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dal POLLINO

VENERDÌ 9 novembre 2007 PAGINA 8

ora
calabria
allo STRETTO
Fortugno, l’interesse dei politici
Al processo la Napoli parla di sanità. E cita Crea, Cherubino, Crinò e Fuda
LOCRI (RC) valutai anche che il mondo che, di cui sarebbe titolare la munque dalla stampa che riferendomi al caso Fortugno borrino: oggetto della contesa
politico calabrese è stato sem- moglie. Quanto a Crinò, il fra- c'era un suo impegno con una ho sempre ed esclusivamente le nomine dei direttori gene-
Il caso Fortugno e tutte le pre attentissimo alle questio- tello è titolare di un centro pri- serie di interrogazioni in Con- parlato di massoneria devia- rali delle aziende sanitarie. Al-
sue implicazioni, riflessioni ni sanitarie. Sono molti i per- vato (è uno dei più avanzati siglio regionale. In ogni caso ta». cune scelte di Loiero non piac-
del mondo politico comprese. sonaggi politici, di tutta la re- centri di diagnostica della pe- constatai dopo che non atte- Altre domande hanno ri- quero ai due, che a Roma dis-
Accade nel processo, che si sta gione, che hanno interessi in nisola, ndr) e quindi i rappor- nevano ai fatti che sono stati guardato i rapporti di Crea, sero peste e corna del gover-
celebrando in Corte di Assise, questo settore. Quando av- ti con l'azienda sanitari di Lo- segnalati nella relazione Basi- Fuda e Filocamo con la giun- natore. Da qui la decisione di
contro presunti mandanti ed venne l'assassinio di Fortugno cri c'erano. Peraltro questo in- lone». ta regionale, guidata Chiara- uscire dalla Margherita e fon-
esecutori dell'omicidio del vi- pensai a un intreccio econo- teresse è stato oggetto della re- Capitolo massoneria devia- valloti. Ha sommariamente dare il suo partito (oggi con-
cepresidente del Consiglio re- mico-malavitoso sulla sani- lazione Basi- ta. Ebbene la ricostruito le presenze dei tre fluito nel Pd). Altra riflessio-
gionale. Nell'udienza di ieri, tà». lone, dopo la Occhi puntati sui Napoli, sem- nel team di governo e in Con- ne amara sulla politica regio-
dopo l'impossibilità di parte- Su domanda del pm Marco decisione di pre su do- siglio regionale, ma ha pure nale: «Il Consiglio si è servito
cipare del numero di palazzo Colamonici, la parlamentare commissaria- finanziamenti per manda dei concluso, dicendo che « con il come alibi della morte di For-
Campanella, Giuseppe Bova ha confermato di avere fatto re l'azienda alcune cliniche pm, ha con- governo Chiaravalloti non ho tugno. Sei mesi per eleggere il
(sarà ascoltato il 20 di questo nomi di leader politici, attra- sanitaria lo- fermato di avuto rapporti». suo successore a vice presi-
mese) e dell'ex sottosegretario verso una sua dichiarazione. crese. Relati-
e un centro aver parlato Ha inoltre affermato che dente. Successore (Naccari
all'Ambiente nel governo Ber- Va chiarito che questi politici vamente al di diagnostica di massone- emergeva da una serie di cir- Carlizzi, ndr) che è durato po-
lusconi, Francesco Nucara ( la non sono stati nemmeno in- senatore Fu- ria deviata, costanze l'aspirazione di For- co, sostituito dal consigliere
sua escussione è stata decisa dagati per la vicenda oggetto da, non credo che sia esente sostenendo ancora che, a suo tugno di diventare assessore Borrello, attualmente indaga-
per giorno 16), di scena è sta- del processo, ma la loro cita- da interessi, alcune volte an- giudizio, dietro l'assassinio di alla Sanità e di avere avuto to per voto di scambio». Infi-
ta solo l'onorevole Angela Na- zione attiene, secondo le stes- che legittimi, tuttavia non ho Fortugno questa «ha avuto un conferma di ciò, dopo l'omici- ne, ha confermato di avere ap-
poli, già vicepresidente della se spiegazioni della teste, al rilievi specifici da fare nei suoi ruolo». Il discorso è poi cadu- dio, poiché pubblicamente di preso da un articolo di stam-
commissione parlamentare solido rapporto politica-sani- confronti. Citai anche il consi- to sulla presenza della masso- questo argomento si parlava. pa dell'esistenza di una rela-
Antimafia, attualmente com- tà. I nomi sono quelli dei con- gliere regionale Cherubino, in neria regolare, e qui si è fatto Altre risposte hanno ri- zione dei servizi segreti sul ca-
ponente dello stesso organo. siglieri regionali Crea e Che- ragione di alcune sue fre- il nome dell'onorevole Gio- guardato la nascita del Pdm so Fortugno: «Ho chiesto in
E non è certo stata la sua rubino, del senatore Crinò, e quentazioni». vanni Filocamo. La Napoli ha di Loiero: uno dei motivi di commissione l'acquisizione
un'escussione indolore. del senatore Fuda. Nel corso dell'esame è stato detto che la figura dell'ex par- cominciare l'esperienzasareb- ma, a distanza di tre mesi, an-
«Focalizzai la mia attenzio- Sul primo ha detto: «Ap- chiesto alla Napoli se Fortu- lamentare, come quelle di al- be stata la polemica aspra sor- cora non ho avuto notizie pre-
ne nel settore della sanità - ha presi che Crea aveva interessi gno avesse interessi specifici tre persone, veniva collegato ta con il presidente della pro- cise».
esordito la Napoli, risponden- a ottenere finanziamenti re- nella sanità. La risposta è sta- alla massoneria, «ma ripeto - vincia di Vibo Bruni e con il ENZO ROMEO
do alle domande del pm-. E gionali, per via di alcune clini- ta negativa: «No. Appresi co- ha ulteriormente specificato - consigliere regionale Giam- e.romeo@calabriaora.it

SIDERNO (RC)
E’ stato sottoscritto ieri,
Sicurezza, ecco il primo Comitato diretta emanazione. Tra i
suoi compiti, quello di va-

nella sede delle adunanze Firmato il regolamento per l’Alto Jonio reggino. Altri 4 in cantiere lutare i progetti di sicurez-
za sociale da inserire, pre-
municipali del Comune di via consultazione con gli
Siderno, alla presenza del Basso Tirreno), nell’ambito carabinieri di Locri, Fran- verno del territorio, crean- organi competenti della
prefetto di Reggio, France- di un’iniziativa della pre- cesco Jacono. Il regolamen- do un collegamento diretto Regione Calabria, nella
sco Musolino, il regola- fettura che mira a coinvol- to, come spiegato dal pre- tra enti locali e prefettura. Programmazione comuni-
mento tecnico organizzati- gere attivamente gli enti lo- fetto Musolino, mira a ri- Ciò avverrà praticamente taria 2007/20013, anche
vo per la rimodulazione cali nelle politiche della si- modulare e rilanciare attraverso due organi: l’As- nell’ambito del Pon sicu-
dei Comitati d’indirizzo curezza e nella lotta alla l’esperienza dei Comitati semblea e l’Osservatorio». rezza per lo sviluppo del
per la sicurezza e la legali- criminalità. Al tavolo dei d’indirizzo, già previsti da L’Assemblea del territo- Mezzogiorno.
tà. Firmatari i sindaci dei relatori, oltre al prefetto un protocollo d’intesa sot- rio, presieduta dal prefetto L’Osservatorio invece,
26 comuni dell’Alto Jonio Musolino e al questore di toscritto nel recente passa- o da un suo delegato, è che verrà presieduto dal vi-
che costituiscono il primo Reggio Calabria, Antonino to dai vari Comuni, ridise- composta dai sindaci dei ce-prefetto Martino, e di
dei cinque Comitati in cui Puglisi, i sindaci di Siderno gnandone la fisionomia e Comuni aderenti e dai ver- cui faranno parte, oltre ai
è stata suddivisa la Provin- e Locri, Figliomeni e Macrì, ampliandone l’ambito ter- tici provinciali delle forze sindaci dei Comuni, rap-
cia di Reggio Calabria (ol- il colonnello della guardia ritoriale con il coinvolgi- di polizia, avrà funzioni di presentanti delle forze del-
tre a quello dell’Alto Jonio di finanza, Francesco Gaz- mento di più enti locali. coordinamento e dovrà for- l’ordine, del Corpo foresta-
nel progetto rientra l’istitu- zani, il vice-dirigente del «Lo scopo principale dei mulare le linee attuative le e della polizia municipa-
zione del Comitato del- commissariato di Siderno, Comitati di indirizzo - ha delle scelte assunte dal Co- le, avrà compiti di monito-
l’Area dello Stretto, del Francesco Giordano,e il co- spiegato Musolino - è ga- mitato provinciale per l’or- raggio del territorio, di vi-
Basso Jonio, dell’Alto e del lonnello del comando dei Il prefetto Musolino rantire la sicurezza ed il go- dine e la sicurezza, di cui è gilanza e di prevenzione,
rappresentando un impor-
tante organo di raccordo
tra le istituzioni locali e le

Faida di Cutro, due fermi per l’omicidio Arabia l'omonimo gruppo crimi-
nale organico alla cosca dei
“Papaniciari”, e di Salvato-
forze dell’ordine.
L’attività di collaborazio-
ne tra Comitati e prefettura
Determinante la collaborazione di tre pentiti. «Russelli la mente, Sarcone l’esecutore» re Sarcone, sorvegliato sarà supportata inoltre da
speciale, ritenuti responsa- un sistema di rete informa-
bili in concorso dell'omici- tica grazie al quale sarà
CROTONE - Due persone con precedenti pe- Dalle indagini emergerebbe che Russelli sareb- dio oltre che di detenzione e porto illegale di ar- possibile anche per i citta-
nali, Pantaleone Russelli, di 34 anni, e Salvatore be l'organizzatore dell'omicidio di Arabia mentre ma, sono stati emessi dal procuratore della Re- dini consultare, attraverso
Sarcone, 31 anni, sono stati fermati dalla polizia Sarcone è ritenuto uno degli esecutori materiali. pubblica Mariano Lombardi, e dai sostituti pro- un Albo pretorio virtuale,
a Crotone perché accusati dell'omicidio di Salva- Il delitto sarebbe maturato nell'ambito di contra- curatori della Dda di Catanzaro, Salvatore Dolce delibere e provvedimenti
tore Arabia, 38 anni, avvenuto a Steccato di Cu- sti tra i gruppi della criminalità organizzata del- e Mariacarla Sacco. amministrativi. Ciò garan-
tro, nel Crotonese. Gli agenti della squadra mo- la provincia di Crotone. Secondo gli inquirenti, l'omicidio di Arabia è tirà un maggiore controllo
bile di Catanzaro e Crotone e quelli dello Sco han- Il contributo di tre collaboratori di giustizia ha da inquadrare nell'ambito della guerra di 'ndran- sugli atti dei Comuni e do-
no notificato a Russelli e Sarcone un provvedi- consentito di fare luce sull'omicidio. I provvedi- gheta avvenuta a Cutro dal 1999 ad oggi tra le vrebbe servire a renderne
mento di fermo emesso dalla procura distrettua- menti di fermo nei confronti di Pantaleone Rus- consorterie criminali capeggiate dal defunto boss più trasparente l’attività.
le antimafia del capoluogo calabrese. selli, sorvegliato speciale e ritenuto capo del- Antonio Dragone e da Nicolino Grande Aracri. ANTONELLA SCABELLONE
regione@calabriaora.it

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