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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “PIO LA TORRE”

Via Nina Siciliana, 22 – Tel. 091/6521539


sito internet: www.itcpiolatorre.it – Email: pais03800c@istruzione.it
Cod. Fisc. 97335400822 - 90135 PALERMO

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO


su base I.C.F.

Progetto di vita

Alunno _____________________________________________________________

Classe ____________ Sezione ____________

Docente specializzato
__________________________________________________

Anno scolastico 20____/20____


ANAGRAFICA DELL’ALUNN_

COGNOME e NOME

LUOGO E DATA DI NASCITA

COMUNE DI RESIDENZA

INDIRIZZO

RECAPITO TELEFONICO

EMAIL

COMPOSIZIONE NUCLEO FAMILIARE

LEGAME DI PROFESSIONE
COGNOME e NOME
PARENTELA

INFORMAZIONI UTILI SULLE ABITUDINI DI VITA DELL’ALUNNO IN FAMIGLIA:


(se ha hobby, svolge mansioni a casa, pratica sport. etc.)
CURRICULUM SCOLASTICO

Docente
Regolare Non
Frequenza scolastica sostegno
Scuola regolare
(luogo e denominazione Ist. Sc.) anni
(R) (NR)
precedenti
Scuola Infanzia

Scuola Primaria

Scuola Secon. 1° grado

Scuola Secon. 2° grado

ATTESTAZIONE DI DISABILITA’
Disabilità ai sensi della legge 104/92

 Senza connotazione di gravità art. 1 c. 3 legge 104/92


 Con connotazione di gravità art. 3 c. 3 legge 104/92

DIAGNOSI CLINICA E PROFILO DI FUNZIONAMENTO:


cod. ICD10 ___ __________________________________________________________

________________________________________________________________________

DATA PRIMA DIAGNOSI ___/___/_____


DATA ULTIMO AGGIORNAMENTO ___/___/_____

SI 
Interventi riabilitativi
NO 

Periodi di ospedalizzazione: ______________________________________________________

Allergie e/o assunzione


SI
farmaci 
Quali: ____________________________________

NO  __________________________________________

SITUAZIONE DI PARTENZA E STRUTTURA DELLA CLASSE

(presentazione generale dello studente, scolarizzazione pregressa, presentazione gruppo classe,


presenza alunni disabili, DSA e/o BES, conseguenze funzionali sui ritmi di apprendimento e i
suoi livelli di prestazione derivanti dalla patologia principale).

Descrivere il rapporto che l’alunno/a ha instaurato con i pari:


ORE SETTIMANALI DI SOSTEGNO □ 4,5 □9 □ 13,5 □ 18

Altro:
SERVIZIO ASSIST. SPECIALISTICA
ASSISTENTE IGIENICO PERSONALE  SI
 NO

ASSISTENTE ALL’AUTONOMIA  SI
PERSONALE E SOCIALE  NO
N. ORE:
ASSISTENTE ALLA  SI
COMUNICAZIONE  NO
N. ORE:
SERVIZIO DI TRASPORTO  SI
 NO

ORARIO CLASSE

Per la distribuzione delle compresenze nell’orario settimanale si rinvia al prospetto di seguito


riportato.
Orario settimanale dell’alunno: n. ______
Orario settimanale del docente specializzato: n.____
Nominativo dell'assistente: ____________________

QUADRO ORARIO SETTIMANALE

ORE LUNEDÍ MARTEDÍ MERCOLEDÍ GIOVEDÍ VENERDÍ

1
2
3
4
5
6
7

N.B.: Evidenziare in rosso o con (▲) le ore in presenza del docente specializzato; in blu o con (*) la presenza di
assistente specialista; in giallo o con (Օ) la compresenza di due o più docenti di sostegno
INTERVENTI EDUCATIVI SCUOLA – FAMIGLIA:
CONTESTO SOCIO-FAMILIARE

(analisi del rapporto scuola-famiglia.)


L’alunno/a ______________________________ vive in famiglia _________________, nel pomeriggio
frequenta ______________________________________________________________.
La famiglia nei confronti dell’alunno/a __________________________nutre aspettative
________________
Con i genitori in particolare modo si è instaurato un ______________________________ (continuo dialogo
propositivo, occasionale, etc.)

Il C.d.C. in relazione al profilo dell'alunno/a descritto nella sezione precedente, ottenuto il


consenso dei genitori dello stesso, propone un percorso didattico-educativo:

 Valutabile ai sensi dell’art. 15 comma 3 dell’O.M. 90/2001 “livello di preparazione conforme


agli obiettivi previsti dai programmi ministeriali o, ad essi globalmente corrispondenti”
Obiettivi specifici di apprendimento riferiti alle singole programmazioni disciplinari

 Valutabile ai sensi dell’art. 15 comma 4 dell’O.M. 90/2001 “P.E.I. diversificato in funzione di


obiettivi didattici e formativi non riconducibili ai programmi ministeriali”

SEZIONE FUNZIONI PERSONALI

A. AREA DELLE FUNZIONI E STRUTTURE CORPOREE (da b1 a b8)

Descrizione della disabilità e del profilo di funzionamento del Soggetto circa le funzioni e
le strutture corporee. (la descrizione è di competenza medica).
Sarà cura del docente di sostegno integrare e/o modificare i suddetti codici ICF relativamente alla
funzionalità/disabilità.
FUNZIONI MENTALI GLOBALI E SPECIFICHE

b114 - Funzioni dell’orientamento:


(Sono presenti le funzioni mentali generali relative all’accettarsi e al conoscere la propria relazione con sé stessi, con
gli altri, con il tempo, lo spazio e il proprio ambiente.)

b117 - Funzioni intellettive:


(Il ritardo mentale coniugato ai disturbi di apprendimento rendono talvolta difficoltosa l’integrazione delle
conoscenze………………).

b126 – Funzioni del temperamento e della personalità


(Estroversione) L’alunno/a presenta un temperamento personale socievole, estroversa ed espansiva, ma talvolta in
occasione di ___________________________________________manifesta stati di inibizione ansiosa
(Giovialità). L’alunno/a mostra un temperamento personale cooperativo, amichevole ed accomodante;
(Coscienziosità) in generale, mantiene un temperamento personale sereno, ______________________
(Ottimismo). In diverse circostanze ha dimostrato di assumere un comportamento fidato, ___________

b140 – Funzioni dell’attenzione


(L’alunno/a non sempre riesce a mantenere l’attenzione per tempi prolungati, ____________________ Spostamento
dell’attenzione talvolta si concentra su problemi personali o scolastici, ma non attinenti all’attività scolastica
_______________. Le maggiori difficoltà a concentrarsi si manifestano ___________________________________)

b144- Funzioni della memoria


(Memoria a breve termine: presenta una capacità di memorizzazione delle informazioni a breve/medio termine,
presenta maggiori difficoltà nell’immagazzinare e rievocare soprattutto quelle lontane dal proprio vissuto personale e
quelli che hanno un contenuto prevalentemente astratto. In generale mostra difficoltà di recupero dei contenuti
appresi, quando il compito o la situazione lo richiede ed opera una selezione in base ai suoi interessi. Memoria a
lungo termine ___________________________________)

b152 – Funzioni emozionali


(Appropriatezza dell’emozione riesce ad esprimere le emozioni, tristezza, affetto, felicità, __________________)

b164 – Funzioni cognitive di livello superiore


(Astrazione, organizzazione, pianificazione e difficoltà sono presenti rispetto all’astrazione e all’organizzazione delle
idee, _______________________________deve essere guidato/a

FUNZIONI SENSORIALI E DOLORE

b210- Funzioni della vista/b230 Funzioni uditive


(Nulla da rilevare in rapporto ai dati che si possiedono o alle osservazioni.)

b280 Sensazione di dolore


(Nulla da rilevare in rapporto ai dati che si possiedono o alle osservazioni).

B. AREA ATTIVITA’ PERSONALI (d1-d2-d3)

APPRENDIMENTO E APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE

Esperienze sensoriali intenzionali

d110 Guardare
(Utilizza il senso della vista intenzionalmente per _______________)

d115 Ascoltare
(L’alunno/a utilizza il senso dell’udito intenzionalmente per, ____________________. Il tempo di ascolto è ______)

Apprendimenti di base

d130 Copiare/ d135 Ripetere/ d166 Leggere/ d170 Scrivere/ d172 Calcolare
(É in grado di copiare __________________________________________________________)
(É in grado di ripetere __________________________________________________________)
(Pur essendo in grado di leggere correttamente, non ama leggere ad alta voce ______________)
(É in grado di scrivere testi ______________________________________________________)
d 175 Risoluzione di problemi
(Non sempre riesce a trovare soluzioni a problemi complessi ______________________)

d177 Prendere decisioni


(Sa effettuare una scelta tra più opzioni, ma ___________________________________)
Compiti e richieste generali (ROUTINE, COMPORTAMENTO, AUTONOMIE)
d210 Intraprendere un compito singolo
(É in grado di intraprendere e completare autonomamente un compito semplice. Intraprende anche compiti complessi,
ma ___________________________)

d230 Eseguire la routine quotidiana


(L’alunno/a è in grado di gestire autonomamente la routine quotidiana, ________________________)
d240 Gestire la tensione e altre richieste di tipo psicologico
(Difficoltà emergono nella gestione della propria emotività__________________________________)

COMUNICAZIONE (VERBALE E NON VERBALE)

Comunicare – ricevere (d310-d315)


(Comprende i significati letterali e impliciti nel linguaggio parlato ______________________________________)

Comunicare- produrre (d330-d349)


(Parlare correttamente, formula frasi e brani lunghi _____________sa esporre fatti, racconti__________________)

Conversazione e uso di strumenti e tecniche di comunicazione


d350 Conversazione - d360 Utilizzo di strumenti e tecniche di comunicazione
(L’alunno/a sa avviare, mantenere una conversazione________________, sa usare perfettamente il telefonino, il
tablet, il pc, _______________)

MOBILITÀ (d4)

(d410-d420) Cambiare e mantenere una posizione di base


(d430-d449) Trasportare, spostare e maneggiare oggetti
(d450- d469) Camminare e spostarsi
(Sono attività rispetto alle quali e non si registrano difficoltà ._____________)

CURA DELLA PROPRIA PERSONA E VITA DOMESTICA (d5-d6)

(d510-d571) (L’alunno/a ___________ sa prendersi perfettamente cura della propria persona, ________________)
(d610-d669) (Collabora a casa nell’esecuzione delle mansioni casalinghe, ______________, sa preparare pasti e sa
prendersi cura degli oggetti della propria abitazione.)

INTERAZIONI E RELAZIONI INTERPERSONALI (d7)

d710 Interazioni interpersonali semplici


(Sa interagire con le persone in modo ____________ riconoscendo i ruoli e le convenzioni sociali, rispondendo alle
critiche in modo _________________ Sa rispondere ai sentimenti degli altri __________________________)

d730 Entrare in relazione con estranei / d740 Relazioni formali/ d750 Relazioni sociali
informali
(Sa instaurare legami temporanei per scopi specifici, ____________ Sa creare e mantenere delle relazioni specifiche
in contesti formali, _____________ In particolare sa entrare in relazione non solo con i suoi compagni di classe, ma
anche ____________________________)

C. AREE DI VITA PRINCIPALI (d8)

PARTECIPAZIONE SOCIALE

Istruzione
d810 Istruzione informale /d820 Istruzione scolastica
(È seguito/a a casa ________________ sa lavorare in maniera ____________________, sa accogliere le
istruzioni dagli insegnanti Non riesce ancora ad ___________________Riesce ad apprendere i contenuti
semplificati proposti, attraverso ____________________Si impegna nelle attività che hanno un riflesso
nella formazione professionale, come nel percorso di PCTO __________________)

VITA SOCIALE, CIVILE E DI COMUNITÀ (d9)

d920 Ricreazione e tempo libero


(Ha la passione per la/per il __________________________)

FATTORI CONTESTUALI AMBIENTALI E PERSONALI

1) FATTORI CONTESTUALI AMBIENTALI

Prodotti e tecnologia
(In casa è presente un computer, _________________ utilizza lo smartphone _____________________________)

Relazione e sostegno sociale


Persone in posizione di autorità (insegnante)/Persone in posizione subordinate (studenti)/Persone che forniscono aiuto
o assistenza (personale scolastico, assistenza socio - educativa…)

2) FATTORI CONTESTUALI PERSONALI

Stili di attribuzione
(Ha percezione della propria condizione e consapevolezza di sé; comprende i _____________ Riesce ad esprimere
su se stesso/a giudizi ___________________)

Autoefficacia ed autostima
(L’alunno/a non ha ancora sviluppato un adeguato senso di autoefficacia, ____________________ presenta spesso un
basso livello di autostima, è molto ___________________)

Emotività
(É molto emotivo/a e sensibile; non sempre riesce a ____________________) (L’alunno/a presenta un’elevata spinta
motivazionale all'apprendimento, ___________________________)

Identità
(L’alunno/a ha una identità ben strutturata ____________________)
OBIETTIVI ED ATTIVITA’

FUNZIONI E STRUTTURE CORPOREE

DOMINIO/ OBIETTIVI A BREVE OSTACOLI


ATTIVITA' FACILITATORI
Categ. TERMINE BARRIERE
b140 Migliorare e potenziare la capacità Richiamare l’attenzione Prodotti e tecnologie
funzioni attentiva, attraverso attività sull’attività che si sta per la comunicazione
dell’attenzione concrete e alla reale portata svolgendo. Affidare semplici e per l’istruzione:
dell’alunno. compiti per responsabilizzare network didattici,
l’alunno e farlo partecipare software Erickson,
ad attività di gruppo. software open source
b144 Allungare i tempi di Costruire semplici mappe Risorse umane-
Funzioni della memorizzazione e di concettuali, corredate anche Sostegno ………:
memoria concentrazione. da immagini che possano Familiari, insegnanti,
coinvolgerlo e renderlo
Potenziare la memoria a protagonista del proprio
medio/termine e saper recuperare le percorso di apprendimento
informazioni precedentemente
acquisite collocandole nel contesto
giusto
b152
Funzioni Creare occasioni di
emozionali confronto con i coetanei
attraverso il gioco e il canale
mimico-
Canalizzare emozioni ed energie gestuale……………
verso il raggiungimento di piccoli
obiettivi ……………. Dialogare con l’alunno/a
Superare il pessimismo iniziale e circa i suoi stati d’animo,
gratificarlo facendo convergere le sue
opportunamente……………… energie
b164 Attività di autovalutazione
Funzioni Promuovere la capacità di con
cognitive organizzare i……........... ……………
riflessione, attraverso
proposte didattiche dal
concreto all’astratto
ATTIVITÀ PERSONALI

DOMINIO/Categ. OBIETTIVI A BREVE


ATTIVITA BARRIERE FACILITATORI
TERMINE

APPREND. E APPLIC. DELLE CONOSCENZE

d 166 Potenziare il piacere della Letture di diverse


Leggere lettura ……… tipologie testuali Prodotti e tecnologie
(quotidiani, per la comunicazione:
racconti brevi…), ebook, dizionario on
Costruzione di line
rubriche ……….

d170 Migliorare l’aspetto Produzione di schemi,


Scrivere morfosintattico della scrittura riassunti, relazioni, ecc.
Saper produrre un testo
…………
d172
Calcolare Saper risolvere calcoli,
d 175 ………………. Saper Calcoli e esercizi di difficoltà
Risoluzione dei risolvere i problemi,
problemi graduatA,

COMPITI E RICHIESTE GENERALI

d 240 Gestire la propria emotività


Affrontare la propria
Gestire la tensione responsabilità e
e altre richieste di
tipo psicologico

COMUNICAZIONE

d330-d349 Migliorare la capacità Esercitarsi nell’esposizione a


Comunicare- espositiva, utilizzando un voce alta
produrre… linguaggio

MOBILITA’
Usare i mezzi di trasporto Prendere il bus di linea
d470 pubblici
Muoversi
……………….
usando un
mezzo di
trasporto
PARTECIPAZIONE SOCIALE

DOMINIO/Categ. OBIETTIVI A BREVE ATTIVITA' BARRIERE FACILITATORI


TERMINE

AREE DI VITA PRINCIPALI

d810 Migliorare le capacità di Attività individuali: Prodotti e tecnologie


Istruzione organizzazione dello studio individuazione delle per la
informale/ …… sequenze operative ………… comunicazione:
Istruzione scolastica Acquisire: maggiore Attività di gruppo: tutoring ebook, dizionario on
autonomia nello svolgimento con gli allievi, cooperative line, software
delle consegne, learning didattici open source
per la creazione di
mappe concettuali e
presentazioni
multimediali, di
software Erickson
d825
Formazione
professionale

(Gli obiettivi di apprendimento possono essere suddivisi: in aree disciplinari, in assi culturali o in discipline a discrezione
del docente specializzato).

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO RELATIVE ALLE DIVERSE


DISCIPLINE

DISCIPLINA OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO


AREA LINGUISTICO - COMUNICATIVA Migliorare la comprensione e la produzione di
(Italiano – Storia – Diritto – Lingue - Geografia) semplici parole-frasi.
Migliorare la capacità di comunicazione del proprio
vissuto e dei propri bisogni attraverso il canale
verbale.
Ampliare il vocabolario.
AREA LOGICO - MATEMATICA Sviluppare il concetto di numero e di quantità.
(Matematica – Scienze – Chimica - Fisica) Localizzare oggetti nello spazio fisico (sopra/sotto;
davanti/dietro; dentro/fuori)
Acquisire il concetto di pochi, tanti, niente.
AREA TECNICA Migliorare l’uso del computer nelle sue funzioni
(Tecnica delle Comunicazione - Tecnica principali.
Aziendale- Disegno Grafico - ecc...)
AREA PSICOMOTORIA Migliorare gli schemi motori e posturali.
Migliorare la coordinazione generale; migliorare le
attività grosso-motorie; sviluppare le capacità di
percezione spazio-tempo.
Sviluppare la coordinazione oculo-manuale e le
attività tendenti a strutturare la lateralizzazione.
METODOLOGIE E STRATEGIE

Metodologia operativa

(Schemi, mappe concettuali, riassunti, problem solving, cooperative learning, etc….).


L’alunno _____________________________ seguirà la programmazione _________anche se i
contenuti e gli obiettivi saranno (semplificati, ridotti, differenziati) per adattarli alle sue capacità e
ai suoi ritmi di apprendimento. Le attività che verranno proposte saranno dirette a:

CONCRETIZZAZIONE: continuo riferimento a situazioni concrete vicine all’esperienza dello


studente
INDIVIDUALIZZAZIONE: richiesta di prestazioni commisurate alle abilità che lo studente
effettivamente possiede
SEMPLIFICAZIONE: richiamo dei requisiti necessari a risolvere il compito
SCHEMATIZZAZIONE: raggiungimento degli obiettivi con l’esclusione di tutte le informazioni
non essenziali allo scopo (schemi, mappe concettuali…..)
REITERAZIONE: ripetizione periodica delle abilità acquisite al fine della strutturazione graduale
degli automatismi
MODELING: apprendimento per imitazione

SHAPING: apprendimento per approssimazione


LEZIONI INDIVIDUALIZZATE: utilizzo della lezione singola frontale al di fuori dell’ambiente
classe
PROMPTING e FADING: esecuzione del compito con aiuti che si attenuano nel tempo
PROBLEM SOLVING: formulazioni di ipotesi risolutive sulla base di prerequisiti e nuove
informazioni
COOPERATIVE LEARNING: lavoro cooperativo in classe per apprendere insieme

TUTORING: lavoro in classe con altri studenti che fanno da tutor


RINFORZO: promuovere il senso di autoefficacia ed autonomia personale e sociale e potenziare
lo sviluppo delle capacità cognitive, mnestiche e motorie.
USO PC E TABLET: promuovere lo studio dei programmi applicativi, utilizzare internet,
realizzare ed elaborare testi, tabelle, immagini etc.
METACOGNIZIONE: riflessione sul proprio funzionamento mentale (conoscenza che esistono
delle strategie, capire il compito, valutare la difficoltà, decidere la strategia da utilizzare)
SIMULAZIONE: preparazione alle prove orali

L’alunno svolgerà sempre tutte le attività in classe, in compresenza con l’insegnante


curricolare, e con il docente di per le attività di sostegno.
STRUMENTI E RISORSE

Insegnante di sostegno, insegnanti curriculari, compagni di classe, libri di testo, schemi,


riassunti, mappe concettuali, appunti, software didattici, biblioteca, palestra, area di ristoro.
Le schede semplificative e riassuntive, nonché il materiale multimediale costruito sarà messo
a disposizione di tutti gli alunni e condiviso nella classe virtuale.

ALTRI INTERVENTI

Si ritiene fondamentale che l'alunno/a partecipi alle diverse attività laboratoriali, e non,
curricolari ed extrascolastiche, che vedranno coinvolta la classe, nonché a quelle attività che
possano favorire la socializzazione al di là del tempo scuola e l’inserimento futuro nella
società.
Particolare attenzione sarà rivolta al percorso P.C.T.O. al quale si rimanda

MODALITA’ E TEMPI DI VERIFICA e VALUTAZIONE

Nel corso dell’anno scolastico saranno verificati, periodicamente i livelli, i ritmi di


apprendimento, l’interesse e la partecipazione alla vita scolastica, attraverso osservazioni
dirette e sistematiche. Per la verifica degli apprendimenti saranno adottate prove adeguate al
percorso differenziato.
1. Tempi di verifica sono quelli consoni alla personalità dell’alunno e ai suoi ritmi di
apprendimento.
2. Possibilità di utilizzare il pc nelle prove scritto-grafiche.
Tutte le prove saranno concordate preventivamente con l’insegnante specializzato e il
docente curriculare della disciplina interessata.
La valutazione sarà riferita ai prerequisiti di partenza, alle capacità e potenzialità personali ed
ai progressi realizzati.

VERIFICA INTERMEDIA: (I QUADRIMESTRE)


SUL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO-DIDATTICI E
SULL’EFFICACIA DELLE ATTIVITÀ MESSE IN ATTO

I componenti del GLHO, che hanno sottoscritto il presente PEI, dopo aver verificato e
valutato lo stato di attuazione del presente piano:
- confermano il raggiungimento degli obiettivi prefissati
- non confermano il raggiungimento degli obiettivi prefissati (specificare
l’adeguamento degli obiettivi e delle attività)

VERIFICA FINALE SUL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO-


DIDATTICI E SULL’EFFICACIA DELLE ATTIVITÀ MESSE IN ATTO

RELAZIONE FINALE
Da redigere al termine delle lezioni di ogni anno scolastico, sulla base di quanto emerso in
sede di Verifica Finale. Nella Relazione Finale vengono evidenziate le difficoltà prevalenti,
le risorse personali prevalenti alla luce di tutte le variabili che concorrono al processo di
sviluppo e vengono formulati gli obiettivi educativo-didattici di massima a medio termine
nonché le indicazioni circa le modalità di organizzazione dell’intervento scolastico
finalizzati alla stesura del P.E.I. dell’anno scolastico successivo.

INDICATORI PER L’ESAME DI STATO

 competenze acquisite
 difficoltà incontrate e/o barriere
 facilitatori
I COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE – EDUCATORE

QUALIFICA COGNOME E NOME FIRMA

UNITA’ DI VALUTAZIONE MULTIDISCIPLINARE


QUALIFICA COGNOME E NOME FIRMA

............................................ ...............................................…...
...............................................…...
........................................... .............................................…..... .............................................….....
........................................... ...............................................…... ...............................................…...
...............................................…...
.......................................… ...............................................…..

GENITORI O SOGGETTI CHE ESERCITANO LA POTESTA’

QUALIFICA COGNOME E NOME FIRMA

............................................ ...............................................…... .........................……................

........................................... .............................................…..... ........................…….................

luogo e data_______________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO         

……………………………………………
BIBLIOGRAFIA

- “Alunni con BES. Bisogni educativi Speciali. Indicazioni operative per promuovere l’inclusione
scolastica sulla base della DM 27/12/2012 e della CM n. 8 del 06/03/2013” a cura di Dario Ianes e Sofia
Cramerotti Edizione Erickson, Trento novembre 2013.
In particolare si suggerisce: la scheda n. 1 del Capitolo 2 pagg. 47 - 69; schede per la rilevazione di
capacità/performance/mediazione contestuale nelle attività personali e nella partecipazione secondo ICF-
CY 2007 pagg. 70 - 75

- “Didattica Speciale per l’integrazione. Un insegnamento sensibile alle differenze” a cura di Dario
Ianes, Edizione Erickson, Trento 2005. In particolare si suggerisce la consultazione del capitolo 2 “La
diagnosi funzionale educativa secondo l’ICF” pagg 68-158

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