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INFRASTRUTTURE CRITICHE

GLICERIO TAURISANO
co-autore de “I
Sistemi di Homeland
Security, scenari,
tecnologie,
applicazioni” -
Edito da Cuzzolin
Editore - Napoli a cura
PROSPETTIVE E STRATEGIE
di G. Franceschetti e
G. Manco - AA.VV. DI HOMELAND SECURITY

Homeland Security è una nuova terminolo- mente un adeguato sistema di prevenzione agli atti

L’ gia che appare nel gergo letterario della Si-


curezza U.S.A. a seguito dell’attacco terro-
ristico alle torri gemelle di New York nel
settembre 2001. Essa voleva esprimere lo sforzo at-
tuato dal governo per far fronte, contrastare le nuove
criminosi, ma essa deve avere capacità di strutturar-
si attraverso politiche di prevenzione e coesione so-
ciale strutturandosi altresì sull’impiego di moderni
sistemi ICT (Information & Comunication Techno-
logy).
minacce rivolte alla sicurezza nazionale. A tal proposito fondamentale se non indispensabile
Ma il termine, già dopo i primi studi e le primissime corre in aiuto l’ingegneria ICT al fine di architettare e
azzardate ricerche ha assunto una notevole quanto realizzare un sistema di HS che rappresenti la tota-
significativa e ampia proposta di prevenzione e dife- lità preventiva e difensiva di un intera Nazione. A co-
sa del territorio. Infatti nella consapevolezza che la minciare, dunque, dalle Regioni e proseguire poi ver-
globalizzazione, durante il suo sviluppo, ha imposto so le più alte Istituzioni occorre che oggi ci si faccia
alle Nazioni le ricercate capacità di garantire alle per- portatori di nuove, quanto importanti, metodologie e
sone, alle infrastrutture e al territorio modelli di sicu- strategie di Sicurezza Globale.
rezza sempre più all’avanguardia e stategicamente L’Italia, con le sue infrastrutture, le sue metropoli, i
applicabili sia in contesti di antiterrorismo che in ter- suoi porti commerciali, le sue opere d’arte, dovreb-
mini propriamente di calamità naturali, incidenti, etc. be assimilare il concetto di HS attraverso un impe-
L’Homeland Security, quindi, non prevede esclusiva- gno a 360 gradi il quale vada a prevedere la co-par-

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tecipazione di più soggetti operanti, nell’insieme e nel-
la cooperatività, per mezzo e attraverso di un Diparti-
mento per la Sicurezza Nazionale, il quale indentifico
nell’acronimo HDUAS (Homeland Defense Unified Acti-
ved Strategy).

■ Prospettive e Strategie di
Homeland Security attraverso
la Sicurezza Urbana, le Paure,
i Rischi
Quando ci si appresta ad argomentare di Sicurezza oc-
corre, per ragioni etimologiche prima, ed epistemologi-
che poi, abbondare con una ricca e fruente premessa

nel chiarificare cosa si intende per Sicurezza Urbana,


Metropolitana, Nazionale, Personale e così via; richie-
derebbe, una tale prassi, non solo testi interi ma anche
e soprattutto conflitti di natura sociale, politica, cultu-
rale e personale.
Il concetto di sicurezza, proprio a fronte della mancan-
za di cultura nel progettare, professare ed applicare la
stessa, ha fatto si che ogni individuo, ancor prima di
identificare la “sicurezza” come un bene prioritario di
una intera comunità o ancor più di una Nazione, ne in-
dividua un “giusto” riconoscimento solo al proprio spa-
zio vivibile, spesso privo di confini.
In pratica, questo, genera presupposti contradditori
sulla “percezione di sicurezza”, alimentandone le pau-
re, poiché ogni singolo individuo vede minacciare il pro-
prio “ambiente”.
Quindi, più esteso è lo spazio circostante all’individuo
più forte aumenta l’insicurezza e la paura, di conse-
guenza ancor più cresce la domanda di sicurezza.
Negli ultimi anni il livello e la percezione delle “paure”
in Italia è cresciuto esponenzialmente, forse anche
troppo rispetto ai dati della Criminalità o dei Rischi. Lo
scenario delle minacce che si conformano nell’immagi-
nario collettivo è dato soprattutto dalla quantità di noti-
zie che i mass media raccolgono attraverso episodi cri-
minogeni o catastrofici sia dall’interno che dal di fuori
del nostro paese, i quali, trasferiti nelle menti del rice-
vente, quest’ultimo, non può che trar- ipotetica, e ciò nell’immaginario collet- Tuttavia, occorre al più presto trovare
ne delle negative conclusioni, in fatto tivo assume sembianze prepotente di una definitiva “configurazione” della si-
di sentirsi sicuro. pericolo immediato. curezza nella sua piena espressione di
Ciò comporta, consequenzialmente, La Criminalità, il Terrorismo, l’Insocia- definizione; la sua chiara spiegazione
una minaccia ipotetica per ogni cittadi- le, l’Economia, le Urbanizzazioni, le comproverebbe, forse, la necessità di
no, il quale si vede “costretto” a non Strade, il Lavoro, le Catastrofi, i Terre- produrre più sicurezza oltre che addive-
percepire la sicurezza per se, per i suoi moti, insieme ad altre componenti rap- nire verso un unico obiettivo, quello
beni, per il suo territorio. Tuttavia, a presentano all’occhio del singolo un’u- della prevenzione dei rischi, dei perico-
fronte della specificità nell’evidenzia- nica risposta percettiva: l’Insicurezza. li, delle minacce.
re, a volte, episodi e fatti delinquenzia- Un impatto che “purtroppo” non può “Homeland Security” e “Sicurezza Ur-
li vi è una nutrita realtà che quotidiana- essere sottovalutato dal gestore politi- bana” - seppure vi è una sostanziale
mente si vive: lo status insicuro della co nazionale e/o territoriale, dalle for- differenza di “architettura strutturale”
vivibilità comunitaria, sociale. ze dell’ordine o dalle comunità, poiché tra di esse, oltre che una precisa indi-
Essa è data dalla forte predominanza in uno spazio “urbano” più vive una cazione tra cosa si intende per l’una e
di atti criminogeni o di rischi che si sus- stato di insicurezza più si alimenta la per l’altra, può tornare di forte utilizzo
seguono l’un l’altro con notevole fre- non vivibilità e ciò facilita le azioni cri- nonché di notevole aiuto costruire una
quenza e spesso sfociano in episodi di minogene e i fattori di rischio. Ma cosa Sicurezza Nazionale Globale (Global
forte impatto verso i cittadini, costrin- è la Sicurezza? Homeland Security) se, a contribuire
gendo, questi, a non recepire e perce- Cosa Essa rappresenta?.. una neces- vengono utilizzati e richiamate le archi-
pire uno “status di sicurezza” idoneo sità per un popolo o un illusione per il tetture delle strategie adottate per la
per la vivibilità sociale, se a ciò aggiun- singolo individuo? È essa repressione Sicurezza Urbana, anche se struttural-
giamo lo sviluppo, la tecnologia, le im- o prevenzione? La sicurezza è nella mente diverse, nonché diffondendone
migrazioni, il terrorismo, la criminalità, sua specificità di applicazione e fattibi- la cultura sia in ambienti privati che
il futuro etc, notiamo che fantastica- lità una “pluri-semantica” manifesta- pubblici.
mente nell’individuo accresce sensibil- zione di operatività al fine di creare Ovvero, non si può pretendere di indot-
mente il timore, l’incertezza. L’uomo, “spazi” privi di pericoli o minacce elu- trinare una Nazione sulla cultura di Si-
quindi, ha riscoperto la “paura”,la dendo la produttività di stati indeside- curezza Nazionale se prima non si ha
preoccupazione dell’attuale e del futu- rati, attraverso conoscenza, ricerca, efficientemente costruito quei spazi di
ro, non abbiamo più capacità culturale studi, processi decisionali ed evoluzio- sicurezza di cui in premessa accenna-
di convivere con l’insicurezza: connet- ne sociale, per cui, essa presume to per le comunità, eludendone paure
tori principali per tale stato sono sicu- scientificità e proprio grazie a tale con- e timori.
ramente le continue informazioni che cetto che la Sicurezza può rappresen- Inoltre risulterebbe errato porre una
riceviamo attraverso giornali e tv, sia in tare il fulcro principale per la vivibilità Nazione in uno status di sicurezza glo-
cronaca che in fiction, sia reale che Nazionale, metropolitana o urbana. bale (ad esempio includendo le strate-

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Fig.2 - Applicazioni della Sicurezza Urbana

gie fin’ora adottate dalla NATO, dalla “brecce” vengano aperte dal di dentro, elevata domanda di sicurezza.
UE, occorrenti per una “Global Defen- lasciando così crepe utilizzabili da chi, Ma andiamo per ordine e grado, dicevo
se”) attraverso, l’Homeland Security, proprio dall’esterno, ha intenzione di in sintesi d’apertura che l’Homeland
appunto, concentrando la Sicurezza minare la Sicurezza di quel Paese. Security e Sicurezza Urbana possono
esclusivamente su Infrastrutture, Co- In pratica non possiamo concentrare le l’una coadiuvare l’altra e mai contra-
ste, Porti, Grandi Città, Confini, e cosi attenzioni esclusivamente sulle grandi starne gli scopi, anche se tra la prima
via, lasciando crepe di notevole inte- aree e lasciare che gli “ambienti” con- e la seconda ben nota e sostanziale è
resse strutturali nelle micro aree urba- tenuti nella macro area vengono conti- la differenza tecnica, strutturale, meto-
ne. nuamente a contatto con l’insicurezza, dologica, ambientale, etc., tuttavia è il
Erigere alte mura attorno ad una gran- le paure, e soprattutto con la vulnera- caso che iniziassimo dalla sicurezza
de città per difendersi da minacce bilità, laddove quest’ultima, se alimen- urbana attraverso la prevenzione per
esterne e lasciare che all’interno vi sia- tata potrebbe causare disagi alle strut- giungere poi al corpo di questo com-
no quartieri, rioni e strutture non con- ture di difesa nazionale. pendio sulla sicurezza Nazionale e Ur-
trollati e/o posti in Sicurezza, non è Per cui si ritiene importante, per “ar- bana.
per niente salutare ne alle micro aree chitettare” una Sicurezza Globale di un La Sicurezza, è già di per se un concet-
ne tantomeno all’intera città: così è un Paese, che le strategie, le metodolo- to multidimensionale, può significare
po’ per le Nazioni, risulta essere molto gie, i mezzi, le tecnologie, e così via, cose diverse per soggetti diversi in am-
più vulnerabile un Paese che ha dedi- vengano utilizzate ed implementate an- biti altrettanto diversi, per cui occorre
cato sforzi immani per proteggersi da che per la Sicurezza Urbana special- porre chiarezza nella sua interpretazio-
tutte le minacce esterne ed avere poi mente nelle Urbanizzazioni più ampie e ne e per il suo significato.
dall’interno le “probabilità” che le in quelle che contengono strutture con Se guardiamo, ad esempio, alla Sicu-

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Fig.3 - Circolarità della Sicurezza

rezza Urbana (sia per le piccole realtà “valutare” la sicurezza e le politiche ad ché lo scopo della prevenzione è quel-
che per le grandi metropoli) ci accorgia- esse associate, ed è un termine (e, un lo di eliminare totalmente la probabi-
mo da subito che essa presume una elemento) non estraneo assolutamen- lità che un tale evento vada a manife-
quantità enorme di fattibilità ed appli- te ad altri concetti preventivi applicabi- starsi.
cazioni, le quali (alcune) spaziano tra: li su un territorio e/o una comunità. Un’ottima ed efficiente prevenzione
Safety, Risk Management, Urbanizza- Quindi, non solo prevenzione per atti non ha ne tempo limitato ne un dove o
zione, Controllo, Prevenzione, Protezio- criminali, ma anche per inciviltà, illeci- un quando specifico per applicarla, es-
ne. Ancor oggi, nelle realtà territoriali ti, infrastrutture, strade, scuole, pedo- sa deve rappresentare cultura per le
comunali e spesso anche nelle grandi ni, vita urbana quotidiana, insomma Amministrazioni Centrali e Locali, per i
città, si commette l’errore di identifica- tutto ciò che si svolge per e attraverso Cittadini, per i Lavoratori, per le Scuo-
re la Securitas Publica come mezzo un soggetto fisico, giuridico o materia- le.
univoco di “contrasto alla criminalità”. le in una realtà territoriale. Ma la pre- Solo persuadendoci che più conoscia-
Fin quando vigerà questo tipo di con- venzione cos’è? mo sulla difesa e sulla prevenzione più
cetto e di interpretazione, sulla sicu- Quando e come si applica? Ha un tem- possiamo porre il nostro vivere quoti-
rezza, sarà sempre più difficile appli- po o è illimitata? diano in un status percettivo di sana e
carne, in modo sistematico, produttivo Dove può essere applicata? Sono que- duratura sicurezza in senso globale.
ed efficiente, la sua fattibilità. ste alcune domande che in materia di La sicurezza, in senso lato, non può
La Urban Security prevede nella sua to- sicurezza spesso mi sono state rivolte: avere un inizio ed una fine, essa è un
talità diversi elementi, attori e struttu- la prevenzione, al di la delle distinzioni ciclo, e come tale ne deve rispettare la
re, al fine che essi, canalizzati per mez- di derivazione medica di P.J.Branti- circolarità nella sua attuazione struttu-
zo di una profonda e continua “preven- gham e F.L.Faust che individuano tre li- rale, amministrativa, culturale, meto-
zione” diffonda, non solo la cultura di velli di prevenzione (primaria, seconda- dologica, preventiva, attraverso: l’Ana-
sicurezza (quale elemento importante ria e terziaria), in sicurezza deve (do- lisi, la Valutazione, la Pianificazione, le
e carente nelle nostre realtà) ma an- vrebbe) rappresentare solo ed esclusi- Misure, i Piani di Continuità, la Gestio-
che la percezione di sicurezza. vamente il concetto di “impedire che il ne, la Formazione, l’Attuazione, al fine
In effetti, la “prevenzione”, rappresen- verificarsi di un evento indesiderato si di rispondere a tutte quelle esigenze e
ta abbondantemente il termine per manifesti, e non anche il “ridurre” poi- domande di sicurezza che continua-

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mente arrivano dal mondo Comunita- strategie per la Sicurezza Urbana, di- Non possiamo produrre Sicurezza se
rio, Privato, Aziendale, Urbano o Nazio- viene molto più complesso per la Sicu- non abbiamo capacità e mezzi di Dife-
nale, potremmo quindi rappresentare rezza di un intera Nazione, infatti, ad sa e viceversa, non possiamo pratica-
la “vita” della sicurezza come un Ciclo esso vanno eliminate alcune compo- re intelligence se non abbiamo la cultu-
(poiché ha continuità) Simmetrico (per- nenti, intensificate alcun’altre e ag- ra di sicurezza e viceversa, non possia-
ché conforme a se stesso), ed Estrin- giunte delle altre nuove e trasformabili mo effettuare ricerca e trovare nuove
seco (poiché apre a nuove metodolo- a seconda del rischio e dell’attività strategie se la seconda e terza “com-
gie e domande esterne). scelta per proteggere questo rischio. 9 ponente” vengono a mancare: in prati-
Ci è noto che il contesto di Sicurezza è La spiegazione dunque, della sicurez- ca, volgendo lo sguardo su scala molto
un sistema “aperto” allorché esso ge- za, diviene sempre più complessa più ampia di una realtà urbana come
nera presupposti di domanda, di inter- quanto più ci si proietta avanti nell’i- una Nazione o un Continente, la Sicu-
pretazione, di utilizzo, attraverso tre dentificare i “punti” sui quali necessita rezza è il prodotto tra le attività di Dife-
elementi generanti l’esigenza di sicu- una attività di protezione. sa e di Intelligence, più un Paese è in
rezza: un Bene da proteggere, un Pro- Per essere più precisi, però, nella spie- grado di difendersi e praticare intelli-
tettore che si adoperi per tali scopi e gazione della Sicurezza, occorre che si gence, più questi, è costruttore di sicu-
una Minaccia che mina il Bene; è chiarisca un concetto fondamentale, il rezza.
senz’altro un contesto a lettura politi- quale susciterà obiezioni e critiche, ma Non può vivere una “componente” sen-
co-gestionale, poiché tale schema pre- ritengo, invero, che la sua funzionalità za l’altra, anche se ognuna si compen-
sume un’azione prodotta da una “deci- sia l’espressione più consona a sup- sa a sua volta con l’attività dell’altra.
sione”. porto del “significato di sicurezza” e L’Homeland Security presume queste
Quindi a seguito della “domanda” il della sua “applicabilità” se si rispetta- tre “scienze” detta - a citazione dell’au-
“decisore” si attiva, attraverso le “poli- no i ruoli di altre componenti fonda- tore - Homeland Defense Unified Acti-
tiche” per produrre una “decisione” o mentali che concorrono alla sicurezza ved Strategy (Strategia di attività unifi-
“un’azione” da intraprendere con sco- in senso lato, come la difesa, l’intelli- cata per la difesa della Patria - cfr. au-
pi risolutivi. gence, la repressione, ed il ricercare tore) In effetti trattasi di un’operatività
Di contro, questo sistema utilizzabile nuove strategie e metodologie per le svolta, per la Protezione del Paese,
nello studio e nella ricerca di nuove dette “scienze”. delle sue strutture, dei suoi abitanti,

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attraverso un unico canale strategico duzione. Services; Secret Service; oltre a vari
di gestione e realizzazione. L’Homeland Security (e non è un con- enti privati, in pratica la HS è davvero
Ne sono esempio gli Stati Uniti d’Ame- cetto personale) è in primis prevenzio- uno sforzo nazionale per la difesa del-
rica che addirittura ha una Dipartimen- ne, capacità, formazione, per poi arric- la Patria. Nel nostro Paese sarebbe op-
to di Homeland Security e che a sua chirsi con l’Intelligence, la sicurezza, la portuno “sensibilizzare” per tale scopo
volta, questi, contiene al suo interno difesa, la quale opera attraverso la re- Enti Militari, Civili, Governativi, e cosi
agenzie per la gestione e la realizzazio- sponsabilità e le combinazioni di atti- via, per dar vita e luogo alla “piattafor-
ne di progetti di ricerca, come ad vità di vari Enti, Pubblici e Privati, di- ma sicurezza” attraverso la seguente
esempio l’ HSARPAHomeland Security scernendo che l’attività di Homeland “elementare”struttura illustrata nella
Advanced Research Projects Agency. Security per effetto di incarichi e pote- figura 5.
Il termine Homeland Security è molto ri decisionali politico-amministrativo Lo scenario attuale che si prospetta
noto negli Stati Uniti, in Italia abbiamo nonché giuridico, il decisore, può inca- nella nostra visuale presente e futura
da sempre classificato questa attività nalare sistemi strategici di risoluzione ci lascia immaginare che sempre più
come Sicurezza Nazionale (ma anche per la sicurezza globale del territorio, dobbiamo ricorrere a nuove metodolo-
su questa terminologia, ancor’oggi, vi ponendo la stessa su una piattaforma gie, strategie e tecnologie per la Sicu-
è carenza di cultura) tuttavia si sta af- idonea a svilupparne con continuità, rezza Nazionale, poiché insieme al no-
facciando negli studi delle strategie di metodi e strategie all’avanguardia per stro tempo viaggiano all’unisono svi-
difesa e sicurezza solo da poco tempo, la difesa e protezione della Nazione. luppi tecnologici e infrastrutturali, im-
ridisegnandone, ne è vero, il pieno si- Quindi, sulla falsa riga della metodolo- migrazione e criminalità, aree urbane e
gnificato strutturale, la sicurezza della gia adottata dagli Stati Uniti, anche l’I- metropoli e con essi, crescenti esigen-
Patria. Essa presume un’attività inten- talia deve concentrarsi verso tali obiet- ze e domande di sicurezza e protezio-
sa di ricerca e di studi, di mezzi e risor- tivi, in parte si sta già facendo, vedesi ne. In tutta probabilità l’Italia non sen-
se, nonché di una linearità e coopera- ad esempio le grandi imprese tecnolo- te di un emergenza assidua come gli
zione tra tutti gli ambienti Governativi giche italiane le quali sviluppano sem- Stati Uniti nel predisporsi nello stato di
al fine di proteggere il Territorio Nazio- pre più nuove “tecnologie” da adopera- sicurezza continuata ed avanzata, ma
nale da rischi interni o esterni alla Na- re per la difesa nazionale, oppure si pur vero è che anche l’Italia è un Pae-
zione, sia essi di carattere naturale, guardi, con un certo ottimismo devo se di grande sviluppo tecnologico, in-
che strutturale o antropiche. aggiungere, a tutti quei soggetti privati dustriale e infrastrutturale; un Paese
Alla sicurezza di un territorio, inteso co- che si stanno adoperando nella ricerca con rischi di eventi naturali o minacce
me Nazione, e per i rischi più comuni strutturale di una “Homeland Security provenienti dall’esterno (come l’immi-
come le minacce esterne, di eventi na- Italiana”. grazione clandestina, il terrorismo, la
turali o pericoli alle persone, si è sem- È pur vero che in Italia in ambito Milita- criminalità ormai globalizzatosi).
pre pensato a carattere di studi e ricer- re, e più precisamente nel contesto del Anche l’Italia è un Paese di notevole
che, già nel 1800 c’era chi pensava al- Centro Militare di Studi Strategici - crescita e di conseguenza un Paese
la strutturazione della sicurezza come Ce.Mi.S.S. - esiste un Osservatorio per che ha realizzato un modello di società
un’attività congiunta e di impegni da la Sicurezza Nazionale - OSN, la cui ad alto contenuto qualitativo. Per cui
parte dei Governi, fu infatti il noto Ge- prospettiva è quella di affrontare i temi soggetto ad ogni possibile minaccia o
nerale Britannico, stratega militare, della sicurezza a seconda della dimen- evento.
Arthur Wellesley a creare una delle pri- sione, pluralità e disciplina; nella mis- Le nostre Infrastrutture portuali, aero-
me fondazione di ricerca in tal senso, sion dell’OSN spicca il senso di creare portuali, di trasporto, di telecomunica-
la: Royal United Services Institute for cultura di sicurezza insieme al mante- zioni, di risorse idriche, bancarie, go-
Defense and Security Studies; invero, nimento della stessa, ma occorre che vernative, etc. richiedono sempre più,
c’era chi sosteneva che tale istituzione l’OSN diventi Dipartimento vero pro- unitamente alle domande tradizionali
si avvalesse anche per scopi di spio- prio per la Sicurezza Nazionale e quin- antropiche di sicurezza, per effetto
naggio e controspionaggio, e forse, in di per Homeland Security e Defence quasi “naturale” (a causa di crescita e
parte è vero, considerato che lo scopo Italiana. sviluppo) una sempre più forte esigen-
dell’Istituzione era appunto quello di Ma quali devono essere gli Enti prepo- za di protezione: effetti di minaccia
“conoscere” per “attivarsi”. sti alla costruzione dell’HS italiana? In e/o attacco terroristici, eventi naturali,
Ma cosa si intende per Homeland Se- Italia non abbiamo strutture governati- guasti di natura tecnica e così via po-
curity, cos’è? - Ebbene spesso ascolto ve o enti in quantità e specifici come gli trebbero causare seri ed ingenti danni
le interpretazioni più variegate e lonta- USA, in dove, vediamo impegnati nella a tutte le strutture poiché, tra di esse,
ne, come: “è la difesa americana” o HS, oltre al Dipartimento stesso, strut- sempre più interdipendenti.
sbrigative e pressoché vicine “ la pro- ture come: Civile Air Patrol; National Una seria ed importante strategia deve
tezione del territorio di una nazione”; è Guard of the United States; Federal ricorrere a sostenere con forte utilizzo
pur vero che noi siamo, ormai, abituati Emergency Management Agency; Tran- di tecnologie, risorse e mezzi questa
ad assimilare termini e concetti dagli sportation Security Administration; US attività di Security, a tal proposito ricor-
USA e accademicamente così sbrigati- Customs and Border Protection; Uni- re anche l’ormai nota Direttiva UE, che
vi nel dar loro significati letterari di tra- ted States Citizenship and Immigration con l’European Program on Critical In-

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frastructure Protection, alla fine del il Trasporto, valuta l’inserimento in ta- vo? pare ovvio individuarlo nella vo-
2004, (dopo già alcuni progetti come: bella di altri settori come l’ITC, le Risor- lontà politica di ogni Paese Europeo di
il DDSI -Dependability Development se Idriche, gli Alimenti, la Finanza, la conseguenza trasferito all’UE.
Support Initiative; l’European Working Salute, le Industrie Nucleari e Chimi- In riferimento alla nostra Nazione, rela-
Group on Interdependencies and Vul- che e lo Spazio. tivamente alle Infrastrutture Critiche
nerabilities in Information Infrastructu- Strutture che pare non inserite nella da individuare (così come dettato an-
res; l’EWIS - European Warning and Direttiva, ma che si crede, insieme ad che dalla Direttiva UE) occorre uno stu-
Information System Forum, progetti ri- altre devono essere classificate come dio approfondito non solo sulla indivi-
volti a potenziare l’interesse verso le IC se anche l’Europa ha interessi, ma duazione delle IC da proteggere contro
infrastrutture critiche, condividere stu- ancor più volontà di comprendere a eventi, rischi o atti dolosi, ma anche
di ed esperienze europee sui settori 360 gradi il significato e l’importanza sulle operatività, attività da svolgere
tecnologici e incrementare le capacità di Homeland Security e porre gli Stati sia in prevenzione delle stesse che in
di combattere attacchi di natura infor- in una condizione ottimale di governan- controllo per altri canali trasportanti
matica) diede inizio all’iniziativa del ce. Passi ancora molto lenti se guar- minacce criminogene o terroristiche.
programma europeo per la protezione diamo alle IC individuate dall’United La struttura geo-fisica del nostro Pae-
di Infrastrutture Critiche che seppur in- States Department of Homeland Secu- se, si distingue dalle altre Nazioni, del-
dividuava come settori IC: l’Energia ed rity e quelli dell’ Unione Europea, moti- l’Unione Europea, per la presenza di ol-

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tre 7000 km di coste, rappresenta Dovremo, con l’aiuto, l’ausilio di Tecno- Si diceva, qualche riga prima, che la Si-
quindi una vera porta d’ingresso in Eu- logie, Progetti, Ricerche e Studi conti- curezza ha Circolarità (ved. Fig.3) in
ropa, sia dall’ovest che dall’est e dal nui e progressivi avere una visione di quel sistema simmetrico, ciclico ed
sud, e ciò facilita l’immigrazione clan- Sicurezza carpendone dapprima il si- estrinseco vi entrano a far parte com-
destina; un territorio avente numerosi gnificato e poi l’importanza dell’Home- ponenti come appunto le infrastrutture
vulcani ed essendo stretto tra la plac- land Security & Protection. (considerate ormai “attori principali”
ca euroasiatica e quella africana e più Una HS Italiana deve attivarsi attraver- della Homeland Security) che compor-
soggetta a terremoti (l’Italia rappre- so canali di lettura multiforme, per tano non solo un evolversi della “cicli-
senta in Europa il territorio più a ri- mezzo di individuazione dei target da cità” del sistema sicurezza ma anche,
schio). proteggere classificandone l’importan- in maniera molto approfondita, una
Presenta almeno quattro metropoli za, quindi esercitare su tale attività sorte di complessità, infatti se voglia-
(Milano, Torino, Roma, Napoli) anche una pressione di analisi significativa. mo comprendere la Homeland Security
se diverse città italiane ne stanno as- Deve operare attraverso l’interscam- sotto il profilo del cos’è, ci accorgiamo
sumendo le caratteristiche, di impor- bio di informazioni tra infrastrutture, che in essa entrano tutte quelle com-
tanza internazionale, di conseguenza centri ricerche e studi, ministeri, centri ponenti finora citate le quali rappre-
soggette a più movimentazioni; detie- operativi, per mezzo di un network che sentano i “target” da difendere: Le in-
ne un forte numero di città che affac- monitorasse tutti gli ambienti posti a frastrutture Critiche, ne è espressione
ciano sul mare aventi porti di notevole protezione contro eventi di catastrofe la nota definizione riportata in USA Pa-
importanza e strategica posizione; naturali e/o di minacce terroristiche o triot ACT di qualche anno fa, dove con
possiede uno straordinario patrimonio criminogene, un real time, un occhio esse va ad indicare: “i sistemi e i beni,
architettonico, monumentale, artistico elettronico gestito dall’uomo e dalle sia fisici che virtuali, così vitali alla na-
e culturale, oltre ad importanti parchi, capacità dell’uomo. zione che un loro malfunzionamento o
quindi meta di straordinario turismo. Ma guardiamo nello specifico, attraver- una loro distruzione produrrebbe un
L’Italia non è assolutamente esente so una tabella comparativa ciò che è impatto debilitante sulla sicurezza dei
dal una Globale Protezione e/o Sicu- da proteggere su tre diversi ambienti, cittadini, sulla sicurezza economica
rezza infrastrutturale e sociale, anzi quali: il Territorio in senso globale, le della nazione, sulla salute pubblica na-
per la nostra Nazione occorre rivedere Infrastrutture e le Aree Urbane, e quali zionale e su una qualsiasi combinazio-
tutta la struttura e gli apparati di sicu- risultati (rischi) si otterrebbero se ad ne delle precedenti” quindi notiamo
rezza al fine di accrescerne il valore, i essi non venisse applicata la protezio- che, ritornando alla HS, non possiamo
mezzi e le risorse. ne come indicato nella tabella posta del tutto scindere la sicurezza per i Cit-
A ciò devono concorrere: la volontà po- nella pagina a fianco. tadini, il Paese, le Aree Urbane con la
litica; un sistema di sicurezza gestito Territorio, Infrastrutture e Aree Urbane, sicurezza delle infrastrutture critiche,
attraverso un solo soggetto governati- è su questo raggruppamento che devo- poiché tutto è interconnesso l’uno al-
vo (ad esempio un Dipartimento per la no essere “cercate” “analizzate” le l’altro. Necessitiamo di Homeland Se-
Sicurezza Nazionale - DSN); investi- priorità per una Sicurezza totale della curity, di Sicurezza Nazionale o sempli-
menti sia per la parte tecnico-operativa Nazione. cemente di Sicurezza, ognuno ne adot-
che per risorse e mezzi, sia per le ana- Racchiudere gli elementi di criticità, di ta la terminologia che vuole, ma in ogni
lisi che per le ricerche; impiego di tec- vulnerabilità in un unico contenitore di caso è necessario che tutti si faccia la
nologie all’avanguardia e centri di ricer- studio definendone strategie e proget- propria parte, tutti si contribuisca a for-
ca tecnologica ed informatica, di siste- ti per allontanare da esse la vulnerabi- mare capillarmente un sistema di dife-
mi integrati, di software. lità, cosa che per effetto delle inter- sa il quale fornisca alle nostre infra-
Il nostro è un Territorio di enorme inte- connessioni diviene praticità nelle strutture, alle nostre comunità, al no-
resse Industriale, Turistico, Artistico eventualità di una minaccia. stro territorio a noi stessi, alla nostra
ed anche un territorio di grande inte- Deve muoversi il nostro Paese attraver- Nazione, la giusta percezione di sicu-
resse internazionale per le attività cri- so la sensibilizzazione degli operatori rezza. In questo nostro mondo di frene-
minogene, terroristiche, etc. relativamente alla protezione delle in- tica corsa verso chissà quali obiettivi,
Non bisogna meravigliarsi se oggi si frastrutture e attraverso i preposti uffi- abbiamo prodotto una società che è or-
parla di Sicurezza in una veste “grafica ci istituzionali per la sicurezza sociale. mai gestita da un solo pulsante, il qua-
e significativa” nuova, estesa, amplia- Dedicare piani di emergenza sul profi- le da luce a tanti e vari ambienti in cui
ta, da oggi e per il futuro la Sicurezza lo di simulazioni su eventuali attacchi movimentano miliardi di persone attra-
sarà intesa come totalità di difesa na- alle infrastrutture critiche; deve altresì, verso altrettanto strutture e, se maga-
zionale, sia essa proveniente dalle in- in nostro Paese, favorire le applicazio- ri viene a mancare l’elettricità, anche
frastrutture che dalle aree metropolita- ni tecnologiche ma anche lo sviluppo per un solo momento, immaginiamo
ne, sia dalla prevenzione di eventi na- delle risorse umane nel controllo di ta- pure, quante volte inciamperemo l’uno
turali che dalla sicurezza urbana. li beni. contro l’altro. ■

nov-dic 2010 Safety&Security 23

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