APOCALYPSE WOW!

TUTTI PAZZI PER IL GIORNO DEL GIUDIZIO

LA STORIA

SCENA PRIMA

I tempi sono maturi. L’Apocalisse è arrivata. Ma è una gran fregatura. Almeno dal punto di vista di
Calcabrina, diavolo delle Malebranche che dopo essere stato cacciato temporaneamente dall’inferno per
aver scatenato una maxi rissa tra dannati con relativa fuga di alcuni, vive esule sulla Terra ed ha imparato
ad amare tutto ciò che è divertente, trash ed amorale. Con l’Apocalisse finirà tutto lo spasso, l’umanità e
ciò che ha prodotto saranno annientate, lui dovrà tornare al suo vecchio noioso, incarico di scuoiatore . Ma
già da tempo , sta elaborando un piano che potrebbe cambiargli l’eternità. Infatti ha rubato a Baal,
amministratore delegato dell’Inferno, tre dei Sette Sigilli che una volta aperti , danno luogo agli eventi
catastrofici che culminano nel Giorno del Giudizio e offrono anche la possibilità al possessore di comandare
l’Apocalisse stessa gestendola a proprio piacimento. La sua idea è quella di trasformare l’Apocalisse in una
Festa Senza Precedenti. Tuttavia , per ottenere il Controllo assoluto, mancano quattro sigilli, custoditi dai 4
cavalieri dell’Apocalisse che al momento sono inattivi e aspettano gli eventi ognuno preso dalle sue attività
peculiari corrispondenti alla loro natura. Per recuperarli chiederà aiuto a Raziel , un angelo caduto
appartenente alla Prima Sfera con cui il diavolo condivide la passione per la musica rock, e che ha
rinunciato al suo rango di seraphim per mettere su una band.

SCENA SECONDA

Baal, dovendo mettere nel suo Forziere della Gehenna uno strano oggetto umano capace di corrompere
anche i demoni (uno smartphone) sequestrato alla figlia Azazel, giovane diavolessa ribelle maniaca dei
social, si accorge del furto dei sigilli ivi contenuti e incarica le Malebranche ovvero una sgangherata
squadra di diavolacci (Malacoda, Farfarello e Barbariccia) di recuperare immediatamente i sigilli rubati.
Spera che Dio non se ne accorga per non fare brutta figura sia col Grande Capo sia con la divina
concorrenza ma arriva a chiedere spiegazioni l’angelo Metatron , il public relation di Dio che ha già notizia
dell’accaduto in virtù della divina onniscienza. Metatron è palesemente invaghito di Lilith. Quando si
trovano insieme, iniziano a dialogare cantando come nel peggiore dei musical più smielati e la cosa manda
in bestia Baal che odia il musical e li fa sempre smettere in malo modo!

SCENA TERZA

Il primo cavaliere apocalittico chiamato Conquista va a trovare Calacabrina e Raziel al solito bar
consegnandoli di sua spontanea volontà il sigillo , perché è stufo delle guerre di conquista di cui è fautore.
O meglio: ormai i conflitti per il predominio si combattono su altri fronti, su quello economico oppure su
quello della comunicazione. Insomma : il Cavaliere vuole conquistare la gente e ha deciso di diventare un
personaggio pubblico. Le sue armi di distrazione di massa saranno partecipazioni a reality estremi, a salotti
televisivi cafonal e servizi su riviste di gossip.
 SCENA QUARTA

Baal e Metatron, mentre aspettano notizie dalle Malebranche, parlano dell’ Apocalisse secondo la loro
visone particolare. Anche i due non accettano l’idea dell’Apocalisse “classica” che prevede l’annientamento
totale. C’è pure la nota dolente per la rappresentanza infernale della battaglia in cui Satana viene sconfitto
che è un punto da rivedere. Ma anche la compagine celeste vede nel trionfo del Bene Assoluto un’eternità
di noia e piattume! Il loro piano allora è quello di azzerare quasi tutta l’umanità , lasciando solo in vita
quelli più influenzabili dalla religione e dalla politica per potersi nutrire della loro essenza vitale,
prosperando ed espandendosi in altri universi fino a prendere il posto dei loro superiori. Metatron in realtà
vorrebbe soltanto piccolo mondo nuovo perfetto per lui e Liith, un pianetino in un sistema periferico
realizzato come il Giardino dell’Eden, ma senza alberi di mele! Più un altro progettino che potrebbe
mandare Baal su tutte le furie (meglio non dirlo!) Quindi appoggia Baal per prendere i sigilli e scatenare il
loro Armageddon personale.

SCENA QUINTA

Calcabrina e Raziel cercano il secondo cavaliere chiamato Guerra sul luogo di un conflitto. E’ uno scontro tra
bande in un quartiere malfamato di una metropoli decadente. Ovviamente lo ha innescato il Cavaliere
poiché per Guerra si tratta di un interessante esperimento sociologico sospeso tra Suburra e il poliziottesco.
Mentre Guerra spiega soddisfatto ai due le sue macchinazioni, arrivano le Malebranche. Si scatena una
zuffa furibonda. Guerra fomentato dall’epica rissa, interviene picchiando tutti e alla fine con una pistola
cerca di uccidere Calcabrina. Le armi di un Cavaliere dell’Apocalisse possono ferire anche un diavolo! Si
mette in mezzo Raziel che, avendo memorizzato tutte le mosse di tutti i film di arti marziali mai realizzati,
lo disarma stile Master Ken . Poi l’angelo, minacciandolo con la sua stessa arma , gli ruba il sigillo e fugge
con Calcabrina.

SCENA SESTA

Le Malebranche sconfitte subiscono l’ira di Baal che decide di mandare Lilith per recuperare i sigilli. Conta
sul suo potere di fascinazione. La diavolessa è impegnata come al solito a duettare con Metatron. Si sono
davvero messi intesta di fare un musical assieme: “Amore a Quattro Ali”. Era questo il famoso progettino
che avrebbe mandato Baal su tutte le furie. Ma , considerata la posta in gioco, per convincerla ad entrare
in azione Baal decide di assecondare la folle idea della figlia.

SCENA SETTIMA

Carestia, il terzo cavaliere dell’Apocalisse, è sola in scena. Parla di cambiamenti climatici assurdi,
nutrizionismo estremo, ecoterrorismo ed altre deliranti assurdità legate al consumo delle risorse della
Terra. Sta promuovendo un libro su come cucinare le locuste. Calcabrina e Raziel, travestiti da bimbiminkia
ambientalisti avvicinano Carestia per sottargli il sigillo che porta legato al collo. Carestia gli pone delle
domande sull’ambiente a cui rispondono mostrando la loro abissale ignoranza in materia. Arriva Lilith che
riesce a fascinare Carestia la quale cambia registro ed inizia ad elogiare l’inquinamento e il lancio coatto
della mondezza dalle finestre. Nella foga si strappa il sigillo scambiandolo per un pezzo di plastica non
biodegradabile e lo getta via. Raziel lo afferra al volo. Lilith volge allora i suoi poteri contro Raziel
incantandolo. Raziel si scaglia contro Calcabrina e lo ferisce con la pistola che aveva precedentemente tolto
a Guerra. Poi va via con Lilith e Carestia , abbandonando Calcabrina che inizia a lamentarsi pensando di non
sopravvivere. Mentre il demone si perde in un monologo sulle cose più belle che ha prodotto la cultura
pop, si accorge di essere seguito da uno strano personaggio. E’ Morte , il quarto Cavaliere dell’Apocalisse
che cammina accanto ai moribondi . E’ venuto a prendere Calcabrina , ma il diavolo, che ne sa una più del
medesimo propone al cavaliere di giocarsi la sua anima maledetta in cambio del sigillo . La sfida è scontata:
partita a scacchi con la Morte. Solo che quest’ultima, ad un certo punto del gioco, si stufa e propone di fare
un’altra sfida . Una gara di Air Guitar! La Morte che notoriamente ascolta death metal è sicura di farcela,
ma non ha fatto i conti con Calcabrina che per ben due volte è stato campione mondiale di air guitar sotto
le mentite spoglie di un metallaro scandinavo. Morte , impressionata gli dà il sigillo egli chiede se ha mai
pensato di mettere su una band e si propone come chitarrista. Gli domanda pure il perché , nonostante la
ferita, non stia morendo e Calcabrina candidamente risponde: “ho il fattore rigenerante come Wolverine.
Snikt!” . In realtà Raziel non ha subito la fascinazione di Lilith ed ha ferito apposta Calcabrina, sapendo che
non poteva morire realmente, solo per attirare Morte. Calcabrina e Raziel avevano concordato questo
piano semplicemente con una strizzata d’occhio!

Ora Calcabrina ha sei sigilli e Baal un sigillo. Urge resa dei conti.

SCENA OTTAVA

Calcabrina dà appuntamento a Baal nel solito bar. Baal si presenta con Raziel ancora fascinato dalla
diavolessa Lilith. I due discutono su chi debba avere i sigilli. Nel mentre Calcabrina offre da bere a Baal, che
non conosce cose terrene come il Moscow Mule. Baal gradisce e , un cocktail dopo l’altro si ubriaca e inizia
a raccontare la sua vita all’Inferno , assurdi e imbarazzanti aneddoti su Satana, continua a ripetere la sua
versione personale dell’apocalisse ma ci crede sempre di meno. Si accorge anche che Raziel lo sta sfottendo
comprendendo che ha bluffato e non è mai stato vittima degli incanti di Lilith. Raziel e Calcabrina allora
elencano a turno tutte le cose “fiche” che potrebbero sparire definitivamente con l’Apocalisse compresi gli
alcolici.

A questo punto Baal cede e da l’ultimo sigillo a Calcabrina dicendogli: “ok, allora vada per la tua versione
dell’Apocalisse. Che sia una Festa indimenticabile sia per i mortali che per gli immortali, che sia
fottutamente divertente anche per quei musoni che stanno lassù a svolazzare e che sia piena di cose
fichissime, ma mi raccomando, bada bene: niente musical!”

Calcabrina promette annuendo, ed esclama : ”allora Buona Apocalisse a tutti!” e fa schioccare le dita
guantate. Quindi segue buio, poi lampi ,tuoni , grida e infine silenzio e nuovamente buio. Un cono di luce
illumina una porzione di scena . Troviamo Metatron e Lilith che iniziano a cantare un pezzo del loro musical.
Un altro cono di luce va ad illuminare Baal che furibondo grida :”Calcabrinaaaaaaaaaaaa!”

SALUTI FINALI

Calcabrina suona la chitarra elettrica con Morte mentre Raziel canta “Highway to Hell”. Quindi sulle note
degli AC/DC entrano per i saluti anche gli altri personaggi.