Sei sulla pagina 1di 4

William Gaddis

ne divenne Presidente), ma gli venne imposto di lascia-


re il college nel 1944, si suppone a causa di una rissa in
stato di ubriachezza, per quanto le circostanze non sia-
no molto chiare. Lavorò come fact checker (verificato-
re dell'attendibilità delle notizie) per il The New Yorker
per due anni, quindi trascorse cinque anni viaggiando
nell'America centrale, nei Caraibi, nel Nord Africa, e a
Parigi, ritornando negli Stati Uniti solo nel 1951.

1.2 Esordio letterario

Il suo primo romanzo, Le perizie, apparve nel 1955. Opera


lunga, complessa, allusiva, dovette attendere per trovare
un pubblico che la comprendesse. Le recensioni dei quo-
tidiani la considerarono eccessivamente intellettualistica,
scritta in modo esageratamente complicato e forse, sul-
la base del principio omne ignotum per obscaenum, osce-
na. (Il libro venne difeso dal critico Jack Green in una
serie di pamphlet che attaccavano i critici; la serie ven-
ne successivamente raccolta col titolo Fire the Bastards!.)
Poco dopo la pubblicazione di The Recognitions, Gaddis
sposò la sua prima moglie, Patricia Black, con la quale
ebbe i suoi due figli, Sarah (che ha scritto un romanzo,
William Thomas Gaddis
Swallow Hard, ispirato alla propria relazione col padre) e
Matthew.
William Thomas Gaddis Jr. (New York, 29 dicem-
bre 1922 – 16 dicembre 1998) è stato uno scrittore Gaddis si dedicò quindi alle pubbliche relazioni e alla rea-
statunitense. Scrisse cinque romanzi, due dei quali lizzazione di documentari per mantenere se stesso e la sua
vinsero il National Book Award. famiglia. Lavorò per la Pfizer, la Eastman Kodak, l'IBM,
e l'Esercito degli Stati Uniti, tra gli altri. Ricevette anche
una borsa di studio dal National Institute of Arts and Let-
1 Biografia ters, una della Rockefeller Foundation, e due del National
Endowment for the Arts, che lo aiutarono a scrivere il suo
secondo romanzo.
1.1 Infanzia, giovinezza, studi
Gaddis nacque a New York City, figlio di William Tho-
mas Gaddis, che lavorava “a Wall Street e in politica”, e 1.3 Riconoscimento da parte della critica
di Edith Gaddis, dirigente della New York Steam Cor-
poration. All'età di tre anni, i suoi genitori si separarono Nel 1975 Gaddis pubblicò JR, opera ancor più difficile di
e Gaddis visse in seguito con sua madre a Massapequa, Le perizie[1] , raccontata quasi interamente tramite un dia-
Long Island. logo dove è talvolta arduo capire quale personaggio stia
parlando. Il suo protagonista, che dà il nome all'opera,
All'età di cinque anni venne iscritto alla Merricourt Boar- è un undicenne che ha imparato a sufficienza come fun-
ding School a Berlin, Connecticut. Continuò a studiare ziona il mercato azionario durante una gita scolastica da
nella scuola privata fino all'età di tredici anni, dopodi- costruirsi un impero finanziario. La critica era finalmente
ché tornò a Long Island per conseguire il diploma alla al passo con lo scrittore, e il libro vinse il National Book
Farmingdale High School nel 1941. Award per la narrativa. Il suo matrimonio con la secon-
S'iscrisse ad Harvard nel 1941 e scrisse, com'è noto, per da moglie, Judith Thompson, andò in crisi subito dopo
la rivista satirica Harvard Lampoon (della quale alla fi- la pubblicazione di JR. Alla fine degli anni Settanta Gad-

1
2 5 NOTE

dis avviò una relazione con Muriel Oxenberg Murphy, e La vita e le opere dello scrittore sono l'argomento di un
vissero insieme fino alla metà degli anni Novanta. esaustivo sito web, The Gaddis Annotations, che è stato
Gotico americano (1985) offrì un'immagine più conte- indicato in almeno una rivista accademica come eccel-
nuta e accessibile della sardonica visione del mondo lente esempio[3]di critica letteraria che usa le risorse dei
dell'autore. Invece di lottare contro la misantropia (co- nuovi media. Molte delle pagine del sito sono opera di
me in Le perizie) o di cederle ma con riluttanza (come in Steven Moore, il critico che riconobbe il genio di Gaddis
JR), Gotico americano sguazza in questo stato d'animo. fin dagli esordi. I manoscritti dell'autore sono raccolti alla
L'incessante litigiosità legale che era un tema di questo Washington University a St. Louis.
romanzo diviene l'argomento centrale e il motore della
trama di A Frolic of His Own (1994)—che fruttò a Gad-
dis il secondo National Book Award e lo qualificò come 3 Riconoscimenti
finalista del National Book Critics Circle Award per la
narrativa—dove sembra che tutti facciano causa a tutti. Gaddis ha ricevuto i seguenti premi e riconoscimenti
Nella vicenda compare addirittura un'automobile giap- onorari:
ponese chiamata Sosumi (gioco di parole sull'espressione
inglese so sue me, “e allora fammi causa”). (Gaddis non
ha mai temuto i giochi di parole: nelle Perizie c'è un per- • Il “genius award” della MacArthur Foundation
sonaggio chiamato Recktall Brown, e cioè rectal brown, (1982),
“marrone rettale”, allusione al colore delle feci.)
• Elezione alla American Academy and Institute of
Arts and Letters (1989),
1.4 Morte • Il premio letterario Lannan per la carriera (1993).

Gaddis morì nella sua casa di East Hampton, nello stato di


New York, di cancro alla prostata il 6 dicembre 1998, ma
non prima di aver creato la sua opera conclusiva, Agapē 4 Opere
Agape (la prima parola del titolo è il termine greco agapē,
che significa “amore divino, incondizionato”), che venne 4.1 Romanzi
pubblicata nel 2002, un racconto lungo in forma di ultime
parole di un personaggio simile ma non identico al suo • Le perizie (The Recognitions) (1955) Mondadori,
creatore. The Rush for Second Place, pubblicato simulta- 1967
neamente, raccoglieva la maggior parte della saggistica di
Gaddis pubblicata in precedenza. • JR (1975) Alet, 2009 (Traduzione di Vincenzo
Mantovani; introduzione di Tommaso Pincio)

• Gotico americano (Carpenter’s Gothic) (1985) Leo-


2 Importanza dell'autore nardo, 1990 - Alet, 2010

Dopo anni di indifferenza da parte dei critici, Gaddis • A Frolic of His Own (1994)
viene adesso riconosciuto spesso come uno dei maggiori
romanzieri americani del secondo dopoguerra. Un criti- • L'agonia dell'agape (Agapē Agape) (2002) Alet,
co che ha fin dai primi tempi riconosciuto il valore del- 2011
la sua opera è Steven Moore: nel 1982 pubblicò A Rea-
der’s Guide to William Gaddis’s “The Recognitions” e nel
1989 una monografia su Gaddis nella collana pubblica- 4.2 Saggi
ta da Twayne. L'influenza di Gaddis è vasta (per quan-
to spesso sotterranea): per esempio autori postmodernisti • The Rush for Second Place (2002)
come Don DeLillo e Thomas Pynchon[2] sembrano esser
stati influenzati da lui (in effetti, all'uscita di V., si fece
l'ipotesi che Pynchon fosse nient'altro che uno pseudo- 5 Note
nimo di Gaddis per via della somiglianza di stile e della
scarsità di notizie sulla vita privata dei due autori; le lette-
re di Wanda Tinasky sostenevano anche che Gaddis, Pyn- [1] Jonathan Franzen, Mr. Difficult
chon e Jack Green fossero in realtà la stessa persona)[2] , [2] Who’s Writing Whose Writing? Gaddis, Green, Pynchon,
così come scrittori quali Joseph McElroy, William Gass, and Tinasky, nyx.org.
David Markson, Jonathan Franzen e David Foster Wal-
lace, che hanno tutti dichiarato di ammirare Gaddis in [3] Erik Grayson, The Gaddis Annotations, in Modern
generale e Le perizie in particolare. Language Studies, vol. 35, nº 2, 2005, pp. 107–109.
3

6 Collegamenti esterni
• The Gaddis Annotations, un completo sito accade-
mico
• I manoscritti di William Gaddis alla Washington
University di St. Louis, library.wustl.edu.

• The William Gaddis pages al sito Modern Word

7 Altri progetti

• Wikiquote contiene citazioni di o su William


Gaddis
4 8 FONTI PER TESTO E IMMAGINI; AUTORI; LICENZE

8 Fonti per testo e immagini; autori; licenze


8.1 Testo
• William Gaddis Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/William_Gaddis?oldid=78213938 Contributori: Twice25, Latinese, Archeologo, Thi-
js!bot, TXiKiBoT, Biobot, VolkovBot, Gawain78, Calabash, SieBot, Bottuzzu, No2, AssassinsCreed, Luckas-bot, AushulzBot, Chorse63,
Alessandrovittorio 19971962, ZéroBot, Atarubot, Botcrux, Ciospo, JarektBot, SamoaBot, Lautaro Alcatena, Addbot, Markoh e Anonimo:
6

8.2 Immagini
• File:Crystal_Clear_app_Login_Manager.png Fonte: https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/c/ca/Crystal_Clear_app_
Login_Manager.png Licenza: LGPL Contributori: All Crystal Clear icons were posted by the author as LGPL on kde-look; Artista originale:
Everaldo Coelho and YellowIcon;
• File:Nuvola_apps_bookcase.svg Fonte: https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/a/a5/Nuvola_apps_bookcase.svg Licenza:
LGPL Contributori: Il codice sorgente di questo file SVG è valido. Artista originale: Peter Kemp
• File:Wikiquote-logo.svg Fonte: https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/f/fa/Wikiquote-logo.svg Licenza: Public domain
Contributori: ? Artista originale: ?
• File:William_Gaddis_1975.jpg Fonte: https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/b/b4/William_Gaddis_1975.jpg
Licenza: Public domain Contributori: ebay.com, front of photo, back of photo Artista originale: sconosciuto<a
href='//www.wikidata.org/wiki/Q4233718' title='wikidata:Q4233718'><img alt='wikidata:Q4233718' src='https://upload.
wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/f/ff/Wikidata-logo.svg/20px-Wikidata-logo.svg.png' width='20' height='11'
srcset='https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/f/ff/Wikidata-logo.svg/30px-Wikidata-logo.svg.png 1.5x,
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/f/ff/Wikidata-logo.svg/40px-Wikidata-logo.svg.png 2x' data-file-width='1050'
data-file-height='590' /></a>

8.3 Licenza dell'opera


• Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0

Potrebbero piacerti anche