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TRIESTE v.le D’Annunzio, 16 DETRAZIONE
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GIORNALE DI TRIESTE EDIZIONE DEL LUNEDÌ ANNO 129 - NUMERO 36
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*EDIZIONE TRIESTE, ISTRIA, QUARNERO E DALMAZIA Gratuito in abbinamento con «La Voce del Popolo» (La Voce del Popolo + Il Piccolo: Slovenia b 0,63, Croazia KN 6) b 1,00*
POSTE ITALIANE S.p.A. - SPED.ABB.POST.DL 353/2003 (CONV. L. 46-27/02/2004), ART. 1,COM. 1, DCB TS
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A SEGNO LA CAMPAGNA ACQUISTI DEL PREMIER. MA A MONTECITORIO QUOTA 316 RESTA INCERTA EMERGENZA OCCUPAZIONE

Berlusconi: ho il Parlamento sotto controllo Piano Fincantieri

sale la tensione
«Niente voto anticipato». Ira di Casini sugli udc siciliani in uscita: sono indignato
Verso la trattativa ROMA Silvio Berlusco-
IL MALTEMPO COLPISCE DURAMENTE PURE L’ISONTINO E L’ISTRIA
I I MALI DELLA POLITICA ni ostenta tranquillità:
«Il rischio di elezioni an-
Appello contro i tagli dell’arcivescovo di Genova
Cremaschi (Fiom): «Deve intervenire il governo»
Pioggia torrenziale, paura e danni a Trieste
ticipate è ormai tramon-
ITALIA SOFFOCATA tato, si va avanti fino al
2013. In Parlamento è tut-
to sotto controllo». L’otti-
DAL BIPOLARISMO mismo deriva dal succes-
so della campagna acqui-
sti del Pdl in Sicilia, do-
TRIESTE Il piano in-
dustriale di Fincantieri
è una bomba. Finito sul-
ciso di tagliarne 2450 di-
retti, ma considerando
gli effetti sull’indotto si
di CARLO GALLI ve numerosi deputati le pagine dei giornali, arriverebbe a oltre sette-
Udc hanno accettato di
puntellare la maggioran- ha fatto esplodere le pro- mila. A Riva Trigoso,

G
ente che va, gente che viene. za. Furibondo Pier Ferdi- teste da parte di lavora- uno degli stabilimenti a
La scena politica italiana - effi- nando Casini: «Se ne vo- tori, sindacati e rappre- rischio chiusura, si va
cacemente descritta come un gliono andare? Facciano sentanti delle istituzio- verso l’occupazione. Il
”bordello” da una rivista prestigiosa pure. Berlusconi ricordi ni. Anche quelle eccle- gruppo: «Nessuna deci-
come Foreign Politics (a proposito che non ha ancora i nu- siastiche: dall’arcivesco- sione presa, trattiamo».
del prestigio di cui gode il nostro Pa- meri». E in effetti quota vo di Genova, cardinale Intanto Giorgio Crema-
ese nel mondo) - è in fibrillazione: a 316 a Montecitorio è tut- Bagnasco, ecco l’appello schi (Fiom) chiede l’in-
destra, dopo Fini, ora è Micciché ad t’altro che certa. a favore della salvaguar- tervento del governo.
allontanarsi dal Pdl per fondare un dia dei posti. In Italia
partito regionale (lo scopo sarebbe G Rizzardi a pagina 2 Fincantieri avrebbe de- G Fiumanò a pagina 3
di meglio contrastare i futuristi e i
casiniani al Sud); al Centro, i deputa-
L’INTERVISTA
ti siciliani dell’Udc (Cuffaro, e altri)
sono in partenza, per portare un po’
A DUE ANNI DALLA PRIVATIZZAZIONE
di aiuto alla maggioranza; nel centro- Cesa: la pesca
sinistra - fra dispute peggio che me-
tafisiche (chissà quanto avvincenti
per i cittadini) su che cosa sia ”Uli- del Cavaliere Alitalia, duemila esuberi?
vo” e quale ne sia lo ”spirito” -, Vel-
troni fonda un movimento (con l’ini-
ziale minuscola, per dare meno nel-
segno di degrado No comment dell’azienda
l’occhio) che spacca a metà la mino- Fango e detriti sulla strada a Barcola, in via di Cedassamare ALLE PAGINE 5, 9 E 11
ranza interna e rende il Pd quadri- TRIESTE «Se ci si affan- ROMA Rocco Sabelli, mati. I dipendenti in più
partito (dalemiani, veltroniani, fran- na a cercare nuovi parla- ad della nuova Alitalia, sarebbero circa 1400,
ceschiniani-bindiani, mariniani); e CALCIO SERIE A CALCIO SERIE B VELA
mentari avendo 100 eletti a due anni dalla privatiz- qualcuno dice 1200. A
nell’ipotesi di elezioni anticipate la in più, è chiaro che la mag- zazione in gran silenzio questi andrebbero ag-
spaccatura sulle primarie - che ser-
vono a designare il leader della coa-
La Juve sbanca Udine Fantinel: «Non ci sono In Barcolana uno scafo gioranza è ko. Berlusconi
va alla pesca di deputati
starebbe preparando un
ridimensionamento del
giunti i precari da non
confermare a scadenza,
lizione - è ancora più grave: al segre-
tario (per Statuto, il candidato uffi-
Il ”povero” Cesena novità in arrivo. Si va a equipaggio leghista in altri partiti? Segno di personale Alitalia da at- circa 600 posti. Insomma
degrado della politica». tuare entro dicembre. I una sforbiciata da circa
ciale del partito) si affiancheranno in testa con l’Inter avanti con i giovani» con Maroni e Castelli Lo dice Lorenzo Cesa, se- numeri? Oggi l’ex compa- duemila unità. L’azien-
personaggi illustri, da Chiamparino gretario nazionale Udc. gnia di bandiera conta da non commenta.
a Veltroni (che vuol fare il ”papa NELL’INSERTO SPORTIVO NELL’INSERTO SPORTIVO NELL’INSERTO SPORTIVO 14 mila dipendenti ri-
straniero”, l’uomo nuovo, di rottura G Nemeth a pagina 2 spetto ai 12.600 program- G A pagina 3
e di rivitalizzazione), senza contare
Vendola che si è già candidato, ma è
di un altro partito. Il movimento è
poi accresciuto, e reso vorticoso, dal- Cultura TRIESTE, NOTTE FOLLE PER UN GIOVANE ROM PREGIUDICATO. LA VITTIMA AVEVA 15 ANNI
la campagna acquisti - smentita con Grande successo di Pordenonelegge.it

Lascia il fratello morente sull’auto rubata

sdegno da Berlusconi - che il pre-
mier gestisce in prima persona, in
segreto, e certamente senza il dilet-
tantismo caciarone e fallimentare
del repubblicano Nucara.
Dario Argento chiude col brivido:
Il tutto, mentre l’ideologia ufficia-
le della Seconda Repubblica è che i
parlamentari - in barba a quanto la
«Farò un film su Dracula in 3D» Schianto dopo il furto, scappa sulla vettura di chi lo aiuta. Era fuori dal carcere per premio
Costituzione afferma - sono eletti
con vincolo di mandato, cioè con
dall’inviato ALESSANDRO MEZZENA LONA
l’obbligo di restare nella collocazio-
NEL PD MARAN, PERTOLDI, MORETTON E TESINI SI ”SGANCIANO”
PORDENONE Che festa è mensionale vita sul grande
ne iniziale, quella con cui si sono
presentati ai cittadini; e di non tra-
smigrare, per libera scelta o per l’ir-
senza i vampiri? Dopo Twili-
ght, poi, non se ne può fare a
meno. E
schermo. Il regista Dario Ar-
gento (foto). Quello che ha
fatto tremare le gambe a ge-
La linea Veltroni fa breccia anche in Fvg
resistibile attrazione di qualcuno, Pordenone- nerazioni di spettatori. Dal- TRIESTE La linea Vel- esplicitamente. È il caso
dall'altra parte. E ciò perché i dogmi legge.it, l’L’uccello dalle piume di cri- troni fa breccia anche in di Gianfranco Moretton,
su cui si fonda la Seconda Repubbli- per chiude- stallo, Il gatto a nove code, Friuli Venezia Giulia. Al- capogruppo in Consiglio
ca sono la governabilità, e la traspa- re in bel- Quattro mosche di velluto gri- cuni ”pezzi da novanta” regionale già in rotta con
renza della politica. Certo, c’è qual- lezza l’11ª gio, fino a Profondo rosso e del Pd regionale approva- il segretario regionale
cosa - molto, moltissimo - che non edizione, Phenomena. È stato l’incon- no il documento dell’ex Deborah Serracchiani,
va; certo, il Paese politico è malato ha convoca- tro col mago del brivido, in- segretario nazionale, cri- in grado di ”trascinare” TRIESTE Notte folle lascia il ragazzo in ago-
grave. to il princi- tervistato da Roberto Puglie- tico con la guida Bersani. con sé molti ex Margheri- per un rom pluripregiu- nia (morirà in ospedale),
La malattia si chiama populismo, pe dei suc- se al Teatro Verdi, l’atto fina- Parlamentari come Ales- ta. E c’è pure Alessandro dicato. Massimo Cari, 24 scappa prendendo l’auto
semplificazione della politica, super- chiasan- le di questa ricca edizione sandro Maran e Flavio Tesini, ex presidente del anni, fuori dal carcere in d’un soccorritore. Altro
ficialità. gue. Sì, il Conte Dracula in di Pordenonelegge.it. Pertoldi hanno firmato Consiglio regionale. permesso premio, ruba incidente, poi l’arresto.
persona. O meglio, colui che quel manifesto. Altri un’auto insieme al fratel-
G Segue a pagina 2 si appresta a ridargli tridi- G A pagina 17 esponenti apprezzano G Urizio a pagina 7 lo di 15 anni, si schianta, G Barbacini a pagina 10

Porto, Maltauro pronta a un accordo La storia

Responsabile dei sistemi informatici

Il presidente Simonetto: «Save e Zamparini ritirino i ricorsi e si può fare» Mauro, da Trieste a Helsinki
TRIESTE Tutte le porte sono ancora aper- manager web della Wärtsilä
IL CENTRO STUDI te: quelle con Save e Zamparini per giungere
a qualche forma di collaborazione contestual- di MICOL BRUSAFERRO
“René ENENKEL” mente al ritiro dei loro ricorsi e quelle con
nuovi investitori che TRIESTE La passione per il web, la vo-
organizza dovessero palesarsi glia di girare il mondo e il desiderio di
Corsi rivolti a occupati e disoccupati dai 18 ai 64 anni, al costo di un euro all’ora da oggi. Lo ha assicu- “buttarsi” in progetti sempre nuovi sono
CORSI GRATUITI PER LAVORATORI IN CASSA INTEGRAZIONE O MOBILITÀ rato ieri Gianfranco stati gli ingredienti del successo raggiun-
Simonetto, presidente to nel lavoro e nel-
I CORSI SONO FINANZIATI DA:
CORSI DI LINGUE del Gruppo Maltauro, la vita da Mauro
Inglese- tedesco a meno di 48 ore dal Sacchi, trenta-
Comitato portuale che duenne triestino,
sloveno - spagnolo domani mattina po- responsabile dello
livelli: A1, A2, B1A, B1B, B2, C1, C2 trebbe approvare la sviluppo dei siste-
INFORMATICA concessione del Porto mi informatici del-
Vecchio con tempi di la divisione Ship
Preparazione scadenza e ammonta- Power in Wärtsilä
alla patente Europea ECDL re del canone annuo, a Helsinki. Finito
Progettare e realizzare siti web al cartello di costrutto- il liceo Mauro stu-
ri composto dalla stes- dia Scienze della
CONTABILITÀ sa Maltauro e dalla Comunicazione
Gestire la contabilità generale Il Porto Vecchio Rizzani de Eccher e aziendale, ma, do-
Gestire le pratiche sostenuto da Sinloc po il primo anno
amministrative di base
Unione Europea
Fondo sociale europeo
(Sistema iniziative locali) e da Banca infra- di studi, arriva
strutture innovazione e sviluppo (Gruppo In- l'idea di affiancare ai libri un impiego
CENTRO STUDI “René ENENKEL” tesa-San Paolo). che possa coniugare lavoro e università.
Via Donizetti, 1 - Trieste - Tel.: 040.370.472
G Maranzana a pagina 12 G A pagina 14
2 Primo Piano I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010

ILGOVERNO Il premier ostenta ottimismo collegandosi con la festa di ”Noi Sud”

ALLA PROVA FIDUCIA Prudente il ministro leghista Calderoli: «Voto anticipato al 50%»

Berlusconi: «Nessun problema in Parlamento»

Il premier: «Avanti fino al 2013». Ma il leader Udc Casini avverte: «Non avrà i numeri»
di GABRIELE RIZZARDI vogliono andare con Ber- L’INTERVISTA
lusconi facciano pure. Ie-
ROMA Berlusconi lan-
cia un appello ai "mode-
rati" e ostenta sicurezza:
«La situazione è sotto
ri mi sono sentito molto
umiliato dal sentir dire a
Berlusconi di non aver of-
ferto nulla a nessuno ma
Cesa: «La mozione di sfiducia di Veltroni
controllo e il governo an-
drà avanti fino al 2013».
Nessun rischio? «La gol-
den share passerà nelle
che "sono venuti loro da
me". Chi, eletto con l’op-
posizione, si presenta
con il cappello in mano,
non mi sembra un’iniziativa concreta»
nostre mani...», Avverto- umilia il nostro elettora- di MARINA NEMETH con la nostra linea. Se una persona
no i finiani. E Casini sfi- to», sbotta il leader cen- cambia posizione può farlo legittima-
da il premier: «Non otter- trista: «I transfughi ci fa- ROMA «La mozione di sfiducia al mente e discuterne all'interno del
rà 316 voti». rebbero un favore». Dal governo lanciata dal democratico Pa- partito. Non siamo un fortino e non
Il governo, insomma, Cavaliere con il cappello risi e appoggiata da Veltroni? Dob- cacciamo nessuno. Ma, ripeto, fino a
pensa di poter andare an- in mano? «In questi due biamo ancora valutarla, ma a caldo dieci giorni fa questi parlamentari
cora avanti. Anche se Cal- anni» replica, ruvido, il non mi sembra una iniziativa concre- non hanno esternato nessun disagio.
deroli torna a gelare il segretario dell’Udc in Si- ta. Anzi, la giudicherei piuttosto una Se il loro problema è trasmigrare
premier: ci sono ancora cilia, Saverio Romano boutade». Il segretario Udc, Lorenzo nell'area di Berlusconi possono farlo
il 50 per cento di possibi- «non sono di certo stato Cesa, non si scalda di fronte alla pro- tranquillamente. Sapendo però che
lità di andare al voto. Il io ad essere andato da posta lanciata dal padre nobile dell' la loro posizione è molto diversa da
Cavaliere pensa invece Berlusconi per avere il Ulivo per mandare a casa Berlusco- quella del 99 per cento degli elettori
all’aiuto di qualche espo- sottogoverno mentre face- ni. Anzi, rilancia la strategia del suo che ci appoggiano, e che ritengono
nente dell’Udc in rotta vamo opposizione...». partito. «Il premier - dice - ha una che dobbiamo insistere sulla linea
con Casini, all’appoggio Il premier riuscirà a grande opportunità che sa, non vuo- assunta due anni fa, cioè costruire
trovare i voti necessari le o non può cogliere, ed è quella nel paese una alternativa politica
di qualche moderato del senza dare nulla in cam-
Pd, sicuramente al soste- Il premier Silvio Berlusconi all’arrivo alla festa de La Destra a Messina sabato scorso che noi gli prospettiamo da mesi: un che vada oltre l'Udc e si muova in al-
bio? Casini allarga le governo di responsabilità nazionale ternativa al Pdl e al Pd.
gno "condizionato" dei fi- braccia e invita il pre-
niani. In vista del discor- Cavaliere in due collega- dice «umiliato» dalla Quelle rivelazioni fatte in risposta alla crisi. Quando ci si af- I potenziali transfughi vi accusano
mier a nominare il mini- fanna a cercare nuovi parlamentari di esservi spostati troppo a sinistra...
so che terrà alla Camera menti telefonici (con il compravendita e ricorda dal premier sui contatti stro dello Sviluppo eco-
a fine mese, Berlusconi movimento Noi Sud ad a Berlusconi che l’unico con i deputati dissidenti avendo cento eletti in Solo una giustifica-
nomico prima del 28 set- più, è chiaro che la zione per uscire dall'
si mostra sicuro e aspet- Avellino e con una ker- risultato che riuscirà ad dell’Udc, non sono pia- tembre: «In Parlamento
messe del Pdl a Cortina) ottenere sarà la "legitti- ciute a Casini e la rabbia maggioranza non fun- Udc. È già successo
ta che la "bomba" esplosa sappiamo tutti di offerte con Giovanardi, Bacci-
in casa Udc produca ef- hanno fatto infuriare Ca- mazione" dei futuri ribal- esplode davanti alle tele- ziona. Berlusconi inve-
di posti e di sottosegreta- ce di rispondere al pro- ni e Pionati. Il solito ri-
fetti benefici sul gover- sini. Il leader dell’Udc si toni. camere di SkyTg 24. «Se riati che circolano per at- tornello: dicono che vo-
no. getto serio e costrutti-
trarre qualcuno. Se Ber- vo dell'Udc, e cioè pre- gliamo spostarci a sini-
«Chi sogna governi di- lusconi ha davvero in sentarsi al Parlamento stra, ma noi non ci muo-
versi è destinato a fallire
e a farsi male da solo», ta-
glia corto il Cavaliere,
Storace a Fini: «Siamo il passato che ritorna» mente rimpasti che non
siano solo specchietti
per le allodole, allora li
e certificare che la
maggioranza non va, ha
scelto la scorciatoia di
viamo da nessuna par-
te. I fatti dimostrano
che noi stiamo al cen-
che esclude il voto antici- faccia prima del 28». andare alla pesca dei tro, e dal centro conte-
pato e punta a imbarcare TAORMINA «Non trovate Nello Mu- fitta dei saluti finali per togliersi qual- Ma a piantare robusti deputati in altri parti- stiamo il fallimento di
i moderati di tutti i parti- sumeci? Andatelo a cercare a palazzo che sassolino dalle scarpe. Punta il di- paletti sono anche i finia- ti. Un segno del degra- questo sistema di gover-
ti. «Rivolgeremo un invi- Chigi». Francesco Storace si affida ad to contro gli ex compagni di partito di ni. Carmelo Briguglio ri- do della politica». no che sta portando il
to alle forze più responsa- una battuta per annunciare, qualora ci An ed in particolare contro Gianfranco corda che nella maggio- Berlusconi continua Paese verso il baratro.
bili dell’opposizione af- fosse qualcuno tra i militanti della De- Fini: «Ho una frase in mente dai primi ranza l’ultima parola non Ma per giustificare il
stra che ancora non lo avesse capito, di aprile del 2008 - confida il segreta- ad affermare di venir
finché possano valutare spetterà più alla Lega: contattato spontanea- fatto di andare con Ber-
il nostro programma di ri- che la ritrovata sintonia con Silvio Ber- rio - lessi un' intervista di Fini al Mes- «A fine mese la golden lusconi, devono trova-
lusconi e la maggioranza del centrode- saggero. Ad un certo punto gli fecero mente da esponenti
forme e mettano da parte share passerà nelle no- dell'Udc desiderosi di re una motivazione po-
i pregiudizi» annuncia stra è sancita dall'ingresso di Mu- una domanda su di me e lui disse: Sto- stre mani. Utilizzeremo
sumeci nella squadra di governo. Cer- race è il passato. Caro Fini, ora ti dico: passare dall'altra parte litica che in realtà non
Berlusconi, che defini- il nostro ruolo determi- e di non fare campagna Lorenzo Cesa esiste.
sce «esaurito» lo spazio to, date ancora non ce ne sono, ma nell' il passato ritorna». L'ex ministro della
ultimo giorno della kermesse naziona- Salute non risparmia qualche frecciati- nante con responsabili- acquisti. Intanto i gior- Ma qual è l'obiettivo

“
per «i giochi di palazzo» le del partito a Taormina i complimen- na nemmeno ai diversi esponenti del tà». Italo Bocchino defini- nali della famiglia del di Berlusconi se, anche
e lascia al ministro Alfa- ti al sottosegretario ”in pectore” non governo, e ringrazia invece il ministro sce un «fallimento» la premier titolano già con l'apporto degli asca-
no il compito di legittima- mancano. Una festa che ha avuto il suo per l'Attuazione del Programma Gian- campagna acquisti del che il Cavaliere si sta ri, come li ha definiti
re Fini: «Che nella mag- Cavaliere e spiega per- Bossi, non raggiungerà
gioranza esista una terza
clou con la partecipazione del premier
e che, come dice lo stesso ex ministro
franco Rotondi «per aver partecipato
alla festa. È stato l'unico - ha detto tra ché: «Con queste opera-
portando via i casinisti
senza Casini. Il segretario dei centristi:
alla camera i fatidici
gamba ormai è un fatto. zioni non ha mai avuto In effetti la campa- 316 voti?
E bisogna tenerne con-
della Salute, «sancisce il ritorno sulla
scena. Ora è il momento della risali-
le risate della platea - che non ha
aspettato di sapere se Berlusconi sa- né fortuna né successo. O gna acquisti è in corso, «C’è bisogno di un esecutivo Dimostrare di avere
to». ta». L'ex governatore del Lazio appro- rebbe venuto per accettare l'invito». non è capace o è sfigato». e la cosa più grave è la maggioranza anche
Le parole dette ieri dal © RIPRODUZIONE RISERVATA che dimostra una deri- di responsabilità nazionale.
senza Fini. Anche se
va trasformista nel no- potrebbe governare
stro Paese. La nostra li- Quello attuale da due annitranquillamente per-

ALLEANZE INTERVENTO DI CHIUSURA ALLA FESTA DELL’IDV nea è stata sempre mol-
to chiara e condivisa non dà risposte al Paese» ché i finiani sono orien-
tati a sostenere il gover-

Di Pietro: «Anche col diavolo

anche dagli amici sici- no. Ma deve far capire

«Pronti alle primarie

”
liani fino a dieci giorni al nuovo gruppo che
fa. È chiaro che da par- può andare avanti an-
te loro c'è stato un cam- che senza Futuro e Li-
del centrosinistra» bio di linea. Noi abbia- bertà. Il problema è

per far cadere il Cavaliere» mo sempre chiesto un governo di re- che lo fa con un'operazione trasfor-
sponsabilità nazionale che aprisse mista.
una fase nuova e potesse trovare ele-
menti di convergenza. Non ci interes-
Cioè?
Sta facendo un ribaltino andando
sa puntellare un esecutivo che da a pescare gente da altri partiti. Poi
CHIETI «Sono dispo- Da ultimo, l'ex Pm di Ma- bio su chi chiamare al te- colpito dal suo discorso due anni non dà risposte ai proble- però se il governo dovesse cadere e
sto ad allearmi, per il ni pulite avverte che lefono, dovremmo chia- «orientato alla conver- mi concreti del Paese. E non abbia- fosse costretto a formare un esecuti-
tempo di un battito di ali eventuali primarie non mare Pier Luigi Bersani genza verso il nuovo Uli- mo paura di fughe. Anche alla no- vo diverso dall'attuale maggioranza
potranno essere «raffaz- in quanto eletto segreta- vo» nel passaggio sulle stra porta ha bussato qualcuno. non potrebbe lamentarsi.
di farfalla, anche con il A proposito, in caso di elezioni an-
diavolo, per votare la sfi- zonate», altrimenti sa- rio politico dal congres- alleanze per battere Ber- Chi, se non è un segreto?
ducia a Berlusconi». An- rebbero da definire «se- so Pd». lusconi pur aggiungendo Persone di area cattolica che non ticipate pensate di correre con qual-
tonio Di Pietro, nell'in- condarie». Perchè, spie- Quanto al Partito De- che si dovrà trattare di condividono più il progetto del Pd. cuno? Sempre soli.
tervento di chiusura del- ga, in 45 giorni «non si mocratico, rassicurare i un patto «serio» perchè Ma noi non abbiamo bisogno di anda- E il 28 come vi comporterete sulla
la festa dell'Idv a Vasto, riesce a coinvolgere la dipietristi è compito, a «esperienze come l'Unio- re alla ricerca di nessuno. fiducia al governo?
lancia un appello per società civile»; «il paese Vasto, di Rosy Bindi che ne non ne facciamo L'offensiva berlusconiana si muo- Non la voteremo e faremo quello
«far ripartire l'alleanza reale è altro - aggiunge - ha minimizzato la porta- piu». ve soprattutto in Sicilia. I deputati che abbiamo fatto finora, una opposi-
e se le primarie vengono ta delle divisioni inter- Chiusa la quinta festa dell'isola Cuffaro, Mannino e Roma- zione responsabile. Certo, ci saran-
del centrosinistra», sen- no li date già per persi?
Antonio Di Pietro fatte in tutta fretta que- ne al Pd spiegando che del partito, l'Idv attende, no delle tematiche sulle quali l'ese-
za «correre dietro ai so- ste sono solo una scorcia- Veltroni non solo «ha ca- come ”prima prova” del- Dalle nostre fonti ci risulta che cutivo potrà avere il nostro appog-
gni» e per non aspettare re qualunque nome, da toia e una furbata». pito che il suo documen- la coalizione antiberlu- Berlusconi stia costituendo in Sici- gio, come è accaduto in passato. Ma
fino al 2013 «per caccia- Vendola a Bersani, da Di Pietro non nascon- to è stato ovunque perce- sconiana il voto sulla mo- lia, e non da oggi, un partito locale, ricordo che uno dei cinque punti di
re la piovra». Il leader Chiamparino a Di Pie- de una certa insofferen- pito come un atto di divi- zione di sfiducia all'inte- in accordo con Miccichè, nel quale Berlusconi è quel federalismo propo-
dell'Italia dei Valori tro». za dell'Idv sull'attuale si- sione» ma che sarà lui rim del premier sullo dovrebbero convergere anche alcu- sto dal governo che da soli abbiamo
spiega quali sono, a suo Secondo punto, se non tuazione in casa dei De- stesso, a breve, a chiude- Sviluppo economico. ne delle persone che mi ha citato. contestato e che continua a non pia-
giudizio, i tre punti prin- dovesse esserci un accor- mocratici, i principali re la vicenda: «chi ha ini- Questa sarà, come ha già Quindi, al momento del voto di fi- cerci. Alla fine andremo avanti se-
cipali per dar vita al nuo- do programmatico «com- «alleati naturali» del ziato questo litigio, lo fi- detto Di Pietro venerdì ducia in Parlamento appoggeranno condo i nostri principi e soprattutto
vo accordo elettorale. Il plessivo», l'Idv non suo partito. «Il congres- nirà presto». in apertura della festa, l'esecutivo. denunciando la necessità di dare
primo è che se il pro- avrebbe allora «alcun so del Pd - rileva - ha In serata, da Milano, la cartina di tornasole Per noi non è un problema, ma cer- uno scossone al sistema.
gramma sarà «condiviso problema a proporre un scelto un segretario». Di Pietro raccoglie il per distinguere «chi fa to si metterebbe in palese contrasto © RIPRODUZIONE RISERVATA
da tutti» l'Idv non farà proprio candidato» che Quindi «quando in que- plauso di Bersani che si l'opposizione da chi fa
problemi «ad appoggia- partecipi alle primarie. sti giorni ci viene il dub- è detto positivamente solo ”posizione”».

fondato nel 1881

Direttore responsabile: PAOLO POSSAMAI
Vicedirettore: ALBERTO BOLLIS
Ufficio del caporedattore: FULVIO GON (responsabile),
DALLAPRIMA
LIVIO MISSIO, MARCO PACINI, PIERO TREBICIANI
Editoriale FVG Società per azioni
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE: Carlo De Benedetti (Presidente), Monica Mondar-
Italia soffocata senza del terrorismo),
dell’assetto maggiorita-
rio del quadro politico,
mesi ciascuno - ma la
Dc, con una cinquantina
di uomini che si alterna-
derata, che sotto il no-
me della democrazia,
raccoglie, in nome del-
estranei alla vita reale e
ormai autoreferenziali,
i grossi partiti si sfalda-
mento, consenta alle
quattro o cinque tradi-
zioni politiche italiane
dini (Vicepresidente), Marco Moroni (Amministratore Delegato), Alessandro Alacevi-
ch, Giovanni Azzano Cantarutti, Pierangelo Calegari, Enrico Tomaso Cucchiani, Luigi
de Puppi, Giovanni Gabrielli, Adriano Luci, Maurizio Martinetti, Maria Enrichetta
Melzi Carignani, Roberto Moro, Giannola Nonino, Gianfranco Pavan, Andrea Pittini.
dal bipolarismo per garantire l’alternan-
za (che invece era bloc-
vano da un ministero al-
l’altro, era sempre il
l’antiberlusconismo, ciò
che resta del Pci e della
no secondo linee di frat-
tura o geografiche o di
di prendere forma auto-
noma, di avere un’iden-
Quotidiani Locali Gruppo Espresso cata non da questa o perno della politica na- Dc. vecchie e nuove tradizio- tità riconoscibile dai cit-
tadini (questa sarebe ve-

D
Direttore Generale: MARCO MORONI Direttore Editoriale: LUIGI VICINANZA alla catastrofe del- quella legge elettorale, zionale, e le dava conti- Ma le tradizioni politi- ni ideali, nell’indifferen-
Direzione, Redazione, Amministrazione e Tipografia 34123 Trieste, via Guido Reni 1 la prima Repubbli- ma dalla struttura bipo- nuità strategica). La che italiane sono dure a za, nello sdegno, nell’ila- ra trasparenza), di fare
Telefono 040/3733.111 (quindici linee in selezione passante) Internet: http://www.ilpiccolo.it ca - la crisi del lare del mondo al tempo smania di semplificare morire, e non vengono rità dei cittadini. Insie- alleanze. Consenta, in-
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trata agli uffici P.T.: (7 numeri settimanali) annuo b 248, sei mesi b 127, tre mesi b ’93-’94, seguita ai tragici della Guerra fredda), e la politica - che sempli- eliminate neppure da me al berlusconiano somma, alla politica di
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ri settimanali) annuo b 182, sei mesi b 94, tre mesi b 50. ESTERO: tariffa uguale a ITA-
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27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Trieste. uscire con i dogmi del legame con l’elettorato, tà implicasse meno cor- co del Fronte del Bene l’impotenza decisiona- forza del bipartitismo
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del Popolo» (La Voce del Popolo + Il Piccolo: Slovenia b 0,63, Croazia KN 6) tà c’era già, nella forma cellare il ricordo dell’in- gi quanto sia fallimenta- le. E infatti, ridotti al sempre più accelerata, ciente e fasullo che il
Il Piccolo del Lunedì - Tribunale di Trieste n. 629 dell’1.3.1983 del conflitto fra Dc e stabilità della Prima Re- re questo presupposto) balbettio e all’impoten- sono così il segno distin- Paese abbia mai cono-
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Trieste, via Guido Reni 1, tel. 040/6728311, fax 040/366046. Pci, che si era affievoli- pubblica e dei comples- ha fatto nascere enormi za, incapaci di decifrare tivo della Seconda Re- sciuto.
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8,00 per parola; croce b 27,00; (Partecip. b 5,00 - 7,50 - 9,50 per parola) - Avvisi ogni crisi di governo (e renza ideale e program- la corrispondenza della maggioritaria e bipola-
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re 40% - Maggiorazione posizioni fisse 20%. nessuno si soffermava matica, l’uno, a destra, poltica all’immediata vo- re passi, e che un gover-
La tiratura del 19 settembre 2010 Responsabile trattamento dati sul fatto che i governi sa- imperniato sull’enorme lontà popolare, attraver- no tecnico, con una buo-
è stata di 49.050 copie.
Certificato n. 6795 dell’1.12.2009
(D.LGS. 30-6-2003 N. 196)
PAOLO POSSAMAI
ranno stati anche di bre- potere di Berlusconi, sati da scandali e corru- na legge elettorale pro-
ve durata - in media 11 l’altro, alla sinistra mo- zione proprio perché porzionale con sbarra-
 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010
Fincantieri, tensione sui tagli. Appello di Bagnasco
L’arcivescovo di Genova: tutelare i lavoratori. Martedì i sindacati convocano i sindaci e le regioni
di PIERCARLO FIUMANÓ
TRIESTE Si apre una
settimana delicata e tesa
sul fronte Fincantieri do-
po la pubblicazione della
bozza del piano industria-
le 2010-2014 che prevede
la chiusura degli stabili-
menti di Riva Trigoso
(Genova) e Castellamma-
re di Stabia (Napoli) e ta-
gli per 2500 unità. Il pia-
no ”valorizza” Monfalco-
ne che costituirà un polo
delle navi da crociera as-
sieme a Marghera e quin-
di viene risparmiata dal-
le conseguenze del rias-
setto. Ma in Campania e
Liguria il clima è pesan-
te. Domani i sindacati
hanno convocato un tavo-
lo sulla cantieristica con
i sindaci e le regioni coin-
volte dal piano. Già pro-
clamate 8 ore di sciopero
per il primo ottobre con
manifestazione a Roma.
A Genova scende in
campo il cardinale Ba-
gnasco: il presidente del-
la Cei e arcivescovo di
Genova fa un appello a
tutela dei lavoratori del-
la Fincantieri.
Da Trieste Fincantieri,
come abbiamo riportato
ieri, ribadisce di "non
aver preso alcuna deci-
sione, e comunque prima
di procedere in qualsiasi
direzione di aver ben pre-
sente la necessità di apri-
re una discussione con
sindacato e istituzioni".
Giorgio Cremaschi, lea-
der nazionale della Fiom
(intervista a parte), repli-
ca che la bozza di piano
”non è negoziabile” e
chiede di aprire un tavo-
lo nazionale sulla cantie-
ristica.
Mentre cresce la mobi-
litazione di tutte le sigle
sindacali e dei vari espo-
A DUE ANNI DALLA PRIVATIZZAZIONE DELLA COMPAGNIA
Ritorna lo spettro degli esuberi anche all’Alitalia
Duemila posti in pericolo. L’azienda non conferma
ROMA Torna lo spettro
degli esuberi all'Alitalia.
A due anni dalla privatiz-
zazione e il passaggio al-
la cordata guidata da Co-
laninno, la compagnia ae-
rea, secondo quanto scri-
ve il Corriere della Sera,
starebbe studiando un
piano di ridimensiona-
mento del personale da
attuare entro dicembre,
che potrebbe coinvolgere
circa 1.200-1.400 dipen-
denti, ai quali andrebbe-
ro aggiunti i contratti di
600 precari da non rinno-
vare.
Una ipotesi che l'azien-
da «non conferma» e che
lascia interdetti i sinda-
cati, i quali si dichiarano
senza informazioni al ri-
guardo, attendono infor-
mazioni dalla compagnia
e chiedono, se le voci fos-
sero confermate, l'apertu-
COSTI SOCIALI
Massiccioricorso
alla cassa integrazione
ROMA Con i tagli per
ora solo annunciati a Fin-
cantieri e Alitalia l'onda
lunga della crisi è arriva-
ta a farsi sentire con for-
za anche sul fronte occu-
pazionale, dove l'impatto
viene lenito anche con il
ricorso alla Cassa Integra-
zione. Ecco una piccola
mappa delle altre azien-
de in crisi.
UNICREDIT: Sugli esu-
beri della più grande ban-
ca italiana si tratta anco-
ra e il prossimo appunta-
mento è per mercoledì
prossimo. Nell'ultima riu-
LACRISI
DEI CANTIERI
Lo stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso a Genova
nenti di partito, dal Pd al
Pdl, all'Udc, la tensione
resta alta a Genova dove
il cardinale Bagnasco fa
appello alle autorità:
«Genova non deve assolu-
tamente perdere nessu-
no dei suoi luoghi di lavo-
ro tradizionali della sua
imprenditoria, e la Fin-
cantieri è certamente un
punto di eccellenza della
DUE STABILIMENTI CHIUSI. 2450 TAGLI
Cosa prevede la bozza di piano del gruppo
TRIESTE La chiusura di due cantie-
ri e tagli per quasi 2.450 addetti. È
quanto prevederebbe il piano indu-
striale 2010-2014 di Fincantieri. Il can-
tiere di Castellamare sarebbe chiuso
e riconvertito in una marina turistica;
stessa sorte per quello militare di Ri-
va Trigoso, che vedrebbe le sue produ-
zioni meccaniche trasferite a Sestri
ra di un immediato con-
fronto. Più duro il Pd con
il capogruppo in commis-
sione Trasporti alla Ca-
mera, Michele Meta se-
condo cui «se fosse con-
fermata la notizia del pia-
no di esuberi cui stareb-
be lavorando Alitalia, sa-
rebbero fondate le no-
stre preoccupazioni su
una privatizzazione gesti-
ta malissimo dal Gover-
no che, senza garantire
benefici al trasporto ae-
reo italiano, ha semplice-
mente scaricato 3 miliar-
di di euro di debiti sulle
spalle dei contribuenti
abbandonando i lavorato-
ri al loro destino».
Secondo i documenti
citati dal quotidiano il
numero dei dipendenti
scenderebbe così dai
14.000 attuali ai 12.600
«ai livelli previsti dal Pia-
Il gruppo triestino ribadisce che nessuna decisione è stata ancora presa
A Riva Trigoso le Rsu annunciano l’occupazione degli stabilimenti
nostra storia di ieri e di ziato. È quello che auspi-
oggi» afferma il cardina- co e che auspichiamo tut-
ti. Spero ci siano segnali
le nel suo appello. «Ho fi-
ducia che il peggio sia in questa direzione».
Intanto la Rsu dello sta-
scongiurato - dice il por-
porato - e che possa, non bilimento di Riva Trigo-
so, dalla quale dipendo-
soltanto continuare que-
no 800 persone e 400 lavo-
sto luogo lavorativo per ratori di ditte esterne, ha
tanti operai, tanti dipen-
già annunciato per doma-
denti e le loro famiglie,
ni l'occupazione della di-
ma addirittura possa es- rezione ed un'assemblea
sere ulteriormente poten- con sciopero. E i lavora-
Ponente, a sua volta dimezzato. Mon-
falcone diventa un polo delle crociere
assieme a Marghera: «Scopo fonda-
mentale è quello di salvaguardare al
massimo i livelli occupazionali ed evi-
tare quindi di dover ricorrere a stru-
menti di natura non congiunturale.
pertanto è doveroso studiare tutte le
possibili misure alternative».
condo il quotidiano), sul
sito intranet della socie-
tà.
Del ridimensionamen-
to - secondo l'articolo -
c'è traccia anche in alcu-
ne slide della convention
che illustrava azioni fina-
lizzate ad un risparmio fi-
nale di 108 milioni nel se-
condo semestre dell'an-
no, sotto la voce ”vendita
servizi manutenzione e
materiali”. Su questo
l'azienda, è scritto, am-
mette che ”alcune ester-
Rocco Sabelli nalizzazioni verranno ef-
fettuate negli scali perife-
no Fenice». Il tema, pur rici”. Dai sindacati arri-
senza parlare di esuberi, vano le prime reazioni:
sarebbe stato trattato in «Prendo atto della non
una convention con 400 smentita dell'azienda-
dipendenti tenuta ad ini- spiega Andrea Cavola
zio settembre della quale dell'Usb. Dico solo che
sarebbe stato anche ri- qualche settimana fa
portato un resoconto, poi l'amministratore delega-
cancellato ('era un refu- to Rocco Sabelli in una
sò, dicono in Alitalia se- convention con qualche
La mappa della crisi, il lavoro a rischio
Da Telecom a Eni a Unicredit: sono numerose le vertenze aperte
nione l'istituto ha dato la
propria disponibilità a
spalmare i 4.100 nuovi
esuberi su cinque anni ri-
spetto ai tre previsti in fa-
se di apertura di negozia-
to e ha aperto all'idea di
esodi volontari e incenti-
vati con un obiettivo di
3.000 uscite nel triennio
2011-2013. A queste si ag-
giungono i 600 addetti
che non sono riusciti a an-
dare in pensione lo scor-
so luglio a causa dell'al-
lungamento dell'età pen-
sionabile stabilito nell'ul-
tima manovra del gover-
no.
tori di Palermo (in base
al piano nello stabilimen-
to non si farebbero più
costruzioni navali ma so-
lo trasformazioni e ripa-
razioni con un forte ridi-
mensionamento) fanno
sapere di essere «pronti
a lottare anche con azio-
ni clamorose».
Il gruppo triestino, che
guarda alla maxi-offerta
fatta per aggiudicarsi il
maxi-contratto da 5 mi-
liardi di dollari negli Sta-
ti Uniti, resta impegnato
in una doppia partita fra
Roma e Bruxelles. Le
”promesse mancate” sul
fronte delle commesse
pubbliche sul mercato do-
mestico (dalle carceri gal-
leggianti ai pattugliatori)
hanno convinto i vertici
di Fincantieri che è arri-
vato il momento di gioca-
re una partita difficile
ma considerata necessa-
ria per rafforzare la pro-
pria leadership mondia-
le quando finalmente i
mercati ripartiranno.
Per questo -come ha sot-
tolineato il gruppo -ӏ do-
veroso studiare tutte le
soluzioni alternative”.
A Bruxelles tutti i ten-
tativi dei colossi della
cantieristica di aprire un
confronto sul settore fino
a oggi sono rimasti ina-
scoltati. A Roma la man-
cata nomina del ministro
allo Sviluppo economico
ha creato un vuoto di re-
sponsabilità dopo le pro-
messe dell’allora mini-
stro Scajola su progetti
avveniristici come le car-
ceri galleggianti. Di fatto
in piena crisi Fincantieri
non è rimasta a guarda-
re. Fra dicembre 2009 e
maggio 2010 il gruppo si
è aggiudicato le uniche 3
navi da crociera commis-
sionate sul mercato oltre
a un mega yacht di 140
metri.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
centinaio di dipendenti
Alitalia ha tranquilla-
mente detto che prevede-
va 1.500 uscite di cui 750
stagionali e 750 che
avrebbe gestito con picco-
le esternalizzazioni. Lo
ha detto davanti a centi-
naia di persone». «Atten-
deremo nei prossimi gior-
ni le nuove azioni dell'
azienda - afferma il sin-
dacalista - È strano che
un'azienda che 2 anni fa
venne regalata e liberata
di tutti i debiti, alleggeri-
ta di 10.000 dipendenti e
ha avuto tutti gli ammor-
tizzatori, dopo appena
due anni parla di 1.500
esuberi». Dalla Filt-Cgil
Mauro Rossi afferma co-
me «Se le notizia sugli
esuberi riportate dalla
stampa venissero confer-
mate andrebbe aperto im-
mediatamente un con-
fronto».
TELECOM: L'accordo
sugli esuberi è già stato
raggiunto il 4 agosto. L'in-
tesa prevede 3.900 uscite,
tutte volontarie, contro
gli oltre 6.800 esuberi pre-
visti inizialmente dal pia-
no triennale. La vicenda,
che era cominciata sotto i
peggiori auspici a metà lu-
glio con l'avvio delle pro-
cedure di licenziamento
per 3.700 dipendenti, si è
conclusa stabilendo che
nessuno verrà licenziato
unilateralmente, così co-
me sembrava all'inizio.
FIAT: Il piano Fabbri-
Primo Piano 3
L’INTERVISTA
Cremaschi (Fiom): piano inaccettabile
Il governo apra un tavolo sulla cantieristica
TRIESTE «Il piano Fincantieri nodo della produttività del lavoro
non è negoziabile. Aprire un confron- sviando l’attenzione rispetto ai pro-
to sul mantenimento degli otto can- blemi reali dell’azienda. Lo dimo-
tieri navali e sull’occupazione signi- stra il fatto che lo stabilimento di Ca-
ficherebbe rimettere in discussione stellammare, che dovrebbe essere
dopo anni i princìpi stessi delle rela- chiuso, secondo il Lingotto aveva i
zioni sindacali nel gruppo». Il lea- più alti livelli di produttività. Va det-
der nazionale della Fiom, il sindaca- to però che la Fincantieri, al contra-
to dei metalmeccanici, Giorgio Cre- rio della Fiat, non ci ha mai chiesto
maschi, si prepara a una dura batta- di cancellare il contratto nazionale.
glia sulla ristrutturazione annuncia- Nella vicenda Fiat, come in Fincan-
ta di Fincantieri. tieri, brilla però l’assenza del siste-
L’azienda sostiene di non avere ma Paese. La fabbrica macchine di
preso alcuna decisione e di essere Torino sta abbandonando l’Italia
pronta a negoziare. mentre Francia e Germania aumen-
Incontreremo i vertici Fincantieri tano la produzione di auto senza
a giorni. Questo piano sarebbe la chiedere sacrifici ai lavoratori. Mar-
presa d’atto di un disastro. Lo scon- chionne va a produrre in Serbia per-
tro sulla produttività ha allontanato chè in Italia manca totalmente una
l’attenzione dai proble- politica industriale. E
mi reali dell’azienda: anche Fincantieri va a
struttura industriale, investire negli Stati
investimenti, capacità Uniti.
produttiva. Non dimen- I cantieri di Monfal-
tichiamo poi che Fin- cone, secondo questa
cantieri è controllata, bozza di piano, andran-
attraverso Fintecna, no a costituire un polo
dal ministero del Teso- produttivo per le navi
ro. Il licenziamento di da crociera con Marghe-
2500 persone significa, ra. É un passo in avan-
compresi i lavoratori ti?
degli appalti, il taglio Io vedo strategica-
di 7.500 posti effettivi. mente un indebolimen-
Una operazione di que-
sto tipo non è solo re-
to di Monfalcone e Mar-
ghera anche se questi
sponsabilità dell’azien- due cantieri non sono
da e del suo manage- stati toccati dal piano.
ment ma anche del go- Fincantieri produceva
verno. Significa che il Giorgio Cremaschi navi di tutti i tipi: mer-
governo, in assenza di cantile, militare, cro-
una politica industria- ciere. Questo piano ri-
“
le seria, licenzia 7500 dimensionerebbe la for-
persone. É inaccettabi- za strategica e indu-
le. striale del gruppo. E di
Cosa chiede la Fiom? Il Paese sta rinunciando conseguenza indeboli-
Un anno fa, al tavolo
del ministero dello Svi- a un altro settore rebbe anche Monfalco-
ne.
luppo economico, il go- industriale strategico Lei ha detto di essere
verno prese impegni preoccupato per le con-
precisi per il rilancio
della cantieristica. Im-
pegni che sono stati di-
sattesi mentre attendia-
invece di puntare
sugli investimenti
seguenze sociali del
piano.
L’impatto sociale è
drammatico, in Liguria
mo ancora la nomina
del nuovo ministro. Da
mesi chiediamo di av-
viare un tavolo sulla ”
e soprattutto in Campa-
nia dove temo una ri-
volta sociale. É una si-
tuazione drammatica.
crisi di Fincantieri a Palazzo Chigi Martedì assieme a tutti gli enti loca-
ma il ministero è assente. La Fiom li e le regioni dei cantieri, con il
chiede commesse e non promesse. Friuli Venezia Giulia e i sindaci del-
Non si può reggere la struttura indu- le città, chiederemo l’avvio di un
striale complessa di Fincantieri in confronto immmediato con Palazzo
una pura logica di mercato. Parlia- Chigi e e l’azienda. Il primo ottobre
mo di un gruppo che è patrimonio in- ci sarà uno sciopero di otto ore con
dustriale del Paese e per il suo rilan- manifestazione nazionale a Roma,
cio servono investimenti pubblici. peraltro programmato da tempo.
Governo e azienda devono farsi par- Sarà un autunno caldo con numero-
te attiva di un processo industriale se industrie colpite dalla crisi?
che non può essere lasciato alla Ci hanno detto che bastava che gli
spontaneità del mercato. operai rinunciassero a un po’ di di-
Nel concreto? ritti e salario per uscire dalla crisi
La strada è solo una: il governo che invece è la crisi di tutto il siste-
apra un tavolo sulla cantieristica na- ma industriale. I governi europei
vale, si faccia un piano di investi- hanno sostenuto il sistema industria-
menti pubblici per la salvaguardia le per migliorare impianti e qualità
dei cantieri, coinvolgendo le regio- dei prodotti. L’Italia si è limitata a
ni. L’Italia sta rinunciando a un al- destinare risorse solo alla cassa inte-
tro settore industriale strategico. grazione. Stiamo precipitando in
La Fiat, e poi Fincantieri. La gros- una nuova crisi industriale per il col-
sa industria sta affrontando il costo pevole atteggiamento della nostra
della crisi. classe dirigente industriale e politi-
La Fiat sta imponendo da mesi il ca. (pcf)
ad inizio estate dal cda di
Indesit Company sono
previsti investimenti di
120 milioni nel triennio
ma anche la chiusura de-
gli stabilimenti di Brem-
ca Italia non prevede esu- il Lingotto ha deciso di bate (Bergamo) e Refonto-
beri. Ma molti sono i capi- chiudere a fine 2011. lo (Treviso) nei quali lavo-
toli ancora aperti, mentre ENI: Rischio esuberi rano 500 lavoratori.
è massiccio il ricorso alla per la raffineria di Gela. LA PERLA: L'azienda
Cassa Integrazione. Per Il 6 settembre la direzio- La Perla ha annunciato
Pomigliano, ad esempio, i ne ha comunicato al sin- un nuovo piano di ristrut-
turazione che prevede
sindacati temono licenzia- dacato il taglio di 400 la- 335 esuberi su 655 dipen-
menti con l'arrivo della voratori dei 1.350 di orga-
denti dello stabilimento
'newcò, la nuova società nico entro il 30 dicembre bolognese.
alla quale dovrebbe esse- prossimo. Il confronto è AGILE-EX EUTELIA:
re affidato l'impianto. Per aperto. L'azienda è in ammini-
Termini Imerese il capito- MERLONI: A giugno è strazione straordinaria e
lo è ancora aperto: merco- stata firmata la proroga vede 1.450 lavoratori coin-
ledì è previsto un tavolo della Cassa integrazione volti.
al ministero dello Svilup- straordinari per circa IDEAL STANDARD:
po per fare il punto sulle 3.100 lavoratori del grup- Verso la fine del 2009 è
offerte di acquisto al va- po Antonio Merloni. Nel stato firmato un accordo
glio dell'advisor Invitalia; Piano Italia, approvato che prevede 410 esuberi.
4 Attualità I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010

ANCORA SANGUESULLE ELEZIONI, ATTACCO AGLIITALIANI Il Papa: «Da tedesco

Afghanistan, razzo dilania otto bambini
Stavano giocando con un proiettile inesploso lanciato contro un seggio elettorale
di NATALIA ANDREANI
ROMA Otto bambini uc-
cisi mentre giocavano
con un razzo inesploso.
Tre scrutatori rapiti e ri-
trovati morti. E ancora
esplosioni attorno alla
base italiana di Shindan.
Il giorno dopo le elezio-
ni, l’Afghanistan rimane
martellato dalla violen-
za.
La strage di bambini si
è consumata nel distretto
di Aliabad (provincia set-
tentrionale di Kunduz)
dove l’altro ieri i taleba-
ni avevano lanciato alcu-
ni razzi su un seggio.
L’ordigno è esploso im-
provvisamente e non ha
dato scampo agli otto ra-
gazzini, tutti fra i 10 e 13
anni, che si erano avvici-
nati per giocare.
Agli oltre quaranta civi-
li uccisi nella giornata
del voto si devono aggiun-
gere anche altre vittime.
Tra questi i tre operatori
della Commissione eletto-
rale indipendente (Iec)
scomparsi l’altro ieri mat-
tina, mentre si stavano re-
cando ai seggi. I loro cor-
pi sono stati ritrovati nel
distretto di Chemtal, pro-
vincia di Balkh.
Il bilancio Isaf dell’in-
fernale giornata di saba-
Una donna
to, del resto, parla di 580 afghana
episodi di violenza avve-
mentre
nuti in tutto il paese. Con- depone la
tro la gente decisa a par-
sua scheda
tecipare alla consultazio- elettorale in
ne per l’elezione della un seggio di
Camera bassa del Parla- Kabul
mento, ma anche contro
le forze della coalizione
che per molte ore, in di-
verse aree del paese, so-
no rimaste impegnate in
feroci combattimenti con
i guerriglieri talebani.
Sono finiti per l’ennesi-
ma volta sotto attacco an-
che gli italiani dislocati
con tremilacinquecento
vergogna per il nazismo»
Terminata la visita
in Gran Bretagna
Beato un ex anglicano
LONDRA Nel giorno in cui si con-
IL PRESIDENTE NAPOLITANO ALLE ESEQUIE geda dal Regno Unito beatificando il
cardinale John Henry Newman, ex
Arrivata a Ciampino la salma del parà ucciso anglicano convertito e suo padre spi-
rituale, Benedetto XVI pronuncia an-
cora una condanna contro i «vergo-
gnosi abusi» dei preti pedofili e con-
Questo pomeriggio verrà sepolto al Verano tro l’«orrore» del nazismo. E rinnova
l’appello ai vescovi britannici ad ac-
cogliere gli anglicani che vogliano
rientrare in comunione con Roma:
ROMA È tornato a casa, nel- chetto interforze schierato ed argomento che potrebbe far discute-
la sua città, il tenente Alessan- il feretro ha lasciato la pista, re nel Paese che ha ospitato il Papa
dro Romani, in una bara av- accompagnato dalla mesta in questi quattro giorni.
volta dal tricolore. Commozio- processione dei familiari, in Durante la messa per la beatifica-
ne e dolore ieri a Ciampino testa la madre del tenente, El- zione di Newman a Birmingham, da-
per il rientro della salma del sa Chemotti ed il padre Carlo. vanti a circa 60 mila persone, il Papa
parà 36enne ucciso in Afgha- L'autopsia è stata eseguita all' ha ricordato anche che ieri nel Re-
nistan. Ad attenderlo, la fami- Istituto di medicina legale. gno Unito si commemoravano i 70 an-
glia straziata, il ministro del- Stamani, dalle 9 alle 12, sa- ni della «Batta-
la Difesa, Ignazio La Russa, il rà allestita una camera arden- glia d’Inghilter-
sindaco della Capitale, Gian- te presso il policlinico milita- ra» combattuta
re del Celio. Nel pomeriggio,
ni Alemanno, il governatore contro l’aggres-
del Lazio, Renata Polverini, i alle 15.30, si svolgeranno i fu- sione nazista
nerali solenni, alla presenza
vertici militari. Oggi i funera- (fu il duro at-
li solenni alla Basilica di San- delle più alte cariche dello tacco aereo
Stato. La famiglia ha chiesto
ta Maria degli Angeli. della Lutwaffe
che l'ufficiale venga sepolto alle città ingle-
Il C-130 che trasportava il nel cimitero monumentale
feretro dell'incursore del Col si). Ha espres-
del Verano, dove riposano le
Moschin - un veterano delle spoglie della nonna. Il sinda- so «vergogna e
missioni all'estero - ha atterra- orrore» per
co ha concesso l'autorizzazio-
to intorno alle 14. La bara è Alessandro Romani ne e disposto che la sepoltura quella «ideolo-
stata trasportata a spalla fuo- gia maligna» e
del militare avvenga al termi-
ri dall'aereo da sei baschi per qualche secondo. Un ge- ne delle esequie. per la «spaven-
amaranto nel nono reggimen- sto analogo a quello che, in «Alessandro era il nostro tosa quantità
to. Sulla pista dell'aeroporto circostanze analoghe, hanno ”orsone” - è il ricordo di un di morte e di-
c'è stata la benedizione da mostrato il presidente della commilitone del parà che lo struzione che Conclusa la visita in
parte dell'ordinario militare, Repubblica, Giorgio Napolita- ha accolto a Ciampino - un ra- la guerra porta Gran Bretagna
monsignor Vincenzo Pelvi. La no ed il suo predecessore, gazzo dal carattere indescrivi- con sè». «Per
Russa vi ha quindi posto la Carlo Azeglio Ciampi. È stato bile, dolce e gentile con chiun- me, che ho vissuto e sofferto lungo i
mano destra sopra e ha china- poi suonato il silenzio, c'e sta- que, il suo sorriso contagiava tenebrosi giorni del regime nazista
to il capo in raccoglimento ta la resa degli onori del pic- tutti noi suoi compagni». in Germania - ha detto il Papa tede-
sco -, è profondamente commovente
essere qui con voi in tale occasione».
uomini, attualmente alpi- pochissima distanza dal- ieri non c’è stata nessu- tullah Fazeli. Poi l’incontro con i vescovi di In-
ghilterra, Galles e Scozia, davanti ai
ni della Brigata Tauri- la base avanzata "Shaft". na vittima. I risultati parziali del
nense di Pinerolo, nel- La deflagrazione, molto Quanto durerà la mis- voto sono attesi per il 22 quali è tornato sullo scandalo della
pedofilia, riconoscendo come esso
l’ovest dell’Afghanistan. violenta, è avvenuta lun- sione in Afghanistan dei settembre, quelli finali
per il 31 ottobre. Più di «mini seriamente la credibilità mora-
La tensione, al coman- go la strada che i militari militari italiani? «Abbia- le dei responsabili della Chiesa» e
do italiano, è stata altissi- percorrono tutti i giorni. mo bisogno di loro anco- mille gli esposti su brogli come «in passato sia stato affrontato
ma anche nella mattina- Ma per fortuna, e nono- ra per molto tempo», ha e irregolarità nelle opera- in modi spesso inadeguati».
ta di ieri quando una po- stante i dettagliati "war- detto ieri a Herat l’imam zioni elettorali. Secondo Ratzinger, comunque, par-
tente bomba è esplosa a ning" che si susseguono, della Moschea Blu, Heba- © RIPRODUZIONE RISERVATA tendo dai «passi molto seri» fatti fi-
nora dalla Chiesa in questo paese e
dalla «crescente comprensione» del-

Germania, donna spara in ospedale: 4 morti

In preda a un raptus di follia prima ha fatto esplodere un’abitazione uccidendo una donna e una bambina
BERLINO Ha tentato di
far saltare in aria una ca-
sa, uccidendo due perso-
ne (una donna e una bam-
bina), poi è entrata spa-
rando nel vicino ospedale
freddando una persona e
ferendo gravemente un
agente in borghese, pri-
ma di essere abbattuta
dalla polizia accorsa sul
posto. Protagonista del
gravissimo fatto di san-
gue, verificatosi a Loerra-
ch, una città di 50mila abi-
tanti al confine con la
Svizzera, è stata una don-
na, che non è stata ancora
identificata.
Tutto è iniziato verso le
18 quando nella cittadina
è stata avvertita un'esplo-
sione in una casa, vicina
al centralissimo ospedale
cattolico «St. Elisabethen-
Krankenhaus». La defla-
grazione ha innescato un
incendio nell'abitazione.
Pochi attimi dopo la don-
na sarebbe uscita di cor-
sa in strada sparando,
mentre nel frattempo i
pompieri arrivavano sul
posto.
Secondo le informazio-
ni raccolte dai media te-
deschi, la donna si sareb-
be rifugiata nell'ospedale
armata di una mitragliet-
ta, con cui ha ucciso due
persone e ferito ad un gi-
nocchio un agente di poli-
zia in borghese, che si tro-
vava casualmente nel no-
socomio. Tra il momento
dell'esplosione nella casa
e l'arrivo sul posto delle
forze di polizia sarebbe
trascorso poco meno di
mezz'ora. Quando la poli-
zia è entrata all'interno
dell'ospedale la donna ha
aperto il fuoco, ma gli
agenti hanno risposto uc-
cidendola. «La vicenda
presenta molti lati oscuri,
è molto confusa e si sta
cercando di ricostruire
cosa è accaduto», ha di-
chiarato Eugen Wissler,
responsabile della polizia
di Loerrach. A tarda ora,
come riferito dal capo del-
L’abitazione in GIALLO A NAPOLI
cui si è verificata
l’esplosione
costata la vita a
una donna e a
una bambina e,
Napoli, litiga con il convivente
nel riquadro, la
polizia all’interno
dell’ospedale
dove la donna ha
e poco dopo viene trovata morta
aperto il fuoco
uccidendo
NAPOLI La morte di una
donna di 45 anni, in un basso
un’altra persona della periferia est di Napoli, è
e ferendone l'epilogo drammatico di una di-
un’altra namica non ancora chiara, ma-
turato in un contesto familiare
degradato. Solo l'autopsia po-
trà aiutare gli inquirenti a de-
cifrare l'accaduto. Emma Mu-
rante sarebbe morta, trapela
dalle indagini, per delle ferite
ai polsi provocate probabil-
mente da una lametta, dopo
una furiosa lite con il convi-
vente. A quanto pare aveva in-
tenzione di lasciarlo - e glielo
avrebbe ripetuto ieri mattina
provocando uno scontro furio-
so - per riottenere l'affidamen-
la polizia Wissler, accerta-
menti erano ancora in cor- to dei tre figli, allontanati dal-
la loro casa quando venne fuo-
so per chiarire l'identità
della donna e per appura- ri che Canzanella ne abusava.
re se era una paziente Nel 2006 l'uomo fu infatti arre-
dell'ospedale oppure la stato per maltrattamenti fami-
strage nel nosocomio è av- liari e violenza sessuale su mi-
venuta casualmente. nori. In quella circostanza an-
che la Murante fu coinvolta
nella vicenda e indagata, col
risultato che i tre ragazzini, fi-
gli di entrambi, furono affidati
ad una casa famiglia. Era rima-
sto con loro solo Salvatore, 24
anni, figlio della Murante avu-
to da una precedente relazio-
ne. Il ragazzo era tornato tardi
dalla discoteca. Sarebbe stato
in casa durante il litigio, ma
ha detto agli inquirenti di non
aver sentito nè visto nulla. La
coppia viveva assieme da oltre
venti anni. Canzanella, che fra
l'altro ha precedenti per furto
e per rapina, aveva conosciuto
Emma quando era già una ra-
gazza madre. Aveva voluto
adottare Salvatore e messo su
famiglia. Fino a perdere i suoi
figli con l'accusa di averne
abusato. Una vita di precarie-
tà alle spalle, oggi lavora per
una ditta di raccolta differen-
ziata.
l’«estensione degli abusi» e dei suoi
«effetti devastanti», l’azione dei ve-
scovi dovrebbe estendersi all’aiuto a
quanti subiscono abusi anche fuori
dall’ambiente della Chiesa, anche co-
me «momento di riparazione».
Quello che potrebbe creare qual-
che attrito in Gran Bretagna è però il
nuovo appello di Ratzinger rivolto ai
vescovi a «essere generosi» nel por-
re in atto la Costituzione apostolica
«Anglicanorum Coetibus» del novem-
bre 2009, rivolta ai gruppi di fedeli,
laici e sacerdoti anglicani che deci-
dono di convertirsi al cattolicesimo.
Londra, liberi i sei arabi:
nessuna imputazione
LONDRA Sono stati rilasciati i 6
uomini arrestati a Londra perchè so-
spettati di preparare un attentato
contro il Papa. La liberazione è avve-
nuta sabato sera senza alcuna incri-
minazione, dopo che Scotland Yard
aveva fatto sapere che i sei non rap-
presentavano «una minaccia fonda-
ta». Le perquisizioni della polizia in
due case del nord e dell'est di Lon-
dra e in due uffici del centro non
hanno portato a nulla di significati-
vo. Nessuna conferma è arrivata alle
indiscrezioni secondo cui sarebbe
emerso che a far scattare l'allarme
erano state frasi pronunciate dai so-
spetti mentre scherzavano fra loro. I
sei sono dipendenti di un'impresa di
pulizie privata di Westminster e sa-
rebbero tutti nordafricani, anche se
la polizia non lo ha mai confermato.
Scotland Yard ha fatto sapere che il
livello di allerta per la visita del Pa-
pa resta immutato ed è quello di «se-
rio», che indica il pericolo di un at-
tacco come «altamente probabile».

I CONSERVATORI RACCOLGONO IL 48,8% DEI VOTI, IL PARTITO XENOFOBO OLTRE IL 4%

Svezia, l’estrema destra entra in Parlamento
STOCCOLMA La coali-
zione di centrodestra gui-
data dal primo ministro
svedese Frederik Rein-
feldt ha vinto le elezioni
politiche di ieri, senza
però raggiungere la mag-
gioranza necessaria a for-
mare da sola un nuovo go-
verno. Ma la vera novità
della tornata elettorale è
l'ingresso in Parlamento
per la prima volta dell'
estrema destra xenofoba,
i «Democratici di Sve-
zia» (Sd) di Jimmi Akes-
son, che con il 6,2% dei
voti hanno superato la so-
glia necessaria (4%) a
conquistare seggi.
In base agli exit poll
della televisione pubbli-
ca SVT, l'Alleanza di
quattro partiti guidata
da Reinfeldt ha ottenuto
il 48,8% e un suo secondo
mandato sarebbe un'al-
tra prima assoluta in un
secolo di storia del Pae-
se scandinavo, in cui i so-
cialdemocratici hanno
dominato la scena politi-
ca per 80 anni.
Sconfitto il centrosini-
stra, che puntava su una
donna, Mona Sahlin, per
recuperare il primato
perduto quattro anni fa e
che si è fermato al 43,7%
dei suffragi.
L'estrema destra di
Akesson, 31 anni, da cin-
que leader di Sd, è da
tempo presente negli en-
ti locali e si ritrova dun-
que a fare da ago della bi-
lancia, nonostante negli
ultimi giorni di campa-
gna elettorale sia Rein-
feldt che Sahlin hanno
categoricamente escluso
una collaborazione con il
partito xenofobo e anti-
islamico. «Non li tocche-
rei neanche con le pin-
ze», aveva detto nei gior-
ni scorsi il premier
uscente, mentre Akesson
aveva tuonato contro gli
altri partiti, prevedendo
la storica svolta che non
mancherà di suscitare re-
azioni in tutta Europa
mentre è ancora vivo lo
scontro tra Ue e Parigi
sui rimpatrii forzati dei
rom irregolari. «Per il
semplice fatto di trovarci
in parlamento, li spaven-
teremo e li costringere-
mo ad adattarsi», ha det-
to Akesson rivolto alle
forze politiche dell’ex
premier.
In un Paese che ha fat-
to registrare una ripresa
economica tra le più for-
ti in Europa e uno stato
delle finanze pubbliche
tra i più sani, la campa-
gna elettorale è stata do-
minata dai temi del wel-
fare e delle politiche fi-
scali, con il governo che
ha rivendicato i tagli alle
tasse e ai benefit e l'oppo-
sizione che al contrario
ha criticato l'indeboli-
mento del celebre stato
sociale svedese, 'dalla
culla alla tombà. E il wel-
fare, «corroso» dall'immi-
grazione, è stato anche il
cavallo di battaglia della
destra che ha cavalcato
(come successo in altri
Paesi europei, dal Belgio
all'Olanda) le paure di
un Paese composto per il
14% da stranieri di varie
nazionalità, brandendo
la minaccia di una «rivo-
luzione islamica».
Padre e figlia morti tra le fiamme
Il rogo innescato da un quindicenne
CASTELLANETA Avrebbe agito per vendetta, for-
se per punire vecchi oltraggi. Così, a 15 anni, avreb-
be cosparso liquido infiammabile attorno agli infis-
si dell'abitazione di una famiglia indigente di Ca-
stellaneta, nel tarantino, e avrebbe appiccato il fuo-
co. Nel rogo, divampato nella notte tra il 27 e il 28
agosto scorsi, morirono padre e figlia mentre la
mamma e il fratello della bimba riuscirono a salvar-
si gettandosi da una finestra. Il nome del quindicen-
ne è ora iscritto nel registro degli indagati. Nei suoi
confronti vengono ipotizzati i reati di incendio dolo-
so, omicidio colposo plurimo e danneggiamenti. Dal-
le ipotesi d'accusa mosse dagli inquirenti si intui-
sce che il giovanissimo voleva punire ma non ucci-
dere i «rivali». Ma il sospetto degli investigatori an-
cora più inquietante: il quindicenne potrebbe non
aver agito da solo. Forse sarebbe stato a capo di un
gruppo di giovanissimi, assieme ai quali avrebbe
pensato di riscattare vecchie discussioni avute con
la vittima, Giuseppe Di Turo, ex operaio dell'Ilva di
71 anni, e con sua moglie Lucia Di Napoli, di 37.
 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010 Istria-Quarnero-Dalmazia 5
PESANTI LE CONSEGUENZE DEL PEGGIOR MALTEMPO DEGLI ULTIMI DECENNI

Risano e Dragogna straripano, chiusi i valichi con la Croazia

Evacuate dalle case una cinquantina di persone, automobili travolte, ettari di campi sommersi dall’acqua
di FRANCO BABICH
CAPODISTRIA Il Risa-
no e il Dragogna straripa-
ti, decine di persone eva-
cuate, automobili travol-
te dai corsi d'acqua. Gli
abitanti del Litorale slo-
veno difficilmente potran-
no dimenticare la notte
tra sabato e domenica. In
poche ore, sulla regione
si è scatenato il peggior
maltempo degli ultimi de-
lendo su un albero, da do-
ve sono stati portati via
dai vigili del fuoco dopo
circa un’ora. Fortuna nel-
la sfortuna, non ci sono
vittime, e solo poche per-
sone sono rimaste lieve-
mente ferite. Il traffico è
però praticamente para-
lizzato.
Entrambi i valichi di
Ingenti danni e molti disagi in seguito alla bufera d’acqua e
alle esondazioni dei corsi d’acqua lungo tutto il Litorale
confine verso la Croazia
sono chiusi da sabato se-
ra. Se quello di Sicciole
potrà essere riaperto non
appena l'acqua si sarà ri-
tirata, a Dragogna l'acqua
del fiume ha distrutto
parte della strada, per
cui l'accesso, da parte slo-
vena, è inagibile. Per
quanto riguarda la ferro-
via, è stato predisposto
un servizio sostitutivo
con i pullman per i convo-
gli passeggeri, e il traffi-
co merci da e per il porto
di Capodistria, sospeso
per tutta la giornata, a
tarda sera è tornato alla
normalità. Anche in città,
in zona Bonifica, è tutto
coperto dall'acqua. L’ae-
roporto di Sicciole è al
momento inagibile. La si-
tuazione è molto seria an-
che in altre regioni della
Slovenia, specie a Lubia-
na, a Celje e dintorni e
nello Zasavje, dove si te-
mono principalmente
smottamenti di terreno.
Problemi, nei prossimi
giorni, sono attesi anche
per quanto riguarda le li-
nee telefoniche. La stima
dei danni partirà già nei
prossimi giorni. Il pre-
mier Borut Pahor ha già
annunciato che predi-
sporrà la stesura di un
nuovo piano di regola-
mentazione dei corsi d'ac-
qua, per fare in modo che
simili disastri non si ripe-
tano, o perlomeno che
non provochino danni di
tale entità.
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Turismo, nei ristoranti croati
flessioni dal 40 al 60 per cento
I vacanzieri sono aumentati
ma hanno preferito affollare
negozi e centri commerciali
RAGUSA Le cifre in Croazia riguardanti arrivi e
pernottamenti turistici indicano che è stato una sta-
gione positiva, con i mesi di settembre e ottobre
(stando alle prenotazioni) che dovrebbero regalare
ulteriori soddisfazioni. Non è stata però un’ annata
di gloria per il settore ristorativo nazionale, con lo-
cali vuoti o giù di lì e un consistente calo su base
annua. La conferma arriva per bocca di Miroslav
Folnegovic, presidente dell’ Associazione ristorato-
ri della Croazia: «Abbiamo avuto nella regione
adriatica una diminuzione del volume d’ affari in
media del 40 – 60 per cento rispetto alla stagione
2009 – ha dichiarato Folnegovic ai giornalisti – la
verità è che in Croazia sono sì arrivati tantissimi
vacanzieri, che però hanno deciso di mettere mano
al portafoglio nei centri commerciali e non nei ri-
storanti, trattorie, pizzerie, eccetera. Rispetto all’
anno scorso, abbiamo avuto nel Paese un maggior
numero di villeggianti, solleciti nell’ evitare i cen-

Croazia, salvate 775 persone e 156 barche

cenni, con piogge torren-
ziali che hanno fatto lette-
ralmente impazzire i due
fiumi. Ieri pomeriggio
splendeva già il sole ma
gli effetti devastanti del
maltempo erano ancora
visibili: decine di ettari
di vigneti e altre superfi-
ci coltivate sono state pra-
ticamente spazzate via,
per diverse ore a causa
di frane è rimasta inter-
rotta la strada principale
per Covedo, sono chiusi i
valichi di confine di Dra-
gogna e Sicciole con la
Croazia, il traffico ferro-
viario da e per Capodi-
stria è sospeso, l'aeropor-
to di Sicciole è sott'ac-
qua. Stimare i danni per
ora è impossibile, ma sa-
ranno sicuramente enor-
mi, e ci vorranno mesi,
forse addirittura anni,
perchè tutto torni come
prima.
L'Agenzia slovena per
l'ambiente, sabato matti-
na, aveva lanciato l'allar-
me, ma nessuno poteva
prevedere le proporzioni
del disastro. La pioggia si
è scatenata poco dopo le
21, e in poche ore il Risa-
no e il Dragogna sono cre-
sciuti come finora non
era mai successo. Per
quanto riguarda il Risa-
no, l'acqua ha invaso pra-
ticamente tutte le case
lungo il fiume quasi da
Cristoglie fino a Sermino.
Diverse automobili che
erano parcheggiate da-
vanti alle abitazioni sono
state trascinate e travolte
dalle acque del fiume.
Una cinquantina di perso-
ne sono state evacuate.
Completamente distrutti
anche gli allevamenti di
trote: l'acqua si è portata
via circa 15 tonnellate di
pesce.
Al valico di Dragogna,
che ieri mattina era possi-
bile raggiungere soltanto
con i camion o con i trat-
tori, si è sfiorata la trage-
dia. Una coppia di turisti
italiani, a bordo di una
Mercedes, è rimasta bloc-
cata dall'acqua nella pro-
pria automobile. Le ac-
que hanno trascinato la
vettura fuori strada, e i
due sono riusciti a uscire
e a mettersi in salvo sa-
tri di ristoro. Appare evidente che i ristoranti croa-
ti sono costosi per la
grande maggioranza
degli ospiti. Purtrop-
po i ristoratori non
possono offrire piatti
Nel bilancio dei soccorsi in mare 15 i morti. 460 gli interventi sulle montagne e bevande a costi più
convenienti se nel
contempo i fornitori,
zitti zitti, aumentano
i prezzi. E ci si mette
di ANDREA MARSANICH te moto ondoso. Dopo l’ imbeccata avuta di mezzo anche lo Sta-
da Fiume, a mettersi in moto è stato l’ equi-
to, con tasse cape-
FIUME Tanto lavoro nei primi otto mesi paggio della motovedetta del dipartimento stro».
al Centro nazionale per il coordinamento della Capitaneria portuale di Milna (Lesi- Folnegovic ha fatto
delle operazioni di ricerche e salvataggio na). Lo scafo stava andando alla deriva, presente come negli
in mare, con sede a Fiume. Secondo i dati con entrambi i dalmati per ore in mare, ag- ultimi due anni ben 3
diffusi dal ministero del Mare e Trasporti, grappati al natante. Uno di essi, ormai qua- mila locali siano stati
questa istituzione fiumana ha coordinato si assiderato e disidratato, è stato pronta- chiusi in Croazia, con Una veduta di Ragusa
310 azioni da gennaio a tutto agosto, riu- mente ricoverato al Pronto Soccorso di 30 mila persone rima-
scendo a trarre in salvo ben 775 persone e San Pietro di Brazza (Supetar). Non se ne ste senza lavoro. Le
156 imbarcazioni. Quale conseguenza degli stanno con le mani in mano nemmeno gli uniche isole felici per la categoria, ha rilevato, re-
incidenti, a perdere la vita sono state 15 appartenenti al Centro croato di soccorso stano le località di Ragusa, Lesina e Umago, men-
persone, 45 i feriti, mentre risultano esse- alpino e gli operatori della Direzione stata- tre altrove è un pianto greco o quasi. «Se le leggi
re 2 gli scomparsi. Il maggior numero di in- le per la Tutela e il Salvataggio. croate in fatto di punti di ristoro – conclude Fol-
Nel corso di un incontro stampa, il diret- negovic – valessero anche per Italia, Francia o Gre-
terventi è stato originato da avarie ai moto- tore del Soccorso alpino croato, Vinko Priz-
ri dei natanti, da incagliamenti, da richie- cia, è quasi certo che nei tre Paesi verrebbe chiuso
mic, ha reso noto che nel periodo gennaio il 70 per cento dei locali». A proposito di Ragusa
ste di trasporto sanitario e infine da equi- – agosto la sua organizzazione è intervenu-
paggi rimasti a corto di carburante. Gli in- (Dubrovnik) e della sua contea, i primi otto mesi
ta complessivamente 460 volte e che fino hanno segnato l’ arrivo di 807 mila turisti, con 4 mi-
cagliamenti sono stati 28, con 14 affonda- al termine del 2010 ci saranno almeno al-
menti, 4 incendi e 13 collisioni tra imbarca- lioni e 35 mila pernottamenti. Nei confronti del pe-
tri 300 – 350 interventi. Durante la stagio- riodo gennaio – agosto 2009, si tratta di aumenti di
zioni. Inoltre il centro fiumano ha coordi- ne di villeggiatura, il 18 per cento delle rispettivamente il 6 e il 9 per cento. L’ incremento
nato 9 operazioni di salvataggio di subac- operazioni ha riguardato vacanzieri. «Un è dovuto ai villeggianti con passaporto straniero,
quei, che hanno visto la morte di 5 sub, co- fenomeno che si è avuto soprattutto in ago- in quanto a Ragusa e dintorni i turisti croati – a
me pure 14 azioni riguardanti i bagnanti, sto – ha dichiarato Prizmic – con gente an- causa della recessione – stanno diventando sempre
di cui 4 sono deceduti. I mesi più a rischio che giovane che si avventura in zone mon- più rari. Le prime piazze nella classifica presenze
per la sicurezza di diportisti, subacquei e tane, smarrendosi. Abbiamo avuto numero- sono occupate da francesi, britannici e tedeschi,
nuotatori sono stati ancora una volta lu- Motovedette della guardia costiera a Fiume si casi, specie sulla catena del Velebit (Al- con lievitazioni davvero apprezzabili per gli ospiti
glio e agosto, quando le acque croate dell’ pi Bebie in italiano, nda), un’ area che non polacchi, sloveni, russi e spagnoli. In quanto a siste-
Adriatico sono affollate come non mai. di soccorso. L’ ultima si è avuta sabato not- perdona niente a nessuno, anche a gente mazioni, gli alberghi delal Regione raguseo – na-
Archiviata l’ alta stagione turistica, le te, nelle acque antistanti Punta Kabal, a esperta». Prizmic ha fatto presente che rentana hanno registrato 2,1 milioni di soggiorni
competenti autorità non hanno però potu- pochi chilometri da Cittavecchia di Lesina non tutte le loro azioni di salvataggio han- (+10 pc annuo), gli affittacamere 1,3 milioni (+10
to mettersi a riposo. Settembre è comun- (Stari Grad). Due diportisti dalmati sono no lieto fine: quest’ anno gli appartenenti pc). I campeggi hanno avuto 302 mila pernottamen-
que un mese che attrae decine di migliaia stati tratti in salvo intorno alle 23 e 10, do- al Soccorso alpino hanno rinvenuto 15 per- ti, per un incremento del 4 pc. Restando al solo me-
di persone lungo il versante orientale dell’ po che il loro motoscafo si era ribaltato, sone decedute. se di agosto, gli arrivi sono stati 261 mila (+5 pc) e i
Adriatico e dunque non mancano le azioni probabilmente a causa della bora e del for- © RIPRODUZIONE RISERVATA pernottamenti un milione e mezzo (+9 pc). (a.m.)
A DIMORA OLTRE 120MILA ALBERI FINORA MAI INTACCATI DA PARASSITI E MALTEMPO
Successo dello scambio culturale
Cherso, l’olivicoltura punta a un’annata record con Trento e la Val Rendena
CHERSO Una comitiva composta da 60 connazio-
nali delle Comunità degli iItaliani di Cherso, Lus-
CHERSO Se le prossime setti- bile arriveremo a raccogliere questo periodo, l’ anno record to risulta cambiato rispetto al sinpiccolo e Capodistria sono rientrati dall’Italia
mane non daranno dispiaceri sulle 800 tonnellate, quantitati- è stato il 2006, con mille e 29 passato. Prima infatti i torchi dove nei giorni scorsi hanno preso parte alla pri-
al settore, la stagione 2010 del- vo da pio per quanto attiene al- tonnellate e una resa del 15,57 venivano azionati a partire dal- ma escursione della sessione autunnnale 2010. Si
le olive a Cherso potrebbe esse- l’olivicoltura chersina. Il no- per cento, che permise agli iso- la seconda metà di dicembre si tratta di uno degli appuntamenti previsti dal ricco
re da record. Finora, gli oliveti stro oleificio sarà pronto a met- lani di avere 160,33 tonnellate finiva il marzo successivo. Dal- programma di scambi volti a rinsaldare i vincoli di
chersini non sono stati messi a tersi in azione già ad inizio del d’olio. Non è finita nel dimenti- la fine degli anni 90 del secolo amicizia con i paesi gemellati o, in genere, con la
dura prova dalle condizioni me- mese prossimo, con le prime catoio nemmeno l’annata 1990, scorso, l’ Oleificio chersino ricca tradizione culturale e artistica italiana. Du-
teo o dalla mosca olearia (e da spremiture che si dovrebbero quando i chersini raccolsero apre i battenti in ottobre e li rante il soggiorno in Italia, promosso dall’Universi-
altri parassiti) e dunque ci so- avere l’8 ottobre». Cherso, che 973 tonnellate, producendo 176 chiude alla fine dell’ anno. No- tà popolare di Trieste e dall’Unione Italiana, i con-
nostante i successi conseguiti nazionali quarnerini e capodistriani hanno avuto
no tutti i presupposti per un’ot- ha circa 120 mila olivi (più al- tonnellate d’olio (resa del 18,2 in tutti questi anni, l’ olivicol- modo di visitare e conoscere la cultura e l’arte di
tima raccolta e per la spremitu- tre migliaia di alberi non cura- pc). Rispetto a dieci e più anni tura chersina non ha raggiunto Trento e della Val Rendena. E’ stata effettuata pu-
ra di un olio di eccelsa qualità. ti o irraggiungibili), non può fa, attualmente raccolta e lavo- i livelli qualitativi rilevati in re una visita al paese di Darè e al locale mercati-
La conferma arriva da Matteo contare ogni anno su raccolti si- razione avvengono in anticipo Istria e in Dalmazia, anche per- no di prodotti tipici e dei mestieri tradizionali do-
Feraric, direttore della Coope- curi. Dal 1977, sono stati 5 gli e durano di meno. Grazie ai ché sull’ isola ci si affida so- ve le cuoche di questa piccola localita’ hanno inse-
rativa agricola di Cherso: «Que- anni in cui gli olivi non hanno suggerimenti degli agronomi – prattutto a madre natura, sen- gnato ai nostri connazionali la preparazione del
st’ anno le olive sono sane e di fruttato, precisamente nel non raccogliere il frutto troppo za un approccio specialistico. ( “capuss” una pietanza tipica trentina. Non è man-
qualità e stando a stime attendi- 1988, 1990, 1994, 1998 e 2000. In maturo e lavorarlo subito – tut- a.m.) cata una puntata a Madonna di Campiglio. (v.b.)
6 Economia I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010

TALLINN FA DA APRIPISTA ALLE ALTRE REPUBBLICHE BALTICHE IL SUDDEUTSCHE ZEITUNG ATTACCA

Bce, Estonia pronta per entrare nell’euro
Trichet apre a nuovi membri. Manifestazioni e proteste contro la moneta unica
TALLINN Ancora traballan-
te per la crisi greca e appena
due giorni fa nuovamente col-
pita, questa volta dai timori
per le banche irlandesi, l'Unio-
ne monetaria europea punta
sull'allargamento e aggiunge
un tassello sul versante nord,
l'Estonia.
Tallinn fa così da possibile
apripista per le altre repubbli-
che baltiche e per un rafforza-
mento sul fronte orientale, a
partire dalla Polonia che è
una probabile prossima candi-
data, proprio mentre dalla Gre-
cia arrivano nuove nubi: slitta-
no a fine ottobre gli «stress
test» delle banche elleniche,
in attesa che vengano comple-
tati gli aumenti di capitale (fra
cui uno da 1,7 miliardi di euro
di National Bank of Greece).
«L'Unione monetaria - ha
detto ieri Trichet consegnando
al governatore della Banca
d'Estonia Andres Lipstok la
”stella dell'euro” riservata ad
ogni membro entrante - non è
Il GOVERNATORE
Porte sempre aperte
ai membri dell’Ue che
soddisfano
le precondizioni
di ingresso
un negozio chiuso: le porte so-
no sempre aperte ai membri
dell'Ue che soddisfano le pre-
condizioni».
A Tallinn, dove domani sarà
raggiunto dal Commissario Ue
agli Affari economici e moneta-
ri Olli Rehn - Trichet ha dato
il via alla campagna euro 2011
in vista dell'adozione vera e
propria dell'euro il prossimo
primo gennaio: spot televisivi,
pubblicità sulla stampa e Inter-
net per dare massima visibili-
tà al «changeover», fra consi-
gli agli estoni contro la contraf-
fazione dell'euro e spiegazioni
su come funzionerà il passag-
gio definitivo alla valuta euro-
pea, che avrà una breve «convi-
venza» con la vecchia corona fi-
no al 14 gennaio.
Un iter già visto in occasione
dell'ingresso dei 16 membri
precedenti, ultimi Slovacchia
(2009), Cipro e Malta (2008) e
Slovenia (2007). Come accadu-
to in Italia, entrata come fonda-
trice nel 1999 assieme a Fran-
cia, Germania e altri nove, la
vecchia valuta potrà essere
cambiata in qualsiasi momen-
to anche quando andrà fuori
corso. Ma l'ingresso dell'Esto-
nia cade in un momento quan-
to mai difficile per la Bce e
per l'euro: giusto venerdì sono
trapelate le indiscrezioni di in-
terventi dell'Eurotower a soste-
gno dei titoli di Stato irlande-
si: i premi di rendimento paga-
ti da Dublino viaggiano a livel-
li record per i timori di crac
bancari.
La crisi greca, e il suo conta-
gio a Irlanda, Portogallo, Spa-
CasoLibia,Profumo
nelmirinodeitedeschi
gna mette sottosopra il para-
Giovedì comitato strategico
digma secondo cui l'euro do-
vrebbe proteggere i suoi mem- MILANO Si apre una settimana difficile per
bri dall'instabilità finanziaria, Alessandro Profumo, amministratore delegato
e questo non ha mancato di di Unicredit. In vista del comitato strategico
creare qualche tensione anche convocato giovedì prossimo per un primo ag-
a Tallinn, così lontana dal cuo- giornamento da parte del presidente Dieter
re finanziario e politico euro- Rampl, sugli approfondimenti per accertare le
modalità e l'impatto dell'ingresso dei soci libi-
peo. Un drappello di manife- ci nell'azionariato, l'attacco lanciato dal quoti-
stanti anti-euro attendeva i
giornalisti fuori dalla banca
diano tedesco Suddeutsche Zeitung ha contri-
buito a surriscaldare il clima al vertice dell'
centrale estone ieri pomerig- istituto.
gio, e uno di questi ha sintetiz- Le considerazioni del giornale di Monaco,
zato così la loro posizione: che mette nel mirino l'amministratore delega-
«perchè sposare una moglie to definendo «un di-
sturbo cronico» le ten-
moribonda?».
Forse è per questo che Tri- sioni fra Rampl e Pro-
chet ieri, piuttosto che sui pro- fumo ha fatto scalpo-
blemi contingenti, ha preferito re anche negli am-
soffermarsi sul medio termi- bienti politici in Ita-
ne: «riveste molta attenzione- lia, non solo quelli
della Lega che da tem-
ha detto - la visione strategica po è all'attacco recla-
dell'euro», e in proposito «sia-
mando spazi nel mon-
mo fiduciosi» - ha spiegato in do del credito e nella
un'intervista alla rete televisi- banca di Piazza Cor-
va estone Etv. dusio. Il quotidiano te-
Quanto all'ingresso dell'Esto- desco che titolava l'ar-
nia, si tratta di un fatto positi- ticolo «Mister Arro-
vo per il Paese così come per gance è tornato» (rife-
la stessa unione monetaria. rendosi e Profumo)
ha, partendo dalla vi- Alessandro Profumo
cenda Libia, insistito
molto sui contrasti al

Lavoro, domani il decreto torna all’esame del Senato
Sesta lettura del testo rinviato da Napolitano e riesplodono le polemiche. Presidio della Cgil
ROMA Dopo un lungo iter ed
il rinvio alle Camere da parte
del presidente della Repubbli-
ca, il ddl lavoro torna all'esame
del Senato. Domani approderà
nell'Aula di Palazzo Madama. Si
tratta della sesta lettura. Ma le
polemiche già cominciano a
riaccendersi. Sul fronte politico
e sindacale.
La Cgil ha già fatto sapere
che scenderà in piazza, in coin-
cidenza con la ripresa della di-
scussione del provvedimento
dopo la pausa estiva, contro
quella che definisce «una vera
e propria controriforma». Al
presidio parteciperà anche
l'Idv, dicendosi pronta a fare le
«barricate» in Aula e fuori. Il
Pd sostiene che le modifiche al
testo non danno «tutte le rispo-
ste ai richiami fatti dal Capo
Il Presidente, Giorgio dello Stato». Maggioranza e go-
Napolitano verno respingono invece le ac-
VENDEMMIA SPECIALE PER LA ”PALLAVOLO PADOVA” NELL’AZIENDA DI GENAGRICOLA
cuse ed evidenziano il «rispet-
to» dei rilievi mossi dal Colle.
Tra le misure più contestate
dall'opposizione e dalla Cgil,
quella sull'arbitrato. Il provvedi-
mento è comunque ampio e ri-
guarda, nello specifico, «le dele-
ghe al Governo in materia di la-
vori usuranti, di riorganizzazio-
ne di enti, di congedi, aspettati-
ve e permessi, di ammortizzato-
ri sociali, di servizi per l'impie-
go, di incentivi all'occupazione,
di apprendistato, di occupazio-
ne femminile, nonchè misure
contro il lavoro sommerso e di-
sposizioni in tema di lavoro pub-
blico e di controversie di lavo-
ro». L'esame è cominciato esat-
tamente due anni fa: ha infatti
avuto inizio alla Camera dei de-
putati, in prima lettura, il 17 set-
tembre 2008. Era inizialmente
composto di 9 articoli. Oggi,
nell'ultimo testo proposto a giu-
gno scorso dalle commissioni
riunite Affari costituzionali e
Lavoro del Senato sono diventa-
ti 49.
Negli ultimi passaggi parla-
mentari, l'attenzione si è parti-
colarmente concentrata sui pun-
ti citati esplicitamente nel mes-
saggio di rinvio alle Camere da
parte del capo dello Stato, lo
scorso 31 marzo, in tutto cin-
que, con rilievi in particolare
sull'articolo relativo a concilia-
zione ed arbitrato e quello sull'
esclusione dalla delega del
1955 sulla sicurezza del lavoro
del personale a bordo dei navi-
gli di Stato.
Quanto all'arbitrato, nell'ulti-
ma lettura alla Camera è stato
di fatto recepito l'avviso comu-
ne siglato dalle parti sociali, ad
eccezione della Cgil, secondo
cui la clausola compromissoria
sull'arbitrato non può riguarda-
re controversie relative al licen-
ziamento. Inoltre, la stessa non
può essere pattuita e sottoscrit-
ta prima della conclusione del
periodo di prova, dove previsto,
o comunque se non sono trascor-
si almeno trenta giorni dalla sti-
pulazione del contratto di lavo-
ro. Ma un altro nodo si è poi
aperto sulle commissioni di cer-
tificazione che accertano «l'ef-
fettiva volontà» delle parti di
devolvere ad arbitri le contro-
versie relative al rapporto di la-
voro: alla Camera è passata la
versione sulle controversie «in-
sorte», con l'approvazione di un
emendamento presentato da Ce-
sare Damiano (Pd).
Nel successivo passaggio nel-
le commissioni Affari costituzio-
nali e Lavoro del Senato, con
un emendamento del relatore
Maurizio Castro (Pdl), è passata
la versione «nascenti». Ora la
parola passa all'Aula del Sena-
to.
vertice parlando di crescente pressione sull'
ad. E in giornata sono tornate a circolare le vo-
ci di un possibile passo indietro di Profumo, in-
sieme al tam tam sui nomi dei possibili succes-
sori da Gianpiero Auletta Armenise (già alla
guida di Ubi Banca) a Matteo Arpe, ex numero
uno di Capitalia ora a Banca Profilo.
È quanto si apprende in ambienti finanziari,
che descrivono una situazione surriscaldata.
Tuttavia la tensione tra i soci e l'amministrato-
re delegato dell'istituto non è cosa nuova e un
malessere è presente ormai da tempo. Il primo
appuntamento in agenda per un confronto re-
sta dunque fissato per giovedì.
IL FISCO
I CITTADINI
Il garante del contribuente
è a portata di mano
grazie a un pieghevole
TRIESTE Chi è, dov’è Più informazioni e
e cosa fa: l’identikit del meno difficoltà, dun-
Garante del contribuen- que, per rivolgersi a
te è ora a portata di ma- questo fondamentale
no. Il Fisco battezza il strumento di dialogo
nuovo pieghevole dedi- tra il Fisco e i contri-
cato a questa figura buenti, grazie alla mini-
chiave per la tutela e la

Tenuta Sant’Anna, tre milioni di bottiglie tutte per l’export

di MADDALENA REBECCA
VENEZIA Centoquaranta et-
tari vitati nel cuore della Doc
Lison Pramaggiore, oltre tre
milioni di bottiglie prodotte
ogni anno, una linea di export
da far invidia con rapporti con-
solidati in tutti i mercati che
contano, dagli Stati Uniti alla
Cina, passando per il Sud Ame-
rica. Si pensa e si agisce in
grande alla Tenuta Sant'Anna,
l'azienda vitivinicolala di Lon-
con di Annone Veneto, al confi-
ne tra Friuli Venezia Giulia e
Veneto, dal 1992 di proprietà
di Genagricola spa, la holding
agroalimentare del Leone.
Una realtà affermata nel pano-
rama della viticoltura italiana,
in cui tecnologie e vocazione
industriale si sposano però
con il più tradizionale degli in-
gredienti: la passione per
quell'arte un po' magica che è
la produzione del vino. Passio-
ne che lo staff aziendale, for-
mato da enologi ed esperti, è
riuscito a trasmettere anche
ad un pubblico poco abituato a
sentir parlare di temperature
di fermentazione e autoclavi:
quello degli atleti della Palla-
volo Padova, formazione di se-
rie A2 di cui Tenuta Sant'Anna
è fornitore ufficiale.
In occasione dell'avvio della
vendemmia – iniziata come da
tradizione con le uve destinate
alla spumantizzazione -, l'azien-
da ospitata sulla sponda sini-
stra del Livenza ha aperto i
cancelli alla squadra allenata
dal coach Paolo Montagnani
per una sorta di corso intensi-
vo di enologia. Tra foto di grup-
po con i dipendenti dello stabi-
Alcuni giocatori vendemmiano
limento, passeggiate tra i filari
e attesissimi assaggi finali, i
giocatori hanno potuto così
soddisfare curiosità e appren-
dere piccoli segreti. La scelta
dei tempi della vendemmia
per esempio che, ha spiegato
paziente l'enologo Luca Zucca-
rello, sta tutta nei vinaccioli.
Per capire se l'uva è pronta
per essere raccolta basta infat-
ti schiacciarne un paio tra i
molari: se in bocca si avverte
un sapore “tostato”, è il mo-
mento di far entrare in azione
la vendemmiatrice (un macchi-
nario di ultima generazione in
grado di “sferrare” alla pianta
400 colpi al minuto e di copri-
re un ettaro di vigna in meno
di un paio d'ore ndr), se invece
si percepisce un gusto ancora
vegetale, conviene lasciare i
grappoli al loro posto per un al-
tro po'.
Ma durante il tour tra i vigne-
ti ad alta densità di impianto
c'è stato tempo anche per ri-
spondere alla domanda chia-
ve, quella che in questi giorni
chiunque, dal gastronauta più
raffinato al consumatore meno
consapevole, si pone: come sa-
rà la vendemmia 2010? «Si pre-
vede una buona annata – è sta-
ta la risposta rassicurante di
Zuccarello -. Merito anche del-
le temperature disomogenee
tra giorno e notte registrate
nei mesi scorsi. L'escursione
termica aiuta infatti a svilup-
pare aromi importanti nelle va-
rietà a bacca bianca e agevola
la produzione di sostanze colo-
ranti nelle uve rosse. Queste
ultime hanno ora bisogno solo
di un po' di caldo per arrivare
a piena maturazione”. Ai ragaz-
zi del volley, però, gli acini
piacciono già così, seppur po'
acerbi, come testimonia la vo-
racità con cui hanno gustato a
più riprese grappoli di uve
Merlot, prima di concludere la
visita guidata con un brindisi a
base di prosecco millesimato».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
mediazione tra i cittadi-
ni e l’Amministrazione
finanziaria, mettendo
nero su bianco una se-
rie di indicazioni prati-
che per identificarlo e
contattarlo, dall’indiriz-
zo al numero di telefo-
no alla casella di posta
elettronica.
Il depliant è disponi-
bile sul sito Internet
www.agenziaentrate.
gov.it, nella sezione de-
dicata alle guide fisca-
li, sul sito regionale ht-
tp://friuliveneziagiulia.
agenziaentrate.it nella
sezione «indirizzi utili
garante» e, in versione
cartacea, nei principali
uffici dell’Agenzia del-
le Entrate e presso le
sedi del Garante.
I Ditelo al Piccolo
Inviate i vostri quesiti per posta a:
«Il fisco e i cittadini»
via Guido Reni 1 - 34123 - Trieste
o per e-mail: fiscoecittadini@ilpiccolo.it
bussola che offre non
solo tutte le informazio-
ni indispensabili sul
Garante, organo colle-
giale istituito dalla leg-
ge n. 212 del 2000 (Statu-
to del contribuente),
ma apre anche una nuo-
va finestra su come fa-
re per mettersi in comu-
nicazione con l’ente.
Il pieghevole contie-
ne tutti gli indirizzi dei
Garanti, che hanno se-
de presso ogni direzio-
ne regionale delle En-
trate. Per ogni regione
si trovano tutte le infor-
mazioni per identificar-
li e contattarli, con di
indirizzi, fax, caselle di
posta elettronica e nu-
meri di telefono.
 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010 Regione 7
IL CASO IN UN’INTERPELLANZA
DEMOCRATICI Il documento presentato dall’ex segretario
IL DIBATTITO NAZIONALE trova sostenitori anche a livello regionale Areran, 6mila euro a bimestre
per il noleggio di 2 Blackberry
Pd, Veltroni seduce Moretton e Tesini Il consigliere di Rc Antonaz
chiede conto alla giunta
«Il nuovo movimento offre una reale prospettiva di crescita al partito» dei ”telefoni bollenti”

“ “
di ROBERTO URIZIO Anche l’ex presidente di MARCO BALLICO
del Consiglio regionale,
TRIESTE La linea Vel- Alessandro Tesini, guar- TRIESTE Poco meno di 5800 euro per noleggio,
da con interesse a una assistenza e traffico telefonico di due Blackberry.
troni fa breccia anche in
Friuli Venezia Giulia. Al-
Il capogruppo regionale: L’ex presidente del Consiglio: proposta che lui stesso All'anno? Macché. In un solo bimestre, il primo
definisce «della nostra del 2010. All'Areran, tra sindacati da convocare e
cuni ”pezzi da novanta”
del Pd regionale non na-
«Uno sbandamento «Nonostante le primarie parte», anche se minimiz- trattative contrattuali da avviare, si è telefonato
za rilevando «uno scarto evidentemente un bel po' a gennaio e febbraio di
scondono di approvare il
documento presentato
a sinistra rischia e i congressi non siamo tra la dimensione media- quest'anno. Lo avrebbero fatto in particolare il pre-
tica e la reale consisten- sidente, Giuseppe Mareschi, e il direttore, Anna
dall’ex segretario nazio-
nale del partito. Se parla-
di pregiudicare ancora riusciti a mettere za della cosa». Tuttavia il D'Angelo. I due cellulari,
dibattito nel Pd è innega- conferma la D'Angelo,
mentari come Alessan-
dro Maran e Flavio Per-
le potenzialità riformiste» a fuoco che cos’è il Pd» bile, «nonostante prima- «erano intestati a noi
rie, congressi e grandi ap- due».

toldi hanno concretamen-
te firmato quel documen-
to, altri esponenti demo-
cratici mostrano il loro
apprezzamento. È il caso
di Gianfranco Moretton,
capogruppo in Consiglio
regionale, e personaggio
in grado di ”trascinare”
con sé una buona fetta di
ex Margherita: «Perso-
nalmente sono tra quelli
che vedono una nuova
prospettiva di crescita
del Pd il nuovo movimen-
to lanciato da Veltroni e
Fioroni. E – aggiunge Mo-
retton - non poteva che
essere così, perché come
ho sempre sostenuto lo
sbandamento a sinistra
non gli consentirebbe
una crescita che invece
può arrivare solo dal cen-
tro moderato». Secondo
Moretton, «i fatti e gli av-
venimenti e la situazione
che vive il nostro Paese
ha reso tutto più difficile
” ”
immobilizzando quindi,
il Pd in una posizione
che quasi esclusivamen-
te di sinistra in cui l’ap-
porto anche degli ex Mar-
gherita non era sufficien-
temente percepito e rico-
nosciuto». Moretton sotto-
linea come «il Pd, nato
come partito riformista e
riformatore del centro si-
nistra, non è riuscito fino
a questo momento a con-
cretizzare questa idea di
politica innovativa. E ciò
non gli ha consentito di
catalizzare interesse e
nuove adesioni». Secon-
do il capogruppo «sba-
glia chi pensa a persona-
lismi o vendette. C’è solo
la voglia di sentirsi più
rappresentanti per rap-
presentare a pieno la vo-
lontà dei cittadini che ci
hanno eletto. È tempo di
non giocare più sulle pa-
role ma lavorare per un
progetto di partito e per
Gianfranco Moretton Alessandro Tesini un programma che vuole
impegnarsi per il bene
del Paese». Conclude Mo-
Legge appalti bocciata, è polemica retton: «Ritengo dovero-
so tralasciare tutte le cri-
tiche e i dubbi che ho
sentito e lasciar lavorare
TRIESTE «Siamo profondamente dispiaciuti chi sta cercando solo ed
per la bocciatura della legge regionale in materia
esclusivamente di am-
di appalti, anche perchè, sulla scia del federali-
smo e del decentramento, dovrebbe essere ricono- pliare il raggio rappre-
sciuta nei fatti più autonomia alle Regioni»: lo af- sentativo del Pd, perché
ferma il presidente della quarta Commissione con- questo partito sappia fi-
siliare, Alessandro Colautti (Pdl). «Intendiamo pro- nalmente ritrovare e av-
cedere - prosegue Colautti - e portare a casa il ri- viare quelle ragioni per
sultato, perchè questa materia rientra legittima- cui è nato. Libertà e de-
mente nella competenza primaria della Regione, mocrazia non si esprimo-
seppure all'interno del quadro nazionale definito no solo in luoghi appro-
dalla legge 14. Il Friuli Venezia Giulia, nel settore priati e in tempi stabiliti
dell'urbanistica ha dimostrato sempre qualità legi-
ma sempre ovunque con
slativa, dando atto di saper ben governare. Secon-
do Colautti, «la decisione più che politica sembra l’orgoglio e la volontà di
burocratica e in ogni caso dimostra un neocentrali- farli rispettare in ogni
smo che va combattuto». momento e in ogni luo-
go».
LA CRISI DELLA STRUTTURA DOPO L’APERTURA DELLA CLINICA
puntamenti – sottolinea
Tesini – che non hanno
messo a fuoco cos’è e co-
sa vuole fare il Pd». Per
l’esponente ex diessino,
Bersani «ha ragione
quando dice che non pos-
siamo discutere sempre
di leadership e dirigenti
ma deve riconoscere che
i temi portati avanti dal-
la nostra parte sono rea-
li. Per mesi abbiamo par-
lato di legge elettorale,
declino di Berlusconi e
temi di questo tipo, non
possiamo lamentarci di
questa schizofrenia la do-
menica quando ne siamo
stati protagonisti il vener-
dì». I riflessi a livello re-
gionale? Ancora da valu-
tare ma Tesini pone subi-
to un paletto: «Non pos-
siamo sostenere una posi-
zione a Roma e un’altra
a Trieste, non ci si può
collocare in ragione di
tatticismi».
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In attesa di dettagli,
che il consigliere regio-
nale di Rc Roberto Anto-
naz chiede in un'interpel-
lanza a Renzo Tondo, si
tratta di bollette decisa-
mente fuori dal comune.
Un Blackberry di ottimo
livello viaggia tra i 400 e
i 600 euro (ma in questo
caso si parla di noleggio)
e con meno di 100 euro
si possono avere a dispo-
sizione fino a 1.500 minu-
Roberto Antonaz ti al mese di telefonate.
Tolte le domeniche, un'
ora al giorno.
Senza trascurare il fatto che un ente pubblico
riesce a strappare solitamente ottime condizioni
alle compagnie telefoniche, come si può essere ar-
rivati a 5800 euro in due soli mesi e con due soli te-
lefoni? È una spesa compatibile con l'impegno in
Agenzia? Il presidente Mareschi non va oltre: «Sì,
mi era stato assegnato un Blackberry».
D'Angelo dice un po' di più: «Premesso che cre-
do che nella somma il mio importo sia molto limi-
tato, abbiamo trasmesso tutta la documentazione
alla Regione e immagino siano state fatte le verifi-
che per stabilire se quella spesa è stata o meno
compatibile. Tra l'altro, ricordo, era la Regione a
controllare l'Areran».
La Regione si è nel frattempo assunta alcuni
oneri relativi alla liquidazione dell'Agenzia regio-
nale per la rappresentanza negoziale, sostituita
dal marzo scorso da una delegazione trattante a

di FABIO MALACREA Grado, nel 1998 l’Ospizio Marino vantava tre componenti, con Mareschi sempre presidente
mentre la D'Angelo è ora direttore del servizio in-
novazione e politiche del pubblico impiego. In una
delibera di inizio agosto la giunta assume dunque

un bilancio in attivo per oltre 7 miliardi

GRADO Ricavi per un
miliardo di lire l’anno,
un bilancio in attivo di ol-
tre 7 miliardi nel 1998.
Viaggiava a gonfie vele
l’Ospizio Marino di Gra-
do, l’istituzione sanitaria
fondata nel 1783 dal me-
dico fiorentino Barellai.
Fino a quando al suo pre-
sidente, Rudy Medeot,
non viene in mente di
pensare in grande, trop-
po: aprire una clinica an-
nessa all’Ospizio. Per ge-
stire la quale viene crea-
ta una srl, Eurosanity.
Siamo nel 2004. Incomin-
cia la corsa a tappe che
porterà al tracollo econo-
mico dell’Ospizio: 28 mi-
lioni di debiti. Un mag-
ma sotterraneo che ora
sta venendo lentamente
alla luce, anche grazie al-
la nostra inchiesta. La
Procura di Gorizia apre
un fascicolo destinato a
diventare assai corposo.
Altri filoni rischiano di
aprirsi a breve: uno ri-
guarda la disastrosa av-
ventura dell’albergo Rial-
to, un hotel-clinica per-
fetta per i disabili, altra
creatura di Medeot, 11
milioni di spesa, finito al-
l’asta a meno di 10 anni
dall’inaugurazione.
Finora non ci sono in-
dagati ma l’ipotesi di rea-
to sì: truffa. Da parte di
chi? Nel mirino c’è Euro-
sanity, la società creata
ad hoc per gestire la cli-
nica. Ma rischia di finirci
anche chi aveva il compi-
to di controllare i bilanci
disastrosi dell’Onlus - la
Regione - e non lo ha fat-
to, almeno fino al 2008. E
la Cassa di Risparmio
Fvg che ha concesso pre-
stiti alla Fondazione per
oltre 20 milioni di euro a
fronte di garanzie che
non superavano i 13, de-
terminate dal valore de-
gli immobili: la clinica
Sant’Eufemia, il Barellai
e la sede amministrativa
di Gorizia.
Lavoro eccezionale per
la magistratura a causa
dell’ospizio: nel luglio
scorso la struttura del Ba-
rellai, per un guasto ai
condizionatori, ha dovu-
to essere sgomberata de-
gli anziani e dei disabili
La pagina del Piccolo del 15 settembre
scorso con l’inchiesta che ha portato alla
ribalta il crac dell’Ospizio Marino di Grado
presenti. Sbattuti a casa.
Ospizio sotto sequestro,
altre indagini e avvisi di
garanzia.
Ma è la clinica Sant’Eu-
femia il ”peccato origina-
le”. È lì che si è formata
la voragine. Sotto accusa
la gestione da parte della
Fondazione, gestita da
Medeot, e di Eurosanity,
presieduta dal commer-
cialista Giovanni Pasqua-
lini nel cui cda trovava-
no posto, tra gli altri l’uo-
mo-immagine, il giornali-
sta Rai Massimo Vosca,
Bruno Podbersig, Giusep-
pe Mangiarottti. C’era an-
che Roberto Marin, ex
sindaco di Grado, come
direttore per un periodo
di 6 mesi.
L’avventura incomin-
cia, trasformando la vec-
chia sede in clinica non
solo per la rieducazione
(che va al Barellai) ma
anche per interventi di
chirurgia ortopedica. La
struttura è completata
nel giro di due anni, arri-
va la convenzione dalla
Regione per la diagnosti-
ca, ma mai il riconosci-
mento di clinica di inte-
resse regionale per inter-
venti chirurgici. Eppure
vengono realizzate intere
sale operatorie, mai en-
trate in funzione. Una ge-
stione a dir poco sperico-
lata: sprechi, macchinari
inutili superpagati, com-
pensi sproporzionati a
consulenti e direttori sa-
nitari prima ancora che
la clinica entri in funzio-
ne. Il buco diventa una
voragine. I revisori dei
conti della Fondazione
lo denunciano all’Ass e
alla Regione. Ma solo nel
2008, come ha di recente
spiegato l’assessore alla
Sanità Kosic, il direttivo
viene sciolto e scatta il
commissariamento. E pri-
ma? Nessuno se n’era ac-
corto. A far emergere
una gestione sciagurata
è anche la denuncia che
Fausto Binotto, presiden-
te di Eurosanity a inizio
2010, consegna ai carabi-
nieri nel giugno scorso.
Binotto apre i bilanci e si
scopre una marea di
sprechi, finanziamenti re-
gionali sperperati.
L’Ospizio vive un’altra vi-
cenda: la cessione dell’af-
fitto del ramo d’azienda
alla Clinica Città di Udi-
ne del triestino Claudio
Riccobon per tentare il
risanamento almeno del
Barellai. Un passo che
solleva un vespaio da par-
te di chi avrebbe voluto
mantenere pubblica la
gestione. L’esperienza
però si chiude nel giro di
qualche settimana, con il
sequestro dell’Ospizio.
Ma c’è dell’altro su cui fa-
re luce: l’altra avventura
tentata da Rudy Medeot
che nel 2001 si è lanciato
nell’avventura del Rial-
to, una sorta di clinica-al-
bergo a cinque stelle, il
paradiso dei disabili.
Per un investimento di
11 milioni di euro. Anche
il Rialto ha vita breve,
tanto da finire all’asta.
Oltre a Medeot, in questa
seconda avventura, alcu-
ni dei personaggi che lo
avevano accompagnato
nella gestione della clini-
ca.
Sarà lungo e difficile,
quindi, il compito della
magistratura che dovrà
determinare, in un mare
di carte, bilanci, conven-
zioni e conti, chi ci ha
guadagnato, chi ci ha ri-
messo e chi ha chiuso gli
occhi per non vedere. A
rimetterci sono stati cer-
to i 66 dipendenti del-
l’Ospizio che, senza prov-
vedimenti urgenti, dal 15
gennaio finiranno sulla
strada. E i pazienti del-
l’Ospizio che minaccia-
no, attraverso il presiden-
te della Consulta regiona-
le dei disabili, Mario
Brancati, uno sciopero
della fame se la struttura
non sarà riaperta. Nel
frattempo si è aggiunto
un altro capitolo: il Ba-
rellai, cioè l’Ospizio, sa-
rà venduto ai privati. Ci
ha perso anche Grado.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
in carico del bilancio regionale 167.671 euro, con
le voci più consistenti per l'avvocato triestino Mau-
rizio Consoli (72mila euro) - ricorso «strategico
processualmente» per difendere Regione e Are-
ran dai contenziosi promossi da alcuni dipenden-
ti, ha già spiegato Mareschi - e per il dipartimento
di Scienze giuridiche dell'Università di Udine, al-
tri 72mila euro.
Ma non passano inosservati, tra gli allegati della
delibera, nemmeno i 5.778,17 euro per «canoni di
noleggio, assistenza e traffico telefonico per due
Blackberry, primo bimestre 2010». C'è pure un'al-
tra voce coperta dalla Regione: 576 euro per la for-
nitura di due Blackberry nel dicembre 2009 (ma
non erano noleggiati?).
Cifre che spingono Antonaz a depositare un'in-
terpellanza dal titolo «telefoni bollenti all'Are-
ran». «Trovando particolarmente rilevante l'entità
della cifra per due mesi di uso dei due cellulari -
scrive il consigliere della sinistra -, anche tenuto
conto delle condizioni favorevoli dei contratti sti-
pulati usualmente tra la Regione e la Telecom e
delle continuità tra l'Areran e l'attuale delegazio-
ne trattante, in qualche caso nelle stesse persone
fisiche, e ricordato pure che la stessa delegazione
si ostina a bloccare il contratto del comparto uni-
co, scaduto da più di due anni e mezzo, per non
concedere aumenti in busta paga del 3,2% come ri-
chiesto dalle organizzazioni sindacali, irrigidendo-
si su qualche decina di euro, si interpella Tondo
per sapere a chi erano stati assegnati i due Black-
berry, il relativo dettaglio telefonico e il tipo di
contratto tra Areran e Telecom». E infine, si legge
sempre tra le richieste di Antonaz a Tondo, «se
non consideri contraddittorio l'uso del denaro pub-
blico, consumato allegramente in telefonate dall'
Agenzia, con la rigidità ottusa della delegazione
trattante».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I ANNIVERSARIO X ANNIVERSARIO
Mario Scher Michele Vigoriti
Il corpo ai monti.
Ti amerò e ti ricorderò sem-
Il cuore più in alto a Dio.
Lo ricordano la moglie e la fi- pre,
glia. tuo figlio GIORGIO
Trieste, 20 settembre 2010 Trieste, 20 settembre 2010

Tumori, con le «Frecce» Lotta a droga e bullismo: Donazioni di sangue:

132mila euro per l’Airc aumentati i fondi regionali Fvg tra i primi in Italia
ROMA Sono stati raccolti 132.000 euro destinati
all'Airc, l’Associazione italiana per la ricerca sul
cancro, in occasione dei festeggiamenti del 50.mo
anniversario delle Frecce Tricolori. I fondi andran-
no a finanziare il progetto di Airc legato al sostegno
di giovani ricercatori, attraverso borse di studio e
bandi a loro dedicati. I fondi sono stati raccolti gra-
zie alla disponibilità dell'Aeronautica Militare, con
la distribuzione, attraverso 150 volontari Airc, di
quasi 100 mila gadget marchiati 'Frecce Tricolorì.
«Questi fondi sono preziosi - prosegue l'Airc - per-
chè andranno a sostenere il progetto di Airc legato
al sostegno dei promettenti giovani ricercatori, at-
traverso borse di studio e bandi a loro dedicati. La
vera forza di questo investimento è creare, nel no-
stro Paese, le condizioni per incoraggiare il rientro
dei giovani inviati da Airc all'estero, perchè metta-
no a frutto in Italia il bagaglio di conoscenze acquisi-
te».
UDINE Il Consiglio delle Autonomie locali ha
espresso parere favorevole (2 astenuti, i Comuni di
Pordenone e Udine) all'integrazione al programma
regionale di finanziamento delle politiche di sicu-
rezza. «Abbiamo voluto integrare il programma -
ha spiegato l'assessore regionale alle Autonomie
locali del Fvg, Federica Seganti - considerando i
temi più pressanti per la società regionale, come il
contrasto al bullismo ed alla diffusione di stupefa-
centi e droghe nelle fasce giovanili, la promozione
della sicurezza della donna e le politiche attive
contro le truffe agli anziani. Sono stati reperiti 650
mila euro in variazione di bilancio che andranno a
finanziare progetti su questi temi e su altri di im-
portanza nodale, quali ad esempio il rafforzamen-
to dei controlli in quelle zone dove sono stati se-
gnalati casi di concorrenza sleale. «Mi riferisco so-
prattutto - ha precisato Seganti - al Triangolo della
Sedia, dove sono insediate alcune aziende cinesi
che eludono tutte le normative di sicurezza sul la-
voro e fiscali».
UDINE «Il Friuli Venezia Giulia è punto di riferi-
mento nazionale per le donazioni di sangue». Lo
ha affermato l'assessore regionale alla Salute, Vla-
dimir Kosic, intervenendo a Fiumicello al congres-
so provinciale dell'Associazione friulana donatori
sangue (Afds) che registra un'offerta in continua
crescita (+ 6 % nel 2010) proprio mentre altrove, in
Italia, purtroppo si registra un progressivo e preoc-
cupante calo generalizzato. Kosic ha quindi riven-
dicato l'importanza di avere replicato il progetto
«Polmone» già sperimentato nel 2009, ovvero la col-
laborazione con il Centro nazionale sangue per co-
prire le eventuali carenze nel resto d'Italia duran-
te i mesi estivi. «Siamo riusciti a garantire ad altre
regioni 50 unità di sangue a settimana», ha spiega-
to ancora Kosic, ricordando come lo scorso anno
sia stato fondamentale questo tipo di apporto «an-
che in occasioni di eventi tragici quali, ad esem-
pio, il disastro ferroviario di Viareggio del 29 giu-
gno 2009».
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8 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010
 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010 Regione 9
ALLARME A RUPA E GABRIA PER L’ECCEZIONALE PIENA, QUATTRO FAMIGLIE SONO STATE EVACUATE

Isonzo e Vipacco, 60 interventi dei pompieri

La Regione stanzia 100mila euro per i danni
di GIOVANNI TOMASIN e abbiamo visto che diver-
se zone erano ancora
SAVOGNA Ieri matti- sott’acqua. Una volta che Il piano terra del ristorante da Tommaso invaso dall’acqua nel comune di Savogna
na l’assessore Riccardo la piena sarà calata co-
Riccardi ha sorvolato mincerà il lavoro per
l’Isontino in elicottero quantificare i danni, sia
per farsi un’idea della si- nelle abitazioni private
tuazione dopo l’alluvione che negli stabilimenti, e
che ha causato lo stratipa- per chiedere i fondi di re-
mento del Vipacco. E il cupero alla Regione». I
quadro che deve averne danni ai privati sono sol-
tratto non è dei più con- tanto parte del problema:
fortanti, tanto che la Re- le amministrazioni pub-
gione ha deciso di stan- bliche dovranno accollar-
ziare 100mila euro per i si i costi della pulitura e
primi interventi di soc- dell’eventuale ripristino
corso. I delle stra-
danni sono de sommer-
considere- se. «Vedre-
voli: duran- mo in che
te la notte condizioni
tra sabato saranno le
e domeni- s t r a d e
ca quattro quando rie-
nuclei fami- mergeran-
gliari sono no», ha
stati eva- commenta- Una foto dell’area dell’esondazione del fiume Vipacco Una strada allagata nella località di Peci, nel comune di Savogna d’Isonzo
cuati dalle to Flore-
loro abita- nin.
La piena
zioni alla-
gate in loca- del Vipac- GRADISCA. L’ANNO SCORSO TREMILA PERSONE STAVANO PER ESSERE SFOLLATE LA TESTIMONIANZA
lità Rupa. co e del-

Sfiorata una nuova esondazione al Salet «L’acqua non finiva

Ancora nel l’Isonzo, do-
pomeriggio po aver rag-
tre di loro giunto il
non erano
rientrate.
culmine du-
rante la
notte, sten-
più di aumentare»
Uno stabili-
mento nel-
la zona arti-
tava infatti
a scendere, La rabbia degli abitanti: «Attendiamo ancora il riassesto idrogeologico dell’area» Cantina e stalla invase
gianale di e per tutta
la mattina
Savogna e
una stalla
sono stati
di ieri è ri-
masta stabi-
GRADISCA Nove mesi do-
po la città ha rivissuto l’in-
lini, il corso d’acqua che in
casi di precipitazioni ecce-
la notte da incubo
che il parroco di Gradisca,
don Maurizio Qualizza, che
do solo per questione di cen-
timetri non vennero evacua-
le. Lo spet- cubo dell’esondazione. zionali non riesce più a fun- nella sua omelia domenica- te quasi 3mila persone ndr).
invasi dal
fiume. Di-
verse fami- Casa allagata a Gabria
tacolo del
fiume Vi-
Le violente precipitazioni
hanno costituito un test cru-
gere da valvola di sfogo per
l’Isonzo, creando un perico-
di una giovane coppia
le ha espresso vicinanza al-
le famiglie del Salet «che
I timori e il disagio delle
genti del Salet sono assolu-
glie si sono pacco che ciale per i lavori d’urgenza losissimo effetto-tappo e di dopo nove mesi hanno rivis- tamente comprensibili – ha
ritrovate l’acqua negli tracimava che in questi mesi hanno in- fatto “soffocando” fra due suto l’incubo di nuovi allaga- spiegato Giuliani -: per dir-
scantinati anche in locali- dagli argini ha attirato an- teressato la cittadina dopo mura d’acqua la borgata. menti, a causa di ritardi e si sicuro il borgo ha ancora SAVOGNA David e Maja vivono a
tà Gabria: le acque del che diversi curiosi, che si gli eventi alluvionali di Na- Due idrovore sono entrate forse anche di certe respon- bisogno dei lavori sulla Rog- Gabria, una frazione di Savogna, e la
fiume hanno invaso an- sono radunati sul ponte tale: il rialzo e rinforzo de- in azione per agevolare le sabilità». Da parte sua l’am- gia. Purtroppo la burocra- notte scorsa si sono ritrovati con un
che la strada Provinciale vicino a Rupa a guardare gli argini deciso dalla Prote- operazioni di scarico della ministrazione potrebbe or- zia non è della nostra parte: metro d’acqua in cantina e altrettan-
numero 8, che è stata le acque fangose che zione civile regionale ha pa- roggia nel fiume e sono stati ganizzare nelle prossime a fine mese approveremo la to nella stalla. «La vedevamo salire
chiusa al traffico in loca- riempivano la vallata. gato. Ma se nelle zone argi- monitorati i temuti fenome- ore una conferenza stampa variante urbanistica per gli e ci dicevamo ”smetterà” - racconta
lità Rubije. Nel mezzo nali la situazione è rimasta ni di risorgiva. Ma ora mon- per chiarire la situazione. espropri che si sono resi ne-
dei flutti David -, e invece non finiva più».
In tutto il fondamentalmente sotto ta la (pur composta) rabbia Ieri l’assessore Giuliani cessari, e altrettanto farà il A Gabria le case sono a una quota
comando
provincia-
I vigili del fuoco emergeva
il tetto di
controllo, nella zona del Sa- dei residenti perchè, pur at- aveva così commentato: «I Comune di Farra, poi ci sa- superiore rispetto a Rupa, dove quat-
una barac- let - il borgo dal quale il 25 tendendo da anni, i lavori lavori svolti sugli argini for- rà l’appalto. Non siamo noi tro famiglie sono state evacuate, e
le dei vigili
del fuoco
costretti a doppi turni ca di cam- dicembre 2009 vennero eva- più corposi sulla Roggia tunatamente si sono rivelati a decidere la tempistica di così David e Maja hanno potuto pas-
pagna, e le cuate sette famiglie – per non sono ancora iniziati. Si efficaci – spiega l’assessore un intervento così delicato sare la notte nella loro abitazione:
ha effettua-
to più di 60
hanno presidiato acque lam- molte ore è ritornata la pau- tratta di un intervento da comunale Enea Giuliani –: e che finalmente sta veden- «Ma non è stato certo divertente»,
bivano an- ra e solo a tarda sera l’allar- 800mila euro, già ridimen- l’Isonzo ha sfiorato i livelli do la luce». prosegue David. Ancora nel pomerig-
singoli in-
terventi:
i punti critici lungo che il vici- me è rientrato. Gli uomini sionato rispetto alle attese preoccupanti di questo in- Abitanti del Salet che han- gio di ieri i due potevano entrare
no stabili- della Protezione Civile si so- iniziali, che dovrebbe com- verno ma l’innalzamento e no chiesto rassicurazioni an- nella cantina soltanto passando dal-
«Siamo ri-
corsi ai i fiumi in piena mento del- no suddivisi su due inter- pletare il riassetto idrogeo- irrobustimento delle barrie- che sull’arrivo degli agogna- la finestra. Niente da dire, però, sul-
doppi turni la Kemica. venti di contenimento. Del- logico del Salet. re arginali ha consentito ti risarcimenti dopo la pie- l’operato dei soccorsi: «Sono stati
per presi- In serata le paratie sono state colloca- Ma questi lavori non han- che la situazione restasse na natalizia. «Dopo la firma splendidi - dice David -. Da subito
diare tutte le zone sensi- il livello dell’acqua era te a valle, nella zona ex Sme- no potuto contare sulla pro- costantemente sotto control- del decreto da parte dell’as- abbiamo potuto contare sulla Prote-
bili lungo l’Isonzo e il Vi- ormai in calo: i vigili del riglio, per evitare il rischio cedura d’urgenza toccata in- lo. Altrimenti ci saremmo sessore Riccardi l’iter è in zione civile e sui vigili del fuoco. Me-
pacco», hanno spiegato i fuoco, pur tenendo alto il di tracimazioni, mentre a vece alla risagomatura de- trovati a fare i conti con dirittura d’arrivo» ha assicu- no male che in questi casi ci si aiuta
pompieri. Ancora ieri livello dell’allarme, mani- monte i volontari si sono oc- gli argini in altre zone. Sul- una situazione molto simile rato Giuliani. fra di noi».
mattina sei squadre di festavano un cauto ottimi- cupati della Roggia dei Mu- la vicenda si è espresso an- a quella di fine 2009 (quan- Luigi Murciano La preoccupazione più grande, pe-
pompieri erano schierate smo. A confortarli c’era- rò, era per gli animali chiusi nella
sul territorio: alcuni de- no anche le previsioni stalla: «La sera di sabato avevo piaz-
gli uomini lavoravano dal- del tempo, che per la gior- CORMONS È stato un A CORMONS to in periferia. Il punto più
zato dei sacchi e della ghiaia davan-
la notte precedente. «Ab- nata di oggi e per quella weekend di grande lavoro problematico è stato ancora
ti all’entrata sperando che potessero

La Protezione civile
biamo dato tutto quello di domani annunciano un per la Protezione civile cor- una volta quello in zona
che potevamo dare», ha cielo senza nuvole. monese a causa delle inten- Boatina, dove le intense fermare l’acqua - racconta l’uomo -,
fatto sapere il comando. Interpellato dall’agen- se piogge che hanno colpito piogge e l’intasamento dei ma quando il fiume è tracimato non
Più di 30 volontari della zia Ansa, Riccardi ha di- anche il territorio comuna- canali di scolo ha fatto fuo- c’è stato niente da fare». Anche là
Protezione Civile regiona- chiarato: «La crisi causa- le nelle giornate di giovedì, riuscire i rii e reso imprati- l’acqua ha raggiunto il metro, non ab-
le sono stati impiegati ta dai nubifragi di ieri è
per svuotare decine di lo- superata. Ora lavoriamo
cali allagati, mentre i tec- al ripristino delle condi-
nici hanno installato una zioni di normalità. Deci-
potente idrovora per ri- ne di tecnici e volontari
venerdì e sabato.
Soprattutto la giornata di
sabato è stata letteralmente
di passione, con gli uomini
argina gli allagamenti cabile la strada. Il lavoro da
fare è stato talmente tanto
che non siamo riusciti ad in-
viare nostri uomini a sup-
porto nella zona di Rupa in-
bastanza da dover evacuare i poveri
animali, ma sufficiente a far preoc-
cupare i proprietari: «Speriamo che
il clima migliori - afferma - perché
non vorrei mai che si ammalino. Il
della locale squadra conti-
durre il livello dell'acqua della Protezione Civile - nuamente attivi: particolar- della Protezione Civile di impegnativa è stata però
teressata dallo straripamen- fieno, poi, ormai è da buttare».
a Gabria. ha concluso - stanno lavo- to del Vipacco: purtroppo
mente problematica si è di- Cormons Gianni Braida – quella di sabato: con i no- Ovviamente l’acqua non ha rispar-
Il sindaco di Savogna, rando da ore per garanti- anche noi qui a Cormons do- miato le coltivazioni: «Il fiume pren-
Alenka Florenin, ha ac- re ai cittadini condizioni mostrata la situazione in lo- quando la situazione a cau- stri uomini siamo stati impe- vevamo monitorare con at-
compagnato l’assessore di sicurezza e il rapido ri- calità Boatina, dove si è ve- sa delle intense piogge ave- gnati praticamente da matti- tenzione le varie aree inte- de sempre la strada più facile - con-
Riccardi nel suo sopral- pristino della viabilità e rificata l’ennesima inonda- va allertato la sede regiona- na a sera, ininterrottamen- ressate da crisi». Solo nella clude David -, in questo caso era
luogo aereo: «Abbiamo degli altri servizi anche zione. «Siamo usciti a moni- le di Palmanova. Abbiamo te. Il territorio comunale è notte tra sabato e domenica quella dei campi. Ora ci sarà rimboc-
sorvolato le zone colpite nelle frazioni e nelle zo- torare il territorio già nella controllato senza che però rimasto vittima di piccoli al- la situazione è tornata alla carsi le maniche per rimettere tutto
dall’alluvione - ha detto - ne di campagna». nottata tra venerdì e sabato si siano verificati particola- lagamenti in diverse zone normalità. a posto. Sono gli inconvenienti della
© RIPRODUZIONE RISERVATA – spiega il vice coordinatore ri problemi. La giornata più critiche del paese, soprattut- Matteo Femia natura». (g.tom.)

GRADISCA. NUOVI RISVOLTI DOPO LE INSURREZIONI DI AGOSTO

Condanne ed espulsioni per gli immigrati che istigarono le rivolte al Cie

Otto mesi di reclusione per due magrebini mentre un cittadino proveniente dall’Honduras, che il mese scorso era riuscito a evadere, è stato rispedito in patria
GRADISCA Un cittadi-
no dell'Honduras fuggito
il 15 agosto scorso dal Cen-
tro di identificazione ed
espulsione (Cie) di Gradi-
sca d'Isonzo è stato blocca-
to dalla polizia a Treviso
al Pronto soccorso dell'
ospedale "Cà Foncello",
dove si era recato per una
medicazione. L'uomo, che
durante l'evasione si era
ferito ad un braccio, ave-
va fatto ricorso quello
stesso giorno alle cure dei
medici dell'ospedale di
Gorizia, i quali avevano
avvertito la Questura. All'
arrivo degli agenti, però,
lo straniero era già scap-
pato. Per l'immigrato è
scattato il decreto di
espulsione ed è stato quin-
di accompagnato alla fron-
tiera. Secondo le forze del-
l’ordine il 29 enne hondu-
regno E.T. il 15 agosto
scorso aveva architettato
però, si era ferito in ma-
niera seria ad un braccio
con il filo spinato. Il gior-
no dopo si era presentato
come detto all’ospedale
di Gorizia per essere me-
dicato. I sanitari avevano
avvertito le forze dell’ordi-
ne, ma lui era riuscito a
scappare nuovamente. Da
lì si era spostato in provin-
cia di Treviso, dove ha dei
parenti. La polizia l’ha at-
teso per gironi al Ca’ Fon-
cello, dove si sapeva pri-
ma o poi sarebbe arrivato
per farsi medicare la pro-
fonda ferita. L’hondure-
gno è rimasto di stucco
Un’immagine di immigrati trattenuti all’interno del Cie quando si è trovato i poli-
ziotti ad aspettarlo: non
un’evasione di massa dal appiccato degli incendi ha neppure provato a
Cie. L’uomo si trovava nel- ed in una ventina avevano scappare. Immediata l’at-
la struttura in seguito a approfittato della baraon- tuazione della procedura
una condanna a tre anni da per scappare. Una co- per l’espatrio. Sono inve-
di carcere per rapina. sa organizzata anche con ce stati condannati nei
Nei tumulti di Ferrago- altri Cie sparsi per la Pe- giorni scorsi a otto mesi
sto gli immigrati avevano nisola. Durante la fuga, di reclusione, senza condi-
zionale, i due maghrebini
accusati di aver capeggia-
to la rivolta scoppiata nel-
la notte fra il 28 e il 29 ago-
sto al Cie di Gradisca, che
ha causato sei feriti tra i
militari di guardia. La sen-
tenza ha riconosciuto gli
imputati colpevoli del rea-
to di violenza a pubblico
ufficiale: caduti invece i
capi di imputazione relati-
vi a lesioni e danneggia-
mento, dei quali erano sta-
ti accusati in un primo mo-
mento gli immigrati. Il
processo è stato celebrato
al Tribunale di Gorizia
con la formula del rito ab-
breviato. L.A., 24enne ma-
rocchino, e G.N., 25enne
tunisino sono detenuti nel-
la casa circondariale di
via Barzellini. I due erano
già stati condannati lo
scorso anno a otto mesi di
reclusione per violazione
della Bossi-Fini. (l.m.) L’ingresso del Cie nell’ex caserma militare di Gradisca
TriesteCronaca PROMEMORIA

Corso Italia, 8 - Tel. 040 765484

La Fondazione internazionale Trieste per il
progresso e la libertà delle scienze
organizza domani a partire dalle 9 nella
sala maggiore della Camera di commercio
I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010
Oggi alle 18.30 prima seduta del Consiglio
comunale dopo la pausa estiva. Dopo
interrogazioni e domande di attualità, in
10
Nuova apertura
MONOMARCA
(piazza della Borsa) il convegno ”Energia
sostenibile” con esperti di Ictp, Sissa e
altri istituti triestini e non. Alle 16 la Collezione
conclusione di Renzo Rosei
autunno/inverno 2010/11
Trieste - Corso Italia, 8
discussione tra le altre una delibera sul
mantenimento della partecipazione al
Terminal intermodale Fernetti spa

INCIDENTE Ragazzo spirato a 15 anni poco dopo l’arrivo a Cattinara

IN VIA FORLANINI Il guidatore rom aveva un permesso premio dal carcere

Fratelli si schiantano con l’auto rubata, uno muore

Massimo Cari ha lasciato Maicol agonizzante tentando di scappare con un’altra vettura

La Fiat Uno con il parabrezza sfondato dal guardrail che Sopra un vigile urbano sul luogo dello schianto in via Forlanini 14 in cui, a bordo
ha trapassato la vettura dalla parte del passeggero e il di una Fiat Uno rubata, ha perso la vita Maicol Cari; sul guardrail qualcuno ha
luogo dell’incidente costato la vita a Maicol Cari deposto un mazzo di rose e un orsacchiotto di peluche (Foto Bruni)

di CORRADO BARBACINI
Una folle corsa con
l’auto rubata che finisce
in tragedia. La vecchia
Uno si schianta contro il
guard rail: muore il pas-
seggero, Maicol Cari, et-
nia rom e appena 15 an-
ni. Ma il conducente non
tenta nean-
che di pre-
stargli soc-
corso: fug-
Il ladro piantonato
ge. Malgra- all’ospedale con
do sia il fra-
tello mag-
giore della
un polso fratturato
vittima:
Massimo
Cari, 24 anni, ruba anzi
un’altra auto, la Tigra di
una persona che si è fer-
mata per dare una mano.
Abbandona il fratello an-
cora agonizzante, lancia
la Tigra a tutto gas ma
centra il cancello di una
casa dopo avere percor-
so appena cento metri.
Finiscono così le sue
ore di libertà provviso-
IL DEPUTATO LEGHISTA PREANNUNCIA UN’INTERROGAZIONE AL MINISTRO MARONI
ria. Massimo Cari infatti
ha causato la tragedia
mentre si trovava fuori
dal Coroneo dove era rin-
chiuso per una serie di
pene da scontare: aveva
ottenuto infatti un per-
messo premio di 24 ore
che sarebbe terminato ie-
ri sera, quando era previ-
sto che fa-
cesse rien-
tro in cel-
la.
Ora Mas-
simo Cari è
piantonato
in ospeda-
le. In arre-
sto per fur-
to aggravato, omicidio
colposo e omissione di
soccorso dopo la trage-
dia avvenuta in via Forla-
nini, a pochi metri dal
quadrilatero di Rozzol
Melara dove i due Cari
abitano.
La notte brava, secon-
do la ricostruzione degli
agenti della squadra vo-
lante, inizia alle 21.30. A
quell’ora i due Cari esco-
no da casa e vanno nel ga-
rage del quadrilatero.
Massimo - una sfilza di
precedenti penali - adoc-
chia la vecchia Uno la-
sciata in sosta poche ore
prima da G.A., 75 anni,
abitante nello stesso pa-
lazzone. Rubarla per lui
è un gioco da ragazzi. Col-
lega i fili dell’accensione
e avvia il motore. Poi
apre la portiera destra e
fa salire Maicol. Dà gas,
la Uno sgomma e vola let-
teralmente sulla strada,
lungo la discesa di via
Forlanini resa scivolosa
come una saponetta dal-
la pioggia che sta scen-
dendo a dirotto. Dopo tre
curve non riesce più a te-
nere in strada la Uno che
piomba contro il guard
rail davanti alla casa al
numero 12. È un urto tre-
mendo, terrificante. Le
lamiere si accartocciano
e si piegano mentre nel-
l’auto, dalla parte destra,
quella dove siede Mai-
col, si conficca proprio il
guard rail che sfonda il
parabrezza ed esce dal lu-
notto. Dalle finestre c’è
qualcuno che si affaccia
e vedendo il disastro
chiama i soccorsi: vigili
urbani e 118. Passano i
minuti, dopo poco si
apre lentamente la por-
tiera sinistra. Chi è alla
guida esce e cammina
barcollando.
Si fermano una Audi e
poi una Opel Tigra. Gli
automobilisti scendono.
Si guardano attorno atto-
niti: vedono un giovane
agonizzante dentro la
Uno e l’altro in piedi, a
pochi metri di distanza.
Massimo Cari non dice
nulla. Guarda come ine-
betito la tragedia che si
sta consumando davanti
ai suoi occhi. All’improv-
viso scatta verso l’Audi.
Ma non trova la chiave in-
serita. Così ripiega sulla
Tigra di P.V., 25 anni,
che ha lasciato il motore
acceso. Mentre arriva
l’ambulanza del 118 per
soccorrere il fratello
(che morirà dopo pochi
minuti), Massimo Cari si
mette al volante della
Opel. Dà gas e riparte co-
me una scheggia, sempre
sotto la pioggia battente.
Cinquanta, cento metri a
tutta velocità. Poi un al-
tro boato assordante. La
Tigra si schianta contro
il cancello
della casa
all’incro-
cio con via
Dalle prime analisi
Bergami- tasso alcolemico
no. Cari ha
il polso
fratturato.
ben oltre il consentito
Si getta fuo-
ri dall’au-
to. Ma non cede, scappa
a piedi e, in breve, i poli-
ziotti della volante lo
bloccano e lo ammanetta-
no.
Intanto, cento metri
più su, gli uomini del 118
stanno tentando dispera-
tamente di salvare il
quindicenne. Sul posto
riescono a praticargli le
prime cure. Ma la situa-
zione è disperata. Lo ca- ROSE SUL LUOGO DELLA TRAGEDIA
ricano in ambulanza. A
Cattinara, al pronto soc-
corso, il suo cuore smet-
te di battere. E intanto ar-
riva un’altra ambulanza
In venti sul pianerottolo:
del 118 seguita dalla vo-
lante della polizia. Sulla
lettiga c’è Massimo Cari.
«Lasciateci in pace»
Gli agenti nel loro rap-
porto scri-
vono che
Diffidenza e lacrime nell’alloggio
ha l’alito vi-
noso e l’an- del Quadrilatero. Un vicino: qui
datura bar-
collante. È
come ine-
betito. Lo
ogni giorno arriva la polizia
trasporta-
no in una
L’ascensore sale veloce fino al settimo piano
stanzetta. Fuori, oltre la
porta, stazionano due dell’ala verde del quadrilatero di Rozzol Melara,
agenti. Adesso è pianto- per raggiungere l’appartamento sulla cui targhet-
nato in stato di arresto ta ci sono i cognomi Cari e Karis.
per omicidio colposo del Ma prima di spingere il pulsante un abitante
fratello. In serata, le pri- del palazzo raccomanda una certa prudenza. «Ci
me analisi del sangue -
sono almeno venti persone. Sono anche sul piane-
sebbene da riconfermare rottolo. Li sento parla-
- parlano di un tasso alco-
re di quello che è suc-
lemico di oltre 2 mg, a cesso, dell’incidente».
fronte di un massimo con-
sentito di 0,5. È chiaro che si riferi-
© RIPRODUZIONE RISERVATA sce ai nomadi. Dice
ancora il vicino, un uo-
mo ben piantato: «Noi
stiamo lontano da lo-
ro. È gente pericolosa.
Ogni giorno vengono

Fedriga: chi gli ha consentito di uscire dalla cella?

Cari, Kari, Karis. A Trieste li
conoscono come i giostrai. Un
tempo vivevano nelle roulotte
in via Pietraferrata, poi sono di-
ventati nomadi stanziali e han-
no avuto una casa dall’Ater. Da
anni sono protagonisti di storie
di cronaca nera, anche se cam-
biano le consonanti e a volte si
aggiunge una ”s” alla fine del
cognome. E dopo l’incidente
dell’altra sera, il deputato della
Lega Massimiliano Fedriga, do-
po avere dichiarato che «il pro-
blema rom a Trieste sta diven-
tando più grave ogni giorno che
passa», preannuncia di volere
preparare oggi un'interrogazio-
ne al ministro della Giustizia:
«È inaccettabile - dice - che a
un soggetto pluripregiudicato e
in carcere sia dato un permesso
premio di 24 ore, quindi voglio
accertare su quali basi è stata
presa questa decisione. Voglio
sapere di chi è la responsabili-
tà».
Tornando ai Cari, pochi mesi
fa Valter, 49 anni, padre di Mai-
col, Massimo e di altri cinque fi-
gli era agli arresti domiciliari
nella casa di via Pasteur per
aver rubato un’auto. Valter ha
supplicato i poliziotti di ripor-
tarlo in carcere. «Vi scongiuro,
non posso restare sotto lo stesso
tetto con la mia famiglia», ave-
va spiegato, confidando nella so-
lidarietà degli agenti: «Preferi-
sco il Coroneo».
E pensare che nell’alloggio di
via Pasteur Valter era tornato a
vivere soltanto di recente. Ave-
va appena finito di scontare
una condanna a due anni per
aver rapinato e strattonato una
donna vicino al posteggio del
pattinaggio artistico di via Co-
stalunga. Poco dopo essere usci-
to dal carcere l’uomo (in passa-
to coinvolto nelle indagini sul-
l’omicidio del parroco di Basal-
della di Vivaro, in provincia di
Pordenone, ucciso dopo un ten-
tativo di rapina nella sua cano-
nica), ci era ricascato. Mentre
faceva una passeggiata vicino a
casa, aveva pensato bene di ru-
bare una Daewoo Matiz all’in-
terno di un’officina. Senza pen-
sarci due volte, approfittando
dell’assenza dei meccanici in
pausa pranzo, aveva abbassato
il ”ponte” sopra il quale era sta-
ta caricata in vista della ripara-
Il luogo del secondo schianto
to con sparatoria lungo le stra-
de del Carso. Era finito in carce-
re assieme al figlio Sergio. I ca-
rabinieri di Aurisina li avevano
bloccati lungo la statale 58 dopo
un inseguimento da brivido in
Le due cui erano anche stati esplosi
automobili dai militari alcuni colpi di pisto-
distrutte la.
all’interno Massimo Cari, il figlio ora in
del deposito stato di arresto, nel 2007 aveva
Autronica: in rapinato un’anziana di 85 anni
primo piano in via Combi. Per strapparle la
borsa l’aveva sbattuta a terra e
l’Opel Tigra,
dietro la Fiat solo per miracolo la vittima non
aveva riportato alcuna frattura.
Uno Poi era scappato a bordo di una
(Foto vettura rubata in città tre mesi
Silvano) prima. Intercettato a San Giaco-
mo da una volante era scappato
zione. Aveva montato gli pneu-
a tutta velocità, schiantandosi e
matici che mancavano ed era danneggiando sette vetture par-
partito felice e contento. Mai
cheggiate in via Tigor, in largo
avrebbe immaginato che, di lì a Ascanio Canal e via Bazzoni.
poco, il motore dell’auto l’avreb- Era poi fuggito a piedi. Un’altra
be tradito e sarebbero scattate volta aveva rubato un portafo-
le manette. glio a una dipendente della piz-
Qualche anno prima era stato zeria Mascalzone Latino. Il pro-
protagonista di un inseguimen- prietario lo aveva bloccato.
qui polizia e carabi-
nieri. So che regolar-
mente c’è qualcuno di
loro in arresto per
qualche furto o rapi-
na». I nomadi, come li
chiama il vicino, sono
appunto i Cari. O Ka-
ris.
Le porte dell’ascensore si aprono. Sul pianerot-
tolo ci saranno più di venti persone. E gli sguardi
puntano subito verso chi sta arrivando. Ci sono
molti ragazzi della stessa età di Maicol o di Massi-
mo Cari. Ma anche uomini e donne con le gonne
ampie nere o colorate e i capelli sciolti sulle spal-
le. In casa, nell’appartamento sulla destra, si sen-
te piangere. Si avvicina un uomo. Avrà cin-
quant’anni. Non vuole né commentare, né ricorda-
re. Lo sguardo è fin troppo eloquente. L’altro gior-
no Massimo Cari era rientrato in quella casa dopo
essere uscito dal carcere del Coroneo. Lì aveva ri-
trovato anche il fratello minore Maicol, assieme
al quale qualche ora dopo sarebbe uscito per quel-
la che doveva essere una serata di divertimento.
Una serata finita con un ragazzino morto e un gio-
vane piantonato all’ospedale.
Dall’appartamento esce una ragazza, avrà forse
vent’anni, è una sorella dei due. «Lasciateci in pa-
ce, lascateci in pace», dice fuori di sé.
Intanto a poche centinaia di metri da quell’ap-
partamento affollato, sul luogo dello schianto mor-
tale, qualcuno ha già lasciato un mazzo di rose e
un orsacchiotto di peluche. (c.b.)
 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010 Trieste Cronaca 11

Una casa completamente

allagata a Longera: pompieri
all’opera per svuotare
l’acqua e il fango
dall’appartamento, mentre
all’esterno i proprietari
cercano di pulire l’area
aiutati da alcuni vicini

I residenti nelle case di salita Cedassamare a

Barcola bloccati e preoccupati dopo la frana
che, oltre a seppellire sotto il fango due
automobili, ha provocato il blocco della
strada di collegamento con viale Miramare

MALTEMPO,INGENTI I DANNI
Trieste sott’acqua, frane da Barcola a via Valerio
Strade chiuse al traffico, 150 interventi dei pompieri, due auto sotto il fango in salita Cedassamare
di CORRADO BARBACINI

Cantine allagate, fra-

ne, smottamenti, muretti
di pietra che si sbriciola-
no e tombini che saltano.
La pioggia battente l’al-
tra sera si è intensificata
dopo una giornata già cri-
tica, con acqua caduta an-
che durante la notte in
una quantità-record che
si era registrata in prece-
denza appena nel 1995
(vedi il pezzo in pagina).
Grandi i disagi, interru-
zioni nel traffico dei bus
e nelle forniture di ener-
gia elettrica. Molte stra-
de del centro sono state
invase dall’acqua alta, in
corso Italia l’altra sera i
tombini erano sollevati
dalla forza dell’acqua. Le
vie di periferia verso l’Al-
tipiano si sono trasforma-
te in corsi d’acqua mel-
mosa.
Acqua alta, anzi altissi-
ma a Barcola, dove in sa-
lita Cedassamare si è ab-
battuta una frana di oltre
300 metri cubi di terric-
cio e pietre bloccando la
strada che - per ragioni
Sono stati oltre 150 fino a
ieri sera gli interventi ef-
fettuati dai pompieri. Im-
Straripa un ruscello
piegati oltre cento uomi-
ni, molti richiamati dal
turno di riposo. Altri uo-
villetta allagata
mini e mezzi (tra cui le
scavatrici per il movi-
mento terra) sono arriva-
Longera, i proprietari:
ti da Udine e Pordenone.
«È un disastro. Non ho
mai visto una situazione
pianterreno invaso
di questo tipo a Trieste».
È sconvolto un abitante
da rami e detriti
di salita Cedassamare.
La strada è bloccata dal
fango. Dal terreno sovra- «Ho sentito un rumore fortissimo.
stante di proprietà priva- Quasi un boato. Sono scesa al pian-
ta è scivolata una quanti- terreno: all’improvviso le finestre so-
tà impressionante di fan- no esplose ed è entrato un fiume
go e detriti. La melma ha d’acqua. Almeno un metro». Le paro-
ricoperto anche due vet- le drammatiche sono di Giulia Bo-
ture, tra cui una Polo, schetti, 22 anni. L’altra sera stava
dormendo nella casa in strada per
che erano state posteggia-
te la sera prima sul lato Longera 215/1. Attorno a mezzanotte
dalla collina che si trova a pochi me-
della strada dalla parte
della collina. Decine di tri dalla casa è straripato il corso
d’acqua ed è finito con incredibile
persone guardano la sce-
na dei pompieri che stan- violenza contro la casa. Ricorda: «È
stato un diluvio. Il livello ha raggiun-
no spostando la terra nel- to un metro e mezzo. Con l’acqua so-
lo spazio pedonale. no entrati rami e detriti che hanno
«Avevo degli ospiti a Vigili del fuoco impegnati in salita Cedassamare, smottamenti anche a Barcola dietro la gelateria Pipolo (Fotoservizio di Francesco Bruni) invaso tutto il pianterreno. Tutto
cena. Quando sono usciti
quello che c’era è andato completa-
per tornare a casa, si so- VIABILITÀ INTERROTTA ANCHE SOPRA L’UNIVERSITÀ mente distrutto».
no fermati e sono tornati Aggiunge: «Ero qui con mia sorel-
da me. E hanno dormito

«Roiano alta, il fiume di melma spostava le auto»

di sicurezza - è stata chiu-
sa al transito automobili-
stico. Detriti anche in via
Nicolodi, sempre a Bar-
cola. E allagamenti in
Strada per Longera e in
via Alfonso Valerio, che
è stata chiusa parzial-
mente. E poi ancora, a di-
mostrazione di un sem-
pre più precario equili-
brio idrogelogico a Trie-
ste, in poche ore sono di-
ventati off-limits per fra-
ne anche Scala Santa e il
campo da calcio della
Roianese.
L’allarme è scattato
l’altra sera attorno alle
22. Per otto ore i pompie-
ri hanno lavorato senza
sosta. Per i vigili del fuo-
co è stata una giornata
da dimenticare. Il centra-
lino della caserma di via
D’Alviano è stato preso
letteralmente d’assalto.
in casa mia. Sono potuti
ripartire solo questa mat-
tina», racconta un altro
abitante. Intanto un vigi-
le del fuoco spiega che la
strada è bloccata al traffi-
co e che le auto non po-
tranno transitare fino al-
la messa in sicurezza dei
terreni che si trovano a
monte.
A qualche centinaio di
metri verso Trieste c’è
un altro smottamento. In
via Nicolodi, proprio da-
vanti alla pineta, sono ca-
duti cumuli di detriti che
hanno ricoperto comple-
tamente la strada.
Sott’acqua è finito il sot-
terraneo della caserma
dei vigili urbani in viale
Miramare. Computer e te-
lefoni sono rimasti bloc-
cati fino alla tarda matti-
nata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il fiume di fango in vicolo delle Rose
In via Alfonso Valerio
una frana ha bloccato
parzialmente il transito
dei veicoli all’altezza
della curva su cui sboc-
ca la strada del parco di
San Giovanni-ex Opp,
poco lontano da dove
tempo fa si era aperta
una voragine alle spalle
della palazzina proprio
sopra l’abitato di San
Giovanni. I vigili urbani
hanno incanalato le vet-
ture che scendevano ver-
so il centro lungo le stra-
de interne dell’ex Opp
in attesa di mettere in si-
curezza la zona. Sul po-
sto alcune squadre dei
vigili del fuoco. I pom-
pieri hanno rimosso mol-
ti dei detriti che erano
finiti sulla strada e han-
no anche delimitato al-
cune zone a rischio fra-
na. D’altra parte via Va-
lerio già in passato è sta-
ta colpita da situazioni
di dissesto idrogeologi-
co che hanno causato
non poche proteste de-
gli abitanti.
Segnalati molti proble-
mi a Pis’cianzi, nella zo-
na di Roiano alta. «Si è
formato un fiume di ac-
qua e fango che ha addi-
rittura spostato le vettu-
re danneggiandole», ri-
corda un abitante: «È
stata una notte tremen-
da».
E intanto monta la po-
lemica: Vicolo delle Ro-
se si è trasformato in
una strada di fango e ac-
qua. Impossibile da per-
correre. Ma nonostante
ciò, dicono alcuni abi-
tanti, «la strada era in-
spiegabilmente ancora
aperta al traffico sebbe-
ne in alcuni punti in no-
tevole pendenza fosse
coperta da detriti e fan-
ghiglia».
la e un altro ragazzo. I miei si trova-
no in Spagna per un viaggio, stanno
ritornando a Trieste. E ora i vigili
del fuoco mi hanno detto che devo
andare via perché la casa non è sicu-
ra, finché non viene sistemato il ter-
reno di proprietà comunale che è
franato. Mio padre aveva anche avvi-
sato il Comune di questi pericoli, ma
non è stato fatto nulla».
«Non è la prima volta che accade
una cosa del genere, già quindici an-
ni fa si era verificato un allagamen-
to simile inondando anche la casa
sottostante. Il proprietario della ca-
sa da più anni stava sollecitando l'in-
tevento di prevenzione per evitare
la caduta di alberi e frane, che
avrebbero potuto deviare il corso
del ruscello, cosa che infine si è veri-
ficata», scrivono gli abitanti della zo-
na.
Poi l’appello: «Caro Comune, esse-
re svegliati da urla di disperazione e
terrore crediamo sia sufficiente per
poter finalmente darsi una mossa.
Oppure bisogna attendere un'altra
catastrofe magari con il morto?»
(c.b.)

SITUAZIONE ANCORA PEGGIORE IN CARSO CALCIO, STRUTTURA INAGIBILE PER I 150 TESSERATI

In24ore140millimetridipioggia,nonaccadevadal1995 Le pietre abbattono la recinzione

Nella notte tra sabato e domenica il picco di precipitazioni. La bora ha raggiunto i 95 chilometri orari
In 24 ore sono caduti a
Trieste 140 millimetri di
pioggia, ma 100 concen-
trati fra la serata di saba-
to e ieri mattina, un pre-
cedente di simile portata
si ricorda solo nell’ago-
sto del 1995.
Peggio ancora è andata
in Carso, dove i millime-
tri sono arrivati a 200
(per ritrovare un caso
uguale bisogna risalire
al 1977).
Lo riferisce il meteoro-
logo dell’Osmer Arturo
Puccillo spiegando come
eventi atmosferici del ge-
nere si verifichino a Trie-
ste e nel territorio molto
raramente, con una pe-
riodicità appunto di cir-
ca 15 anni.
L’eccezionale maltem-
po è stato determinato
dalla convergenza di una
massa di aria umida pro-
veniente dal Mediterra-
Sud-Ovest nelle zone alte
e umide, da Est in quelle
più basse e fredde. La bo-
ra ha toccato sabato gli
80 chilometri all’ora, ma
ieri mattina le raffiche
hanno raggiunto addirit-
tura i 95, prima di trasfor-
marsi in più sopportabi-
le «borino», e la tempera-
tura è stata inferiore o
pari a 15˚.
Secondo l’Osmer ades-
so è tornato un tempo se-
reno abbastanza stabile,
con temperature miti fi-
no a 23-25˚ che dovrebbe-
ro durare fino a giovedì o
venerdì. Per il fine setti-
mana invece è possibile
Via Valerio bloccata a causa della frana, il traffico viene deviato nel parco dell’ex Opp un nuovo peggioramento.
Caldo e freddo da ora
neo con un’altra fredda prattutto la Slovenia che sono rimaste a contatto in avanti potranno alter-
di origina atlantica, che ha avuto danni ancora per un tempo abbastanza narsi, fino a ottobre inol-
si sono scontrate proprio peggiori. lungo, almeno da giovedì trato: è la tipica manife-
sulla fascia orientale del Altra particolarità che al fine settimana, da qui stazione della «mezza sta-
Friuli Venezia Giulia col- ha favorito l’evolversi co- la durata eccezionale del- gione», quella che molti
pendo in modo pesante sì negativo della situazio- le piogge, e anche del davano ormai per scom-
l’area giuliana, ma so- ne: le due masse d’aria vento, proveniente da parsa.
Off-limits il campo della Roianese
«Poteva essere una tra-
gedia». Pino Cumin, lo
storico presidente dell'as-
sociazione sportiva dilet-
tantistica Roianese, è in-
credulo. Un costone del
monticello che sovrasta
il campo di calcio a 7 in
salita alla Madonna di
Gretta è franato abbatten-
do i pali e la rete di recin-
zione. Circa 50 metri cu-
bi di materiale roccioso -
compreso un enorme al-
bero - si sono riversati
verso il lato nord della
struttura, invadendo il
terreno di gioco in erbet-
ta sintetica. Per fortuna
l'incidente è accaduto du-
rante la notte, quando in
campo non c'era nessu-
no. Resta il fatto che at-
tualmente la struttura è
inagibile e i 150 tesserati
della Roianese non han-
no più un terreno di gio-
co a disposizione per gli
Il campo della Roianese
allenamenti e le partite
casalinghe. «Quando ho
visto la scena sono rima-
sto impietrito - spiega Cu-
min - perché non avrei
mai pensato che a causa
della pioggia si potesse
verificare un simile even-
to».
«Ora cercheremo di ca-
pire come poter mettere
in sicurezza il tutto - spie-
ga Cumin - certo è che ci
vorrà l'avallo dei Vigili
del fuoco oltre che del
Comune». L'idea potreb-
be essere quella di tran-
sennare la porzione del
campo interessata dal
crollo in maniera tale da
creare le basi per fare gli
allenamenti in una parte
più ristretta del terreno.
Per farlo però ci vorrà
una commissione tecnica
in grado di valutare se ci
sono i presupposti per
poter proseguire l'attivi-
tà dei giovani atleti bian-
coneri. Il direttore sporti-
vo del sodalizio Ubaldo
Pesce lancia un appello:
«Il danno economico è in-
gente ma il problema è
dove mettere tutti i no-
stri ragazzi: spero che le
istituzioni intervengano
in tempi celeri».
Riccardo Tosques
12 Trieste Cronaca I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010

DOMANI ILCOMITATO PORTUALE SULLA CONCESSIONE

«Porto Vecchio, pronti ad avviare i cantieri»
Simonetto (Maltauro): «Un accordo con gli esclusi? Speriamo che si facciano avanti»
di SILVIO MARANZANA innovazione e sviluppo
(Gruppo Intesa-San Pao-
Tutte le porte sono an- lo).
cora aperte: quelle con «Stringiamo le dita - ha
Save e Zamparini per affermato Simonetto, do-
giungere a qualche for- po aver manifestato am-
ma di collaborazione con- pia disponibilità a nuove
testualmente al ritiro dei allenze - e ci auguriamo
loro ricorsi e quelle con che martedì sia la giorna-
nuovi investitori che do- ta decisiva per farci poi
vessero palesarsi da og- partire con i cantieri».
gi. Lo ha assicurato ieri Molte ombre in realtà si
addensano sul Comitato
Gianfranco Simonetto,
presidente del Gruppo di domani poiché le posi-
zioni contrarie, a partire
Maltauro, a meno di 48
ore dal Comitato portua- da quella del presidente
le che domani mattina della Camera di Commer-
potrebbe approvare la cio Antonio Paoletti che
concessione del Porto evidentemente con il nu-
Vecchio con tempi di sca- mero uno dell’Authority
denza e ammontare del Claudio Boniciolli non
canone annuo, al cartello riesce ad essere d’accor-
di costruttori composto do su nulla, le posizioni
dalla stessa Maltauro e di prudenza dato soprat-
dalla Rizzani de Eccher tutto il fatto che almeno
e sostenuto da Sinloc (Si- tre ricorsi sono ancora in
stema iniziative locali) e piedi, e le assenze com-
da Banca infrastrutture plessivamente saranno
numerose. Votazione in
bilico dunque o possibili-
tà almeno di rinvio per
un esame approfondito
dei documenti.
Ieri però lo stesso Si-
monetto ha smentito net-
scata dalla crisi economi-
ca internazionale. «Il no-
stro entusiasmo è immu-
tato - ha affermato il pre-
sidente del gruppo vicen-
tino - in questi mesi ab-
biamo proseguito con gli
Una riunione approfondimenti delle
del Comitato progettazioni. Gli investi-
portuale. menti complessivi sono
All’ordine del stati stimati in oltre un
giorno della miliardo e mezzo di eu-
seduta ro, l’area che ci interessa
sono quei 529 mila metri
convocata
per domani quadrati già indicati nel-
la manifestazione di inte-
alle 11 c’è resse, così come il limite
soltanto la temporale di novant’an-
concessione ni».
di Porto Chiara anche la posi-
Vecchio zione rispetto ai due
grandi esclusi dalla cor-
tamente un timore circo- sa al Porto Vecchio, la so-
lato negli ultimi mesi ri- cietà del presidente del
guardo un possibile raf- Palermo calcio Maurizio
freddamento di interesse Zamparini e la Save-Ae-
da parte del Gruppo Mal- roporto di Venezia pre-
tauro in seguito alla si- sieduta da Enrico Mar-
tuazione complicata inne- chi le cui cause al Tar su
richiesta degli stessi ri-
correnti sono state spo-
state al 31 gennaio 2011.
«Dipende dalla loro vo-
lontà arrivare a un accor-
do con noi - ha affermato
Simonetto - negli ultimi
mesi non li abbiamo sen-
titi, speriamo ancora che
si facciano avanti». L’ulti-
mo ricorso è quello del-
l’Associazione Porto fran-
co internazionale contro
la stessa variante del Por-
to Vecchio. Persa la pri-
ma istanza dinanzi al
Tar, l’associazione si è
ora appellata al Consi-
glio di Stato. Sulla citta-
della del turismo nautico
che la Maltauro intende
realizzare pesa anche il
fatto che l’area rientra
nel Punto franco. «È un
altro dei problemi che
contiamo di risolvere do-
po martedì», ha chiuso
Simonetto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Uno scorcio di Porto Vecchio

MEDEAZZA LO SCAFO SI È ROVESCIATO DURANTE UNA REGATA COSOLINI (PD)

STRONCATO DA UN MALORE
«Antonionecandidato
«Affondavamo, una barca ci ha ignorati» troppe spinte romane»
Il prodiere del Marinariello: era molto vicina. De Manzini dell’Adriaco: verificherò «È proprio una partenza... civica!
Berlusconi, Bondi, Frattini, Tajani...
Chissà se lasceranno ai triestini la
possibilità almeno di eleggerselo, il
«Nell’istante in cui la barca si sindaco?». È l’ironico commento di
è rovesciata solo io e un altro Roberto Cosolini, segretario provin-
membro dell’equipaggio siamo ciale del Pd, alle ultime novità che
riusciti ad arrampicarci sullo darebbero Roberto Antonione come
scafo capovolto, mentre gli altri prescelto da Berlusconi per la corsa
in acqua si sorreggevano a vicen- a sindaco del centrodestra a Trieste.
«”Visitors” e battute a parte - prose-
da e con grande difficoltà visto
l’impedimento a nuotare con ce- gue Cosolini - questo fuoco di fila con-
ferma quanto sia forte la spinta per

Muore a Duino
rata e stivali. Noi che eravamo
sullo scafo abbiamo cercato di far digerire al-
sbracciarci per chiamare aiuto. la parte mag-
Un’imbarcazione in regata ci è gioritaria del

dopo una festa passata abbastanza vicino, cre- centrodestra

È stato colto da un malore, che
gli è stato fatale, mentre stava tra-
scorrendo la serata con gli amici.
Così Roberto Ferfoglia (nella fo-
to), residente a Medeazza nel co-
mune di Duino Aurisina, è dece-
duto l’altra notte dopo il ricovero
all’ospedale di San Polo di Mon-
falcone. Aveva solo 40 anni.
Ferfoglia, molto conosciuto a
Duino e nell’Isontino anche per
la sua professione, fino a un paio
di anni fa era stato un agente del-
la concessionaria della Ford ”No-
vati e Mio” di Monfalcone, alle
cui dipendenze aveva lavorato
per una quindicina di anni. Stima-
to e benvoluto, era attivo e parte-
cipe alle iniziative sociali e asso-
ciative del Comune di Duino Auri-
sina.
A spezzargli la vita, hanno ipo-
tizzato i familiari, sarebbe stato
un infarto. Roberto Ferfoglia sa-
bato sera era con gli amici quan-
do, all’improvviso, è stato colto da
malore e si è accasciato. «Era
tranquillamente seduto - ha rac-
contato un vicino di casa e amico,
Igor Tomasetig - quando è caduto.
È stato subito soccorso. Sembrava
che si riprendesse, invece, pur-
troppo, non c’è stato nulla da fa-
re».
Sono stati gli amici a trasporta-
re il 40enne all’ospedale San Po-
lo, più vicino rispetto a Trieste,
per garantire un rapido interven-
to. Ma Roberto Ferfoglia è spirato
al nosocomio monfalconese duran-
te la notte. La notizia del tragico
evento si è diffusa con estrema ra-
pidità. Incredulità e cordoglio a
Medeazza, dove Roberto risiede-
va con il padre Paolo.
Negli ultimi due anni aveva de-
ciso di lasciare la concessionaria
”Novati e Mio” di Monfalcone per
avvicinarsi a casa, passando così
alle dipendenze della concessio-
naria Gustin della Volswagen, nel-
la zona artigianale di Sgonico.
Era ben integrato nella località di
Duino Aurisina, dove partecipava
attivamente alle innumerevoli ini-
ziative, sempre disponibile e pron-
to a dare un aiuto.
Era stato anche componente
del direttivo del Circolo culturale-
sportivo Timava. Ultimamente si
era concentrato sulle attività so-
ciali affiancando anche il padre
nella conduzione di alcuni vigneti
e di una osmizza di proprietà. So-
lidarietà e dolore per la grande
perdita è stata manifestata dai
tanti amici di Roberto ai genitori
e al fratello maggiore Ladislao.
do a mezzo miglio. Io riuscivo a
distinguere le persone sedute in
falchetta e ho visto qualcuno al-
lertarsi, ma dopo pochi istanti
la barca ha virato, quasi per evi-
tarci».
Questa l’accusa lanciata ieri
da Matteo Pontoni di Staranza-
no, prodiere di Marinariello, la
barca rovesciatasi sabato matti-
na a un miglio e mezzo dalla co-
sta 30 gradi a Nord-Est del porto
di Salvore. Il rovesciamento è
avvenuto durante la regata Trie-
ste - San Giovanni in Pelago -
Trieste e i nove naufraghi (non
sei, come riferito in un primo
momento) compreso l’armatore
bellunese Carlo De Bona e lo
skipper triestino Berti Bruss, do-
po aver passato un terribile
quarto d’ora, sono stati recupe-
rati e portati in salvo non da
una delle altre 34 barche che
partecipavano alla regata, bensì
dal peschereccio croato Bambu-
cha di Danilo Latin che stava ti-
rando a bordo le reti da posta
per le sogliole.
«Al momento del rovesciamen-
to - ha raccontato ancora Ponto-
ni - c’erano vento a 17 nodi e on-
de di un metro e mezzo. Non pos-
so credere che più di dieci per-
sone non ci abbiano visti. Tanto
che abbiamo saputo che qualcu-
no ha lanciato un ”mayday” do-
po averci avvistati. Mi chiedo: è
questo il tanto decantato spirito
marinaresco? Io mi sento nause-
ato al pensiero che un equipag-
gio dopo averci visti rovesciare
e affondare abbia preferito pro-
IL SERVIZIO
Circa 70 operatori
per 500 utenti
di PIERO RAUBER
In prima linea c’è la coo-
perativa sociale ”La Quer-
cia”, a garanzia dell’assi-
stenza domiciliare, che co-
stituisce da sola i due terzi
dell’appalto da oltre sei mi-
lioni e mezzo per tre anni.
Quindi si accoda la ”Basa-
glia”, per pulizie e piccole
manutenzioni nelle case de-
gli utenti. Infine spunta una
Srl, altrettanto autoctona,
come la Descò, per la produ-
zione dei pasti destinati a fi-
nire in quelle stesse case.
Alle loro spalle, però, com-
pare una lunga lista di part-
ner deputati a coprire le al-
tre prestazioni previste dal
contratto col Comune: da
”Querciambiente” per
nostrano una
candidatura
che, al di là
delle dichiara-
zioni diploma-
tiche a denti
stretti, è evi-
dentemente
dura da man-
giar giù. Nem-
meno in un
”partito azien-
da” e centrali-
sta come For- Roberto Cosolini
za Italia (così
La barca ”Marinariello” rovesciatasi sabato durante la regata Trieste-San Giovanni in Pelago-Trieste Fini definisce il Pdl) si era vista in
precedenza tutta questa pressione ro-
seguire per mantenere la posi- to - ha affermato ieri sera Nicco- E sabato sera i componenti mana per candidare un sindaco sul
zione di regata». Più tardi Ponto- lò de Manzini, presidente del- dell’equipaggio di Marinariello
territorio. Comunque - avverte il se-
ni ha aggiunto: «Logicamente so l’Adriaco, il club che organizza sono passati all’Adriaco a far ve- gretario Pd - sono fatti loro: noi ci te-
benissimo qual era la barca in la regata - aveva una vela strac- dere che erano sani e salvi. «Ab-
niamo ben stretto il nostro metodo
questione. Ma voglio parlare ciata e alcuni membri dell’equi- biamo affrontato un treno di on- che farà decidere il territorio, maga-
con loro e sincerarmi che ci ab- paggio in piena crisi di mal di de alte e ripide - ha riferito lo ri con un grande momento di parteci-
biano realmente evitati prima mare. Sono convinto che chi skipper Berti Bruss - abbiamo pazione come le primarie. Poi alla fi-
di accusarli con nome e cogno- non ha prestato soccorso o non sentito un tonfo e nel giro di po- ne decideranno i triestini chi sarà il
me». era in grado di prestarlo o aveva chi secondi la barca si è capovol- sindaco, e magari avremo una nuova
«C’era più di una barca nelle visto arrivare il peschereccio. ta. Fortunatamente nessuno in pagina di civismo e di autonomia».
vicinanze che ad occhio dovreb- Non sta in piedi l’accusa che quel momento si trovava sottoco- Infine Cosolini invita il centrode-
be aver visto il naufragio. Ma non l’abbia fatto per mantenere perta e siamo riusciti ad arram- stra a occuparsi di problemi «più con-
non ho le prove e non voglio ac- la posizione in regata perché picarci non senza difficoltà sul- creti e utili per Trieste: il finanzia-
cusare nessuno - ha specificato per regolamento si compensa il l’opera morta della barca. Io e il
mento, tante volte annunciato e mai
ieri il pescatore Danilo Latin - tempo perso per soccorsi. Co- mio equipaggio - ha continuato concretizzato, per la piattaforma logi-
certo è che i naufraghi hanno ri- munque - conclude de Manzini - Berti Bruss - non potremo mai stica, oppure con qualche treno in
schiato grosso con bora a 80 chi- fra un paio di giorni per scrupo- dimenticare gli uomini della Ca- più per farci uscire dall'isolamento,
lometri all’ora e mare a forza lo sentirò alcuni velisti coinvolti pitaneria e della polizia di Uma- oppure ancora rispettando la scaden-
quattro. L’armatore è cardiopati- nell’episodio per una conferma go, il sindaco di Umago, il vice- za di fine anno per evitare di far spa-
co e una volta a terra, anche se di questa versione. Non è un’in- console italiano a Buie Giusep- rire per sempre il Corridoio 5, o infi-
lui non voleva, ho chiamato chiesta perché non spetta a me pina Rajko, il signor Danilo ca- ne con qualche ipotesi per uscire dal-
un’autoambulanza affinché un e nemmeno ad alcuna autorità po dei pescatori di Salvore che lo stallo sui siti inquinati (Bersani ne
medico si sincerasse delle sue italiana dal momento che erava- ha abbandonato la festa in corso ricordava una a Menia l'altro giorno)
condizioni. Poi c’era anche una mo fuori dalle nostre acque ter- di svolgimento in paese per cor- che non si basi su una bozza di accor-
donna che non sapeva nuotare, ritoriali. Credo comunque che rere ad aiutarci e rifocillarci a do che allo stato attuale dice che ”chi
ma a malapena galleggiare». tutto si concluderà stappando casa sua una volta toccata ter- non ha inquinato paga, tanto per co-
«La barca a cui si fa riferimen- una bottiglia di vino». ra». (s.m.) minciare, 240 milioni».
Welfare a domicilio, rivince Interland
Il consorzio con capofila ”La Quercia” si aggiudica l’appalto comunale per tre anni
me ”Croce del Sud” e ”Ger- l’area Welfare del Munici- volge infatti «una settantina è di fatto la capofila della
mano 2010”, che oggi nel no- pio, quella che fa riferimen- di operatori - come precisa capofila, si tratta di una con-
vero degli aggiudicatari non to all’assessore Carlo Grilli, il presidente del Consorzio ferma, visto che sono anche
figura, entreranno in gioco dedicato mediamente a 500 Interland, Dario Parisini - i titolari dell’appalto in sca-
col sistema dei sub-appalti, persone ogni mese - come si di cui una percentuale di denza al 31 ottobre. Con una
anzitutto per le pulizie. legge tra le righe del capito- persone in cosiddetta situa- sostanziale novità: dopo
È dunque una compagine lato speciale - «persone di zione di svantaggio, impie- quasi 6 anni di assenza, su
ricca ma a tre ”punte” per i tutte le età, principalmente gate principalmente nel 10 di ”vita” di questo gene-
re di esternalizzazione, rien-
tre servizi più robusti il rag- anziani e disabili, aventi campo delle pulizie, nel pie-
L’assessore Carlo Grilli gruppamento temporaneo problemi di autonomia fun- no rispetto della ”mission” tra nella compagine la De-
d’impresa che ha appena zionale, relazionali e di au- delle cooperative sociali». scò. In sua assenza erano
vinto da unico concorrente togoverno». Utenti già segui- L’”Interland” è stato l’uni- state prima la ”Basaglia” e
l’asporto dei rifiuti alla Sis sotto l’egida della capofila ti da Servizi sociali e Azien- co raggruppamento tempo- poi ”La Quercia” a prepara-
Group Srl per eventuali di-
”Interland” - il Consorzio da sanitaria nell’ambito dei raneo d’impresa a presenta- re i pasti a domicilio.
sinfestazioni, da Snab Sicu- per l’intergrazione e il lavo- cosiddetti Piani di zona, per re una proposta economica Grilli si dice soddisfatto:
rezza Srl per la telesorve-
ro tra le stesse cooperative i quali si punta, con que- al Comune. Ha offerto 6 mi- «Siamo convinti nel conti-
glianza a Televita Spa per sociali del territorio - il rin- st’assistenza domiciliare lioni e 637mila euro (più Iva nuare con massimo impe-
la gestione della centrale di novo triennale, dal prossi- pianificata, a «contrastare al 4%) per tre anni, ovvero gno, pur in un momento di
telesoccorso, dalla Iniziati- mo primo novembre, di uno situazioni di emarginazio- un importo appena più bas- difficoltà contabile oggetti-
ve Edili Bizeta Srl alla coo- degli appalti comunali più ne» e «prevenire e/o ritarda- so rispetto alla base d’asta, vo, nel campo della domici-
perativa ”Noncello” per ri- delicati in assoluto: l’appal- re l’istituzionalizzazione». pari a 6 milioni e 710mila liarità, uno dei fiori all’oc-
strutturazioni e traslochi. to per l’«affidamento di ser- È un appalto dai numeri euro. chiello del ”welfare” del Co-
Senza contare poi che al- vizi inerenti interventi do- molto importanti anche per Per ”Interland” e la coo- mune».
tre cooperative sociali co- miciliari» su mandato del- quelli a cui dà lavoro: coin- perativa ”La Quercia”, che © RIPRODUZIONE RISERVATA
 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010 Trieste Cronaca 13
ERANO FINITI IN MARE L’8 SETTEMBRE DURANTE IL TRASPORTO ALLA FINCANTIERI DI MARGHERA DOMANI UN CONVEGNO ALLA CDC

Motori affondati, due settimane per recuperarli
Ingiunzione della Capitaneria di Venezia nei confronti della Crismani e della Wärtsilä
di CORRADO BARBACINI
Ci sono meno di due
settimane di tempo per
rimuovere dai fondali a
cinque miglia al largo di
Malamocco, vicino a Ve-
nezia, i sei motori marini
del valore di tre milioni
di euro ciascuno finiti in
mare nelle prime ore del
mattino di mercoledì 8
settembre.
È questo il tempo con-
cesso dal comandante
della Capitaneria di por-
to di Venezia, il contram-
miraglio Stefano Vigna-
ni, alla Crismani, la socie-
tà triestina proprietaria
della chiatta che stava
trasportando il carico a
Marghera e indirettamen-
te alla Wärtsilä che ave-
va commissionato l’ope-
razione.
I motori, prodotti a Tri-
este, erano destinati alla
nave da crociera Costa
Fascinosa, in corso di ul-
timazione nel cantiere
Fincantieri di Marghera.
I termini dell’operazio-
ne di rimozione appaio-
no ben chiari nell’ingiun-
zione recapitata lo scor-
so giovedì mattina alla di-
rezione della Crismani e
della Wärtsilä. Si legge
nel documento: «Conside-
rato che detti motori in
relazione alle loro dimen-
sioni possono costituire
un pericolo per la sicu-
rezza della navigazione,
si ingiunge di provvede-
re alla rimozione di tutti
i materiali sommersi a se-
guito del sinistro avvenu-
to l’8 settembre». E poi
vengono indicati i termi-
ni temporali di 15 giorni
dalla notifica del docu-
mento «in relazione alle
caratteristiche del carico
e al fondale e considera-
to che le operazioni ne-
cessitano di mezzi specia-
li».
Intanto la stessa Capi-
taneria di Venezia ha dif-
fuso un eloquente ”avvi-
so” ai naviganti. In cui si
raccomanda alle unità in
transito di prestare «la
massima attenzione nel
raggio di 100 metri dai
punti segnalati dai gavi-
telli arancioni». Nell’av-
viso diffuso attraverso la
rete delle Capitanerie
vengono vietati, nella zo-
Uno dei motori finiti in mare al largo di Venezia
na rossa, il transito, la so-
sta e l’ancoraggio di ogni
natante.
«Stiamo facendo tutto
il necessario per risolve-
re il problema. Entro bre-
ve sceglieremo la ditta
che eseguirà il recupero.
Non so se riusciremo a
Restauro completo per la chiesa luterana
Largo Panfili: pareti, vetrate e finestre rimessi a nuovo entro la fine del mese
La facciata ripulita della
chiesa in largo Panfili
Energia fotovoltaica
scienza e industria
gato di Crismare.
possono collaborare
Non costerà poco l’in-
tervento della società tri- di PIERO RAUBER
estina che si occupa di
trasporti. «È una questio- Imbastire un filo diretto tra ricerca e indu-
ne di assicurazioni», os- stria, a scopo applicativo su larga scala, nel
serva ancora il manager. nome della sostenibilità, anche nel campo de-
Sulla vicenda intervie- gli studi sull’energia solare e sulle nuove
ne Sergio Razeto, presi- frontiere del fotovoltaico. Per riuscirci, lo
dente e amministratore stesso mondo della ricerca rilancia la sfida
delegato di Wärtsilä Ita- direttamente nella casa dell’economia, la se-
de della Camera di Commercio, dove domani
lia nonché numero uno
di Confindustria Trieste: - a partire dalle 9 e per tutta la giornata, con
interventi di scienziati, docenti universitari,
«Se i 15 giorni non sono
sufficienti, se ne parlerà. rappresentanti delle istituzioni e imprendito-
ri - si terrà il conve-
Ma stiamo lavorando per
gno «Energia sosteni-
risolvere al più presto il bile» organizzato dal-
problema. L’importante la Fit, la Fondazione
è che nell’incidente non internazionale Trie-
si sia fatto male nessuno ste per il Progresso e
- annota - il resto si ve-
la libertà delle scien-
stare nei termini di 15 drà. Sicuramente l’inter- ze, presieduta dal di-
vento di recuperò sarà
giorni, perché si tratta di rettore della Sissa
molto costoso. Per questo Stefano Fantoni, che
operazioni complesse. stiamo lavorando con le di recente ha preso il
Ma ce la stiamo metten- assicurazioni. Ma per noi posto del ”grande
do tutta. Credo, ragione- quello che conta è la sod- vecchio” della Trie-
volmente, che il proble- disfazione del cliente. ste della scienza, Pao-
ma si risolverà in un me- Questa è la nostra preoc- lo Budinich, proprio
se», dice Alessandro Bul- cupazione». alla guida della Fit.
lo, amministratore dele- © RIPRODUZIONE RISERVATA Operazioni di carico di un motore Wärtsilä su una nave Fit che, attraverso ta- Stefano Fantoni
le iniziativa, si propo-
ne quale cinghia di
trasmissione, quale interfaccia tra la ricerca
di base rappresentata dal Sistema-Trieste e
il tessuto produttivo.
Il convegno programmato per domani costi-
tuisce lo step più ”evoluto” di un percorso ini-
ziato da Fantoni con un primo congresso te-
matico a maggio, sempre in Camera di Com-
mercio, e un successivo incontro fra esperti a
Lussino. «Martedì - spiega lo stesso Fantoni -
riporteremo a Trieste le discussioni scientifi-
che maturate proprio a Lussino sugli avanza-
La chiesa evangelica lutera- sco che un tempo ospitò gli uffi- menti della ricerca nel campo del fotovoltai-
na di largo Panfili è sottoposta Legato al Piano regolatore ci dell'Intendenza di Finanza.
I lavori nei 13 mila metri co. Vuole essere un modo efficace per mette-
a un completo restyling. Da set- re in evidenza, in questo contesto territoria-
timane la ditta Franz Moser di
Vienna sta restaurando e ripu-
invece l’intervento sull’ex quadri disposti su cinque pia-
ni nella parte di edificio specu- le, che c’è una ricerca di base rivolta per l’ap-
punto alle esigenze e alle potenzialità del ter-
lendo le facciate dell'edificio
neogotico aperto al pubblico
Intendenza di Finanza lare a quella delle Poste prose-
guono però a rilento. Langue il ritorio, in particolare delle sue atttività pro-
dal 1874. E la pietra bianca del progetto di Fintecna immobi- duttive».
Carso è ritornata già a splende- liare, la società controllata dal Quasi un’autopromozione, insomma, di
chitetto Zimmermann di Brati- ministero dell’Economia che quella che il presidente della Fit chiama ba-
re, le vetrate già brillano. Parti- slava e realizzata dai triestini
colare attenzione è dedicata al- si occupa di valorizzazione e sic science for sustainable nell’ambito del-
Berlam e Scalmanini. Per anni compravendita del mattone di l’energy and transfer of knowledge to industry.
la ricostruzione del punto più l'edificio ha ospitato anche il
elevato della chiesa, distrutto Stato. L'impalcatura è stata «Vanno considerati - prosegue, a questo pro-
ginnasio comunale in lingua montata già ad agosto dello posito, Fantoni - gli sforzi dei ricercatori, di
lo scorso 31 marzo da un fulmi- italiana.
ne. scorso anno per la messa in si- un sistema della ricerca che vuole avere una
A Trieste i primi luterani ar- curezza di facciate e tetto. Ma valenza da scienza di base al servizio del-
«I lavori interessano sia la rivarono con l'apertura del Por-
parte esterna della struttura il resto è bloccato in attesa del l’energia sostenibile. C’è bisogno per questo
to franco che concedeva la li- cambio di destinazione d’uso di fare massa critica, di un coordinamento
che quella interna, - spiega la bertà di religione agli stranie-
dell’immobile previsto nel nuo- che esprima la rappresentanza, di questa
segreteria del pastore Dieter ri. Negli anni migliori la comu- vo Piano regolatore comunale.
Kampen -, entro la fine del me- nità raggiunse quasi 2mila scienza di base, nei confronti delle aziende».
A chiederne la modifica è sta- Al convegno ci saranno ricercatori prove-
se, tempo permettendo, verran- membri. to direttamente il governo: da
no conclusi quelli che riguar- La ristrutturazione alla qua- nienti, oltre che dalle realtà scientifiche loca-
zona per servizi a interesse li, dalle università di Roma (”La Sapienza”),
dano le facciate». La riqualifi- le oggi è sottoposta la chiesa pubblico, l’area dovrebbe di-
cazione interna prevede l’inte- contribuirà a valorizzare l'inte- Pisa e Fiume. Per le istituzioni sono previsti
ventare centro storico prima- gli interventi del prefetto Alesssandro Giac-
grale ritinteggiatura: in molti ro largo Panfili dove i tre edifi- rio. Senza questo passaggio
punti la pittura si è completa- ci più imponenti stanno per ri- non è possibile nemmeno ban- chetti e dell’assessore regionale al Bilancio
Sandra Savino mentre per il mondo impren-
mente scrostata a causa delle conquistare il vecchio splendo- dire l’appalto per i lavori che
costanti infiltrazioni d'acqua. ditoriale, tra gli altri, parleranno il presiden-
re: da un lato la riqualificazio- dovrebbero trasformare la se-
Le finestre saranno siliconate ne della sede dell'istituto scola- de dell’ex Intendenza di Finan- te di Confindustria regionale Alessandro Cal-
per evitare ulteriori danni do- stico Carli che procede a pieno za in una struttura che ospiti ligaris, quello di Assindustria Trieste Sergio
vuti a pioggia e bora. ritmo, dall'altro il lungo inter- un grande albergo, negozi e un Razeto e il vicepresidente della Camera di
La chiesa, lunga 35 metri e vento di recupero che sta inte- complesso residenziale. Commercio Alessandro Settimo.
larga 22, fu progettata dall'ar- ressando il palazzo ottocente- Laura Tonero © RIPRODUZIONE RISERVATA

IL COMITATO SOS SCUOLA

Più alunni, meno docenti
«Quanti disagi in classe»
Cresce il numero di
studenti e diminuiscono
gli insegnanti. Se l'anno
scorso gli alunni iscritti
alle scuole triestine era-
no 21.162 con un organi-
co di 1976 tra docenti e
insegnanti di sostegno,
quest'an-
no nelle
scuole
dell'infan-
zia, ele-
mentari,
medie e
superiori
ci sono
stati 192
iscritti in
più, ma
con 58 po-
sti di lavoro persi. Dati
alla mano, la scuola trie-
stina è in sofferenza. A
fare il punto sui disagi è
il comitato Sos scuola
pubblica. Composto non
solo da personale docen-
te e non docente, ma an-
che da genitori, precari
e dirigenti scolastici, già
a luglio aveva evidenzia-
to una serie di criticità
nelle strutture scolasti-
che. Dagli aspetti didatti-
ci a quelli pedagogici,
senza trascurare quelli
normativi legati alla sicu-
rezza. Aspetti che sono
Così lo sfogo di un'inse-
gnante della scuola me-
dia Dante Alighieri: «Du-
rante la sesta ora di le-
zione non sono previste
le supplenze - spiega la
docente -, quindi gli alun-
ni che si trovano senza
insegnante di ruolo ven-
gono smistati in altre au-
le. Così laddove il limite
non deve superare i 28
alunni, si arriva invece a
32. Tante volte però ri-
mangono in corridoio
perché né il dirigente
scolastico, né l'insegnan-
te vogliono essere re-
sponsabili. Abbiamo per-
so l'aula di scienze che
ora è occupata da una
classe. Su tre aule di in-
formatica ne è rimasta
una sola. In alcune clas-
si non si possono aprire
le finestre perché sono
rotte, e così si fa lezione
anche con 35 gradi e più
di una volta ci sono stati
dei casi di svenimento».
Anche la riduzione del
personale docente e non
docente crea situazioni
limite. «Alla scuola ele-
mentare Gaspardis, dell'
Istituto comprensivo
Marco Polo, i genitori
hanno dovuto pagare un
doposcuola, mentre il ta-
INDAGINE
La dirigente: «Mappa
non aggiornata»
«Le scuole di Trieste so-
no sicure». Daniela Bel-
trame, direttore dell'Uffi-
cio scolastico regionale,
definisce non aggiornata
la lunga lista diffusa nei
giorni scorsi dal Coda-
cons e che indica gli edifi-
ci scolatici del Friuli Ve-
nezia Giulia a rischio sicu-
rezza.
Dieci le scuole della
provincia di Trieste inclu-
se nell'elenco che il Coda-
cons ritiene stilato in ba-
se al monitoraggio dispo-
sto dal ministero dell'
Istruzione e che eviden-
zia le strutture con gravi
criticità: un potenziale ri-
schio per la salute di stu-
denti, insegnanti e perso-
nale scolastico.
Tra gli edifici per i qua-
li secondo il Codacons è
suonato il campanello d'al-
larme ci sarebbero la dire-
zione didattica di San Gia-
como, gli istituti compren-
sivi Marco Polo, Italo Sve-
vo e quello di San Giovan-
ni. E poi ancora il Dante,
l’Oberdan, il Carli e gli
istituti in lingua slovena
Ziga Zois, Stefan oltre al
circolo di Villa Opicina.
«Il ministero questa li-
sta l'ha secretata - sostie-
ne Mimmo Didonna del
Codacons -, non l'ha pub-
blicata visti gli allarmanti
fatto è che quell'anagrafe
dell'edilizia scolastica,
per quanto sia stata com-
pletata dall'assessorato
all'Istruzione della Regio-
ne nel 2008, non è un do-
cumento aggiornato visti
ADEGUAMENTO ISTAT, MA FACILITAZIONI GARANTITE A CHI PAGA IL SERVIZIO PER DUE O PIÙ FIGLI
Autobus e studenti, aumenta di quasi 9 euro l’abbonamento annuale alla rete
Gli studenti che nella
provincia di Trieste do-
vranno fare l'abbonamen-
to alla rete degli autobus
devono prepararsi a spen-
dere oltre 9 euro in più ri-
spetto allo scorso anno. La
tariffa che offre una coper-
tura da oggi fino al prossi-
mo giugno è passata da
Beltrame: qui le aule sono sicure
La direttrice regionale replica al Codacons che ha diffuso un rapporto
Daniela
Beltrame,
direttore
dell’Ufficio
scolastico:le
scuole
hanno avuto
interventi
per
migliorare la
sicurezza»
tutti gli interventi di mes-
sa a norma che Comune e
Provincia hanno realizza-
to tra il 1998 e il 2008. È
una fotografia vecchia sul-
la quale non ci si può più
basare».
ta a versarne 190,25. «So-
no decisioni di carattere
politico - sostiene Pier
Giorgio Luccarini, diretto-
re di Trieste Trasporti - le
tariffe vengono definite di
anno in anno dalla Regio-
ne. Noi non facciamo altro
che recepire e applicare».
L'ente regionale, peraltro,
Vie di fuga, porte anti-
panico, scale di emergen-
za: Beltrame assicura che
tutti gli edifici scolastici
triestini sono dotati di
ogni sistema atto a garan-
tire la sicurezza di chi ci
studia o lavora. «La sicu-
rezza è una priorità - ag-
giunge la dirigente - a tal
punto che ora io stessa mi
sono dotata di un consu-
lente, Santa Pighin, che
mi affiancherà nel valuta-
re eventuali interventi mi-
gliorativi scuola per scuo-
la».
Attraverso due circolari
spedite rispettivamente a
marzo e a luglio di quest'
anno, Daniela Beltrame
chiede ai presidi e ai re-
sponsabili della sicurezza
5,45 euro per un abbona-
mento a una singola linea
e di 6,55 per l'intera rete.
Leggermente più contenu-
ti i rincari imposti a chi ha
due o più figli che vanno a
scuola utilizzando il tra-
sporto pubblico.
Chi ha due figli in età
scolare per gli abbonamen-
degli istituti di procedere
a una puntuale verifica
della capienza delle aule
nel rispetto dei parametri
previsti dalla normativa
vigente in materia di sicu-
rezza, di segnalare caren-
ze ed esigenze proprio al
fine di valutare se esista-
no situazioni da migliora-
re.
A tranquillizzare i geni-
tori, il personale e gli
alunni ci sono anche i pre-
sidi. «Le mie scuole sono
in sicurezza - tranquilliz-
za Paola Estori, dirigente
dell’Istituto comprensivo
Marco Polo -, la Gaspardis
è stata ristrutturata e mes-
sa a norma, alla Pittoni è
stata aggiunta la scala an-
tincendio esterna, la Fon-
(152,45 euro cadauno)
quando nel 2009 il costo
era di 451,35. Per mandare
a scuola due figli usufruen-
do dell'intera rete una fa-
miglia dovrà sborsare
430,4 euro (215,20 euro
l'uno) mentre lo scorso an-
no ne spendeva 425,4. Se i
figli sono invece tre e per
da Savio necessiterebbe
di una ristrutturazione
ma non per questo manca
di tutti i dispositivi di si-
curezza. Certo, ci sono
sempre dei margini di mi-
glioramento, ma non per
questo le scuole vanno de-
finite non sicure».
«Ci sono delle carenze -
evidenzia Egle Brancia,
preside dell'Oberdan -,
ma questo non va a intac-
care la sicurezza degli edi-
fici. La scuola è vecchia, è
successo pure che sia ca-
duto un pezzo di soffitto,
ma non mancano i disposi-
tivi di sicurezza. Se penso
a com’era questa scuola
anni fa mi rendo conto
che sono stati fatti dei pas-
si avanti». (l.t.)
stico ci si deve presentare
alla biglietteria aziendale
di via dei Lavoratori 2, dal
lunedì al giovedì
(8.30-12.30 e 13.30-15), op-
pure il venerdì dalle 8.30
alle 12.30. (l.t.)

 



risultati emersi. Noi ab- 229,80 a 239,10 euro. Rinca- è obbligato per legge ad ti a una singola tratta spen- andare a scuola tutti devo-
emersi anche all'ultimo glio di due bidelli all'Isti- biamo diffidato il ministe- ro minore per chi si abbo- adeguare di anno in anno derà complessivamente no prendere più di una li-



incontro organizzato nei tuto comprensivo di San ro e l'Ufficio scolastico re- na a una sola tratta. le tariffe secondo i para- 342,4 euro (171,20 euro a nea di autobus, la tariffa 


giorni scorsi, poco dopo Giovanni mette a rischio gionale a mettere in sicu- Nell'anno scolastico metri Istat. Lo scorso anno ragazzo) invece dei 338,5 passa dai 567,3 euro del 




l'avvio del nuovo anno lo svolgimento delle le- rezza tali edifici». 2009-2010 una famiglia per l'incremento non aveva su- previsti lo scorso anno. 2009 ai 573,9 di quest'an-


scolastico, sottolineando zioni al pomeriggio e al «Non c'è nulla di segre- un solo figlio spendeva perato il minimo previsto Per chi di figli ne ha tre la no. 


  

un comune malcontento. sabato». (i.gh.) to - riferisce Beltrame -, il 188,05 euro, oggi è chiama- imponendo un rincaro di tariffa passa a 457,35 euro Per l'abbonamento scola-
TriesteAgenda @
Le nostre email:
segnalazioni@ilpiccolo.it
agenda@ilpiccolo.it
anniversari@ilpiccolo.it
gliaddii@ilpiccolo.it
I nostri fax: 040.37.33.209
040.37.33.290
20
SETTEMBRE
G IL SANTO
A cura di Arianna Boria S.S. Martiri Coreani
G IL GIORNO
È il 263˚ giorno dell’anno, ne restano ancora 102

14 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010

G IL SOLE
Sorge alle 6.47 e tramonta alle 19.05
G LA LUNA
Si leva alle 17.35 e cala alle 3.47
G IL PROVERBIO
RESPONSABILE DEI SISTEMI INFORMATICI IN UNA DIVISIONE WÄRTSILÄ Lega più un’attenzione che cento catene.

La passione per il
web, la voglia di girare il
mondo e il desiderio di
“buttarsi” in progetti
sempre nuovi sono stati
Mauro manager nel grande freddo Mauro si è integrato al-
la perfezione nella real-
tà finlandese, dove ap-
prezza sia la gente, sia la
bellezza del Paese. «La
20 settembre 1960 di R. Gruden

«A Helsinki tutto è facile e immediato»

gli ingredienti del suc-
cesso raggiunto nel lavo-
ro e nella vita da Mauro
Sacchi, trentaduenne tri-
estino, responsabile del-
lo sviluppo di tutti i siste-
mi informatici della divi-
sione Ship Power in Wär-
tsilä a Helsinki.
Finito il liceo Mauro
studia Scienze della Co-
municazione aziendale,
ma, dopo il primo anno
di studi, arriva l'idea di
affiancare ai libri un im-
piego che possa coniuga-
re lavoro e università.
«Insieme a un paio di
amici abbiamo aperto
una piccola azienda di
consulenze web - raccon-
ta - dopo qualche anno
avevo stabilito contatti
con una grossa azienda
di distribuzione di video-
game a Milano. Ho ven-
duto quindi le mie quote
di partecipazione nella
piccola azienda di Trie-
ste e stipulato un contrat-
to con quella milanese,
per supportarli nel lan-
cio di due videogame
online a livello euro-
peo».
Attraverso quell’espe-
rienza Mauro impara a
destreggiarsi con l'ingle-
se, tanto che nel 2001 de-
cide di perfezionare la
lingua negli Stati Uniti.
«Durante quell’anno ho
avuto il primo contatto
con la Wärtsilä, attraver-
«Qui il lavoro è basato sul merito: in quattro anni ho avuto cinque promozioni»
so uno stage a Miami se-
guente al periodo di stu-
di a San Diego. Ritorna-
to in Italia mi sono laure-
ato in fretta e ho deciso
di tornare all'estero», ri-
corda. «Il periodo negli
Usa mi aveva aperto gli
orizzonti. La Wärtsilä
stava assumendo in Fin-
landia a quel tempo,
quindi ho presentato la
domanda per una posi-
zione di business analyst
a Helsinki e sono stato
contattato. Mi ricordo
che la selezione è durata
una settimana, e nel giro
di un’altra settimana ero
in Finlandia. In quindici
giorni avevo voltato pagi-
na, ed è questo il dinami-
smo che mi aspettavo».
Ma la voglia di cambia-
mento e di continuo mi-
glioramento di Mauro è
forte e, pur con il lavoro
già pronto, decide di af-
frontare nuove esperien-
ze.«Ho cercato un ma-
ster in business manage-
ment e ho fatto domanda
ad alcune business scho-
ol. Sono stato seleziona-
to in Giappone per un an-
no di master in Interna-
tional Business Manage-
ment. Ne ho parlato con
il mio capo finlandese,
l’idea è piaciuta, e mi ha
garantito un posto al mio
ritorno. Detto fatto. Ri-
cordo di aver fatto le va-
ligie da Helsinki e nel gi-
ro di un paio di giorni
ero in Giappone, dove
ho vissuto per un anno».
E grazie all'avventura
in Asia Mauro ottiene
non solo un arricchimen-
to del suo bagaglio di co-
noscenze, ma incontra in
Buthan anche la ragazza
che poi diventerà sua
moglie. Mauro ora lavo-
ra stabilmente a Hel-
sinki, con un ruolo che
gli permette comunque
di continuare la sua pas-
sione per i viaggi. «Il
mio attuale titolo è Gene-
ral Manager Applica-
tions. In pratica - spiega
- sono responsabile dello
sviluppo di tutti i siste-
mi informatici della divi-
sione Ship Power in Wär-
tsilä. È un ruolo manage-
riale, quindi spendo la
maggior parte del mio
tempo nella gestione del
mio team, una ventina di
persone, a definire la di-
rezione dello sviluppo in
base alle mosse strategi-
che del top manage-
ment, a gestire budget e
non solo. In più viaggio
molto, in Europa, Asia e
Stati Uniti. La cosa che
apprezzo maggiormente
dei paesi nordici - ag-
Mauro giunge - è che il sistema
Sacchi, 32 lavorativo è basato sul
anni,
merito, non sull’anziani-
manager tà o sulle gerarchie. La-
della voro qui da cinque anni
Wärtsilä a e ho ricevuto quattro pro-
Helsinki mozioni».
qualità della vita è mol-
to alta. Il servizio socia-
le è eccellente, la gente
disciplinata, tutto è faci-
le e immediato. La vita è
tranquilla e Helsinki
una città “gestibilissi-
ma” e comunque una ca-
pitale, quindi grande a
sufficienza. Sono anche
di natura riservata, o me-
glio, mi piace spendere
tempo con amici, ma non
sopporto chi si intromet-
te nella mia vita, quindi
il vicino finlandese è
molto meglio del vicino
medio italiano. Il tempo
inoltre - sottolinea - non
è un problema, preferi-
sco l'inverno qui. Meglio
neve e -20 gradi che più
caldo ma con la pioggia.
E poi l’estate e la natura
sono stupende».
E la nostalgia per Trie-
ste non si fa sentire mol-
to. «A dire il vero poco o
niente. La maggior parte
dei miei amici vive al-
l’estero in Francia, Bra-
sile, Australia e ci tenia-
mo in contatto con Face-
book . L’unica cosa che
forse mi manca - conclu-
de - sono i momenti in
osmiza d’estate con gli
amici, una chitarra e un
mazzo di carte. Ma que-
st’immagine non è legata
nello specifico a Trieste,
più che altro alla spen-
sieratezza di quando era-
vamo studenti».
Micol Brusaferro
G Ancora ritardi nei collegamenti
pubblici con Borgo San Sergio.
Per lavori inerenti la sistemazione
della viabilità, l’Acegat non è in
grado di definire il programma di esercizio per il colle-
gamento filoviario.
G In programma ieri sera l’inaugurazione del Circolo
di studi sociali «Gaetano Salvemini», nella sede prov-
visoria di via della Zonta 2 (C.S. Internazionale). Con-
ferenza inaugurale dell’on. Lelio Basso.
G Un degente della seconda divisione medica del-
l’Ospedle maggiore, con le finestre sulla via Stupari-
ch, si lamenta del fatto che la sera vi inizia una sara-
banda di veicoli, che si protrae fino all’una di notte.
G Verso mezzogiorno di ieri sono cominciate ad afflu-
ire a Trieste le vetture del 1.o Rally delle Alpi Venete,
comprendente anche una prova di abilità in salita sul
tratto Boschetto-Cacciatore.
G Ultima seduta ieri sera del Consiglio provinciale,
con cui si è chiuso il mandato quadriennale. Oggetto
di ampi commossi riconoscimenti il presidente, prof.
Ettore Gregoretti, che ha deciso di non ricandidarsi.
I DAL 20 AL 25 SETTEMBRE 2010
Normale orario di apertura delle farmacie: 8.30-13 e
16-19.30.
Aperte anche dalle 13 alle 16:
via Ginnastica, 6 tel. 772148
..................................................................................
via Curiel, 7/b - Borgo San Sergio 281256
..................................................................................
Basovizza 9221294
(solo per chiamata telefonica con ricetta urgente)
...............................................................................
Aperte anche dalle 19.30 alle 20.30:
via Ginnastica, 6
...............................................................................
via Curiel, 7/b - Borgo San Sergio
...............................................................................
piazza Venezia, 2
...............................................................................
Basovizza 9221294
(solo per chiamata telefonica con ricetta urgente)
...............................................................................
In servizio notturno dalle 20.30 alle 8.30:
piazza Venezia, 2 308248
...............................................................................

Ufo, tra scettici e scienziati: un pienone

Per la consegna a domicilio dei medicinali, solo
con ricetta urgente, telefonare al numero
040/350505 Televita.
www.farmacistitrieste.it
Dati forniti dall’ordine dei Farmacisti della Provincia di Trieste

La ” Lovat” affollatissima all’incontro del Cicap (f. Lasorte)
Sono inevitabilmente
divisi, quasi dei separati
in casa sul tema generale
dell'insolito, ma riescono
puntualmente a convo-
gliare una certa attenzio-
li. Il Cicap, ospitato alla
libreria Lovat di viale
XX Settembre, si è acco-
dato alla 2.a ”Giornata
nazionale anti-supersti-
zione” dando vita a un
Il Cicap alla ”Lovat” fa appello alla conoscenza, il computer del Cun vittima del ”venerdì 17”
Insomma, da una parte
chi predica un metodo ra-
zionale alla base delle
problematiche paranor-
mali, dall'altra chi cerca
di accantonare la fanta-
scienza e di affidarsi a ve-
rifiche probanti.
Due visioni, pochi fili
comuni se non l'affluen-
za del pubblico e l'aggan-
cio a temi che regalano
sogni e suggestioni. For-
se per questo l'incontro
del Cicap, privo purtrop-
po di Margherita Hack, è
stato alimentato nel rigo-
re razionale, proponen-
do la secca relazione da
parte della docente uni-
versitaria Donatella Fer-
rante sugli aspetti della
computer con le immagi- Radiotaxi 040307730
ni, scompaginando parte Taxi Alabarda 040390039
della programmazione Taxi - Aeroporto 0481778000
prevista dai cacciatori di www.taxiaeroportofvg.it
X Files di Trieste. Quasi
una congiura, del resto ti- Aeroporto - Informazioni 0481773224
pica della sfera ufologi- Caffè Ferrovie - Numero verde 892021
ca. San
Permane comunque in- Marco,
tatta e attesa la data di sede
novembre, quando la re- scelta dal
sponsabile Ariella Nova- Cun per
to e il fido assistente Mi- parlare
chele Sisti, coadiuvati da degli Valori di biossido di azoto (NO2) 6g/m3
Valore limite per la protezione della salute umana
ricercatori nazionale e avvista-
6g/m3 240 media oraria
forse dall'onorevole Fal- menti Ufo (da non superare più di 18 volte nell’anno)
co Accame (firma di inter- (foto Soglia di allarme 6g/m3 400 media oraria
rogazioni parlamentari Lasorte) (da non superare più di 3 volte consecutive)
sul tema), sveleranno
..............................6g/m
Piazza
............Libertà ....................108,2
3
molti dei casi che la ric-
ca casistica locale sem-
MOSTRA ALL’ABBAZIA ........
....................................6g/m
Via
......Carpineto ......................38,3
3
......
bra indicare, dagli avvi-

Cervi Kervischer a Rosazzo ....................................6g/m

ne alle loro manifestazio-
ni pubbliche. Per Cicap
(Comitato italiano con-
trollo sulle affermazioni
paranormali) e Cun (Cen-
tentativo di interpretazio-
ne su meccanismi e crite-
ri che regolano il pensie-
ro ”magico”, le supersti-
zioni dalle radici forti e
psicologia cognitiva, una
lezione di certo articola-
ta ma a tratti leziosa, uti-
le probabilmente per ce-
sellare la preparazione
stamenti nel cielo sopra Via
......Svevo ......................54,3
3
......
Chiadino, a Rozzol, pas-
sando per il Carso e ap- Valori della frazione PM10 delle polveri sottili 6g/m3
prodando ai lidi di Pal-
(concentrazione giornaliera)
manova, teatro di un re-
Piazza ..............................6g/m
............Libertà .........................21
3

tro ufologico nazionale),
la giornata di venerdì 17
ha rappresentato la cor-
nice ideale per tornare
allo scoperto, per propor-
re e, involontariamente,
anche provocare.
Nel giorno che conten-
de la palma dell'aura ne-
basi deboli ma alla porta-
ta di tutti, di troppi.
A pochi metri, quasi in
contemporanea, agiva la
filiale locale del Cun di
scena al Caffè San Marco
per il tema canonico del
gruppo, l'ufologia, missio-
ne svincolata (non sem-
di qualche studente in
odor di esami, non per la
platea popolare del luo-
go.
Clima opposto tra Ufo,
alieni e dintorni al Caffè
San Marco. Doveva esse-
re l'incontro-spot per il
convegno nazionale di no-
cente ”cerchio nel gra-
no”.
Dell'intero venerdì 17
resta soprattutto la trac-
cia offerta da Steno Fer-
luga, presidente del Ci-
cap, autore, lui sì, di un
intervento dipinto con
garbo, efficacia, senza ec-
cessi nell'ironia o nell'ac-
È in corso all’Abbazia di Ro-
sazzo la nostra ”New dance
in New Paradise” dell’artista
Paolo Cervi Kervischer, aper-
tasi sabato scorso. L’allesti-
mentO, oltre a presentare l’ul-
tima fase artistica del pittore
triestino, la danza, propone i
periodi più significativi del
suo percorso, ”Corpi vaganti
di un equilibrio che appartie- ...
ne a una dimensione altra, ep- Via ....................................6g/m
......Carpineto .........................17
3
...
pure ”intrappolato” in uno
spazio, la tela-realtà che ci ri- Via ....................................6g/m
......Svevo ...........................-
3
porta sempre a noi stessi.
Cervi Kervischer ha studia- Valori di OZONO (O3) 6g/m3 (concentrazioni orarie)
to con Nino Perizi alla Scuo- Concentrazione oraria di «informazione» 180 6g/m3
la libera del Revoltella e si è Concentrazione oraria di «allarme» 240 6g/m3
diplomato con Emilio Vedova
..............................6g/m
Piazza
all’Accademia delle Belle ar- ............Libertà .........................97
3

fasta al più tradizionale pre in realtà) da interpre- ...

”venerdì 13”, i due schie- tazioni mistiche o retaggi
ramenti delle sedi triesti- astrali, ma incentrata, co-
ne hanno riaperto gli ar- me il nuovo corso impo-
chivi e dato fuoco alle ri- ne, sull’analisi tecnico-
spettive micce concettua- scientifica.
LE DOMANDE VANNO PRESENTATE ENTRO IL 4 OTTOBRE
vembre (20/21, Circolo
sottufficiali via Cumano)
ma una dose di terrestre
emozione, e forse gli stes-
si strali della data, man-
dano all'inizio in tilt il
cademismo. Un invito al
rispetto e alla chiave che
regola tutto, nei cieli e
nel quotidiano: la pura
conoscenza.
Francesco Cardella
vacanti” (2009-2010) e ”Spersi ti di Venezia. Attivo soprattut-
nella mente” (2007-2010). Nel- to in area mitteleuropea con Monte San Pantaleone 6g/m 3
101
......................................................................
la nuova danza il tratto carat- mostre personali e collettive,
teristico della sua pittura, il installazioni e performance,
corpo/i corpi, sembra dissol- insegna isegno, anatomia arti-
versi in un sogno alla ricerca stica e pittura.
AcegasAps - guasti 800 152 152
Aci soccorso stradale 803116
Capitaneria di porto 040/676611

Servizio civile: settantotto progetti attivati a Trieste Carabinieri

Corpo nazionale guardiafuochi
Cri Servizi sanitari
Emergenza sanitaria
040/425234
040/3186118
112

Scade il 4 ottobre il termine
per la presentazione delle do-
mande per il Servizio Civile Na-
zionale. I posti messi a bando in
regione sono 189, di cui 78 a Trie-
ste, 19 a Gorizia, 36 a Pordenone
e 56 a Udine. I ragazzi che ancora
vogliono aderire devono effettua-
re la richiesta, per valutare i po-
sti ancora liberi negli enti che
aderiscono. «In questa fase, co-
me ogni anno in occasione del
bando, i ragazzi si stanno rivol-
gendo numerosi agli infopoint
del progetto Infoserviziocivile, a
Trieste sono in via San France-
sco 4/1 alle Acli e in via Fabio Se-
vero 31 al Arci Serviziocivile, per
avere informazioni in merito ai
progetti presentati dai vari enti»,
spiega Alberto Meli, coordinato-
re del progetto Infoserviziocivile
per conto della Regione Friuli
Venezia Giulia e responsabile
del Servizio Civile per le Acli di
Trieste. «È un momento impor-
tante, la scelta dell’ente cui pre-
sentare la domanda, perché gli
ambiti sono molto diversi e i gio-
vani cercano di capire quale è il
settore che più si adatta alle loro
aspettative, capacità, e, perché
no, al loro progetto di vita. È evi-
dente - sottolinea - che dedicare
un anno al servizio civile apre di-
verse porte a un ragazzo, sia in
termini di crescita personale, sia
in termini di orientamento alle
future scelte lavorative. Vivere
un anno di impegno intenso in
un ente che si occupa di sociale,
di integrazione, può essere
un’esperienza che, come dice un
vecchio spot promozionale sul
Servizio Civile, “ti può cambiare
la vita”».
Tra i tanti progetti Meli ricor-
da quelli approvati proprio dalle
Acli di Trieste , “Dammi la ma-
no” prevede l’impiego di cinque
giovani in attività di animazione
e sostegno rivolte a disabili e mi-
nori in varie situazioni di disa-
gio, e “Primo obiettivo: fami-
glia”, in cui verrà invece impiega-
to un volontario per aiutare fami-
118
glie in difficoltà attraverso l’in- del Servizio Civile. La mattina sa- Prevenzione suicidi 800 510 510
cremento delle informazioni rela- rà dedicata agli enti che avranno Amalia 800 544 544
tive ai servizi esistenti sul territo- occasione di scambiare esperien-
rio e la promozione di nuove for- ze e riflessioni sul servizio civile. Guardia costiera emergenza 1530
me di solidarietà. Sarà presente l’assessore regio- Guardia di finanza 117
L’impegno richiesto è di 30 ore nale con delega al servizio civile Polizia 113
settimanali, con un rimborso di Roberto Molinaro e una rappre-
433,80 euro mensili. Le domande sentanza dell’Ufficio Nazionale Protezione animali (Enpa) 040/910600
devono essere presentate entro le Servizio Civile. Il pomeriggio sa- Protezione civile 800 500 300 - 340/1640412
ore 14 del 4 ottobre in via san rà dedicato ai ragazzi attualmen-
Francesco 4/1 a Trieste. Per infor- te in servizio civile, circa 150 par- Sanità Numero verde 800 99 11 70
mazioni è possibile telefonare al- tecipanti, provenienti da vari en-
Sala operativa Sogit 040/638118
lo 040/370408 o al 329/7868927 op- ti di tutto il Friuli Venezia Giu-
pure si può passare direttamente lia. La Regione si occuperà dei Telefono amico 0432/562572-562582
in sede. trasferimenti dei ragazzi in pull- Vigili del fuoco 115
Nell’ambito delle attività pro- man, per tutte le informazioni
mosse dalla Regione, si svolgerà del caso è possibile visitare il si- Vigili urbani 040/366111
oggi a Udine, all'istituto Maligna- to www.infoserviziocivile.it. Vigili urbani servizio rimozioni 040/366111
ni, la prima giornata regionale (mi.b.)
 a
A PALAZZO ECONOMO FONDAZIONE ”BRUNO MAESTRO”

ORE DELLA CITTA’

Iodice e Rinaldi in mostra Tre borse di studio
Oggi, alle 16.30, nel Salone
Piemontese di Palazzo Eco-
ISTRUZIONI AI LETTORI nomo in piazza Libertà 7,
Claudio Barberi, Elena Carli-
G I comunicati devono arrivare in ni, Annamaria Iodice, Fabio
Rinaldi, Roberto Vidali pre-
redazione via fax (040 3733209 e
040 3733290) almeno tre giorni sentano: quattro mattoni an-
tichi dipinti e due acquarel-
prima della pubblicazione.
li, quattro fotografie di ver-
G Devono essere battuti a macchi- nissage, il libro ”Frammen-
na, firmati e avere un recapito tele- ti” e il catalogo ”Iodice”, il
fonico (fisso o cellulare). tutto accompagnato dal coro
G Non si garantisce la pubblica- dell'Aida di Muggia diretto
da Lidia Vuch Patrignani
zione dei comunicati lunghi. con accompagnamento musi-
cale di Nicola Colocci.
La mostra con le opere di
Annamaria Iodice e le foto
I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010
di Fabio Rinaldi sarà poi vi-
sitabile fino al 24 settembre,
con orario dalle 9 alle 13.
Alla pittura veloce e lavo-
rata sui profili di figure esi-
li, evanescenti e quasi mono-
cromatiche di Iodice, saran-
no accostati, quasi in forma
di dialogo, quattro scatti foto-
grafici di Rinaldi, foto che ri-
prendono l'autrice in occa-
sione del vernissage al Palaz-
zo Costanzi. L'evento, curato
da Roberto Vidali e promos-
so dall’associazione Juliet,
si inserisce nella rassegna
triestèfotografia. Info: 040
4104814 info@twinsclub.it
La Fondazione ”Bruno Ma-
estro” ha bandito alcuni pre-
mi per l’anno 2010.
G Un premio di 2.500 euro
alla memoria dell’ingegner
Sergio Tossi, riservato a gio-
vani dottori in ingegneria
laureati all’Università di Tri-
este, e studenti di Laurea
specialistica nello stesso ate-
neo.
G Un premio in memoria
del professor Almerigo
D’Este di 2.500 euro, riserva-
to ai laureati in Medicina e
Chirurgia dell’Università di
Trieste che intendano perfe-
zionarsi in chirurgia.
G Un premio in memoria
del professor Brenno Babu-
dieri di 2.500 euro a giovani
laureati in Medicina e Chi-
rurgia dell’Università triesti-
na.
Gli interessati possono
prendere visione dei bandi
nella sede della Fondazione
Bruno Maestro, Ordine dei
Medici Chirurghi e degli
Odontoiatri della Provincia
di Trieste, piazza Goldoni
10. 15

QUESTA SERA AL CENTRO CULTURALE ”PAOLO VI” VINCITORE DEL PORSCHE LIVE

G PRO SENECTUTE
Il Centro Diurno «Com.te M.
Crepaz» è aperto dalle 9 al-
le 19 con la possibilità di
pranzare in compagnia. So-
no attivi i servizi di parruc-
chiera e pedicure. Sono
aperte le pre-iscrizioni per i
corsi di ginnastica dolce e
ballo e le iscrizioni per la gi-
ta a Tricesimo che si terrà
domenica 26 settembre. Per
qualsiasi informazione pote-
te telefonare allo
040-365110 oppure rivolger-
vi presso i nostri uffici di via
Valdirivo 11, da lunedì a ve-
nerdì dalle 10 alle 12 (festivi
esclusi).
G GOETHE INSTITUT
Da oggi al Goethe institut di
via Beccaria 6 è possibile ef-
fettuare visite gratuite, e visi-
te interattive per scolare-
sche, alla mostra «Music +
X»: pop, hip hop, indie e te-
chno dalla Germania a in-
gresso libero. Si tratta di un
viaggio nei mondi sonori e
gli ambienti di vita in Germa-
nia. Iscrizioni al n.
040-635763. Fino al 15 otto-
bre, da lunedì a venerdì
10-13, 15-18.
G SALOTTO
DEI POETI
Oggi, alle 17.30, al «Salotto
dei Poeti» in via Donota n. 2
- III piano (Lega Nazionale),
il presidente dell’Associazio-
ne Loris Tranquillini terrà
una conferenza sul tema:
«Mestieri e personaggi della
vecchia Trieste». I soci e
agli amici del salotto sono in-
vitati a intervenire.
G ALCOLISTI
ANONIMI
Oggi alle 18 ai gruppi Alcoli-
sti Anonimi di via S. Anasta-
sio 14/a e alle 18.30 in via
dei Mille, 18 si terrà una riu-
nione. Se l’alcol vi crea pro-
blemi contattateci. Ci trovere-
te ai seguenti numeri di tele-
fono: 040-577388,
333-3665862, 040-398700,
334-3961763, 366-3433400.
Gli incontri di gruppo sono
giornalieri.
G FORMAZIONE
DEGLI ADULTI
I corsi del centro territoriale
permanente, per l’anno sco-
lastico 2010-2011 nella se-
de di via Foscolo 13 (ex
scuola Manzani) saranno
presentati oggi alle 18: con-
seguimento licenza media;
domani alle 18: lingue stra-
niere; mercoledì 22, alle 18:
cultura generale e benesse-
re (storia dell’arte, culture eu-
ropee, laboratorio artigiana-
le). Per informazioni:
040-3498803 o Giulie. Quest’anno verrà pre-
328-7625768.
G SPAZIO BRA11
Oggi alle 18.30 inaugurazio-
ne «Spazio Bra11» architet-
tura-disegno pittura-galleria
di Laura Bonifacio Cosmini e
Mauro Cosmini in via Bra-
mante 11.
AUGURI
SILVIA Per la nostra intrepida
è arrivato il chek-in degli 80: un
grande abbraccio da Jey, Licio e
la princi Gaia
Giovani e futuro in Tibet, ne parla un Lama
Lo sviluppo dei giova-
ni, la crescita culturale e
la tutela della cultura
del Tibet. Se ne parlerà
nel corso di un incontro
in programma oggi, alle
18, nella sede del Centro
Culturale Paolo VI di via
Tigor 24/1, a cura della
sezione regionale di Reli-
gioni per la Pace, l'asso-
ciazione culturale Stu-
dium Fidei di monsignor
Ettore Malnati e il Cen-
tro Buddhista Tibetano
Sakya Kun Choling diret-
to dalla monaca ani She-
ran Choden Malvina Sa-
vio. Il relatore è il Lama
Ghese Dhondup Tsering,
originario di Tawang, zo-
na di Arunachal Pradesh
dell'India, monaco 39en-
ne maturato nel monaste-
ro Ghelupa di Sera Jeh
Bylakuppe, distretto di
Mysore nello stato di Kar-
mala, nel sud dell'India,
dove ha conseguito il dot-
torato in filosofia stu-
diando nel cenacolo di-
retto del Dalai Lama.
Ghese Dhndup è da anni
attivo nel campo della
formazione giovanile e al
servizio della scolarizza-
zione, ruolo che lo ha por-
tato ad assumere l'incari-
co di presidente della
”Associazione Culturale
G AMICI DEI FUNGHI
Il gruppo di Trieste dell’Asso-
ciazione Micologica «G. Bre-
sadola», ricorda che oggi, il
tema della serata è dedicato
a «Funghi di casa nostra».
La proiezione sarà commen-
tata dal signor Bruno Basez-
zi. Se avremo funghi freschi,
le specie presenti saranno
commentate da alcuni esper-
ti del gruppo. L’appuntamen-
to è fissato alel 19 nella sala
conferenze del Centro Servi-
zi Volontariato, via San Fran-
cesco 2, 2.o piano. Ingresso
libero.
G CONCERTO
DI BRISOTTO
Oggi, alle 20.30, con ingres-
so libero nella Cattedrale di
San Giusto, la 33.a stagione
del Settebre Musicale Triesti-
no prosegue con un concer-
to di Roberto Brisotto, organi-
sta titolare della Cappella Ci-
vica di Trieste.
G RED DANCE STUDIO
Lezioni gratuite in settembre
di tango argentino, caraibi-
co, portamento e postura
per tutti i livelli, bambini e
adulti all’associazione sporti-
va dilettantistica RedDance
Studio. Info: 331-3430909.
SILVIA E GIORGIO VITTORIA Un mondo di augu- MAURA
Tanti auguri per i 40 anni di matri-
monio dal figlio Andrea, parenti e
amici tutti
Il Lama Ghese Dhondup Tsering condurrà l’incontro sul Tibet
per i giovani tibetani”, via Marconi svolge sotto
formata da monaci e stu- il coordinamento della
denti laici, con cui sta monaca Malvina: «Solo a
svolgendo missioni in tut- Trieste ci sono 350 fami-
to il mondo. glie che hanno aderito al-
Da poco si è trasferito la adozione a distanza -
in Italia, a Trento, all'in- sottolinea la guida della
terno del centro della tra- sede triestina - una sensi-
dizione Ghelupa, chiama- bilità che cercheremo di
to come docente. L'incon- estendere, anche con
tro odierno ripropone i l'aiuto del Lama Ghese
temi della condizione in Dhondup, un vero esper-
Tibet ma pone l'accento to del mondo giovanile in
sul versante giovanile e Tibet e delle varie pro-
sulle opportunità di so- blematiche riguardanti
stegno, anche con la for- non solo la frequenza sco-
mula delle adozioni a di- lastica ma l'andamento
stanza, una delle opera- della vita nei campi pro-
zioni più intense che da fughi».
anni il centro buddista di L’incontro promosso
G CALCIO AD AQUILINIA G YOGA TAOISTA
L’Asd Zaule Rabuiese mette Sono aperte le iscrizioni ai
a disposizione dei bambini corsi di Yoga Taoista curati
dell’età di cinque-dieci anni da Robertho. Lezioni di pro-
gli istruttori diretti da Walter va gratuite. Info: Associazio-
Mihich tutti i lunedì, martedì ne Yoga Integrale e il Drago
e venerdì dalle 16.30 alle d’Oro, tel/fax: 040-365558.
18. Per informazioni contat-
tare il segretario Franco Tul- G IN GITA COL CENTRO
liach disponibile tutti i giorni L’associazione «Il Centro»
cell. 331-9161815. propone il 3 ottobre una visi-
ta ai castelli aperti in Friuli
G JOYTINAT YOGA Venezia Giulia; il 24 ottobre
L’associazione di promozio- allo scenografico castello ca-
ne sociale Joytinat Yoga Aur- rinziano Burg Hochosterwitz
veda di via Felice Venezian e alla ferrovia a vapore della
20 attua un programma di Gurktalbahn, unica della Ca-
prevenzione autunnale dal rinzia a scartamento ridotto;
tema «il giusto sostegno a dal 20 ottobre al 12 novem-
collo-testa-spalle» con prati- bre viaggio a Berlin; il 13 no-
che di Ayrveda, Yoga e Ab- vembre passeggiata sul col-
yangam: Aya, adatto a tutte lio sloveno; il 13 novembre
le età. Primo incontro merco- le foto di Stanley Kubrick a
ledì alle ore 19. Segreteria Venezia. Info: via Coroneo
lun-merc-ven ore 18.20, tel. 5, tel. 040-630976, infoline
040-3220384 - www.yojtinat- 340-7839150, www.ilcentro-
trieste.org. trieste.it.
G RICONOSCERE G CONTRATTI D’AFFITTO
GLI ALBERI Il Sicet, Sindacato Inquilini
Inizia martedì 5 ottobre il Casa e Territorio (via S.
nuovo corso di determinazio- Francesco n. 4/1, tel.
ne di alberi e arbusti organiz- 040-370900) informa che è
zato dalla commissione Tam tutt’ora in vigore la Legge
(Tutela Ambiente Montano) 431/98 sui contratti di loca-
della Società Alpina delle zione che, oltre a disciplina-
re la materia dei contratti di
sa in considerazione la flora locazione concede agevola-
arborea e arbustiva dei bo- zioni fiscali sia al proprieta-
schi della fascia montano-al- rio che all’inquilino anche se
pina. Le iscrizioni al corso trattasi di contratti per stu-
sono aperte nella segreteria denti. Per ulterori informazio-
Sag in via di Donota, 2 lun- ni: lunedì dalle 8 alle 14, dal
giov dalle 17.30 alle 19.30; martedì al giovedì dalle 8.30
tel. 040-630464, e-mail se- alle 12.30 e dalle 15 alle 17,
greteria@caisag.ts.it. venerdì dalle 9 alle 12.
Oggi compi 50 anni,
ri per il bellissimo traguardo degli 80 ma non li dimostri! Tanti auguri dal
dai figli Alida e Claudio, nipoti Ro- marito Floriano, figlia Lorenza, geni-
berta, Stefano, Silvia e familiari tutti tori Redenta e Livio, suocera Carla
nella sede di Studium Fi-
dei punta anche in que-
sto caso al coinvolgimen-
to della platea (l'ingresso
è libero), all'integrazione
con il relatore su possibi-
li spunti che abbracciano
l'intera sfera della cultu-
ra buddista e della tradi-
zione tibetana: «Sono in-
contri organizzati pro-
prio per favorire l'assem-
blea», ha ribadito Gior-
gio Caramia, responsabi-
le della sezione del Friu-
li Venezia Giulia di ”Reli-
gioni per la Pace”. Il te-
ma delle adozioni reste-
rà in primo piano ma
l'ideale è naturalmente
poter estendere il dibatti-
to, fruendo della espe-
rienza e rango del relato-
re».
I criteri che attualmen-
te regolano le adozioni a
distanza, riguardanti an-
che anziani o monaci, si
possono raccogliere sul
sito della sede buddista
di via Marconi (www.sak-
yatrieste.it) sotto la voce
”Progetto India”, telefo-
nando allo 040-571048 o
all'indirizzo di posta elet-
tronica info@sakyatrie-
ste.it L'attività di ”Reli-
gioni per la Pace” si sco-
pre anche su xoomer.ali-
ce.it/alcarami o scriven-
do a ecumenico@tin.it
Francesco Cardella
G CORSO
PER SOMMELIER
Inizia questa sera il corso di
Terzo Livello per Somme-
lier, organizzato dall’Associa-
zione Italiana Sommlier
(Ais) del Fvg, delegazione di
Trieste. Il corso si terrà ogni
lunedì, dalle 20.30 alle 23 al-
la Bottega del Vino, al Ca-
stello di San Giusto. Info: Fe-
derico Trost 335-7758665.
G PADRE PIO
E SAN NICOLA
L’Associazione culturale «Al-
tamarea» organizza due pel-
legrinaggi alla scoperta dei
luoghi di Padre Pio, di San
Nicola di Bari con una sosta
alla Recanati di Leopardi e
alla Santa Casa di Loreto. Il
primo viaggio dal 22 al 24 ot-
tobre comprende la visita
delle città Recanati - S. Gio-
vanni Rotondo (luoghi di Pa-
dre Pio) e Loreto. Il secondo
viaggio dal 23 al 25 ottobre
include anche la visita a Ba-
ri, la città di San Nicola. Info
e programmi: Anna Kaira:
tel. 329-4958861, e-mail: an-
na-kaira@libero.it.
G NUOVI
ALCOLISTI ANONIMI
Nuovo gruppo di Alcolisti
Anonimi: siamo anche pre-
senti in via Lorenzetti 60,
per chiunque abbia bisogno
d’aiuto o d’informazioni ri-
guardanti il nostro metodo di
recupero dall’alcol, al portie-
rato sociale. Martedì dalle
19.30 alle 20.30. Tel.
366-3433400.
ERMANNO Anche se non
sembra i sessanta sono arrivati!!
Auguroni ”dadi” da Alessandro, Li-
cia e nonni
- In memoria di Emilia e Nereo Che-
ber da Roberto, Nicoletta, France-
sca, Matteo 100 pro fond. Luchetta-
Ota-D’angelo.
- In memoria di Anteo (20/9) e Anita
(11/10) Parovel da Marcella 25 pro
Aism.
- In memoria dei genitori per l’anni-
versario di matrimonio 20/9 dalla fi-
glia Renata 25 pro Fondazione Lu-
chetta-Ota-D’Angelo-Hrovatin, 25
pro Ass. Amici del Cuore.
- In memoria di Emilio e Luigi Ban-
delli e del marito Francesco Kante
da Giovanna 50 pro frati di Montuz-
za (pane per i poveri).
- In memoria di Aldo Galopin da Udi-
na, Raldi, Ulcigrai, Scherillo L., tosi,
Scalise, Badessi, Scherk, Dicovi,
Parniali, Giorgi, Labadini, Pauluzzi,
Spadotto, Premoli, Scherillo F., Mo-
ro, Procoro, Matchovich, Pittani 200
pro Amare il rene.
- In memoria di Elda Godina dai con-
domini di via del Lloyd 2 110 pro
Itis.
- In memoria di Luigi Livan dalla fa-
miglia 100 pro frati di Montuzza (pa-
ne per i poveri).
- In memoria di Lea Lombardo ved.
Veronesi da Marisa e Luciano Toffo-
let 25 pro biblioteca Luca Toffolet
c/o scuola media Addobbati-Brun-
ner.
- In memoria di Nicoletta Malvestiti
dalle cugine Ada ed Ermy 30 pro
Fondazione italiana sclerosi multipla
(sezione di Trieste).
- In memoria di Nicola Miccoli dai
collaboratori del salone 100 pro Falc
associazione artigiani.
- In memoria di Marisa Oberdank da
Soldano-Mucchiut 20 pro frati di
Montuzza (pane per i poveri).
- In memoria di Rolly e Axel Schizzi
da famiglia Schizzi 100 pro Uic.
- In memoria di Vinicio, Mario, Piero,
Ennio da Paolo Miranda 80 pro frati
di Montuzza (pane per i poveri).
- In memoria di Claudio Vouk dai ve-
terani calcio Muggia 50 pro Fonda-
zione Luchetta-Ota-D’Angelo-Hrova-
tin.
- In memoria dei propri cari defunti
da Marisa ed Ennio Benevoli 30 pro
Centro tumori Lovenati.
- In memoria di Maria Teresa Zollia
25 pro Medici senza frontiere, 25
pro frati di Montuzza (pane per i po-
veri).
- Da Maria Cattonar (Torino) 20 pro
Famiglia umaghese (Umago viva).
- In memoria di Manlio Bastiani da
Gabriella Peruzzi 20 pro Alice Italia
onlus.
- In memoria di Lea Lombardo ved.
Veronesi da Mimma Costa 50 pro
Ass. de Banfield.
- In memoria di Carla Nepi Di Paola
da Claudia Vessilli Marina 30 pro
Frati di Montuzza (pane per i pove-
ri).
- In memoria di Nicola Miccoli da
Marina Drassich 100 pro Falc Asso-
ciazione artigiani.
- In memoria di Bianca Pellizzoni Bo-
schi dalle fam. Boschi - Grimani 50
pro Lega tumori Manni.
- In memoria di Livio Petronio da Ro-
berto Dandri, Gigliola e Gino Dandri
60 pro Hospice Pineta del Carso.
- In memoria di Umberto Bajec dalle
colleghe della figlia - Uot 1 85 pro
Centro sociale oncologico.
- In memoria di Fulvio Cimarosti da
Pierpaolo Pieve e famiglia 25 pro fra-
ti di Montuzza (pane per i poveri).
- In memoria di Valnea Coloni dai
colleghi della figlia Fiorenza Valerio
270 pro Associazione de Banfield.
- In memoria di Giuliano Fioriti dal-
l’Associazione motociclisti «The wild
bunch» 1000 pro Fondazione Ota,
D’Angelo, Luchetta, Hrovatin.
- In memoria di Nicoletta Malvestiti
da Dina Coloni 50 pro Soc. S. Vin-
cenzo (parrocchia S. Vincenzo); dal-
la famiglia Pison 50 pro Fond. Lu-
chetta, Ota, D’Angelo, Hrovatin.
- In memoria di Emma Marsetti da
Maria Grazia e famiglia 50 pro frati
di Montuzza.
- In memoria del cav. Nicola Miccoli
da Dina Coloni 50 pro Falc associa-
zione artigiani.
- In memoria di Carla Nepi da Piero
e Paola Relli 100 pro frati di Montuz-
za (cappella corale).
- In memoria di Fulvio Prodan dalla
cognata Anita 50; dalle nipoti Nina e
M. Luisa 100 pro Ass. Azzurra malat-
tie rare.
- In memoria di Gianfranco Pelico
da Anna, Miriam, Silveria, Zita, Ma-
riuccia, Elsa, Miro, Maida, Nidia 90
pro Associazione Amici dell’Hospice
Pineta onlus.
- In memoria di Luciana Prelz da
Alessandra Radoicovich 10 pro An-
volt.
Il duo Graffiti-Raimondi
diventa trio con Lucio Dalla
Emanuele Graffiti e Daniele Raimondi con Lucio Dalla
Parla triestino l’edi- Le semifinali del con-
zione 2010 del “Por- corso per giovani jazzi-
sche Live. Giovani e sti – riferisce Graffiti -
Jazz” festival. Ad ag- si sono svolte in sei se-
giudicarsi l’ambito rate a cui partecipava-
contest, davanti a no due gruppi per vol-
un’agguerrita concor- ta, nel corso delle qua-
renza di 12 formazioni li ogni concorrente se-
emergenti provenienti lezionato ha registrato
da conservatori e scuo- dei brani poi sottopo-
le di musica di tutto il sti al giudizio dei giu-
Triveneto, è stato l’Al- rati. In semifinale ab-
faOmega Jazz costitui- biamo portato degli
to da Emanuele Graffi- standard, in quanto
ti (chitarra) e Daniele non avevamo avuto
Raimondi (tromba), en- tempo di preparare
trambi 18enni. Ma il brani inediti, invece
regalo e il complimen- in finale abbiamo pre-
to più bello, al di là sentato un paio di bra-
del premio messo in ni nostri tra cui “ITT”,
palio da Porsche Ita- che deve il nome alla
lia consegnato sul pal- sigla del treno che da
co di piazza della Frut- Perugia, dove erava-
ta a Padova davanti a mo a esibirci per le
oltre oltre 5000 perso- strade durante “Um-
ne, è stato poter duet- bria Jazz”, ci ha con-
tare con Lucio Dalla, dotto a Padova. E’ sta-
presidente della giu- ta un’esperienza bellis-
ria dell’evento, non- sima e suonare con
ché amante della rom- Dalla è stato fantasti-
bante auto tedesca. Al co. Ma più di ogni al-
duo, proveniente dal tra cosa ci ha fatto pia-
conservatorio Tartini cere il suo complimen-
e dalla Casa della Mu- to: ha detto che a cau-
sica, è stato consegna- sa degli impegni per il
to il “Primo Premio Pa- tour con De Gregori
dova Carrarese” che non aveva avuto tem-
offrirà loro la possibili- po di ascoltare che in
tà di partecipare a un maniera frettolosa le
tour organizzato da registrazioni, ma che
Porsche Italia e di in- a un certo punto si è
cidere un cd contenen- fermato, colpito dalla
te i brani eseguiti in- qualità, e ha voluto
sieme agli altri gruppi ascoltare attentamen-
finalisti. I due giovani te una di queste: era
musicisti giuliani del la nostra. Sul palco al
resto sono più che una momento della pre-
promessa. Graffitti e miazione, a sorpresa,
Raimondi hanno già ha estratto il clarinet-
ottenuto entrambi in- to che porta sempre
fatti il Premio Franco con sé e insieme abbia-
Russo, assegnato an- mo dato vita a un im-
nualmente in memo- provvisato duetto
ria del grande musici- blues. Ho provato
sta triestino scompar- un’emozione fortissi-
so nel 2005 nell’ambi- ma anche perché sono
to del TriesteLove- sempre stato un suo
sJazz Festival. fan».
Un prestigioso palco- Ora il duo prosegui-
scenico ha ospitato il rà l’attività con la com-
5 settembre la marato- posizione di nuovi bra-
na finale di oltre sei ni, che dovrebbero ve-
ore che ha chiuso così dere la luce presto:
la rassegna “Porsche forse proprio nell’am-
Live. Le notti” 2010 bito dell’incisione le-
che ha regalato emo- gata al premio. “Por-
zioni a un pubblico di sche Live. Giovani e
oltre 5000 persone nel Jazz” tornerà nel 2011
corso delle varie sera- per la selezione che
te live. coinvolgerà i Conser-
«Siamo venuti a co- vatori e le Scuole di
noscenza del concorso Musica del Nord
su segnalazione della ovest.
Scuola di Musica 55. Gianfranco Terzoli
IL PICCOLO pubblica gratuitamente foto d’epoca dei
lettori che festeggiano una lieta ricorrenza:
I COMPLEANNI 50/60/65/70/75/80/85/90 e oltre
I ANNIVERSARI DI NOZZE 25˚/30˚/40˚/50˚/55˚/60˚ e oltre
Le foto devono pervenire al giornale almeno una settimana prima
del giorno in cui se ne desidera la pubblicazione, accompagnate dal-
le seguenti indicazioni: tipo di ricorrenza (compleanno o anniversa-
rio), nome, cognome e telefono del mittente; i nomi del festeggiato e
di chi fa gli auguri.
Foto e dati possono essere comunicati in tre modi:
I Consegna a mano al Piccolo I Via e-mail:
via Guido Reni 1, Trieste anniversari@ilpiccolo.it
dal lunedì al venerdì I Per posta, indirizzando:
orario 9.30-11 Il Piccolo-Anniversari, via
Guido Reni 1, 34123 Trieste
Il giornale pubblicherà le foto inviate nel limite dello spazio disponibi-
le nell’edizione del giorno richiesto. Per informazioni, telefonare allo
040-3733249 da lunedì al venerdì, ore 9.30-11.
Per ricorrenze diverse da quelle indicate, il servizio viene equi-
parato a pubblicità a pagamento. Rivolgersi alla Manzoni, via
Guido Reni 1, Trieste, telefono 040-6728311.
 a
UN IMPEGNO PIÚ FORTE

«Cattolici e politica, appello clamoroso»
L’invito dell’arcivescovo
di Trieste rivolto ai
cattolici italiani perché
ISTRUZIONI AI LETTORI «tornino in politica» – in
quanto ci sarebbero
G Scrivere, non superando le 30 tutte le condizioni
righe da 50 battute l’una, con il propizie – non solo ha
computer o a macchina; firmare in del clamoroso ma altresì
modo comprensibile, specificando appare sconcertante.
indirizzo e telefono. Perché trattasi di un
G La redazione si riserva il diritto invito (quasi un appello)
di tagliare le segnalazioni lunghe. pubblico e quindi dal
G Le lettere anonime o poco leggi- carattere ufficiale con
licenza evidente da
bili non saranno pubblicate. parte di più alte
G Il giornale di norma non pubbli- autorità ecclesiastiche.
ca le lettere di chi non vuole fare Altresì l’invito suona
apparire la propria firma.
I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010
quale auspicio per la
discesa in campo di una
nuova forza politica di
stampo clericale,
ignorando (di
proposito?) come
peraltro i cattolici
nostrani siano
comunque già presenti e
impegnati seppur in
modo variegato... sul
terreno «fangoso» della
politica italiana.
Quell’invito è un modo
inoltre per significare
che la Chiesa ha il
diritto di dire la sua
anche nelle sedi
istituzionali di uno
Stato laico,
condizionandone così
ulteriormente la vita
nazionale. Quell’invito
per il modo e l’enfasi
che lo caratterizzano,
esprime in un certo
senso uno spirito da
«crociata».
L’arcivescovo Crepaldi
vuole forse ignorare che
Gesù ebbe a tenere
sempre distinto il
mondo di Cesare da
quello di Dio?
SEGNALAZIONI
Non farebbe bene
piuttosto a sottrarsi alla
tentazione di farsi
prendere dalla passione
politica, concepita – a
quanto pare –
all’insegna di un certo
integralismo delle
verità della Chiesa?
E non a caso, sul tema
della carità e della
verità: una carità che si
fa verità di volta in
volta, non è forse più
vera di una carità che si
esercita secondo verità
«precostituita»?
Giorgio Mirarchi
16

TRAFFICO
Multare i pedoni
Ho letto con interesse la segnala-
zione a firma di Lorenzo Ste pub-
blicata il 14 settembre scorso ri-
guardo al tragitto di rientro in de-
posito degli autobus ove, a suo di-
re, gli autisti rischiano di investi-
re, cito, «i pedoni già intenti ad at-
traversare nel momento sbaglia-
to». Sono d’accordo, la vita umana
va salvaguardata sempre e comun-
que. Non si può investire qualcuno
perché sta attraversando con il se-
maforo rosso. Ma ho anche una pro-
posta da fare sicuramente rivolu-
zionaria. Incominciare a multare
pesantemente i pedoni che, con il
loro comportamento sciagurato,
mettono a rischio la sicurezza del-
la circolazione stradale. Come è
noto, il pedone quando cammina
sulla pubblica via oltre ai diritti
ha pure dei doveri. Uno fra tutti at-
tendere il semaforo verde per at-
traversare la strada, cosa che pur-
troppo non è molto rispettata in
questa città. Ben venga quindi la
prudenza da parte di chi è alla gui-
da di un qualsivoglia veicolo (e
quindi non solo autobus) ma altret-
tanto bene inizino a fioccare multe
salate a carico di quei pedoni «di-
sorientati» (e ce ne sono molti) che
con il loro comportamento irre-
sponsabile rischiano di mandare
in disgrazia altre persone la cui
unica colpa è di transitare nel po-
sto sbagliato al momento sbagliato.
Fulvio Berger
DISSERVIZI
Posta interrotta
Come le scorse estati, sono stata
privata del consueto servizio di re-
capito postale per almeno quindici
giorni. Il postino, alla richiesta di
una spiegazione, ha affermato che
da parte sua non c'era stata una
mancanza... solo una vacanza di
tre settimane!
Mi piacerebbe sapere se l’uso di
non rimpiazzare il personale mo-
mentaneamente assente, per un pe-
riodo non breve oltretutto, sia la
prassi delle Poste Italiane. Penso
alle bollette che magari non avrò
ricevuto in tempo e di cui dovrò pa-
gare la mora, alle raccomandate
non consegnatemi... Mi chiedo qua-
le fiducia concedere a questa isti-
tuzione nata non per investire da-
naro, non per offrire servizi finan-
ziari o di altro genere, ma preci-
puamente per la consegna della po-
sta. Se questa azienda - Poste Ita-
liane - non è in grado di adempie-
re al suo primitivo compito provve-
da a cambiare nome e a sviluppare
quelle attività a cui è interessata
con un'altra denominazione.
Zena Tosini
AMBIENTE
L’ALBUM
Affollato parterre agli ”Specchi” per l’incontro con il poeta Prenz
Un bel successo di pubblico all’incontro su ”Poe-
sia, vita, filosofia”, promosso dall’art dealer Ma-
nuel Laghi al Caffè degli specchi, che ha avuto co-
me protagonista lo scrittore, traduttore, poeta e
saggista Juan Octavio Prenz. Gli ascoltatori si so-
non ci esime però dal sottolineare
che tale diritto non può ledere
quello di altre migliaia di fami-
glie, residenti in zona, di vivere la
propria esistenza senza la conti-
nua presenza di polveri e fumi.
Perciò sì al lavoro ma non a
«quel» lavoro ed in queste condi-
zioni operative, in cui, vista la ven-
tilata dismissione, ben difficilmen-
te la proprietà considererà l’eco-
nomicità di investire le ingenti
somme necessarie per apportare
radicali migliorie impiantistiche.
Esprimiamo inoltre appoggio alla
pubblica lotta del signor Pastore
per un ambiente di lavoro più salu-
bre, salubrità che si ripercuotereb-
be positivamente anche sull’abita-
to circostante; infatti le esalazioni
provenienti dallo stabilimento col-
piscono in primis gli addetti allo
stesso. Perciò la classe politica
provveda a tutelare i salari dei di-
pendenti nelle forme che riterrà
opportune ed inizi immediatamen-
te la riconversione dell’impianto
siderurgico, senza prolungare fino
al 2012 od oltre agonie e speranze
di lavoratori e residenti, entrambi
finora gabbati dai vari schieramen-
ti politici; eserciti cioè la funzione
per cui è stata eletta: curare beni
e salute pubblici.
Valutino inoltre le varie forze poli-
tiche, che hanno già iniziato i gio-
chi più o meno sotterranei per le
prossime elezioni comunali, l’op-
portunità di presentare nelle pro-
prie liste volti nuovi e credibili,
no lasciati catturare dalle parole di Prenz, nativo
di La Plata in Argentina ma ormai da anni triesti-
no d’adozione, molto apprezzato dalla città che ne
segue con particolare partecipazione gli interventi
pubblici, spesso dedicati ai giovani
STORIA E MEMORIA
Gli operai insorgono
La storiografia non è stata troppo ge-
nerosa con la rivolta degli operai di
S. Giacomo del settembre 1920, for-
se assorbita dalla gravità dell'avven-
to del fascismo di due anni più tar-
di.
L’annessione di Trieste all’Italia, do-
po la vittoria del 1918, avvenne solo
nel 1921 con il Trattato di Rapallo.
Negli anni immediatamente prece-
denti, la città giuliana si trovò in un
notevole disagio politico-sociale a
causa dell’autoritarismo sordo ed
oppressivo del regime di occupazio-
ne militare. E se nel 1919 subentrò
un commissario civile, miseria e di-
sagio non vennero meno di certo.
Nel settembre 1920 la situazione si
fece poi intollerabile per i ceti me-
no abbienti e gli operai di San Giaco-
mo furono costretti, «tra il sudore
che cola e lo stomaco che langue»,
ad una insurrezione spontanea. Il
commissario fece intervenire con
brutalità il Regio esercito, in parti-
colare la Brigata Sassari che prese
addirittura a cannonate i rivoltosi,
rifugiatisi dietro artigianali barrica-
te l’8 settembre.
Gli operai, italiani e sloveni, uniti
dalla rabbia degli umili e dalla soli-
darietà di classe, dai 3 ai 4mila, il
giorno 7 settembre si mossero in cor-
co da parte dei regi carabinieri che
spararono sul corteo, dapprima per
intimidire ma poi per uccidere. Nu-
merosi giovani operai caddero colpi-
ti a morte. La rivolta si fece aspra e
si reagì, allora, comprensibilmente,
con durezza adeguata al fuoco della
repressione ordinata dalle autorità
cittadine. Si sparò anche dalle fine-
stre del rione di S. Giacomo, e dalle
vie limitrofe fino a via Caprin e nei
pressi dell’attuale piazza Garibaldi.
Vi è da aggiungere che a Trieste, di-
versamente dal resto d’Italia, non ci
fu l’occupazione delle fabbriche, ma
in quei giorni la Camera del lavoro,
vista l’eccezionalità della situazio-
ne, aggravata anche dalla presenza
antioperaia delle squadracce fasci-
ste, proclamò lo sciopero generale
con la richiesta, nel contempo, di le-
vare il regime di occupazione. La ri-
chiesta non venne accolta e, nei suc-
cessivi, inevitabili scontri con la
truppa, un ragazzo di appena 16 an-
ni, Vincenzo Forgioni, cadde ucciso
dal fuoco ostile dei soldati. Ci furo-
no, in seguito, successivi, nuovi scon-
tri e, nel corso del funerale del gio-
vanissimo caduto, una guardia re-
gia, Giovanni Giuffrida, venne ucci-
sa dalla folla esasperata. Si sparò an-
che contro un camion militare che
trasportava numerosi operai arresta-
ti. Alla fine, il 10 settembre, la Came-
ra del lavoro revocò lo sciopero e
convinse i più giovani operai del-
l’inutilità della lotta visto il notevole
NOI E L’AUTO
di GIORGIO CAPPEL
Stangata per chi trucca o vende minicar missili
Esaminiamo cosa è cambiato per
la guida dei ciclomotori a seguito
dell'emanazione della legge sulle
modifiche al Nuovo Codice della
Strada.
Dall'ormai lontano 1˚ gennaio
2003 non si possono guidare i ciclo-
motori senza avere un permesso di
guida. Era stato infatti introdotto il
”certificato di idoneità alla guida”,
inizialmente rivolto solamente ai
minorenni che avevano compiuto
14 anni e non avevano ancora al-
cun tipo di patente. Dal 1˚ ottobre
2005 l'obbligo è stato esteso anche
ai maggiorenni, ma il possesso di
una normale patente consentiva di
guidare ciclomotori.
È stato, però, stabilito che non
era possibile possedere contempo-
raneamente il certificato di idonei-
tà e una patente di guida qualsiasi
tipo. Immediata conseguenza di ta-
le norma è stata che chi si vedeva
(e si vede) ritirata o sospesa la pa-
tente a seguito di qualche infrazio-
ne, non poteva (e non può) guidare
più neanche un ciclomotore. Per il
conseguimento del certificato di
idoneità era prevista la partecipa-
zione a un corso e il superamento
di un test finale scritto.
Nel prossimo futuro il corso sarà
arricchito con almeno un'ora di gui-
da in condizioni di emergenza e sa-
rà necessario superare anche una
prova pratica. Le modalità esatte
verranno stabilite con un decreto
entro 90 giorni dal 13.08.2010 (gior-
no di entrata in vigore della legge).
È noto che i quadricicli leggeri,
soprannominati minicar per il loro
aspetto di automobili in miniatura,
sono assimilati ai ciclomotori. La
novità consiste nell'obbligo, sia per
il conducente che per l'eventuale
passeggero, di allacciare le cinture
di sicurezza, se previste fin dall'ori-
cisi, 70 i feriti. A 90 anni da quel-
l’evento è doveroso ricordare quella
lotta disperata, quell’anelito di liber-
tà e di eguaglianza sociale, quelle
giovani vite stroncate nel tentativo
di opporsi alle ingiustizie di un pote-
re imposto ed oppressivo che era in-
capace di ascoltare le giuste istanze
del mondo del lavoro. Anche questa
è Memoria.
Claudio Cossu
TERRORISMO
Moschea a Ground Zero
Chi oggi appoggia l’iniziativa di co-
struire un centro islamico a Lower
Manhattan lo fa perché ritiene
che opporsi significherebbe igno-
rare ogni differenza tra Islam e ter-
rorismo.
gine. In realtà mi risulta che prati-
camente tutte le minicar, da tempo
in commercio, ne siano già provvi-
ste. Disattendere la norma sarà
sanzionato con 74 euro di multa e 5
punti in meno sulla patente o pa-
tentino (certificato di idoneità) per
il conducente.
Il malvezzo di truccare ciclomo-
tori e minicar, quasi sicuramente
subirà un forte ridimensionamen-
to. Infatti è prevista una vera stan-
gata per chi produce e vende ciclo-
motori (comprese le minicar) con
velocità superiore ai 45 km/h (mul-
ta di 1.000 euro, prima era di 79) o
per chi li modifica (779 euro, pri-
ma 78). È stato chiaramente esplici-
tato che anche per le minicar vige
l'obbligo di tener sempre accesi i
fari anabbaglianti, come per ciclo-
motori e motocicli, sia in ambito ur-
bano che extraurbano. È stata dimi-
nuita la sanzione per divieto di so-
sta dei veicoli a due ruote (escluse
le biciclette): da 78 a 38 euro (sosta
che occulta la vista di segnali verti-
cali e semafori, sugli attraversa-
menti pedonali e piste ciclabili,
sui marciapiedi) o da 38 euro a 23,
negli altri casi.
Dall'entrata in vigore della legge
è esteso l'obbligo di guida con lenti
anche se alla guida di ciclomotori;
il disattendere tale norma costerà
74 euro e 5 punti sulla patente.
Dal 14 luglio 2006 è stata intro-
dotta per i ciclomotori una vera e
propria targa, in sostituzione del
contrassegno di identificazione, la
cosiddetta ”targhetta” Adesso tutti,
quindi anche i più vecchi, dovran-
no adeguarsi alla nuova targatura
(che si riferirà a un unico veicolo)
secondo un calendario che verrà
emesso e che prevederà la conclu-
sione dell'operazione entro 18 me-
si.
di ringraziare l’ospedale di Catti-
nara con il prof. Liguori e i suoi
collaboratori, il distretto di Val-
maura, dott.ssa Lenzu e gli assi-
stenti sociali, l’associazione An-
volt con tutte le volontarie. Mi sof-
fermo sull’associazione perché vo-
glio ringraziare la signora Antonia
presente sabato 5 settembre ai fu-
nerali. È arrivata con un mazzo di
fiori e con le lacrime agli occhi.
L’ho sentita dire ad alcuni amici
che Luciana era ormai parte del-
l’Anvolt e che l’avevano quasi adot-
tata. Credo che questo gesto sia
bellissimo perché ci permette di
sperare che ci sono ancora perso-
ne sensibili e con un cuore.
S. Turcovich
un amico
I Con poche parole desidero espri-
mere grande stima, affetto, ammi-
razione e ringraziamento a tutto il

Riconvertire la Ferriera non ancora avvezzi al classico gio-

co delle parti.
Riferendoci alla segnalazione
«Ferriera e promesse», comparsa
sul Piccolo il giorno 8 settembre,
diamo atto al signor Pastore, e alla
sigla sindacale che rappresenta,
di essere stati i primi e purtroppo,
a ben vedere, fino ad oggi, gli uni-
ci, a porre pubblicamente da tem-
po un grande punto interrogativo
sulle tranquillizzanti affermazioni
della proprietà in tema ambienta-
le ed operativo interno allo stabili-
mento, affermazioni purtroppo dif-
ficilmente credibili per chi cono-
sce e vive la realtà servolana.
Basti pensare alle cifre per le mi-
gliorie ambientali che di sovente
la proprietà pubblicamente dichia-
ra di aver stanziato (cosa ben di-
versa dall’aver speso) e i cui risul-
tati sono ben visibili da chiunque
transiti sulla superstrada nei pa-
raggi dello stabilimento o voglia
documentarsi nei vari social
networks su internet. Non a caso
le asserite migliorie ambientali
hanno determinato, nel corrente
anno, già centinaia di segnalazioni
alla Polizia municipale da parte di
residenti per esalazioni moleste,
acri ed irritanti, particolarmente
difficili da sopportare nella tra-
scorsa situazione estiva.
L’esprimere concordanza di pen-
siero con il signor Pastore sul te-
ma «lavoro», fonte di sostentamen-
to per centinaia di capifamiglia ad-
detti alle attività siderurgiche,
Nevio Tul
Seguono 36 firme
IL PROBLEMA
«Spettacolo a San Giusto, disservizio che scoraggia lo spettatore»
Venerdì 10 settembre, li-
beratami dagli impegni,
decido di andare a vede-
re lo spettacolo di aper-
tura del castello di San
Giusto. Dopo un po’ d’at-
tesa apre la «bigliette-
ria» o per meglio dire
un banchetto fornito di
computer portatile muni-
to di chiavetta internet,
posto sull’angolo del ba-
stione, in favore di vento
(che venerdì non lesina-
va la sua presenza) dove
una sfortunata e infred-
dolita impiegata cercava
di dare il miglior servi-
zio possibile. Il vento fa-
ceva volare la fila di bi-
glietti non ancora stam-
pati ricordando vaga-
mente i voli del Fanta-
drago della Storia infini-
ta, mentre speranzosi fu-
turi spettatori cercava-
no di inseguirli come
cacciatori di farfalle e di
riporli nello scatolone
teo – al canto dell’internazionale –
spingendosi sino alla via Malcanton
ed in piazza Grande (ora Unità) do-
ve trovarono uno sbarramento di fuo-
da cui scappavano subi-
to dopo. Per stampare le
prime 5 prenotazioni il
computer ci ha messo
circa un quarto d’ora,
per poi bloccarsi defini-
tivamente, la coda die-
tro di me stava montan-
do di nervosismo.
Intanto chiedo se fosse-
ro ancora disponibili po-
sti numerati; c’erano,
ma non si potevano stam-
pare i biglietti. L’impie-
gata suggerisce di ven-
derci dei biglietti pre-
stampati di posti in pie-
di, con l’assicurazione
che avremmo avuto a di-
sposizione posti a sede-
re non numerati. Per aiu-
tare la signora ad uscire
da questa impasse, accet-
to e come me anche mol-
ti altri. Mi reco nel piaz-
zale, faccio la fila, mi la-
sciano entrare ma quan-
do si accorgono che il
mio è un posto in piedi
spargimento di sangue. L’11 settem-
bre lo sciopero poteva dirsi conclu-
so, ma a quale prezzo! Gli arrestati
furono 550, nove operai rimasero uc-
mi viene chiesto di usci-
re nuovamente e di at-
tendere al di là delle
transenne.
Cerco di spiegare che
ero lì per acquistare po-
sti numerati e che non
era mia la colpa se la
connessione del compu-
ter si era interrotta. Met-
tendo in discussione la
fondatezza del mio rac-
conto, mi viene nuova-
mente chiesto di uscire.
Domando all’addetto di
verificare di persona, o
quantomeno telefonica-
mente, risposta: «Non
ne ho modo, quindi
aspetti qui che entrino
tutti, poi potrà accomo-
darsi». Ora, non ho nulla
da ridire sull’inconve-
niente tecnico di cui for-
se nessuno ha colpa, non
mi cade la corona se
aspetto che entri prima
chi ha già il biglietto giu-
sto, ma non è possibile
che ancora oggi, dove la
comunicazione domina
ogni situazione, non si
metta in primo piano la
soddisfazione del clien-
te e non si cerchi nem-
meno minimamente di
risolvere situazioni sgra-
devoli di questo genere.
Il totale disinteresse del-
l’addetto mi ha fatto sen-
tire cittadina di serie Z,
e ha ferito profondamen-
te me e le altre persone
che stavano vivendo la
mia stessa situazione. Se
fosse stata la mia prima
esperienza teatrale, mol-
to probabilmente sareb-
be stata anche l’ultima.
Fortunatamente sono
una amante del teatro e
sono convinta che l’amo-
re per esso meriti anche
qualche sacrificio. Mi ri-
paga il fatto che la ma-
gia dello spettacolo a
cui ho assistito mi abbia
fatto (quasi) dimenticare
il brutto prologo.
Anna Maria Bonetta
Questo è certamente vero, ma è an-
che un esempio di come, a volte,
una verità possa essere usata per
metterne in ombra un’altra: i terro-
risti sono soltanto una faziosa mi-
noranza musulmana però il terro-
rismo è – tutto – di marca islamica.
Sarebbe anche il caso di ricordare
che New York è una cittadina piut-
tosto grande, e se l’erigenda mo-
schea non si volesse costruire pro-
prio a un paio di isolati da Ground
Zero, l’iniziativa non sarebbe stata
percepita come una provocazione.
A questa mancanza di tatto e buon
senso l’imam della moschea ag-
giunge ora, attraverso la Cnn, la
paterna raccomandazione di non
spostarla perché «ciò metterebbe
a rischio la sicurezza nazionale» e
questo perché «la stampa musul-
mana potrebbe affermare che
l’Islam è sotto attacco».
Siamo proprio sicuri che siano ter-
roristi soltanto quelli che si fanno
saltare in aria?
Dino De Marco
RINGRAZIAMENTI
I Una cara signora ci ha lasciati.
Luciana Prelz la ricordo con ammi-
razione perché fino alla fine ha
combattuto contro un male terribi-
le e senza mai dare fastidio a nes-
suno. Non ha fatto mai pesare la
sua malattia. Una donna sola, con
poche persone intorno che le han-
no voluto bene. Mi sento in dovere
team della Chirurgia toracica del-
l’ospedale di Cattinara per la gran-
de preparazione professionale ed
umana dedizione.
Vincenzo Alvaro
I Il giorno 17 agosto sono stata ri-
coverata presso la Clinica chirurgi-
ca dell’ospedale di Cattinara per
un intervento non banale. Le ma-
lattie purtroppo non si cercano.
Capitano. Desidero ringraziare
pubblicamente il prof. Nicolò de
Manzini che mi ha operata per
l’elevata professionalità e la corte-
sia sua e di tutto lo staff medico.
Contemporaneamente ringrazio
tutto il restante personale parame-
dico e non che mi ha seguito con
costanza, pazienza e cortesia per
tutto il periodo di degenza. Un gra-
zie di cuore a tutti. Questa è la Sa-
nità che funziona.
Silvana Drozina
I Nei mesi di luglio ed agosto so-
no stato ricoverato all’ospedale di
Cattinara in Clinica urologica. Du-
rante la degenza ho potuto consta-
tare la grande professionalità ed
umanità di tutta la Clinica diretta
dal prof. Emanuele Belgrano. Il
mio ringraziamento va a tutti: dal-
lo staff medico, agli infermieri e a
tutto il personale. Un ringrazia-
mento particolare lo rivolgo al
dott. Andrea Lissiani che mi ha se-
guito dalla sala operatoria a tutto
il post operatorio con tanta compe-
tenza e gentilezza.
Claudio Ferrante
CulturaSpettacoliI LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010
Dall’inviato
ALESSANDRO MEZZENA LONA
PORDENONE Che fe-
sta è senza i vampiri? Do-
po "Twilight", poi, non se
ne può fare a meno. E
Pordenonelegge.it, per
chiudere in bellezza l'11ª
edizione, ha convocato il
principe dei succhiasan-
gue. Sì, il Conte Dracula
in persona. O meglio, co-
lui che si appresta a ri-
dargli tridimensionale vi-
ta sul grande schermo. Il
regista Dario Argento.
Quello che ha fatto trema-
re le gambe a generazio-
ni di spettatori. Dai pri-
mi vagiti di paura de "L'
uccello dalle piume di
cristallo", "Il gatto a nove
code", "Quattro mosche
di velluto grigio", fino a
"Profondo rosso", "Suspi-
ria", "Inferno", "Phenome-
na".
È stato l'incontro con il
mago del brivido, intervi-
stato da Roberto Puglie-
se al Teatro Verdi, l'atto
finale di questa ricchissi-
ma edizione di Pordeno-
nelegge.it. Una vera e
propria maratona lunga
tre giorni, più due di anti-
pasto, che ha coinvolto
237 autori in oltre 250 in-
contri. Riempiendo, a vol-
te fino al limite, 37 loca-
tion disseminate in tutto.
Un successo cresciuto ne-
gli anni sotto gli occhi
dei giornalisti della car-
ta stampata e delle televi-
sioni, che arrivano, or-
mai, in questo angolo del
Friuli Occidentale come
in una vera e propria
mecca in miniatura della
cultura.
Tre edizioni fa, Porde-
nonelegge.it aveva sfon-
dato il tetto delle 100 mi-
la presenze. «Oggi prefe-
riamo non dare dati pre-
cisi - spiegano Gian Ma-
rio Villalta, Alberto Garli-
ni e Valentina Gasparet,
le menti del Festival -.
Ma siamo molto soddi-
sfatti perché, consideran-
do che alle tre giornate
tradizionali della rasse-
gna se ne sono aggiunte
altre due, il numero di
chi ci segue sembra in co-
stante crescita». Per aver-
ne conferma, sarebbe ba-
stato passare sabato po-
meriggio dalle parti del
”Verdi”. Nonostante la
pioggia battente, centina-
ia di persone hanno con-
tinuato a stare con pa-
zienza in fila. Nella spe-
ranza di trovare un posto
a sedere per assistere ai
numerosi incontri in ca-
lendario.
Del resto, come resiste-
re al fascino di una mani-
festazione che serve su
un piatto d'argento i mi-
gliori nomi della lettera-
tura, della filosofia, della
scienza? Senza dilungar-
si in barbosi elenchi, per
quest'anno basterebbe ri-
cordare Michela Murgia,
Premio Campiello 2010,
e Oliviero Toscani,
Tahar Ben Jelloun e Um-
berto Galimberti, Corra-
do Augias e Edoardo Bon-
STORIA E FILOSOFIA AL CENTRO DELL’ULTIMA GIORNATA, CONCLUSA DA GEORGE STEINER
Montgomery: «Da mio padre una lezione peri politici d’oggi»
E Giulio Giorello nel suo libro parla di Dio e di religione, e di come si possa vivere anche senza una fede
PORDENONE La storia
e la filosofia sono state ie-
ri al centro dell’ultima
giornata di Pordenoneleg-
ge.it edizione 2010. Ri-
spettivamente con i libri
di Bernard Law Montgo-
mery, ”Da El Alamein al
Sangro” (traduzione di
Oreste Rizzini, Libreria
Editrice Goriziana, pagg.
204, euro 25,00) e di Giu-
lio Giorello, ”Senza Dio.
Del buon uso dell’atei-
smo” (Longanesi, pagg.
240, euro 15,00).
Il libro del generale bri-
tannico, pubblicato per la
prima volta nel 1948, è sta-
to presentato dal figlio,
lord David Montgomery.
Si tratta di un diario che
raccoglie appunti, ricordi
e riflessioni dell’ufficiale
inglese che sconfisse
Rommel e che, dal 13 ago-
sto 1942 al 31 dicembre
1943, guidò l’Ottava Arma-
ta britannica in una serie
di importanti vittorie si-
Chiusa con grande successo l’undicesima edizione
che in cinque giorni ha coinvolto 237 autori
Il regista Dario Argento a Pordenone (foto di Stefania Giusti)
Dario Argento: «La mia sfida
è un film su Dracula in 3D»
cinelli, Franco Battiato e
Michel Ondaatje, Paco
Ignacio Taibo II e Cathle-
en Scheine, Art Spiegel-
man e Esther Freud. Più
una marea di debuttanti,
di scoperte, di personag-
gi che solo adesso comin-
ciano a incassare il rico-
noscimento che merita-
no. Come il poeta friula-
no Pierluigi Cappello,
Premio Viareggio 2010.
E per finire, il fascino
dei vampiri ha messo
d'accordo tutti, prima di
calare il sipario su quest'
edizione numero undici.
«Ho sempre amato le sfi-
de, e quando mi si è pre-
sentata l'occasione di gi-
rare un film in 3D - ha
confessato Dario Argento
- non ci ho pensato su
due volte. Sì, ho scelto
Dracula e penso di rac-
contarlo rispettando la
storia classica. Comince-
rò le riprese attorno a
marzo dell'anno prossi-
mo. Sicuramente in Un-
gheria, ma anche in un
no all’avvio della campa-
gna d’Italia. Lord David –
che nella vita ha percorso
una brillante carriera po-
litica e diplomatica – ha
ricordato come quando il
padre, a guerra non anco-
ra finita, tornò per alcuni
giorni a Londra, fu accol-
to come un eroe naziona-
le. Nelle sue lettere dal
fronte il padre non gli par-
lava molto della guerra:
«Preferiva parlare della
vita familiare, si informa-
va sui miei progressi ne-
gli studi, insomma era un
padre assolutamente nor-
male».
Qual è la lezione che ha
imparato da lui? «Che nel-
la vita senza sacrifici non
si va da nessuna parte.
Che senza una fatica vera
e magari anche prolunga-
ta, non si ottengono risul-
tati: una lezione impor-
tante per i giovani ma an-
che per i politici d’oggi».
Lord Montgomery ha an-
PORDENONELEGGE.IT
castello in Italia». Gli in-
terpreti? «No, mi sembra
troppo presto per parlar-
ne. Adesso mi concentro
solo sullo studio dei vam-
piri. Cerco di leggere, di
guardare tutto quello
che mi potrà aiutare a co-
struire bene il film».
Argento, che con la cri-
tica italiana ha sempre
un po' bisticciato («Non
mi hanno capito. Da certi
giornali mi sono arrivati
attacchi cattivi. E per for-
tuna che in America mi
considerano un maestro.
E io mi tengo la stima de-
gli americani»), continua
a sognare storie con i bri-
vidi. «I film di genere so-
no tutto il mio mondo.
Per il momento non ho
mai pensato di cambiare,
di raccontare una storia
completamente diversa.
Poi, chissà». E se gli chie-
dete quanto lo spaventi-
no le sue pellicole, chia-
risce subito: «Se le ri-
guardo adesso, neanche
un po'. Quando stavo sul
set, invece, si creava un'
Lord David Montgomery
che ricordato un episodio
commovente, l’amicizia
nata con il figlio del gene-
rale tedesco Rommel: «Ci
siamo incontrati dopo la
guerra ed è nata subito
una grande intesa, soprat-
tutto attorno al tema del-
la riconciliazione anglo-
tedesca, sul quale ci sia-
mo impegnati in prima
Mauro Corona ha recitato la ”Ballata dell’ertana” (foto Giusti)
atmosfera davvero parti-
colare, Le sensazioni era-
no forti. Altrimenti come
sarei riuscito, poi, a co-
municarle agli spettato-
ri?».
Se c'è una cosa che lo
spaventa è la vita di ogni
giorno. Come dargli tor-
to? «In questo penso di
essere perfettamente
uguale agli altri. È la quo-
tidianità che riserva le
sorprese peggiori. Poi,
certo, mi porto dietro da
tempo anche i miei incu-
bi privati. Angosce che
arrivano dal subconscio
e che a tratti mi appaio-
no più reali di quello che
sta accadendo attorno a
me».
Riconquistato un sole
smagliante, che a dire la
verità gli anni scorsi sem-
brava previsto per con-
tratto a Pordenonelegge.
it, la giornata di ieri ha
regalato al pubblico del
Festival una sequenza di
incontri a perdifiato. Se
da una parte Mauro Coro-
na ipnotizzava la platea
persona, con iniziative co-
muni, nel corso degli an-
ni».
Sullo scenario interna-
zionale e sulla questione
afghana ha detto: «Abbia-
mo dimenticato l’insegna-
mento dei nostri padri,
cioè che non si può spen-
dere più di quello che si
guadagna: nella fattispe-
cie, l’Europa e gli Stati
Uniti si sono impegnati in
quello scenario oltre le
proprie possibilità, com-
mettendo un errore di
prospettiva».
Con Giulio Giorello, do-
cente di Filosofia della
scienza all’Università de-
gli Studi di Milano, si è
parlato invece di Dio e di
religione. Il suo nuovo li-
bro è infatti un trattato
sulla fede, o, meglio, su
come si possa vivere sen-
za una fede religiosa. Co-
sì l’autore ha spiegato l’in-
tento del volume: «Mi so-
no chiesto se e come sia
recitando la sua "Ballata
dell'ertana", dall'altra
l'amico e editore di Stieg
Larsson, Kurdo Baksi,
raccontava dal vivo lo
scrittore della trilogia di
"Millenium". Uno dei casi
letterari più clamorosi di
questa prima parte degli
anni Duemila. «Era una
sorta di concentrato del
Dalai Lama, di Pippi Cal-
zelunghe e di un giornali-
sta di sinistra. Che si sen-
tiva fortemente femmini-
sta e non dava tregua ai
neonazisti».
Di origine curda, auto-
re del libro "Il mio amico
Stieg Larsson" pubblica-
to da Marsilio, Baksi ha
rivelato l'episodio che
più tormentata lo scritto-
re. E che l'aveva trasfor-
mato in un difensore in-
crollabile delle donne.
«Quand'era adolescente,
Stieg aveva assistito allo
stupro di una ragazzina.
Erano stati tre suoi ami-
ci a violentarla, ma lui
non aveva reagito, non
l'aveva aiutata per paura
possibile essere atei oggi
in Europa e specificamen-
te in Italia, visto che per
secoli la nostra cultura è
stata segnata dai grandi
monoteismi: ebraismo,
cristianesimo, islam. La
mia risposta è una sfida:
oggi abbiamo tutti gli stru-
menti, culturali e filosofi-
ci, per essere membri di
una società che funziona
anche senza inventarci
un supremo garante reli-
gioso dell’ordine e della
convivenza. Si tratta di
un’acquisizione dell’illu-
minismo, che però mi
sembra che oggi serva ri-
badire».
Giorello ha voluto però
sgombrare il campo da un
possibile equivoco: «La
mia non è la proposta del-
l’ateismo concepito come
una sorta di nuova religio-
ne laica. Essere ”senza
Dio” significa coltivare
una visione della realtà
aperta e tollerante, inclu-
PROMEMORIA
Un cappello originale appartenuto a Michael
Jackson andrà all’asta il 30 settembre
all’Hotel Drouot di Parigi. Il cappello, una
Fedora in velluto nero utilizzata dalla star
Larvi Zekkal, 76 anni, uno dei più noti
attori algerini, interprete del discusso film
di Rachid Bouchareb, ”Hors la loi”, e di ”La
di tradire la loro fiducia.
Quando le aveva chiesto
perdono, si era sentito ri-
spondere: no, non ti per-
donerò mai. Ecco, credo
che la Lisbeth Salander
di ”Millenium” abbia pre-
so forma anche da lì». E
proprio ieri dall'America
è arrivata la notizia della
nuova versione cinemato-
grafica di "Millennium"
diretta da David Fin-
cher, con Daniel Craig e
Rooney Mara.
Minacciato costante-
mente da chi, come i
gruppi neonazi, finiva
nelle sue inchieste gior-
nalistiche, Larsson non
si preoccupava troppo
della sua sicurezza. «Un
giorno mi ha detto: sai,
ho trovato il modo per de-
pistare chi eventualmen-
te mi aspetta per farmela
pagare. Scendo dall'auto-
bus una fermata prima di
casa…». Sognava di ven-
dere un po' di copie con
"Millenium" per acquista-
re una villetta per le va-
canze e una barca. «L'ha
portato via un infarto. Al-
trimenti la trilogia si sa-
rebbe trasformata in un
lungo viaggio narrativo
di 10 volumi».
L'ultima giornata è sta-
ta anche il palcoscenico
ideale per due scrittori
che hanno vinto premi
importanti. L'americano
Victor Lodato è arrivato
al Festival per parlare in
anteprima assoluta del
suo romanzo di debutto,
"Mathilda" (Bompiani),
che ha conquistato subi-
to la giuria del Pen Club.
Il francese Eric Emma-
nuel Schmitt, invece, ha
raccontato quanto ina-
spettata sia arrivata la
vittoria del Prix Gon-
court 2010 per il raccon-
to assegnato al suo "Con-
certo in memoria di un
angelo" (edizioni e/o). Un
libro che ha preso a pre-
stito il titolo dalla sinfo-
nia di Alban Berg. «In
Francia, se sei uno scrit-
tore già affermato, abi-
tualmente non ricevi pre-
mi importanti. Aspettano
che muori - ha racconta-
to l'autore di "Monsieur
Ibrahim e i fiori del Cora-
no", "La sognatrice di
Ostenda", "Ulisse a Ba-
ghdad", che ha studiato
musica e insegnato filoso-
fia all'Università di
Chambéry -. Così, quan-
do è arrivato l'annuncio
del Goncourt, ho confida-
to ai miei amici: chiamo
subito il cardiologo. Non
vorrei stare già con un
piede nella fossa e non
essermene accorto».
Convinto che i romanzi
e i racconti possano aiu-
tarci «a vivere meglio tut-
ti, abbattendo le distanze
che ci sono tra gli esseri
umani», Schmitt ammet-
te che il successo gli met-
te le ali. «Ma mi regala
anche una terribile pau-
ra di volare. Perché so
che nei confronti dei
miei lettori ho una gran-
de responsabilità. Non
devo tradirli, né deluder-
li».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il filosofo Giulio Giorello ieri a Pordenone (foto Cannoletta)
siva e non escludente, di-
sponibile e non ostile. Es-
sere ”senza Dio” non vuol
dire essere ”contro Dio”.
Non sono nemico delle re-
ligioni. Una chiesa, una
moschea o una sinagoga
arricchiscono il paesag-
gio fisico e anche cultura-
le in cui viviamo. Mi fa
piacere che ci siano. Mi
del pop durante il ”Bad Tour” del 1998, con
tanto di cifre dorate al suo interno con il
nome dell’artista morto il 25 giugno 2009, è
stimato tra i 4 e i 6 mila euro.
battaglia di Algeri” di Gillo Pontecorvo, è
morto ad Algeri in seguito alla caduta da
un balcone della sua abitazione.
17
Il giornalista Eugenio Scalfari (foto di Elena Tubaro)
TUTTO ESAURITO AL TEATRO VERDI
Eugenio Scalfari: «Viviamo
la fine della modernità
con l’avvento dei barbari»
PORDENONE «Dobbiamo combattere il pericolo-
so imbarbarimento dei moderni, che rende ancor
più difficile la transizione a una nuova fase che stia-
mo vivendo». Parola del giornalista, scrittore ed edi-
tore Eugenio Scalfari, tra le massime firme italiane
e già fondatore e direttore de “la Repubblica”, che
ieri ha riempito il Teatro Verdi di Pordenone per la
presentazione del suo ultimo libro “Per l’alto mare
aperto” (Einaudi). Accolto da un lungo e caloroso ap-
plauso, e intervistato da Enzo Golino ed Ernesto
Franco, Scalfari ha conquistato il pubblico con una
dotta “lectio” sull’età moderna, nucleo tematico del-
la sua opera.
«Un libro attuale – ha spiegato –, perché proprio
oggi l’epoca della modernità, a mio avviso, sta termi-
nando». Con il passaggio a quella che qualcuno con-
sidera una nuova fase: in sintesi, l’avvento dei “bar-
bari” che, come avvenne alla fine della romanità, so-
no coloro che segnano l’inizio di una nuova epoca,
con valori e linguaggi completamente diversi dai
precedenti. Tuttavia, non è tanto a questa ineluttabi-
le ed epocale trasformazione che ci si deve opporre,
«quanto – ha precisato Scalfari –, agli “imbarbariti”
della modernità, cioè coloro che inquinano il lin-
guaggio e i valori di quest’epoca, corrompendoli e
dunque impedendo la trasmissione di un importan-
te lascito».
Tantissimi gli spunti di riflessione sulla moderni-
tà regalati da Scalfari nella “autobiografia di perso-
nali letture” che scandisce la trama di un volume
scritto in forma di racconto. Da Montaigne («per me
l’inizio del pensiero sulla modernità») a Diderot
(con cui Scalfari nel libro compie un immaginario
viaggio), fino all’ultimo moderno, Nietzsche, «da cui
la modernità è stata radicalizzata fino ad esplode-
re». Passando per gli ultimi “moderni” italiani, cioè
Montale e Calvino. E poi Ulisse, «eroe moderno per-
ché ha rinunciato all’immortalità per continuare ad
evolvere e ad appagare la sua sete di conoscenza».
Molti anche gli spunti di attualità: dall’allarme
sul rischio «di appiattirci sul presente», a quello
per il progressivo «impoverimento del lessico».
Frecciata contro il ministro dell’Economia Tremon-
ti, «che sostiene di non avere risorse – ha detto Scal-
fari –, mentre le risorse ci sarebbero con un’equa e
progressiva tassazione. Però non si può fare – ha ag-
giunto –, pena la perdita di consenso da parte dei
propri elettori». Non come Obama, che non ha rinun-
ciato a prendere provvedimenti impopolari con
l’obiettivo di risanare un bilancio in deficit. «Il pre-
sidente degli Usa appartiene a una categoria rara –
ha concluso Scalfari – sa far sognare, ma è anche ca-
pace di governare».
Alberto Rochira
sci: il concordato tra lo
Stato italiano e la Chiesa
cattolica è un ”contratto
trappola”, perché dà tutti
i vantaggi a una sola par-
te, cioè alla Chiesa. Poi
mi sembra grave che, per
l’ingerenza del Vaticano
negli affari politici nazio-
nali, non si possa discute-
re serenamente di testa-
mento biologico, regola-
mentazione giuridica del-
le convivenze di fatto e di
alcuni temi che attengono
alla scienza».
La chiusura del festival
è stata affidata alla lectio
magistralis di George Stei-
ner. Nato a Parigi da una
famiglia di ebrei praghesi
e poi emigrato in Ameri-
ca nel 1940, docente in va-
rie università del mondo,
autore di fortunati saggi e
romanzi, Steiner è una vo-
ce fuori dal coro, sempre
fa meno piacere quando polemico nei confronti
coloro che si autoprocla- delle mode culturali: dal-
la psicanalisi al femmini-
mano rappresentanti ter- smo, dal formalismo al po-
reni della divinità scaglia- stmoderno, fino ai miti
no anatemi contro chi in del ”politicamente corret-
quegli edifici non vuole to”. E in maniera anticon-
entrare». venzionale ha parlato ieri
Ma oggi in Italia esiste sera a Pordenone di come
un problema di laicità? in Occidente stia cam-
«Direi proprio di sì. Lo di- biando l’idea della morte.
ceva già Antonio Gram- Roberto Carnero
18 Cultura Spettacoli I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010

CINEMA Stamattina omaggio all’autore all’auditorium I CINEMA

FESTIVAL dell’ex Pescheria, stasera il film ”Pelle di donna” TRIESTE
I AMBASCIATORI triestecinema.it - twitter.com/tscinema
...............................................................................................................................................................

”Mille occhi” puntati sul cinema

CANI & GATTI: LA VENDETTA DI KITTY 3D 16.45, 18.30, 20.30
A.....solo r 8,50 e 6,50.
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I ARISTON www.aristontrieste.it
...............................................................................................................................................................
NIENTE PAURA 17.00, 18.30, 20.00, 21.30
Di Piergiorgio Gay.

e l’arte di Claude Autant-Lara

Come siamo, come eravamo e le canzoni di Luciano Ligabue.
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I CINECITY - MULTIPLEX 7 SALE (di cui 4 predisposte per il 3D)
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Torri d’Europa, via D’Alviano 23, tel. 040-6726800 www.cinecity.it
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MANGIA, PREGA, AMA 16.30, 19.15, 21.45
Con Julia Roberts.
...............................................................................................................................................................
di FEDERICA GREGORI MORDIMI 16.15, 18.10, 20.05, 22.00
...alcune saghe non muoiono mai.
...............................................................................................................................................................
TRIESTE La pioggia
battente avrà messo in gi- CANI E GATTI: LA VENDETTA
nocchio la città, ma non DI KITTY 3D** 16.15, 18.00, 19.45
ha fermato il pubblico di Come vere spie... solo più pelose.
...............................................................................................................................................................
“I mille occhi”: niente SHARM EL SHEIKH 16.20, 18.10, 20.05, 22.00
ko, bensì un'inaugurazio- Con Enrico Brignano e Giorgio Panariello.
...............................................................................................................................................................
ne in piena regola per il
festival l'altra sera al Tea- THE AMERICAN 15.50, 17.50, 22.10
tro Miela, con una platea Con George Clooney.
...............................................................................................................................................................
piena di spettatori (pa- RESIDENT EVIL AFTERLIFE 3D** 16.05, 18.05, 20.00, 22.00
ganti) che hanno sfidato Con Milla Jovovich.
le condizioni meteo da Rrealizzato con la stessa tecnologia 3D di Avatar.
tregenda per seguire la ...............................................................................................................................................................
serata di apertura, allie- LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI 19.50, 21.30
tata soprattutto dalla pre- La regista Liliana Cavani Dal romanzo Premio Strega di Paolo Giordano.
senza della regista Lilia- (foto Giovannini) e, a destra, ...............................................................................................................................................................

na Cavani che ha intro- Claude Autant-Lara. A SHREK E VISSERO FELICI

dotto il suo ”Portiere di
notte” con una lunga
chiacchierata con il pub-
blico, raccontando l'acco-
glienza controversa che
ebbe il film all'uscita, dal
successo riscosso a New
York, con la protagonista
Charlotte Rampling co-
stretta a fuggire per il cla-
more e le innumerevoli
richieste da parte dei me-
dia, alle critiche del fron-
te cattolico in Italia.
La regista di Carpi ha
gista, che continuano a
considerare le donne og-
getti di loro proprietà, la-
mentando la bassa per-
centuale di donne che de-
nunciano questo tipo di
violenza soprattutto nel
caso di atti subiti da ex
partner. Spettatori che
non hanno lasciato la sa-
la neanche per il film se-
guente, quel “Wundka-
sinistra, scena di ”Nuit de E.....CONTENTI IN 3D** 16.00, 18.00, 20.00, 22.00
chien” di Werner Schroeter ..........................................................................................................................................................
Da venerdì INCEPTION 16.00, 17.30, 19.00, 20.30, 22.00 dal regi-
Kramer, sorta di intervi- gli incontri organizzati in presenterà il suo libro che parlerà di “Il lungo sta de «Il Cavaliere Oscuro», con Leonardo DiCaprio.
...............................................................................................................................................................
sta-interrogatorio sul set collaborazione con l'As- “Il caso Autant-Lara”. Al respiro di Brunello Ron-
Domenica 26 settembre alle 19.15 (dopo la proiezione delle 17.30
autoritari o di Harlan, in- sessorato alla Cultura regista francese I mille di”, di cui è curatrice in- e prima di quella delle 20.00) il regista Carlo Mazzacurati presen-
sieme anche a “Nuit de del Comune di Trieste. occhi dedica un percorso sieme ad Alberto Pezzot-
terà al pubblico di Cinecity LA PASSIONE.
chien” di Werner Schroe- Una delle novità dell'edi- cominciato l’anno scorso ta e “I mille film della ...............................................................................................................................................................
ter, cineasta celebrato zione 2010 è infatti l’ap- e che prosegue quest’an- Dolce vita”, incontro con **Per la visione in 3D verranno applicate tariffe maggiorate, con-
dal festival nelle scorse profondimento che da og- no attraverso quest’ap- Domenico Monetti, cura- sulta il nostro sito o chiedi al cinema. Gli occhiali vengono disinfet-
edizioni e scomparso ad gi sino a giovedì il festi- profondimento e diverse tore con Giuseppe Ricci tati ad ogni spettacolo con prodotto monouso.
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aprile di quest'anno, pro- val offrirà agli spettatori, proiezioni. Domani alla del volume “La dolce vi-
ponendo un ragionamen- ogni mattina a partire stessa ora sarà Toni D'An- ta” raccontato dagli Ar- Park 1 r per le prime 4 ore. Le matinée di Cinecity: proiezioni al
chivi Rizzoli. Giovedì 23, mattino la domenica e festivi ingresso 5 r. Ogni martedì non festi-
to sfaccettato su nazismo dalle 11, all'Auditorium gela a parlare su “Ford e
e totalitarismo globale. del Salone degli Incanti Walsh filosofi del Nove- l'ultimo appuntamento: vo 5,50 r (anteprime escluse).
Una giornata, quella di e che vedrà avvicendarsi cento” attraverso i suoi un altro grande del cine-
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accennato anche all'epi- nal” di Thomas Harlan, I FELLINI triestecinema.it - twitter.com/tscinema

oggi, all'insegna del cine- autori e curatori di alcu- volumi “John Ford. Un ma, Rossellini, sotto la ...............................................................................................................................................................
sodio della fiction targa- di cui ieri sera il festival ma di Claude Autant-La- ni dei più interessanti la- pensiero per immagini” lente d'ingrandimento di SHREK E VISSERO
ta Rai e Ciao Ragazzi di ha proposto, nel consue- ra (1901-2000), di cui ver- vori di storia e critica ci- e “Raoul Walsh o dell'av- Elena Dagrada che pre- FELICI E CONTENTI 2D 16.30, 18.15
Claudia Mori che sta gi- to gioco di intrecci e di ri- rà presentato “Pelle di nematografica. ventura singolare”. Nella senterà il suo “Le varian- ...............................................................................................................................................................

rando a Trieste, “Troppo
amore”, sul reato dello
stalking: a esercitarlo so-
no uomini, ha detto la re-
Un quadro clinico
mandi che è una delle ca-
ratteristiche dei Mille oc-
chi, anche “Notre nazi”,
film diretto da Robert
DA OGGI IN CITTÀ LE RIPRESE DI ”SILENT WARS”, DIRETTO DA RODOLFO BISATTI
donna” in serata, ma sa- “La gaia scienza”, que- giornata di mercoledì, ti trasparenti: i film con 20 SIGARETTE 20.10, 21.45
rà protagonista stamatti- sto il titolo della serie di l'Auditorioum sarà teatro Ingrid Bergman di Rober- di Aureliano Amadei, con Carolina Crescentini, Vinicio Marchioni.
na all'Auditorium dell'ex appuntamenti, si apre di ben tre incontri, tra to Rossellini”. 10 minuti di applausi al Festival di Venezia.
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Pescheria del primo de- con Maurizio Cabona che cui con Stefania Parigi © RIPRODUZIONE RISERVATA I GIOTTO MULTISALA triestecinema.it - twitter.com/tscinema
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LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI 16.15, 18.15, 20.15, 22.15
dal romanzo di Paolo Giordano, con Alba Rohrwacher.
Il russo Trifonov ...............................................................................................................................................................
FRATELLI IN ERBA 16.30, 18.25, 20.25, 22.15

”confortante”
per Arnoldo Foà
Film multiculturale in sinergia fra Trieste e Lubiana apre oggi al Ridotto
il Festival pianistico
con
SOMEWHERE
Edward Norton, Susan Sarandon, Richard Dreyfuss.
...............................................................................................................................................................

di.....Sofia Coppola, con Benicio Del Toro. Leone d’oro a Venezia.

16.40, 18.30, 20.15, 22.00
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SAVONA Ha trascor-
so la prima notte all'
ospedale San Paolo di
Savona sotto stretta os-
servazione l'attore e
regista Arnoldo Foà,
94 anni, colto da malo-
re mentre con la mo-
glie Anna viaggiava
per una crociera a bor-
do della ”Msc Splendi-
da” salpata nel tardo
pomeriggio di sabato
dal porto di Genova
per una vacanza nel
Mediterraneo. Il qua-
dro clinico è ritenuto
confortante dai sanita-
ri e Foà è trattenuto
in una camera del
pronto soccorso.
Subito dopo l'allar-
me lanciato dal coman-
dante della nave per il
malore che aveva col-
pito Foà, una motove-
detta della Capitane-
ria di porto ha raggiun-
to la nave e trasferito
l’attore - sempre co-
sciente - al molo della
Guardia costiera, da
dove un'ambulanza
della Croce Bianca
l’ha portato all’ospeda-
le.
Caso unico di una produzione indipendente radicata nel territorio transfrontaliero
TRIESTE Iniziano oggi
a Trieste le riprese di “Si-
lent Wars”, un caso unico
di lungometraggio a sog-
getto scaturito interamen-
te da una produzione indi-
pendente radicata nel ter-
ritorio triestino e sloveno,
pensato per le sale cine-
matografiche. Il film, di-
retto dal regista padovano
Rodolfo Bisatti, racconta
la guerra nei Balcani da
un’angolatura nuova, quel-
la di un professore che
nel 1991 fonda in città
un’associazione per aiuta-
re i giovani profughi della
ex Jugoslavia: molti anni
dopo, e in seguito anche
alla morte del figlio, verrà
accusato di aver approfit-
tato per trafficare esseri
umani, e sarà costretto a
difendersi.
“Silent Wars” è un film
multiculturale a partire
proprio dall’assetto pro-
duttivo, fondato sulla si-
nergia della casa di produ-
zione Kineo Film Srl, na-
ta a Trieste quattro anni
fa, e dello Studio Arkade-
na di Lubiana, con il con-
I NAZIONALE MULTISALA triestecinema.it - twitter.com/tscinema
...............................................................................................................................................................
MANGIA, PREGA, AMA 15.45, 17.55, 20.05, 22.15
TRIESTE Tre con-
con Julia Roberts, Javier Bardem, Luca Argentero.
ce Venezian, poi le ripre- certi a scelta, oggi a ...............................................................................................................................................................
se continueranno per sei Trieste. Alle 20.30, al RESIDENT EVIL AFTERLIFE 3D 16.30, 18.20, 20.15, 22.15
settimane anche al valico Ridotto del Teatro Ver- con Milla Jovovich. A solo r 8,50 e 6,50.
di Gropada, dove un’inte- di il giovane talento ...............................................................................................................................................................
ra dolina sarà riempita di russo Daniil Trifonov MORDIMI 16.00, 17.30, 19.00, 20.40, 22.20
nebbia finta, a Melara, nel- inaugura il IX Festi- Il....twilight tutto da ridere!
...........................................................................................................................................................
la scuola media di Mug- val Pianistico dell’As-
gia, in Piazza Garibaldi. sociazione Chamber SHARM EL SHEIKH 16.30, 20.15, 22.15
con Enrico Brignano, Giorgio Panariello, Laura Torrisi.
Il protagonista è inter- Music, proponendo ...............................................................................................................................................................
pretato dall’attore france- musiche di Beetho-
se François Bruzzo affian- THE AMERICAN 18.15, 22.15
ven, Chopin e Mussor- con George Clooney, Violante Placido (22.15 Ambasciatori).
cato da Laura Pellizzari gskij. ...............................................................................................................................................................
nel ruolo di sua moglie,
Sempre alle 20.30, I SUPER SOLO PER ADULTI
Nina Tenze, Giuseppe Co- nella Cattedrale di ...............................................................................................................................................................
cevari, Eva Mauri e Marco BLONDE, DELIZIE NOTTURNE 16.00 ult. 21.00
San Giusto, per il Set- ...............................................................................................................................................................
Cossutta. La scelta della tembre Musicale con-
Il gruppo di lavoro Kineo Film. A destra il regista Rodolfo Bisatti troupe punta a far cresce- I TEATRO MIELA
certo dell’organista ...............................................................................................................................................................
re nuove leve triestine del Roberto Brisotto, con Fino al 25 settembre: «I 1000(O)CCHI» Festival Internazionale del
tributo del Fondo Regio- “Il giorno del falco”. - Ita- settore (la scenografa Ro-
salie Elhadj e l’assistente musiche di Lübeck, Cinema e delle Arti. IX edizione «MASCHERE E PUGNALI. UNA
nale per l’Audiovisivo e liani, sloveni e serbi lavo- Bach, Buxtehude, Men-
della Facoltà di Scienze reranno insieme. È un bel alla regia Laura Vattovaz SINFONIA IN NERO». Info: www.imilleocchi.com. Proiezioni mattu-
hanno poco più di vent’an- delssohn-Bartholdy e tine ingresso libero, biglietto giornaliero r 4,00, abbonamento r
della Formazione del- progetto dal punto di vista Langlais.
l’Università di Trieste, sociologico e si propone ni), affiancandole a profes- 20 (con catalogo in omaggio).
sionisti come Tomaž Ban, Infine, alle 21, nella ...............................................................................................................................................................
che permetterà ad alcuni come un film d’autore, ma Chiesa di S. Giovanni
studenti di compiere una sarà appetibile per il gran- ex direttore del Teatro
in Tuba per la rasse-
parte del loro tirocinio
proprio lavorando al film.
de pubblico». Per questo
è già prevista una distribu-
Stabile Sloveno e qui pro-
duttore esecutivo, lo sce-
neggiatore Maurizio Paset-
gna Note del Timavo,
l’Orchestra da Camera
MONFALCONE
Al gruppo si è unito anche zione attraverso la società ti e il musicista del Teatro “Notte Sinfonica Vene- I MULTIPLEX KINEMAX
...............................................................................................................................................................
Gianluca Arcopinto, uno dello stesso Arcopinto e il Verdi Fabiàn Pérez Tede- ziana” concluderà il
dei migliori produttori in- circuito di Microcinema, www.kinemax.it - Informazioni e prenotazioni: 0481-712020
sco, accreditato fra i com- progetto triennale di ...............................................................................................................................................................
dipendenti italiani. che conta 200 sale digitali positori delle musiche in- esecuzione dell’inte- MORDIMI 18.00, 20.00, 22.00
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«Per noi l’importante è in Italia. sieme a Michael Rother, grale dei Concerti
lavorare non sul territo- Oggi il primo ciak verrà chitarrista dei Kraftwerk Brandeburghesi di Ba- MANGIA, PREGA, AMA 17.30, 19.50, 22.10
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rio, ma con il territorio - battuto in un negozio di e dei Neu!. ch. CANI E GATTI 17.30
dice Bisatti, già regista di modernariato in via Feli- Elisa Grando ...............................................................................................................................................................
THE AMERICAN 20.15, 22.10
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I TEATRI
FRATELLI IN ERBA 18.10, 20.00, 22.00

Alle Mattinate musicali fić. Replica unica sabato 25 settembre ore 20.30 (sovratitoli in italia-
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Oggi e domani rassegna Kinemax d’autore:
LONDON RIVER
di.....Rachid Bouchareb. Ingresso unico a 4 r.
17.40, 20.00, 22.00

TRIESTE
Canale 5 riprende Carusi I FONDAZIONE TEATRO LIRICO GIUSEPPE VERDI
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Info: www.teatroverdi-trieste.com, numero verde 800-090373
no) al Teatro Stabile Sloveno in via Petronio 4. La biglietteria del Tea-
tro Stabile Sloveno sarà aperta 1h30’ prima dell’inizio di ogni spettaco-
lo.
.......Numero
.....................verde:
.................800-214302,
................................www.teaterssg.it
...........................................................................................
GORIZIA
..........................................................................................................................................................

........................................................................................................................................................................ I ACTIS.
...................Via
..........Corti
..............3/A
..........(Università
..............................vecchia)
TRIESTE Felice ritorno delle ”Mattinate musica- .....................................................................................
li” al Museo Revoltella che, giunte ormai alla deci-
Biglietteria del Teatro chiusa.
........................................................................................................................................................................ Oggi ore 21.00 Nuova Compagnia di prosa presenta «BINARI DI I KINEMAX Tel. 0481-530263
...............................................................................................................................................................
ma edizione, hanno ritrovato tutto il calore di un STAGIONE SINFONICA 2010. Continua la vendita dei biglietti per tut- CARTA» di e con Paola Bonesi e Marco Casazza. Biglietteria e infor-
mazioni MORDIMI 17.00, 18.40, 20.10, 22.00
pubblico costantemente fedele col concerto inau- ti....i...concerti.
................................................................................................................................................................. ....................presso
..................Ticket
................Point
..............di
......Corso
................Italia
.............6/c
.........tel.
.........040-3498276/77.
............................................... ...............................................................................................................................................................
gurale dedicato alla memoria di Aldo Belli. STAGIONE SINFONICA 2010. Teatro Verdi, venerdì 24 settembre, I ASSOCIAZIONE CHAMBER MUSIC
........................................................................................................................................................................
MANGIA, PREGA, AMA 17.30, 19.50, 22.10
...............................................................................................................................................................
Al pianoforte sedeva Nazzareno Carusi che vie- ore 20.30 (turno A), sabato 25 settembre, ore 18 (turno B) concerto FESTIVAL PIANISTICO 2010. Lunedì 20 settembre - Sala del Ridot-
ne considerato oggi uno dei maggiori musicisti ita- CANI E GATTI 17.15, 18.50
...............................................................................................................................................................
diretto dal M˚ Pinchas Steinberg. Con Lars Vogt, pianoforte. Musiche to del Teatro Verdi, ore 20.30 DANIIL TRIFONOV, musiche di Beetho-
liani, popolarissimo sulle reti Mediaset e applaudi- di.....Brahms e Beethoven. ven, Chopin e Musorgskij. Prevendita abbonamenti presso Ticket LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI 20.30
to in campo internazionale, affiancato con la con- ...................................................................................................................................................................
Point – Corso Italia 6/c – tel. 040-3498276. Prevendita biglietti presso Presentato alla 67.a Mostra internazionale del cinema di Venezia
sueta raffinata classe dall’Orchestra ”Ferruccio STAGIONE LIRICA E DI BALLETTO 2010-2011. Continua la campa- Ticket Point e in sala mezz’ora prima del concerto.
Busoni”, diretta dal maestro Massimo Belli. gna abbonamenti e la vendita dei biglietti per tutti gli spettacoli. 2010.
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............www.acmtrioditrieste.it
........................................................-...tel.
.........040-3480598.
L’evento, che è stato ripreso per l’occasione da I TEATRO STABILE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
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Canale 5, ha comportato qualche modifica nel pro- ........................................................................................................................................................................
gramma dando maggiore spazio a Bach con due
concerti, in La maggiore e Fa minore, che hanno
www.ilrossetti.it - tel. 040-3593511
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POLITEAMA ROSSETTI
UDINE
rivelato fin dalle prime note l’assoluta sovranità ........................................................................................................................................................................ I TEATRO
.......................NUOVO
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............................DA
..........UDINE
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sulla tastiera, il tocco autorevole e incisivo dell’in- Ore 21.00: «JESUS CHRIST SUPERSTAR» musica di Andrew Lloyd www.teatroudine.it
terprete. Slancio e brillantezza di suono caratteriz- Webber, liriche di Tim Rice. Regia di Massimo Romeo Piparo. Con ........................................................................................................................................................................
zavano i tempi allegri, eleganza nel fraseggio ed Matteo Beccucci, Paride Acacia, Mario Venuti, Simona Bencini, Cri- Campagna abbonamenti Stagione 2010/2011. Fase nuovi abbonati:
equilibrato dosaggio espressivo erano la cifra stili- stian Ruiz. dal 13 settembre 2010. Infoline 0432-248418 - da lunedì a sabato:
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stica degli adagi (un vero cesello il celebre Largo ore
.........9.30-12.30
............................e
....16.00-19.00
...............................(chiuso
...................festivi).
I TEATRO ORAZIO BOBBIO / LA CONTRADA .............................................................................
dal concerto in Fa minore BWV 1056), qualità che ........................................................................................................................................................................
hanno letteralmente entusiasmato l’uditorio.
Alla sola orchestra Busoni restava affidato il
Campagna abbonamenti 2010/2011: sottoscrizioni presso aziende,
circoli, associazioni, sindacati, scuole, TicketPoint e Teatro Orazio
Bobbio. Ultima settimana riconferme turni fissi: scadenza venerdì 24
MONFALCONE
compito di chiudere in bellezza con una delle mu- I TEATRO
.......................COMUNALE
..................................DI
.......MONFALCONE
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siche forse più congeniali a un complesso d’archi, settembre. 040-390613; contrada@contrada.it; www.contrada.it.
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l’Introduzione e Allegro op. 47, capolavoro di El- www.teatromonfalcone.it
I TEATRO STABILE SLOVENO ........................................................................................................................................................................
gar che valorizza appieno la vena elegiaca e le pre- ........................................................................................................................................................................ Campagna abbonamenti 2010/2011. Fino al 30 settembre: riconfer-
ziosità timbriche dell’autore inglese: un’interpre- Due spettacoli ospiti del Teatro nazionale di Sarajevo: «IL MIO NO- ma abbonamenti. Dal 2 ottobre: sottoscrizione nuovi abbonamenti e
tazione vibrante, efficacemente pilotata da Massi- ME È ROSSO», tratto dal romanzo di O. Pamuk, regia: Martin
v
vendita card. Presso: biglietteria del Teatro (da lunedì a sabato, ore
mo Belli. Kocovski. Replica unica venerdì 24 settembre ore 20.30 (spettacolo 10-12/17-20, tel. 0481-790470), Ticketpoint/Trieste, Antonini/Gorizia,
Liliana Bamboschek plurilingue) / Pawel Sala, «MORTAL COMBINE», regia: Dino Musta- Ert/Udine.
MUSICA
I
LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010 CLASSICA 19
DUE PROGETTI DELLE ETICHETTE PANCLASSIC E PHAEDRA

di STEFANO BIANCHI
I
nsegnante di pianoforte e musica
da camera presso la Schola Canto-
rum Basiliensis dal 1998 e, da due
anni, docente di pianoforte anche pres-
so la Hochschule der Künste di Berna,
il triestino Edoardo Torbianelli ha indi-
rizzato i suoi interessi verso la riscoper-
ta di mondi sonori perduti. È una risco-
perta che viaggia sui binari paralleli
dell’impiego di strumenti originali e
della scelta di autori e repertori musi-
cali inediti. Da un lato dunque l’impul-
so di eseguire il repertorio settecente-
sco e primo-ottocentesco su strumenti
a tastiera coevi alle composizioni inter-
pretate, dall’altro il desiderio di resti-
tuire all’ascolto pagine sepolte nel-
l’oblio dei secoli.
Due progetti discografici di recente
realizzazione nascono da questa dop-
pia istanza filologico-musicale. Il pri-
mo si concretizza in un doppio CD per
l’etichetta Panclassic dedicato alla
composizioni per strumento a tastiera
di Joseph Anton Steffan (1726-1797), il
compositore boemo che fu maestro di
musica alla corte di Maria Teresa, inse-
gnando il clavicembalo, tra le altre, al-
le principesse Maria Carolina (futura
regina di Napoli) e Maria Antonietta
(futura regina di Francia). Sonate e Ca-
Il pianista triestino Edoardo Torbianelli e, a destra, la copertina del cd dell’etichetta Phaedra
pricci, desunte sia da edizioni a stam-
pa che da fonti manoscritte, delineano
il ritratto di un compositore che ha vis-
suto sui suoi stessi lavori musicali il
passaggio dal clavicembalo al fortepia-
no. Un ritratto che Edoardo Torbianel-
li - sulla tastiera di un fortepiano co-
struito a Vienna da Andreas Stein e da-
tato 1800 - rende quanto mai vivido ed
affascinante.
La seconda recente realizzazione di-
scografica di Torbianelli esce quale
Il pianista triestino Edoardo Torbianelli
alla riscoperta di mondi sonori perduti
cinquantaseiesimo volume della colla-
na «In Flanders’ Filed» per l’etichetta
Phaedra. Qui il gioco della riscoperta
si fa ancor più articolato. Oggetto del
contendere sono infatti i clavicembali-
sti fiamminghi del XVIII secolo, ovvero
una nutrita schiera di contemporanei
di Bach, ma anche di Mozart e di Be-
ethoven, vissuti, già alla loro epoca, in
un sostanziale isolamento, dovuto alle
guerre di religione, e rimasti pressoc-
ché sconosciuti alla posterità.
Fu un pianista e grande didatta di
Anversa, Emmanuel Durlet (1893-1977),
ad avviare una sistematica operazione
di riscoperta di quesi autori, su suggeri-
mento di quello che allora era il suo in-
segnante di pianoforte a Vienna, ovve-
ro Leopold Godowsky. Il primo proble-
ma con il quale si scontrò Durlet fu
quello di affrontare i lavori di questi
compositori sullo strumento per il qua-
le erano stati scritti, ossia il clavicem-
balo. E di non averne uno a disposizio-
ne! Durlet iniziò così un imponente la-
voro di trascrizione per la la tastiera
del moderno pianoforte, per riportare
a vita sonora le composizioni di autori
quali Willem de Fresch (1687-1757) e
Dieudonné Raick (1703-1764), Josse
Boutmy (1697-1779), Jean Baptiste Loe-
illet (1680-1730), Joseph Hector Fiocco
(1703-1741) e numerosi altri.
Di queste pagine Torbianelli offre og-
gi un’interessante antologia sul piano-
forte Blüthner del 1911 che fu di Emma-
nuel Durlet.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
GUSTAV MAHLER
G
Sinfonie 1-10 / Das Lied von der Erde
>>> Brilliant
«Il mio tempo verrà», profetiz-
zava Gustav Mahler, sommo pro-
tagonista della cultura musicale
centroeuropea alle soglie del ven-
tesimo secolo. Oggi, mentre stan-
no per volgere al termine le cele-
brazioni per il centocinquantesi-
mo anniversario della nascita e
sono imminenti quelle per il cente-
nario della morte di questo gran-
de inattuale, la sua attualità è fuo-
ri discussione.
L’etichetta Brilliant non si è la-
sciata sfuggire l’occasione della doppia ricorrenza per pro-
porre, ad un prezzo abbordabilissimo, un cofanetto da 15
CD con l’integrale delle Sinfonie, inclusi «Das Lied von der
Erde» e la «Decima» nel completamento di Deryck Cooke
(con la seconda delle tre versioni messe a punto da Coo-
ke). Le registrazioni sono quelle autorevoli e di ottima quali-
tà tecnica realizzate tra il 1985 ed il 1992 da Eliahu Inbal al-
la testa dell’Orchestra Sinfonica della Radio di Francoforte.

IN UN DOPPIO CD DELLA DYNAMIC NICCOLÒ PAGANINI

È
un mondo alla rove-
scia quello in cui le
donne comandano e
fanno la guerra, mentre
gli uomini si occupano di
moda e di faccende quoti-
diane. Un siffatto mondo
è quello messo in scena
nel dramma bernesco per
musica «Il mondo alla ro-
versa ossia le donne che
comandano» da Carlo Gol-
doni in qualità di libretti-
sta e da Baldassarre Ga-
luppi quale compositore
al Teatro San Cassiano di
Venezia nell’autunno del
1750. La medesima vicen-
da sarebbe stata riscritta
nel 1779 da Caterino Maz-
zolà, con il titolo, meno
scopertamente misogino,
«L’isola capricciosa». Ta-
”Il Mondo alla rovescia” di Salieri
le libretto fu infine musi-
cato da Antonio Salieri e
rappresentato, nuovamen-
te con il titolo «Il mondo
alla rovescia», al Burgthe-
ater di Vienna il 13 genna-
io 1795.
È fuori discussione il
fatto che il musicista nato
a Legnago nel 1750 e mor-
to a Vienna nel 1825 sia
entrato prepotentemente
nell’immaginario colletti-
vo grazie al successo del
film «Amadeus» (1984) di
Milos Forman. Poco im-
porta il fatto che la tesi ro-
mantica secondo la quale
Salieri sarebbe stato il re-
sponsabile della morte di
Mozart sia destituita da
qualsiasi fondondamento.
Ciò che conta è piuttosto
il fatto che il nome di Sa-
lieri, vale a dire di uno
dei più accreditati ed ese-
guiti compositori di ope-
re del suo tempo, sia rien-
trato in circolazione an-
che grazie alla meraviglio-
sa ‘stortura’ del film di
Forman.
Si inserisce nel solco
dell’attuale Salieri renais-
sance la messa in scena
al Teatro Filarmonico di
Verona nello scorso au-
tunno del «Mondo alla ro-
vescia», sulla base del-
l’edizione critica della
Fondazione Culturale An-
tonio Salieri di Legnago a
cura di Bernardo Ticci e
Federico Maria Sardelli.
La registrazione audio di
questa messa in scena è
oggi disponibile in un
doppio CD della Dynamic
che vanta il primato di es-
sere anche la prima regi-
strazione dell’opera. Sul
Antonio Salieri (1750–1825)
podio lo stesso Federico
Maria Sardelli, alla guida
di Orchestra e Coro del-
l’Arena di Verona e di
un’omogenea compagnia
di canto con Maria Laura
Martorana nel ruolo della
Marchesa, Marco Filippo
Romano in quello della
Generala, Patrizia Cigna
nei panni della Colonnel-
la e Rosa Bove quale Aiu-
tanta Maggiore. Completa-
no il cast Emanuele
D’Aguanno (Amaranto),
Krystian Adam (Girasole),
Maurizio Lo Piccolo (Il
Conte) e Giampietro Rug-
geri (Il Comandante e Il
Gran Colombo). Arie,
duetti, cori e concertati si
susseguono in due ore e
un quarto di musica nel
solco della migliore tradi-
zione dell’opera buffa set-
tecentesca. Peccato per
l’assenza del libretto del-
l’opera a corredo della re-
gistrazione discografica.
GConcerti per violino e orchestra n. 1 e n. 5
>>> Idis
Grazie all’iniziativa dell’Istituto
Discografico Italiano, possiamo
riascoltare un capitolo importan-
te della lezione di quel grande
maestro del violino che è stato
Franco Gulli, nato a Trieste nel
1926 e scomparso a Bloomin-
gton, nell’Indiana, nel 2001.
Il capitolo è quello dei concerti
di Paganini. La lezione è quella
dell’arcata tersa e cantabile di
un virtuosismo mai fine a sé
stesso, ma sempre al servizio della musica.
Riemergono così dagli archivi della memoria due regi-
strazioni dal vivo del 1960 e del 1961: sono quelle del
Concerto n. 5 in la minore, con l’Orchestra Sinfonica di
Roma della Rai diretta da Mario Rossi, e del Concerto n.
1 in re maggiore, con l’Orchestra «Alessandro Scarlatti»
di Napoli della Rai diretta di Nino Sonzogno.

ALLA VIGILIA DEI SESSANT’ANNI L’EX BATTERISTA E CANTANTE DEI GENESIS CHIUDE LA CARRIERA

LE G G E R A
Phil Collins: vi saluto con questi classici del soul
”Going back” è un tributo all’epoca e agli artisti della Motown, sua passione giovanile
di CARLO MUSCATELLO vinto sette Grammy Awar- lo al disco, una versione cioè in cui Collins era ra- FABRI FIBRA
ds e un Oscar per le musi- arrangiata dallo stesso gazzo. G”CONTROCULTURA”
che di ”Tarzan”. E che Collins del classico firma- «Sono le mie canzoni

A
lla vigilia dei ses-
sant’anni (li compie
il 30 gennaio), Phil
Collins appende bacchet-
te e microfono al chiodo.
E lo fa con un disco che è
un accorato omaggio a
quella musica soul che è
sempre stata la sua pas-
sione, che tanta influen-
za ha avuto nella sua for-
mazione musicale, ma
che in carriera non ha
mai frequentato granchè,
perlomeno in pubblico.
Né con i Genesis, di cui è
stato prima batterista e
poi cantante (dopo l’usci-
ta di Peter Gabriel), nè
da solista.
L’album s’intitola
”Going back” (Warner At-
lantic) e arriva dopo otto
anni di silenzio discogra-
fico. Una sorta di com-
miato dai fan, da parte di
un signore che ha vendu-
to 250 milioni di dischi,
ora vive in un paese vici-
no a Ginevra, per poter
star vicino ai due figli
più piccoli (di cinque e
nove anni), che vivono lì
assieme alla madre, ter-
za ex moglie della star.
Quella che si dice ”una
scelta di vita”.
Il disco si apre con
”Girl (why you wanna
make me blue)” dei
Temptations e si chiude
con il brano che dà il tito-
to da Gerry Goffin e Caro- preferite - dice infatti
le King e reso celebre da l’artista -, quelle che han-
Dusty Springfield. no costituito la colonna
In mezzo, tante perle sonora dei miei anni gio-
soul di Stevie Wonder - vanili. Lo ricordo come
”Uptight (Everything's se fosse ieri, andavo al
alright)”, ”Blame it on Marquee a Londra a sen-
the sun” e ”Never drea- tire gli Who o gli Action o
med you’d leave in sum- altri ancora interpretare
mer” -, ma anche dei quelle canzoni. E io, a
Four Tops, di Martha mia volta, il giorno dopo
and the Vandellas... Tut- andavo a comprare le ver-
ta roba degli anni Sessan- sioni originali».
ta o giù di lì, del periodo Ora quelle canzoni ri-
tornano in questo tributo
agli anni e agli artisti del-
la Motown, con il mestie-
re, la classe e l’inconfon-
dibile voce di Phil Col-
lins. Che dei Genesis di-
A destra Phil
Collins, ce: «Credo che non esista-
no più. Non mi vedo a fa-
a sinistra re nuovi concerti con il
il cantante gruppo. Non perché non
dei Linkin mi piaccia o perché non
Park voglia. Ma è una cosa che
non rientra nella mia vi-
ta, adesso ho voglia di sta-
re con i miei figli e occu-
parmi dei miei altri inte-
CON ”A THOUSAND SUNS” ressi e scrivere un libro
su queste cose. E c'è un'
Linkin Park, quando prevale
altra cosa che ho voglia
di fare: voglio anche non
fare niente. E inoltre non
sono fisicamente in gra-
>>> (Universal)
Col nuovo album, ”Controcultu-
ra”, Fabri Fibra è già in testa alle
classifiche di vendita. Il rapper di
Senigallia continua a sparare
contro tutto e tutti. Ed evidente-
mente una parte consistente del
pubblico è dalla sua parte. Diciot-
to nuovi brani, nei quali l’artista
descrive il suo mondo, il nostro
quotidiano, in una sorta di flusso
di coscienza che spazia dalla te-
levisione alla cronaca nera e ro-
sa, dalla politica alla società, ma
sempre «alla ricerca della verità». Dal disco emerge un
Paese «messo male», l’Italia insomma dei «mille vizi», ba-
sato su «donne e pallone», dove la televisione la fa da pa-
drona anche se «non è poi così un bel mondo». Dentro
c’è di tutto: da Berlusconi a Santoro, da Noemi Letizia
(che ha sognato «fatta a pezzi in una borsa di Krizia») a
Patrizia D'Addario, da Marco Carta a Marrazzo, da Coro-
na a Fabio Fazio, da Eluana Englaro ad Alberto Stasi, fino
a Laura Chiatti. Gente che odia, o che rispetta, o con cui
magari vorrebbe andare a letto. La casa discografica, in
una nota, prende le distanze dai contenuti del disco...
KATY PERRY
G
”TEENAGE DREAM”
>>> (Capitol)
Ci aveva provato già qualcuno

la necessità di cambiare do di suonare la batteria

Voglia di cambiare, di
non fermarsi sugli allori
passati. Si pensa a questo
ascoltando ”A thousand
suns” (Warner), il nuovo
album dei Linkin Park.
Che sembrano voler ab-
bandonare il ”nu metal”
che li ha resi famosi, per
proporre atmosfere e suo-
ni più elettronici. Si sen-
te insomma la mano del
produttore Rick Rubin
(U2, Johnny Cash...), che
firma il disco assieme a
Mike Shinoda, cantante e
tastierista del gruppo,
che già aveva partecipato
anche alla produzione
del precedente ”Minutes
to midnight”, uscito tre
anni fa.
«Questo nuovo lavoro -
dicono i Linkin Park - è
stato concepito come un
tutt'uno, da godere nella
sua totalità di album. Sap-
piamo che molti sono abi-
tuati a brevi raccolte di
singole canzoni. Nono-
stante ciò, o forse proprio
(soffre da tempo di un se-
rio problema alla mano si-
nistra - ndr). Non voglio
a fare i dischi profumati. Katy
Perry, la nuova diva del pop sta-
tunitense, reduce dal successo
del tormentone estivo ”California
dare l'impressione d'esse-
a causa di stre idee, ben poco orto- due versioni: cd standard re il classico ragazzino vi- gurls”, osa di più: apri il libretto
ciò, abbia- dosse, potessero essere e cd+dvd in versione limi- ziato, quello che ha rice- del disco (quello in versione delu-
mo voluto incorporate in un album tata. Il dvd contiene il do- vuto la sua parte e ades- xe) e senti profumo di zucchero
creare un tradizionale, ma sapeva- cumentario ”Meeting of so non vuole più fare cer- filato. Della serie: cosa non si fa
a l b u m mo per certo che non vo- thousand suns”, mezz’ora te cose. Ma questa è una pur di vendere... ”Teenage dre-
che fac- levamo che il nuovo al- di immagini realizzate cosa che ho fatto per tut- am” è il titolo di quest’album faci-
cia fare al bum fosse prevedibile». nel corso dell’incisione ta la vita, e adesso voglio le facile, che sta bissando il suc-
pubblico Per l’impresa, i sei mu- del disco. godermi anche un'altra cesso del primo disco ”One of
un viag- sicisti (Mike Shinoda e ”The Catalyst” è il bra- parte della vita». the boys”, uscito due anni fa (cinque milioni di copie), e
gio com- l’altro cantante Chester no che rimane in testa. Vien da pensare alla sembra pensato apposta per orecchie e menti dai gusti fa-
pleto...». Bennington, il batterista Non a caso è stato scelto sorte ben diversa di Ste- cili, che comunque riesce perfettamente nel suo obbietti-
«C'è un suono diverso Rob Bourdon, il chitarri- come primo singolo dell' ve Hackett, lo storico chi- vo: vendere e far parlare di sé. I testi non risparmiamo rife-
rispetto al passato - ag- sta Brad Delson, il dj Joe album, che fra gli altri tarrista dei Genesis visto rimenti a passioni adolescenziali come i tatuaggi e le notti
giungono -. La ragione è Hahn ed il bassista Dave brani di punta propone quest’estate in concerto brave a base di alcol e sesso. Come in ”Last friday night”
perchè ci piace provare ”Phoenix” Farrell) sono ”Iridescent” e ”Waiting a Trieste. La sua uscita («C'è uno sconosciuto nel mio letto... odoro di mini-bar...
nuove cose e perchè nel- tornati nello stesso stu- for the end”. dal gruppo nel lontano poi abbiamo avuto un menage a trois...»). O in ”Peacock”,
la musica alternativa mo- dio in cui avevano regi- Dal 20 ottobre i Linkin ’77 e alcune sfortunate vi- in cui la ragazza canta ”I wanna see your peacock, cock,
derna è venuto fuori un strato il loro primo al- Park sono in tour in Euro- cende personali lo co- cock...» (peacock vuol dire pavone, cock significa gallo
suono che stavamo aspet- bum. pa. Prima tappa a Berli- stringono a non poter vi- ma indica volgarmente anche il sesso maschile). In coper-
tando da qualche tempo. Il disco comprende no, chiusura l’11 novem- vere di rendita... tina, la Perry - già nominata due volte ai Grammy - si pro-
Non sapevamo se le no- quindici brani ed esce in bre a Londra. © RIPRODUZIONE RISERVATA pone in un'immagine da vera pin up. Insostenibile.
Televisione I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010 20 Radio
RADIO 1
RAI REGIONE VI SEGNALIAMO I FILM DI OGGI
6.00: GR 1; 6.10: Italia, istruzioni per l’uso; 7.00: GR 1; 7.20:

Luci, suoni, odori e radiazioni RAITRE ORE 21.05 L’UOMO CHE FISSA LE CAPRE LO SPAZIO BIANCO GR Regione; 7.37: L’economia in tasca; 8.00: GR 1; 8.23: Ra-
diouno Sport; 8.38: Ben fatto; 9.00: GR 1; 9.05: Radio anch’io
BAUDO RICORDA LUTTAZZI con George Clooney con Margherita Buy sport; 10.00: GR 1; 10.08: Tutte le mattine; 10.12: Questione di
(Italia, 2009) borsa; 10.34: A tu per tu; 11.00: GR 1; 11.05: La bellezza con-
GENERE: COMMEDIA (Usa, 2009) GENERE: DRAMMATICO
È l’inquinamento meno noto
tro le mafie; 11.40: Pronto, salute; 11.55: Permesso di soggior-
Un ritratto di Lelio Luttazzi, artista no; 12.00: GR 1 - Come vanno gli affari; 12.10: GR Regione;
triestino degli anni d'oro della Tv e SKY 1 13.15 12.35: La radio ne parla; 13.00: GR 1; 13.22: A tutto campo;
grande musicista apre oggi la prima SKY 1 11.35 13.35: Il Giornale Radio dei ragazzi; 13.48: Contemporanea;
14.00: GR 1; 14.08: Con parole mie; 14.45: Ho perso il trend;
puntata di ”Novecento” di Pippo Bau- La maternità

D
opo l’undicesima puntata del ”Nastro lungo Bob Wilton è un giornalista pavi- 15.00: GR 1; 15.40: Baobab. L’albero delle notizie; 16.00: GR 1
trent’anni”, in onda alle 11, la settimana di ”Radio do. A ricordare i momenti salienti del- di una donna - Affari; 17.00: GR 1; 17.35: GR 1 - Affari Borsa; 17.40: Tornan-
do e impacciato, abbandonato dal- sola, ”incuba- do a casa; 18.00: GR 1; 19.00: GR 1; 19.20: Radio 1 Sport;
a occhi aperti” apre oggi parlando dell’inquina- la carriera di Lelio, l'amico Roberto
Podio, il giornalista Sergio Valentini e la moglie e a caccia dello scoop del- ta” in quello 19.31: La medicina; 19.33: Ascolta, si fa sera; 19.40: Zapping;
mento meno noto: luci, suoni, odori e radiazioni possono la vita. Inviato di guerra in Iraq ”spazio bian- 21.00: GR 1; 21.10: Zona Cesarini; 22.00: GR 1 - Affari; 23.00:
mettere a rischio la nostra salute e l’ambiente. Minacce Toni Concina. Si parlerà anche della co” dove vita e GR 1; 23.05: Demo; 23.27: Uomini e camion; 23.40: Prima di
famiglia Agnelli e di Renato Pozzetto. nel tentativo disperato e malde- domani; 0.00: Il Giornale della Mezzanotte; 0.25: L’uomo della
con cui deve fare i conti anche chi vive nella nostra regio- stro di attirare l'attenzione della morte coinci- notte; 0.50: La bellezza contro le mafie; 1.00: GR 1; 1.05: La
ne. Alle 14 ultimo appuntamento con ”Era d’estate”, carto- dono per la na- notte di radiouno; 2.00: GR 1; 3.00: GR 1; 3.05: Brasil suoni e
RAITRE ORE 10.45 fedifraga consorte, Wilton incon- scita di un cultura dal mondo; 4.00: GR 1; 5.00: GR 1; 5.05: Sveglia la noti-
line musicali di 50 anni fa. A seguire, presentazione del fe- tra lo stralunato Lyn Cassady, sol- zia; 5.30: Il Giornale del Mattino; 5.56: Le stelle di Radio1.
stival del cinema e delle arti di Trieste “I 1000 occhi”. IL MEGLIO DI... DONNE bambino pre-
dato Jedi e monaco guerriero... maturo...
La diretta di domani mattina è dedicata alla “Notte
dei ricercatori” in programma a Trieste: la scienza in Il dibattito tra Giorgia Meloni e Livia
RADIO 2
MAN ON FIRE THIRTEEN DAYS 6.00: Nos Tress; 6.30: GR 2; 7.30: GR 2; 7.53: GR Sport; 8.00:
mostra con esperimenti, tour guidati, conversazioni scien- Turco sulle donne e il lavoro, Debora con Denzel Washington con Kevin Costner Il ruggito del Coniglio; 8.30: GR 2; 10.00: Io Chiara e l’ Oscuro;
tifiche, giochi, quiz e musica. Nel pomeriggio si parla del- Serracchiani e Isabella Rauti che par- 10.30: GR 2; 11.00: Radio 2 Super Max; 12.30: GR 2; 12.48:
la Comunità di Sant’Egidio e dell’architettura Bauhaus lano di stalking, Michele Mirabella GR Sport; 13.00: 28 minuti; 13.30: GR 2; 13.35: Esclusi i pre-
nelle immagini di Hans Engels in mostra a Muggia. GENERE: AZIONE (Usa ’04) GENERE: DRAMMATICO (Usa 2000) senti; 15.00: Così parlò Zap Mangusta; 15.15: Ottovolante;
che intervista Dacia Maraini, ”il me- 15.30: GR 2; 16.00: Taxi Driver; 16.30: GR 2; 17.00: 610 (sei
Ospite in studio Francesco Contadini, musicista e produt- glio di... donne” sarà riproposto nella RAIDUE 21.05 RETE 4 21.10 uno zero); 17.30: GR 2; 18.00: Caterpillar; 19.30: GR 2; 19.44:
tore musicale. GR Sport; 19.50: Decanter; 20.53: Italia150.baz, viaggio nella
puntata odierna di ”Cominciamo Be- storia; 21.00: Moby Dick; 22.30: GR 2; 22.40: Rai Tunes; 0.00:
Gli ecomusei del Friuli Venezia Giulia come esempio di John Creasy è Ottobre 1962. Un aereo spia ame-
ne Estate”. un ex-agente ricano scopre sull'isola di Cuba
Italia150.baz, viaggio nella storia; 0.05: Effetto Notte; 2.00: Effet-
rinascita culturale e salvaguardia delle piccole comunità, to Notte; 5.00: Twilight.
specie se dislocate in luoghi molto periferici ed emargina- della Cia con una base missilistica in costruzio-
ITALIA 1 ORE 13.40
ti. Se ne parla mercoledì alle 11.05. Tra gli argomenti del
TORNA ”COTTO E MANGIATO”
un passato ne. Immediatamente si allerta lo RADIO 3
pomeriggio i consigli del pediatra omeopata su come che fa male. Stato Maggiore. Kennedy si con- 6.00: Qui comincia; 6.45: GR 3; 6.55: Radio3 Mondo; 7.15: Pri-
preparare i bambini ad affrontare i malanni dell’autunno. Alcolizzato e sulta rapidamente con il suo consi- ma Pagina; 8.45: GR 3; 9.00: Pagina 3; 9.30: Primo movimento;
Da oggi torna Benedetta Parodi con depresso, non gliere per la sicurezza Kenneth 10.00: Tutta la città ne parla; 10.45: GR 3; 10.50: Chiodo fisso.
Luigi Musina, goriziano, e Tiberio Mitri, triestino: un doppio appuntamento quotidiano Diari; 11.00: Radio3 Scienza; 11.30: Radio3 Mondo; 12.00: Il
due grandi pugili che hanno conosciuto la gloria e l’umilia- ha più uno sco- O'Donnell e con suo fratello Bob.
di “Cotto e mangiato”, la rubrica di po nella vita... La decisione viene presa...
Concerto del Mattino; 13.00: I Maestri Cantori; 13.45: GR 3;
zione, prendendo a pugni anche le loro vite. Ora un libro e ”Studio Aperto” dedicata alla cucina. 14.00: Alza il volume; 15.00: Fahrenheit; 16.00: Ad alta voce;
uno spettacolo teatrale ne rievocano le storie personali co- 16.45: GR 3; 18.00: Sei gradi. Una musica dopo l’altra; 18.45:
Anche quest’anno dai fornelli di casa GR 3; 19.00: Hollywood Party; 19.50: Radio3 Suite; 20.30: Il
sì profondamente legate a quella delle loro città. Se ne sua, Benedetta proporrà dal lunedì al NATALE A RIO DAL TRAMONTO ALL’ALBA Cartellone; 22.45: GR 3; 23.20: Radio3 Suite: Tre soldi; 0.00: Il
parla giovedì mattina. venerdì vecchie e nuove ricette veloci con Christian De Sica con Harvey Keitel racconto della mezzanotte; 0.10: Battiti; 1.40: Ad alta voce;
Mentre sta per uscire nei cinema italiani il film "The 2.10: Notte classica.
da realizzare.
Social Network”, che racconta la storia di Facebook, ve-
nerdì mattina si discuterà di Facebook, Twitter, YouTu- RAIDUE ORE 11.00
GENERE: COMMEDIA (Italia ’08) GENERE: HORROR (Usa ’96) RADIO REGIONALE
be, MySpace, le nuove comunità dove condividere non so- SKY 3 21.00 SKY MAX 21.00 7.20: Tg3 Giornale radio del Fvg - Onda verde; 11.03: La radio
RICCARDO FOGLI PARLA DI SÉ ad occhi aperti-estate; 12.20: Vuê o fevelìn di...; 12.30: Tg3
lo le idee, ma anche la vita. Alle 14, si parlerà degli eventi
e dei luoghi, nella nostra regione, al centro delle Giornate Due divorziati molto diversi tra lo- Dopo una san- Giornale radio del Fvg; 14: La radio ad occhi aperti-estate; 15:
Riccardo Fogli si racconta nella pun- Tg3 Giornale radio del Fvg; 15.15: Vuê o fevelin di...; 18.30:
europee del patrimonio. E infine gli audiolibri: chi sono i ro insieme in vacanza a Rio all'in- guinosa rapi- Tg3 Giornale radio del Fvg.
tata odierna di ”I Fatti Vostri”, la tra- saputa di tutti. Dei ”tutti” fanno na in una ban- Programmi per gli italiani in Istria: 15.45: Notiziario; 16: Scon-
destinatari, quali le proposte e i canali di distribuzione. smissione condotta da Giancarlo Ma-
Sabato alle 11.30 ultimo appuntamento con gli itinerari parte i reciproci figli i quali, a loro ca del Texas, finamenti-estate.
galli. Il cantautore, che ha fatto parte due fratelli Programmi in lingua slovena: 6.58: Apertura; 6.59: Segnale
musicali “Dalle strade alle stelle”. dei Pooh e ha vinto il Festival di San- volta, mentono ai genitori fingen- orario; 7: Gr mattino; 7.20: Calendarietto; 7.25: Primo turno: la
Domenica alle 11.30 prima puntata dello sceneggiato di do di andare in Spagna e recando- prendono in fiaba del mattino, lettura programmi, curiosità; 8: Notiziario e cro-
remo nel 1982 con ”Storie di tutti i ostaggio un naca regionale; 8.10: Primo turno; 10: Notiziario; 10.10: Primo
Giuseppe Mariuz ed Elena Vesnaver “Pantera il ribel- giorni”, sarà in studio anche nelle si invece a… Rio. Città in cui, ve- turno, segue Music box; 11: Studio D estate: Sentieri senza con-
di caso, si trovano le ex mogli dei predicatore di- fini di Aldo Rupel, Incontri con la musica; 12.59: Segnale orario;
le” sulla vita di Giuseppe Del Mei (1924-1944) medaglia puntate di domani e mercoledì. silluso...
due che si sono incontrate... 13: Gr ore 13; segue: Lettura programmi; 13.30: Settimanale de-
d'oro della Resistenza. Regia di Marisandra Calacione. gli agricoltori (replica); 14: Notiziario e cronaca regionale; 14.10:
Terzo turno; 17: Notiziario e cronaca regionale; 17.10: Arcobale-
no: Libro aperto: Boris Pahor: Il coprifuoco (2.a pt); 18: Giovani
interpreti; 18.40: La chiesa e il nostro tempo; 18.59: Segnale
orario; 19: Gr della sera; sgue: Lettura programmi; segue: Musi-
RAIUNO RAIDUE RAITRE RETEQUATTRO CANALE5 ITALIA1 LA7 SKY 1 ca leggera slovena; 19.35: Chiusura.

06.00 Euronews
06.10 Quark Atlante -
Immagini dal pianeta
06.25 Appuntamento
al cinema
06.30 Tg 1
06.45 Unomattina.
07.00 Tg 1
07.30 Tg 1 L.I.S.
07.35 Tg Parlamento
08.00 Tg 1 / I Tg della Storia.
09.30 Tg 1 Flash
10.00 Verdetto Finale.
11.00 Commemorazione del
140° Anniversario della
Breccia di Porta Pia
11.45 La prova del cuoco
13.30 Telegiornale
14.00 Tg 1 Economia
14.10 Bontà loro.
15.00 Se... a casa di Paola.
16.15 La vita in diretta.
16.50 TG Parlamento
17.00 Tg 1
17.10 Che tempo fa
18.50 L’eredità
20.00 Telegiornale
20.30 Soliti ignoti.
21.10 MINISERIE
> Preferisco
il paradiso
Con G. Proietti.
Nuova miniserie
ambientata nella
Roma del 500.
23.25 Porta a Porta.
Con Bruno Vespa.
01.00 TG 1 Notte
01.30 Che tempo fa
01.35 Appuntamento
al cinema
01.40 Sottovoce.
02.10 Rai Educational -
Radio G.R.E.M..
02.45 Il massacro
di Fort Apache.
Film (western ‘48).
Con John Ford.
06.00 Extra Factor. 08.00 La Storia siamo noi. 06.40 Media shopping 06.00 Prima pagina 06.15 La Tata 06.00 Tg La 7 / Meteo / 07.25 Baarìa. RADIO CAPODISTRIA
06.20 Girlfriends Con Giovanni Minoli. 07.10 Più forte ragazzi 07.55 Traffico 06.40 Cartoni animati Oroscopo / Traffico Film (drammatico ‘09). Viaggiando: 6.58, 7.58, 8.58, 9.58, 10.58, 11.58, 12.58, 13.58,
06.40 8 semplici regole 09.00 Missione compiuta 08.10 Starsky e Hutch 07.57 Meteo 5 08.40 Kyle Xy 07.00 Omnibus Con F. Scianna M. Madè. 14.58, 15.58, 16.58, 17.58, 18.58, 19.58.
07.00 Cartoon Flakes stop bacioni Matt Helm. 09.05 Hunter 07.58 Borse e monete 09.35 Smalville - Gli inizi 07.30 Tg La 7 10.05 Dubitando di Thomas: 06.00: Buongiorno Radio Capodistria; Almanacco; 06.15: Noti-
zie; Il meteo e la viabilità; 06.25: Granelli di storia; 06.45: Pre-
08.20 Taron e la pentola Film (spionaggio ‘68). 10.30 Ultime dal cielo 08.00 Tg5 - Mattina 11.25 Heroes 09.55 (Ah) iPiroso bugie e spie. sentazione mattinata radiofonica; 07.00: Anteprima Gr; Il meteo
magica. Di William McGivern. 11.30 Tg4 - Telegiornale 08.40 Mattino cinque. 12.25 Studio aperto 10.50 Movie Flash Film (avventura ‘08). e la viabilità; 07.15: Il giornale del mattino; Sport Bubbling;
Film (animazione ‘85). Con Dean Martin, Elke 12.00 Vie d’italia - Notizie sul Con Federica Panicucci, 12.58 Meteo 10.55 Otto e mezzo. Con L. Thompson 08.00-10.30: Calle degli orti grandi; Quotidiano del mattino;
08.05: Le stelle di Elena; 08.10: Locandina; 08.30: Notizie; Pri-
Di Ted Berman, Sommer, Sharon Tate. traffico Paolo Del Debbio. 13.00 Studio sport Con Lilli Gruber. 11.35 L’uomo che ma pagina; Il meteo e la viabilità; 08.35: Euregione news;
Richard Rich 10.45 Cominciamo Bene 12.02 Wolff un poliziotto a 10.00 Tg5 - Ore 10 13.40 Cotto e mangiato - 11.25 Hardcastle & fissa le capre. 08.40: La canzone della settimana; 09.00: La traversa; 09.30:
09.45 Sorgente di vita Estate. Berlino 11.00 Forum. Il menù del giorno McCormick Film (commedia ‘09). Notizie; Il meteo e la viabilità; 09.33: Storie di bipedi umani e
non...; 10.00: Parliamo di...; 10.15. Sigla single; 10.25: Program-
10.15 Tg2 E... state con 11.10 Tg 3 Minuti 12.55 Detective in corsia Con Rita Dalla Chiesa. 13.50 I Simpson 12.25 Movie Flash Con G. Clooney mi radio, Tv, chiusura; 10.30: Notizie: Il meteo e la viabilità; Il
Costume 12.00 Tg 3 13.50 Il tribunale di forum - 13.00 Tg5 14.20 My name is Earl 12.30 Jag - Avvocati in divisa E. McGregor. tempo sull’Adriatico; 10.33-12.30: Glocal; 12.00: Anticipazione
10.30 Tg2 Mattina 12.25 Tg 3 Fuori TG Anteprima 13.39 Meteo 5 14.50 Camera cafè 13.30 Tg La 7 - Informazione 13.15 Lo spazio bianco. Gr; 11.30: Notizie; Il meteo e la viabilità; 12.28: Il meteo e la via-
bilità; 12.30: I fatti del giorno; 13.00-14.00: Chiacchieradio;
10.45 Tg2 Eat Parade 12.45 Cominciamo Bene 14.05 Sessione pomeridiana : 13.41 Beautiful 15.30 Camera cafè 13.55 Movie Flash Film (drammatico ‘09). 13.30: Notizie; Il meteo e la viabilità; Oggi a Radio e Tv Capodi-
11.00 I fatti vostri. Estate il tribunale di forum. 14.10 Centovetrine ristretto 14.00 Il comandante. Con M. Buy G. Bruno. stria; 14.00-14.30: Prosa; 14.30: Notizie; Il meteo e la viabilità; Il
13.00 Tg 2 Giorno 13.10 Julia. Con Rita Dalla Chiesa. 14.45 Uomini e donne 15.40 One piece tutti Film (commedia ‘64). 15.00 District 9. tempo sull’Adriatico; 14.33: Reggae in pillole; 15.05: La canzo-
ne della settimana; 15.28: Il meteo e la viabilità; 15.30: I fatti del
13.50 Tg 2 Medicina 33 14.00 Tg Regione / Tg 3 15.10 Hamburg distretto 21 16.20 Pomeriggio cinque. all’arrembaggio Di Paolo Heusch. Film (fantascienza ‘09). giorno; 16.00-18.00: Pomeriggio ore quattro; 16.30: Notizie; Il
14.00 Pomeriggio sul 2. 14.50 TGR Prix Italia 16.15 Sentieri. Con Barbara D’Urso. 16.10 Sailor moon Con Totò, Con S. Copley D. James. meteo e la viabilità; 17.30: Notizie; Il meteo e la viabilità; 17.33:
16.10 Gialli sul 2 - Dalla 15.05 TGR - Speciale 16.50 Appuntamento al buio. 18.05 Tg5 - 5 minuti 16.40 Il mondo di Patty. Andreina Pagnani, 16.50 Extra Euroregione news; 18.00: In orbita show; 18.30: Notizie; Il me-
teo e la viabilità; 19.15: Sigla single; 19.28: Il meteo e la viabili-
scrittrice al matematico Ambiente Italia Film (commedia ‘87). 18.50 Chi Vuol essere 17.35 Ugly Betty Britt Ekland. 17.00 Oggi sposi. tà; 19.30: Il giornale della sera; 20.00-24.00: Radio Capodistria
16.11 La signora in giallo 15.25 Il richiamo della foresta Di Blake Edwards. milionario 18.30 Studio aperto 16.00 Atlantide - Storie di Film (commedia ‘09). Sera; 20.15: La canzone della settimana; 20.30-22.28: Glocal;
17.00 Numb3rs 15.50 Tg 3 Gt Ragazzi Con Bruce Willis, 20.00 Tg5 18.58 Meteo uomini e di mondi. Con L. Argentero 22.30: Osservatorio (replica); 23.00: L’architetto danzante;
23.30: Storie di bipedi... (replica); 24.00: Collegamento Rsi.
17.50 Rai Tg Sport 16.00 Cose dell’altro Geo Kim Basinger, 20.30 Meteo 5 19.00 Studio sport Con Natasha Lusenti. C. Crescentini.
18.15
18.45
Tg 2
Extra Factor.
17.40 Geo & Geo.
19.00 Tg 3 / Tg Regione 18.55
John Larroquette.
Tg4 - Telegiornale
20.31 Striscia la notizia -
La Voce
19.28
19.30
Sport mediaset web
The big bang theory
18.00 Relic Hunter
19.00 NYPD Blue
19.05 Dubitando di Thomas:
bugie e spie.
RADIO M2O
19.35 Squadra Speciale 20.00 Blob 19.35 Tempesta d’amore dell’improvvidenza. 20.05 I Simpson 20.00 Tg La7 Film (avventura ‘08). 04.00: Pure Seduction; 07.00: M to Go; 09.00: m2-all news;
Cobra 11 20.10 Seconda Chance. 20.30 Walker texas ranger. Con Ezio Greggio, 20.30 Mercante in fiera. 20.30 Otto e mezzo. Con L. Thompson 09.05: Mib; 10.00: Gli Improponibili; 11.00: m2-all news; 11.05:
Bip; 13.00: m2on line; 14.00: Zero Db; 15.00: Out of mind;
20.30 Tg 2 20.30 20.35 Un posto al sole Con Chuck Norris. Enzo Iacchetti. Con Pino Insegno. Con Lilli Gruber. 20.40 Sky Cine News 17.00: m2on line; 18.00: Gli Improponibili; 19.00: Real Trust;
20.00: Chemical Lab; 21.00: Tribe; 22.00: Stardust; 24.00: Star-
dust in Love; 01.00: In Da House.
21.05 FILM 21.05 TALK-SHOW 21.10 FILM 21.10 FILM 21.10 TELEFILM 21.10 RUBRICA 21.00 FILM
> Man on Fire - Fuoco > Novecento > Thirteen Days > Mamma Mia! > C.S.I. Miami > L’infedele > G-Force - Superspie RADIOATTIVITÀ
della vendetta Con P. Baudo. Di R. Donaldson. Di P. Lloyd. Con D. Caruso Con G. Lerner. in missione 7-8: Drive Time; 8-10: Buongiorno con Paolo Agostinelli; 8.10:
Con D. Washington Le grandi immagini Con K. Costner. Con M. Streep. Le vicende ruotano Nuovo appuntamento Con B. Nighy. Disco News La proposta della settimana; 8.15: Almanacco;
La figlia di un indu- del secolo passato Una crisi che Il Musical che ha attorno alle indagini con il programma di Un gruppo di porcelli- 8.20: In prima pagina; 8.30: L’AggiornaMeteo; 8.50: Gr Oggi no-
poteva portare un approfondimento di La 7 tizie dal mondo; 8.55: Do you remember «La storia della musi-
striale viene rapita a della tv che ormai è riempito i teatri di della polizia scientifi- ni d’India aiuterà il ca»; 9.05: L’oroscopo segno per segno; 9.10: Disco News;
Città del Messico. solo storia. conflitto mondiale. tutto il mondo. ca di Miami. con Gad Lerner. governo USA. 9.50: Gr Oggi notizie dal mondo; 9.55: Do you remember; 11:
Mattinata News interviste e approfondimenti spettacolo, musica,
gossip, teatro; 11.10: Disco News; 11.50: Gr Oggi Notizie dal
23.35 Tg 2 23.10 Correva l’anno 00.05 Syriana. 23.30 Matrix. 22.05 The mentalist 23.50 Tg La7 22.35 Tris di donne Mondo; 11.55: Do you remember; 12.10: Disco News; 12.50: Gr
23.50 Hot Movie - Un film 00.00 Tg3 Linea notte estate Film (thriller ‘05). Di Con Alessio Vinci. 23.55 Flash Forward 00.00 La grande sfida. e abiti nuziali. Oggi Notizie dal Mondo; 12.55: Do you remember; 13-14:
con il lubrificante. 00.10 Tg Regione Stephen Gaghan. Con 01.00 Tg5 01.45 Poker1mania Film (western ‘56). Film (commedia ‘09). Rewind i grandi successi degali anni ’70-’80; 13.15: Gr Oggi no-
tizie locali; 14-15: Fifty Fifty grandi successi internazionali e na-
Film (commedia ‘06). 01.00 Appuntamento George Clooney, Matt 01.30 Meteo 5 notte 02.40 Studio aperto - Di Robert D. Webb. Con S. Castellitto zionali; 16-17: Club Radio e/o Se ci sei batti un colpo di rock;
Di Aaron Seltzer. Con al cinema Damon, Amanda Peet. 01.31 Striscia la notizia La giornata Con Robert Ryan, 00.25 Anamorph. 16.10: Disco News; 17-20: Radioattività Music Box (Loo-
Alyson Hannigan, Adam 01.10 Fuori orario. 00.59 Tg4 - Rassegna 02.11 In tribunale con Lynn 02.55 Cinque in famiglia Virginia Mayo, Film (thriller ‘07). kin’around) con Giovanni Aschinei una panoramica su quello
che succede in regione con interviste e approfondimenti spazio
Campbell, Sophie Monk. Stampa 03.10 Tg5 03.40 Media Shopping Jeffrey Hunter. Con W. Dafoe cinema, concerti, libri, mostre, manifestazioni; 17.05: L’aggiorna
01.00 TG Parlamento I TRASMISSIONI 02.28 Pianeta mare 03.40 Meteo 5 notte 03.55 Avenger. 02.00 Movie Flash 02.10 I Love You, Man. Meteo; 17.10: Disco News; 17.50: Gr Oggi notizie nazionali;
01.15 Protestantesimo IN LINGUA SLOVENA 03.05 ... e lo chiamarono 03.41 In tribunale con Lynn Film Tv (thriller ‘06). 02.05 Otto e mezzo. Film (commedia ‘09). 17.55. Do you remember; 18.10: Disco news; 18.15: Gr Oggi no-
tizie locali; 18.50: Notizie dal mondo; 18.55: Do you remember;
01.45 Extra Factor 18.40 Tv Transfrontaliera Spirito Santo. 04.31 In tribunale con Lynn Di Robert Markowitz. Con Lilli Gruber. Con P. Rudd R. Jones. 19.10: Disco News; 19.50: Gr Notizie dal Mondo; 20-0.00 The
02.15 Almanacco. 20.25 La Tv dei ragazzi - Video- Film (western ‘71). 05.31 Tg5 - notte - replica Con Timothy Hutton, 02.45 Alla corte di Alice 04.10 La doppia ora. Factory (dai dancefloor di tutto il mondo); 0.00-7: Dal tramonto
Con Elena Coniglio. flash: Pero Lovsin Di Roberto Mauri. 05.59 Meteo 5 notte Jamie Bartlett, 03.50 CNN News Film (thriller ‘09). all’alba (musica a 360˚).
20.30 TGR Sabato e domenica Pomeriggio sportivo radiocronache calcio/
02.20 Meteo 2 20.50 Tv Transfrontaliera Con Vassili Karis. James Cromwell. Con K. Rappoport basket aggiornamenti squadre locali/ aggiornamenti da tutti i
campi di gioco.

SKY 3 SKY MAX SKY SPORT MTV DEEJAY TV TELEVISIONI LOCALI RADIO PUNTO ZERO
7.00: News; 7.10: Meteo; 7.15: Almanacco del giorno; 7.45:
L’oroscopo di Radio Punto Zero; 7.50: Rassegna stampa; 8.00:
14.35 Australia. 14.15 Shadow of Fear. 10.00 SKY Magazine 08.00 Hitlist Italia 06.00 Coffee & Deejay News; 8.05: Arrivano i mostri; 8.50: Meteomont e meteomar;
Film (avventura ‘08). Film (thriller ‘04). 10.30 Serie A: Una partita 09.00 Europe Top 10 09.45 Deejay Hits Telequattro Capodistria Antenna 3 Trieste 9.05: L’oroscopo di Radio Punto Zero; 9.10: L’impiccione viag-
Con H. Jackman Con J. Spader M. Davis. 11.00 Serie A: Una partita 10.00 Only Hits 10.00 Deejay chiama Italia giatore; 9.30: Rassegna stampa; 10.00: News; 10.15: Ton sue
08.30 Il notiziario mattutino 14.00 Tv Transfrontaliera 07.50 Oroscopo + Notes ton weekend; 10.45: Meteo; 11.00: News; 11.50: Meteomont e
17.40 Without a Paddle - Il 15.45 Lo squalo bianco. 11.30 Serie A: Una partita 12.00 Love Test story meteomar; 12.00: News; 12.15: Le ricette di docle, salato o pic-
09.05 La grande musica 14.20 EuroNews 08.00 La voce del mattino.
richiamo della natura. Film Tv (avventura ‘00). 12.00 I Signori del Calcio 13.00 MTV News 11.00 Deejay Hits 14.30 Zoom cante; 12.30: Meteo; 13.00: News; 13.05: Calor latino; 15.00:
sinfonica 08.50 Il bollettino della neve Hit 101; 16.00: News; 16.45: Meteo; 17.00: News; 17.50: Meteo-
Film (commedia ‘09). Con T. Kaye N. Ager. 13.00 Serie A: Una partita 13.05 Teen Cribs 13.30 The Club 10.25 Novecento controluce 14.55 Concerto finale Jazz 11.45 Musica e spettacolo
Stage mont e meteomar; 18.00: News; 18.30: Meteo; 19.00: News;
Con O. James K. Turner. 17.20 Indiziata di omicidio. 13.30 Serie A: Una partita 13.30 Disaster Date 13.55 Deejay TG 11.25 Camper magazine 15.35 K2 12.30 Oroscopo + Servizi 19.05: Arrivano i mostri; 19.45: L’oroscopo di Radio Punto Zero;
19.15 Dirty Dancing - Film (giallo ‘98). 14.00 Highlights Serie A 14.00 MTV News 14.00 Deejay hits 12.00 TG 2000 Flash 16.00 Levante speciali 20.00: Calor latino; 22.00: Hit 101.
Balli proibiti. Con G. Gershon 14.30 Preview Champions 14.05 Jessica Simpson’s 15.00 The Flow 12.35 Hard Trek 16.30 L’ Universo È... 12.45 Informazione con A3
Film (sentimentale ‘87). 19.00 Extra League 14.30 The Buried Life 15.55 Deejay TG
13.10 Videomotori
13.30 Il notiziario Meridiano
17.00
17.30
Istria e... dintorni
Viktor Parma 13.15
Nordest oggi
Ore Tredici RADIO CAPITAL
Con J. Grey P. Swayze. 19.10 Il regno del fuoco. 15.00 Serie A Review 15.00 MTV News 16.00 The clubbers 14.05 ... Animali amici miei. 18.00 Programmi in lingua 18.00 Esmeralda
slovena 6.00: Capital All News; 7.00: Il Caffè di Radio Capital; 8.25: La-
21.00 Natale a Rio. Film (fantastico ‘02). 18.00 I Signori del Calcio 15.05 TRL On The Road 17.00 Rock deejay 15.05 Rivediamoli 18.35 Vreme 18.45 Gossipwood teral; 9.00: Il Caffè di Radio Capital; 10.00: Ladies and Capital;
Film (commedia ‘08) Con C. Bale 19.00 Preview Champions 16.00 Coca Cola Live At MTV 18.30 Deejay News Beat 16.25 Il notiziario Meridiano 18.40 Primorska Kronika 18.50 Notes 12.00: Capital in the World; 13.00: Your Song; 14.00: Master
16.55 K2 19.00 Tuttoggi 19.00 Informazione con il Tg Mixo; 16.00: Disco Match; 17.00: Tea Time; 19.00: Anteprima
Con C. De Sica 21.00 Dal tramonto all’alba. League The Sun 19.30 Deejay TG 19.00 Italia Economia 19.25 Tg Sport di Trieste TG Sera; 20.00: Vibe; 21.00: Heart and Song; 22.00: Capital
23.00 Drillbit Taylor. Film (horror ‘96). 19.30 Magazine Serie A 19.00 MTV News 19.35 The Club 19.30 Il Notiziario Serale 19.30 Ligabue 19.30 Informazione con il Tg Gold.
Film (commedia ‘08). Con H. Keitel 20.00 Mondo Gol 19.05 TRL On The Road 20.00 Deejay Music Club 20.00 Il notiziario sport 19.45 Rubrica di cinema di Treviso
20.00 Itinerari
Con O. Wilson L. Mann. 22.55 Devil’s Tomb - 21.00 Calcio Internazionale: 20.00 MTV News 21.00 The Flow 20.05 Qui Tolmezzo
20.30 Il notiziario regione 20.30
21.00
Artevisione Magazine
Incontri in comunità
20.05
20.15
Servizi speciali
Consiglio Regionale
RADIO DEEJAY
00.45 Australia. A caccia del diavolo. The Best Match 20.05 Taking The Stage 22.00 Deejay chiama Italia 21.00 Udinese a giochi fatti 21.45 Mediterraneo News 6.00: Deejay 6 Tu; 7.00: L’oroscopo di Paolo Fox; 7.05: Chiama-
Film (avventura ‘08). Film (azione ‘09). 23.00 Speciale (È sempre) 21.00 Jersey Shore story 21.45 Serata da macello ... al 22.15 Tuttoggi 20.30 Iceberg te Roma Triuno Triuno; 9.15: Aspettando Volot; 9.30: Deejay
Con H. Jackman Con C. Gooding Jr. Calciomercato 22.00 The Buried Life 23.00 The Lift Keller Platz 22.30 Programmi in lingua 23.05 Informazione con il Tg chiama estate; 12.00: Collezione Privata; 13.00: Ciao Belli;
03.30 Love and Dance. 00.40 Sola contro tutti. 00.00 Mondo Gol 22.30 The Dudesons In 01.00 The Flow 22.45 Pagine e fotogrammi slovena di Trieste 14.00: 50 Songs; 15.30: Tropical Pizza; 17.00: Pinocchio;
23.02 Il notiziario notturno 23.00 Primorska Kronica 23.30 Informazione con il Tg 18.30: Platinissima; 20.00: Solo tre minuti; 22.00: Deejay Chia-
Film (sentimentale ‘09). Film (thriller ‘09). 01.00 Una partita America 02.00 Deejay Night 23.40 Tg Montecitorio 23.15 Sportna Mreza ma Estate - Replica; 23.30: Ciao Belli - Replica; 0.00: Dee Not-
23.50 Vreme di Treviso
Con M. Damiecki Con M. Monroe 03.00 Serie A Review 23.00 South Park 04.00 The Club 23.45 Triestina - Padova 00.00 Hot lov te; 2.00: Deejay Podcast; 4.00: Deejay Chiama Estate - Repli-
23.55 Tv Transfrontaliera ca.
Il tempo PREVISIONI METEO A CURA DELL'OSMER I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010
21

70 % 80 %

TRIESTE min. max.

Temperatura 14,6 19,6
........................................................................................
Umidità 55%
........................................................................................
Vento (velocità max) 101 km/h da E-NE
........................................................................................
Pressione in aumento 1013,7

MONFALCONE min. max.

Temperatura 14,6 20,2
........................................................................................
Umidità 53%
........................................................................................
Vento (velocità max) 59 km/h da E-NE

GORIZIA min. max.

Temperatura 13,1 22,2
........................................................................................
Umidità 48%
........................................................................................
Vento (velocità max) 41 km/h da E-NE

GRADO min. max.

Temperatura 13,9 20,6
........................................................................................
Pianura Costa Pianura Costa
Umidità 61%
........................................................................................ T min (˚C) 9/12 13/16 T min (˚C) 10/13 14/17
Vento (velocità max) 28 km/h da E T max (˚C) 20/23 20/23 T max (˚C) 22/25 21/24
1000 m (˚C) 11 1000 m (˚C) 15
CERVIGNANO min. max. 2000 m (˚C) 6 2000 m (˚C) 9
Temperatura 13,5 21,7
........................................................................................
Umidità 48%
........................................................................................
NORD: tempo soleggiato salvo residui addensamenti sul- Vento (velocità max) 27 km/h da E OGGI. Su tutta la regione avremo cielo in prevalenza sereno o po- DOMANI. Su tutta la regione avremo cielo sereno o poco nuvoloso.
l’arco alpino; tendenza dal pomeriggio ad aumento della co nuvoloso; localmente sarà possibile maggiore nuvolosità specie Sulla costa soffierà bora moderata specie al mattino e alla sera.
nuvolosità sul settore occidentale. CENTRO E SARDE- UDINE min. max. sui monti e, temporaneamente, in pianura. Sulla costa al mattino TENDENZA. Mercoledì avremo ancora cielo in prevalenza sereno
GNA: sereno o poco nuvoloso con aumento della nuvolo- Temperatura 14,3 21,9
........................................................................................
soffierà bora moderata. su tutta la regione con temperature miti.
sità in serata sul settore tirrenico e sull’isola. SUD E SICI- Umidità 49%
LIA: qualche residuo addensamento sulla Calabria ioni- ........................................................................................

ca in rapido dissolvimento; sereno sulle altre regioni. Vento (velocità max) 32 km/h da E-NE

PORDENONE min. max. STATO GRADI VENTO MAREA

Temperatura 13,7 22,4 alta bassa
........................................................................................ .....................................................................................................................................................................
Umidità 43%
........................................................................................ TRIESTE mosso 21,6 15 nodi E-NE 9.20 2.45
Vento (velocità max) 21 km/h da S +40 -43
.....................................................................................................................................................................
MONFALCONE poco mosso 21,2 10 nodi N-NW 9.25 2.50
+40 -43
.....................................................................................................................................................................
GRADO mosso 21,3 10 nodi NW 9.45 3.10
+36 -39
.....................................................................................................................................................................
ALGHERO
...............................19
.........24
... PIRANO molto mosso 21,8 15 nodi N-NW 9.15 2.40
ANCONA +40 -43
...............................17
.........19
... .....................................................................................................................................................................
AOSTA
.................................4.......21
... I dati sono a cura dell’Istituto Statale di istruzione superiore «Nautico» di
BARI
...............................20
........31
.... Trieste.
BERGAMO
...............................14
.........20
...
BOLOGNA
...............................14
.........21
...
BOLZANO
...............................10
.........23
...
BRESCIA
...............................14
........22
....
CAGLIARI
...............................19
.........26
...
CAMPOBASSO
...............................19
.........22
...
CATANIA
...............................21
.........35
...
FIRENZE
...............................17
........22
....
MIN. MAX. MIN. MAX.

GENOVA
...............................17
.........24
... ALGERI
.............................20
.....31.... LUBIANA
................................7...16
....
IMPERIA
...............................18
.........24
... AMSTERDAM
...............................8...16
.... MADRID
..............................12
.....23....
L’AQUILA
...............................15
........20
.... ATENE
.............................20
.....30
.... MALTA
..............................21
.....28
....
MESSINA
...............................22
.........31
... BARCELLONA
.............................15
.....22.... MONACO
................................7....16
...
MILANO BELGRADO
.............................15
.....20 MOSCA
................................9...15
...............................14
........21
.... .... ....
NAPOLI BERLINO
...............................7...16 NEW
.........YORK
.....................15
.....26
...............................19
.........25
... .... ....
PALERMO BONN
...............................4....17
... NIZZA
..............................18
.....24
...............................24
.........25
... ....
PERUGIA BRUXELLES
...............................8...16
.... OSLO
................................4....14
...
...............................18
.........22
... BUCAREST
PESCARA .............................14
.....30.... PARIGI
................................4...18
....
...............................19
.........20
... COPENHAGEN
PISA ...............................9...15
.... PRAGA
................................4...16
....
...............................18
........22
.... FRANCOFORTE
R....CALABRIA ...............................3...16
.... SALISBURGO
................................5...15
....
............................21
........29
.... GINEVRA
NORD: giornata prevalentemente soleggiata salvo adden- ROMA ...............................6...17
.... SOFIA
..............................15
.....30....
........................................24
20 ... HELSINKI
...............................5...13 STOCCOLMA
samenti sulle Alpi piemontesi e liguri, senza fenomeni. TARANTO .... ................................9...12
....
CENTRO E SARDEGNA: nubi sparse con addensamenti ...............................20
.........29
... IL...CAIRO
..........................23
.....31.... TUNISI
..............................22
.....36....
TORINO
...............................15
........19
.... ISTANBUL
sulle zone appenniniche e Sardegna con schiarite ampie a .............................18
.....28
.... VARSAVIA
................................6...15
....
TREVISO
...............................15
........19
.... KLAGENFURT
iniziare dalle zone tirreniche. SUD E SICILIA: nubi sparse ...............................6...16
.... VIENNA
..............................11
.....18
....
un po’ su tutte le regioni con addensamenti più consistenti VENEZIA
...............................13
........20 Il fronte freddo che ha attraversato l’Europa raggiunge il Mar Nero. Sulla sua scia si osserva un rialzo significativo della pressione LISBONA
....
atmosferica soprattutto sull’Europa centro orientale. La pressione è in aumento anche sull’Italia, mentre una saccatura in quota sulla .............................17
.....26.... ZAGABRIA
................................6...12
....
sulla Calabria tirrenica, e schiarite dalla tarda mattinata. VERONA 14 22 LONDRA 12 18 ZURIGO 6 17
Penisola Iberica determina qui tempo instabile. Nel Nord Europa transitano veloci perturbazioni atlantiche fino al NW della Russia.

 
ARIETE
21/3 - 20/4
Avrete la possibilità di co-
noscere persone affasci-
nanti e di frequentare am-
bienti nuovi che vi aiute-
ranno ad avere sempre
più fiducia in voi stessi.
Relax.
 
1 2 3 4 5 6 7 8 9 ORIZZONTALI: 1 Avanti Cristo - 3 Capiti, interpretati - 10 Straordina-
TORO GEMELLI CANCRO ria - 11 Sono in mezzo agli imprevisti - 12 Diresse Il terzo uomo - 15
10 Dignitario abissino - 17 Lago del Lazio - 18 Parte anteriore del tempio
21/4 - 20/5 21/5 - 20/6 21/6 - 22/7 greco - 20 Il quarto caso latino (abbr.) - 22 Una somma... enigmistica -
11 12 13 14 24 Sono pari nel voto - 25 Il Fleming scrittore - 26 Il punto in cui un
Vi attende una giornata È una giornata positiva, no- Sarete colti dall’incertezza pianeta è più lontano dal Sole - 29 Suscitano ilarità - 32 È fresca sen-
piacevole e dai ritmi tran- nostante qualche tensione di fronte ad una decisione za esca - 33 L’attrice Lisi - 34 Tre volte detto in latino - 35 Il Degan
15 16 17
quilli e pacati. Riuscirete fi- in famiglia. Ma per trarre da prendere per il vostro fu- dello spettacolo - 36 Da pochissimo tempo - 38 Dopo Cristo - 39 Anno-
nalmente a dedicare un po’ profitto dalle numerose pos- turo. Chi vi ama saprà star- iati dopo di noi - 40 Incapace di difendersi - 41 Un’interiezione - 42
18 19 20 21
di tempo a voi stessi, ai vo- sibilità vi conviene essere vi vicino e farà di tutto per «Chi era costui?», si chiede don Abbondio - 43 Dà nome... a un sen-
stri hobbies oltre che agli meno esigenti con voi stes- consigliarvi nel modo mi- no.
affetti più cari. si. gliore. 22 23 24
VERTICALI: 1 Soppressione di sillaba o vocale all’inizio della parola -
2 Può fornire gesso - 3 Una sigla per vini - 4 La fa... il computer - 5 È
25 26 27 28
conservata nel Duomo di Monza - 6 Appartiene alla Nuova Zelanda -

 LEONE
23/7 - 22/8
Basta una parola gentile e
diplomatica per allontana-
re le incomprensioni nel la-
voro. Concentrate i vostri
sforzi verso obiettivi più ra-
gionevoli. Non chiedete
l’impossibile.
 VERGINE
23/8 - 22/9  BILANCIA
23/9 - 22/10  SCORPIONE
23/10 - 21/11
29 30 31
7 È spesso causa di ingiustificati timori - 8 Comune cereale - 9 Sigla
dell’India - 13 Il pezzo più importante degli scacchi - 14 Governò a Egi-
na - 16 S’infila nella presa - 19 La città dove è sepolto Dante Alighieri
32 33 34 (sigla) - 21 Proverbialmente non sa farli il diavolo - 23 L’impennata del-
Dovrete essere disposti a Sono previsti alcuni proble- Vi impegnerete con molta l’aereo - 27 Alla fine mie - 28 Precede nov. nel datario - 30 Pari in pro-
scendere a qualche compro- mi di lavoro da superare presenza di spirito e deter- 35 36 37 38 ve - 31 Noia mortale - 32 Si indossa raramente - 37 Le prime due vo-
messo, se volete evitare le con tatto e diplomazia. Non minazione, riuscirete a di- cali del nostro alfabeto - 40 La preposizione semplice che vale dentro.
tensioni sia nell’ambiente fidatevi troppo delle formu- sporre attentamente ogni 39 40 41
di lavoro che in famiglia. le ormai consuete: in qual- cosa in ogni suo minimo I LE SOLUZIONI DI IERI
Non rinunciate ad un invi- che caso occorreranno delle dettaglio. Un po’ di svago 42 43
to divertente. novità. in serata.
Cambio di genere:
BASILICA, BASILICO

SAGITTARIO
22/11 - 21/12
L’attuale congiuntura
astrale esalta le componen-
ti di energia e bellezza pre-
senti in voi. Questo vi rega-
lerà una notevole gratifica-
zione ed un eccitante com-
piacimento.
! "
CAPRICORNO
22/12 - 19/1
Non dovreste avere seccatu-
re dal lavoro della giorna-
ta, ma non aspettatevi dei
risultati di rilievo. In com-
penso avrete tempo per ri-
flettere su alcuni problemi
che stanno maturando.
#
BISCARTO (4/5=7) LUCCHETTO (4/5=5)
AQUARIO PESCI Il C.T. olandese Una brava ballerina
Bisogna dargli credito: è attendibile In fede mia è proprio da additare, Indovinello:
20/1 - 18/2 19/2 - 20/3 e i suoi programmi sono da apprezzare... anche gli assi nel liscio sa sfibrare. IL BECCHINO
Con la splendida «rosa», ch’è superba, Ha un bel vitino, ma è una gran noiosa
i «tulipani» sa valorizzare. specie quando si mette a punzecchiare.
Siate molto prudenti nelle Dovrete accontentarvi dei ri- Ciampolino Marienrico
prime ore della giornata, al sultati abbastanza modesti
momento cioè dell’imposta- del lavoro della giornata.
zione del programma, l’esi-
to finale dipende tutto dal-
la vostra capacità organiz-
L’appoggio degli astri vi man-
cherà proprio al momento
più opportuno, ma la giorna-
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22 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010
BASKET ATLETICA CALCIO SERIE D
L’Acegas è pronta Firma marocchina Il Kras Repen
al via del campionato sull’Euromarathon battuto a Venezia
A pagina XIII >> A pagina XV >> A pagina VI >>

sport
lunedì

LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010

IL PRESIDENTE SPIEGA PERCHÉ NON SERVONO NUOVI INNESTI

Fantinel: «Triestina giovane, lasciamola crescere»

Escluso l’arrivo di svincolati da inserire in un gruppo che ha ancora margini. Ma in attacco le lacune ci sono
TRIESTE Nella partita CALCIO. SERIE A
pareggiata contro il Pado-
VOLLEY Febbre da Mondiali a Trieste: 3500 biglietti
Il Cesena capolista
va ma anche in quelle
precedenti l’undici di
partenza dell’Unione è
indubbiamente giovane.

insieme all’Inter
A parte Colombo, Mala-
gò, Testini e Godeas tutti
gli altri sono under 30. Ia-
coni poi insiste ad impie-
gare Brosco, D’Ambrosio
e Filkor tutti sulla soglia
dei vent’anni. Finora sta
succedendo quello che
Fantinel voleva già l’an-
Juve super al Friuli
no scorso. Strategia poi
fallita. Ed era quello che
auspicava il popolo ala-
bardato per vedere una
squadra più fresca e com-
battiva. Però qualche in-
nesto, specie a centro-
campo per la tempora-
nea assenza di Lunardi-
ni, sarebbe utile o indi-
spensabile per concretiz-
zare il discreto lavoro
che la squadra riesce a
sviluppare. «Come ho già
detto per il momento non
c’è l’intenzione di anda-
re sul mercato degli svin-
colati - spiega Fantinel -.
È giusto che i giovani sia-
no messi alla prova e Ia-
coni sta lavorando in que-
sto senso. E poi a centro-
campo non mancano i gio-
catori più esperti. Il tec-
nico ha a disposizione
Princivalli e Gissi». Fi-
lkor finora se l’è cavata
bene ma l’assenza del L’esultanza di Iaquinta che ha scatenato l’ira del Friuli
cervello però pesa soprat-
tutto in fase di costruzio- ROMA I campioni d'Europa ed una matri-
ne. «A me pare che più cola, che due anni fa era in Prima Divisio-
che a centrocampo - con- ne. C'è una coppia inedita, ovvero Inter e
tinua il presidente - man- Cesena, al vertice del campionato, grazie ai
chi qualcosa in attacco». gol che Eto’o e Bogdani continuano a segna-
L’assenza di un bomber re. Lo avevano già fatto contro Udinese e
che sappia ”uccidere” Milan, si sono ripetuti a spese di Palermo e
l’avversario non è una no- Lecce. Adesso guardano tutti dall'alto, dopo
vità. «Godeas sta crescen- aver scavalcato Lazio e Chievo, capoliste fi-
no a ieri.
do e stiamo aspettando La squadra veneta si è fatta sorprendere
di mettere alla prova in casa dal Brescia trascinato da una splen-
Longoni quando sarà dida punizione di Diamanti.
pronto. Della Rocca? Il Ma la grande protagonista del turno di
tecnico gli sta dando la cui è stata protagonista in positivo la Juven-
possibilità di dimostrare tus (4 gol all'Udinese, fra cui quelli molto
quello che sa fare: ora di- belli di Quagliarella e Marchisio), al punto
pende solo da lui. Ma al che ora Del Neri parla di scudetto di nuovo
di là dei singoli - conti- possibile, e di nessun limite per la sua squa-
nua Fantinel - siamo sod- dra. L'Udinese invece è ultima a zero punti,
disfatti della crescita del ma Pozzo ha confermato la fiducia in Guido-
gruppo che si sta forman- lin. Quanto alla truppa giallorossa di Ranie-
do. In campo vanno otto ri, dopo aver dominato il primo tempo con-
giocatori nuovi rispetto tro il Bologna si è fatta raggiungere dalla
alla scorsa stagione e, co- formazione di Malesani, trascinata da un
me era logico, siamo par- grande Di Vaio. Bari e Cagliari è finita 0-0
titi con un po’ di ritardo. con polemiche per i 35 gradi del capoluogo
pugliese. A Parma il Genoa è andato in van-
Deve arrivare qualche taggio con un rigore del redivivo Toni, ma i
vittoria per cementare la padroni di casa sono poi riusciti a pareggia-
squadra e per fare cre- re con un gol dell'altro campione del mon-
scere la fiducia. Ma mi TRIESTE Tremilacinquecen- per i Mondiali di volley che scat- tobre a Roma, naturalmente l’elemento di maggior spicco do Zaccardo. Nel posticipo la Samp, in van-
sento di poter dire che il to biglietti già venduti per le tano nel fine settimana. Il giro- con la speranza che una delle tra gli azzurri, contro i forti cu- taggio con un rigore di Cassano, si fa rimon-
progetto procede». partite di sabato e lunedì, gran- ne del PalaTrieste ospita Ser- due sfidanti sia la Nazionale ita- bani. tare dal Napoli in 5’ (Hamsik-Cavani).
de interesse per le gare di do- bia, Polonia, Germania e Cana- liana del ct Anastasi.
G A pagina III menica. A Trieste è già febbre da. La finale si giocherà il 10 ot- Nella foto Alessandro Fei, G A pagina XIV G Alle pagine IV-V

VELA CICLISMO MOTOMONDIALE

BARCOLANA IN SPAGNA GP DI ARAGONA

Uno scafo leghista Dopo 20 anni Trionfo Ducati

in gara, invitati successo italiano con Stoner
Castelli e Maroni alla Vuelta: Nibali Rossi è sesto
A PAGINA XVI A PAGINA XVII A PAGINA XVIII
II Sport I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010

A B
P TOTALE CASA FUORI RETI MI
SERIE

SERIE
P TOTALE CASA FUORI RETI MI
Classifica G V N P G V N P G V N P F S Classifica G V N P G V N P G V N P F S

Cesena 7 3 2 1 0 2 2 0 0 1 0 1 0 3 0 0

in Serie A
Champions
Siena 11 5 3 2 0 3 3 0 0 2 0 2 0 8 4 0

Promozi.
Bari 0

League
Inter 7 3 2 1 0 1 1 0 0 2 1 1 0 4 2 2
AlbinoLeffe 1 14’ Torri
Novara 10 5 3 1 1 2 2 0 0 3 1 1 1 7 3 1
Cagliari 0 Chievoverona 6 3 2 0 1 2 1 0 1 1 1 0 0 5 3 -1 Crotone 1 52’ Ginestra Ascoli 9 5 2 3 0 3 1 2 0 2 1 1 0 7 3 -2
Preliminari
Cesena 1 55’ Bogdani C. League
Lazio 6 3 2 0 1 1 1 0 0 2 1 0 1 5 4 1 Ascoli 0 Atalanta 8 5 2 2 1 2 1 1 0 3 1 1 1 4 1 -1

Palyoff
Brescia 6 3 2 0 1 1 1 0 0 2 1 0 1 4 4 1 Empoli 0 Crotone 7 5 1 4 0 2 1 1 0 3 0 3 0 6 4 -2
Lecce 0

League
Europa
Vicenza 7 4 2 1 1 2 1 1 0 2 1 0 1 6 4 -1
Cagliari 5 3 1 2 0 1 1 0 0 2 0 2 0 5 1 0 Cittadella 1 38’ rig. Piovaccari
Chievo 0 Preliminari Empoli 7 5 1 4 0 2 0 2 0 3 1 2 0 4 3 -2
E. League Bari 5 3 1 2 0 2 1 1 0 1 0 1 0 3 2 -2 Frosinone 1 90’ Sansone
Brescia 1 30’ Diamanti Reggina 7 5 2 1 2 3 2 1 0 2 0 0 2 7 6 -4
Napoli 5 3 1 2 0 1 0 1 0 2 1 1 0 5 4 0 Grosseto 1 81’ Vitiello
Torino 7 5 2 1 2 3 1 1 1 2 1 0 1 6 6 -4
Fiorentina 1 19’ rig. Ljajic Juventus 4 3 1 1 1 1 0 1 0 2 1 0 1 7 4 -1 Piacenza 0 Portogruaro 7 5 2 1 2 2 2 0 0 3 0 1 2 4 5 -2
Lazio 2 32’ Ledesma, 66’ Kozak Milan 4 3 1 1 1 2 1 1 0 1 0 0 1 5 3 -3 Livorno 0 Modena 7 5 2 1 2 2 2 0 0 3 0 1 2 4 8 -2
Milan 1 Parma 4 3 1 1 1 2 1 1 0 1 0 0 1 4 3 -3 Padova 6 5 1 3 1 2 1 1 0 3 0 2 1 6 3 -3
44’ Inzaghi Portogruaro 0
Sampdoria 4 3 1 1 1 2 1 0 1 1 0 1 0 6 5 -3 Frosinone 6 5 1 3 1 2 1 0 1 3 0 3 0 5 5 -3
Catania 1 27’ Capuano Reggina 4 2’ Colombo, 13’ Viola, 20’, 32’ Bonazzoli
Catania 4 3 1 1 1 1 1 0 0 2 0 1 1 4 4 -1 Livorno 6 5 1 3 1 3 0 2 1 2 1 1 0 4 5 -5
Palermo 1 28’ Ilicic Modena 0 Triestina 6 5 1 3 1 3 1 2 0 2 0 1 1 3 4 -5
Genoa 4 3 1 1 1 1 0 0 1 2 1 1 0 3 4 -1
Inter 2 62’, 70’ Eto’o Fils
Sassuolo Domani Varese 6 5 1 3 1 3 0 3 0 2 1 0 1 4 5 -5
Lecce 3 3 1 0 2 1 1 0 0 2 0 0 2 1 5 -2
Vicenza Grosseto 5 5 1 2 2 3 1 1 1 2 0 1 1 4 5 -6
Parma 1 72’ Zaccardo Bologna 2 3 0 2 1 1 0 1 0 2 0 1 1 3 5 -3
Siena 1 AlbinoLeffe 5 5 1 2 2 3 1 1 1 2 0 1 1 5 8 -6

Playout
12’ Mastronunzio
Genoa 1 28’ Toni Roma 2 3 0 2 1 2 0 2 0 1 0 0 1 3 7 -5
Sassuolo 4 4 1 1 2 2 0 1 1 2 1 0 1 6 4 -4
Fiorentina 1 3 0 1 2 2 0 1 1 1 0 0 1 2 4 -6 Atalanta 0
Roma 2 8’ Borriello, 60’ aut. Rubin Cittadella 4 5 1 1 3 3 1 1 1 2 0 0 2 4 9 -7

Retrocesione
Retrocessione

Palermo 1 3 0 1 2 2 0 1 1 1 0 0 1 3 5 -6 Torino 1 5’ Bianchi

Pescara 3 5 0 3 2 2 0 1 1 3 0 2 1 2 5 -6
in Serie B

in Seire
Bologna 2 78’, 89’ Di Vaio
Novara 0
Udinese 0 3 0 0 3 2 0 0 2 1 0 0 1 1 7 -7 Piacenza 1 5 0 1 4 2 0 1 1 3 0 0 3 3 9 -8
Sampdoria 1 78’ rig. Cassano
CLASSIFICA MARCATORI: Triestina 0 PROSSIMO TURNO: CLASSIFICA MARCATORI:
PROSSIMO TURNO:
3 Reti: Cassano (Sampdoria) (2 rig.); Cavani (Napoli); Eto’o Fils (Inter); 2 Reti: Atalanta-Reggina; Crotone-Sassuolo; Empoli- 4 Reti: Bertani (Novara); 3 Reti: Bonazzoli (Reggina); Catellani (Sassuolo);
Napoli 2 83’ Hamsik, 86’ Cavani Bologna-Udinese; Brescia-Roma; Cagliari- Padova 0
Bogdani (Cesena); Di Vaio (Bologna); Inzaghi (Milan); Marchisio (Juventus); Grosseto; Frosinone-Varese; Modena-Triestina; Coralli (Empoli); Cristiano (Ascoli); Cutolo (Crotone); Ginestra (Crotone) (2
Sampdoria; Catania-Cesena; Genoa-Fiorentina; Matri (Cagliari); Moscardelli (Chievo); Pato (Milan); Pellissier (Chievo) (1 rig.); Novara-Livorno; Padova-AlbinoLeffe; Pescara-Torino; rig.); Iunco (Torino); Mastronunzio (Siena); Pasquato (Modena); Succi
Udinese 0 Inter-Bari; Juventus-Palermo; Lazio-Milan; Pozzi (Sampdoria); Quagliarella (Juventus); 1 Reti: Acquafresca (Cagliari); Varese 1 70’ Ebagua Piacenza-Siena; Portogruaro-Ascoli; Vicenza- (Padova) (1 rig.); Torri (AlbinoLeffe); 2 Reti: Abbruscato (Vicenza); Alemao
18’ Bonucci, 24’ Quagliarella,
Lecce-Parma; Napoli-Chievo; Antenucci (Catania) (1 rig.); Balzaretti (Palermo); Barreto De Souza (Bari); Cittadella; (Vicenza); Baclet (Vicenza); Calaio’ (Siena) (1 rig.); Dionisi (Livorno); Giorgi
Juventus 4 43’ Marchisio, 77’ Iaquinta
Bojinov (Parma); Bonucci (Juventus); Borriello (Roma). Pescara 1 18’ Soddimo (Ascoli); Gonzalez (Novara); Graffiedi (Piacenza).
PRIMA

SECONDA
DIVISIONE GIRONE A GIRONE B DIVISIONE GIRONE A GIRONE B GIRONE C JUN. GIRONE C

Alto Adige Spezia 2-0 PROSSIMO TURNO: Barletta Foggia 1-2 PROSSIMO TURNO: Canavese Mezzocorona 2-1 PROSSIMO TURNO: Bellaria Chieti 0-2 PROSSIMO TURNO: Brindisi Campobasso 1-1 PROSSIMO TURNO:
Como Reggiana Oggi Alessandria-Gubbio Benevento Siracusa 1-0 Andria-Foligno Casale-Sacilese Carpi-L’Aquila Fondi Catanzaro 1-1 Avellino-Isola Liri Aquileia Ponziana 4-3
Feralpi Salo’ Virtus Entella 1-0 Carrarese Fano 1-0
Bassano V.-Pergocrema Cavese Ternana 0-0 Atl. Roma-V. Lanciano Mezzocorona-Sanremese Chieti-Carrarese Aversa Nor.-Neapolis
Gubbio Verona 2-1 Lecco Montichiari 0-2 Celano Sangiovannese 1-0 Isola Liri Vibonese 0-0 Juventina S.A. Ronchi Calcio ND
Cremonese-Lumezzane Cosenza-Pisa Montichiari-Feralpi Salo’ Fano-San Marino Brindisi-Vigor Lamezia
Lumezzane Spal 1-0 Foligno Atletico Roma 0-1 Pro Vercelli Renate 2-1 Crociati N. Giacomense 0-0 Latina Avellino 2-1 Muggia Monfalcone 1-2
Monza-Sorrento Gela-Lucchese Pro Patria-Lecco Gavorrano-Bellaria Campobasso-Pomezia
Monza Bassano V. 2-0 Lucchese Cosenza 0-1 Sanremese Sacilese 0-1 Gavorrano Poggibonsi 0-0 Melfi Matera 1-1 San Luigi Pro Gorizia 2-1
Ravenna-Alto Adige Juve Stabia-Foggia Renate-Tritium Giacomense-Villacidrese Catanzaro-Matera
Paganese Alessandria 1-0 Nocerina Viareggio 2-1 Savona Pro Patria 2-0 L’Aquila Giulianova 3-1 Neapolis Pomezia 2-0
Reggiana-Verona Siracusa-Nocerina Rodengo Saiano-Savona Giulianova-Crociati Noceto Latina-Trapani Sistiana D. A. Vesna ND
Pavia Cremonese 0-1 Salernitana-Pavia Pisa Juve Stabia 1-1 Taranto-Cavese Tritium Casale 2-0 Prato San Marino 1-1 Trapani Milazzo 5-0
Sambonifacese-Valenzana Poggibonsi-Celano Milazzo-Fondi Trieste Calcio S.Giovanni 2-1
Pergocrema Salernitana 2-0 Spal-Paganese Taranto Andria 3-2 Ternana-Barletta Valenzana Rodengo S. 0-1 Villacidrese Carpi 0-1 V. Lamezia Aversa Nor. 1-1
Virtus Entella-Canavese Sangiovannese-Prato Vibonese-Melfi Zaule RabuieseFincantieri 0-0
Sorrento Ravenna 3-2 Spezia-Como Virtus Lanciano Gela 1-0 Viareggio-Benevento Riposa: Sambonifacese Riposa: Pro Vercelli

PARTITE RETI PARTITE RETI PARTITE RETI PARTITE RETI PARTITE RETI
Squadra P G V N P F S Squadra Squadra Squadra Squadra
SQUADRE PARTITE RETI
P G V N P F S P G V N P F S P G V N P F S P G V N P F S
P G V N P F S
Spal 10 5 3 1 1 8 4 Atletico Roma 15 5 5 0 0 8 0 Pro Vercelli 10 4 3 1 0 5 1 Carpi 10 4 3 1 0 7 1 Latina 10 4 3 1 0 6 2
Paganese 9 5 3 0 2 5 5 Lucchese 10 5 3 1 1 10 4 Rodengo Saiano 10 4 3 1 0 5 2 Carrarese 10 4 3 1 0 4 0 Brindisi 10 4 3 1 0 6 3 San Luigi 6 2 2 0 0 5 1
Alessandria 8 5 2 2 1 5 2 Taranto 10 5 3 1 1 6 4 Feralpi Salo’ 9 3 3 0 0 3 0 Aquileia 4 2 1 1 0 6 5
San Marino 7 4 2 1 1 9 4 Neapolis 9 4 3 0 1 5 2
Sorrento 8 5 2 2 1 10 9 Virtus Lanciano 10 5 3 1 1 9 7
Canavese 7 4 2 1 1 6 3 Chieti 7 4 2 1 1 4 2 Trapani 8 4 2 2 0 8 2 Monfalcone 4 2 1 1 0 4 3
Lumezzane 8 5 2 2 1 3 4 Cosenza 9 5 2 3 0 5 3
Savona 7 3 2 1 0 7 4 Giacomense 6 4 1 3 0 6 2 Vigor Lamezia 8 4 2 2 0 6 3 Trieste Calcio 4 2 1 1 0 4 3
Pergocrema 7 5 1 4 0 5 3 Nocerina 9 5 2 3 0 6 4
Tritium 7 4 2 1 1 4 2 Prato 6 4 1 3 0 6 3 Melfi 7 4 2 1 1 4 3 S.Giovanni 3 2 1 0 1 6 3
Cremonese 7 5 2 1 2 7 6 Foligno 8 5 2 2 1 9 6
Montichiari 6 4 1 3 0 4 2 L’Aquila 6 4 2 0 2 6 6 Pomezia 7 4 2 1 1 4 4 Pro Gorizia 3 2 1 0 1 6 4
Pavia 7 5 2 1 2 4 4 Juve Stabia 7 5 2 1 2 9 5
Salernitana 7 5 2 1 2 5 5 Foggia 7 5 2 1 2 14 13 Pro Patria 6 3 2 0 1 5 3 Sangiovannese 6 4 2 0 2 5 6 Matera 5 4 1 2 1 5 3 Muggia 3 2 1 0 1 3 3
Gubbio 7 5 2 1 2 7 8 Viareggio 7 5 2 1 2 5 5 Sacilese 5 4 1 2 1 5 7
Gavorrano 5 4 1 2 1 2 2 Aversa Normanna 5 4 1 2 1 4 4 Ponziana 3 2 1 0 1 5 5
Ravenna 6 5 1 3 1 5 5 Benevento 7 5 2 1 2 4 6 Sambonifacese 4 3 1 1 1 5 5
Bellaria 5 4 1 2 1 4 5 Avellino 4 4 1 1 2 3 3 Fincantieri 2 2 0 2 0 2 2
Como 5 4 1 2 1 4 3 Gela 6 5 2 0 3 6 7 Valenzana 4 4 1 1 2 3 4
Poggibonsi 5 4 1 2 1 2 3 Vibonese 3 4 0 3 1 3 5 Zaule Rabuiese 1 2 0 1 1 2 5
Reggiana 5 4 1 2 1 8 8 Andria 5 5 1 2 2 5 6 Mezzocorona 3 4 1 0 3 5 5
Celano 4 4 1 1 2 3 10 Isola Liri 2 4 0 2 2 2 4 Juventina S.A. 0 1 0 0 1 1 2
Spezia 5 5 1 2 2 5 6 Ternana 5 5 1 2 2 1 5 Renate 2 4 0 2 2 4 6
Alto Adige 5 5 1 2 2 4 7 Pisa 3 5 0 3 2 3 6 Crociati Noceto 3 4 0 3 1 1 5 Campobasso 2 4 0 2 2 2 5 Vesna 0 1 0 0 1 1 2
Sanremese 2 4 0 2 2 3 5
Monza 5 5 1 2 2 7 10 Cavese 3 5 0 3 2 3 7 Fano 2 4 0 2 2 3 5 Fondi 2 4 0 2 2 3 7
Lecco 2 4 0 2 2 2 7 Ronchi Calcio 0 1 0 0 1 0 3
Verona 4 5 1 1 3 8 8 Barletta 1 5 0 1 4 3 9 Giulianova 1 4 0 1 3 5 9 Catanzaro 1 4 0 1 3 1 5
Virtus Entella 1 4 0 1 3 1 4 Sistiana D. A. 0 1 0 0 1 1 5
Bassano V. 4 5 1 1 3 6 9 Siracusa 0 5 0 0 5 0 9 Villacidrese 1 4 0 1 3 1 5 Milazzo 1 4 0 1 3 1 8
Casale 1 4 0 1 3 1 8
SERIE

D GIRONE C ECCELLENZA
Azzanese Buttrio 3-1
GIRONE C PROMOZIONE
GIRONE A GIRONE B
PRIMA CATEGORIA
GIRONE B GIRONE C
SQUADRE PARTITE RETI SQUADRE PARTITE RETI
Belluno Treviso 0-3 P G V N P F S P G V N P F S
Calcio Prata Casarsa 0-0 Caporiacco Reanese 0-0 Arteniese Treppo Grande 3-2 Isontina Primorec 1-0
Gemonese Muggia 3-1 Fontanafredda 6 2 2 0 0 5 3
Chioggia Sott.C.Concordia 2-1 Treviso 9 3 3 0 0 8 1 Lignano Flumignano 0-0 Lumignacco U. Martignacco 1-2 Costalunga C.Staranzano 1-0
Aur.Buonacquisto Com.Gonars 2-1
Maranese M. Cordenons 1-0 Ponziana Aquileia 1-1
Este Sandonà 1-1 Unione Venezia9 3 3 0 0 9 4 Monfalcone Fontanafredda 1-2 S. Cordovado 4 2 1 1 0 6 2 Pozzuolo d.F. Montereale Valc. 3-0 Pro Gorizia Juventina S.A. 0-0 Buiese Tarcentina 2-2 Isonzo Azzurra Gorizia 2-0
Montebelluna S.Paolo PD 1-2 Pro Aviano Sevegliano 0-5 Pro Romans Trieste Calcio 1-1 Cassacco Flaibano 0-2 Muglia F. Medea 1-0
UnionQuinto 7 3 2 1 0 5 1 Pro Cervignano Chions 1-1 Chions 4 2 1 1 0 3 1 Rivignano Cjarlins Muzane 0-0 Valnatisone Zaule Rabuiese 0-1
Montecchio M. UnionQuinto 0-2 Fulgor Pasianese 0-0 Ronchi Calcio Esperia Anthares 3-3
Sangiorgina Pertegada 0-1 Vesna San Daniele 1-4
Chioggia Sott. 7 3 2 1 0 5 3 San Luigi Fincantieri 1-1 Fincantieri 4 2 1 1 0 2 1 S.Giovanni Pieris 2-1
Virtus Roveredo Vigonovo R. 2-0 Villesse Calcio Union 91 0-5 Pagnacco Lavarian M. 1-3
Pordenone Torviscosa 3-0
Sandonà 7 3 2 1 0 5 3 P. Cervignano 4 2 1 1 0 2 1 Riviera Ancona 0-0 Sovodnje Domio 2-1
Rovigo Opitergina 3-3 S. Cordovado Pro Fagagna 4-0
Kras Repen 6 3 2 0 1 6 5 Torreanese Risanese 0-1 Fo.Re.Turriaco Centro Sedia 1-3
Sanvitese Tamai 3-1 Azzanese 3 2 1 0 1 3 2
Sanvitese 5 3 2 0 1 6 3 Tricesimo ISM Gradisca 1-0
U. Venezia Kras Repen 5-2 Gemonese 3 2 1 0 1 3 2 SQUADRE PARTITE RETI SQUADRE PARTITE RETI SQUADRE PARTITE RETI SQUADRE PARTITE RETI
Rovigo 5 3 1 2 0 4 3 Virtus Corno Tolmezzo C. 1-0 P G V N F F S P G V N F F S P G V N F F S P G V N F F S
Manzanese 3 1 1 0 0 1 0 Pertegada 6 2 2 0 0 3 1 San Daniele 6 2 2 0 0 8 2 Flaibano 6 2 2 0 0 5 0 Costalunga 6 2 2 0 0 3 0
S.Paolo PD 5 3 1 2 0 3 2 Cjarlins Muzane 4 2 1 1 0 3 0 U. Martignacco 6 2 2 0 0 4 2 A. Buonacquisto 6 2 2 0 0 4 1 Isontina 6 2 2 0 0 2 0
PROSSIMO TURNO: PROSSIMO TURNO: Muggia 3 2 1 0 1 4 3
Belluno 4 3 1 1 1 4 6 Calcio Prata 4 2 1 1 0 3 1 Union 91 4 2 1 1 0 5 0 Buiese 4 2 1 1 0 6 2 Centro Sedia 4 2 1 1 0 5 3
S.Paolo Padova-Este Buttrio-San Luigi Flumignano 4 2 1 1 0 1 0 Juventina S.A. 4 2 1 1 0 3 1 Ancona 4 2 1 1 0 2 0 Isonzo 4 2 1 1 0 2 0
Pordenone 3 3 1 0 2 4 5 Tolmezzo C. 3 2 1 0 1 3 3
Torviscosa-Kras Repen Maranese M. 4 2 1 1 0 1 0 Reanese 4 2 1 1 0 2 0 Lavarian M. 4 2 1 1 0 3 1 Muglia F. 4 2 1 1 0 3 2
Torviscosa 3 3 1 0 2 3 4 Chions-Tricesimo Tricesimo 3 2 1 0 1 3 3 Sevegliano 3 2 1 0 1 5 1 Caporiacco 4 2 1 1 0 1 0 Torreanese 3 2 1 0 1 3 3 S.Giovanni 4 2 1 1 0 4 3
Opitergina-Pordenone
Pozzuolo d.F. 3 2 1 0 1 4 2 Lumignacco 3 2 1 0 1 3 2 Pagnacco 3 2 1 0 1 2 3 Sovodnje 4 2 1 1 0 3 2
C.Concordia-Sanvitese Este 1 3 0 1 2 2 4 Fincantieri-Virtus Corno Virtus Corno 3 2 1 0 1 1 2 Cordenons 3 2 1 0 1 3 2 Valnatisone 3 2 1 0 1 2 1 Risanese 3 2 1 0 1 1 2 C.Staranzano 3 2 1 0 1 2 2
Chioggia Sott.-Montecchio M. Opitergina 1 3 0 1 2 5 8 Fontanafredda-Gemonese San Luigi 1 2 0 1 1 3 4 Sangiorgina 3 2 1 0 1 1 1 Zaule Rabuiese 3 2 1 0 1 1 2 Arteniese 3 2 1 0 1 3 5 Azzurra Gorizia 3 2 1 0 1 1 2
Sandonà-Unione Venezia Virtus Roveredo 3 2 1 0 1 2 3 Ponziana 2 2 0 2 0 1 1 Fulgor 2 2 0 2 0 0 0 Medea 1 2 0 1 1 2 3
Tamai 1 3 0 1 2 3 6 ISM Gradisca-Monfalcone Buttrio 1 2 0 1 1 3 5 Montereale Valc. 3 2 1 0 1 3 5 Aquileia 1 2 0 1 1 1 2 Pasianese 2 2 0 2 0 1 1 Pieris 1 2 0 1 1 2 3
Tamai-Rovigo
Montecchio M.1 3 0 1 2 1 6 Casarsa 2 2 0 2 0 0 0 Pro Gorizia 1 2 0 1 1 1 2 Riviera 2 2 0 2 0 1 1 Primorec 1 2 0 1 1 0 1
Treviso-Montebelluna Muggia-Manzanese ISM Gradisca 0 2 0 0 2 0 2
Rivignano 1 2 0 1 1 2 3 Trieste Calcio 1 2 0 1 1 1 3 Tarcentina 1 2 0 1 1 2 3 Ronchi Calcio 1 2 0 1 1 3 4
C.Concordia 0 3 0 0 3 2 6
UnionQuinto-Belluno Pro Fagagna-Azzanese Monfalcone 0 2 0 0 2 1 5 Lignano 1 2 0 1 1 1 3 Pro Romans 1 2 0 1 1 2 5 Treppo Grande 0 2 0 0 2 4 6 Es.Anthares 1 2 0 1 1 3 5
Montebelluna 0 3 0 0 3 2 7 Vigonovo R. 0 2 0 0 2 1 5 Vesna 0 2 0 0 2 1 6 Cassacco 0 2 0 0 2 0 4 Domio 0 2 0 0 2 1 3
Tolmezzo Carn.-Pro Cervignano Pro Fagagna 0 1 0 0 1 0 4 Pro Aviano 0 2 0 0 2 0 6 Villesse Calcio 0 2 0 0 2 1 8 Com.Gonars 0 2 0 0 2 1 6 Fo.Re.Turriaco 0 2 0 0 2 2 5

SECONDA CATEGORIA TERZA CATEGORIA GIOVANISSIMI REG. ALLIEVI REG.

GIRONE C GIRONE D GIRONE C GIRONE D GIRONE A GIRONE B
GIRONE A GIRONE B
Azz.Premariacco Porpetto 1-1 Cormonese Fiumicello 2-0 Assosangiorgina Palazzolo 0-4 C.G.S. Mladost S.Z. 2-0 Bearzi Trieste Calcio 2-1 Azzanese Muggia 3-1
Fontanafredda Manzanese 0-5 Ancona Virtus Corno 2-1
Gradese S.Andrea S.Vito 4-1 Com.Lestizza Malisana 2-2 Aurisina Chiarbola 2-2 Cormor Tolmezzo Carn. 4-2 Codroipo S.Canzian d’Is. 5-0
Camino Ruda 1-0 Majanese Ponziana 3-1 Brugnera Ronchi Calcio 6-3
Com.Basiliano Talmassons 1-2 Mariano Roianese 3-2 Cussignacco Donatello C. 1-1 Begliano Poggio 4-0 Donatello C. Aurora PN 7-1 C.Fiume V.Bannia Moimacco 4-3 N.Sandanielese Donatello C. 0-0 Moimacco Futuro Giovani 2-2
Pol.Flambro Moimacco 0-1 Moraro Breg 1-0 Medeuzza Castionese 3-4 Lucinico Villa 1-1 Manzanese Lib.Atl.Rizzi 0-4 Futuro Giovani San Luigi 3-3 Sacilese S.Giovanni 2-1 Muggia Rangers 2-0
Rivolto Santamaria 2-5 Mossa Primorje 2-3 Nuova Pocenia Zompicchia 1-2 Pro Farra A. Sanrocchese 1-2 S.Giovanni Sanvitese 0-5 OL3 Sacilese 2-2 Serenissima Prad. Pordenone 1-4 S.Canzian d’Is. Codroipo 1-5
Sedegliano Castions 2-2 Opicina Montebello D.B. 0-1 Rangers Villanova J. 1-3 Sagrado Romana Monfalc. 2-1 Sangiorgina Udinese 0-3 Pordenone Virtus Corno 1-1 Tolmezzo Carn. Cormor 0-1 San Luigi Union 91 1-0
Terzo U.C.3 Stelle 3-0 Piedimonte Sistiana Duino A. 2-5 Ronchis Strassoldo 4-1 Torre Tc Aiello ND Union 91 Rivignano 6-3 Pro Gorizia Ancona 0-10 Torre Sangiorgina 1-4 Sanvitese Pro Gorizia 3-2
Trivignano Serenissima P. 2-1 S.Canzian d’Is. Zarja Gaja 1-2 Union TS Campanelle 0-0 Ronchi Calcio Triestina 1-1
SQUADRE PARTITE RETI SQUADRE PARTITE RETI
P G V N F F S P G V N F F S
SQUADRE PARTITE RETI SQUADRE PARTITE RETI SQUADRE PARTITE RETI SQUADRE PARTITE RETI SQUADRE PARTITE RETI SQUADRE PARTITE RETI
P G V N F F S P G V N F F S P G V N F F S P G V N F F S P G V N F F S P G V N F F S Manzanese 6 2 2 0 0 10 0 Codroipo 6 2 2 0 0 8 1
Santamaria 6 2 2 0 0 9 2 Gradese 6 2 2 0 0 10 3 Castionese 6 2 2 0 0 8 4 Begliano 4 2 1 1 0 5 1 Donatello C. 6 2 2 0 0 13 1 Ancona 6 2 2 0 0 18 0 Pordenone 6 2 2 0 0 8 2 Ancona 6 2 2 0 0 5 2
A.Premariacco 4 2 1 1 0 3 2 Cormonese 6 2 2 0 0 5 1 Malisana 4 2 1 1 0 7 2 Villa 4 2 1 1 0 5 2 Sanvitese 6 2 2 0 0 11 1 C.Fiume V.B. 6 2 2 0 0 9 3 Sangiorgina 4 2 1 1 0 5 2 San Luigi 6 2 2 0 0 3 1
Camino 4 2 1 1 0 2 1 Montebello D.B. 6 2 2 0 0 2 0 Palazzolo 4 2 1 1 0 7 3 C.G.S. 4 2 1 1 0 4 2 Bearzi 6 2 2 0 0 7 3 Codroipo 4 2 1 1 0 7 2 Majanese 4 2 1 1 0 4 2 Futuro Giovani 4 2 1 1 0 6 4
Moimacco 4 2 1 1 0 2 1 Moraro 6 2 2 0 0 4 2 Ronchis 4 2 1 1 0 7 4 Chiarbola 4 2 1 1 0 4 2 Cormor 6 2 2 0 0 5 2 Virtus Corno 4 2 1 1 0 4 2 Ponziana 3 2 1 0 1 8 3 Virtus Corno 3 2 1 0 1 8 2
Porpetto 4 2 1 1 0 3 2 Sistiana D. A. 4 2 1 1 0 5 2 Cormor 3 1 1 0 0 3 0 A. Sanrocchese 4 2 1 1 0 4 3 Bearzi 3 1 1 0 0 2 1
Lib.Atl.Rizzi 3 2 1 0 1 6 5 Futuro Giovani 4 2 1 1 0 4 3 Brugnera 3 2 1 0 1 7 5
Talmassons 4 2 1 1 0 3 2 Mariano 4 2 1 1 0 3 2 Villanova J. 3 1 1 0 0 3 1 Aiello 3 1 1 0 0 3 2 Cormor 3 1 1 0 0 1 0
Trivignano 4 2 1 1 0 3 2 Zarja Gaja 4 2 1 1 0 2 1 Zompicchia 3 1 1 0 0 2 1 Torre Tc 3 1 1 0 0 1 0
S.Giovanni 3 2 1 0 1 7 6 Pordenone 4 2 1 1 0 3 2 Muggia 3 2 1 0 1 2 3
Donatello C. 3 1 1 0 0 1 0
Terzo 3 2 1 0 1 4 2 Opicina 3 2 1 0 1 1 1 Nuova Pocenia 3 2 1 0 1 2 2 Mladost S.Z. 3 2 1 0 1 3 3 Sangiorgina 3 1 1 0 0 2 1 Azzanese 3 1 1 0 0 3 1 Rangers 3 2 1 0 1 2 3
Sacilese 3 2 1 0 1 3 5
Pol.Flambro 3 2 1 0 1 3 3 S.Canzian d’Is. 3 2 1 0 1 2 2 Com.Lestizza 1 1 0 1 0 2 2 Sagrado 3 2 1 0 1 4 4 Union 91 3 2 1 0 1 7 9 San Luigi 1 2 0 1 1 4 5 Sanvitese 3 2 1 0 1 3 9
S.Giovanni 1 2 0 1 1 2 3
Serenissima P. 3 2 1 0 1 2 2 Primorje 3 2 1 0 1 5 8 Donatello C. 1 2 0 1 1 1 2 Aurisina 2 2 0 2 0 4 4 I Falchi 0 1 0 0 1 0 1 Muggia 1 2 0 1 1 3 5 Moimacco 2 2 0 2 0 2 2
Tolmezzo Carn. 1 2 0 1 1 1 2
Rivolto 3 2 1 0 1 3 5 Mossa 1 2 0 1 1 2 3 Cussignacco 1 2 0 1 1 2 5 Campanelle 2 2 0 2 0 1 1 Moimacco 0 2 0 0 2 3 5 Union 91 1 2 0 1 1 0 1
Trieste Calcio 0 1 0 0 1 1 2
Castions 1 2 0 1 1 2 3 Roianese 0 2 0 0 2 2 4 Medeuzza 0 1 0 0 1 3 4 Romana M. 1 2 0 1 1 3 4 Serenissima Prad. 0 2 0 0 2 15
Manzanese 0 1 0 0 1 0 4 OL3 0 1 0 0 1 0 8 Pro Gorizia 0 2 0 0 2 3 5
Sedegliano 1 2 0 1 1 2 3 Breg 0 2 0 0 2 1 4 Rangers 0 1 0 0 1 1 3 Lucinico 1 2 0 1 1 1 3 Fontanafredda 0 2 0 0 2 1 7
S.Canzian d’Is. 0 2 0 0 2 0 10 Ronchi Calcio 0 2 0 0 2 4 9
Aurora PN 0 2 0 0 2 2 9 N.Sandanielese 0 1 0 0 1 0 7
Ruda 0 2 0 0 2 1 3 Fiumicello 0 2 0 0 2 0 3 Strassoldo 0 2 0 0 2 1 7 Union TS 1 2 0 1 1 1 3
Pro Gorizia 0 2 0 0 2 1 13 S.Canzian d’Is. 0 2 0 0 2 3 9
U.C.3 Stelle 0 2 0 0 2 2 6 Piedimonte 0 2 0 0 2 2 6 Assosangiorgina 0 2 0 0 2 0 9 Pro Farra 0 2 0 0 2 2 6 Tolmezzo Carn. 0 2 0 0 2 3 11 Torre 0 2 0 0 2 1 9
Ronchi Calcio 0 0 0 0 0 0 0
Com.Basiliano 0 2 0 0 2 1 6 S.Andrea S.Vito 0 2 0 0 2 3 7 Poggio 0 2 0 0 2 0 5 Rivignano 0 2 0 0 2 3 12
 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010
Unione, niente arrivi e avanti con i giovani
Fantinel: «Il gruppo sta crescendo. C’è qualche problema davanti ma credo in Godeas»
di CIRO ESPOSITO
TRIESTE L’anno scor-
so il presidente Fantinel
aveva detto che voleva ve-
dere in campo tanti ’80 e
LE CRITICHE
possibil-
mente ’90.
Ma negli ul-
timi dram-
«Le proteste
dei tifosi? Sempre
matici mesi
il comando
delle opera-
zioni era af-
detto che la tessera fidato agli
avrebbe svuotato ultra tren-
tenni. Que-
ancor di più gli stadi» st’anno in-
vece scor-
rendo la
starting list degli uomini
utilizzati da Iaconi la li-
nea verde si vede. Certo,
siamo a inizio campiona-
to, e quindi si è ancora
lontani dalle partite che
contano. Ma è indubbio
che tolti Testini, Godeas,
Malagò e il portiere Co-
lombo la Triestina mette
in campo una delle for-
mazioni più giovani della
categoria. Il risultato si
vede nel bene (più fre-
schezza e anche coesio-
ne) e nel male (alcune in-
genuità di Filkor, Brosco
e D’Ambrosio). La strada
percorsa stavolta è coe-
rente con la strategia an-
nunciata: per una socie-
tà che è strutturata come
questa Triestina non ci
sono alternative alla valo-
rizzazione dei giovani.
Ma senza l’innesto di
PILLOLE DELLA B
Restano in quattro
le squadre imbattute
LA PRIMA VOLTA. E' caduta an-
che l'imbattibilità della porta del-
l’Atalanta, che non aveva subito nem-
meno una rete nelle prime quattro
giornate. A firmare il primo gol nel-
la porta difesa da Consigli, è stato
un bomber di razza come Mastronun-
zio. Un gol pesantissimo, perché al-
lo stesso tempo il Siena vola in te-
sta, l’Atalanta resta nel gruppone e
Conte si vendica dell'infelice espe-
rienza nerazzurra.
RECUPERO. Il Cittadella tenta
nuovamente l'operazione rilancio di
ex attaccanti alabardati. Lo scorso
anno era andata benissimo con Arde-
magni (ora all’Atalanta), adesso i ve-
neti ci provano con Piovaccari, che
indossò la maglia dell'Unione nella
stagione 2006/07. E sabato contro il
Frosinone Piovaccari è stato grande
protagonista, realizzando un rigore
che si era procurato lui stesso.
IMBATTUTE. Con le sconfitte di
Novara e Atalanta, dopo cinque gior-
nate restano solamente quattro le
squadre ancora imbattute: a vantare
ancora uno zero nella casella delle
partite perse sono Siena, Ascoli, Cro-
tone ed Empoli.
METEORA. A vedere la prima
sconfitta del Novara in casa del Tori-
no, qualcuno potrebbe erroneamen-
te pensare che la squadra di Tesser
possa rivelarsi alla fine solo una me-
teora. Dimenticando che il Novara
ha subìto nella ripresa due espulsio-
ni (Ludi e Porcari), giocando l'ulti-
mo quarto d'ora in nove, eppure sfio-
rando il clamoroso pareggio con Ven-
tola.
LA REGOLA. Per la Reggina vale
rigorosamente la regola del quattro:
la scorsa settimana aveva subito un
pesante poker a Padova, in questa
giornata invece ha rifilato un sonan-
te 4-0 al Modena, con quattro reti
messe a segno tutte nel primo tem-
po.
EX IN GOL. A proposito di Reggi-
na, sabato è andato in rete per gli
amaranto anche l’ex alabardato Ric-
cardo Colombo. Del resto, che l'ester-
no ci sapesse fare negli inserimenti
e in zona gol, lo si era visto anche
nella sua recente esperienza triesti-
na.
PANCHINE. Mors tua vita mea:
Apolloni in pericolo a Grosseto si
salva grazie alla rete di Vitiello che
regala la vittoria sul Piacenza. E
mette nei guai Madonna, perchè gli
emiliani del ds Totò De Falco resta-
no il fanalino di coda con appena un
punto in saccoccia. (a.r.)
Per il momento la linea verde
regge: solo quattro giocatori over 30 il gioco rischia di restare sterile
I giocatori alabardati salutano il pubblico a fine partita
qualche giocatore più
esperto la squadra ri-
schia di fare troppa fati-
ca o comunque di non
raccogliere quanto semi-
nano i giovani. Una que-
stione che diventa a mag-
gior ragione di attualità
con l’infortunio piuttosto
serio di Lunardini. «Co-
me ho già detto per il mo-
mento non c’è l’intenzio-
ne di andare sul mercato
degli svincolati - spiega
Fantinel -. È giusto che i
giovani siano messi alla
prova e Iaconi sta lavo-
Matute: «Un buon ritmo ma troppi rischi»
Il camerunense: «La forma sta arrivando e siamo più consapevoli dei nostri mezzi»
TRIESTE Quella con il
Padova non poteva essere
che la sua partita. Kewin
Matute nel fango del Roc-
co ha messo in mostra tut-
to il suo repertorio di in-
contrista, o meglio di cen-
trocampista completo, in
grado di interdire ma an-
che di rilanciare l'azione
per la propria squadra. Al-
la fine il camerunense,
fortemente voluto dalla di-
rigenza alabardata, riceve
elogi a piene mani da com-
pagni, avversari e allena-
tori. Dopo la sfortunata
esperienza di Cesena, a
Trieste è partito subito ti-
tolare, dimostrando che
le impressioni ricavate
dalle esibizioni con la ma-
glia bianconera non era-
no errate. Quello del ca-
merunense è un crescen-
do di quantità, che ne di-
mostra la carica e la grin-
ta. Non appena riuscirà
ad mettere in mostra an-
L’ALLENATORE DEI VENETI SODDISFATTO A METÀ DEI SUOI RAGAZZI
Calori: «Ho visto una Triestina dinamica» Il maltempo ferma la Primavera
Il tecnico del Padova: «Gli esterni sono validi, dovevamo fare più pressing»
TRIESTE Alessandro Calo-
ri aveva studiato a fondo la
Triestina per tutta la settima-
na.
A fine partita, il tecnico
del Padova ha detto di aver
trovato esattamente l’Unio-
ne che si attendeva, sottoli-
neandone soprattutto i pre-
gi: «La Triestina si è rivelata
la squadra che mi aspettavo
– afferma Calori – ovvero
una compagine molto dinami-
ca, che per le caratteristiche
che presenta va assolutamen-
te pressata con continuità, al-
trimenti si fa tanta fatica. Ha
degli esterni di valore che
sanno fare bene l’uno contro
uno e hanno la capacità di
saltare l’uomo. Oltre a loro,
una seconda punta di movi-
mento come Marchi, un rife-
rimento davanti come Gode-
as e un Matute dalla dinami-
ca importante.
Sicuramente una buona
Senza qualche altro innesto
rando in questo senso. E
poi a centrocampo non
mancano i giocatori più
esperti. Il tecnico ha a di-
sposizione Princivalli e
Gissi». Filkor finora se
l’è cavata bene ma l’as-
senza del cervello però
pesa soprattutto in fase
di costruzione. «A me pa-
re che più che a centro-
campo - continua il presi-
dente - manchi qualcosa
in attacco». L’assenza di
un bomber che sappia
”uccidere” l’avversario
non è una novità. «Gode-
che le sue capacità di in-
serimento, la Triestina
probabilmente potrà met-
tere in mostra uno dei mi-
gliori centrocampisti del
torneo. Matute soddisfat-
to dalla sua prestazione?
«Ringrazio tutti per gli
elogi, credo di aver dispu-
tato una buona partita, co-
me del resto tutta la squa-
dra. Abbiamo tenuto a ba-
da un’avversaria valida,
su un campo al limite pe-
rò abbiamo cercato di gio-
care nel modo in cui ave-
vamo impostato la gara,
correndo qualche rischio,
ma alla fine ottenendo un
buon risultato». Il Padova
è partito meglio ma voi
avete costruito alla fine
un buon primo tempo, sof-
frendo poi solo nel finale
di partita. «Il pareggio al-
la fine ci sta stretto, ma
forse anche per loro può
essere così. Abbiamo gio-
cato un buon primo tem-
Alessandro Calori
squadra». Dopo aver ribadi-
to in settimana la bellezza di
uno stadio come il «Rocco»,
Calori spende un commento
sulla gradinata virtuale: «La
realtà fatta di spettatori veri
è certamente più bella, però
bisogna dire che il colpo
d’occhio rispetto alle gradi-
Sport III
IL BORSINO
Toledoe D’Ambrosio
sonodueincursori
che possono far male
IN RIALZO Nel match contro il
Padova il terreno molto pesante ha
senza dubbio giovato agli alabardati
più dinamici e prestanti. In miglio-
ramento rispetto alla partita di Em-
poli D’Ambrosio e anche Matute.
Ma se il camerunense, uomo ac-
chiappalloni e diga del centrocam-
po, è ritornato sugli standard delle
prime due-tre giornate, il terzino
sta mostrando una crescita costante
di prestazioni.
Iaconi chiede a
Il back drop con gli sponsor posizionato sulla gradinata lui un lavoro
più di spinta
as sta crescendo e stiamo di ritardo. Deve arrivare tenzione era solo quella che di copertu-
aspettando di mettere al- qualche vittoria per ce- di rendere esteticamente ra (dove ancora
la prova Longoni quando mentare la squadra e per migliore la gradinata che fa qualche erro-
sarà pronto. Della Roc- fare crescere la fiducia. abbiamo scelto di chiude- re di troppo) e
ca? Il tecnico gli sta dan- Ma mi sento di poter dire re temporaneamente. il ragazzo sta ri-
do la possibilità di dimo- che il progetto procede». Dobbiamo adattarci a un spondendo con
strare quello che sa fare: Finora in questa stagio- business che non siamo sempre mag-
ora dipende solo da lui. ne più che per le presta- stati noi a creare. Se i ti- gior convinzio-
Ma al di là dei singoli - zioni dell’Unione le criti- fosi non vengono allo sta- ne e buoni ri-
continua Fantinel - sia- che e le proteste dei tifo- dio o sono costretti alla sultati. La sua
mo soddisfatti della cre- si sono arrivate per la caccia al tesoro per il bi- intesa con Tole- Robson Toledo
scita del gruppo che si scelta della tribuna vir- glietto è anche la conse- do, altro ele-
sta formando. In campo tuale. «Sinceramente guenza di un provvedi- mento che con-
vanno otto giocatori nuo- non mi aspettavo che que- mento (la tessera del tifo- tinua a essere
vi rispetto alla scorsa sta- sta iniziativa avrebbe su- so) che abbiamo contesta- molto utile, si
gione e, come era logico, scitato tanto clamore - to da oltre un anno». sta raffinando
siamo partiti con un po’ conclude -. La nostra in- © RIPRODUZIONE RISERVATA e per le difese
avversarie sul-
la destra c’è
sempre qual-
che grattacapo
da risolvere. In
leggera ascesa
anche Godeas.
STABILI Il Dario D’Ambrosio
giovane Filkor
sta cercando in tutti i modi di non
far rimpiangere Lunardini. A quan-
to si vede le sue caratteristiche so-
po, cercando di tenere al- no diverse dall’ex Parma ma il ma-
ta la guardia, rimanendo giaro è prezioso in copertura, è toni-
corti e pressando, cercan-
do di fare tutto il possibi- co e ha anche un buon calcio. Bro-
sco ha bisogno di giocare perché nel-
le per riuscire a segnare e
vincere la partita. Come l’ultima stagione, a parte l’inizio, è
stato impiegato col contagocce. La
sappiamo il calcio è quel-
lo che è, può capitarti di tenuta atletica è a buon punto ma
vincere per caso o perde- ha ancora qualche amnesia e su que-
re per il più elementare sto aspetto deve migliorare. Malagò
degli episodi. Alla fine deve adattarsi al ruolo di terzino si-
quindi è giusto così». Il
nistro e lo ha fatto con esperienza
terzo risultato utile conse- mentre Marchi si è confermato mo-
cutivo però evidenzia i
passi avanti compiuti dal- tore inesauribile dell’attacco nono-
la squadra: che ne pensa? stante non sia riuscito a indirizzare
«Ne sono convinto anch' il pallone nello specchio della por-
io, stiamo crescendo. Ab- ta.
biamo cominciato in ritar- IN RIBASSO In difesa Scurto con-
do, piano piano però stia- tinua a non dare la sicurezza dell’ul-
mo recuperando terreno
timo anno quando faceva coppia
trovando il giusto ritmo. con Cottafava. Sabato in difficoltà
Spero che la squadra con-
anche Testini, tra i migliori invece
tinui a lavorare così, ci at-
tendono altre sfide diffici- a Empoli, che ha sbagliato troppo e
li come questa, ma oggi non ha spinto con efficacia sulla si-
senz'altro siamo più consa- nistra. Ma su questo secondo aspet-
pevoli dei nostri mezzi». to il terreno di gioco è senz’altro un
Giuliano Riccio Matute in azione contro il Padova alibi accettabile. (ci.es.)
SOSPESA DOPO 15’ LA GARA DI VISOGLIANO
Mercoledì il ritorno con il Cesena
nate vuote c’è. Ripeto, mi VISOGLIANO Il mal- Soncin ha schierato co- Atalanta e Brescia 4; Tri-
piacciono di più le cose ve- tempo ci ha messo lo me fuoriquota il centro- estina, Chievo e Cagliari
re, ma non è una cosa sgrade- zampino (in modo deci- campista triestino Mat- 3; Padova 2; Portogrua-
vole, anzi è un’idea carina so) e ha portato alla so- teo Scozzarella, in forza ro Summaga, Udinese,
per sopperire ai vuoti. Però spensione di Triestina- alla prima squadra e in Albinoleffe, Cittadella,
credo che bisognerebbe far Portogruaro Summaga, fase di recupero da un Milan e Vicenza 1. Pros-
di tutto perché questo stadio gara valevole per la se- infortunio. Sabato 25, in- simo turno: Albinoleffe-
bellissimo si riempisse di conda giornata del giro- tanto, ci sarà la trasfer- Portogruaro, Chievo-In-
ne B del campionato Pri- ta di campionato in casa ter, Cittadella-Triestina,
gente vera». Tornando alla
partita, Calori ricorda che le mavera. Già un’ora pri- del Cittadella. E merco- Milan-Padova, Udinese-
ma del fischio d’inizio il ledì 29, invece, la compa- Cagliari, Varese-Atalan-
occasioni più importanti le
ha avute il suo Padova: «So- campo era inzuppato gine rossoalabardata sa- ta e Vicenza-Brescia. Do-
d’acqua, ma l’arbitro Di rà attesa dalla partita di menica 26 settembre ini-
no soddisfatto a metà della
mia squadra: mi sono piaciu- Stefano ha voluto inizia- ritorno di Coppa Italia zieranno invece i cam-
re ugualmente il match. (primo turno) con il Ce- pionati nazionali degli
ti l’atteggiamento e la perso- Si è giocato un quarto sena. Si giocherà alle 15 allievi e dei giovanissi-
nalità, ma abbiamo avuto le
d’ora, durante il quale a Visogliano e i giuliani mi nonché quello dei
occasioni migliori senza non è successo nulla vi- dovranno rimontare lo giovanissimi sperimen-
sfruttarle, quindi un po’ di
sto che i giocatori non 0-1. Questi gli altri risul- tali. Nel primo caso la
recriminazione c’è. Il nostro riuscivano a stare in pie- tati della seconda gior- Triestina osserverà un
finale arrembante? Voleva-
di e la palla andava per nata del girone B del tor- turno di riposo, nel se-
mo portare a casa il risulta- conto suo. La bora e la neo Primavera: Atalan- condo renderà visita al
to, ci credevamo e abbiamo pioggia non hanno dato ta-Milan 1-1, Brescia- Bassano Virtus e nel ter-
forzato fino all’ultimo. Non tregua e così il fischiet- Udinese 2-2, Cagliari- zo ospiterà il Ponziana.
so se sia dipeso più dai no- to sardo ha interrotto la Chievo 1-3, Inter-Albino- Nel torneo regionale
stri cambi o dal calo della sfida sullo 0-0. La gara leffe 1-1, Padova-Vicen- dei giovanissimi ci sarà
Triestina, forse un po’ da tut- sarà recuperata il 9 otto- za 2-2, Varese-Cittadella invece Triestina-Ol3
ti e due gli aspetti». bre. Tra le fila dei vene- 0-0. (terza di andata).
Antonello Rodio ti l’allenatore Giovanni Classifica: Varese, Massimo Laudani
IV Sport I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010

LE INTERVISTE: LA SERENITÀ RITROVATA IN CASA JUVENTINA

Del Neri: con questi uomini non ci poniamo limiti

UDINE La settimana dei
due 3-3 in casa Juventus è
già dimenticata. E così, men-
tre l'ex Iaquinta, fischiato
dal pubblico e ammonito per
aver offeso la curva dopo il
suo gol, chiede scusa all'Udi-
nese, Gigi Del Neri, eviden-
zia una ritrovata serenità do-
po una vittoria esterna, pri-
ma in assoluto del campiona-
to, giunta per la Juve dopo
ben sette mesi di astinenza.
Iaquinta va sotto la curva dei «Non ci poniamo limiti -
tifosi dell’Udinese con un esulta contenuto il tecnico di
atteggiamento irridente, Aquileia -. Considero i miei
portando le mani alle giocatori i migliori d'Italia e
orecchie, dopo la rete del 4-0 contro l'Udinese hanno mes-
so in vetrina il giusto atteg-
giamento e molta attenzione.
È una vittoria, questa, che ci
dà fiducia e dopo la quale, è
ovvio, lavoreremo meglio, se
non altro con maggiore sere-
nità. Ma adesso è comunque
vietato cullarsi sugli allori».
E per l'Udinese Del Neri
ha parole di conforto. «È una
squadra con buone individua-
lità ma giovane e contro la
Juve ha pagato lo scotto di
una maggiore inesperienza.
Ma saprà risalire presto da
una posizione che non le
compete».
Edi Fabris La gioia dei giocatori juventini dopo la rete dell’1-0

LA PARTITA CHIUSA CON TRE GOL GIÀ NEL PRIMO TEMPO: ALLA FINE SARÀ 4-0

La Juventus rinasce contro l’Udinese

I friulani crollano in difesa e non riescono a essere mai pericolosi con i propri attaccanti
di GUIDO BARELLA
UDINE Riecco la Juventus. Il friula-
no Del Neri la ritrova sul prato del
”Friuli”: dopo aver regalato il 3-3 pri-
ma alla Sampdoria e poi al Lech Poz-
nan in Europa League, contro l’Udine-
Certo, l’Udinese, alme-
no questa Udinese qua
assolutamente inguarda-
bile per più e più motivi,
non può essere conside-
rata un test valido. Del
Neri non sembra però
crearsi troppi problemi:
il 4-0 rimane così, bello
rotondo, negli annali, e
chissenefrega per come
è venuto, contro chi è ve-
nuto. L’importante è che
alla terza giornata di
campionato l’augusta Ma-
dama si è sbloccata, ha
vinto 4-0 in trasferta e ha
cancellato l’imbarazzan-
te ”1” in classifica.
Anche perchè poi ha
meriti importanti questa
Juventus qua. Prendete
Del Piero. A novembre sa-
ranno 36 (gli anni), ma,
caspita, vederlo giocare
è una gioia per gli occhi.
È il capitano, nello spiri-
to e con i piedi: passaggi
perfetti, conclusioni che
fanno venire i brividi,
tocchi che hanno sempre
un che di magico. Pecca-
to che al 7’ del secondo
tempo Del Neri decida
di regalargli la doccia
per dare spazio a Iaquin-
ta, che invece riesce a ro-
vinare la giornata bianco-
se la sua squadra arrivata a 3 gol non si
ferma, segna anche il quarto e sopratut-
to bada a non farsene fare nemmeno
Guidolin: un disastro
uno. Insomma, alla fine è 4-0, un 4-0 in
trasferta che vale, eccome se vale, per
ritrovare fiducia nei propri mezzi e per
mettere a tacere i ”gufi”.
che non mi so spiegare
UDINESE
JUVENTUS
0
4
zitti? Beh, da lì in poi sa-
rà un mare di fischi per
lui: peccato, un sipariet-
E Pozzo accusa i giocatori
MARCATORI: 18' pt aut. Coda, to che poteva risparmiar-
24' pt Quaglierella, 43' pt Marchi- si e a poco valgono le scu- UDINE Quale sia il ma- se stiano andando così
sio; 32' st Iaquinta. se tardive arrivate negli le più o meno oscuro dell' male, perché in allena-
UDINESE (3-4-2-1): Handano- spogliatoi. Udinese non se lo sa spie- mento lavoriamo bene e
vic 5.5, Zapata 5, Coda 4, Do- Ma non è solo Del Pie- gare nemmeno France- seriamente. Poi accado-
mizzi 5, Isla 5 (1' st Pinzi 5.5), In- ro, la Juventus. Krasic, sco Guidolin. Perché al no disastri come quello
ler 5, Asamoah 5, Pasquale 4
ad esempio, si è già inse- di là dei pasticci difensi- odierno, con la difesa co-
(21' st Armero 5), Sanchez 5.5 rito alla grande nel mec- me al solito particolar-
(25' st Abdi 5), Di Natale 5, Flo- vi e dell'incapacità di but-
ro Flores 4. All. Guidolin.
canismo disegnato da tarla dentro, la formazio- mente fragile sulle palle
JUVENTUS (4-4-2): Storari 6.5, Delneri e la partita di ie- ne friulana pare aggredi- inattive».
Motta 6 (31' st Legrottaglie sv), ri lo ha esaltato. ta da un blocco mentale Riguardo alle carenze
Bonucci 7, Chiellini 7, Grygera Una partita che la Ju- che la rende incapace di organiche della squadra,
6, Krasic 7.5, Felipe Melo 6 (26' ventus ha visto mettersi reagire. Un gol segnato e Guidolin non intende poi
st Sissoko sv), Marchisio 7, Del ben presto in discesa. Mi- sette subiti nelle prime addebitare i flop in serie
Piero 7.5 (7' st Iaquinta 6), Pepe nuto 18’: punizione cal- tre gare di campionato, di questo avvio di stagio-
6, Quagliarella 6.5. All. Delneri. ciata da Del Piero dalla una media da retrocessio- ne ad una campagna ac-
ARBITRO: Bergonzi di Genova. destra, Handanovic esce ne che impone al tecnico quisti risicata controbi-
NOTE: spettatori 16mila circa. come peggio non potreb-
una seria riflessione. lanciata dalla cessioni
Ammoniti: Pepe, Felipe Melo, be, la palla resta lì, sem- pesanti di Pepe, D'Agosti-
Marchisio e Iaquinta. Angoli 7-7. bra che Bonucci la metta Lo juventino Motta anticipa Floro Flores, uno dei peggiori nell’Udinese «Ho preso tra le mani no e Lukovic. «No, è che
dentro d’astuzia e invece una squadra con dei seri abbiamo perso per infor-
nera. No, non per il risul- le immagini tv svelano glia” non ci arriva di te- campo non aiuta, non fil- cietà: «Questa è la squa- difetti difensivi ma con tunio due terzini puri co-
tato (anzi, è lui a segnare che a smanacciare den- sta, Marchisio ci arriva tra, mentre per quel che dra che mi avete affida- un attacco dotato del ca- me Basta e Ferronetti e
il quarto gol) ma per il tro la palla è, disgraziata- invece di piede per batte- riguarda l’attacco l’unico to, fate un po’ voi...» Ma pocannoniere del cam- ne stiamo pagando le con-
mente, Coda: autogol. re al volo. Poi, al 32’ del- che almeno ci mette l’ani- intanto la situazione in pionato - considera Gui- seguenze».
comportamento, alla fac- dolin -. Ora, i difetti di-
Sei minuti e la partita è la ripresa, il 4-0 finale fir- ma (ma senza ”vedere” la classifica è impietosa. Il patron Giampaolo
cia del caro vecchio stile- fensivi si sono aggravati
Juve. Già, perché Iaquin- già (quasi) finita: cross di mato da Iaquinta. porta) è Sanchez. Per di- Tre partite, zero punti. Pozzo, dal canto proprio,
Krasic ancora dalla de- Tutta Juve, dunque. E re: di Floro Flores in Mai inizio tanto disastro- e Di Natale e gli altri conferma la propria sti-
ta, che dal Friuli se ne è so a memoria di cronista. non segnano più. Quindi
stra e davanti alla linea l’Udinese? L’Udinese fa campo nessuno se ne è ma nel tecnico e condan-
andato senza rimpianto di porta è Quagliarella a paura. La difesa a 3, in accorto. Vedere poi en- Mercoledì si gioca di nuo- è giusto che io mi assu- na la squadra. «La causa
alcuno da parte della cur- inventare un colpo di tac- queste condizioni e con trare in campo carneadi vo, Bologna-Udinese. Ie- ma tutte le responsabili- è tutta dei giocatori, sot-
va e dei tifosi tutti, segna co che allunga la palla in questi uomini (Zapata, quali Armero e Abdi è ri Pozzo ha confermato fi- tà dell'attuale situazione to tono e autori di errori
il 4-0 e corre verso la cur- rete. Finita davvero la Coda e Domizzi) è impro- quanto meno disarman- ducia a Guidolin ma se al perché evidentemente decisivi. È un momento
va udinese portandosi le partita lo sarà al 43’: ponibile, le maglie resta- te. O forse più semplice- ”Dall’Ara” dovesse finire non sono riuscito a inci- particolare, speriamo di
mani alle orecchie: come cross ancora di Krasic e no troppo larghe, ci pas- mente era il modo, per ancora con sconfitta? dere. Ma mi sto chieden- uscirne prima possibi-
dire, perché adesso state ancora da destra, ”Qua- sa chiunque. E il centro- Guidolin, per dire alla so- © RIPRODUZIONE RISERVATA do anche come mai le co- le». (e.f.)

Tra Bari e Cagliari
pareggio senza emozioni
nell’afa di mezzogiorno
BARI Bari e Cagliari si
sono divise la posta. Lo
hanno fatto in una sfida
nella quale le velleità
dei 22 in campo sono sta-
te fortemente penalizza-
te dal caldo afoso del
San Nicola dove la tem-
peratura ha superato i 30
gradi. Nel dopopartita
un po’ tutti i protagonisti
hanno fortemente critica-
to l'orario anticipato del
fischio d'inizio.
Il pareggio è una per-
fetta fotografia di una ga-
ra segnata da ritmi blan-
di, con poche emozioni
per i 18mila spettatori su-
gli spalti: nel duello Biso-
li-Ventura (con qualche
ruggine risalente alla sta-
gione 1997-98), sul piano
tattico il tecnico sardo è
riuscito per tre quarti
della gara a disinnescare
il potenziale offensivo av-
versario, e ha ben impres-
sionato per compattezza
grazie ad un accurato
pressing difensivo, chiu-
dendo di fatto ogni varco
in fase di impostazione a
Pulzetti e Donati.
Nel primo tempo il Ba-
ri ha espresso una mano-
vra troppo prevedibile,
con Barreto e Kutuzov
ben controllati dai masti-
ni Astori e Canini, men-
tre risultavano poco inci-
sivi sugli esterni Alvarez
e Ghezzal. I sardi, di con-
tro, privi dell'infortunato
Conti, hanno sfruttato gli
inserimenti di Cossu tra
le linee per disorientare
BARI
CAGLIARI
BARI (4-4-2): Gillet 6, Raggi 6,
Masiello A. 6, Rossi 6, Parisi 6,
Alvarez 5.5, Pulzetti 6, Donati 6
(21' st Almiron 6), Ghezzal 5.5,
Barreto 6 (40 st D'Alessandro
s.v.), Kutuzov 5.5 (25' st Castillo
6). All. Ventura.
CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi 6,
Pisano 6, Canini 6, Astori 6.5,
Agostini 6, Biondini 6, Nainggo-
lan 6.5, Pinardi 5.5 (1' st Lazzari
6), Cossu 6, Matri 6 (39' st La-
ner s.v.), Acquafresca 5.5 (1' st
Nenè 5.5). All. Bisoli.
ARBITRO: Gervasoni di Manto-
va.
NOTE: angoli: 3-1 per il Bari.
Ammoniti: Canini e Castillo per
gioco falloso. Spettatori: 18mila
circa.
la struttura difensiva pu-
gliese.
Nella ripresa Bisoli ha
richiamato in panchina
Acquafresca e Pinardi
(falcidiati dal caldo), in-
serendo Nenè e Lazzari
con le medesime conse-
gne tattiche. Ventura ha
provato a giocare la car-
ta Almiron, rilanciando
l'argentino in regia e il
Bari ha aumentato la
pressione e consolidato
la supremazia territoria-
le, ma Agazzi è comun-
que rimasto sostanzial-
mente disimpegnato.
Parma-Genoa finisce 1-1 I GIALLOROSSI FISCHIATI DAI TIFOSI DOPO IL PAREGGIO CON IL BOLOGNA
con tante proteste
contro l’arbitro Rizzoli In vantaggio 2-0 si fa raggiungere da una doppietta di Di Vaio
0 PARMA Prometteva-
no gol e spettacolo visto
0 lo schieramento in cam-
po con tre punte a testa,
Parma e Genoa però
non hanno confermato
le attese regalandosi so-
lo un gol a testa, poche
azioni importanti e tan-
te, questo sì, contesta-
zioni all'indirizzo dell'
arbitro Rizzoli. Gli emi-
liani protestano per
una rete non concessa
nella ripresa a Marques
(la palla aveva superato
la linea di porta al mo-
mento della respinta
del portiere Eduardo);
il Genoa replica per la
mancata espulsione di
Zaccardo dopo il fallo
di mani punito con un
calcio di rigore. Il difen-
sore gialloblù, già am-
monito, doveva essere
sanzionato con un se-
condo cartellino giallo,
Rizzoli invece non è sta-
to dello stesso indiriz-
zo.
Il direttore di gara pe-
rò non ha solo sbagliato
nei momenti clou dell'
incontro: ha estratto
ben sette cartellini gial-
li, alcuni eccessivi, ed
ha invertito diversi falli
in mezzo al campo. Ri-
sultato: gara nervosa e,
dopo il fischio finale, ac-
cenno di rissa con prota-
gonisti Sculli e l'ex Cre-
spo, ma non solo.
In campo di gioco in-
vece davvero poco. Al
28' il gol del Genoa. Ra-
finha da destra indovi-
PARMA 1 ROMA Alla Roma attuale
GENOA 1 Bologna, a mezz'ora dalla fi-
MARCATORI: pt 28' Toni su ri-
gore; st 27' Zaccardo.
PARMA (4-3-3): Mirante 6,
Zaccardo 6, Paci 6, Paletta 6,
Antonelli 5.5, Valiani 6, Morro-
ne 6, Gobbi 5 (10' st Candreva
6), Giovinco 6.5, Bojinov 6 (28'
st Crespo 6), Marques 5.5. All.
Marino.
GENOA (4-3-2-1): Eduardo 6,
Rossi 5.5, Ranocchia 6, Dai-
nelli 6, Criscito 6, Rafinha 6.5,
Milanetto 6, Veloso 5 (15' st
Kharja 5.5), Palacio 5 (21' st
Sculli 5.5), Mesto 6.5 (40' st
Chico sv), Toni 6.5. All. Gaspe-
rini.
ARBITRO: Rizzoli di Bologna.
NOTE: angoli: 4-2 per il Par-
ma. Ammoniti: Zaccardo, Pa-
letta, Rossi, Toni, Rafinha, Ra-
nocchia e Sculli per gioco scor-
retto. Spettatori: 13.756.
na un cross che taglia
tutta la difesa avversa-
ria, sul palo opposto è
pronto alla deviazione
Mesto che viene però
anticipato dal braccio
di Zaccardo. Rigore. E
Toni dal dischetto non
sbaglia. Nella ripresa,
al 27', nel momento mi-
gliore del Genoa, arriva
il pareggio del Parma.
Giovinco conquista una
punizione sulla destra
ma ci pensa Bojinov a
scodellarla in area per
Zaccardo che di testa
non sbaglia.
Senza fine la crisi della Roma
non basta nemmeno il 2-0 sul
ne, per ottenere la prima vit-
toria in campionato. La squa-
dra di Ranieri gioca un buon
primo tempo, ma nella ripre-
sa - complice l'uscita per in-
fortunio di De Rossi - indie-
treggia, si fa timorosa, perde
lucidità. Così è inevitabile su-
bisca il ritorno dei rossoblù,
due volte a segno con Di Va-
io, che ha sui piedi almeno
altre tre occasioni da rete. E
Malesani coglie il giusto pre-
mio alla scelta di schierare
tre punte, abbandonando l'at-
teggiamento rinunciatario
che l'aveva punito contro la
Lazio.
Se prima dell'incontro gli
applausi avevavo salutato
l'entrata in campo di tecnico
e giocatori giallorossi, alla fi-
ne dalle tribune di un Olim-
pico inferocito piovono solo
fischi.
Dopo tre turni i punti in
classifica sono appena due e
la prima vittoria stagionale
resta una chimera. Bravo in-
vece il Bologna a non perder-
si d'animo nemmeno quando
Š sotto di due gol, ed a cre-
derci fino alla fine.
La Roma trasuda voglia di
cancellare gli schiaffi presi a
Cagliari e Monaco. I primi
10’ sono all'arma bianca e il
Bologna va alle corde. È ap-
pena il 6' quando Mexes dal-
le retrovie vede lo scatto di
Borriello. L'ex milanista, sul
ROMA 2
BOLOGNA 2
MARCATORI: pt 6' Borriello; st 13'
Rubin (autogol), 32' e 44' Di Vaio.
ROMA (4-2-3-1): Julio Sergio 6, Rosi
5.5, Mexes 5, Juan 5, Cassetti 6 (32'
pt G. Burdisso 6), Pizarro 6.5, De
Rossi 6.5 (8' st Brighi 5.5), Perrotta
6, Menez 5.5 (23' st Simplicio 6), Bor-
riello 6.5, Totti 5.5. All. Ranieri.
BOLOGNA (4-3-3): Viviano 6, Gari-
cs 5.5, Portanova 6, Britos 6, Rubin
5.5, Perez 6, Radovanovic 5 (16' st
Casarini 5), Mudingayi 6, Siligardi
5.5 (31' st Meggiorini 6), Di Vaio 7.5,
Paponi 6 (45' pt Gimenez 6). All. Ma-
lesani.
ARBITRO: Peruzzo di Schio.
filo del fuorigioco, controlla l’autogol di Rubin (13' st)
ed angola una palla che Vi- sembre comunque mettere
viano non può raggiungere. la parola fine.
Il gol non placa la furia roma- Invece da qui in poi c'è tan-
nista, nè - soprattutto - quel- to Bologna. Di Vaio diventa
la di Totti che 2’ coglie la tra- un incubo per Mexes e allora
versa. La Roma segnerebbe nessuno si meraviglia quan-
anche il 2-0 (29'), ma un fuori- do sempre Di Vaio, lanciato
gioco di Perrotta vanifica la da Perez (32'), si fa beffe del-
rete di Juan. Alla mezzora si la marcatura di Rosi e con
infortuna Cassetti, al suo po- un diagonale realizza il 2-1.
sto entra Guillermo Burdis- E al 44' la rimonta rossoblù Totti è stato
so. si completa. Mudingayi lan- tra i grandi
Nella ripresa all'8' esce De cia Meggiorini. Cross basso protagonisti
Rossi ed entra Brighi e la Ro- per Di Vaio ed è il 2-2, con della sfida
ma perde concretezza e soli- Mexes e Julio Sergio antici- contro il
dità in mezzo al campo ma pati in un sol colpo. Bologna
 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010
L’attaccante del Brescia,
Caracciolo, insegue il
difensore del Chievo
Fernandes Gelson
SPETTACOLARE RIMONTA
Il Palermo mette paura
poi l’Inter si ritrova:
due guizzi letali di Eto’o
I rosaneromettono in vetrinaPastore e i due ragazziche
arrivano dal Maribor. Nel finale proteste verso l’arbitro
PALERMO L'Inter ri-
schia prima di perdere,
poi di pareggiare e alla fi-
ne riesce addirittura a vin-
cere, lanciando da Paler-
mo un messaggio inequi-
vocabile, chiaro, preciso:
chi vuole lo scudetto do-
vrà fare i conti sempre
con la corazzata nerazzur-
ra che al Barbera ha avu-
to la capacità di risorgere
dalle proprie ceneri e di
imporre la legge della più
forte. La squadra di Beni-
tez appare addirittura me-
no sparagnina di quella di
Mourinho, ma il Palermo
deve mordersi le mani
per l'occasione sprecata,
e forse irripetibile, di pie-
gare i tricampeones.
Priva del faro Sneijder,
con Pandev al rientro e
Maicon non ancora al top
della condizione, l'Inter
non si sottrae al proprio
compito, che è quello di
fare la partita: non parte
a testa bassa, la squadra
di Benitez, che non rinne-
ga il modulo do Mou-
rinho, ma sfrutta maggior-
mente le fasce, con apertu-
re spettacolari.
Il Palermo regge il col-
po, sebbene qualche disat-
tenzione difensiva fa scor-
rere più d'un brivido sulla
schiena dei suoi tifosi. I
rosanero hanno nelle gam-
be, e nella testa, la trasfer-
ta di Praga in Europa Lea-
gue, ma le energie non
mancano ugualmente.
Milito, lo stesso Eto’o e
Stankovic (particolarmen-
te ispirato) ci provano sen-
za successo, ma devono te-
nere gli occhi aperti per-
chè, quando il Palermo, ri-
parte lo fa con due-tre ele-
menti e sopratutto con Ili-
cic che, pur essendo alla
seconda presenza in rosa-
nero, sembra un veterano.
Il primo tempo, conti al-
la mano, è di chiara mar-
ca nerazzurra: l'Inter pro-
duce gioco, mantenendo
il possesso della palla,
azioni, occasioni ma sono
i padroni di casa a realiz-
zare l'unica rete. Lo fanno
nell'unica azione che i
LA SAMP IN VANTAGGIO SI FA SUPERARE DAL NAPOLI
Cassano apre, Cavani chiude le danze
SAMPDORIA 1 GENOVA Una vittoria
NAPOLI 2 nel modo più sorprenden-
MARCATORI: st 32’ Cassano
(rig), 38’ Hamsik, 41’ Cavani.
SAMPDORIA: Curci 6, Zauri
5.5, Gastaldello 5.5, Lucchini 6,
Ziegler 6, Semioli 5.5 (27' st
Mannini sv), Palombo 6.5, Des-
sena 5, Guberti 6.5 (34' st Ko-
man sv), Cassano 6, Pazzini 5.5
(29' Pozzi sv). All. Di Carlo.
NAPOLI: De Sanctis 6, Campa-
gnaro 6, Cannavaro 6, Grava
6.5, Maggio 6, Pazienza 6, Gar-
gano 6.5, Dossena 6.5, Hamsik
6.5, Lavezzi 6 (46' st Sosa sv),
Cavani 6.5. All. Mazzarri.
ARBITRO: Valeri di Roma.
campioni d'Italia concedo-
no, facendosi trovare im-
preparati in una fulminea
ripartenza. L'asse Ilicic-
Pastore, i due rifinitori
che Rossi ha scelto a va-
riazione del modulo, fun-
ziona a meraviglia e l'In-
ter finisce al tappeto co-
me la meno attrezzata del-
le provinciali. Il Palermo,
di contro, si trova in van-
taggio quasi senza volerlo
e sicuramente oltre i pro-
pri meriti.
Il bello, però, deve anco-
ra venire. Il secondo tem-
po, infatti, è ancor più in-
teressante del primo, con
l'Inter che rischia tantissi-
mo quando Pastore orga-
nizza un contropiede. Già
al 5' il Palermo potrebbe
raddoppiare con Bacino-
vic, uno dei due sloveni
VITTORIA E TESTA DELLA CLASSIFICA
Il Cesena stenta ma doma il Lecce
Espulso per errore Colucci poi l’arbitro si mette in pari col rosso a Munari
L’attaccante
albanese del
Cesena,
Erjon
Bogdani
meritata, ma che arriva
te. Il Napoli domina a
lungo la partita, va sotto
al 78' e quando la gara
sembra ormai della Sam-
pdoria, trova la forza per
rialzarsi e ribaltare il ri-
sultato con le reti di
Hamsik e Cavani che
piazzano un micidiale
1-2 andando in gol all'83'
e all'86' e punendo una
Samp quasi irriconoscibi-
le nel primo tempo, ma
cresciuta nella ripresa.
Dunque fa festa il Na-
poli che non ruba nulla e
che ha meritato la vitto-
PALERMO
INTER
MARCATORI: pt 28’ Ilicic, st 17’ e 25’ Eto’o.
PALERMO: Sirigu 6, Cassani 6, Munoz 6, Bovo
6.5, Balzaretti 5.5, Migliaccio 7, Bacinovic 6 (26' st
Liverani sv), Nocerino 7, Pastore 6.5, Ilicic 7 (37'
st Pinilla Ferrera sv), Hernandez 5.5 (31' st Macca-
rone sv). All. Rossi.
INTER: Julio Cesar 6, Maicon 6.5, Lucio 6, Sa-
muel 6, Chivu 6.5, J. Zanetti 6, Cambiasso 6, Pan-
dev 6.5 (43' Mariga sv), Stankovic 7 (34' st Santon
sv), Eto’o 8, Milito 6.5 (31' st Muntari sv). All. Beni-
tez.
ARBITRO: Romeo di Verona.
NOTE: ammoniti Bovo e Cassani.
prelevati dal Maribor e
all'esordio casalingo, ma
Julio Cesar si ritrova il
pallone fra le braccia, qua-
si incredulo.
L'Inter spesso attacca a
pieno organico, tanto da
far pensare che, se ci cre-
desse davvero, il Palermo
CESENA Che dopo tre
giornate l'Inter sia in te-
sta al campionato rientra
nella normalità del cam-
pionato, ma che in cima
alla classifica ci sia il
neopromosso Cesena a
fargli compagnia è cosa
abbastanza inusuale. La
squadra di Ficcadenti in-
fila la seconda vittoria ca-
salinga di fila superando
di misura il Lecce grazie
a un gol di Bogdani e si
ritrova sorprendentemen-
te in testa. Dopo 270 mi-
nuti di campionato, inol-
tre, la porta di Antonioli
è ancora inviolata. Otti-
ma la partenza dei roma-
gnoli, in campo con gli
stessi 11 della magica se-
rata col Milan di una set-
timana fa.
L'intensità di gioco è al-
ta ma le occasioni latita-
ria per la grande reazio-
ne avuta dopo il gol di
Cassano.
Giocano bene gli azzur-
ri, aggressivi e ordinati
tolgono fiato e spazi alla
Samp che per 20 minuti
può solo difendersi. Sof-
fre la squadra di casa, La-
vezzi è ispirato e impren-
dibile per i difensori blu-
cerchiati. La Samp prova
a spezzare l'assedio con
un sinistro di Guberti.
Poi Cannavaro rischia il
rigore su Cassano.
Nella ripresa è ancora
il Napoli a partire me-
glio e a farsi vedere con
Lavezzi, Gargano e Cava-
CHIEVO 0 IMPRESA DEL BRESCIA SUL CAMPO DEL CHIEVO
BRESCIA 1
MARCATORE: pt 30’ Diamanti.
CHIEVO: Sorrentino 6,5, Sardo
5,5, Cesar 5,5, Andreolli 6, Man-
tovani 6, Luciano sv (14' pt Fer-
nandes 5), Rigoni 5,5 (1' st Bo-
gliacino 6,5), Marcolini 6, Benti-
voglio 5, Moscardelli 5 (23' st
Granoche 6), Pellissier 5,5. All.
Pioli.
BRESCIA: Sereni 6, Berardi 6,
Bega 6, Martinez 7, Dallamano
6, Baiocco 6, Cordova 6, Hate-
maj 6,5, Diamanti 7,5 (23' st Ko-
ne sv), Eder 6 (31' st Possanzini
sv), Caracciolo 6,5 (43' st Di Ma-
io sv). All. Iachini
ARBITRO: Gava di Conegliano.
NOTE: ammoniti Cesar, Dia-
manti, Marcolini e Sardo.
1
2
Samuel Eto’o protagonista nella vittoria dell’Inter a Palermo
potrebbe farle davvero
male. Invece, i rosanero
subiscono prima il pari,
quindi vengono messi sot-
to da Eto’o che, oltre a sa-
per fare il terzino (emble-
matica una chiusura su
Cassani a ridosso della
propria area), riesce an-
CESENA 1 Poco prima dell'inter-
LECCE 0 dieci per un clamoroso
MARCATORE: st 10’ Bogdani.
CESENA: Antonioli 6,5, Cecca-
relli 6,5, Von Bergen 7, Pellegri-
no 6, Nagatomo 7, Appiah 6, Co-
lucci 6, Parolo 6,5, Schelotto 6,5
(44' st Lauro sv), Bogdani 7 (24'
st Malonga 6,5), Giaccherini 7
(46'st Jimenez sv). All. Ficcaden-
ti.
LECCE: Rosati 6,5, Vives 5.5,
Ferrario 5,5, Gustavo 6 (13' st
Corvia 6,5), Giuliatto 6, Giaco-
mazzi 5, Munari 5, Grossmuller
6, Piatti 6, Olivera 5,5 (17' st Di
Michele 5), Chevanton 5 (24' st
Coppola 6). All. De Canio.
ARBITRO: Rocchi di Firenze.
no. Gli ospiti sembrano
comunque più in palla ri-
spetto a un Cesena orga-
nizzato ma poco incisivo
dalla cintola in su.
ni. Poi cresce la Samp e
al 21' è perfetto il destro
dal limite di Guberti che
si stampa sulla traversa.
La risposta è di Gargano,
ma anche la sua punizio-
ne colpisce la traversa.
Al 33' Cannavaro atterra
Pozzi (in sospetta posizio-
ne di off-side) per Valeri
è rigore. Sul dischetto va
Cassano che non sbaglia.
Il Napoli non ci sta e al
38' pareggia con Hamsik
che di sinistro batte Cur-
ci. Gli azzurri non si ac-
contentano e, al 41', Cava-
ni sfrutta l'assist di Lavez-
zi e mette dentro. Fini-
sce 2-1 per gli azzurri
che scavalcano la Samp.
Diamanti ispira e realizza il gol-vittoria
VERONA Il Chievo non
regge lo stress da capo-
classifica e si affloscia
davanti a un Brescia toni-
co e ben organizzato, ispi-
rato dalle giocate di su-
per-Diamanti: i lombardi
si impongono 1-0 al Ben-
tegodi in maniera anche
più netta rispetto a quan-
to non dica il risultato.
La formazione di Iachini
(rivincita personale per
lui) ha giocato meglio
dell'avversario, apparso
giù di corda e mai perico-
che a riscoprirsi bomber
implacabile, come ai tem-
pi del Barça. Il Palermo
subisce il colpo, si riporta
in avanti e recrimina pri-
ma per un palo di Pasto-
re, colpito da distanza rav-
vicinata (complice una de-
viazione di Julio Cesar),
vallo il Cesena resta in
abbaglio di Rocchi. Fallo
di Nagatomo su Munari
ma l'arbitro sventola il
cartellino rosso sotto il
naso di Colucci.
In avvio di ripresa Che-
vanton si fa ipnotizzare
da Antonioli ma Rocchi
fischia per un fuorigioco
dell'attaccante. Poco do-
po un sinistro di Giacche-
rini trova pronto Rosati
che si rifugia in angolo.
Al 10' il Cesena passa
in vantaggio: Bogdani en-
tra in area sinistra e piaz-
za un colpo di biliardo
che sorprende Rosati
nell'angolino basso più
lontano.
Il Lecce acquisisce mo-
bilità con il neoentrato
Di Michele ma se si esclu-
IL REAL NEGA L’ASSENSO ALLA DOPPIA FUNZIONE
Mou non farà il ct del Portogallo
Josè Mourinho
loso: Sereni non ha dovu-
to compiere parate de-
gne di nota, mentre la di-
fesa clivense ha sofferto
il genio di Diamanti (sua
la punizione che ha deci-
so l'incontro) e la tecnica
di Eder e Caracciolo.
Le iniziative in avvio
di Sardo e Luciano (poi
out per infortunio) non
spaventano il Brescia,
che al 22' costringe Sor-
rentino a un ottimo inter-
vento sulla girata di Ca-
racciolo. Gara equilibra-
ta, che al 31' viene sbloc-
quindi per un paio di rigo-
ri non concessi dall'arbi-
tro Romeo (uno su Cassa-
ni e l'altro su Pinilla).
Dopo essersi meritato
la sconfitta, al Palermo
stava anche riuscendo
una rimonta quasi inspe-
rata.
de un colpo di testa di
Munari, parato da Anto-
nioli, di azioni pericolo-
se non se ne vedono.
Alla mezz'ora una mez-
zagirata di Corvia tiene
in apprensione la difesa
romagnola ma il pallone
si spegne sul fondo. Al 34'
Rocchi ristabilisce la pa-
rità numerica espellendo
Munari per un fallo di re-
azione.
Sul finale il Cesena le-
gittima il successo con
due occasioni che per po-
co non portano al raddop-
pio: la mira di Malonga è
imprecisa mentre Naga-
tomo trova sulla sua stra-
da un buon Rosati. Quel-
la del giapponese è l'ulti-
ma azione pericolosa di
un match che regala a
Ficcadenti il brivido del
primato.
MADRID Il Real Ma-
drid ha risposto ”no” al-
la richiesta della Feder-
calcio portoghese (Fpf)
di avere in prestito Josè
Mourinho per qualche
giorno per allenare la
nazionale di Lisbona
per le cruciali partite di
qualificazione europea
dell'8 e del 12 ottobre
contro Danimarca e
Islanda.
”As” riferisce che il
presidente del Real Flo-
rentino Perez ha parlato
al telefono con il presi-
dente della Fpf Gilberto
Madail, comunicandogli
la indisponibilità del
Sport V
cata da Diamanti. Fin lì metri, fuori di un soffio
poco attivo, il trequarti- con Sorrentino sorpreso.
sta toscano si guadagna e Chievo in affanno, Berar-
calcia velocemente una di a un passo dal raddop-
punizione dal limite che pio anche se in maniera
brucia Sorrentino, impie- quasi del tutto fortuita:
trito. meritato quindi il vantag-
Brescia avanti, ma po- gio del Brescia, mentre il
chi minuti prima la for- Chievo appare privo di
mazione di Iachini aveva idee.
rischiato grossissimo con È ancora Brescia: tac-
Bentivoglio, sprecone a co al volo di Caracciolo,
tu per tu con Sereni sul Eder anticipa tutti e vie-
preciso assist di Moscar- ne atterrato da Mantova-
delli. Il Brescia è soprat- ni in piena area, sarebbe
tutto Diamanti: al 42' ten- rigore ma Gava lascia
ta un pallonetto dai 35 correre.
IN CASA MILAN
Allegri non trova
l’assetto giusto
per i suoi solisti
Inzaghi e Ibrahimovic chiamano il pallone
MILANO Non era lì, nel gruppone a 4 punti
di metà classifica, che Massimiliano Allegri
pensava di stare dopo le prime tre giornate di
campionato contro Lecce, Cesena e Catania
con due partite giocate in casa. Il problema
maggiore è che il tecnico del Milan non ha an-
cora trovato la chimica giusta per far girare al
meglio la sua squadra, mentre i suoi avversari
sembrano aver capito già come metterla in dif-
ficoltà. Infoltire il centrocampo, coprirsi bene
in difesa e ripartire veloce in contropiede: tan-
to è bastato sia a Ficcadenti che a Giampaolo
per fermare Pirlo e compagni, messi in diffi-
coltà anche in Champions per oltre un'ora dall'
Auxerre che ha adottato la stessa tattica.
Poi può capitare che Ronaldinho e Ibrahi-
movic si inventino qualche colpo di genio per
sbloccare la partita, come successo contro i
francesi. Oppure può anche darsi che la luce
non si accenda mai ed ecco arrivare sconfitte
e pareggi come quello di ieri sera.
Buon per Allegri che l'arrivo meno eclatan-
te dell'estate si stia rivelando invece quasi fon-
damentale: Kevin Prince Boateng si è subito
conquistato stima di compagni e tifosi con pie-
di buoni e tanto fiato, dimostrandosi molto uti-
le alla causa. Ma la condizione di troppi gioca-
tori a centrocampo penalizza e rende un lusso
un modulo con tre punte che non tornano mai:
Flamini e Ambrosini sono già infortunati, Pir-
lo e Seedorf non sono e non saranno mai due
incontristi e il solo Boateng non può correre
per tutti. Ecco così che quando un Ricchiuti o
un Giaccherini prendono palla e ripartono in
velocità, si ritrovano metri davanti senza nes-
suno che li fermi.
Dovrà lavorare molto su questo Massimilia-
no Allegri, che infatti continua a usare parole
come sacrificio e velocità al termine di ogni
prestazione opaca dei suoi. Il tecnico livorne-
se non ha però molto tempo, visto che il calen-
dario del Milan non ha soste: Lazio, Genoa
(sciopero permettendo) e Ajax sono le avversa-
rie da affrontare nei prossimi dieci giorni an-
cora senza Pato e Ambrosini, mentre Robinho
si è allenato con i compagni e anche Flamini
dovrebbe presto tornare disponibile. Ci ha
pensato Inzaghi a riequilibrare la gara con il
suo gol n. 123 in rossonero. Ma le stelle arriva-
te quest'estate dovranno presto dare una ma-
no. Giocando più in velocità e sacrificandosi.
club merengue al presti- Mourinho ha detto, dopo
to del tecnico portoghe- la partita vinta laborio-
se. Secondo il quotidia- samente dalla sua squa-
no sportivo di Madrid, dra contro il Real Socie-
Perez ha fra l'altro mes- dad (2-1) di «non capire
so avanti, fra le ragioni perché il Madrid non mi
del rifiuto, la reazione lascia allenare il Porto-
negativa suscitata dalla gallo, visto che quei 10
richiesta nella tifoseria giorni saranno di vacan-
madridista. Il ”no” del ze». Poi ha corretto: «Ri-
Real dovrebbe accelera- conosco che mi dispia-
re l'annuncio dell'assun- ce, ma non ho il diritto
zione del portoghese di chiedere nulla al Re-
Paulo Bento al posto di al».
Carlos Queiroz, licenzia- A metà ottobre i cam-
to la settimana scorsa, pionati nazionali si fer-
quale nuovo ct. L'annun- meranno per quasi due
cio potrebbe essere fatto settimane per le partite
già oggi. di qualificazione per gli
In dichiarazioni alla Europei del 1012 delle
tv pubblica portoghese varie nazionali.
VI Sport I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010

VENEZIA
KRAS
5
2 Tutto troppo facile
MARCATORI: pt 10’ Salzano,
28’ Tomizza, 46’ Zubin (rig), st
8’ Cipracca, 27’ Zubin, 40’ Di Na-
poli, 46’ Lelj.
per un Pordenone
VENEZIA: Menegatti 6,5, Fal-
cier 6, Nicoletto 5,5, Vianello
6,5, Cardin 6, Collauto 7 (44' st
Rigoni ng), Nichele 6, Lelj 7, Sal-
zano 6,5 (30' st Malagò ng),
forte e concreto
Mazzeo 7 (26' st Di Napoli 6),
Zubin 7. All. Cunico. PORDENONE 3
KRAS: Contento 6, Bucovaz
5,5, Sessi 5,5, Tiziani 6 (1' st Or- TORVISCOSA 0
lando 6), Latin 5,5 (38' st Davan-
zo ng), Tomizza 7, Cipracca 7, MARCATORI: pt 27’ Sessolo, 31’ Lella; st 15’
Carli 6, Dragosavljevic 6, Ventu- Rossi.
rini 6,5, Knezevic 6 (15' st Do- PORDENONE: Bortolin 6, Nastri 6.5, Marson
vier 5,5). All. Musolino. 6 (st 1’ Dus 6), Campaner 6.5, Battiston 6.5;
ARBITRO: Loni di Cagliari. Tardivo 6.5, Casella 6 (st 23’ De Pin 6), Herre-
NOTE: espulso Contento. Am- ra 6 (st 9’ Petris 6); Sessolo 7, Lella 7, Rossi 7.
moniti Bucovaz, Sessi, Dragosa- All. Bosi.
vljevic, Di Napoli, Venturini.
TORVISCOSA: Buso 6, Zienna 6 (st 1’ Macca-
gnan 6.5), Zanon 6, Sannino 6, Diminiutto 6;
Camerin 6 (st 32’ Fabbro 6), Favero 6 (st 25’
Romanelli 6), Crozzoli 6; Pitta 6, Carpin 6, Filip-
pi 6. All. Moras.
ARBITRO: Gava di Pisa 6.
SEVERO PUNTEGGIO NELLA SCONFITTA DEL SANT’ELENA NOTE: spettatori 300 circa. Angoli: 8 a 5 per il
Pordenone. Ammoniti: Diminutti, Camerin, Di-

A Venezia il Kras paga l’inesperienza

minutto.

PORDENONE Il Pordenone si ri-

L’espulsione del portiere dopo pochi minuti sballa la squadra dell’Altopiano
VENEZIA Esperienza
batte entusiasmo 5-2. Ma,
per quanto la prima scon-
fitta del Kras Repen in se-
rie D alla fine ci può an-
che stare, il passivo con
cui la matricola triestina
conclude la sua prima vol-
ta nel Penzo è quantomai
bugiardo, per quanto si è
visto sul manto erboso
dello stadio dell'isola di
Sant'Elena.
A determinare la roton-
da vittoria della squadra
di Cunico, che consolida
così il primo posto, è sta-
to infatti l'episodio del 13'
st, che ha incanalato il
match in discesa per i pa-
droni di casa. Si è capito
fin dalle prime battute
che la squadra di Musoli-
no, in fase difensiva, fa
molto affidamento su uno
schieramento molto alto,
per mettere in fuorigioco
gli attaccanti avversari:
atteggiamento che, se da
un lato, permette di com-
plicare gli spazi di mano-
vra di chi deve far gioco,
dall'altro porge il fianco
alle incursioni dei gioca-
tori veloci.
Non è un caso, allora,
che sia stato proprio Maz-
zeo, su un lungo rinvio
della difesa lagunare, a
trovare il varco giusto per
involarsi verso la porta
ospite, costringendo Con-
tento a un'uscita dispera-
ta sulla trequarti che, pur
fermando l'iniziativa ve-
neziana, è costata al por-
tiere del Kras il cartelli-
no rosso, con il centravan-
ti Knezevic poi sacrifica-
to per permettere l'ingres-
so del secondo portiere
Dovier.
E, in 10 contro 11, i
biancorossi hanno neces-
sariamente dovuto subire
le ripartenze dei padroni
di casa, che, trovato il ter-
zo vantaggio al 27' st,
RUPINGRANDE Il Kras
Repen Koimpex parte con
il piede giusto anche il cam-
pionato degli juniores na-
zionali.
Nella prima giornata del
girone C i biancorossi di
Marino Kragelj superano il
Pordenone per 3-0, stesso
punteggio con il quale la
prima squadra aveva steso
i ramarri sei giorni prima
nel secondo turno della se-
rie D (sempre sul terreno
di casa).
I carsolini sono emoziona-
ti all’inizio e per un quarto
d’ora gli ospiti sono più
sciolti, complice la loro ve-
locità (non riescono, però,
a mettere veramente sotto i
padroni di casa).
Poi i triestini prendono
sveglia e i Ramarri si prendono lo
sfizio di battere un Torviscosa pre-
sentatosi al Bottecchia in formazio-
ne rimareggiata. Bosi imposta un un-
dici più dinamico. Il tridente è com-
posto da Sessolo, Lella e Rossi che
si scambiano sovente posizione e co-
struiscono il successo frequentando
(quando Zubin ha comple- va però dimenticata la Vantaggio Venezia al 10' no inserisce Orlando e in velocità le fasce. Tardivo, Casella
tato la doppietta persona- prima ora di gioco di un (Salzano da fuori su una cambia modulo, passando ed Herrera presidiano il centrocam-
le, concludendo di sini- Kras che, ben lungi dall' corta respinta di testa di al 4-2-3-1. E raccoglie i po. Nastri, Marson, Campaner e Bat-
stro un'insistita azione in idea di fare barricate a co- Sessi), meritato pari di frutti col 2-2 di Cipracca tiston sono i quattro davanti a Borto-
area innescata dall'enne- spetto della più blasonata Tomizza (terzo gol in tre (gran conclusione dalla lin. E’ un 4-3-3 con Pitta, Carpin e Fi-
simo cross di capitan Col- avversaria, ha affrontato partite) al 28', sfruttando distanza) all'8'. Poi la già lippi in prima linea. Il Torviscosa si
lauto) hanno potuto dila- fin dalle prime battute il una papera di Nicoletto. citata espulsione di Con- mostra concreto e pericoloso solo in
gare nel finale, mandan- match a viso aperto, dan- Padroni di casa ancora tento: che spiana la stra- avvio di ripresa e va sotto di due gol,
do a segno anche Di Napo- do vita a una partita mol- avanti prima dello scade- Dall’archi- da alla prima sconfitta, con l’ingresso di Maccagnan. Il gol
li (al 40') e Lelj (al 46'), col to vivace e ricca di occa- re, con il rigore che Maz- vio: momenti ma non cancella l'idea in contropiede fulminante di Rossi
risultato già in cassafor- sioni su entrambi i fronti. zeo si procura sfruttando dell’incontro che, in questa serie D, il fa scorrere i titolo di coda del derby
te. Limitando alla cronaca l'ingenua entrata di Sessi del Kras Kras Repen ha piena cit- in largo anticipo.
Detto del modo in cui è dei gol si ha un'idea della e che Zubin trasforma. contro il tadinanza. Rossi si ricorda delle sue giocate
maturata la sconfitta, non spettacolarità del match. Nell'intervallo, Musoli- Pordenone Alberto Minazzi di qualche tempo addietro: volatona
sulla fascia sinistra e cross per Lella
che stoppa, si gira e fa partire un dia-
CAMPIONATO JUNIORES NAZIONALI gonale che Buso devia sul fondo.
Il Torviscosa non sembra irresisti-
bile e infatti dopo una prolungata fa-
IcarsolinimettonosottoilPordenone nell’azione del 3-0 (31’), il
cui gol viene firmato da
D’Aliesio dopo un tiro ribat-
tuto.
se di studio i ramarri passano. A ma-
cinare la fascia (questa volta la de-
stra) è Lella che poi scarica verso il
centro un cross forte e teso sul quale
interviene alla perfezione Sessolo e
Dopo un inizio timido, arriva la goleada con Nardini, Pecar e D’Aliesio Espulso per doppia am-
monizione alla mezz’ora Ze-
infila.
Le corsie sono dominio neroverde.
riali. Buono l’arbitraggio. Questa volta su quella mancina va
coraggio e tirano fuori una za fisica mette in difficoltà Sessolo. Il traversone è alto, per la
KRAS REPEN 3 (ma. la.)
determinazione che nessu- i difensori. Altri risultati: Opitergi- testa di Lella che non sbaglia: 2-0.
PORDENONE 0 Potrebbe essere goleada già prima
no si aspettava. Sono più A inizio ripresa il Porde- na-Belluno 0-0, Sandonà/
MARCATORI: pt 25’ Nardini, st 26’ dell’intervallo. Al 45’ infatti Rossi
forti sul piano fisico e dan- none pressa in modo deci- Jesolo-Venezia 1-0, Tamai- salta il diretto avversario, ma viene
Pecar, 31’ D’Aliesio.
KRAS REPEN: Zetto, Zeriali, Do- no vita a una partita inten- so, ma il Kras regge all’ar- Sanvitese 3-2, Torviscosa- poi steso in area da Diminutto. E’ ri-
gliani, Bertocchi, Jarc Martini, Luca sa e piacevole assieme a un rembaggio e concede solo Montebelluna 0-1, Treviso- gore ineccepibile. Va a batterlo Ses-
Città di Concordia 2-4, solo. Tiro debole che Buso riesce a
Carli, D’Aliesio, Damato, Jar Marti- avversario che è bravo sul nel finale due occasioni
ni, Visca (Pecar), Nardini (Marino). Union Quinto-Chioggia Sot- toccare in tuffo sul fondo.
piano tecnico e dotato di (ben sventate dal portiere
All. Kragelj. tomarina 2-0. Al rientro dall’intervallo Moras
PORDENONE: Simonelli, Trevi- una buona velocità. Zetto). prova a cambiare la storia della gara
Prossimo turno: Monte-
san, Bigaran, Marangon, Rodi, Iuri, Ci sono bora e pioggia, Arriva così il 2-0 al 26’ ad e inserisce Maccagnan per Zienna.
belluna-Kras, Belluno-San-
Rosalen, Gerolin, Manzato, Perro- ma il campo tiene decisa- opera di Gabriel Marino, donà/Jesolo, Chioggia Sotto- E’ un altro Torvis che colleziona pe-
ne, Stilfo. All. Prestan. mente bene. A metà del pri- autore di un tap-in al termi- rò solo tre angoli. Approfitta allora
ARBITRO: Iannacone di Udine. marina-Tamai, Città di Con-
mo tempo i locali passano ne di un contropiede con- il Porenone dei larghi spazi lasciati
cordia-Union Quinto, Por- dai biancazzurri. La progressione è
in vantaggio grazie al tocco dotto da Jar Martini e Pe- denone-Treviso, Sanvitese- di Lella che poi mette al centro per
di Nardini su imbeccata di car. Questi ultimi due ci Opitergina, Venezia-Torvi- Rossi. Anche Max partecipa alla fe-
Jar Martini, la cui prestan- mettono lo zampino anche scosa. sta: 3-0.

JUNIORES REGIONALI ALLIEVI REGIONALI GIOVANISSIMI REGIONALI MEMORIAL LUCHETTA

Il San Luigi vince a tavolino San Giovanni e Ponziana Due pareggi e tre ko
Troppi fuoriquota nel Ronchi sconfitti senza attenuanti per le squadre triestine vedono già la finale
TRIESTE Juniores re-
gionali in campo per la
seconda giornata. Due le
partite rinviate nel giro-
ne C a causa del maltem-
po, ovvero Sistiana Dui-
no Aurisina-Vesna e Ju-
ventina-Ronchi. La pri-
ma verrà recuperata mer-
coledì 22 settembre alle
ore 19, la seconda merco-
ledì 29.
Vittoria sofferta per il
San Luigi, che va sotto al
20’ a seguito di un’autore-
te. Poi offre una reazione
di carattere nella ripresa
e conquista i tre punti
grazie a Romano (21’) e
Nigris (37’). In evidenza
Dolsi. Il San Luigi, già
vincitore sul campo per
2-0, si è visto assegnare il
successo per 3-0 a tavoli-
no dal giudice sportivo
in merito alla gara con il
Ronchi in quanto è stato
utilizzato un fuoriquota
in più del dovuto nel cor-
so della gara.
Reduce dal 2-2 nel po-
sticipo del primo turno
con la Fincantieri, il Tri-
este Calcio – dal canto
suo – batte il San Giovan-
ni per 2-1. I lupetti han-
no una leggera suprema-
zia pur non essendo anco-
ra al top del gioco e pas-
sano in vantaggio al 13’
con Stefano Marchetti.
Al 1’ della seconda frazio-
ne arriva l’1-1, frutto di
un autogol di Parovel,
mentre il 2-1 viene firma-
to dal rientrante attac-
cante Cipriano al 13’. Il
portiere rossonero Ca-
stellarin compie due buo-
ni interventi, utili a man-
tenere in partita i sangio-
vannini (ai quali peraltro
i padroni di casa conce-
dono pochi spazi). Buono
l’arbitraggio del signor
Delli Santi.
Lo Zaule Rabuiese con-
quista il primo punto re-
gionale, imponendo lo
0-0 alla Fincantieri ad
Aquilinia. Triestini in
crescita e autori di una
buona prova al cospetto
di un avversario tenace.
Locali vicino al colpac-
cio con un palo di Moset-
ti. Il Ponziana cade mala-
mente ad Aquileia, dove
viene battuto per 4-3 dai
patriarchini. I veltri si
esprimono bene, ma co-
me sempre hanno una de-
cina di minuti di buio co-
sì da rovinare quanto di
buono fatto in preceden-
za. Restano in dieci cau-
sa un’espulsione e si ri-
trovano in svantaggio per
3-1. Riescono a risalire fi-
no al 3-3 a poco dal termi-
ne e pensano che sia fini-
ta. Non è così e i vincito-
ri la spuntano proprio al
48’. Bianco-celesti a se-
gno con Gileno, Tomasi e
Somma.
Il Muggia va a sprazzi e
si arrende al Monfalcone
per 1-2 dopo aver rischia-
to di pareggiare. I primi
20’ di entrambi i testi so-
no molli sul versante ri-
vierasco tanto da incassa-
re le reti di Silvestri (10’
pt) e Nieng (13’ st) che fi-
nalizzano il lavoro di Bar-
bino. I muggesani si sve-
gliano sempre nella se-
conda parte dei due tem-
pi, ma segnano solo con
Donadel (che raccoglie
di testa una punizione di
Rocca respinta dalla tra-
versa). (m. la.)
L’Udinese e l’Alabarda
TRIESTE A picco San
Giovanni e Ponziana
nel girone A, tre punti
nelle casse di Muggia e
San Luigi nel secondo
raggruppamento. Que-
sto il responso della se-
conda giornata del cam-
pionato regionale Allie-
vi, turno accompagnato
dall'antipasto dell'au-
tunno, con pioggia e
vento in quasi tutti i
campi della regione.
Il Ponziana cade con
pochi appelli in casa
della Majanese per 3-1,
finale addolcito dalle
parate di Dagnolo e dal
gol-bandiera di Pezzul-
lo ma reso amaro dalla
caterva di errori degli
attaccanti triestini. Non
vanno meglio le cose al
San Giovanni, messo ko
dalla Sacilese, compagi-
ne che ha inflitto un 2-1
ai rossoneri, sotto di
due reti al termine del
primo tempo e capaci
di una reazione sfociata
solo nel gol di Piccinini
della ripresa. «Abbia-
mo fatto i conti con l'in-
dubbia qualità degli av-
versari - ha sottolineato
l'allenatore del San Gio-
vanni, Ferrante - ma da
parte nostra non sono
mancati cuore e volon-
tà».
Ha riposato il Bearzi
mentre la gara Sanda-
nielese-Donatello è sta-
ta posticipata a martedì
prossimo, alle 18. In vet-
ta troneggia sicuro la
Manzanese, passata 1-5
a Fontanafredda, il Cor-
mor espugna Tolmezzo
0-1, la Sangiorgina pas-
sa a Torre per 1-4 e con
lo stesso punteggio il
Pordenone fa festa a
Pradamano.
Notizie migliori per il
calcio triestino nel giro-
ne B, dove Muggia e
San Luigi magari soffro-
no ma trovano i tre pun-
ti. Il Muggia abbatte i
Rangers 2-0 in casa, pe-
scando il jolly con una
punizione di Lapasqua-
la verso la fine della pri-
ma parte e cogliendo il
raddoppio attorno al 30’
della ripresa con Ten-
dindo, rete giunta con
gli avversari ridotti in
dieci per una espulsio-
ne. «Abbiamo sofferto
la loro aggressività - ha
ammesso il tecnico mug-
gesano Toffoli - il gol di
Lapasquala ci ha poi
spianato la strada, dato
coraggio e permesso di
gestire sino al raddop-
pio».
Una rete di Mauric
giunta al 20’ del primo
tempo ha permesso al
San Luigi di chiudere il
conto con l'Union '91 e
di nobilitare una gara
giocata a sprazzi, come
confermato dal portavo-
ce Nicodemo: «Il gioco
è venuto a tratti - ha ri-
badito il dirigente del
San Luigi - senza conta-
re qualche errore di
troppo. Ma il gol è co-
munque arrivato».
In vetta nel B il Co-
droipo, passato a San
Canzian 1-5, mentre
l'Ancona supera il Cor-
no per 2-0 (Damo su ri-
gore e Cuberli), il Moi-
macco impatta 2-2 con
il Futuro Giovani, il
Brugnera abbatte il
Ronchi 6-3 (quaterna di
Grotto) e la Sanvitese
piega la Pro Gorizia 3-2.
Francesco Cardella
TRIESTE Due pareg-
gi e tre sconfitte. Botti-
no decisamente magro
per le formazioni locali
impegnate nella secon-
da giornata del campio-
nato riservato ai Giova-
nissimi regionali. Le no-
tizie più liete giungono
dal girone B nel quale
San Luigi e Triestina B
hanno impattato i ri-
spettivi incontri. La for-
mazione allenata da
Bruno Zoch ha pareggia-
to 3-3 in casa del Futu-
ro Giovani. Sotto di due
reti dopo un primo tem-
po da dimenticare, nel-
la ripresa i biancoverdi
hanno compiuto la ri-
monta grazie ai gol di
Cauzer su calcio di rigo-
re e grazie al bel sini-
stro di Cigliani, ottima-
mente servito dal viva-
ce Cauzer. Lo stesso nu-
mero 8 ha poi fornito
l'assist vincente per Pac-
co che nel recupero ha
riequilibrato le sorti
del match dopo il nuovo
momentaneo dei padro-
ni di casa colto proprio
allo scadere del tempo
regolamentare.
Pareggio 1-1 poi tra
Ronchi e Triestina B.
Al gol dell'iniziale van-
taggio dei goriziani ha
risposto Loperfido che
al 29' della prima frazio-
ne dopo un tiro ribattu-
to dal portiere ha trova-
to il guizzo per insacca-
re subito dopo la respin-
ta.
Nel girone A tre scon-
fitte su tre per le nostre
squadre. All'esordio il
Trieste Calcio di Milos
Tul ha perso 2-1 contro
il Bearzi. Una volta sot-
to, il team di Borgo San
Sergio ha colto il pari
con Muccio Crasso, bra-
vo a insaccare di testa
su calcio d'angolo all'ini-
zio della ripresa. Al 25'
però i padroni di casa
hanno trovato il nuovo
vantaggio. «Con più san-
gue freddo avremmo po-
tuto cogliere almeno il
pari, purtroppo due er-
rori difensivi ci sono co-
stati molto cari ma per
essere la prima di cam-
pionato, viste anche le
tante assenze, posso ri-
tenermi soddisfatto» -
ha commentato Tul a fi-
ne gara.
Ko più roboante inve-
ce per il San Giovanni
che in viale Sanzio subi-
sce un 5-0 dalla Sanvite-
se. Gli ospiti hanno usu-
fruito al meglio i due
calci di rigore assegnati
nel primo tempo che
hanno lasciato più di
qualche perplessità tra
la dirigenza rossonera.
«Abbiamo incontrato
una bella squadra capa-
ce di adattarsi al me-
glio al nostro campo,
molto scivoloso e al for-
te vento che ha soffiato
per tutto il match, pec-
cato però per gli episo-
di del primo tempo» -
ha commentato il tecni-
co Massimo Livan. Da
segnalare poi che nella
sfortunata domenica di
ieri i rossoneri possono
mettere in conto un cal-
cio di rigore sbagliato
da parte di Amendolagi-
ne e le due espulsioni
comminate a Zazzaron
e Petric.
Sconfitto infine an-
che il Muggia battuto
3-1 dall'Azzanese nono-
stante il bel gol iniziale
di Molinaro siglato al
14' del primo tempo.
Riccardo Tosques
TRIESTE Il XVII me-
morial Marco Luchetta
si avvia verso la fase fi-
nale. Il torneo, organiz-
zato dal San Luigi e ri-
servato ai pulcini, man-
derà in scena mercole-
dì le ultime tre partite
eliminatorie (a partire
dalle 17) e poi sarà alle
prese con la poule deci-
siva (sabato, con inizio
alle 16, i piazzamenti
dal quarto all’ottavo po-
sto; sabato 2 ottobre in
palio il titolo). Udinese,
Triestina e San Luigi
hanno già il pass per le
gare che assegneranno
il titolo, mentre l’ultima
delle elette sarà una tra
Opicina e Moimacco.
Intanto le qualifica-
zioni hanno archiviato
la seconda e la terza
giornata. Nel secondo
turno match equilibrato
tra Muggia e Virtus Cor-
no così da terminare
2-2. I rivieraschi sono
stati trafitti da Braida
(5’ pt), poi hanno colpi-
to con Crevatin al 15’ pt
e al 6’ st, quindi sono
stati raggiunti da Beltra-
me.
MUGGIA: Marsi, Va-
ragnolo, Velenik, Cer-
qua, Borrelli, Vascotto,
Crevatin, Vivoda, Borri
e Steffè.
L’Udinese, invece, ha
avuto la meglio netta-
mente sul San Luigi,
piegato per 5-1. Bianco-
neri incisivi con Castel-
lano (10’ p.t.), Paravano
(2’ st), Specogna (12’ st),
Greco (2’ t.t.) e Casasola
(13’ t.t.). Il centro giulia-
no è stato siglato da Del-
l’Erba (12’ t.t.).
SAN LUIGI: De Luca,
Boido, Cottiga, Dell’Er-
ba, Fiore, Labianca
Marrone, Lizzul, Arme-
nio, Janijc, Cassarà,
Fratianna e Gita.
Nella terza giornata
la Triestina ha battuto
il Moimacco per 7-2 do-
po essere andata per
due volte sotto nello
scorcio iniziale (il perio-
do di massimo sforza de-
gli sconfitti). Friulani a
segno con Dorli (9’ pt) e
Bordon (13’ pt), rossoa-
labardati a bersaglio
con Celea (12’ pt), Gru-
sovin due volte (14’ pt e
4’ t.t.), Gubellini (15’ pt),
Aleksic (11’ st), Danuzzo
(14’ st) e Zappalà (10’ tt).
TRIESTINA: Luglio,
Aleksic, Bevilacqua,
Bruno, Celea, Danuzzo,
Grusovin, Gubellini, Na-
polano, Oblach, Reggen-
te, Vasques, Zappalà.
Nello scontro diretto
dei piani alti un San
Luigi ordinato e attento
in difesa ha superato la
Virtus Corno (veloce in
attacco) per 4-1. Triesti-
ni sul 4-0 con Cottiga (8’
pt), Armenio (11’ pt), La-
bianca Marrone (7’ tt) e
Dell’Erba (12’ st); gol
della bandiera udinese
a opera di Caruso (14’
tt).
La Polisportiva Opici-
na ha regolato l’Extra
Codroipo per 8-4 al ter-
mine di una sfida piace-
vole. Le marcature giu-
liane portano la firma
di Carlevaris (12’, 13’,
14’ pt e 2’ st), Lo Nigro
(3’ st), Emanuele Bresi-
ch (12’ st) e Maghetti (1’
t.t.) a cui si aggiunge un
autogol al 14’ st.
OPICINA: Sterle, Bo-
nazza, Rocktaeschel, Ba-
siaco, Paolo Bresich, Lo
Nigro, Emanuele Bresi-
ch, Mattera, Maghetti,
Tonini e Carlevaris. (m.
la.)
 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010 Sport VII
LA SFIDA DI VIA FERLUGA FINISCE 1-1

Tra San Luigi e Fincantieri un tempo a testa

Le reti sono state firmate da Acampora per i monfalconesi e da Gerbini per i padroni di casa
di GUERRINO BERNARDIS SAN LUIGI 1 AZZURRI SCONFITTI IN CASA PER 1-2
FINCANTIERI 1

Il Monfalcone
TRIESTE Un pareggio che alla fine ac-
contenta poco sia i padroni di casa che MARCATORI: pt 44' Acampora;
gli ospiti monfalconesi. C'è un sole splen- st 13' Gerbini.
dente che fa dimenticare le cascate d'ac- SAN LUIGI: Persic, Zamarini,
qua della vigilia e sul sintetico di via Fel- Zolia, Furlan, Toscan, Viola (1'
luga la palla corre senza sussulti. La Fin-
cantieri nel primo tempo sembra avere
qualcosina di più, anche se trova il gol
solo qualche attimo prima di tornare in
st Miceli), Giorgi (29' st Casse-
ler), Simeunovic, C. Zigon, Ger-
bini, Cipolla (35' st Reder). All.
Potasso.
non frena la corsa
del Fontanafredda
spogliatoio mentre il San Luigi ha un ri- FINCANTIERI: Sorci, Reverdito
sveglio nella ripresa quando trova il pa- (22' st Di Palma), Cerar, Caiffa,
ri, ma non il guizzo del raddoppio. Cappellari, Zanolla, Giraldi (31'
La partita è vispa: subito una punizio- st Stradi), Bogar, Blasina, Roc-
ne di Cerar, poi una serpentina di Gior- co, Acampora. All. Fulignot.
ARBITRO: Andreetta di Udine.
gi, un bel lancio di Simeunovic ma Cipol- NOTE: ammoniti Giorgi, Gerbi-
la è in fuori gioco. Un bel tiro di Cappel- ni, Zanolla, Blasina. MONFALCONE 1
lari dalla distanza costringe Percic all'in- FONTANAFREDDA 2
tervento mentre, sull'altro fronte, Simeu-
novic tiene desta l'attenzione di Sorci MARCATORI: st 21’ Skolnik, 25’ Saccher (R), 28’ Amadio.
con un paio di conclusioni da lontano e, MONFALCONE: Furlan, Puntin (st 1’ Mauri), Sarcinelli, Ambrosi-
al 25', il portiere deve superarsi per bloc- no, Cappellari, De Fabris, Lardieri (st 38’ Parisi), Vinci (st 1’
care la sua conclusione su suggerimento Niang), Padoan, Marchesan, Skolnik. All. Petric.
dal fondo di un brillante Giorgi. Acampo- FONTANAFREDDA: Gorgato, Da Ros, Accordino, Pizzol, Bre-
ra mette in difficoltà Viola che, a sua vol- scacin (st 17’ Resiotto), Pessot, Amadio (st 34’ Russo), Alberti,
ta, impensierisce Sorci con un cross vici- Ros (st 20’ Reggini), Saccher, Conforti. All. De Pieri.
ARBITRO: Marcon di Pordenone.
no al sette: al 38' occasionissima per la NOTE: ammoniti De Fabris, Pessot.
squadra di Potasso con Zigon, messo sul
netto dall'assist di Simeunovic, che si fa
ribattere la palla da Sorci uscito alla di-
sperata. È il momento magico di Acam-
pora che prima salta il suo controllore, Un’uscita di Sorci, portiere MONFALCONE Il e la sfera termina addos-
ma si vede respingere la conclusione dal della Fincantieri, a sventare Fontanafredda espugna so all’estremo difensore
palo con Percic fuori causa, poi va a rac- un attacco del San Luigi il Comunale e grazie al- avversario.
cogliere un traversone, evita il difensore le reti di Saccher su ri- Nella ripresa trascor-
e dal limite dell’area, colpisce d'interno gore e di Amadio batte rono 5’ e Amadio cerca
destro a rientrare sul palo lontano. LE INTERVISTE: PARLANO I TECNICI DELLE DUE SQUADRE il Monfalcone e rimane di sorprendere Furlan
Nella ripresa riparte la Fincantieri in vetta alla classifica. dalla distanza ma la sfe-
con due iniziative di Giraldi su calcio di
punizione ma è il San Luigi a trovare il
pareggio: rimessa laterale lunghissima
Potasso: «Una bella reazione». Fulignot: «Un calo nel finale» Dopo una fase inizia-
le di studio, il gioco si
accende al quarto d’ora,
ra termina a fondocam-
po. Al 21’ il risultato si
sblocca e il Monfalcone
di Zolia, pallone fuori controllo in piena quando gli ospiti creano passa in vantaggio gra-
area e Gerbini si coordina per la mezza la prima occasione da zie a Skolnik, che tra la
TRIESTE Marzio Potasso è forse un giato - commenta il biondo centrocam- reggio, però, abbiamo avuto un calo ab- gol con Saccher, che re- mischia creatasi in area
rovesciata che non lascia scampo a Sor- po' deluso ma, come sempre, è l'imma- pista - in una partita giocata aperta- bastanza visibile che ci ha fatto soffri-
ci. Dopo un tentativo di Rocco, la Fincan- cupera palla e la mette pordenonese riesce a
gine della tranquillità: «Venivamo da mente dalle due squadre. Nel primo re nel finale. Ci danno tra i favoriti? in mezzo all’area per trovare uno spiraglio ed
tieri si spegne e i padroni di casa cerca- una sconfitta - dice il mister biancover- tempo eravamo in difficoltà ma duran- Per ora, meglio vivere alla giornata,
no il successo: il pallone buono lo recapi- pensare alla prossima partita e basta: Conforti, il quale tenta insaccare a rete. Al 25’
ta Giorgi sulla testa di Gerbini, ma il pa- de - per cui un pareggio va accettato. te il riposo ci siamo parlati e la reazio- la conclusione ma trova De Fabris atterra in
Sono contento della reazione della ne c'è stata: anzi, il nostro gol ha fatto fino a maggio ce ne sono di cose da fa- la risposta del neo por- area Resiotto, l’arbitro
lo si oppone. Finale tutto per i padroni re…»
di casa con tentativi di Miceli, Zolia e squadra nel secondo tempo, mentre perdere sicurezza agli avversari e c'è tiere monfalconese Fur- assegna il penalty e Sac-
nella prima parte di gara abbiamo la- un po' di rimpianto a non averne ap- Molto bello il gol del vantaggio di
Furlan che di testa sfiora la traversa. Acampora: «Ci avevo provato già un pa- lan. La formazione bisia- cher trasforma. Dopo 3’
Rocco ha l'occasione di un contropiede sciato fare un po' troppo ai nostri av- profittato». io di volte - dice l'attaccante - ma non ca risponde immediata- arriva come un fulmine
invitante ma conclude male e l'ultimo versari. Voglio sottolineare che abbia- Sulla panchina della Fincantieri mi era andata bene: poi ho trovato lo mente e al 20’ Skolnik a ciel sereno il raddop-
guizzo è di Zigon che offre a Casseler la mo una difesa molto giovane, quindi c'era Luigi Fulignot a sostituire lo spunto giusto e lo spazio per la battuta giunto in area ha la pos- pio degli ospiti grazie a
conclusione: Sorci si oppone e riesce an- qualche errore può capitare». squalificato Coceani: «Alla fine - dice - vincente. Peccato che dopo il pareggio sibilità di segnare ma la Amadio, che recupera
che a recuperare sul secondo tentativo Una gran bella partita quella di Ni- il risultato ci va bene anche se abbia- siamo calati mentalmente e ci siamo troppo fretta non gli per- palla e appena entrato
dell'avversario. colò Gerbini, un gol ed un palo…: «Sa- mo avuto le occasioni per chiudere la spenti perché le possibilità per porta- mette di calibrare il ti- in area sferra un raso-
© RIPRODUZIONE RISERVATA rebbe meglio dire un gol e un gol man- gara a nostro favore. Dopo il loro pa- re a casa il tre punti c'erano». (g.b.) ro. Trascorrono 120 se- terra che supera tutta la
condi e il Fontanafreda difesa azzurra e si insac-
riprende in mano le re- ca alla sinistra dell’in-
dini del gioco con Ama- colpevole Furlan. I bisi-
NETTA VITTORIA DEI FRIULANI dio, che dalla destra ar- achi non ci stanno a per-
riva in velocità sino al li- dere e cercano di recu-

GEMONA Ci sono gior-

Muggia, una giornata storta mite dell’area prova la
conclusione ma il nume-
ro 1 azzurro è attento.
Al 24’ la palla passa al
perare il terreno perdu-
to mettendo più volte in
subbuglio la difesa av-
versaria ma il Fontana-

e la Gemonese ne approfitta
Monfalcone e questa vol- fredda gestisce bene il
nate in cui va tutto storto ta ci prova Skolnik da gioco e si porta a casa la
e il Muggia ci sbatte den- posizione ravvicinata vittoria.
tro, uscendo battuto dal- ma prende male la mira Alessandra Antoni
lo splendido campo di
Gemona.
I neopromossi di Pino GEMONESE 3 LA SFIDA FINISCE 1-1
Cortiula, una volta in
MUGGIA 1

La Pro Cervignano
vantaggio, sfruttano be-
ne gli spazi che gli ospiti MARCATORI: pt 13' Giorgi, 28'
regalano nel tentativo di Rossi; st 1’ Rossi, 14' Zugna
risalire la corrente e si (rig.).
GEMONESE: Bortoluzzi, Keci

mettono al sicuro già all'
inizio della ripresa, con-
cedendo ai muggesani so-
lo il gol della bandiera
su calcio di rigore, episo-
dio che l'allenatore Corti-
ula proprio non digeri-
sce: «Oggi che abbiamo
vinto - commenta - mi
permetto di protestare
per la direzione di gara:
all'inizio un rigore che
non ci è stato dato con re-
lativa espulsione, poi il
penalty contro; il fallo
c'era ma il collaboratore
dell'arbitro aveva prima
segnalato un fuorigioco,
salvo poi riabbassare la
bandierina… Insomma,
non ho proprio digerito
la terna: le proteste di-
ventano scuse quando si
perde, ma stavolta, con i
tre punti in tasca, voglio
sottolineare una certa
GLI ISONTINI ANCORA A ZERO PUNTI
amarezza per questi epi-
sodi. Il punteggio è an-
che abbondante perché
il Muggia ci ha sempre
pressato e messo in diffi-
coltà ed è stato molto
sfortunato nell'occasione
del primo gol: veramen-
te una buona squadra.
Siamo neopromossi, è il
primo successo e i ragaz-
zi hanno dato davvero
cede un punto
(41' st Mateusig), Zucca, Pigna- Per il
ta (35' st De Baronio), Collinas- Muggia
si, Mimi, Molinaro, Stampetta, (nella foto a
Rossi, Dri, Giorgi (30' st Nicolo-
sinistra
so). All. Cortiula.
MUGGIA: Donno, Martinis (30'
st Metullio), Roiaz, Pacherini
(32' st Rosero), Di Sciacca, Au-
belj, Fantina, Velner, Zugna,
Zugna,
autore della
rete della
bandiera su
al temibile Chions
Bussi, Benvenuto. All. Corosu. rigore), una
ARBITRO: Turchet di Pordeno- brutta PRO CERVIGNANO 1
ne. sconfitta a
Gemona CHIONS 1
MARCATORI: pt 8' Marino, st 19' Attah.
l'anima e son punti pe- palla ballonzola lenta fin tropiede con Rossi, pre- ti sfortunati - commenta PRO CERVIGNANO: Dose, Lama, Ferro, Buso, Peroni (Roda-
santi in vista delle prossi- oltre la riga. Zugna ha la ciso dal limite. E ancora Corosu - sia nelle occa- ro), De Crescenzo, Marino (Visintin), Coccolo, Fierro, Bisan
me partite con Fontana- palla del pareggio quan- lui, proprio all'inizio del- sioni che abbiamo falli- (Chiappetti), Pizzutti. All. Franti.
fredda e Gradisca». do chiude un triangolo la ripresa, trova la con- to, sia per le reti che ab- CHIONS: Daneluzzi, Miculan, Esposito, Sfreddo, Pivetta, Buffa,
Il Muggia va subito vici- con Benvenuto, ma Bor- clusione da trenta metri biamo subito, ma questo Morassutti, Vendrame (Tesolin) Attah (Stocco), Volpati, Gonzati
no al gol con benvenuto toluzzi riesce a chiuder- che in pratica chiude la non toglie che non abbia- (Carolo). All. Boccalon.
che in area non riesce a gli la strada e ancora partita. Muggia continua mo giocato bene. Abbia- ARBITRO: Naccari di Udine.
concludere, poi si ritro- Benvenuto, su azione di ad attaccare, trova il gol mo fatto molto possesso NOTE: espulso Morassutti; ammoniti Buso, Sfreddo, Pivetta,
va sotto per un tiro cross corner, sfiora di testa la dagli undici metri con di palla, ma non ho visto Vendrame, Attah.
di Giorgi che beffa Don- traversa. Tutti avanti i Zugna per un fallo subito mai la scintilla che illu-
no e il suo difensore che muggesani e i padroni di da Velner, ma la rimonta mina le belle azioni». CERVIGNANO Si era Nella ripresa la parti-
si scontrano, mentre la casa raddoppiano in con- si esaurisce: «Siamo sta- (g.b.) detto in fase di presenta- ta sembra ricalcare lo
zione della partita, di scherma di apertura con
una squadra, il neopro- Pizzutti che va al tiro e
il Chions a riproporsi.
mosso Chions, da pren-
dere con le molle. E lo Si adagiano i gialloblu,
svolgimento della gara come ammetterà poi mi-

L’Ism Gradisca sconfitta anche a Tricesimo

TRICESIMO 1 TRICESIMO L’Eccellen-
za è ancora una pietanza
ISM GRADISCA 0 Una tempestiva devia-
indigesta per l’Ism Gradi-
MARCATORE: st 26’ Sivieri. sca. Dopo la Pro Cervigna-
TRICESIMO: Samsa, Pretato, no al debutto, questa vol-
Concina, Tomasetig, Sivieri, Le-
ta è il Tricesimo ad anda-
ghissa, De Agostini, Andriulo, re di traverso agli isonti-
Pascolo (36’ st Clocchiatti), Del
ni, ancora a digiuno di
Fabbro (39’ st Virgolin), Modolo
Perelli (26’ st Giacomini). All. Pe- punti dopo i primi 180’
della stagione. A condan-
ressotti.
ISM GRADISCA: Zanier, Chic- narli una prestazione abu-
lica prima ancora che la
co, Rizza (21’ st Vicario), Buzzi-
nelli, Corso, Bozic, Godeas, Va- sbavatura che ha portato
rone (29’ st Ferletic), Grop, Mor- all’eurogol-partita di Si-
mile, Bergomas (29’ st Lius Del- vieri a metà ripresa. Pro-
la Pietà). All. Zoratti.
prio come all’esordio, dun-
ARBITRO: Vidali di Pordenone. que, un errore difensivo
ha compromesso una gara
da 0-0. Rimane però l’im-
pressione di una squadra
ancora in costruzione: no-
nostante i mille sforzi del-
l’esperto Zoratti per pla-
smarla a tempo di record,
ci vorrà ancora del tempo
per vederla davvero com-
petitiva.
Il trainer friulano con-
ferma almeno per ora il
4-4-2 di inizio stagione:
nel reparto arretrato de-
butta finalmente Bozic,
mentre l’infortunato Ghi-
rardo è rimpiazzato dal
baby Varone in cabina di
regia accanto a Buzzinel-
li. Sul fronte opposto tan-
te vecchie conoscenze: Le-
ghissa è il centravanti ati-
pico, assistito da Modolo
Perelli sulla mancina,
mentre l’eterno Del Fab-
bro ha il compito di co-
struire gioco e Concina co-
manda con sicurezza il re-
parto arretrato.
Il primo tempo è uno
sbadiglio costante: non si
va oltre una conclusione
alta di Godeas al 16’ e una
bella uscita di Samsa ad
anticipare sui piedi Mor-
mile, innescato sulla cor-
sa da Bergomas proprio al-
lo scadere. Il resto è un
continuo ristagnare a cen-
trocampo, con l’Ism che
non riesce ancora a trova-
re l’uomo in grado di det-
tare i tempi della mano-
vra.
Più frizzante la ripresa:
già al 1’ Modolo pesca dal-
la sinistra l’accorrente Si-
vieri, che impatta alto nel
cuore dell’area. Al 9’ repli-
cano i biancoblù: Grop
chiama Bergomas al cross
dal fondo ma Buzzinelli
non trova la coordinazio-
ne di testa. Ancora botta e
risposta attorno al 20’: pri-
ma Giacomini lambisce il
palo dal limite, quindi Go-
deas pesca la zucca di Ber-
gomas che incrocia a lato
di un niente sul secondo
palo. Il gioco torna a farsi
farraginoso da ambo le
parti, ma al 26’ la svolta:
Bozic libera di testa per
vie centrali e Sivieri indo-
vina il gol della domenica
con un tracciante che coz-
za sul palo e si insacca al-
le spalle di Zanier.
Zoratti si gioca allora il
tutto per tutto, lancia nel-
la mischia il gioiellino
Lius e fa debuttare Ferle-
tic. La mossa produce al-
meno tre grosse palle gol:
al 34’ la combinazione
Chicco-Mormile mette Go-
deas davanti a Samsa, ma
l’estremo è rapidissimo
ad uscire sui piedi del fan-
tasista; 1’ più tardi Grop li-
bera Lius in area, ma il
diagonale lambisce il pa-
lo lontano; e al 39’ lo stes-
so Lius arriva puntuale di
testa su un traversone dal-
la destra, ma colpisce
troppo centralmente.
L’Ism, già ultimate le so-
stituzioni, rimane in dieci
per l’infortunio a Corso e
non può che accettare
l’epilogo. E tentare di di-
gerire questa Eccellenza
ancora amara.
Luigi Murciano
ha confermato le attese,
con la Pro Cervignano
che, dopo una buona
partenza nel corso della
quale si portava merita-
tamente in vantaggio al-
l’8' con Marino, lascia
spazio a poco a poco al
centrocampo ospite.
zione di piede del portie-
re Dose, al 26', su conclu-
sione ravvicinata di Gon-
zati, fa da preludio, 2’
dopo, al davvero provvi-
denziale intervento del-
lo stesso portiere che de-
via in angolo un rigore
calciato da Morassutti.
Il penalty era scaturito
da un intervento scorret-
to di Lama su Vendrame
dal quale il gialloblu
aveva in precedenza su-
bito fallo. Reagisce la
Pro e nel finale di tem-
po è ancora Marino ad
andare vicino al raddop-
pio con un colpo di testa
finito di poco fuori.
ster Franti, e al 19' il pa-
tatrac. Attah, il migliore
in campo con Dose, la-
sciato colpevolmente so-
lo non ha difficoltà a de-
viare in fondo al sacco
un cross di Gonzati. In
pratica la partita finisce
qui con le squadre che
non portano nessuna of-
fesa alle retrovie avver-
sarie. Una serie di am-
monizioni e un'espulsio-
ne portano gli ospiti a
giocare in 10: Franti con
tre sostituzioni in 22', an-
che se una dovuta ad un
infortunio di Marino,
cerca di modificare l'at-
teggiamento dei suoi
mentre le tre sostituzio-
ni degli ospiti negli ulti-
mi 10' sembrano dire
che il Chions si accon-
tenti del pareggio. «Ab-
biamo sfiorato il raddop-
pio - il commento del mi-
ster gialloblu - ma gli
ospiti hanno meritato il
punto».
Alessandro Landi
VIII Sport I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010

I FRIULANI REALIZZANO UN’ALTRA QUATERNA TRIPLETTA DI MIANO

San Daniele scatenato, Vesna al palo L’Union ’91 ne fa 5 al Villesse

VESNA
SAN DANIELE
MARCATORI: Nardi al 6’ pt,
Ostolidi al 34’, Kerpan al 37’; st mans, bissa il successo con iden-
36’ Ostolidi, 42’ Benedetto.
VESNA: E. Carli, Bertocchi,
Pin, Pipan, Degrassi, Dalle
Aste, Kerpan, Salice (39’ st
Cok), Cano, Leone, Pernorio (1’
v v
1 SANTA CROCE Un San Da-
niele in condizioni straordina-
4 rie, dopo essersi imposto per 4-1
domenica scorsa con la Pro Ro-
tico punteggio andando ad espu-
gnare il campo di un Vesna voli-
tivo, ma un passo indietro rispet-
to alla squadra friulana sia dal
si concretizza più in predominio territoriale VILLESSE 0 VILLESSE Il
che in occasioni da gol. Il San Daniele accele- Villesse naufra-
ra di nuovo al 34' con una rapida combinazio- UNION 91 5 ga nella ripresa
ne tra Ostolidi e Carnelos, che quest’ultimo MARCATORI: st 11’ Fabris, 14’ di fronte ad
cerca di concretizzare con un tiro secco. Palla Miano, 31’ Miano, 37’ Miano (r), un’Union 91 più
respinta da Bertocchi sulla linea, ma sulla sfe- 41’ Colussa. cinica che bel-
ra si avventa Ostolidi che insacca il 2-0. Il Ve- VILLESSE: Esposito, Furioso, la, complice la
sna però chiude in crescendo il primo tempo, Tusini, Cabass (st 15’ Mocali),
giornata stortis-
accorciando le distanze con Kerpan, bravo di Nardone, Zorzenon, Parisi, Bol- sima e sfortuna-
che per l’assenza in panchina
di mister Marin, impegnato
per lavoro e sostituito dal vi-
ce Ulian. In apertura le squa-
dre si equivalgono, ma è il Vil-
lesse a farsi preferire, con un
paio di spunti firmati da Mar-
toriello e Pelos. Poi gli ospiti,
un po’ macchinosi, trovano il
si vede parare da Metti una
grandissima punizione dalla
distanza.
Ma è il canto del cigno per
il Villesse, che all’11’ va sotto:
Esposito esce male e non si in-
tende con i compagni di dife-
sa, scatenando una mischia ri-
solta a porta vuota da Fabris.

st P. Carli). All. Nikcevic. punto di vista atletico che da
quello tecnico. I carsolini posso-
SAN DANIELE: Gentilini, Fonta-
na, Benedetto, Barbera, Mel- no recriminare però per aver
chior, Muffato, Olivotto (18’ st fallito sul finire del primo tem-
po con Pernorio un penalty che
Fredholm), Toppazzini, Carne-
los (1’ st Lestani), Ostolidi (Ric- avrebbe portato le squadre al ri-
ci), Nardi. All. Bortolussi. poso sul 2-2. San Daniele in
ARBITRO: Kapidani di Pordeno- gran spolvero fin dai primi mi-
ne.
nuti e Vesna alle corde. Già al 6'
i ragazzi di Bortolussi passano
in vantaggio: Toppazzini disegna una lunga pa-
rabola dalle retrovie in direzione di Nardi
che riceve sulla sinistra scaricando al volo un
tiro mancino che si infila nell'angolo opposto
eludendo l'intervento di Carli.
Il Vesna tenta una timida reazione che però
testa a mettere nell'angolo un cross di Pin dal- zan, Martoriello, Pelos, Toppa- ta di Esposito,
la sinistra. Al 43' occasione d'oro per pareggia- no. All. Ulian.
che dà il là con
re. Fontana atterra in area Salice e l'arbitro UNION 91: Metti, Michelini (st
due incertezze
decreta il calcio di rigore per i carsolini. Dal 32’ Listuzzi), Rossit, Antonutti,
dischetto, però, Pernorio colpisce una clamo- Strizzolo, Caldo, Miano, Bassi alla valanga
ospite. La ga-
rosa traversa. (st 30’ Colussa), Montorio (st
Nella ripresa il San Daniele pareggia il con- 29’ Mankwaa), Fabris, Sclauze- raha conferma-
ro. All. Sdrigotti. to che i giallo-
to dei legni con una conclusione di Barbera,
ARBITRO: Segat di Pordenone. rossi isontini
che sfrutta un corto disimpegno di Pipan e
stampa il pallone sul palo. Nel finale i friula- possono gioca-
ni dilagano: al 36' Ricci crossa da destra in re bene, come
contropiede per Nardi, che irrompe in area di nel primo tempo, ma possono
testa e segna il 3-1. Il poker ospite si concretiz- anche pagare a caro prezzo
za al 42', con una splendida conclusione acro- inesperienza e disattenzioni,
batica di Benedetto dopo un calcio d'angolo. come nel secondo.
Pippo Morea La gara si è complicata an-
modo di farsi pericolosi. Al
20’Strizzolo manda a lato di te-
sta, al 31’ Montorio conclude
fuori di poco un rapido con-
tropiede ed al 39’ Fabris stam-
pa sulla traversa una gran
conclusione al giro dal limite.
Il Villesse (che chiede anche
l’espulsione di Antonutti al
42’, per un brutto fallo, da se-
condo giallo, su Bolzan) esce
nuovamente nel finale di tem-
po, ed inizia col piglio giusto
la ripresa, quanto al 5’ Pelos
Quasi in fotocopia il raddop-
pio dell’Union, al 14’, con Mia-
no che insacca un pallone
sfuggito dalle mani di Esposi-
to in uscita spericolata. Il Vil-
lesse si demoralizza ed abban-
dona di fatto il campo, suben-
do ancora: Miano fa tripletta
prima in contropiede e poi su
rigore, ed al 41’ il nuovo entra-
to Colussa affonda spietato an-
che il quinto gol con il Villes-
se ridotto in dieci per l’espul-
sione di Furioso.
Marco Bisiach

ERA PASSATO IN VANTAGGIO CON MUIESAN

Ponziana beffato al 90’ da Mele

I triestini hanno avuto difficoltà a frenare il bomber dell’Aquileia
TRIESTE Un brodino PONZIANA 1 la della sfera per far ri- Muiesan intanto vor- A SEGNO UNA CINQUINA
insipido per il Ponziana, fiatare la truppa. rebbe il bis da dedicare
AQUILEIA 1

buon tonico per l'Aquile-
ia. La formazione ospite
ringrazia la rete stellare
di Mele nelle battute fina-
Il Sevegliano
Proprio dall'attaccante al padre, vecchio bomber
MARCATORI: st 14’ Muiesan, 44’ Mele. di colore ospite arriva il degli anni '70, appostato
PONZIANA: Daris, Veneruso, Cheber, Nettis ( st primo vero sussulto della in tribuna, Il dono filiale
30’ Cirigliano) Radovini, Licciulli, Scocchi, Centaz- partita, verso il minuto è solo abbozzato con una
zo, Muiesan, Spinelli (st 16’ Bernabei) Zanuttig (st girata questa volta di de-

li e rovina la festa della
vernice casalinga in cam-
pionato di un Ponziana
ancora in collaudo, di-
scretamente manovriero
30, quando una sua devia-
35’ Boatto). All. Zanuttig. zione aerea manda la sfe-
AQUILEIA: Dreossi, Apuzzo, Moos, Uliani, Torto-
lo, Sgubin, Giunta ( st 35’ Vrech) Pin, Mele, Miche- ra a scheggiare il palo al-
la sinistra di Daris. Il
lin (st 23’ Mirckovic) Visintin (st 31’ Diordevic). All.
Ponziana migliora l'asset-
si scatena
stro, scoccata alla mezz'
ora nei pressi del limite,
con la sfera che naviga di
un metro alta; sarebbe

ma ben poco efficace in
zona gol. Ponziana che re-
cupera Radovini e Cen-
tazzo, schierando dal pri-
mo minuto in avanti il
brasiliano Spinelli, pro-
fessione insegnante di fit-
ness, con un passato, sem-
bra, nelle file del Macera-
ta in categorie più eleva-
te.
Non troppo elevata, in-
vece, la concretezza del
Ponziana, almeno nella
prima parte della gara. I
veltri, ieri in una insolita
maglia rossa, lavorano so-
prattutto sulle corsie late-
rali, creando qualche lie-
Matteo Muiesan ha realizzato il gol del Ponziana ve grattacapo con le in-
PRO E JUVENTINA SI ANNULLANO A VICENDA
Del Piccolo.
ARBITRO: Miniutti di Maniago.
cursioni sulla fascia di
Veneruso e Scocchi, po-
co recepite dalla prima li-
nea di casa. L'Aquileia
"baby" di ieri - con ben 9
elementi classe 1991, '92
e'93 distribuiti tra campo
e panchina - bada più a
distruggere che a costrui-
re, relegando al solo Me-
le in avanti il compito di
fare reparto in pratica
da solo; missione per al-
tro eseguita al meglio,
con un gol, un palo e tute-
to nella ripresa. Scocchi
si colloca al centro, Muie-
san entra in partita, Cen-
tazzo continua a macina-
re a centrocampo. Il pos-
sesso della palla aumen-
ta e annuncia il vantag-
gio, nel complesso meri-
tato, firmato poco prima
del quarto d'ora da Muie-
san, con una gran girata
di sinistro al volo.
Non basterà. Il Ponzia-
na in difesa non sempre
Una fase garantisce ordine, chie-
dell’incontro dere al portiere Daris,
del più impegnato a coordi-
Ponziana nare i suoi che a fronteg-
giare i tentativi avversa-
ri.
stato un gol fantastico.
Fantastico come quel-
lo realizzato invece da
Mele, uno di quelli che
ogni attaccante sogna di
poter raccontare agli ami-
ci. Arriva poco prima del-
lo scoccare del 90˚: la
punta di colore dell'Aqui-
leia, appostato poco fuo-
ri l'area, cattura di petto
la sfera, si gira e fa esplo-
dere un destro che dirige
la palla all'incrocio, con
potenza e geometria.
Gran gol. Per l'Aquileia,
reduce dal passo falso
del debutto, il pareggio è
una manna, per i triesti-
ni una mezza sconfitta.
Francesco Cardella
ad Aviano
PRO AVIANO 0
SEVEGLIANO 5
MARCATORI: pt 4’ Calligaris, 30’ Piani, 40’
Paolucci, st 27’ Martignoni, 35’ Paolucci.
PRO AVIANO S.E.: Mascarin, Cian Corona
(Cadamuro), Turcatel, Danelli, Stracuzzi, Pic-
cin, Benetti, Caliò (Rigo) , Turrin (Tommasini),
D’Addetta . All. Feruglio.
SEVEGLIANO: Conchione, Sinigaglia, Zampa-
rutti (Denis), Novati, Bertossi, Cignacco, Piani
(Nemanja), Martelossi, Martignoni,Paolucci,
Calligaris (De Corti). All. Peressutti.
ARBITRO: Carotenuto di Monfalcone.
AVIANO Il Sevegliano cala il poke-
rissimo allo stadio Cecchella di Avia-
no demolendo i padroni di casa ap-
parsi, stranamente, molli e impaccia-

Derby goriziano, solo un pari ti. Al termine della gara, conclusasi

con un sonoro 0-5 che non ammette
repliche, è stata organizzata una riu-
nione urgente allo stadio tra lo staff
tecnico e il presidente per analizzare

Brutto infortunio per il portiere Dapas, finito all’ospedale
GORIZIA E’ finito in
parità il derby stracittadi-
no tra Pro Gorizia e Ju-
ventina. Un risultato
equo che rispetta l’anda-
mento della partita: La
Juventina ha avuto un
maggior possesso palla
ma non è stata mai vera-
mente pericolosa. Al con-
trario la Pro che ha pen-
sato principalmente a di-
fendersi alla fine aveva
qualcosa lamentarsi per
una traversa colpita da
Plahuta nel secondo tem-
po dopo una bella combi-
nazione con Barone.
La partita è iniziata
male per la Pro che al 4’
minuto ha perso il portie-
re Dapas infortunatosi
gravemente in uno scon-
tro con Masotti. Il portie-
re goriziano è rimasto
svenuto a terra per alcu-
ni minuti ed è stato tra-
sportato in ospedale per
accertamenti. Il colpo su-
bito al viso è stato molto
forte e il giocatore è sta-
to sottoposto a una Tac.
Al suo posto ha fatto il
suo debutto il giovane Pa-
ganelli che ha svolto il
suo compito con estrema
diligenza.
La Juventina ha attac-
cato subito con insisten-
za sfruttando le fasce ma
non è mai riuscita ren-
dersi pericolosa un po’
per la difesa della Pro
Gorizia sempre molto at-
tenta a chiudere tutti i
varchi e un po’ per la
scarsa vena nel tiro delle
sue punte. Infatti nel pri-
mo tempo di tiri verso la
porta si può registrare so-
lo quello al 42’ di Gian-
notta che è finito sul fon-
PRO GORIZIA 0 da Favero che veniva an-
JUVENTINA 0 Esposito.
PRO GORIZIA: Dapas (4’ pt Pa-
ganelli), Casonato, Esposito,
Mian, Racca, Cencig, Plahuta,
Ferrazzo (32’ pt Bedin), Iacuzzi,
Luxic, Baucer (28’ st Barone)
All. Peressoni.
JUVENTINA: Mainardis, Petric-
cione, Iansig, Trangoni, Masotti,
Sellan, Radovac (41’ pt Piceh,
Giannotta (10’ st Secli), Paler-
mo, Favero, Stabile ( 41’ st Ro-
solen). All. Tomizza.
ARBITRO: Lazzaroni di Udine.
do dopo aver sfiorato la
traversa. In precedenza
dieci minuti prima c’era
stata l’azione più perico-
losa della Juventina che
era riuscita con Palermo
che ben liberato in area
ticipato in extremis da
Nel secondo tempo ia
partita vedeva aumenta-
re i suoi ritmi. Al 5’ Paler-
mo calciava una punizio-
ne e serviva Favero a po-
chi passi dal portiere. Il
suo colpo di testa però fi-
niva di poco al lato. Al
18’ era Palermo a tentare
la conclusione con un ti-
ro ravvicinato ma era bra-
vo Paganelli a parare. Al
24’ la Pro Gorizia sfiora
il vantaggio con un gran
tiro di Plahuta ben servi-
to da Narone che si stam-
pava sulla traversa con
Mainartdis fuori causa.
Al 40’ era Radovac a ten-
tare la fortuna con un ti-
ro dal limite che usciva
lambendo l’incrocio dei
pali.
Antonio Gaier
la situazione. Feruglio non appare in
discussione. Pronti via e la squadra
della frazione di Bagnaria Arsa passa
già in vantaggio. Calligaris, molto fic-
cante, sguscia in area, prova la botta
da posizione un po’ defilata, Danelli
devia quel tanto che basta per indiriz-
zare il pallone in rete. Ospiti subito
avanti al 4’, 0-1. La Pro Aviano poco
dopo fallisce un’opportunità per por-
tarsi sull’1-1, il Sevegliano ne appro-
fitta. Al 30’ si accende una mischia
nell’area dei locali. La palla arriva
sui piedi di Piani che dal limite fa
partire un tiro preciso che si insacca
alle spalle del portiere.
Sevegliano sullo 0-2. Al 40’ ecco il
tris, grazie a una magistrale punizio-
ne di Paolucci. Sotto di tre reti la Pro
Aviano prova a reagire, ma non è faci-
le affatto. Caliò in diagonale al 20’
della ripresa manda fuori il pallone
di un niente. Al 27’ il poker che sa di
beffa crudele. Rigo si presenta a tu
per tu con Conchione, però aspetta
troppo forse per tirare, il portiere
ospite recupera la palla, rilancia, e
approfittando della difesa di casa sco-
perta Martignoni cala il poker: 0-4. Al
35’ nuovo contropiede. Paolucci, ine-
sorabilmente, trafigge Mascarin per
Il portiere della Pro Gorizia, Dapas, ha subito un serio infortunio la quinta volta.

L’ATTACCANTE RECUPERA LO SVANTAGGIO ZAULE RABUIESE VINCENTE GRAZIE AL SUO ATTACCANTE

Solaia, brodino per Trieste Calcio Mborja fa il colpaccio a Cividale

PRO ROMANS 1 ROMANS Pareggio so-
stanzialmente equo tra
TRIESTE CALCIO 1 due squadre che non han-
MARCATORI: pt 29' Cecon, 45' no mostrato molto in cam-
Solaia. po nel corso di una gara
PRO ROMANS: Bais, Visintin povera di gioco e ancor
(st 35' Gallas), Candussi, Secu- meno di emozioni. Nel
lin, Costantini, Liut, Mosca (st primo tempo è stata la
25' Furlan), Tonut, Pellaschier, Pro Romans a prendere
Perissinotto, Cecon (st 20' Gran- subito in mano l'iniziati-
de). All. Terpin. va e a comandare costan-
TRIESTE CALCIO: Manosperti temente il gioco spingen-
(pt 28' Rossi), Cavallini, Del Vec- dosi con insistenza in
chio (st 20' Del Moro L.), Braini, avanti senza tuttavia crea-
D'Alessio, Podgornik, Vescovo, re delle grosse occasioni
Romano, Cannone, Gherbaz, da gol. Gol che sembrava
Solaia. All. Sambaldi. cosa fatta per i locali al
ARBITRO: Manzan di Udine. 29', quando Perissinotto
sfruttava un lancio in pro-
fondità anticipando il
portiere ospite per poi
mandare la sfera in rete,
ma il guardalinee era di
diverso avviso dell'arbi-
tro, il quale, vista la se-
gnalazione dell'assisten-
te, annullava per fuorigio-
co. La rete per i locali
giungeva in ogni caso al
29' grazie ad un colpo di
testa vincente di Cecon
posizionato sul primo pa-
lo su calcio dalla bandie-
rina. Gli ospiti stentava a
reagire ma ciò nonostan-
te riagguantavano il pari
al 45' direttamente su cal-
cio di punizione dalla di-
stanza di Solaia, che man-
dava la sfera, dritto per
dritto, in fondo al sacco.
Nella ripresa il gioco si
faceva più equilibrato
ma anche più confuso,
coi triestini che si mostra-
vano più intraprendenti
e più manovrieri dei loca-
li, apparsi troppo confusi
ed approssimativi per po-
ter avere la meglio sugli
avversari. Da segnalare
soltanto al 2' di gioco una
buona occasione che Ce-
con, lanciato in profondi-
tà, sprecava malamente
davanti a Rossi, mentre
sul fronte opposto al 17'
Braini, a due passi dalla
porta romanese, colpiva
bene di testa ma la sfera
incocciava un difensore
locale che evitava la rete.
Edo Calligaris
VALNATISONE 0 CIVIDALE Lo Zaule
ZAULE RABUIESE 1 Valnatisone a Cividale
MARCATORE: st 18’ Mborja.
VALNATISONE: Menichino, Pe-
trussi, Cumo, Subiaz, G. Fabbro,
Peccizari, Cendo, Venica (st 21’
Qualizza), Russo, Andriola, M.
Fabbro (st 4’ Miano). All. Vosca.
ZAULE RABUIESE: Premate, Vi-
sentini, Gili, Busletta, Pecora,
Carrese (st 1’ Degrassi), Marza-
ri, Omari, Vidal (st 30’ Novako-
vic), Mborja, Cramerstetter (st 7’
Castiglione). All. Cernuta.
ARBITRO: Giordano di Udine.
quarti al 23’ – e la sua in-
Rabuiese rifila un 2-0 al zuccata viene salvata
d’istinto in angolo da Me-
del Friuli. Il primo tem- nichino.
po è molto tirato e i rit- I padroni di casa si ri-
mi sono buoni fin dal- fanno vivi con Peccizari,
l’inizio per quanto nel salito al 32’ in occasione
primo quarto non si regi- di un piazzato dal limite.
strino occasioni partico- Il suo tentativo in acro-
lari. Proprio al 15’ Rus- bazia termina fuori di
so colpisce di testa su un soffio. Segue un tenta-
cross di Andriola e spe- tivo del vivace Russo,
disce la palla di poco a che approfitta di un li-
lato. La replica è affida- scio di Busletta per an-
ta a Cramerstetter, che dare alla battuta al 42’
cerca il tiro ad incrocia- (conclusione alta).
re al 19’. La sua mira è La ripresa si apre al
leggermente sbagliata. 3’, quando Fabbro si gi-
Poi tocca a Marzari – in- ra bene, ma spara alto.
nescato da una punizio- Al 6’ Russo si gira bene
ne di Mborja dalla tre- e il suo tentativo, però, è
impreciso. Lo Zaule Ra-
buiese trova il gol decisi-
vo al 18’: buona discesa
sulla destra di Visentini,
appoggio per Mborja,
che stringe verso il cen-
tro (evitando due avver-
sari) e trova il pertugio
giusto per battere il pur
bravo Menichino.
Passano 4’ e i triestini
mancano il colpo del rad-
doppio. Castiglione vie-
ne stretto in area e l’ar-
bitro concede il penalty.
Lo calcia Mborja con il
suo sinistro e Menichino
lo sventa. Nell’ultimo
quarto d’ora il team giu-
liano controlla senza pa-
temi. (m.la.)
 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010
AVVISI ECONOMICI
MINIMO 15 PAROLE
Gli avvisi si ricevono
presso le sedi della
A.MANZONI&C. S.p.A.
TRIESTE: sportello via
Guido Reni 1, tel.
040/6728328, fax
040/6728327. Orario
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lunedì a venerdì. UDINE:
via dei Rizzani 9, tel.
0432/246611, fax
0432/246630; PORDENO-
NE: via Molinari, 14, tel.
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non è soggetta a vincoli ri-
guardanti la data di pubbli-
cazione.
In caso di mancata distribu-
zione del giornale per moti-
vi di forza maggiore gli av-
visi accettati per giorno fe-
stivo verranno anticipati o
posticipati a seconda delle
disponibilità tecniche.
I testi da pubblicare verran-
no accettati se redatti con
calligrafia leggibile, me-
glio se dattiloscritti.
La collocazion\e dell’avviso
verrà effettuata nella rubri-
ca ad esso pertinente.
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X Sport I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010

SI RISOLVE TUTTO NELLA PRIMA FRAZIONE LA GARA CON L’ISONTINA SEMBRAVA AVVIATA VERSO IL PARI

Seggiolai padroni, Turriaco ko Concion beffa il Primorec al 94’

TURRIACO 1 TURRIACO vio, nel prosieguo i padroni tanta pioggia. ISONTINA 1 CAPRIVA cion per Zucchiatti e poi di pronto alla presa plastica a ter-
I padroni di pur dannandosi l'anima non Non bastasse il doppio van- Quando la par- Perco a pescare Pillon. Il Pri- ra Alderuccio. I giuliani si fan-
CENTROSEDIA 3 casa pagano riescono ad emulare i primi taggio, ancora Batistuta due
PRIMOREC 0 tita sembra morec cresce nella seconda no insidiosi nuovamente al 35'
MARCATORI: pt 15' Batistuta, 39' cara la scrite- 45' dei seggiolai, i quali giu- minuti più in là si incarica MARCATORE: st 49' Concion. tranquilla- frazione di primo tempo e rea- ancora con Dell'Osso, Snidar e
Pittoni (rig), 41' Batistuta, st 5' auto-
riata prima stamente all'epilogo passano di lasciare la seconda im- ISONTINA: Alderuccio, Perco (st mente avviar- gisce con uno scambio tra Meo- Moscolin continuano la punta-
rete Savio. frazione nel- alla cassa a riscuotere la po- pronta indelebile (terza nel- 17' Pittia), A. Tonut, Canciani, Ma-si verso l'esito la e Lanza, quest'ultimo con- ta in avanti per i colori del Pri-
TURRIACO: Peressin, Presot, Zuli-
la quale gli rassi, Faggiani, Zucchiatti, Flocco,più classico clude appena fuori alla sini- morec, ma la palla termina
ni (Visintin), Punter, Ellero, Farfo- sta intera. le prime due gare), dopo un Concion, Germinario, Pillon (st 22' del pareggio stra di Alderuccio al 26'. Puni- molto vicino al palo della por-
glia, D'Oriano (De Angelini), De- ospiti vispi e La partenza della gara ve- batti e ribatti nel fortino Giacomelli). All.Bordin. ad occhiali, a zione da parte di Dell'Osso al ta di Alderuccio. Sugli svilup-
meio (Latic), Donda, Degrassi, Te- cinici scuoto- de i locali a mordersi le un- isontino. PRIMOREC: Barbato, Di Gregorio, tempo regola- 29' e pallone facile preda del pi di un tiro dalla bandierina
renzi. All. Conte. no ripetuta- ghie per le opportunità ine- Come accennato in prece- Rossoni, Meola, Santoro, Mercan- mentare sca- portiere isontino. di Pittia al 37' la Isontina si
CENTROSEDIA: Savio, Menotti mente il sac- vase di Terenzi e, soprattut- denza, dopo l'intervallo si as- del (st 5' Udina), Antonaci, Dell'Os-
duto la gara Incursione in area di casa al- mette in luce con un colpo di
(Catanzaro), Ciriaco, Loszach, Fan- co presidiato to, di Donda (grave il suo er- siste a un marcato risveglio so, Micor (st 5' Moscolin), Sau (st tra Isontina e lo scadere con un'azione pene- testa firmato da Germinario.
na, Meria, Livon, Censani, Pittioni, da Peressin e 30' Snidar), Lanza. All. Sciarrone. Primorec si trante di Antonaci con Micor e Si entra nella fase del tempo
Batistuta (Movido Fabio), Vanzo
rore a tu per tu col guardia- nei ragazzi di Conte. I quali ARBITRO: Marcuzzi di Udine.
(Fedele). All. Balzicco. in prartica no). in apertura gioiscono per la accende e i lo- chiusa da Lanza, il difensore di recupero e lo scontro im-
ARBITRO: Smolari di Udine. mettono al si- Dopodichè l'irritazione si disattenzione tra i legni di cali trovano la Marassi interviene provviden- provvisamente si infiamma;
curo il risul- trasforma in collera, giacchè Savio, su un tiro cross scocca- zampata vin- zialmente a liberare la retro- Faggiani illumina con un serr-
tato finale. dapprima Batistuta (15'), se- to dal fondo da Donda, ma cente da di- guardia dal pericolo. Botta e vizio in profondità Concion al
Solo nella ripresa, infatti, il guito da Pittoni sul dischetto da qua a riequilibrare il gra- stanza ravvicinata. L'incontro risposta nell'arco della ripre- 46' e questa volta è Barbato ad
Turriaco si ripresenta sul non promette cose particolar- sa; Flocco a centrocampo smi- uscire di piede per sventare
per un atterramento dello ve disavanzo maturato ce ne mente esaltanti già nella pri- sta verso Pillon, che crossa l'insidia. Scocca il 49' e Pittia
rettangolo con maggior dina- stesso "puntero" in area (39'), corre. E la rimonta rimarrà ma parte; un lancio lungo e im- nell'area piccola dove si pre- si incarica di un corner, in un'
mismo e versatilità d'idee. consente all'undici friulano successivamente una chime- preciso di Faggiani non raccol- senta una ghiotta occasione a area intasatissima di giocatori
Ma accorciate le distanze di spiccare agevolmente il vo- ra nell'entourage biancazzur- to da Pillon e due frecciate fer- Tonut. All'11 Dell'Osso gesti- Concion da due passi sigla il
in avvio grazie a una donazio- lo nell'aria tersa del pomerig- ro. mate in posizione di offside. sce una splendida palla per il gol che decide la gara.
ne del proprio estremo Sa- gio finalmente assolato dopo Moreno Marcatti Dapprima su invito di Con- compagno Moscolin, reattivo e Vittorio Piccotti

SUPERATO IL PIERIS NEL DEBUTTO CASALINGO

Il S. Giovanni comincia vincendo

Cerrito e Barbagallo rimediano al gol ospite siglato in apertura da Rudan
TRIESTE Il San Gio- SAN GIOVANNI 2 pericolosi anche se nella ti. Speriamo di prosegui- SOVODNJE VINCENTE
vanni all'esordio stagio- fase centrale e finale re così, soprattutto in ca-
PIERIS 1

nale in viale Sanzio bat-
tezza al meglio la prima
uscita di campionato bat-
tendo 2 a 1 il Pieris. Du-
dell'incontro il forcing si
MARCATORI: pt 40' Rudan, 43' Cerrito, st 2' Bar- fa sempre più incande-
bagallo. scente. L'episodio clou
SAN GIOVANNI: Antonaci, Faiman, Brandolisio, accade al 2' minuto di re-
cupero. Marino viene lan-
Un eurogol
sa, dove dobbiamo impor-
re sempre il nostro gio-
co». Sorridente anche mi-
ster Renato Pozzecco:
«Abbiamo fatto un bel

rante la fase centrale del
primo tempo i ragazzi di
Cragnolin hanno iniziato
a trovare il bandolo della
matassa, impadronendo-
di Tomsic
Tampieri, Miot, Flego, Barbagallo (Giombetti), Go-
das, Savic, Gossi, Cerrito (De Feo). All. Pozzec- ciato a rete sulla parte passo avanti rispetto a
co. destra del campo, entra due domeniche fa, dimo-
in area e viene atterrato strando maggior concen-
PIERIS: Pischedda, Contin, Pravisano, Del Picco-
trazione e facendo vede-
lo, Zorzin, Riondato, Macor, Marras, Marino, da un difensore avversa-

si delle chiavi del centro-
campo e trovando a po-
chi minuti dal termine
l'acuto con Rudan, bravo
a sfruttare al meglio l'uni-
ca indecisione difensiva
dei triestini.
Una volta sotto il team
allenato da Renato Poz-
zecco ha inscenato una
celere reazione perve-
nendo al pari proprio al-
lo scadere grazie a Cerri-
to, abile a gonfiare la re-
te su azione di mischia
susseguente ad un calcio
d'angolo. Di ritorno dagli
spogliatoi i rossoneri do-
po appena due minuti
Un’azione del San Giovanni a centrocampo trovano il gol che varrà
Schiozzi, Rudan (Ortolano). All. Cragnolin.
ARBITRO: Fazio di Udine.
NOTE: espulso Marino.
l'intera posta in palio:
splendida iniziativa di
Savic sulla fascia, tocco
filtrante per Barbagallo
che entra in area e batte
Pischedda.
Sul 2 a 1 i rossoneri
mantengono il pallino
del gioco sfiorando so-
prattutto con Savic la via
per il tris, prontamente
sbarrata da un ottimo ri-
flesso dell'estremo difen-
sore pierissino. Gli ospiti
non sono mai realmente
rio.
Dalla tribuna il contat-
to appare sacrosanto ma
la caduta del numero 9
ospite non convince il di-
rettore di gara che non
concede il calcio di rigo-
re. Lo stesso Marino ini-
zia a scalpitare nei con-
fronti di Fazio rimedian-
do dopo una serie infini-
ta di proteste il cartelli-
no rosso.
Al termine dell'incon-
tro grande soddisfazione
L’allenatore per capitan Godas, uno
del San tra i migliori del San Gio-
Giovanni vanni: «Abbiamo patito
Pozzecco soprattutto nel finale, ma
credo che questi tre pun-
ti siano alla fine merita-
re, seppur a sprazzi, una
bella dose di personalità.
Su tutti citerei le prove
di Barbagallo bravo a
non dare riferimenti agli
avversari, Godas metro-
nomo del centrocampo e
Brandolisio in fase di co-
pertura». Sconsolato il
tecnico Marco Cragnolin:
«Il rigore c'era tutto, ma
al di là dell'episodio de-
vo dire che i ragazzi han-
no davvero giocato male:
spero che questa diventi
la più brutta partita del-
la stagione e confido che
i giocatori entrino nella
mentalità che la Prima
categoria è un campiona-
to tutt'altro che facile».
Riccardo Tosques
frena il Domio
SOVODNJE 2
DOMIO 1
MARCATORI: pt 14’ Ferluga su rigore, 40’
Bobbini, st 8’ Tomsic.
SOVODNJE: Burino, Tomsic, Kogoj, Brock-
mann, Pahor, Sorbara, Peteani (st 40’ Milenko-
vic), Ferluga, Nasser (st 30’ Komic), Rescic,
Trampus. All. Vitulich.
DOMIO: Bossi, Bussi, Giorgi (st 35’ Albertini),
Palmisano, Bobbini (st 27’ Centurioni), Fanti-
na, Loiacono, Vescovo, Pepe, Fichera, Desco
(st 10’ Umek). All. Campo.
NOTE: espulsi al 35’ pt Trampus, al 35’ st Pal-
misano e al 45’ st Fantina tutti per doppia am-
monizione.

SAVOGNA È un eurogol di capi-

BASTA UNA RETE AI PADRONI DI CASA DECISIVA PARATA FINALE DI CARMELI tan Sasha Tomsic a regalare ad un
Sovodnje carico di orgoglio e perso-

Lampo di Scrigner, il Costalunga va Giannella lancia il Muglia nalità tre punti pesanti.
La partita è stata spettacolare e
mai banale, con i padroni di casa

Volonteroso ma poco produttivo il gioco della squadra ospite

TRIESTE Il Costalunga
benedice Scrigner, il cui
guizzo al 28’ della ripre-
sa manda al tappeto lo
Staranzano a Borgo San
Sergio. Per i triestini si
tratta così della seconda
vittoria in campionato do-
po il colpaccio in casa
dell’Esperia Anthares,
mentre i bisiachi erano
reduci dal 2-1 inflitto al
Turriaco. Il primo tempo
è incolore. I padroni di
casa vivono delle iniziati-
ve di Logar, una delle
quali porta all’unico tiro
degno di nota dei padro-
ni di casa nel corso dei
primi 45’ (ad opera di Ste-
iner).
Gli ospiti, dal canto lo-
ro, puntano sui lanci lun-
ghi per le spizzate di te-
sta di Buonocunto e Com-
mentale, utili agli inseri-
menti di Satti e Rushiti.
Proprio con questo sche-
ma di gioco la compagine
di Murra si fa viva in una
circostanza con Satti. La
ripresa è invece più inte-
ressante. Mister Pocecco
fa avanzare gli esterni Di-
viccaro (a sinistra) e Lo-
gar (a destra) e in tal mo-
do il suo “Costa” cambia
passo, sfruttando appun-
to le fasce. Tiene in ma-
no il pallino del gioco e i
primi veri pericoli li
crea a partire da metà
frazione. Una punizione
dal limite di Fratnik vie-
ne deviata dalla barrie-
ra, poi Steiner si divinco-
la bene dalla marcatura
diretta e va alla battuta
insidiosa, ben sventata
dal portiere Sartori. Stei-
ner, quindi, colpisce la
traversa con un interven-
che poco dopo lui stesso
COSTALUNGA 1
conclude in modo vincen-
STARANZANO 0 te. Serve Steiner, che pro-
MARCATORE: st 28’ Scrigner. lunga per Diviccaro: que-
COSTALUNGA: Bellemo, Scri- sti restituisce palla a Ste-
gner, Bolcic, Mborja (pt 15’ Divic- iner, che lancia Scrigner
caro), Covacevich (st 13’ Ventri-
lungo la fascia. Il nume-
ce), Iurissevich (st 30’ Belladon- ro 2 va al tiro-cross e in-
na), Logar, Degrassi, Steiner, dovina il pertugio sotto il
Fratnik, Zippo. All. Pocecco.
STARANZANO: Sartori, Cappai sette sul lato opposto. Lo
Staranzano prova a reagi-
(st 22’ Riccio), Buffolin, Prevedi-
ni, Buonocunto, Blaserna, Pe- re, portandosi in attacco,
ressutti (st 32’ Bauccio), Satti, ma si fa vivo unicamente
Commentale, Rushiti, Panarito. su punizione. Bellemo re-
All. Murra. spinge il tentativo di Sat-
ARBITRO: De Reggi di Udine. ti, mentre Rushiti calcia
sulla barriera. Più insi-
dioso il Costalunga in
contropiede, ma Fratnik
to in scivolata in mischia – innescato da Steiner –
sugli sviluppi di un cal- fallisce il 2-0 da buona
cio d’angolo di Divicca- posizione. Al 47’, infine,
ro. Bauccio viene espulso
Al 28’ i gialloneri trova- per un fallo di reazione
no il gol-vittoria. Scri- su Logar.
gner dà il là all’azione Massimo Laudani
ma il Medea non demerita
MUGGIA Più concreto che
brillante. Quanto basta al Mu-
glia per arpionare tre punti di
platino contro il Medea, grazie
al primo acuto stagionale di
Giannella, l'Inzaghi della Rivie-
ra. Privo di Diop, Buono, Casa-
laz e con Gelsi reduce dalle va-
canze in Africa, il tecnico No-
nis fa le nozze con i fichi secchi
ma alla fine banchetterà di gu-
sto. Gara tuttavia non facile, ti-
rata e spigolosa. Il Muglia pone
subito in cattedra Steffè, auto-
re al 20˚ di una punizione - silu-
ro delle sue che esalta i riflessi
del portiere Cechet. Ancora
Steffè al tiro poco più tardi,
questa volta su azione e ancora
bravo il portiere ospite nel sal-
vataggio. Il gol nella ripresa,
con il Muglia che appare vitaliz-
zato dall'innesto di Gelsi. Steffè
vede in area Giannella e lo ser-
ve, stacco dell'ex San Giovanni
che schiaccia dove Cechet que-
sta volta non può arrivare. Il
Medea non si arrende. Gli ospi-
MUGLIA 1 masto in balia degli avversari per
MEDEA 0 taggio isontino con Ferluga su rigo-
MARCATORE: st 19’ Giannella.
MUGLIA: Carmeli, J. Nonis, Labella,
Palmisciano, Pauluzzi, Scottodiminico,
Isaia (st 15’ Gelsi) Udovicich (st 23’ Pa-
scuzzi) Giannella (st 31’ Andreini) Stef-
fè, Perini. All. Nonis.
MEDEA: Cechet, Pascoletti, Bosco,
Gamberini, Visintin, Bolzicco (st 21’ Mo-
rassi) Chiappo (st 25’ Altan) Sgubin (st
15’ Pecorari) Andresini, Guastella, Ce-
lante. All. Colavizza.
ti abbozzano qualche riparten-
za e disegnano alcune mischie,
dando materia di lavoro per la
retroguardia muggesana. Nel fi-
nale si palesa l'ipotesi del pa-
reggio. Sugli sviluppi di una mi-
schia Andresini trova lo spazio
e devia di testa da pochi metri,
l'idea è buona ma la risposta
del portiere Carmeli è migliore
e depone anche i tre punti in
cassaforte per il Muglia. (f.c.)
partiti a razzo e capaci di colpire
una traversa prima con Ferluga su
punizione dopo 2’ e poi con Nasser
su colpo di testa all’8’: il Domio è ri-
un quarto d’ora, fino al gol del van-
re.
In quel momento, dopo l’ultimo
fuoco biancazzurro con Rescic che
illumina Ferluga (conclusione para-
ta da Bossi) al 19’, i triestini si rior-
ganizzano, complice anche l’espul-
sione per doppia ammonizione di
Trampus. E così al 40’ arriva il gol
del momentaneo pareggio di Bobbi-
ni di testa.
Ma nella ripresa, dopo un inizio
maggiormente favorevole agli ospi-
ti, arriva la mazzata del gol. Un ve-
ro eurogol con un tiro da 30 metri
di Tomsic che indirizza la partita
verso i padroni di casa. Il Domio pe-
rò non si arrende, replica colpo su
colpo fino all’ultimo e nel finale è
bravissimo Burino a salvare il risul-
tato con un colpo di reni su Pepe
da due passi. Il risultato, a quel
punto, non cambia più.
Matteo Femia

CON UNA MARCATURA PER TEMPO GARA GIOCATA SENZA TATTICISMI

L’Isonzo fa sbiadire l’Azzurra Ronchi-Esperia, girandola di gol

ISONZO 2 SAN PIER D’ISONZO
L’Isonzo regola l’Azzurra
AZZURRA 0 con il più classico dei
MARCATORI: 15 pt Cosolo (I), punteggi e centra la sua
48 st Dal Canto (I). prima vittoria in campio-
ISONZO: Paduani, Gismano, nato. Successo meritato
Pasian, Cosolo, Zonta, Rampi- giunto al termine di un
no (13 st Cester), Cian, Segato, match che ha visto la net-
Trentin, Biondo (38 st Dal Can- ta prevalenza dell’Isonzo
to), Andrian (24 st Baci). All. Bar- nel primo tempo e la
bana.
grande reazione dell’Az-
AZZURRA: Peteani, Cunial,
zurra nella ripresa. Tutta-
Pantuso, Terpin, Tunini, Tomma-
via, la squadra di Barba-
na ha saputo soffrire ed è
sone, Ferletic, Kovacic (30 st Bi- riuscita a contenere il ve-
gatton), Savarese (39 st Bur- emente forcing avversa-
lon), Sotgia, Catic. All. Villani. rio senza concedere gran-
ARBITRO: Bulini di Udine. di occasioni. Prima mez-
z’ora da antologia dei pa-
droni di casa che fanno
la partita con pregevoli e
e veloci trame di gioco. Il
goal del vantaggio giunge
al 15 ed è la naturale con-
seguenza del predominio
dell’Isonzo. Punizione
spiovente di Biondo per
la testa di Cosolo che in
mezzo a diversi avversari
trova lo spiraglio vincen-
te per battere Peteani. Al
19 sempre Cosolo potreb-
be raddoppiare ancora di
testa su corner ma la sua
deviazione sfiora il palo.
Al 40 Trentin si presenta
solo davanti al portiere
ma si fa ipnotizzare da
Peteani e l’occasione sva-
nisce. Altra musica nella
ripresa con l’Azzurra che
sale in cattedra e, compli-
ce anche un calo fisico
dei locali, mantiene co-
stantemente l’iniziativa.
Purtroppo, l’assenza de-
gli attaccanti Becirevic e
Kovic si fa sentire e gli at-
tacchi dei goriziani si in-
frangono al limite del-
l’area con la retroguardia
isontina sempre attenta e
concentrata. Solo al 39
Tommasone in mischia fa
correre un brivido a Pa-
duani ma la sfera si per-
de sul fondo. Al 48 in pie-
no recupero Dal Canto
mette al sicuro il risulta-
to con un velenoso destro
da fuori area che s’insac-
ca sotto la traversa
Nicola Tempesta
RONCHI 3 RONCHI DEI LEGIO-
NARI Pirotecnico tre a
ESPERIA 3 tre tra i locali di mister
MARCATORI: pt 6’ st 32’ Ventu- Gon e l’Esperia che a die-
rini, pt 15’ Buffa, st 19’ Dean ci minuti dalla fine era
(rig), st 35’ Carbone, st 40’ San- in vantaggio di due reti.
giovanni. Partono forte gli ospiti
RONCHI: Comelli, Tomasin, Bia- che già al sesto sono in
siol (pt 28’ Medeot), Carbone, vantaggio grazie a Ventu-
Dominutti, Candusso, Chirivino rini che sfrutta un lungo
(st 10’ Principe), Marusig, Dean, pallone dalle retrovie
Michelini, Sangiovanni. All. Gon. che supera i centrali di-
ESPERIA: Gesmundo, Trama- fensivi per battere a tu
rin, Zotti, Boi, Cisternino, Venturi- per tu Comelli.
ni, Caserta, Mustacchi, Buffa (st Al quarto d’ora raddop-
19’ Palin), Galasso (st 44’ Rusi- pio dell’Esperia, con Buf-
ch), Sugan (st 27’ Cantagalli). fa che appostato sul se-
All. Bonnes. condo palo insacca un
ARBITRO: Del Maschio di Porde- cross dalla sinistra di Ca-
none. serta. Il Ronchi si sve-
glia e cerca la reazione
ma Dean non è fortunato
e al 20’ coglie il palo a
portiere battuto. Nel fi-
nale di tempo è ancora
la punta amaranto ad an-
dare vicina alla rete con
una conclusione dal limi-
te che finisce a lato.
Nella ripresa la gara
si riapre al 19 quando
Dean trasforma un rigo-
re concesso dall’arbitro
per atterramento di San-
giovanni. Al 27’ è sempre
Dean ispiratissimo ad
impensierire Gesmundo
con un bel diagonale di
destro dal limite che pe-
rò si perde di poco a la-
to. L’Esperia rimane in
10 per l’espulsione di
Mustacchi ma al 32’ va
sul tre a uno grazie ad
uno sciagurato retropas-
saggio di Dominutti trop-
po corto che mette Ventu-
rini solo davanti a Comel-
li superato con freddez-
za dal centrocampista tri-
estino. Sembra chiusa
ma il Ronchi ci crede an-
cora e si riversa nella
metà campo ospite.
Al 35’ punizione dal li-
mite, Sangiovanni tocca
per Carbone che di sini-
stro trova la porta con
un rasoterra. Cinque mi-
nuti più tardi la rimonta
è completata grazie a
Sangiovanni.
Gian Marco Daniele
 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010 Sport XI

DUE CARTELLINI ROSSI PER LA COMPAGINE DI CASA

SECONDA: I TABELLINI
Il Montebello sbanca Opicina PIEDIMONTE
SISTIANA
MARCATORI: pt 30’ Tabaj, 41’ Sbrocchi; st 2’ Bregant, 5’ Monta-
nelli (rig), 8’ Montanelli, 26’ Carruba (aut), 39’ Novacchi.
PIEDIMONTE: Feresin, Carruba, Simone (st 35’ M. Aguzzoni),
2
5

Rebez scatenato, Cardea freddo dal dischetto: secondo successo di fila
ROIANESE SUPERATA DAL MARIANO di MASSIMO UMEK
Giornata senza pareggi TRIESTE Da ieri, il 19
di settembre, a Montebel-
lo si festeggerà il Rebez-
F. Aguzzoni, Bregant, Gomiscek, A. Interbartolo, Fazzari, Tabaj,
Maurencig (st 21’ Cardella), Lorusso (st 1’ Paziente). All. P. Inter-
bartolo.
SISTIANA DUINO AURISINA: Percich, Burattini, Sors, Marchiò
(st 16’ Novacchi), Issich, Montanelli, Ursic, Milos, Conti (st 35’
OPICINA 0 centra il palo. Al 48’ Re- Lembo), Sbrocchi, Volpi (st 30’ Romano). All. Maranzana.
bez calcia da un passo
MONTEBELLO DON BOSCO 1
MARCATORE: pt 48’ Cardea (rig).
OPICINA: Sportiello, Spadaro, Merzljak, Santoro, Forti, Castro, Drio-
li, Zorzetto, Di Luca (pt 12’ Giusti), Martinelli, Bizjak (st 1’ Manfreda).
dentro l’area, il pallone
colpisce il braccio, ade-
rente al corpo, di Spada-
ro e il direttore di gara in-
SAN CANZIAN
ZARJA GAJA
MARCATORI: pt 40’ Franco, 47’ Lapiana; st 8’ Becaj.
1
2

La Gradese come un rullo

TRIESTE La seconda
giornata è caratteriazza-
ta dalla mancanza di pa-
reggi. Nelle otto gare gio-
cate infatti ci sono quat-
tro vittorie casalinghe e
altrettante in trasferta.
La Gradese dopo i 6 gol
rifilati al Primorje ora
cala un poker al Sant’An-
drea. Cinque reti anche
in Mossa-Primorje e in
Mariano-Roianese. Sette
addirittura in Piedimon-
te-Sistiana. Questo il det-
taglio. Il Piedimonte (Ta-
baj dalla destra e Bre-
gant su rigore) va due
volte in vantaggio ma è il
Sistiana che vince grazie
ai gol di Sbrocchi (azio-
ne personale), di Monta-
nelli (doppietta, il primo
scaduto annullata una
rete per fuorigioco a Ce-
cotti. La Gradese conti-
nua dunque a segnare
con il pallottoliere, a far-
ne le spese è la giovane
squadra del Sant’Andrea
che tiene bene il campo
nel primo tempo, frazio-
ne nella quale riesce a
creare una buona oppor-
tunità. Ma i mamuli si
portano in vantaggio con
una mezza rovesciata di
Stabile da centroarea.
Nella ripresa i gradesi
affondano i colpi. Mene-
ghel con una girata dai
sedici metri, Conzutti su
rigore e Iussa dopo un
triangolo con Meneghel
chiudono i conti. Accor-
cia nel finale Ronconi
day. È stato infatti l’attac-
cante ospite l’assoluto
protagonista di una gara
che nel suo complesso
non ha offerto grandi emo-
zioni. È stato lui a elimi-
nare dalla sfida due im-
portanti pedine avversa-
rie, dapprima il portiere
Sportiello e poi Merzljak.
Entrambi espulsi per in-
terventi su di lui. E in
mezzo a ciò ha procurato
il rigore della vittoria. Un
giocatore che insomma,
in queste occasioni, tutti
gli allenatori vorrebbero
avere. Al debutto la squa-
dra di Spadaro aveva su-
perato il Piedimonte 1-0,
ora con lo stesso punteg-
gio espugna Opicina. Due
gol fatti, nessuno subito e
All. Quagliarello.
MONTEBELLO DON BOSCO: Franceschini, Smrke, Spena, Marco-
ni (st 31’ Cuscito), Paoli, Ravidà, Cardea, Talozzi, Rebez, Frontali,
Tuccio (st 37’ Mucci). All. Spadaro.
ARBITRO: Bruno di Trieste.
NOTE: espulsi Sportiello al 10’ del primo tempo e Merzljak al 27’ del
secondo tempo.
sei punti che significano
la vetta della classifica.
Si è appena agli inizi del-
la stagione ma il Monte-
bello, al debutto assoluto
in questa categoria, si di-
mostra voglioso di ben fi-
gurare e deciso a vendere
sempre cara la pelle. In
questa circostanza si è
presentato in campo pri-
vo di Tomic e di Sacchet-
ti, suo il primo storico gol
della stagione sette giorni
prima.
Ma ripercorriamo le fa-
si salienti della contesa.
Al 10’ Rebez scatta in fuo-
rigioco, arriva davanti a
Sportiello cercando di sal-
tarlo, tra i due vi è un con-
tatto, l’attaccante cade e
l’arbitro lo giudica fallo-
so. Inevitabile l’espulsio-
ne. Al 15’ punizione di
Martinelli dalla destra in
mezzo per la testa di
Bizjak che a porta vuota
dica il dischetto. Rigore
trasformato da Cardea.
Due episodi che hanno
contribuito alla contesta-
zione dello stesso fischiet-
to che ha anche avuto il
torto di indossare una di-
visa nera, pressochè simi-
le a quella del Montebel-
lo (qualche striscia azzur-
ra sul davanti). Ripresa.
Al 12’ ci prova Drioli e al
26’ Merzljak ma la fortu-
na non è con loro. Al 27’
fallo di Rebez su Mer-
zljak, quest’ultimo reagi-
sce e si becca il rosso. No-
nostante la doppia infe-
riorità numerica l’Opici-
na nel finale attacca con
il cuore e mette un po’ in
ansia gli ospiti ma il risul-
tato rimane invariato. © RI-
PRODUZIONE RISERVATA
SAN CANZIAN: Lomartire, Carli, Piemonte, Pacor, Pozzar (st 1’
Esposito), Renda (st 11’ Favretto), Mellini (st 30’ Movio), Pejaco-
vic, Tomat, Simone, Lapiana. All. Portelli.
ZARJA GAJA: Grgic, Marchesi (pt 41’ V. Krizmancic), I. Kriz-
mancic, G. Krizmancic, Missi, Mihelcic (st 24’ Markovic), Pezza-
to (st 11’ Milic), Karis, Bernobi, Becaj, Franco. All. Lacalamita.
MORARO 1
BREG 0
MARCATORE: pt 36’ Mauruto.
MORARO: Duca, Turco, Cechet, Falanga, Bozzi, Ermacora, E.
Liddi (st 9’ Bernardis), Cernic, Mauruto, Commessatti (st 15’ Giu-
rissa), K. Liddi. All. Sorci.
BREG: Cresi, Bampi, Petranich, Stefani, Farra, Suttora, Cigui (st
18’ Manìa), Daris, Fazio, Bursich (st 6’ Pastorino), Cermelj. All.
Macor.
MARIANO 3
ROIANESE 2
MARCATORI: pt 23’ Degano, 37’ Kocic; st 14’ Zanette, 25’ Ba-
raz, 40’ Bosco.
MARIANO: Esposito (st 1’ Custrin), Tel, Baraz, Celante (st 16’
Tomadin), N. Bortolus, Degano, Seculin, Dindo, Picco, Pellizzer,
Bosco (st 28’ Morsan). All. Billia.

Fabbro-Zorzenon, la Cormonese convince

su penalty e il secondo
da dentro l’area), di Car-
ruba (autogol) e di No-
vacchi (azione di rimes-
sa).
Lo Zarja Gaja vince a
San Canzian, a segno
Franco (dalla distanza) e
che approfitta di un erro- ROIANESE: Merigo, Messina, Gamboz, Tropea, Warbinek, Na-
re difensivo. La Roiane- scig, Gurtner, Giardullo, Zanette, Kocic, Folla (st 14’ Pesce). All.
se perde a Mariano ma Bovino.
anche stavolta ha di che
rammaricarsi. Nel pri- GRADESE 4
mo quarto d’ora Pelliz-
zer centra il palo e poi
occasioni per Bosco e
Piegato per 2-0 il Fiumicello. Due espulsi nella formazione ospite S. ANDREA SAN VITO
MARCATORI: pt 28’ Stabile; st 14’ Meneghel, 25’ Conzutti (rig),
1

Becaj (su punizione); in
mezzo Lapiana con
un’azione in velocità.
Nel finale quattro occa-
sioni per i padroni di ca-
sa ma il punteggio non
cambia. Il Primorje espu-
gna Mossa ma sul banco
degli imputati sale l’arbi-
tro, contestatissimo da
ambo le parti. I padroni
di casa si portano sul 2-0
con le marcature di D.
Panico (da fuori area) e
di Cecotti (in mischia). A
questo punto si sveglia-
no i carsolini che dappri-
ma accorciano con Aiel-
lo con un bel tiro al volo
e poi impattano su rigo-
re di Ferro (espulso il
portiere di casa) e con-
cesso per un fallo su Per-
cich (in fuorigioco). Chiu-
de Puzzer su calcio piaz-
zato dal limite. A tempo
TERZA CATEGORIA. PRIMA AFFERMAZIONE STAGIONALE PER L’UNDICI DI GAETA
per Seculin. A metà fra-
zione Degano sorprende
Merigo direttamente dal
corner. Kocic però rimet-
te ben presto le cose a
posto firmando il pari
con un diagonale. A ini-
zio della seconda frazio-
ne fa meglio la Roianese
che si porta avanti: Bor-
tolus batte una punizio-
ne sulla trequarti ma la
sfera colpisce la schiena
di un avversario, la com-
pagine di Bovino parte
in velocità e Zanette in-
sacca. Al 25’ e al 40’ il
Mariano capovolge il
punteggio, prima segna
Baraz e poi Bosco, en-
trambi a conclusione di
azioni corali. Il Moraro
ringrazia Mauruto che
supera Cresi con un pal-
lonetto e guadagna i tre
punti. (m.u.)
CORMONESE 2 CORMONS Cormonese
FIUMICELLO 0 area di rigore con Rigo-
MARCATORI: pt 40’ Fabbro, st
25’ Zorzenon.
CORMONESE: Gregoratto, Bu-
dulig (Zorzenon), Oddi, Ferlat,
Mauro, Biagi (Boaro), Losetti,
Fabbro, Rigonat, Longo, Gruso-
vin (Visintin). All. Bertossi.
FIUMICELLO: Messaglio, Pe-
trazzi, Ginocchi, Marcenaro,
Sandrin, Bon, David, Pozzar (Si-
meoni), Titotto (Giorda), Donda
(Petruzzi), Cervello. All. Leban.
NOTE: espulsi Cervello per pro-
teste e David per gioco pericolo-
so.
in testa alla classifica. Il
2-0 rifilato al Fiumicello
vale infatti il primato a
punteggio pieno: sebbe-
ne due giornate di cam-
pionato siano ancora po-
che per dare indicazioni
precise sulla stagione ap-
pena iniziata, la sensazio-
ne è che la capolista pos-
sa andare lontano. Squa-
dra compatta, senza pun-
ti deboli, con un attacco
brioso e ricco di opzioni.
Il Fiumicello ha prova-
to a giocarsela ma alla
lunga, complici anche le
espulsioni nella ripresa
di Cervello e David, ha
dovuto alzare bandiera
bianca di fronte al mag-
gior tasso tecnico dei gri-
giorossi, partiti forte ma
andati a segno appena
nel finale di tempo con
Fabbro, bravo a trovare
l’angolino da fuori area
con una botta imparabile
per l’estremo difensore
Messaglio.
Nella ripresa il Fiumi-
cello ha provato a parti-
re forte ma è sempre sta-
ta la Cormonese a render-
si più pericolosa, e i due
cartellini rossi hanno poi
definitivamente fatto la
differenza, con i padroni
di casa che hanno rad-
doppiato con Zorzenon
bravo a infilare il portie-
re ospite Messaglio dopo
uno scambio rapido in
nat.
Prima e dopo i gol, al-
meno altre cinque nitide
occasioni da rete per la
Cormonese con Fabbro,
Losetti e Rigonat che pe-
rò hanno peccato al mo-
mento della conclusione
verso la porta avversa-
ria: ma un risultato più
pesante sarebbe stato
troppo severo nei con-
fronti di un Fiumicello
ancora giovane e che ha
comunque dimostrato di
avere la necessaria grin-
ta per ambire alla salvez-
za.
Matteo Femia
33’ Iussa, 44’ Ronconi.
GRADESE: Corbatto, Oriti, Raugna, Ghirardo, Montoneri,
Troian, Mariano (st 10’ Lauto), Nunez, Meneghel, Stabile (st 34’
D. Marchesan), Conzutti (st 21’ Iussa). All. Geissa.
SANT’ANDREA SAN VITO: Loigo, Tamaro, Pesamosca, Cotide
(st 23’ Ferencich), Laurenti, Slocovich, Pandolfi, Semani, Ronco-
ni, Castagna, Longo (pt 32’ Zacchigna). All. Di Summa.
MOSSA 2
PRIMORJE 3
MARCATORI: pt 35’ D. Panico; st 8’ Cecotti, 17’ Aiello, 35’ Fer-
ro, 43’ Puzzer.
MOSSA: Pavio, Nardini (st 35’ Polan), L. Panico, Sorge (st 15’
Siega), Scorianz, Bregant, Bernot, D. Panico, Rednic, Cecotti,
Gaggioli (st 26’ Serbeni). All. S. Panico.
PRIMORJE: Zuppin, Mihic, Covacich, Kapun (st 1’ Tomasi), Fer-
ro, Ravalico, Aiello, Mescia (st 18’ Puzzer), Colasuonno, Siccar-
di, Pauletic (st 20’ Percich). All. Gulic.
TERZA: ITABELLINI
AURISINA 2
CHIARBOLA 2

Ceppar e Pase armi in più del Cgs, il Mladost si arrende

MARCATORI: pt 22’ Agbedjro; st 25’ Valentinuzzi (rig), 40’ Saba-
din (rig), 45’ Ricupero.
AURISINA: Garbini, Sandro Pauluzzi, Sirca (st 1’ Bradas), Poia-
ni, Krajevic, Orazi (st 35’ Cassano), Novati, Miorin, Valentinuzzi,
Ricupero, Montuori (st 36’ Hoxhay). All. Mendella.
CHIARBOLA: Blasevich, Bencich, Orsini, Nicolas Testa, Scotto

Gli ospiti nella parte conclusiva della ripresa intensificano il forcing ma gli universitari reggono di Fasano, Carbone, Tentor (st 10’ Lo Terzo), Clarich, Agbedjro,
Egidi (st 1’ Rasku), Sabadin. All. Bronzi.

BEGLIANO 4

Aurisina e Chiarbola TRIESTE Il Cgs, dopo

il pareggio di due dome-
niche fa, centra la prima
vittoria stagionale e lo fa
CGS
MLADOST
MARCATORI: st 5’ Ceppar, 10’ Gabriele Pase.
2
0
tantino più determinati;
i ragazzi di mister Gaeta
non sfruttano appieno il
favore del vento, ma di-
POGGIO
MARCATORI: pt 15’ e 30’ Sibili; st 10’ Sibili, 35’ Volpato.
BEGLIANO: Pizzin, Godeassi (pt 20’ Furlan), Sanzo, Cappello,
Muner, Trevisan, Cociancic (st 26’ Volpato), Morganti, Messineo
0

si dividono la posta contro il Mladost dopo

una partita, almeno nella
prima frazione, giocata
CGS: Pizzulin, Torcello, Kadragic (st 38’ Purini), Simonut, Kobec,
Brezza, Ceppar, Predonzani (st 26’ Calmo), Gabriele Pase (st 31’
Chirsich), Buffa (st 40’ Zornada), Domancic (st 22’ Urbani). All. Gae-
ta.
mostrano di voler fare
bottino pieno e al 5’ Cep-
par sblocca il risultato.
Per il Mladost il tutto
(st 30’ Della Libera), Sibili (st 32’ Cinello), Apollo (st 20’ Blasic).
All. Pinatti.
POGGIO: Settin, Bressan (st 25’ Paoletti), De Vita, Lo Cicero,
Gerebizza (st 20’ Visintin), Calligaris, Piazza, De Paoli (st 30’ Ce-
con forte impegno da en- MLADOST: Bensa, Bagon (st 12’ Gobbo), Calabrese (st 32’ Mut- chet), D’Onorio de Meo (st 35’ Apollonio), Marizza, Lubiana. All.
TRIESTE Seconda giornata di campionato e, an- trambe le formazioni ma ton), Zotti, Kobal (st 30’ Passaro), Vitturelli, Bressan, Ferletic, Ribez-
si complica, mentre i pa-
che se è ancora prestissimo per azzardare previsio- droni di casa continuano Sambo.
senza momenti di partico- zi, Cerne, Peric (st 19’ Radetic). All. Cristofaro.
ni, vi sono già delle indicazioni dettate, ovviamen- lare rilievo. Gli ospiti, an- ARBITRO: Ceregioi di Gorizia. a premere per mettere al
te, dai risultati in campo. Pareggio nel derby tra sicuro il risultato e al 10’ LUCINICO 1
cora galvanizzati dal suc-
Aurisina e Chiarbola, con due reti per parte, ma i cesso di inizio campiona-
Ceppar scende con deter- VILLA 1
locali, che devono lavorare ancora un po’ si sono minazione e chiama in
fatti notare specialmente con Miorin, Valentinuzzi to, cercano di portarsi su- causa Gabriele Pase che MARCATORI: pt 38’ Inzerauto, 40’ Bregant (rig).
e Ricupero. Ad andare in vantaggio sono stati i ra- bito avanti e la pressione non manca il bersaglio. LUCINICO: Zof, Camauli, Aliperti (st 3’ Feresin), Daniele Bre-
porta al 2’ Ferletic a far- gant, Anzolini, Luisa (st 36’ Pellizzari), Del Ciello, Cammarata,
gazzi di mister Bronzi che al 22’ vedevano Agbe- Gli ospiti aumentano Milia (st 37’ Bogar), Marini, Turcato. All. Daniele Marini.
djro gonfiare la rete con un colpo di testa. I padro- si pericoloso, ma il suo ti- mente neutralizzate dal- lo si porta al tiro sotto l’andatura per riuscire a
ro va a lato. La partita, in- VILLA: Venturini, Parrino, Portelli, Turri, Nassich (st 26’ Zuliani),
ni di casa aumentavano la pressione nella ripresa le difese. Solo al 22’ qual- porta, ma Calabrese rie- recuperare il terreno per- Salmeri, Cernecca (st 37’ Cucchiaro), Santucci, Visintin (st 26’
e al 25’ Valentinuzzi pareggiava su rigore riapren- fluenzata anche dal forte cosa di più succoso con il sce a salvare sulla linea, duto e diverse volte si Zomero), Marega (st 30’ Donzelli), Inzerauto. All. Giorda.
do la partita; gli affondi dei ragazzi di mister Men- vento, vede ora l’una ora Mladost che riesce a inse- mentre al 42’ Ribezzi ci portano sotto porta, ma
della trovavano però Blasevich, autentico mattato- l’altra squadra portarsi rirsi e Ribezzi va al tiro prova, senza successo, la difesa del Cgs e il bra- PRO FARRA 1
re tra i pali, mentre il Chiarbola si riorganizzava e sotto ma i rispettivi affon- ma Pizzulin salva in ango- con un pallonetto. vo portiere Pizzulin sono
cercava di ritrovare il vantaggio, operazione che di non vanno più in là lo. Al 40’ il Cgs, che inizia Nella ripresa la musi- attenti e i pericoli vengo- AUDAX 2
riusciva al 40’ ad opera di Sabadin su rigore. L’Au- dell’area grande e le in- a prendere possesso del ca cambia poco anche se no bloccati quasi sul na- MARCATORI: pt 6’ Bertoli; st 5’ e 49’ Gaggiula.
risina non cedeva e ci credeva fino alla fine tanto cursioni vengono facil- campo, si lancia e Torcel- i locali si dimostrano un scere. (d.m.) PRO FARRA: Braida, Spessot, Iarc, Cecchin, De Luisa, Moc-
che allo scadere Valentinuzzi dava a Ricupero che chiut, Princi, Bertoli, Cechet, Fumis (st 26’ Ladu), Licari (st 16’
non sciupava la ghiotta occasione. Della Pietra). All. Soranzio.
Il Poggio è incappato in una giornata decisamen- DA DEFINIRE LE ALTRE CONTENDENTI AUDAX: Polo, Peteani, Pellitteri, Baresi, Paci (st 35’ Isoldi), Lut-
man, Piacente (st 6’ Gaggiula), Susic, Pilo, Masia (pt 40’ Grat-
te da dimenticare e il Begliano ne ha approfittato ton), Pelesson (st 26’ Caraffa). All. Tanselli.
per calare il poker che porta la firma di Volpato e
tre volte quella di Sibili. Si è risolto tutto nella pri-
ma frazione tra Lucinico e Villa con gli ospiti ad
aprire le danze al 38’ con Inzerauto e locali (parec-
chio sciuponi) a pareggiare al 40’ grazie al rigore
Memorial Quaia, Beat Fc in semifinale SAGRADO
ROMANA
MARCATORI: pt 35’ Bellini; st 30’ Condolf, 46’ Fedel.
2
1
trasformato da Bregant mentre nella ripresa Anzo- SAGRADO: Martellani, Bellini, Cupo (st 10’ Spada), Ferrara, Bo-
lini centrava la traversa e Cammarata un palo. TRIESTE Seconda fase Salvatore dato che tali 3-1, Beat Fc-Pizzeria Co- ia conducono le danze scarol, Tomcic, Ferlat, Miniussi, Sergio (st 35’ Clemente), Con-
Tante occasioni mancate per il Pro Farra, andato del Memorial Aurelio formazioni hanno vinto il pacabana 13-2, Excalibur Giannico del Beat Fc (6 dolf, Tassin. All. Peressini.
in vantaggio al 6’ grazie a Bertoli, e l’Audax si por- Quaia al rush finale. Vici- loro primo incontro. Pub-Primo Aroma 10-4, reti) nel girone X, Cappa- ROMANA: Pizzignacco, Fedel, Zorzin, Kliba (st 33’ Portelli), Ma-
tava a casa l’intera posta: decisivo al 5’ e al 49’ del- na la definizione delle se- Nella Coppa Pino Grio, Bar Samovar-Sda Montag- roni dell’Excalibur Pub lusà, Papagiovanni (pt 22’ Regolin), Salapete (st 22’ Franco Ales-
la ripresa Gaggiula. Vittoria anche del Sagrado mifinaliste, che saranno invece, l’Us Acli Cologna gi 3-4, Carrozzeria Augu- (5) nell’Y, Lekic dell’Eu- sio), Tuni (st 19’ Palumbo), Gagliano, Di Matteo, Laurenti. All.
che, dopo essersi portato in vantaggio al 35’ con le vincitrici dei quattro e il Bayern Ciacci si sfi- sto-Triestina Club San roricambi e Kaurin della Driussi.
Bellini, vedeva Condolf raddoppiare al 30’ della ri- gironi della seconda pou- deranno nel tabellone A Giacomo Quarta Circo- Sda Montaggi (3) nel W e
presa. La Romana, che ha sbagliato troppo, si vede- le prevista dal regola- per accedere alla finale, scrizione 2-3. il trio Di Donato (Al To- TORRE
va negare un rigore al 20’, annullare un gol al 30’ e mento. mentre nell’altro girone Questi, invece, i riscon- scano/Salone Salvato-
la finalista è pure da defi- tri della Coppa Pino re)-Balzano (Carrozzeria AIELLO
al 46’ Fedel riusciva ad accorciare. L’anticipo di Situazione definita so-
nire (avvantaggiate En- Grio: Endas-Sangio 6-1, Augusto)-Sorini (Triesti- (rinviata per pioggia)
sabato tra Torre e Aiello, non giocato per pioggia, lo nel raggruppamento X das e Pizzeria Capri gra- Cus 2000-Bayern Ciacci na Club San Giacomo)
sarà recuperato il 29 settembre mentre l’Union ha con il Beat Fc già qualifi- zie ai tre punti all’attivo). 3-4, Melara/Bar Capric- nel Z con due centri.
pareggiato con il Campanelle dedicando il punto cato, avendo vinto en- UNION 0
Questi gli ultimi risul- cio-Pizzeria Capri 3-9, Nella Coppa Grio i due
allo scomparso presidente Carmelo Brundo. I pa- trambe le gare disputate. tati del Memorial Quaia: Toyota Futurauto-Us attuali migliori stoccato- CAMPANELLE 0
droni di casa volevano la vittoria ma, nonostante Incertezza negli altri con- Excalibur Pub-Trieste Acli Cologna 0-5, Toyota ri sono Petrus del UNION: Carminati, Russi (st 30’ Gargiulo), Fava, Soriato, Ada-
le superbe prove di Tamaro, Leopaldi e dell’esor- centramenti anche se i fa- Costruzioni 3-7, Beat Fc- Futurauto-Bayern Ciacci Bayern Ciacci e Mitja del- mo, Leopaldi, Tamaro, Lanteri, Patassini (st 32’ Chiuch), Pasto-
diente Pastore, non riuscivano a imporsi sugli ospi- vori del pronostico pen- Brada Impex 9-3, Bar Sa- 1-5, Cus 2000-Us Acli Co- la Pizzeria Capri, in testa re (st 7’ Cipressi), Melechi (st 20’ Torrico). All. Del Zio.
ti che, nella ripresa, vedevano Pierlangeli centra- dono dal lato di Trieste movar-Euroricambi 2-6, logna 0-3. rispettivamente al girone CAMPANELLE: D’Orso, Iannuzzi, Fedele, Fidel, Mengaziol, Ro-
re il palo e Mengaziol salvare sulla linea. Costruzioni, Euroricam- Al Toscano/Salone Salva- Quanto ai migliori mar- A e a quello B con 5 e 4 bereti, Lakoseljac, Serra (st 30’ Vivona), Pierlangeli, Ferluga, Co-
Domenico Musumarra bi e Al Toscano/Salone tore-Carrozzeria Augusto catori, nel Memorial Qua- reti. (m.la.) vacevich (st 15’ Greco). All. Ardizzon.
XII I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010
 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010
DONNE. GIOVANILI
Tre selezioni Fvg
in Repubblica Ceca
Le under 13, 14 e 15
nei tornei di contorno
al mondiale femminile
TRIESTE Un’esperienza indelebi-
le si profila per tre rappresentative
giovanili femminili del Friuli Vene-
zia Giulia, presentate ieri a Palma-
nova. Lo scenario è quello sontuoso
dei campionati mondiali di basket
femminile al via giovedì in Repubbli-
ca Ceca, ai quali faranno da contor-
no dei tornei dal respiro internazio-
nale che vedranno impegnate le sele-
zioni regionali classe 1995, ‘96 e ‘97
nell’ambito del Progetto Azzurrina.
Prime squadre a raggiungere la Re-
pubblica Ceca saranno le Under 13 e
Under 14, in partenza domani desti-
nazioni rispettive Ostrava e Brno,
per un torneo in programma dal 22
al 24 settembre. Si terrà invece dal
28 al 30 settembre il torneo riservato
alle ‘95 nella cornice di Karlovy
Vary. Le nostre formazioni (le uni-
che a rappresentare l’Italia) sfide-
ranno i più quotati quintetti prove-
nienti da Repubblica Ceca, Russia,
Slovacchia e Ungheria e avranno il
privilegio di assistere dal vivo ad al-
cune partite dei mondiali. Ulteriore
onore, la presenza dello staff della
nazionale azzurra capitanata da coa-
ch Ticchi, che avrà modo di visiona-
re le promettenti cestiste del Friuli
Venezia Giulia. Una pattuglia in cui,
oltre agli allenatori Giuliani e Sanni-
no (a capo rispettivamente dell’Un-
der 15 e dell’Under 13), figurano an-
che diverse atlete triestine, a parti-
re dall’Under 13 affollata da Blasi-
na, Canzian, Elzeri, Fattorini, Silli,
Vesnaver e Zecchin. Tra le Under
14, ribalta affidata a Samez, mentre
il trio Lucia, Mosetti e Urbani rap-
presenterà l’annata ‘95.
Tornando in Italia, a precedere la
gara amichevole tra l’Interclub e le
croate del Pola, si è disputato al Pa-
lAquilinia il memorial Guido Furla-
ni. Il trofeo, riservato alla categoria
Under 15 femminile, ha visto la par-
tecipazione di quattro squadre: In-
terclub Muggia, Libertas Ts, Abf
Monfalcone e Codroipese. Al termi-
ne di una serie di sei partite da 20’
ciascuna con la formula del girone
all’italiana, si sono imposte le padro-
ne di casa, che hanno chiuso a pun-
teggio pieno, seguite dalla Libertas
con 4 punti, da Monfalcone con 2 e
dalla Codroipese a bocca asciutta. Il
trofeo ha rappresentato il battesimo
agonistico delle due compagini no-
strane. Il trofeo ha rappresentato il
battesimo agonistico delle due com-
pagini nostrane, che da una ventina
di giorni hanno iniziato a preparare
la nuova stagione sotto una mutata
guida tecnica: affidata a coach San-
nino (proveniente dall’Under 13 del
Futurosa) la Libertas, all’Interclub è
approdato Krecic, già allenatore del-
la prima squadra fino al campionato
di A2 2006-2007. Nelle due squadre
si sono già potute apprezzare alcune
valide individualità, come Rosin tra
le biancorosse e Zecchin nell’Inter-
club. Per la squadra ospitante, men-
zione anche per Coslovich, che ha
vinto il premio dedicato al miglior
difensore del trofeo, mentre la pal-
ma di miglior giocatrice è spettata a
Munafò, in forza al Monfalcone.
(m.f.)
Per Mateja Bogatec (a destra nella foto) stavolta nessun piazzamento da podio
DOPO DUE GIORNI DI RIPOSO SI APRE LA SETTIMANA DI AVVICINAMENTO AL DEBUTTO IN CAMPIONATO
Acegas, inizia l’operazione Trento
Il coach Dalmasson: «Il bel gioco arriverà, per ora puntiamo su impegno e carattere»
di MATTEO CONTESSA
TRIESTE A una sola settima-
na dall’inizio del campionato, e
con qualche acciacco fisico fi-
glio perlopiù dell’affaticamento
conseguente al duro lavoro atle-
tico effettuato nelle ultime setti-
mane per mettere energia a lun-
ga tenuta nei muscoli dei gioca-
tori (stiramento del tendine ro-
tuleo per Benfatto, fastidio al
tendine d’Achille per Moruzzi e
leggera distorsione alla caviglia
di Contento), non era il caso di
andarsi a cercare altre rogne
gratuite che avrebbero compli-
cato la vita. Così Eugenio Dal-
masson si è guardato bene dal
chiedere altre amichevoli per la
sua Acegas nel weekend appena
trascorso. E anzi, ha concesso al-
la sua truppa due giorni di ripo-
so per favorire il recupero un
po’ di tutti. Stamattina si rico-
mincia, ma da oggi a venerdì si
farà un lavoro mirato alla tra-
sferta di sabato a Trento, dove
ci sarà il debutto nel torneo di
serie A Dilettanti 2010/2011.
Da oggi a mercoledì doppia se-
duta di allenamento, di mattina
atletica puntando soprattutto al-
la reattività e alla velocità e di
pomeriggio tattica; giovedì e ve-
nerdì, invece, una sola seduta al
giorno di tattica sul campo, ac-
compagnata dallo studio degli
avversari al videotape. Stamatti-
na ci saranno tutti, compresi i
tre malconci. Per Benfatto e Mo-
ruzzi la Tac ha detto che non c’è
alcuna lesione, per Contento
non c’è stato neppure bisogno di
DONNE. SERIE B D’ECCELLENZA
Primossi e Policastro
TRIESTE Situazioni
in chiaroscuro segnano
l’avvicinamento della
preoccupano la Sgt
Sgt al torneo di serie B
d’Eccellenza. Se la buo-
na notizia è il rientro a
Trieste dell’ala Gantar,
che ha iniziato a fatica-
re in palestra assieme al-
le sue compagne, a con-
fortare sono anche i pro-
gressi che sta facendo
Primossi nello smaltire
il grave infortunio al gi-
nocchio occorsole la sta-
gione scorsa: così grave
da rendere impensabile
un ritorno agonistico sul
parquet della play-
maker prima di novem-
bre.
Questo, secondo quan-
to riferito da coach Giu-
liani, per il quale la peg-
gior grana attuale ri-
guarda Policastro. La ca-
pitana stenta più di
quanto previsto in un
primo momento a recu-
perare dalla distorsione
alla caviglia rimediata
al Torneo estivo Lui & La Primossi, nella foto impegnata in difesa
SPORT ORIENTAMENTO. HIGHLANDS OPEN
Donne d’oro sull’altipiano di Asiago: quattro successi
TRIESTE Ottimi risultati sono stati
quelli ottenuti dagli atleti locali impe-
gnati sull’Altipiano di Asiago per la set-
timana di Sport Orientamento denomi-
nata «Highlands Open» e che ha visto
la partecipazione di circa 600 atleti di
tutta Italia.
Nelle gare riservate al Trofeo delle
Regioni si è messa in luce la rappresen-
tativa femminile con gli ori di Marta
Fornasier in W16 e della triestina Mari-
rosa Hechich in W45.
Ottimo argento per Lucrezia Biasutti
esami clinici. Prima di iniziare
l’allenamento lo staff medico e
tecnico valuterà le situazioni
dei tre e deciderà se farli lavora-
re col gruppo o in maniera diffe-
renziata.
Sei settimane di preparazione
alle spalle, 5 giorni al nastro di
partenza. Qual’è la condizione
attuale della squadra in base al
suo potenziale? «A dire il vero
non saprei dare una risposta - af-
ferma candidamente coach Dal-
masson - la squadra è nuova e
non so ancora, quindi, a che pun-
to di crescita siamo. Stiamo svi-
luppando la squadra, prendere-
mo spunto da tutto il lavoro fat-
to in queste settimane per capi-
re dove siamo e in quale direzio-
ne lavorare». Sabato a Trento,
però, non sarà una partita speri-
mentale, ci saranno 2 punti in
palio... «Lo so bene - ammette il
tecnico -. Sono il primo ad augu-
rarmi che la squadra giochi be-
ne, ma in questo momento è dif-
ficile pensare che tutto possa gi-
rare già come vogliamo. Certo,
vogliamo vincere, ma sarebbe il-
lusorio sperare di farcela solo
con il bel gioco. Dovremo invece
provare a superare Trento con
l’approccio giusto alla partita,
con la dedizione assoluta e l’im-
pegno costante, con la necessa-
ria cattiveria agonistica, con la
reattività atletica e mentale. In-
somma, dovremo vincere innan-
zitutto grazie alla voglia e alla
forza caratteriale. E se il bel gio-
co non posso ancora averlo, l’im-
pegno totale lo pretendo da subi-
to ».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
in W20 e bronzo per la goriziana Clizia
Zambiasi in W35. Da registrare poi il
terzo posto per Cristina Grabar in W40,
triestina che corre con il Trentino e la
medaglia di legno per Licia Kalcich in
W60.
Nel settore maschile si registra inve-
ce un solo podio per Mark Silvester (in-
segnante al Collegio del Mondo Unito)
giunto secondo in M55. Quarto posto in-
vece in M60 per Giuseppe Specogna ed
argento per il triestino Marco Seppi
nella massima categoria 21A (elite) ga-
Skiroll, la Bogatec a secco
Nessun podio nella tappa italiana di Coppa del Mondo
TRIESTE Niente podi
per Mateja Bogatec nella
tappa italiana di Coppa
del Mondo di skiroll. La
pluricampionessa nella
tre giorni piemontese ha
colto il quinto posto nella
200 metri sprint piazzan-
dosi dietro alla novergese
Solli che nella finalissi-
ma ha battuto la russa Ku-
rochkina.
Da segnalare il ventitre-
esimo posto colto da Nico-
la Iona, alla sua prima
convocazione in azzurro,
e la prova di Niki Hrova-
tin che per pochi millesi-
mi di secondo non si è
qualificato ai sedicesimi.
La leggendaria Ginnastica:
ancora una volta insieme
Le campionesse d’Italia 1957/58. In piedi da sinistra:
Bettoso, Benevol, Bradamante, Magris, Sossi, Prennushi,
Tarabocchia. Accosciate, sempre da sinistra: Nunzi,
Vascotto G., Maraspin, Vascotto L., Tonini
TRIESTE Negli Anni to ritrovarsi, per rivive-
Cinquanta furono prota- re insieme nei loro stes-
goniste a lungo, caratte- si racconti emozioni e ri-
rizzando in pratica l’in- cordi. E insieme a loro
tero decennio con suc- c’era Gianfranco Pieri,
cessi memorabili e mai che le guidò in quella
più ripetuti. Stiamo par- marcia trionfale in giro
lando delle ragazze del- per la penisola. Una bel-
la Ginnastica Triestina, lissima serata convivia-
all’epoca di gran lunga le per far rivivere, alme-
le migliori d’Italia. nei no nelle parole, quella
giorni scorsi hanno volu- Trieste migliore di tutti.
lanciare le giovani, tan-
to da rendere a Trieste
alcune giocatrici di
basket in più entro mag-
gio. L’importante sarà
non avere fretta, e sto
apprezzando l’entusia-
smo che ci sta mettendo
la mia squadra nono-
Lei, non si è allenata col stante sia a conoscenza
gruppo e non lo farà dei problemi che abbia-
nemmeno questa setti- mo attualmente».
La Sgt non ha disputa-
mana. Due pedine chia-
ve di questa Sgt ringiova- to amichevoli nella setti-
mana appena conclusa,
nita e indebolita rispet-
to all’anno scorso appa- ma ne giocherà due nei
iono quindi destinate a prossimi giorni: la pri-
ma contro l’Oma, un der-
seguire in borghese la
prima parte del campio- by contro una squadra
di una categoria inferio-
nato.
Ma Giuliani non si re, mentre il test succes-
sivo sarà ben più indica-
piange addosso, sottoli-
tivo. Avversarie, domeni-
nea la dedizione al lavo- ca prossima, le lombar-
ro dimostrata dalle altre
de di Costamasnaga,
atlete e guarda con reali- iscritte in un altro giro-
smo al prossimo campio- ne della B d’Eccellenza,
nato: «All’inizio trovere- e che approfitteranno di
mo certamente delle dif- un tour nella nostra re-
ficoltà – afferma il coa- gione per sfidare il gior-
ch – ma l’obiettivo sarà no precedente anche
quello di progredire nel l’Interclub Muggia. (m.
corso della stagione e fe.)
reggiando però per le fila nell’Emilia
Romagna.
A livello di staffetta hanno colto uno
stupendo primo posto Marta Fornasier
e Giada Franz (già campionesse italia-
ne) in W16 ed Anka Kuzmin assieme a
Clizia Zambiasi in W35. Due secondi po-
sti sono stati colti poi dalle coppie Lu-
crezia Biasutti-Marta Pacor in W20 e
da Anne Brearley e Licia Kalcich in
W55.
Un ottimo terzo posto è stato assegna-
to infine alla coppia Marirosa Hechich
e Cristina Ruini in W45. (r.t.)
Nella 20 chilometri in menti importanti: la tap-
piano con percorso citta- pa di Coppa del Mondo a
dino in quel di Cuneo la Salonicco e i Campionati
Bogatec è arrivata sesta Italiani di gran fondo,
dopo una bella volata. In sprint e salita in tecnica
testa fino al rettilineo, la classica. In ottobre inve-
triestina è stata sorpassa- ce sarà la volta di ben
ta dalla Solli che si è poi quattro tappe di Coppa
aggiudicata la gara. Nel Italia previste a Berga-
maschile Hrovatin si è mo, Trissino (Vicenza) e
Penice (Piacenza).
piazzato ventunesimo da- Per il Mladina questi
vanti a Iona. Nella gara appuntamenti saranno gli
di salita di tecnica classi- ultimi momenti della sta-
ca da 15 chilometri, infi- gione per vedere all'ope-
ne, il giovane Iona si è po- ra i propri giovani, molti
sizionato al quindicesimo dei quali sono ancora in
posto assoluto. lizza per un piazzamento
In questi giorni si dispu- finale sul podio naziona-
teranno altri due avveni- le. (r.t.)
Sport XIII
MUGGIA
COACH JOGAN SODDISFATTO
L’Interclub cresce
a vista d’occhio
Battuta anche Pola
Gherbaz è stata la top scorer muggesana contro Pola
MUGGIA I progressi sano Jogan, che si affret-
palesati dall’Interclub ta nel contempo a smor-
Muggia nella scorsa zare precoci euforie:
amichevole contro Udi- «Il lavoro svolto in setti-
ne trovano ulteriore mana sulla difesa si è
conforto nel nuovo test iniziato a vedere; avevo
disputato sabato contro chiesto attenzione e ag-
la squadra croata del gressività e le ho viste.
Pola. Una vittoria larga Abbiamo provato anche
e cristallina col punteg- qualche zona, ma è qui
gio di 77-57 (24-18, che dovremo ancora la-
35-32, 57-44), indirizzata vorare. In attacco mi so-
da un avvio segnato dal- no piaciute la velocità
la vena offensiva di di esecuzione e i buoni
Gherbaz e Borroni e da tiri scelti, ma devo an-
una fitta serie di antici- che riconoscere che Po-
pi difensivi. Pola ha la nel finale ha proprio
quindi sfruttato meglio ceduto.
la sua supremazia fisi- Per una squadra che
ca vicino a canestro e si si affaccia con ambizio-
è anche portata momen- ni al prossimo campio-
taneamente in vantag- nato di B d’Eccellenza,
gio nel terzo quarto, ma il modo migliore per
è stato un attimo fugato confermarle passerà in-
da un crescendo prepo- fatti da una consapevo-
tente dell’Interclub. Sin- lezza dei propri mezzi
tomo di una freschezza temperata dall’umiltà.
atletica non soltanto su- Il tabellino dell’Inter-
periore rispetto a quel- club Muggia: S. Cergol
la avversaria, ma da 6, Gherbaz 17, Cumbat
considerare buona in as- 8, Meola 2, J. Cergol 20,
soluto considerando il Palliotto 4, Castellan 2,
periodo della stagione. Fragiacomo 7, Moratto
Motivi per sorridere, 2, Borroni 6, Cossutta 2,
insomma, non mancano Divis.
per l’allenatore mugge- Marco Federici
BATTI E CORRI. PLAY-OFF GIOVANILI
Junior Alpina, poca fortuna
per i Ragazzi e le Cadette
Poche soddisfazioni per i giovani triestini nei play-off
TRIESTE Play-off nazionali indigesti per i Ra-
gazzi e le Cadette della Junior Alpina. I Ragazzi
erano impegnati sul terreno di gioco del San Marti-
no Buon Albergo per affrontare i padroni di casa e
la squadra del Carpi, mentre le Cadette erano di
scena a Verona contro la squadra locale dei Dynos
e contro il Bollate. Una compagine per categoria
passava il turno. Il presidente della Junior Alpina
Fabrizio Cernecca commenta: «Purtroppo, come
preventivato, i sorteggi non ci hanno favorito an-
che quest'anno e tutte e due le nostre squadre han-
no ottenuto una vittoria e una sconfitta. Usciamo
quindi a testa alta, tenteremo di fare meglio il
prossimo anno. Si trattava di impegni notevoli per
tutte e due i team. Il Carpi è una squadra conosciu-
ta e quest'anno ha vinto il nostro torneo Senza Con-
fini, Le Cadette invece hanno affrontato la società
di softball a livello giovanile più titolata negli ulti-
mi dieci anni, il Bollate. Che dire? Non avevamo
nulla da perdere e hanno vinto i migliori». (m.la.)
XIV Sport I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010

ANCORA DISPONIBILI BIGLIETTI PER LA TRE GIORNI CHE SCATTA SABATO

Mondiale a Trieste, è iniziato il count-down

Domenica prossima spazio ai giovanissimi prima delle sfide dei big. Domani veterani a Monte Cengio
di ANDREA TRISCOLI
LE COMPAGINI DEL GIRONE F IN BREVE
TRIESTE Procede a

Germania in forma: Brasile ko

pieno regime il lavoro
della macchina organiz-
zativa triestina per i Mon-
diali di pallavolo maschi-
le. A soli cinque giorni
dal battesimo della pre-
stigiosa kermesse e dal fi-
schio d’inizio della parti-
ta inaugurale Polonia –
Canada, lo staff del Comi-
tato organizzatore locale
avvisa che il numero dei
biglietti staccati per le
gare del sabato e del lu-
nedì è salito a una quota
superiore alle 3500 uni-
tà, mentre per la giorna-
ta di domenica 26 settem-
bre la quantità di spetta-
tori sale. E questo grazie
anche all’effetto promo-
zionale della giornata de-
dicata al minivolley e un-
der 14, traino per i picco-
li atleti e le loro fami-
glie. Peculiare il fatto
che, nell’ambito della do-
menica di volley giovani-
le, siano stati invitati cir-
ca trenta ragazzi polac-
chi dai 10 ai 14 anni, i
quali giocheranno con i
pari-età già iscritti al-
l’evento. Ciò nell’ambito
di un progetto denomina-
to “Kinder per i Mondia-
li” che vede come testi-
monial della nota casa
dolciaria il forte attac-
cante polacco Sebastian
Swiderski. Tante sono
state le richieste di bi-
glietti e abbonamenti
giunte soprattutto da Po-
lonia (dove il volley si sta
ritagliando pian piano
una dignità di sport na-
zionale) e dalla comunità
serba, e numerose le pre-
notazioni anche dalle vi-
cine repubbliche di oltre
Il serbo Ivan Miljkovic a muro durante un match a Trieste
confine, Slovenia e Croa-
zia.
Più lente invece la di-
stribuzione di tagliandi
tra le società sportive
della provincia e la ri-
chiesta tra gli appassio-
nati di volley triestini,
che sembrano attendere
gli ultimi giorni utili. Si
ricorda perciò che i bi-
glietti continuano a esse-
re in vendita, a Trieste,
agli uffici del Ticket
point in corso Italia 6
(tel. 040-3498277, email ti-
cketpointts@tiscali.it).
Ulteriori news e infor-
mazioni sul Mondiale di
Trieste si possono poi tro-
vare nel sito web della
manifestazione all’indi-
rizzo: www.vol-
ley2010.com.
QUALIFICAZIONI AL GRAND PRIX 2011
Donne, Italia sconfitta dall’Olanda
TRIESTE Il Canada, una delle quat- Schwarz e Tille libero, con Georg Gro- CAGLIARI Giornata storta
tro concorrenti del girone F di stanza zer mattatore della serata e autore di per l’Italvolley femminile,
a Trieste, si trova in Europa per pre- 26 punti. Oggi si replica a Russelhe- piegata ieri dall’Olanda in so-
parare l’approccio ai Mondiali. A Svi- im, mentre domani l’ultima sfida ad li tre set (19-25, 20-25, 20-25)
tany la formazione di Glenn Hoag è Heidelberg.
Anche la Polonia ha intensificato il nelle qualificazioni per il
stata superata 3-0 dalla Repubblica Grand Prix del 2011. Le ragaz-
Ceca, che si è ripetuta per ben due proprio programma di avvicinamento
volte. Nessun set quindi raggranella- all’appuntamento iridato, arricchen- ze guidate in panchina dal ct
do le sedute in palestra con una pre- Massimo Barbolini si sono ar-
to dai giocatori nordamericani. Sono
14 gli atleti scelti dal selezionatore ca- stigiosa amichevole a porte chiuse rese in un’ora e un quarto di
con Cuba: 3-1 (25-21, 17-25, 25-23, gioco. Migliori in campo, fra
nadese: Howatson, Schneider, Fau-
cher, Schmitt, Sonias, Simac, Kamin- 25-17) il risultato in favore dei bianco- le azzurre, la centrale Simo-
rossi europei, che hanno impiegato
ski, Mainville, Duff, Cundy, Van Simona Gioli na Gioli, autrice di 14 punti,
Lankwelt, Perrin, Winters, Lewis (L). Zagumny, Wlazly, Nowakowski, Mozd- e la schiacciatrice Lucia Bo-
La Germania, altra nazionale impe- zonek, Kurek, Winiarski, Ignaczak (L);
Lomacz, Gruszka, Bakiewicz. setti, 11 punti all’attivo. In dif-
gnata nell’evento iridato maschile a Nel frattempo a pochi giorni dal via ficoltà in particolare nel fondamentale della rice-
Trieste, si è accollata l’ospitalità del
il presidente federale Carlo Magri am- zione, la formazione italiana non è quasi mai riu-
Brasile e con i verdeoro i tedeschi se mette che sarà un successo, e questo scita a costruire il suo gioco d’attacco in maniera
la vedranno in tutto in tre amichevoli
nonostante qualche intoppo: «Gli er- adeguata.
in tre diverse località tedesche. A rori commessi sono tanti ma il fatto di
Ludwigsburg, sensazionale vittoria
organizzare questi Mondiali è già un
per i padroni di casa che hanno supe- risultato importantissimo. Siccome
rato i brasiliani per 3-2 (22-25, 25-20, EVENTI COLLATERALI ALLA RASSEGNA IRIDATA
però nel 2014 organizzeremo anche il
20-25, 25-20, 15-13). Non succedeva Mondiale femminile avremo tutto il
dal 1994.
I brasiliani, campioni del mondo in
carica, venivano da un lungo periodo
tempo di rifarci e migliorare». E se il
timore a livello nazionale è che le 10
sedi siano troppe (alcune città rischia-
Doppio appuntamento under 16
di imbattibilità anche nelle fasi preli- no infatti clamorosi vuoti sugli spalti), TRIESTE Prima della sfida
minari di World League. I teutonici a Trieste questa paura non solo non fra veterani di domani sera a
sono scesi sul rettangolo di gioco con c’è ma si va verso platee da tutto esau- Monte Cengio, alle 18 si terrà
un sestetto composto da Steuerwald, rito, dimostrando la centralità a livel- un incontro tra due selezioni
Grozer, Boehme, Gunthoer, Kromm, lo mitteleuropeo della città. (a.t.) under 16 di Trieste e Udine.
L’inserimento della gara tra
selezioni giovanili accanto al-
Sul versante delle Na- zione al Victoria. Le se- Udine. Il match andrà in l’esibizione dei master ha un
zionali impegnate nel gi- dute di allenamento tec- scena a Monte Cengio al- preciso significato nella stra-
rone F (di cui parliamo nico e fisico avverranno le 20.30 in una sorta di tegia di crescita del settore
nel box in pagina), le nella giornata del 24 set- “revival” degli anni rug- giovanile. La Federazione
quattro formazioni giun- tembre e il giorno dopo genti del volley locale, vuole, anche attraverso que-
geranno a Trieste nella si darà inizio alle danze. con un ritorno nel Volly, mascotte iridata ste iniziative, risollevare il vi-
giornata del 23, tra matti- Domani nell’ambito de- “bunker” che vide in cam- vaio maschile della pallavolo
na e pomeriggio, e allog- gli eventi promozionali po le squadre più blaso- in regione in un’ottica che oggi non può che essere
geranno al Jolly Hotel, avrà luogo una partita nate della serie A di allo- di fattiva collaborazione tra le varie realtà locali.
mentre giornalisti, diri- tra “veterani”, con un ra (fra cui Panini, Ruini, Saranno poi scelti 12 ragazzi a formare la selezio-
genti, arbitri e organizza- ghiotto remake delle sfi- Baby Brummel). ne regionale che mercoledì alle 17.30 incontrerà
zione troveranno sistema- de anni '70 tra Trieste e © RIPRODUZIONE RISERVATA la nazionale slovena under 16 al PalaTrieste.

COPPA ADRIATICA MASCHILE. LO SLOGA TABOR BATTE GORIZIA IN TRE PARZIALI COPPA ADRIATICA FEMMINILE. MINERVA VINCENTE

Kante super, l’Olympia finisce al tappeto Virtus a segno nel derby

Gimax sbanca Buia 3-1 TRIESTE Nella pri-
ma giornata della Cop-
pa Adriatica femmini-
le, il Delfino Verde Pal-
batte 3-0 (18, 23, 11) lo
Sloga List, poi si ripete
col medesimo netto ri-
sultato sulla Virtus Tri-
ver. Kontovel: Antognol-
li 2, Bukavec 9, Cassa-
nelli 5, Ferluga 2,
Lisjak 11, Micussi 1, Mi-

ed è solitaria in testa lavolo Altura cede in ca-

sa 1-2 (21-25, 25-22,
15-25) all’Ok Luka Ko-
este
25-18).
(25-15, 25-22,

Nella sfida stracitta-

lic, Versa, Zavadlal, Zu-
zic 11, Kapun (L). Alle-
natrice Cerne.
per, nell’unica gara del dina tra le due compagi- Discreta uscita del
RONCHI 1 invece, non c’è stata sto- Kontovel, che ottiene
concentramento, data ni triestine la spunta il
ria e la formazione friu- punti da Lisjak e Zuzic,
GIMAX 3 lana ha pareggiato meri- l’assenza per altri impe- sestetto di coach Ful-
gni della terza forma- vio Dapiran, che trion- ma che nel secondo par-
21-25, 25-18, 16-25, 17-25) tatamente i conti, ma ziale subisce il ritorno
MONFALCONE: Pugliese, nei due parziali seguen- zione, la Fincantieri fa 3-0 (25-14, 25-20,
Monfalcone. 25-20). dello Sloga.
Rampado, Vincentelli, Iaccari- ti, grazie soprattutto ad Negli altri due antici-
no, Gastaldo, Lo Faro, Tone- alcune sostituzioni az- Nel gruppo di San Per la seconda giorna-
ta della Coppa Adriati- pi lo Sloga cede 1-2
guzzo (L); Aruffo, Dose, Pica, zeccate, il gioco è torna- Giorgio di Nogaro il
Benci. All. Ferrazzo. (19-25, 13-25, 25-19) al
to in mano al sestetto bi- Volleybas Banca di Udi- ca si è svolto a Opicina Pordenone, nonostante
siaco, bravo ne supera con il punteg- un ghiotto anticipo, il i 7 punti di Babudri e
BUIA Se- a ritrovare il gio finale di 3-0 (13, 17, derby tra Sloga e Konto-
condo suc- di Alice Spangaro. E il
giusto equili- 15) il Kontovel e le az- vel: 1-2 (21-25, 28-26, Pordenone conclude la
cesso conse- brio in cam- zurrine guidate in pan- 19-25) lo score dell’in-
cutivo per la favorevole incursione
po e a chiu- china da Tanja Cerne contro. Di seguito i rela- in Carso con un 3-0 (14,
Gimax Mon- dere la parti- cedono il passo 3-0 (21, tivi tabellini, Sloga 16, 17) anche a spese
falcone, che ta con relati-
si tiene soli- 19, 14) anche alle padro- List: Babudri 8, Cernic del Kontovel, che la-
va serenità. ne di casa della Super- 2, Crissani 1, Cvelbar scia troppa libertà
taria in vetta Non del tut-
alla classifi- solar Sangiorgina, re- 11, Gantar 4, Alice d’azione ai colpi delle
to soddisfat- stando così a bocca Spangaro 6, Michela ospiti della Destra Ta-
ca della Cop- to il nuovo
pa Adriatica asciutta. Il Minerva Mil- Spangaro 9, Teresa gliamento. Prossimo
tecnico Fe- lennium domina invece Spangaro, Starec 4, Bar- turno in programma do-
grazie alla derico Fer-
vittoria con- Danjel Slavec attacca dal centro, in un’immagine d’archivio (Foto Bruni) a Farra d’Isonzo: prima bieri (L). Allenatore Ma- menica 3 ottobre. (a.t.)
razzo: «Bene
quistata nel- per il risulta-
la trasferta TRIESTE È il derby tra Olympia Fer- bor, non potendo contare sull’impiego
to, ma non
di Buia. Ri- sono conten-
style Gorizia e Sloga Tabor Televita a di Vanja Veljak ha adoperato Ambrož LA 37.a EDIZIONE DEL TORNEO INTERNAZIONALE
spetto al sa- to dal punto inaugurare la stagione di pallavolo del- Peterlin in cabina di regia, puntando

Il ”Martiri” va allo Sloga Tabor

bato prece- di vista del le competizioni ufficiali e nel caso spe- in attacco sui punti di Cettolo e Kante,
dente, però, Francesco Toneguzzo cifico a bagnare l’esordio della Coppa e ricevendo buoni riscontri anche dai
gioco. Ri-
la compagi- spetto alla Adriatica. due centrali, Slavec e l’esordiente Nigi-
ne cantieri- scorsa parti- Ad imporsi con un rotondo e sonoro do, al primo impegno ufficiale in casac-
na, pur dimo- 0-3 gli ospiti biancorossi, che espugna- ca biancorossa.
strando Il tecnico Ferrazzo:
di
ta ho visto il
gruppo più no senza troppa difficoltà l’impianto go- Nell’altra gara del primo turno del gi-
aver già ac- TRIESTE Si è svolta la sono rimboccati le mani- Peterlin, miglior attac-
quisito una «Bene il risultato, contratto e
nervoso e no-
riziano. Lo score del match fa segnare
un 20-25, 17-25, 15-25, che sta ad indica-
rone B finisce 2-3 tra Logatec e Mar-
chiol Vodi, nel derby tutto sloveno. Per
37.a edizione del torneo che per porvi rimedio. cante Danjel Slavec. Sul
internazionale “Martiri In finale dunque lo Slo- versante rosa, a Opicina
certa padro-
nanza delmeno il gioco» nostante la
buona volon-
re la chiara crescita di set in set della
formazione triestina,
la seconda giornata lo Sloga Tabor si ri-
pete e schianta 3-0
di Basovizza”, evento ga Tabor ha avuto ragio-
ne del Gornja Vežica,
Sloga–Avc de Witt Kla-
genfurt 2-1, Avc–Zrece
campo, si è che accoglie numerose
tà non si è che si è imposta con (16, 14, 19) l’Ok Loga- formazioni di levatura campione uscente: 2-0 0-3, Sloga–Zrece 1-2. Clas-
presentata espresso per
meno rilassata e questo come mi aspettavo e per
un sempre maggiore
dominio col passare
Il sestetto biancorosso guidato tec, anticipando di un
giorno la gara per
europea, in rappresen-
tanza di Italia, Slovenia,
(25-16, 31-29) con un pal-
pitante secondo set. Ter-
sifica: Zrece 5, Sloga 3,
Klagenfurt 1. A Prosecco
ha notevolmente condi- come avrebbe potuto.
zionato l’andamento del- Ad ogni modo i ragazzi
dei parziali. in panchina da coach Battisti l’impegno nel trofeo Croazia e Austria, ospiti
della società Sloga. Si so-
zo il Mežica, 2-0 sul-
l’Olympia, mentre il
Kontovel–Bor/Breg 3-0,
Kontovel–Grobnican 2-1
Questo il tabellino Martiri di Basovizza
la gara. Nel primo set, meritano un plauso per
infatti, i bisiachi hanno la serietà con la quale
delle due contenden- schianta con il più netto (di cui trattiamo in pa- no imposti Sloga Tabor quinto posto è andato al-
lo Sloga giovane di Peter-
e Bor/Breg–Grobnican
1-2. Classifica: Kontovel
ti. Olympia Gorizia: gina). Gara senza sto- e, tra le donne, Zrece,
avuto difficoltà a pren-
dere in mano le redini affrontano gli impegni e Valentincic 8, dei risultati anche il Logatec ria, con Vasilij Kante compagine di serie B slo- lin, 2-0 sul Soca Savogna.
Questi i risultati che han-
5, Grobnican 3, Bor/Breg
1. Per il primo posto Kon-
vena con due ex naziona-
del gioco e i padroni di per il lavoro svolto in Komjanc 9, Tercic 2,
Cettolo e Slavec in forma ancora topscorer a
li. Nota a margine del
no poi dato vita agli ac- tovel-Zrece 0-2, ma il
casa ne hanno approfit- queste prime settima- Pavlovic 2, Sancin 2, quota 16, seguito dai
torneo la brutta sorpresa
coppiamenti di finale: a Kontovel ha sprecato un
tato per guadagnare un ne: bisogna anche dire Hlede 1, Capparelli 13 punti ciascuno per
mattutina di un impian-
Rupingrande, Sloga Ta- secondo set che lo vede-
certo margine di vantag- che sino ad ora ci siamo (L), Polesel, Vizin, Ambrož Peterlin e bor Televita–Soca 3-0, va avanti 23-20, facendo-
to di Rupingrande com- Mežica–Soca 3-0, si superare 24-26. Grobni-
gio e portarsi a un passo concentrati prevalente- Brotto 2. Allenatore Jeroncic. Sloga Ta- Slavec. Sabato prossimo alle 15.30 il pletamente allagato: du- Tabor–Mežica 3-0. Classi- can terzo e Bor-Breg che
dalla vittoria del set. mente sull’aspetto fisi- bor Televita Trieste: Ambrož Peterlin derby tra Triestina Volley e Tabor Tele- rante la notte da dietro fica: Tabor 6, Mežica 3, prevale 2-0 nella finali-
Poi, complici alcuni er- co e non su quello men- 6, Cettolo 12, Slavec 13, Nigido 6, Kante vita. le tribune e da sotto il Soca 0. A Borgo Grotta na per la quinta piazza a
rori di troppo degli av- tale, pertanto credo che 19, Riolino 3, Privileggi (L), Matevz Pe- Per il girone A a punti solo la Gimax parquet si sono infiltrati Gigante, Sloga–Olympia spese del Klagenfurt. Mi-
versari, la Gimax ha re- i presupposti per far be- terlin, Veljak, Iozza. Allenatore Batti-
Fincantieri Monfalcone, artefice prima ettolitri d’acqua piova- 2-1, Olympia–Gornja glior difesa al libero Kon-
cuperato il terreno per- ne ci siano tutti e i mar- di un 3-0 (13, 23, 21) all’Anhovo Salonit, na, che hanno messo a Vežica 2-1 e tovel Neza Kapun ed
duto e si è aggiudicata gini di miglioramento si- sti. poi di un 1-3 esterno (di cui si riferisce dura prova gli organizza- Sloga–Gornja 0-3. Classi- mvp del torneo Sabrina
la prima frazione di gio- ano notevoli». I padroni di casa hanno dovuto fare a a fianco) a spese del Ronchi San Giu- tori e richiesto il duro la- fica: Gornja 4, Olympia Bukavec, sempre del
co. Nel set successivo, Alessandra Antoni meno del centro Persolja, mentre il Ta- seppe di Buia. (a.t.) voro di volontari che si 3, Sloga 2. Mvp Ambroz Kontovel. (a.t.)
 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010 Sport XV

BOXE. MUGGIA

MUGGIA È stato un do-
minio africano il podio
della Euromarathon con
percorso ridotto a causa
delle abbondanti piogge
cadute sabato e ieri not-
te. Il marocchino Mo-
Osmani il re
della serata
TRIESTE Edmond Osmani, giova-
ne medio-massimo terza serie in for-
za al Club Sportivo Trieste, si è ag-
giudicato il premio di miglior pugile
della terza edizione di Boxe in Piaz-
za, riunione promossa a Muggia da
Paolo Battimelli nell'ambito della
La partenza della competizione da Muggia (Foto Silvano) Il passaggio dei concorrenti all’ex valico confinario di San Bartolomeo (Foto D’Elia) rassegna Euromarathon e che ha do-
vuto traslocare a causa della pioggia
battente di sabato sera all'interno

CORSADIMEZZATA PER LE STRADEALLAGATE

kraji Iahcen è stato il pri- della palestra «Pacco», sede peral-
mo a tagliare il traguar- tro già designata per casi di necessi-
do davanti a Noah Che- tà.
pngabit Kipruto e Hil- Osmani ha fatto valere la dote asse-

Dominio africano nell’Euromarathon

lary Mutai, rispettiva-
mente sulla seconda e
terza piazza del podio,
che difendevano entram-
bi i colori del team au-
striaco Run2gether. Per-
corso ridotto, dicevamo:
la partenza è stata data
come previsto a Muggia,
ma il nastro d’arrivo non
era situato a Capodistria
al termine di 21 km di
corsa, bensì a metà stra-
da, ad Ancarano. Su una
distanza dimezzata non
ha stupito quindi il quar-
to posto di Migidio Bouri-
fa: per lui già una mara-
tonina rappresenta infat-
ti una distanza modera-
ta, essendo la sua specia-
lità la maratona. Sono
saltati quindi tutti gli
schemi e le tattiche di ga-
ra prefissate per la mez-
za maratona, passando
perfino in secondo piano
l'aspetto puramente tec-
nico della gara: l'azzurro
si è tenuto inizialmente
sulla scia dei giovani at-
leti africani, partiti subi-
to ad andatura molto so-
stenuta approfittando
della distanza ridotta a
loro più congeniale, per
poi perdere leggermente
contatto. Bourifa resta
comunque il numero uno
della corsa muggesana,
non solo per il numero
di pettorale, ma anche
per l'indiscussa popolari-
tà di cui gode a Trieste,
viste le sue presenze sia
alla Bavisela, sia alla ma-
ratonina di Muggia.
Al quinto posto il mi-
gliore degli atleti regio-
nali, il friulano Guido An-
gilella dell'Atletica Bru-
gnera. A contendesi il
primo posto tra gli atleti
di casa sono stati Paolo
Massarenti del San Gia-
gnatagli dalla giuria, vale a dire il
successo ai punti ottenuto contro lo
sloveno Samatur, vittoria che segna
la sua decima affermazione su 13 in-
contri in campo dilettantistico. Boxe
in Piazza ha avuto inoltre il merito
Tra gli uomini ha vinto il marocchino Iahcen, tra le donne prima la Shure di riportare allo scoperto alcuni pro-
dotti della scuola locale, tra cui il
medio massimo Schiavon (Club Spor-
tivo), rivisto all'opera e accontentato-
si di un pareggio contro il pordeno-
mente traghettati a Mug- nese Brandiziol. Interessante la pro-
gia con il servizio navet- va dello sloveno Kosir, peso massi-
CLASSIFICA ANNO CAT. TEAM TEMPO ta. mo allievo di Krapez, senza patemi
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Se l’arrivo è stato anti- ai punti contro il monfalconese Hu-
1 Iahcen Mokraji (Marocco) 33:24.1 cipato rispetto al pro- mar.
2 Kipruto Chepngabit Noah 1984 M30 Run2gether-Austria 33:28.6
gramma, le premiazioni È stata la serata dei pareggi. Ne sa
3 Mutai Hillary 1982 M30 Run2gether-Austria 34:09.9 si sono comunque svolte
4 Bourifa Migidio 1969 M40 Atletica Val Brembana 35:29.9 qualcosa Fabrizio Leone, massimo
5 Angilella Guido 1984 M30 Atletica Brugnera Friulint Ita 37:45.5 a Capodistria dove era al- del maestro Degrassi, atleta che può
6 Massarenti Paolo 1967 M40 G.S. San Giacomo Ita 38:25.6 lestito il palco per la ce- aspirare al salto di qualità, ma che a
7 Di Luca Antonio 1957 M50 Pentatletica Trieste 38:40.3 rimonia conclusiva della Muggia non ha trovato l'acuto contro
8 Shure Jemila Worthesa 1991 F30 Olympia 39:28.5 manifestazione. Buona lo sloveno Jug. Sul ring anche il gio-
parte dei partecipanti
9 Mukami Waithira Kellen 1987 F30 Run2gether-Austria 39:38.2 vane Franzot, peso medio della So-
10 Giordano Laura 1977 F30 Atletica Industriali Coneg 39:50.3 ha raggiunto la cittadina
11 Skok Benjamin 1974 M35 S.D. 3 Sport - S.D. Krask Slo 40:12.1 istriana per mezzo dei cietà Pugilistica Triestina, incappa-
12 Shavi Haimanot Alemayehu 1991 F30 Olympia 40:13.0 bus dedicati che faceva- to nel pari, nel complesso legittimo,
13 Pizzagalli Fabio 1969 M40 Silca Ultralite Triathlon 40:25.3 no incessantemente la con il friulano Niemiz. Segno x an-
14 De Mauri Stefano 1975 M35 Runners Club Agggredire Ita 40:46.5 spola, altri hanno optato che tra i massimi Ciriani (Udinese) e
15 Lassini Fabrizio 1964 M45 G.s. San Giacomo Ita 40:52.4 lo sloveno Slapnik.
16 Zacchigna Alessandro 1974 M35 La Bavisela Ita 40:53.9 per il rientro a Muggia a
piedi, visto che in fondo Di scena anche altre discipline da
17 Novel Fabrizio 1972 M35 G.S. San Giacomo Ita 41:02.7
18 Starrantino Maurizio 1972 M35 Pentatletica Trieste Ita 41:11.7 erano già preparati ad af- ring, con l'esibizione della Diamon
19 Zupan Stanko 1977 M30 Vitezi Dobrega Teke Slo 41:29.2 frontare le fatiche di Gym, nuova realtà con tecnici storici
20 Kavs Miran 1957 M50 Kraški Tekaci Sežana Slo 41:32.5 una mezza maratona. come Augusto Sparano, Lorenzo Si-
21 Bellen Tullio 1965 M45 Marathon U.o.e.i. Trieste Ita 41:39.3 Anche Bourifa ha pre- sgoreo e Alex Aquavita.
22 Gasparotto Luca 1977 M30 G.s. San Giacomo Ita 41:49.5 ferito non fermarsi al tra- Francesco Cardella
23 Francioli Fabrizio 1971 M35 Marathon U.O.E.I. Trieste Ita 41:51.3 guardo di Ancarano, ma
24 Todesco Piero 1983 M30 Podistica Fiamma Trieste Ita 41:53.3 invece di rientrare ha
25 Palmolungo Christian 1969 M40 Cral Poste Italiane Triest Ita 41:54.2
continuato la corsa per
26 Patelli Eliana
27 Kunc Darko
1978
1982
F30
M30 Hitre Noge Slo
41:55.5
41:55.7 completare almeno una IN BREVE
28 Orfano Giulio 1972 M35 Atletica Vittorio Veneto Ita 41:57.0 buona sessione di allena-
29 Bonanni Valentina 1971 F35 Atletica Brugnera Friulint 42:00.8 mento; la sua corsa ha
30 Sodini Nicola 1977 M30 Ita 42:00.8 però destato l'attenzione GINNASTICA
della polizia slovena,
como e Antonio Di Luca, mi. Sulla loro scia c'è sta- Lo spiraglio di cielo az- L’arrivo si facendo la felicità di
che si è allarmata per
questo corridore solita- Oggi Open Day
indomabile over 50 della ta però anche la prima zurro che di prima matti- solitario del numerosi surfisti accorsi rio inoltratosi in gran ve-
Pentatleica, con il primo
ad avere la meglio per
atleta italiana, la pesare-
se Laura Giordano, cam-
na compariva all'orizzon-
te sembrava infondere
marocchino
Mokraji
nel golfo con le loro vele.
Sono stati circa in 400,
locità lungo strade aper-
te al traffico: un rappre-
all’Artistica ’81
una quindicina di secon- pionessa nazionale di un po' di fiducia ai più in- Iahcen sul così, a prendere il via, in- sentate motorizzato del
di. maratona. Ai piedi del trepidi corridori che, no- traguardo di sieme a un manipolo di servizio d'ordine della TRIESTE Porte aperte alla società
In mani africane an- podio femminile Ale- nostante le intemperie, Ancarano coraggiosi iscritti alla corsa si è quindi lancia- di ginnastica Artistica '81 oggi un ap-
che la corsa rosa, con la mayehu Haimanot Shavi si erano presentati rego- dell’Euroma- corsa non competitiva to all'inseguimento dell' puntamento per conoscere tutti i cor-
vittoria di Worthesa e più distanziate Eliana larmente a Muggia, sen- rathon che avrebbero dovuto atleta azzurro per invi- si a disposizione, ma anche per in-
Jemila Shure davanti a Patelli e la triestina Va- za curarsi del vento che prendere il via da Anca- tarlo a rimanere sul trac- contrare le due campionesse olimpi-
Kellen Waithira Muka- lentina Bonanni. non accennava a placar- rano e sono stati pronta- ciato di gara. (a.p.) che Federica Macrì e Francesca Be-
nolli. Per bambini e bambine, dai 3
ai 10 anni, dalle 16 alle 19 verranno
promossi giochi e divertimenti, per
UNDICI TITOLI NAZIONALI VINTI SUL LAGO DI BOMBA scoprire il mondo della ginnastica
artistica, osservare da vicino i picco-

Pioggia tricolore sulle pagaie del Fvg

li e grandi attrezzi, chiedere informa-
zioni ai tecnici presenti. L'Open Day
si terrà nella palestra della società,
in via Vespucci 2/1, a San Giacomo,
spazio che ha ospitato tante volte la
nazionale italiana, oltre a gare im-
La parte del leone l’ha fatta Michele Zerial: 3 ori e un bronzo portanti.

TRIESTE Il lago di
Bomba, in provincia di
Chieti, ha ospitato nel fi-
ne settimana i Campiona-
ti Italiani di Canoa veloci-
tà, al quale hanno parteci-
pato numeri record per
una manifestazione di
questa portata, con oltre
700 atleti (ragazzi, junior
e senior) in gara, in rap-
presentanza di club prove-
nienti da tutta Italia. Ec-
cellenti le performance
delle pagaie regionali,
grazie alle splendide pro-
ve offerte dai canoisti del
Circolo Marina Mercanti-
le «Sauro» di Trieste, del-
la Canoa San Giorgio e de-
gli atleti del Friuli Vene-
zia Giulia, tesserati per
club da fuori regione.
In campo maschile, per
iniziare proprio da que-
sti, la parte del leone l'ha
fatta il triestino Michele
Zerial, tesserato per l'Aca-
demy di Bari, che ha con-
quistato il titolo italiano
nel K2 under 23 200 metri
(assieme a Donnarum-
ma), quello in K4 under
23 200 (bronzo nei senior
200 metri), assieme ad un
altro triestino, Niccolò
Fantini (e Donnarumma
e Dell'Acqua) e il titolo
nel K1 assoluto 200 metri,
oltre al bronzo ancora in
K2 200 metri senior. «Il
maltempo ha un po' pena-
lizzato la manifestazione
- commentava a caldo Ze-
rial - tanto che dopo alcu-
ni rovesciamenti, in parti-
colare venerdì, la giuria
ha deciso di sospendere
le gare che sono poi state
recuperate nelle giornate
successive».
Titolo assoluto anche
per il gradese Mauro Pra
Floriani in una delle spe-
cialità più competitive,
che vedeva tre atleti re-
gionali in tre diverse for-
mazioni su ognuno dei
gradini del podio: secon-
do posto per il monfalco-
nese Luca Piemonte, in-
fatti, e al terzo ancora
una volta Zerial. Per il
IL CIRCOLO MONFALCONESE RIPETUTAMENTE A MEDAGLIA A SAN GIORGIO DI NOGARO
Piccolo porta alla Timavo due ori regionali
Hanno centrato il successo anche la Buttazzi, Lubiana e Vidali, più di dieci i podi ottenuti
MONFALCONE Mirco Piccolo, della
Canottieri Timavo di Monfalcone, ha
vinto due titoli regionali di canoa nel-
le acque di San Giorgio di Nogaro. È
stato il migliore nella categoria Cadet-
ti B K1 2000 metri e, assieme al compa-
gno di squadra e categoria Matteo Vi-
dali, nel K2 sulla stessa distanza. Si
era imposto di salire sul gradino più
alto del podio, il giovane Mirco, e con
tenacia è riuscito nel suo intento.
Ma non è stata quella di Piccolo, fra
le pagaie del circolo monfalconese,
l’unica ad aver funzionato a meravi-
glia. Successi sono infatti stati colti an-
che da Martina Buttazzi nel K1 Ragaz-
ze 500 metri e quello di Mauro Lubia-
na nel K1 Master A, sempre su identi-
Circolo Marina allenato
da Gabriele Cutazzo, tre i
titoli in carniere. Il tecni-
co può fare affidamento
su un gruppo di atlete di
eccellente livello, che pro-
prio sul lago abruzzese ha
dato dimostrazione del
proprio valore. «Dei tre ti-
toli - ha dichiarato Cutaz-
zo - quello di maggior
spessore è senza dubbio
il K2 senior 200 metri con-
quistato da Giovanna Ze-
rial e Francesca Genzo,
che hanno lasciato alle lo-
Il triestino ro spalle atlete di valore
Michele e che poi si sono ripetute
Zerial, nel K2 under 23 200 me-
assoluto tri. Si tratta di una bella
protagonista soddisfazione per queste
sul lago di ragazze, reduci quest'an-
Bomba no da impegni con le ri-
spettive squadre naziona-
li».
ca distanza.
Ripartendo dalle gare dei più giova-
ni, nel K1 Cadetti B Matteo Vidali si è
classificato terzo, nella stessa catego-
ria, ma al femminile, un’altra meda-
glia di bronzo per Giorgia Degrassi.
Nel K1 Cadetti A stesso piazzamento
anche per Andrea Sanson e quarto
per Giorgio Pieri, mentre nelle femmi-
ne Sara Comisso ha centrato la piazza
d’onore. Nel K1 Ragazzi 500 metri, ter-
zo, quarto e quinto posto per Davide
Pozzari, Manuel Ciulin e Andrea Ana-
stasio e secondo posto per i primi due
nel K2 200 metri. Secondo posto nella
categoria K1 Senior 500 metri per
Eros Comisso e quarto per Mauro Lu-
biana. Nella seconda prova nella cate-
”STAR” AI MONDIALI
Per il club barcolano,
ancora un titolo tricolore
con il K2 under 23 500 me- Certificato di nascita all’Elba
tri di Anna Alberti e Gio-
vanna Zerial, a cui segui-
vano ben 6 medaglie d'ar-
per il polpo Paul indovino
gento, che danno la misu-
ra di quelle che sono sta- CAMPO NELL'ELBA Paul, il polpo
te le prestazioni della so- che ha stupito il mondo indovinando
cietà: sei secondi posti otto risultati su otto ai Mondiali di
quindi per il K2 under 23 calcio, compie sei mesi. E Marina di
1000 metri di Genzo e Al- Campo, nelle cui acque il mollusco
berti, del K2 ragazze 1000 più famoso del mondo è stato pesca-
metri di Coren e Prodam, to, gli dedicherà una festa speciale,
dei due K4 assoluti (200 e martedì prossimo. Nel contempo, il
500 metri), di Zerial, Gen- Comune di Campo nell'Elba ha deci-
zo, Alberti e Lorenzi, del- Titolo italiano anche per il gradese Mauro Pra Floriani so di conferire al polpo - tramite la
la Alberti nel K1 under 23 madrina Verena Bartsch che lo ha
1000 metri ed ancora del- San Giorgio, prestazione der 21) 500 metri, mentre addestrato - un certificato di nascita
la Alberti nel K1 assoluto, degna di nota per la Sofia un altro titolo giungeva al- «autentico», che ne rivendichi una
oltre al bronzo della Ze- Campana, protagonista e la C4 ragazzi di Roson M., volta per tutte le origini italiane, per
rial nel K1 under 23 200 vincitrice del K1 under Roson T., Del Pin e No- la precisione elbane. Il polpo attual-
metri. 23 (e under 21) 200 metri, nis. mente vive nell'acquario di Oberhau-
Per i colori della Canoa e del K1 under 23 (e un- Maurizio Ustolin sen, in Germania.
RUGBY
Impresa della Benetton
nella Celtic League
TREVISO Grande impresa della
Benetton Treviso in Celtic League.
goria Cadette B Giorgia Degrassi ha Impegnata contro gli ex campioni
vinto, mentre altri due secondi posti d'Europa del Leinster, rappresentati-
per Sanson e Pieri nel K2 Cadetti A va di una delle quattro province ir-
2000 metri e per Sara Comisso ed Ele- landesi, la squadra veneta si è impo-
na Ustulin nel K2 Cadette A 2000 me- sta per 29-13 in una partita della ter-
tri. za giornata. Il Leinster, che ha vinto
Nella gara K2 Cadetti B vinta da Pic- la Coppa Europa Heineken nel 2009,
colo e Vidali, si sono classificati al ter-
era privo della sua stella Brian
zo posto Alessandro Scolz e Riccardo
Damiani; quarto posto per Anastasio e O’Driscoll ma schierava gente del ca-
Tognon nel K2 Junior 200 metri. Un libro di Kearney, D'Arcy, Reddan,
grande merito va ai 4 ragazzi del K4 Healy e Ruddock. È la seconda vitto-
200 metri Pozzari, Ciulin, Anastasio e ria su tre gare giocate in Celtic Lea-
Tognon, che vista la mancanza di av- gue. Due settimane fa a Monigo ave-
versari nella loro categoria, hanno do- va già sconfitto gli Scarlets gallesi,
vuto gareggiare in quella maggiore, ma ieri la vittima è ancor più illu-
cioè nei Junior conquistando un meri- stre: quel Leinster campione d'Euro-
tato terzo posto. Piccolo al centro del podio pa appena 15 mesi fa.
XVI Sport I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010

Il quindicenne Benet si conferma Nuoto pinnato, Paolo Petrina VELA

La bora porta al rinvio

campione italiano nello skeet
Christian Benet
TRIESTE Il triestino
Christian Benet si confer-
ma campione italiano a
Capua (Ce) nella prima fi-
nale del campionato ita-
liano di skeet. A conten-
dersi il titolo 162 tiratori
qualificatisi tramite tre
prove eliminatorie. Tra
questi il quindicenne
Christian Benet, in forza
al Tiro a volo di Porpetto.
La gara si è svolta su due
giorni con un totale di 200
bersagli. Alla fine della
prima giornata il tiratore
giuliano era in testa assie-
me ad altri due concor-
renti. Con un ottima pro-
va di carattere e determi-
nazione, Benet è salito al
primo posto solitario con
188 centri su 200, distan-
ziando di tre piattelli Do-
menico Simeone di Napo-
li e di quattro piattelli
Gianluca Flore di Caglia-
ri. Un altro titolo italiano,
quindi, per il prometten-
te tiratore triestino che a
metà ottobre partirà per
una trasferta con la Nazio-
nale in Kazakistan. Prose-
gue intanto anche la pre-
parazione di suo padre
Stefano, che - dopo le ga-
re di qualificazione alla fi-
nalissima tricolore - ha ot-
tenuto un primo posto a
Roma e due secondi posti
a Lonato e Arzachena nel-
la successiva poule e che
a fine settembre a Raven-
na disputerà la finale del
campionato italiano su
circuito olimpico. (m.la.)
brilla nella Coppa Italia master del trofeo Golfo di Trieste
TRIESTE Si è svolto a
San Feliciano, in provin-
cia di Perugia, il secondo
Trofeo e traversata «La-
go Trasimeno», binomio
di manifestazioni che ha
mandato in scena in Um-
bria la quarta prova della
Coppa Italia di fondo sul-
la distanza dei 3000 metri
nella prima giornata e la
traversata da Monte Lago
a San Felicano (4700 m)
nella giornata successi-
va. La classifica per socie-
tà ha visto il Nord Pada-
nia Sub Varedo dominare
sia il settore maschile sia
quello femminile. Presen-
Paolo Petrina te pure il team triestino
Circolo Ghisleri, il cui Pa-
olo Petrina è giunto nono
nella graduatoria genera-
le master di Coppa Italia
in 41'45". Tale tempo lo
ha fatto salire sul gradi-
no più alto del podio nel-
Raffiche oltre i 45 nodi
la sua categoria M40. Mas-
similiano Petrina si è in-
vece piazzato 11˚ a livel-
hanno impedito la stesura
lo assoluto e primo nel
suo raggruppamento di
appartenenza (Terza cate-
dei campi di regata
goria) in 45'48". La sua
performance è stata posi- TRIESTE Il vento di bora ha bloccato ieri tutti i
tiva dato che era il più
giovane partecipante alla campi di regata. A eccezione fatta dei capitani co-
manifestazione in entram- raggiosi che hanno partecipato tra venerdì e saba-
be le prove. Nella traver- to alla Trieste-San Giovanni in Pelago-Trieste de-
sata di 4700 metri ci sono stinata a diventare leggendaria, tutti gli equipaggi
stati un altro primo posto delle regate previste a Muggia, e a Trieste - com-
tra i Master per Paolo Pe- prese le prove a bastone organizzate dalla Società
trina (1h06"31) e la nona Triestina Sport del Mare assieme all'Adriaco - so-
posizione tra gli Assoluti no rimasti in porto. Gli organizzatori della Stsm
di Massimiliano Petrina sottolineano che il rinvio del Trofeo Golfo di Trie-
(1h21'46"). ste si verifica per la prima volta in 29 edizioni del-
la manifestazione diventata ormai uno degli ap-
puntamenti classici verso la Barcolana. Raffiche

SIPROFILA UNA PARTECIPAZIONE A SORPRESA di bora oltre i 45 nodi hanno impedito la stesura
dei campi di regata.
Intanto sabato sera hanno fatto ritorno a casa i

Uno scafo tutto Lega Nord alla Barcolana

velisti del Marinariello, che sono sbarcati prima
nella sede dell'Adriaco: «Desideriamo ringraziare
quanti ci hanno aiutato - ha dichiarato lo skipper
Berti Bruss - spiegando poi i dettagli di quanto ac-
caduto: la chiglia staccata ha fatto rivoltare l'im-
barcazione che si è scuffiata di 180 gradi. Per for-
tuna - ha dichiarato ancora Bruss - nessuno si tro-

L’iniziativa è dell’assessore regionale Seganti. Sicuro Castelli, invitati Maroni e Calderoli
di GUIDO BARELLA
TRIESTE Un equipag-
gio grandi firme, griffato
Lega Nord. La Barcolana
2010 potrebbe vedere tra
i partecipanti anche il
ministro dell’Interno Ro-
berto Maroni. E con lui,
sulla stessa barca, altri
uomini e donne di gover-
no, assessori regionali,
amministratori locali.
Tutti della Lega Nord.
Tutti ospiti di Federica
Seganti, assessore regio-
nale leghista alla pianifi-
cazione territoriale, alle
autonomie locali e sicu-
rezza e alle relazioni in-
ternazionali e comunita-
rie.
Al momento, l’unica
certezza è che la grande
festa del mare avrà tra i
suoi protagonisti anche
Roberto Castelli, già mi-
nistro della Giustizia, og-
gi viceministro alle Infra-
strutture e ai Trasporti.
Ma questa non sarebbe
Sopra Castelli velista. A destra la Seganti e Maroni
una grande novità: Ca-
stelli - uomo di lago: è di
Lecco - alla Barcolana
viene tutte le volte che
può. Come, ad esempio,
lo scorso anno, e come,
anche, nell’edizione pre-
cedente. Vivendolo in
barca con l’assessore Se-
ganti, si è innamorato
dell’appuntamento trie-
stino e sulla sua agenda
la seconda domenica di
ottobre è ormai segnata
in rosso. Più complicata,
invece, l’agenda di un mi-
nistro dell’Interno quale
è Roberto Maroni, co-
munque invitato. «La con-
ferma della sua presenza
- spiega Federica Segan-
ti - la potremo avere solo
all’ultimo momento: l’ap-
puntamento è pianificato
da mesi, ma l’agenda isti-
tuzionale e politica può
sempre imporre delle va-
riazioni, per cui ne sapre-
mo di più soltanto nei
giorni immediatamente
precedenti il 10 ottobre.
L’intenzione comunque è
quella: riuscire ad allesti-
re una barca con un equi-
paggio interamente for-
mato da amici della Le-
ga, esponenti di Governo,
di diverse amministrazio-
ni o di partito».
Tra i nomi di spicco
della Lega attesi per la
Barcolana anche quello
del ministro per la Sem-
plificazione normativa
Roberto Calderoli (indi-
screzione che però non
viene confermata) e quel-
lo di Sonia Viale, sottose-
gretario dell’Economia e
delle Finanze (molto più
probabile, invece). «Tan-
ti amici con i quali vive-
re una giornata diversa»
sintetizza Federica Se-
ganti.
Al quartier generale
della Barcolana, la Socie-
tà velica di Barcola e Gri-
gnano, del resto, una pri-
COSTA SMERALDA
Rolex Swan Cup
PORTO CERVO
DSK Pioneer Invest-
ment (Italia) per i Ma-
xi, Silveren Sawen
(Olanda) per i Grand
Prix, Monsoon Jaguar
(Gran Bretagna) per i
Classic; Kora 4 (Italia)
per i Club Swan 42 e
Earlybird (Germania)
per gli Swan 45. Sono
questi i vincitori della
16˚ Rolex Swan Cup,
organizzata dallo
Yacht Club Costa Sme-
ralda con Nautor's
Swan. Gli oltre 30 nodi
di vento da Nord ovest
hanno impedito agli
equipaggi di uscire in
mare per l'ultimo gior-
no di regate.
vava sotto coperta e siamo riusciti a metterci tutti
in sicurezza. Poi il capo dei pescatori di Salvore
non solo ci ha salvati, ma anche ci ha rifocillati a
casa sua».
Una avventura a lieto fine, che ha permesso di ti-
rare un sospiro di sollievo allo Yacht club Adria-
co, dove sabato per tutto il giorno gli organizzatori
hanno tenuto sotto controllo gli equipaggi in gara
e hanno gestito le informazioni relative al naufra-
gio del Marinariello seguendo passo passo sia le
operazioni di soccorso che di rientro dei velisti, fi-
no a un applauso liberatorio, ieri sera al tramonto,
quando l'ultimo concorrente della categoria Open
è rientrato in porto: si tratta del velista Fabio
Schaffer, con il suo "Incubo" di soli sei metri e mez-
zo ma equipaggiato per l'oceano.
Fabio Schaffer ha avuto anche occasione di la-
mentarsi per la bonaccia patita a Isola d'Istria,
chiudendo in bellezza una lunga ma avvincente
giornata, che ha consacrato - non che ce ne fosse
bisogno, dato che la fama è ormai acclarata - la Tri-
este- San Giovanni in Pelago-Trieste come la Si-
gnora delle regate d'altura.
La premiazione della manifestazione è prevista
sabato prossimo nella sede dello Yacht club Adria-
co. (fr.c.)
ma telefonata era giunta
già qualche settimana fa: HOCKEY IN LINE
una presa di contatto per
raccogliere una serie di
informazioni e verificare
i dettagli della logistica, Coppa Italia, Edera
fuori dalle semifinali
a iniziare dalla possibili-
tà degli ormeggi.
Quella leghista però po-
trebbe però non essere
la sola barca ad alto tas-
so politico presente alla
Barcolana 2010: anche
nell’immediato oltre con-
fine ci si starebbe orga-
nizzando per creare un
equipaggio formato da
uomini e donne del gover-
no sloveno. Come dire
che il mare del Golfo po-
trebbe così ospitare una
sorta di vertice interna-
zionale bilaterale all’in-
segna dei brindisi e del-
l’allegria. All’insegna del-
lo spirito della Barcola-
na.
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Precampionato deludente per l’Edera

SERIE A2 FEMMINILE TRIESTE Edera fuori dalle semifinali di Coppa

Italia. Questo l'amaro responso del match disputa-
tosi ieri al Pikelc di Opicina tra i rossoneri ed il
LE ALABARDATE NON NASCONDONO LE AMBIZIONI Ferrara Hockey. La squadra allenata da Dejan Ru-
sanov, dopo aver vinto la gara di andata in terra
emiliana per 4 a 3, si è dovuta arrendere ai tiri di

Tre rinforzi di lusso per le orche rigore nel match di ritorno consegnando al Ferra-
ra il pass per le semifinali dopo che gli ospiti si
erano imposti 7 a 6 nell'overtime. Con questo inat-
teso ko l'Edera continua in maniera negativa l'ini-
zio della nuova stagione caratterizzato dal ko nel-
la Supercoppa Italiana contro la baby Asiago e la

Judo, triplo podio

di RICCARDO TOSQUES
TRIESTE Tre nuovi ar-
rivi ed una importantis-
sima riconferma. La
squadra femminile della
Pallanuoto Trieste pro-
segue la sua campagna
acquisti a suon di colpi
di cannone. Il nome più
importante che scende-
rà alla Bianchi in difesa
dei colori del sodalizio
del presidente Enrico
Samer è Giulia Pedà. At-
taccante classe 1987 la
giovane atleta l'anno
scorso ha siglato 40 reti
in campionato dimo-
strandosi come uno dei
migliori colpi di merca-
to da parte della dirigen-
za triestina. Con l'arrivo
del nuovo direttore spor-
tivo Stefano Grimaldi pe-
rò gli arrivi si stanno
moltiplicando.
A partire da questa sta-
gione è entrata nel clan
delle orche anche Chia-
ra Castellaro. Nata a Me-
stre, classe 1988, la Ca-
stellaro è una giocatrice
molto rapida per quanto
concerne la nuotata, abi-
le soprattutto dalla posi-
zione esterna ed in pos-
sesso di un tiro forte e
ben calibrato. Reduce
da un anno di sosta in se-
guito a qualche acciacco
fisico Chiara cercherà
dunque la propria riscos-
sa con la formazione giu-
liana.
Un'altra scommessa
della Pallanuoto Trieste
è data dalla giovane
Erika Scialla, classe
1993, proveniente dal Mi-
lano, già nel giro della
nazionale giovanile. Lo
scorso anno la Scialla ha
militato in seri B con la
squadra lombarda con-
quistando di fatto la pro-
mozione in A2. Estrema-
mente duttile da un pun-
to di vista prettamente
tattico Erika può essere
impiegata in diversi ruo-
li con ottima resa.
Ultimo acquisto della
società di Enrico Samer
è la giovane ventunenne
Annachiara Traverso.
Autrice di una splendi-
Il tecnico Franco Pino
da annata nelle fila del
Vicenza, squadra con la
quale ha ottenuto la pro-
mozione in serie B, la
Traverso è una giocatri-
ce mancina, molto forte
fisicamente ed in posses-
so di un tiro molto forte.
Il team allenato da
Franco Pino continua
dunque a candidarsi co-
me una delle possibili
protagoniste della pros-
sima stagione. Pochi me-
si fa a Trieste hanno fat-
to capolinea altre due
giocatrici: Anna Calami-
ta e Denise Nucci, con-
dotte direttamente nel
capoluogo giuliano dal
direttore sportivo Stefa-
no Grimaldi. Nata a Bari
il 16 luglio 1986 Anna Ca-
lamita andrà a rinforza-
re il reparto difensivo
delle orche dopo essere
stata protagonista con
l'Athlon Palermo di un
ottimo torneo di serie A1
collezionando 24 presen-
ze e 9 reti, compresa la
doppietta rifilata all'
Orizzonte Catania (la
squadra campione d'Ita-
lia) nel primo turno dei
play off.
Denise Nuccio invece
è una palermitana di 26
anni con grande espe-
rienza. Riconfermata in-
fine Claudia Bisconti, il
portiere palermitano,
classe 1985, vera e pro-
pria garanzia per la
squadra femminile giu-
liana.
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giuliano a Bolzano
TRIESTE Brillante risultato per i judoka giuliani
impegnati a Bolzano per il Torneo delle Regioni e
la Coppa Italia di kata. Il primo posto premia l’esibi-
zione della coppia mista composta dalla triestina
Marinella Bubnich (Ken Otani Trieste) e dall’isonti-
no Michele Battorti (Judo Ronchi) nel Katame no
kata per la Coppa Italia mentre merita la medaglia
d’argento la coppia dei fratelli Alessandro e Stefa-
no Bucer del Dlf Trieste in Coppa Italia nel Nage
no kata. E un’importante presenza triestina e isonti-
na ha caratterizzato la squadra che ha conquistato
l’argento nello Judo Show, specialità che ha visto
esibirsi i due Bucer, la Bubnich, i ronchesi Battorti
e Alessandro Furchè e il friulano Claudio Pettinari.
Grande delusione invece per le atlete della Sgt
Anna Bartole ed Elisa Marchiò, uscite entrambe
sconfitte al primo turno di gara nella Sports Arena
di Samokov, in Bulgaria, che ha ospitato il campio-
nato d’Europa U20. «Anna ha avuto un’occasione ra-
ra per andare in finale senza troppe difficoltà –
commenta il coach azzurro Raffaele Toniolo – ma è
salita sul tatami come in trance e non si è neppure
accorta di aver subito ippon». Ad infliggerglielo in
soli 29” è stata la georgiana Abuladze. Elisa Mar-
chiò nei +78 kg è stata subito fermata dalla slovena
Urek, poi terza.
Enzo de Denaro
vittoria sofferta in casa del Ferrara con un gol di
scarto. Questa la formazione rossonera scesa in pi-
sta ieri sera: Peruzzi, Pizzarello, Widmann, Sim-
sic, Andreotti, Pittani, Ferro, Sorrenti, Kos, Crivic,
Degano De Vonderweid, Rigoni. Molto amareggia-
to a fine match il presidente Mauro Ladavaz: «La
squadra ha giocato sufficiente male, mentre il Fer-
rara ha meritato la vittoria», ha ammesso sportiva-
mente il numero uno ederino. «Purtroppo rispetto
all'anno scorso siamo partiti in ribasso -ha aggiun-
to Ladavaz- ma spero che per il campionato ora-
mai alle porte la squadra sia pronta a ripartire».
Match sospeso invece per i Zkb Kwins Polet con-
tro il Milano 24 Quanta per impraticabilità della
pista. La forte pioggia che si è abbattuta sabato se-
ra sul capoluogo giuliano ha creato non pochi disa-
gi all'impianto di Opicina invaso dall'enorme quan-
tità d'acqua riversatasi sul tetto. Peccato perché il
match al 23' del primo tempo era sull'1 a 1 (gol di
Sironich per i triestini) con il team locale che sta-
va gareggiando a buonissimi livelli contro un av-
versario tecnicamente superiore. Da capire ora la
decisione del giudice sportivo. Probabilmente il
match verrà dato vinto a tavolino ai lombardi an-
che se la speranza è di ripetere l'incontro.
Da ricordare che nell'incontro di andata i mene-
ghini si imposero sui triestini per 5 a 3. Negli altri
due match in programma Asiago si è imposto per 9
a 5 nell'overtime contro Monleale ribaltando così
il ko dell'andata. La squadra pluricampione d'Ita-
lia sfiderà in semifinale i Pirati Civitavecchia im-
postisi per 8 a 3 contro i Lions Arezzo. (r.t.)
 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010 Sport XVII
CICLISMO

Con Nibali dopo 20 anni

la Vuelta di Spagna
è vinta da un italiano
MADRID È Vincenzo Nibali il trionfatore della
Vuelta 2010. Dopo venti anni, un italiano fa di nuo-
vo sua la corsa a tappe spagnola. Come previsto, la
San Sebastian de los Reyes-Madrid, non ha riserva-
to sorprese e al termine il portacolori della Liqui-
gas ha vestito la maglia rossa del leader della classi-
fica generale.
Gli ultimi 85 chilometri sono stati una vera e pro-
pria passarella per il venticinquenne messinese
che al Giro d’Italia aveva chiuso al terzo posto. A
vincere l’ultimo sprint è stato Tyler Farrar. L’ameri-
cano della Garmin ha dato il tutto per tutto, vincen-
do davanti a Mark Cavendish. Il successo non gli è
Alla Gran fondo d’Europa non sempre gli automobilisti triestini hanno dato strada ai concorrenti Ultime pedalate prima del traguardo di Barcola (Foto Silvano) però bastato per strappare al britannico la maglia
verde della regolarità. Terza piazza per l'australia-
no Allan Davis. La giornata è stata movimentata, ol-
tre che dal cir-

In 600 alla Gran fondo d’Europa

cuito conclusi-
vo, dalla fuga
non andata in
porto del tede-
sco Dominik
Roels (Milram),
dei belgi della
Omega Pharma-

Dopo il maltempo, gara deviata dalla Costiera alla Strada del Friuli
Lotto Jurgen
Van Goolen e
Oliver Kaisen e
dagli spagnoli
Javier Ramirez
Abeja (Andalu-

di UGO SALVINI
Volti stanchi ma soddi-
sfatti. Occhi pieni di sole
e mare, di un golfo illumi-
nato da una splendida lu-
ce dopo che la bora ha
cancellato ogni residuo
del nubifragio del giorno
precedente. L’immagine
del golfo di Trieste inon-
dato dai raggi del sole ri-
marrà a lungo impressa
nella memoria dei quasi
“
Organizzatori polemici:
«Soltanto a Trieste
gli automobilisti sono
insofferenti al passaggio
dei partecipanti»
I partecipanti hanno be- organizzato la manifesta- cia-Cajasur) e
neficiato di un pomerig- zione, ha commentato Gonzalo Rabu-
gio magnifico, con un pa- con soddisfazione lo svol- nal Rios (Xaco-
norama da osservare pe- gimento della Gran Fon- beo-Galicia).
dalando lungo il costone do: «Alla fine, nonostan- Vincenzo Ni-
carsico. In sella tantissi- te le sfide del maltempo bali è il quinto
mi veneti, ma anche au- – ha affermato – ce l’ab- italiano a met-
tere in bacheca
striaci, croati, ungheresi, biamo fatta ancora una
oltre che triestini. volta. C’è una sola consi- la maglia rossa
di leader della
Anche quest’anno, in derazione da fare in sen-
collaborazione con le so negativo – ha aggiunto classifica gene-
rale. Prima di
Ferrovie dello Stato, so- – e riguarda il comporta-
no stati predisposti due mento degli automobili- lui a vincere la
Vuelta erano Vincenzo Nibali, vincitore della Vuelta
treni, uno alla mattina e sti triestini, troppo spes-

600 appassionati delle
due ruote che ieri hanno
preso parte alla Gran
Fondo d’Europa Venezia-
Trieste. Giunto alla sua
decima edizione e da
quattro anni, dopo l’ago-
nismo, una delle cinque
prove nazionali di Cam-
pionato italiano cicloturi-
smo, l’evento, di caratte-
re turistico sportivo, ha
visto gli iscritti impegna-
ti in tre percorsi: 160 chi-
lometri da Venezia a Tri-
este, 130 chilometri da
Caposile-Jesolo a Trieste
e 82 chilometri da Latisa-
na a Trieste, in program-
ma ieri.
”
Il percorso previsto,
inizialmente prevedeva
l’arrivo a Barcola, nel
piazzale dedicato alle vit-
time dell’11 settembre,
dopo aver pedalato lungo
la Costiera. Le frane di
sabato notte e il conse-
guente rischio di cadute
massi e di smottamenti
sulla Costiera hanno pe-
rò costretto gli organizza-
tori a deviare il tragitto
lungo la strada del Friu-
li: ma il risultato è stato
ugualmente significativo.
uno alla sera per raggiun-
gere o rientrare a Vene-
zia con bicicletta al segui-
to. Verso le 16, appena
conclusa la pedalata, in
un piazzale ricco di colo-
ri e biciclette, c’è stato
spazio per la festa finale,
con il pasta party riserva-
to a ciclisti e accompa-
gnatori. Tutti i parteci-
panti sono stati gratifica-
ti con una medaglia di
partecipazione, mentre
un premio speciale è an-
dato al gruppo più nume-
roso, Favaro Veneto con
52 partecipanti.
Paolo Giberna, respon-
sabile dello staff che ha
so insofferenti al transito
dei partecipanti. Nelle al-
tre province che abbia-
mo attraversato – ha con-
cluso Giberna – non ab-
biamo riscontrato le stes-
se difficoltà. Speriamo
che in futuro le cose cam-
bino». Vivo apprezzamen-
to per il buon esito della
manifestazione è stato
espresso dal presidente
del Comitato provinciale
della Federazione cicli-
stica, Francesco Seriani.
Parte delle quote di
iscrizione è stata devolu-
ta all’Associazione italia-
na ricerca sul cancro.
Sabato il maltempo ha condizionato la cronoscalata © RIPRODUZIONE RISERVATA
stati Angelo
C o n t e r n o
(1956), Felice Gimondi (1968), Giovanni Battaglin
(1981) e Marco Giovannetti (1990). Lo Squalo dello
Stretto ieri ha corso sempre davanti per non corre-
re rischi, lo ha fatto controllando il suo unico anta-
gonista, lo spagnolo Ezequiel Mosquera (Xacobeo-
Galicia), che già ieri aveva capito, sul traguardo ine-
dito di Bola del Mundo, chi era il vero padrone del-
la corsa. Nibali ha costruito la sua impresa senza
una sola vittoria di tappa, grazie a una grande rego-
larità e ad una formidabile resistenza in montagna.
«Volevo e sognavo la vittoria di un grande giro -
afferma Nibali - e ora posso finalmente sentirmi
parte dell’elite del ciclismo. È stata una Vuelta du-
rissima, combattuta e sudata. Sono riuscito a con-
quistarla giorno dopo giorno, prestando attenzione
a tutto: dagli abbuoni alla posizione in gruppo, dal-
l’alimentazione ai finali di corsa. Gli ultimi giorni
sono stati i più sofferti: sembrava che tutti mi cor-
ressero contro».

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XVIII Sport I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010

PRIMO E TERZO POSTO DELLE DUCATI. ROSSI È SOLO SESTO

Stoner vince in Spagna, flop Yamaha

Il secondo posto nel Gp d’Aragona avvicina Pedrosa (Honda) al leader del mondiale Lorenzo (quarto)
ALCANIZ Casey Sto-
ner domina il Gran pre-
mio d’Aragona. Nella tre-
dicesima prova della Mo-
toGp l’australiano chiu-
de con oltre cinque se-
condi di vantaggio sulla
Honda di Dani Pedrosa.
Terza la Ducati del com-
pagno di squadra Nicky
Hayden. Resta ai piedi
del podio il leader della
classifica mondiale Jor-
ge Lorenzo. Valentino
Rossi chiude invece con
una deludente sesta posi-
zione alle spalle di Ben
Spies.
Casey Stoner, prossimo
pilota Honda, ha vinto di
carattere una gara per
nulla scontata. Il passo
migliore, nelle prove, lo
avevano fatto vedere Pe- Stoner sul podio del Gran premio d’Aragona con Pedrosa e Hayden
drosa e Lorenzo, ma alla
partenza Stoner è appar- connazionale-rivale Dani Reduce da due vittorie mante di Honda e Ducati chiuso Toni Elias che ri-
so determinato, pronto a Pedrosa. Da parte sua il
pilota della Honda non si
consecutive, Dani Pedro-
sa ha confermato tutti i
e questo condiziona mol-
to Lorenzo che sa di non
mane leader incontrasta-
to della graduatoria con
ROSSI FA ANCORA I CONTI CON LA SPALLA
fare una gara in solita- poter sbagliare. 224 punti. Quinto Simone
è infatti fatto sfuggire il progressi fatti dal rien-

«Il mio passo è lento»

ria.
Se da una parte Stoner
e Hayden, insieme a tut-
ta la Ducati, possono gioi-
re della splendida giorna-
ta aragonese, così non si
può dire per i piloti della
Yamaha. Jorge Lorenzo,
proprio nella sua Spa-
gna, ha fatto uno dei ri-
sultati peggiori della sta-
gione, interrompendo la
scia positiva di dodici po-
di che aveva fin ad ora
collezionato. In lotta fino
alla fine con Hayden, che
sembrava poter rimane-
re alle spalle del pilota
Yamaha, Lorenzo ha su-
bìto l’attacco dell’ameri-
cano a poche curve dalla
bandiera a scacchi, per-
dendo, oltre al podio, an-
che punti preziosi per la
classifica a vantaggio del
secondo gradino del po-
dio. A Lorenzo non è ba-
stata la determinazione,
non è bastato indossare
il casco con la stessa gra-
fica di Shoya Tomizawa e
non è bastato nemmeno
fare delle splendide pro-
ve per salire sul podio.
Non è andata bene nep-
pure per Valentino Rossi
che scattava dalla terza
fila. Per il Dottore il se-
sto posto in lotta con Mar-
co Simoncelli (Honda) -
che ha chiuso settimo -
rappresenta una magra
consolazione. A regalare
una posizione a Rossi ci
ha infatti pensato An-
drea Dovizioso che è fini-
to a terra nel finale quan-
do si trovava in lotta con
l’americano Ben Spies.
tro di Brno. Lorenzo, lea-
der del mondiale, oggi
non è riuscito a tenere te-
sta a Stoner e Pedrosa e
si è visto anche superare
nel giro finale dalla «ros-
sa» di Nicky Hayden, che
ha suggellato una giorna-
ta trionfale per il mar-
chio di Borgo Panigale.
Non si può ancora parla-
re di mondiale riaperto,
ma con cinque gare anco-
ra da disputare, il mallor-
chino del team Fiat
Yamaha non può permet-
tersi nemmeno una battu-
ta d’arresto, perchè 56
punti di vantaggio sono
tanti ma si potrebbero di-
mezzare di colpo. La M1,
poi, in queste ultime ga-
re ha mostrato di essere
meno potente e perfor-
Le difficoltà della
Yamaha si notano anche
nella prestazione di Va-
lentino Rossi. Il «Dotto-
re» partito bene, ha poi
perso tre posizioni alla
prima curva ed ha lottato
per tutta la gara per il
settimo posto. Il campio-
ne di Tavullia, alle prese
con il fastidio alla spalla
infortunata, ha lamenta-
to anche la scarsa compe-
titività della sua moto, in-
vocando un intervento
da parte del team.
Nella Moto2 l’abruzze-
se della Fimmco Speed
Up Andrea Iannone, par-
tito dalla pole, domina la
gara. L’italiano ha prece-
duto di quasi 9 secondi
Julian Simon (Suter) e il
compagno di squadra Ga-
bor Talmacsi. Quarto ha
Corsi, mentre Claudio
Corti si è classificato al-
l’11esimo posto.
Iannone ha festeggiato
girando in pista con una
bandiera con il numero
48 e il volto del compian-
to Tomizawa.
Nella 125 il successo è
andato a Pol Espargaro.
Lo spagnolo si è è aggiu-
dicato la gara delle picco-
le ottavo di litro grazie a
uno splendido sorpasso
all’ultima curva. Il pilota
della Derbi ha preceduto
le Bancaja Aspar Aprilia
del leader Nicolas Terol
e del britannico Bradley
Smith. La classifica pilo-
ti si fa sempre più inte-
ressante con Terol nuovo
leader che comanda con
208 punti davanti a
Espargaro che ne ha 202.
ALCANIZ «Sembra
che per avere una moto
un pò più facile da gui-
dare, metto più in crisi
le gomme e infatti non
avevo grip a partire pro-
prio dai primi giri e il
mio passo era lento. Ho
cercato di finire per ve-
dere se la situazione po-
tesse migliorare, ma in
questo momento non sia-
mo competitivi». L’anali-
si di Rossi è la più since-
ra possibile. «Il livello
degli altri è altissimo -
ha detto - sia la Ducati
che la Honda sembrano
avere risolto i problemi
che avevano all’inizio non peggiora, rimane co-
dell’anno e quindi ades- stante e questo è un be-
so riescono a sfruttare ne, però dall’altra parte
la maggiore potenza che e un male, perché so
hanno rispetto alla no- che per tornare al 100%
stra moto. Io da quando devo operarmi. In effet-
ho avuto il problema al- ti avrei anche potuto
la spalla, ho sempre avu- operarmi quando ero a
to anche problemi di letto per via della gam-
messa a punto. Prima ba, ma non me la sono
dell’infortunio io sono sentita. Avrebbe signifi-
sempre stato sempre cato stare molto di più
uno molto preciso nelle fuori dalle gare e io non
indicazioni, riuscivamo volevo entrare un’altra
più o meno ad essere volta in sala operatoria.
sempre competitivi in Potrei operarmi prima
gara, mentre adesso non della fine della stagio-
ce la facciamo. La spal- ne, ma non vorrei salta-
la se corro o non corro re altre gare».

TENNIS. DECISIVO IL SINGOLARE TRA SODERLING E BOLELLI

L’Italia manca il miracolo nella Davis

Perde 3-2 contro la Svezia e resta in B
LIDKOPING L’Italia
del tennis resta in serie
B della Coppa Davis. An-
che questa volta la squa-
dra azzurra si ferma a un
passo dalla meta. A Lidko-
ping, la Svezia vince per
3-2 la sfida valida come
spareggio-promozione
per il World Group 2011
della Davis.
Alla Sparbanken Are-
na, di fronte a 2500 spetta-
tori, nel primo singolare
della terza giornata, Si-
mone Bolelli, chiamato a
sostituire Potito Starace,
ha ceduto per 6-3 6-3 6-3,
in un’ora e trentotto mi-
nuti di gioco, a Robin So-
derling che ha così rega-
lato la promozione alla
sua Svezia.
A punteggio ormai ac-
quisito Fabio Fognini ha
battuto 6-1 6-3 Andreas
Vinciguerra. Decisivo, Simone Bolelli ha sostituito Potito Starace contro Soderling Fabio Fognini
dunque, dopo la sconfitta
patita ieri dagli azzurri veloce quanto una primà da Soderling e break subi- no molto contento di co-
in doppio, il ko di Bolelli chiude 6-3. Nel secondo to invece dall’azzurro nel me hanno giocato i ragaz-
contro il numero uno di parziale il break svedese gioco successivo. Lo sve- zi, hanno lottato al massi-
casa. Nel primo set l'equi- arriva al quinto game, an- dese non si distrae ed ar- mo delle loro possibilità.
che se l’azzurro le prova chivia il terzo set per 6-3, Il risultato ci è sfuggito
librio dura fino al quarto tutte per contrastare l’av- e tanto per cambiare lo davvero per un soffio.
gioco quando Soderling versario. All’ottavo gioco fa con un ace, regalando Purtroppo, ma lo sapeva-
alla prima occasione uti- l’emiliano si procura due il ritorno nel World mo già alla vigilia, il dop-
le strappa il servizio al- opportunità per il contro- Group ai suoi tifosi. pio è stato decisivo. Sono
l’azzurro. Lo svedese, soli- break ma Soderling le L’Italia, dunque, anche soddisfatto del gruppo, di
dissimo non soltanto al cancella con due servizi nel 2011 farà parte del come i ragazzi stanno in-
servizio, si limita a con- vincenti: fallita l’occasio- Gruppo I Zona Europa- sieme, dell’armonia che
trollare: potrebbe già ne, Bolelli si distrae e ce- Africa e mercoledì, nel si è creata tra di noi.
chiudere il parziale all’ot- de una seconda volta il sorteggio di Bruxelles al- Quando ci sono giocatori
tavo gioco ma Bolelli è servizio (break a zero). È le 12.30, conoscerà la che mostrano questo at-
bravo ad annullare con il ancora 6-3 per la Svezia. prossima avversaria. «So- taccamento alla naziona-
servizio il set-point. Nel Il copione si ripete in no soddisfatto, è mancato le e queste motivazioni
game successivo, però, avvio di terza frazione: solo il risultato - è il bi- non puoi che essere otti-
Soderling tiene la battuta palla break per Simone lancio del capitano azzur- mista per il futuro. Que-
a zero e con una secondà nel primo gioco salvata ro Corrado Barazzutti - so- sta è una squadra vera».

GLI ALTRI INCONTRI

Storica vittoria della Serbia sui cechi, in finale trova la Francia

Finale di Coppa Davis inedita.
Sarà: Serbia-Francia.
A Belgrado, contro la Repubbli-
ca Ceca, la Serbia ha conquistato
per la prima volta nella sua storia
l’ultimo turno. Il punto decisivo
che ha dato il 3-2 alla squadra di
casa è stato conquistato da Janko
Tipsarevic che ha battuto Radek
Stepanek per 6-0, 7-6 (8-6). In prece-
denza, Novak Djokovic aveva battu-
to l’altro ceco, Tomas Berdych, per
4-6, 6-3, 6-2, 6-4. Nell’altra semifina-
le la Francia ha battuto a Lione
l’Argentina per 5-0. Gli ultimi due
singolari sono stati disputati a pun-
teggio già acquisito e hanno regi-
strato le vittorie di Gilles Simon su
Eduardo Schwank per 7/6 (7-5) 6/7
(6-8) 6/3 e di Arnaud Clement su Ho-
racio Zeballos per 7/5 6/1.
La giornata di ieri ha registrato
anche il successo dell’India sul
Brasile per 3-2. Gli asiatici riman-
gono così nel Gruppo mondiale di
Coppa Davis per l’anno prossimo.
Dopo la prima giornata della sfida
con il Brasile, venerdì, l’India per-
deva 0-2 ma ha poi recuperato ag-
giudicandosi il doppio e i singolari
grazie a Somdev Devvarman su
Thomaz Bellucci, ritiratosi sul 7/6
(7-3) 4/0 e di Rohan Bopanna su Ri-
cardo Mello 6/3 7/6 (7-2) 6/3. Gioche-
rà nel gruppo mondiale anche l’Au-
stria che ha battuto 3-2 Israele.
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A SEGNO LA CAMPAGNA ACQUISTI DEL PREMIER. MA A MONTECITORIO QUOTA 316 RESTA INCERTA EMERGENZA OCCUPAZIONE

Berlusconi: ho il Parlamento sotto controllo Piano Fincantieri

sale la tensione
«Niente voto anticipato». Ira di Casini sugli udc siciliani in uscita: sono indignato
Verso la trattativa ROMA Silvio Berlusco-
IL MALTEMPO COLPISCE DURAMENTE PURE TRIESTE E L’ISTRIA
I I MALI DELLA POLITICA ni ostenta tranquillità:
«Il rischio di elezioni an-
Appello contro i tagli dell’arcivescovo di Genova
Cremaschi (Fiom): «Deve intervenire il governo»
Alluvione nell’Isontino, famiglie evacuate
ticipate è ormai tramon-
ITALIA SOFFOCATA tato, si va avanti fino al
2013. In Parlamento è tut-
to sotto controllo». L’otti-
DAL BIPOLARISMO mismo deriva dal succes-
so della campagna acqui-
sti del Pdl in Sicilia, do-
TRIESTE Il piano in-
dustriale di Fincantieri
è una bomba. Finito sul-
ciso di tagliarne 2450 di-
retti, ma considerando
gli effetti sull’indotto si
di CARLO GALLI ve numerosi deputati le pagine dei giornali, arriverebbe a oltre sette-
Udc hanno accettato di
puntellare la maggioran- ha fatto esplodere le pro- mila. A Riva Trigoso,

G
ente che va, gente che viene. za. Furibondo Pier Ferdi- teste da parte di lavora- uno degli stabilimenti a
La scena politica italiana - effi- nando Casini: «Se ne vo- tori, sindacati e rappre- rischio chiusura, si va
cacemente descritta come un gliono andare? Facciano sentanti delle istituzio- verso l’occupazione. Il
”bordello” da una rivista prestigiosa pure. Berlusconi ricordi ni. Anche quelle eccle- gruppo: «Nessuna deci-
come Foreign Politics (a proposito che non ha ancora i nu- siastiche: dall’arcivesco- sione presa, trattiamo».
del prestigio di cui gode il nostro Pa- meri». E in effetti quota vo di Genova, cardinale Intanto Giorgio Crema-
ese nel mondo) - è in fibrillazione: a 316 a Montecitorio è tut- Bagnasco, ecco l’appello schi (Fiom) chiede l’in-
destra, dopo Fini, ora è Micciché ad t’altro che certa. a favore della salvaguar- tervento del governo.
allontanarsi dal Pdl per fondare un dia dei posti. In Italia
partito regionale (lo scopo sarebbe G Rizzardi a pagina 2 Fincantieri avrebbe de- G Fiumanò a pagina 3
di meglio contrastare i futuristi e i
casiniani al Sud); al Centro, i deputa-
L’INTERVISTA
ti siciliani dell’Udc (Cuffaro, e altri)
sono in partenza, per portare un po’
A DUE ANNI DALLA PRIVATIZZAZIONE
di aiuto alla maggioranza; nel centro- Cesa: la pesca
sinistra - fra dispute peggio che me-
tafisiche (chissà quanto avvincenti
per i cittadini) su che cosa sia ”Uli- del Cavaliere Alitalia, duemila esuberi?
vo” e quale ne sia lo ”spirito” -, Vel-
troni fonda un movimento (con l’ini-
ziale minuscola, per dare meno nel-
segno di degrado No comment dell’azienda
l’occhio) che spacca a metà la mino- Una veduta aerea della valle del Vipacco dopo l’esondazione del fiume ALLE PAGINE 5, 9 E 16
ranza interna e rende il Pd quadri- TRIESTE «Se ci si affan- ROMA Rocco Sabelli, mati. I dipendenti in più
partito (dalemiani, veltroniani, fran- na a cercare nuovi parla- ad della nuova Alitalia, sarebbero circa 1400,
ceschiniani-bindiani, mariniani); e CALCIO SERIE A CALCIO SERIE B VELA
mentari avendo 100 eletti a due anni dalla privatiz- qualcuno dice 1200. A
nell’ipotesi di elezioni anticipate la in più, è chiaro che la mag- zazione in gran silenzio questi andrebbero ag-
spaccatura sulle primarie - che ser-
vono a designare il leader della coa-
La Juve sbanca Udine Fantinel: «Non ci sono In Barcolana uno scafo gioranza è ko. Berlusconi
va alla pesca di deputati
starebbe preparando un
ridimensionamento del
giunti i precari da non
confermare a scadenza,
lizione - è ancora più grave: al segre-
tario (per Statuto, il candidato uffi-
Il ”povero” Cesena novità in arrivo. Si va a equipaggio leghista in altri partiti? Segno di personale Alitalia da at- circa 600 posti. Insomma
degrado della politica». tuare entro dicembre. I una sforbiciata da circa
ciale del partito) si affiancheranno in testa con l’Inter avanti con i giovani» con Maroni e Castelli Lo dice Lorenzo Cesa, se- numeri? Oggi l’ex compa- duemila unità. L’azien-
personaggi illustri, da Chiamparino gretario nazionale Udc. gnia di bandiera conta da non commenta.
a Veltroni (che vuol fare il ”papa NELL’INSERTO SPORTIVO NELL’INSERTO SPORTIVO NELL’INSERTO SPORTIVO 14 mila dipendenti ri-
straniero”, l’uomo nuovo, di rottura G Nemeth a pagina 2 spetto ai 12.600 program- G A pagina 3
e di rivitalizzazione), senza contare
Vendola che si è già candidato, ma è
di un altro partito. Il movimento è
poi accresciuto, e reso vorticoso, dal- Cultura TRIESTE, NOTTE FOLLE PER UN GIOVANE ROM PREGIUDICATO. LA VITTIMA AVEVA 15 ANNI
la campagna acquisti - smentita con Grande successo di Pordenonelegge.it
Lascia il fratello morente sull’auto rubata
sdegno da Berlusconi - che il pre-
mier gestisce in prima persona, in
segreto, e certamente senza il dilet-
tantismo caciarone e fallimentare
del repubblicano Nucara.
Dario Argento chiude col brivido:
Il tutto, mentre l’ideologia ufficia-
le della Seconda Repubblica è che i
parlamentari - in barba a quanto la
«Farò un film su Dracula in 3D» Schianto dopo il furto, scappa sulla vettura di chi lo aiuta. Era fuori dal carcere per premio
Costituzione afferma - sono eletti
con vincolo di mandato, cioè con
dall’inviato ALESSANDRO MEZZENA LONA
l’obbligo di restare nella collocazio-
NEL PD MARAN, PERTOLDI, MORETTON E TESINI SI ”SGANCIANO”
PORDENONE Che festa è mensionale vita sul grande
ne iniziale, quella con cui si sono
presentati ai cittadini; e di non tra-
smigrare, per libera scelta o per l’ir-
senza i vampiri? Dopo Twili-
ght, poi, non se ne può fare a
meno. E
schermo. Il regista Dario Ar-
gento (foto). Quello che ha
fatto tremare le gambe a ge-
La linea Veltroni fa breccia anche in Fvg
resistibile attrazione di qualcuno, Pordenone- nerazioni di spettatori. Dal- TRIESTE La linea Vel- esplicitamente. È il caso
dall'altra parte. E ciò perché i dogmi legge.it, l’L’uccello dalle piume di cri- troni fa breccia anche in di Gianfranco Moretton,
su cui si fonda la Seconda Repubbli- per chiude- stallo, Il gatto a nove code, Friuli Venezia Giulia. Al- capogruppo in Consiglio
ca sono la governabilità, e la traspa- re in bel- Quattro mosche di velluto gri- cuni ”pezzi da novanta” regionale già in rotta con
renza della politica. Certo, c’è qual- lezza l’11ª gio, fino a Profondo rosso e del Pd regionale approva- il segretario regionale
cosa - molto, moltissimo - che non edizione, Phenomena. È stato l’incon- no il documento dell’ex Deborah Serracchiani,
va; certo, il Paese politico è malato ha convoca- tro col mago del brivido, in- segretario nazionale, cri- in grado di ”trascinare” TRIESTE Notte folle lascia il ragazzo in ago-
grave. to il princi- tervistato da Roberto Puglie- tico con la guida Bersani. con sé molti ex Margheri- per un rom pluripregiu- nia (morirà in ospedale),
La malattia si chiama populismo, pe dei suc- se al Teatro Verdi, l’atto fina- Parlamentari come Ales- ta. E c’è pure Alessandro dicato. Massimo Cari, 24 scappa prendendo l’auto
semplificazione della politica, super- chiasan- le di questa ricca edizione sandro Maran e Flavio Tesini, ex presidente del anni, fuori dal carcere in d’un soccorritore. Altro
ficialità. gue. Sì, il Conte Dracula in di Pordenonelegge.it. Pertoldi hanno firmato Consiglio regionale. permesso premio, ruba incidente, poi l’arresto.
persona. O meglio, colui che quel manifesto. Altri un’auto insieme al fratel-
G Segue a pagina 2 si appresta a ridargli tridi- G A pagina 19 esponenti apprezzano G Urizio a pagina 7 lo di 15 anni, si schianta, G Barbacini a pagina 8

«Gorizia e Nova Gorica, meglio il gemellaggio» Il caso

Monfalcone, dovrebbe restituire 55mila euro

Il Gruppo di cooperazione territoriale non funziona? Dal Comune una proposta Troppi soldi, il segretario comunale
GORIZIA Il Gect (Gruppo europeo di coope-
razione territoriale) sembra perso nei mean-
deve fare causa contro se stesso
dri della burocrazia romana, e Nova Gorica di LAURA BLASICH
critica la mancanza di entusiasmo di Gorizia
per il lavoro di squa- MONFALCONE Troppi soldi ricevuti
dra. Ma a riavvicinare dal 2003 al 2004. E ora il segretario e di-
le due città potrebbe rettore generale di Monfalcone, Antonio
essere un accordo più De Stefano, deve restituire 55.500 euro al
classico: il gemellag- Comune. Non ci
gio. «Perché no?», di- sta e ha fatto ricor-
ce Franco Hassek, con- so al giudice del la-
sigliere comunale di voro. Nel frattem-
Gorizia di recente no- po però ha ripreso
minato dal sindaco Et- il suo posto nell’en-
tore Romoli delegato te locale. Quindi si
LEGNA DA ARDERE ai gemellaggi, una sor-
ta di ”ministro degli
trova paradossal-
mente di fare cau-
FAGGIO ROVERE ACACIA CARPINO esteri”. «In effetti - sa... a se stesso. De
prosegue Hassek - Go- Stefano si è visto
misure 25 - 33 - 50 cm / CONSEGNA A DOMICILIO € 140,00 rizia e Nova Gorica so- costretto a nomina-
PELLET FAGGIO € 3,40 Franco Hassek
no già due città, per
così dire, gemelle».
re un proprio lega-
le, l’avvocato Stefa-
VENDITA LEGNAME PER EDILIZIA Tanto più che il 2010
è anche l’anno di una singolare ricorrenza:
no Petronio, per di-
fendere le proprie
GIARDINAGGIO compie infatti 45 anni il gemellaggio tra Gori-
zia e Klagenfurt. Idem per Nova Gorica.
ragioni. In ballo ci sono 55.500 euro di re-
tribuzione che il Comune rivuole.
GORIZIA - v. del S. Michele 327/329 - tel. 0481.521197 - cell. 333.5247553 G Tomasin a pagina 10 G A pagina 12
8 Regione I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010

INCIDENTE Il ragazzo spirato poco dopo l’arrivo del 118 aveva 15 anni
IN VIA FORLANINI Il guidatore aveva un permesso premio dal carcere

Ruba un’auto e uccide il fratello nello schianto

Trieste, Massimo Cari ha lasciato Maicol agonizzante tentando la fuga su un’altra vettura

A sinistra la Fiat Uno con il parabrezza Un vigile urbano sul luogo dello schianto al 14 di via Forlanini, a Trieste, dove ha
sfondato. Sotto il guardrail di via Forlanini. perso la vita Maicol Cari, di 15 anni. Sul guardrail qualcuno ha deposto un mazzo
Sopra l’incidente visto dall’alto di rose e un orsacchiotto di peluche (Foto Bruni)

di CORRADO BARBACINI
TRIESTE Una folle cor-
sa con l’auto rubata che fi-
nisce in tragedia. La vec-
chia Uno si schianta con-
tro il guardrail: muore il
passeggero, Maicol Cari,
etnia rom e appena 15 an-
ni. Ma il conducente non
tenta neanche di prestar-
gli soccorso: fugge. Malgra-
do sia il fratello maggiore
della vittima: Massimo Ca-
ri, 24 anni, ruba anzi un’al-
tra auto, la Tigra di una
persona che si è fermata
per dare una mano. Ab-
bandona il fratello ancora
agonizzante, lancia la Ti-
gra a tutto gas ma centra il
cancello di una casa dopo
avere percorso appena
cento metri.
Finiscono così le sue
ore di libertà provvisoria.
Massimo Cari infatti ha
causato la tragedia men-
tre si trovava fuori dal Co-
roneo dove era ristretto
per una serie di pene da
scontare: aveva ottenuto
infatti un permesso pre-
mio che sarebbe termina-
to ieri sera, quando era
previsto che facesse rien-
tro in cella.
IL DEPUTATO LEGHISTA PREANNUNCIA UN’INTERROGAZIONE AL MINISTRO MARONI
Ora Massimo Cari è
piantonato in ospedale. In
arresto per furto aggrava-
to, omicidio colposo e
omissione di soccorso do-
po la tragedia avvenuta in
via Forlanini, a pochi me-
tri dal quadrilatero di Roz-
zol Melara dove i due Cari
abitano.
La notte brava, secondo
la ricostruzione degli
agenti della squadra vo-
lante, inizia alle 21.30. A
quell’ora i due Cari esco-
no da casa e vanno nel ga-
rage del quadrilatero.
Massimo - una sfilza di
precedenti penali - adoc-
chia la vecchia Uno lascia-
ta in sosta poche ore pri-
ma da G.A., 75 anni, abi-
tante nello stesso palazzo-
ne. Rubarla per lui è un
gioco da ragazzi. Collega i
fili dell’accensione e av-
via il motore. Poi apre la
portiera destra e fa salire
Maicol. Dà gas, la Uno
sgomma e vola letteral-
mente sulla strada, lungo
la discesa di via Forlanini
resa scivolosa come una
saponetta dalla pioggia
che sta scendendo a dirot-
to. Dopo tre curve non rie-
sce più a tenere in strada
la Uno che piomba contro
il guardrail davanti alla
casa al numero 12. È un
urto tremendo, terrifican-
te. Le lamiere si accartoc-
ciano e si piegano mentre
nell’auto, dalla parte de-
stra, quella dove siede
Maicol, si conficca pro-
prio il guardrail che sfon-
da il parabrezza ed esce
dal lunotto. Dalle finestre
c’è qualcuno che si affac-
cia e vedendo il disastro
chiama i soccorsi: vigili ur-
bani e 118. Passano i minu-
ti, dopo poco si apre lenta-
mente la portiera sinistra.
Chi è alla guida esce e
cammina barcollando.
Si fermano una Audi e
poi una Opel Tigra. Gli au-
tomobilisti scendono. Si
guardano attorno attoniti:
vedono un giovane agoniz-
zante dentro la Uno e l’al-
tro in piedi, a pochi metri
di distanza. Massimo Cari
non dice nulla. Guarda co-
me inebetito la tragedia
che si sta consumando da-
vanti ai suoi occhi. All’im-
provviso scatta verso l’Au-
di. Ma non trova la chiave
inserita. Così ripiega sulla
Tigra di P.V., 25 anni, che
ha lasciato il motore acce-
so. Mentre arriva l’ambu-
lanza del 118 per soccorre-
re il fratello (che morirà
dopo pochi minuti), Massi-
mo Cari si mette al volan-
te della Opel. Dà gas e ri-
parte come una scheggia,
sempre sotto la pioggia
battente. Cinquanta, cento
metri a tutta velocità. Poi
un altro boato assordante.
La Tigra si schianta con-
tro il cancello della casa ROSE SUL LUOGO DELLA TRAGEDIA
all’incrocio con via Berga-
mino. Cari ha il polso frat-
turato. Si getta fuori dal-
l’auto. Ma non cede, scap-
pa a piedi e, in breve, i po-
Venti rom sul pianerottolo:
liziotti della volante lo
bloccano e lo ammanetta-
no.
«Lasciateci in pace»
Intanto, cento metri più
su, gli uomini del 118 stan-
no tentando disperatamen-
Diffidenza e lacrime nell’alloggio
te di salvare il quindicen-
ne. Sul posto riescono a
praticargli le prime cure.
del Quadrilatero. Un vicino: qui
Ma la situazione è dispera-
ta. Lo caricano in ambu-
lanza. A Cattinara, al pron-
ogni giorno arriva la polizia
to soccorso, il suo cuore
smette di battere. E intan-
to arriva un’altra ambulan-
TRIESTE L’ascensore sale veloce fino al settimo
za del 118 seguita dalla vo- piano dell’ala verde del quadrilatero di Rozzol Me-
lante della polizia. Sulla
lara, per raggiungere l’appartamento sulla cui tar-
lettiga c’è Massimo Cari.
Gli agenti nel loro rappor- ghetta ci sono i cognomi Cari e Karis.
Ma prima di spingere il pulsante un abitante del
to scrivono che ha l’alito
vinoso e l’andatura barcol- palazzo raccomanda una certa prudenza. «Atten-
lante (dalle prime analisi zione, ci sono almeno venti persone. Sono anche
risulterà uno 0,2% di alcol sul pianerottolo. Li
nel sangue). È come inebe-
sento parlare di quel-
tito. Lo trasportano in una lo che è successo, del-
stanzetta. Fuori, oltre la
porta, stazionano due l’incidente». È chiaro
agenti. Adesso è piantona- che si riferisce ai no-
to in stato di arresto. Per madi.
omicidio colposo del fra- Dice ancora il vici-
tello. no, un uomo fisicamen-
© RIPRODUZIONE RISERVATA te ben piantato: «Noi
stiamo lontano da lo-
ro. Quella è gente peri-
colosa. Ogni giorno
vengono qui pattuglie

Fedriga: chi gli ha consentito di uscire di cella?

TRIESTE Cari, Kari, Karis.
A Trieste li conoscono come i
giostrai. Un tempo vivevano
nelle roulotte in via Pietrafer-
rata, poi sono diventati noma-
di stanziali e hanno avuto una
casa dall’Ater. Da anni sono
protagonisti di storie di crona-
ca nera, anche se cambiano le
consonanti e a volte si aggiun-
ge una ”s” alla fine del cogno-
me. E dopo l’incidente dell’al-
tra sera, il deputato della Lega
Massimiliano Fedriga, dopo
avere dichiarato che «il proble-
ma rom a Trieste sta diventan-
do più grave ogni giorno che
passa», preannuncia di volere
preparare oggi un'interrogazio-
ne al ministro della Giustizia:
«È inaccettabile - dice - che a
un soggetto pluripregiudicato
e in carcere sia dato un per-
messo premio di 24 ore, quindi
voglio accertare su quali basi è
stata presa questa decisione.
Voglio sapere di chi è la re-
sponsabilità».
Tornando ai Cari, pochi me-
si fa Valter, 49 anni, padre di
Maicol, Massimo e di altri cin-
que figli era agli arresti domi-
ciliari nella casa di via Pa-
steur per aver rubato un’auto.
Valter ha supplicato i poliziot-
ti di riportarlo in carcere. «Vi
scongiuro, non posso restare
sotto lo stesso tetto con la mia
famiglia», aveva spiegato, con-
fidando nella solidarietà degli
agenti: «Preferisco il Coro-
neo».
E pensare che nell’alloggio
di via Pasteur Valter era torna-
to a vivere soltanto di recente.
Aveva appena finito di sconta-
re una condanna a due anni
per aver rapinato e strattonato
una donna vicino al posteggio
del pattinaggio artistico di via
Costalunga. Poco dopo essere
uscito dal carcere l’uomo (in
passato coinvolto nelle indagi-
ni sull’omicidio del parroco di
Basaldella di Vivaro, in provin-
cia di Pordenone, ucciso dopo
un tentativo di rapina nella
sua canonica), ci era ricascato.
Mentre faceva una passeggiata
vicino a casa, aveva pensato be-
ne di rubare una Daewoo Ma-
tiz all’interno di un’officina.
Senza pensarci due volte, ap-
profittando dell’assenza dei
meccanici in pausa pranzo,
aveva abbassato il ”ponte” so-
pra il quale era stata caricata
in vista della riparazione. Ave-
Le due strade del Carso. Era finito in
automobili carcere assieme al figlio Ser-
distrutte gio. I carabinieri di Aurisina li
all’interno avevano bloccati lungo la stata-
del deposito le 58 dopo un inseguimento da
Autronica: in brivido in cui erano anche sta-
primo piano ti esplosi dai militari alcuni
la Opel Tigra colpi di pistola.
e dietro la Massimo Cari, il figlio ora in
Fiat Uno
stato di arresto, nel 2007 aveva
(Foto rapinato un’anziana di 85 anni
Silvano)
in via Combi. Per strapparle la
borsa l’aveva sbattuta a terra e
solo per miracolo la vittima
non aveva riportato alcuna
frattura. Poi era scappato a
bordo di una vettura rubata in
città tre mesi prima. Intercetta-
to a San Giacomo da una volan-
va montato gli pneumatici che
mancavano ed era partito feli- te era scappato a tutta veloci-
tà, schiantandosi e danneggian-
ce e contento. Mai avrebbe im-
do sette vetture parcheggiate
maginato che, di lì a poco, il in via Tigor, in largo Ascanio
motore dell’auto l’avrebbe tra- Canal e via Bazzoni. Era poi
dito e sarebbero scattate le ma- fuggito a piedi. Un’altra volta
nette. aveva rubato un portafoglio a
Qualche anno prima era sta- una dipendente della pizzeria
to protagonista di un insegui- Mascalzone Latino. Il proprie-
mento con sparatoria lungo le tario lo aveva bloccato.
della polizia e dei ca-
rabinieri. Sentiamo
che regolarmente c’è
qualcuno di loro in ar-
resto per qualche fur-
to o rapina». I nomadi,
come li chiama il vici-
Il luogo del secondo schianto no, sono appunto i Ca-
ri. O Karis.
Le porte dell’ascensore si aprono. Sul pianerot-
tolo ci saranno più di venti persone. E gli sguardi
puntano subito verso chi sta arrivando. Ci sono
molti ragazzi della stessa età di Maicol o di Massi-
mo Cari. Ma anche uomini e donne con le gonne
ampie nere o colorate e i capelli sciolti sulle spal-
le.
In casa, nell’appartamento sulla destra, si sente
piangere. Si avvicina un uomo. Avrà cinquant’an-
ni. Non vuole né commentare, né ricordare. Lo
sguardo è fin troppo eloquente.
L’altro giorno Massimo Cari era rientrato in
quella casa dopo essere uscito dal carcere del Co-
roneo. Lì aveva ritrovato anche il fratello minore
Maicol, assieme al quale qualche ora dopo sareb-
be uscito per quella che doveva essere una serata
di divertimento.
Una serata finita invece con un ragazzino morto
e un giovane piantonato all’ospedale.
Dall’appartamento esce una ragazza, avrà forse
vent’anni, è una sorella dei due. «Lasciateci in pa-
ce, lascateci in pace», dice fuori di sé.
Intanto a poche centinaia di metri da quell’ap-
partamento affollato, sul luogo dello schianto mor-
tale, qualcuno ha già lasciato un mazzo di rose e
un orsacchiotto di peluche. (c.b.)
 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010 Regione 9

Una casa completamente

allagata a Longera: pompieri
all’opera per svuotare
l’acqua e in fango
dall’appartamento, mentre
all’esterno i proprietari
cercano di pulire l’area
aiutati da alcuni vicini

I residenti nelle case di via Cedassamare a

Barcola bloccati e preoccupati dopo la frana
che, oltre a seppellire sotto il fango due
automobili, ha provocato il blocco della
strada di collegamento con viale Miramare

ILMALTEMPO CAUSA INGENTI DANNI

Trieste sott’acqua, frane da Barcola a via Valerio
Strade chiuse al traffico, 150 interventi dei pompieri, due auto sotto il fango in salita Cedassamare
di CORRADO BARBACINI

TRIESTE Cantine alla-

gate, frane, smottamenti,
muretti di pietra che si
sbriciolano e tombini
che saltano. La pioggia
battente l’altra sera si è
intensificata dopo una
giornata già critica, con
acqua caduta anche du-
rante la notte in una
quantità-record che si
era registrata in prece-
denza appena nel 1995
(vedi il pezzo in pagina).
Grandi i disagi, interru-
zioni nel traffico dei bus
e nelle forniture di ener-
gia elettrica. Molte stra-
de del centro sono state
invase dall’acqua alta, in
corso Italia l’altra sera i
tombini erano sollevati
dalla forza dell’acqua. Le
vie di periferia verso l’Al-
tipiano si sono trasforma-
te in corsi d’acqua mel-
mosa.
Acqua alta, anzi altissi-
ma a Barcola, dove in sa-
lita Cedassamare si è ab-
battuta una frana di oltre
300 metri cubi di terric-
cio e pietre bloccando la
strada che - per ragioni
Sono stati oltre 150 fino a
ieri sera gli interventi ef-
fettuati dai pompieri. Im-
Straripa un ruscello
piegati oltre cento uomi-
ni, molti richiamati dal
turno di riposo. Altri uo-
villetta allagata
mini e mezzi (tra cui le
scavatrici per il movi-
mento terra) sono arriva-
Longera, i proprietari:
ti da Udine e Pordenone.
«È un disastro. Non ho
mai visto una situazione
pianterreno invaso
di questo tipo a Trieste».
È sconvolto un abitante
da rami e detriti
di salita Cedassamare.
La strada è bloccata dal
fango. Dal terreno sovra- TRIESTE «Ho sentito un rumore
stante di proprietà priva- fortissimo. Quasi un boato. Sono sce-
ta è scivolata una quanti- sa al pian terreno: all’improvviso le
tà impressionante di fan- finestre sono esplose ed è entrato un
go e detriti. La melma ha fiume d’acqua. Almeno un metro».
ricoperto anche due vet- Le parole drammatiche sono di Giu-
ture, tra cui una Polo, lia Boschetti, 22 anni. L’altra sera
che erano state posteggia- stava dormendo nella casa in strada
te la sera prima sul lato per Longera 215/1. Attorno a mezza-
della strada dalla parte notte dalla collina che si trova a po-
della collina. Decine di chi metri dalla casa è straripato il
persone guardano la sce- corso d’acqua ed è finito con incredi-
na dei pompieri che stan- bile violenza contro la casa. Ricor-
no spostando la terra nel- da: «È stato un diluvio. Il livello ha
raggiunto un metro e mezzo. Con l’ac-
lo spazio pedonale. qua sono entrati rami e detriti che
«Avevo degli ospiti a Vigili del fuoco impegnati in salita Cedassamare, smottamenti aanche a Barcola dentro la gelateria Pipolo (Fotoservizio Francesco Bruni) hanno invaso tutto il pian terreno.
cena. Quando sono usciti Tutto quello che c’era è andato com-
per tornare a casa, si so- VIABILITÀ INTERROTTA ANCHE SOPRA L’UNIVERSITÀ pletamente distrutto».
no fermati e sono tornati Aggiunge: «Ero qui con mia sorel-
da me. E hanno dormito

«A Roiano alta il fiume di melma spostava le auto»

di sicurezza - è stata chiu-
sa al transito automobili-
stico. Detriti anche in via
Nicolodi, sempre a Bar-
cola. E allagamenti in
Strada per Longera e in
via Alfonso Valerio, che
è stata chiusa parzial-
mente. E poi ancora, a di-
mostrazione di un sem-
pre più precario equili-
brio idrogelogico a Trie-
ste, in poche ore sono di-
ventati off-limits per fra-
ne anche Scala Santa e il
campo da calcio della
Roianese.
L’allarme è scattato
l’altra sera attorno alle
22. Per otto ore i pompie-
ri hanno lavorato senza
sosta. Per i vigili del fuo-
co è stata una giornata
da dimenticare. Il centra-
lino della caserma di via
D’Alviano è stato preso
letteralmente d’assalto.
in casa mia. Sono potuti
ripartire solo questa mat-
tina», racconta un altro
abitante. Intanto un vigi-
le del fuoco spiega che la
strada è bloccata al traffi-
co e che le auto non po-
tranno transitare fino al-
la messa in sicurezza dei
terreni che si trovano a
monte.
A qualche centinaio di
metri verso Trieste c’è
un altro smottamento. In
via Nicolodi, proprio da-
vanti alla pineta, sono ca-
duti cumuli di detriti che
hanno ricoperto comple-
tamente la strada.
Sott’acqua è finito il sot-
terraneo della caserma
dei vigili urbani in viale
Miramare. Computer e te-
lefoni sono rimasti bloc-
cati fino alla tarda matti-
nata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il fiume di fango in vicolo delle Rose
TRIESTE In via Alfon-
so Valerio una frana ha
bloccato parzialmente il
transito dei veicoli all’al-
tezza della curva su cui
sbocca la strada del par-
co di San Giovanni-ex
Opp, poco lontano da do-
ve tempo fa si era aper-
ta una voragine alle spal-
le della palazzina pro-
prio sopra l’abitato di
San Giovanni. I vigili ur-
bani hanno incanalato
le vetture che scendeva-
no verso il centro lungo
le strade interne dell’ex
Opp in attesa di mettere
in sicurezza la zona. Sul
posto alcune squadre
dei vigili del fuoco. I
pompieri hanno rimosso
molti dei detriti che era-
no finiti sulla strada e
hanno anche delimitato
alcune zone a rischio
frana. D’altra parte via
Valerio già in passato è
stata colpita da situazio-
ni di dissesto idrogeolo-
gico che hanno causato
non poche proteste de-
gli abitanti.
Segnalati molti proble-
mi a Pis’cianzi, nella zo-
na di Roiano alta. «Si è
formato un fiume di ac-
qua e fango che ha addi-
rittura spostato le vettu-
re danneggiandole», ri-
corda un abitante: «È
stata una notte tremen-
da».
E intanto monta la po-
lemica: Vicolo delle Ro-
se si è trasformato in
una strada di fango e ac-
qua. Impossibile da per-
correre. Ma nonostante
ciò, dicono alcuni abi-
tanti, «la strada era in-
spiegabilmente ancora
aperta al traffico sebbe-
ne in alcuni punti in no-
tevole pendenza fosse
coperta da detriti e fan-
ghiglia».
la e un altro ragazzo. I miei si trova-
vano in Spagna per un viaggio. Stan-
no ritornando a Trieste. E ora i vigi-
li del fuoco mi hanno detto che devo
andare via perché la casa non è sicu-
ra, finché non si sistema terreno di
proprietà comunale che è franato.
Mio padre aveva anche avvisato il
Comune di questi pericoli, ma non è
stato fatto nulla».
«Non è la prima volta che accade
una cosa del genere, già quindici an-
ni fa si era verificato un allagamen-
to simile inondando anche la casa
sottostante. Il proprietario della ca-
sa da più anni stava sollecitando l'in-
tevento di prevenzione per evitare
la caduta di alberi e frane, che
avrebbero potuto deviare il corso
del ruscello, cosa che infine si è veri-
ficata», scrivono gli abitanti della zo-
na.
Poi l’appello: «Caro Comune, esse-
re svegliati da urla di disperazione e
terrore crediamo sia sufficiente per
poter finalmente darsi una mossa.
Oppure bisogna attendere un'altra
catastrofe magari con il morto?»
(c.b.)

SITUAZIONE ANCORA PEGGIORE IN CARSO CALCIO, STRUTTURA INAGIBILE PER I 150 TESSERATI

In24ore140millimetridipioggia,nonaccadevadal1995 Le pietre abbattono la recinzione

Nella notte tra sabato e domenica il picco di precipitazioni. La bora ha raggiunto i 95 chilometri orari
TRIESTE In 24 ore so-
no caduti a Trieste 140
millimetri di pioggia, ma
100 concentrati fra la se-
rata di sabato e ieri matti-
na, un precedente di si-
mile portata si ricorda so-
lo nell’agosto del 1995.
Peggio ancora è andata
in Carso, dove i millime-
tri sono arrivati a 200
(per ritrovare un caso
uguale bisogna risalire
al 1977).
Lo riferisce il metereo-
logo dell’Osmer Arturo
Puccillo spiegando come
eventi atmosferici del ge-
nere si verifichino a Trie-
ste e nel territorio molto
raramente, con una pe-
riodicità appunto di cir-
ca 15 anni.
L’eccezionale maltem-
po è stato determinato
dalla convergenza di una
massa di aria umida pro-
veniente dal Mediterra-
Sud-Ovest nelle zone alte
e umide, da Est in quelle
più basse e fredde. La bo-
ra ha toccato sabato gli
80 chilometri all’ora, ma
ieri mattina le raffiche
hanno raggiunto addirit-
tura i 95, prima di trasfor-
marsi in più sopportabi-
le «borino», e la tempera-
tura è stata inferiore o
pari a 15˚.
Secondo l’Osmer ades-
so è tornato un tempo se-
reno abbastanza stabile,
con temperature miti fi-
no a 23-25˚ che dovrebbe-
ro durare fino a giovedì o
venerdì. Per il fine setti-
mana invece è possibile
Via Valerio bloccata a causa della frana, il traffico viene deviato nel parco dell’ex Opp un nuovo peggioramento.
Caldo e freddo da ora
neo con un’altra fredda prattutto la Slovenia che sono rimaste a contatto in avanti potranno alter-
di origina atlantica, che ha avuto danni ancora per un tempo abbastanza narsi, fino a ottobre inol-
si sono scontrate proprio peggiori. lungo, almeno da giovedì trato: è la tipica manife-
sulla fascia orientale del Altra particolarità che al fine settimana, da qui stazione della «mezza sta-
Friuli Venezia Giulia col- ha favorito l’evolversi co- la durata eccezionale del- gione», quella che molti
pendo in modo pesante sì negativo della situazio- le piogge, e anche del davano ormai per scom-
l’area giuliana, ma so- ne: le due masse d’aria vento, proveniente da parsa.
Off-limits il campo della Roianese
TRIESTE «Poteva es-
sere una tragedia». Pino
Cumin, lo storico presi-
dente dell'associazione
sportiva dilettantistica
Roianese, è incredulo.
Un costone del monticel-
lo che sovrasta il campo
di calcio a 7 sito in salita
alla Madonna di Gretta
è franato abbattendo i
pali e la rete di recinzio-
ne. Circa 50 metri cubi
di materiale roccioso -
compreso un enorme al-
bero - si sono riversati
verso il lato nord della
struttura, invadendo il
terreno di gioco in erbet-
ta sintetica. Per fortuna
l'incidente è occorso du-
rante la notte quando in
campo non c'era nessu-
no. Resta il fatto che at-
tualmente la struttura è
inagibile ed i 150 tesse-
rati della Roianese non
hanno più un terreno di
«Ora cercheremo di ca-
pire come poter mettere
in sicurezza il tutto -
spiega Cumin - certo è
che ci vorrà l'avallo dei
Vigili del fuoco oltre che
del Comune». L'idea po-
trebbe essere quella di
transennare la porzione
del campo interessata
dal crollo in maniera ta-
le da creare le basi per
fare gli allenamenti in
una parte più ristretta
del terreno. Per fare ciò
però ci vorrà una com-
missione tecnica in gra-
Il campo della Roianese do di valutare se ci sono
i presupposti per poter
gioco a disposizione per proseguire l'attività dei
gli allenamenti e le par- giovani atleti biancone-
tite casalinghe. «Quando ri. Sconvolto dall'accadu-
ho visto questa scena so- to il direttore sportivo
no rimasto impietrito del sodalizio Ubaldo Pe-
-spiega Cumin- perché sce lancia un appello:
non avrei mai pensato «Il danno economico è
che a causa della piog- ingente ma il problema
gia si potesse verificare è dove mettere tutti i no-
un simile evento». stri ragazzi». (r. t.)
GoriziaCronaca I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010
PROMEMORIA
Sabato, alle 18.30, al Kulturni dom sarà
inaugurata la mostra collettiva fotografica
internazionale “12˚ Fotoincontro”.
Esporranno le proprie foto Jana Jocif (Slo),

Oggi, alle 18, la sezione isontina

Aleksandar Nedic (Hr), Dejan Pavlovic
(Rs), Tihomir Pinter (Slo), Loredana Princic
(I) e Stefano Reia (I). La mostra rimarrà
aperta fino al 30 settembre.

deporrà un omaggio floreale sulla targa

cucine
VIA DUCA D’AOSTA 36
GORIZIA
PUNTO
VENDITA
®

E-mail: gorizia@ilpiccolo.it dell'Associazione Mazziniana Italiana che ricorda la breccia di Porta Pia, posta
(Ami) di cui è referente Dario Drufuca all'inizio di Viale XX Settembre, a Gorizia.
10
L’ESORDIO DEL ”MINISTRO DEGLI ESTERI” DEL CAPOLUOGO DA GIOVEDÌ A DOMENICA

Gorizia e Nova Gorica, gemellaggio meglio del Gect
Entrambe le città sono vincolate a Klagenfurt, perché non farlo anche tra loro? Hassek: «È un’idea»
Trova le differenze: la mappa delle città gemelle di Venlo e Gorizia a confronto
di GIOVANNI TOMASIN
Il Gect sembra perso nei meandri
della burocrazia romana, e Nova Gori-
ca critica la mancanza di entusiasmo
di Gorizia per il lavoro di squadra. Ma
a riavvicinare le due città potrebbe es-
sere un accordo più classico: il gemel-
laggio. «Perché no?», dice Franco
Hassek, consigliere comunale di Gori-
zia di recente nominato dal sindaco
Ettore Romoli delegato ai gemellaggi,
una sorta di ”ministro degli esteri”.
«In effetti - prosegue Hassek - Gorizia
e Nova Gorica sono già due città, per
così dire, gemelle».
Tanto più che il 2010 è anche l’anno
di una singolare ricorrenza: compie
infatti 45 anni il gemellaggio tra Gori-
zia e Klagenfurt. E casualità vuole
che proprio quest’anno ricorra anche
il 45esimo del gemellaggio tra Nova
Gorica e Klagenfurt. Forse ai gemel-
laggi non si applica la proprietà tran-
sitiva ma potrebbe essere una buona
occasione per chiudere il triangolo.
assicura il consigliere, non lo farà ar-
retrare dalle posizioni politiche as-
sunte di recente. Hassek è infatti tra i
fondatori di ”Un’altra Gorizia”, il
gruppo interno al Popolo della libertà
che si ispira all’omologa associazione
fondata a Trieste dall’ex assessore
Franco Bandelli. La formazione ha da-
to diversi grattacapi al Pdl triestino e
regionale ma, afferma Hassek, l’inten-
zione di ”Un’altra Gorizia” è di anda-
re avanti sulla sua strada: «”Un’altra
Gorizia” si considera parte del Pdl na-
zionale - spiega - ma ha posizioni di-
verse dal Pdl locale». Al momento l’as-
sociazione è ancora in fase di gestazio-
ne: «Per fondare un’associazione ci
vuole tempo e tanta burocrazia - dice
Hassek -, ma per i prossimi mesi ab-
biamo tante idee. Di qui a poco pro-
porremo alla cittadinanza dei proget-
ti importanti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DURANTE LA PARTITA CONTRO LA JUVENTINA
Senza polemiche
non c’è Gusto
a Gorizia
L’olandese Venlo stretta tra fiume e confine
è la ”sorella dimenticata” della nostra città
Esiste una città in Olanda, che è identica a campo di calcio: «Le partitelle si concludeva-
Gorizia: è Venlo, con la quale dal ’65 esiste un no regolarmente con batoste inesorabili per i
gemellaggio. Carlo Michelutti, che per decen- goriziani», dice Michelutti. Venlo, infatti, ol-
ni ha lavorato negli uffici comunali, ricorda tre ad avere una squadra di tutto rispetto, è
bene come si arrivò all’unione con Venlo. una zona in cui andavano a pescare anche le
«Era durante il mandato del sindaco Gallarot- giovanili dell’Aiax. «In compenso i nostri ra-
ti, a metà degli anni ’60 - racconta Michelutti -. gazzi li stracciavano nella pallacanestro - ag-
Ricordo che aprimmo una grande cartina del- giunge Michelutti -. Ricordo una volta che i go-
Il manifesto di Gusti di frontiera
l’Olanda e, puntando il dito, andammo alla ri- riziani sfidarono dei ragazzi olandesi a una
cerca di una cittadina simile a Gorizia». E la partita di basket in un campo nel centro di Am- Conto alla rovescia per la regina
scelta cadde proprio su Venlo: sterdam. Gli olandesi erano delle manifestazioni goriziane, Gusti
basta buttare un occhio alla map- scioccati da come giocavano i no- di frontiera, che verrà presentata og-
pa per rendersi conto della for- stri». Nel complesso, quel rap- gi in municipio. La kermesse enoga-
tissima somiglianza tra le due porto era connotato da reciproco stronomica animerà piazze e strade
città. Stretta com’è tra un fiume affetto: «Ci siamo sempre trovati del rinnovato centro storico di Gori-
a occidente (la Mosa) e un confi- bene da loro - ricorda Michelutti zia da giovedì a domenica. Tempo per-
ne a oriente (quello tedesco), pa- -, erano gente gentile, ospitale. mettendo, sulla città affluiranno deci-
re proprio una copia di Gorizia. Insomma, gente molto europea. ne di migliaia di visitatori. Per gli au-
tomobilisti ci vorrà un po’ di pazienza
«E dall’altra parte della Mosa Ma noi non eravamo da meno». già a cominciare da oggi. Scattano in-
c’è un paese che si chiama Bleri- Da quella volta i contatti tra fatti le prescrizioni alla viabilità citta-
ck - dice Michelutti -, che è città gemelle sono diventati più dina per consentire l’allestimento dei
l’equivalente di Lucinico». Negli rarefatti: «Sarà che a quelli era- chioschi. Gorizia non si lascia perde-
anni ’70 i contatti fra le due città no tempi di vacche meno magre re un’occasione per farsi del male e
si fecero intensi, e per tre o quat- rispetto a ora», afferma Miche- pure la vigilia di Gusti è stata scandi-
tro estati una quindicina di gio- lutti. Risale allo stesso periodo ta da qualche polemicuccia. I centri
vani olandesi arrivarono in cit- Franco Hassek anche il gemellaggio con Klagen- culturali di San Rocco e Sant’Anna di-
serteranno la kermesse che, a loro di-
tà: li ospitarono delle famiglie furt: «Per dire la verità non ave-
re, ha smarrito l’essenza mitteleuro-
goriziane, i cui rampolli andaro- va il gusto di quello con gli olan-
pea che l’ha ispirata. Nel mirino lo
no poi in Olanda per ricambiare la visita. desi - dice Michelutti -. Sarà che non c’era la
stand della Spagna, tra le novità di
«Il principale promotore di queste iniziati- stessa distanza, ma era una cosa un po’ più do- quest’anno. Sul significato di Mitte-
ve era un anziano segretario comunale di mestica. Anche con loro, però, organizzammo leuropa andrebbe fatto un profondo
Venlo - ricorda Michelutti -, che aveva una ve- degli scambi estivi e riuscimmo anche ad alle- aggiornamento, ma a tempo debito.
stire una bella mostra del pittore Zoran Mu- Quest’anno non ci sono state lamen-
ra e propria passione per l’Italia: sua figlia ha
sic». tele sul manifesto ufficiale di Gusti di
studiato italiano ed è venuta a Gorizia per fa- Oltre a Venlo, Klagenfurt, e Lienz, Gorizia ri- frontiera. Via il porcellino e avanti
re la sua tesi di laurea su Fulvio Tomizza». E sulta essere gemellata ufficialmente con altre tre fanciulle che mordono una mela.
gli scambi finivano spesso, com’è prevedibile due città: la polacca Kielce e l’ungherese Zala- La prima, bellissima, a sinistra, ha
quando si ha a che fare con gli italiani, sul egerszeg. (g. tom.) forse a che fare con la Mitteleuropa?
E quella a destra è una pronipote di
Marco Po-
lo? Suvvia,
il lenzuolo
della ragio-
L’Unione slovena

Colpito alla testa il portiere della Pro Gorizia

Secondo il neodelegato del Comune
la possibilità va presa in seria consi-
derazione: «Tutte e due si sono vinco-
late a Klagenfurt, nello stesso anno,
ed avrebbe senso lo fossero anche tra
di loro. Per stabilire un gemellaggio
servono dei requisiti, delle finalità co-
muni tra città, e in questo caso direi
che le basi ci sono tutte: non vedo dif-
ficoltà. Ci si potrebbe lavorare».
In ogni caso Hassek ha deciso di
prendere seriamente la delega attri-
buitagli dal sindaco, e assicura che cu-
rerà anche i gemellaggi già avviati:
«Da decenni coltivo la mia passione
per l’Austria - dice il consigliere -, pa-
ese che visito di frequente: sarà quin-
di mio piacere rinfoltire i rapporti
con Klagenfurt, pluridecennale gemel-
la di Gorizia, e Lienz, che avendo fat-
to parte della Contea condivide con
noi parte della sua storia».
Il compito di Hassek sarà rinsalda-
re la solidarietà tra le città, ma anche
i legami culturali e turistici: «Il ge-
mellaggio non è mera questione di for-
ma - prosegue il consigliere - prevede
anche l’organizzazione di incontri, ini-
ziative volte a promuovere i rispettivi
territori». In passato i gemellaggi furo-
no celebrati con scambi estivi di ra-
gazzi e con l’organizzazione di mo-
stre. Di recente questi appuntamenti
si sono fatti meno frequenti ma risale
a poche settimane fa la visita del sin-
daco di Klagenfurt al suo omologo go-
riziano. «Lavorerò per rinsaldare que-
sti legami», assicura Hassek.
Ma la nuova e prestigiosa nomina,
Simone Dapas per tre minuti ha perso conoscenza. Trauma cranico e frattura al naso
Uno scontro di gioco è
costato caro ieri al portie-
re della Pro Gorizia Simo-
ne Dapas, 34 anni.
A causa del violento im-
patto alla testa l’estremo
difensore ha subito un
trauma cranico commoti-
vo e la frattura del setto
nasale. Oggi verrà deciso
se intervenire chirurgica-
mente.
Il portiere ha trascorso
la notte in ospedale, at-
tentamente monitorato
perché si è preso una bot-
ta da far spavento.
Lo scontro è avvenuto
a pochi minuti dall’inizio
della partita allo stadio
Campagnuzza tra Pro Go-
rizia e Juventina, il der-
by valevole per il secon-
do turno del campionato
di Promozione e finito
sullo zero a zero. Sugli
sviluppi di un calcio di
punizione Dapas è uscito
dai pali in presa aerea e
ha cozzato contro la spal-
la di un avversario.
Il portiere della Pro Gorizia Simone Dapas Un urto violentissimo.
È crollato a terra privo
di sensi. I dirigenti della
Pro sono stati molti abili
e lucidi a porlo in condi-
zioni di sicurezza. Ma
per almeno tre minuti Si-
mone ha perso conoscen-
za.
Trattenuto in ospedale
precauzionalmente
Il presidente Bressan:
«Che spavento,
ora lo aspettiamo»
Nel frattempo è giunta
allo stadio un’ambulanza
del 118. Davanti a un pub-
blico ammutolito dall’ap-
prensione hanno presta-
to i primi soccorsi al gio-
catore, che è stato poi tra-
sportato al Pronto soccor-
so dell’ospedale di Gori-
zia dove è stato sottopo-
sto, tra gli altri esami, al-
la Tac.
Le condizioni di Dapas
risultavano assai preoc-
cupanti fino alla serata;
il ragazzo non vedeva be-
ne e aveva perso comple-
tamente la memoria. For-
tunatamente, con il pas-
sare delle ore le capacità
cognitive del portiere si
sono perfettamente rista-
bilite. Certo, è rimasto il
dolore.
«Ho avuto una paura
terribile - ha confessato
in serata il presidente
della Pro Gorizia Bres-
san - ma alla fine i pro-
blemi più gravi sono stati
risolti. Voglio precisare
che lo scontro di gioco è
stato del tutto fortuito.
Nulla deve essere impu-
tato all’attaccante avver-
sario. Sono sicuro e fidu-
cioso che Simone si ri-
prenderà al più presto.
Lo vogliamo tutti al più
presto con noi».
nevolezza è
quello che critica il manifesto
è, cerchia-
mo di non privo di traduzioni
strapparlo.
La Sloven- Pure la Mitteleuropa
ska skup-
nost (Unio- fa discutere
ne slovena)
si è lamen-
tata che nella pubblicità oltre confine
compare nel cartellone il nome di Go-
rizia. Spiega il segretario Julijan Ca-
vdek che la mancata traduzione di Go-
rizia «potrebbe nuocere non poco alla
credibilità dell’evento e dell’intera
città. Certamente è apprezzabile il fat-
to che venga fatta pubblicità nell’am-
bito confinario sloveno, ma presentar-
si con il nome della città in una sola
lingua è come rendere inutile tutto
l’impegno e le risorse che si sono inve-
stite. È questo è un vero peccato, per-
ché nel osservare il manifesto gigante
che pubblicizza “Gusti di frontiera”
(anche questo solo in italiano, mentre
in passato c’era anche la traduzione
slovena “Okusi na meji”), si rimane
spiazzati. Ed è come se si volesse usa-
re la pubblicità per far trapelare un
messaggio ben chiaro sul fatto di co-
s’è Gorizia. Per quanto riguarda i cit-
tadini sloveni di Gorizia, rimane un
ennesimo e amaro boccone da digeri-
re, nonché la consapevolezza che ri-
maniamo un elemento scomodo e da
nascondere per quanto possibile». Fa-
remo un sondaggio per contare quan-
ti sloveni rinunceranno ai Gusti di Go-
rizia per la mancata traduzione. E a
proposito di Gusti forse anche nelle
polemiche ci vorrebbe un po’ di gu-
sto.

DOMANI IN VIA GARIBALDI da OTTOBRE 2010 a MARZO 2011

Pane e olio, prelibatezze goriziane

Lo definiscono pre- Gradis'ciutta, Komjanc e si urbani e turistici, mira creazione di percorsi ur-
view, ma forse è più esat- Kovac di Giasbana (San a far scoprire la tradizio- bani, turistici e di valoriz-
to chiamarlo antipasto di Floriano del Collio) e dal- ne dell’olivicoltura pre- zazione della cultura eno-
Gusti di Frontiera, l’even- l’azienda Castelvecchio sente da secoli nel Gori- gastronomica della città L A B O R AT O R I O T E AT R A L E 2 0 1 0 / 11

to che Ascom Gorizia,
con il Gruppo Provincia-
le Panificatori, propone
domani alle 18 in via Ga-
ribaldi: una degustazio-
ne guidata di pane e olio
prodotti a Gorizia e pro-
vincia. Nella via, che tra
qualche giorno diverrà la
strada della Ribolla gial-
la, ci saranno anche alcu-
ni esemplari di ulivo mes-
si a disposizione dai vi-
vai Petrini e sarà possibi-
le degustare l’olio prodot-
to dalle aziende agricole
di Sagrado. Ad ogni olio
verrà abbinata una tipo-
logia di pane prodotto ar-
tigianalmente da un pani-
ficio di Gorizia. I punti
degustazione saranno al-
lestiti presso Bar Teatro,
Pasticceria Centrale e
Zenzero Wine bar. L’am-
bientazione particolar-
mente suggestiva contri-
buirà ad entrare nell’at-
mosfera di Gusti di Fron-
tiera e l’iniziativa, che si
inserisce in un più am-
pio e continuativo proget-
to di creazione di percor-
ziano assieme a quella
del pane nostrano.
L’ambientazione parti-
colarmente suggestiva
contribuirà ad entrare
nell’atmosfera di “salotto
buono” di cui via Garibal-
di si vestirà durante Gu-
sti di Frontiera, diventan-
do come detto via della
Ribolla con le aziende
produttrici impegnate a
presentare direttamente
al pubblico le loro produ-
zioni. L’iniziativa si inse-
risce in un più ampio e
continuativo progetto di
IL MESTIERE DELL’ATTORE
che Comune di Gorizia e
Ascom Confcommercio
Gorizia stanno costruen-
do anche nell’ambito del Frequenza bisettimanale dalle 20.30 alle 23.00 solo allievi maggiorenni
progetto finanziato dalla
Regione Friuli Venezia Docente: LUCA FERRI - regista ed attore diplomato alla Civica Accademia dʼArte Drammatica e alla Scuola Internazionale di Teatro
Giulia, con l’obiettivo di
rendere sempre più strut- SPETTACOLO – SAGGIO FINALE
turata e organica la pre-
SELEZIONI ALLIEVI ATTORI: MARTEDIʼ 5 e GIOVEDÌ 7 OTTOBRE 2010 dalle ore 20.00
sentazione di un prodot-
to Gorizia da comunicare c/o Scuola Media “I. Trinko” – Via Grabizio a Gorizia (ingresso dal piazzale su Via Consortiva)
con efficacia, facendo I MIGLIORI ALLIEVI ENTRERANNO NEL CAST DEL “TERZO TEATRO”.
crescere la consapevolez-
za stessa della città e la ENTRA DA PROTAGONISTA NEL MAGICO MONDO DEL TEATRO
percezione che di essa
hanno i potenziali visita- Iscrizioni: Libreria “Antonini” - Corso Italia 51/A, GORIZIA - Tel. 0481 30212
tori. (s.c.) e-mail: info@terzoteatro.it - www.terzoteatro.it - Iscrizione: € 50,00 (allievi selezionati) - CORSO GRATUITO
 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010 Gorizia Cronaca 11

INTERESSATA ALL’INTERVENTO ANCHE VIA DUCA D’AOSTA LA CURIOSITÀ

Piano asfaltature da 1,8 milioni per 15 strade Una via di Montesanto

di FRANCESCO FAIN
dedicata ai vegetariani
l’elenco delle strade che Nel progetto che è sta- ta da una lunga aiuola. A in via San Michele (con coscrizionali che hanno

Il Piano asfaltature del

Comune riporterà agli an-
tichi splendori 15 vie cit-
tadine. Per i lavori di si-
stemazione di strade e
marciapiedi da 1,8 milio-
ni di euro hanno parteci-
pato all’appalto 144 im-
prese. Ad aggiudicarselo
è stata Pessot costruzioni
di Fontanafredda con un
ribasso del 9,9%.
Ma vediamo qual è
cambieranno connotati:
ad essere interessate al
restyling sono diverse zo-
ne cittadine, con inter-
venti che riguardano, fra
gli altri, via Don Giovan-
ni Bosco, l’area del Ra-
fut, in particolare le vie
Giustiniani, Formica a
Favetti, via San Michele,
via di Manzano, via Ca-
dorna, via Diaz, via Pe-
trarca, via Duca d’Aosta,
via Brass, via Alviano,
via Alviano e via Codelli.
to appaltato una delle
strade maggiormente in-
teressate sarà via Diaz,
con la realizzazione, an-
che, di una pista ciclabi-
le che correrà a livello
stradale per il primo trat-
to, antistante l’edificio
della Cassa di Rispar-
mio, per poi proseguire
sul marciapiede. La pi-
sta ciclabile, dalla lar-
ghezza di due metri, sarà
separata dalla carreggia-
nuovo anche via Brass
che si caratterizza oggi
per il manto stradale ca-
ratterizzato dalle scon-
nessioni e dalle buche:
inoltre le radici delle al-
berature hanno finito
con il sollevare l’asfalto.
In via Cadorna si pensa
di creare una sorta di
piazzetta, proprio in pros-
simità del monumento al
Fante.
Interventi consistenti
sono programmati anche
la revisione della viabili-
tà e la creazione di un
parcheggio in prossimità
della palestra di Sant’An-
drea) e nell’area del Ra-
fut.
Il recentissimo ”Piano-
asfaltature” da 1,8 milio-
ni redatto dall’ammini-
strazione comunale pre-
sta attenzione non soltan-
to alle vie del centro ma
anche alla periferia: que-
sto per la soddisfazione
evidente dei Consigli cir-
«suggerito» le aree dove
intervenire prioritaria- La proposta dell’assessore
mente. A Sant’Andrea -
per fare un esempio - so-
no previsti diversi, consi-
Cosma tra i tanti partecipanti
stenti lavori che si assom-
mano a quelli previsti (e,
peraltro, già illustrati
al festival alle Casermette
dal nostro giornale) dal
progetto definitivo che
prevede la realizzazione
di 128 posteggi distribui-
ti in varie zone di San-
t’Andrea.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

ILCASO CORONINI: PARLA SCARANO

«Solo pochi sapevano della morte del conte»
L’ex sindaco: «Non posso escludere che qualcuno sia entrato di nascosto nel Palazzo»
di ROBERTO COVAZ
«Se fossi stato sindaco
io non mi sarei dimentica-
to di rendere omaggio al
conte Guglielmo Coroni-
ni. È un uomo a cui la cit-
tà deve tantissimo».
Senza polemica, senza
l’intento di insegnare il
mestiere di primo cittadi-
no agli altri, senza null’al-
tro che la consapevolezza
che la riconoscenza è un
seme da inaffiare costan-
temente, l’ex sindaco An-
tonio Scarano - tra i più
amati e votati della storia
repubblicana di Gorizia -
non nasconde il suo di-
sappunto per l’occasione
mancata: quella di onora-
re la memoria del conte
nel ventesimo anniversa-
rio della morte.
Il punto della vicenda
è che, al di là del dovero-
so suffragio, allo strava-
gante e coltissimo conte
si dovrebbe costantemen-
te approcciare con estre-
ma sensibilità. Prima di
tutto perchè ha lasciato
al Comune di Gorizia un
patrimonio artistico enor-
me di cui gli esperti del
settore, a cominciare da
Vittorio Sgarbi, hanno re-
so ampio omaggio. In se-
condo luogo perché la so-
litaria e improvvisa mor-
te del conte, all’epoca
85enne, avvenuta giovedì
13 settembre 1990 a Vien-
LA FESTA DELLA SEZIONE
na, ha creato una vicenda
misteriosa ancora oggi
non del tutto chiarita. E
se un tizio morendo crea,
significa che è speciale.
Scarano dei gironi suc-
cessivi alla scomparsa di
Coronini ricorda i passag-
gi decisivi. Ma il periodo
di cui può parlare con ap-
profondita conoscenza
l’ex sindaco è compreso
Una parte del testamento del conte Coronini
tra mercoledì 19 settem-
bre al 16 ottobre 1990. Il
mistero riguarda in parti-
colare i giorni dal 13 al
19 settembre, ovvero dal-
la morte alla divulgazio-
ne attraverso la stampa
del decesso del conte. In
quei giorni qualcuno
avrebbe avuto facile gio-
co entrare nel disabitato
Palazzo Coronini, edifi-
cio in preda al degrado
strutturale ma pieno zep-
po di capolavori di incal-
colabile valore. Edificio
solo parzialmente occupa-
to dal conte, il quale vive-
va in una stanzetta gran-
de come un ripostiglio.
Gugliemo Coronini ave-
va lasciato Gorizia il 10
settembre per sbirgare,
forse, alcune faccende a
La scorpacciata dei vegetariani
Vienna, dove vantava di- morte, attraverso i giorna- Grande successo ieri Romoli il quale, aggi-
verse proprietà. Doveva li, mi sono preoccupato per il festival vegetaria- randosi incuriosito tra i
tornare dopo pochi gior- di impedire l’accesso di no. Festival che, al di là banchetti, ha auspicato
ni per partecipare alla estranei al Palazzo. Mi so- dei contenuti, ha avuto che «la manifestazione
messa dell’Ordine dei ca- no consultato con l’avvo- anche il merito di tra- possa trasformarsi in
valieri di Malta di cui fa- cato Agostino Majo, già sformare l’area delle un appuntamento fisso
ceva parte. Morto a causa consigliere comunale del Casermette in una par- per la città». Un punto,
di un ictus, ma nemmeno Partito liberale, e assie- co pubblico, curato e quest’ultimo, sul quale
su questo c’è certezza. me abbiamo effettuato i gradevole, permettendo ha insistito anche l’as-
E tornia- primi inter- a molti goriziani di ri- sessore comunale Ser-
mo a Scara- venti. Io scoprire una parte del- gio Cosma che, nel par-
no. Ricor- LA VICENDA non posso la loro città. Nata come tecipare all’apertura
da l’ex sin- affermare una scommessa qual- della giornata, ha an-
daco: «Ero nulla con che mese fa, la manife- nunciato che si darà da
a conoscen- Tanti i misteri certezza, stazione ha trascinato fare «per intitolare ai
za che fin ma se do- in via Montesanto alme- vegetariani una latera-
dal 1970 il
da chiarire vessi espri- no un migliaio di perso- le di via Montesanto».
conte Coro- dopo 20 anni mere una ne che si sono divise tra «Una strada che per
nini aveva sensazione gli incontri culturali (se- troppo tempo è stata so-
predispo- dalla scomparsa direi che guitissimo, tra gli altri, lo un punto di passag-
sto un testa- prima del quello che ha avuto per gio – ha rimarcato il
mento in
del benefattore nostro in- protagonista lo psichia- consigliere comunale
cui indica- tervento tra Marco Bertali), gli Marco Rota, che abita
stand delle associazioni nel quartiere – e che ha
va la volon- qualcuno
tà che dopo in quella e delle aziende e l’area potuto essere finalmen-
dedicata te valoriz-
la sua morte fosse istitui- casa è entrato di nasco-
ta una Fondazione per la sto». ai più pic- zata da
cura del suo patrimonio Ancora più interessan- coli.
All’ora
Notevole successo una bella
manife-
artistico. Attraverso la te sarebbe sapere cosa da
Fondazione, presieduta quella casa è uscito pri- di pran-
zo, poi,
dell’iniziativa stazione
come que-
dal sindaco in carica, que- ma che fossero apposti i
sto patrimonio artistico sigilli da parte dell’auto- tutti si so-
no trasfe-
che ha unito il piacere sta».
La ker-
doveva essere messo a di- rità giudiziaria. Vent’an-
sposizione della colletti- ni dopo sarebbe il caso di
riti sotto
la grande
della gastronomia messe, al
di là dei
vità». fare chiarezza. Magari in-
E così è stato puntual- vestendo dell’indagine il
tenso-
struttura a momenti di riflessione momenti
di festa e
mente fatto grazie al pa- giallista-conduttore tele- intitolata delle ori-
ziente lavoro dello staff visivo Carlo Lucarelli. ad Aldo ginali
di Flavio Mantini, diretto- Sai che pubblicità per Go- Capitini, pioniere del esperienze gastronomi-
re dal 1995 della Fonda- rizia. Magari ce lo potreb- movimento vegetariano che, ha permesso a tan-
zione Coronini. be spiegare lui perché il e gandhiano in Italia, ol- te persone di approfon-
Ma a noi interessa al- conte è stato dimentica- tre che filosofo e politi- dire cosa c’è dietro la
tro. Continua Scarano: to. co, per gustare un colo- scelta vegetariana, per
«Appena saputo della © RIPRODUZIONE RISERVATA ratissimo menù comple- capire quali sono le mo-
tamente vegetariano. tivazioni (etiche, am-
«Siamo contentissimi bientali, salutiste) che
nel vedere da parte del- stanno spingendo un nu-
la gente una risposta co- mero crescente di per-

Donodelsangue,aLucinicosifasulserio sì calorosa», ha sottoli-

In aumento donazioni e volontari. Sodalizio molto attivo su altri fronti di solidarietà
«Il nostro motto e il no-
stro impegno è quello di
rimanere sempre in pri-
ma linea sul fronte del-
l’aiuto e della solidarie-
tà. Un atto quello del do-
no, che sentiamo forte-
mente di renderlo anco-
ra più vivo e operoso ca-
pace di coinvolgere un
numero sempre più alto
di aderenti che si senta-
no attivi compartecipi
delle nostre più autenti-
che idealità associative».
Questo l’intervento del
presidente della sezione
dei donatori di sangue
”G. Donisio” di Lucinico,
Paolo Domini, nel corso
della 39.a giornata del do-
natore che si è svolta al
Centro civico di piazza
San Giorgio. Un incontro
che ha visto affluire
un’ampia presenza di
iscritti, familiari e amici
giunti con i propri ga-
gliardetti non solo dal
mandamento ma anche
dal Triveneto e dalla Re-
gione Abruzzo.
La sezione lucinichese
conta 254 iscritti di cui
191 uomini e 63 donne
mentre dal primo genna-
io di quest’anno fino al
31 agosto, 173 sono state
le donazioni effettuate,
cinque in più rispetto al-
lo stesso periodo dell’an-
no precedente. Oltre a
ciò, nel periodo settem-
bre 2009 al-
l’agosto
2010 la se- Sta dando buoni frutti
zione si è
incremen- la sensibilizzazione
tata di ben
19 unità nelle scuole
tra nuovi
soci e tra-
sferiti da altre sedi. «Un
dato confortante – ha sot-
tolineato Domini – che ci
aiuta a ben sperare nel
prosieguo e potenziamen-
to dell’attività». Un dina-
mismo operativo a pieno
titolo quello realizzato
che ha visto la sezione
impegnata nei vari setto-
ri di competenza. Dalla
collaborazione alla fiac-
colata di solidarietà per
Casa mia di Udine, alla
festa natalizia per i figli
dei donatori, ai pranzi so-
ciali, all’assemblea gene-
rale dei soci. Per non di-
menticare la tradiziona-
le festa di Pasquetta alla
baita alpina con un’af-
fluenza di quasi 200 per-
sone e le gite sociali. Per
ultimo l’organizzazione
del I tor-
neo di cal-
cio a 6
con la par-
tecipazio-
ne di set-
te squa-
dre delle
sezioni
mandamentali. Conti-
nuiamo il nostro cammi-
no facendo della solida-
rietà la nostra bandiera –
ha concluso Domini –
con l’intendimento di av-
vicinare sempre più gio-
vani sicuri prosecutori
delle comuni finalità. Ap-
prezzato il saluto del pre-
sidente circoscrizionale
Giorgio Stabon che ha
espresso il grazie della
comunità così come gli
interventi dell’assessore
comunale alle politiche
sociali Silvana Romano e
del consigliere comunale
Carlo Carruba, che han-
no riconosciuto all’asso-
ciazione anche l’opera di
sensibilizzazione nelle
scuole. Ha presieduto i
lavori il vicepresidente
mandamentale Benito
Tofful che anche lui ha ri-
badito l’estrema impor-
tanza dei contatti perso-
nali per incrementare
nuove forze. Presenti il
vicepresidente sezionale
Angelo Gelsomino e il
presidente della Cassa
rurale di Lucinico Renzo
Medeossi. L’assemblea è
stata preceduta dalla ce-
lebrazione della messa
officiata dal parroco don
Walter Milocco accompa-
gnata dalla Coral di Luci-
nis. La banda dei donato-
ri di sangue di Villesse
diretta da Matteo Firmi
ha piacevolmente intrat-
tenuto i convenuti. (e.d.)
nato Massimo Santinel-
li, uno degli organizzato-
ri dell’evento con la sua
Biolab, l’azienda gori-
sone a decidere di non
mangiare più carne. E
così sono stati tanti
quelli che hanno affolla-
to lo stand dell’associa-
ziana leader nella pro-
duzione di cibi intera-
zione VegAnima, che
riunisce una buona par-
mente a base di protei- te dei vegetariani gori-
ne vegetali. Parole di ziani e che ha promosso
soddisfazione sono arri- anch’essa il festival.
vare anche dal sindaco Nicola Comelli
CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. di GORIZIA
AVVISO
DI ASTA PUBBLICA PER ALIENAZIONE DI IMMOBILI
(ESTRATTO)
Il giorno 14.10.2010 alle ore 09,00, presso la sede isti-
tuzionale della Camera di Commercio Industria Artigianato e
Agricoltura di Gorizia, in via Crispi n. 10 a Gorizia, si proce-
derà mediante asta pubblica, ad unico e definitivo incanto, con
il metodo di cui alla lettera c), art. 73, del R.D. n. 827/1924,
all’alienazione di tre immobili di proprietà:
 LOTTO A: fabbricato adibito a palazzina del Centro Servizi
Agricoli e sue pertinenze sito a Gorizia (fraz. Lucinico) in via
Licinio n.ri 42-44, attualmente occupato parzialmente.
Prezzo a base d’asta: € 422.450,00 + IVA al 20%;
Cauzione provvisoria: € 42.245,00.
 LOTTO B: fabbricato ed area pertinenziale costituente la
porzione di immobile sito a Gorizia (fraz. Lucinico) in via
Cicuta n. 1, attualmente occupato.
Prezzo a base d’asta: € 97.750,00 + IVA al 20%;
Cauzione provvisoria: € 9.775,00.
 LOTTO C: fabbricato ed area pertinenziale costituente la
porzione di immobile sito a Gorizia (fraz. Lucinico) in via
Cicuta n. 1.
Prezzo a base d’asta: € 178.500,00 + IVA al 20%;
Due momenti della festa dei donatori di sangue di Lucinico Cauzione provvisoria: € 17.850,00.
Requisiti di partecipazione: requisito fondamentale, per la parte-
cipazione all’asta, è il possesso da parte dei concorrenti, persone

«I servizi psichiatrici restino a Gorizia»

Si allarga il fronte dei con-
trari circa l’ipotesi di riorga-
nizzazione del dipartimento
salute mentale prospettata al-
le organizzazioni sindacali
della funzione pubblica. Dopo
le prese di posizione di sinda-
calisti, associazioni per la sa-
lute mentale, esponenti politi-
ci regionali e locali, anche il
sindacato dei pensionati di
Cgil, Cisl e Uil della provincia
Gorizia, esprime forti preoccu-
pazioni per l’annunciato di un
ridimensionamento delle atti-
vità o, addirittura,di chiusura
di servizi previsti dalla legge
180.
Il sindacato dei pensionati
infatti ricorda che, nella pre-
cedente gestione dell’Ass n. 2
e del Distretto per la salute
mentale, ha chiesto che venis-
se evitata la soppressione del-
la specialità di psichiatria
operante nell’ambito del-
l’Azienda sanitaria e operati-
vamente nel presidio ospeda-
liero di Gorizia. Le Segreterie
Provinciali, solidali con le ri-
chieste dei dipendenti e delle
loro organizzazioni di catego-
ria, chiederanno che sia riatti-
vata la specialità in provincia
di Gorizia. «Questo modello
organizzativo - si legge in un
comunicato - oltre a creare di-
sagi e scaricare le spese su
una pensione sempre più “leg-
gera”, eviterebbe all’utente
della nostra comunità locale
di allontanarsi dal proprio am-
biente di vita, quest’ultimo se-
de privilegiata per il supera-
mento delle crisi».
La categoria dei pensionati
e i suoi iscritti, infine, chiedo-
no con fermezza «un interven-
to deciso della Conferenza dei
Sindaci della provincia di Go-
rizia: all’organismo viene ri-
volto un appello affinchè sia-
no predisposti tutti gli stru-
menti di programmazione sa-
nitaria necessari a riportare
la specialità di psichiatria in
provincia di Gorizia, come av-
viene in tutti gli altri capoluo-
ghi di provincia nel nostro Pa-
ese».
fisiche o giuridiche, dell’iscrizione nel Registro delle Imprese della
C.C.I.A.A. nel settore di attività agricolo, come meglio pre-
cisato nel bando integrale di gara.
Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12.00 del gior-
no 13.10.2010 al seguente indirizzo: Spett. C.C.I.A.A. di
Gorizia – Ufficio Provveditorato e Servizi Tecnici – via
Crispi n. 10 - 34170 GORIZIA.
Ulteriori informazioni sono reperibili dal bando integrale di gara
esposto all’albo Camerale e a quello del Comune di Gorizia e
disponibile sul sito informatico della C.C.I.A.A. di Gorizia www.
go.camcom.it
Responsabile unico del procedimento è il geom. Massimo Cicigoi
(telef. 0481/384245).
Gorizia, lì 14 settembre 2010
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to dr. Pierluigi Medeot
MonfalconeCronaca
I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010
E-mail: monfalcone@ilpiccolo.it

12
LE OCCASIONI PERDUTE. I RETROSCENA DELLA CONSULTAZIONE DEL 1996 CHE RESPINSE IL RIGASSIFICATORE

Gherghetta l’artefice del referendum anti-Snam

L’ex sindaco Persi: «Mi trovai con le mani legate». La colpa della società: una campagna troppo sfacciata
di FABIO MALACREA dà via libera al terminal con tutte le ga- MARIO MARZOTTI, CAPO DELLA SEGRETERIA DEL SINDACO, RICORDA LE TAPPE DELLA BATTAGLIA
ranzie. Alle elezioni, fra poco, un refe-
Se con il referendum del 29 settem- rendum sarà su di te. E tu lo vincerai».
bre ’96 i monfalconesi avessero detto Persi purtroppo si trovò con le mani le-
”sì” al terminal Snam non solo avreb- gate, pena uno scontro frontale all’in-
bero dato una svolta economica, indu- terno dei Pds dagli effetti imprevedibi-
striale e sociale alla loro città, ma li.
avrebbero forse contribuito a cambia- LA SNAM SI SCATENA. Il colpo bas-
«Quanta fatica. E che occasione sprecata»
re lo scenario legato alla realizzazione so di Gherghetta non fu l’unica causa Era l’inizio del ’96 e in terminale, e i 200 assorbi-
delle grandi opere in Italia. Non impo- scatenante del ”no” che seguì. Un paio Municipio arriva una ri- ti dall’indotto, uno spor-
ste, come avviene oggi, senza compen- di mesi prima del referendum, mentre chiesta d’incontro da par- tello tecnologico per le
sazioni di sorta, ma ”compartecipate”, era in piena fase il dibattito sulle com- te della Snam. Il Comune industrie, un fondo-spon-
come si diceva nel ’96. E probabilmen- pensazioni e prima che si parlasse di
te Monfalcone non correrebbe il ri- tempistica, la vicenda terminal ebbe lo fissa. Ma quando arri- sorizzazioni. La costruzio-
schio, tutt’ora concreto, di vedersi af- una brusca accelerazione da Roma. Si va il giorno il sindaco ne del terminal avrebbe
fibbiare una centrale nucleare senza cincischiava troppo: bisognava chiude- Adriano Persi ha altro da richiesto 4 anni e avreb-
la possibilità di esprimere un proprio re in fretta. Tutto ciò portò la Snam a fare. Chiama il suo capo be dato lavoro a 800 per-
parere. La storia è nota: nel referen- iniziare un battage feroce, con pubbli- della segreteria Mario sone. Il porto avrebbe in-
dum del ’96 Monfalcone disse ”no” al cazioni, sponsorizzazioni, uffici sfavil- Marzotti: «Sbrigatela tu cassato i noli di cento na-
terminal e la Snam si ritirò in buon or- lanti. con quelli della Snam». vi gasiere l’anno e a Mon-
dine. Il terminal non fu realizzato nè VIP IN CAMPO CON IL ”NO”. Molti Difficile per lui immagi- falcone sarebbe nata una
qui nè altrove e il ”sistema partecipa- ne furono indispettiti. E ciò fece rin- nare che, nella stanza ac- società d’importazione
to”, un’invenzio- serrare le fila del canto, c’era l’intero verti- del metano.
ne di Alberto Me- ”no”, forti dell’ap- ce della società: otto per- Tutto inutile. Il termi-
omartini, allora poggio di perso- sone, capitanate da Al- nal naufragò. Ma cosa ne
presidente e ad naggi del calibro berto Meomartini, tra cui pensa oggi Marzotti? «Fu
di Snam, finì in di Carlo Ripa di Riccardo Pasetto, capo una grande occasione
un archivio sotto Meana, del prin- del progetto terminal, Ni- sprecata. Monfalcone og-
la voce ”esperi- cipe della Torre colò Gadaletta dello staff gi è ricordata più per la
menti falliti da e Tasso, che si mi-
se a capo dei cor- organizzativo, Enrico Fu- possibilità di costruirci
non ripetere”. regato, capo delle relazio- una centrale nucleare e
IL BLITZ DI tei di protesta,
GHERGHETTA. dello stesso sin- ni esterne. In quel fran- per il ”no” dato al termi-
Ma quali furono daco di Trieste gente non c’era, ma com- Mario Marzotti Il plastico del terminal Snam mai realizzato nal che per le sue risor-
gli errori - se ce Riccardo Illy. I parve subito dopo, l’ex se, a parte il progetto del
ne furono - che verdi, in prima fi- ministro dell’Economia lata bonificata una quin- quel momento si comin- Marina Julia e la realizza- Superporto che, comun-
portarono a que- la, restarono non Domenico Siniscalco, al- dicina di anni prima - e ciò a parlare delle ormai zione di opere di difesa, que, ci verrebbe calato
sto epilogo? O poco imbarazzati lora presidente della lo scavo del canale di ac- famose compensazioni. la riattivazione delle Ter- dall’alto. Ma fu soprattut-
quanto meno, in quando si accor- Fondazione Mattei, lega- cesso a -14. Marzotti stac- «Una super-tangente», me, la cessione gratuita to una grande occasione
quale scenario sero che il loro ta alla Snam. Marzotti, og- cò dal muro del suo uffi- come scherzosamente le delle frigorie rilasciate di crescita persa dalla
maturò il gran ri- ”treno verde”, in gi 78enne, sobbalzò e ri- cio la gigantografia della definì qualcuno. Monfal- dal terminal con l’obietti- classe politica. Dalla vi-
fiuto? La chiave quei giorni passa- chiamò indietro Persi. zona portuale e la posò cone chiese investimenti vo di favorire una nuova cenda terminal in poi il
fu proprio il refe- to per Monfalco- «Adriano, credimi, è me- sul tavolo. E da lì partì la quantificati in circa 200 industria del freddo. Il livello del dibattito politi-
rendum di 14 an- ne, era sponsoriz- glio che tu venga». trattativa. Fu Marzotti a miliardi di lire. Oltre al- comune chiese anche l’in- co è crollato, i problemi
ni fa al quale zato da Snam. Il Snam tagliò corto. Pre- lanciare la prima propo- lo scavo del canale c’era- gresso di Snam nel con- sono diventati spiccioli. I
Snam, Comune e rione Enel, dopo sentò il progetto e fece le sta: «Volete scavare il ca- no la metanizzazione del- sorzio industriale, come contatti con il mondo del-
partiti vollero da- L’ex sindaco Adriano Persi un lungo confron- sue richieste. In breve, nale davanti alla cassa di la centrale e sconti ai socio di minoranza. Sen- la finanza e dell’indu-
re una valenza to con Chicco Te- voleva la disponibilità di colmata? Bene, però fate- monfalconesi sulle bollet- za contare i cento tecnici stria sono stati pratica-
decisiva, forti an- sta in cui ebbe ga-
ranzie sulla tota- due terzi della cassa di lo anche lungo la banchi- te del metano, il ripasci- che, dal 2000 in poi avreb- mente azzerati. Un pecca-
che delle previ- colmata - una landa deso- na». «D’accordo». Da mento della spiaggia di bero trovato lavoro nel to». (f.m.)
sioni garantite al- le metanizzazio-
lora dal sondaggi- ne della centra-
sta Renato Man- le, il giorno dopo
nheimer, ingag- sfilo assieme al L’ENTE LOCALE HA IMPEGNATO 7MILA EURO PER L’INCARICO DI DIFESA A UN LEGALE
giato da Meomar- ”no” con tanto di

Troppo pagato, De Stefano fa causa... a se stesso

tini, che dava per striscione. Per il
certa la vittoria ”no” anche la de-
netta dei ”sì”. Lo stra con il missi-
ricorda l’ex sin- no goriziano Ser-
daco Adriano gio Cosma.
Persi. Mannhei- IL ”SI” DIVI-
mer convinse an-
che Enrico Gher-
ghetta, oggi presi-
SO. Tra i fautori
del ”sì”, invece,
il Pds aveva i
Ricorso al giudice del segretario generale, tenuto a restituire 55.500 euro al Comune
dente della Pro- suoi problemi.
vincia, allora se- Persi si ritrovò Troppi soldi ricevuti Il Municipio strazione Pizzolitto si è chè questa è la spesa pre-
gretario del Pds un avversario in ventivata dal legale al
casa, l’assessore dal 2003 al 2004. E ora il di vista notificare lo scorso
che, motu pro- segretario e direttore ge- Monfalcone, 14 maggio il ricorso pre- quale è stato conferito
prio, uscì con Corrado Altran, l’incarico. Visto il doppio
un’intervista in contrario, aveva nerale di Monfalcone, An- attualmente sentato da De Stefano al
tonio De Stefano, deve re- disabitato Giudice del lavoro del incarico e le entrate lega-
cui tagliava corto contro i partiti te ai diritti di rogito, il
sul dibattito: «Fa- della sinistra. stituire 55.500 euro al Co- per lavori Tribunale di Gorizia al
Enrico Gherghetta, allora segretario Pds mune. Non ci sta e ha fat- quale il ricorrente chie- più ”ricco” tra i dirigenti
remo un referen- Contrario anche a Monfalcone è proprio il
dum - disse - e sa- il preside Crai- to ricorso al giudice del de non solo di accertare
lavoro. Nel frattempo pe- l’illegittimità della do- segretario e direttore ge-
rà determinante». L’intervista prese in ghero. Anche all’opposizione le posi- nerale, con uno stipen-
contropiede lo stesso Pds, gli alleati, zioni erano diversificate. In Forza Ita- rò ha ripreso il suo posto manda di restituzione dio complessivo di
perfino sindaco Persi che lo seppe dal lia, c’era chi non era in linea con il par- nell’ente locale. Quindi dei 55.500 euro, ma an- 163.117 euro nel 2009.
”Piccolo”. Si dice che tra i due vi sia tito. Con il ”sì” il Ppi e gli ex sindaci si trova paradossalmente che il rimborso delle trat- Una retribuzione che lo
stato un duro confronto il giorno dopo dc Nazario Romani e Roberto Porcia- di fare causa... a se stes- tenute già effettuate ol- scorso anno è andata pe-
in Municipio. In realtà si sfiorò la ris- ni, quelli socialisti Gianni Maiani e so. De Stefano si è visto tre agli interessi, la riva- rò ripartita tra due pro-
sa. Una ruggine, quella tra Persi e Luigi Blasig. Ma, come ricorda Persi, costretto a nominare un lutazione e di addebitare fessionisti, Primo Pero-
Gherghetta mai ricomposta. Nè alla fi- ci fu una sorta di ”tradimento” delle proprio legale, l’avvocato le spese legali a carico sa, segretario fino al 14
ne del mandato di Persi, rieletto co- categorie economiche. Stefano Petronio, per di- del Comune. Che già di settembre dello scorso
munque sindaco pochi mesi dopo il re- «Sulla carta industriali, commercianti, fendere le proprie ragio- recente ha dovuto accol- anno, e il suo successore,
ferendum, nè tuttora, con Gherghetta a artigiani e sindacati erano tutti a favo- ni. In ballo ci sono 55.500 stato chiesto il rimborso Monfalcone a chiedere la larsi quelle sostenute (ol- lo stesso Antonio De Ste-
detta di molti interessato alla poltrona re del terminal per le opportunità che euro di retribuzione di già alla fine del 2008, rap- restituzione della consi- tre 2mila euro) dal consi- fano.
in Municipio e Persi che potrebbe an- offriva - dice Persi- . Ma l’impegno du- cui il Comune di Monfal- presentano la maggiora- stente somma è stata la gliere comunale Giulia- In tutto il Comune di
nunciare di volersi rimettere in gioco rante la lunghissima campagna fu as- cone gli ha chiesto la re- zione della retribuzione contestazione avanzata no Antonaci per difender- Monfalcone lo scorso an-
alle Comunali 2011. sai scarso. Solo alla vigilia del referen- no ha speso 13,287 milio-
PERSI CON LE MANI LEGATE. In dum ci fu una presa di posizione net- stituzione. La vicenda ri- di posizione (oltre a con- da parte della Ragione- si dall’accusa di diffama-
guarda il periodo tra la guagli di altri trattamen- ria provinciale dello Sta- zione mossagli nell’ambi- ni per pagare i suoi 358
realtà, prima del blitz di Gherghetta, ta». Prima, in effetti, alcuni preferiro- dipendenti, di cui 31 inte-
la questione referendum era ancora no nascondersi, altri cercarono trattati- metà di luglio del 2004 e ti economici accessori a to, che negava l’interpre- to della polemica sulla rinali, ma le sette figure
tutta da definire. Anche nell’entoura- ve dirette per ottenere qualcosa in più l’ottobre del 2007, quan- questa collegata) corri- tazione e l’applicazione gestione della piscina co- apicali sono costate glo-
ge del sindaco c’erano forti resistenze. dalla Snam. do a De Stefano, ritorna- sposta, ai sensi del Con- effettuata dall’ente loca- munale e dal quale è sta- balmente 726mila euro
Lo ricorda Mario Marzotti, capo della Il resto è storia: l’avventura finì lì, il to a Monfalcone lo scorso tratto nazionale di lavoro le. to prosciolto. (compreso il premio di ri-
segreteria di Persi e impegnato in pri- terminal non si fece più nè a Monfalco- anno, subentrò Primo Pe- dei segretari comunali e All’azione, seppure ob- Per difendersi davanti sultato), in sostanza il
ma persona nella vicenda Snam: «Glie- ne nè altrove. E la città buttò alle orti- rosa come segretario e di- provinciali per il quadri- bligata, del Comune è se- al Giudice del lavoro la 5,5% dell’intero costo del
lo dissi più volte: vai avanti con le con- che un ”regalo” di 200 miliardi. rettore generale dell’en- ennio 1998-2001. A co- guita però la reazione giunta ha ora dovuto im- personale.
cessioni, lascia perdere il referendum, © RIPRODUZIONE RISERVATA te. I 55.500 euro, di cui è stringere il Comune di del dirigente e l’ammini- pegnare 7mila euro, per- Laura Blasich

NELLA PASSERELLA FRANCESE D’ALTO LIVELLO HA PARTECIPATO ANCHE LA SEAWAY

Un progetto così inno-

vativo non poteva passa-
re inosservato. Monte
Carlo Yachts, società del
Gruppo Beneteau creata
meno di due anni fa e
che ha scelto Monfalcone
come sua base produtti-
va, per ora all’interno del-
lo stabilimento Seaway
del Lisert, ha subito con-
quistato due premi ai pre-
stigiosi World Yachts
Trophies di Cannes con il
suo primo modello, lo
MCY 76. Un risultato che
viene colto con particola-
re soddisfazione da parte
del Consorzio industriale
di Monfalcone, nelle cui
aree la società sta operan-
do e si propone di amplia-
re la propria attività. «È
una presenza in cui ab-
biamo sempre creduto e
Monte Carlo Yachts conquista Cannes col suo primo gioiello
La società del gruppo Beneteau operante in città ha lanciato il Mcy 76 conquistando due prestigiosi premi
che siamo orgogliosi di
accogliere, assieme a
quella di Seaway», osser-
va il Csim.
A Cannes era presente
non a caso anche Seaway
con l’ultimo Shipman 63
varato a Monfalcone 3 me-
si fa. All’inizio dell’autun-
no dovrebbero essere va-
rati intanto altri 2 model-
li da 74 piedi e 80 piedi.
Il premio ottenuto a Can-
nes rappresenta un im-
portante riconoscimento
sia per il marchio italia-
no, che in così breve tem-
po ha saputo mettersi sot-
Uno scorcio della barca
to i riflettori, sia per il
gruppo Beneteau, leader
mondiale nel settore del-
la vela, che vede premia-
ta la scelta strategica di
investire nel settore dei
motoryacht di lusso. Lo
MCY 76 si è aggiudicato
due premi: il Best Design
Trophy e il Most Innovati-
ve Trophy. La giuria ha
così posto l’accento sul-
la portata innovativa del
progetto, tanto nel design
quanto nell’adozione di
soluzioni tecnologiche
d’avanguardia.
La carena alta e svasa-
ta, il ponte portoghese a
prua, le potenze in cristal-
lo e acciaio, il radar
mast: già al primo sguar-
do, questo flybridge di 23
metri dimostra di aver su-
peratobrillantemente le
gabbie stilistiche che han-
no condizionato la nauti-
ca negli ultimi vent’anni.
Procedendo più a fondo
nell’analisi, si scoprono
anche i forti contenuti
tecnologici che contraddi-
stinguono il MCY 76. Tec-
nologia al servizio della
funzionalità e dell’eco-
compatibilità: i pannelli
fotovoltaici annegati nel
T-Top in carbonio produ-
cono parte dell’energia
elettrica necessaria per
la vita di bordo. Il siste-
ma di trattamento delle
acque nere di derivazio-
ne aerospaziale trasfor-
ma in acqua pura il conte-
nuto della cassa che rac-
coglie gli scarichi di tutti
i bagni, mentre il proces-
so di infusione esteso a
tutti i componenti azzera
le emissioni in atmosfera
e riduce pesi e consumi e
la costante ricerca auto-
matica di assetto regala
comfort e partecipa an-
ch’essa alla riduzione dei
consumi di carburante. Dettaglio dell’imbarcazione della Monte Carlo Yachts
 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010 Monfalcone Cronaca 13

Stroncato da infarto davanti agli amici

CASTING ALL’EUROPALACE

In 100 al primo set

Roberto Ferfoglia, 40 anni, è deceduto al San Polo. Aveva lavorato alla ”Novati e Mio” per diventare famosi
È stato colto da un malore
che gli è stato fatale, mentre
stava trascorrendo la serata
con gli amici. Così Roberto
Ferfoglia, residente a Mede-
azza, località del comune di
Duino-Aurisina, è deceduto,
l’altra notte, dopo il ricovero
all’ospedale di San Polo. Ave-
va solo 40 anni. L’uomo, mol-
to conosciuto a Monfalcone
grazie alla sua professione, fi-
no a un paio di anni fa valido
agente della concessionaria
della Ford ”Novati e Mio”, al-
le cui dipendenze aveva lavo-
rato per una quindicina di an-
ni, era stimato e benvoluto an-
Roberto Ferfoglia (in basso) assieme agli amici che nell’Isontino e nella pro-
vincia triestina. Attivo e par-
tecipe alle iniziative sociali e
associative della località del
comune di Duino-Aurisina. A
spezzargli la vita, hanno ipo-
tizzato i familiari, sarebbe sta-
to un infarto. Roberto Ferfo-
glia sabato sera era con gli
amici quando, all’improvviso,
è stato colto da malore e si è
accasciato. «Era tranquilla-
mente seduto - ha raccontato
un vicino di casa e amico,
Igor Tomasetig - quando è ca-
duto. È stato subito soccorso.
Sembrava che si riprendesse,
invece, purtroppo, non c’è sta-
to nulla da fare». Sono stati
gli amici a trasportare il 40en-
ne all’ospedale San Polo, più
vicino rispetto a Trieste, per
garantire un rapido interven-
to. Ma Roberto Ferfoglia è
spirato al nosocomio monfal-
conese durante la notte.
La notizia del tragico even-
to si è diffusa con estrema ra-
pidità. Incredulità e cordo-
glio a Medeazza, dove Rober-
to risiedeva con il padre Pao-
lo. Era molto apprezzato non
solo grazie alla sua professio-
nalità, per la quale negli ulti-
mi due anni aveva deciso di
avvicinarsi a casa passando
alle dipendenze della conces-
sionaria della Volkswagen, si-
tuata nella zona artigianale
di Sgonico. Era ben integrato
nella località di Medeazza, do-
Aspiranti modelli
ve partecipava fattivamente
alle innumerevoli iniziative,
sempre disponibile e pronto
e attori hanno colto
a dare un aiuto. Era stato an-
che componente del direttivo
del Circolo culturale-sportivo
al volo l’occasione
Timava. Ultimamente, in vir-
tù della riduzione lavorativa,
si era concentrato sulle attivi-
tà sociali affiancando anche
il padre nella conduzione di
alcuni vigneti e di una osmiz-
za di proprietà. Solidarietà e
dolore per la grande perdita
è stata manifestata dai tanti
amici di Roberto ai genitori e
al fratello maggiore Ladislao.

LADRIIN AZIONE IN VIA SANT’AMBROGIO

Ancora furti, colpiti i negozi bengalesi
di LAURA BORSANI Una ragazza posa sul set fotografico

Altri furti in città. Que- Quasi un centinaio, fra ragazze e

sta volta sono state prese ragazzi, hanno preso parte al casting
di mira le attività com- organizzato all’Europalace dall’agen-
merciali gestite da benga- zia New Line Diffusion di Rubano
lesi. Tutto all’indomani (Padova) per scoprire volti nuovi e
della raffica di ”colpi”
che nel giro di tre giorni,
lo scorso fine settimana,
aveva seminato danni e
Rubati soldi e ricariche telefoniche in un Infopoint. Preso di mira un bar talenti emergenti. Pioggia e bora
non sono stati un deterrente, infatti,
come da programma alle 14.30 i pri-
mi aspiranti modelli e attori hanno
ammanchi di denaro e preso posto nella sala conferenze,
monili d’oro in una venti- dopo aver scardinato la dov’era stato allestito anche un sem-
na di abitazioni private, porta a vetri di ingresso plice set fotografico.
tra Monfalcone, Ronchi e del bar, hanno asportato Giusto il tempo di compilare la
Staranzano. Raid resi no- il registratore di cassa scheda informativa e di accedere al-
ti dalle stesse vittime, contenente i contanti, ol- la misurazione di torace, vita e fian-
per i quali le forze dell’or- tre a prelevare gli spiccio- chi e poi largo al giudizio della giu-
dine hanno ritenuto di li lasciati a vista su un ria e a qualche scatto fotografico. È
non darne notizia. I ladri mobile e il denaro da una iniziata così l’avventura dei quasi
hanno agito in pieno cen- slot-machine, un compu- cento giovani, la maggior parte ra-
tro, dove la comunità ter portatile e alcune bot- gazze, che tentano la scalata alla sfa-
asiatica concentra le atti- tiglie di alcolici esposti villante carriera e che tra una, due
vità econo- settimane al massimo, riceveranno
sulla men- il verdetto. Per i giovani monfalcone-
miche. Bli- sola dietro si e del mandamento, accorsi per
tz in ”se-
quenza”, LE INCURSIONI il banco. Si l’occasione, questo casting sembra
essere un’opportunità da cogliere al
parla di un
ha spiegato danno com- volo. Più di qualcuno infatti ha sotto-
non senza L’ultimo blitz plessivo at- lineato la grande possibilità offerta
preoccupa- torno ai dall’agenzia di Rubano. Al casting
z i o n e l’altra notte: 3mila euro. Il negozio qualcuno si è presentato con uno sti-
Moham- Infopoint preso le casual, felpa e jeans, altri hanno
mad Hossa- un asiatico «È difficile
lavorare - di mira dai ladri optato per un look più aggressivo o
in Mukter, ha visto fuggire ha osserva- (in alto a più bon ton. «Valutiamo la cura del-
detto Mark, sinistra) e, l’aspetto, un fisico proporzionato e
rappresen- cinque ragazzini to il giova-
ne bengale- sotto, la la fotogenia, ma la cosa più impor-
tante della se che da serranda tante è che i ragazzi siano fortemen-
comunità 11 mesi ge- danneggiata. A te determinati ad intraprendere una
di immigra- stisce il carriera nel mondo della moda, che
ti più nu- destra, il bar
bar preso dove è stato non è fatto solo di passerelle, ma an-
merosa in città. In via di mira dai ladri -. Siamo che di studio e di fatica», spiega
Sant’Ambrogio, i furti so- preoccupati. Ho chiesto effettuato un Claudio Agostini, curatore d’immagi-
no stati messi a segno tra al Comune di poter instal- furto sabato ne per l’agenzia promotrice, con alle
l’altra notte e lo scorso fi- lare una sorta di ringhie- scorso (Foto spalle collaborazioni con Rai, Media-
ne settimana. L’ultimo ha ra di protezione all’ester- Altran) set e attualmente presentatore su
interessato un Infopoint, no della vetrata, ma non Sky.
di nuova apertura. I ladri mi è stato permesso». Papà Alan accompagna con la mo-
hanno fatto razzia di sche- Numerosi sono i benga- SI IPOTIZZA IL PASSAGGIO DI UN CAMION SUPERIORE AI 3,90 METRI DI ALTEZZA glie la figlia Pamela, 16 anni: «È al
de per la ricarica telefo- lesi a denunciare una si- suo primo casting, ma è sempre sta-
nica e denaro contante tuazione di pesante disa- ta interessata al mondo della moda.
sottratto dalla cassa sfon- gio e di rescrudescenza
data, per un ammontare dei reati, in via Sant’Am-
complessivo stimato attor- brogio. Furti, atti vandali-
no ai 1500 euro. Sono pe- ci, angherie. Tanto che,
netrati nel locale solle- come
Danni al ponte di collegamento del San Polo Se dovesse andare bene questa pri-
ma fase sono contento, ma deve ri-
cordarsi che prima c’è la scuola, poi
il resto». Anna, la mamma di Caroli-
na, 15 anni, spiega: «Sostengo mia fi-
ha evidenziato glia, ma prima di mandarla in giro
vando parte della grata Mark, la comunità ora Il camionista, come si presume dallo stato del ponte di
della serranda da terra, chiede l’installazione di per l’Italia ci penserei bene». Tra i
collegamento tra i due corpi ospedalieri, quello principale candidati troviamo Nicholas, 17 an-
dopo averla divelta, riu- telecamere lungo la via, e l’edificio C retrostante, non deve aver fatto bene i calcoli
scendo poi a far scorrere oltre a mirate misure di ni, già parrucchiere, ma con il sogno
in fatto di altezza. Il limite consentito, infatti, come oppor- di entrare nel cinema. «È una passio-
la vetrata di ingresso. Un prevenzione e di control- tunamente indicato dal segnale stradale, indica i tre metri ne che ho fin da piccolo», afferma,
connazionale, l’altra not- lo. I bengalesi parlano in sotto lo sguardo di mamma Evelin
te, attorno alle 23.30, men- particolare di ragazzini, e 90 centimetri.
Perchè è questa l’ipotesi più accreditata, riconducibile che appoggia l’ambizione del figlio.
tre stava fumando al- minorenni, di origini me- Nina, 18 anni, è arrivata da Trieste:
l’esterno del proprio ne- ridionali, «ormai abituati al danno causato al tetto della struttura, riscontrato ieri in
mattinata al San Polo. La superficie esterna del collega- «È un’occasione che non potevo far-
gozio, ha visto cinque ra- a vessarci: entrano, fan- mi sfuggire». In due anni ha conqui-
gazzini sgusciare sotto il no un’ordinazione appro- mento tra i due edifici ospedalieri è stata ”grattata”, met- stato otto fasce in altrettanti concor-
varco aperto dell’Info- fittando nel frattempo tendo in evidenza il ”cappotto” di isolamento. si di bellezza e guardandola non si
point e dileguarsi nel vi- per rubare la merce a A causa del presunto impatto sono stati danneggiati an- fatica a capire il motivo. Elena, con
colo laterale attiguo. Sul portata di mano. Chiedo- che i segnali ”catarifrangenti” posti sul ponte, in corrispon- le figlie Giulia di 13 anni e Antonel-
posto è giunta la Polizia no soldi, uno, due euro e denza del percorso stradale dedicato al passaggio degli au- la di 24, è più cauta: «Faccio da su-
del locale Commissaria- se non glieli dai, partono tomezzi. pervisore e vediamo che succede».
to, allertata dagli stessi i dispetti. S’infilano perfi- Una cosa è certa: ogni candidato ha
bengalesi. Il danno non sembrava essere stato neppure notato dagli
no nei cortili privati operatori sanitari, alle prese con il lavoro nella struttura avuto il proprio momento di gloria
Lo scorso sabato è toc- retrostanti, dove lasciano sotto i riflettori del set fotografico e
cato a un pubblico eserci- ogni genere di rifiuti. E ospedaliera. C’era chi si chiedeva come potesse essere ac- sarà tornato a casa con l’adrenalina
zio, il bar ”Bangladesh poi sputano e danneggia- caduto, considerando che non sono in corso cantieri di la- alle stelle, speranzoso di guadagnar-
Bhai Bhai”, situato a due no le vetrate dei negozi». voro e che i mezzi pesanti che riforniscono l’ospedale non si l’accesso al secondo casting.
passi di distanza. I ladri, © RIPRODUZIONE RISERVATA Il danno causato al ponte di collegamento tra gli edifici del San Polo superano il limite di altezza consentito. Rossella de Candia

IN MOSTRA FINO AL 3 OTTOBRE AL PALAZZETTO VENETO DOPO IL MALTEMPO DI SABATO

Voltiepaesaggi lontaniimmortalati daDepetris

In 70 opere i racconti di viaggio del pittore monfalconese, dall’Algeria alla Mongolia
Volti e paesaggi che si
intersecano per racconta-
re luoghi distanti, ma al-
la fine vicini nella loro
umanità. Sono quelli ri-
tratti da Armando Depe-
tris nella settantina di
opere esposte da venerdì
al secondo piano del Pa-
lazzetto veneto di via
Sant'Ambrogio e che rap-
presentano davvero degli
”Appunti di viaggio”, rac-
colti tra il 1951 e il 1998,
nel corso delle visite, più
o meno lunghe, effettuate
in Algeria, Romania,
Giordania, Turchia, Nor-
vegia, fino alla Mongolia.
Sono quasi istantanee,
quelle scattate dal gran-
de pittore, di luoghi e per-
sone visti da un viaggiato-
re e non da un turista,
con occhio sempre atten-
to ai particolari e curio-
so. Davanti al visitatore
della mostra scorre quasi
L’artista Armando Depetris premiato dal sindaco Pizzolitto
un diario personale e che
si può immaginare spes-
so avventuroso, perchè a
Ghardaia, ora meta turi-
stica conosciuta, dichiara-
ta patrimonio dell'umani-
tà dall'Unesco, Depetris
ci volle arrivare nel 1953,
a bordo di una Citroen
d'annata, lungo le piste
sassose dell'interno dell'
Algeria. Ci sono i volti me-
diorientali delle ragazze
di Amman e Petra, ma an-
che quello della moglie
Loredana, affiatata com-
pagna di viaggio, oltre
che di vita.
Come sottolinea l’asses-
sore alla Cultura, Paola
Benes, che fortemente ha
voluto questo omaggio al
pittore monfalconese, De-
petris ha saputo ritrarre i
paesi visitati con occhi
sempre nuovi e mettendo
al centro gli uomini e le
donne incontrati lungo il
suo cammino. «Depetris
ha colto l’essenza di ciò
che dovrebbe essere il
viaggio: un’occasione di
incontro, dialogo e arric-
chimento, di conoscenza
di ciò che è diverso da sè
- aggiunge -. Un messag-
gio attuale, che raccoglia-
mo e che ci impegna nel-
la vita quotidiana della
nostra città».
Dopo la grande esposi-
zione dedicata all’artista
dalla Galleria d’arte con-
temporanea nel 2003,
l’amministrazione ha rite-
nuto doveroso ribadire
l’omaggio a un autore che
con la sua presenza arti-
stica ha fatto conoscere
Monfalcone a una platea
molto vasta, pur riman-
dendo legato alle proprie
radici. La personale alle-
stita al secondo piano del
Palazzetto veneto dalla
GcAc, si inserisce non a
caso nel programma di ri-
conoscimento degli arti-
sti che operano o hanno
operato nel territorio, da
Patuna ad Aldo Bressa-
nutti. La particolare cura
dedicata all’allestimento
dell’esposizione, avvalen-
dosi della collaborazione
di Katy House e dei sug-
gerimenti dello stesso ma-
estro Depetris, ha l’obiet-
tivo di rendere la mostra
il più fruibile possibile
da parte dei visitatori. La
mostra sarà aperta fino
al 3 ottobre da martedì a
domenica, dalle 16 alle
19, con ingresso libero.
(la. bl.)
Mobilitazione in tutta la città
contro l’emergenza-allagamenti
Giornata di mobilita-
zione per i vigili del fuo-
co, alle prese con gli in-
terventi di messa in sicu-
rezza e soprattutto le
operazioni di prosciuga-
mento, al fine di garanti-
re il completo drenaggio
dell’acqua piovana che,
l’altro giorno, a causa
dell’intensa e pressoc-
chè ininterrotta precipi-
tazione, ha causato alla-
gamenti di strade e scan-
tinati in una vasta area,
a partire da Trieste, pas- Allagamenti nelle strade di Marina Julia (Foto Altran)
sando per Monfalcone,
fino a colpire l’Isontino. le abitazioni private, in ne. Il violento tempora-
Le squadre dei vigili del
centro ma anche nei rio- le che si è abbattuto nel-
fuoco hanno lavorato a ni, come quello di Aris- la giornata di sabato ha
lungo ieri, avvalendosi
San Polo. Le operazioni causato innumerevoli
anche di supporti prove- si sono invece concen- danni e disagi alla circo-
nienti da Udine, dopo trate nell’Isontino dove, lazione stradale dell’in-
aver operato per l’inte- in serata, come hanno ri- tero Monfalconese. Stra-
ra nottata. In città gli ul- ferito i vigili del fuoco, de allagate un po’ ovun-
timi interventi hanno ri- l’emergenza è stata defi- que, compreso il litora-
guardato in particolare nita in via di risoluzio- le di Marina Julia.
14 Isontino I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010

STARANZANO. DOMENICA L’INIZIATIVA DI LEGAMBIENTE

STARANZANO Partirà
quest’anno dalla Riserva
naturale regionale Foce
dell’Isonzo, in collabora-
zione con Legambiente-
Circolo Green Gang Mon-
falcone, “Puliamo il mon-
do”, il più grande appun-
tamento di volontariato
ambientale. Si tratta del-
la tradizionale iniziativa
di cura e di pulizia, un'
azione allo stesso tempo
concreta e simbolica per
chiedere ambienti più
puliti e vivibili. Un “Clea-
ning Day” per ripulire
l’Isola della Cona dai ri-
RONCHI. IL PROGETTO APPROVATO DALL’AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE (ATO)
”Puliamo il mondo”, il via dalla Cona
fiuti portati dalla marea
o lasciati dai turisti poco
attenti. L’incontro con i
volontari è fissato per le
9 di domenica prossima
davanti al centro visite
dell’Isola della Cona.
L’iniziativa verrà pre-
ceduta da un’altra puli-
zia, sabato alle 9, ma a
Marina Julia e Lido di
Staranzano con “Ripulia-
mo anche il litorale”. All'
inizio e al termine delle
Veduta aerea della Cona due iniziative si potrà fir-
mare la petizione per
mettere al bando gli shop-
pers di plastica.
La campagna ha avuto
origine dalla collabora-
zione tra Clean Up Au-
stralia e l'Unep (United
Nations Enviroment Pro-
gramme), legate dal co-
mune obiettivo di esten-
dere su scala globale
quanto proposto dall'ini-
ziativa Clean up Sydney
Harbour day, realizzata
in Australia nel 1989.
Queste iniziative comin-
ciate con Clean up Syd-
ney Harbour day e suc-
cessivamente Clean up
Australia sono state idea-
te dal costruttore e veli-
sta australiano Ian Kier-
nan. Nel 1987 Kiernan,
navigando attraverso gli
oceani con la sua barca a
vela, fu impressionato e
disgustato dall'enorme
quantità di rifiuti che in-
contrava ovunque andas-
se, anche nelle aree più
incontaminate come il
Mar dei Sargassi nei Ca-
raibi. Nel 1990, sull'onda
di quello che fu un gran-
de successo, venne mobi-
litata l'intera nazione nel-
la prima giornata di Cle-
an Up Australia, che regi-
strò una partecipazione
di oltre 300mila volonta-
ri. Nel 1993, Clean up Au-
stralia coinvolse altri pa-
esi nella sua campagna
di impegno per la tutela
dell'ambiente, dando vita
alla prima edizione di
Clean Up the World.
Ciro Vitiello
Quarantia, confronto
tra Wwf e ”casonari”
Dibattito pubblico
dopo le polemiche
sull’abusivismo
STARANZANO Una conferenza
dibattito che si preannuncia molto
vivace è stata organizzata dall’Unio-
ne casoni della Quarantia di Staran-
zano per lunedì 30 settembre alle
20.30 nella sala Delbianco di via
Zambon 2. Avrà per tema “La fruizio-
ne del territorio della Quarantia”.
Un confronto serrato con il Wwf
isontino e Ambiente 2000 di Dober-
dò invitate all’incontro, associazioni
ambientaliste che di recente hanno
duramente attaccato i “casonari” ac-

Piano-fognature, duemila nuovi allacciamenti

cusandoli di aver occupato abusiva-
mente quel territorio. È seguita di
conseguenza una replica durissima
e tante polemiche, poiché gli stessi
casonari avevano accusato il Wwf e
Ambiente 2000 di parlare molto e di

Gli interventi sulle strade sono previsti nei prossimi tre anni e costeranno oltre 8milioni di euro
di LUCA PERRINO
RONCHI Dopo alcuni anni di lavoro se-
rio e costruttivo, elaborato e condotto as-
sieme ai tecnici comunali e a quelli d’Iri-
sacqua e seguito sin dall’inizio da parte
dell’assessore ai Lavori pubblici Livio Vec-
chiet appartenente alla lista civica “Insie-
me per Ronchi”, è stato approvato da parte
dell’Ato (Ambito territoriale ottimale) il
piano delle fognature per il Comune di
Ronchi dei Legionari. La comunicazione
con l’elenco degli interventi che saranno
eseguiti sul territorio, è arrivata recente-
mente agli uffici comunali.
Un intervento atteso da anni da tantissi-
mi cittadini, che si trovano nella difficile
situazione di non riuscire più a smaltire le
acque nere reflue, poiché i pozzi perdenti
sono ormai intasati. Interventi che nei
prossimi 2/3 anni vedrà investire lungo le
strade comunali 8.313.681,46 euro. S’inter-
verrà sull’estensione della rete fognaria,
privilegiando le aree con maggiore densità
edilizia, in modo da
investire le risorse
economiche sopra
descritte per rag-
giungere quanti più
cittadini possibile.
Contemporaneamen-
te però, ci sarà la ne-
cessità di interveni-
re a valle e lungo al-
cuni tratti del baci-
no fognario, per ade-
guare alcune condot-
te fognarie che, vi-
sto l’inadeguato di-
mensionamento, ri-
sulterebbero insuffi-
cienti per smaltire i
nuovi carichi che
con l’estensione del-
la rete fognaria an-
dranno ad aggiun-
gersi a quelli attua-
Livio Vecchiet
li.
La nuova rete fo-
gnaria sulle strade urbanizzate esistenti
potrà essere di tipo misto (acque nere as-
sieme alle acque meteoriche), mentre nel-
le nuove zone d’espansione urbanistica, si
attueranno reti di smaltimento separate
applicando il principio dell’ “invarianza
idraulica” quindi le nuove abitazioni sa-
ranno collegate alle reti fognarie solo per
le acque nere, mentre le acque meteoriche
saranno smaltite o tramite pozzi perdenti,
oppure attraverso il reticolo idrografico su-
perficiale (canaletti di scolo ecc.) permet-
tendo così anche il ricarico delle falde ac-
quifere. Le strade soggette a questi inter-
venti, al termine dei lavori saranno poi
completamente riasfaltate. Oltre 2mila
nuovi cittadini saranno così collegati alla
rete fognaria, mentre attualmente sono al-
lacciati quasi 9mila cittadini. «In questo
“praticare poco” in quanto da anni
sono impegnati alla tutela del terri-
torio senza che i promotori delle
aspre critiche avessero mai contri-
momento – sono le parole dell’assessore Vec- buito a mantenere pulito quell’am-
chiet - per quanto riguarda le risorse econo- biente.
miche è disponibile una quota per il Comu- «Tutto sulle spalle dei volontari –
ne di Ronchi pari a 7.867.690 euro, ai quali spiegano i casonari – ma non di al-
deve essere aggiunto anche il contributo tri. Talvolta le proprie convinzioni
che è arrivato da parte della Camera di Com- vengono scambiate per verità e co-
mercio di Gorizia di 445.991 euro, per l’allac- me tali diffuse alla pubblica. Ma se
ciamento alla fognatura della zona artigiana- le convinzioni non sono verità allo-
le posta vicino all’aeroporto. Per quanto ri- ra vengono diffuse delle falsità co-
guarda le necessità finanziarie, per comple- me verità».
tare tutta la rete fognaria cittadina, servireb- Cercare un dibattito a mezzo stam-
bero in totale circa 12.463.953 euro». pa, sottolinea il direttivo dell’Unio-
Altri interventi, previsti dal progetto gene- ne Casoni, diventa problematico per
rale, come ritiene l’assessore Livio Vec- i tempi delle risposte e delle contro-
chiet, potranno essere eventualmente appal- deduzioni, mentre un dibattito "fac-
tati di seguito con i ribassi d’asta, mentre cia a faccia" è senz'altro più risoluti-
per gli interventi rimanenti, le future ammi- vo ed immediato. «La nostra associa-
nistrazioni comunali dovranno attivarsi nei zione – ribadiscono i casonari - vuo-
prossimi anni alla ricerca di contributi, so- le porre termine alle falsità ed im-
prattutto con la Regione. Attualmente Irisac- precisioni riportate a nome del Wwf
qua attraverso i propri tecnici stanno già
regionale o isontino ed altri sulla
progettando alcuni tratti fognari, ed in parti- questione della fruizione del territo-
colare il collegamento al collettore di gron-
rio del Quarantia». (ci. vi.)
da ovest, di fondamentale importanza, e l’in-
tervento R5 (via Puccini, via Morandi, via
Mameli e via Brumati).
© RIPRODUZIONE RISERVATA Una lotizzazione in via Soleschiano dove sorgeranno diverse abitazioni TURRIACO
FOGLIANO. STANZIATI ANCHE PER ALTRE ZONE 30MILA EURO GITA DEI DONATORI
A Parma con l’Advs
Strade rinnovate a Polazzo entro l’anno
TURRIACO Domenica 10 ottobre
avrà luogo la tradizionale gita della
sezione Advs di Turriaco dedicata a
I lavori riguarderanno la riasfaltatura di via Sant’Agata e i punti-luce soci e simpatizzanti.
Meta dell’escursione di quest’an-
no la splendida città di Parma. I
partecipanti potranno visitare il
FOGLIANO Fogliano si ri- la prima applicazione del- che è attualmente adibito a «Grazie all’adozione – con- complesso della Pilotta con il famo-
fà il look con una serie di in- l’avanzo a luglio, per una sede dei sindacati dei pensio- clude il sindaco - del regola-
so Teatro Farnese, esempio singola-
terventi alle strade che poten- somma di 25mila euro, por- nati». Altri 20mila euro ver- mento per la realizzazione di re e unico di teatro del tardo Rina-
zieranno la viabilità e l’illu- tando il totale disponibile a ranno invece destinati appun- opere in economia queste scimento con importanti anticipa-
minazione del Comune: già complessivi 55mila euro, dun- to alla riasfaltatura di via opere potranno essere realiz- zioni della scena barocca, piazza
entro l’anno è previsto l’av- que quasi quadruplicando Sant’Agata a Polazzo e di via zate tramite l’affidamento di- del Duomo con visita al Battistero,
vio dei cantieri in via San- l’importo inizialmente previ- Canale a Fogliano; e per la ri- retto dei lavori, vale a dire capolavoro di Benedetto Antelami,
t’Agata a Polazzo. La giunta sto. La somma verrà ripartita sistemazione del marciapie- senza ricorrere alle più clas- la Cattedrale, opera insigne dell’ar-
ha infatti approvato le diretti- per la realizzazione degli in- de di via San Michele nel trat- siche procedure di appalto e te romanica, nonché la chiesa di
ve per l’utilizzo dei fondi di terventi più urgenti sia sul to che va dal bar “Rosi's” al- di gara pubblica, che risulta- Santa Maria della Steccata, l’Abba-
bilancio destinati al piano di fronte dell’illuminazione che l’incrocio di via Cosolo, nel- no eccessivamente dispendio- zia di San Giovanni e il Parco Duca-
interventi. della riasfaltatura di strade e l’ex zona feste. se, lunghe e gravose per il bi- le. Il pranzo avrà luogo presso il ri-
Come riferisce il sindaco marciapiedi». Il sindaco sottolinea che lancio comunale. Risistema- storante Antica Cereria in pieno
Antonio Calligaris il capitolo «Per quanto riguarda l’illu- questi lavori interesseranno re le nostre strade è una prio- centro storico.
di bilancio relativo alla ma- minazione pubblica – precisa parti di arterie non soggette rità per l’amministrazione, La partenza è fissata per le ore 6
nutenzione delle strade e del- Calligaris - abbiamo deciso in futuro a manomissioni o la- ma prima si è dovuto interve- da piazza Libertà a Turriaco con
l’illuminazione pubblica per di destinare, sulla base della vori di scavo per sottoservizi. nire sul fronte normativo, poi- rientro verso le 23.30. Per informa-
l’anno 2010 era già stato po- relazione svolta dall’Ufficio La giunta ha inoltre inteso ché un tale regolamento man- zioni ed iscrizioni gli interessati
tenziato, in sede di previsio- tecnico, circa 20mila euro al- vincolare 15mila euro esclusi- cavano completamente nel possono rivolgersi nelle giornate di
ne, elevandolo da 15mila a la messa in sicurezza degli vamente al restyling dei mar- nostro Comune. Ora si potrà mercoledì presso la sede dell’Asso-
30mila euro (cifra raddoppia- impianti e delle linee di via ciapiedi e delle strade di Re- proseguire di volta in volta ciazione donatori di sangue al Cen-
ta rispetto agli stanziamenti Piemonte e via San Martino a dipuglia. L’elenco delle criti- con una serie di interventi di tro civico di Turriaco dalle 18 alle
degli anni pregressi). «Abbia- Fogliano e di via Carso a Re- cità da affrontare primaria- manutenzione dei marciapie- 19, oppure telefonare ai seguenti
mo deciso – così il primo cit- dipuglia, come pure alla mes- mente è in questi giorni al- di e delle strade dei nostri numeri di telefono 0481 767413 op-
tadino - di incrementare ulte- sa a norma dell’ex alloggio l’esame dell’assessore all’Ur- tre paesi». pure allo 347.4612447 o allo
riormente tale capitolo con del custode presso il Comune banistica Daniele Dreossi. Tiziana Carpinelli 339.1433979.

SAN CANZIAN. DA OGGI

Premio in rosa dedicato ai fiori
Da Isola Morosini omaggio all’attività delle donne
SAN CANZIAN Il pre- le anche nel settore dell'
mio ”Donna di Fiori”, arte floreale, ma quanto
istituito dalla Scuola fio- poco alla fine riesca a
risti Fvg di Isola Morosi- emergere. I riconosci-
ni per festeggiare i suoi menti saranno conferiti
primi dieci anni di vita, formalmente il 2 ottobre,
ha ricevuto l'alto patroci- alle 16.30, nella sede del-
nio del presidente della la Scuola fioristi di Isola
Repubblica, che ha volu- Morosini, dove sarà alle-
to inoltre destinare all' stita la mostra delle ope-
iniziativa 4 medaglie qua- re premiate. L'esposizio-
li suoi premi di rappre- ne sarà inaugurata alle
sentanza. Il premio è sta- 10.30, mentre appunto al-
to creato per tributare le 16.30 saranno conse-
un riconoscimento alle gnati i premi, con presen-
tazione delle vincitrici,
donne che grazie alla lo- in gran parte operanti in
ro attività, legata al mon- regione. Il premio "Don-
do dei fiori e della natu- na di fiori nella carta" è
ra, sono riuscite a rag- andato alla fotografa friu-
giungere importanti lana Ulderica dal Pozzo
obiettivi in campo cultu- e, pari merito, all'artista
rale, sociale ed economi- palrmarina Isabella
co. Pers.
L'idea del premio ”Don- Il premio "Donna di fio-
na di fiori” è nata dalla ri nell'arte" è stato asse-
constatazione di quanto gnato invece all'altra friu-
pesi in termini numerici lana Leda Nassimbeni. Il
la componente femmini- riconoscimento "Donna
di fiori nelle tradizioni" è
stato aggiudicato a Fides
Selenati, per aver saputo
ricoprire diversi ruoli
nell'apprendere, trasmet-
tere, diffondere ed espor-
tare la tradizione della
cucina e dell'ospitalità
carnica in Italia e all'
estero. "Donna di fiori
nel mondo" è andato inve-
ce alla svizzera Marie Bo-
son.
A chiudere due premi
particolari che la giuria
ha voluto creare a ricono-
scimento del lavoro dell'
artista partenopea Fiam-
ma Zagara e dell'austria-
ca Marina Kasimir, impe-
gnata invece a favore del-
le donne e dei bambini
con progetti di natura so-
ciale. La Scuola fioristi
Fvg pare già intenziona-
ta a dare continuità al
premio ”Donna di fiori”
anche nel 2011.
Laura Blasich
Aperte le iscrizioni
alla Ludoteca comunale
SAN CANZIAN Prenderanno il via oggi le iscrizio-
ni al primo ciclo di attività della Ludoteca comuna-
le di via Roma, di nuovo aperta dal 27 settembre.
Le iscrizioni saranno raccolte nell’ufficio Attività
educative del Comune in via Ceriani, vicino alla Bi-
blioteca, dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 11.30,
e il lunedì e mercoledì anche dalle 15.30 alle 17.30,
fino a esaurimento dei posti disponibili. Le adesio-
ni per il secondo ciclo verranno aperte il 7 febbraio
2011. Le iscrizioni potranno essere effettuate anche
via fax al numero 0481 494370 o e-mail all’indirizzo
di posta elettronica educazione@comune.monfalco-
ne.go.it. Le iscrizioni effettuate allo sportello avran-
no comunque priorità su quelle inviate nella stessa
giornata tramite fax o posta elettronica.
Da quest'anno è possibile iscrivere i bambini an-
che per un solo mese di attività. In questo caso le
iscrizioni vengono raccolte, sempre nell'ufficio Atti-
vità educative, nei 10 giorni antecedenti il mese per
il quale si chiede il servizio. Dal 27 settembre e fino
al 29 giugno la ludoteca ”Il Settimo cielo” sarà
aperta il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle
16 alle 18.30 (per il primo ciclo, dal 27 settembre
all'11 febbraio) e dalle 15.30 alle 18.30 (per il secon-
do ciclo, dal 14 febbraio al 29 giugno). Ogni bambino
potrà frequentare due giornate a scelta. La quota di
iscrizione per un ciclo, rimasta invariata rispetto lo
scorso anno scolastico, è di 41 euro, mentre quella
di iscrizione mensile è di 10 euro. (la. bl.)
 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010 Isontino 15

INTERVISTA. BILANCIO E PROGRAMMI

FOLLA AL COMMIATO DAL PARROCO
«A Gorizia per continuare
la formazione dei giovani»
CORMONS Un pranzo comu- molto partecipi nella vita comu-
nitario in quello che è diventato nitaria. Lascio una parrocchia
il fiore all’occhiello di questi piena di vita.
sei anni alla guida della parroc- Dal punto di vista materiale il
chia, il rinnovato spazio esterno suo più grande investimento è
del centro pastorale intitolato a stato il rinnovamento del ricrea-
monsignor Trevisan. Ha abbrac- torio...
ciato idealmente così tutti i fe- Sicuramente non era un’ope-
deli cormonesi monsignor Ser- ra strettamente necessaria per-
gio Ambrosi nella sua ultima do- ché Cormons già disponeva di
menica da parroco della città, strutture rilevanti per garantire
tra sorrisi, ricordi e una simpati- svago e sport. Ma è risultata
ca sfida ai calci di rigore con il un’opera molto funzionale come
suo successore don Paolo Nuta- centro di aggregazione: non ab-
relli. Se la mira dal dischetto di biamo voluto realizzare un’area
don Sergio si sportiva fine
è dimostrata a se stessa,
però errata, ma un luogo
Il saluto del sindaco Patat a monsignor Ambrosi e a destra uno scorcio della tribuna assiepata di fedeli che si sono stretti attorno al parroco in parrtenza per Gorizia ben più preci- d’incontro e
sa è stata la di divertimen-
disamina di to che aiutas-

Don Ambrosi commosso ai cormonesi:

questi anni a se a unire an-
Cormons con cor di più la
il pensiero comunità. E
già rivolto al la grande par-
lavoro che lo tecipazione
attende a Go- agli eventi di

«Grazie a voi la comunità è dinamica»

di MATTEO FEMIA
CORMONS «Non siete voi a do-
ver ringraziare me, ma sono sicura-
mente io a dover ringraziare voi».
Ha salutato così quella che è stata
la sua comunità di fedeli per quasi
sei anni monsignor Sergio Ambro-
si, che, in procinto di prendere pos-
sesso del suo nuovo incarico di par-
roco del Sacro Cuore a Gorizia, ie-
ri mattina ha celebrato la sua ulti-
ma messa da parroco di Cormons
in un Duomo stracolmo di gente al-
l’inverosimile, con tante persone
che pur di essere presenti hanno
seguito la liturgia all’esterno della
chiesa perché impossibilitati ad en-
trarvi a causa della grande ressa.
Il saluto rivolto da don Sergio è sta-
to particolarmente toccante: «Tan-
te volte ho portato i ragazzi della
parrocchia a fare delle passeggiate
in cima al monte Quarin - ha spie-
gato - dicendo loro che spesso biso-
gna essere in alto per guardare lon-
tano: e proprio giunto quassù pos-
so osservare quanto di concreto sia-
mo riusciti a svolgere insieme in
questi anni. E dunque mi pare giu-
sto che in un momento come que-
sto sia io a ringraziare la comuni-
tà, e non voi a ringraziare me: que-
sta parrocchia è viva grazie al vo-
stro fermento e alla vostra energia,
con tante persone che si muovono
al suo interno per costruire qualco-
sa di positivo per tutta la comuni-
tà».
E proprio il concetto di “costruzio-
ne” è stato il più citato durante la
celebrazione: «Voglio ringraziare
uno ad uno tutti coloro che hanno
contribuito a realizzare quanto
svolto in questi anni. Il 3 ottobre
del 2004 - ha ricordato don Sergio -
ho potuto iniziare un percorso im-
portante assieme a don Paolo Nuta-
relli, che ha dato tanta forza al no-
stro progetto con il suo entusia-
smo. Ma come dimenticare l’opera
di tante associazioni, di tutti quei
volontari e quei gruppi parrocchia-
li senza i quali sarebbe stato impos-
sibile costruire qualcosa: penso al-
la Corale Sant’Adalberto, al grup-
po giovani che ho sempre definito
un gruppo di qualità, al Consiglio
pastorale, ai vari gruppi Scout, Ma-
sci e Azione Cattolica. Grazie an-
che alle tante persone, da Bruno a
Nadia e Gianni e a tutti gli altri,
che con il loro operato silenzioso
hanno svolto mansioni indispensa-
bili all’interno della parrocchia».
Don Sergio ha voluto anche sottoli-
neare uno dei risultati ottenuti do-
po aver seminato in questi anni:
«Nei giorni scorsi sette ragazzi del-
la Diocesi si sono recati in Costa
d’Avorio per un servizio di suppor-
to alla comunità locale: ebbene,
ben due di loro provengono dalla
parrocchia di Cormons. Questa è la
Cormons nella quale ho operato,
con così tante ricchezze e con i
suoi doni, che nei momenti di ricor-
Due momenti dei festeggiamenti del gruppo Ana di Villesse
rizia, città nel- questi ultimi
la quale è sta- mesi ne è sta-
to tra l’altro ta una dimo-
stimato parro- strazione.
co del Duo- A Gorizia
mo. continuerà su
Monsignor questa strada
do come questo diventano ringra- re cormonese dal titolo “Il costrut- Ambrosi, si di aggregazio-
ziamento al Signore. Voglio inoltre tore” e “Guardando Cormons”: appresta a la- ne e vicinan-
- ha concluso - spendere una paro- «Queste due opere hanno titoli si- sciare fra il za ai giovani?
la anche per la cordialità sempre gnificativi - hanno spiegato i fedeli dispiacere di Monsignor Sergio Ambrosi
avuta con le amministrazioni comu- rivolgendosi a don Sergio -, il pri- tutti: cosa si Dovrò ovvia-
nali che si sono succedute in que- mo è un omaggio al lavoro che hai porterà dietro dopo quest’espe- mente verificare la situazione
sti sei anni: con entrambe ho avuto svolto: grazie per la tenacia che rienza? che troverò per capire come e
un rapporto di grande collaborazio- hai dimostrato nel tessere l’unione La riconoscenza della comuni- dove intervenire. Certamente
ne e stima reciproca». tra le varie anime della parroc- tà. È quello che più è emerso in però l’esempio positivo del cen-
Presenti alla cerimonia erano an- chia, e nell’averci chiamato a co- questi ultimi giorni passata in- tro pastorale Trevisan può esse-
che i due sindaci succedutisi in struirla assieme a te. Il secondo
sieme: sembra che Cormons ab- re riproposto al centro Stella
questi anni: l’ex primo cittadino vuole essere un modo per far sì Matutina: è da verificare se re-
Claudio Cucut e l’attuale sindaco che Cormons rimanga sempre ac- bia notato che abbiamo investi-
sterà a disposizione della par-
Luciano Patat, oltre a tutte le asso- canto a te». to fortemente sui giovani e sulle rocchia. In questo caso faremo
famiglie e pare che abbia ap- tutti gli sforzi necessari a farla
ciazioni di volontariato, sportive e La comunità ha inoltre voluto dona-
ricreative della città, in un abbrac- re alla Fondazione Giovanni Conta- prezzato questa scelta. E un for- diventare un centro d’aggrega-
cio che si è concretizzato con dei valle, da anni presieduta proprio te impulso a lavorare in questo zione per la comunità come lo è
doni che la parrocchia ha fatto a da don Sergio, tutto il ricavato del- senso ce l’hanno data le associa- diventato il centro pastorale di
don Sergio: due quadri di un pitto- le offerte della messa. zioni, che si sono dimostrate Cormons. (ma. fe.)
IL GRUPPO DI VILLESSE ATTIVO DA 25 ANNI
Penne nere, esempio di senso civico
Dopo la serata con i cori, ieri il corteo e l’omaggio ai Caduti
VILLESSE Con tanto ta dalla celebrazione del- cino centro sociale di Pa- re agli alpini una nuova
orgoglio e con l'immutato la messa solenne nella lazzo Ghersiach, dove, via del paese, quale giu-
desiderio di mettersi co- chiesa parrocchiale del prima del tradizionale sto riconoscimento che
stantemente a disposizio- paese, officiata dal parro- rancio alpino offerto a ben si sposa con le cele-
ne del prossimo per mi- co monsignor Luigi Oli- tutti i presenti, si è tenu- brazione per il 25.mo di
gliorare la nostra società vo. Al rito religioso era- ta la cerimonia ufficiale. fondazione. È stato quin-
civile, il gruppo di Villes- no tra gli altri presenti il È stata il sindaco Vecchi di il capogruppo delle
se, dell'Associazione Na- sindaco Simonetta Vec- a prendere inizialmente penne nere villessine,
zionale Alpini, ha conclu- chi e il comandante della la parola per portare il Flavio Gerin, a ripercor-
so ieri la due giorni di ce- locale stazione dei cara- saluto dell'Amministra- rere la storia del gruppo
lebrazioni con cui ha fe- binieri maresciallo Ric- zione e della comunità lo- Ana di Villesse, fondato
steggiato il 25.mo anni- cardo Palazzo, assieme cale ripercorrendo poi nel 1937 ma scioltosi nel
versario della fondazio- ai rappresentanti di di- brevemente la storia dell' corso della seconda guer-
ne. E se la prima giorna- versi gruppi Ana della associazione nazionale ra mondiale per essere
ta si è snodata aprendo provincia di Gorizia, coi alpini e sottolineando poi rifondato nel 1985.
una mostra fotografica, rispettivi labari, così co- che il sentirsi alpini si- Gerin ha ricordato pure i
ricordando coloro che so- me i rappresentanti di al- gnifica voler mantenere suoi predecessori e gli al-
no andati avanti e propo- tre Armi, quali i bersa- viva l'esperienza del ser- pini andati avanti, la-
nendo pure una rassegna glieri e l'Associazione la- vizio a favore degli altri sciando poi la parola a
di cori alpini, ieri le pen- gunari truppe anfibie del- facendo leva sui valori Vicenzo Sfiligoi in rap-
ne nere locali si sono ri- la sezione di Villa Vicen- della solidarietà, della presentanza del consi-
trovate in mattinata da- tina, mentre non hanno democrazia e della liber- glio direttivo della sezio-
vanti al municipio per voluto mancare nemme- tà. Nell'augurare lunga ne provinciale di Gori-
dar vita alla cerimonia no i rappresentanti della vita al gruppo Ana di Vil- zia. La cerimonia si è poi
dell'alzabandiera con la locale sezione dell'Advs. lesse, il sindaco ha infor- conclusa con la consegna
deposizione di una coro- Al termine del rito reli- mato poi la platea che del nuovo gagliardetto ai
na d'alloro davanti al mo- gioso si è formato un cor- l'amministrazione comu- gruppi ospiti.
numento ai Caduti, segui- teo che ha raggiunto il vi- nale ha deciso di intitola- Edo Calligaris

CAPRIVA FESTEGGIA LA FORMAZIONE MUSICALE CON UN LIBRO INIZIATIVA DEL COMUNE

Gruppopolifonico, unabella avventuralunga40anni Sagrado, adulti e ragazzini

Dalla costituzione promossa da Manuela Marussi ai lusinghieri successi conseguiti in Italia e all’estero
CAPRIVA Sabato pome-
riggio di festa per Capriva e
il suo Gruppo Polifonico
che ha presentato alla citta-
dinanza il volume
”1970-2010. La nostra storia
... chei di Note su Note...”.
L’incontro si è svolto a Villa
Russiz e non è stata sola-
mente una presentazione
del libro di un anniversario,
ma è stato molto di più: un
amarcord tra immagini e ri-
cordi di quarant’anni di sto-
ria di Capriva, a cui hanno
voluto partecipare tantissi-
mi coristi attuali e di un
tempo. Dopo gli onori di ca-
sa, portati da Romeo Cuzzit,
quale vicepresidente della
Fondazione Villa Russiz,
nel suo intervento di saluto
il sindaco Antonio Roversi,
ha rimarcato l’importanza
che il sodalizio corale assie-
me a tutte le altre realtà as-
sociative del paese, rivesto-
no per la comunità caprive-
se e costituiscono una auten-
tica ricchezza del paese. La
presidente del Polifonico,
Tiziana Trevisan, ha quindi
ringraziato quanti hanno
contribuito alla pubblicazio-
ne. Il volume è stato quindi
presentato da Roberta De-
martin, non però nel ruolo
di vicepresidente della Pro-
vincia di Gorizia bensì di ex
componente del Polifonico.
Ed è stata una scelta azzec-
cata, con la presentazione
che si è trasformata imme-
diatamente in un coinvol-
gente talk show, un dibatti-
to con l’intervento dei prota-
gonisti di questi quarant’an-
ni: dalla fondatrice e prima
La festa
per i 40
anni del
Gruppo
polifonico
di Capriva
direttrice Manuela Marussi,
che ha prima ”inventato” il
coro nel 1970 e poi lo ha por-
tato ai primi successi, a Wal-
ter Themel, secondo diretto-
re, e a Lorella Grion, l’attua-
le direttrice. Poi ancora le
presidenti Mirella Vecchiet,
Marta Bergomas e Daniela
Marussi; ed ancora il compo-
sitore Orlando Dipiazza che
per questo gruppo ha musi-
cato ben quattro composizio-
ni. Tra un susseguirsi di te-
stimonianze e una sequenza
di immagini, ecco allora che
sono riaffiorati i ricordi di
questi otto lustri: dal pieno
appoggio garantito alla nuo-
va formazione corale da par-
te di don Oreste Miceu, allo-
ra parroco di Capriva, fino
alle prime affermazioni co-
me il primo premio al con-
corso nazionale di Vittorio
Veneto nel 1981, poi ancora
la trasferta a Miedzydroje
in Polonia nel 1984, quando
c’era ancora la cortina di
ferro, per poi proseguire
con la creazione della sezio-
ne virile, con la partecipa-
zione a progetti canori impe-
gnativi, alla organizzazione
delle diverse edizioni delle
rassegne corali «Note su no-
te» e dei concerti di Natale,
con la raccolta fondi per
opere benefiche.
condividono il piacere di leggere
SAGRADO Per chi legge, per
chi non legge e per chi leggerà.
Una sorta di “gioco di società”
per condividere il sano piacere
di un buon libro. L’Amministra-
zione comunale di Sagrado, in
collaborazione con Il Presidio
del libro Grado/Sagrado e con
la locale Pro Loco, organizza un
interessante e stimolante incon-
tro tra lettori - comuni, non ne-
cessariamente professionisti
della parola parlata - che desi-
derano condividere assieme ad
altri lettori o semplici ascoltato-
ri il proprio personale incontro
con un libro “speciale”. Non do-
vrà essere necessariamente l’ul-
tima novità apparsa in libreria,
né un capolavoro della narrati-
va (o della saggistica) mondiale.
Anche un libro poco conosciuto
datato, magari scritto in manie-
ra non impeccabile: l’importan-
te è che abbia fatto sognare,
commuovere, riflettere, pensa-
re. L’importante è che possa es-
sere condivisa l’emozione che
ha suscitato. I lettori avranno
trecento secondi, ovvero cinque
minuti, per riassumere, com-
mentare, in una parola, raccon-
tare il libro che li ha conquista-
ti: spiegare le ragioni della scel-
ta di “quel” libro, l’importanza
che ha avuto nel proprio percor-
so intellettuale o nella propria
vita, condividere con altre per-
sone un momento breve, ma sti-
molante di riflessione e diverti-
mento.
Quest’anno l’incontro, aperto
anche ai bambini, accompagna-
ti dai genitori, si svolgerà nel
giardino comunale, sala polifun-
zionale di Sagrado domenica 26
settembre: alle 10.30 appunta-
mento con i piccoli lettori, alle
11.30 con tutti i lettori e non let-
tori adulti. Seguirà un aperiti-
vo.
Luigi Murciano
16 Isontino I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010

ALLARME A RUPA E GABRIA, QUATTRO FAMIGLIE SONO STATE EVACUATE

Alluvione, oltre 60 interventi dei pompieri

La Regione stanzia 100mila euro per i danni
di GIOVANNI TOMASIN e abbiamo visto che diver-
se zone erano ancora
SAVOGNA Ieri matti- sott’acqua. Una volta che Il piano terra del ristorante da Tommaso invaso dall’acqua nel comune di Savogna
na l’assessore Riccardo la piena sarà calata co-
Riccardi ha sorvolato mincerà il lavoro per
l’Isontino in elicottero quantificare i danni, sia
per farsi un’idea della si- nelle abitazioni private
tuazione dopo l’alluvione che negli stabilimenti, e
che ha causato lo stratipa- per chiedere i fondi di re-
mento del Vipacco. E il cupero alla Regione». I
quadro che deve averne danni ai privati sono sol-
tratto non è dei più con- tanto parte del problema:
fortanti, tanto che la Re- le amministrazioni pub-
gione ha deciso di stan- bliche dovranno accollar-
ziare 100mila euro per i si i costi della pulitura e
primi interventi di soc- dell’eventuale ripristino
corso. I delle stra-
danni sono de sommer-
considere- se. «Vedre-
voli: duran- mo in che
te la notte condizioni
tra sabato saranno le
e domeni- s t r a d e
ca quattro quando rie-
nuclei fami- mergeran-
gliari sono no», ha
stati eva- commenta- Un’immagine dell’esondazione del fiume Vipacco Una strada allagata nella località di Peci, nel comune di Savogna d’Isonzo
cuati dalle to Flore-
loro abita- nin.
zioni alla- La piena
gate in loca- del Vipac- GRADISCA. L’ANNO SCORSO 3MILA PERSONE STAVANO PER ESSERE SFOLLATE LA TESTIMONIANZA
lità Rupa. co e del-

Sfiorata nuova esondazione al Salet «L’acqua non finiva

Ancora nel l’Isonzo, do-
pomeriggio po aver rag-
tre di loro giunto il
non erano
rientrate.
Uno stabili-
culmine du-
rante
notte, sten-
la più di aumentare»
mento nel-
la zona arti-
tava infatti
a scendere, La rabbia degli abitanti: «Attendiamo ancora il riassetto idrogeologico dell’area» Cantina e stalla invase
gianale di e per tutta
la mattina
Savogna e
una stalla
sono stati
di ieri è ri-
masta stabi-
GRADISCA Nove mesi do-
po la città ha rivissuto l’in-
lini, il corso d’acqua che in
casi di precipitazioni ecce-
la notte da incubo
che il parroco di Gradisca,
don Maurizio Qualizza, che
do solo per questione di cen-
timetri non vennero evacua-
le. Lo spet- cubo dell’esondazione. zionali non riesce più a fun- nella sua omelia domenica- te quasi 3mila persone ndr).
invasi dal
fiume. Di-
verse fami- Casa allagata a Gabria
tacolo del
fiume Vi-
Le violente precipitazioni
hanno costituito un test cru-
gere da valvola di sfogo per
l’Isonzo, creando un perico-
di una giovane coppia
le ha espresso vicinanza al-
le famiglie del Salet «che
I timori e il disagio delle
genti del Salet sono assolu-
glie si sono pacco che ciale per i lavori d’urgenza losissimo effetto-tappo e di dopo nove mesi hanno rivis- tamente comprensibili – ha
ritrovate tracimava che in questi mesi hanno in- fatto “soffocando” fra due suto l’incubo di nuovi allaga- spiegato Giuliani -: per dir-
l’acqua negli scantinati dagli argini ha attirato an- teressato la cittadina dopo mura d’acqua la borgata. menti, a causa di ritardi e si sicuro il borgo ha ancora SAVOGNA David e Maja vivono a
anche in località Gabria: che diversi curiosi, che si gli eventi alluvionali di Na- Due idrovore sono entrate forse anche di certe respon- bisogno dei lavori sulla Rog- Gabria, una frazione di Savogna, e la
le acque del fiume hanno sono radunati sul ponte tale: il rialzo e rinforzo de- in azione per agevolare le sabilità». Da parte sua l’am- gia. Purtroppo la burocra- notte scorsa si sono ritrovati con un
invaso anche la strada vicino a Rupa a guardare gli argini deciso dalla Prote- operazioni di scarico della ministrazione potrebbe or- zia non è della nostra parte: metro d’acqua in cantina e altrettan-
Provinciale numero 8, le acque fangose che zione civile regionale ha pa- roggia nel fiume e sono stati ganizzare nelle prossime a fine mese approveremo la to nella stalla. «La vedevamo salire
che è stata chiusa al traf- riempivano la vallata. gato. Ma se nelle zone argi- monitorati i temuti fenome- ore una conferenza stampa variante urbanistica per gli e ci dicevamo ”smetterà” - racconta
fico in loca- Nel mezzo nali la situazione è rimasta ni di risorgiva. Ma ora mon- per chiarire la situazione. espropri che si sono resi ne-
dei flutti David -, e invece non finiva più».
lità Rubije. fondamentalmente sotto ta la (pur composta) rabbia Ieri l’assessore Giuliani cessari, e altrettanto farà il A Gabria le case sono a una quota
In tutto il
comando
I vigili del fuoco emergeva
il tetto di
controllo, nella zona del Sa- dei residenti perchè, pur at- aveva così commentato: «I Comune di Farra, poi ci sa- superiore rispetto a Rupa, dove quat-
una barac- let - il borgo dal quale il 25 tendendo da anni, i lavori lavori svolti sugli argini for- rà l’appalto. Non siamo noi tro famiglie sono state evacuate, e
provincia-
le dei vigili
costretti ai doppi turni ca di cam- dicembre 2009 vennero eva- più corposi sulla Roggia tunatamente si sono rivelati a decidere la tempistica di così David e Maja hanno potuto pas-
pagna, e le cuate sette famiglie – per non sono ancora iniziati. Si efficaci – spiega l’assessore un intervento così delicato sare la notte nella loro abitazione:
del fuoco
ha effettua- hanno presidiato acque lam- molte ore è ritornata la pau- tratta di un intervento da comunale Enea Giuliani –: e che finalmente sta veden- «Ma non è stato certo divertente»,
to più di 60 bivano an- ra e solo a tarda sera l’allar- 800mila euro, già ridimen- l’Isonzo ha sfiorato i livelli do la luce». prosegue David. Ancora nel pomerig-
singoli in- i punti critici lungo che il vici- me è rientrato. Gli uomini sionato rispetto alle attese preoccupanti di questo in- Abitanti del Salet che han- gio di ieri i due potevano entrare
terventi: no stabili- della Protezione Civile si so- iniziali, che dovrebbe com- verno ma l’innalzamento e no chiesto rassicurazioni an- nella cantina soltanto passando dal-
«Siamo ri- l’Isonzo e il Vipacco mento del- no suddivisi su due inter- pletare il riassetto idrogeo- irrobustimento delle barrie- che sull’arrivo degli agogna- la finestra. Niente da dire, però, sul-
corsi ai la Kemica. venti di contenimento. Del- logico del Salet. re arginali ha consentito ti risarcimenti dopo la pie- l’operato dei soccorsi: «Sono stati
doppi turni In serata le paratie sono state colloca- Ma questi lavori non han- che la situazione restasse na natalizia. «Dopo la firma splendidi - dice David -. Da subito
per presidiare tutte le zo- il livello dell’acqua era te a valle, nella zona ex Sme- no potuto contare sulla pro- costantemente sotto control- del decreto da parte dell’as- abbiamo potuto contare sulla Prote-
ne sensibili lungo l’Ison- ormai in calo: i vigili del riglio, per evitare il rischio cedura d’urgenza toccata in- lo. Altrimenti ci saremmo sessore Riccardi l’iter è in zione civile e sui vigili del fuoco. Me-
zo e il Vipacco», hanno fuoco, pur tenendo alto il di tracimazioni, mentre a vece alla risagomatura de- trovati a fare i conti con dirittura d’arrivo» ha assicu- no male che in questi casi ci si aiuta
spiegato i pompieri. Anco- livello dell’allarme, mani- monte i volontari si sono oc- gli argini in altre zone. Sul- una situazione molto simile rato Giuliani. fra di noi».
ra ieri mattina sei squa- festavano un cauto ottimi- cupati della Roggia dei Mu- la vicenda si è espresso an- a quella di fine 2009 (quan- Luigi Murciano La preoccupazione più grande, pe-
dre di pompieri erano smo. A confortarli c’era- rò, era per gli animali chiusi nella
schierate sul territorio: no anche le previsioni stalla: «La sera di sabato avevo piaz-
alcuni degli uomini lavo- del tempo, che per la gior- CORMONS È stato un A CORMONS to in periferia. Il punto più
zato dei sacchi e della ghiaia davan-
ravano dalla notte prece- nata di oggi e per quella weekend di grande lavoro problematico è stato ancora
ti all’entrata sperando che potessero
dente. «Abbiamo dato tut- di domani annunciano un

La Protezione civile
per la Protezione Civile cor- una volta quello in zona
fermare l’acqua - racconta l’uomo -,
to quello che potevamo cielo senza nuvole. monese a causa delle inten- Boatina, dove le intense
ma quando il fiume è tracimato non
dare», ha fatto sapere il ziaInterpellato dall’agen-
Ansa, Riccardi ha di-
se piogge che hanno colpito piogge e l’intasamento dei
c’è stato niente da fare». Anche là
comando. Più di 30 volon- chiarato: «La crisi causa- anche il territorio comuna- canali di scolo ha fatto fuo-
le nelle giornate di giovedì, riuscire i rii e reso imprati- l’acqua ha raggiunto il metro, non ab-

argina gli allagamenti

tari della Protezione Civi- ta dai nubifragi di ieri è
le regionale sono stati im- superata. Ora lavoriamo venerdì e sabato. cabile la strada. Il lavoro da bastanza da dover evacuare i poveri
piegati per svuotare deci- al ripristino delle condi- Soprattutto la giornata di fare è stato talmente tanto animali, ma sufficiente a far preoc-
sabato è stata letteralmente che non siamo riusciti ad in- cupare i proprietari: «Speriamo che
ne di locali allagati, men- zioni di normalità. Deci- viare nostri uomini a sup-
tre i tecnici hanno instal- ne di tecnici e volontari di passione, con gli uomini il clima migliori - afferma - perché
porto nella zona di Rupa in- non vorrei mai che si ammalino. Il
lato una potente idrovora della Protezione Civile - della locale squadra conti- teressata dallo straripamen-
per ridurre il livello dell' ha concluso - stanno lavo- nuamente attivi: particolar- della Protezione Civile di impegnativa è stata però fieno, poi, ormai è da buttare».
to del Vipacco: purtroppo Ovviamente l’acqua non ha rispar-
acqua a Gabria. rando da ore per garanti- mente problematica si è di- Cormons Gianni Braida – quella di sabato: con i no- anche noi qui a Cormons do-
Il sindaco di Savogna, re ai cittadini condizioni mostrata la situazione in lo- quando la situazione a cau- stri uomini siamo stati impe- vevamo monitorare con at- miato le coltivazioni: «Il fiume pren-
Alenka Florenin, ha ac- di sicurezza e il rapido ri- calità Boatina, dove si è ve- sa delle intense piogge ave- gnati praticamente da matti- tenzione le varie aree inte- de sempre la strada più facile - con-
compagnato l’assessore pristino della viabilità e rificata l’ennesima inonda- va allertato la sede regiona- na a sera, ininterrottamen- ressate da crisi». Solo nella clude David -, in questo caso era
Riccardi nel suo sopral- degli altri servizi anche zione. «Siamo usciti a moni- le di Palmanova. Abbiamo te. Il territorio comunale è notte tra sabato e domenica quella dei campi. Ora ci sarà rimboc-
luogo aereo: «Abbiamo nelle frazioni e nelle zo- torare il territorio già nella controllato senza che però rimasto vittima di piccoli al- la situazione è tornata alla carsi le maniche per rimettere tutto
sorvolato le zone colpite ne di campagna». nottata tra venerdì e sabato si siano verificati particola- lagamenti in diverse zone normalità. a posto. Sono gli inconvenienti della
dall’alluvione - ha detto - © RIPRODUZIONE RISERVATA – spiega il vice coordinatore ri problemi. La giornata più critiche del paese, soprattut- Matteo Femia natura». (g.tom.)

GRADISCA. NUOVI RISVOLTI DOPO LE INSURREZIONI DI AGOSTO IL FUNERALE DELLA DONNA ANNEGATA

Condanne ed espulsioni agli istigatori delle rivolte nel Cie Sagrado celebra il suo eroe 70enne
Otto mesi di reclusione a due magrebini, rispedito in patria un cittadino dell’Honduras evaso il mese scorso
GRADISCA Un cittadi-
no dell'Honduras fuggito
il 15 agosto scorso dal Cen-
tro di identificazione ed
espulsione (Cie) di Gradi-
sca d'Isonzo è stato blocca-
to dalla polizia a Treviso
al Pronto soccorso dell'
ospedale "Cà Foncello",
dove si era recato per una
medicazione. L'uomo, che
durante l'evasione si era
ferito ad un braccio, ave-
va fatto ricorso quello
stesso giorno alle cure dei
medici dell'ospedale di
Gorizia, i quali avevano
avvertito la Questura. All'
arrivo degli agenti, però,
lo straniero era già scap-
pato. Per l'immigrato è
scattato il decreto di
espulsione ed è stato quin-
di accompagnato alla fron-
tiera. Secondo le forze del-
l’ordine il 29 enne hondu-
regno E.T. il 15 agosto
scorso aveva architettato
però, si era ferito in ma-
niera seria ad un braccio
con il filo spinato. Il gior-
no dopo si era presentato
come detto all’ospedale
di Gorizia per essere me-
dicato. I sanitari avevano
avvertito le forze dell’ordi-
ne, ma lui era riuscito a
scappare nuovamente. Da
lì si era spostato in provin-
cia di Treviso, dove ha dei
parenti. La polizia l’ha at-
teso per gironi al Ca’ Fon-
cello, dove si sapeva pri-
ma o poi sarebbe arrivato
per farsi medicare la pro-
fonda ferita. L’hondure-
gno è rimasto di stucco
Un’immagine di immigrati trattenuti all’interno del Cie quando si è trovato i poli-
ziotti ad aspettarlo: non
un’evasione di massa dal appiccato degli incendi ha neppure provato a
Cie. L’uomo si trovava nel- ed in una ventina avevano scappare. Immediata l’at-
la struttura in seguito a approfittato della baraon- tuazione della procedura
una condanna a tre anni da per scappare. Una co- per l’espatrio. Sono inve-
di carcere per rapina. sa organizzata anche con ce stati condannati nei
Nei tumulti di Ferrago- altri Cie sparsi per la Pe- giorni scorsi a otto mesi
sto gli immigrati avevano nisola. Durante la fuga, di reclusione, senza condi-
zionale, i due maghrebini
accusati di aver capeggia-
to la rivolta scoppiata nel-
la notte fra il 28 e il 29 ago-
sto al Cie di Gradisca, che
ha causato sei feriti tra i
militari di guardia. La sen-
tenza ha riconosciuto gli
imputati colpevoli del rea-
to di violenza a pubblico
ufficiale: caduti invece i
capi di imputazione relati-
vi a lesioni e danneggia-
mento, dei quali erano sta-
ti accusati in un primo mo-
mento gli immigrati. Il
processo è stato celebrato
al Tribunale di Gorizia
con la formula del rito ab-
breviato. L.A., 24enne ma-
rocchino, e G.N., 25enne
tunisino sono detenuti nel-
la casa circondariale di
via Barzellini. I due erano
già stati condannati lo
scorso anno a otto mesi di
reclusione per violazione
della Bossi-Fini. (l.m.)
«Si è buttato in canale per salvarla»
SAGRADO La comu-
nità di Sagrado si è
stretta venerdì nella
chiesa parrocchiale di
San Nicolò per l’ultimo
saluto a Giorgina Fur-
lan, la pensionata di 87
anni annegata lunedì
pomerigio nel canale
de’ Dottori, dinanzi alla
propria abitazione. Tri-
stezza e commozione
hanno ammantato la ce-
lebrazione e i cuori di
una comunità ancora
scossa da una fine cru-
dele, ingiusta. La Fur-
lan era scivolata nel ca-
nale e le sue urla erano
state sentite da alcuni
vicini, che hanno cerca-
to di soccorrerla.
Nonostante l’interven-
to di salvataggio sia sta-
to repentino non c’è sta-
to nulla da fare: quan-
do è stata tratta a riva
la donna era già morta
Il canale a Sagrado
per asfissia da annega-
mento. Giovedì sera in
una riunione la giunta
e i capigruppo consilia-
ri di Sagrado hanno vo-
luto dedicare un mo-
mento di riflessione a
questa tragedia, espri-
mendo il proprio cordo-
glio a quanti hanno vo-
luto bene a Giorgina
Furlan, persona apprez-
zata e conosciuta, ed
esprimendo una parti-
colare vicinanza anche
a Vittorio Aglialoro,
l’uomo che con il suo
pronto e coraggioso in-
tervento aveva cercato
di salvare la vita alla
donna. Incurante della
propria incolumità, il
settantenne si era butta-
to senza esitazioni nel
canale e aveva tratto a
riva la donna che però
era deceduta poco do-
po. «Il suo gesto nobile
purtroppo non è servi-
to. Gli siamo particolar-
mente vicini in questo
momento di comprensi-
bile scoramento: la ge-
nerosità e il coraggio di
questa persona merita-
no un pubblico ringra-
ziamento e riconosci-
mento». (l.m.)
 I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010 Grado-Bassa 17
INCONTRI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI PRIMAVERA. L’EX ASSESSORE POLO LASCIA LA LEGA
”Gradovoga” in luce
Toto-sindaco, il Pdl fa la corte a Blarasin alla regata storica
Un quinto posto
Nel Pd, che andrà alle primarie, spuntano i nomi di Giorgione, Gordini e dell’ex preside Scremin tra gli junior
nelle gare di Venezia
LA CONSEGNA DELLE ”SPILLE” di ANTONIO BOEMO aggiunge di essere sicura
che i suoi elettori compren-

Appello dei volontari: GRADO Il Partito Demo- deranno e concorderanno

cratico alle primarie per in- questo passaggio e la segui-
dividuare il candidato sinda- ranno nel nuovo cammino.
co, l’ex assessore leghista Non si sa, invece, come si

«Riaprire almeno
Elisa Polo che passa con il comporteranno l’ex consi-
Pdl, la lista civica “Grado Do- gliere Mauro Tognon, quello
mani” già costituita e altre che con la sua interrogazio-
che si stanno formando: è ne ha scoperchiato la pento-
la dell’Ospizio Marino, e l’ex

la Rsa dell’Ospizio»
una vera e propria caccia al
candidato a primo cittadino
di Grado alle elezioni della
prossima primavera. Solo in
seguito si parlerà di coalizio-
ni. Intanto il prossimo mese
il Pd indirà le primarie per
individuare il candidato sin-
daco. Il dibattito interno al
partito è molto ampio. Più di
qualche possibile candidato
sta cercando di attirare attor-
no a se iscritti e simpatizzan-
ti. I nomi che circolano sono
quelli del consigliere provin-
ciale Angela Giorgione, del-
l’attuale segretario Riccardo
Gordini. Qualcuno sostiene
che anche Giorgio Marin
stia lavorando in tal senso. E
poi c’è anche poi Fabio Mar-
chesini. Dei “vecchi” si fa il
nome di Antonino Sedoschi,
ma nelle ultime ore è circola-
ta la voce che lo stesso Sedo-
schi assieme a Oriti cerche-
rebbe di creare una lista civi-
In primo piano Fabiano Fornasin di ”Fato-Anteas” ca.
Ma all’interno del Pd pun-
ta su un uomo nuovo, l’ex
GRADO Ospizio Marino con i problemi noti per il
personale e i pazienti, ma anche per la Residenza preside scolastico, Mauro
sanitaria assistita (Rsa) che era ubicata nella strut- Scremin. L’ex assessore
tura di via Amalfi. Lo hanno ricordato durante la ce- Claudio Gaddi pare invece
rimonia di consegna delle Spille d’oro i soci dell’As- abbia intenzione di creare
sociazione “Il Fato-Anteas”. All’Ospizio Marino era- una sua lista civica di area
no ospitate, infatti, fino al momento del sequestro, di centro che raccolga i con-
venti persone nel reparto di Rsa che l’Azienda sani- sensi dei cattolici.
taria isontina aveva sistemato in quell’edificio men-
tre si andava ristrutturando quello che è oggi il di-
stretto sanitario di Grado. Poi, per questioni econo-
miche (sul posto c’erano già i medici che al distret- CERVIGNANO. VARIANTE AL PIANO REGOLATORE: L’INTERVENTO DEL VICESINDACO ZAMPAR
to sanitario dovevano invece venir assunti assieme
Angela Giorgione
Intricata è anche la situa-
zione all’interno del Pdl con
le due anime (Forza Italia e
An) che sembra non siano
proprio in sintonia. Lo si è
visto dalla fuoriuscita degli
ex consiglieri comunali Ro-
berto Borsatti, Renato Bonal-
do e Andrea Felluga che han-
no costituito la lista civica
“Grado Domani”. Senza con-
tare dell’ingresso nel Pdl del-
l’ex assessore leghista Elisa
Polo. Una vicenda che non è
stata del tutto gradita. La Po-
lo ha annunciato per prima
cosa le dimissioni dalla Le-
ga Nord per la quale ha rico-
perto l’incarico di assessore
comunale con l’amministra-
zione Olivotto. Ricordiamo
che è stata lei, assieme a
Elisa Polo
Maurizio Delbello ai quali si
sono poi accodati tutti quelli
della minoranza, la causa
della caduta della giunta Oli-
votto.
Elisa Polo precisa ora che
«la situazione con la passata
amministrazione era diventa-
ta davvero insostenibile e in-
gestibile e per tale motivo
ho rassegnato le mie dimis-
sioni da assessore e consi-
gliere comunale». In quanto
alle sue dimissioni dalla Le-
ga Nord afferma che «sono
dovute al fatto che non mi ri-
conosco più in un partito
che sempre più spesso predi-
ca bene e razzola male». Do-
po aver annunciato che pro-
seguirà a far politica nel par-
tito del Popolo della Libertà
vice sindaco Alide Dovier
che non è escluso che possa
“gareggiare” nelle primarie
del Pd.
C’è poi l’ex assessore Mau-
rizio Delbello che certamen-
te non sta fermo. Sembra
che stia passando con l’Udc.
Se ciò fosse vero molti giura-
no che il partito di Casini po-
trebbe spaccarsi con la fuo-
riuscita di più di qualche
persona.
Ma il Pdl chi candiderà? Al
momento non ci sono nomi o
meglio qualcuno parla del-
l’ex sindaco Giovanni Rudy
Vio e del vice commissario
di sezione Edi Maricchio ma
gli ex An non condividereb-
bero queste ipotesi puntan-
do invece su altre persone
(potrebbe tornare l’ex sinda-
co Roberto Marin anche se
pare cosa molto remota). Le
voci dei politici dei vari
schieramenti ruotano, però,
attorno a Giovanni Blarasin,
il commissario comunale.
Lui nega e dice che al mo-
mento ha tante altre cose a
cui pensare. Ma a Grado in
tanti sono convinti che incon-
tri siano già avvenuti espo-
nenti del centrodestra grade-
se.
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Sara Peroni e Maria David, 19 anni in due
GRADO Più che positiva la parteci-
pazione dei rematori gradesi di “Gra-
dovoga” alla regata storica sul Canal
grande a Venezia. È stata la prima
volta degli equipaggi a questa che è
considerata la competizione remiera
più importante al mondo a bordo di
scafi tradizionali locali. Ci sono state
le qualificazioni alla Giudecca con 14
imbarcazioni per i senior e 17 per gli
junior. Proprio da quest’ultima cate-
goria arriva il risultato migliore per i
gradesi. Un ottimo quinto posto, infat-
ti, conquistato dalle cugine Elisa Boe-
mo e Serena Boemo. Nonostante la
gara fosse molto lunga, sui due chilo-
metri, le cugine Boemo sono partite
con ritmo sostenuto riuscendo lette-
ralmente a schivare con maestria le
collisioni che nel campo di gara sono
state numerose. Erano partite dalle
qualificazioni in fondo allo schiera-
mento ma sono riuscite ad acciuffare
la quinta posizione precedendo equi-
paggi ben più esperti come quelli di
Treporti e Mestre. Più che buona an-
che la prova, fra i senior, della grade-
se Mabel Troian di Grado che ha ga-
reggiato in coppia con Riccardi della
remiera di Treporti. Ottavi nella loro
categoria anche Francesco Marsoni e
Veronica David e infine quattordice-
sime Sara Peroni e Maria David che
sommano 19 anni in due. (a. b.)

L’ex Saint Gobain sarà zona residenziale

ad altro personale), sono rimaste all’Ospizio Marino
che aveva una specifica convenzione economica
con l’Ass goriziana. Con la chiusura dell’edificio gli l'azienda agricola Bortolotto –
anziani della Rsa sono stati trasportati a Monfalco- Sarcinelli, posta tra la statale
ne o dimessi. 14 e il fiume Ausa all'altezza
A leggere una breve nota dell’Associazione che del centro ippico: l'area reste-
per i suoi meriti nell’assistenza volontaristica so-
prattutto agli anziani, ha ricevuto la Spilla d’oro, è
stato Fabio Fornasin: «Sono vicino agli utenti e ai
Gli acquirenti dovranno demolire il vecchio opificio e cedere al Comune un’area verde rà agricola, con la possibilità
di provvedere a una variante
successiva che permetterà di
dipendenti, - ha detto - schierandosi a fianco dei potervi costruire attività ricet-
più deboli, a fianco delle persone che non posso ef- CERVIGNANO La variante stradale di Palmanova all'area alcune aree circostanti. Uno tive e uffici a servizio dello sca-
fettuare le cure e a fianco di quelli che hanno per- lo.
duto il lavoro a causa di un’amministrazione sconsi- al piano regolatore è il tema industriale di via Cajù e da lì dei rettangoli posti tra Cervi- L'ultima area strategica è la
derata, che ha portato alla chiusura dell’Istituto Ba- più caldo della prossima sedu- scenderà fino alla statale per gnano e Torviscosa e classifica- tanto discussa caserma Monte
rellai». ta del Consiglio comunale di Grado. La recente rotatoria di to come Aussa Corno tornerà Pasubio: «Impossibile pensare
«La perdita dei 20 posti di Rsa – ha aggiunto For- Cervignano, che si riunirà gio- via Cajù fungerà quindi da nuo- ad essere agricolo e al suo po- di riuscire a recuperarla senza
nasir - e noi volontari operanti nel mondo dell’assi- vedì 30 e venerdì primo settem- vo ingresso di Cervignano: dal- sto verrà classificato come in- l'intervento di privati, che do-
stenza ne percepiamo direttamente la mancanza, bre. Nel capoluogo della Bassa la rotonda prevista a Nord di dustriale un altro fazzoletto a vranno demolire gli edifici esi-
permettevano ai cittadini gradesi, e in particolare se ne parla da tempo, ma solo Strassoldo, la bretella scende- ridosso dello scalo ferroviario stenti e bonificare l'area- spie-
agli anziani, ai malati lungodegenti e terminali di ora all'assemblea spetta il com- rà più a Est e parallela alla e confinante con il comune di ga Zampar -. Piacerebbe anche
usufruire in loco dell’assistenza, della vicinanza e pito di approvare quello che è 352, fino a confluire sulla ro- Bagnaria. a noi crearvi un grande polmo-
del conforto dei familiari anche nelle ultime doloro- il futuro assetto urbanistico tonda, da cui è previsto il nuo- L'ex Saint Gobain di via Cajù ne verde, come sostiene la mi-
se fasi della vita». Ecco così la richiesta, sottolinea- del territorio. Nella variante è vo innesto sulla statale verso diventerà invece residenziale: noranza, ma l'idea non è econo-
ta da applausi, alle autorità affinché si facciano ca- inserita la celebre bretella, la Grado, a Sud di Cervignano in eventuali investitori dovranno micamente sostenibile. L'area
rico di una pronta riapertura, sia dell’Istituto riabi- direzione Terzo. prima provvedere alla demoli- sarà pertanto divisa in tre: una
nuova tangenziale cui l'ammi- L'area di via Cajù assume zione del vecchio opificio e al-
litativo sia del reparto di Rsa. «Sarebbe finalmente nistrazione ambisce per far de- per il centro benessere (pisci-
un segnale – dicono i volontari de “Il Faro” – che le dunque una nuova rilevanza, la sua bonifica, accettando an- na compresa) e per l'edilizia
istituzioni sono vicine alla gente e operano per il be- viare il traffico pesante dal di snodo del traffico principa- che di cedere al Comune un scolastica (da cui l'idea di spo-
ne comune!». A proposito della Rsa, giova ricordare centro. le e di accesso a Ovest verso fazzoletto verde che potrebbe stare lì il Malignani), la secon-
che già dopo la chiusura dell’Ospizio erano state E ieri l'assessore competen- l'Aussa Corno. Per quel che ri- in futuro servire per la costru- da per il parco urbano. Queste
suggerite due soluzioni alternative che non sono an- te e vicesindaco, Gino Zampar, guarda il lato Est, verso il cen- zione di una nuova elementa- prime due sono aree pubbli-
date in porto. La prima era di utilizzare parte delle è intervenuto per spiegare, tro cittadino, l'assessore assicu- re. Lungo il fiume, le case e le che. La terza area vedrà inve-
stanze del distretto sanitario che sono ancora inuti- punto per punto, quali sono le ra che a opera ultimata il traffi- strade del quartiere e di fron- ce intervenire i privati, per un
lizzate, la seconda, quella di usufruire di un piano novità contemplate. A Est di co in entrata sarà interdetto ai te alla rotonda di via Cajù si progetto di edilizia calmiera-
della Clinica Sant’Eufemia, anche questa inutilizza- Cervignano la nuova tangenzia- mezzi pesanti. La variante pre- prevedono altre fasce verdi. ta».
ta ma già attrezzata con le camere da letto. (an. bo.) le collegherà il casello auto- Il vice sindaco Gino Zampar vede destinazioni diverse per La tangenziale dividerà in due Elena Placitelli

Fiumicello capitale dei donatori di sangue

Si punta al record di 400 iscritti. Kosic: «La regione ha raggiunto l’autosufficienza»
FIUMICELLO L'asso-
ciazione friulana donato-
ri sangue (Afds) ha fatto
il pieno al 52˚ congresso
provinciale che si è tenu-
to ieri mattina a Fiumi-
cello.
Non si è registrato sol-
tanto un pienone di pre-
senze, con il tendone al-
lestito in piazzale dei Ti-
gli gremito fino all'osso.
É stato anche un pieno
di propositi, ad ogni livel-
lo, dal locale al regiona-
le. Per la sezione di Fiu-
micello, presieduta da
Claudio Pizzin, il primo
obiettivo si raggiungerà
entro l'anno, con il re-
cord di 400 donatori. Il
secondo obiettivo la se-
zione locale l'ha già rag-
giunto proprio ieri, quan-
do si è finalmente con-
cretizzato il desiderio
cui Fiumicello ambiva
da tempo, quello di ospi-
tare il congresso provin-
ciale.
É stato proprio Pizzin
a sottolinearlo, nel suo
discorso di apertura,
quando ha parlato di
«un sogno cullato per an-
ni dalla sezione». E i pro-
positi per continuare a
diffondere il dono del
sangue corrono a tutti i
livelli. Come ha spiegato
Tiziano Zenere della Fe-
derazione nazionale do-
natori (Fidas), il Friuli
Venezia Giulia vanta già
l'autosufficienza di san-
gue raccolto. Ma l'incre-
mento medio annuo del
2-3% non basta: bisogna
raggiungere un obiettivo
unico e non frazionato.
Anche perché il consu-
mo di sangue corre più
della sua raccolta, a cau-
sa dell'innalzamento del-
la vita media e il conse-
guente aumento di malat-
tie.
Per questo è indispen-
sabile diffondere le do-
nazioni, soprattutto tra i
minori di 30 anni. Non a
caso il prossimo congres-
so sarà affidato per la
prima volta in Italia alla
sezione studentesca
Zanon–Deganutti, la pri-
ma sezione studentesca
italiana che quest'anno
compie 40 anni. Al posto
del presidente della Pro-
Il raduno dei donatori di sangue: la messa celebrata dall’arcivescovo di Gorizia
vincia Pietro Fontanini
è intervenuto l'assessore
competente, Adriano
Piuzzi, che ha rilanciato
il ruolo delle istituzioni
a fianco del volontariato.
Assente anche il gover-
natore Renzo Tondo, rap-
presentato dall'assesso-
re alla Salute Vladimir
Kosic, che ha ricordato
«come il Friuli Venezia
Giulia sia punto di riferi-
mento nazionale per la
mancanza di sangue, con
l'aumento del 6% delle
donazioni regionali regi-
strato nel 2010». Il presi-
dente dell'Afds, Renzo
Peressoni, ha rilanciato
l'obiettivo di due dona-
zioni all'anno per ogni
iscritto e il “progetto Pol-
mone”, che vede dirotta-
re il surplus di sangue e
plasma friulani verso le
regioni cronicamente ca-
renti come Lazio, Tosca-
na e Sardegna.
Oltre al sindaco di Fiu-
micello Ennio Scridel,
numerosissime le altre
autorità intervenute, tra
cui il sindaco di Udine
Furio Honsell e il proret-
tore di Udine Leonardo
Sechi, che ha espresso la
necessità di estendere il
dono del sangue anche
negli ambienti universi-
tari. Per il piccolo paese
della Bassa è stato un Migliaia di persone ieri a Fiumicello (Forto Anteprima)
evento storico, con istitu-
zioni e associazioni impe-
gnate a dare ospitalità al-
le migliaia dei donatori
attesi.
Fiumicello si è fatta
trovare preparata, con
palloncini e striscioni di
benvenuto nelle strade.
Unico spiacevole episo-
dio, il malore di un anzia-
no donatore di Fiumicel-
lo, l'alfiere Giorgio Toma-
sella, che è svenuto du-
rante la messa e che si è
ripreso dopo essere sta-
to portato dalla Croce
Verde all'ospedale di Pal-
manova, dove è stato trat-
tenuto per accertamenti.
Secondo il presidente
locale Claudio Pizzin, si
è trattata di una «forte
emozione». (el. pl.) La sfilata lungo le vie di Fiumicello dei donatori dell’Afds
Agenda @ Le nostre mail:
lettere.go@ilpiccolo.it
lettere.mo@ilpiccolo.it
gorizia@ilpiccolo.it
monfalcone@ilpiccolo.it
I nostri fax:
Gorizia 0481 537907
20
SETTEMBRE
Monfalcone 0481 40805 G IL SANTO
S.S. Martiri Coreani
DI GORIZIA E MONFALCONE G IL GIORNO
È il 263˚ giorno dell’anno, ne restano ancora 102
G IL SOLE
I LUNEDÌ 20 SETTEMBRE 2010 18 Sorge alle 6.47 e tramonta alle 19.05
G LA LUNA
Si leva alle 17.35 e cala alle 3.47
G IL PROVERBIO
MOSTRA IN BIBLIOTECA Lega più un’attezione che cento catene.

La vita dei figli degli aviatori I MERCATINI DI NATALE

raccontata dalle fotografie

Il Consolato provinciale dei Masetri
del lavoro organizza dal 9 al 12 dicembre
una gita a Vipiteno, Innsbruck, Monaco
e Fussen per visitare i tradizionali mer-
catini di Natale. Per informazioni e iscri-
zioni telefonare al numero 339-8928452.

scattate al collegio Maddalena I FILOLOGICA FRIULANA

Dopo la pausa estiva riprende l’attivi-
tà della Società filologica friulana. La se-
de di Gorizia, in via Bellini 3, è aperta al
pubblico ogni lunedì (15.30-17.30). merco-

L’iniziativa è dell’Associazione Quarto Stormo ledì (16-18) e venerdì (10-12 e 15-18).

I CRESIMA PER ADULTI

Pezzo di storia goriziana cominciata negli ani ’30
GORIZIA Giovedi scor-
so, organizzato dall'Asso-
ciazione Culturale Quar-
ficio Enac degli aeropor-
ti di Ronchi dei Legiona-
ri e di Gorizia; infine l'in-
Un momento dell’inaugurazione alla Biblioteca statale della mostra sul collegio Maddalena
Inizia questa sera il nuovo corso di
preparazione alla Cresima per adulti te-
nuto da don Romano Valle nella canoni-
ca della parrocchia di Sant’Ambrogio di
tri eventi: la relazione
del dottor Rana relativa
ESPERIENZA POSITIVA Monfalcone. Informazioni al numero
0481410325.
ai problemi connessi all'

Alunni di Sagrado al campo dell’Acr

to Stormo di Gorizia, si è
svolto un l'evento artico-
lato in varie iniziative. In-
nanzitutto l'inaugurazio-
ne della fostra fotografi-
ca sull'Onfa a Gorizia
(Opera Nazionale per i
Figli degli Aviatori, isti-
tuita dal governo nel
1930 con sede a Gorizia,
a San Pietro, nella villa
Coronini che dava sulla
piazza, ampliatasi, alcu-
ni anni dopo, sul parco e
sui prati del retro con
dormitori e camerate,
studi e mensa, chiesa ed
infermeria e strutture
sportive. Oggi lì c’è
l’ospedale. Il collegio, in-
titolato nel 1931 al trasvo-
latore atlantico Umberto
Maddalena, ospitava de-
cine di orfani e si assu-
meva il compito di far lo-
ro frequentare scuole me-
die e superiori negli isti-
tuti di città. Ci sono state
poi presentazione del li-
bro, edito a cura dell'As-
sociazione stessa con il
contributo della Fonda-
zione Cassa di Risparmio
di Gorizia, dedicato al ca-
pitano pilota Luigi Monti
e la relazione del capo uf-
tervento della Capo dele-
gazione del Fondo Am-
biente Italiano Franca
Bardusco Giasone sull'
iniziativa "Puntiamo i ri-
flettori" riservato all'aero-
porto di Gorizia. La mo-
stra fotografica riguarda
l'Onfa a Gorizia, Istituto
che ebbe sede dal 1930
nella frazione di San Pie-
tro, ora in Slovenia, ini-
zialmente nella villa set-
tecentesca della contes-
sa Teresa Norman-Ehren-
fels in Coronini e succes-
sivamente in altro edifi-
cio costruito apposita-
mente, ancora esistente.
All'inaugurazione erano
presenti in divisa allievi
della sede ora di Cadima-
re con il comandante del-
la scuola colonnello Bon-
fica, autorità civili di Go-
rizia e numerosi cittadi-
ni che hanno potuto am-
mirare i grandi pannelli
sistemati nel Cortile in-
terno della Biblioteca
Statale Isontina, conces-
so per l'occasione.
Nella vicina sala Confe-
renze della Fondazione
Cassa di Risparmio di Go-
rizia, si sono svolti gli al-
attività dei cosiddetti "ae-
roporti minori" ed alla si-
tuazione, attuale e futu-
ra, dell'aeroporto di Gori-
zia. Franca Bardusco ha
ricordato l'iniziativa
"Puntiamo i riflettori"
che avrà pratico svolgi-
mento il 27 settembre
con "Aeroporto aperto"
che vedrà la presenza
nell'aeroporto cittadino
dei "Ciceroni" dell'Asso-
ciazione 4˚ Stormo che il-
lustreranno la storia dell'
aeroporto con la visita
dei manufatti ancora esi-
stenti nel sedime aero-
portuale e la una tavola
rotonda che si terrà il 16
ottobre nella sala del
Consiglio provinciale di
Corso Italia con gli inter-
venti di importanti rela-
tori interessati in vario
modo all'aeroporto citta-
dino ed al suo futuro.
La presentazione del li-
bro "Sono un pilota, non
un criminale" edito dall'
Associazione con il con-
tributo della Fondazione
Cassa di Risparmio di Go-
rizia, da parte del figlio
del Pilota professor Ber-
nardo Monti ha concluso
la serata.
SAGRADO A Casador-
no si è svolto il campo
scuola per i 26 bambini
della quarta elementare
della parrocchia di Sa-
grado. “Per rendere una
Gli alunni al cosa speciale, devi solo
campo credere che sia specia-
scuola le”, lo slogan che li ha
dell’Acr di accompagnati per una
Sagrado settimana. I bambini
hanno avuto modo di ri-
flettere, con l’aiuto dei
loro educatori Irene, Ta-
mara e Fabio e dal par-
roco don Giovanni Spon-
ton, su alcuni temi im-
portanti per la loro cre-
scita e per il loro cammi-
no di fede: dare credito
ai propri sogni, fidarsi
degli altri e di qualcuno
che crede in te, prende-
re consapevolezza dei
propri desideri. Riusci-
ta anche l’escursione
molto suggestiva sul
Monte Talm. Per svilup-
pare questi temi con
semplicità e divertimen-
to ai bambini è stata pro-
posta la visione del car-
tone animato “Kung fu
panda”: la storia di Po,
goffo e goloso panda che
lavora come cameriere
nel ristorante cinese di
proprietà del padre che
realizza il suo sogno di
diventare un guerriero.
Parallelamente sono sta-
ti quindi proposti per
l’attività di catechesi i
brani biblici della storia
di Giuseppe: i sogni di
Giuseppe, la tenacia nel
I GORIZIA
Con servizio diurno e notturno: (Comunale 2)
proseguire la propria Municipalizzata Sant’Anna, via Garzarolli 154,
strada, la misericordia tel. 522032
Con servizio diurno: Alesani, via Carducci 40,
nei confronti dei fratel- tel. 530268; Baldini, corso Verdi 57, tel.
li, hanno fatto capire ai 531879; Marzini, corso Italia 89, tel. 531443;
bambini quanto sia im- Tramontana Isabella, via Crispi, tel. 533349
portante perseguire con ISONTINO
bontà e intelligenza i Con servizio diurno e notturno: San Canzian
propri desideri aiutan-
d’Isonzo: Rampino, piazza Venezia 15, tel.
do il prossimo. Dagli or- 76039; Romans d’Isonzo: Del Torre, via Latina
ganizzatori un ringrazia- 77, tel. 90026; Brazzano: Faro, via 24 Maggio,
mento particolare va ad 70, tel. 60395
alcuni genitori che han-
I MONFALCONE
no collaborato alla riu- Con servizio diurno e notturno: Centrale, piaz-
scita del campo. Ad otto- za Repubblica 16, tel. 0481 410341
bre i bambini saranno
chiamati a partecipare GRADO
Con servizio diurno e notturno: Madonna di
agli incontri dell’Acr Barbana, via Marina 1, tel. 0431 80058
della parrocchia di Sa-
grado: un pezzo di cam-
mino è stato fatto, ora
inizia uno nuovo, sicura-
mente divertente dove I GORIZIA I PALMANOVA
saranno accompagnati
Ospedale 0481/5921 Guardia medica 0432/921942
nel loro cammino di fe-
de dagli educatori e da Pronto soccorso 0481/592315-316
altri amici che li aiute- Guardia medica 0481/592490-984
I CORMONS
ranno a non abbandona- Guardia medica 0481/60100
118 0481/592005
re la strada intrapresa Distretto sanitario 0481/629200
Relaz. con il pubblico 0481/592083
due anni fa quando han- Centro salute mentale 0481/629268
no deciso assieme ai lo- Centro antiviolenza 0481/32954
Ambulatori 0481/629271
ro genitori di essere Servizio iniezioni 0481/391700
“amici di Gesù”. Centro salute mentale 0481/592009 I GRADISCA
Luigi Murciano Ass. La Salute 0481/391700 Ambulatori 0481/535764
Dipartim. dipendenze 0481/592782 Distretto venatorio 0481/92900

Imparare l’inglese dove i genitori lavorano

PRESENTAZIONE DI UN LIBRO Centro Alzheimer 0481/550224
Advsg Sezione Gorizia 0481/30117 I CERVIGNANO

La sezione del Club alpino Gruppo ascolto genitori su tossicodi-

pend. (giov. 18-19) 0481/592787
Croce verde
Vigili del fuoco
0431/31113
0431/32222

al traguardo dei 125 anni I MONFALCONE

Guardia medica

I GRADO
0431/387708

Ottimo riscontro dell’iniziativa attuata dall’assessorato alle Pari opportunità della Provincia
GORIZIA Al lavoro
con mamma e papà impa-
rando l'inglese. Sono una
decina i bambini e le
bambine di un' età com-
presa fra i 6 e gli 11 anni
che hanno partecipato al
progetto promosso dalla
Provincia di Gorizia, as-
sessorato al Welfare e Pa-
ri Opportunità, di offrire
ai propri dipendenti l'op-
portunità di accogliere i
figli sul posto di lavoro e
far loro imparare l'ingle-
se giocando. L'iniziativa,
riservata per il momento
ai figli dei dipendenti
dell'ente, si è svolta nell'
arco di una settimana
per complessive 20 ore
di attività, dalle 8 alle 13
circa di ogni giorno, cor-
rispondenti all'orario di
servizio nei locali inter-
ni del Circolo all'ultimo
piano della sede di corso
Italia. Molto articolata
l'attività proposta, cen-
trata sull'apprendimento
della lingua divertendo-
si, creando oggetti, dan-
do spazio alla fantasia
purché il tutto si svolga
nella lingua di Albione.
Due le insegnanti di ma-
dre lingua , Mirta Luque
e Vivian Eddington, scel-
te da Serena Ninin, re-
sponsabile del progetto
per la British Institute,
partner nell'iniziativa ,
in quanto specializzate
nell'insegnamento della
lingua con un approccio
montessoriano e una me-
Un gruppo
di bambini
che hanno
partecipa-
to al corso
di inglese
todologia "English is
Fun" - l'inglese diverten-
dosi. I bambini infatti so-
no stati coinvolti in labo-
ratori artistici "Arts&
Crafts", lezioni di musica
"Teaching with Songs", e
di educazione ambienta-
le e ecologica - "Environ-
ment-friendly". Ogni atti-
vità si è sviluppata attra-
verso una narrazione uti-
le che stimolasse (stimo-
lante) l'apprendimento
di vocaboli e ad acquisi-
re una spontaneità di
espressione con suoni e
ritmi diversi. Il progetto
per l'assessore provincia-
le al welfare Licia Morso-
lin amplia e sviluppa un'
attenzione a creare con-
crete opportunità di con-
ciliazione dei tempi del
lavoro e della famiglia.
Necessità sentita soprat-
tutto dalle mamme ma,
nell'evoluzione dell'esse-
re genitori, anche dai pa-
pà. Già in passato la Pro-
vincia aveva aperto le
porte ai figli dei dipen-
denti, ora l'accoglienza
si arricchisce di un'op-
portunità formativa e di
socializzazione.
Margherita Reguitti
Oggi un incontro alla Carigo
Ospedale
Pronto soccorso
0481/4871
0481/487340 Ambulatorio medico 0431/897909
Guardia medica 0481/487603 Guardia medica 0431/897905
Donatori sangue 0481/487657 Guardia turistica 0431/897906
GORIZIA La sezione di Gorizia del
Club alpino italiano presenterà oggi, Tribunale del malato 0481/487300 Distretto sanitario 0431/897901
alle 17.30, nella sala Della Torre del- Alcolisti anonimi 348 7027001 Terme marine 0431/899309
la Fondazione Carigo di via Carduc- Sos alcol 331 5632383 Piscina termale 0431/899256
ci, il libro su Belsazar Hacquet, ulti-
ma iniziativa letteraria per celebra-
re i 125 anni di vita della sezione.
Chi era Belsazar Hacquet? Il sottoti-
tolo del libro recita “un viaggiatore
Pronto intervento 113 Guardia di finanza 117
del Settecento”, ma anche esplorato-
re, alpinista, botanico, medico, scrit- Carabinieri 112 Emergenza in mare 1530
tore e geologo. Uno scienziato ecletti- Vigili del fuoco 115 Polizia stradale 0481/528111
co e un uomo d’azione che ricordia- Servizio antincendio 1515
mo anche per il suo tentativo di sca-
lare il Tricorno già nel 1777, in antici- I GORIZIA I MONFALCONE
Polizia municipale 0481/411670
po addirittura con quella che viene Polizia municipale 0481/383206
considerata la data d’inizio dell’alpi- Questura 0481/595111
Questura 0481/595111
nismo, ovvero il 1786 anno dell’ascen-
Pronto soccorso Aci 803116 Pronto soccorso Aci 803116
sione del Monte Bianco. Insomma,
un precursore, ma praticamente sco- Staz. forestale Piuma 0481/81288 Stazione forestale 0481/960709
nosciuto in Italia, e il Cai di Gorizia Capitaneria di Porto 0481/496611
è fiero di aver portato alla luce que-
sta importante figura storica per le
nostre Alpi. Tutte premesse per un
recupero culturale di pregio ispirato Gorizia: Shell via Aquileia, Agip via Aquileia.
dal professor Sergio Tavano e soste- Cormons: Api via Isonzo Ss 56.
nuto assieme a Giorgio Ossola per Monfalcone: Agip via Valentinis.
far conoscere questo personaggio del Turriaco: Agip SP1
Settecento anche in Italia. Grado: Agip piazza Ponte Nuovo.

Lipizer, al via le iscrizioni PICCOLA CITTÀ. IL CANTANTE MAURIZIO GRAF

a tutti i corsi di musica GORIZIA Della "morte

di un vegliardo popola-
re per i dolciumi" scrive
La voce goriziana degli spaghetti-western Maurizio Graf, a prestar
voce, nei titoli di testa e
di coda, ai ritmi guizzan-
GORIZIA Sono aperte le iscrizioni alla scuola di Il Piccolo di martedì 20 della tipica Gorizia di al- ziani. Canta anche in ti di Ennio Morricone
musica Lipizer per tutte le classi di strumenti desti- settembre 1960: "Per tri tempi". Il giornale di- francese e in inglese, nei film di Duccio Tessa-
nati ai corsi regolamentari: preparatorio, inferiore, una caduta accidentale ce anche degli ultimi con preferenza per il ge- ri "Una pistola per Rin-
medio e superiore, pianoforte, violino, violoncello, in via Petrarca era stato scampoli della stagione nere melodico. Al co- go" e "Il ritorno di Rin-
canto classico e moderno, chitarra classica e moder- gradese, della "spiaggia spetto del mare tutti di- go", entrambi del 1964.
na, flauto, clarinetto, saxofono, completati dai corsi ricoverato all'ospedale
l'ottantenne Luigi Fonta- settembrina bella e ispi- ventano un po' romanti- Delle sue estati gradesi
di teoria e solfeggio, armonia e storia della musica. Attanasio dichiarava ai
Per incrementare le classi di violino e strumenti a na. Purtroppo il vec- ratrice", del "ghiotto con- ci. Ne sa qualcosa Atta-
chietto non è sopravvis- corso gastronomico vin- nasio, il giovane cantan- giornali: "I giovani ri-
fiato verranno dimezzate le rette mensili per l’anno chiedono un po' di tutto
scolastico 2010-2011. Verranno pure dati in prestito suto ed è deceduto all' to dal branzino ripieno te del night alla spiag-
dei violini per agevolare lo studio e un piccolo clari- presentato dall'albergo gia". Che da due stagio- quello che conoscono
ospedale. Molti ricorde- dal juke-box, da 'Impaz-
netto in Mi bemolle, acquistato grazie al contributo ranno la sua caratteristi- San Marco". Fra le "cro- ni, oltre ad accompagna-
della Fondazione Cassa di risparmio. Importante zisco per te' a 'La gatta'.
ca figura di venditore nache dalla spiaggia" c'è re ritmicamente l'orche- Per gli anziani va il ge-
per i futuri giovanissimi “musicisti” il corso del ambulante uso a sostare un goriziano che si fa strina della spiaggia con
“pianoforte senza lacrime” per bimbi dal 3 ai 6 an- nere melodico che è poi,
nei pressi del cinema onore: "Si ispira al gene- una sorta di bussolotto strano per me dicianno-
ni. E ancora la classe di pianoforte complementare
e di orientamento musicale per appassionati di mu- Moderno dove offriva ai Il cantante re di Sinatra il giovane ripieno di sassetti, rudi- venne, anche il mio.
sica di ogni età. Giovedì 30 settembre, alle 18, ci sa- passanti caramelle ed al- Maurizio cantante del night Isola mentale maracas, si esi- Amo Sinatra e la sua ma-
rà la riunione degli insegnanti con i genitori e gli tre leccornie. E' scom- Graf in una d'Oro. Maurizio Attana- bisce in un repertorio in- niera dolce e lenta di
alunni per concordare gli orari e i programmi, men- parso con lui uno degli foto degli sio piace a tutti: ai giova- sinuante che lo porterà, cantare".
tre il 1º ottobre avranno inizio le lezioni. ultimi rappresentanti anni ’60 ni, alle signore, agli an- con lo pseudonimo di Sandro Scandolara