fatto la storia della serialità italiana,
arriva a sette anni dal debutto
dell’adattamento televisivo del film
di Matteo Garrone, a completamento
di un percorso di grande successo
01
2022
48
anche internazionale. Tra la
quarta e la quinta stagione c’era
lo spin-off L’immortale, diretto e
interpretato da Marco D’Amore,
nel quale avevamo appreso che il
suo personaggio, Ciro Di Marzio,
era in realtà ancora vivo, a Riga,
in Lettonia, in fuga da chi voleva
eliminarlo. Nei primi due episodi
della quinta stagione ritroviamo
Genny Savastano (Salvatore
Esposito) in un bunker, gravato da
un destino analogo dopo aver ucciso
gli zii, insonne come Tony Soprano
e con addosso una smorfia sempre
più feroce, ammaccata e cupa. Le
nuove puntate sono una cadenzata e
luttuosa decantazione dei fantasmi
di morte sempre più cari alla serie:
il ritmo è sorvegliato e spettrale
e l’incedere funebre del racconto,
che sente ormai il fiato sul collo
dell’epilogo definitivo, si concentra,
quasi ineluttabilmente, sul legame
tra Ciro e Genny: la loro connessione
ancestrale e sanguinaria, costellata
da amore e odio, guerra e fratellanza,
penitenze e peccati da espiare, è
spinta sottilmente alle soglie del
bromance omoerotico (aspetto
che i social non hanno mancato
di sottolineare a suon di meme).
Menzione speciale per la sequenza
della sparatoria girata al Cimitero
monumentale del Verano di Roma.

HAWKEYE
di Cristiano Bolla
S petta a Clint Barton chiudere
il ricco anno del Marvel
Cinematic Universe applicato al
piccolo schermo: non un compito
che sembra entusiasmarlo
particolarmente, ma solo perché il
desiderio di trascorrere le Feste di
Natale con la famiglia è ostacolato
dal ritorno di un fantasma del suo
passato, Ronin. Oltre a introdurre
con Kate Bishop (Hailee Steinfeld)
ed Echo (Alaqua Cox) una nuova
generazione di personaggi,
Hawkeye esplora il periodo oscuro
dell’Avenger con arco e frecce
durante gli anni del Blip e le sue
conseguenze, trascinandolo in una
riflessione sul significato dell’essere
eroi e soprattutto modelli di
riferimento. La cornice da classico
natalizio tutto azione e umorismo
strizza l’occhio a Die Hard, ma a
questi temi si aggiunge anche una
interessante novità in casa Marvel:
l’incontro-scontro tra personaggi
con disabilità, aspetto introdotto sul
grande schermo da Eternals e che
trova qui ulteriore rappresentazione
e spazio per esplorare la questione
dell’accettazione di sé e dell’abilismo
applicato al mondo di eroi ben
lontani da poteri magici e minacce
aliene, ma pur sempre super.
THE WITCHER S2
di Cristiano Bolla
L a seconda stagione della serie tratta
dai libri di Andrzej Sapkowski
riporta i fan esattamente dove li
aveva lasciati due anni fa: lo strigo
Geralt di Rivia (Henry Cavill) ha
finalmente incontrato Ciri (Freya
Allan), la principessa di cui è
destinato a diventare padre putativo.
La costruzione del loro rapporto
è centrale nei nuovi episodi, che
si arricchiscono anche di nuovi
personaggi come Vesemir (Kim
Bodnia), mentore dei Witcher e
protagonista del ben riuscito spin-
off animato Nightmare of the Wolf.
Se il contenuto – inteso come lore,
allegoria uomo-mostro e impegno
di Cavill nella parte – è quanto
di meglio i fan dei libri e dei
videogiochi possano sperare di avere,
la confezione continua a mostrare
una certa patinatura tipica delle serie
Netflix che la rende debole sotto
molti aspetti tecnici. Rispetto alla
prima stagione, la narrazione è più
lineare ma regia, direzione degli attori
e CGI continuano a essere ostacoli
che impediscono a The Witcher di
riempire per meriti e qualità il trono
delle serie fantasy lasciato vacante
dopo la fine (altrettanto al ribasso) di
Game of Thrones.
49
 RECENSIONI
THE GREAT S2
di Elisa Grando
L a commedia più urticante
e sfrontata sul sessismo e
(1)
l’inettitudine del potere è ambientata
(1), Netflix (1), STARZPLAY (1), AMC+/Timvision
nel 18esimo secolo, eppure suona
attualissima. The Great è scritta
non a caso da un genio assoluto
della satira storica come Tony
McNamara, lo sceneggiatore di La
favorita di Yorgos Lanthimos (ma
anche di Crudelia della Disney).
La seconda stagione, in streaming
© Marco Ghidelli/Sky Italia (1), Marvel/Disney+
su STARZPLAY, continua a seguire
Caterina II (Elle Fanning), ambiziosa
e femminista, e il marito Pietro III
(Nicolas Hoult), sovrano capriccioso
con rigurgiti adolescenziali, nella
loro “guerra dei Roses” imperiale
per la conquista del potere sulla
Russia del Settecento. Gli equilibri
01
2022
50
si sono spostati: Caterina, incinta,
riesce finalmente a strappare il trono
al consorte e cerca di rivoluzionare
la società per renderla più giusta,
istruire le bambine, mettere al bando
la violenza. Ma è la società stessa che,
forse, non vuole essere riformata. The
Great prende un canovaccio storico
solo “occasionalmente veritiero”,
come recita il sottotitolo, per imbastire
una commedia d’epoca irriverente
e grottesca, che gioca col macabro,
anche per denunciare la vera crudeltà
della corti del passato. I costumi e le
scenografie, pompose e accuratissime,
vestono istanze moderne, come in
Bridgerton e anche in Marie Antoinette
di Sofia Coppola. Qui però la farsa è
esplosiva e rischia di sembrare più
vicina alla realtà rispetto a molte
serie di stretta ricostruzione storica,
come The Crown. Il merito è dei
dialoghi taglienti e sfrontati e di un
eccezionale gruppo di interpreti,
a partire dalla rosea Elle Fanning
e da Nicolas Hoult, entrambi
meravigliosamente sopra le righe.
THE NORTH WATER
di Cristiano Bolla
1859 Patrick Sumner (Jack
O’Connell, Unbroken e
Godless) è un medico in fuga dal
suo passato e sceglie una baleniera
in partenza da Hull per farlo. A
bordo trova un micro-mondo fatto
di violenza e cameratismo, il cui
massimo esponente è il primo
arpioniere Drax (Colin Farrell);
non ci vuole molto prima che un
omicidio a bordo faccia scalare
sullo sfondo la caccia alle balene.
Se l’ambientazione richiama The
Terror, l’impianto narrativo di The
North Water – adattamento del
romanzo omonimo di Ian McGuire
– è a metà tra i misteri di Agatha
Christie e l’allegorica ricerca senza
fine di Herman Melville. Proprio
come in Moby Dick, anche qui
è presente quella che Pavese ha
descritto come una “monomaniaca
incarnazione delle forze malvagie
da cui certi uomini si sentono rodere
nell’intimo”; non è rappresentata
come una balena bianca, ma
con il volto poco rassicurante e
la brutalità di Drax. C’è estrema
attenzione pittorica al dettaglio e
alla messa in scena storica, ma lo
scontro manicheo tra Bene e Male
non brilla per verve e mordente e si
limita a scivolare sulle fredde acque
del Nord.
 CALENDARIO
STREAMING
GENNAIO 2022

1 gennaio FILM LASCIARSI UN GIORNO A ROMA pag. 24

1 gennaio SERIE TV INCASTRATI pag. 38

1 gennaio FILM TITANE pag. 35

LE RAGAZZE DI WALL STREET pag. 41
1 gennaio FILM BUSINESS IS BUSINESS
3 gennaio SERIE TV THE GOOD DOCTOR S4 pag. 42

5 gennaio FILM 4 METÀ pag. 38

6 gennaio COME UNA VOLTA pag. 13

SHOW UN AMORE DA FAVOLA
6 gennaio FILM LE STELLE NON SI SPENGONO pag. 43
A LIVERPOOL
7 gennaio FILM THE TENDER BAR pag. 32

9 gennaio SHOW SISTERS – UNA VITA DA SOGNO pag. 13

10 gennaio SERIE TV EUPHORIA S2 pag. 24

10 gennaio SERIE TV NON MI LASCIARE pag. 36

12 gennaio FILM ETERNALS pag. 17

13 gennaio SERIE TV DOC – NELLE TUE MANI S2 pag. 36

14 gennaio FILM MACBETH pag. 26

16 gennaio SERIE TV EXPRESS pag. 42

17 gennaio SERIE TV MONTEROSSI – LA SERIE pag. 32

20 gennaio FILM HONEY CIGAR pag. 45

MONACO – SULL’ORLO DELLA
21 gennaio FILM GUERRA pag. 38

21 gennaio SERIE TV SERVANT S3 pag. 30

26 gennaio SERIE TV MARVEL’S HIT-MONKEY pag. 17

28 gennaio SERIE TV CHRISTIAN pag. 20

29 gennaio SERIE TV THE AFTERPARTY pag. 30

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