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www.araberara .it
berara
redazione@ara O
da l 1987
ANNO
VAL SERIANA, VAL DI SCALVE, ALTO E BASSO SEBINO, VAL CALEPIO, VAL CAVALLINA, BERGAMO

Autorizzazione Tribunale di Bergamo:


Quindicinale
Pubblicità «Araberara»
Numero 8 del 3 aprile 1987
Redazione Via S. Lucio, 37/24 - 24023 Clusone
Tel. 0346/25949 Fax 0346/921252
25 agosto 2017 Tel. 0346/28114 Fax 0346/921252
Composizione: Araberara - Clusone
“Poste italiane Spa - Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 Anno XXXI - n. 16 (539) - e 2,00 Stampa: C.P.Z. Costa di Mezzate (Bg)
(conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art.1, comma 1, DCB Bergamo” Direttore responsabile: Piero Bonicelli CODICE ISSN 1723 - 1884

L’OMBRA
DEL PASSO Benedetta gente LA STORIA
Aristea Canini (p.b.) “Io non ho paura”. Col cavolo, certo che ce
Quel ritmo lento del l’abbiamo: è la paura di aver paura. Che è anche
mondo che si stropiccia il titolo di un film (“La paura della paura” 1975)
dopo un’altra estate che di Fassbinder. Sulla mia antologia di prima media
sta per andarsene. Quel (1959) c’era un racconto con lo stesso titolo. Non ci
silenzio dolce del ripren- capiamo niente di quello che succede, gente che am-
dersi ciò che m’importa mazza invocando Allah e la nostra ignoranza esalta
davvero. Senza giochi-a- la nostra paura, ma non abbiamo tempo e voglia per
peritivo su spiagge asso- informarci, già ormai sappiamo poco della nostra
late o rifugi da raggiun- religione, figurarsi di quella dei musulmani e del-
gere a tutti i costi col le loro (feroci) divisioni interne. Se le conoscessimo
fiatone che mi implora magari potremmo rispolverare il “divide et impera”,
di fermarmi prima. Nel ma non sappiamo più nemmeno il latino e la sto-
silenzio di un fine estate ria. Ci dicono che è in corso un esodo epocale che gli
che sa di dolce malinco- allarmisti di giornata (e di comodo) chiamano inva-
nia ritorno a riprendermi sione, proponendo soluzioni semplicistiche, alziamo
me. Di nuovo qui. L’om-
Dopo poco scese il crepuscolo, muri! In tv i dibattiti devono accendere gli animi,
bra del mio passo mi fa un crepuscolo color dell’uva puntare al basso ventre. Una sera c’era uno che
da guscio. Mi asciugo il
» segue a pag. 55 (Jack Kerouac)
» segue a pag. 55 Sara: un SOS
su Facebook e...
Prossima uscita INTERVISTA A GIOVANNI BATTISTA RE CAROBBIO caschi
VENERDÌ La ‘Castel Gandolfo’ nella rete
8 SETTEMBRE orobica dellasolidarietà
» a pag. 7
sta crollando.
TREMA ANCHE Crolla il tetto LOVERE
IL CUORE “Paolo VI di villa Riccardi Elio Ziglioli,
DEI CANI aveva pronte a pag. 39
due lettere il ‘desaparecido’
Annibale Carlessi ALZANO
Si sente di lontano il fra-
di dimissioni, che ora torna a casa
me le mostrò
stuono soffocato di un aereo
che chissà a quale altezza è, Papa Wojtyla”
Marta, Ramon e alle pagg. 25-26
avvicinandosi sempre più,
sembra  il ronzio amplificato il loro “asilo dei GRONE

Il Cardinale
di uno grosso calabrone che
ubriaco rimbalza tra la cima popi”. “Più che i cani, C’eravamo tanto
di un monte e un altro, tanto
che pare la terra tremi.
Da un altro luogo dell’ete-
vanno istruiti amati: guerra tra
re, giunge il vociare di perso-
ne festanti che arriva dall’o- alle pagg. 2-3
i proprietari” sindaco e l’ex vice
a pag. 54
ratorio del paese montano
dove mi trovo, e quando si a pag. 43
fa festa la voce si fa grossa,
così come le urla dei bimbi
felici si fanno stridule.
COSTA VOLPINO GORNO
All’orizzonte incalza non
110 anni fa
prepotente il buio che lascia
ancora intravedere nubi che Due mesi dopo l’incidente Laura il salvataggio
si stratificano una sull’altra
con tonalità di colore sem-
pre più intense nella loro
racconta la ‘nuova’ Claudia: di Varischetti
» segue a pag. 55
“Cammina, parla, ride” pag. 31 a pag. 19

SCALVE BERGAMO

Prego,
seguitemi pure,
vi accompagno io...
in Africa

La Curia
vescovile ha Profughi: progetto
espropriato gli rivoluzionario
Albrici della della Curia:
Cappellania e il “rimpatrio
della chiesetta accompagnato”
di S. Carlo dei “diniegati”
alle pagg. 20-21 alle pagg. 8-9
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INTERVISTA AL CARDINALE GIOVANNI BATTISTA RE
di Piero Bonicelli
Salven, appena fuori e sopra Borno. Una
strada che penetra nell’altopiano tra pine-
te e colline dolci. Il Cardinale Giovanni
Battista Re è in giardino, con lui la sorella
e il fratello. Una casa grande nel bosco con
ampio porticato. Lo studio è al piano supe-
riore. “I miei nonni tenevano le mucche qui.
La casa paterna è in paese, dove sono nato,
però i miei nonni stavano in paese d’inver-
“Paolo VI
no ma l’estate stavano qui con le mucche,
facevano il fieno che portavano giù. A 11
anni sono entrato in seminario, ci sono ri-
aveva pronte
due lettere
masto 12 anni, seminario di Brescia, a 23
anni sono stato ordinato prete, nel 1957. La
mia classe è stata la più numerosa che Bre-

di dimissioni,
scia abbia mai avuto.
Era la prima classe dopo la guerra, 36 no-
velli preti, il Vescovo era mons. Giacinto

me le mostrò
Tredici in quel 1957 ebbe un problema che
oggi i Vescovi purtroppo non hanno più: 36
preti e non sapeva cosa farne, dove mandar-

Papa Wojtyla”
li. Decise che 5 sarebbero andati a laurearsi
così ‘avremo professori per il seminario’; tre
andarono a Roma e io ero tra quei tre, e due

Il Cardin
a Milano, uno per laurearsi in Lettere e uno
in Scienze naturali”.
Il Cardinale Re sorride: “Io sono cardinale
perché la mia classe era numerosa, altri-
menti sarei parroco, come era il mio sogno”.
Tre anni a Roma al Se- dove andai a completare
minario Lombardo, fre- gli studi, 3 anni di diritto
quentando l’Università canonico. Ero contento, il
Gregoriana. “Venivano an- vescovo mi disse: ‘Quando
che da Bergamo, anche se torni andrai a insegnare
quelli di Bergamo avevano in seminario e aiuterai in
5 posti al Seminario Ro- una parrocchia’. Questo
mano. Il Seminario lom- era il programma. Non ero
bardo era di proprietà dei molto dell’idea ma il Ve-
vescovi della Lombardia, scovo mi disse: se ti trovi
anche da lì sono passati male le porte della Diocesi
tanti bergamaschi, Mon- restano sempre aperte”.
signor Renzo Frana era Allora Papa era Giovan-
con me. Poi sono tornato ni XXIII, era il 1961. “Ero
in diocesi per un anno. Ma presente all’inaugurazione
mi proposero il servizio del Concilio, noi dell’Acca-
diplomatico, il presidente demia siamo stati chiama-
dell’Accademia Vaticana ti gli ‘assignator locorum’, SCHEDA

Giovanni Battista Re
era Monsignore Giacomo quelli che accompagnava-
Testa, che chiamavano no i vescovi al loro posto,
‘Testino’ per distinguerlo forse ricorderete la gran-
da Gustavo Testa che era de navata in S. Pietro con
cardinale. E così mons. le tribune in cui c’erano
Testa chiese informazioni Cardinali e Vescovi, ecco Giovanni Battista Re è nato a Borno il 30 genna- vo direttamente dal Papa alla presenza dell’arcivescovo
sugli allievi dell’Universi- il nostro compito era ac- io 1934 (83 anni). La sua famiglia (contadina) risulta di Brescia Mons. Bruno Foresti e gli viene assegnato il
tà Gregoriana e tra i nomi compagnarli nei posti loro presenta a Borno fin dal 1630. Il papà era falegname. titolo di arcivescovo di Vescovìo. Nel 1989 è nominato
segnalati ci fu anche il riservati e distribuire poi Un fratello e cinque sorelle (una suora canossiana). Va sostituto per gli Affari generali della Segreteria di Stato.
mio. Io non volevo entra- i documenti che servivano in seminario a 11 anni, nel 1945. Ordinato sacerdote Il 9 giugno 1998 il Papa visita Borno e lo chiama “mio
re in questo servizio, non per il dibattito”. da Mons. Giacinto Tredici il 3 marzo 1957. Il Vescovo stretto, carissimo e fedelissimo collaboratore”. Il 16 set-
mi sembrava adatto a me, lo manda a Roma a perfezionare gli studi con la pro- tembre 2000 è nominato Prefetto della Congregazione
quando è nata la mia voca- Era la prima sezione del spettiva di destinarlo all’insegnamento in seminario. Si per i Vescovi e Presidente della Pontificia Commissio-
zione ho sempre pensato di Concilio, a giugno del 1963 laurea a Roma in Diritto Canonico presso la Pontificia ne per l’America Latina (il 21 aprile 2005 lo confermerà
diventare come il curato o muore Giovanni XXIII Università Gregoriana. Dall’ottobre 1960 e fino alla fine nella carica Papa Benedetto XVI che accetterà le sue di-
il parroco di Borno”. e viene eletto Paolo VI, del 1961 insegna in seminario a Brescia. missioni il 30 giugno 2010). Accompagna Papa Wojtyla
da un Papa bergamasco Il 1 luglio 1963, dopo aver frequentato i corsi della Pon- spesso in viaggi all’estero. Gli viene assegnata la por-
Giovanni Battista Re a uno bresciano. “Nell’a- tificia Accademia Ecclesiastica, è destinato come “ad- pora cardinalizia il 21 febbraio 2001 da Papa Giovanni
quando ripensa alla sua gosto del 1963 sono stato detto” alla Nunziatura Apostolica in Panama. Nel 1967 Paolo II. Viene chiamato in causa da Mehmet Alì Agca
vocazione si illumina: “Sì, destinato a Panama, alla viene inviato in Iran dove rimane fino al 1971 alla sede come “persona informata” sul delitto di Emanuela Or-
al mio paese c’erano dav- nunziatura”. Era già Mon- pontificia. Poi, nel gennaio 1971 torna in Vaticano come landi (1983) ma segue smentita. Nel conclave del 2013
vero due santi preti, la mia signore? “No, lo si diventa segretario dell’allora Sostituto Mons. Giovanni Benelli. svolge il compito di decano del Collegio cardinalizio.
vocazione è nata anche per dopo un anno, adesso dopo Nel 1979 Papa Giovanni Paolo II lo nomina Assessore Compiendo 80 anni, nel 2014, esce dal novero dei
loro. Uno era il parroco 4 anni. Ma è un titolo che della Segreteria di Stato. Il 9 ottobre 1987 è segretario cardinali elettori in conclave. Il 10 giugno scorso Papa
don Domenico Moreschi, non conta nulla...”. Sorri- della Congregazione per i Vescovi e segretario del Colle- Francesco approva la sua elezione a vicedecano del Sa-
e il curato, santo davvero, de: “Comunque venni as- gio Cardinalizio. Il 7 novembre 1987 è ordinato Vesco- cro Collegio.
era don Andrea Pinotti. E segnato alla nunziatura
io vedevo loro e volevo esse- di Panama. Era un paese
re come loro. La mia idea piccolo ma importante. Al- ralmente religioso”. Cosa rimasto dal 1963 al 1967, venivano a prendermi coi mazioni dai Nunzi. Presi
era quella di diventare lora le nunziature erano fa un Nunzio apostolico? a Teheran invece dal 1967 loro elicotteri e mi porta- il posto di Renzo Frana
curato in un paese, il mio una sessantina, ora sono “Ha due incarichi, tenere al 1970. Paese musulma- vano sui pozzi a celebrare che andò a Londra. Benelli
ideale era il Curato d’Ars, il doppio. Panama era im- il rapporto con il governo no, pochi cattolici, divisi la Messa, ma erano in 6 o disse al Papa che aveva un
avevo letto molto su di lui. portante per la presenza ed essere il rappresentan- in tre riti, quello latino, di 7, non di più. Io in Iran, segretario bresciano, Pa-
Era un periodo in cui Don del canale: da lì passavano te del Papa con la gente. cui si occupa la nunziatu- così come a Panama, ero olo VI non si ricordava di
Bosco era citato spesso, il le navi per andare nell’O- Papa Roncalli diceva che ra e sono pochissimi, poi segretario del Nunzio che me, volle sapere chi ero. Da
vice parroco qui per noi ceano Pacifico, c’era molto il Nunzio è tre cose: la voce il gruppo più numeroso, in Iran era Salvatore Asta, giovane la famiglia Monti-
era come don Bosco, par- più progresso rispetto alle del Papa, perché parla quello dei Caldei e poi gli un siciliano”. ni veniva in villeggiatura
lava sempre di don Bosco, altre zone dell’America per il Papa; l’orecchio del armeni cattolici. La gran a Borno, io lo avevo visto
manco sapevo allora che i Latina. Il nunzio era Anto- Papa, perché poi riferisce parte erano armeni orto- Da lì Giovanni Battista varie volte ma non ci ave-
salesiani erano una con- nino Pinci, nativo di Pale- al Papa; ma soprattutto è dossi, i cattolici e i cristia- Re viene chiamato in Se- vo mai parlato. Cominciò
gregazione religiosa. Ecco strina. A Panama ci sono il cuore del Papa”. ni erano pochi, ma quando greteria di Stato, come se- a mandarmi biglietti tra-
la mia vocazione è nata rimasto 4 anni, stavo in c’era lo Scià c’era la piena gretario di Mons. Giovanni mite monsignor Benelli, il
così”. Nunziatura e la domenica Dopo 4 anni a Panama, libertà per la Chiesa. Cer- Benelli, allora arcivescovo. Papa voleva sapere di Bre-
aiutavo nelle parrocchie. Giovan Battista Re vie- to, io mi trovavo un po’ Era l’inizio del 1971: “Il scia, mi chiedeva informa-
Torniamo a… Roma. In America Latina un pre- ne mandato a Teheran: isolato e solo, era bello a Papa era Paolo VI, bre- zioni, lui conosceva bene la
“Ecco, mi proposero il ser- te si trova bene, il popolo “Iran, erano i tempi dello Natale, perché i tecnici ita- sciano, ma la scelta la fece Brescia del passato e i fili
vizio diplomatico a Roma latino americano è natu- Scià. A Panama ci sono liani dell’Agip mineraria Benelli. Aveva preso infor- dei suoi pensieri restarono
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La Curia Romana e i “suoi” sei Papi: “Per aprire
il Concilio ci voleva Giovanni XXIII che aveva fiducia
in Dio e negli uomini”. “Paolo VI è stato il Papa
che ha semplificato la Curia, voleva la semplicità
e l’internazionalizzazione degli incarichi”. “Papa Luciani
mi disse che il papato era un peso troppo grande sulle sue
spalle”. “Giovanni Paolo II: controllavo la traduzione
in italiano dei suoi discorsi. Un grande uomo e un grande
santo. Venne a Borno e qui dove avevano la stalla
i miei nonni”. “Benedetto XVI è un grande teologo,
una persona mite, ha la fama di essere duro
ma non è così, è buono e ha una testa straordinaria”.
“Papa Francesco: il Papa giusto al momento giusto”.

di venire qui. Quando sep- ficialmente, l’ha messa in accettò e incominciò subito bene, non successe nulla di
pe che ero di Borno (dove- vendita e il ricavato l’ha il papato con grande sere- strano, fu una morte natu-
vo partire per Panama) donato ai poveri, i soldi li nità e tranquillità”. rale”.
mi disse che portava con ha portati in India perso- Giovanni Battista Re
sé tanti ricordi, che non nalmente, è stato il primo E lei gli fu vicino dall’i- cita la Provvidenza che
dimenticava i commenti Papa a prendere l’aereo, nizio alla fine: “Ero allora indirettamente sceglie gli
dietro la chiesa di Borno è tornato in Palestina da un semplice monsignore uomini e i Papi adatti per
di suo padre, del parroco dove era partito San Pie- della Segreteria di Stato. ogni tempo: “Per aprire il

nale
e di altra gente circa la tro. E’ stato il primo Papa Poi mi nominò assessore Concilio ci voleva Papa
guerra che era in corso, ad avere un vero rapporto alla segreteria, che corri- Giovanni XXIII che aveva
era settembre e il confine con il patriarca ortodosso, sponde al sottosegretario. fiducia in Dio e negli uo-
della guerra era lì vicino, Atenagora, è stato il Papa Allora in segreteria di mini, per portarlo avanti
sull’Adamello, e loro dice- che ha semplificato la Cu- Stato eravamo 120, dopo ci voleva un uomo come
vano che la guerra stava ria, voleva la semplicità e un anno siamo diventati Paolo VI che conosceva la
per finire, perché lì il fron- l’internazionalizzazione 150, perché il lavoro era Chiesa e il mondo, aveva
te aveva tenuto e infatti il 4 degli incarichi. Prima di aumentato, noi eravamo una grande visione. C’era
novembre, poche settimane allora in Curia il 90% del nella prima sezione, c’era l’esigenza che la Chiesa
dopo, finì, e mi disse che personale era composto poi un’altra sezione dove di internazionalizzasse.
erano stati profeti. E poi da italiani. E’ stato lui il erano circa una cinquan- La Provvidenza ha voluto
ricordava che la sua fa- fautore dell’internaziona- tina. Entrai subito in sim- Giovanni Paolo II e Gio-
miglia saliva da Brescia lizzazione della Curia. Lo biosi con lui perché ero ad- vanni Paolo I gli ha aper-
in treno fino a Piamborno, so che non è stato un Papa detto a rivedere i discorsi to la strada. Ricordo che
dormivano da questo sa- molto popolare, sembra- che lui scriveva in polacco un giornalista disse che
cerdote e poi il giorno dopo va freddo, distaccato, ma e venivano tradotti in ita- era stato la testa di ponte
salivano a piedi dal sen- non era così, aveva una liano e io controllavo che perché potesse atterrare il
tiero... ‘de pirla’, chiamato grande visione, erano mo- l’italiano fosse scorrevole. Papa polacco”.
così perché era un sentiero menti storici difficilissimi Ricordo il grande discorso Comincia l’era di Papa
che girava su se stesso con- e lui ha saputo guidare la dell’aprire le porte a Cri- Giovanni Paolo II: “E’
tinuamente”. Chiesa in mezzo a quella sto, lo tradussero i polac- stato grande come uomo,
tempesta, gli anni ’60 e ’70, chi che poi lo portarono a come Papa e come Santo”.
Torniamo a Roma e alla crisi internazionali, Bri- me che dovevo rivederlo in Lei non era ancora Vesco-
Segreteria di Stato. Dall’e- gate Rosse... Lì si è vista un italiano corretto. Il pri- vo: “No, mi ha ordinato
sterno Mons. Benelli ha la sua grandezza, oltre a mo che rivedeva i discor- lui vescovo. Mi invitò a
sempre dato l’idea di un essere un uomo di grande si, per la forma e lo stile cena e disse a Stanislao
uomo politicamente molto fede, un intellettuale, era italiano, ero io, il Papa lo (mons. Stanislao Dziwisz,
capace: “Era un uomo di geniale nel trovare soluzio- sapeva e cominciò a chia- adesso cardinale, allora
Chiesa, era il braccio di ni. E’ stato il primo Papa marmi, ed entrammo su- segretario di Papa Wojtyla
Paolo VI che a sua volta ad andare all’Onu, si è bito in grande sintonia. Li – n.d.r.) di cercare sul ca-
era una grande mente, era presentato come un Papa rileggeva, alcune volte mi lendario una data libera
ricco di fede e molto acuto, che aveva da consegnare diceva che magari un ter- per consacrarmi Vescovo.
aveva una grande geniali- una lettera da 2000 anni, mine era troppo forte, altre Ricordo che c’era il 4 no-
tà nel trovare le soluzioni, la lettera di Cristo e dell’a- volte che invece andava vembre che era San Carlo,
Paolo VI ha saputo portare more fraterno. Mai più gli data più incisività, oppu- subito dopo c’era la festa di
avanti le innovazioni di uni contro gli altri ma gli re che una frase era come Cristo Re, una festa solen-
Papa Roncalli che aveva uni con gli altri”. un pugno in faccia e an- ne. Lui mi propose quella,
portato un vento nuovo nel- Giovanni Battista Re dava detta in altro modo, ma io scelti il 7 novembre,
la Chiesa. Io ho conosciuto era dunque in Segrete- andava ammorbidita. Ho un sabato pomeriggio.
Papa Roncalli quando ha ria di Stato, sempre con cominciato così ad avere Scelsi quella data perché
ricevuto noi del Seminario il cardinale Benelli: “Che un grande rapporto con i miei genitori si erano
lombardo, dopo sette, otto poi andò a Firenze e io an- lui. Lui voleva bene ai suoi sposati il 7 novembre, mia
mesi che ero lì, ci aveva dai con lui per due mesi, collaboratori, c’era sempre madre era già morta da un
salutati uno per uno, di poi tornai in Segreteria di grande serenità attorno a anno e non mi vide Vesco-
lui ho solo questa immagi- Stato con Monsignor Ca- lui, non era mai agitato”. vo, venni ordinato il 7 no-
ne. Invece con Paolo VI ho prio, che poi divenne Car- vembre del 1987”.
“Bergamo ha dato a avuto un grande rapporto,
la cosa che mi ha colpito di
dinale”. Facciamo un passo in-
dietro, sulla morte di Gio- Giovanni Battista Re
Brescia due grandi Vescovi, più di lui è stato il modo
in cui ha guidato il Con-
Sta per arrivare il tem-
po di Giovanni Paolo II che
vanni Paolo I sono rimasti
molti dubbi, voi cosa vi di-
viene nominato sostituto
alla Segreteria di Stato.
cilio Vaticano II, perché con Re ebbe un rapporto cevate in Vaticano? “Sono “Il sostituto – spiega –
Morstabilini e Foresti. se è stato merito di Papa
Roncalli l’averlo aperto, è
strettissimo: “Quando
Giovanni Paolo II venne
state tutte illazioni senza
fondamento, Giovanni
ha un rapporto diretto col
Papa, perché se le questio-
Brescia ha dato a Bergamo stato poi merito di Paolo
VI averlo saputo guidare
eletto Papa, nel 1978, io
ero in segreteria di Stato e
Paolo I sentiva il peso del
pontificato, era stato già in
ni grandi il Papa le discu-
te col segretario di Stato, le
con saggezza. Ha rispet- avevo il compito di coordi- ospedale diverse volte pri- altre sono tutte in diretto
l’attuale Vescovo Beschi tato la libertà dei padri, nare il lavoro della segre- ma di essere eletto Papa. contatto tra Papa e sosti-
ma ha saputo intervenire teria”. Prima di diventare Papa tuto e la vita è fatta tutta
che è stato mio chierichetto, come Papa quando ce n’e-
ra bisogno. Benedetto XVI
Prima però venne elet-
to Giovanni Paolo I, Papa
prendeva pastiglie per fa-
vorire la circolazione del
di piccole cose, quindi tra
me e lui c’era un rapporto
Luciani: “Di lui ricordo
uomo di grande umanità” una volta ha usato questa
frase ‘E’ quasi sovrumano che portavamo ogni sera
sangue, poi aveva smesso.
Due o tre giorni prima di
strettissimo. Il sostituto
organizza anche i viaggi,
il modo in cui Paolo VI ha al Papa la borsa col lavoro morire aveva ricominciato c’era padre Tucci (Roberto
guidato il Concilio’. Paolo da sbrigare. Volle incon- a prenderle perché le gam- Tucci, poi cardinale, morto
sempre legati a Brescia. Con Paolo VI ho sempre VI è stato inoltre un Papa trarmi, mi disse subito che be si erano gonfiate, aveva nel 2015 – n.d.r.) che con
Era nato a Concesio ma avuto un buon rapporto”. che ha amato questo mon- lui considerava il papato telefonato al suo medico Alberto Gasbarri andava
a 10 anni i suoi si trasfe- do moderno, ha curato il come un peso troppo gran- che gli aveva consigliato sul posto a vedere, prima
rirono in città, vicino al Paolo VI dunque veniva dialogo, ha cominciato a de sulle sue spalle, era una di ricominciare, le riprese, analizzavamo le tante do-
Santuario della Madonna in vacanza a Borno: “Sì, viaggiare per annunciare persona schiacciata dal gli partì un embolo e morì. mande che arrivavano, si
delle Grazie e sua madre fino al 1918, scelse Borno Cristo, ha compiuto gesti peso della responsabilità Lui era nel suo apparta- esaminavano e il Papa de-
gli disse ‘siamo vicini al perché i suoi genitori co- che nessun Papa prima che aveva. Ricordo inve- mento, le suore erano affe- cideva”.
Santuario così la nostra noscevano un sacerdote di di allora aveva compiu- ce che quando Giovanni zionate a lui, era circonda- E poi c’è stato il viaggio
famiglia sarà protetta’. Piamborno che gli propose to. Si è tolto la tiara, uf- Paolo II uscì dal conclave to da gente che gli voleva di Giovanni Paolo II qui
» segue a pag. 5
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Il Cardinale
» segue da pag. 3
a Borno: “Un regalo del di più ma poi l’importante
Papa. Mi disse ‘dobbia- è eleggere il Papa giusto
mo decidere se andare in al momento giusto. Papa
vacanza in Val d’Aosta o Francesco ad esempio se
a Lorenzago, per venire a fosse stato eletto 50 anni fa
Borno una domenica cosa sarebbe stato un fallimen-
è meglio?’. Gli dissi che to, un uomo così semplice,
era uguale, Borno era in così vicino alla gente, che
mezzo. Questione di 7 o 8 ha fatto togliere tutti i
minuti di differenza di eli- troni, alle sue udienze ha
cottero. Scelse Lorenzago e fatto togliere perfino i tre
preparammo il viaggio a gradini e ha fatto mettere
Borno. Venne di domenica, i tappeti. Paolo VI abolì
cominciava già ad avere la tiara, Giovanni Paolo
problemi di Parkinson, era II invece fece togliere la
il 1998, recitò l’Angelus sedia gestatoria, disse che
davanti alla chiesa, poi il un uomo non deve essere
pranzo in casa del parroco, portato da altri uomini,
voleva venire poi da me ma lui aveva il senso dei di-
a casa mia a Borno ci sono
alcune rampe di scale, così
venimmo qui nella casa di
montagna. L’elicottero at-
terrò nel prato appena qui
sotto”.
Il Cardinal Re viene
nominato Prefetto per la
Congregazione dei Vesco-
vi e verso la fine dell’anno
Santo del 2000 diventa
Cardinale: “Il Papa mi
disse che voleva che finis-
se l’anno Santo e che poi
passassi alla Congregazio-
ne dei Vescovi, dove c’era
stato per 4 anni il cardi- Nella foto da sx: il Card. Re, il Card. Ratzinger e Papa Giovanni Paolo II
nale Neves (Lucas Morei-
ra Neves, morto nel 2002
Nelle altre foto alcuni ambienti e momenti dell’intervista
– n.d.r.), brasiliano, che rapporti ci sono stati solo erano in 33. E nella sua
aveva problemi di salute con i capi. Ricordo quan- classe ci sono due Vescovi,
e non se la sentiva più di do accompagnai Giovanni oltre a lui, il Vescovo An-
portare avanti quell’inca- Paolo II al Cairo, doveva gelo Zani, segretario della
rico”. Giovanni Battista andare al Sinai, andam- congregazione per l’educa-
Re diventa cardinale il 21 mo all’università musul- zione cattolica a Roma”.
febbraio del 2001. Nessu- mana. I capi sono aperti, è Lei dice che la Chiesa
na grande festa a Borno ritti umani, è stato uno dei l’Islam che è un po’ chiuso. non è mai stato così au-
per un compaesano cardi- temi a lui più cari”. Poi c’è la parte estrema, l’I- torevole e seguita come
nale? “Non sono un tipo di sis, c’è bisogno che gli stes- ora, ma perché allora c’è
feste, il paese era contento Ma lei in Conclave ha si musulmani combattano la crisi delle vocazioni?
e un gruppo di Borno per preso qualche voto? “Posso questa forma di Islam”. “Sulla crisi delle vocazioni
l’occasione venne a Roma e dire solo qualcosa del Con- penso che influiscano due
poi venni io a Borno a fare clave a cui non ho parteci- Papa Benedetto XVI e elementi, il primo è che na-
una Messa ma fu una festa pato, quello che ha portato Papa Francesco: “Papa scono in pochi, il secondo è
sobria, io sono così”. all’elezione di Giovanni Benedetto XVI è un gran- che scegliere di diventare
Paolo II. Era chiaro che i de teologo, una persona prete vuol dire affrontare
Brescia e Bergamo, uni- candidati erano due, Siri e mite, ha la fama di esse- una vita di sacrifici, anche
te da Vescovi in comune: Benelli, quelli che volevano re duro ma non è così, è se è una vita attraente, ma
“A Brescia c’era Morsta- Siri consideravano Benelli buono e mite, ha una te- oggi la società è laicizzata
bilini, bergamasco, (Lui- troppo liberale, di sinistra, sta straordinaria. Adesso e anche le famiglie fanno
gi Morstabilini nativo di quelli che volevano Benelli c’è Papa Francesco, latino di tutto per dissuadere i
Gromo, 1907-1989, Vesco- consideravano Siri troppo americano, un Papa vicino propri figli nello scegliere
vo a Brescia dal 1964 al tradizionalista. La Provvi- alla gente, che piace, che di andare prete. Magari
1983 – n.d.r.) uomo molto denza ha voluto Giovanni corrisponde allo spirito ne hanno solo uno e non
intelligente e timido, che Paolo II, il Papa giusto al di oggi, molto semplice e vogliono che la famiglia
per quel periodo era il Ve- momento giusto. Il Papa comunicativo. Un grande finisca, si oppongono. Io
scovo giusto e fece molto giusto per passare da un comunicatore. Diverso da in ogni caso sono ottimi-
bene. Dopo di lui un altro millennio all’altro, per far Giovanni Paolo II che era sta, la Provvidenza prov-
bergamasco Foresti che è sì che ci fosse la caduta del più solenne nel suo modo vederà, sono convinto che
ancora vivo (Bruno Foresti comunismo. La Provviden- di comunicare, due gran- non mancheranno le per-
nato a Tavernola nel 1923, za utilizza gli uomini, li di comunicatori in epoche sone che si consacrano al
arcivescovo di Brescia dal guida nel realizzare i suoi storiche diverse”. sacerdozio”.
1983 al 1998 – n.d.r.) ed progetti”.
ha un grande carisma e Quando parla di Papa Non c’è un po’ di disagio Non c’era sentore sulle
noi ai bergamaschi abbia- Giovanni Paolo II il Cardi- sulle regole fissate da Pa- dimissioni di Papa Bene-
mo dato Francesco Beschi, nale si illumina, è stato il olo VI sui limiti di età? 75 detto XVI? “Lui aveva già
attuale Vescovo di Berga- suo Papa: “Beh, ho sempre anni per i Vescovi e 80 per detto che fino a che sarebbe
mo. Quando insegnavo in lavorato con lui. E’ stato entrare in Conclave? “E’ stato bene sarebbe andato
seminario e aiutavo la par- un Papa che ha saputo ve- un’idea giusta, chi elegge avanti, poi comunque le
rocchia di San Benedetto, dere più lontano di tutti. il Papa deve essere com- dimissioni sono previste
il primo chierichetto era La caduta del comunismo pletamente lucido e non dal codice di diritto cano-
lui, aveva 8 anni, il par- si deve a tre elementi: al influenzabile. Poi che oggi nico”.
roco di lì era molto bravo, Papa polacco, a Gorbaciov una persona di 80 anni sia
aveva un gran numero di (nato col comunismo, ha molto più lucida rispetto E qui il Cardinale sve-
chierichetti e uno di que- fatto carriera col comuni- a chi aveva 80 anni negli la un retroscena: “Paolo
sti era Beschi. Poi lui a 16 smo ma al vertice ha capi- anni ’60 è vero, ma credo VI aveva timore che gli
anni è entrato in semina- to che c’era bisogno della sia una regola buona che potesse capitare qualcosa
rio. E’ un uomo di grande Perestroika) e poi a Soli- vada portata avanti. Io e così scrisse due lettere,
umanità, una ricchezza darnosc. E inoltre anche nell’ultimo Conclave sono me le ha mostrate Papa
umana vastissima”. Reagan con la sua politica entrato per 11 mesi mentre Giovanni Paolo II, le trovò
ha aiutato e così, pacifica- il Cardinale Kasper per 7 o nel suo cassetto, la prima
Lei non ha mai avuto mente, tutto è crollato”. 8 giorni, poi basta, ci vuo- lettera diceva che nel mo-
rimpianti per non avere le un termine. Poi se si sta mento in cui non avrebbe
avuto incarichi pastorali? La Curia romana è sem- bene si continua comunque più avuto sufficiente salute
“Il mio sogno era diventare pre stata accusata di in- a dare il proprio contribu- per guidare la Chiesa in-
curato di una parrocchia, fluire troppo sulla politica to. Io per esempio sono sta- tendeva dare le dimissioni.
ma ho sempre fatto mini- italiana, senza il vostro to mandato a rappresenta- Siccome pensava che tali
stero pastorale nelle varie permesso non si riesce a re il Papa in Argentina e dimissioni dovessero esse- pubbliche”. questo preferisco non par-
parrocchie in cui mi sono cambiare nulla: “La Chie- ora per i 300 anni andrò a re accettate, aveva scritto lare”.
trovato. In questo periodo, sa non entra più nella poli- rappresentarlo al Santua- una seconda lettera nella Chiediamo dell’attenta- Riemerge il fine diplo-
qui a Borno sono a disposi- tica ma c’è bisogno di laici rio di Aparecida”. quale pregava il Segreta- to a Papa Giovanni Paolo matico che qualcuno ha
zione del parroco”. che si impegnino e mettano rio di Stato pro tempore II. Il Cardinale non vuole definito come l’uomo più
il bene comune al di sopra Eravate in 36 quando di convincere i cardinali rilasciare dichiarazioni. potente della Chiesa degli
Ci descrive un Concla- degli interessi personali”. siete stati ordinati preti, ad accettare le sue dimis- Chiediamo se è vero che lo ultimi decenni. Non gli ri-
ve? (ride) “Non posso, ho Il potere della Chiesa è oggi come va? “Un disa- sioni. Nel 1983 il nuovo stesso Papa fosse convinto portiamo il giudizio. Bor-
partecipato a due Concla- diminuito? “Ma la Chiesa stro, quest’anno a Brescia codice di diritto canonico che i mandanti fossero i no è soleggiato, l’altopiano
vi, diciamo che ho sentito non ha mai avuto tanto 4, l’anno prossimo ancora ha previsto espressamente servizi segreti dell’Unione è uno spettacolo e laggiù,
forte la responsabilità per prestigio come oggi, la voce 4, fra due anni un nume- che un Papa possa dare le Sovietica che si serviva di oltre Paline, si vede la
collaborare a eleggere il del Papa viene ascoltata ro discreto, 9, ma la media dimissioni e precisa che manovalanza di altri ser- Presolana.
Papa”. E’ vero che vi ri- nel mondo intero, il compi- ai miei tempi era attorno non hanno bisogno di ac- vizi di paesi amici e che Giovanni Battista Re fi-
unite in gruppi separati, to è l’evangelizzazione”. ai 20-25. La mia classe cettazione, sopra il Papa quel Papa fosse nel miri- nisce qui, almeno l’intervi-
ci sono correnti diverse e Lei ha conosciuto l’I- è stata quella più nume- non c’è nessuno e quindi no per aver contribuito in sta. Lui invece va avanti,
anche qualche scontro? slam... “I Papi hanno cer- rosa, subito dopo viene va bene così, l’importante modo determinante a fare nonostante i suoi 83 anni,
“Beh, è normale che ci si cato di avere buoni rappor- quella dell’attuale Vescovo è che le dia con chiarezza crollare l’impero dell’U- con la spinta dei suoi Papi
confronti con chi si conosce ti con l’Islam, ma i buoni di Bergamo Beschi, loro e che possano essere rese nione Sovietica. “Di tutto che si porta dentro.
Araberara 25 agosto 2017
7
LA STORIA
Più di 1000 persone in un anno “Niente Caritas o Comune,
gli italiani si vergognano”. Una rete su facebook e un cuore d’oro
Sara: un SOS
su Facebook e...
caschi nella rete
della solidarietà
di Aristea Canini mi ha aiutato e mi aiuta ho imparato che aiutare gli ve un materasso, ma un
di più ad aiutare gli altri, altri aiuta se stessi”. bed and brekfas mi ha con-
Alzerei una mano verso sono le persone che hanno Da dove arrivano le ri- tattato che deve scartarne
il cielo, non per afferrarlo, poco, sono le persone più chieste? “Un po’ da tutte alcuni, detto fatto, andia-
ma per voltarne pagina. E umili, che magari hanno 2 le parti, da Ponte di Legno mo a prenderli”. Sara è
per scoprire che la strada o 3 figli e cercano di dare in giù fino al basso Sebino così, spontanea e vulcani-
del cuore è altrove. Che te tutto quello che hanno. e Val Cavallina, anche in ca: “A Darfo abbiamo pa-
la trovi davanti dove meno Gente che mi porta maga- città e un po’ ovunque, c’è recchie famiglie bisognose
te l’aspetti. Immaginate- ri 4 litri di latte ogni due un ragazzo di Edolo che e così vado a fare la spesa
vi una donna, una harley mesi, e può dare solo quelli ci aiuta, abbiamo portato da Pagani carne che mi
davidson, un paio di occhi ma è già tantissimo ed è un aiuti in stazione a Berga- aiuta coi prezzi e riusciamo
profondi, un sorriso timi- gesto meraviglioso”. mo e in stazione a Brescia, ad accontentare un po’ tut-
do che qualcuno magari Il tam tam con gli anni in questi giorni mi ha chia- ti”. Sara ha visto crescere
scambia per strafottente, e cresce: “E da un anno il mato una signora a cui molti dei bimbi che ha aiu-
una voglia di vita che tra- gruppo è su facebook ‘Aiu- serviva una stirella, l’ave- tato nelle famiglie: “E con-
cima. Ok, sembra che sto ti umanitari e sociali lago vo qui e l’abbiamo inviata servo i loro messaggi, sono
per raccontare la storia di d’Iseo, Vallecamonica e subito. Se servono degli le cose più belle che una
un classico viaggio estivo. dintorni’, il passaparola shampoo o detersivi ci atti- persona può ricevere. La
Macché. La donna si chia- è cresciuto, le richieste ar- viamo magari con raccolte più grande soddisfazione
ma Sara, di cognome fa rivano da tutti i paesi, da diverse poi ci si sposta in l’ho avuta da un ragazzino
Pezzotti, arriva da Sove- Ponte di Legno, da Darfo, base a dove si deve anda- che si è avvicinato un gior-
re, l’harley è il suo vento li- Endine, Sovere, Trescore, re in modo da evitare più no e mi ha detto: ciao, zia
bero e da trent’anni senza alto e basso Sebino e da viaggi inutili. Adesso sto Sara, volevo ringraziarti,
dire niente a nessuno ha tantissimi altri centri, qua- aspettando delle scarpine non riuscirò mai a ringra-
creato dal suo cuore e dalla si tutti italiani: gente che si da Bergamo, me le porta ziarti abbastanza per tutto
sua testa un gruppo di aiu- vergogna da andare alla
to che dall’Alta Valle Ca- Caritas, che si vergogna a
monica arriva sulle sponde chiedere aiuto al Comune,
del lago d’Iseo dove chiun- che ha perso il lavoro e che
que ha bisogno sa che può non vuole chiedere aiuto
bussare alla sua porta. nel proprio paese. Per gli
Qui la Caritas non c’en- stranieri è più facile, non
tra, non c’entrano i Comu- li conoscono”. Come fun-
ni, e nemmeno i pacchi ali- ziona la rete? “Mandano
mentari, qui tutto comin- messaggi su quello che
cia da una donna, timida serve e scatta la rete, una
ma tenace, dolce ma con mia amica di Milano per
un carattere che spalanca esempio mi ha appena det-
il cuore. Perché che una to che ha una cameretta
donna da sola riesca a cre- che serve a una famiglia in
are una rete che aiuta più valle, oppure scarpe, latte,
di mille persone all’anno è cibo, quello che serve viene
un’impresa che fa sorride- messo a disposizione. Chi
re il cielo, insomma, se si ha bisogno chiede e scatta
vuole si può. E Sara ne è il tam tam per vedere chi ce un’amica che deve passare quello che hai fatto per me
la dimostrazione. “E’ co- l’ha”. da lì, cerchiamo di ottimiz- in silenzio”.
minciato tutto 30 anni fa Niente soldi: “Non li vo- zare i viaggi e il tempo”. Sara si commuove anco-
– racconta – allora avevo glio, alcuni me li hanno Chi è che chiede di più? ra. Sgorgano lacrime che
una stireria, ero poco più offerti, ma non voglio che “Famiglie con figli, piccoli innaffiano il cuore di vita
di una ragazza e col mio si dica che magari faccia- ma anche adolescenti ma d’amore. “Io sono molto so-
lavoro avevo conosciuto mo la cresta, aiutiamo con anche gente che ha perso litaria e dentro di me sono
una suora in Romania che le cose concrete. Anche se il lavoro. Il bisogno ormai queste cose che mi fanno
aveva bisogno di aiuto, ho arriviamo a pagare le bol- è ovunque”. Cosa chiedono crescere il cuore. E vorrei
cominciato a spedirle quel- lette a chi non ce la fa. Io di più? “Alimenti e vestiti, che tutto questo movimen-
lo che le serviva, raccoglie- ho un’amica che lavora in alimenti di prima necessi- to che si è creato continui
vo le cose tra gli amici e poi un ortomercato e ogni 15 tà, pasta e latte soprattut- con i miei figli, vorrei che
gliele mandavo. Io cono- giorni mi porta parecchia to”. loro portino avanti quanto
scevo già molta gente, da frutta e me la lascia a prez- Sara ha contagiato tutti è stato fatto. Fare del bene
Colere a Bergamo, ero ri- zi scontati”. in famiglia: “Grazie al mio produce bene, io lo so, e lo
masta legata alle amicizie Sara è così, quella vo- uomo abbiamo allargato sanno anche loro”.
scolastiche. Ho molti ami- glia di allungare la mano la rete a Brescia, lui è del Sara non ama molto
ci fuori dal mio paese e la e aiutare chi ne ha bisogno lago di Garda e così sia- le parole, ti butta addos-
cosa ha preso forma così”. ce l’ha addosso da sempre: zione a distanza: “E una sfortunato, hanno comin- mo un po’ ovunque. Certo, so lo sguardo e parla con
Un passaparola che di- “Non mi è mai interessato è stata battezzata con il ciato da piccoli, quando è difficile tenere tutto sotto quello. E’ ora di andare.
venta tam tam: “E’ stato andare a mangiare una nome della mia mamma, passava Santa Lucia, se controllo ma se ci metti il L’harley sbuffa in garage,
tutto naturale, nessuna pizza o a cena, preferisco Raffaella”, Sara piange, ed portava dieci doni loro sa- cuore ce la fai. Io senza il il sole batte caldo, come il
pubblicità, ma aiutare mangiarmi un pane e sa- è strano vedere una donna pevano che almeno uno lo mio uomo e i miei due figli cuore di Sara, che sorride
dovrebbe essere naturale, lame nel bosco e così quello di 50 anni piangere così, è donavano a chi non ne ave- non ce la farei ma è bello e si commuove. Perché il
per niente forzato, e così è che avevo in più ho pensato meraviglia: “E quello che va e per loro era una gio- condividere l’aiuto, è qual- profumo dei fiori si diffon-
stato, chi ha bisogno chie- di condividerlo con quel- mi è cresciuto dentro l’ho ia, è diventata una gioia, e cosa di meraviglioso”. de solo nella direzione del
de, chi può aiuta”. Sara si li che ne hanno bisogno”. trasmesso ai miei figli, Lo- continua ad essere una gio- Mentre parla arrivano vento. Ma la bontà di una
commuove quando parla: Sara che è arrivata anche dovico e Raffaella, per loro ia. E poi io nella mia vita richieste: “Dappertutto, è persona si diffonde in tutte
“Vorrei che scrivessi che chi ad avere 6 bimbi con l’ado- è naturale aiutare chi è più ne ho viste di tutti i colori e un tam tam continuo. Ser- le direzioni.

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B e rga m o
Araberara 25 agosto 2017
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L’INCON

Profughi: progetto rivo


il “rimpatrio accompag
di Piero Bonicelli Inoltre quella della
Caritas e delle altre or-
Si sono incontrati sul ganizzazioni ospitanti
Colle. Era l’11 agosto. E’ viene vista come una
stato Daniele Belotti solidarietà interessa-
il segretario provincia- ta da lauti guadagni.
le della Lega a chiedere Dalla Lega è arrivata
l’incontro col Vescovo anche una netta criti-
Mons. Francesco Be- ca alla proposta di con-
schi. Come nei grandi cedere il permesso di
incontri “internaziona- soggiorno ai richiedenti
li” ognuno si è portato asilo che partecipano ai
il suo “staff”. Oggetto: corsi di alfabetizzazione
la questione “migranti”. e ai lavoretti socialmen-
Daniele Belotti l’ha rac- te utili (es il famigerato
contata così: progetto di Gori per ri-
parare le panchine): una
* * * volta concesso il permes-
so di soggiorno se non c’è
Stamattina una dele- lavoro, i migranti cosa
gazione della Lega con il potrebbero fare?
sottoscritto, Tony Iwoby Niente, con il rischio
(responsabile federale quindi di ricorrere alla
del dipartimento im- delinquenza per soprav-

Prego,
migrazione) e i sindaci vivere.
di Cene e Martinengo, I sindaci hanno sotto-
Giorgio Valoti e Paolo lineato, inoltre, il peso
Nozza, ha incontrato, in insostenibile delle resi-
Curia, il vescovo di Ber- denze facili ai richieden-
seguitemi pure,
gamo mons. Beschi, il ti asilo e la disparità di
direttore e il presidente trattamento tra i pro-
vi accompagno io...
della Caritas orobica, pri cittadini, italiani, in
don Claudio Visconti e difficoltà e i profughi, in Africa
don Vittorio Nozza. coccolati e mantenuti.
Un’ora e mezza di Tony Iwobi ha spiegato
confronto cordiale, che in Africa arriva il
ma franco e schiet- messaggio sbagliato che
to sul tema dell’acco- qui in Italia i migranti
glienza dei migranti.  trovano un paradiso.
Da parte leghista si è ri- Questa politica dell’ac-
marcato che l’imposizio- coglienza senza alcuna
ne di profughi da parte prospettiva sta creando
della Curia e di alcuni solo una nuova schiavitù nei paesi d’origine. la Curia bergamasca. patria di origine. Infatti la Caritas e le
parroci spacca i paesi, e non aiuta certo i pae- Si tratta del progetto di Una sorta di “aiutia- parrocchie (poche, meno
trasformando la parroc- si africani di origine dei * * * “rimpatrio accompagna- moli a casa loro”, secon- di 30 su un totale di 375
chia da simbolo di unità migranti. to”. do lo slogan leghista, ma parrocchie della Dioce-
a elemento di divisione Sia il vescovo che i ver- Questa la posizione Musica per le orecchie concreto, fatto su misura si) si sforzano di dare
all’interno della comu- tici della Caritas, pur su della Lega. Dall’altra leghiste, se solo avesse per ogni migrante o alme- risposte a una situazio-
nità. posizioni differenti, han- parte la risposta è rias- prestato più attenzione no per un piccolo gruppo ne che non hanno cer-
Del resto l’accoglienza no condiviso i problemi, sumibile nel “non possu- all’accenno fatto nell’in- di migranti della stessa to creato loro e che sta
a tutti i costi dei richie- il rischio di una spacca- mus” di antica memoria contro, magari dandogli nazionalità. Il progetto producendo una sorta
denti asilo vede favore- tura nelle nostre comu- papale (la usò anche Pio il risalto che merita an- è in gestazione e riguar- di “corsa” all’accoglienza
vole una quota minorita- nità e la necessità di ri- IX nei confronti del neo- che in senso mediatico da intanto i “diniegati”, dei migranti da parte di
ria di parroci: a Bergamo vedere il sistema dell’ac- nato Regno d’Italia che (Belotti ne accenna in orribile vocabolo che sta cooperative e privati che
solo una trentina su 375, coglienza a cominciare voleva negoziare con il due righe al termine del a definire faticosamen- concorrono nei bandi che
mentre a Genova, noti- dalla drastica riduzione Vaticano sui territori suo resoconto). Si tratta te quelli che, arrivati in la Prefettura indice per
zia di oggi, solo 7 su 278. dei tempi di esame delle “espropriati” allo Stato infatti non di un sempli- Italia, dopo il periodo di far fronte all’assegnazio-
E’ stata trattata, ov- domande di asilo. Pontificio). Insomma noi ce rimpatrio forzato (“che accoglienza, non hanno ne di un numero sempre
viamente, anche la Pieno sostegno da par- siamo gli eredi del mes- allo Stato comunque co- avuto il riconoscimento crescente di migranti in
questione economica te leghista al progetto saggio evangelico, aiu- sta 3 mila euro, quanto di “profughi”. “Non sono provincia di Bergamo.
che vede ingentissime della Caritas di “rim- tiamo quelli che sono nel costa 3 mesi di manteni- pochi, secondo i dati che Insomma nell’incontro
somme spese per un’ac- patri dignitosi” per i di- bisogno. mento di un profugo qui abbiamo, l’85% dei mi- nessuno si è sbilanciato
coglienza che non dà niegati che prevede un Ma in realtà il Vesco- da noi”, precisa Belotti). granti viene diniegato”. ma ambedue le parti si
prospettive agli stessi contributo da investire vo non si è esposto più Qui si tratta invece di Comunque sia il pro- sono trovate d’accordo
migranti se non un sem- in piccole attività econo- di tanto, se non con un un rimpatrio con l’aiuto posito e progetto della che “c’è chi fa i soldi” e se
plice assistenzialismo. miche da intraprendere accenno, sul grande pro- concreto a trovare o in- Curia ribalta l’atteggia- la Caritas li incassa e li
getto che sta elaborando ventare un lavoro nella mento dell’emergenza. destina alla stessa acco-
Araberara 25 agosto 2017
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NTRO RETROSCENA

oluzionario della Curia: Come Ubi


Banca...
gnato” dei “diniegati” si perse
l’assicurazione
Sono i migranti
che non ottengono
il permesso di soggiorno.
Pieno sostegno della Lega Ci fu un tempo che, associata all’ex Banca Popolare di
Bergamo, c’era una piccola assicurazione che protegge-
va contro i rischi danni, ora con gli ultimi passaggi Ubi

sul progetto. Per il resto allarme


Banca è solo un mero distributore. Cronistoria di una
società che oggi raccoglie risorse dal territorio brebemi e
le investe in… Francia.
Un gruppo di privati fondò una società assicurativa
nel 1985 chiamandola Il Mare Spa operando nel 1987

spaccatura nelle parrocchie


tramite broker ed agenti. Nel 1989 entra nel capitale
la Banca Pop di Bergamo e due anni dopo inizia a com-
mercializzare tramite le proprie filiali un prodotto chia-
mato Progetto Sicurezza casa. Nel 1995 gli azionisti, con
assemblea straordinaria, decidono di cambiare nome in
BPB assicurazioni. Nel 2003 la Banca Pop di Bergamo
e la Banca Pop Commercio ed Industria danno vita al
glienza, garantendo una stiane, non per speculare colte 400 firme di adulti trebbero trovarsi sul loro gruppo BPU e anche l’assicurazione cambia denomina-
dignitosa qualità agli e sparirebbero i furbi”. (in tutto sono circa 800) territorio questi migranti zione in BPU assicurazioni. BPU poi si sposa con Banca
“ospiti”, la cosa che non Belotti ha insistito contro l’arrivo di 5, dico che, abbandonati ma re- Lombarda (ex Banco San Paolo di BS + Credito agra-
avviene certo dappertut- nell’incontro sulla “spac- 5 non decine, migranti. sidenti, chiedono servizi rio Bresciano + banca Valle Camonica) dando vita alla
to con decine di persone catura” che si produce Il sindaco non aveva bat- e assistenza”. UBI Banca e di conseguenza alla UBI Assicurazioni. Dal
alloggiate sui monti “al nelle parrocchie, con tuto ciglio e la gente non Da parte della Caritas 2009 UBI assicurazioni è soggetto al controllo di coordi-
freddo e al gelo” inver- contestazioni che un l’ha più votato. e del Vescovo si è sottoli- namento di una società Belga posseduta da Ageas e da
nale, ranci raffazzonati e tempo sarebbero state Tra l’altro don Massi- neato il fatto che, anche BNP Paribas Assurance.
incassi certi. “Basterebbe impensabili nei riguardi mo Rizzi, responsabile quando vengono “dinie- UBI Banca possiede quindi il 50%-1 azione della so-
abbassare a 23-24 euro del parroco. della Curia per il dia- gati”, i migranti da loro cietà Cargeas, mentre la maggioranza sta in capo alle
la quota per ogni mi- Più pensabili per i sin- logo, è di Zambla, si è non vengono abbandona- due società estere. Dal dicembre 2014 le due società
grante per scoraggiare i daci… “Non è vero che speso sull’argomento ma ti, col pericolo che si di- Ageas e Bnp Paribas Assurance rilevano il controllo di
furbi” chiosa Belotti. parroci e sindaci non la risposta è stata che si sperdano sul territorio, UBI Assicurazioni da UBI Banca e si dividono la pro-
Vi si obietta che il vo- possano fare niente. Ba- è contestato anche il par- entrino in clandestinità prietà a metà. Dal sito di CARGEAS si legge: il valo-
stro Maroni, quando era sta che alzino la voce, roco”. e cerchino quindi di so- re e le competenze di due partner internazionali unite
ministro, di euro ne dava certe situazioni sono Ma la voce dei sindaci pravvivere con ogni mez- all’esperienza maturate di Cargeas nel mercato italiano
addirittura 45. esplosive. sembra cadere nel vuoto, zo, anche illecito. saranno messe al servizio dei clienti per offrire loro pro-
“Era un errore ma si Guardate cosa è succes- non possono intervenire Da qui il progetto del dotti di sempre maggiore eccellenza. Due colossi presenti
era all’inizio, certo non si so a Oltre il Colle. Perché là dove i privati o le co- “rimpatrio accompagna- in mezzo mondo che serviranno i clienti di UBI BANCA
pensava che il fenomeno la gente non è andata a operative o la Caritas ot- to” la vera notizia uscita in modo proficuo. E quanto avrebbe potuto durare que-
si ingigantisse. Adesso è votare il sindaco uscente, tengono dalla Prefettu- dall’incontro tra la Lega sto matrimonio?
tempo che si tagli il con- unica lista presente? Ha ra l’ok per “accogliere” i e la Curia, là sul colle, in Per l’eternità? Assolutamente no! Solo fino a fine anno
tributo e allora verrebbe- votato il 26% degli aventi migranti. “Ripeto, alzino un venerdì di agosto, fe- 2017 quando Bnp Paribas Assurance rileverà dalla con-
ro alla luce quelli, come diritto. la voce, perché quando sta di S. Chiara d’Assisi corrente il resto del capitale e ne deterrà il controllo
la Caritas, che lo fanno Perché? Prima delle finirà la pacchia dei 35 (e se la data fosse stata totalitario. Nel 2016 la raccolta dei premi di Cargeas è
per finalità umane e cri- elezioni erano state rac- euro, perché finirà, po- scelta ad hoc?). stata pari a 227 milioni con un utile pari a 44 milioni.
L’amministratore delegato di BNP Paribas dichiara che
potrà offrire garanzie complete ai suoi partner italiani
UBI Banca e BNL.
LA CURIOSITÀ Certo solo che BNL è una controllata di BNP Paribas
(Parigi) mentre con UBI Banca ha solo un rapporto di

Guido Rossi? Era nato a Sovere


(p.b.) Guido Rossi, il dello scandalo che travolse poco è cambiato”. Ad ogni
distribuzione e un domani UBI Banca potrebbe cam-
biare assicuratore se allo scadere del contratto un altro
concorrente fornirà alla banca brebemi più risorse. Una
banca a favore del territorio, ma intanto foraggia altri
grande manager, giurista alcune squadre ma soprat- rivoluzione segue sempre la soggetti come Cattolica assicurazioni (polizze vita), Avi-
chiamato il “chirurgo delle tutto la Juventus di Luciano restaurazione. va (fondi pensione), BNP Paribas (assicurazioni danni),
aziende”, era nato a Sovere Moggi, cui furono revocati Resta il fatto che Guido Pramerica Financial al 35% (fondi comuni di investi-
86 anni fa. E’ morto lunedì gli scudetti del 2005 e 2006. Rossi non era nato a Milano, mento). Manca solo l’esternalizzazione del personale e si
21 agosto a Milano. A 22 Anche nei giorni scorsi su ma a Sovere. avrà un banca… fluida.
anni si era laureato a Pavia: facebook si è scatenata la
a 22 anni! E non era la laurea canea degli insulti verso il
breve che non esisteva. Av- personaggio che, non guar-
vocato, giurista, insegnante dando in faccia a nessuno,
all’Università, consulente era intervenuto come sem-
delle grandi aziende, scritto- pre da “chirurgo” anche nel
re di saggi di economia. calcio. In realtà a decidere
Che fosse nato a Sovere dove non si parlava ingle- fu un trio di esperti ester-
però lo sapevano e lo sanno se”). Era stato presidente ni al calcio. La Juve lo ha
in pochi (lo hanno scritto della Consob, poi di Tele- odiato ma poi la Fiat, l’an-
pochi giornali). Lo sanno in com. Era stato anche senato- no dopo, si è avvalsa della
pochi anche perché nelle sue re (eletto come indipendente sua consulenza perché la
schede si trova sempre “nato nelle liste dell’allora Pci) nel sua autorevolezza a livello
a Milano”. Ma in municipio 1987 e fu l’autore della pri- mondiale era indiscussa. Fu
a Sovere c’è il suo certifica- ma legge antitrust italiana. ancora lui nei soli 127 giorni
to di nascita. Ma divenne famoso (fuori da Commissario del calcio,
Non era uno allineato al dai salotti finanziari) quan- a trovare il successore di
potere del capitale, ma in do il presidente del Coni, Marcello Lippi alla guida
casi estremi lo chiamavano Gianni Petrucci, lo nominò della Nazionale, designando
al capezzale delle aziende Commissario straordinario Roberto Donadoni. Lasciò
morenti. Non si comportava della FIGC (la Federazio- il… calcio in concomitanza
da... medico, ma da chirur- ne Calcio Italiana). Era il con Petrucci presidente del
go, tagliava teste. Era tran- maggio 2006. Sì, l’anno del Coni. C’era aria di restau-
ciante anche nei giudizi (del grande mondiale de “il cielo razione. Donadoni dice: “Si
governo D’Alema disse che è azzurro sopra Berlino”, ma respirava l’aria di qualcosa
era “l’unica merchant bank anche l’anno di calciopoli, di diverso. Poi nel tempo
C l u s one
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IL PERSONAGGIO – IN PENSIONE DAL 1 LUGLIO

LETTERA APERTA

Caro Sindaco,
Il Comandante Seghe
(p.b.) Risponde dal suo vizio proprio il 1 luglio del

metta un indicatore letto d’ospedale, cinque


lunghi mesi, i primi tre
al Papa Giovanni XXIII
1981”. Sono 36 anni e sono
passati… quanti Sindaci?
“Non li ricordo in ordi-

di velocità di Bergamo dove è stato


operato d’urgenza, da due
mesi la riabilitazione all’O-
ne...”. (I nomi li snocciola,
in ordine sparso: li met-
tiamo in ordine noi). “C’è

su Viale Gusmini spedale di Esine. Giusep-


pe Seghezzi è in pensione
dal 1 luglio. Una pensione
stato Giorgio Merletti
(1980-1985), Pierangelo
Porta (1985-1990), Maria
“sofferta” più che mai dopo Luisa Ercoli (1990-1994),
Egr. Sig. Sindaco, nella mia l’incidente del 12 marzo: Carlo Caffi (1994-2000),
ormai lontanissima gioventù “Alle 8.30 un camion mi Guido Giudici (2000-
ho lavorato con un collega li- ha investito. Ero in moto 2010), e Paolo Olini”. Chi
gure. Possedeva una vecchia e stavo andando al lavo- è stato il sindaco più bra-
1100 Fiat con l’indicatore di ro. Fratture multiple da vo? (sento che ride). “La
velocità ad ago! Medioevo… cui fatico a riprendermi”. domanda è difficile, vado
Da buon ligure, controllava di E’ l’ex comandante della nelle grane… Certo sono
non superare il limite di velo- Polizia locale, insomma grato a Giudici che mi ha
cità (40/50 Km/h) non tanto dei Vigili di Clusone. La dato fiducia e sono diven-
per la vecchia auto ma per ri- sua intenzione era quella tato comandante e a Olini
durre i consumi. di prolungare il servizio, che mi ha riconfermato.
Il simpatico collega era an- la divisa, la responsabili- Ma sono sempre andato
che un po’ miope; raramente tà gli piacevano eccome. d’accordo con tutti i sin-
mi dava un passaggio e atten- “Ma mi sono fatto benvo- daci”. Quindi 6 sindaci con
to alla guida mi incaricava di lere altrimenti non si spie- un breve intervallo di com-
leggere la velocità: “quanto gherebbe la processione di missariamento sul secon-
faccio, quanto faccio?”. quelli che mi sono venuti a do breve mandato di Caffi.
Oggi leggo sui quotidiani trovare in ospedale”. Che Non può sbilanciarsi sul
che i sindaci della Lombardia stanno discutendo e pro- un Vigile sia benvoluto è sindaco migliore ma un
ponendo al Governo di ridurre la velocità sia sulle auto- cidio di Laura Bigoni, noi dentro di noi la paura di
già una rarità. “Va beh, ci giudizio su Clusone, su andammo già in Via Maz- non aver fatto abbastanza,
strade che sulle strade statali soprattutto per lo smog. sono stati anche episodi in come è cambiata dal 1981
E vengo al dunque. Clusone, V.le Gusmini, V.le Vitt. zini a presidiare la zona. di non averlo capito fino in
cui qualcuno non è rimasto ad oggi, sì. “E’ cambiato Poi l’immagine che mi por- fondo, forse resterà dentro
Emanuele ex provinciale, bivio per Lovere, semaforo, in- contento, ma capita in tut- prima di tutto nella viabi-
crocio con via Baldi, passaggio pedonale per il cimitero. to sempre impressa è quel- di noi un peso enorme per
te le professioni, no?”. So- lità. L’apertura della va- la del vigile Andrea Piras, non aver letto chiaramen-
Credo che il limite della ex provinciale, ormai centro prattutto di questi tempi riante ha tolto molto traffi-
paese, sia di 50 Km/h. Qui non c’è lo smog di Milano e quel maledetto giorno… te il disagio che Andrea
in cui tutti noi siamo esi- co ma anche molta utenza mi è sempre davanti agli esprimeva ma preferiamo
dintorni ma il limite di velocità c’è. genti nel denunciare e pro- ai commercianti. Il turi-
Almeno il 10% dei veicoli supera abbondantemente il occhi”. Già un omicidio pensare che lui, anche se in
testare per le “malefatte” smo ne ha risentito. Ricor- che ha sconvolto Clusone modo davvero inconcepibi-
limite e alcuni sfrecciano anche a 80/100 Km/h. Invece altrui ma pretendiamo che do che nel 1981 non c’era
di inviare i Militi per il controllo (troppo costosi) sarebbe (era il 1 agosto 1993) e poi le, abbia liberamente scelto
si sorvoli sulle nostre… più un buco, una soffitta, si il vigile Piras che il gior- quello che fare della sua
bene – forse, intsllare un indicatore di velocità come già Lei è in servizio come Vi- affittava tutto. Quest’estate
fatto da alcuni comuni della zona. no dell’ingresso del nuovo vita e che, cocciuto e testo-
gile dal 1981, sempre a pare sia andata bene, ma arciprete, mons. Borlini, ne come era, abbia portato
Questo per segnalare ai più distratti e/o assorti dal Clusone. “Avevo fatto due non siamo certo ai livelli
telefonino la velocità del loro mezzo. si uccide il 7 ottobre 2012. fino in fondo questa sua in-
anni di leva da carabinie- di 30 anni fa”. Allora il comandante Se- concepibile decisione”.
Che ne pensa? Distinti saluti e auguri per il suo la- re a Milano, poi avevo la- Si ricorda episodi partico-
voro. ghezzi scrisse una lettera Torniamo a Clusone, al
vorato in una tipografia. lari? “Due in particolare al nostro giornale e con- tran tran quotidiano che
Italo Stella Infine sono entrato in ser- tra i tanti. Quello dell’omi- cludeva così: “Forse resterà adesso non c’è più, il co-
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SPORT

ezzi e i suoi rimpianti Mondiali di duathlon


amari per Sara
“Come è cambiata Clusone. Dossena, fora quando
stava lottando per
I miei 6 sindaci. L’immagine del vigile una medaglia
Piras. E qui dall’ospedale
mi manca il contatto con i clusonesi”.
un anno di naia e un altro
anno di rafferma”.
Ma appunto per la sicu-
rezza l’organico dei Vigili
è sufficiente? “L’organico
è sempre stato di 7-8 Vigi-
li. Attualmente ha preso il
Comando Danilo Giudici
in quanto il Comandante
che era stato individuato,
per ragioni sue, ha rifiuta-
to l’incarico. Ci vorrebbero
altre due unità per il servi-
zio notturno, questo sì, ma
abbiamo fatto del nostro
meglio. Per la viabilità
posso solo dire che sulla Tanta sfortuna e amarezza per il suo debutto ai mon-
provinciale ci sono stati diali di Duathlon, non è certo andata bene a Sara Dos-
troppi morti...”. sena, atleta di Clusone che a Penticton in Canada ha
Ha dei rimpianti? “A parte condotto al comando la prima parte di gara per poi forare
quello della morte del vi- nella frazione in bici. Fino ad allora Sara aveva imposto

C lusone
gile Piras, il rimpianto, in il suo ritmo al fianco della campionessa uscente Emma
questi mesi di ospedale, è Pallant, facendo registrare un tempo di 33.30 nei primi
quello di non essere in ser- 10km e stava gestendo bene la sua frazione in bici. Alle
vizio, mi mancano i miei spalle della vincitrice australiana, l'Argento è andato
uomini, mi manca il rap- alla spagnola Margarita Garcia ed il Bronzo alla britan-
porto con i clusonesi, fosse nica Emma Pallant. Ma ora Sara pensa già al futuro e
stato per me e per questo ai prossimi impegni: “Purtroppo è andata male e non mi
infortunio, sarei rimasto scoraggio, ora l'obiettivo è la maratona di New York e
mandante Seghezzi è in la sicurezza. “Certo i furti buon rapporto con i Cara- in servizio. Ma sono qui mi preparerò per questo obiettivo importante”. Sara, nata
pensione, ma non se la esistono, inutile negarlo, binieri, soprattutto con il mezzo rotto, cosa vuole che nell'atletica leggera e passata poi al Triathlon, si alterna
può, non ancora, godere. soprattutto nelle abitazio- Luogotenente Maida. Del faccia…”. tra le due specialità portando a casa titoli tricolori da
Parliamo di Clusone e del- ni. Ho sempre avuto un resto nell’Arma avevo fatto una parte e dell'altra.
Alta Valle
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CERETE, GANDELLINO, GROMO, ONORE, VALBONDIONE E VILLA D’OGNA

Sei sindache (su venti Comuni)


in Alta Valle Seriana
“Lavoriamo bene, essere donne... aiuta”

Cinzia Locatelli Flora Fiorina Sara Riva Angela Schiavi Sonia Simoncelli Angela Bellini

(Sa. Pe) Quote rosa vs quote az- anni fa, in una Val Seriana che, considerate in modo diverso. ho avvertito il disagio. Già negli 2016, è passato un anno da
zurre. Sindachessa vs Sindaco. a suo dire, è già ben abituata D’altra parte posso dire che il anni Novanta il nostro paese ha quando ha preso il testimone da
Un viaggio tra i mille impegni di ad avere un sindaco donna: “In genere maschile riconosce la no- avuto un sindaco donna e questo un’altra donna, Ornella Pasini:
quelle donne che ricoprono il ruo- questi anni di mandato non ho stra praticità e la nostra innata dimostra la grande collabora- “Essere donna e guidare un pae-
lo di primo cittadino nelle piccole mai notato grandi differenze tra capacità di gestire contempora- zione e la fiducia verso il mondo se – commenta Sara – ti dà for-
realtà bergamasche per sfatare il uomo e donna. Nel mio consiglio neamente più situazioni. Nel mio femminile. Il mio rapporto con se una marcia in più sul fronte
mito… sindachesse si può! comunale lavoro con altre due caso quel 70% di voti non è ar- i cittadini è sempre stato molto dell’attenzione, della sensibilità,
Chi ha detto che una donna im- donne e siamo sempre state ri- rivato soltanto dal popolo femmi- bello, perché vivono il Comune ci sono cose che per una donna
pegnata nella gestione di fami- spettate. Anche con i cittadini ed nile e qualcuno ha creduto in me come comunità. risultano più facili da capire,
glia e figli e pure di una casa non istituzioni ho instaurato un buon fin da subito. Ho trovato fin da subito collabo- da percepire. La gente mi ferma
trovi il tempo e l’energia per am- rapporto”. E Cinzia Locatelli è Le donne riconoscono in modo razione da parte di tutti anche e chiacchiera un po’ di tutto, mi
ministrare un paese? anche presidente dell’Unione dei particolare in una donna sinda- nelle piccole attività come tenere segnalano molte cose, dalla buca
Che le donne incontrino difficoltà paesi dell’altopiano. co una sorta di alleanza e soli- in ordine la pista ciclabile o l’or- fuori casa a questioni più gran-
maggiori rispetto agli uomini e Professionalità, dedizione e com- darietà e si avvicinano con più ganizzazione degli spettacoli di di. Amo confrontarmi con la mia
non possano avere lo stesso peso petenza sono il mix vincente facilità. Sia nel rapporto con i danza classica, concerti bandi- gente, è da lì che nascono poi le
politico sembra essere soltanto delle donne che si sono messe in cittadini che con le istituzioni ho stici. Mi sono sempre appoggia- idee che servono a tutti”.
un’opinione. gioco negli ultimi anni sul nostro sempre trovato il massimo rispet- ta al volontariato e sono ricono- Angela Schiavi è la sindaca di
Così, passando da Cerete, salen- territorio e hanno dimostrato di to”, ha commentato Angela Bel- scente ai miei cittadini. Con le Onore: “Già ho un lavoro che fino
do ad Onore, Villa D’Ogna e poi “saperci fare” davvero. E anco- lini, sindachessa di Villa D’Ogna Istituzioni non è esattamente la a qualche tempo fa era di prero-
ancora Gromo, Gandellino e Val- ra costanza e impegno verso il da quattro anni. stessa cosa ma non perché sono gativa maschile, faccio l’archi-
bondione, dove ad amministra- raggiungimento degli obiettivi. “Non ho mai avuto problemi an- una donna. Non è mia intenzio- tetto. Ma non ho alcun problema
re il paese dal maggio del 2014 Senza dimenticare quel tocco di che perché ho avuto modo di con- ne generalizzare ma molte sono anche nei rapporti amministrati-
è Sonia Simoncelli, abbiamo sensibilità che le contraddistin- frontarmi nel lavoro. Ho iniziato lontane dalle realtà del nostro vi e politici. Il limite per le donne
messo sotto la lente d’ingrandi- gue quando fare politica significa trentacinque anni fa la mia pro- territorio. Se conti poco numeri- semmai sono gli impegni fami-
mento l’esperienza delle nostre ascoltare le esigenze dei propri fessione e in Valle Seriana si con- camente, conti poco anche a li- gliari, per chi ha figli, ma per il
sindachesse, a confronto con i cittadini e trovare la soluzione ai tavano soltanto due donne me- vello di politica”, ha commentato resto non trovo alcuna difficoltà,
cittadini e le istituzioni. loro problemi. dico. Inoltre il mio interesse per la sindaca di Gandellino Flora anzi devo dire di avere un buo-
A Cerete, Cinzia Locatelli è “In un contesto prettamente ma- la politica risale a quando ero Fiorina. nissimo rapporto con i miei cit-
primo cittadino dal maggio di tre schile, capita a volte di essere ragazza ed anche per questo non Sara Riva guida Gromo dal tadini”.

SAN LORENZO DI ROVETTA

Il triplete del Ciclamino “El Papu” fa la… quarta


(Sa. Pe) Il palio degli asini, ormai divenuto una tradi-
zione ben radicata a San Lorenzo, ha visto vincitrice per il
terzo anno consecutivo la contrada Ciclamino. A tagliare il
traguardo al secondo posto la contrada della Margherita,
terza invece la Genziana e quarta la Primula.
L’avvincente triathlon organizzato dall’A.s.d. San Loren-
zo presso l’Arena naturale denominata “Maracanasino” è
stato affrontato da Nicolò Bonadei, nei tre giri con la bi-
cicletta, Nicola Surini, che ha invece effettuato i due giri
correndo, il fantino Gabriele Savoldelli e il primo fantino
Luca Benzoni in sella al suo “El Papu” per i quattro giri
finali. “Non vedevo l’ora di compiere diciotto anni per fare
questa corsa con gli asini. Ho iniziato nel 2007 e quell’anno
sono arrivato primo. Ho vinto anche negli ultimi tre anni e
questa è la quarta vittoria. È un’esperienza bellissima, una
tradizione per il nostro paese, e la consiglio soprattutto ai
più giovani”, ha commentato Luca Benzoni.

SCHILPARIO – DAL 26 AGOSTO AL 3 SETTEMBRE

Tiro con l’Arco: arrivano 500 atleti


da tutta Italia per i Campionati italiani
Tutto pronto per i campionati italiani tiro con l’arco FIARC 2017: “La nostra associazione – spiega il presidente Fabrizio Zam-
betti - ha raccolto di buon grado l’invito della Federazione di organizzare per il 2017 i Campionati Italiani di tiro con l’arco. Il
Campionato Italiano ha una cadenza annuale e tutte le Regioni Italiane ambiscono ad ottenere l’assegnazione, basta questo per
capire quanto sia importante sotto l’aspetto della promozione turistica per la Regione Lombardia e della Valle di Scalve”. La ma-
nifestazione si terrà a Schilpario dal 26 Agosto al 3 settembre 2017, verranno allestiti 4 percorsi gara: ogni percorso è formato di 28
piazzole allestite di animali in 3D alle distanze da un minimo di mt. 18 a un massimo 54 mt. come da regolamento Federale . Il terreno
ideale è stato individuato nella pineta “pista sci nordico”. Parteciperanno alla manifestazione 500/550 atleti di tutta Italia.
“La manifestazione si svolge su diversi campi di gara che si traducono in percorsi appositamente attrezzati, in un contesto am-
bientale naturale, ed è proprio la naturalità e la ricostruzione altrettanto fedele di quanto la natura offre all’arciere che rende questo
tipo di sport altamente qualificante anche sotto l’aspetto turistico”.
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VALBONDIONE CERETE

Zero turisti, l’unico che regge è il La compagnia Olt e Bas


alla festa della Sorgente
ristorante dell’ex sindaco Morandi.
E compaiono scritte contro Piffari
In giro poca gente. Lizzola non è più terra di turisti, re-
siste un po’ Valbondione, merito delle cascate ed è preso
d’assalto il ristorante dell’ex sindaco Benvenuto Mo-
randi, finito agli… onori (?) della cronaca per la vicen-
da dell’ammanco di milioni di euro quando era direttore
della Private Banking San Paolo di Fiorano. Ora lavora
al ristorante del fratello e a quanto dicono i clienti se la
cava più che bene.
Per il resto Lizzola è terra di nessuno, o se si ascolta
qualcuno ‘è terra solo dei profughi’, pure Daniele Be-
lotti, segretario provinciale della Lega che però vive a
Bergamo ha postato sul suo profilo facebook una foto del
16 agosto: nel campo di calcio solo profughi che giocano
e in giro nessun altro: “…anche a Ferragosto, a Lizzola
non si vedono villeggianti, ma solo finti profughi”, scrive. Il sapore genuino delle feste di paese fanno dell’esta-
In paese la tensione resta alta, e sui muri proprio nei te momenti belli per stare insieme... Nella contrada dei
giorni di Ferragosto sono comparse scritte contro Ser- mulini, durante la festa della Sorgente, la compagnia
gio Piffari, l’ex sindaco, ex onorevole, proprietario degli Olt e Bas ha portato in scena “Morto che parla”, comedia
alberghi a Lizzola e altri immobili a Gavazzo che ospi- cürta e dè grignà”. A raccontare l’emozione del rivivere
le antiche tradizioni e la gioia dello stare insieme è la
E a giocare sul campetto
tano i profughi, scritte pesanti, il malumore è cresciuto
dopo che nella vicina Castione invece il sindaco Angelo stessa compagnia che come sempre ha incantato tutti e
Migliorati ha preso posizione insieme alla gente e ha che diventa sempre più il riferimento di chi ama diver-
tirsi in modo genuino. Come diceva qualcuno la tradi-
bloccato l’arrivo di profughi, mentre a Valbondione non
si è mossa una foglia. di calcio solo... profughi zione non significa che i vivi sono morti ma che i morti
sono vivi.

ARDESIO PARRE

Alta Valle
Appaltati i lavori al viadotto Palestra pronta
Non è un nuovo viadotto come hanno capito
alcuni che hanno commentato negativamente
creare un gruzzolo per altri interventi. I lavori
cominciamo il 18 settembre e dureranno due
per settembre
la notizia data da Araberara. Il sindaco Yvan
Caccia precisa: “Si tratta di manutenzione
straordinaria del viadotto 15 aprile, quello,
mesi esatti”. Le altre opere previste che tem-
pistica avranno? “Sono in appalto le opere di
asfaltatura e i lavori inizieranno nella prima
Via Libertà:
altro intoppo
per semplificare, che passando sopra il torrente settimana di settembre, ci aspettiamo anche
Rino, collega la piazza del municipio e le scuo- qui un ribasso che rinforzi, come detto, il gruz-
le, con nuovi giunti metallici per l’acqua, inter- zolo per altre opere. Stesso discorso per i lavori
vento sull’impalcato e nuova pavimentazione. sulla Piazzolo-Ave e il parcheggio e i lavori a
Il ribasso d’asta sui 140 mila euro previsti è Valcanale, ma questi ultimi partiranno in pri- (An. Ca) I lavori di riqualificazione della palestra in
del 21% e la cifra risparmiata, quasi 30 mila Yvan Caccia mavera. Qui abbiamo la conferenza di servizi via Costa Èrta sono ormai terminati per quanto riguar-
euro andrà, con i ribassi d’asta che auspichia- l’8 settembre prossimo per avere il via libera da la parte interna relativa alle finiture ed alla ritin-
mo per le altre opere che saranno appaltate a breve, a definitivo”. teggiatura.
“I lavori che riguardano invece la parte esterna – dice
il sindaco Danilo Cominelli - per i quali abbiamo
chiesto una variante per la realizzazione di una ‘bus-
CERETE BASSO sola-ingresso’ e per economia, riprenderanno a fine me-
se-inizio di settembre. Dunque per il momento della ria-

La conferma: arrivano i soldi pertura delle scuole non ci saranno problemi in quanto
la palestra è ormai agibile a tutti gli effetti”.
Intanto l’Amministrazione è in attesa di vedere qua-

(1.650.000 euro) per le scuole


le posto avrà nella relativa classifica il progetto pre-
sentato in Regione per un ulteriore tratto della strada
agro-silvo-pastorale del Monte Vaccaro che si aggiun-
gerebbero al primo lotto, già realizzato, della strada in
(Sa. Pe) Il nuovo anno scolastico è ormai alle questione.
porte e per le scuole primarie di Cerete Basso è “Abbiamo totalizzato 99 punti su 100, per cui speria-
arrivata, finalmente, una bella notizia. Inizierà mo di ottenere le risorse che dovrebbero consentirci di
infatti a breve l’iter che porterà alla riqualifica- intervenire in modo migliorativo anche sulla struttura
zione dell’edificio e l’ampliamento delle struttu- delle baite d’alpeggio”.
re con la realizzazione di una palestra. Quanto ai lavori in via Libertà – marciapiede, acque-
“Abbiamo partecipato a un bando nel 2015, dotto, fognatura e rifacimento delle rete del metano –
siamo rientrati nel fabbisogno di edilizia sco- si è registrato l’ennesimo stop in quanto si sono resi
lastica del 2016 e ora è finalmente arrivata la necessari ulteriori approfondimenti del progetto rela-
conferma del contributo di 1.650.000 euro a fon- tivamente alla fognatura, oggetto di un’accurata video
do perduto assegnato al nostro Comune. Questo ispezione che permetterà di procedere al meglio: “Trat-
progetto non poteva più aspettare e possiamo tandosi di una spesa veramente importante - 700.000
finalmente dire che prima di dicembre inizie- euro - la prudenza è d’obbligo – conclude il primo cit-
ranno i lavori”, ha dichiarato il primo cittadino tadino – ma contiamo di avere in mano il progetto ese-
Cinzia Locatelli. cutivo per la fine del mese e di poter cominciare i lavori
all’inizio dell’autunno”.

ONORE
Si fa “luce” in Via Danghelo
E quel semaforo allo Splus...
La sindaca Angela
Schiavi fa le vacanze in
paese e quindi la continu-
ità dell’impegno ammini-
strativo è assicurata. Sta
puntando tutto sull’illu-
minazione pubblica. A
fare da… cavia sarà la
Via Danghelo dove si in-
terverrà per la sperimen- critiche per il semaforo Il limite è di 50 Km/h e il
tazione dell’illuminazio- allo Splus (il centro com- semaforo è stata la solu-
ne a led, che poi si esten- merciale sulla strada per zione perché troppi pas-
derà a tutto il paese. A Castione). “Capisco il di- savano a grande velocità
breve si andrà in appalto sagio, il semaforo è tara- non rispettando il limite,
per i lavori. to sul limite di velocità come non ci fosse la roton-
Ci sono state alcune con qualche tolleranza. da”.
Castione
Araberara 25 agosto 2017
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IL CASO CASTIONE – PRECISAZIONE

Consumato il Castionexit L’Hotel des Alpes


di ViviPresolana non c’entra
Sullo scorso numero del giornale, nel servizio dal pre-
“Scuotiamo la polvere dalle nostre sidio di Castione contro l’arrivo di altri 80 profughi, ab-
biamo scritto tra l’altro che “il proprietario dell’albergo
Spampatti aveva dirottato gli ospiti verso l’Hotel des
Mauro Pezzoli
scarpe e ce ne andiamo”. “La scuotano Alpes”, riportando una delle tante affermazioni raccol-
te tra i dimostranti. In merito la famiglia Migliorati
dell’Hotel ci ha inviato una smentita che pubblichiamo

nella loro milionaria piazzola ecologica...”


volentieri.
Gent. Sig. Bonicelli,
Siamo la Famiglia Migliorati titolare dell’Hotel Des
(p.b.) Come annunciato più barba ad ogni regola di rispet- Cittadini e lo si spaccia come le abbiamo mantenute pulite. Alpes al passo della Presolana. Ci sentiamo in dovere di
di un mese fa da Araberara, to Istituzionale. provvedimento taglia tasse: Vivipresolana ha agito con fare alcune precisazioni in merito all’articolo pubblicato
tutto il gruppo di ViviPreso- Un conto è sedere in con- quello che i nostri concittadi- la massima trasparenza per nel numero precedente di questo periodico riguardante
lana non sarà più in Consiglio siglio comunale sui banchi ni risparmiano da una parte lo il bene comune e ha lavorato l’arrivo di migranti al vicino Hotel Spampatti, nel quale
comunale, ex sindaco Mauro dell’opposizione e dibattere pagano dall’altra. Non solo, il perché le regole fossero ugua- siamo stati chiamati in causa, a nostra completa insa-
Pezzoli in testa, seguito a ruo- dei problemi del paese - ognu- vantaggio va a favore di chi ha li per tutti. In ogni momento i puta. Più precisamente, nell’articolo si sosteneva che i
ta dalla consigliere Graziella no ovviamente con le proprie più immobili... Cittadini sapevano quali erano clienti dell’Hotel Spampatti, in seguito alla chiusura,
Messa e nei giorni seguenti da idee per il futuro del nostro Sicurezza. Polizia locale i problemi ed i temi di cui si fossero stati mandati nella nostra struttura. 
tutti i non eletti (che avrebbero paese - un conto è assistere a ridotta al minimo la sua effi- discuteva e di come evolve- Teniamo a precisare che il nostro albergo è pienamente
avuto diritto alla surroga). questi comportamenti: cienza, sicurezza e tutela del vano le scelte a seconda del in salute e da ben 45 anni prosegue nella sua attività
Restano vuote due sedie, Insabbiamento. Insabbiati territorio inesistente. mutevole quadro legislativo grazie al costante sacrificio e alla passione nostra e di
quelle riservate appunto ai due il progetto in fase finale del Interessi. Invece di ristruttu- di quegli anni. Ora regna il si- tutti coloro che qui lavorano. Abbiamo difficoltà nel ca-
consiglieri eletti nelle ultime demanio sciabile, il progetto rare le scuole di Dorga se ne lenzio. Le cose si sanno a fatto pire per quale motivo qualcuno senta il bisogno di in-
elezioni. Perché se ne sono an- Dalmine e la raccolta diffe- prevede la vendita e la conver- compiuto. ventare notizie false come questa o addirittura insinuare
dati? Solitamente si dice che renziata, con rispettivo danno sione in palazzina residenzia- Profondamente grati ai no- che anche noi abbiamo fatto richiesta per poter accoglie-
bisogna “dar battaglia dall’in- economico, allo sviluppo e le; si destinano le risorse per stri Concittadini per la fiducia re migranti. Ciò nonostante, rimaniamo a completa di-
terno” e “rappresentare i pro- ambientale. il rifacimento di alcune piazze accordataci in questi anni, fieri sposizione di chiunque necessiti chiarimenti di persona.
pri elettori fino all’ultimo”. Rispetto delle regole. Quan- limitrofe a Castione e con inte- del lavoro svolto perseguendo Cordialmente,
Hanno scelto di abbandonare do in consiglio comunale si ressi personali limitrofi. sempre l’Interesse Generale ed Fam. Migliorati
il Consiglio in massa. Qui sot- procede a votazione chi ha in- Commistione. L’opposizio- il bene della collettività siamo Hotel Des Alpes
to le motivazioni e la risposta teresse diretto dovrebbe uscire ne Castione Unita fa oppo- tuttavia a malincuore costret-
del Gruppo di maggioranza. dall’aula, così non è stato da sizione all’opposizione e nel ti a prendere atto del radicale hanno dato loro inutilmente In Consiglio Comunale il
* * * parte del Sindaco Angelo Mi- frattempo chiede la poltrona cambiamento in corso. fiducia. Pezzoli verrà ricordato per le
Nel Consiglio Comunale del gliorati nel Consiglio comuna- di assessore al turismo ed è I nostri Valori sono incon- Dopo 5 anni di ingloriosa dichiarazioni di voto estem-
27 Marzo 2017 questa Mag- le del 27 Marzo 2017 al punto pronta ad appoggiare l’attuale ciliabili con l’attuale situazio- amministrazione, bocciata da poranee, scritte da altri nei
gioranza ha definitivamente dell’Odg 13/5 “EMENDA- Sindaco qualora si candidi alle ne. A questo punto scuotiamo 8 elettori su 10, i vivipreso- centri benessere e mirate alla
scoperto le carte su come vo- MENTO N°5 PARCHETTO elezioni regionali. Una farsa. la polvere dalle nostre scarpe lanini se ne vanno col solito mera denigrazione delle per-
glia gestire il Bene Comune di RUSIO”. Ostracismo. I rappresentan- perché non ne resti attaccata spocchioso e superbo modo di sone. Della Messa ricordere-
Castione della Presolana: gli Trasparenza. Si tengono ti di ViviPresolana sono stati neanche un granello e ce ne an- fare, come bambini capriccio- mo il mutismo.
effetti sono ormai irreversibi- riservate le informazioni che sistematicamente esclusi da diamo. Ognuno per la propria si a cui è stato tolto il giochino L’ultimo esempio che hanno
li e ci vedono profondamente dovrebbero essere pubbliche, ogni Commissione Comunale strada, ognuno con le proprie e preferito. lasciato, ma il più significati-
in disaccordo. Emblematica come curriculum vitae e stato impedendo loro di svolgere ben distinte responsabilità. Per Vivipresolana è stato il frut- vo del modo con cui hanno go-
è stata la discussione degli patrimoniale del Sindaco, fatto l’azione di rappresentanza po- queste ragioni rassegniamo le to finale di una politica ma- vernato per 5 anni, è l’emen-
Emendamenti al Bilancio di evidenziato anche sul Corriere litica della minoranza, prevista dimissioni dalla carica di Con- lata, fatta di lettere anonime, damento al bilancio proposto
Previsione inseriti all’Ordine della Sera Bergamo, e si ren- e garantita nei regimi demo- sigliere Comunale. di denigrazione personale sui dal Pezzoli (e da lui votato) in
del Giorno, contro ogni logi- dono pubbliche le informa- cratici. * * * blog e di maldicenze. cui si chiede di non realizzare
ca, dopo aver approvato tutti i zioni che la privacy prevede Constatiamo che in questo Ecco la risposta della mag- Dei cinque infruttuosi anni la riqualificazione delle piazze
punti propedeutici al Bilancio rigorosamente riservate, come primo anno l’unica attività gioranza. di amministrazione Pezzoli si di Castione, ma di interrare
stesso, con l’evidente volon- i contributi assistenziali ai cit- dell’attuale Amministrazione Il gruppo di minoranza ricordano l’aumento vertigi- l’elettrodotto che passa sopra
tà di rimarcare un’arroganza tadini. sia stata quella di distruggere “vivipresolana” ha scelto di noso delle tasse (le più alte casa sua…
politica per Noi inaccettabile. Coerenza. Si è promesso meticolosamente tutto quanto estinguersi, con le dimissioni d’Italia), la sistematica distru- Finisce qui l’ingloriosa sto-
Arroganza ribadita spudo- di non vendere le scuole ele- fatto dalla passata Ammini- del Pezzoli e della Messa e con zione del parco degli Alpini, ria di vivipresolana… ce ne
ratamente nella discussione mentari di Bratto e di bocciare strazione ViviPresolana, sen- la vergognosa rinunzia di tutto l’incapacità totale di gover- faremo una ragione.
dell’Emedamento n° 5 che ri- il polo scolastico di Castione. za essersi posti il problema il gruppo a sedere in Consiglio nare la macchina amministra- Visto che ci tengono, gli
guardava la proposta di espro- A distanza di pochi mesi si dell’evidente danno alla col- Comunale. tiva, il fallimento completo in consigliamo di scuotere la
prio del parchetto di Rusio di vendono le scuole elementari lettività; è fatto grave e intel- In questo modo, decisamen- campo turistico, la costruzio- polvere dalle loro scarpe nei
proprietà del Sig. Sindaco e di Dorga e si approva il polo lettualmente disonesto. te antidemocratico ma tipico ne della milionaria piazzola cassoni della piazzola , che
della sua Famiglia: Emenda- scolastico a Castione. Vivipresolana, è entrata in di vivipresolana, viene priva- ecologica e il coinvolgimento pietosamente li riprenderà con
mento dibattuto senza nessuna Serietà. Si abbassa l’IMU amministrazione 6 anni fa: ta la rappresentanza politica nell’amministrazione di su- le loro macerie.
remora dal Sindaco stesso in togliendo soldi dai servizi ai tutti noi con le mani pulite e di 458 elettori castionesi che per-consulenti/clienti. Impegno Democratico
Araberara 25 agosto 2017
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VALBONDIONE CASTIONE
Ostello e pista di fondo: via al bando per L’artista del ferro
rilanciarlo. 12.000 euro di canone annuale e il dono al comune
Ostello della Gioventù e pista di
fondo. Il Comune prova a darli in con-
cessione. Bando pronto e si spera che
qualcuno risponda. La concessione ha
la durata di 6 anni rinnovabile per al-
tri 6. Base d’asta: canone annuale di
12.000 euro. Il primo anno sarà senza
canone “considerata la limitazione del-
la capienza fino al termine dei lavori
previsti nella struttura”. Termine delle
offerte: ore 12:00 del giorno 21 settem-
bre 2017. Insomma Valbondione prova
a ripartire, dopo le polemiche di questi
anni, da capire ora chi crede ancora al
rilancio della zona, per incentivare pos-
sibili gestori e incoraggiare il rilancio
della struttura e della pista di fondo, il Opere d’arte fatte di calore. Non di colore. Si presen-
gestore avrà un annullamento del cano- ta così Giuliano Negretto, scultore da anni al lavoro
ne per il primo anno. con ferro e acciaio: “Amo creare, sviluppare e conoscere
e amo le persone così da riuscire a trasmettere la mia
gran forza di energia per la vita, proprio tramite questi
metalli così resistenti, così durevoli, ma a me così docili.
Le mie mani modellano con il fuoco, con il calore e con
ROVETTA – FINO – CASTIONE l’esperienza per dare le forme più leggere ed armoniose

Il Dirigente scolastico: “A Kevin abbiamo


scaturendo in bellezza ed emozione”. Tra la metà di lu-
glio e la metà di agosto ha esposto le proprie opere nel
salone parrocchiale sottostante l’ex asilo di Dorga e per

cambiato plesso nel suo interesse” coronare il suo legame con il paese che lo ha ospitato
alla fine dell’esperienza ha donato una sua scultura al
comune: l’opera ritrae il vecchio municipio, ora sede de-
Egregio Direttore, confronto con tutte le componenti coinvolte: ciò ne ga- gli uffici di Turismo Presolana e della sala consigliare. A
mi chiamo Massimiliano Martin e sono il Dirigen- rantisce la validità non solo dal punto di vista didatti- ritirare il dono il consigliere delegato al turismo Fabio
te scolastico dell’Istituto Comprensivo di Rovetta. co-educativo, ma anche sotto il profilo psico-pedago- Migliorati (nella foto con l’autore).
Le chiedo di pubblicare questi miei chiarimenti rela- gico. Fra queste strategie, anche il cambio di plesso va
tivi all’articolo da voi edito sul numero del 4 agosto inserito in una visione più ampia delle scelte operate
2017, dal titolo: “Il caso - Castione e Fino del Monte in sinergia con tutte le figure di riferimento, che han- IL PROGRAMMA DELLA FESTA PATRONALE
- K. Il bambino autistico che la scuola non vuole più.” no sempre, come unico obiettivo, l’interesse dell’alunno.
Non è mia intenzione contribuire ad alimentare un “caso”
che non c’è, ma desidero esporre chiarimenti in merito
alle inesattezze e alle accuse infondate contenute nell’ar-
Noi tutti crediamo che la sofferenza e la malattia non
debbano essere usate per costruire un “caso”, ma vadano
invece protette, trattate con la massima cura e con rispet-
Sant’Alessandro che
ticolo, nei limiti imposti dalla privacy e nel rispetto della
deontologia che il ruolo mi impone.
Nel vostro articolo non avete mai citato il mio nome,
to. Tuttavia, ritengo che questi chiarimenti siano oppor-
tuni, in nome della trasparenza che caratterizza il mio
agire e a tutela della professionalità che contraddistingue
tutte le feste porta via
tuttavia vengono riportate affermazioni che fanno riferi- i soggetti coinvolti nell’articolo. Torna la festa di Sant’Alessandro. Patrono della diocesi di
mento alla mia persona e al mio operato in maniera ine- Distinti saluti Bergamo e pure della parrocchia di Castione della Presolana.
quivocabile. Anche la struttura con cui è stato costruito Il Dirigente scolastico dell’I.C. di Rovetta Per il paese dell’alta val Seriana si tratta della solennità che
l’articolo, per cui da una parte ci sono solo i buoni, mentre Dr. Massimiliano Martin “tutte le feste porta via”, un po’ come l’Epifania, segnando la
dall’altra ci sono solo i cattivi, risente di una logica sempli- fine della stagione del turismo e della villeggiatura: per i molti
cistica, riduttiva e parziale della realtà: non comprendo le * * * che hanno trascorso l’estate ai piedi della Presolana il ritorno
motivazioni per cui non è stato chiesto un confronto con le (p.b.) Noi non costruiamo “casi”, semmai, come era a casa e per chi vive qui il ritorno alla tranquillità. Giorni ric-
insegnanti e il Dirigente dell’Istituto in merito a quanto nell’occhiello, raccontiamo “storie”. E la storia di Kevin, chi di celebrazioni: venerdì confessioni dalle 16 alle 18 e Sante
riportato. Mi chiedo anche se possa ritenersi assolto l’one- (non K. come lo scrive lei, il che rischia di rimandare a un Messe alle 9 e 18. Sabato, giorno del patrono, Sante Messe alle
re del controllo relativo alla veridicità delle notizie, quan- “fattore K” da funzionari e politicanti) è venuta a raccon- 8 e 10:30, alle 17 Santa Messa con la presenza dei preti nativi
do si è fatto riferimento ad un’unica fonte che, per quanto tarla la mamma, di sua iniziativa, manifestando la sua e già parroci di Castione seguita dalla processione nella via
autorevole possa essere, è sicuramente influenzata dalla contrarietà al cambiamento di plesso, che ha vissuto come centrale del paese.
percezione soggettiva dei fatti, trovandosi a vivere una imposizione, la difficoltà che ha trovato nel far accettare Venerdì e sabato festa anche al campo sportivo: in entrambe
situazione la cui delicatezza nessuno mette in discussio- al bambino il fatto di dover entrare a settembre in una le sere servizio ristoro a partire dalle 19, esibizioni dei Ra-
ne. Da quando ho assunto la dirigenza dell’IC di Rovetta, scuola di un paese che non è il suo, con bambini (e ma- dio Village e tributo a Zucchero con i Chocaband. Venerdì alle
il 25 novembre 2015, ho lavorato per mantenere un con- estre) sconosciuti. Certe “visioni più ampie”, se risultano 22:30 spettacolo pirotecnico.
fronto costante e continuo fra la scuola e la famiglia di K. incomprensibili alla famiglia e al bambino, sanno solo di “La festa chiude tradizionalmente l’estate castionese – spiega
Le strategie educative e le decisioni adottate sono sem- imposizione unilaterale che fa sospettare una concezione il parroco don Stefano Pellegrini -: la speranza è che i tanti
pre state il frutto di un intenso lavoro d’equipe e di pedagogica esclusiva e datata. villeggianti presenti quest’anno tornino tra noi in futuro”.

ARDESIO

“La Piccola Montecarlo” Successo per Ardesio DiVino


Dodicesima edizione della
manifestazione motoristica sim-
bolo della cittadina orobica. Sa-
bato 9 e domenica 10 settembre
torna la kermesse motoristica
conosciuta in tutta la bergama-
sca promossa dalla locale Pro
Loco e dagli appassionati del
settore con l’aiuto dei tanti vo-
lontari: la “Piccola Montecarlo”.
Ardesio in questo week-end si
trasforma in una sorta di piccola
Montecarlo per dedicare le sue
strade ai motori. «Siamo soddisfatti, anche
quest’anno è stato un succes-
Si esibiranno le categorie so! Merito del gruppo della
“baby-kart”, “100 h2o”, “125 Pro Loco che in questi mesi
tag” e “125 a marce”. La ma- si è impegnato per l’orga-
nifestazione si snoderà nella nizzazione di Ardesio DiVi-
parte bassa del centro storico ar- no, curandone ogni minimo
desiano, creando un semi-anello dettaglio, - ha detto Simone
intorno alla Parrocchia dedicata Bonetti, presidente della Pro
a San Giorgio. Verrà riproposta Loco Ardesio. – Un grazie
anche la spettacolare prova particolare va a tutti i volon-
notturna, che prende il nome tari, circa 120, e ai proprietari taglio del nastro e al brindisi
di “Piccola Singapore”, ren- delle corti che hanno aperto le inaugurale.
dendo ancora più suggestivo lo loro case ai vignaioli e ai vi- Anche quest’anno, per il
scenario dedicato a questi piccoli sitatori». secondo anno, le corti del
ma potentissimi esemplari. Tantissimi i visitatori che centro storico hanno accolto
Sabato sera, a partire dalle hanno partecipato alla rasse- viticoltori, visitatori, artisti,
22.00 si terrà la grande festa or- gna enogastronomica organiz- musicisti, mostre e giochi
ganizzata presso il parco giochi zata dalla Pro Loco Ardesio della tradizione.
di Ardesio con l’esibizione del l’impegnativa stagione estiva, messa in scena dal col- con il patrocinio dell’ammi- La mostra “Ardesio Di- so gli stand dove la gente ha po-
gruppo Big Bamboo, la band laudatissimo gruppo della Pro Loco di Ardesio. nistrazione. Complice la bel- Vino nel Mondo” ha presentato tuto degustare e acquistare i vini e
che più ricalca in modo fedele ed Pro Loco Ardesio… motori ruggenti!!! lissima giornata di sabato che oltre 160 fotografie da tutto il prodotti tipici, assaggiare i piatti
originale i concerti di Bob Mar- ha portato ad Ardesio migliaia Mondo con il logo di Ardesio della tradizione proposti dalla cu-
ley. Informazioni: Pro Loco Ardesio di visitatori da tutto il Nord
Italia, pronti a degustare vino
DiVino, da Londra a New York,
dal Parco dello Yellowstone alla
cina di Ardesio DiVino, gustando
casoncelli, salumi, formaggi ma
Questo evento, creato su misu-
ra per famiglie e bambini, dedi-
Tel./Fax:0346/33289 e prodotti tipici con 65 pro- Grande Muraglia, dall’Islanda anche piatti tipici di altre regioni.
cato non solo agli appassionati www.prolocoardesio.it duttori presenti tra viticoltori e all’Australia. Successo anche per Pienone al concerto del sabato
sera con i Sunny Boys, che hanno
ma a tutti coloro che amano le info@prolocoardesio.it artigiani del gusto provenienti
da 11 Regioni italiane. Nu-
i Madonnari impegnati nel con-
corso “Arte tra le Corti”. Cuore fatto ballare e cantare il pubblico
grandi manifestazioni, chiuderà presidente@prolocoardesio.it merose le autorità presenti al dell’evento le degustazioni pres- tutta la serata.
Araberara 25 agosto 2017
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PIARIO PARRE

Il carro di Carnevale Gli scarpinòcc?


sbatte contro l’intonaco Li mettevano ai piedi!
della casa Museo, e appare
(An. Ca.) Il signor Giu-
liano Bossetti – che ora è
un serissimo il vigile urba-
no e che negli anni ’60 era

Ar.Ca.
un affresco antichissimo
porterebbero al Borlone,
un altrettanto serio ragaz-
zino – ha avuto la bella
pensata di postare sul suo
profilo facebook questa
sua foto d’epoca. “Nei gior-
Giacomo Borlone de
ni in cui a Parre si svolge
Dodici anni fa. Carne- Buschis, l’autore della
l’ormai famosissima e fre-
vale. Freddo. Nevicava. Danza Macabra di Cluso-
quentatissima sagra degli
Un carro pronto per la ne. Borlone che dipinge-
scarpinòcc – ha scritto a
sfilata si ripara sotto il va in molte case private e
commento – mi è sembrato
portico della Casa Mu- quindi gli indizi oltre che
opportuno mostrare a tut-
seo, ma fa male i calcoli, lo stile portano a lui ma
ti come erano le calzature
si avvicina troppo e sbat- la prova certa non c’è. In
che hanno dato il nome ai
te contro il muro, cade ogni caso è datato intorno
mitici ravioli di magro che
un pezzo di intonaco, al ‘400.
ora tutti conoscono”.
sotto appare un quadro, E ora il quadro è tor-
E così eccoli qui gli scar-
non si capisce bene cosa nato a splendere, grazie
pinòcc che costituivano la
rappresenti ma si intu- a Paolo Legrenzi e a
calzatura estiva, ma non
isce subito che si trat- chi come lui lavora per
solo, di tanti Parresi d’an-
ta di qualcosa di valore ridare vita e mantenere
tan: la suola era costituita
artistico e storico. Una la cultura, le tradizioni
da un pezzo di copertone,
Madonna con bambino: e l’arte, come la storica
probabilmente di moto, e
“Come quella che c’è a Chiara Frugoni e Wal-
la tomaia era fatta di vel-
San Defendente – spiega ter Spelgatti, che han-
luto oppure di altra stoffa
Paolo Legrenzi, cultore no lavorato attivamente
consistente. “La zia Santa
della storia di Piario – un perché tutto ciò potesse loro diversi pezzi di avanzi
che me li aveva confezio-
ritrovamento casuale che succedere. Una casa Mu- di stoffa, in modo da rica-
nati – aggiunge il signor
ha lasciato tutti di stucco. seo quella di Piario che è varne una suola sufficien-
Giuliano – mi aveva preso
L’affresco si presentava un tesoro della tradizione temente consistente che
le misure del piede usan-
in brutte condizioni, ma seriana, un patrimonio non si consumasse troppo
do un bastoncino rotto a
si intuiva la bellezza ori- culturale inestimabile, in fretta. Gli anziani ricor-
misura della lunghezza
Alta Valle

ginaria dell’opera”. Detto che documenta come si dano anche che, quando si
ed un altro a misura della
fatto, si restaura. L’affre- svolgeva la vita nelle fa- lavorava sui ripidi pendìi,
larghezza”.
sco viene strappato e re- miglie della zona a fine a volte se ne innaffiava
Infatti queste calzatu-
staurato su tela, un lavo- Ottocento/inizio Nove- preventivamente l’inter-
re si fabbricavano in casa
ro certosino di pazienza e cento. no con un poco di urina
– anche se chi poteva si
arte, di sapienza storica Nella casa, rimasta per farle aderire meglio
rivolgeva ad alcune con-
e artistica, e ora il qua- per la maggior parte in- to Chiara Frugoni – è riattata e sistemata”. alle piante dei piedi. Degli
fezionatrici, per così dire,
dro è tornato all’originale tegra, ci si immerge in nato dalla generosità di E poi quella scoperta scarpinòcc esisteva anche
specializzate – e, in tempi
splendore e viene portato ambientazioni che tra- Paolo Legrenzi che ha casuale, come fosse quasi un’altra versione, quella
ancora più vecchi, quando
nella Casa Museo di Pia- sportano ad un secolo permesso di condividere un segno del destino, il senza stringhe, appan-
non era possibile reperi-
rio Non si può attribuire fa e si rimane stupiti di con la comunità del suo Medioevo nella casa mu- naggio soprattutto delle
re pezzi di copertone in
con certezza il quadro a come ogni particolare sia paese e con chiunque ven- seo, un medioevo che af- donne: delle vere e proprie
gomma, la suola veniva
un pittore ben preciso in armonia con il tutto. ga in visita la casa della fascina e che regala arte “ballerine” ante litteram!
approntata cucendo tra
anche se alcuni indizi “Questo museo – ha scrit- sua vita, anno dopo anno e meraviglia.

PARRE - IL RICORDO

La sera in cui Giovanni Scainelli


decise di costruire la palestra
La recente scomparsa di Giovanni Scainelli ha fat- amici, conoscenti, estimatori, collaboratori di Giovanni,
to venire alla mia mente, ed a quella di tantissimi, una cittadini (molti dei quali Alpini, che si offrono per il lavo-
serie di aspetti, ricordi ed avvenimenti, legati alle sue ro manuale). L’entusiasmo ha infiammato il paese.
molteplici azioni. Tra queste la realizzazione della pale- Struttura finita. Siamo nel 1970. Il dott. Gatti ha già
stra (e poi della piscina) di Parre. creato un gruppo di pallavoliste. Non è numeroso, ma
Racconto la storia anche se io non ero ancora nella ber- c’è, e può pensare ad una attività sportiva. Le sorelle
gamasca. La cosa è andata più o meno così. Carissoni (Anna e Silvia) convincono alcune loro amiche
Inverno 1968. Cena tra amici. a provarci.
Giorgio Gatti, allora medico condotto di Parre, ed ex Giovanni ed i suoi amici, tutti appassionati di tennis
giocatore di pallavolo: “Mi piacerebbe creare, a Parre, un sono lì: tardo pomeriggio e sera a manovrare le loro rac-
gruppo di Pallavolo, ma non c’è una struttura coperta, chette.
insomma una palestra”. Nel frattempo grazie alla amicizia con alcuni dei pro-
Giovanni Scainelli: “Non lo dovevi dire, ma ormai tagonisti già citati, e per affetto verso Parre, un giorna-
l’hai detto. Anche a me piacerebbe che ci fosse. Sai d’in- lista della Gazzetta dello Sport, Marco Cassani, fa pro-
verno è dura giocare a tennis all’aperto”. Subito dopo (al- paganda a questa nuova struttura, posta in montagna,
zando il tono e rivolgendosi a tutti gli amici e commen- idonea anche allo sport della pallacanestro, presso diver-
sali presenti alla cena, aggiunge: “Per me si può fare”. se grandi società cestistiche.
Luigi Piccinali, sindaco (1960-1970) e socio di Scai- Ed è cosi che, fine agosto primi di settembre del 1971,
nelli:“Come Sindaco sarei felicissimo che Parre possa di- la squadra di Cantù, campione d’Italia nel campionato
sporre di una palestra. Sarebbe il massimo”. 67-68, sceglie Parre per la preparazione precampionato. in 140 (centoquaranta). Nasce così il GASIGASA, nome
Giovanni Scainelli: “Che ne dite? Facciamola noi”. La notizia si diffonde. nato dalla fusione delle iniziali dei due fondatori. CA.SI.
La frase (quasi perentoria, che non ammette repliche) Negli anni successivi verranno tante altre squadre di (Carissoni Silvia) GA.SA. (Gaetano Salemi).
era rivolta agli amici presenti: Gabriele Cossali, Dui- serie A, con giocatori di fama internazionale e naziona- L‘avvio riceve l’immediato appoggio di Giovanni Scai-
lio Imberti, Marcello Capelli. le (Yelverton, Flaborea, Marquigno; così come il grande nelli. il quale, però, rispetta il desiderio dei dirigenti del
Tutti d’accordo, compreso Andrea Serturini che ag- Mike D’Antoni farà una dimostrazione che è rimasta Casigasa di non volere alcuna sponsorizzazione. Parte-
giunge: “Anche se io non sono di Parre, per me va bene”. negli annali). Allenatori delle varie nazionali giovanili cipa comunque, come tantissimi altri, con un proprio
Gabriele Cossali: “Caro dott. Giorgio la tua aspira- fanno a a Parre i loro ritiri; cosi come un raduno na- contributo.
zione di una struttura al coperto ci piace. Anzi si potreb- zionale Arbitri. L’allora famosissimo Vittorio Tracuzzi, L’attività del Casigasa è subito interessante per la
be realizzare una Palestra che serva per tanti sport”. multi vincitore di titoli con l’Ignis Varese, oltre che C.T. partecipazione. Tra questi Stefano Scainelli, figlio di
Giovanni Scainelli: “Caro Giorgio, considerala cosa della Nazionale sia maschile che femminile, tornava ri- Giovanni; Tino, Sonia e Marina figli di Luigi Piccinali,
fatta. Puoi già pensare di fare una squadra. Domani ne petutamente. L’unica volta che il Simmenthal Milano, il e cosi via.
parlo ad altri amici, Augusto Brasi, Franco Brasi ed più titolato club italiano è stato in provincia di Bergamo, Il resto è storia. Nel frattempo la Monte Alino S.p.A.
altri, e ci mettiamo subito a lavoro. Daremo avvio ad una è andato a Parre, per un provino (fuori dallo sguardo di sempre attraverso Giovanni Scainelli, incrementa il nu-
società, alla quale faremo partecipare chiunque desidera altre società concorrenti) ad un giocatore, poi diventato mero dei Soci sostenitori. Ed è così che si pensa di far
farne parte. La partecipazione può essere diversificata, importante per la squadra milanese: Mike Silvester. nascere e, quindi, nasce un’altra struttura importantis-
secondo i desideri e disponibilità di ognuno: sia in forma Il sottoscritto, arrivato in Valle Seriana nel settem- sima: la PISCINA.
finanziaria, sia con ore di lavoro diretto, sia con fornitu- bre1969 come Segretario Comunale (a Gromo e Valgo- Scainelli, riconoscendo l’ importante presenza ed im-
ra di materiali. Vedrete che saranno in molti, a Parre, ad glio), aveva rinunciato ad una potenziale attività cesti- pegno avuto e su sua proposta, inaugura il tutto chia-
aderire a questa idea”. stica, per mancanza di strutture in zona. Fino a quando, mandolo Centro sportivo Luigi Piccinali.
Nel giro di pochissimi giorni, viene costituita una so- proprio alla notizia della presenza della squadra Cantu- Tutto questo, la Palestra di Parre e poi la piscina, è
cietà chiamata MONTE ALINO S.p.A. Aderiscono in rina a Parre, scopre l’esistenza di questa struttura e ne stato possibile perché Giovanni Scainelli, in una nor-
quasi 200 (duecento). Individuato il terreno idoneo, in rimane fulminato. Lancia l’idea di avviare una attività male serata a cena con amici, ha pronunciato la frase
via Risorgimento; predisposto a tempo di record il pro- cestistica. Trova riscontro in una figura di grande spor- fatidica: “Si può fare” e poi, rivolto agli altri commensali
getto; Ufficio Tecnico e Commissione Edilizia: O.K.; tiva: Silvia Carissoni. Dopo un normale avvio di prova, ha aggiunto: “Facciamola noi”.
Sindaco, Luigi Piccinali, contentissimo, per non dire eu- marzo- giugno 72, la ripresa, a settembre lascia tutti
forico. Tutti i partecipanti sono fiduciosi nella riuscita: frastornati. Si presentano, tra ragazzini e ragazzine, Gaetano Salemi
Araberara 25 agosto 2017
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GROMO

Gromo medievale incanta i turisti


e per i residenti del centro posti auto riservati
ar.ca.
“Siamo contenti”, Sara Riva fa un primo bilancio del-
la stagione estiva: “Complice anche il bel tempo abbiamo
avuto davvero tanta gente e le manifestazioni hanno fatto
registrare il tutto esaurito”. Particolarmente suggestiva e
partecipata ‘Gromo medievale’, falconieri, arcieri e sbandie-
ratori hanno riempito e incantato le vie di Gromo sabato
19 agosto. E intanto sotto i riflettori i residenti del centro
storico: “Per i residenti del centro storico – spiega la sindaca
Sara Riva – c’era da tempo l’esigenza di avere un posto
auto in centro, ci siamo fatti carico di questa esigenza, e
quindi siamo andati ad approvare un regolamento per la
sosta dei residenti, abbiamo dato la possibilità di avere un
posto auto riservato in centro a 120 euro all’anno”. Insom-
ma turisti contenti per un’estate sugli scudi e residenti del
centro storico felici per il posto auto riservato. L’estate di
Sara Riva si chiude in bellezza.

GROMO

I primi vent’anni della Compagnia teatrale “Arcobaleno”:


tre chierichetti gli autori della prima commedia  
di Anna Carissoni ricordando con evidente riali della Compagnia, in agli 80 anni: Maria Rosa
  piacere gli inizi della compa- cui anche don Virgilio Fe- Santus, Angiolino Sal-
C’erano una volta a Gromo gine che proprio quest’anno naroli ha da sempre un suo voldi, Giuliana Negroni,
tre ragazzini allegri e vivaci festeggia il 20° anniversario ruolo, mentre hanno dovuto Rinaldo Pasini, Stefania
che facevano i chierichetti e di fondazione; rinunciarvi sia Yvan Santus Frigeri, Patrizia Scolari,
che, in tale veste, partecipa- “L’esordio avvenne con la – ora don Yvan, attualmen- Gisella Olivari, Gianpao-
rono una volta alla festa che commedia “La fortuna si di- te segretario apostolico a lo Pasini, Gianfranco Lu-
veniva organizzata per loro verte”, naturalmente con la Beirut - sia Davide Santus, brini, Diego Santus, i già
Alta Valle

a Bergamo. In quell’occasio- regia della signora Emma ora don Davide, che eserci- citati don Virgilio, i fratelli
ne ebbero modo di assistere e coinvolgendo molte altre ta il suo impegno pastorale Zanga e la regista Emma
ad uno spettacolo teatrale persone oltre ai tre chieri- come parroco a Caprino. Pellegrinelli.
molto divertente, e una vol- chetti iniziali. “Abbiamo capito, cammin Insieme al fratello Ro-
ta tornati a casa, decisero Uno spettacolo a livello facendo, che il dialetto è più berto, Alessandro rievoca il
che quell’esperienza l’avreb- amatoriale, perché nessuno creativo ed accattivante, che clima esilarante che spesso
bero fatta anche loro. degli attori aveva particola- le ‘pièces’ in vernacolo ci con- caratterizza anche le prove:
Detto fatto: i tre – Ales- ri competenze in merito, ma sentono una maggiore spon- “Nonostante l’impegno
sandro Zanga, Yvan San- che fu molto ben accolto e taneità, che il pubblico ci si dello studio, le risate si spre-
tus e Davide Santus – si nuova ogni anno - oltre che esortato gli attori a prose-
misero subito all’opera, e debuttare a Gromo nel mese guire sulla strada ormai
poiché non mancavano loro di agosto, viene portata in così ben tracciata, sempre
né l’intraprendenza né la “tournée” in svariati paesi con l’obiettivo di “divertire
creatività né il senso dell’u- della provincia e non solo: divertendosi” e sempre, na-
morismo né una buona pa- “Abbiamo avuto l’onore e turalmente, nel segno del
dronanza della lingua ita- la soddisfazione di recitare volontariato e della benefi-
liana, scrissero a sei mani anche al Teatro Crystal di cienza.
il copione della loro prima Lovere, al Circolo della Fra- E nell’espressione della
“pièce”, “La Parrocchia più tellanza di Casnigo, e poi a loro riconoscenza alla fon-
pazza del mondo”. Onore, a Valbondione, a Na- datrice, Alessandro e Ro-
La rappresentazione, solino, a Gandellino, a Ca- berto hanno rivolto un pen-
manco a dirlo, ebbe in paese prino Bergamasco, e in tanti siero affettuoso anche alla
un successo strepitoso e la altri paesi dove ce lo chiedo- loro zia, la mitica Mafalda
signora Emma Pellegri- no, e anche queste repliche Zanga che a Villa d’Ogna
nelli, appassionata intendi- sono diventati appuntamen- fu l’anima di un’irrepetibile
trice di teatro, invitò i tre ra- ti fissi che onoriamo sempre ed entusiasmante stagione
gazzi a casa sua attirandoli con entusiasmo”. teatrale creando innumere-
col miraggio di un vassoio Anche nei giorni scorsi la voli spettacoli di cui la co-
di pasticcini. E tra un pa- tradizione è stata mantenu- munità conserva ancor oggi
sticcino e l’altro ecco la sua ta, ma stavolta la messa in la memoria:
proposta: mettere su una scena della commedia bril- “La zia ci ha sempre inco-
compagnia teatrale vera e ci spronò ad andare avanti ritrova e si diverte moltissi- cano e quando poi andiamo lante “La pötaègia” è stata raggiato a fare teatro, spesso
propria che aprisse la parte- sulla strada intrapresa”. mo. E che ci divertiamo mol- in scena la presenza parteci- preceduta da un momento ci prestava anche i costumi
cipazione anche agli adulti e Durante i primi anni ven- to anche noi, intervenendo pe del pubblico contribuisce toccante di emozione, quan- per le nostre recite….Com’è
mettesse in scena commedie nero messi in scena testi in spesso liberamente sul copio- in modo determinante a far do, in collegamento telefo- evidente, la nostra è una
di Autori più esperti e navi- lingua italiana, e solo più ne per ‘metterci del nostro’ lievitare la ‘vis comica’ delle nico, l’anziana fondatrice passione che viene da lon-
gati. tardi si passò alle intramon- a seconda delle situazioni e nostre rappresentazioni”. e regista della Compagnia tano, probabilmente iscritta
“Fu così che iniziò l’avven- tabili commedie in dialetto dell’estro del momento….”. Un pubblico che in que- signora Emma, ora degen- nel DNA di famiglia” – com-
tura della Compagnia Tea- bergamasco del Tettamanti Attualmente la Compa- sti 20 anni è diventato nu- te in una casa di riposo, ha mentano i due fratelli. E nei
trale ARCOBALENO – dice e altri, mantenendo sempre gnia è composta da 13 per- merosissimo, perché ogni rievocato i primi passi della loro occhi sorridenti passa
Alessandro, ora 37enne, però le solide radici orato- sone la cui età va dai 20 commedia – in genere una compagine teatrale ed ha un’ombra di commozione.
Araberara 25 agosto 2017
19
LA STORIA – GORNO E COOLGARDIE

110 anni fa
il miracoloso salvataggio
di Modesto Varischetti
chiamato Charlie
Gorno ha dei profondi legami cercarono e li trovarono, ormai ma in Australia – di questi uno
con il Western Australia, non vi è vecchi e senza soldi, sistemati in solo era tornato in Italia – e tre Emigranti gornesi in terra australe hanno introdotto
famiglia che non abbia avuto nel baracche di lamiera. avevano fatto famiglia laggiù.
passato un emigrato nel remoto
continente e tanti hanno là anco-
Altri divennero famosi, come
Modesto Varischetti - nato a
Tom, nell’occasione, voleva
avere notizie su Gorno, sulle sue
parole nuove nella parlata gornese, quali “spelà ol
ra dei lontani parenti. Il cammino
della speranza, iniziato alla fine
Gorno nel 1874 e morto a Kalgo-
orlie nel 1920 - che nel marzo del
miniere, sul fenomeno migrato-
rio verso l’Australia e Angelo gli
nom”, sillabare il nome da spelling; l’imprecazione
dell’Ottocento, è proseguito fino
agli anni ’60 del secolo scorso.
1907, quindi 110 anni fa, rimase
“sepolto” nella miniera d’oro di
indicò Luigi Furia quale storico
del paese. L’incontro avvenne “fòchen bàsted”, fottuto bastardo da fucking
Ci sono stati quelli che hanno de- Bonnievale, vicina a Coolgar- in un albergo di Clusone e rima-
ciso di restare nel paese australe die. Era il 19 marzo quando per sero insieme per una settimana bastard; “prospetà”, fare prospezioni minerarie;
e coloro che, invece, dopo alcuni un uragano si formò un torrente visitando luoghi e incontrando
anni di lavoro sono tornati al pa-
ese natio, questi sono gli “austra-
d’acqua che travolse gli argini
posti intorno al pozzo e allagò le
persone legate al lavoro minera-
rio e al fenomeno migratorio. A
“farma” da farm, casa colonica; “ghènga” da gang,
liani” che ormai stanno scom-
parendo. Ultimamente ne sono
gallerie. In quel turno nel sotto-
suolo c’erano cinquanta minato-
questi incontri partecipò anche
Guido Bonandrini, allora presi-
banda di malviventi; “fa monéda”,
venuti a mancare due. Ciro Za-
notti, partito giovane per l’Au-
ri, i più riuscirono a vincere l’im-
peto dell’acqua risalendo lungo i
dente della Proloco di Clusone,
quale interprete e conoscitore dei fare soldi da money e tante altre. Insomma a Gorno,
stralia e tornato per una vacanza pozzi e le discenderie, ma quando termini tecnici, avendo lavorato
decise di sposarsi e sistemarsi in fecero l’appello ne mancava uno: in campi minerari delle colonie si parlava anche un dialetto anglo-bergamasco.
paese. Savina Furia, emigrata a Modesto Varischetti. Dato per inglesi d’Africa per poi essere
18 anni con la mamma ed il fra- morto, il giorno dopo chi stava internato nell’isola di Giamaica

Alta Valle
tello Giuseppe, per raggiungere ispezionando le gallerie superiori allo scoppio della Seconda Guer-
il papà Amadio da anni nel We- percepì dei colpi provenienti dal ra mondiale. In quegli incontri,
stern Australia. Sposatasi laggiù livello 10, allagato. Il minatore Tom e Luigi concordarono di
con un valtellinese, dopo dieci stava inviando messaggi batten- scrivere la storia di Modesto.
anni era tornata in Italia, prima do con una mazza sulla roccia. Si Anche Luigi aveva legami affet-
in Valtellina e poi al paese natio era salvato per una bolla d’aria tivi con l’Australia, suo papà vi
con i tre figli. Con Savina erano formatasi nella rimonta (galleria aveva lavorato per sette anni e là
tornati anche il papà, la mamma in salita) dove stava lavorando. aveva ancora dei parenti. Dopo
e il fratello Giuseppe come tanti Era rimasto intrappolato a più che Tom fu rientrato a Perth,
altri in periodi diversi: tutti “au- di 200 metri di profondità sotto iniziò una fitta corrispondenza
straliani” di Gorno. 20 metri d’acqua. Non c’era via e una fattiva collaborazione con
Questi hanno tenute vive e tra- d’uscita, la situazione era dispe- ricerche eseguite in parallelo,
mandate le storie degli emigranti rata e l’aggiotaggio dell’acqua in Italia ed in Australia, con un
gornesi nella terra australe. Rac- avrebbe richiesto giorni. Il figlio continuo scambio di informa-
conti che hanno introdotto anche del direttore della miniera ebbe zioni e documenti. Furia costituì
parole nuove nel parlare comune un’idea geniale e suggerì al papà a sue spese un’equipe formata
in paese, quali “spelà ol nom”, di utilizzare i palombari per por- dalle laureande Maria Grazia e
sillabare il nome da spelling; tare conforto e viveri a Varischet- Monica per le traduzioni, da un
l’imprecazione “fòchen bàsted”, ti. Ma l’attrezzatura si trovava a geologo e da un esperto di minie-
fottuto bastardo da fucking ba- più di 600 chilometri, nel porto ra per la parte tecnica. La fonte
stard; “prospetà”, fare prospe- di Fremantle. Fu una corsa con- principale per entrambi furono i
zioni minerarie; “farma” da tro il tempo per predisporre le at- quotidiani australiani dell’epoca,
farm, casa colonica; “ghènga” trezzature, trovare i palombari e una ventina, che avevano loro
da gang, banda di malviven- preparare un treno speciale, chia- inviati a bocca di miniera per
ti; “fa monéda”, fare soldi da mato appunto Rescue Special, da seguire giornalmente l’evolversi
money e tante altre. Insomma lanciare a tutta velocità per i 600 dei fatti e farne la cronaca. Furia
in paese, fino a pochi anni fa, chilometri di ferrovia. australiano. Per questo intervistò copertina de “La Domenica del tenario del salvataggio a Cool-
si parlava anche un dialetto an- Un’impresa epica allora con una trentina di “australiani”, con- Corriere” del 1907, dedicata al gardie nel 2007. Inoltre il regista
glo-bergamasco. treni a vapore alimentati a car- sultò archivi comunali e di Sta- salvataggio; definì i corrispet- Umberto Zanoletti del “Teatro
Altri, molti, si stabilirono in bone. Fu necessario predisporre to e raccolse scritti di emigranti tivi con la St. George Books di minimo”, in stretta collabora-
Australia. Vittorio Serturini, un alle stazioni intermedie delle dell’epoca; contattò la fondazio- Perth, acquisendo tutti i diritti zione con Furia, ha tratto dalla
“australiano”, raccontava che locomotive già alimentate ed in ne “Società Dante Alighieri” con per l’Italia. Così nel 1990 ven- vicenda l’opera teatrale “Polve-
negli anni ’50 del secolo scorso pressione per accelerare i cam- sede a Roma per avere documen- ne pubblicato “Un bergamasco re, oro e gangherù”. Infine l’E-
aveva contato a memoria più di bi. Si batterono tutti i record di tazione storica sulle relazioni tra chiamato Charlie” che, oltre alla comuseo delle Miniere di Gorno,
cinquecento gornesi che vive- velocità. Il 23 marzo i palombari l’Italia, l’Australia e la Nuova vicenda di Modesto, descrive nelle antiche gallerie di Costa
vano nei golfields, zone aurifere erano già alla bocca del pozzo, Zelanda; acquisì varie pubblica- con flashback situazioni e ragioni Jels aperte al pubblico, ha crea-
nella parte desertica dell’Au- pronti calarsi. Frank Hughes, zioni sul fenomeno migratorio dell’emigrazione verso l’Austra- to una scenografia che simula la
stralia. Nel 1993 Betty Halden un volontario palombaro e mina- verso l’Western Australia, sia in lia e riporta, in appendice, altre vicenda di Modesto Varischetti
di Perth, nata Gibellini (in Au- tore, dopo vari tentativi riuscì a lingua inglese che italiana, quali storie di emigranti bergamaschi. che suscita un grande interesse
stralia le donne sposate prendo- raggiungere Modesto che pensò “The glittering years: Kalgoorlie Per volere di Luigi Furia, anche nei visitatori. Così la sua storia è
no il cognome del marito), ha all’istante di avere a che fare con and Boulder” di Arthur L. Ben- se con l’acquisto di tutti i diritti stata così tolta dall’oblio, dando
ricostruito la discendenza del il diavolo. D’altra parte prima net, “Italian roots in australian questo non era obbligatorio, in notorietà al protagonista e all’o-
suo antenato Abele Gibellini, aveva visto un barlume di luce, soil” di Joseph Gentili, “Gli ita- copertina apparve anche il nome dissea dei minatori bergamaschi
nato a Gorno nel 1879 e morto la torcia, muoversi nell’acqua liani in Australia” di Angelo R. di Tom Austen, come concordato emigrati nelle aride terre del We-
a Perth nel 1931, che contava lercia e stagnante per poi trovarsi Stiassi e altre. Cercò, rintracciò e dai due con una stretta di mano al stern Australia.
174 soggetti. All’epoca i più di fronte una specie di mostro. I intervistò alcuni discendenti dei loro primo incontro. Peccato che recentemente
vissero dignitosamente sia pure palombari non potevano togliersi ebbe anche modo di consultare protagonisti della vicenda tra cui Il libro fu presentato a Ber- qualcuno abbia voluto rovinare
con tanta nostalgia, pochi fecero da soli lo scafandro e comunica- i pochi giornali italiani che ne Giuseppe Anesa (Peia) figlio di gamo il 10 aprile 1990 presso il il clima creatosi in occasione di
fortuna, come Enrico Cabrini vano solo a gesti. Per giorni que- avevano scritto, tra cui L’Eco di Isabella Varischetti, primogenita Centro San Bartolomeo da Sa- quel gemellaggio, coinvolgendo
che scoprì un giacimento d’oro sti coraggiosi portarono a Mo- Bergamo, Il Corriere della Sera di Modesto, e Primo Maringo- vino Pezzotta, segretario nazio- degli inconsapevoli e facendosi
e tornò a Gorno subito dopo per desto recipienti a tenuta stagna e La Domenica del Corriere che, ni (Capriolo) figlio di Giuseppe, nale Cisl, e Gian Piero Galizzi, riprendere fingendo ricerche car-
trovare la compagna della sua con viveri e messaggi dei fratelli, tra l’altro, dedicò al salvataggio amico e compagno d’avventura, presidente della Provincia di tacee fasulle; questo non per ce-
vita, sposò una ragazza di Albi- Natale e Giovanni, e dell’amico la copertina con un disegno di che all’epoca fece da tramite tra Bergamo, e dagli studiosi Danie- lebrare la figura del protagonista
no e ritornò laggiù; la sua storia Giuseppe Maringoni, anche loro Achille Beltrame. la direzione della miniera e il mi- le Ravagnani e Franco Irranca. ma per sfruttarla. Questa sceneg-
ebbe anche articoli su settimanali minatori. Dopo alterne vicende, Tom Austen, essendo gior- natore sepolto. Galizzi ebbe a scrivere: “Merito giata l’hanno chiamata “My name
nazionali. Oppure Giovanni Fu- momenti di sconforto e di spe- nalista di professione e avendo Dopo cinque anni di ricerche di Luigi Furia, oltre naturalmen- is Charlie”, uno spregio al senti-
ria che divenne proprietario del ranza, Modesto rivide la luce il bisogno di concretizzare anche e la stesura del testo, giunse il te alla laboriosa ricerca e alla re di Varischetti che era orgoglio-
Hotel Cornwall, locale che esiste 28 marzo 1907, era Giovedì San- in termini economici il suo la- momento dei contatti per la pub- puntigliosa ricostruzione (…), so di essere modesto di nome e di
ancora oggi come luogo di ma- to e il suo salvataggio fu chiama- voro, nel 1986 si accordò con la blicazione con varie case editri- è quello di aver saputo fatto, e Modesto avrebbe voluto
nifestazioni pubbliche essendo to il “miracolo di Pasqua”. St. George Books di Perth per la ci: chi chiedeva una sostanziosa felicemente intrecciare condizio- essere chiamato anche dagli au-
parte della storia di Kalgoorlie Una storia epica che però si pubblicazione di “The Entombed partecipazione economica e chi ni sociali, tradizioni e cultura di straliani e mai avrebbe proclama-
Boulder, la cittadina principale era persa, assumendo contorni di Miner”, versione australiana del- voleva trasformare lo scritto in un piccolo paese sperduto nelle to che il suo nome fosse Charlie.
dei golfields gemellata con Gor- leggenda, fino a che nell’estate la vicenda. un romanzo, ricevendone il rifiu- valli bergamasche con i problemi A parte le piccinerie di pochi, i
no nel 2003. Ma vi fu anche chi 1984 Luigi Furia incontrò Tom Per l’edizione italiana ci vol- to dell’autore. Finché un giorno specifici di una zona mineraria gornesi erano e sono orgogliosi
si lasciò prendere dalla febbre Austen, giornalista australiano. le più tempo per la decisione di Luigi Furia ne parlò all’amico del Western Australia”. di Modesto Varischetti che 110
dell’oro e bruciò tutti i risparmi Questi, avendo deciso di pren- Luigi Furia di ampliare la ricerca Lindo Castelli. Memori degli La pubblicazione del libro die- anni fa fu un eroico protagonista
andando per il deserto a “pro- dere un anno sabbatico per visi- per sviscerare anche gli aspetti studi fatti insieme, dell’amici- de lo spunto per il gemellaggio di un’avventura che diede visibi-
spetà”, a fare scavi in cerca del tare l’Europa e la terra delle sue sociali ed umani dell’emigrazio- zia e della stima che li legava, tra Gorno e Kalgoorlie Boulder, lità ai minatori bergamaschi che
mitico metallo e per questo vi origini, la Cornovaglia, giunse ne, mettendo a confronto la vita la strada fu subito in discesa. La avvenuto in Australia nel 2003; in quella lontana terra hanno la-
furono figli di padri sconosciu- a Gorno per portare i saluti dei ed il lavoro dei minatori in due Lediberg Editrice, di cui Castel- alla conseguente partecipazione sciato il segno apprezzato di una
ti. Solo due, nati appena prima fratelli ad Angelo Guerinoni. ambienti tanto diversi, la verde li era titolare, si accordò con la di una delegazione del comune di dignitosa operosità.
che partissero i papà, da adulti li Quattro erano emigrati anni pri- Valle del Riso e l’arido deserto Rizzoli per la riproduzione della Gorno ai festeggiamenti del cen- A.E.
Scalve
Araberara 25 agosto 2017
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PONTE NOSSA

Scuola pronta a settembre di Piero Bonicelli Come la


(anche senza... cappotto)
gli A
Ci fosse ancora “un giudice
a Berlino” come invocava il
mugnaio Arnold che ebbe giu-
(An. Ca.) I ragazzi che fre- stizia non dai giudici ma diret-
quenteranno le Medie a Pon- tamente da Federico di Prussia
detto il Grande (che mandò in

e del
te Nossa a partire dal pros-
simo settembre troveranno galera i giudici che avevano
un edificio scolastico comple- deciso di togliere il mulino
tamente rimesso a nuovo: la a quel poveretto, al quale il
ditta nossese MDR ha infatti conte che da lui pretendeva
quasi completato i lavori di la tassa sul macinato, aveva...
ristrutturazione e di efficien- deviato il torrente che lo face- forniscono i fiori da mettere
tamento energetico che han- va funzionare), la sentenza del sull’altare di Santa Caterina,
no interessato, finora, tutti i 14 febbraio 2017 del Giudice ancora anche ai nostri giorni.
locali interni dello stabile. Onorario Antonella Belgeri E una sentenza della Cassazio-
“L’impresa ha lavorato per potrebbe essere ribaltata. Non ne del 1878 aveva già chiarito
tutto luglio ed agosto per non ci sarà “appello” perché gli che la Cappellania Albrici era
disturbare minimamente l’i- eredi Albrici, “vittime” di que- “privata”, non quindi legata
nizio delle attività didattiche sta sentenza, non spenderanno al beneficio parrocchiale. C’è
– spiega il sindaco Stefano altri soldi per una causa che sempre stato un amministra-
Mazzoleni – ma poi, a parti- è solo di “principio”. Insom- tore di questa Cappellania,
re da settembre, cominceran- ma in ballo non ci sono soldi fino al 2010 era Luigi Albrici
no gli interventi sulla parte (si può parlare di circa 300 (Piva), attualmente sono An-
esterna, con la posa del cosid- euro l’anno) sempre devoluti gelo (Angiolino), Agostino,
detto cappotto anche sul cor- In ogni caso, l’inaugura- e con il nuovo dirigente, la la posa di pannelli fonoas- dagli “amministratori” della Luigi e Paolo Albrici.
po della palestra e magari, se zione ufficiale dei lavori è cui nomina dovrebbe venirci sorbenti nelle aule, pannelli Cappellania Albrici, detta di Il patatrac succede nel 2011
le risorse ce lo consentiran- prevista per il prossimo Na- comunicata a breve, dopo il che ora sono stati posati an- Santa Caterina, per Messe di quando il maggior caratista
no, potremo procedere anche tale, l’occasione giusta anche pensionamento dell’attuale che nelle parti comuni, così suffragio o manutenzione di dell’alpeggio delle Saline vuol
all’acquisto di nuovi arredi per un incontro tra gli stu- dirigente Vanda Gibellini, come la nuova illuminazione “tre vecchi cascinali rurali uti- mettere ordine tra i vari pro-
nonché ad un intervento sui denti e l’Amministrazione, per fare il punto della situa- a led. Anche la vecchia calda- lizzati per attività agricola”, prietari. Incaricando il Geom.
muretti che circoscrivono gli intenzionata ad “affidare” zione”. ia è stata sostituita con una boschi e prati. Ora questo pa- Rodolfo Personeni scopre che
spazi della scuola, realizzati agli studenti stessi la cura L’immobile, che serve an- moderna centrale termica, trimonio è stato assegnato dal al Catasto la Cappellania (che
nell’ormai lontano 1960, che dell’immobile così rinnovato che i Comuni vicini ma che sempre ai fini del risparmio giudice all’Istituto Diocesano ha carature in quell’alpeggio)
vorremmo far arretrare ri- in quanto patrimonio dell’in- è di proprietà del Comune energetico. “Un’opera del va- per il sostentamento del Clero. non era riconducibile ai tito-
spetto alla strada in modo da tera comunità. di Ponte Nossa, era già stato lore complessivo di 651.000 Ma c’è di più: già che c’era il lari come persone fisiche, era
far posto ad un marciapiede “Più a breve invece ci sarà oggetto, negli anni scorsi, di euro, pagata per più della giudice ha assegnato allo stes- sempre citata come tale, non
che si prolunghi fino a rag- un incontro coi gli altri sin- interventi migliorativi quali metà con i proventi della ven- so Istituto anche la chiesetta di si riusciva quindi a ricondurre
giungere la scuola materna, daci (anche i ragazzi di Parre la copertura in cartongesso dita del cosiddetto Triangolo, San Carlo. E questa è un’as- le proprietà della Cappellania
Alta Valle

nell’ottica di una maggiore e Premolo frequentano infat- dei tubi a vista, il rinnovo l’edificio dall’omonima forma segnazione che dalle carte agli attuali eredi Albrici. Un’a-
sicurezza per tutti”. ti le Medie in quest’istituto) completo dei serramenti e nella zona dell’ex-stazione”. appare ancor più arbitraria in nomalia per il catasto, non
quanto la chiesetta non c’en- certo per una Cappellania che
trava e non c’entra nulla con aveva sul gobbo 535 anni di
la Cappellania Albrici (anche
PREMOLO se il cognome di chi l’ha fatta
vita e che era passata indenne
tra dominazioni di vario tipo,
costruire era lo stesso) ma, si

L’Oratorio pronto in primavera


da quella veneziana a quella
sa, le sentenze a volte vanno austriaca, senza che nessuno
per le spicce. ne mettesse in dubbio diritti e
Ma ricominciamo da capo. doveri.

22 premolesi a Camerino
La storia la racconta Stefano Per sanare quell’anomalia
Albrici, organista della par- ecco che i quattro rappresen-
rocchia di Vilminore, presi- tanti la famiglia Albrici, su
dente della Corale della Valle suggerimento notarile, presen-
di Scalve. Insomma non pro- tano una richiesta di “usuca-
(An. Ca.) Iniziati il 10 luglio scorso, fervono i lavo- prio un... anticristo.
ri per la costruzione del nuovo Oratorio da parte delle pione” dei beni della Cappel-
“Il 27 aprile 1476 alcuni lania, mai più pensando che si
quattro imprese edili locali che si sono unite in società appartenenti alla famiglia Al-
per realizzare il progetto, approvato dall’Amministra- sarebbe scatenato un putiferio
brici istituivano la Cappella- giudiziario. L’idea era quella
zione comunale con una delibera di fine giugno scorso. nia Albrici detta di Santa Ca-
La posa della prima pietra aveva avuto luogo nello stes- di costituire poi una Fondazio-
terina destinando i frutti del ne senza scopo di lucro confe-
so mese, prima che il parroco don Gianluca partisse loro patrimonio immobiliare
con i ragazzi per una breve vacanza marina. rendole tutte le proprietà.
a sostenere il mantenimento Gli Albrici pensano che tutto
Dopo le lunghe e travagliate vicissitudini che si erano di un cappellano che era le-
concluse con la demolizione della grande struttura mai si risolva, quando invece sco-
gato all’impegno di celebrare prono che c’è un ricorso con-
completata, finalmente prende corpo la soluzione del Messe e anche per fare benefi-
problema che negli ultimi dieci anni ha visto i bambini tro la loro richiesta. E il ricorso
cienza alle famiglie bisognose. arriva dall’Istituto Diocesano
e i ragazzi del paese riunirsi nella sala “Don Antonio Gli Albrici durante questi se-
Seghezzi” adiacente la chiesa in mancanza di altri spazi per il Sostentamento del Cle-
e altri scavi di prepara- accompagnato 22 ragaz- coli hanno sempre mantenuto ro che attraverso un avvocato,
disponibili. Anche il Comune parteciperà alla spesa, cir- zione, mentre la consegna zi premolesi laggiù dove quell’impegno”. La Cappella-
ca mezzo milione di euro, mettendo a disposizione una ironia della sorte, scalvino,
dell’opera completa è pre- abbiamo ricevuto un’acco- nia ha sempre curato l’altare l’avv. Antonio Giudici, riven-
somma di 110.000 euro in quindici anni, perché risol- vista per aprile-maggio glienza calorosa ed abbia- che c’è nella chiesa plebana di
vere il problema dell’Oratorio era uno dei punti del pro- dica la proprietà dei beni della
2018”. mo posto le basi per dare Vilminore dove in alto c’è ap- Cappellania in base al Decre-
gramma elettorale della lista guidata dal sindaco Omar Intanto la comunità, le continuità al rapporto cor- punto lo stemma degli Albri-
Seghezzi e rientrava nei fini istituzionali della sua Am- to Ministeriale del 29 agosto
cui famiglie avevano ac- diale di amicizia e di col- ci. Al “mantenimento” degli 1986 che “estingueva 470
ministrazione. colto nel mese di luglio 38 laborazione che si è creato impegni si procedeva con le
La nuova struttura sarà di un solo piano ma molto enti ecclesiastici della Dioce-
ragazzi di Camerino e il tra le due comunità. Preve- entrate e le rendite di boschi, si di Bergamo” affidandoli in
funzionale, provvista di un campo di calcetto e uno di loro parroco per una bre- diamo anche di procedere prati e alpeggi. Gli Albrici
pallavolo e di una sala multifunzionale la quale, secon- proprietà al neonato Istituto
ve vacanza, si appresta ad un gemellaggio ufficia- fondatori erano di diverse fa- Diocesano per il sostentamen-
do le opportune convenzioni con la Parrocchia, servirà ad ulteriori iniziative di le tra i due paesi, ma gli miglie, poi nel corso dei secoli
anche per le iniziative e le manifestazioni organizzate to del clero, riconosciuto con
aiuto e di scambio con il adempimenti burocratici per estinzione o per altro, si “personalità giuridica” l’anno
dal Comune; paese marchigiano colpito relativi spettano al Comu- sono ridotti a solo quelli del
“I lavori proseguono spediti – dice il parroco don Gian- prima, azzerando quella dei
dal terremoto: “Abbiamo ne che si sta già attivando ramo “Gabrieli”. Stefano mo- benefici parrocchiali. (Nota:
luca – sono già stati realizzati gli scavi per gli spogliatoi ricambiato la visita, ho in questo senso”. stra copia del capitolato in l’Istituto Diocesano per il So-
cui gli Albrici, titolari della stentamento del Clero della
Cappellania, assegnavano “al Diocesi di Bergamo è stato co-
VILLA D’ OGNA M°. Rev. D. Giuseppe Magri” stituito dal Vescovo diocesano
l’incarico di Cappellano il 23 in attuazione dell’art. 21 delle
Annamaria giugno 1899. E’ solo uno dei
tanti documenti che Stefano si
norme sugli enti e sui beni ec-
clesiastici approvate dalla San-
Turati è preso la briga di raccogliere.
Di questo don Giuseppe Magri
ta Sede e dal Governo italiano
con protocollo del 15 novem-
a quota 80 di Pianezza c’è ancora il cippo
che lo ricorda nel cimitero di
bre 1984: è persona giuridica
canonica pubblica, è in pratica
Vilminore. L’arciprete in cari- uno dei bracci finanziari della
ca figura nel documento come Curia, nel suo sito trovate “oc-
“testimone”. E’ un passaggio casioni” di acquisto, affitto e
importante per capire che la vendita di immobili).
Cappellania Albrici non era Qualcuno se lo ricorderà
parte integrante della parroc- perché c’erano state polemi-
chia e tanto meno i suoi beni che in molti paesi (anche a
facevano parte del beneficio Vilminore) quando molti beni
Tantissimi auguri di buon com- parrocchiale. Addirittura erano derivati da donazioni e lega-
pleanno dal marito Vincenzo, i fi- gli Albrici che compensavano ti testamentari erano passati
gli Nicoletta, Antonio, Fernanda lo stesso don Giuseppe Magri all’improvviso da “beneficio
generi e nuore insieme agli ado- (come nel 1884) nominandolo locale” a favore del parroco
ratissimi nipoti. Auguri di cuore Cappellano. (quindi parrocchie anche ric-
anche dagli amici bergamaschi e E tenete a mente un altro che e quindi più “appetibili”)
milanesi. (FOTO FRONZI GIU- piccolo particolare: sono i a un calderone amministrato
LIANO CLUSONE) discendenti degli Albrici che centralmente dal Colle (la Cu-
Araberara 25 agosto 2017
21
IL CASO

a Curia vescovile espropriò


Albrici della Cappellania
lla chiesetta di S. Carlo

Prima della sentenza del 14 Anzi, male. Perché la stessa


febbraio scorso, Stefano Al- Giudice, su sollecitazione evi-
brici, a nome delle famiglie dente sempre dell’Istituto dio-
del ramo “Gabrieli”, scrive cesano di sostentamento del
una lunga lettera al Vescovo clero, l’ha assegnata d’ufficio
di Bergamo, datata 5 marzo allo stesso Istituto, senza con-
2016, in cui racconta tutti i traddittorio, senza documenta-
la nostra Cappellania come passaggi di quella che ritiene zione che legittimi tale scelta,
‘privata’ e non come bene ec- un’ingiustizia, di cui il Vesco- con una logica tutta leguleia:
clesiastico”. vo dovrebbe farsi carico, come se Albrici sono quelli della
Certo, gli Albrici potrebbero fece Federico di Prussia con il Cappellania, se un Albrici è
fare ricorso contro la sentenza mugnaio citato all’inizio. Non stato il munifico costruttore
del Giudice Belgeri, che non ha ha avuto risposta. della chiesetta, la Cappella-
ritenuto nemmeno di dar voce Ma non è finita: c’è la chie- nia è degli Albrici, ergo anche
agli interessati nel rigettare la setta di S. Carlo, sulla strada la chiesetta passa alla Curia.
richiesta di usucapione, che per Bueggio. Di chi è? Non è Già bello che non venga scal-
era già una richiesta di ripiego nell’elenco di quel Decreto del pellato via lo stemma in cima
per gli intoppi burocratici del 29 agosto 1986. Non si sa di all’altare di Santa Caterina:
catasto, perché la proprietà era chi sia, o meglio non risultava insomma gli Albrici del ramo
ria) attraverso il neonato Istitu- dentemente su elenchi forniti Caterina a mettere i fiori erano indiscutibilmente degli Albri- in catasto. L’anno scorso sul Gabrieli dovrebbero accendere
to. Da molti venne considerato dalla Diocesi. La Diocesi si sempre gli Albrici, a riscuotere ci, nel loro complesso, e qui bollettino parrocchiale lo stes- ceri alla loro santa se, con la
una sorta di esproprio e non lo basava su elenchi forniti dai le poche lire e poi i pochi euro stava il punto, per la legge la so Stefano Albrici aveva ricor- logica della proprietà transitiva
mandarono a dire, accusando parroci. L’arciprete del tem- erano sempre gli Albrici e per proprietà non era riconducibile dato la storia di questa chieset- portata all’eccesso, non vengo-
la Diocesi di tradire la volon- po era don Franco Bertoc- 28 anni nessuno si è mai fatto a persone fisiche con nomi e ta che compiva 400 anni. Nata no espropriati anche... delle
tà dei donatori accaparrandosi chi (arciprete a Vilminore dal vivo dalla Curia, fino alla ri- cognomi. come “Oratorio di San Carlo loro case e proprietà varie.
beni legati alla singola parroc- 1984 al 1989). Evidentemente vendicazione del 2013. “Se ne La motivazione è una sorta Borromeo”. Anche qui in un Perché la giudice potrebbe
chia, anche se il tutto era frutto don Bertocchi fece di tutta sono ricordati dopo 28 anni, di legge del contrappasso, dice documento del 1853 (“Libro anche ripensarci, capace che
della revisione del Concordato l’erba un fascio e nell’elenco non hanno mai fatto niente, che gli Albrici, in 28 anni, non delle Partite del Comune Cen- vedendo quel cognome sulle
tra Governo Italiano e Santa dei “benefici” citati uno per mai interessati. Adesso sosten- hanno fatto ricorso contro quel suario di Vilminore”) “risul- particelle catastali lo associ
Sede del 1985. uno nel Decreto, ecco compa- gono che gli Albrici non sono decreto di cui per altro non tano essere possessori di un d’ufficio alla Cappellania e
Che c’entra con la Cappel- rire anche la “Cappellania di mai stati proprietari dei beni sono mai stati a conoscenza e Oratorio privato sotto il tito- quindi il tutto passi all’Istitu-
lania? Il Decreto del Ministero S. Caterina”. Un errore di cui della Cappellania ma solo... che appunto includeva la Cap- lo di S. Carlo aperto al culto to diocesano. Si scherza, ma
dell’Interno che cancellava i nessuno si avvide, anche per- amministratori. E questo in pellania nelle proprietà eccle- pubblico diversi membri della quella sentenza richiederebbe
“benefici” passandoli all’Isti- ché nessuno ne rivendicò l’am- barba alla sentenza della Cas- siastiche. Insomma un’usuca- famiglia Albrici del ramo Ga- un ricorso: “Dal 2011 abbia-
tuto Diocesano, si basava evi- ministrazione, sull’altare di S. sazione del 1878 che definitiva pione al contrario. brieli”. mo già speso per questo proce-
La chiesa fu costruita nel dimento più di 18 mila euro, in
1612 dal nob. Giò.Battista Al- gran parte usciti dalle nostre
VILMINORE brici. La chiesa è sempre stata tasche. Per un ricorso ce ne
curata dagli Albrici ma non ha vorrebbero forse altrettanti. E
Quella rievocazione di tutto un paese mai fatto parte dei beni della
Cappellania di S. Caterina (ah,
attenzione, Caterina d’Ales-
tutto per qualche centinaio di
euro annuali di rendita che ab-
biamo sempre destinato a fare
Sorpresa ed entusiasmo. Questi agli astanti, cristallizzandola come
sono i sentimenti che la rievoca- in un’istantanea, l’atmosfera che sandria, quella della… ruota, dire Messe e a mettere i fiori
zione storica “1724, alla tavola poteva essere respirata nel capo- non quella da Siena). Nel 1993 sull’altare. Che continuiamo a
del Podestà” ha suscitato in coloro luogo scalvino nell’anno 1724. è stata restaurata da un grup- mettere. Pur essendo convinti
che nel tardo pomeriggio di sabato Nella prima parte della rievoca- po di volontari sotto la guida di aver subito una grave in-
5 agosto si trovavano a Vilminore zione gli attori che impersonavano del “Gige” (Luigi Tagliaferri). giustizia”. C’è da rimpiangere
nell’ex Piazza del Malconsiglio, lo scultore Giò Giuseppe Piccini I materiali furono forniti dal i tempi di Federico di Prussia,
ora Piazza Giustizia. L’evento, (1661-1725), il pittore Enrico Al- Comune di Vilminore. Bene. detto il Grande.
ideato e promosso dalla Biblioteca brici (1714-1723), l’arciprete Gio-
civica di Vilminore con la prezio- vanni Maria Acerbis (1672-1745)
sa collaborazione della locale Pro il nobile Guglielmo Capitanio
Loco, si proponeva di far percepire (n. 1684) ed il podestà Federico

VILMINORE

Boom di turisti.
Nuovo pulmino scuole
Bisogna dire che l’am-
ministrazione guidata
dal sindaco Pietro Orrù
ha… svegliato il pae-
se. E’ stata un’estate da
boom per le varie inizia-
tive, la rievocazione sto- dè Passis (a Vilminore nell’anno con maestria) da quattro ristoranti immaginandolo da tempo, questo ha sorpreso non solo l’immediato
rica, la “notte bianca”, lo 1724) hanno descritto la propria di Vilminore, in base ad indicazio- evento. Non è stato un parto ma assenso alla richiesta di collabora-
stesso Palio delle Con- vita ed opere . La narrazione è stata ni ricavate da testi settecenteschi. poco c’è mancato, almeno in que- zione da parte di ballerini, came-
trade, il bus navetta per contestualizzata sia dal punto di vi- Al termine della cena un gruppo di sta occasione non ho partorito da rieri, voce narrante, della pittrice
Pianezza (6000 biglietti sta temporale – tutti i personaggi, ballerini si è esibito nella “Danza sola, non sarebbe stato possibile che ha realizzato gli stendardi
venduti, cifra raggiunta a metà agosto) con un indotto da divenuti successivamente famosi, Furlana” un ballo per il quale - senza il supporto di tutti i Com- apposti sulla facciata del Palazzo
record per negozi e bar. Il gran caldo ha favorito la “fuga” abitavano a Vilminore nel 1724 – narra nella seconda metà del ‘700 ponenti della Biblioteca Civica di pretorio, ma pure la collaborazio-
verso la valle. Ma l’amministrazione ha “rinforzato” il che da quello comunicativo ed am- il biografo dell’Acerbis - vi era a Vilminore. Hanno creduto in que- ne spontanea di coloro che hanno
parco giochi di S. Maria, ha fornito il servizio Wi-Fi, ha bientale. E’ seguita una cena con Vilminore una passione furiosa. sto progetto, mi ha stupito in par- messo a disposizione arredi, stovi-
riformulato contratti risparmiando un gruzzolo che ha la tavola principale sontuosamente * * * ticolare l’entusiasmo che i giovani glie e di quanti in altri diversi modi
consentito di azzerare per le famiglie i costi del trasporto imbandita affiancata da una tavo- A conclusione di questa descrizio- hanno dimostrato nella predispo- hanno dato il loro contributo. Gra-
scolastico dalle frazioni per tutti i gradi scolastici sia per lata dove si sono accomodati ses- ne, piuttosto asettica e me ne rendo sizione dell’allestimento (ragazzi, zie davvero a tutti. Alla prossima!
chi usufruisce del pullman di linea che del nuovo scuola- santa commensali, molti dei quali conto, della rievocazione, chiedo come dimenticare la scorribanda a
bus acquistato dal Comune, e sempre nel settore scuole, hanno pranzato abbigliati in co- cortesemente al Direttore di Ara- Gandino per i costumi? Io comun- Miriam Romelli
è stato rinnovato l’impianto di riscaldamento dell’asilo stume d’epoca. Sono state servite berara di concedermi se possibile que il numero della barista Silvia Presidente Biblioteca
statale di Bueggio. pietanze cucinate rigorosamente (e un altro po’ di spazio. Sognavo, l’ho conservato, se interessa...). Mi civica Vilminore
Lovere
Araberara 25 agosto 2017
22

“La prima creatura di Dio La grande avventura verso


la luce e la magia del Borgo
fu la luce”, lo diceva France-
sco Bacone e Lovere ha risco-
perto e sta riscoprendo questo
viaggio a ritroso dentro la luce
che disegna infinito.
Che la vita è una grande quali prendono vita i dipinti tono nuove prospettive e vedu- in futuro; la grande sfida del Livorno. Le sue opere fanno Dell’artista Vittorio Sgarbi
avventura verso la luce lo del maestro Talani; in partico- te del Borgo antico; colorando progetto sta proprio nella sua parte di importanti collezioni ha scritto: “I personaggi di
diceva Paul Claudel ma lo lare l’evento riguardà il me- i nostri storici palazzi, che si versatilità e nella capacità di pubbliche e private, sia in Ita- Talani, spesso raffigurati sul-
ricorda anche Lovere che sta raviglioso anfiteatro di Piazza rifletteranno di nuova luce saperlo rinnovare di anno in lia che all’estero. la spiaggia della costa tirre-
regalando un’estate di magia Tredici Martiri, l’Accademia nelle acque del lago, confi- anno, offrendo l’occasione Espone a New York, Wa- nica sulla quale vive, hanno
a turisti e residenti. L’Ammi- Tadini, Piazza Garibaldi, diamo di regalare meraviglia alla luce di illustrare l’ar- shington, Parigi, New Orle- sempre una valigia in mano.
nistrazione comunale di Lo- Piazza Vittorio Emanuele II, e nuove emozioni non solo ai te, mentre nel contempo si fa ans, Innsbruck, Colonia, Am- Sono viaggiatori perplessi e
vere, nell’ottica di valorizzare Palazzo Marinoni ed il lungo- visitatori, ma anche ai nostri essa stessa forma espressiva burgo, Düsseldorf, Beirut, Pa- incantati, perfettamente a loro
la naturale bellezza del Borgo, lago Lady Montagu. “Il Borgo concittadini, aumentando il di arte. rigi, Berlino e collabora con le agio nel contesto dell’atmo-
perla del lago d’Iseo, ha scelto della luce - spiega il Sindaco legame di affetto che tutti nu- L’artista cui abbiamo affi- più importanti gallerie italiane sfera di una grande stazione,
le opere di Giampaolo Tala- Guizzetti - nasce come nuo- triamo per la nostra bella Lo- dato il compito di dare inizio e straniere. centro nevralgico della no-
ni, artista toscano di fama in- vo progetto per valorizzare le vere. Si tratta infatti - continua al progetto - conclude Guiz- La curiosità che gli è pro- stra società, punto di arrivo
ternazionale, per il progetto di bellezze architettoniche, stori- Guizzetti - non solo di effetti zetti - è il celebre maestro pria lo ha indotto a coltivare i e di partenza per la folla di
illuminazione architetturale, che ed artistiche della nostra luminosi, ma di un percorso toscano Gianpaolo Talani, generi tradizionali della pittu- pellegrini contemporanei, in
tra i più grandi mai realizza- Cittadina, creando un’atmo- artistico che bene si inserisce cui va il ringraziamento per ra e a sperimentare anche altre perenne spostamento da un
ti in Italia. Nasce il “Borgo sfera incantata nella quale le nella ampia tradizione cul- aver accolto il nostro invito”. tecniche compresa l’incisione luogo all’altro e in continuo
della Luce” attraverso l’illu- opere d’arte proiettate acqui- turale della nostra Cittadina Luci ideate e volute da Giam- e la pittura a fresco di cui è - confronto con l’avventura di
minazione di più di 10.000 stano nuova vita e dimensione ed al quale intendiamo dare paolo Talani vive e lavora a tra i contemporanei - uno dei un’esistenza di transizione,
metri quadrati di edifici sui ed allo stesso tempo trasmet- una programmazione anche San Vincenzo in provincia di pochi profondi conoscitori. fisica e psicologica”.

Clusone
Araberara 25 agosto 2017
23

Il memorial Stoppani
e il fascino delle Frecce Tricolori
“Chi ha provato il volo camminerà * ore 14.00: SORVOLO DELLA FARA DELLA PRIMA REGIONE AEREA
guardando il cielo, perché là è stato e là PATTUGLIA ACROBATICA NA- MILANO diretta dal Maestro L.te Antonio
vuole tornare”. ZIONALE DELLE FRECCE TRI- Macciomei.
(Leonardo da Vinci). E il 3 settembre COLORI. A seguire dimostrazio- Dalle ore 12.00 alle ore 14.00 e dalle ore
sarà come volare davvero con la magia e ne aerea con: 17.00 in poi sarà possibile effettuare voli turi-
la meraviglia delle Frecce Tricolori. Tor- * passaggi di saluto dei piloti in stici sul lago in elicottero con partenza dal
na a Lovere il «Memorial Mario Stop- visita; Piazzale Atleti Canottieri Sebino.
pani», esercitazione di Protezione Civile * Graziano Mazzolari - Superbin-
e raduno aereo in memoria del pluride- go; ALTRE INIZIATIVE
corato aviatore loverese, asso dell’avia- * Blu Circe - pattuglia acrobatica
zione italiana della prima guerra mon- di 4 elementi - Storm 300 - presso lo Stabilimento LUCCHINI RS ve-
diale, detentore di numerosi record di * Mauro Di Biaggio - Biplano Pitts nerdì 1 settembre (ore 14.00-18.00), sabato 2 e
distanza su idrovolanti tra il 1920 ed il Special; domenica 3 settembre (ore 10.00-13.00 e 14.00-
1940, collaudatore di più di cento aero- * P3 Flyers - pattuglia acrobatica 18.00) possibilità di ammirare in forma statica
plani, primatista nelle trasvolate inter- svizzera di 5 elemeni - Pilatus P-3; un CACCIA F-104 STARFIGHTER. Ingresso
continentali e protagonista dello svilup- * Guido Racioppoli (solista acroba- libero.
po aeronautico italiano della prima metà tico) - Zlin 50;
del ‘900. * ore 18.00: CONCERTO in Piaz- - Instacontest
Si tratta di una vera e propria «festa za Tredici Martiri DELLA FAN- #LRStricolore
del volo» che ogni anno richiama nel
centro sebino migliaia di appassionati e
di famiglie e che anche quest’anno si an-
nuncia come un appuntamento da non
perdere: l’Aeronautica Militare infatti,
Omaggio a Mario Stoppani
in occasione della 15^ edizione dell’e-
vento, ha voluto rendere omaggio al Te-
nente Colonnello Stoppani regalando a Tutti gli
tutti gli appassionati che interverranno
un  sorvolo  a bassa quota della Pat-
tuglia Acrobatica Nazionale delle
attraversamenti
mitiche FRECCE TRICOLORI! La
manifestazione, organizzata dal Comu-
pedonali illuminati
ne di Lovere, si svolgerà come da PRO-
GRAMMA di seguito riportato Il sindaco Giovanni Guizzetti è soddisfatto: “Abbiamo com-
pletato l’inserimento degli cinque attraversamenti pedonali evi-
 - Sabato 2 settembre 2017 denziando l’illuminazione notturna e l’installazione di un attra-
* ore 16.00: convegno “Avioresort e Tu- versamento stradale in Viale Dante, dove ci sono le scuole Elemen-
rismo Aereo” presso la Sala Consiliare di tari, interventi che vanno a chiudere un progetto di tanti anni fa,
Villa Milesi e presentazione del libro a e cioè quello di rendere sicuri tutti gli attraversamenti pedonali
fumetti “il record” di Francesco Agello sulla Via Nazionale che attraversano Lovere, abbiamo cominciato
(ed. speciale XV Memorial Stoppani); nel 2009, un progetto rivolto alla sicurezza”. I punti che d’ora in
In occasione della 15 ° edizione del Memorial Stoppani dal 26 agosto al 10 settembre poi saranno illuminati sono Via Marconi, davanti alla caserma
* ore 21.00: CONCERTO  in Piazza nella sala delle esposizioni dell’Accademia Tadini , verranno allestite due mostre fo-
Tredici Martiri DEL COMPLESSO FI- dei carabinieri sino alla fine della realizzazione del marciapiede:
tografiche a tema: “Il progetto è pronto, per l’autunno si faranno i lavori”, Via Giorgio
LARMONICO LOMBARDO composto * L’Aeronautica Militare Italiana , Un’ Eccellenza Nel Mondo “: 30 Pannelli fotografici rappre-
da oltre cento coristi e orchestrali sotto Paglia dove c’è la fermata dei pullman e alle scuole elementari.
sentanti mezzi aerei dell’ Aeronautica militare realizzati appositamente per questa esposizione
la direzione del Maestro Silvio Maggio- e gentilmente messi a disposizione grazie all’ interessamento del Contrammiraglio Luca Conti.
ni. * Mario Stoppani, cento aeroplani e un grande cuore : una raccolta di fotografie che racconta-
  no la vita del generoso pilota loverese proclamato Asso dell’ Aeronautica Militare Italiana per
- Domenica 3 settembre 2017 aver abbattuto in breve tempo cinque aerei nemici e dei “ suoi” aerei , più di cento, collaudati
* ore 8.00: raduno aereo idrovolanti e nell’ arco della sua carriera di esperto.
terrestri - Campo di volo di Costa Vol-
pino
* ore 9.30: ritrovo in Piazzale Marconi
di fronte al Municipio di Lovere e forma-
zione corteo;
* ore 10.00: partenza corteo, inaugura-
Trello: al via i lavori sperimentali.
zione targa commemorativa Casa Stop-
pani e deposizione di corona sul lungo-
Si lavora su due fronti
lago Stoppani con accompagnamento
musicale della Fanfara della 1a Regione E allora si comincia, gli annunciati la- con delle miscele, e poi con pietra pomice,
Aerea di Milano; vori avveniristici di Trello partono. che è leggera e impermeabile e si andrà a
* ore 10.15: arrivo in Piazzale Marinai L’assemblea pubblica che avevamo an- creare una struttura impermeabile all’ac-
d’Italia, alzabandiera, benedizione e de- nunciato c’è stata e sono stati illustrati i qua ma allo stesso tempo in grado di con-
posizione corona al monumento dei Ma- lavori e le indagini geologiche che hanno solidare il terreno.
rinai d’Italia, discorsi ufficiali - Sorvolo fornito indicazioni precise su come inter- E poi in Via 2 Giugno c’è la necessità di
di saluto con idrovolanti S.I.V., pattu- venire: “Interventi divisi in due indirizzi spostare i sottoservizi”.
glia Blu Circe, Elicottero Elimast; – spiega il sindaco Giovanni Guizzetti – L’altro intervento riguarda l’interven-
* ore 11.00: rievocazione storica della uno orientato ad affrontare e risolvere gli to di consolidamento dell’installazione
“Sfida su circuito di boe” fra motoscafo sprofondamenti di Via 2 Giugno, Via IV di griglie rallentate dal flusso delle ac-
da corsa e idrovolante; novembre e dell’incrocio tra via 2 Giugno e que dalla sorgente verso valle, la velocità
* ore 11.30: esercitazione di Protezio- via 4 novembre, zone interessate da avval- dell’acqua dei fattori a rischio, interverre-
ne Civile a cura di Camunia Soccorso; lamenti e sprofondamenti, si interverrà mo per rallentarla”.

Prendete dell’ottimo cibo delle nostre tradizioni legate alla no-


stra montagna, prendete un paesaggio verde e morbido che re-
gala sempre nuovi angoli da scoprire ed infine prendete anche
un’ottima compagnia, musica e risate. Unite tutti questi ingre-
dienti ed otterrete l’evento più atteso dell’estate clusonese, quello
capace di unire generazioni diverse, tutte amanti della buona
cucina, delle bellezze naturali e del divertimento:
il 10 settembre 2017 torna Camminar Con Gusto.
Dopo aver accarezzato negli anni passati i magnifici scorci dei ISCRIZIONI
paesi limitrofi, la camminata gastronomica giunta alla 14 edi- Le iscrizioni sono aperte da Mercoledì 23
zione vi farà ancora una volta scoprire angoli nuovi della nostra
cittadina. Le varie portate saranno servite in luoghi immersi
Agosto 2017. Bambini da zero a 6 anni com-
nel verde.
piuti: gratis. Ragazzi dai 7 ai 17 anni: euro
Anche quest’anno quindi Camminar con Gusto è l’occasione giu-
22. Adulti dai 18 anni compiuti euro 27.
sta per trascorrere una giornata all’insegna della scoperta del Le iscrizioni chiuderanno GIOVEDI’ 7
territorio, della meraviglia del paesaggio, del divertimento, per SETTEMBRE.
salutare l’estate con la pancia piena…e in allegria! Le iscrizioni in contanti si ricevono presso:
NON POTETE PROPRIO MANCARE! Turismo Pro Clusone, Piazza Orologio 21 - Clusone.
Tel 0346/21113
info@turismoproclusone.it
PROGRAMMA www.turismoproclusone.it
Dalle ore 9.00 ritrovo in piazza Orologio pagamento tramite vaglia postale o bonifico
per ritiro kit partecipazione bancario intestato a: Turismo Pro Clusone,
indicando come causale “iscrizione cammi-
Entro le ore 10.00 partenza da piazza Orologio nar con gusto 2017 per n°… bambini, n°….
di tutti i partecipanti in gruppi di 100 persone ragazzi, n°…. adulti” AVVERTENZE
Dalle ore 19.00 animazione per tutte le età IBAN: IT 75 H 03111 52910 000000003176. Essendo, soprattutto nel primo tratto, un percorso sterrato
in Piazza Manzù Mandare la ricevuta del pagamento via su sentiero è altamente sconsigliato l’utilizzo
La manifestazione si terrà anche in caso mail a info@turismoproclusone.it dei passeggini, si consigliano invece calzature comode
Al ritiro del kit presentarsi con ricevuta del L’organizzazione si riserva la modifica del percorso e delle
di maltempo. pagamento. tappe all’ultimo momento per cause di forza maggiore
non dipendenti dalla stessa.
Araberara 25 agosto 2017
25

Quella casa nel bosco dove non ci sono strade:


“Paghiamo le tasse ma siamo abbandonati, le periferie per questa amministrazione non esistono”
ar.ca. mo il sentiero, stretto, sassi, terra, rovi, si infila in un budello di bosco, bisogna camminare
Chiara e suo padre mi aspettano al parcheggio della piazzetta di Qualino (frazione di parecchio: “E mio padre anni fa ha avuto un infarto – continua Chiara – e per fortuna
Costa Volpino). Ma la casa dove devo andare è a Lovere. Arrivo. Parcheggio. Un uomo adesso ce la fa ancora a camminare, ma gli anni passano e poi come farà? ed è umiliante
di 60 anni e sua figlia di 30 mi stanno aspettando. Partiamo, a piedi, perché le auto per andare ogni volta in ufficio tecnico o in Comune e sentirci rispondere che non ci sono sol-
arrivare a casa loro non possono passare. Non c’è spazio. Giusto una Panda può tentare di di, ma noi paghiamo le tasse e i servizi dovremmo averli”. Arriviamo alla casa dopo aver
infilarsi rischiando a suo rischio e pericolo di scivolare dal muretto e finire dritta sotto in camminato nel bosco. Chiara indica due grossi contenitori: “Vedi quei contenitori? sono i
un prato. Ma la strada è comunale e la casa lì eiste da 100 anni “Era quella dei miei nonni bomboloni per il riscaldamento, ogni volta, dobbiamo andare sino al parcheggio di Quali-
– commenta l’uomo - e inoltre qui c’è anche l’acquedotto comunale ma noi per il Comune no, aspettare il fornitore che li porta, caricarli in qualche modo sulla Panda, attraversare
non esistiamo. Siamo andati a parlare diverse volte con il sindaco ma ci siamo sentiti dire il bosco, arrivare qui e collegarli, è un lavoro infinito. E succede così per ogni necessità. Io
che potevamo fare a meno di fare la casa qui ma noi la casa qui l’avevamo già. Abbiamo vorrei farmi una famiglia e vivere qui con i miei, sono figlia unica ma se dovessi avere un
anche offerto la nostra disponibilità per contribuire a sistemare la strada, ma niente da bimbo che sta male e ha bisogno di un medico cosa faccio? parto di notte con un bimbo in
fare. Sembra che per loro le periferie non esistano. Non ce la facciamo più. Vede mia figlia? braccio, attraverso il bosco e poi scendo a valle? non chiediamo la luna, chiediamo solo
Ogni mattina si alza alle 4 del mattino, percorre quasi un chilometro nel bosco per arrivare servizi che ogni cittadino dovrebbe avere garantito”. La vista è stupenda, filari di ulivo e il
al parcheggio di Qualino, prendere la sua auto e andare a lavorare in un bar a Gianico. In lago in lontananza: “Gli ulivi li abbiamo piantati tutti noi”. Chiara e suo padre sorridono,
inverno c’è il ghiaccio, c’è buio e ci sono animali in giro, cinghiali e quant’altro”. Percorria- qui è un pezzo di Paradiso, solo che manca la strada che porta al pianeta terra.

LA STORIA

Elio, il ‘desaparecido’ loverese


che ora torna a casa
di Matteo Alborghetti Elio Ziglioli era scomparso da decenni,
‘Desconocidos’ per anni
sulla scheda del registro
morto in Spagna combattendo il regime di
civil è stata apposta que-
sta dicitura, sconosciuto, Franco, ora i parenti lo hanno ritrovato e
una scheda conservata
nell’archivio del giudice hanno ricostruito la storia dei suoi ultimi
civile di Castellar de Val-
giorni, presto le spoglie torneranno a Lovere

Lovere
les con le caratteristiche
di quel giovane e la sua
foto nella bara, a cui nes-
suno aveva saputo dare questo a fuggire da Lovere.
Il figlio lo seguì dopo qual-

I ringraziamenti
un nome. Ma intanto a
Lovere quel giovane lo che anno.
cercavano da tempo e lo Di lui abbiamo sempre
hanno cercato per decen- sentito parlare sin da pic-
ni fino a quando Enrica coli, del cugino Elio che Ad Argimiro Ferrero prima di ogni altro va la nostra
Volpi, la nipote ha trova- era partito dalla Francia riconoscenza grazie al suo lavoro di ricerca parola dopo
to una traccia da seguire Elio Ziglioli al centro con i fratelli Sabatè
ed era scomparso, per anni parola, si ricompone la storia di Elio. Tuttavia senza il
ed ha ricostruito la storia lo abbiamo cercato senza prezioso intervento del nostro sindaco dottor Giovanni
degli ultimi mesi del cu- fortuna. Dopo questo con- Guizzetti che ha saputo ascoltarmi dimostrando gran-
gino, Elio Ziglioli, tro- tatto decido di provare a de interesse e sensibilità nei confronti di una grafia la
vando anche il luogo della fare nuove ricerche e par- quale diviene a tutti gli effetti un ulteriore tassello della
sepoltura. Ora, grazie alle to, il 6 settembre del 2010, storia di Lovere, non sarebbe stato possibile giungere
autorità locali spagnole e per Castellar del Valles e in così breve tempo alla conclusione di una storia tanto
al sindaco di Lovere Gio- ricevo un nuovo documen- toccante. Un grazie alla dottoressa Enrica Wender che
vanni Guizzetti, a set- to dove si dice che Elio Zi- ha redatto la lettera. Un ulteriore grazie dal profondo
tembre i resti del giovane glioli era interrato in un del cuore lo devo al sindaco di Castellar del Valles dottor
loverese potranno tornare terreno libero di Castellar Ignazi Gimenez Renon per essersi preso così a cuore la
nell’alto sebino dove tro- del Valles il 3 ottobre del storia di Elio, grazie anche al suo staff. Grazie anche per
veranno degna sepoltura. 1949, questo, secondo il avermi accompagnata per una intera giornata a rivisi-
“Abbiamo ricevuto 7 registro civile. Dopo que- tare i luoghi che hanno visto la sofferenza di Elio negli
anni fa dal centro civico sta notizia le autorità mi ultimi giorni prima di essere assassinato in un vigneto
culturale una comuni- portano a visitare il recin- poco lontano dal castello. Grazie per avermi fatto incon-
cazione dalla Spagna, to dove era sepolto il corpo trare Maria Dolores figlia della Lola che mi ha parlato
- spiega Enrica Volpi - senza sapere bene il luogo. di Elio con le lacrime agli occhi, ricordando il racconta-
precisamente da Argimi- Da qui vado al palazzo di re della madre. Grazie per essere stato al mio fianco al
ro Ferreo, un ricercatore giustizia, dove c’erano i cimitero di Castellar nell’attimo in cui arrivava notizia
storico della Catalogna, documenti su mio cugino certa che in quell’angolo di terra sconsacrata ci sono i re-
che cercava eventuali fa- e trovo il documento nel sti di un corpo gettato nella fredda terra spogliato anche
miliari di Elio Ziglioli e il quale veniva spiegato che del diritto di esistere. Ora a sessantotto anni di distanza
centro culturale è arrivato avevano trovato il corpo le spoglie di Elio avranno una sepoltura dignitosa e il
a me. Noi da decenni cer- di un uomo di circa 25 diritto di essere ricordato. Enrica volpi e le famiglie Zi-
cavamo notizie di nostro anni, senza nome e con glioli ringraziano.
cugino, sapevamo che era documenti falsi. Nel do- Enrica Volpi
andato via da Lovere e si cumento viene anche detto
era recato in Francia per che il corpo di mio cugno
venne trovato sulla strada corpo del cugino per por- il ritorno delle spoglie in
andare dal padre a Pari- tarlo in Italia e soprattutto patria. Così mi presento
gi, ma da lì non avevamo di Terrasa il 3 ottobre del
1949, il medico dichiarò decidiamo di ricostruire la dal sindaco di Lovere Gio-
più ricevuto notizie. Elio vera storia del cugino Elio vanni Guizzetti con tutta
Ziglioli è nato a Lovere il che era morto per emorra-
gia e ci sono anche le firme Ziglioli per capire cosa la documentazione in mio
15 marzo 1927 ed è cre- sia successo. Così prendo possesso e gli spiego la
sciuto sulle sponde del sul documento di chi ave-
va assistito alla sepoltura. contatto con Argimiro Fer- storia e lui inizia a muo-
lago d’Iseo, era nipote di rero, lo storico che si era versi prendendo contatto
mio padre, una famiglia Da qui decidiamo, io e mio
cugino Claudio Ziglioli, di occupato del caso di mio con le autorità spagnole
antifascista con il padre cugino che mi consiglia per disporre il rientro del-
che era stato costretto per riprendere le ricerche del
» segue a pag. 26 di iniziare le pratiche per la salma, il sindaco scrive
Araberara 25 agosto 2017
26
Che fine hanno fatto i lavori alla galleria di Lovere?
“Noi siamo pronti, l’Anas in ritardo”
Ar. Ca. ora però devono cominciare que-
sti benedetti lavori”. Intanto le
Ma i lavori alla galleria di multe continuano a fioccare, in Campo sportivo: quasi
Lovere per rifare il manto stra- redazione ci scrive un giova-
dale non dovevano essere fatti ne di 25 anni di Ranica che ha pronto il manto sintetico
a marzo? Lavori che dovevano appena pagato 180 euro e ci ha
permettere così di aumentare rimesso 3 punti della patente
il limite di velocità da 70 a 90 perché percorreva la strada a Ci siamo quasi. Il rifacimento del manto in sinte-
chilometri orari. E invece cosa 85 all’ora: “Sono cifre assurde, tico del campo sportivo di Lovere è quasi terminato.
è successo? “Noi stiamo facen- in rettilineo 85 all’ora non vuol Fra pochi giorni comincia la nuova stagione e l’Asd
do pressione – spiega il sindaco dire correre e la cosa più assur- Alto Sebino e la Virtus Lovere cominceranno l’atti-
Giovanni Guizzetti – ma non da è scoprire che il Comune di vità agonistica sul nuovo manto. Lavori che hanno
dipende da noi, giusto pochi Lovere ha addirittura attivato caratterizzato gran parte dell’estate, periodo in cui
giorni fa ho telefonato ancora un sito per le multe, http://lo- l’attività sportiva è in pausa. E così dopo le nuove
all’Anas facendo pressione, l’ac- vere.multeonline.it/ una situa- tribune ora c’è anche il nuovo manto in sintetico.
cordo c’è, la convenzione anche, zione assurda”. Si comincia.

LOVERE - LA STORIA
» segue da pag. 25 ‘è sicuramente l’ora della
anche una lettera diretta morte’.
al sindaco di Castellar del Il drappello continua
Valles con la quale dà il il suo viaggio ancora per
suo sostegno alla famiglia poco, non passa un quarto
di Elio Ziglioli per rientra- d’ora dopo si sente il colpo
re”. dell’esecuzione, dovevano
Così dopo aver indivi- essere le 11 del mattino.
duato il luogo della sepol- Uno dei poliziotti che ha
tura e aver avviato le pra- preso parte si presenta al
tiche per il rimpatrio della Can Sallent un casolare
salma, Enrica Volpi inizia poco distante visibilmente
a ricostruire la storia del colpito e tremando chiede
cugino, in particolare le un cognac, molto probabil-
ultime settimane della mente era uno dei soldati
sua vita per capire come che avevano ucciso Elio.
sia veramente morto, tut- Il giorno successivo il 4
to questo con l’aiuto degli ottobre il corpo viene tro-
storici locali, il gruppo di vato sulla strada, raccolto
‘Memorial, democratic Elio Ziglioli (il secondo da sx) con gli amici in Malga Lunga e sepolto in un buco libero
gencat’ che si occupa pro- nel cimitero di Castellar,
prio di ricostruire la storia un’area che era riservata
dei desaparecidos durante SCHEDA ai suicidi, ai protestanti e
Lovere

la guerra antifranchista. ai bambini non battezzati.


“Grazie all’aiuto di que-
sti storici . spiega sempre
Enrica Volpi – siamo riu-
L’ultima lettera di Elio Sul foglio di registrazione
civile il funzionario di tur-
no, dopo aver scattato una
sciti a ricostruire le ultime Nella sua ultima lettera, conservata dalla famiglia, foto, compila ‘morto per la
settimane di vita di mio Elio Ziglioli scrive alla mamma chiedendo informazioni strada’.”
cugino, riuscendo anche su parenti e amici. Elio parla di Mario Oscar, che duran- Elio Ziglioli (a destra) con Manuel Sabatè L’ultimo viaggio in Spa-
a ripercorrere fedelmente te la resistenza ebbe il ruolo di comandante delle 'Sap gna Enrica Volpi lo ha fat-
la strada che fece prima Piana Conti' con il nome di battaglia 'Ben Hur'. industriale di Manresa, accento francese lo tradi- to il 5 luglio scorso: “Dopo
di morire. Elio Ziglioli, con lui c’era una giovane sce, il negoziante stesso lettera inviata dal sindaco
grazie ad un suo maestro * * * ragazza che diceva di esse- si insospettisce ed avvisa Guizzetti vengo contatta-
di scuola che abbraccia Feldpost 18 marzo 1945 re una cameriera la quale quelli della Guardia ci- ta da Argimiro Ferrero e
idee antifasciste, nel 1948 viene ferita ad una spalla. vile ed Elio nella stessa dal sindaco di Castellar
rivede il padre, si unisce Cara mamma, oggi con molta gioia ricevetti tue nuove I tre ragazzi ordinano al giornata viene preso. Ignasi Gimenez Renom
alla lotta clandestina anti e una lettera di Bruna una cartolina di Giuliana. Sono conducente di portarla ad Elio portava documenti con i quali prendo appun-
franchista e viene racco- contento che tu goda di ottima salute come lo sono io al un paese vicino per curar- falsi a nome di Fernando tamento per un incontro a
mandato all’organizzazio- presente. Nella tua lettera mi accennavi a Mario Oscar la. Garcia Bernon, gli vengo- Castellar del Valles.
ne di liberazione con sede che è uscito di collegio piuttosto in pessima salute. Se Quell’incidente ha delle no confiscati 285 franchi, In Spagna mi ricevono
a Tolosa da Pedro Mateo sapevo che volevano imbrogliarmi sarei rimasto a Lo- ripercussioni immediate, una mappa, una busso- con la giudice del palazzo
che ne era segretario e vere ancora un po' di giorni. Ciò mi dispiace per lui, ora con i franchisti che metto- la e 5 pagnotte. Secondo con le registrazioni ufficia-
responsabile del coordi- sono contento di saperlo ancora a casa. Nella tua lettera no in moto un grande spie- le testimonianze raccolte li. Con il sindaco e lo staff
namento delle attività in mi dici pure che il nonno è a casa ma però non mi spie- gamento di forze armate dagli storici con Elio ven- ci rechiamo a visitare il
Spagna contro Franco. ghi se provvisoriamente o definitivamente. Da Severo contro gli antifranchisti, gono catturate anche altre castello e le zone che sono
A Elio, in attesa di esse- e famiglia non ho ricevuto ancora una lettera e sono in si era sparsa la voce che persone accusate di aver testimoni del passaggio
re chiamato per qualche pensiero per loro, non so spiegarmi questo loro silenzio. avevano ucciso la ragazza collaborato con gli anti- di Elio, secondo loro posto
azione, viene proposto un Da parte di Bortolo non so ancora nulla perchè quel e questo obbliga il gruppo franchisti, durante il tra- più probabilmente in fossa
lavoro presso una società fannullone non si è ancora deciso a scrivermi, me lo sa- a disperdersi. Nel gruppo gitto verso la caserma la- comune.
mineraria la ‘Houllier d’A- luterai tanto. Ora ti lascio tanti saluti a te famiglia e con Ziglioli c’era Manuel vorano nel terreno vicino Con la figlia di Lola, ve-
quitanie’, a Carmaux gli parenti. Sabatè il più giovane dei al castello dei contadini, nuta appositamente a co-
viene affidata una scraper fratelli e Ramon Villa det- la guardia civile incon- noscermi dopo aver sentito
che scava gallerie di car- to Caraquemada, che era tra Dolores Argeni, detta per anni il ricordo fatto di
bone. Elio parlava fran- sta e diventa suo grande due settimane di lavoro la miglior guida del movi- Lola, che lavorava la ter- Elio dalla mamma, poi
cese spagnolo catalano ed amico. Rimane due mesi a nelle costruzioni è pronto mento e molto pratico delle ra e viveva in una casa a tutti assieme andiamo nei
esperanto. A Tolosa incon- Tolosa e torna a Carmaux, a partire per il suo primo zone di montagna. fianco che viene sospettata luoghi che hanno ospitato
tra Josep Sabatè, uno dei lui voleva partire per la ingresso in Spagna ille- Dopo questo arrivo delle di aver dato rifugio a que- l’ultimo passaggio di Elio,
tre fratelli Sabatè, colonna Spagna per combattere ma galmente ed entrata il 4 forze franchiste il gruppo sto gruppo. il luogo dell’uccisione, il
movimento anti franchi- il movimento non si decide- settembre in Spagna”. si disperde, solo alcuni ar- Lola viene arrestata dai Castello, la vigna la locan-
va a dargli l’azione. Dopo Inizia così la sua avven- rivano a Barcellona, Ma- franchisti e viene porta- da.
tura in Spagna nel mo- nuel viene arrestato, gli ta anche lei in caserma e Dopo alcune ore ricevia-
vimento antifranchista, altri si danno alla latitan- interrogata con modi bru- mo una notizia che confer-
avventura che sarà breve: za nei boschi. Nascondono schi. ma definitivamente la pre-
“Era un gruppo di nove nei pressi di Col del Boix Rimane impressionata senza di Elio nella fossa
persone con il compito di parte delle armi e degli a vedere un giovane, Elio, comune con il rinvenimen-
arrivare a Barcellona e esplosivi e si riparano nel- torturato dai franchisti, to dei suoi resti proprio nel
rifornire i gruppi locali di la gola di Santa Barbara lasciato in terra nudo e posto in cui si pensava fos-
armi ed esplosivi. vicino al castello di Castel- sporco. se stato seppellito.
Secondo la testimonian- lar. Alla fine Lola non può Torniamo al palazzo
za di Juan Busquets, i Alcuni tentano di pren- far altro che dire che non di giustizia e mi fanno
nove passano il confine e dere il treno per Barcello- lo conosce e la lasciano li- compilare una domanda
arrivano nei pressi di Ro- na ma, traditi, riescono a bera. Il 3 ottobre un drap- di riesumazione per Elio
cafort Vilomara e qui si sfuggire alle pallottole dei pello di militari accompa- senza ricorrere al governo
impossessano di un mez- militari della Guardia ci- gnano Elio sul sentiero a centrale, per procedere alle
zo con il quale raggiun- vile. Elio poiché veste un fianco del castello, ad un pratiche di rimpatrio. Nel
gono Barcellona. La sera abito chiaro, potrebbe sem- certo punto Elio chiede frattempo abbiamo già ac-
hanno subito uno scontro, brare un turista e viene in- acqua, e proprio Lola, ve- quistato qui a Lovere un
in tre erano sulla strada caricato di recarsi nel cen- dendo lo stato in cui ver- loculo”.
quando vedono arrivare tro del paese ad acquistare sava il giovane italiano, A breve dunque, se tutto
un’automobile che invece provviste per il gruppo. chiese ai franchisti il per- andrà bene, Elio Ziglioli,
di fermarsi prova ad inve- Così è, Elio scende in pa- messo di dare un bicchiere antifranchista italiano,
stirli, Elio e gli altri due ese ed entra a prendere del di acqua e lui la ringra- tornerà finalmente nel
allora sparano sulle gom- pane in un forno, compra zia con un filo di voce. Il luogo in cui è nato ed è
me dell’automobile che pane, delle lattine di be- drappello prosegue verso cresciuto chiudendo così
Via Tadini, 44/46, 24065 Lovere BG esce di strada. vande, un chilo di salame un vigneto nel terreno del anni di ricerche e di silen-
Era la macchina di un e mezza pancetta ma il suo castello e qualcuno dice zio.
SovereUn chiosco di fiori
Araberara 25 agosto 2017
27
Approvato il PGT: il nuovo
al cimitero. Via ai lavori polo scolastico sarà di 8280
Un chiosco di fiori al
cimitero. Sarà attivo fra
metri quadri a Sellere
poche settimane. Un’altra Approvato definitiva-
novità per il restyling del mente il nuovo PGT, il
cimitero. Nei giorni scorsi 16 agosto è entrato defi-
è stato pubblicato un ban- nitivamente in vigore la
do per la gestione di un variante al PGT dove è
chiosco, ad aggiudicarselo stato approvato anche il
un’azienda agricola di Via cosiddetto comparto PS1,
Varandino che gestirà il il polo scolastico nuovo
chiosco per 6 anni con pos- che dovrebbe essere rea-
sibile proroga di altri sei. lizzato nella frazione di
Il bando aveva fissato un Sellere a sud della SP53.
affitto mensile di 1.050,00/ Una metratura che si ag-
anno. Chiosco che funzio- gira sui 8280 metri quadri
nerà 12 mesi all’anno e che comprende insieme al
che aprirà fra poche set- polo scolastico anche spa-
timane, prima si tratterà zi di verde, parcheggi e
di sistemare alcuni alberi dove verrà realizzato il alla sinistra del cimitero, servizi per la cultura.
pericolanti che si trovano chiosco che troverà spazio dove ci sono le panchine.

IL RICORDO – DON SANDRO MAFFIOLETTI

Don Sandro e quel modo


scontroso di aprirti il cuore
Ar.Ca. ‘Adesso vieni e ti riposi con
L’importante era ed è es- me’, sembra avergli sussurra-
sere in pace con Dio. E Don to all’orecchio Gesù che lo ha IL RICORDO/3
Sandro lo era. Lo è sempre portato con sé, in un viaggio
stato. Lo è ancora. Poi degli
uomini se ne potrebbe discu-
colorato e infinito. Dove ogni
cosa torna al suo posto. Anche
Don Sandro e noi giovani:
tere per ore, mesi e anni. Che se per chi lo ha conosciuto qui
ci ha insegnato a camminare

Alto Sebino
essere in pace con Dio non è quel posto sembra incolmabi-

verso Cristo
necessariamente esserlo sem- le.
pre anche con gli uomini. Le persone sono fatte di
Anzi, per arrivare alla sintesi ricordi, basta un flash e te le
bisogna passare dal confronto. porti nel cuore. E io quel flash di Carlo Scolari dopo 8 ore di cammino sulle spalle, non
Don Sandro in apparenza per l’ho avuto in quella disperata mancava la messa con le sue omelie
qualcuno burbero o scontroso notte del 23 marzo del 1995, Don Sandro. Un puzzle di ricordi per legate ai monti, al cielo, alla neve...
dentro aveva un cuore che si una notte di sberle al cuore e ricomporre quello che è stato e che resterà L’amore per la montagna. Viveva la
spalancava, che accoglieva, all’anima, una notte dove lui sempre. Don Sandro e la passione per i montagna come maestra di vita: la fatica
che andava oltre, sempre. No- ha bussato alla porta di una giovani prima di tutto. Seppur arrivato condivisa lungo i sentieri diventava
nostante un incarico a Ranica, casa alle dieci di sera per an- Parroco a Sovere, da subito si è dedicato motivo di solidarietà e di aggregazione
qualcosa come 6000 abitanti, darsene al mattino, con una ai giovani, sfruttando l’occasione di per i giovani, che portavano a turno lo
nessun curato (il prete nuovo vita umana in meno, ma con un Oratorio che andava sistemato al zaino per sostenersi lungo il cammino.
che lo sostituirà avrà un cura- un’anima in più in cielo. In più presto. In tempo record fu messo a E poi camminare verso l’alto, cantare
to) si era preso in carico tutto, quella notte dove ho visto e nuovo il vecchio Cinema Turris e messo Signore delle Cime difronte alle Dolomiti,
dall’oratorio agli anziani, dal- toccato forte per la prima volta in scena un recital per l’ordinazione di faceva volare l’anima in alto vedere
la vita pastorale a tutto quello la morte, lui è stato lì, poche lavoro, e prima di riattaccare don Gimmi: fu una grande occasione il mondo con occhi diversi. Abbiamo
che ci stava attorno. Infatica- parole, che a volte servono ha detto ‘io quella notte me di rilancio e di coinvolgimento di più di portato anche una Madonna di gesso
bile, correva ovunque. davvero poco, ma lo sguardo la ricordo’. Già, anch’io. Ci 50 adolescenti e giovani che negli anni sulla cima del Gran Sasso come ricordo
Come quella sera dopo un che apriva, che sembrava fare sono persone che hanno l’im- successivi avrebbero preso parte alla vita di un’esperienza importante vissuta
mese di luglio di quelli che da ponte tra cielo e terra. Ci mensità di poter accogliere in dell’Oratorio; insieme. Conosceva a memoria tutti nomi
il caldo ti scivola ovunque e siamo rivisti il giorno dopo, silenzio il dolore, la gioia, il Portare i giovani a Cristo: seguendo delle montagne e cercava di insegnarli a
dopo un Cre vissuto in prima non ci siamo detti nulla, non sorriso, di chi gli sta attorno, i messaggi di Giovanni Paolo II don tutti quando lungo il cammino la fatica si
persona senza risparmiarsi e ci siamo detti più nulla, sino a senza bisogno di chiedere nul- Sandro lavorava per “portare i giovani faceva sentire e ci si fermava a prender
dopo aver corso per tutte le due mesi fa, quando mi ha te- la. Perché il cuore non parla. a Cristo” questo era lo scopo ultimo di fiato;
altre attività della parrocchia. lefonato per una questione di Ma batte. All’infinito. tutto il suo operare: nei campeggi estivi La fotografia. Non mancava mai di
non mancava mai la preghiera del fermare i momenti più belli sulla sua
mattino, la messa e la preghiera della macchina fotografica. Senza foto digitali
IL RICORDO/2 sera. Nel cammino annuale dei gruppi questo si trasformava in una valanga di
di formazione c’era sempre un week- foto da sviluppare che nelle domeniche
“Meglio consumarsi che arrugginire”. end dì spiritualità da lui predicato per
Ado e giovani. Ricordo messe recitate in
pomeriggio venivano pazientemente
catalogate e sistemate in appositi album
La zia Lilia, la fatica, la timidezza posti particolari, dalla Verna alla tomba
di San Pietro, dai rifugi dolomitici alla
spiaggia di Senigallia.
per futura memoria.
Questo e molto altro è stato per noi
don Sandro. E continuerà ad esserlo. Per
e quell’amore infinito per Dio Persino dopo giornate in montagna, sempre.

“Meglio consumarsi che la sorella di don Sandro Ro- cosa: “Non amava gli applau- sone che incontrava. Ricordo salute era cagionevole”. La
arrugginire, lo ripeteva sem- berta chiama Carlo per dirgli si – ricorda Carlo – andava ol- che lo accompagnai diverse zia Lilia lo ha accompagnato
pre ed è stato così. Don San- che don Sandro è volato in tre, non cercava i riflettori ma volte alla Casa di Riposo di ovunque: “Sempre insieme e
dro si è consumato ma non è cielo e per chiedergli se ma- la luce la accendeva su Dio. Torre Boldone a trovare il suo ora lei tornerà ad Osio, dove
certo arrugginito. E nel suo gari fosse al corrente delle sue Stava con tutti, non aveva predecessore a Sovere, Don ha una sorella”. Don Sandro
consumarsi ha contagiato di ultime volontà. “L’amicizia – problemi a sporcarsi le mani, Gianni, ricordo la sua tene- ha lasciato un’impronta forte
vita tutti quelli che lo hanno racconta Carlo – è nata dopo tanto quello che conta è non rezza nei suoi confronti, le sue ovunque è stato: “Lui si in-
incontrato”. Carlo Baglio è circa un anno che Don Sandro sporcarsi il cuore. Lo ricordo carezze piene d’anima e affet- tendeva di tutto e questo mi
seduto sulle panche del San- era a Sovere”. Un’amicizia sulle impalcature coi murato- to. Certo, non era un uomo da ha colpito sin da subito, dal-
tuario di Sovere, lui, amico da che ha lasciato il segno, che ri ma poi di corsa in Chiesa salotti o da applausi”. le tovaglie della Chiesa alle
25 anni di don Sandro, un’a- lascia il segno, Carlo racconta tra la gente, non abbandona- Carlo si ferma, sorride, opere in muratura, andava a
micizia nata quando nel 1990 don Sandro, l’uomo, il prete. va mai la gente, mai. Si è con- come don Sandro fosse qui: prendere il cemento così come
don Sandro diventò parroco “Non si risparmiava mai, la sumato per la sua gente. Da “Ricordo quando venne rico- qualsiasi altra cosa. Ricordo
di Sovere. “Le parole dette sua era una missione che lo un occhio ormai faceva fatica porta, che dà sull’immenso. verato all’ospedale di Alzano, quando vennero realizzati i
al funerale a Ranica ‘meglio assorbiva ogni attimo della a vedere, doveva sempre farsi “Lui non stava mai fermo, se dopo il suo ritorno dalla Ter- garage sotto la Parrocchia,
consumarsi che arrugginire’, giornata. Si ricaricava una delle piccole punture, aveva fosse rimasto a Sovere ancora ra Santa, stava male, aveva il seguì lui tutti i lavori”. Carlo
Don Sandro le aveva pronun- settimana all’anno a Botta di problemi di salute, eppure qualche anno di sicuro avreb- sondino attaccato, ricordo io e racconta e racconta, aneddoti
ciate al suo ingresso a Sovere, Sedrina, col suo compagno di anche quella sera è salito be realizzato l’oratorio con sua zia Lilia che tentavamo di personali che disegnano l’ani-
nel giugno del 1990”. Sono scuola don Giacomo Rota, lì sulla moto per andare a ve- 20 anni di anticipo, il proget- convincerlo a rimanere rico- ma e il cuore di don Sandro,
passati 27 anni, 27 anni volati ricaricava corpo e anima, e dere la sua nuova parrocchia, to c’era e avremmo guada- verato qualche giorno in più che a volte sembrava un po’
in un soffio, un fazzoletto di poi ripartiva, non si fermava Comenduno di Albino, dove gnato 20 anni”. Flash di una ma lui ha firmato per uscire solo, ma la solitudine biso-
vita che diventa uno spruzzo mai”. avrebbe fatto la sua entrata in vita che appaiono ora come prima perché aveva tanto la- gna anche saperla praticare:
di cielo dove attingere sorrisi Un uomo schivo, che face- autunno”. puzzle di anima da ricom- voro da fare. E così è sempre “Un solo uomo che pratica
e infinito. Sino a quella sera, va sempre un passo indietro Quell’entrata non ci sarà, porre: “Sembrava burbero – stato, sia a Brusaporto che a la bontà nelle solitudini vale
sino all’ultimo, quando all’u- di fronte alla sua grande fede, almeno qui sulla terra, ha continua Carlo – ma sapeva Ranica, non si è mai rispar- tutti i templi di questo mondo”
na di notte di venerdì 4 agosto prima c’era Dio, prima di ogni preso un’altra strada, un’altra aiutare ed ascoltare le per- miato pur sapendo che la sua (Jack Kerouac).
Araberara 25 agosto 2017
30
PIANICO - LETTERA

Quel vecchio fienile di Vicolo Stretto “Venduto al Comune


Spett.le Redazione buon Ovvio che con questa va- ma a ridosso di una casa e in
per farne una piazza: preso
giorno sono un assiduo lettore
della rivista. Vi mando questo
riante la tranquillità dei resi-
denti abbia dovuto subire un
un ambiente piccolo e stretto
come sopra detto… Assurdo!
d’assalto da ragazzini,
mio scritto riguardante un pez-
zo del centro storico del mio
peggioramento.
Ma… il progresso andava
ma la faccenda così è andata.
Alla piazzetta viene dato il non ce la facciamo più”
paese, Pianico. avanti e…bisognava adeguarsi nome di “piazza della Solida-
Spero lo riteniate degno di e adattarsi alla nuova situazio- rietà” perché, nelle intenzioni potrebbero loro diventare… Mentre scrivo mi arriva una
pubblicazione e in ogni caso ne. comunali, avrebbe dovuto ser- disabili. mail dalla Signora Sindaco
ringrazio per l’attenzione che Va bene, hanno detto, un po’ vire, debitamente attrezzata, Questi ragazzi con questi dove si dice che, purtroppo in
gli vorrete gentilmente dedi- più di rumore ma in cambio come ritrovo e relax per perso- motorini fanno talmente rumo- agosto non è possibile ma, in
care. non siamo più “prigionieri”. ne anziane e o andicappate o in re e causano male odore da far settembre ci sarà qualche prov-
C’era una volta Nella corte erano e sono ri- ogni modo posto di relax per rimpiangere il tempo in cui il vedimento per andare incontro
un vecchio fienile maste le case di allora, un poco chi lo avesse desiderato. Vicolo era chiuso e il fienile ai residenti...
C’era una volta una raccolta rimodernate, e c’era anche, ab- Bene lodevole finalità... ma era lì anche se non utilizzato. Me lo auguro proprio e
e tranquilla corte nel Vicolo binato ad una di queste case, la piazzetta, una volta ristrut- I ragazzi in questione oltre ai SPERIAMO che questa situa-
Stretto del Comune di Pianico. un vecchio fienile ovviamente che il Comune vorrà fare di turata risulta di difficile utiliz- motorini hanno il bello e buon zione possa avere una giusta
Il vicolo era chiuso e quindi in disuso perché di mucche non questo vecchio fienile. A mio zo per le carrozzelle, in quanto gusto di fermarsi sia nella piaz- soluzione.
entrava e usciva esclusivamen- ce n’erano e non ce ne sono più modesto anzi modestissimo “dotata” di una rampa talmen- za che nel porticato antistante C’era una volta un vecchio
te chi vi abitava o andava in da anni da alimentare con fie- parere sarebbe stato bello ri- te ripida che è più adatta a un la piazzetta a tutte le ore... fino fienile / a cui nessuno era
visita. no. strutturalo un pochino e farlo fine vita... ma va bene così... a notte tarda non certamente ostile / con una lunga e bella
Il progresso ha portato a li- Purtroppo succede che un diventare come un piccolo qualche handicappato alpinista come monaci di clausura... tradizione sulle spalle / che è
berare il Vicolo del tappo che bello o brutto giorno il pro- “museo” dei tempi andati met- potrà utilizzarla... In ogni caso condivido il di- stato fatto fuori senza tante…
lo proteggeva e dare così a tut- prietario del fienile, per ragioni tendo al suo interno attrezzi Siamo ad oggi: la “piazza ritto dei ragazzi di ritrovarsi, balle. / Ha finito i suoi giorni /
ti, residenti e non, la possibilità sue, decide di vendere questo vari che i nonni e bisnonni della Solidarietà” non è stata riunirsi per un po’ di svago... come il caro e sorpassato disco
di utilizzare il Vicolo per tran- fienile. utilizzavano nei loro lavori di attrezzata per niente, è vuota, ma in posti più adatti e conso- vinile. / Ma mai potrà un gior-
sitare a piedi in bici, in moto Il fienile, con le case vicine, vita quotidiana e non. nuda e cruda e al posto dei fru- ni, cioè dove possano arrivare, no tornar a esser / come lui
o in auto sia in entrata che in faceva parte del centro storico Purtroppo la destinazione itori pensati, ci sono ragazzi andare, parlare etc etc senza restaurato / perché purtroppo
uscita: il Vicolo era quindi di- del paese. Succede che l’acqui- non fu proprio quella, pecca- che utilizzano la rampa disabi- creare troppo disturbo ai re- l’hanno sconsideratamente e
ventato come una qualsiasi rente del fienile sia l’ammini- to!, ma demolirlo e farne una, li come trampolino per acroba- sidenti perché, se è vero e sa- velocemente / alla storia già…
strada del paese percorribile a strazione comunale. udite udite!, una piazza. zie in bici o in moto... crosanto il diritto dei ragazzi, è consegnato.
piacimento. Sorgono domande sull’uso Fare una piazza piccolissi- Proprio un bel risultato… altrettanto vero e sacrosanto il Giovan Battista
diritto dei residenti al un po’ di Lumina
pace e tranquillità. Vicolo Stretto 6 Pianico
RIVA DI SOLTO E’ purtroppo questo un pro- giovalum@tiscali.it
blema che fa sangue cattivo ai P.S.

Riva e quel tuffo nel passato residenti e non in quanto, pur


con sollecitudini sia verbali
che scritte all’amministrazio-
ne comunale, non si riesce a
Io stesso ho comperato una
vecchia casa nel Vicolo Stretto
lasciando tutto inalterato.
Amo questo mio piccolo
Manifestazioni, lumini sul lago, feste pa- trovare una soluzione… anzi Paese, amo ciò che i nostri an-
tronali, giochi d’altri tempi. Riva di Solto fa
Alto Sebino

sembra che il problema non tenati con grandi sacrifici han-


il botto di turisti e va a chiudere una stagione possa, nonostante la buona vo- no fatto e costruito e quindi in
coi fiocchi. Funziona la chiusura del centro lontà, avere una soluzione. omaggio a questo la mia casa
storico alle auto la domenica e il bel tempo La situazione sta peggioran- starà sempre a testimoniare
di questa estate ha portato moltissimi turisti, do giorno dopo giorno e, pur questo passato che purtroppo
anche e soprattutto stranieri sulla perla del non volendo essere pessimista, oggi non viene più conside-
Sebino. E nei giorni scorsi il curioso e sen- potrebbe sfociare in atti non rato. Un pensiero grato a tutti
titissimo evento che ha riproposto i giochi consoni a un comportamento voi che mi avete preceduto e
di una volta. Un’occasione per tuffarsi nel civile... la corda non va tirata per voi e per noi vi siete tanto
passato e respirare insieme un nuovo futuro. troppo.... sacrificati.
Perdere il passato significa perdere il futuro.

SOVERE PIANICO – I PRIMI TRE GIORNI DI SETTEMBRE

Nicola, la gazzella di Sovere, sei volte I tre giorni


sul podio alla Corri nei Borghi della festa Alpina
di Sabrina Pedersoli l’ultima settimana di luglio e Torna la festa Alpina. Un appuntamento che ormai è una tra-
prevede un tracciato lungo e dizione a Pianico. Lì’1, 2 e il 3 settembre presso l’Oratorio festa
Quattro volte sul primo uno più corto fino ad arriva- Alpina. Tre giorni all’insegna della buona cucina, della festa e
gradino del podio, nelle prime re all’altopiano di Possimo a della musica. Si comincia venerdì 1 settembre alle 19 con l’aper-
quattro gare, a Gandellino, Sovere -. Detto fatto, e sono tura del bar con aperitivi e servizio cucina. Alle 20,45 Alzaban-
Clusone, Bossico e Sovere, anche riuscito a piazzarmi diera, alle 21, intrattenimento musicale e animazione con Beppe
dove era padrone di casa. E abbastanza bene”. E così è e Ivan. Sabato 2 settembre alle 17 gonfiabili per bambini con
due secondi posti, a Parre arrivata la chiamata del GSA, servizio bar, poi cucina, intrattenimento musicale alle 22,30 tom-
prima e a Cerete nell’ultima il gruppo sportivo Alpini di bola e proseguimento serata musicale. Domenica 3 settembre il
gara. La Corri nei Borghi Sovere, a cui Nicola non ha clou, alle 10,30 santa Messa presso la Parrocchia di San Zeno-
2017 nella gara non compe- proprio saputo dire di no. Ma ne, accompagnata dal Coro Ana di Sovere, alle 15,30 giochi per
titiva porta il nome di Nicola dietro alle soddisfazioni rac- bambini e ragazzi, gonfiabili e nutella party. Per i grandi torneo
Serpellini, classe 1992, tesse- colte durante quest’anno deve di carte ‘scopa’. Alle 19 apertura servizio cucina, alle 20,30 in-
rato CSI con la casacca GSA nascondersi determinazione e alterno allenamenti di scarico ziare tutte le persone che ci trattenimento musicale e liscio con l’orchestra Riccardo e Ivan.
Alpini di Sovere. Grandi pol- una grande passione… quella ad allenamenti di intensità hanno supportato durante la Alle 22 estrazione sottoscrizione a premi. E alle 23 ammaina
moni ma soprattutto grande che lo accompagna durante i maggiore”, ha spiegato Ni- gara e ci seguono sempre e la bandiera. E gli Alpini ringraziano: “Grazie è la miglior preghie-
cuore e un’immensa passio- suoi allenamenti. “La passio- cola. La corsa non è però sol- mia fidanzata Elena”. Ora che ra che chiunque possa dire. Grazie esprime gratitudine estrema,
ne per la corsa, nata neanche ne per lo sport c’è sempre sta- tanto uno sport, è anche emo- il tesseramento FIDAL, acro- umiltà, comprensione. Dedicata a tutte le persone, commercianti,
troppo tempo fa. “Ho inizia- ta, ho giocato per tredici anni zione e di queste Corri nei nimo di Federazione Italiana imprenditori, privati e volontari, che anche quest’anno rendono
to lo scorso anno, verso fine a calcio ma la corsa sviluppa Borghi, una ha sicuramente di Atletica Leggera, è sempre possibile l’organizzazione della festa. Grazie”.
maggio. Volevo preparare la una specie di dipendenza… trasmesso all’atleta la giusta più vicino, possiamo parlare
Corri nei Borghi di Sovere ma diciamo che se non ti alleni carica e un po’ di motivazione di qualche obiettivo: “É e re-
settimana dopo settimana e al- per qualche giorno senti dav- in più… “Di queste sei gare, sterà sempre quello di diver- ALTO SEBINO
lenamento dopo allenamento, vero la mancanza di qualco- quella più emozionante è stata tirmi… Se poi dovesse arriva-
ho pensato di provare a fare
anche la “Quarta de Löi in
sa. Per farmi trovare sempre
pronto, mi alleno sei volte
la “Sovere Night Running”,
perché quella sera c’era dav-
vero molta gente di casa ad
re qualche risultato positivo
tanto meglio. Sicuramente
continuerò ad allenarmi per
Settanta arbitri a Lovere
Pósem” – la tradizionale gara a settimana e partecipo alla
che si svolge rigorosamente gara quando c’è. Ovviamente incitarci. Devo ammettere che
ero abbastanza teso: arrivavo
migliorare. Prossime gare?
Finirò la Coppa Camunia del
per il raduno AIA
a Sovere dalle tre vittorie ot- CSI e probabilmente verso Venerdì 1 e Sabato 2 settembre Lovere ospiterà il raduno de-
tenute nelle gare precedenti settembre o ottobre proverò i gli arbitri della sezione AIA di Bergamo. A partecipare alla due
– ha raccontato Serpellini - e primi 10.000 metri FIDAL”, giorni saranno circa settanta ragazzi di età compresa tra i 15 e i
non potevo ne volevo sbaglia- ha concluso l’atleta del GSA 23 anni che militano nei campionati del settore giovanile fino
re proprio la gara di Sovere. Alpini Sovere. alla prima categoria. Il corso li preparerà sia a livello didattico
Colgo l’occasione per ringra- attraverso incontri formativi presso l’Auditorium di Villa Milesi
e l’Aula Ruffini in Comunità Montana, sia tattico con test atletici
COMPLEANNO e tecniche arbitrali da svolgere direttamente sui campi di Endine
Gaiano e Lovere. Per prepararsi al meglio all’imminente inizio
dei campionati, le riunioni didattiche comprenderanno la visione
I 14 anni di filmati e la discussione di aspetti tecnici e comportamentali pre
gara con la presenza di nomi importanti come Paolo Mazzoleni,
di Arianna Domenico Messina e Giacomo Paganessi. “Siamo convinti che
Lovere meriti di accogliere questo raduno per il sesto anno sia
14 anni, uno zaino leggero sulle per la bellezza del borgo sia per dimostrare l’efficace collabo-
spalle con dentro il futuro e il tuo razione tra tutte le componenti del calcio bergamasco, come il
sguardo profondo di luce. Il futuro settore arbitrale, gli allenatori e i dirigenti sportivi. Soltanto così
appartiene a coloro che credono nel- possiamo pensare di migliorare il calcio bergamasco, una realtà
la bellezza dei propri sogni. Buon già invidiata in tutta la Lombardia”, ha commentato il direttore
compleanno dalla tua famiglia sportivo Giuseppe Nicoli.
Araberara 25 agosto 2017
31
COSTA VOLPINO

Due mesi dopo l’incidente Laura


racconta la nuova Claudia:
“Cammina, parla, ride”
di Aristea Canini

“Claudia c’è, cammina,


risveglio era un miracolo.
Figurati quando l’ho vista
con gli occhi aperti, che si
attorno a lei lo sarà più,
come prima… Un evento
così ha sconvolto le nostre
Due parole chiave
parla, mangia, ride, ricor-
da”. Laura racconta Clau-
dia. Dopo l’intervista pub-
guardava in giro per la
stanza, sembrava appena
nata. L’ho rivista appena
vite, ma io credo che ci ri-
trovi più pieni d’amore di
prima, sia tra di noi, che
per un lungo viaggio:
blicata sul numero del 21
luglio di araberara, a ri-
dosso dell’incidente, siamo
nata sul mio petto che si
guardava in giro dopo 35
ore di travaglio”.
tra noi e gli altri”.
L’incidente di Claudia
e la tua forza di aprirti al
“miracolo e sorriso”
tornati da Laura, la mam- Miracolo, la parola che mondo e di raccontare in
ma, per raccontare la nuo- fa illuminare Laura: “Il una sorta di diario su face- SCHEDA
va Claudia, per raccontare primo miracolo l’ho avu- book quanto ti stava suc-
quegli occhi, quella forza, to quando sono arrivata cedendo ti ha fatto amare
quel sorriso, quella volon-
tà che si fonde in speranza
a Benevento e l’ho trovata
ancora in vita, miracolo,
da tutti, una sorta di tifo
collettivo per Claudia,
L’incidente
e partorisce forza e vita. E speranza, sorriso”. Il se- una ola virtuale quando Claudia Cretti, 21 enne di Costa Volpino aveva
così è stato. condo miracolo quando si hai postato la foto del suo avuto un grave incidente agli inizi di luglio durante
Laura comincia così: è svegliata: “Già, poi ha di ripartire ed è riparti- sorriso: “Giro per i nostri la settima tappa con partenza a Isernia e arrivo a Ba-
“Cammina, parla, mangia, cominciato a muoversi, a ta: “E quello che i medici paesi e mi ferma la gente, ronissi (Salerno). L’atleta della Valcar – PBM è cadu-
ride, ricorda”. Già. Il mi- parlare”. Miracolo, quella chiamano partenza per me commossa, e mi abbraccia ta in un tratto di discesa, quando la velocità sfiorava i
racolo prende forma: “Sì, parola che ritorna, sem- è arrivo. e mi bacia. 90 km/h. Immediati i soccorsi e il ricovero in ospedale
e io vorrei davvero parlare pre, con Laura: “Il mira- A me va bene così. Clau- E io mi lascio baciare, in prognosi riservata al centro specialistico Rummo
di miracolo e di sorriso, le colo è la grande quantità dia c’è, cammina, parla, e regalo sorrisi”. Laura è di Benevento dove era stata operata alla testa. Poi un
due parole che mi stanno di forza, amore, preghiere mangia, ride, ricorda. E un uragano, di quelli che lungo mese di ricovero a Benevento e il trasferimento
accompagnando”, insieme che ha ricevuto, che come così adesso posso permet- ti avvolgono e soffiano in- in una clinica a Brescia. Ora il risveglio.
ai sorrisi ci sono le lacri- in un grande abbraccio o termi di alzare l’asticella. finito ovunque: “I momenti
me, ma è così, che dalla una grande spinta l’ha fat- Chiedo scusa se oso, chie- difficili sono ancora molti,
felicità non nasce felicità, ta arrivare fino a qui”. ma ora sono intervalla- impossibile trovare l’in- altri non possono nemme-
do scusa se spero. Perché sperato. Gli occhi di Lau- no immaginare. Che ‘gli
che le lacrime innaffiano Da qualche settimana a l’avevo detto che ero già ti dai sorrisi” e da quelle
il cuore e fanno crescere e Brescia: “Mi hanno detto i lacrime che innaffiano il ra sono un’autostrada che occhi che piangono di più
contenta così. Ma ades- porta dritta nel cuore di sono anche quelli che vedo-
sbocciare gioia e speranza: medici che è solo il punto so comincio a sperare che cuore: “Mai pianto così
“Il risveglio di Claudia è di partenza di una riabi- tanto come in questo perio- Claudia. Che lo spalanca no meglio’ (Victor Hugo).
Claudia torni come pri- e fa respirare. E che alla
arrivato dopo una serie litazione che si prospetta ma…”. Laura sorride: do. Ma i sorrisi più belli li

Alto Sebino
innumerevoli di paure, di lunga ma efficace”. Laura sto facendo proprio ora”. fine di tutto riescono a ve- RIPRODUZIONE
“Poi, lo sappiamo, niente dere anche quello che gli RISERVATA
se e di ma. Già parlare di ha addosso la vita, la forza Che senza speranza è

COSTA VOLPINO

Di corsa per finire i piazzali del nuovo polo scolastico. Via Macallè:
“Abbiamo fatto delle scelte ma stiamo lavorando per trovare una soluzione”
di Aristea Canini Comune di Lovere, la questione è sempre quella, la stra- butore: “Per prima cosa dobbiamo affrontare una spesa
da è del Comune di Costa Volpino ma serve più di tutti per la progettazione e con la progettazione finalmente
Nuovo polo scolastico, countdown cominciato, pochi a Lovere, perché la galleria servirebbe ad alleggerire il si capirà cosa costa effettivamente tutta l’opera e dove
giorni all’inizio scuola e poi ci siamo. Ma adesso si fanno traffico che insiste sulla strada di Santa Maria nel cen- e come bisogna realmente intervenire. Noi chiaramente
le corse per riuscire a terminare i due piazzali che fanno tro di Lovere provocando disagi agli automobilisti e an- speriamo di terminarla con la collaborazione dei Comuni
parte dell’ultimo step di lavori aggiunti in zona Cesari- che al fondo stradale: “E’ un tema aperto che dobbiamo vicini”. Insomma, il messaggio per Lovere è chiaro. Ber-
ni grazie a una convenzione con la Lages. “Dovremmo affrontare, inutile girarci in giro – spiega Baiguini – e saglio, zona lago, quest’anno si parlava di una spiaggia
terminare i lavori per inizio scuola – spiega l’assessore speriamo di risolvere il problema con altri enti, purtrop- e di un bar per la sua gestione, poi i tempi erano stretti:
all’urbanistica Federico Baiguini – stiamo lavorando po ci sono difficoltà economiche che ci hanno fatto fare “Per la prossima stagione abbiamo intenzione di fare in-
per sistemare il nuovo arredo urbano nei nuovi piazzali, altre scelte, ma la nostra intenzione è quella di porta- terventi di completamento, quest’anno è stato comunque
le panchine per i ragazzi, le piante e tutto il resto che re a termine i lavori e riaprire la strada altrimenti non molto positivo, c’è stato una forte affluenza sul turismo
riguarda il giardino. Stiamo facendo le corse per essere avrebbe avuto senso fare il primo step di opere che sono itinerante, che ha portato molti stranieri e moltissima
pronti in tempo ma siamo fiduciosi”. Un po’ meno fidu- serviti a mettere in sicurezza il fronte di Via Nazionale gente nell’area camper, adesso abbiamo progetti per at-
ciosi sull’annosa questione spinosa di Via Macallè che ha che transita proprio sotto la strada”. Ora però rimane da tività ludico sportive per la zona, insomma, guardiamo
portato già più di una volta al braccio di ferro col vicino sistemare l’ultimo tratto, quello tra la galleria e il distri- avanti con ottimismo”.
Araberara 25 agosto 2017
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FONTENO

Il 9 settembre l’investitura e il 10 la prima uscita


ufficiale dell’Arcivescovo di Milano a…Fonteno:
il futuro Cardinale Mario Enrico Delpini (successore di Scola) sceglie Fonteno
Ar.Ca. della Collina e celebrazione ga le religioni come se conseguita alla Cattolica, l’arcivescovo già insedia-
La prima uscita ufficia- eucaristica, sarà presente fossero dei nemici  che si ha ottenuto la licenza in to, ha compiuto 75 anni il
le sarà qui. A Fonteno. Il il Cavellas Chorus e al ter- sfidano ma dei cammini che teologia e poi il diploma in 7 novembre 2016 e ha già
nuovo Cardinale di Milano mine saluto alla Vergine. portano a ritrovare le radici Scienze patristiche all’Isti- preparato il suo “buen reti-
Mario Enrico Delpini Le celebrazioni continuano di un umanesimo, della di- tuto Patristico Augustinia- ro” in una parrocchia di Im-
prende il posto del Cardina- poi da lunedì a sabato, ogni gnità della persona e della num di Roma. Ha insegnato berido, vicino a Lecco.
le Angelo Scola alla gui- giorno un tema e sacer- speranza che la anima” ha greco e patrologia per 20
da della Diocesi di Milano. doti diversi, don Lorenzo aggiunto, rispondendo alla anni nei seminari milane- Da Patriarca di Vene-
L’incardinatura ufficiale il Micheli, Arciprete di Solto domanda che faceva rife- si. Colto, preparato, nelle zia - nominato il 5 genna-
9 settembre e il 10 la prima Collina, Esmate, Zorzino e rimento alla questione dei sue prediche usa spesso io 2002 - fu indicato il 28
uscita ufficiale…a Fonteno, Riva, don Roberto Gusmini, migranti e all’accoglienza. aneddoti, racconti, storie di giugno 2011 da Papa Be-
nemmeno 637 abitanti, sul- parroco di Bossico, Mons. “Per vivere abbiamo biso- vita e ha anche ripubblicato nedetto XVI arcivescovo
la collina del lago. Un lavo- Bruno Foresti, Arcivescovo gno di Dio, qualsiasi sia uno dei due libri scritti fino- metropolita di Milano. Il 9
ro certosino di don Alessan- Emerito di Brescia, don Vit- la sensibilità e la cultura. ra intitolato “E la farfalla settembre prese possesso
dro Martinelli che da tempo torio de Paoli, Assistente Fatico a immaginare che si volò” (edizioni Ancora) che dell’arcidiocesi per procura
aveva invitato Monsignor Spirituale Nazionale dell’A- possa vivere senza pregare contiene 52 apologhi, fiabe e il 25 settembre 2011 fece
Delpini, ancora prima della postolato Mondiale di Fati- che nome e’? Già si capisce o rivolgersi a Dio” ha con- per bambini che raggiugono il suo ingresso ufficiale in
nomina milanese. Una sor- ma, Mons. Davide Pelucchi da questo. Chiedo aiuto a cluso. Questa nomina por- anche gli adulti. Diocesi accolto dall’arcive-
ta di regalo alla comunità Vicario generale della Dio- fare un cammino insieme ta anche segnali di cam- Scola che ha chiesto di scovo emerito, il cardinale
di Fonteno che don Ales- cesi di Bergamo, Monsignor visto che da solo non so fare biamento: Delpini non fa accelerare la nomina an- Dionigi Tettamanzi. Così
sandro guida da 9 anni. Il Carlo Mazza, Vescovo Eme- niente, non sono all’altezza parte di nessuna cordata, che per consentire l’avvio come farà anche lui con il
paese si sta preparando in rito di Fidenza. Ma è chiaro della leadership che sareb- nessuna corrente, e ha vis- dell’anno pastorale con suo successore.
grande stile all’accoglien- che i riflettori sono tutti per be auspicabile. Vorrei dire suto tutta la sua vita di
za di Monsignor Delpini e lui, per il nuovo Arcivesco- che io sono un prete e il prete e di vescovo nella dio-
l’occasione è quella della vo di Milano Mario Enrico messaggio che posso dare cesi di Milano. Schivo, non
presenza della Madonna Delpini. Papa Francesco lo alla città è di ricordarsi frequenta molto i social, SOLTO COLLINA
di Fatima, di cui ricorre ha scelto per prendere il di Dio”.  “fine intellettuale”, “uomo
quest’anno il centenario, le
donne stanno addobbando
posto del Cardinal Scola,
lui, sinora vicario generale
Delpini ha ricordato le
prime parole del Papa al
d’azione”, dice di lui chi
lo conosce da vicino. Vive Esti: “Spariti tutti,
tutto il paese con fiori e de- della diocesi di Milano, 66 suo arrivo alle Case Bian- nella Casa del Clero, in via
cori. Una settimana Maria-
na che caratterizzerà il pa-
anni a fine mese, un profilo
molto “pastorale”, attento
che, durante la visita a Mi-
lano: “Ha detto io vengo
Settala, con i sacerdoti an-
ziani, invece che nei palazzi
ma va bene così”
ese dal 10 al 16 settembre, al rapporto personale con i come sacerdote, a parlarci destinati ai vescovi. Si muo- Si tira il fiato e anche il fre-
Alto Sebino

ma è chiaro che il clou sarà preti, lontano dalla figura del Vangelo, di Gesù e di ve in bicicletta con tanto no. Dopo mesi difficili, dopo
domenica 10 settembre, con del “prete manager”. “La Dio. Vorrei dare questo di casco e giubbottocata- scontri e incontri, agosto
la presenza dell’Arcivesco- mia attenzione si concentra messaggio che chiede di rinfrangente. Una scelta di chiama quiete e Solto rispon-
vo di Milano Delpini. Alle sulla mia inadeguatez- confrontarsi con una com- “sobrietà” che deve aver de, e il sindaco Maurizio
18 arriverà in elicottero la za al compito che mi è stato plessità che ancora non colpito Bergoglio. Esti si gode un po’ di riposo,
Madonna di Fatima al cam- assegnato – ha racconta- conosco ma che sento come D​elpini è nato a Galla- il paese si è riappacificato?
po sportivo, ad accoglierla to l’Arcivescovo di Ma- irrinunciabile per un servo rate  nel 1951, è cresciuto “Non lo so, sono spariti tut-
l’Arcivescovo Delpini che rio Delpini - Ringrazio il della Chiesa e ministro del a Jerago con Orago, in pro- ti, più visto nessuno, in giro
interverrà con un discorso, Santo Padre per lo stimolo Signore. Vorrei che tutti vincia di Varese, è entrato con le orecchie basse, giusta-
con lui il parroco di Fonte- e l’apprezzamento però io avessero  speranza  di vita in seminario nel 1967 ed mente. Noi andiamo avanti e
no, Don Alessandro, a se- sento soprattutto la mia eterna che Dio è padre e ci è stato ordinato prete nel dopo tanta tensione un po’ di
guire il saluto del sindaco di inadeguatezza. I vescovi di ama e ci vuole felici, e su 1975 dal cardinale Giovan- pausa per ricaricare le batte-
Fonteno. Processione verso Milano hanno tutti nomi questa fiducia impostare ni Colombo (arcivescovo di rie, intanto spazio alle feste
la  convivenza frater- Milano dal 1963 al 1979). Maurizio Esti
la Chiesa Parrocchiale con solenni, Giovanni Batti- patronali che hanno coinvolto
la presenza della Banda sta, Angelo. Invece, Mario na  che non contrappon- Ha una laurea in Lettere davvero tutti”.

SOVERE SOVERE

Un fiume…di schiuma: Pro Loco sugli scudi: sagra del baccalà


sversamento sospetto nel Borlezza e Quàter bucù in di bosch de Soer
Pro Loco sugli scudi per un’altra estate con Boschivo Sovere, Ana Sovere, Protezione Ci-
Uno sversamento di quelli manifestazioni per tutti. E adesso tocca alla vile Nazionale di Sovere e Comune di Sovere,
che balzano all’occhio. E’ suc- Sagra del baccalà, sabato 26 con l’apertu- Carabinieri in congedo. Camminata gastro-
cesso nei giorni scorsi a So- ra dello stand gastronomico e bar alle 19.45, nomica non competitiva che, partendo da
vere, quando alcuni residenti alle 21 serata danzante con Emilio e Barba- Piazza Aldo Moro (piazza Mercato) porterà a
hanno segnalato e fotografato ra. Domenica alle 19 apertura stand gastro- visitare sentieri e angoli di Sovere quasi di-
il Borlezza pieno di strana nomico e bar. Alle 21 serata danzante con Ri- menticati. Lungo il percorso troveremo punti
schiuma bianca, uno sversa- cardo e Ivan. E’ vivamente consigliata la pre- di ristoro che rinfrescheranno con stuzzichini
mento che è durato qualche notazione allo 035/981204 o allo 035/982749. e bibite. Arrivo al Parco Silvestri per il pran-
ora e poi è sparito, insomma, Domenica 27 l’asd Cicli Peracchi organizza zo che verrà servito dalle 12.30 alle 14 sotto
qualcuno ha pensato di li- il Trofeo Comune di Sovere, gara ciclistica la tenso struttura. Iscrizioni entro l’8 set-
berarsi di qualche liquido in riservata alle categorie giovanissimi dai 7 ai tembre presso Giurini Osvalda 035/981204,
modo non proprio ortodosso. 12 anni. E torna Quater bucù in di bòsch Cartoliera Colombo & Cattaneo 035/982300
E il rischio è quello di inqui- de Soer, (quattro bocconi nei boschi di Sove- e Tabaccheria Zana Emilio 035/982749. Una
nare fiume, pesci e tutto quan- re), domenica 10 settembre, organizzazione domenica diversa dalle solite, tra sport, aria
to gravita attorno al Borlezza. a cura della Pro Loco, dell’AIB Anti Incendio pulita, suggestivi panorami e buon cibo.

SOLTO COLLINA
Dai patroni di Gargarino all’inaugurazione del baldacchino
restaurato a Solto, un mese intenso per la Collina
Feste patronali
all’insegna del tut-
to esaurito per don
Lorenzo Micheli
e le sue parrocchie
di Solto, Riva ed
Esmate. Festeggia-
ti anche i patroni di
Gargarino con una
suggestiva cerimo-
nia all’aperto e il 7
agosto inaugurato
anche il baldacchi-
no restaurato della
chiesa di Solto Col-
lina. In mezzo ce-
rimonie e feste per
tutti.
Araberara 25 agosto 2017
33
ROGNO CASTRO

Dopo mesi di silenzio i musulmani 1.200.000 euro


per cambiare il volto
decidono di aprire la prima Moschea del lungo lago e della
della zona, lavori in corso a Bessimo

Alto Sebino
viabilità del centro: ecco
ar.ca.
Ci siamo. La moschea
appezzamento di terre-
no, situato nella frazione come cambia Castro
apre. Dopo la vittoria (dop- Bessimo di Rogno, è qui
pia) al Tar, ora la moschea che dopo anni di polemi- Un milione e duecentomila euro per cambiare il volto
di Rogno può aprire defini- che, discussioni e incontri, del lungo lago e della viabilità della zona alta di Castro
tivamente i battenti. Dopo verrà realizzata la prima che andrà a fine opere a congiungersi con il resto del
un periodo di silenzio in moschea della zona per paese. Il finanziamento a fondo perduto ottenuto grazie
cui l’associazione cultura i fedeli musulmani. Nei al G16 sarà di 600.000 euro, e intanto il Comune è
An Nur proprietaria del- mesi scorsi, era arrivata al lavoro per predisporre progetti e lavori: “Al nostro
lo stabile dove nascerà la l’attesa sentenza del Tri- lungolago mancavano collegamenti e con questa opera
Moschea, ora in Comune bunale amministrativo – spiega il sindaco Mariano Foresti – si andrà così
a Rogno sono arrivate tut- regionale, che ha dato il a completare e unire tutto il lungolago, il ‘blocco’ è
te le richieste per la au- via libera alla costruzione all’altezza del bar Imbarcadero, lì manca il collegamento
torizzazioni necessarie a della struttura. La vicen- che verrà fatto e poi ci sarà la realizzazione di una
completare l’iter burocra- da andava avanti da anni, passerella nella parte alta del paese, una passerella a
tico. “Sono al lavoro per quando alla guida del Co- sbalzo sulla roccia”.
l’adeguamento della casa mune di Rogno c’era anco- E intanto si stanno definendo anche i lavori che
privata a Moschea – spie- ra il sindaco Guerino Su- le di Bessimo, aveva fatto sentare un altro ricorso. riguardano il passaggio pedonale nella zona del Lido,
ga Dario Colossi – stan- rini. A causa di numerosi anch’essa un primo ricorso Poi l’ok definitivo alla re- dove c’è la galleria che porta verso Riva di Solto, una
no andando avanti, non ricorsi contro il progetto, al Tar. Alcuni cavilli re- alizzazione della moschea strada frequentata da molte persone: “E grazie al
sappiamo ancora quando alla fine non se n’era fatto lativi alla sicurezza ur- ma poi non se n’era saputo contributo della Lucchini – spiega Foresti – andremo a
aprirà ma non saranno più niente, fino a quando banistica, però, avevano più nulla. Adesso si sono realizzare una sorta di passaggio pedonale in una delle
tempi lunghi”. Un gran- l’associazione An-Hur, che bloccato tutto, costringen- rifatti vivi, e questa volta zone più suggestive del lago”. Insomma, si prospetta un
de stabile con un vasto aveva acquistato lo stabi- do l’associazione a pre- si apre. autunno intenso per Castro.

SARNICO INTERVENTO
Bettera su Legambiente
Recupero della Contrada e la ex Stoppani
“E’ la retorica degli
“A settembre si decide il progetto” espropri proletari”
Spett. Redazione, leggo un intervento di “Legambien-
Quattro milioni di euro e un lavoro da dividere in tre te Basso Sebino” collocato nella pagina dedicata a Sar-
lotti, prende forma l'intervento di riqualificazione della nico dal Vostro quindicinale del 4 agosto 2017. Noto che
contrada, il centro storico di Sarnico sul quale ammini- chi scrive non si qualifica con il nome ed il cognome
strazione comunale, commercianti e residenti stanno la- preferendo, comodamente, nascondersi dietro una sigla
vorando da qualche mese attorno ad un tavolo comune, i associativa per la quale, personalmente, ho più che ri-
primi schizzi del possibile intervento di riqualificazione spetto. Successivamente l’intervento si protrae in una
sono già stati presentati ai residenti ma non sono molto serie di considerazioni politiche che in sostanza trovo
piaciuti ai commercianti e ai residenti e a settembre si confuse, imprecise ed errate: parla di metà Forza Italia
tornerà al lavoro per arrivare il prima possibile ad un in maggioranza e metà in opposizione mentre la realtà
progetto esecutivo. L'obiettivo dell'amministrazione co-

Sarnico
è che sui banchi della maggioranza a Sarnico siedono
munale di Sarnico infatti è quella di arrivare ad un pro- 2 assessori, 1 capogruppo e 2 consiglieri di Forza Ita-
getto esecutivo condiviso entro il 2018 per dare poi il via Lorenzo Bellini
lia per un totale di 5 elementi, mentre uno solo siede
ai lavori entro il 2019, anno che segnerà anche l'arrivo sui banchi dell’opposizione e, tra l’altro, alleato ad un
delle elezioni amministrative a Sarnico: Il progetto, che
avevamo riportato su Araberara, prevede delle fontane
L’assessore Bellini: “Le fontane per tesserato del PD. E’ inoltre inammissibile il paragone
poste in mezzo alla strada, acqua che sgorgherebbe da strada non piacciono, per i lavori tra la ex Stoppani e gli ex Ospedali Riuniti di Bergamo
essendo la prima una proprietà privata e i secondi una
dei buchi, come avviene nelle piazze di molte capitali
europee dove questa soluzione è già stata adottata ma 4 milioni di euro e tre lotti, proprietà pubblica.
Chiunque può comprendere l’enorme differenza ed
che a Sarnico non sembra essere gradita. “L'idea della
fontana nella strada – spiega Lorenzo Bellini, assessore
ma tutto dipende dallo Stoppani” appare evidente che chi scrive è ancora pericolosamen-
te succube delle vecchie retoriche degli “espropri prole-
al Turismo che sta seguendo in prima persona i progetti mo da poco approvato”. Quindi un occhio alla contrada e tari”, benché poche righe prima affermi il contrario. E’
per la riqualificazione della contrada – non è piaciuto un occhio al lungolago con il piano Stoppani da attuare anche fuorviante il ragionamento della colata di cemen-
molto ai commercianti e ai residenti e a settembre, finite il prima possibile per lanciare poi la riqualificazione del to: nel piano Stoppani vengono edificati circa il 65% dei
le ferie, ci ritroveremo per delineare nuove indicazioni ed centro storico. “Per il piano Stoppani abbiamo dato tem- metri cubi previsti dal Piano di Governo senza contare
arrivare ad un progetto esecutivo. L'iter è quello di arri- po entro la fine del 2018 per abbattere tute le strutture, i bonus che non vengono realizzati. Per bontà non sto a
vare ad un progetto entro il 2018 e poi metterlo in prati- poi avranno 3 anni per realizzare quanto meno le strade, descrivere la situazione attuale né quanti metri cubi di
ca, a lotti, nel 2019. Sicuramente sarà un lavoro diviso la piazza e le altre opere di urbanizzazione, potranno poi cemento insistano ora sull’area.
in tre lotti vista la consistenza dell'importo, 4 milioni di ovviamente realizzare le opere urbanistiche e commercia- Non capisco poi perché alla fine dell’intervento, per al-
euro, tutto poi è legato al comparto Stoppani che abbia- li previste nel piano”. tro di scarsa attinenza con l’area ex Stoppani, chi scrive
tiri in ballo il Cittadino Italiano e le sue attuali disgra-
zie (molte più di quelle descritte purtroppo) e faccia una
L’IMPRESA banale e retorica filippica sulle tasse, che per altro a
Sarnico sono più diminuite che aumentate negli ultimi
Da Sarnico a Capo Nord, 10 mila km tre anni. Se gli argomenti di contestazione sul Piano At-
tuativo Stoppani sono questi va bene così. La prossima

in bibicletta... in pieno inverno volta l’anonimo scrivente s’inventerà che dalla Stoppani
dipende la salvezza delle future generazioni di Sarnice-
si, emanando quell’area radiazioni degne della bomba di
Hiroshima che potranno nel futuro contaminarci tutti,
Andare dall'Italia a Capo Nord in bici, un'im- voluto provare a fare qualcosa di diverso, di mai mentre ora nell’area ex Stoppani va tutto bene: l’amian-
presa per pochi ma che qualcuno ha già coronato, tentato, andare dall'Italia a Capo Nord in bici to, la sporcizia, i residui di vario genere come vernici
e allora che fare? Beh, facciamoci questi 10 mila ma in pieno inverno, anzi, andare e tornare in e idrocarburi, i ratti e gli ospiti che di notte ci vanno
chilometri in pieno inverno, con una tempera- bici perchè una volta raggiunto capo Nord gi- a dormire… Ora questi non inquinano ma domani, si-
ture che arriverà a toccare i -30 gradi, questo si rerò la bicicletta e tornerò indietro. La mia non stemando con il Piano Attuativo, inquineranno. Non ci
che non lo ha mai fatto nessuno così Spyros Al- è una sfida sportiva ma una sfida di vita e per resta che piangere.
ghisi, bresciano trapiantato da anni tra Adrara questo devo ringraziare le aziende che mi stanno Grazie dell’ospitalità.
San Rocco e Sarnico ha deciso di lanciare una dando una mano e il sindaco di Sarnico Giorgio Giuseppe Bettera
nuova sfida, partire da Sarnico il 31 dicembre Bertazzoli che mi ha dato il patrocinio per que- Capogruppo Maggioranza
e arrivare a Capo Nord dopo aver attraversato sta mia avventura”. Intanto Spyros, che sottoli- al Consiglio Comunale di Sarnico
Austria, Germania, Danimarca, Svezia, Finlan- nea “è il mio vero nome, mio papà lo ha sentito
dia e Norvegia, tutto questo con temperature non so dove e lo ha voluto mettere a suo figlio”
proibitive e condizioni al limite. “Sono nato nel si prepara alla sfida. “Mi alleno in bicicletta per situazioni. La tenda la userò sempre perchè ho deciso di fare
1971 a Gardone Valtrompia e mi sono trasfe- avere un minimo di preparazione anche se la sfi- tutto in solitario o quasi, comprerò il cibo per strada ma lo
rito nel basso Sebino quando mi sono sposato e da vera sarà molto probabilmente con le condi- cucinerò sempre da solo, non è una rincorsa ad un record ma è
sono andato a vivere ad Adrara San Rocco. Poi zioni meteo. Mi sono dato come tempo 100 giorni il tentativo di fare tutto in solitaria, ripeto, non sono un atleta
ho divorziato e sono andato a vivere a Sarnico, la per andare e tornare con un jolly di 15 giorni ma una persona semplice che vuole provare a fare qualcosa di
mia attuale residenza. Mi occupo di commercio anche se molto dipenderà dalle condizioni me- inedito. Due o tre notti le farò poi a Capo Nord, l'unico sfizio
on line e non sono sicuramente un atleta ma mi teo che incontrerò durante il viaggio. Oltre alla che mi voglio prendere, per il resto dormirò e pedalerò fino al
piace definirmi un uomo libero senza troppi vincoli. La vita bicicletta avrò un carrellino che mi accompagnerà nel viaggio ritorno. Credo che in totale starò via dai 3 ai 4 mesi”. La sfida
frenetica del lavoro, della routine non fa per me e così ora ho nel quale metterò la tenda, un fornellino, delle barrette salta ormai è pronta, il piano fatto e la bici c'è, ora si tratta solo di
deciso di lanciare questa nuova avventura andando a Capo pasto e vari copertoni: 2 copertoni chiodati, 2 copertoni per la pedalare e attendere il 31 dicembre e il 2018 che in regalo
Nord. Ma visto che questa sfida è già stata vinta da molti, ho neve, due da endurance e due estremi per affrontare tutte le porterà l'avventura a Capo Nord.
o l a
Araberara 25 agosto 2017

Ta v e r n
TAVERNOLA - IL CASO
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Su Gallinarga... i (troppi) galli


se ne dicono una carga
(p.b.) “Sono volati gli passaggio pedonale di colle- to chiesto, ma anche acces- traddittorie (il consigliere Troppi galli nel pollaio voti favorevoli e 4 contrari),
stracci” ha scritto un osser- gamento tra Gallinarga e la sibile alle auto in modo da delegato all’edilizia Sergio della maggioranza. Urge che si può riprendere ad ammini-
vatore presente tra il pubbli- Casella, che eviti di dover evitare di sbucare sulla pro- Cancelli si è visto, su un’os- il sindaco Filippo Colosio strare come si è fatto in que-
co, Claudio Colosio, su fa- sbucare con l’auto (e con i vinciale in piena curva, ma servazione all’Ambito, vo- riprenda in mano la situa- sti primi anni, ma restano i
cebook. E sintetizza: “urli, bambini per andare a scuo- più avanti (verso Tavernola) tare contro dallo stesso Sin- zione. cocci da rimettere insieme.
insulti, divisioni, minacce, la) sulla strada provinciale all’altezza dell’accesso al daco e lo stesso Sindaco si è E’ vero che adesso, archi- Perché certe parole pesano
sberleffi, dimissioni”. So- che proprio all’imbocco di parcheggio esistente, con in visto votare contro dal suo viata la ragione del conten- e restano malumori e sordi
prattutto “divisioni”. La foto Gallinarga fa una curva pe- più altri dieci parcheggi. Poi vicesindaco). dere (l’At10 è passato con 6 rancori.
che individua territorialmen- ricolosissima, al punto che il hanno pesato nella discus-
te la ragione del contende- consigliere Davide Fenaroli sione i pareri negativi (ma
re è sua. Il dilemma era se che abita lì ha raccontato di non vincolanti) di Provincia INTERVENTO
concedere la costruzione di un incidente occorso appun- e Regione. Le motivazioni
1500 metri cubi su un terre- to a suo padre. infine che tendono a “sal-
no (finora agricolo) di 3 mila
metri quadri nella collina tra
Dove stava la ragione che
ha scatenato la polemica nel-
vaguardare” Gallinarga in
quanto “borgo medioevale”,
Idee diverse ok, ma abbassate i toni
Gallinarga e la Casella. Una la maggioranza mentre l’op- sono contestate nel merito Non è cosa nuova, per il nostro comune, as- La stessa elezione con oltre il 70% dei voti
concessione che cozzava posizione guidata da Matteo anche nel dibattito che si è sistere a consigli comunali caricati di “impor- di un Sindaco, innegabilmente “pacificatore”,
contro l’intento di non “con- Sorosina se la godeva, al subito acceso su facebook. tanza” e “aspettative” (diciamo così), quando mi era parso un segno chiaro di questa volontà.
sumare più territorio”. netto del fatto che a fronte di Claudio Colosio chiosa: nell’ordine del giorno è presente la parola Pgt. In quest’ultimo consiglio ho avuto la sensa-
Detta così sembra davvero 20 mila metri cubi previsti “Joris Pezzotti difende in Forse perché con esso si definisce il quadro zione di essere tornati indietro.
un controsenso. Soprattutto dalla “sua” amministrazio- modo maniacale la ‘bellezza generale della programmazione urbanistica, per Ma davvero ci stiamo dimenticando di un
se si tiene presente l’ante- ne, se ne concedevano “sol- di Gallinarga’ da ogni cosa, molti visto come l’unico strumento utile per passato così recente?
fatto: questa amministrazio- tanto” 1.500? e lo fa oltre la decenza e, a un’amministrazione, di definire una linea poli- Davvero questa piccola comunità ha bisogno
ne è riuscita a far rientrare “Quel passaggio pedona- mio avviso, in modo apriori- tica e dare segni tangibili anche a quei cittadini di scontri così duri?
quello che la precedente le e stradale si poteva otte- stico, oltre il senso dell’og- che solitamente sono meno interessati al bene Davvero bisogna fare attacchi personali o
amministrazione aveva già nerlo espropriando la stri- gettività. Personalmente tut- comune. minacciare delle dimissioni per convincere gli
concesso: 20 mila metri cubi scia di terreno necessaria” ta ‘sta bellezza non la vedo, Se si volesse entrare nel merito di quanto di- altri di una propria idea?
sul “pratone” dove si svol- era l’obiezione sostenuta a ma questo è un mio (non scusso nel consiglio comunale del 7 agosto, ci Personalmente non credo proprio.
ge ogni anno la famosa sa- spada tratta dal vicesindaco solo mio) parere”. E in ef- vorrebbero non meno di 10 pagine e si dovreb- Ogni consiglio è fondato su un voto demo-
gra della sardina. Trattativa Joris Pezzotti che perdeva fetti dell’antico borgo resta be rigorosamente entrare in aspetti tecnici di cui cratico da parte degli amministratori, tutti pie-
lunga e difficile con la pro- le staffe quando capiva che solo la parte alta, la cascina io non ho competenza per poterne parlare. namente al corrente del fatto che stanno deci-
prietà, i Capuani, che hanno i giochi erano fatti, l’unico “Licà” con la chiesetta di S. Quel che vorrei sottolineare con quanto sto dendo per temi di rilevanza comune.
accettato in cambio un am- che era d’accordo con lui Giorgio. scrivendo riguarda, invece, il mio dispiacere L’assenso o il dissenso ad un provvedimen-
pliamento delle loro due ca- era... assente, Stefano Rocci Il resto di medioevale non per la forma assunta da quel consiglio. Avere to è già testimoniato da quel voto e può essere
scine (sopra Gallinarga). (che poi ha mandato le sue ha più niente. idee politiche diverse (anche nella stessa mag- giustificato dalle dichiarazioni di voto. Ritengo
Non per niente i Capua- dimissioni da consigliere Ma la vera ragione del gioranza, come in questo caso) su questioni assolutamente fuori luogo invece il modo in cui
ni hanno presentato piccate delegato all’istruzione e cul- contendere è quell’Ambito importanti la ritengo una cosa normale e forse tutto questo è stato affrontato, ricadendo più
osservazioni contro l’appro- tura). Qui sotto si trovano le chiamato At10 che vedrà fondamentale per la stessa crescita di un paese. volte in attacchi personali.
vazione di questo “Ambito” “sue ragioni”. Quelle della sorgere sul poggio quelle tre Quello che però ritengo fortemente sbagliato Mi auguro e sono convinto che questo resterà
che concede nuove costru- maggioranza sono l’aver case (casette?) con consumo è il tono duro assunto per alcune visioni diffe- un piccolo neo su una strada percorsa, a mio
zioni sopra la collina. Su un portato a casa, a un prezzo di nuovo territorio. renti. Durante le ultime elezioni mi era sembra- avviso, in modo pregevole fino ad ora e che si
poggio vista lago, mica male. da “male minore”, un col- Fatto sta che sono volati to di interpretare una volontà condivisa di voler possa tornare ad una serenità di cui ha tanto bi-
Perché concederlo? Per ave- legamento necessario e non davvero gli “stracci”, pugni smorzare questi toni, dopo anni di duri contrasti sogno il nostro paese. Grazie
re in cambio una strada e un solo pedonale, come era sta- sul tavolo e votazioni con- da parte dei diversi attori coinvolti. Daniele Martinelli
Araberara 25 agosto 2017
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IL CASO

LaQuelversione di Joris
voto contro (la sua maggioranza)
del vicesindaco sull’Ambito Gallinarga
di Piero Bonicelli

“Mi pento solo di una


Il nuovo tracciato da realizzare “Quel passaggio pedonale
cosa, avere usato toni
troppo duri in Consiglio
AT 10 di Gallinarga lo potevamo
comunale. Per il resto non
mi pento di nulla. Se vuoi
Strada e parcheggio esistenti ottenere lo stesso. Avevamo
sapere la storia devi pren-
derti almeno un quarto
fatto a Foresti una proposta
d’ora...”. Joris Pezzotti,
vicesindaco di Tavernola,
che ha rifiutato. L’accusa
è sul porto. E’ pieno ago-
sto, anzi, un po’ più in là. di voler scalzare Filippo?
C’è gente che legge gial-
li per passare il tempo. Ma se sono io quello
Questo è un giallo senza
vittime (apparenti), legge- che cerca di convincerlo
ro come il vento dei tempi
che bruciano pensieri e
parole, fatti e misfatti…
a ricandidarsi”.
vada per il quarto d’ora
(che in realtà si raddop-

E Stefano Rocci
località appena prima di edificabile. Quando ci arri- che sono contrario all’Am-
pierà). Gallinarga, provenendo viamo? bito di Gallinarga... Pie-
“Bisogna ricordare quel- da Tavernola n.d.r) era nel “Ci arriviamo subito. Lo na fiducia, mi dice. Io in
lo che avevamo promesso e PGT come Piano Attuativo stesso sig. Foresti si ripre- Regione ho chiarito i vari
finora mantenuto nel pro-
gramma elettorale, zero
nuovo consumo di suolo.
Ci siamo trovati però con
per 10 mila mc di edifica-
bilità. Il titolare è Pietro
Foresti un imprenditore
senta e fa una sua propo-
sta: chiede 1.500 mc di edi-
ficabilità su un suo terreno
punti e di certo non ho fat-
to pressioni sull’argomento
di Gallinarga. Il 18 luglio
rimette le deleghe
che, nonostante il cogno- agricolo. Non confonderti arriva il parere della Re- A differenza di Joris Pezzotti
un PGT approvato dalla me, non sta a Tavernola, con il Piano Casella, quel- gione. Mi consulto con la
passata amministrazione che resta in maggioranza, Stefa-
ma ha molte attività tra lo era già nel PGT. Questa consigliera Elisa Polini no Rocci ha inviato, il 10 agosto

Basso Sebino
in cui c’erano dei diritti cui i ‘Cantieri di Sarnico’. era una proposta nuova: che in sede di adozione del
acquisiti all’edificabilità. scorso, una lettera in cui “rinuncia
Si deve stilare e approvare promette di realizzare, in Piano si era astenuta come alla delega a cultura e istruzione”,
A Gallinarga in partico- la Convenzione in cui sono cambio dei 1.500 mc nuo- me. Dice che dobbiamo di-
lare era stato approvato rimettendola nelle mani del Sinda-
previsti 50 parcheggi, cosa vi, non solo un passaggio scuterne in una riunione di co Filippo Colosio. Non è chiaro
un PII (Piano Integrato materialmente impossibile pedonale verso Gallinar- gruppo, fissata per venerdì
di Intervento) che preve- dalla lettera se esca o no dalla mag-
in quella zona. Si poteva ga, ma addirittura una sera. Ci vado, ma non c’è gioranza. Le motivazioni sono l’ap-
deva 20 mila metri cubi bloccare tutto. E allora strada vera e propria, sem- più la riunione.
di edificabilità proprio nel provazione della “variante al PGT
avevamo il coltello per il pre su suo terreno e 10 par- E’ il sabato 5 agosto e votata nel consiglio comunale del 7
prato dove si tiene la sagra manico e abbiamo chiesto cheggi. Facciamo un po’ di vado in Comune perché ho Stefano Rocci
della Sardina. I titolari agosto”. Ricorda il programma elet-
che realizzasse 25 parcheg- conti: 1.500 mc in più val- degli appuntamenti e degli torale sulla “difesa del territorio… in merito al consumo
erano i tre cugini Capua- gi nella zona e altri 25 in gono 3 mila metri quadri impegni per cui esco qua-
ni, in quote diverse. Era di suolo e al recupero edilizio del patrimonio esistente
altra zona e in compenso che passano da agricolo a si subito. Non c’è Filippo. anche al fine di favorire la permanenza di giovani coppie
previsto un albergo e poi realizzasse un passaggio edificabile: in zona agrico- Torno in municipio sul
spazi residenziali. Ma la sul territorio”. In questo senso sottolinea come le dele-
pedonale verso Gallinar- la il terreno costa 8 euro al tardi e scopro che c’è stata ghe che aveva comprendessero la “difesa del territorio
famiglia, appena cercava ga in modo da evitare agli mq, per 3 mila il totale è 24 la riunione, gruppo ristret-
‘attuatori’, non volendolo e delle sue emergenze storiche, artistiche e ambientali”.
abitanti della frazione di mila euro. to di 4 o 5… senza sindaco Sottolinea come per Gallinarga la questione potesse “es-
realizzare direttamente, dover ogni volta scendere Se però è il terreno di- e vicesindaco. Va bene, ca-
si sentiva dire di no, pro- sere risolta… in modo diverso e sicuramente meno im-
sulla provinciale con peri- venta edificabile ogni mq pisco che c’è qualcosa che pattante”. Ricorda che la popolazione di Tavernola sta
prio per quell’albergo, che colo soprattutto per i bam- vale tra i 150 e i 200 euro mi si nasconde. Nel frat-
scoraggiava tutti. Appena diminuendo e quindi non ci sia bisogno di “espansione
bini che devono prendere (ma poi può vendere a tempo scopro che al parere edilizia”. Fa riferimento ai pareri negativi sull’Ambito
eletti ci siamo seduti con il pulmino per la scuola. prezzo maggiore) e il tota- della Regione (arrivato il
i signori Capuani che ci At10 dell’estensore della Variante arch. Tomasi e della
Foresti ha rifiutato l’ac- le sale almeno a 600 mila 18 luglio), ha risposto con Regione. “Non sono in alcun modo interessato a sterili
hanno chiesto di aumen- cordo sostenendo di aver euro. Togliete pure le spese una sua lettera il consi-
tare il residenziale. Noi polemiche che rischierebbero di inficiare quanto sin qui
già dato, 40 anni prima, per la strada e capite che è gliere delegato all’edilizia, svolto di positivo da questa Amministrazione”. Ricorda
di contro chiedevamo di molto a Tavernola, proba- un affare da 450-500 mila nonché capogruppo Ser-
togliere l’edificabilità dal che su altri punti in passato si era “trovato in difficoltà”
bilmente riferendosi alle euro. Io dico No, piuttosto gio Cancelli. Nella lette- e cita l’aumento delle tariffe del trasporto scolastico e
‘pratone’. Nella trattativa case della cooperativa co- procediamo all’esproprio ra chiedeva alla Regione
hanno chiesto di poter rea- la riduzione del contributo alla scuola ma quelli li ri-
struite alla Casella. Noi della striscia di terreno di cambiare il… parere. Lo tiene comunque “provvedimenti necessari e inevitabili”.
lizzare circa 4 mila mc nei abbiamo risposto che non che consente di realizzare scopro perché mi telefona
prati dietro il Bar Roma. “In questo caso invece non v’è nulla di inevitabile, ur-
c’entravamo nulla con il passaggio pedonale e la il funzionario che mi dice: gente e indifferibile. Si tratta di una scelta maturata in
Abbiamo detto di no, per- quello che era successo 40 finiamo lì”. ma cosa state combinando,
ché quella è una zona che seno a codesta Amministrazione che non l’ha ereditata
anni fa. Abbiamo rilancia- Per quali ragioni? “Per- un parere della Regione da nessuno… scelta diametralmente opposta alle inten-
ha dato problemi di acque to: le aumentiamo la vo- ché in questo caso si trat- non lo cambia neanche Do-
piovane provenienti dal zioni preelettorali”. Precisa che ci sono altre motivazioni
lumetria (sempre su area tava di nuovo consumo di mineddio… Così abbiamo personali (“mutata situazione familiare e cambio di resi-
cimitero già in passato. edificabile) da 10 mila a territorio, la popolazione fatto una figuraccia epo-
Sembrava non ci fosse al- denza”). Visto tutto questo “sono con la presente a rimet-
12 mila ma lei ci realizza i di Tavernola è in dimi- cale”. tere le mie deleghe nella mani del Sindaco, riservandomi
tro spazio per trattative. parcheggi e il collegamen- nuzione, non c’è interesse E siamo al redde ratio-
Invece la signora Capua- di perfezionare e formalizzare ulteriori passi (tra cui la
to pedonale. Non ha ac- pubblico, se non per quel nem: “Sì, arriva il consi- riconsegna di copia delle chiavi della Casa Comunale
ni, una dei tre cugini che cettato. Filippo (il sindaco passaggio pedonale perché glio comunale del lunedì
ha 7/12 della proprietà, è e della Biblioteca) al mio rientro, anche al fine di non
Filippo Colosio n.d.r.) a gli abitanti di Gallinarga successivo, il 7 agosto: creare eventuali ulteriori disagi e l’insorgere di inutili
venuta da noi con un’altra quel punto voleva far sal- non hanno mai chiesto una avevo preparato tre dichia-
proposta; poter ampliare polemiche”.
tare tutto. Gli ho ricordato strada, ma un semplice razioni di voto diverse a
la volumetria delle due che a Tavernola finora i passaggio pedonale. E poi seconda di come sarebbe-
cascine esistenti a Gal- parcheggi sono stati sem- c’è il precedente: per toglie- ro andate le cose. A quel sono girate le voci più in- andavo io a rivendicare il
linarga, sempre di loro pre monetizzati in parte o re i 20 mila mc dei Capua- punto ho scelto quella che credibili, è uscito un volan- fatto che potesse monetiz-
proprietà, in cambio della in toto: noi con la Variante ni abbiamo concesso 1500 motivava il mio voto con- tino della minoranza e mi zare per metà i parcheggi
rinuncia a costruire nella cambieremo la regola, non mc di ampliamento delle trario”. dicono, ecco i tuoi amici. Io del Piano Casella? (Il ti-
zona della sagra, che loro si monetizza più se non in cascine, non di nuova edi- Dicono che così ti prepa- sto a quello che abbiamo tolare del Piano Casella è
stessi hanno chiesto tor- centro storico. Ma intanto ficazione su terreni agrico- ri a candidarti a sindaco scritto nel programma e lo stesso dell’Ambito AT10
nasse a destinazione agri- non potevamo penalizzare li, cosa diranno gli interes- tra due anni. “Ma se avessi non lascerei mai Filippo, – n.d.r.). Il fatto è che l’ho
cola. Abbiamo accettato il Foresti visto che la rego- sati? Infatti poi è arrivata fatto questo calcolo, scusa- anche con Pasquale vado sempre detto, non mettia-
volentieri, destinando nel la ancora non c’era. Ecco, una loro osservazione piut- te, avrei votato allineato d’accordo. Ho usato toni mo nessun tavernolese in
PGT il pratone ad ‘area quando mi si accusa di vo- tosto pesante perchè si sen- e coperto, no? E poi se c’è troppo duri in consiglio, lo Commissione edilizia, così
pubblica’ e consentendo il ler fare ‘espropri proletari’ tivano beffati”. uno che insiste per convin- ammetto. Certo, da Filippo non ci sono sospetti”. E chi
raddoppio di volumetria si ricordi che sono stato io Tu ti eri astenuto quan- cere Filippo a ricandidarsi mi aspettavo che ripetesse c’è di Tavernola in com-
delle due cascine, da 1.300 a cercare di non penaliz- do c’era stata l’adozione sono proprio io, gli ho det- quello che ha fatto con la missione edilizia? “Il tecni-
a 2.600 mc vincolando- zare il titolare del Piano dell’ambito. “Lasciami fi- to, in gran parte abbiamo vicenda del parcheggio di co che ha redatto il Piano
le però a destinazione Casella. Sembrava anche nire: nel frattempo a fine seminato ma ci servono i Cambianica, insomma che Casella e anche questo ul-
agro-turistica”. in questo caso tutto finito, giugno, quindi prima che prossimi anni per racco- dicesse no e basta, Doveva timo piano, l’arch. Stefano
Ma questo cosa c’entra il privato non accettava il progetto At10 approdi gliere, abbiamo in ballo avere più coraggio”. Però Soggetti”.
con la Casella prima e so- mediazioni ma non poteva definitivamente in Con- troppe cose da portare a hanno portato a casa la Ma con tutto questo
prattutto con l’ AT10 (Am- realizzare nulla senza i 50 siglio per l’approvazione, termine, solo col tempo realizzazione della strada come pensi di restare con
bito di trasformazione) parcheggi”. arrivano i pareri della riusciamo a raccogliere i tra la Casella e Gallinar- questa maggioranza? “Ho
che ha scatenato la pole- Ma siamo sempre lon- Provincia e della Regione, frutti del buon lavoro che ga. “La si portava a casa detto che resto con Filippo
mica tra te e la tua mag- tani dalla ragione del con- che chiede chiarimenti su abbiamo fatto fin qui”. Ve- anche non lasciando fare fino alla fine del mandato,
gioranza? “Se non tieni a tendere, quella dell’Am- vari punti della Variante ramente dicono che è la quello che voleva al priva- a meno che sia lui a deci-
mente questo passaggio bito e nuova edificazione al PGT. Filippo mi dice, minoranza che a questo to”. Con l’esproprio… pro- dere diversamente e che sto
non si capisce il resto. An- cambiando la destinazione vai tu in Regione a discute- punto potrebbe candidar- letario? “Ma se ce l’avessi facendo di tutto perché si
che il Piano Casella (una d’uso da terreno agricolo a re del Piano. Ma come, sa ti a sindaco… “Anche qui avuta col privato, pensi che ricandidi”.
Araberara 25 agosto 2017
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VILLONGO VILLONGO

Il presidente della Provincia Rossi Tutti o quasi contro


a Villongo per la viabilità. il rosso stop da
mille euro al giorno
Mario Vicini: “Abbiamo parlato Tutti contro il rosso stop di Villongo, dopo la pubblica-

di asfalti e della rotonda” zione su quanto ha reso il dispositivo nello scorso anno,
mille euro al giorno, i commenti sono piovuti ovviamen-
te contro la scelta di multare sempre gli automobilisti. Il
dispositivo che scatta le foto alle auto che passano con il
Agosto, giornate afose, ma avuto già vari incontri e stia- rosso è stato posto sull'incrocio tra viale Italia e via Puc-
a Villongo spunta un volto mo lavorando attorno ad un cini a Villongo qualche anno fa dalla giunta del sindaco
conosciuto, è il presidente- progetto per togliere il sema- Maria Ori Belometti e le cifre sono uscite in consiglio
della Provincia di Bergamo foro e mettere un rondò che comunale, confermate dall'assessore al bilancio Mario
Matteo Rossi che è andato elimini anche le ultime code Vicini. Noi le abbiamo pubblicate sull'ultimo numero
nel basso Sebino per capire rimaste sulla provinciale. di Araberara e sulla notizia sono piovuti i commenti di
come risolvere i problemi Qui ora il passaggio più molti: “È assurdo – spiega Rosangela Bravi - pensare
legati alla viabilità della zona importante che stiamo fa- a quanto renda economicamente un semaforo! Dovreb-
incontrando gli amministra- cendo è quello di trattare con be servire a regolare il traffico, ad evitare incidenti e
tori locali di ‘Uniti per Vil- i due privati interessati dal danni alle persone, invece no, si pensa a quanto rende!
longo’. “Il presidente - spie- tracciato dela rotonda per Lo dicano le amministrazioni comunali che a loro della
ga Mario Vicini - è salito a l’esproprio del terreno. salute dei cittadini non gliene frega niente l'importante
Villongo ed abbiamo parlato Sono ovviamente più in- è che paghino”. C'è anche chi ha pagato molti euro per
di viabilità, partendo dalle contri per trovare una intesa le multe avute e per non vedersi decurtare i punti pre-
asfaltature, ha promesso che per un bonario accordo tra ferisce pagare di più ma tenersi la patente: “Passo di
a breve ci sarà un intervento le parti e fino ad oggi non ci li tutti i gioni e per mia negligenza nel pagare. ho con-
per la posa di un nuovo stra- sono stati muri messi davanti tribuito con il raddoppio delle multe e per non toglere i
to di asfalto in via Kennedy, dai privati stessi, quindi sia- punti a piu di 650 euro” spiega Luigi Galizzi. Qualcuno
noi abbiamo chiesto anche mo fiduciosi di poter trovare prova a dare delle soluzioni per aiutare gli automobili-
un tratto in più di strada e il un accordo magari già nel sti, soprattutto al momento decisivo del giallo: “Perché
presidente ha detto che vedrà mese di settembre.
cosa fare anche se alla fine Una volta avuto il via li- “Sulla rotonda siamo vicini visto che ci tengono tanto al semaforo non mettono uno
di quei semafori a count down. Così se mancano pochi
la coperta è corta e bisogna bera dai privati e trovata una
riuscire a coprire più metri intesa potremo delineare nei all’accordo con i proprietari dei secondi allo scattare del giallo l'automobilista ha la
possibilità di fermarsi in tempo”. Ad essere multati dal
possibili”. dettagli il progetto esecutivo
Ma dopo l’asfalto c’è l’al- in accordo con la Provincia terreni, poi avremo un quadro semaforo sono un po' tutti, anche chi prima non aveva
mai preso multe, stando a quanto dice Carla Dalia: “Mai
tro tema caldo della viabilità di Bergamo ed arrivare ad preso multe e ho la patente da una vita sono tranquilla
nel basso Sebino quello del-
la toronda su viale Italia per
una prima stima dei costi”.
Questo sarà il tassello più
definitivo del progetto e dei costi” e prudente in macchina, ma lì hanno rubato i soldi della
multa pure a me e non sono certo il tipo che passo con il
eliminare l’ultimo semaforo importante, la ricerca del de- rosso sistematelo sto semaforo ho la patente da 47 anni
rimasto dopo l’eliminazione naro per arrivare alla realiz- no per poi vedere di trovare fondi per la nuova rotonda
i fondi per la realizzazione potrebbero ancora una volta e ripeto mai passata con il rosso certo che i soldi che
di quello all’Isolabella e di zazione del rondò. “Abbiamo
Basso Sebino

dell’opera quanto prima”. arrivare dal BIM che nei due entrano nelle casse del comune sono tanti la sig sindaco
quello di Credaro con la nuo- già detto a Rossi - conclude sistemi le cose tutti uguali i politici”.
va rotonda in fase di realiz- Vicini - che cercheremo ogni E una volta arrivati alla anni precedenti ha finanziato
rotonda sparirà anche il fami- prima la rotonda all’Isola- Ma c'è anche chi difende l'amministrazione comunale
zazione. tipo di finanziamento per ar- e il rosso stop: “ma tipo FERMARSI CON IL ROSSO è
“Questo è un discorso che rivare alla realizzazione della gerato rosso stop tanto odia- bella e poi la rotonda in fase
to dagli automobilisti della di realizzazione a Credaro, troppo difficile? da come parlate sembra che le multe le
dura da un po’ di mesi - spie- nuova rotonda in tempi brevi, diano a caso, ai passanti... io la percorro tutti i giorni da
ga ssempre Mario Vicini - e l’obiettivo è arrivare ad un zona. Magari la soluzione come si dice non c’è il due
da poter adottare per portare senza il tre anni e non ho mai preso una multa... com'è?”
con la Provincia abbiamo progetto entro la fine dell’an-

PREDORE VILLONGO - MEMORIA

Raccolta fondi Mario Vigani (Nani)


per l’idroambulanza, All’età di 83 anni se ne è andato Mario Vigani,
per tutti Nani, uno di quelle persone che segnano la
vita di un paese intero con la sua attività e la sua
già raccolti più di 3 mila euro passione per gli altri. Mario E’ stato per tanti anni
Presidente dell’Atletica Villongo, era una persona
meravigliosa, sempre sorridente, mite, semplice e
Dopo gli atti vandalici scat- oggi sono stati raccolti 3.120 con una grandissima passione per l’atletica. Sto-
ta la gara di solidarietà, a fine euro ai quali vanno aggiun- riche le sfide a corsa con l’amico adrarese Lorenzo
giugno qualche malvivente ti 1.207,80 euro che sono già Betti. Ora potranno riprendere in Paradiso le loro
aveva affondato il gommone stati utilizzati per l'acquisto fantastiche e gioiose corse. Un abbraccio a tutta la
della Opsa, operatori poliva- di un defibrillatore. famiglia e una preghiera speciale per il caro Mario.
lenti di salvataggio in acqua Riassumento, visto l'inte-
della Croce Rossa. Qualcuno resse di molti Predorini che,
aveva tagliato il gommone appena avvenuto l'affonda-
dell'idroambulanza che era mento, mi chiedevano come FORESTO SPARSO - MEMORIA
colata a picco davanti al porto poter fare una donazione, mi
di Predore, un fatto che ave- sono solamente interessato a
va colpito molto a Predore e Gianluca Domenighini promuovere questa raccolta
subito qualcuno si era messo fondi. Ho sentito la segreteria
Luigi Sora
in moto con una campagna di raccolta della Croce Rossa ed in accordo con loro Il suo sorriso e la sua semplicità, tutti a Fore-
fondi che ora da i suoi frutti. “Io mi sono ho pubblicato i dati necessari per poter sto porteranno nel cuore il ricordo di Luigi Sora,
attivato chiedendo i dati alla croce Ros- fare una donazione. Per dare la massi- 64enne improvvisamente morto in un incidente
sa per avviare una raccolta fondi – spie- ma trasparenza alla questione, ieri ho sul lavoro a Grumello del Monte. Un'improvvi-
ga Gianluca Domenighini, consigliere di scritto alla segreteria facendomi inviare sa caduta dalla scala e un colpo alla testa. Luigi
minoranza che si è fatto carico dell'ini- il resoconto delle donazioni ed oggi ho era in pensione ma venerdì 20 agosto si trovava
ziativa, io non ho merito se non quello pubblicato quanto ricevuto”. Un piccolo nella ditta di vernici di un amico quando, per
di aver sentito la segreteria e pubblica- passo importante per riportare l'idro- prendere un'aspirapolvere ha perso l'equilibrio
to in accordo con loro i dati per poter ambulanza a solcare le acque del lago ed è caduto.
fare una donazione. Ad ogni modo ad d'Iseo

GANDOSSO - VILLONGO

Due euro per Emma, la pallavolo contro la malattia genetica


Due euro per Emma, anche Gandosso risponde all'appello della
famiglia della giovane di Villongo che sta raccogliendo fondi per
aiutare la bambina affetta da una grave malattia genetica. Così
la solidarietà stavolta è passata dallo sport. Si è svolto presso il
nuovo campo sintetico di Gandosso il torneo dedicato alle don-
ne e organizzato dall'assessorato alle politiche femminili e dalla
parrocchia di Gandosso. Oltre 40 ragazze più o meno giovani si
sono sfidate durante le due serate ricche di agonismo e diverti-
mento. Soddisfatto il sindaco Alberto Maffi: “Anche quest'anno il
torneo è stato un momento di aggregazione sportiva e svago, ma
c'è stato anche un momento di solidarietà con la raccolta fondi
per Emma una bambina di Villongo affetta da una grave ma-
lattia genetica per la quale la famiglia ha lanciato una raccolta
fondi”
Araberara 25 agosto 2017
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CREDARO - LA NUOVA ROTONDA VIADANICA

Cantiere troppo pericoloso, la segnalazione A settembre i lavori


arriva all’Asl... che interviene a vicolo Fortino,
Esposto all'Asl sulla nuova ro-
tonda di Credaro, il capogruppo
di minoranza Giovanni Cornago
arrivano i parcheggi
ha infatti deciso di fare un espo- I lavori tanto attesi al vicolo Fortino ora stanno per de-
sto al Servizio salute e sicurezza collare, parola del sindaco Angelo Vegini che dopo mesi di
Ambienti di Lavoro segnalando attesa e dopo aver dovuto momentaneamente accantona-
alcune anomalie del cantiere che re il progetto, ora è pronto a dare il via ai lavori per la rea-
hanno spinto Cornago a ricorrere lizzazione dei parcheggi. Un progetto inseguito da tempo,
all'Asl. “Sono passato a fianco prima ostacolato dagli espropri delle case fatiscenti della
del cantiere a piedi ed ho notato via, divise tra mille proprietari, poi l’attesa dell’ok dallo
subito alcune situazioni di peri- Stato e infine l’alluvione, che ha fatto rimandare tutti i
colo che ho ritenuto giusto se- lavori per incanalare le poche risorse del Comune verso
gnalare alle autorità competenti il ripristino urgente delle strade dissestate. Ora però si
– spiega Giovanni Cornago – il parte. “A settembre - spiega Angelo Vegini - finalmetne
cantiere non era adeguatamente trici lasciati all'aria aperta. Io ho questo pericolo lo abbia dovuto ti demolito prima l'area feste con potremo dare il via ai lavori di riqualificazione della via
cintato e permetteva a chiunque segnalato tutto all'Asl con tanto di segnalare io e non qualcuno della uno spreco di denaro già investi- Fortino con l’abbattimento delle case e la realizzazione
di poter entrare. Inoltre c'erano foto su quanto denunciato. So che maggioranza o il sindaco stesso to, ora ha demolito la pensilina del parcheggio, un lavoro atteso da anni che finalmente
molte altre situazioni di pericolo il pomeriggio stesso l'Asl è uscita che hanno in cantiere sotto il naso da poco realizzata dal sindaco possiamo mettere in atto. In poco tempo l’impresa dovrà
come tondini in ferro non coperti, e il giorno dopo il cantiere era sta- tutto il giorno”. Poi Cornago torna Heidi Andreina, anche in questo realizzare questi nuovi spazi posti nel centro del paese,
tombini aperti con cavi che pote- to messo in ordine e la sicurezza nel merito del progetto. “Questa caso opera utile, tutto questo per parcheggi che andranno a servire le scuole, i negozi del
vano essere toccati da chiunque, era stata quanto meno aumentata. amministrazione verrà ricordata far posto ad una rotonda che tutti centro, il municipio e il vicino parco giochi. Da tempo vo-
macerie lasciate a bordo strada Bastava che un bambino entras- per le cose utili che ha demolito e definiscono inutile e costosa che levamo mettere in atto questo intervento ma, un po’ la len-
e non cintate, tombini semiaperti se nel cantiere per far succedere per le cose inutili che ha fatto, il non cambierà la situazione della tezza della burocrazia nella fase degli espropri, un po’ il
e lasciati abbandonati, cavi elet- qualcosa di grave. E' assurdo che sindaco Adriana Bellini ha infat- viabilità sulla provinciale 91”. cattivo tempo hanno frenato il nostro lavoro”.

PREDORE - PARZANICA

Salta la storica Predore Parzanica,


gara di bici in salita: la giunta a 5 stelle non concede il patrocinio e minaccia di
far pagare ai ciclisti la pulizia della strada

Basso Sebino
Non solo non concedono
il patrocinio e non danno
stati concessi contributo
e patrocinio per la Pre- Gli organizzatori:
nessun tipo di contributo, dore-Parzanica. L’A.S.D.
ma minacciano addirittu-
ra di far pagare agli Amici
Polisportiva
Predore
comunale
organizzatrice
“Sconfortati dalla lettera
del Pedale di Predore la
pulizia della strada che
dell’evento in collaborazio-
ne con gli Amici del pedale del sindaco Antonio Ferrari”
sale a Parzanica nel dopo- Predore dopo aver avuto 2
gara, alla faccia del sup- incontri con il Sindaco di
porto alle attività sportive Parzanica e cercato una
e ad ogni iniziativa che soluzione alternativa per
promuova il lago, soprat- far fronte al contributo PREDORE - VIADANICA
tutto dal punto di vista del comune di Parzanica
sportivo. E’ rottura tra
amministrazione comuna-
che avrebbe dovuto copri-
re i premi in natura per i
Aocacc e Bofècc
le di Parzanica e gli ‘Amici
del Pedale’ di Predore con
quest’ultima associazio-
primi 7 classificati delle
11 categorie. Non avendo
a disposizione altri fondi, il territorio.
del Basso Sebino
fine estate". “A questo mondo tutto è relativo”. Questa afferma-
ne che alla fine ha dovuto se non quelli già stanziati Non ci resta che ringra- Augurandoci che per il zione, che si sente spesso in quest'epoca di “relativismo”,
alzare bandiara bianca di per le restanti spese della ziare i 1811 atleti, prove- prossimo anno si possano non è di conio recente. Anche nel passato il suo significa-
fronte all’atteggiamento manifestazione, si trova a nienti da tutta la regione trovare sponsor che ci pos- to veniva spesso sottolineato se pur con espressioni di-
del sindaco di Parzanica dover annullare la gara. e anche dal Trentino e sano permettere di poter verse, tra le quali ne abbiamo trovata una molto curiosa
Antonio Ferrari. la stori- Leggere nel comunicato dall'Emilia Romagna, che riproporre una tra le più e originale
.. .. usata proprio nel territorio del ..Basso lago.
ca gara Predore Parzanica del comune di Parzani- hanno tagliato il traguar- belle e partecipate gare del “O‘ l pio furbo dè Idànga a Predur l'è o poer ‘ màrt-
viene così annullata, come ca che ci sarebbero state do di Parzanica nelle 17 circuito del Trofeo scalato- ir” (Il più furbo di Viadanica, a Predore è – sarebbe –
spiegano gli organizzatori inoltre addebitate le even- edizioni finora disputate, re orobico ACSI salutiamo uno sprovveduto). La furbizia e la capacità dialettica dei
nel comuncato: “L’A.S.D. tuali spese necessarie alla gli abitanti di Parzanica tutti, atleti e appassionati Predorini, all'epoca dell'invenzione di questo proverbio
Amici del pedale Predore pulizia della strada, a se- che hanno sempre accolto di ciclismo augurando un non erano in discussione, tanto da meritarsi l'appella-
con rammarico si trova a guito dell’abbandono da gli atleti con grande ca- finale di estate ricco di tivo collettivo di “Aocacc” - avvocati – nei soprannomi
comunicare l’annullamen- parte dei partecipanti e lore e entusiasmo, il bar pedalate sul lago d’Iseo”. affibbiati un tempo alle popoolazioni dei vari paesi.
to della manifestazione dei visitatori di qualsiasi Trattoria Alpina di Via E agli amici del pedale di Il soprannome di “Bofècc” (panetti dolci o brioches) de-
ciclistica “Predore-Parza- genere di rifiuto, ci lascia Valle 3, che ci ha sempre Predore arriva subito la gli abitanti di Viadanica invece, più che sottolinear-
nica”, prova del Trofeo sca- veramente sconfortati, in ospitati per le premiazioni solidarietà del sindaco di ne la dolcezza di carattere stava a testimoniare la loro
latore Orobico ACSI 2017, quanto nelle precedenti in una mattinata di festa Predore Paolo Bertazzo- arrendevolezza, la loro fiducia nel prossimo che però, in
che si sarebbe dovuta svol- 17 edizioni non si è mai per il ciclismo e infine tutti li: “Cari Amici del Pedale questo proverbio, sembra significare piuttosto ingenu-
gere domenica 27 agosto. verificato un solo episodio quelli che con entusiasmo non ho parole. Mi dispiace ità.
In data 28 giugno con di questo tipo e perchè hanno collaborato, fin dal- molto per l’accaduto e pos- Oggi questo proverbio ha perduto completamente di si-
una comunicazione scrit- tra i principi che l’A.S.D. la sua prima edizione nel so dirvi che l’amministra- gnificato: Predore e Viadanica sono paesi puliti, pacifici
ta, la nuova amministra- Amici del pedale Predore 2001, per l'ottima riuscita zione comunale di Predore e di benessere diffuso, così come d'altra parte avviene in
zione comunale di Parza- promuove vi è quello del di questa manifestazione è a disposizione da subito tutti i paesi del basso lago, e le caratteristiche dei loro
nica, guidata dal sindaco ciclismo praticato con pas- che nel movimento ciclisti- per darvi una mano ad or- abitanti ormai sono sovrapponibili.
Antonio Ferrari, preci- sione, rispetto per il pros- co amatoriale è conosciuta ganizzare la gara del pros- (proverbio tratto dal libro “Noter dè Taèrnola” ed. della
sava che non sarebbero simo, per l’ambiente e per come "la classicissima di simo anno”. Biblioteca -1978)

ADRARA SAN ROCCO - PREDORE

I due paesi festeggiano San Rocco


Dalla montagna al lago,
due modi differenti di fe-
steggiare San Rocco ad
Adrara San Rocco, san-
to patrono, e a Predore
dove ogni anno viene lan-
ciata una corona di fiori
nel lago. Due cerimonie
suggestive che ogni anno
coinvolgono decine di per-
sone nelle messe e nelle
processioni per il paese
con la statua che, nel caso
di Adrara, accompagna
i fedeli per le vie del pa-
ese: cerimonie sentite e
tramandate con devozione
nel tempo.
C
Araberara 25 agosto 2017
V a l a l e p i o 38
CASTELLI CALEPIO GORLAGO

Benini manda la…parcella di 58.000 ARRIVANO I VOT


a settembre scatta
euro all’ex sindaca Clementina la rivoluzione sicurezza
Belotti, 30 giorni per pagare: A settembre scatta la rivoluzione per dare maggiore
sicurezza a Gorlago, dopo anni di attesa il sindaco Gian-
luigi Marcassoli annuncia finalmente di poter dare il via

“Non sono io, è la Corte dei Conti”.


al gruppo dei VOT, Volontari Osservatori del territorio
che, specifica il sindaco: “Avranno solo il compito di cam-
minare per le vie del paese, osservare quello che succede
e in casi gravi chiamare il 112, come del resto dovrebbe

E la Provincia apre alla variante


fare ogni cittadini, oppure riferire al sindaco o alle forze
di sicurezza su strani movimenti. In nessun caso i VOT
dovranno intervenire direttamente”.
Dopo più di due anni dall’annuncio di voler formare
questi gruppi, il sindaco finalmente ha superato l’ultimo
Giovanni Benini non torna indietro. Non ci finito, inaguriamo che ne so di quello chegf
ostacolo, trovare un referente sul quale costruire l’asso-
pensa proprio. E così nei giorni scorsi all’ex non sono io che vuoi, cosa doverbebe fare, è li
ciazione. “I VOT saranno un associazione indipendente
sindaca Clementina Belotti è arrivata a casa a governare dopo le grandi analisi storiche,  il
- spiega Marcassoli, capace di muoversi da sola sul terri-
la richiesta di pagamento di ben 58.000 euro, Gufo precipita nella piccola cronaca politica
torio con un referente che comunque si potrà confrontare
l’ammontare della cifra per una vecchia sto- locale.   E’  in piena fase di allestimento  ‘’il
con me”. Vot ma non solo, come annunciato sui preceden-
ria di quando lei era sindaca. Vicenda che Grande Carrozzone’’  del centro destra che
ti numeri di Arberara arriveranno nuove telecamere con
ha rischiato e rischia di mandare a monte la vuole marciare nuovamente unito e compatto, 
un’assemblea pubblica per decidere assieme ai cittadini
maggioranza. Clementina Belotti, ormai ex come la Falange Macedone,   per le prossime
su dove mettere i nuovi occhi elettronici. “L’assemblea -
vicesindaca e assessore di Benini non ci sta, elezioni comunali in modo da impedire a Ca-
spiega Marcassoli - la faremo sempre a settembre in modo
ma intanto i termini per pagare sono davve- stelli Calepio di precipitare nel comunismo.    
di delineare anche questo progetto”. Tutto questo andrà a
ro risicati, 30 giorni: “E’ ora di finirla di dire Più che a fare profonde riflessioni sul pro-
sommarsi al gruppo di waths app varato dal sindaco,un
che sono io che voglio i soldi da lei – attacca il Giovanni Benini gramma,   alcuni esponenti di non più giova-
altro tipo di osservatori del territorio, insomma Gorlago
sindaco Benini – questa è una decisione della ne età  e  di idee ancora meno giovani della
si blinda.
Corte dei Conti, il Comune è chiamato a pagare la sen- loro età anagrafica pensano a imbarcare cani e porci, 
tenza e a rivalersi in solido, gli uffici hanno mandato a a fare numero,   a fare il bis della mitologica  ‘’Arca di
questo punto la richiesta di pagamento a lei. Il sindaco Noè’’  perchè se si vuole continuare a mangiare la mi-
è espressione di tutti e non sono qui a mettermi contro nestra   e   a non saltare fuori dalla finestra non si può CHIUDUNO
la Lega o qualcun altro, è semplicemente la giustizia che perdere per strada nessuno,   nemmeno quelli che han-
fa il suo corso”. Ma molti obiettano che in casi simili il no la fama di rompiscatole,   si limiteranno a sostituire
Comune aveva pagato di tasca propria senza rivalersi il conducente che li stava trascinando fuori strada  e  a Tornano i coltelli
su nessuno: “Erano altri tempi, adesso c’è la legge Bas- buttare fuori in modo molto brusco e deciso un paio di
sanini, non si può fare altrimenti”. Ma la Lega cosa dice passeggeri un po’  turbolenti  e  agitati per sostituirli con
in proposito? Clementina Belotti è una delle sue pun- elementi nuovi di zecca ma la rotta rimarrà sempre la
nella Valcalepio
te di diamante, avete fatto pace con il Carroccio: “Non stessa,   quella che deve condurre il popolo a vedere la
abbiamo fatto pace semplicemente perché non c’è stata nascita della mitica  ‘’madre di tutte le strade’’  che è la
a pochi passi dal luogo dove
nessuna guerra. La Lega è qui per governare, non per variantina alla S.P. 91 che eliminerà il traffico dal cen-
difendere posizioni personali di qualcuno, quindi gover- tro di Tagliuno.    
morì la dottoressa Cantamessa
nerà”. Si torna a parlare di variante alla SP91, qualcosa Solo un volatile sparlante resiste all’assalto alla Risse continue litigi ma anche coltelli e machete, non
si muove: “Finalmente anche la Provincia sta aprendo diligenza, il vecchio Gufo infatti è  ‘’renitente alla c’è pace per la valle Calepio in particolare per la fascia
le porte a questa soluzione, abbiamo appuntamento in leva’’  e  rifiuta ostinatamente di farsi imbarcare su car- che va da Gorlago a Chiuduno. In questo caso sono gli
questi giorni, ci daranno una mano a fare il progetto, ri e carrozzoni dei futuri vincitori  e  minaccia di rima- indiani sempre protagonisti di questa lotta che coninua
io sono sempre stato ottimista”. Benini guarda avanti: nere sul suo trespolo solitario a continuare a svolgere il ormai da anni, da quando a morire per una rissa fu la dot-
“Bocciodromo, piazza e tutti gli altri lavori vanno avanti, suo compito solitario di scribacchino locale,   che spesso toressa Eleonora Cantamessa, scesa dall’auto per soccor-
e adesso a settembre si riparte con tutte le cose che ave- consiste nel gettare nel panico il popolo con affermazio- rere un giovane indiano e rimasta coinvolta nello scontro.
vamo in sospeso, quindi che problemi ci sono? soltanto ni strampalate  e  con idee decrepite e rigidissime. Il Pochi giorni fa un nuovo accoltellamento tra indiani di
qualcuno che vuole mettere zizzania”. vecchio Gufo oltre alla renitenza ha una straordinaria diverse bande, di diverse fazioni, a pochi passi dal ke-
va? intanto faceavete fatto pace, non ho mai fatto la capacità di resistenza  e  anche di resilienza,   assorbe bab posto sulla ex strada provinciale 91. Un accoltella-
guera ma come facccamo pace qualsiasi evento come una spugna  e  tira a campare an- mento ha coinvolto alcuni giovani, fatto che ha riportato
riguarda gli uffici la soluzioe corte dei conti, il comu- che per mesi senza lasciarsi trascinare e farsi prendere ancora una volta indietro Chiuduno a quell’8 settembre
ne è chjaimato a pagar sentenza gisuto, che il comune la mano da tentazioni strane. La nuova Arca di Noè del del 2013 quando una furibonda rissa scoppio proprio a
pagava obbligato rivolgersi in soldio, poi non lo so, gli Ventunesimo Secolo è pronta a lanciarsi nell’avventura,  pochi passi dal luogo dell’ultima rissa. “Fino a quando
uffici hjanno mandato la Clementina deve pagare entro è già iniziata la compravendita dei biglietti per salire a non ci si deciderà a fare rispettare le leggi a tutti - spie-
30 giorni dev pagar 58.000. La Lega non pul dirmi senza bordo  e  per accomodarsi in prima fila,   ma il Gufo  ‘’fa ga il sindaco di Chiuduno Stefano Locatelli - questi fatti
autorizzato a farlo, sindaco esperssione della giutna e economia’’  e  non acquista il biglietto, preferendo rima- continueranno ad accadere. In questo caso sono ancora
del consiglo cojuanle, e anche se i consieri mi dovesse- nere nella tana solitaria come il mitico scoiattolino a bande di origine indiane le protagoniste dell’ultima rissa
ro dire, chiduiamo al cimtnei casi precedenti none rano consumare ancora una piccola porzione della sua prezio- scoppiata in paese, questi non hanno prorio l’intenzione
legge che c’è adesso non cp la leggea Bassanini, ti prego sa provvista  e  ad accompagnare questo pasto frugale di rispettare le nostre leggi. Basti pensare che chi è stato
non possaù con un’altra ciotola del brodo di pollo tiepido e nutrien- protagonista della rissa che ha portato alla morte della
abbiamo appuntamento conla Propvcia, variante pro- te  che  gli consente di tirare avanti ancora per un po’  in dottoressa Cantamessa gira ancora per strada ti fa capi-
balbimente ci danno a fare unam ano a fare il rpogetto, attesa dell’evoluzione degli eventi locali che minacciano re come l’incertezza della pena comporti questi risultati.
ci hanno rpensaot tutto apposto forza Italia, forza italia di precipitare rapidamente al rientro dalle ferie estive Pena certa per avere maggiore sicurezza, questo quello
e lega, tutto psoto inj fase di ultimazione e poui hanno dei protagonisti del teatrino della politica. che chiediamo”.

GRUMELLO DEL MONTE

Lega contro Lega, PD contro PD, è caos sul Grumellocenter


Il sindaco Nicoletta Noris sconfessa Matteo Salvini, si appella
al decreto Bolkestein e tira dritta sui centri commerciali
Lega contro la Lega, PD contro PD, Grumello contro progetto per la viabilità il 19 luglio scorso, ma sostengo-
Telgate, pur avendo due sindaci leghisti, insomma tutti no che Grumellocenter è futuristico. Ma con quale credi-
contro tutti con Fabio Turani che rimane il metronomo bilità si scrivono queste frasi? La competenza di qualun-
della questione Grumellocenter continuando ad aggior- que struttura di vendita è comunale, perchè lo stablisce
nare quanto avviene attorno ai campi che dovrebbero la Legge dello Stato. Ma questo non significa che se il
ospitare i tre centri commerciali. Nell'ultimo consiglio Comune può autorizzare autonomamente una grande
comunale, nel quale si parlava appunto di Grumello- struttura di vendita, perchè la procedura coinvolge la
center, il sindaco Nicoletta Noris è andata contro la Provincia e la Regione. E invece si continua a giocare
regione (Lega) e contro Matteo Salvini, con la Provin- su questo malinteso, su cui, lo preannuncio, si giocherà
cia di Bergamo (PD) che sembra venire incontro proprio tutta la battaglia legale.
alla Noris. Presente tra il pubblico Turani che ha fatto La quarta. Lidl ha presentato due richieste per due me-
il resoconto con il sindaco che ha ribadito che Grumel- die strutture di vendita, guarda caso entrambe di super-
locenter si farà pur rimanendo una ipotesi futuristica, ficie inferiore a 1.500 metri quadrati. “Le domande sono
sconfessando la regione e appellandosi alla Direttiva eu- in corso di istruttoria”, che in politichese significa che Bergamo, di riflesso, ha notificato al Comune di Telgate
ropea Bolkestein, la stessa direttiva più volte criticata a breve Grumello darà l’autorizzazione. Sempre a mio il termine del 7 agosto per presentare le proprie osser-
proprio dal 'capitano' del carroccio Salvini. “La direttiva giudizio. vazioni. Questa lettera mi ha lasciato senza parole: o la
della regione – ha spiegato la Noris – non è valida perchè Cosa fare, a questo punto? Visto che la sindaca scappa, Provincia è sorda, oppure non ha capito niente di Gru-
noi ci appelliamo alla direttiva Bolkestein (quella che la- le faccio una proposta concreta: un confronto pubblico mellocenter. Confesso che mi dispiaccia davvero molto
scia libertà di impresa e di realizzazione di superfici di con il sottoscritto, a Grumello del Monte, a metà settem- che tutti gli sforzi anche personali fatti nei confronti dei
vendita) e comunque è un'ipotesi futuristica”. “Ma come bre, davanti ai suoi cittadini. In settimana le recapito funzionari e dei consiglieri provinciali siano stati inutili,
– replica Turani, consigliere di minoranza del centro- l’invito per iscritto, senza moderatore, senza filtri, senza ma prendo atto che ormai si sia prossimi allo scontro
sinistra di Telgate che sta combattendo contro il Gru- esperti o avvocati. Mettiamo sul tavolo le rispettive ragio- con via Tasso. In attesa che il Comune di Telgate scriva
mellocenter, fianco a fianco con il sindaco leghista Sala ni, poi voi giudicate. Se non risponde, mi recherò di per- una nuova lettera alla Provincia, lo farò anch’io in forma
- hanno in tasca tre richieste di permesso di costruire, di sona in Comune. Non abbia timore, si confronti con quei separata, chiedendo nuovamente il blocco del nulla osta.
cui due di Lidl, e continuano a raccontarci che Grumel- “quattro gatti” che hanno raccolto le firme a febbraio”. E Se la Provincia decidesse di continuare, sposteremo il
locenter è “futuristico”. sulla Provincia di Bergamo che ha invitato il Comune caso sul livello politico provinciale, coinvolgendo il pre-
Non solo. Hanno presentato alla Provincia un nuovo di Grumello ad inviare le osservazioni: “La Provincia di sidente della Provincia”.
Araberara 25 agosto 2017
39
CAROBBIO DEGLI ANGELI

La ‘Castel Gandolfo’ orobica sta crollando


di Matteo Alborghetti

Uno squarcio nel tetto di


Villa Riccardi a Carobbio
parecchi metri quadrati,
nella parte ad est dell'e-
dificio un buco che rende
degli Angeli rischia di crollare,
ancora più precaria quel-
la che può essere definita ora il tetto è parzialmente caduto
come la
'Castel Gandolfo orobi-
ca'. Villa Rotigni Riccar-
e da anni versa in condizioni precarie
di, villa settecentesca che
sorge nel cuore del centro
storico di Carobbio ha su-
bito un nuovo ed ulteriore
Scheda
colpo nei giorni scorsi, il Splendido e significativo esempio
tetto ha ceduto di schianto dell'architettura settecentesca ber-
di fronte al tempo e all'in- gamasca d'impianto planimetrico a
curia e questo ha aggra- blocco. In alzato mostra il piano ter-
vato una situazione già di e questo peggiora ulterior- nell’arcata del terrazzo po- reno, un piano nobile sopraelevato ed
per se grave con la villa di mente una situazione già sta proprio sotto lo squar- un ultimo piano terminale riservato
proprietà del Comune che precaria, la villa già ridot- cio del tetto si è formata alla servitù, cui si accede per una tor-
da anni versa in condizioni ta male ora non avrà più una crepa vistosa che parte tuosa scala di servizio.
molto precarie. Le pareti neppure la copertura con dalla finestra del sottotetto Fu fatta erigere dalla ricca fami-
della facciata principale l'acqua che inevitabilmente arriva all’arcata del terraz-

Val Calepio
glia Riccardi tra il il 1740 e il 1750
sono tenute assieme da entrerà rovinando ulterior- zo al primo piano e finisce ed utilizzata come residenza estiva.
una palificazione che da mente la struttura e soprat- nell’arcata del piano terra. Estintasi la famiglia, la villa diven-
anni cerca di frenare il de- tutto gli affreschi contenuti La scalinata dell’ingresso tò proprietà del vescovo di Bergamo.
clino di quello che dovreb- nella villa. La situazione ha ormai perso buona par- All’inizio del ‘900 divenne collegio
be essere il palazzo più è già stata segnalata alla te della ringhiera in mura- femminile delle suore Orsoline, poi pareti affreschi raffiguranti scene caval-
importante e storico del sovrintendenza che comun- tura e gli infissi sono tutti scuola per l’Infanzia e infine, divenuta leresche. Un vestibolo e 4 sale nella parte
paese e che invece è sta- que può far ben poco visto rovinati. Un altro periodo proprietà del Comune, fu in parte adibita sinistra e simmetricamente anche nella
to lasciato abbandonato. che la sovrintendenza a altrettanto grave sta nel a scuola media. parte destra, così come esternamente al
Palazzo Riccardi, costrui- sua volta rimanderà il caso fatto che proprio nella villa La facciata imponente è lunga 50 metri centro dei due fianchi troviamo al piano
to nel 1750 su progetto di al Comune proprietario viene conservato l’archivio e sopralzata anteriormente nella parte terra un'arcata d'ingresso e al piano pri-
Giovan Battista Caniana è dell'immobile. Il problema storico del Comune di Ca- centrale che risulta caratterizzata al pia- mo una loggia con capitello pensile scolpi-
stato prima residenza del- è che non ci sono risorse e le robbio, un archivio messo no terra da un portico cui internamente to con lo stemma della famiglia Riccardi.
la famiglia Riccardi e poi amministrazioni comunali in una villa dove a regola corrisponde il vasto salone voltato a dop- Epoca di costruzione: 1740 - 1750
residenza estiva del Ve- negli ultimi anni si sono non si potrebbe entrare per pia altezza scompartito con colonne bina- Autori: Giovan Battista Caniana
scovo di Bergamo che nelle trascinati questo problema pericolo di crollo, che ora te e loggiato al piano superiore con alle da: www.lombardiabeniculturali.it
colline della valle Calepio senza riuscire a risolver- ha pure un bel buco sul tet-
trovava un po' di fresco. “Il lo”. Se il tetto è crollato, to e che nel crollo potrebbe
tetto è crollato – spiega un nemmeno la facciata est portarsi con se secoli di do-
residente ben informato – non sembra stare meglio, cumenti storici.

GORLAGO

Si riqualifica la palestra
Intervento alla palestra dellle con la posa di una carpanteria
scuole al via in questi giorni a adeguata. L’intervento avviato in
Gorlago, l’amministrazione co- questi giorni sarà ultimato entro
munale ha infatti stanziato 100 il 10 settembre in modo da conse-
mila euro per sistemare dal pun- gnare la palestra pronta per l’i-
to di vista antisismico la struttu- nizio del nuovo anno scolastico a
ra che già rispondeva ai criteri di Gorlago. Questa è una delle ope-
legge per le disposizioni antisi- re che avevamo in programma e
smiche. “Abbiamo vluto investire che siamo riusciti ad avviare, i
ancora su questa struttura pèer lavori procedono bene e vedo tan-
dare ancora maggiore sicurezza ti operai all’opera nel cantiere e
in caso di terremoti - spiega il Gianluigi Marcassoli sono fiducioso che la tempistica
sindaco Gianluigi Marcassoli - possa essere rispettata”.

GRUMELLO DEL MONTE

Alla scuola media ‘Signorelli’


arrivano i vigilantes
A scuola arrivano i vigilantes, l'ammini- tembre, una sorveglianza fatta per tutta
strazione comunale di Grumello del Monte la notte: “Il servizio dovrà prevedere, come
retta dal sindaco Nicoletta Noris ha infatti da nostre indicazioni, del controllo interno
deciso di ricorrere ad una società di vigi- ed esterno della corretta chiusura dei vari
lanza per sorvegliare la scuola media di accessi relativi alle proprietà comunali
primo gradi 'Libero Signorelli', in questi presenti sul giro di ispezione che verrà
mesi soggetta ad un intervento di riquali- preventivamente pianificato, della durata
ficazione energetica. Come spiega proprio indicativa dai 30 ai 60 minuti e alla veloci-
l'amministrazione comunale nella delibe- tà media di 30km/orari. Il servizio di vigi-
ra: “la scuola è stata oggetto di atti van- lanza notturna dovrà essere effettuato con
dalici e furti negli ultimi anni. Ai rende la presenza di una pattuglia fissa dalle 2
necessario garantire un'adeguato servizio alle 6, che nel corso del servizio effettuerà
di vigilanza notturna mediante piantona- il giro pianificato varie volte, timbrando
menti fissi e d'ispezioni presso l'immobile il barcode opportunamente installati sul-
al fine di garantire la consegna regolare le proprietà comunali”. E così il servizio è
per l’inizio del nuovo anno scolastico”. Così stato affidato alla Fidelitas che ha il com-
ecco stanziati 4700 euro per la sorveglian- pito di vigilare sulla scuola fino a fine set-
za della scuola nei mesi di agosto e set- tembre, salvo proroghe.
T re s c o re
Araberara 25 agosto 2017
40

APRE LA NUOVA CONAD A TRESCORE:


Il consigliere Danny Benedetti:
“Nonostante gli atti illegittimi il 6 settembre
si inaugura l’ennesimo supermercato”
Il 6 settembre, apre il nuovo – spiega Danny che indica profili di tale scelta.
Conad nella zona dell'Albarot- Benedetti - nono- ritenuti meritevoli Questo non è avvenuto, pro-
to, a pochi passi dalla Coop, stante il pronun- di attenzione. babilmente perché non sareb-
un altro supermercato che ave- ciamento della Come già pun- be stato facile per l'Assessore
va mandato su tutte le furie i Direzione Gene- tualizzato in tale all'Urbanistica e Vice Sindaco
commercianti del paese, in rale Territorio e comunicazione, Zambelli affrontare l'argo-
particolari quelli delle piccole Urbanistica di Re- che rientra tra le mento in consiglio, essendo
botteghe affacciate su via Lo- gione Lombardia, ordinarie attività stato il progettista del piano
catelli e che vedono ora nella contenente preci- di supporto tecni- attuativo interessato”.
nuova superficie di vendita un sazioni sulle nor- co svolte da questa Dall'altra parte invece il
nuovo rivale che rischia di af- mative vigenti alle Danny Benedetti Direzione, si riba- sindaco Donatella Colombi
fossarli. E il Conad potrebbe quali il Comune disce comunque ha sempre difeso l'operato del
essere il primo di tre nuove deve attenersi, direttive suc- che ogni responsabilità sulle suo vicesindaco e le procedure
superfici di vendita che, come cessivamente ribadite in un decisioni assunte rimane in legittima, avrebbe dovuto por- mento delle superfici commer- per dare il via libera ai nuovi
già anticipato più volte da Ara- secondo pronunciamento, capo alla competente Ammini- tare in Consiglio Comunale ciali richieste dalla Conad e centri commerciali. Ora l'a-
berara, potrebbero affacciarsi sempre della Direzione Gene- strazione Comunale di Tresco- la modifica della convenzione farla approvare dalla attuale pertura del nuovo supermerca-
a Trescore rale Territorio e Urbanistica re Balneario” urbanistica, proponendo una maggioranza, e assumendosi to che sarà destinato a creare
A seguito della mia richiesta di Regione, pervenuto in data E' singolare come in tutta variante che prevedesse l'au- direttamente la responsabilità ulteriori polemiche in paese.
di annullamento in autotutela 13 luglio 2017 a seguito di una questa vicenda il Sindaco, al
della pratica edilizia e dell'au- richiesta di approfondimento quale ho indirizzato la mia
torizzazione commerciale rila- da parte dello studio tecnico richiesta di annullamento dei
sciati per l'apertura del nuovo
supermercato, il Comune di
che ha seguito per
conto di CONAD
titoli abilitativi ri-
lasciati dal Comu-
La sparatoria in piazza Pertini,
Trescore Balneario ha comu-
nicato in data 1 giugno 2017
le pratiche istrut-
torie per la richie-
ne, con allegate le
osservazioni del “Mi sono ritrovato con un proiettile in auto”
che non intende accogliere la sta del rilascio dei Dirigente di Regio- La via che ogni giorno attraversi per andare in centro, il parcheggio dove lasci l’auto per andare
mia richiesta giustificandosi permessi. Il Diri- ne Lombardia, non al lavoro, luoghi ordinari che di colpo diventano teatro di guerra, questo quanto successo a Tre-
con argomenti già espressi e gente regionale ha solo abbia scelto score nello scontro tra le due bande di nomnadi. Di colpo piazzale Pertini diventa scenario di una
che vanno solo a confermare risposto ribadendo di non revocare la sparatoria. “Stavo come sempre andando al lavoro con la mia automobile, stavo passando per la via
l'illegittimità degli atti autoriz- “Facendo seguito delibera oggetto che porta al cimitero - spiega G.C.B. quando un proiettile è entrato nella mia auto. Non ho capito
zativi rilasciati. alle comunicazioni delle autorizza- bene cosa stesse succedendo, poi mi sono reso conto che nel piazzale c’era uno scontro in atto
Val Cavallina

A cercare di opporsi fino intercorse in meri- Michele Zambelli


zioni e del rilascio tra automobili, ho visto il caos e sono scappato via. Solo dopo mi sono fermato a vedere cosa era
all'ultimo all'apertura della to all'oggetto, si fa del permesso a successo alla mia automobile, il proiettile è passato vicino a me”. Piazzale pertini ma anche via ri-
Conad è stato Danny Benedet- presente che quanto espresso costruire, ma abbia preferito membranze. “Eravamo al distributore - spiega una testimone - poi di colpo due auto hanno iniziato
ti, consigliere di minoranza di nella nota regionale n. 3731 non intervenire lasciando la a prendersi a sportellate e a spararsi addosso. Siamo tutti scappati dentro al bar dalla paura, tutto è
'Viviamo Trescore' che ha bus- del 24/03/2017, che ad ogni responsabilità dell'iniziativa successo di colpo, abbiamo visto i due suv che si inseguivano, l’Alfa Romeo grigia che sgommava,
sato anche ai piani alti della buon fine si allega, rappresen- commerciale solo al responsa- insomma il caos e tanta paura per tutti”. Ma già a giungo il suv bianco si era reso protagonista di un
Regione per bloccare queste ta un contributo collaborativo bile dell'ufficio tecnico. inseguimento sulla sp 89 a Gorlago, in mezzo a colonne di auto mentre altri scontri tra le due bande
superfici di vendita. in termini di principio, basato Il Comune, per poter rila- si erano verificati qualche giorno prima sempre a Trescore nei pressi del ristorante cinese con il suv
“Aprono la nuova Conad sulle informazioni disponibili, sciare i titoli abilitavi in forma che aveva sfondato la recinzione di una casa.

MUSICA

Torna il BUM Bum Festival con Gabbani


Manca un solo mese al neario (BG): TIMIDI + Cornoltis tour con il nuovo album),
BUM BUM FESTIVAL
2017. C'è grande attesa
 
BUM BUM FESTIVAL
30/8 - PUNKREAS +
Black Banana
Samuel Heron, Mudim-
bi, Dardust,... Proprio Festa senza il vetro
per la venticinquesima 2017 31/8 - EX-OTAGO + Ella quest'ultimo concluderà
edizione di questo evento (Ingresso Sempre Gra- Goda una serata speciale dove Festa si ma senza il zna del palco, in que-
musicale che si conferma tuito) 01/9 - **LA GRANDE musica classica, approc- vetro, l’amministrazio- sto modo si riducono al
come uno dei principali fe- 24/8 - BANDABARDO + NOTTE DELLA DOPPIA cio cantautorale e musica ne comunale ha infatti minimo le possibilità di
stival ad ingresso sempre Fabrizio Pocci e il Labora- H** con SAMUEL HE- elettronica si fonderanno deciso di vietare le bot- potersi infortunare con
gratuito del Nord Italia. torio RON, Mudimbi, Plug , per stupire il pubblico. tiglie di vetro e i bicchie- pezzi di vetro in caso di
Dopo 24 edizioni in com- 25/8 - **BUM BUM Ballo: Just Dance Prima di lui, Birthh ed ri per il paese. “Sarà problemi”. Insomma,
pagnia dei maggiori arti- DANCE PARTY** con 02/9 - HOLI, IL FESTI- Eleuteria. vietato girare con bic- in caso di risse o resse,
sti Italiani (dai Subsonica MOLELLA + EckyDj & VAL DEI COLORI Sempre attenta anche chieri o bottiglie in vetro ci saranno in giro solo
ai Negramaro, da Capa- AndyMc, coreografie: The 03/9 - ARPIONI + LMS la selezione delle migliori - spiegano gli organiz- bicchieri di plastica La
rezza ai Negrita, da J-Ax Real + CAB Come già menzionato, proposte emergenti dove zatori, - si potranno solo precauzione dopo i fatti
a Piero Pelù, Verdena e 26/8 - FRANCESCO tutti i concerti sono ad In- spiccano Fabrizio Poc- tenere sotto il tendone di Torino arriva a Tre-
Afterhours, Salmo,…) e di GABBANI + Kaufman gresso gratuito. Da segna- ci, Kaufman, Eleuteria, e saranno vietate nella score
altre date uniche con arti- + Mario Castiglione || lare: l'unica data lombar- Black Banana (reduci dal-
sti internazionali (White Aftershow: Electrovox da rimasta per Francesco la prestigiosa apertura ai con l'obiettivo finale della zione completo a prezzi
Lies, Awolnation, Hardco- 27/8 - DARDUST + BIR- Gabbani (da diverse setti- The Darkness), Ella Goda beneficenza: tutti gli utili popolari e che si arricchi-
re Superstar,...), ecco il THH + Eleuteria mane in testa alle classifi- e molti altri. vengo destinati ad inizia- sce di una birreria con una
calendario completo di chi 28/8 - MODENA CITY che dell'airplay radiofoni- Circa 200 i volontari tive di solidarietà attive selezione di birre tedesche
calcherà il palco posto nel RAMBLERS + La Mala- co) e Bandabardò, le esclu- impegnati a garantire principalmente in Italia. molto ampia e di qualità
bellissimo Parco storico de leche sive provinciali anche per una Festa a base di Bir- Da rimarcare la presenza con alcuni prodotti esclu-
Le Stanze a Trescore Bal- 29/8 - RUGGERO DE I Modena City Ramblers (in ra, Musica e divertimento di un servizio di Ristora- sivi.

ANNIVERSARIO

In 300 per i 35 anni della croce allo Stubele


Saranno in 300 a salire nuovamente allo croce in cima allo Stubele, croce che venne
Stubele, il rifugio che da 35 anni è diventa- realizzata dai ragazzi di Trescore nell'in-
ta una meta fissa per i giovani di Trescore, verno tra il 1981 e il 1982 e issata nell'ago-
tanto da richiamare ogni anno molti ragaz- sto dell'82. E quella croce è diventata per
zi ed ex ragazzi a dormire prima in paese tutti un luogo del ricordo, qui si ritrovano
e poi al rifugio. Ed anche quest'anno una gli alpini di Trescore, gli amici del Cai, gli
comitiva numerosa partirà dalla cittadina amici dello Stubele, tutti hanno un ricordo
termale per rinnovare questa sorta di ge- legato alla croce dello Stubele con una sor-
mellaggio con lo sguardo rivolto sempre a ta di tradizione che viene ora tramandata
quella croce, piantata alle 13 del 10 agosto alle generazioni più giovani. “Siamo saliti
del 1982 sulla cima dello Stubele proprio in 300 – spiega Massimo Agnelli, uno degli
dai ragazzi di Trescore. Ad avere l'idea era organizzatori dell'annuale gita allo Stube-
stato l'allora curato di Trescore don Pa- le – e in 100 sono saliti al rifugio posto nei
squale Beretta che nell'estate del 1981 era pressi della cima. Come ogni anno è stata
stato in gita sulle montagne delle Madda- una grande festa con una grigliata in pae-
lene ed aveva notato che la cima più alta se e una gita alla croce, tutto questo per fe-
era sprovvista di croce. Propose quindi al steggiare i 35 anni della deposizione della
comune di Rumo di Marcena di portare una croce e ricordare tutti gli amici scomparsi”.
Araberara 25 agosto 2017
41
FESTA DELL’UVA

I ‘Masser’ disertano la sfilata: Il presidente Carlo Algisi:


“Festa tra novità
“Nessun aiuto dal Comune, e tradizione. Ci dispiace se
andiamo alla festa di Foresto” i ‘Masser’ non vengono”
La festa dell'Uva perde i pez- ci siamo mai tirati indietro in- Degustazione dei vini e dei prodot-
zi, o meglio i partecipanti sca- somma. Per questo avevamo ti locali, comici da Zelig e da Colora-
tenando così un nuovo filone pensato, dopo aver operato do Cafè e musica, tutto all'insegna
di polemiche destinato a durare per anni per il paese, di creare della tradizione, la 51° festa dell'U-
per mesi. Il gruppo degli storici un'associazione vera e propria va torna dal 2 al 10 settembre con
partecipanti alla storica sfilata e di chiedere un piccolo con- tanti momenti di incontro e alcune
finale dei carri che anima l'ul- tributo al Comune. Realizzare novità. La prima è quella di 'Loca-
tima giornata della festa infatti un carro costa molto e noi da lice' con le cantine della zona che
si riduce a due, quest'anno in- privati non possiamo sempre arrivano in piazza Cavour per degli
fatti i 'Masser del Trescur' han- sobbarcarci tutte le spese. Il assaggi guidati dei propri prodotti,
no deciso di non partecipare in sindaco dopo varie richieste devi vincere carri come quello l'anno scorso avrebbe vinto un accompagnati da aziende bergama-
polemica con la Pro Loco e con non ha dato risposta alla nostra Carlo Algisi
di Casazza che, seppur molto carro di un altro paese – spiega sche che proporranno formaggi, sa-
l'amministrazione Comunale. domanda di contributo nono- bello, non ha legami con la Patrizia Pesenti, figlia di Rosy lumi e marmellate.
Lo storico gruppo che negli ul- stante le numerose promesse tradizione della festa ed è fatto Del Bello che fino a qualche “Sono molti gli appuntamenti che abbiamo organizzato
timi anni è salito quasi sempre fatte, così abbiamo deciso di con stampi. Va bene per carne- mese fa sedeva nel consiglio – spiega Carlo Algisi, presidente della Pro Loco – partendo
sul podio, ha deciso di boicot- fare a meno della Festa dell'U- vale ma non per la festa dell'U- della Pro Loco di Trescore – dalla degustazione dei vini, erano anni che lo volevo fare,
tare la festa dell'Uva di Tresco- va di Trescore”. Ma i Masser va, ora finalmente ci sono pre- lo si diceva apertamente, far poi sono arrivati nuovi giovani nella Pro Loco ed hanno re-
re e di andare solo a quella di non rinunciano alla passione mi che valorizzano il tema e la vincere un carro che veniva alizzato questo progetto. Ci sarà poi il concerto del Vava77,
Foresto Sparso che si tiene po- per il carro allegorico. “Il carro manualità”. Ma sulla vittoria da fuori dopo tante vittorie dei il 20° anno del British Blues festival che quest'anno diven-
che settimane dopo. “I motivi lo abbiamo fatto comunque ma del carro di Casazza qualcuno carri di Trescore perchè gli altri terà 'Berghem in Blues' con Robi Zonca e Fulvio Monieri.
della nostra defezione sono tan- andremo alla festa dell'Uva di aveva già 'scommesso': “Non paesi non volevano più parteci- La contrada Canton- Muradello- Vallesse proporrà i Gio-
ti – spiega Rosy Del Bello, una Foresto Sparso, lì ci accolgono era un mistero in Pro Loco che pare, e così è stato”. chi de 'ona olta' mercoledì 6 settembre con tutti i giochi
delle animatrici del gruppo – e sempre molto bene e alla fine antichi riproposti in piazza Cavour.
partono dal trattamento che ab- c'è un premio per tutti, tutto un Ci sarà poi la passeggiata tra i vigneti e le bancherelle,
biamo ricevuto lo scorso anno
quando nessuno si degnò di ve-
altro clima rispetto a Trescore”.
Ed ormai la decisione sembra
ENDINE - SOVERE infine gli artisti di Zelig e Colorando Cafè per la serata del
cabaret . Ogni anno ci impegniamo per proporre qualcosa
nire a vedere il nostro carro. La essere stata presa: “Non abbia-
giuria era arrivata al piazzale
del marcato prima della sfila-
mo più fatto sapere nulla sulla
nostra partecipazione – conclu-
Ancora ‘puzze’ di nuovo e confermare comunque le iniziative legate alla
tradizione con la sfilata dei carri che chiuderà come sem-

nella zona industriale:


pre la festa”.
ta, per vedere da vicino i carri de Rosy Del Bello – e nessuno E sulla defezione dei Masser Carlo Algisi spiega: “Ci di-
e sentire la spiegazione su cosa ci ha neppure chiesto se anda- spiace che un gruppo che ha sempre collaborato con tutti
rappresentavano e come era-
no stati fatti, tutti i carri erano
stati visionati tranne il nostro,
vamo o meno, evidentemente
non manchiamo e a nessuno
interessa o meno se un carro di
incontro in Comune e che ha fatto molto per il paese abbia deciso di non parte-
cipare alla sfilata dei carri, speriamo che ci sia un ripen-
La situazione non è mi- samento”.
alla fine noi siamo rimasti fuori un gruppo di Trescore ci sarà o

Val Cavallina
dai carri premiati. Avevo fatto meno”. Una partecipazione che gliorata e quindi incontro
presente al sindaco Colombi la viene meno proprio quando le con il sindaco di Endine SPINONE AL LAGO
mancata visita al carro ma alla proposte dei gruppi di Tresco- per fare il punto della que-
fine tutto era finito nel nulla”.
L'altro aspetto della polemica
re erano state accolte dalla Pro
Loco con una doppia classifica
stione puzze nella zona
industriale tra Endine
e Sovere. Appuntamen-
La passeggiata delle polemiche
riguarda i rapporti tra i 'Masser' con premi per il tema legato alla
la pro Loco e il Comune. “Noi
da anni aiutiamo tutte le asso-
festa e la manualità del lavoro
per realizzare il carro: “Sono
to martedì 29 agosto alle
20.30 in Comune a Endi-
è pronta ma si aspetta l’autunno
ciazioni del paese e non ci sia-
mo mai tirati indietro, abbiamo
contenta che dopo tanti anni fi-
nalmente le proposte avanzate
ne. Insomma, la questione
puzza non è risolta e qual- (e la nuova erba) per l’inaugurazione
collaborato con l'associazione dai gruppi di Trescore vengano che malumore serpeggia
tra la gente e ora di nuovo La passeggiata è pronta ma per ora
commercianti, con l0oratorio accolte. Abbiamo sempre det- niente taglio del nastro, ormai la stagione
per distribuire le frittelle, ab- to che i carri dovevano essere in Comune a cercare di ca-
pire quanto è stato fatto e estiva è agli sgoccioli e il sindaco di Spino-
biamo collaborato con la Pro legati alla tradizione agricola e ne al Lago Simone scaburri vuole giocarsi
Loco per la Festa dell'Uva, non alla manualità del carro, poi ve- cosa resta ancora da fare.
la carta inaugurazione più in là, quando
tutto sarà pronto. “Attendiamo la sistema-
zione del prato - spiega Scaburri - che du-
TRESCORE - MEMORIA rante i lavori è stato attraversato dai mezzi.
Dobbiamo rifare il manto erboso e quindi
Alberto Somaschini ci vorranno un po’ di settimane, quindi
crediamo che l’inaugurazione ufficiale del-
passeggiata con i commenti ironici alle
panchine - bara e all’utilizzo di soluzione
“Una persona schiva, che non ama- L’insediamento dell’azienda di la passeggiata arriverà solo in autunno, che per qualcuno sono state definite troppo
va mettersi in mostra, che amava la meccanica di precisione, settore non forse a novembre”. Intanto il tempo fa da moderne. “La gente ha visto la fine dei la-
riservatezza e che ha fatto molto per ancora presente in Val Cavallina, ha galantuomo e il sindaco spera anche di vori e non si lamenta più - spiega Scaburri,
il paese di Trescore”, cos' Mario Sigi- contribuito all’acquisizione di com- lasciarsi alle spalle le polemiche che han- ora si può giudicare veramente se la nuova
smondi ricorda Alberto Somaschini, petenze e alla crescita professionale no accompagnato la riqualificazione della passeggiata sia o meno bella”.
l'industriale deceduto pochi giorni fa. di molti giovani del territorio. Dagli quinquennio. “E' nato il 21 giugno
Proprio l'anno scorso l'amministrazio- anni ’50 il Cav. Alberto Somaschini si 1921 – spiega Sigismondi – e dopo
ne comunale aveva voluto concedere è distinto anche per l’impegno socia-
la cittadinanza onoraria a Somaschini le e politico, inteso quest’ultimo nel
aver superato la guerra, negli anni
'50 torna alla sua prima produzione,
RANZANICO - SPINONE
che, pur avendo avuto parte attiva nel- senso più alto ovvero come servizio
Arrivano le nuove passeggiate
quella per i ricambi delle motociclette
la vita sociale ed economica del pae- alla comunità : per 18 anni consecuti- e negli anni '50 arriva a realizzare dei
se, ricoprendo anche la carica di vice vi è stato prima assessore e poi vice- motori completi per le motociclette,
sindaco, non era di Trescore. Soma- sindaco di questo Comune, senza per- gli ultra '48. Negli anni sessanta la
schini infatti arrivava dal milanese ed cepire compensi. Terminati gli anni Dovrebbero partire a settembre o ottobre i lavori per la nuova passeggiata, quella che collega
Somaschini diventa partner del ciclo- Spinone a Endine passando per Ranzanico, il comune interessato dai lavori. Il sidnaco Freri darà
aveva trasferito nel 1941 a Trescore di impegno nella vita amministrativa motore Iso Furetto. Somaschini per
per sfuggire ai bombardamenti alleati comunale, ha assunto un altro incari- il via al tratto che collegherà le due passeggiate poste lungo la Statale 42, l’ultimo pezzo per col-
1 anni è assessore e poi vicesindaco legare almeno la parte del lago che guarda verso la statale. Dall’altra parte a Monasterolo manca il
e nel dopoguerra decise di rimanere a co ugualmente importante, quello di di Trescore. Negli anni '90 arriva la
Trescore costruendo qui la sua fortu- Presidente dell'Istituto Sacro Cuore, collegamento tra la ciclabile del ‘legner’ e San Felice. Il progetto qualche anno fa era stato predi-
nuova fabbrica ad Entratico e la filiale sposto ma mancano i fondi per metterlo in atto.
na imprenditoriale. del quale è rimasto al vertice per un americana”.
Araberara 25 agosto 2017
42
ENDINE

I conti non tornano e il Comune


non riesce a farsi pagare.
Più di mezzo milione di euro di crediti non riscossi
di Aristea Canini delle convenzioni con altri campanello di allarme
Comuni per l’ utilizzo con- – commenta il gruppo di
I conti annaspano. E giunto di personale….Ri- Corrado Ziboni - che il
a dirlo non è la minoran- cordo, infine, come dall’an- Funzionario ci espone in
za, ma niente meno che il no 2015 il mantenimento maniera chiara e precisa
Responsabile Economico dell’equilibrio corrente sia ma che L’amministrazio-
Finanziario del Comune, e stato assicurato attraverso ne Comunale non intende
cioè parte in causa dell’at- l’applicazione di un’im- ascoltare diretta a tutta
tuale maggioranza. Che portante quota di oneri di velocità verso l’iceberg
addirittura mette nero su urbanizzazione in parte come per il comandante
bianco alcuni inquietanti corrente e che nell’anno del Titanic. Si evidenzia
scenari: “…la mancata at- 2015 l’Ente ha dichiarato ancora come riportato dal
tuazione di entrate iscritte disequilibrio, applicando Responsabile Economico
nel bilancio di previsione una quota di avanzo di Finanziario che le somme
potrebbero compromettere amministrazione”. Insom- iscritte a ruolo presentano
la stabilità dei conti – scri- ma, con la crisi dell’edili- una marcata difficoltà di
ve - è il caso delle previ- zia come fanno ad entrare realizzazione conferman- Gerù che il sindaco dice anni è sempre lo stesso mo bene…Abbiamo circa
sioni di entrata delle san- oneri di urbanizzazione? do quanto già riferito in che stanno rimborsando nonostante tanti procla- 580.000 di questi crediti di
zioni al codice della stra- “…è indispensabile – scri- precedenza e smentendo in quanto pignorato sti- mi. Per non parlare del difficile e dubbia esazione
da, quantificate in 90.000 ve ancora il Responsabile quanto dichiarato dalla pendio/pensione in realtà canone suolo pubblico del ma ci dite che è normale.
euro in sede di bilancio di Economico Finanziario – maggioranza anche alla nessun euro è stato mai in- 2016 non ancora piena- Chiedo al funzionario se
previsione dall’ufficio com- un ulteriore contenimento stampa”. E spuntano an- cassato dal Comune. mente versato dal gestore può dirci l’importo per la
petente, che oggi trovano della spesa corrente”. che crediti mai riscossi: Affitto locali Piazza Ca- Duomo. Come mai? L’ente città di Clusone con quasi
difficoltà di realizzazione E la minoranza si alli- “Già – continua la mi- stello 2014/2015 idem. Le che dovrebbe recuperare i 9000 abitanti e cosa nota
anche in conseguenza alla nea a quanto scritto dal noranza – i soliti canoni cifre sul ruolo delle sanzio- crediti del Comune è il pri- di diverso?”. Insomma, i
mancata sottoscrizione responsabile: “Un chiaro del 2011 e 2013 dell’area ni amministrative nei vari mo che non paga? Andia- numeri faticano a tornare.

BORGO DI TERZO - LUZZANA ZANDOBBIO

Municipio ed ex scuola elementare, Sentiero dei Sommi,


progetto esecutivo pronto per settembre l’amministrazione rifiuta
la trattativa con Acerbis
Val Cavallina

Progetti esecutivi pronti per settembre mano alla struttura dell'ex direzione didat-
in modo da poterli presentare in Regione tica e della palestrina con vari interventi Nessuna trattativa con Mario Acerbis, l'amministrazione co-
e riscuotere la prima parte dei contributi per il risparmio energetico, cappotto, infis- munale di Zandobbio respinge il tentativo di mediazione avan-
che andranno a coprire buona parte dei la- si riscaldamento, pompe di calore. Grazie a zato per sistemare la questione del sentiero dei Sommi, sentie-
vori, il Comune di Luzzana e l'Unione Me- questi contributi andremo a coprire il 90% ro che vede da anni contrapposti il Comune di Zandobbio e la
dia valle Cavallina stanno per chiudere i dei costi”. famiglia Acerbis. Il sentiero storico che passa nella proprietà
due progetti che porteranno una pioggia di Passiamo a Borgo di Terzo dove l'Unione del signor Acerbis è stato ripristinato dall'amministrazione co-
contributi 225 mila euro all'Unione Media Media valle Cavallina ha ottenuto 225 mila munale dopo una battaglia legale arrivata ora in Cassazione. La
valle Cavallina e 250 mila euro al comune euro per la sede del Municipio di Borgo di famiglia Acerbis, dopo aver perso anche in Appello ha cercato
di Luzzana, che rientra sempre nell'Unio- Terzo, che funge anche come sede dell'U- di giocare la carta di una mediazione negata dal sindaco Anto-
ne, tutto questo grazie ai fondi messi sul nione Media valle Cavallina. “Andremo a nioli: “Il Comune di Zandobbio non intende partecipare all'in-
Ivan Beluzzi
tavolo dalla Regione Lombardia per l'effi- riqualificare l'edificio dal punto di vista contro di mediazione così come proposto dagli istanti – spiega
centamento energetico. In totale 475 mila energetico – spiega Massimo Armati, pre- nella lettera il sindaco di Zandobbio – Quanto sopra non per una
euro che verranno investiti su due struttu- sidente dell'Unione media valle Cavallina mancanza di volontà tesa al raggiungimento di un accordo con
re pubbliche per andare a risparmiare pro- – faremo il 'cappotto' all'edificio, cambie- i signori Zoppetti ed Acerbis, per il conseguimento del quale
prio sul consumo di energia, nella gestione remo i serramenti e riqualificheremo il ri- peraltro il Comune si è più volte reso disponibile, quanto più
degli edifici stessi. scaldamento, un intervento importante che a fronte di una pluralità di azioni giudiziarie dgli stessi intra-
Partiamo da Luzzana che si è aggiudi- arriva grazie a finanziamenti piovuti dalla presi nei confronti del Comune (aventi medesimo oggetto del
cato il contributo maggiore e che verrà in- Regione Lombardia. Su un totale di 550 contendere, ossia il sentiero) che, ad oggi, li hanno visti sempre
vestito sull'ex direzione didattica. “Grazie mila euro arrivati nei paesi dell'Unione, ri- soccombenti. L'odierna mediazione, ha infatti quale oggetto, la
a questi contributi – spiega Ivan Beluzzi, marrà a carico dell'Unione e del Comune di presunta errata identificazione del sedime di un sentiero che,
sindaco di Luzzana – andremo a mettere Luzzana solo 75 mila euro”. di contro, è stato ripristinato dal Comune di Zandobbio secon-
Massimo Armati do una dettagliata planimetria redatta da un tecnico incaricato.
Confidando nella correttezza delle risultanze del proprio tecni-
co che, a differenza degli attori, non si è limitato a tracciare una
SAN PAOLO D’ARGON - CENATE SOTTO linea a penna su di una fotografia ma ha dettagliato il percorso
attraverso plurimi rilievi, si ritiene del tutto superfluo confron-
Partiti i lavori della nuova rotonda sull’ex ss 42 tarsi al fine di trovare un accordo, posto che, come detto, il sen-
tiero è stato individuato e ripristinato secondo la sua corretta
posizione”.
Primi colpi di ruspa per la nuova rotonda sulla ex statale
42 tra Cenate Sotto e San Paolo d'Argon, dopo quasi due
anni di attesa, ora sono partiti finalmente i lavori. “Si i lavo-
ri sono partiti – conferma il sindaco di Cenate Sotto Giosuè LETTERA
Berbenni – era ora così si chiude un'attesa lunga per un'ope-
ra che servirà a mettere in sicurezza un incrocio pericoloso”. L’Ascom non chiede agli albergatori
Un'opera questa che era rimasta ferma per anni per delle
'incomprensioni' tra i due Comuni. Per anni San Paolo aveva di accogliere i Migranti
chiesto a Cenate di velocizzare le procedure per dare il via
alla rotonda, richieste che non erano mai state evase dall'ex Egregio direttore Bonicelli,
sindaco Gianluigi Belotti. Con l'arrivo di Giosuè Berbenni in merito all’articolo pubblicato dal vostro giornale e re-
tutto risolto con Cenate Sotto che sblocca gli ostacoli per la lativo all’accoglienza dei profughi nell’albergo di Spinone al
realizzazione della nuova rotonda ma, da allora, arriva il si- lago devo purtroppo smentire quanto dichiarato dall’alber-
lenzio da parte di San Paolo. Da qui l'intervista nella quale gatore.
Berbenni chiedeva informazioni ai vicini. L'articolo esce ad Come potrà vedere dal testo della mail che segue (Caro
inizio anno su Araberara e magicamente il 28 gennaio ar- albergatore, su richiesta della Prefettura ti comunichiamo
riva una mail dal comune di San Paolo d'Argon nella quale il link dove è presente l’avviso esplorativo relativo alla ma-
il responsabile dell'Area tecnica Sergio Assi manda un re- nifestazione d’interesse per il servizio accoglienza migranti,
soconto sulla situazione: “Nei giorni scorsi ho avuto modo pubblicato nel sito internet della Prefettura di Bergamo il 20
di convocare SNAM per definire gli accordi tecnici e  avvia- ottobre scorso, con allegato lo schema da utilizzare in caso di
un ultimo sopralluogo di verifica dei sottoservizi  al fine di effettiva intenzione a parteciparvi) e che è stata spedita agli
re il percorso di  protezione del loro impianto. Alla stregua evitare interferenze o problemi di esecuzione dei lavori da
del lungo e sofferto cammino che ci ha visti  contrattare con albergatori lo scorso mese di ottobre, l’Ascom, su richiesta
parte di SNAM. Ho chiesto nel frattanto ad ing. Moretti di della Prefettura di Bergamo, ha comunicato la pubblicazione
SNAM il costo della protezione del loro impianto, ora siamo fornirmi la copia del progetto esecutivo- definitivo i modo che
alle battute finali nel senso di avere comunemente  concluso del bando per il servizio di accoglienza dei migranti lascian-
vi sia inviata ( si tratta degli elaborati che rappresentano do ad ogni albergatore la scelta se fare o meno la richiesta.
la fase cd preparatoria ai lavori. SNAM ora dovrà elaborare la soluzione decisa in conferenza di servizi). Gli interventi
il proprio progetto di protezione dell’impianto e dare seguito Questo per evitare che la nostra Associazione possa essere
SNAM provocheranno la possibile interruzione della ex 42 e strumentalizzata rispetto ad un’emergenza internazionale
al medesimo. Gli intendimenti informali  definiti durante il per questo avremo modo di confrontarci preventivamente al
mio ultimo incontro  consentirebbero di  pervenire ai lavori  che resta drammatica da qualsiasi angolo di visuale la si
fine di concordare modalità e tempi per consentire  l’esecu- guardi, anche dal lato del turismo nelle nostre valli. 
di SNAM nella prossima primavera per essere ultimati  nel  zione dei lavori ma anche il coordinamento per  regolare il
mese di maggio  (pensiamo sul finire di maggio). SNAM ed Grazie dell’ospitalità.
traffico”. Ora le ruspe e l'avvio del cantiere, nella speranza Oscar Fusini
il progettista della rotatoria con i diversi Enti dovranno fare che non ci siano altri intoppi. Direttore Ascom
Araberara 25 agosto 2017
43
GRONE

C’eravamo tanto amati...


E’ rottura tra il sindaco Gianfranco Corali e il suo (ex) vice Walter
Flaccadori, che ha lasciato la Giunta... ma non il Consiglio comunale
(AN-ZA) – Da anni la vita politica gronese è caratteriz- munale, ci sono infatti lunghi mesi di tensione e di con- comunale il suo ex vice, evitando di allargare il “conta-
zata da accese polemiche tra la maggioranza guidata dal trasto con il primo cittadino. Fra i due si è aperta una gio” ad altri esponenti della maggioranza? Oppure attor-
sindaco Gianfranco Corali e il gruppo di minoranza voragine e l’uscita di Flaccadori dalla Giunta comunale no al giovane Flaccadori si coagulerà un gruppo “antico-
(da Docg Grone si è passati alla lista DiDonne), ma in ne è stata la logica conseguenza. Come nuovo vicesin- raliano” che troverà espressione in una futura lista che
questa calda estate si è aperto un nuovo (e più insidioso) daco è stato scelto l’assessore Giovanni Meni, amico e nel 2019 cercherà di scalzare il gruppo che da decenni
fronte. fedelissimo di Corali, ma è facile immaginare che i pros- regna incontrastato su Grone?
Dietro le dimissioni di Walter Flaccadori, che nelle simi 20/21 mesi che ci separano dalle prossime elezioni Dalle risposte che i due protagonisti di questa vicenda
scorse settimane ha lasciato gli incarichi di vicesindaco comunali saranno molto caldi. gronese hanno dato al nostro giornale possiamo atten-
e di assessore pur mantenendo il posto in Consiglio co- Riuscirà il primo cittadino a tenere isolato in Consiglio derci un autunno piuttosto caldo.

IL SINDACO L’EX VICESINDACO


“Ha tentato di crearsi una sua ‘corrente’ “Non c’è spazio per la discussione né
per mettermi in difficoltà, ma ha fallito” per le critiche o le voci fuori dal coro”
Walter Flaccadori si è dimesso lamentando in difficoltà nel relazionarsi. Tre anni fa sei stato il volto nuovo del “Corali è ritrovato, ho più volte provato
Consiglio Comunale il “malessere generale” all’in- Quando Flaccadari, con Ter”... ora te ne sei andato “In realtà i volti nuovi a sollecitare il sindaco sul tema
terno della maggioranza, la carenza di coinvol- una serie di motivazioni, sono stati tre, il sottoscritto e i consiglieri Chi- della maggior condivisione e
gimento da parte del Sindaco e parlando anche di si è opposto ad elargire ara Consoli e Mattia Oberti”. Cosa ti ha spinto confronto senza ottenere alcun
“autoreferenzialità”. Sindaco Corali, come risponde il contributo economico a questo passo? “Le ragioni sono state espresse riscontro. Ho pertanto creduto
a queste critiche del suo ormai ex braccio destro? al comitato fuochi e poi, in maniera chiara e puntuale nel discorso ef- necessario, con profondo sen-
“Devo fare una premessa. La scelta come Vice- in una riunione in loro fettuato in Consiglio Comunale e poi sintetica- so di rispetto delle istituzioni e
sindaco di Flaccadori, che all’epoca non aveva presenza, ha preferito mente riassunte, in brevi, ma esaustivi concetti dei nostri elettori considerato
esperienza amministrativa – spiega Gianfranco scaricare la responsabi- dal segretario comunale nel verbale dello st- che molti di loro hanno espresso
Corali – era stata presa da me nella speranza di lità sulla Giunta (ma non esso Consiglio, e sono dovute al comportamen- a favore del sottoscritto la loro
poter collaborare con lui in questi cinque anni e, al ne faceva parte?), è stata Gianfranco Corali to ‘poco democratico’ (ma molto autocratico) preferenza (facendomi risultare,
tempo stesso, lanciare uno sguardo, in prospettiva, la goccia che ha fatto tra- che ha spinto il Sindaco ad escluderci di fatto nonostante fosse il mio primo Walter Flaccadori
verso il futuro. Nel giro di pochi mesi, mi sono però boccare il vaso. Devo dire che, se non altro, con le dall’azione amministrativa evitando ogni tipo di mandato, il consigliere con il
reso conto di aver sbagliato ad affidare un incari- sue riflessioni, ha contribuito a far emergere una discussione e confronto all’interno del gruppo in maggior numero di voti), di prendere questa de-
co così importante e delicato ad una persona poco serie di criticità, ovvero che anche il comitato dei relazione a decisioni, progetti, iniziative e a tutta cisione per dare un segnale forte di malessere.
esperta in campo politico-amministrativo. Flacca- fuochi deve far coniugare la tradizione con il ri- quell’attività che è l’essenza del fare politica in Dobbiamo tutti sforzarci nel cambiare un siste-
dori ha parlato di ‘malessere generale’ all’interno spetto delle regole e della civica convivenza”. una piccola realtà come quella di Grone. Questo ma che prevede un Consiglio comunale dove gli

Val Cavallina
del gruppo di maggioranza, ma vorrei sottolineare Flaccadori rimane consigliere comunale e in fu- atteggiamento ha trasformato il Consiglio comu- eletti hanno solo il compito di alzare la mano al
come questo malessere sia stato determinato dal turo il suo voto potrebbe unirsi a quello delle tre nale in un organo scontatamente autoreferenziale momento di approvare atti scaturiti da decisioni
suo comportamento, tanto che in più occasioni l’ho consigliere del gruppo “DiDonne”. Teme che la sua e ha ridotto l’azione amministrativa ad un mero già prese dal Sindaco; sistema malato a tal punto
invitato a lasciare le deleghe di Giunta, in modo maggioranza possa essere scardinata? espletamento di funzioni volte a tutelare parti- che nel corso di questi anni non abbiamo avuto la
da farsi un po’ d’esperienza come consigliere co- “Da tempo Flaccadori ha tentato anche con al- colarismi e interessi personali”. Ci sono ragioni possibilità di conoscere neppure il timbro di voce
munale. Questo avrebbe portato serenità all’inter- cuni consiglieri di maggioranza di crearsi una sua politico/amminitrative o anche questioni di natura della stragrande maggioranza dei componenti
no del nostro gruppo, ma il suo rifiuto a seguire il ‘corrente’ per mettermi in difficoltà, ma ha fallito. personale? “Da parte mia sono esclusivamente il gruppo di maggioranza. A parte il Sindaco, il
mio consiglio non ha fatto altro che aumentare le Mentre ho la certezza che con il gruppo DiDonne motivazioni politico/amministrative, tra l’altro resto dei componenti del gruppo di maggioran-
distanze tra lui e il resto del gruppo. Il Vicesinda- ha allacciato rapporti appena dopo le elezioni, più volte sottoposte al Sindaco e non comprendo za sono dei soggetti assolutamente ‘marginali’,
co è una figura importante, che dovrebbe aiutare il quindi diventa importante che sia concluso il tem- quindi il suo attuale risentimento, in quanto lui strumenti utilizzati solo per ratificare le decisioni
Sindaco, collaborare con lui e tenere unita la mag- po in cui poteva giocare su più tavoli, soprattutto stesso nelle dichiarazioni rilasciate al giornale prese dal Sindaco, senza autonomia né possibilità
gioranza. Questo, purtroppo, non capitava e ciò ha all’interno della Giunta comunale, mentre in Con- ‘Eco di Bergamo’ si è definito ‘autoreferenziale e di discutere, in balia di un modo di gestire la cosa
creato malesseri all’interno del gruppo, tanto che siglio è libero di fare quello che ritiene opportuno, unico esecutore insieme al fidato Ass. Giovanni pubblica di estrema chiusura e rigidità; spesso
per molto tempo ho dovuto incontrare i consiglie- anche perché la maggioranza detiene ampiamente Meni di tutto il lavoro propedeutico ai Consigli non sappiamo neanche, o sappiamo pochi giorni
ri di maggioranza in modo estemporaneo, proprio i seggi per poter lavorare con serenità. Anzi, se Comunali’ (ma non vi sembra quanto meno un prima e in modo raffazzonato su cosa dovremo
per evitare quei problemi che gli incontri ‘ordinari’ prima alcuni componenti del gruppo mostravano po’ strano?); tuttavia l’Arch. Gianfranco Cora- esprimerci alzando la mano… ma qualcosa deve
potevano creare. Flaccadori parla di ‘Consiglio co- una certa insofferenza alla presenza dell’ex Vice- li, allergico a qualsiasi consiglio e alle critiche cambiare!!!… non è più possibile procedere in
munale scontatamente autoreferenziale’ e, in realtà, sindaco, ora la situazione è certamente migliorata; ancorchè costruttive, pervicace sposta sempre il questo modo, dove non c’è spazio per la discus-
dice qualcosa di vero; questo perché in questi ultimi ritengo che sia meglio avere un consigliere in meno confronto dal piano politico, che pur può essere sione né per le critiche o le voci fuori dal coro e
anni, con il sostegno del 70% degli abitanti di Gro- che un Vicesindaco costantemente critico. Ricordo acceso nei toni, ad una questione puramente per- non c’è possibilità di condividere le decisioni già
ne e di un gruppo di maggioranza che governa da che quella del Vicesindaco è una nomina fiduciaria sonale. A questo punto mi chiedo se forse troppi prese arbitrariamente in partenza”.
qualche decennio, tutto il lavoro propedeutico alle da parte del Sindaco”. anni passati al timone dell’amministrazione ab- Non hai lasciato il posto in Consiglio, ora sei
sedute consiliari è stato fatto da me e da Giovanni E, infatti, come nuovo Vicesindaco è stato scel- biano annebbiato il suo ruolo, tanto che ora egli in minoranza? E andrai a braccetto con le tre con-
Meni”. to Giovanni Meni. “Sì, lui è uno dei fondatori del fatica a distinguere una gestione di un ufficio sigliere DiDonne? “Io ho solo rimesso al Sindaco
Dietro le dimissioni di Flaccadori ci sono quindi gruppo ‘Forza Grone’, ci conosciamo da tanti anni privato, come può essere il suo studio professio- le deleghe assegnatemi. Ribadisco che rimango
anche motivi personali (ad esempio una difficoltà e può godere della mia piena fiducia. Avrebbe potu- nale, rispetto alla gestione democratica della ‘res consigliere di maggioranza, questo il Sindaco,
di rapporto tra voi)? “I problemi sono stati di natu- to diventare Vicesindaco già tre anni fa, ma aveva pubblica’ tipica di un Ente Locale. Vedo che ora che dovrebbe conoscere bene le dinamica am-
ra politica, ma è chiaro che quando tali problemi preferito fare un... passo di lato a favore di forze si prodiga sui giornali a sminuire la mia figura ministrativa non l’ha ancora capito, ma tant’è e
non vengono risolti, finisce col sorgere anche una più giovani ”. dicendo che ‘ha avuto poca oculatezza nello sce- lo deve rispettare. A differenza di quanto dichi-
gliere il sottoscritto come vice sindaco, che sono arato dal Sindaco, i colleghi di maggioranza non
poco esperto delle dinamiche politico/amminis- hanno mai palesato alcuna insoddisfazione o ma-
trative, che ho contatti con le minoranze e che il lessere nei miei confronti, bensì, come credo pos-
ENTRATICO gruppo è stato insofferente rispetto alla mia figu-
ra fin da subito’, tutte elucubrazioni, smentite nei
sano confermare loro stessi, l’autoreferenzialità
regnante non era mai stata digerita neppure da

Un futuro per l’ex scuola fatti e a cui inizialmente io nemmeno ho risposto,


in quanto a mio avviso la pagina di un giornale
non è la sede naturale di queste diatribe politico/
loro ma lungi il diventare persone scomode. ‘Col
senno di poi’, li posso ben capire vista la terra
bruciata che mi si sta facendo intorno... Pertanto,

elementare
amministrative. Considerato che come dichiarato in considerazione del fatto che volenti o nolenti
dallo stesso Sindaco fin dai primi mesi la fiducia questo per l’Arch. Corali sarà l’ultimo mandato
nei miei confronti era venuta meno e che il Sinda- e che pertanto un minimo di riassetto organizza-
co deve garantire il buon andamento dell’azione tivo all’interno del gruppo dovrà essere ricavato
Ex scuole di Entratico, che fare?
Per più di 10 anni questo edificio è Potrebbe diventare la nuova amministrativa, allora mi chiedo come mai non
ha fatto subito emergere il problema, magari as-
Mi piacerebbe che venissero poste in essere nel-
la nostra compagine politica delle riflessioni su
rimasto vuoto e inutilizzato, aperto
solo per alcuni corsi di sport o per biblioteca, intanto da qualche sumendosi la responsabilità di ritirare le deleghe
al sottoscritto? E ancora: Come mai il sindaco
risorse strumenti e nuovi obiettivi. Non escludo
che, una volta risolta questa seppur accesa diatri-
le elezioni con le aule trasformate in
seggi. Per alcuni anni è stato anche mese ospita la protezone civile. ‘attaccato anche duramente’ non ha replicato alle
mie dichiarazioni in Consiglio comunale? Forse
ba politica, ci possa essere un riallineamento del-
le nostre posizioni e magari alle prossime elezione
caserma dei carabinieri di Tresco-
re, quando la caserma ufficiale era Ma servono soldi non è quello il luogo adatto a chiarire posizioni
o visione diverse? Forse è meglio ritrovarsi come
io e l’Arch. Corali saremo ancora seduti dalla
stessa parte del tavolo o magari nè io nè lui non ci
in fase di riqualificazione, poi più
sua abitudine in riunioni improvvisate o segrete, saremo più… chissà!!! Mi scuso con i cittadini di
nulla. affrontato in modo superficiale: disponibili in modo semplice e sen- senza un normale contradditorio, caratteristica Grone per il ‘teatrino’ che si è venuto a creare, ma
Ora all’orizzonte si intravvede come Amministrazione riteniamo za dover affrontare interventi onero- essenziale di ogni democrazia? In ultimo: come a difesa della mia dignità ho dovuto replicare agli
un possibile reimpiego per ridare che vada inserito in una analisi d’in- si. Abbiamo ospitato la Stazione dei posso aver allacciato rapporti con le minoranze attacchi del Sindaco, che non ha saputo incassare
vita a questo edificio, per utilizzar- sieme che coinvolga tutti gli altri Carabinieri di zona durate i lavori di considerato che ho sempre votato favorevolmente la rimessa delle deleghe in maniera costruttiva,
lo quanto meno per le associazioni spazi comunali: gli uffici del mu- ristrutturazione che hanno interes- a tutti i provvedimenti di Giunta e di Consiglio magari con un confronto aperto a tutta la mag-
del paese. L’edificio delle ex scuole nicipio, la sala civica, le sedi delle sato la sede di Trescore. Comunale anche quando non condividevo an- gioranza, ma ha ritenuto più opportuno passare
rappresenta un patrimonio impor- associazioni, la biblioteca… Solo Attualmente il piano terra viene corchè in democrazia ci si attiene alla decisione le sue esternazioni agli organi di stampa. In
tante per il Comune di Entratico all’interno di un quadro comples- utilizzato per intero: una parte per della maggioranza? Com’è possibile che le con- queste poche righe ho voluto sintetizzare tre anni
che però, data la sua età, per poter sivo delle patrimonio del Comune, corsi di ballo e ginnastica e, da feb- sigliere di minoranza non fossero presenti il gior- da Vicesindaco, gradirei non proseguire con al-
essere riutilizzato in toto necessita delle effettive necessità ed urgenze braio di quest’anno, vi abbiamo tra- no del Consiglio comunale de quo? Se ci fossero tre repliche da parte del sottoscritto sugli organi
di radicali interventi di adeguamen- ed ovviamente delle risorse econo- sferito anche la sede del Gruppo di stati rapporti credo che le stesse avrebbero sfrut- di stampa, preferisco attendere il dibattito nelle
to: sismico, impiantistico e per il miche disponibili potrà essere defi- Protezione Civile Comunale che ha tato l’occasione politicamente ghiotta”. Cosa non sedi opportune o ancor meglio, in occasione della
superamento delle barriere archi- nito un intervento coerente ed utile ora uno spazio autonomo, con spazi andava tra te e Corali? “Prima di prendere questa prossima festa patronale avrò l’occasione di in-
tettoniche. alla comunità. Nel frattempo, come ampi per il ricovero delle attrezzatu- decisione, ed i consiglieri di maggioranza mi sono contrare tanti concittadini e scambiare due parole
Il tema del riuso della struttura Amministrazione abbiamo deciso re ed accessibile direttamente con i testimoni, nelle poche occasioni in cui il gruppo si anche su questo episodio”.
non è semplice e non può essere rendere comunque fruibili gli spazi mezzi comunali.    
Araberara 25 agosto 2017
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VALLE CAVALLINA CASAZZA - MONASTEROLO

La Casa del Pescatore rimane Casa del Pescatore


all’asta: come vendere
alla Cooperativa l’Innesto. un quadro d’autore
Patelli: “Diritto di prelazione
Apprendo che la Provincia di Bergamo ha indetto
l’asta per la vendita della Casa del Pescatore di Mona-
sterolo, 865.000 euro come base. Mi spiace e molto, che
una proprietà pubblica ubicata in riva al gioiello del-

esercitato, e creiamo nuovi spazi” la nostra valle, con 7000 metri di parco possa finire in
mani private; poco conta che si disponga di mantenere
una destinazione d’uso atta alla promozione turistica,
sportiva e ricreativa perché ogni possibile futuro acqui-
(Ma. Alb.) Diritto di pre- salvaguardia del territorio rente sarà libero di interpretare le attività promozionali
lazione esercitato, quin- e integrazione. C’è ancora a modo suo e per certo con finalità di reddito, come è
di la Casa del Pescatore tempo perché questo possa ovvio che sia; non si potrà pretendere che un privato
rimane alla Cooperativa accadere all’asta avrebbe sia disponibile ad organizzare la sua attività in modo
l'Innesto di Gaverina e potuto vincere anche chi coerente con i piani di sviluppo turistico della valle,
tutto per ora sembra an- non avrebbe cambiato al- ammesso che ve ne siano; nessuno, tanto per fare un
dare via liscio, ma c'è qual- cunché. Ma il rischio vero, esempio, potrà imporre ai proprietari della Casa del Pe-
cosa di più. invece, era che appetiti di scatore di costituire un centro per la promozione ed il
La campagna di ricapi- natura economica diversa coordinamento di attività di mountain bike sul nostro
talizzazione della coope- potessero appropriarsi di territorio o di canottaggio, canoa o pesca. Alienare uno
rativa, assieme ai fondi questo luogo. stabile qualunque inutilizzato per fare cassa da parte
raccolti dalle donazioni e Quest’ultima considera- di un ente pubblico è normale amministrazione se, come
al crowdfounding lanciato zione ha spinto molti citta- detto, inutilizzato e di nessun interesse particolare e se
ad agosto potrebbe addi- dini a sostenerci in questa il ricavato della vendita non viene impiegato per tampo-
rittura permettere al pre- scelta impegnandosi in nare la spesa corrente ma per investimenti strutturali;
sidente Lodovico Patelli prima persona, mettendo se così non fosse saremmo difronte ad una preoccupante
di riqualificare la strut- risorse proprie, rinuncian- situazione finanziaria. La vendita della Casa del Pesca-
tura e creare nuovi spazi. do anche a propri proget- tore è un non senso, equivarrebbe, tanto per intender-
Insomma in pochi giorni ti, per salvaguardare e ci, alla vendita di un dipinto da parte dell’Accademia
il miracolo di acquisire la confermare il valore della Carrara per far fronte ad esigenze impellenti, quando si
Casa del Pescatore sembra Casa del Pescatore – Bene mettono all’asta i gioielli di famiglia significa che si sta
essere riuscito: 865 mila comune. Quello che queste e ci fanno ben sperare, do- - noi non vogliamo creare raschiando il fondo del barile.
euro raccolti nel giro di persone hanno fatto non è vrebbero entrare con 100 servizi che si sovrappon- Questa struttura per la gente della Valle Cavallina
poche settimane. “Abbia- un prestito a fondo perdu- mila euro come soci nella gano agli esercizi commer- e non solo, è un importante riferimento, peraltro ben
mo consegnato il 20% del to: è la partecipazione alla cooperativa, ci sarà poi un ciali presenti ma vogliamo gestita da una cooperativa, che, opportunamente valo-
costo della struttura alla vita economica e sociale piccolo mutuo e con que- dare servizi alla gente che rizzato, potrebbe costituire un validissimo tassello di
Provincia – spiega Lodovi- della cooperativa. sti soldi dovremmo anche viene qui e opportunità ai sostegno alle ambizioni di rilancio turistico della nostra
co Patelli – e quindi ora la Diventando soci eser- mettere a punto degli in- commercianti stessi. Se valle e alla creazione di posti di lavoro. Così mentre la
Provincia stessa non può citeranno diritti e doveri terventi per riqualificare ad esempio l'edicola vorrà Monasterola, monumento emblematico e tutt’altro che
più tirarsi indietro. L’as- dell’essere parte di un’im- la struttura e creare anche portare qui i giornali sem- insigne allo sperpero di denaro pubblico, giace inutiliz-
semblea della cooperativa presa sociale. La loro ade- nuovi spazi, senza entra- pre richiesti, potrà farlo, zata da anni e si degrada ogni giorno di più ridicoliz-
ha deciso all’unanimità sione non porta solo risorse re in conflitto con gli altri così il tabaccaio o altri ser- zando i saltuari annunci di un imminente futuro di glo-
di dare corpo e speranza a finanziarie ma nuove idee, operatori - spiega Patelli vizi del territorio”. ria da parte del Consorzio Servizi della Val Cavallina,
quanti ci hanno fatto sen- nuove proposte e nuova anche la Casa del Pescatore malinconicamente sembra
tire la loro voce perché la partecipazione condivisa uscire da un possibile progetto di sviluppo.
Casa del Pescatore resti un e comunitaria che saran- MONASTEROLO
Val Cavallina

Non muovo critiche al Consorzio Servizi Val Caval-


bene comune. Noi siamo no presto apprezzabili at- lina né ai Sindaci della Valle in quanto non scendono
Ex Monasterola,
una cooperativa che non traverso nuovi progetti e in campo per acquisire la Casa del Pescatore, soldi non
vuole essere affiancata a lavori che la cooperativa ve ne sono e di debiti, chi più chi meno, se ne sono ac-
qualche partito o rappre- metterà in campo. Anche cumulati già a sufficienza: ma perché, nella più totale
sentante politico, siamo
una cooperativa che lavora
per il territorio.
il movimento Cooperativo
nazionale e regionale di
LegaCoop, al quale ade-
arriva il bando indifferenza, non si sono mossi per tempo facendo senti-
re le loro ragioni ed il loro peso politico presso gli espo-
Finalmente arriva il bando della ex Monasterola, il nenti politici locali della Provincia, della Regione e del
Da oggi parte un nuovo riamo, attraverso i propri Governo; questi Signori a breve verranno in Valle per
capitolo nella storia della enti di sostegno alla coo- ristorante acquisito anni fa dall'allora Comunità Mon-
tana della Valle Cavallina e rimasto vuoto per anni. Ora raccattare voti in vista delle imminenti elezioni e con la
cooperativa e di tutto il perazione faranno la loro consueta faccia tosta extra large rispolvereranno il re-
territorio: in questi giorni parte”. Alla fine nelle cas- il Consorzio Servizi Valcavallina, il nuovo ente proprie-
tario dell'immobile ha deciso di reimpiegare in qualche pertorio di rilancio del turismo e della creazione di posti
abbiamo incontrato tanta se della Cooperativa sono di lavoro; qualche spiegazione la dovranno pur dare o
gente e qualche istituzio- arrivati 371 mila euro tra modo questo edificio che doveva diventare il centro del
turismo in valle e che invece è rimasto tristemente vuo- forse immaginano che sia sufficiente qualche concertino
ne ha iniziato a fare ca- nuovi soci e crowdfoun- estivo in riva al lago con pane e salamella di contorno?
polino ai nostri incontri. ding a cui vanno aggiunti to per anni. L'idea del presidente del Consorzio Luciano
Trapletti è quella di fare della Monasterola un centro Il tutto mentre, increduli, apprendiamo che la Regione
Ci auguriamo che gli enti altri aiuti. “Ora siamo a Lombardia ha assegnato 500.000 euro per un evento di
pubblici decidano di ade- circa 730 mila euro, altri per la preparazione dei pasti, un centro catering insom-
ma, mentre al primo piano verrà realizzato un Bed and golf vicino a Monza, probabilmente per “propagandare
rire in qualità di soci isti- cento mila dovrebbero ar- un’attività di svago a favore della popolazione meno ab-
tuzionali a questa gran- rivare da una finanziaria breakfast. Un'idea questa lanciata un anno fa circa ed
ora arrivata alla fase finale. L'avviso pubblico di asse- biente”.
de operazione, che porta del movimento coop, le Angelo Mazzucchi
lavoro, economia pulita, pratiche sono già avanzate gnazione è di 40 mila euro annui e la durata della con-
cessione è di 20 anni, dal 2017 al 2036. cons. comunale del comune di Casazza

BIANZANO

Il calcio fa le valigie e va a giocare a Gaverina


Il Bianzano Calcio fa le e capitano della squadra
valigie e se ne va a giocare – e ci avevano assicurato I lavori agli spogliatoi dovevano
fuori paese, probabilmente
a Gaverina, paese limitro-
che i lavori sarebbero sta-
ti fatti dopo la festa della
essere fatti in estate ma sono slittati.
fo che, dotato di un cam- Birra (per la quale viene Luca Caglioni: “Dal sindaco
po in erba sintetica può utilizzato l’impianto spor-
accogliere la compagine tivo) e che avremmo avuto una lettera nella quale non ci dava
bianzanese. Il motivo di
questa migrazione è infat-
a disposizione il campo di
calcio per l’inizio del cam-
la disponibilità del campo”
ti la riqualificazione degli pionato. Poi all’improvvi-
spogliatoi, lavori che do- so, qualche settimana fa ci di perdere così la promo- obbligatorio comunicare
vevano essere realizzati in è arrivata una lettera dal zione nel girone C ottenuta attraverso le lettere. Non
queste settimane e che in- sindaco Marilena Vitali con una grande impresa sappiamo ancora quando
vece sono slittati a data da nella quale ci veniva co- due anni fa, ma sarebbe inizieranno veramente i
destinarsi, molto probabil- municato che per la stagio- stato l’ennesimo colpo per lavori, anche se siamo fi-
mente nel periodo prima- ne 2017/2018 il Comune Bianzano dove in pochi duciosi che dalla prossima
verile dell’anno venturo. non ci avrebbe concesso il allenamenti fino all’inizio tarne uno per chi dirige la anni sono spariti scuola, stagione potremo tornare
L’amministrazione co- campo. dei lavori di riqualifica- squadra e probabilmente asilo e oratorio ed almeno a difendere i nostri colori
munale ha infatti ottenu- Dopo un attimo di sco- zione, disponibilità che anche per i giocatori, op- l’ultimo baluardo sporti- sul nostro terreno di gio-
to un fondo dalla Regione ramento abbiamo chiesto peraltro ci è appena stata zione alla quale nessuno vo locale avremmo voluto co, con spogliatoi nuovi ed
Lombardia per la riqua- spiegazioni riguardo a confermata. Non sappia- vorrebbe mai pensare. mantenerlo in vita. una struttura riadeguata e
lificazione energetica de- questa decisione, ma dato mo ancora i motivi dello Per noi il nostro terreno Così ci siamo impegna- rimodernata, così come ci è
gli spogliatoi, lavori che che il sindaco vuole da spostamento dei lavori, di gioco è sacro ed è anche ti per salvare la squadra, stato promesso”.
erano stati comunicati qualche tempo che le comu- che qualcuno della giunta un fortino quasi inespu- anche se un atteggiamen- Ora la palla passa nel
anche al gruppo del Bian- nicazioni vengano effettua- ci ha detto che si terranno gnabile se pensate che dal to del genere da parte campo dell’amministra-
zano Calcio: “Alcuni mesi te tramite lettera, le abbia- a febbraio- marzo. A noi 2014 abbiamo perso solo 3 dell’amministrazione co- zione comunale che dovrà
fa avevamo avuto un in- mo domandato per iscritto non rimane che cercare un partite delle 52 disputate. munale non ce lo saremmo dare qualche risposta al
contro con il sindaco e la la disponibilità per utiliz- altro campo su cui giocare La notizia improvvisa ci mai aspettato soprattutto Bianzano calcio, la parti-
giunta – spiega Luca Ca- zare l’impianto se non per e questo comporterà delle ha fatto persino rischiare con le nuove modalità dove ta sembra essere iniziata
glioni, Direttore Generale le partite, almeno per gli spese aggiuntive per affit- di saltare il campionato e sparisce il dialogo ed è solo ora.
Araberara 25 agosto 2017
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CASAZZA CENATE SOPRA

LO SCONTRO SUL PASSANTINO La minoranza


L’assessore Totis: “E’ già nostro”. ricorre al TAR sulla
questione mensa
La minoranza: “E’ tutto falso, è privato” La minoranza contro il sindaco Carlo Foglia sulla questione
scuola, Luigi Asperti e soci decidono addirittura di ricorrere al
(Ma. Alb) Altro che pas- permesso dei residenti, di Tar sulla questione della mensa, visto che ora la maggioranza
santino, qui si prospetta- tutti i residenti, e se è vero vuole intervenire direttamente per realizzare la mensa dopo aver
no le barricate in via dei che qualcuno ha firmato, atteso per anni l'intervento dell'impresa appaltatrice.
Mille dove l'amministra- magari confuso dalle vo- “Già da tempo – spiega Luigi Asperti - avevamo avvisato bo-
zione comunale di Casaz- stre parole, è vero anche nariamente l'Amministrazione comunale:
za sta cercando di con- che basta anche solo un re- a) di non usare i soldi pubblici dei cittadini di Cenate Sopra per
vincere i residenti a far sidente che è contrario che realizzare la mensa scolastica al primo piano della nuova scuola
passare un percorso pedo- voi lì non potete passare. elementare, ma di mantenere fede alle loro promesse elettorali
nale che collegherebbe il Io abito in quella via e so quando hanno gonfiato il petto dicendo "MENSA E TUNNEL LI
centro del paese alla zona cosa ne pensano i residenti PAGHERA' IL SIG. BERGAMELLI. IL COMUNE NON DO-
a sud, quella posta dietro e quasi tutti sono contrari VRA' METTERCI NEANCHE 1 EURO!"
il supermercato della Mi- e chi ha firmato probabil- b) di acquisire una volta per tutte la proprietà della nuova
gross. mente non ha capito bene scuola elementare e non spendere soldi su un bene privato!
Nelle scorse settimane la questione dopo l’incon- c) di condividere prima con genitori e con la minoranza dove
l'amministrazione comu- tro con voi in Comune. Il passantino visto dall’alto e la zona interessata collocare la mensa!
nale ha incontrato in sor- Quello che gli avete rac- vogliamo che rimanga dei Mille, io il permesso Ecco. Dopo mesi di richieste:
dina i residenti per cerca- contato non è vero e questo tutto così come è e basta. per passare non lo darò a) Hanno già deliberato di investire circa Euro 40.000 di soldi
re di trovare una soluzione è il risultato, fate incontri Non ci sembra giusto che mai e non mi interessano pubblici, rendendosi completamente ridicoli di fronte alla citta-
senza per ora riuscirci e con la cittadinanza senza ci vengano a chiedere una le proposte e le insistenze dinanza (visto ciò che avevano promesso)
la questione è emersa in avvertirci e cambiando le cosa che è nostra, tra l'al- che vengno fatte dagli at- b) Dopo più di 4 anni dall'elezione dell'attuale Sindaco e
consiglio comunale con carte in tavola”. tro spacciandola per loro”. tuali amministrator. dell'attuale Giunta abbiamo ormai capito che non hanno gli at-
il neo assessore Renato E Angelo Mazzucchi ha “Sono andata all'incontro Hanno avviato i lavori? tributi per affrontare l'operatore privato ed intestarsi sulla scuola
Totis che, incalzato dalla aggiunto: “Non basta l'il- con l'assessore – spiega un noi metteremo una sbarra c) Hanno nascosto a tutti che volevano fare la mensa al primo
mozione della minoranza luminazione pubblica o un residente – ma non sono per chiudere la via e quel piano della nuova scuola quando invece è presente un locale già
sul passantino ha spiega- altro servizio per rendere d'accordo, non voglio che passaggio di due metri ri- prestabilito a mensa nel piano seminterrato della scuola. Nessu-
to: “Abbiamo incontrato la via comunale e quello da qui passi nessuno”. marrà tale” na informativa al Consiglio Comunale. Nessuna informativa alla
i cittadini per spiegare che è stato riferito ai cit- “Da anni provano ad in- Insomma i pochi che Cittadinanza. E, udite, udite, l'Istituto Comprensivo di Trescore
come la via sia già pub- tadini dall'assessore e dal sistere, prima è stato qui parlano sono contrari al Balneario ci ha pure negato l'accesso ai verbali del Consiglio d'I-
blica visto che ci passano tecnico è fuorviante”. il sindaco Facchinetti, poi passantino in via dei Mil- stituto e al testo di fantomatiche intese (segrete?) con il Comune
dei servizi pubblici come La guerra del passanti- Cortesi, ora Zappella, noi le. Intanto in cima a viale di Cenate Sopra! E visto che ne abbiamo le scatole piene di que-
l'illuminazione pubblica no è riesplosa. “Il passan- vogliamo che la via rima- Italia tutto il cantiere è sto atteggiamento strafottente e di arroganza che questa giunta ha
e l'acquedotto e quindi tino qui non lo vogliamo na solo nostra, semplice- fermo, compreso il pas- tenuto fin dal giorno dopo la proclamazione del Sindaco Foglia
possiamo tranquillamente – spiega un residente – è mente per una questione santino, probabilmente e considerato che se ne strafregano dei cittadini di Cenate Sopra
fare il passantino. da anni che ci provano, di sicurezza. Se da qui una pausa per le ferie di (salvo ovviamente pochi eletti di cui vi daremo notizia nei pros-

Val Cavallina
Abbiamo incontrato i prima Cortesi con il sin- iniziano a passarci tutti ferragosto con la polemica simi giorni) e ancor meno dei consiglieri di minoranza, abbiamo
residenti solo per spiegare daco Facchinetti, ora il viene meno anche la sicu- destinata a surriscaldarsi pensato di passare alle vie legali. Pare sia questo l'unico strumen-
loro come stanno le cose sindaco Zappella, ma noi rezza di chi abita in via a settembre. to di dialogo con questa Amministrazione!”
e per far capire cosa vuol
fare l'amministrazione”.
Ma la risposta di Totis
non è piaciuta alla mi- CASAZZA CENATE SOTTO
noranza di Casazza che
sulla questione aveva
presentato una mozione Cortesi appoggia Zappella Il sentiero del Mesghetto
“Il passantino si può fare”
proprio per capire come
stanno le cose: “Ma come
– ha commentato Ettore
e le lettere dimenticate
Cambianica, consiglie-
re e residente di via dei “Il passantino? Si può fare su- vanti a palazzo Bettoni dove il Il grillini di Scanzorosciate scatenano un doppio caso a Cenate Sotto, il primo sollevato
Mille – voi dite che pote- bito”, a dare manforte all'am- marciapiede non consente il pas- dal consigliere comunale di Scanzo Alain Vassalli, il secondo derivato proprio dalle sue let-
te fare quello che volete e ministrazione comunale del sin- saggio alle carrozzine ed anche tere. Partiamo dal caso in oggetto, la strada del Mesghetto posta al confine tra i due Comuni,
poi incontrate i cittadini daco Zappella a sorpresa c'è l'ex i pedoni devono stare attenti. Il strada che sarebbe stata chiusa dalla sbarra di un provato. Un sentiero che sale dalla Tribulina
e li invitate a firmare per vicesindaco Fiorenzo Cortesi che problema è trovare il passaggio a Cenate Sotto bloccato al transito. Nella sua lettera Alain Vassalli chiedeva ai due comuni
dare il consenso al Comu- appoggia l'idea del passantino che colleghi la parte bassa al cen- il ripristino del transito per i cittadini, nel più breve tempo possibile. Chiedeva poi che i due
ne di fare il passantino, se che lui ha inseguito per 5 anni tro del paese e quella rimane l'u- Comuni, con le rispettive polizie locali, verificassero eventuali lavori fatti da privati sul ter-
è vostro il passaggio fatelo senza fortuna. “Il passantino lo nica via percorribile qui a Casaz- reno demaniale, senza autorizzazione. Da qui una prima lettera spedita l'8 maggio, poi una
senza nessun incontro e possono fare subito adesso, senza za. Abbiamo provato anche noi a seconda di sollecito del 7 giugno. Stavolta però Alain Vassalli si premura di chiamare i sindaci
nessuna firma. dover chiedere neppure tanti per- realizzarlo senza fortuna ed ora ed anche i consiglieri di minoranza, a cui la lettera era indirizzata ma che non era mai arrivata.
Questo modo di fare messi – spiega Fiorenzo Cortesi il sindaco Zappella fa bene a pro- “Dalla telefonata di Vassalli – spiega Thomas Algeri – abbiamo scoperto che la lettera non
testimonia ancora una – in questo modo si andrebbe a vare a realizzare questo passag- era mai arrivata e quindi abbiamo richiesto spiegazioni al sindaco e dopo l'interrogazione
volta che voi lì non potete risolvere il problema del passag- gio in quel punto incontrando i presentata la lettera è arrivata, con oltre due mesi di ritardo. Ho raccomandato al sindaco
fare un bel niente senza il gio pedonale sulla statale, da- cittadini”. Berbenni una maggiore diligenza nella trasmissione della corrispondenza a me indirizzata”.

MEMORIA – RANZANICO/SPINONE MONASTEROLO DEL CASTELLO


L’addio a Fermo Suardi, 105 anni, Il ponte sul lago?
reduce del fronte russo Prima sistemate
la passerella
Per soli due mesi non è riuscito a ta- mai sposarsi e dedicando tutta la sua
gliare il prestigioso traguardo dei 105 vita al lavoro nei campi.
anni, che avrebbe compiuto il pros- Fermo, uomo di grande fede, supe-
simo 17 ottobre. Fermo Suardi, ha ra una brutta malattia, per poi venire
trascorso la sua lunghissima vita tra operato all’appendice a ben 95 anni.
Spinone al Lago, dove è nato nel lon- Vive da solo fino a 97 anni, nonostante
tanissimo 1912, e Ranzanico, dove ha le difficoltà dovute alla sua veneranda
vissuto per molti decenni. età.
La sua è una famiglia di origine con- Nel 2009, però, un malore non glielo
tadina composta da cinque figli. Sin permette più e viene trasferito inizial-
da quando è ragazzino, Fermo lavora mente nella casa di riposo di Mona-
nei campi e si occupa del bestiame, sterolo del Castello e successivamente
alternandosi ai fratelli nella vendita nella nuova struttura di Casazza, dove
al mercato di pesce e di altri prodotti da subito si fa conoscere e apprezzare
agricoli. Quella del contadino diventa da tutti per il suo carattere allegro e
l’occupazione della sua vita, alleva le generoso.
mucche e, tra queste, ha una partico- Il 10 agosto scorso, all’età di 104
lare simpatia per Colomba, la sua pre- anni, Fermo si spegne nella sua ca-
ferita. Anche in età avanzata, Fermo mera in compagnia del suo caro amico “Il ponte sul lago? Prima
è solito raccontare di quando Colomba Dino Corali, che gli è sempre stato sistemate la passerella che
aveva partorito due vitellini. vicino. La folla di gente ai suoi funerali dimostra il bene sta crollando”, questa la
Scoppia la Seconda Guerra Mondiale e viene chiama- che tutta la comunità di Ranzanico gli voleva. Le cele- segnalazione che arriva da
to alle armi e lascia la sua terra natale per dirigersi sul brazioni si concludono con il suono della tromba che ac- Monasterolo del Castello
terribile fronte russo col ruolo di fante. compagna il silenzio per commemorare il suo servizio con le foto della passerella
Fortunatamente, a differenza di molti soldati italiani, per l’Italia durante la Seconda Guerra Mondiale. posta sulla passeggiata di
sopravvive pur venendo ferito gravemente a una mano Fermo resterà sempre nel cuore di quelli che gli han- Monasterolo che lasciano
da una pallottola. no voluto bene e avranno sempre un bel ricordo di que- poco spazio alla fantasia.
Dopo questo periodo all’estero, torna in Italia, a Ran- sto anziano contadino e reduce di guerra che ha attra- La passerella sta crollando
zanico, dove si è trasferita la sua famiglia e riprende la versato tutto il Novecento e varcato la soglia del terzo e i pannelli sostituiscono
vita da contadino. Vive per parecchi anni da solo, senza millennio. le parti in legno usurate.
V
Araberara 25 agosto 2017
M e d i a a l le 46
LEFFE GANDINO

Gallizioli “promuove” le scuole Lorenzo Colombi si dimette


dalla presidenza della
leffesi: “Sono il nostro fiore Consulta di Cirano e dalla
all’occhiello” Pro Loco, amarezza per i
(AN-ZA) – L’apertura
del nuovo anno scolastico
portare per alcune ore al
giorno i bambini piccolis-
pochi voti alle elezioni
si avvicina e il sindaco di simi, quelli che non vanno Dimissioni. Con un po’
Leffe Marco Gallizioli ancora al nido. Poi, c’è ap- di amarezza per Lorenzo
non vede l’ora di offire agli punto l’asilo nido comu- Colombi, da presidente
studenti delle scuole me- nale, che è sempre pieno. della Consulta di Cira-
die una palestra nuova di C’è una convenzione con i no e membro della Pro
zecca. Comuni delle Cinque Ter- loco, dimissioni dovute
“E’ ormai quasi tutto re che regola gli accessi. I al fatto come ha ammes-
pronto, c’è solo da imbian- posti disponibili sono 35 e so lui stesso con alcuni
care e poco altro. Abbiamo Leffe ne ha ovviamente più consiglieri comunali, di
rifatto completamente gli degli altri paesi. C’è poi la aver preso poche prefe-
spogliatoi e anche qualche scuola materna”. renze lo scorso mese di
altro lavoretto. Entro set- E’ pubblica o paritaria? Marco Gallizioli
giugno e di non essere
tembre sarà tutto concluso “E’ la scuola materna del-
“Vogliamo tenere qui
stato eletto nel gruppo di
e la palestra sarà pronta le suore di Comonte. Un maggioranza guidato dal
per essere utilizzata dai tempo, quando ero bam- sindaco Elio Castelli. Co-
ragazzi”.
Nel frattempo, l’Ammi-
bino, c’erano le suore ma
adesso è gestita da laiche, i cittadini e per farlo lombi si era fermato a 31
voti, penultimo della sua
nistrazione comunale lef-
fese sta preparando il Pia-
da un’associazione a cui il
Comune dà un contributo bisogna fornire loro lista, dietro di lui Lucia-
no Anesa con 22.
no di Diritto allo Studio
e, nel parlarne, il primo
economico al fine di man-
tenere contenute le rette a ottimi servizi scolastici... “Se non mi hanno votato nemmeno i miei tanto vale
che mi dimetta”, è il sunto del messaggio che Colombi ha
cittadino mostra tutto il
suo orgoglio per il sistema
scolastico del suo paese.
carico delle famiglie. Ab-
biamo poi la scuola ele-
mentare e, infine, la scuo-
e noi lo stiamo facendo” confidato ad alcuni consiglieri. In effetti la visibilità di
Colombi sul territorio è sempre stata tanta e il risulta-
to delle amministrative di giugno un po’ sotto le attese,
“Le scuole sono il nostro la media, entrambe ben quentata anche da ragazzi vengono i ragazzi di Peia, Colombi che sia nella Consulta che nella Pro Loco ha
fiore all’occhiello – sottoli- gestite”. provenienti da altri Comu- che non ha la scuola me- sempre lavorato con passione e risultati. E ora l’amarez-
nea Gallizioli – e ne sono La scuola media è fre- ni che ne sono privi? “Sì, ci dia”. za delle elezioni.
orgoglioso. Il nostro obiet-
tivo è di fornire ai cittadi-
ni, ai ragazzi e alle loro fa-
miglie, servizi scolastici di GAZZANIGA
primo livello. Noi voglia-
mo tenere qui i cittadini,
evitare che vadano a vive-
re in altri paesi, e per farlo
Cominciati i lavori per rifare il tetto alle scuole elementari
bisogna fornire loro ottimi
servizi scolastici... e pos-
Mattia Merelli: “290.000 euro, l’opera più costosa
so dire che noi lo stiamo
facendo. Le nostre scuole
funzionano molto bene e
della mia Amministrazione”
anche l’Amministrazione Al lavoro. Per rifare il tetto delle scuole elementari, rifacimento completo e necessario per una struttura che
comunale fa la sua parte risale ai tempi del fascio. “Non potevamo aspettare – spiega il sindaco Mattia Merelli – lavori cominciati
garantendo alcuni interes- il 21 agosto, i lavori non saranno completati per l’inizio delle scuole ma contiamo di montare la struttura
santi servizi, ad esempio i principale che garantisce comunque la copertura per gli alunni, prima che inizi il periodo scolastico. 1000
corsi di latino o quelli con metri di copertura per un costo da 290.000 euro, finanziati con fondi nostri ottenuti grazie allo sblocco del
insegnanti di madrelin- patto di stabilità che avevamo richiesto”. Un’opera importante: “Probabilmente – continua Merelli – una
gua inglese”. delle più importanti per onerosità del nostro mandato ma la sicurezza dei nostri ragazzi viene prima di
Quante sono le scuole tutto. La struttura che ospita le scuole elementari risale ai primi del ‘900, un edificio imponente davanti al
presenti sul territorio co- Comune, un edifico che andava assolutamente sistemato e ora finalmente ci siamo”. Qualche perplessità per
munale di Leffe? “Innan- il periodo in cui vengono fatti i lavori, a ridosso dell’inizio scuola, non saranno certo finiti quando suonerà la
zitutto, abbiamo un centro prima campanella: “Ma non ci saranno disagi per gli alunni, la struttura per l’inizio scuola sarà garantita
infanzia dove si possono dalla prima copertura”.

LEFFE – GAZZANIGA

La Recastello di Gazzaniga
e l’Atletica Valli Bergamasche Leffe
trionfano ai campionati italiani
Nuovi successi per due gloriose società di atletica della Sara Bottarelli (Free Zone), seconda italiana al traguardo
Valle Seriana, la Recastello Radici Group di Gazzaniga oggi, e Samantha Galassi (La Recastello Radici Group),
(che ha recentemente festeggiato il 65° anniversario di quinta a Pian delle Betulle. Capitolo Juniores: al maschi-
fondazione) e l’Atletica Valli Bergamasche Leffe. Xavier le trionfa Daniel Pattis (Sudtirol Team Club) vincendo
Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe) e Alice Gaggi pure la seconda prova; al femminile da un’equilibrata sfi-
(La Recastello Radici Group) sono stati infatti incoronati da a tre emerge Linda Palumbo (Atl. Clarina Trento) con
campioni italiani 2017 di corsa in montagna dopo il loro un solo punto sulla vincitrice di giornata Paola Varano
trionfo del 20 agosto a Margno (Lecco) sul suggestivo per- (ASD Bognanco).
corso “up and down” di Pian delle Betulle (prova valida CLASSIFICHE DI SOCIETA’ – La prova di Pian delle
anche quale seconda e penultima tappa dei campionati Betulle assieme alla prima tappa dei Campionati Italia-
di società di corsa in montagna e come quinto e ultimo ni individuali ad Arco di Trento e ai Campionati Italiani
appuntamento della Mountain Classic Cup all’interno di staffette previsti per domenica 22 ottobre a Morbegno
dell’Eolo Fidal Mountain Running&Trail Grand Prix). (Sondrio) contestualmente al Trofeo Vanoni è uno dei tre
Vincitore della prima prova ad Arco di Trento, Xavier appuntamenti su cui si snoda il Campionato di Società
Chevrier conquista anche il secondo duello tricolore (sot- Assoluto e Juniores di corsa in montagna. Nelle classi-
to gli occhi tra gli altri dell’olimpionico della canoa e as- fiche Assolute di giornata l’Atletica Valli Bergamasche
sessore regionale allo Sport Antonio Rossi e del presiden- Leffe maschile con 304 punti precede l’Atletica Valle
te FIDAL Lombardia Gianni Mauri, del consigliere FI- Brembana con 291 e La Recastello Radici Group con 257
DAL Lombardia Taoufiq Saoudi e del presidente FIDAL mentre in campo femminile a Pian delle Betulle svetta la
Como-Lecco Gianpaolo Riva) battendo dopo un’appas- Free Zone con 102 punti davanti a La Recastello Radici
sionante sfida Bernard Dematteis (Corrintime). Xavier Group con 93 e al GS Orecchiella Garfagnana con 90. In
Chevrier, 27enne valdostano di Nus, cugino dell’iridato ambito Juniores i migliori punteggi “di tappa” sono i 93
del fondo Federico Pellegrino e prossimo al matrimonio punti collezionati dall’Atletica Saluzzo maschile (secondo
(si sposerà con Denise il 9 settembre), bissa così la vitto- il GS Quantin con 72, terza l’ANA Atletica Feltre con 64)
ria ottenuta nella prova “only up” di Arco di Trento ed è e i 54 dell’Atletica Clarina Trentino (seconda l’Atletica
campione d’Italia con 160 punti. Nella classifica generale Lecco Colombo Costruzioni con 53 e terza l’ASD Bognan-
tricolore con Chevrier sale Cesare Maestri (Atl. Valli Ber- co con 30). Fanno testo un massimo di quattro punteggi
gamasche Leffe). per il settore Assoluto uomini, di tre punteggi per il setto-
Alice Gaggi è invece la prima italiana a tagliare il tra- re Assoluto donne e la categoria Juniores uomini e di due
guardo a Pian delle Betulle, preceduta solo dalla ruande- punteggi per la categoria Juniores femminile. (Tratto da
se Celine Iranzi: suo è il tricolore individuale davanti a fidal-lombardia.it e Corribergamo.com)
Araberara 25 agosto 2017
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CASNIGO – LA STORIA

Giampietro e quella passione per i motori:


10 titoli italiani di rally e il suo kartodromo, una…
palestra di guida per tutti i giovani della Val Seriana
di Enrico Masserini frequentando dei corsi ap- la vita, e come spiega
positi per diventare offici- sempre Giampietro, le no-
“Drivers, start your en- na autorizzata, che per me zioni che imparano in un
gine”, signori, accendete è stato sempre un piacere ambiente protetto come la
i motori. Sono queste le seguire” “In aggiunta - “palestra di guida” (come
parole forse più famose prosegue Giampietro - vo- Giampietro chiama tene-
del motosport, che tutti levo sperimentare le cono- ramente il kartodromo) vetture da competizione,
conoscono ma ogni volta scenze che avevo acquisite possono essere spese an- questi mezzi possano es-
suscitano in chi di pas- e capire dove realmente che quando andranno su sere guidati da chiunque.
sione per i motori ne ha potevo arrivare. Per questo strada nella guida di tutti Un pensiero in merito?
da vendere un’emozione ho iniziato a sperimentare i giorni. Dunque si può in- “Parlando di sicurezza
indescrivibile. Chi di pas- costruendo, nel poco tempo tuire che oltre alle nozioni indubbiamente c’è da dire
sione per i motori ne ha libero, circa una decina di legate alle tecniche di gui- che di passi avanti ne
da vendere è Giampietro auto da rally”. da, suggerimenti come il sono stati fatti parecchi e
Paganoni che di motori Un ulteriore passo è co- mantenere la calma e una oggi incidenti che in pas-
si occupa praticamente da stituito da un approfondi- concentrazione costante sato sarebbero stati quasi
sempre. Lui che a Casnigo mento sulla parte elettro- possono risultare preziose. mortali portano il pilota a
quella passione l’ha fatta nica, ormai fondamentali “Diventa anche una sorta uscire dalla vettura sulle
diventare un lavoro e l’ha sulle macchine da corsa, di educazione stradale - proprie gambe senza con-
trasmessa a un mucchio costituito da collaborazio- puntualizza Giampietro - seguenze. Il rischio in que-
di ragazzi. L’approccio con ni e ulteriori corsi di for- ed è per questo che sarebbe sto tipo di sport c’è e i pi-
questo mondo arriva per mazione con Bosh e Texa, una proposta interessante loti lo sanno, in ogni caso
lui ad un’età tenerissima, leader mondiali in questo da portare anche nelle sono fiducioso che i sistemi
11 anni, quando, spinto campo. È anche grazie a scuole, perché prima di per garantire la sicurezza
dalla passione si infila questo che Giampietro ha tutto si inducono i giovani in pista continueranno a
la tuta da meccanico ed potuto espandere le sue a praticare uno sport, per progredire”. “Per quanto
inizia a lavorare in un of- competenze sulle auto da altro affascinante come riguarda il discorso lega-

MediaValle
ficina che si occupa delle corsa a tal punto da prepa- quello del karting, e come to alla difficoltà o meno di
riparazioni di mezzi pe- rare auto di un tale livello detto acquisiscono nozio- guida delle vetture - prose-
santi quali ruspe, camion da conquistare 10 campio- ni di educazione stradale gue Giampietro - La mia
e affini. Proprio qui, incon- nati italiani rally. che faranno loro comodo opinione è che guidare in
tra il suo grande maestro, A causa di alcuni pro- un domani sulla strada”. pista possa essere facile,
che lo aiuterà a muovere i blemi di salute, nel 2009 Naturalmente Giampietro ma nel momento in cui si
primi passi in questo mon- smette di fare l’autoripa- segue anche i giovani che desidera ottenere un certo
do che lo affascina tanto. ratore, ma le competenze vogliono poi approcciarsi tipo di risultati le difficol-
Inizia cosi ad affiancare al acquisite possono esse- alle competizioni, e attra- tà emergono. Andare forte
percorso scolastico l’espe- re spese nelle scuole , e verso i suoi corsi di guida. in pista non significa sola-
rienza in officina. “Facevo Giampietro intraprende “Con il giusto approccio mente essere capaci di “te-
tutto per passione - rac- cosi un percorso da inse- si può insegnare anche ai nere giù il piede” , come si
conta Giampietro- anche gnante. “Devo ammettere più giovani a conoscere e dice in gergo, procedendo
perché non guadagnavo che i risultati, in questo quindi gestire il mezzo e di con l’acceleratore al mas-
nulla e soprattutto, essen- caso sono stati margina- conseguenza essere veloci simo, ma, prima di tutto
do un lavoro dove bisogna, li - ammette Giampietro in pista - spiega Giampie- saper utilizzare i freni per
letteralmente, sporcarsi le - in particolare perché gli tro - ovviamente comincio un corretto inserimento in
mani oltre a doversi dare studenti con cui mi trova- sempre nella nostra “pa- curva, e più in generale sa-
da fare moltissimo non è vo a che fare non mostra- lestra” per poi portarli in per gestire il veicolo. Dun-

Seriana
sicuramente uno dei più vano una vera passione pista e vedere le loro rea- que occorre che il pilota
semplici. Io comunque non e una voglia di imparare il momento migliore per poco tempo sono capaci li potenzialità”. Parlando abbia una serie di nozioni
ho mai mollato perché mi tale da poter concludere insegnare loro questa di- di gestire il veicolo, la ve- di sport motoristici: molti che gli permettano di capi-
sentivo bene nel fare quel- il percorso di studi dive- sciplina - sottolinea Giam- locità, ed eventuali situa- criticano questo tipo di re come si comporta il vei-
lo che facevo e questo mi nendo un autoriparatore pietro - infatti, i ragazzini zioni pericolose”. Questo discipline sportive o defi- colo e modificarlo di conse-
spronava ad andare avan- con tute le competenze che di 9/10 anni sono molto ha anche un altro risvolto nendole troppo pericolose guenza. La vera differenza
ti”. il mestiere richiede”. Ed, interessati ad imparare, importante, e cioè che no- oppure sostenendo che, tra un pilota veloce e uno
Dopo l’anno di leva mi- è un po’ anche su questo di conseguenza appren- zioni di questo tipo riman- data la gran quantità di che non veloce non lo è sta
litare il suo maestro lo fatto, se vogliano, che si dono molto in fretta e in gono ai ragazzi per tutta elettronica presente sulle proprio in questo”.
assume e Giampietro ini- basa il nuovo progetto che
zia a lavorare a tutti gli Giampietro sta cercando
effetti come autoripara- di avviare. Di cosa si trat-
tore. Lavora dunque in
officina per due anni, fino
ta? “La mia idea sarebbe
quella di aprire un centro
FIORANO AL SERIO
a quando un’azienda, no-
tando le sue competenze,
lo assume come responsa-
di formazione, extrascola-
stico, in cui i giovani che
realmente mostrano pas-
Contributo “sportivo” per i fioranesi dai 6 ai 17 anni
bile della manutenzione
e riparazione degli auto-
sione per questo mondo
possano acquisire tutte le
“Più sport per tutti”. Si può sintetizzare con queste L’assessore Bolandrina:
quattro parole l’iniziativa lanciata (anzi... rilanciata)
mezzi. L’azienda viene
investita da una crisi, e a
competenze poi spendibili
per un futuro lavoro . In
dall’Amministrazione comunale di Fiorano al Serio, gui-
data dalla sindaca Clara Poli, con il bando “Dote Sport
“Puntiamo a incentivare l’attività
quel punto Giampietro è
pronto per fare un grande
particolare si tratterebbe
di apprendere si delle no-
Fiorano 2017”. Si tratta di un’iniziativa volta a sostene-
re e incentivare la pratica sportiva di bambini e ragazzi
sportiva dei nostri ragazzi”
passo: aprire la sua offici- zioni teoriche - continua per mezzo di contributi mirati all’abbattimento dei costi
na. “I mezzi inizialmente Giampietro -Ma fare in sostenuti dalle famiglie, privilegiando si- gior numero di abbandoni nell’attività
non erano molti e i primi modo che i ragazzi assi- tuazioni economiche meno favorevoli. sportiva”.
tempi non sono stati sem- milino queste conoscenze “Quest’anno – spiega Andrea Bolan- Il bando è rivolto a bambini e ragazzi
plici - spiega Giampietro facendo fare loro esperien- drina, assessore allo Sport e Tempo Libe- residenti a Fiorano al Serio e nati ne-
- la mia famiglia mi ha za pratica. In questo modo ro – abbiamo deciso di incanalare in que- gli anni compresi tra il 2000 ed il 2011.
sempre sostenuto, anche ognuno diventerebbe una sta direzione, cioè sostenendo direttamente Tra i requisiti, come già sottolineato, è
economicamente e grazie figura completa nel mon- i ragazzi, le risorse disponibili per lo sport. necessario un reddito Isee familiare in-
al loro sostegno e un po’ di do dell’autoriparazione, e Lo scorso aprile abbiamo lanciato il bando feriore a 17.000 euro.
forza di volontà ho comin- perché no anche nel mondo relativo alla stagione 2017-2018, ma dato I beneficiari possono ottenere un con-
ciato ad ingranare”. delle competizioni”. che una parte dei fondi a disposizione sono tributo sulle spese sostenute per l’atti-
Nell’aprire l’officina Proprio il mondo delle avanzati, abbiamo deciso di riproporlo vità sportiva nel corso della prossima
Giampietro fa una scelta, competizioni continua ad ampliando le fasce d’età e innalzando il stagione 2017-2018 fino a un importo
che risulta poi la sua for- affascinare Giampietro, limite massimo di reddito Isee per essere massimo di 150 euro.
tuna: si specializza nella che ha aperto a Casnigo ammessi in graduatoria. “L’importo non è uguale per tutti. Per
riparazione delle pompe un kartodromo insieme al Se nel primo bando era previsto un tetto chi ha un reddito Isee fino a 6.000 euro
dei motori diesel, un am- figlio, il quale, apprese le Isee di 15.000 euro, adesso il limite è innal- – spiega Bolandrina – c’è una copertura
bito dell’autoriparazione nozioni di base da Giam- zato a 17.000 euro. Inoltre, se prima erano delle spese fino all’85% con un massimo
di cui pochi si occupavano. pietro, ha sviluppato un interessati solo i bambini delle elementa- di 150 euro; per la fascia compresa tra
Questo lo porta a conqui- sistema di gestione digi- ri e i ragazzi delle medie, con questo nuovo bando sono i 6.000 ed i 12.000 euro la copertura è del 65% fino a un
stare una buona fetta di tale che consente di re- compresi anche gli adolescenti fino a 17 anni. In questo massimo di 100 euro; infine, per la fascia di reddito da
mercato, permettendogli gistrare i tempi sul giro, modo possiamo sostenere un maggior numero di bambi- 12.000 a 17.000 euro l’importo massimo del contributo è
quindi di implementare gestire i semafori e la po- ni e ragazzi di Fiorano”. pari a 80 euro”.
l’officina, raccogliere pa- tenza dei mezzi. Anche in L’assessore Bolandrina sottolinea come tale iniziativa Per ottenere il contributo è necessario presentare do-
recchie soddisfazioni e di- questo ambito Giampietro non rappresenti un doppione dell’omonimo bando che manda all’ufficio sport del Comune entro il 10 ottobre
ventare officina autorizza- ha avviato un progetto de- anche quest’anno verrà proposto dalla Regione Lombar- prossimo (gli uffici sono aperti dalle ore 10 alle 12,30 dal
ta per alcuni grandi mar- cisamente interessante, dia ma, al contrario, si tratta di una integrazione volta lunedì al venerdì e dalle 15,30 alle 17,30 il martedì e il
chi: la Opel prima, Suzuki ossia corsi di guida per i ad allargare il numero di beneficiari. giovedì. Informazioni e documentazioni sono disponibili
e Subaru poi. “Per fare ragazzi. “Si tratta di corsi “L’attività sportiva è un valido strumento di crescita anche sul sito internet del Comune di Fiorano al Serio).
questo - sottolinea Giam- che avvicinano i “ragaz- psico-fisica ed è importante aver allargato l’iniziativa “Con questa iniziativa – conclude Bolandrina – pun-
pietro - avevo investito in zini” alla guida in pista. alla fascia adolescenziale, nella quale si registra il mag- tiamo a incentivare l’attività sportiva dei nostri ragazzi”.
macchinari e formazione, Ed è nell’età più giovane
Araberara 25 agosto 2017
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CENE PEIA

Chiude il centro anziani Contributo del Comune


alla Parrocchia per la scuola
Protesta in piazza materna “Santa Teresina”
“Ma il Comune ha potuto fare poco”
Addio al centro anziani è trovato un gestore pron-
'Don Battista Poli', dopo to a prendere in mano il
gli annunci si è passato ai centro e a proseguire nella
fatti, il centro sociale ha gestione. Giovanni Corti-
chiuso e volontari, Auser novis, che per anni ha ge-
e Comune non sono riusci- stito il centro era stanco e
ti a trovare una soluzione ha deciso di mollare e nes-
per mantenere vivo l'unico suno al suo posto non si è
spazio di aggregazione che fatto avanti nessuno.
c'era in paese. Un luogo di Se ne doveva discutere
ritrovo per molti anziani in Consiglio Comunale ma Tra il Comune di Peia, guidato dalla sindaca Silvia
ma non solo, infatti qui al la chiusura dei proprietari Bosio e la Parrocchia di Sant’Antonio di Padova retta
centro anziani, donato 30 a qualsiasi soluzione di- ministrazione Comunale re  per ogni cura medica e dal 2013 dal parroco don Alberto Gervasoni, esiste
anni fa da Gigino Pezzo- versa dalla chiusura della di sostituirsi nella gestio- che sono impossibilitati a da anni una convenzione sul funzionamento della scuo-
li, c'era anche un centro di struttura non ha consenti- ne della parte sanitaria. muoversi autonomamente la dell’infanzia paritaria “Santa Teresina del Bambin
fisioterapia che permette- to comunque diversamen- Cosa non possibile perchè offrendo loro il trasporto Gesù”.
va a molti di rimanere sul te”. nelle competenze del Co- con proprie autovetture. Tale convenzione è stata rinnovata il 14 ottobre 2016
posto per le cure, anziani Ad inizio agosto un mune non rientra quella Possono telefonare al sot- con deliberazione del Consiglio comunale di Peia e pre-
che ora devono andare gruppo di persone aveva di gestire una struttura toscritto per avere ogni vede per il Comune di Peia l’impegno ad erogare un
fuori paese per ricevere protestato contro la deci- sanitaria. Noi per quanto riferimento e chiarimen- contributo alla scuola materna nella misura concordata
le stesse cure che prima sione di chiudere con tan- possiamo fare continue- to”. Lo stabile del centro di 18.000 euro, divisi in due rate, quale acconto e saldo
trovavano in paese. “Pur- to di manifesti e striscioni remo ad offrire il servizio è passato quindi alla fa- dell’anno scolastico in corso.
troppo non c'è stato nulla esposti in piazza del Co- di trasporto per le cure che miglia Pezzoli e del centro L’Amministrazione comunale ha perciò definito ad
da fare – spiega Michele mune. “Secondo me sono prima venivano fatte nel non se ne farà più nulla, le agosto il pagamento di 9.000 euro a saldo dell’importo
Ferraiuolo, vice presi- stati ingenerosi – prosegue centro anziani di Cene. apparecchiature utilizza- dovuto in relazione all’anno 2016/2017.
dente dell'Auser di Cene – Ferraiuolo – il Comune ha l'Auser di Cene in conse- te nel centro hanno preso Il contributo comunale consente di contenere l’importo
il Comune ha cercato fino fatto il possibile per tene- guenza della chiusura del- la strada per l'Africa così delle rette a carico delle famiglie dei bambini che fre-
alla fine di trovare una re aperto il centro ma se la ripetuta struttura sani- come le altre strutture quentano la scuola dell’infanzia parrocchiale di Peia.
soluzione offrendosi anche nessuno si fa avanti non taria è disponibile a venire sono state dirottate altro- Oltre all’asilo, il Comune guidato dalla sindaca Bosio
di compartecipare alle spe- ci sono altre soluzioni pos- incontro alle esigenze delle ve e il paese perde un pez- dispone di una scuola elementare, ma non di una scuola
se della gestione del centro sibili, così il centro è stato persone che si dovranno zo importante della sua media; per tale motivo i ragazzi di Peia frequentano la
con la proprietà ma non si chiuso. si chiedeva all'Am- recare presso altre struttu- storia sociale. scuola media del vicino paese di Leffe.

VERTOVA – LA FESTA DEL 10 SETTEMBRE

San Patrizio e la sua... “méca”


Seriana

di Anna Carissoni

Sarà all’insegna della


Concorso tra i panificatori della zona,
tradizione la Festa di S.
Patrizio che l’Associazione verrà offerta a tutti i pellegrini
“Pro Vertova” e le Guide meo alla Diocesi di Ber-
MediaValle

del Museo Santa Maria gamo nel 1575, in cui si


Assunta hanno organiz- menziona un noce che la
zato per il prossimo 10 credenza popolare ritene-
settembre con l’intenzione va legato ad eventi prodi-
di recuperare alcune sug- giosi, mentre il Celestino
gestioni storiche legate nel 1617 scrive di un noce
al territorio ormai cadute ‘che fin sotto la Natività di
nell’oblio, come l’usanza San Giovanni pare secco, e
del “pane di S. Patrizio” all’hora rinverdisce, fa le
che, oggetto di un simpa- foglie e poi i frutti, come se
tico concorso tra i panifi- havesse l’uso della ragione
catori della zona, verrà di- e ciò facesse per honorare
stribuito nell’ambito della il Santo’ quell’ha ubidito’
festa stessa, dalle 9,30 alle Il Calvi nel 1676, parla di
18,30, con formaggella o ‘una pianta di noce pro-
salame prodotti localmen- digiosa che, stando tutto rante le celebrazioni del di riconoscenza per il San-
te; e come la messa a di- l’anno quasi secca, in que- 10 settembre, alle ore 16, tuario di S. Patrizio e per
mora di due piante di noce del parroco di allora don aveva il suo noce che dava sti due o tre giorni getta le verrà presentata la Guida la Comunità di Colzate, ci
lungo l’antica mulattiera. Angelo Covelli, produsse frutti indispensabili per il foglie, le fronde, e i frutti, e “In cammino per S. Patri- auguriamo diventi veicolo
Il pane un pane per la festa di San sostentamento delle fami- nonostante la riforma gre- zio tra Vertova e Colzate”, per far conoscere alla Dio-
della Congregazione Patrizio chiamato “méca o glie contadine. goriana per cui si tolsero a cura del dott. Silvio To- cesi di Bergamo e non solo
della Misericordia triméche”dalla caratteri- Le persone più anziane all’anno dieci giorni, pur masini, segretario della questo luogo unico della
Dice in proposito la dott. stica forma a tre punte che di Vertova e di Colzate, questa noce ha sempre tro- Rete dei Musei Diocesani, Media Valle Seriana, in-
ssa Luisa Perani della fanno specifico riferimento inoltre, ricordano con no- vato i medesimi due giorni un libretto agile e di facile triso di storia, di arte e di
“Pro Vertova”: ai tre petali del trifoglio; stalgia il grande noce dai antecedenti alla natività consultazione per chiun- spiritualità, che continua
“La proposta fatta ai la pianta che, secondo la frondosi rami che, fino di S. Giovanni Battista, que voglia visitare il San- tuttora ad essere riferi-
panificatori di Vertova e tradizione, veniva utiliz- agli anni ’50, ombreggiava non senza stupore dei filo- tuario di S. Patrizio e co- mento per la fede di molti.
di Colzate di produrre il zata da San Patrizio per il sagrato del santuario e sofi’. Notizia ripresa anche glierne le specificità che ne Il programma completo
“pane o michetta (méca) di spiegare agli Irlandesi il dava ristoro ai viandanti dal Tiraboschi nel 1875, fanno uno dei più originali dei festeggiamenti preve-
San Patrizio” ha lo scopo mistero della SS.Trinità. e ai pellegrini nelle afo- quando ricorda a sua vol- della nostra provincia e de inoltre la celebrazio-
di recuperare un’antica Oggi con il pane di San se giornate estive. Quella ta ‘il noce prodigioso di non solo. ci sembra il modo ne di due Messe presso
tradizione vertovese, viva Patrizio proporremo un pianta era stata messa a Colzate il quale nei due più giusto per definire il il Santuario: una alle 9
fino al 1920 e inerente alla pane di alta qualità, pro- dimora, come ricorda il giorni precedenti la nativi- volumetto “Il Santuario di e una, più solenne,alle
consuetudine di distribu- dotto con farine ottenute parroco don G.B. Baggi tà di S. Giovanni Battista S.Patrizio a Colzate”. 10,30, accompagnata dalla
ire, da parte dell’antica da grani selezionati e col- nel suo libro su San Pa- (24 giugno) metteva con- Frutto di un lavoro a Corale “Santa Cecilia”.
Congregazione della Mi- tivati nel territorio berga- trizio, probabilmente nel temporaneamente foglie e più mani, vi si descrivono Nel pomeriggio, dopo la
sericordia, la vigilia della masco e lombardo, a lie- 1803  ed è stata abbattuta frutti’. Ai tempi nostri co- il luogo, la vita del San- presentazione della Gui-
festa di San Patrizio,” una vitazione naturale, senza negli anni ’50 del secolo munque – conclude la stu- to, la storia del Santuario da, alle 16,50 gli alunni
michetta o pane di San Pa- additivi e migliorativi”. scorso, non senza la con- diosa - la messa a dimora e l’itinerario della visita, della scuola primaria da-
trizio” alle persone di Ver- Il noce “prodigioso” trarietà della popolazione di due piante di noce, si- mentre il corposo corre- ranno vita ad uno spetta-
tova che si fossero recate che in due giorni pro- . Ma nella storia del lon- gnifica anche contribuire a do iconografico consente colare lancio di palloncini
nella sede dell’istituzione duceva foglie e frutti tano passato di Colzate e una riqualificazione natu- un’esauriente analisi dei verde trifoglio, mentre
caritativa; il pane assieme Anche l’idea di piantu- di Vertova si parla anche ralistica-ambientale della tesori naturalistici, pae- alle 17 il Corpo Musicale
alla schisciàda ( focaccia) mare due nuove piante di di un ‘ noce prodigioso’ mulattiera con essenze ar- saggistici, architettonici di Vertova diretto dal M.
veniva consumato, il gior- noci lungo la vecchia mu- che esisteva nel territorio boree del nostro territorio, e pittorici che caratteriz- Danilo Belotti terrà un
no dopo, al santuario e co- lattiera che sale al San- di Colzate, la cui storia è con l’augurio che la mulat- zano il complesso monu- concerto sul piazzale. A
stituiva il principale cibo tuario ha un preciso signi- citata dai più noti storici tiera possa continuare ad mentale. Come scrive il seguire, verso le 18, la pro-
della colazione del giorno ficato storico: bergamaschi. essere anche un cammino parroco e rettore don Pa- clamazione del vincitore
di festa. “Il noce è una pianta da Il primo riferimento a di fede” olo Biffi nella prefazione, del concorso “Il pane di S.
Nel 1949-’50 e per alcuni sempre legata al santuario quel noce miracoloso si Una nuova ringraziando di cuore co- Patrizio” e la consegna di
anni, il panificio Azzola di di San Patrizio e al nostro trova nella Visita pastora- Guida al Santuario loro che hanno realizzato premi e diplomi ai panifi-
Colzate, su suggerimento territorio. Ogni cascina le di  San Carlo Borro- Nella stessa ottica, du- la guida: “Oltre che motivo catori partecipanti.
Araberara 25 agosto 2017
A lbino
49
PROGETTO DESENZANESE COMENDUNO - PARROCCHIA

Addio polo delle scuole Don Alfio Signorini


è il nuovo parroco
materne, Terzi costruirà Per l’inizio di ottobre
era previsto l’ingresso uffi-
ciale del nuovo parroco di

un nuovo asilo
Comenduno, don Sandro
Maffioletti, che a metà
settembre avrebbe saluta-
to la comunità parrocchia-

a Desenzano
le di Ranica, da lui guida-
ta negli ultimi 10 anni.
E, invece, la sua tragica e
improvvisa scomparsa ha
purtroppo cambiato tutti
Quello di cui ha parlato il sindaco Fabio Terzi nel i programmi. Pochi gior-
corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale di Albi- ni dopo la morte di don
no è un progetto ambizioso e importante per Desenzano. Sandro, il Vescovo mons.
Si tratta infatti della realizzazione di una nuova scuola Francesco Beschi ha in-
materna per la frazione albinese, al posto dell’attuale fatti scelto il nome di colui
che andrà a guidare nei
L’ex prevosto
sede posta in un vecchio e solenne edificio nel centro sto-
rico, a poche centinaia di metri dal famoso Santuario prossimi anni la Parroc- di Branzi prende
della Madonna della Gamba. Si discuteva infatti delle chia che era stata affidata
due scuole dell’infanzia statali presenti sul territorio co- la scorsa primavera al de- il posto dello
funto parroco ranichese.
munale di Albino (entrambe presentano alcune criticità
e richiedono interventi di manutenzione) e il primo cit- Si tratta di don Alfio scomparso don
Signorini, 45 anni il pros-
tadino ha lanciato l’idea (piuttosto concreta) di costruire
simo 30 settembre, dal Sandro Maffioletti
ex novo un edificio che accolga i piccoli desenzanesi. Il
nuovo asilo dovrebbe essere realizzato nell’area vicina al 2007 prevosto di Branzi
e parroco di Trabuchello. nazione sacerdotale il 31
parcheggio che si trova di fronte alla scuola media di De- maggio 1997 (ha quindi
senzano. Per una scuola materna dotata di quattro se- Di lui il nostro giornale ha
parlato nell’edizione del 4 festeggiato questa prima-
zioni dovrebbero servire 700/800 mq per una spesa com- vera il ventesimo anni-
plessiva che si potrebbe avvicinare al milione di euro. agosto, descrivendo la sua
situazione di “prete disoc- versario) ed è stato desi-
Il progetto del nuovo asilo sarà discusso il prossimo gnato vicario parrocchiale
cupato”. Il Vescovo aveva
autunno. In realtà, l’idea originaria dell’Amministra-
zione comunale albinese era la realizzazione di un polo
delle scuole materne statali presso l’edificio che ospitava
Il vecchio edificio presenta infatti nominato alcuni
mesi fa il nuovo titolare
di Torre Boldone, dove è
rimasto 10 anni. Nel 2007
delle due Parrocchie del- la sua salita in Alta Valle
la scuola elementare di Desenzano. Tale idea è poi stata
messa da parte per problemi legati alla viabilità.
Riportiamo, a proposito del polo scolastico, le dichia-
alcune criticità, con circa la Valle Brembana e don
Alfio era ancora in attesa
Brembana come prevosto
di Branzi e parroco di Tra-
buchello.
un milione di euro se ne
razioni rilasciate dal sindaco Terzi un paio di anni fa al di una nuova destinazione
(ciò aveva generato lo stu- Andrà ora ad occupa-
nostro giornale a proposito dell’attuale scuola materna re il posto lasciato libero
di Desenzano. pore di diversi preti della

farà uno nuovo di zecca


bergamasca). dall’ex parroco di Comen-
“L’edificio è vecchio come il cucco, presenta alcune cri- duno don Diego Berzi,
ticità e necessita di interventi che, ovviamente, sarebbe- Il nuovo parroco di Co-
menduno è nato nel 1972 che dopo 11 anni ha la-
ro costosi. Quest’anno, vista la non ottimale situazione

BassaValle
vicino alle scuole medie a Bergamo, ma è origi- sciato la Valle Seriana
dell’edificio, la dirigente scolastica ha deciso di accoglie- diventando parroco di
re solo 100 persone, tra bambini, insegnanti e bidelli. Per nario della Parrocchia di
Almè; ha ricevuto l’ordi- Brembo di Dalmine.
questo motivo c’è chi ha dovuto andare in altre scuole
materne. Non mi piace dare sempre la colpa agli altri, terne comunali, quella di Albino e quella di Desenzano.
all’Amministrazione Carrara, ma la colpa di questa si- Entrambe si trovano in vecchi edifici. Stiamo pensando
tuazione è proprio degli Arancioni. E’ da anni che è nota di utilizzare l’edificio dell’ex scuola elementare di De- BONDO PETELLO - SCANZOROSCIATE
la situazione della scuola materna di Desenzano, è da senzano, eseguendo interventi di rifunzionalizzazione
anni che sono necessari interventi. Non a caso l’Ammi-
nistrazione Rizzi aveva lanciato l’idea di un polo scola-
stico che avrebbe risolto la situazione; avremmo avuto
in modo che sia in regola per accogliere i bambini della
scuola materna. Costruiremo nuove aule e rispetteremo
gli standard richiesti, come quello di usare un unico pia-
Gran Trail Orobie
una scuola materna nuova che rispetta tutti i parametri
richiesti, come quello di stare su un solo piano, ma l’Am-
no. In questo modo risolveremmo il problema delle due
vecchie scuole materne comunali, che confluirebbero in (70km), Luca Carrara
un polo che, come ho detto, riguarderà solamente le ma-
sale al primo gradino
ministrazione Carrara l’ha bocciato. Per loro la scuola
materna di Desenzano era un fulgido esempio di strut- terne. E’ facile capire che si tratterà di un intervento im-
tura scolastica. E poi, hanno voluto fare quell’intervento portante e dispendioso e sarà perciò legato all’ottenimen-

del podio
scellerato a Desenzano, con la nuova scuola elementare to di finanziamenti. Penso che se tutto andrà nel verso
e il parcheggio. E così, adesso lì non c’è più posto, anche giusto, potremo realizzare un buon polo delle scuole ma-
volendo non si potrebbe più realizzare un polo scolastico. terne comunali. Peccato non aver potuto portare a ter-

Seriana
Sono stati miopi e adesso magari si lamentano perché mine il progetto di polo scolastico dell’Amministrazione Luca Carrara
non c’è posto alla scuola materna! C’è un progetto per Rizzi”. Accantonato il polo delle materne, Terzi vira ora del “Team Mammut”
fare un polo scolastico che raggruppi le due scuole ma- sull’asilo nuovo di zecca per la frazione di Desenzano. di Scanzorosciate,
ma nativo di Bondo
Petello (frazione di
ALBINO – PARROCCHIA Albino), quarto nel
2016 al Campionato
Festa per il 20° anniversario Mondiale in Porto-
gallo, quest’anno è
riuscito a piazzare
dei lavori all’Oratorio il colpo vincente ar-
rivando solitario in
Piazza Vecchia. In
Dal 25 agosto al 3 settembre si svolge ad Albino la tradizionale questa occasione,
festa dell’Oratorio nel ventesimo anniversario della ristruttura- Luca ha alzato le
zione dello stesso; si tratta di un appuntamento atteso da bambi- braccia con emozione
ni e ragazzi, ma anche dagli adulti. a quel pezzo di cielo e
Quest’anno i festeggiamenti si sovrappongono alla conclusione di arte di Città Alta
dell’esperienza pastorale del curato don Gianluigi Belometti che lo aspettava.
presso la comunità albinese. Partito alle ore 8
Qualche giorno dopo il sacerdote trentaquatrenne, ad Albino da Carona, dopo 8h
dal 2008, se ne andrà e farà il suo ingresso nella Parrocchia di 17’ 28”, salendo e discendendo le Vie Orobiche, il cuore
Santa Maria Assunta a Romano di Lombardia, nella bassa ber- che batteva a tutta, l’acido lattico che pizzicava nervi e
gamasca, dove sarà ancora vicario parrocchiale. muscoli. La mente, però, era già sul podio! Sapendo di
Al suo posto arriverà come nuovo curato don Andrea Pres- aver preparato tutto nel migliore dei modi e con convin-
siani, 38 anni, che negli ultimi cinque anni è stato vicario par- zione. Dice Luca che voleva dare tutto perché si correva
rocchiale di Stezzano. in casa. Un grande successo vincere a Bergamo! Il corri-
Domenica 27 agosto alle 10,30 nel campetto dell’Oratorio vie- dore, inoltre, spiega che è stato ripagato dalla preceden-
ne celebrata la Messa, presideduta da don Valentino Ferrari te delusione mondiale, dove hanno influito contrattempi
per festeggiare i suoi 25 anni di sacerdozio e i 20 anni dalla ri- fisici: alla vigilia, era subentrato un problema ai tendini,
strutturazione dell’Oratorio. ma poi Luca ha recuperato. E’ stato commovente vedere
Sabato 2 settembre, invece, nella chiesa prepositurale di San molti tifosi e appassionati ai bordi delle strade, incorag-
Giuliano Martire sarà proprio don Gianluigi a presiedere la cele-
brazione liturgica, nel corso della quale saluterà tutta la comu-
Il 2 settembre don Gianluigi giare i maratoneti.
Bravo Luca! Goditi questo traguardo! Un pensiero an-
nità di Albino. A tale Messa sono invitati a partecipare tutti, in
particolare i gruppi dell’Oratorio che in questi nove anni hanno
Belometti saluta la comunità che ai genitori di Luca, papà Guido Carrara e mamma
Clorinda Valle, la quale ha trasmesso al figlio ottime
collaborato con il curato uscente.
Gli ingredienti di questa festa sono: giochi, musica, diverti-
albinese... in attesa del nuovo curato qualità umane e sportive. Pochi forse sanno che la si-
gnora Clorinda, negli anni ’70 è stata campionessa ita-
mento, gonfiabili per i più piccoli, cinema, teatro, iniziative di so- liana di ciclismo su pista ed è stata componente della
lidarietà e buona cucina in tutte le salse (dalla serata bergama- condivisione dedicati ai bambini e ai ragazzi a cui verrà offerta Squadra Azzurra di ciclismo femminile, raggiungendo
sca a quella valtellinese, da quella tutto funghi a quella di mare). una cena a base di pasta: lunedì 28 agosto per i bambini che traguardi di un certo livello. A questo punto, anche noi
La festa dell’Oratorio vuole però essere, come sempre, motivo l’anno  scorso hanno frequentato la scuola materna; martedì 29 di Albino, con tutta la tua famiglia, ti diciamo: “Compli-
d’incontro, un’occasione per riprendere rapporti che si sono mo- agosto per i bambini e i ragazzi che nel corso dell’anno scolastico menti Luca!”. Continua così. Ti aspettiamo ai prossimi
mentaneamente interrotti nel corso del periodo estivo. 2016/2017 hanno frequentato la scuola elementare; mercoledì 30 traguardi, comunque vada!
Anche quest’anno saranno proposti tre momenti speciali di agosto  per i ragazzi che hanno frequentato la scuola media. Giovanni Bonaita
Araberara 25 agosto 2017
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SCANZOROSCIATE VILLA DI SERIO

Don Alessandro Baitelli, “Incivili, maleducati


e vergognosi”, è
il “supplente” del Sacro Cuore polemica per i rifiuti
Un anno di supplen-
za e poi... si vedrà. E’
questa la decisione pre-
Il prete, originario di abbandonati per strada Si trascorre una bella gior-
sa nei piani alti della nata sul lungoserio, si fa un
Curia bergamasca per
risolvere il problema
Gazzaniga, guiderà per pic nic all’aperto insieme agli
amici, si ride e si scherza e
sollevato dalla seria poi che succede? Si lasciano i
malattia che ha colpito
il prevosto di Scanzo e
un anno le Parrocchie rifiuti nei prati o per le stra-
de.
di Rosciate, don Piero Succede a Villa di Serio
Rondalli. Da un paio
di mesi i suoi parroc-
di Scanzo e Rosciate al (ma è un problema comune a
molte località, specialmente
chiani sono preoccupa- nel periodo estivo), come la-
ti per la salute del loro
parroco che, in attesa
posto del prevosto malato menta sui social network una
residente villese che posta
di un suo auspicato re- una foto commentando: “Que-
cupero (che, purtroppo, sti sono veri e propri incivili,
non è scontato), è sta- dell’Assunzione e nei la comunità dei preti maleducati e vergognosi”.
to temporaneamente prossimi mesi vivrà nel- del Sacro Cuore. Alcuni degli abitanti di
sollevato dai principali la casa parrocchiale di La prossima estate, questo popoloso borgo della be proibire queste feste... pic
impegni pastorali, affi- Scanzo. Nato l’8 agosto dopo aver verificato l’e- Bassa Valle Seriana ricorda- nic che fanno sul Serio, uno
dati ad un prete del Sa- 1969 e ordinato sacer- voluzione della salute no poi come il problema sia schifo... ora si sono spostati a
cro Cuore (si tratta di dote il 6 giugno 1998, del prevosto, verrà poi più evidente nei giorni festi- Villa di Serio”.
un gruppo di sacerdoti è stato vicario parroc- presa una soluzione de- vi, anche perchè alcune delle C’è chi fa anche notare
persone che fino ad alcuni come sarebbe opportuno po-
Seriana

della Diocesi di Berga- chiale di Sant’Antonio finitiva.


mo al completo servizio di Padova (in città) dal Don Piero, 68 anni, è mesi fa bivaccavano allegra- sizionare un certo numero di
del Vescovo). 1998 al 2002, di Gorle arrivato a Scanzo nel mente sulla sponda alzanese cestini nei parchi e sulla pista
Don Alessandro dal 2002 al 2003, di Am- 2013 ed è amministra- del Serio, in seguito ai divieti ciclopedonale, perchè spesso
pastorale che raggrup- posti dall’Amministrazione e volentieri chi passeggia col
Baitelli, che ha 48 pa le cinque Parrocchie briola dal 2003 al 2004. tore parrocchiale di
anni ed è originario di E’ poi stato amministra- Rosciate dal 2014. Il comunale di Alzano Lombar- cane e raccoglie i suoi “biso-
presenti sul territorio do hanno finito col trasferirsi gni”, deve poi farsi tutta la
Gazzaniga, sarà per comunale di Scanzoro- tore parrocchiale di Ve- suo predecessore scan-
un intero anno ammi- deseta dal 2004 al 2009, zese, don Giampietro in terra villese. strada col sacchetto senza
sciate (oltre a Scanzo e “Questo è niente... passate poterlo gettare da nessuna
nistratore parrocchiale Rosciate, anche Tribu- prevosto di Viadanica Esposito, aveva lascia-
di Scanzo e Rosciate, dal 2009 al 2012, ammi- to l’incarico di prevosto alla domenica sera tra sacchi parte.
lina, Negrone e Gavar- neri pieni di spazzatura e bot- E capita così che, qualcuno
mentre il curato don no). nistratore parrocchiale di Scanzo nel 2013 per
Cristiano Re sarà il di Dossena dal 2014 al motivi di salute e da tiglie vuote di birra, nessuno di meno paziente e con mino-
Don Alessandro ha che porti via la sua sporci- re senso civico, vada a gettare
moderatore dell’Unità preso servizio la vigilia 2015. quattro anni è vicario
BassaValle

Dal 2012 fa parte del- parrocchiale di Ranica. zia... vergognoso”, “Bastereb- il tutto per strada o nei prati.

NEMBRO

Feste nembresi, ma qualcuno parla di “sagre dei botti”


Botti e fuochi d’artifi- botti invece infastidiscono cuno deve lamentarsi?”, “I Ognuno è libero di fare ciò
cio sono alcuni degli in- e basta”, “Su questo hai fuochi d’ artificio vengono che vuole, se il suo operare
gredienti di alcune feste ragione, meglio 25 minuti sparati solo in determina- non limita la libertà al-
nembresi, come quella di di fuochi che fare solo ca- te ricorrenze, qui a Nem- trui’. Nello sparare i fuo-
Santa Barbara (patrona di sino...”, “I fuochi sono spet- bro, come la Festa dello chi, per me non c’è nessun
artiglieri e minatori), dello tacolo, i botti solo rumore. Zuccarello, quella di San limite alla libertà altrui,
Zuccarello o di San Rocco. Io preferisco lo spettacolo Rocco e a Santa Barbara, quindi ben vengano!”, “Le
Questo mix di tradizione al rumore, non so voi...”, che è la patrona degli ar- usanze e le tradizioni de-
e di divertimento piace a “Ma mica fanno i botti tut- tiglieri. Essi costituiscono vono però fare i conti con
molti, ma non a tutti; ca- ti i giorni... ma un po’ di uno spettacolo, un intrat- uno scontro di epoche e di
pita infatti con sempre pazienza no? Quale ado- tenimento per tutte le età. progresso che non può esse-
maggiore frequenza che si lescente non prova i botti? E, ripeto, vengono sparati re disatteso. Ad esempio, le
scatenino polemiche (più o Allora a Capodanno che solo in quelle circostanze tradizioni trascinano con
meno fondate) su questa fate?”, “Per chi è ignorante di cui sopra. sè anche fatti di dubbia
usanza, tirando in ballo il in materia, i botti non sono Quindi per me non c’è ragionevolezza, come ad
disturbo arrecato a perso- altro che fuochi artificiali nessuna ragione di far po- esempio l’infibulazione, la
ne o animali. Queste po- sparati di giorno anziché lemica. Se una persona non corrida, le bambine spose.
lemiche trovano sfogo (ov- di notte... tutto qui”, “Un è d’ accordo su determina- Non è mettendosi a scu- che vive a Nembro è co- andrebbero sottoposti al
viamente) su Facebook. “E’ po’ di tolleranza!”, “I bot- te cose, merita rispetto ma do delle tradizioni e delle stretta a subirlo: questa è giudizio della maggioran-
iniziata la sagra dei bot- ti non sono durati tutto non si può pretendere che usanze che si può progredi- una negazione della liber- za”, “Non si possono para-
ti!!! Chissà che cosa ci tro- il giorno!”, “Ne sentiamo a causa del suo disaccor- re quando le stesse viveva- tà non potendo esprimere gonare i fenomeni dei cani
vano di tanto emozionante di rumori tra motorini, do, si cambino usanze, che no in tempi remoti di igno- il desiderio contrario. Le uccisi in Cina, delle spose
in un’usanza che terroriz- macchine e via dicendo, perdurano da anni. Socra- ranza e inciviltà. I botti ne- imposizioni e il bavaglio bambine nell’ Islam, con
za gli animali ed è danno- non sarà per un giorno di te, grande filosofo della gano la libertà di chi non sono solo vecchi rimasugli i fuochi d’ artificio. Posso
sa alla salute di tutti!”. A festa che ti possa rovinare Grecia Classica, sostenne può non dirlo, quindi a di epoche dittatoriali che essere d’ accordo sul fatto
questa critica è seguito un la giornata. Poi magari sei la seguente idea: ‘La pro- ragion veduta una persona non hanno mai portato a che certe tradizioni possa-
nugolo di risposte, alcune una che ascolti la musica pria libertà finisce dove che ama i botti può andare nulla. Nello sparare i fuo- no, per progresso, mutare,
favorevoli al commento, mentre cammina con le incomincia quella altrui’. a una battuta di caccia o chi secondo me è intrinse- o estinguersi ma certi pa-
altre contrarie. “I fuochi, cuffie...”, “Ma tutte le volte In questa idea, è compreso in Iran e ascoltare il suo- co il limite che pone altrui ragoni non hanno nè capo
almeno, hanno un senso, i che sparano tre botti, qual- il seguente ragionamento: ‘ no, viceversa una persona a doverli subire, quindi nè piedi”.
Araberara 25 agosto 2017
51
NEMBRO PRADALUNGA

Gianni Comotti e Marcinelle: Partono i cantieri


per la valle Zuccali
“Oggi se ne parla più di 10 e il marciapiede
anni fa. Il nostro museo sulla provinciale
L’estate di lavori

è unico in Italia”
del Comune di Prada-
lunga non ha risentito
delle alte temperature
delle scorse settimane
Gianni Comotti, assessore alla Valorizzazione del e, anzi, sul territorio
Territorio (Viabilità Minore, PLIS, Ecologia e Protezio- comunale sono dis-
ne Civile) del Comune di Nembro, è soddisfatto del buon seminati vari cantieri,
esito della Festa dell’Emigrante che ogni anno si svolge alcuni avviati da mesi,
in occasione dell’anniversario del disastro di Marcinel- altri appena aperti o
le, la grande miniera di carbone dove morirono ben 262 in procinto di partire.
persone, in gran parte italiani emigrati in Belgio per “Uno degli interventi più importanti, che si chiuderà
fare i minatori. a settembre – spiega la sindaca Natalina Valoti – ha
Questa festa viene organizzata ogni anno dall’associa- riguardato il nostro impianto di illuminazione pubbli-
zione Nembresi nel Mondo per tenere viva la memoria di ca; ormai mancano soltanto i centri storici e la via dove
quell’antica strage dell’8 agosto 1956. viene realizzato un marciapiede. Lungo la strada provin-
“Ogni anno aumenta il numero di persone che parteci- ciale, infatti, nel tratto tra via I Maggio e via IV Novem-
pano alla nostra festa – spiega Comotti – e questo è mol- bre serve un marciapiede che vada dalla scuola media
to positivo. Molti visitatori sono bambini e giovani, affa- all’oratorio. I lavori andranno a costare 135.000 euro,
scinati e colpiti dalla tragica storia di Marcinelle. Anzi, ma si tratta di un’opera importante per garantire la si-
devo dire che oggi se ne parla più di 10 anni fa; questo curezza dei pedoni”.

BassaValle
è merito di iniziative come quella nembrese e dell’atten- E’ ormai in chiusura, in vista della partenza del nuovo
zione che alcuni mezzi di comunicazione, come il vostro, anno scolastico, il cantiere presso la scuola elementare.
danno a questi eventi. “Abbiamo messo un ascensore e proceduto all’abbatti-
Ricordare Marcinelle, ripensare a quella tragedia av- mento delle barriere architettoniche; i lavori sono quasi
venuta su un posto di lavoro, è utile, perchè in chiusura”.
facendo memoria di un evento del passato ci ra di carbone. Il merito principale di questo Per l’inizio di settembre è poi prevista la partenza di
si può rendere conto di una cosa molto sem- museo va a Lino Rota, l’anziano ex minatore un nuovo cantiere. “Si tratta di un intervento di ripris-
plice: fatti del genere possono accadere anche che è stato testimone vivente dell’inferno di tino idrogeologico-idraulico della valle Zuccali, che si
al giorno d’oggi. Per evitarlo, bisogna puntare Marcinelle e che vive a Nembro, proprio di trova nella zona che va verso il Santuario della Forcella.
a politiche che rendano più sicuri i posti di la- fronte alla miniera ricostruita (la sua intervi- C’è una valletta che nei decenni scorsi era stata interrata,
voro”. sta è presente sul numero di Araberara del 4 ma le pareti di invaso sono consumate e la strada che
C’è dell’altro. “Ricordare i nostri antenati agosto scorso). porta alla Forcella è ceduta in alcuni punti. Bisogna per-
italiani che diversi decenni fa sono emigrati “Il giorno prima della festa – spiega Comotti ciò intervenire per rifare tutta la copertura della valletta.
all’estero, in Belgio o altrove, per potersi gua- – Lino è teso, preoccupato che tutto vada bene. L’intervento comporta una spesa di 155.000 euro”.
dagnare da vivere – sottolinea l’assessore nem- Nei giorni seguenti è rilassato e felice nel ve-
brese – ci consente di riflettere su quel grande Gianni Comotti dere come anche oggi, a 61 anni di distanza,
fenomeno del nostro tempo che è l’immigrazio- ci sono ancora tante persone (e molti giovani) PRADALUNGA
ne. Un tempo eravamo noi italiani ad andare all’estero, interessati ai suoi racconti, alle vecchie storie di uomini
Sfratto di un disabile

Seriana
adesso sono gli stranieri a venire nel nostro Paese”. e donne che hanno lavorato, hanno sofferto, si sono sa-
A Nembro c’è un bel Museo della Miniera e dell’Emi- crificati in terre lontane dalla loro patria”.

rimandato all’autunno
grazione, la ricostruzione perfetta di una vecchia minie- Storie antiche, ma sempre attuali.

NEMBRO - RICORDO dopo l’intervento


Edoardo Bertocchi, il rivoluzionario dell’Unione Inquilini
che ha permesso di sciare... sul verde Un presidio anti-sfratto organizzato dall’Unione In-
quilini Bergamo ha consentito, almeno per il momen-
to, ad una persona invalida e senza lavoro residente a
Passione per il lavoro, entusiasmo e voglia di vivere; Pradalunga di non dover abbandonare il suo apparta-
è questa la miscela che ha guidato lungo tutta la sua mento. Il 3 agosto scorso, infatti, un gruppo di persone
pur breve esistenza Edoardo Bertocchi, imprenditore ha presidiato la casa in cui il disabile vive (in un appar-
molto conosciuto a Nembro e in tutta la Valle Seriana... temento di proprietà di un privato) per impedire all’uf-
ma non solo. Il suo nome era caro ai numerosissimi ap- ficiale giudiziario di eseguire l’ingrato compito; alla fine
passionati di sci e dei vari sport invernali, che in Edo- si è deciso per una proroga di due mesi al termine dei
ardo hanno trovato l’uomo che avrebbe potuto avvera- quali, però, l’inquilino dovrà andarsene.
re i loro sogni. Sì, perchè la sua azienda, la Neveplast L’Unione Inquilini ha criticato l’atteggiamento
(fondata nel 1998 insieme al padre Aldo e al fratello dell’Amministrazione comunale pradalunghese, chie-
Nicolò), ha rivoluzionato il mondo delle piste da sci in dendole di trovare una soluzione ragionevole e dignitosa
plastica, diventando nel giro di pochi anni il punto di per la persona disabile.
riferimento del settore. L’azienda realizza manti sinte- “Vorrei fare un chiarimento. Da tre anni – spiega la
tici, vere e proprie piste da sci che consentono agli ap- sindaca Natalina Valoti – ci stiamo occupando delle per-
passionati di questo sport di poterlo praticare sempre e sone che, per motivi economici o per ragioni di salute, si
ovunque, 365 giorni all’anno, indipendentemente dalle trovano in situazioni difficili; ad esempio, con il paga-
condizioni climatiche e dalla presenza di neve... un’au- mento delle utenze o con la fornitura di cibo. Per quel che
tentica rivoluzione. riguarda la questione abitativa, il Comune ha otto ap-
Le sue piste di plastica erano ottimi surrogati della partamenti destinati alle persone in difficoltà, ma sono
neve e hanno attirato uomini e donne, bambini e adulti, tutti occupati. L’Aler ha una ventina di appartamenti di
che avevano così la possibilità di sciare... sul verde. miglia, alla moglie Camilla e al figlio Brando, alla sua cui due saranno a breve pronti per accogliere nuovi in-
L’avventura di Edoardo è durata 45 anni, troppo po- amata azienda e a quel mondo dello sci che non lo potrà quilini, ma c’è una graduatoria che va rispettata e questo
chi; una tremenda malattia l’ha strappato alla sua fa- mai dimenticare. signore è solamente terzo. Si cercherà comunque di tro-
vare una soluzione”.
Araberara 25 agosto 2017
53
ALZANO LOMBARDO – LEGA NORD

Giuseppe Rota e quel sogno


lanciato 28 anni fa
(AN-ZA) – Insieme
all’adunata di Pontida la
Bèrghem Fest è uno degli
“Bossi è stato il primo a parlare
di autonomia e federalismo.
appuntamenti più attesi e
amati dal popolo leghista.
La grande kermesse di Al-

Con il referendum di ottobre


zano Lombardo è iniziata
il 24 agosto e si concluderà
il 4 settembre.

e Salvini premier quel sogno


Dodici giorni di festa e
di politica, con lo sguar-
do rivolto alla grande
campagna autunnale che
vede impegnati i leghisti
nel referendum regionale
sull’autonomia del 22 ot-
può diventare realtà”
tobre.
Tra i tanti dirigenti, realtà. Per far questo, sarà tura a premier di Salvini. presunti profughi. I nostri
militanti e simpatizzanti importante il buon esito Noi lo appoggeremo con Comuni sono alla fame e
del Carroccio che in que- del referendum, perchè è tutte le nostre forze perchè io lo so bene essendo asses-
sti giorni calcano questo assurdo che ci siano 54 Salvini premier porterà sore ad Alzano. E’ quindi
palcoscenico alzanese non rese ha lanciato un sogno. Il fondatore Bossi è pre- miliardi di euro, una ci- quelle novità che servono necessario lavorare per re-
può mancare Giuseppe Quell’uomo – spiega Rota sente alla Bèrghem Fest fra gigantesca, di residuo dopo cinque anni di gover- alizzare quel grande sogno
Rota, assessore esterno - era Umberto Bossi, che venerdì 25 agosto, mentre fiscale che dalle tasche dei ni imposti dall’alto e non di autonomia lanciato 28
alle Attività Economiche in quegli anni ormai lon- i due governatori regionali cittadini e delle imprese scelti dalla gente. E’ ora di anni fa da Bossi!”.
di Alzano Lombardo e se- tani parlava di cose che a parteciperanno in compa- della Lombardia vanno a cambiare per il bene dell’I- Qual è lo stato di salu-
gretario della Lega Nord quel tempo non appartene- gnia del loro collega Gio- finire a Roma! Siamo per- talia, del Nord e del Sud; te della Lega? “E’ buono.
della Valle Seriana. vano al vocabolario polti- vanni Toti, esponente di ciò concentrati e impegnati il prossimo governo dovrà Sempre più cittadini sono
“La Bèrghem Fest è per co italiano; lui parlava di primo piano di Forza Ita- per il successo di questo re- adottare politiche che va- attratti dal nostro messag-

BassaValle
noi leghisti una festa im- autonomia ein seguito, di lia, che guida la Regione ferendum”. dano incontro ai bisogni gio e anche tanti giovani.
portantissima e molto federalismo. Questo era il Liguria. Sabato 2 settembre sarà della gente, va azzerata Questo successo è dovuto
sentita, noi alzanesi ne sogno lanciato 28 anni fa e Quello lanciato da Bossi poi presente il segretario la legge Fornero e fermata al nostro segretario fede-
siamo orgogliosi. Questa è che sarà rilanciato qui ad era un sogno, ma presto o federale Matteo Salvi- l’invasione sistematica di rale Salvini, che non parla
la ventottesima edizione e Alzano dai due governato- tardi potrebbe trasformar- ni, carismatico leader del quelle che io chiamo ‘ri- in politichese, ma le sue
si tratta quindi di un ap- ri di Lombardia e Veneto, si in realtà? “I grandi cam- Carroccio. “Oltre al refe- sorse’, ma che risorse non istanze sono quelle della
puntamento tradizionale, Roberto Maroni e Luca biamenti, le rivoluzioni rendum – sottolinea Rota sono. E’ vergognoso che ci ‘sciura Maria’, della gente
che si svolge più o meno Zaia; un cammino che pacifiche avvengono lenta- – un altro importante ap- siano anziani o disabili comune. E’ anche merito
in prossimità del luo- culminerà con l’importan- mente; il percorso è sempre puntamento è quello delle che prendono pensioni da dell’impegno dei nostri mi-
go in cui, 28 anni fa, un te referendum del 22 otto- lungo, ma sono convinto prossime elezioni politiche fame e che si spendano più litanti, che non hanno mai
uomo che veniva da Va- bre”. che quel sogno diventerà che vedranno la candida- di mille euro al mese per i mollato”.

TORRE BOLDONE NEMBRO


Giada Musci e i Giovani Padani Don Martino Lanfranchi e padre Giuseppe

Seriana
di Torre Boldone Moretti festeggiati allo Zuccarello
(AN-ZA) –La recente
festa della Lega Nord a
Torre Boldone ha avuto
come protagonisti, accan-
to ai militanti storici, al-
cuni giovani (e giovanis-
simi) che appartengo ai
Giovani Padani, il movi-
mento giovanile del Car-
roccio. Giada Musci è la
responsabile della circo-
scrizione che comprende
il Sebino, la Valle Caval-
lina, Scanzorosciate, Gor-
le e Torre Boldone. Ed è La festa della Madonna dello Zuccarello, patrona dei nembresi, quest’anno è stata
proprio qui che è presente ulteriormente solennizzata da un duplice anniversario. Sono stati infatti festeggia-
la sede. ti i 50 anni di ordinazione sacerdotale di mons. Martino Lanfranchi (ordinato a
“Dal 2013 sono soste- Bergamo il 28 giugno 1967) e di padre Giuseppe Moretti (dehoniano originario di
nitrice della Lega e nel verso la politica, soprat- Nembro, ordinato a Bologna il 24 giugno 1967).
2014 sono diventata mili- tutto tra i giovani. “Sì, è Don Martino è di casa allo Zuccarello; è infatti lui il cappellano del famoso Santu-
tante. Il nostro movimen- colpa della cattiva polit- ario mariano, mentre il rettore è l’arciprete di Nembro don Santino Nicoli.
to giovanile è diviso in ica e delle scelte sbagli- Molti fedeli nembresi (e non) hanno festeggiato i due sacerdoti ed hanno partecipato
zone con vari coordina- ate prese dagli ultimi alle numerose iniziative legate alla festa dello Zuccarello.
menti: quello provinciale governi. C’è un grande
e quelli locali divisi in va- scontento giovanile verso
la politica, non è facile
rie circoscrizioni.
avvicinare i giovani, ma RANICA
Noi ci occupiamo di
grazie alle nostre iniz-
portare nel nostro terri-
torio le iniziative della iative, compresa la fes-
ta che c’è stata a Torre
Don Sandro ‘consumato’ per Dio:
Lega e di svilupparle con
I gazebo, incontrando i
cittadini. Fra poco uscirà
Boldone, molti ragazzi si
“Tutto da solo, sempre in prima fila”
un giornalino di cui mi
occuperò io insieme ad
“C’è un grande scontento dei giovani Don Sandro e la bassa Valle, prima curato a Torre Bol-
alri ragazzi. In partico- verso la politica, ma molti di loro done, poi parroco a Ranica e ora sarebbe dovuto andare a
lare – spiega Giada – si- Comenduno di Albino. Un fazzoletto di terra e un cuore
amo impegnati in questo vogliono entrare nel nostro movimento” solo, quello di Don Sandro, che qui si è fatto amare e co-
periodo per il referendum noscere. Lui schivo e riservato, in apparenza burbero ma
sull’autonomia del 22 ot- Quanti siete? “Il nos- fanno avanti e vogliono dal cuore d’oro. Lui che non amava i salotti e le autoce-
tobre. tro gruppo è composto da entrare nel nostro movi- lebrazioni ma preferiva le…celebrazioni, quelle col cuore
Crediamo molto in sei ragazzi: due di Torre mento. In questo periodo e l’anima, lui sempre il primo a mettersi in gioco e l’ulti-
questo referendum, per- Boldone, uno di Gorle e la Lega sta trascinando mo a smettere di lavorare: “Aveva fatto il Cre mettendoci
chè una maggiore au- tre di altri paesi. Siamo i giovani e il merito va anima e corpo – racconta una mamma di Ranica – tutto
tonomia regionale con- quattro femmine e due soprattutto a Salvini”. in prima persona, malgrado non fosse in ottima salute,
sentirebbe di risolvere maschi, tutti impegnati Voi Giovani Padani vi in- non lo ha aiutato nessun prete, dalla Curia non è arrivato
certi problemi e aiutare i al massimo per parlare contrate spesso ? “Tutte nulla ma lui non si è mai lamentato, l’ho visto sudare e
giovani a non dover scap- ai giovani, ai nostri coe- le settimane. Siamo non correre coi nostri figli, spendersi per loro e con loro. L’ho visto consumarsi come amava
pare all’estero in cerca di tanei”. In questo periodo solo un gruppo di mili- dire lui e non arrugginire. E ora siamo qui tutti attoniti e con lui nel cuore”. Quel cuore
un lavoro”. c’è una certa disaffezione tanti, ma anche amici!”. che batterà sempre per lui. (Il ricordo di don Sandro a pagina 27)
Araberara 25 agosto 2017
54
ALZANO LOMBARDO – ASILO PER CANI

Marta, Ramon e il loro “asilo dei popi”


(AN-ZA) – Helena e
Tara se ne stanno lì, ai I due fidanzati alzanesi ospitano (e educano)
piedi del tavolo e osser-
vano il loro amico a “due
zampe” Ramon. Loro
nel loro asilo il migliore amico dell’uomo:
sono due splendidi cani,
due massicci doghi argen- “Più che i cani, vanno istruiti i proprietari”
tini e lui è il loro proprie-
tario. Lo osservano e poi si “Quella volta che Helena, la capobranco,
sdraiano e sonnecchiano.
Lo ammetto... quando ho
incontrato Ramon e le sue
ha scodinzolato di fronte alla mia fidanzata...
due amiche, all’inizio ho
avuto un certo timore. Del e l’ha accettata”
resto, si tratta di cani po-
tenti, in grado di uccidere
un cinghiale... ma questa
è stata solo la prima im-
dalla vacanza ed è venuta battere ed a difendersi e,
pressione. In verità, dietro
a riprendersi il cane, ci ha di conseguenza, a fare il
il loro aspetto massiccio e
chiesto: ‘cosa avete fatto? capobranco. Sarà infatti
lo sguardo serio, si annida
E’ diventato più educato’. Nerone, un incrocio tra un
un carattere tranquillo,
Da lì, grazie all’intuizione labrador nero e un cane
dolce. “Adorano i bambini
di Marta, è nata la nostra corso, il futuro capobran-
– spiega Ramon – e i bam-
nuova attività. Il nostro co. Lui ha 11 mesi e pesa
bini adorano loro. Quando
nuovo lavoro – sottolinea 50 kg, mi è stato regalato
vengo in paese con Helena
Ramon - è bello, perchè dalla mia fidanzata, per-
e Tara, molte persone, che
ci piace stare in mezzo ai chè era purtroppo morto
le conoscono, si avvicinano
cani, ma è anche faticoso. Achille, il figlio di Hele-
e le accarezzano. Hanno
In particolare, vorrei sotto- na, che aveva un anno e
un aspetto minaccioso, ma
lineare il sacrificio di Mar- sapeva già gestire il bran-
non hanno mai fatto male
ta, che è giovane, ha 10 co. Si è spento accanto a
a nessuno”.
anni meno di me. Io alla me per motivi, nonostante co. E’ quello che sta succe- mutande e via dicendo...), è proprio la soddisfazione
Sì, perchè hanno la for-
sua età pensavo solo a fe- le analisi Asl, ancora sco- dendo da noi, con Helena, oppure dicendoci che i loro dei nostri clienti, che par-
tuna di avere come pro-
ste e discoteche... E il bello nosciuti”. Le due femmine Tara e Nerone”. animali sono già abituati lano bene di noi con i loro
prietari Ramon e la sua
è che lei non era un’appas- hanno quindi rivolto le Il vostro non è un sem- a stare in branco e invece amici...”.
fidanzata Marta, due
sionata di cani quando ci loro attenzioni al giovane plice lavoro di dog sitter, non è affatto vero e non La mole di lavoro è ov-
persone che sanno come
siamo conosciuti, ma poi Nerone, il futuro leader perchè vi impegnate an- appena vedono gli altri viamente maggiore in
si trattano (e si educano)
si è innamorata prima di del branco. E chi sono gli che nell’educazione dei vo- cani dall’altra parte della estate, mentre nel periodo
i nostri amici a quattro
Helena che di me”. altri due tuoi cani? “C’è stri ospiti. “Sì, noi istruia- rete, iniziano a ringhiare autunno-inverno ci sono
zampe.
L’incontro tra le due Tom, invero non di nostra mo i cani, ma soprattutto gonfiandosi e assumendo meno cani. “Sì, in questo
E, infatti, i due hanno
femmine innamorate di proprietà ma in affido di- la gente, perchè i cani si la posizione d’attacco. E’ periodo teniamo i cani
aperto a fine maggio in
Ramon è bellissimo, degno retto con l’allevatore; è un istruiscono da soli e i loro quindi meglio dire le cose anche di notte, perchè i
una zona boschiva del Co-
di un film o di un romanzo. weimaraner di 13 anni che comportamenti sbagliati come stanno e permetterci proprietari sono in vacan-
mune di Alzano Lombardo
“Stavo facendo la doccia. ha avuto problemi di salu- di impostare l’inserimen- za, ma in altre stagioni è
un asilo per cani, da loro
chiamato “asilo dei popi”. to al meglio. E’ opportuno diverso, stanno qui solo
Si tratta di un piccolo an- dire subito: ‘il mio cane di giorno... proprio come
golo di paradiso per cani, non è abituato in bran- un asilo; se però a qual-
un appartamento esclusi- co’ o ‘occhio, perchè ingo- cuno servisse la notte an-
vo con aria condizionata ia tutto’... è meglio essere che d’inverno non ci sono
e cucce esterne cuscinate sinceri. Noi organizziamo problemi. In queste notti
sempre a disposizione; i sempre una giornata di noi dormiamo con i cani.
cani hanno libero accesso prova gratuita per capire Anche nel dormire vige la
alla casa principale dove se il cane che ci viene por- regola del capobranco, He-
Marta e Ramon insegna- tato è in grado di stare nel lena soprattutto, che sta-
no la maggior parte delle branco”. bilisce le distanze dei sin-
regole ai nuovi arrivati. Il Vi è capitato di rifiutare goli cani con uno sguardo
migliore amico dell’uomo un cane? “Se nella gior- o una ringhiata (nulla di
può starsene qui libero, nata di prova mi accorgo preoccupante...); tengo a
senza gabbie, in un ampio che non è possibile farlo precisare che al contrario
spazio di ben 3.500 mq. stare in branco, preferisco di molti che vanno dicendo
Perchè l’avete chiamato dirlo chiaramente al pro- che i cani necessitano di
“asilo dei popi”? “Perchè, prietario e rinunciare. E’ un loro spazio proprio per
in fondo, è come se fosse- però capitato raramente. rilassarsi e star tranquil-
ro i nostri bambini. Io ho li, affermo che, in realtà,
sempre adorato i cani”. hanno bisogno di dormire
Ad un certo punto, Marta te. I suoi vecchi affidatari sono il riflesso di quelli dei con gli altri (devono essere
Ramon, 36 anni, è di
è entrata in casa (le ave- non riuscivano a gestirlo, proprietari. Per questo mo- parte del branco) perchè,
Nese, popolosa frazione di
vo detto che avrei lasciato non si alzava e non man- tivo è quasi più importante come in natura, l’unione fa
Alzano Lombardo, ed ha
la porta aperta per lei) e giava... adesso è con noi e educare gli uomini, piutto- la forza e loro sono comun-
sempre avuto una grande
quando qualche ‘scono- sta bene. C’è poi Pepe, un sto che i cani. Questi, una que animali abituati a sta-
passione per gli animali.
sciuto’ entra, Helena si fa maltese di 11 anni... lui è volta entrati in contatto re in branco. Solo questo
“Quando vivevo con i miei
un po’ guardinga. Eppure, un po’ maleducato”. con i loro simili, imparano può dare le giuste garanzie
genitori, in casa abbiamo
quando Marta si è trovata Ramon sorride parlando ben presto le dinamiche di e permettere al singolo di
avuto ogni genere di ani-
di fronte a Helena, questa dei suoi cinque amici. Ma, branco, capiscono chi è il vivere al meglio”.
male: cani, gatti, 17 coco-
si è messa a scodinzolare. loro non sono gelosi dei capobranco e lo rispetta- Importante è anche
rite, 40 criceti, un acquario
Pur non conoscendola, He- cani che frequentano il vo- no. A loro volta, Helena e l’alimentazione dei cani.
marino e d’acqua dolce...
lena aveva accettato Mar- stro asilo? “No, li abbiamo Tara sanno farsi rispetta- Cosa gli date da man-
oltre che essere circonda-
ta”. abituati a stare in mezzo re senza bisogno di morde- giare? “Agli ospiti diamo
ti da piante grasse d’ogni
E così, con il beneplacito agli altri. Poi, certo, se stai re i cani ribelli, li mettono rigorosamente quantità
tipo... una giungla!”.
della matriarca Helena, è accarezzando uno degli al- a terra e questi imparano e cibo fornito dai proprie-
Che lavoro facevi prima
cominciata la convivenza tri cani, anche loro si avvi- subito chi è che comanda. tari, mentre ai nostri dia-
di aprire l’asilo? “Sono ge-
tra i due innamorati. cinano in cerca di coccole”. Il problema principale è mo carne trita, minestrone
ometra e facevo l’agente
“In questo periodo estivo Tu mi parli spesso di quello di inserire il cane e e crocchette. I miei cani
immobiliare”.
abbiamo un gran numero branco e di capobranco. capire le bugie che alcuni – sottolinea Ramon con
E quando hai deciso di
di cani, perchè i proprieta- “Certo, per loro vige la proprietari ci raccontano”. orgoglio - non hanno mai
trasformare questa tua
ri partono per le vacanze. legge del branco. C’è una Che genere di bugie? “Le visto il veterinario!”.
passione per i cani in un
Ne abbiamo 35 in questi gerarchia che viene rispet- più disparate! All’incontro L’asilo dei popi... e per
vero lavoro?
giorni...”. tata e fatta rispettare. Tut- con i proprietari e il cane, Voglio ribadire una cosa quanto riguarda i “popi
“Così, per gioco e con il
Tra questi, i cani di pro- ti i cani, come ti ho detto la prima cosa che faccia- importante: più che edu- umani”? “Al momento no...
passaparola tra amici è
prietà di Marta e Ramon prima, rispondono ai capi- mo è cercare di conoscerlo care i cani vanno istruiti un domani chissà, quando
nata questa avventura...
sono cinque. “Due sono branco e questi rispondono valutando il suo compor- i proprietari e per questo metteremo con i cani una
per caso! Dire di sapere
appunto i doghi argen- solo a me e a Marta”. tamento, successivamente motivo abbiamo creato persona responsabile e ca-
come si educa un animale
tini: la mamma Helena, Il capobranco può esse- parliamo con il proprie- un gruppo di whatsapp in pace”.
(cane, gatto o altro...) mi
che ha quasi cnque anni e re indifferentemente un tario, annotando tutto ciò cui spieghiamo ai nostri Ramon finisce di parla-
pare presuntuoso, ma di
la figlia Tara, che è sorda maschio o una femmina? che può servire qualora il clienti come comportarsi, re, Helena solleva la te-
fatto tutti ci dicevano alla
dalla nascita. Non poten- “Il maschio è il capobran- cane dovesse diventare no- anche quando i loro cani sta e scruta il suo amico
consegna d’aver notato un
do sentire la mia voce – co, questa è la regola, ma stro ospite e per aiutarci a sono malati. Si tratta di bipede; Tara, che è sorda,
miglioramento nel loro
spiega Ramon – lei segue in assenza del maschio ci capire vizi, paure ed even- semplici regole di compor- si accorge poco dopo che
cane. Un’amica ci aveva
i miei gesti. Helena l’a- pensano le femmine; loro tuali problemi di salute. tamento che vanno poi a la chiacchierata è finita.
chiesto: ‘mi tenete il cane
vevo presa quando aveva sono più severe, non c’è da Credetemi... che per paura vantaggio di tutti, perchè E’ ora di ripartire e di tor-
durante le vacanze?’. Ab-
un anno e sono riuscito a farle arrabbiare...”. Un po’ di saltar le ferie o di rin- quando i nostri clienti ven- nare all’asilo dei cani di
biamo accettato di farle
educarla. Lei e Tara sono come succede tra gli esseri chiudere il cane in gabbia gono a ritirare i cani e si cui loro due (in attesa di
questo piacere... e ci ten-
le capibranco e tutti gli al- umani... ce ne hanno dette di ogni... accorgono subito di come Nerone) sono le capibran-
go a dire che è stato fatto
tri cani rispondono a loro “Se però la femmina ri- dall’omettere ad esempio sono più educati, loro sono co... ovviamente restando
gratuitamente, proprio
che, nel frattempo, stanno conosce che il maschio è che mangia e ingoia tut- i primi a essere felici... e la sempre un passo indietro
come un favore ad un’a-
insegnando a un altro dei forte, allora lo rispetta e lo to ciò che trova (calzini, migliore pubblicità per noi a Marta e Ramon.
mica. Quando è tornata
miei cani, Nerone, a com- riconosce come capobran-
Araberara 25 agosto 2017
55
segue dalla prima segue dalla prima

Benedetta gente L’OMBRA DEL PASSO


respiro. Mentre ascolto il mio silenzio. Torno qui, a spor-
sembrava il più ferrato tra tutti, di- “Ci può rassicurare sul fatto che salmerie. carmi di vita, guardando il mondo rendere difficile il
rettore di un Istituto specializzato gli italiani sono al sicuro?”. Cosa ne Il Papa che invoca lo ius soli di- facile, passando attraverso l’inutile. Ritorno a sbirciare
sull’Islam che se n’è uscito con una poteva sapere di quanti italiani in cendo che “la nazionalità sia ri- fuori di me, dietro le palpebre c’è vastità di altissime
versione inedita: “L’Isis la guerra quel momento erano di passaggio conosciuta e certificata a tutti i cime. E sopra le cime un salire senza chiodi, né arpioni,
l’ha già persa”. Ah. La conduttrice in Spagna, l’ambasciatore anna- bambini e le bambine al momento senza neanche un’ala o una fune. Solo il sogno di ciò che
si è infastidita, gli stava rovinando spava e non sapeva cosa risponde- della nascita”, viene insultato non vorremmo essere e che ogni anno proviamo a diventare,
lo share, ha chiesto animosa il per- re, anche avesse avuto i numeri, dai soliti anticristi, ma addirittura alle sponde di quel gran mare che è il cielo. E ‘fin che ci
ché: quello ha semplicemente fatto come poteva dare rassicurazioni da politici che pure si definiscono trema il cuore’ (Pavese) tutto è possibile.
osservare che quei terroristi ormai sulla sicurezza dei turisti italiani? cristiani. Un tempo sarebbe stato Aristea Canini
combattono con armi improprie, le Che poi è anche il segnale di un reato, vilipendio della religione, segue dalla prima
auto, i camion, i coltelli: “significa provincialismo fuori tempo, molto cancellato nel 2000. E allora anche
che non hanno più esplosivi, segno corrente ancora nel giornalismo, qui vai con le parolacce e gli appel-
di sconfitta del movimento. quello che di fronte a un disastro si lativi più volgari. Ci sarebbe il vili- TREMA ANCHE IL CUORE DEI CANI
Il che non significa che non col- preoccupa di dire al popolo “nessun pendio a Capo di uno Stato estero scurire, sembra abbiano la in viso… intanto piove a di-
piscano ancora, che le morti pro- italiano risulta coinvolto”. (reclusione da uno a tre anni). Ma forma di balze di una sottana rotto e noi si ha quel leggero,
vocate siano meno tragiche, ma E vai, che il mondo ha salvaguar- come ha detto in altra occasione il francese dell’ottocento. insidioso timore di leggera
comunque la guerra il Califfato l’ha dato l’Italia. Salvo invocare il soc- ministro al tutto Angiolino Alfano I suoni e i rumori si mesco- impotenza
già persa, non viene più sostenuto corso mondiale quando i disastri “tanto il Papa perdona tutti”. Sì, lano assieme e consolidano la Dopo avere inciampato nel
da nessuna potenza che lo armi…”. arrivano sul nostro territorio: dai sta scritto “se uno ti dà uno schiaf- visione di un borgo antico con tappeto e aver urtato un paio
In realtà non ha finito la frase, gli terremoti che radono al suolo case fo sulla guancia destra, porgigli la sua storia che si storpia di scarpe, si trova un cero, lo
hanno tolto la parola, stava annac- che lì non dovevano starci ma c’e- anche l’altra”. Ma Papa Francesco sempre di più con gli anni che si accende ma il fragore del
quando l’allarme, stava esorciz- rano, ai… migranti che saranno (a ha spiazzato tutti quando ha detto passano. temporale sovrasta ogni sicu-
zando la paura con la razionalità loro insaputa) materia di scontro che se uno offendesse sua madre Quel borgo era di contadi- rezza nonostante la fioca luce
dell’analisi. elettorale. gli darebbe... un pugno. E’ diffu- ni, ora è di persone impegna- si sparga anch’essa timorosa
L’audience ne poteva risentire, E volendo segnalare altri ipocri- sa la convinzione che su facebook te a sopravvivere in questo per casa.
bisognava tornare a fomentare la sie giornalistiche ecco i titoli dei si possa dire tutto di tutti. E’ una caotico e complicato mondo È uno di quei momenti in
paura della paura, L’Italia sarà giornali quando muore qualcuno: cloaca. Ma proprio per questo sono che chiede sempre un prezzo cui l’Uomo si ridimensiona
colpita? Quando? E sembra sempre “il paese piange la scomparsa di...”. ottimista sulla sopravvivenza dei sempre  più alto per viverci… L’Uomo si sente piccolo picco-
che si aspetti con ansia che in stu- Ma quando mai un intero paese giornali. Sembra una boutade. Ma e certi valori al fin fine, sce- lo, tanto piccolo da essere una
dio arrivi la notizia-bomba, atten- piange di questi tempi? Le lacrime, prima o poi qualcuno vorrà final- mano anche tra la beatitudini goccia di acqua nei mari del
tato sul suolo italiano! come i rossori, sono ormai fenomeni mente capire cosa succede, prima dei monti. mondo di fronte alla maestà
Oppure quella giornalista radio- individuali, quelli collettivi si sono di insultare. Nel suo interesse. Se Sono dentro al contesto di della Natura.
fonica che si collega con l’ambascia- estinti come i dinosauri. I toni sal- non sbrachiamo anche noi, alimen- una pace interiore e sembra È uno dei momenti in cui le
tore italiano in Spagna e chiede: gono, gli insulti seguono come le tando la paura della paura. (p. b.) dire che è sera e l’animo si dimensioni assumono le giu-
riposa così come il corpo, e ste proporzioni, noi sette mi-
la mente di conseguenza rin- liardi e più gocce a comporre
GORLAGO franca così come lo spirito.
All’improvviso una serie di
un piccolo lago di montagna,
gli oceani  tre quarti del mon-
Botte da orbi (per finta), ma atleti (per davvero): lampi accendono le facciate
delle case e mettono a nudo
le loro pietre che cento volte
do dove si vive.
Sono felice di dimenticare
spesso ciò che in realtà non
a Gorlago il campionato italiano di wrestling in un minuto si irrorano di un
violaceo bagliore che incute
mi interessa riporre nel cas-
setto della memoria, fra del
rispetto. tempo ci saranno altri tem-
Sembra che Zeus invece porali da vedere e sentire in
che scagliare fulmini, sia lì silente timorosa devozione, e
a giocare con l’interruttore altre albe e aurore da ammi-
della luce, e da sotto la sua rare con animo rilassato.
barba bianca se la rida del ti- Ci sono sempre cose nuove
more che incute agli uomini, da conoscere, e ‘ loro’, i pen-
perché dopo i lampi giungono sieri vecchi, sono solo ricor-
i tuoni, quelli non sono un di che intralciano la realtà,
rumore lontano di calabroni, quindi bisogna si dia spazio a
e non sembra tremi la terra, nuovi pensieri, a nuove idee e
trema tutto per davvero, tre- nuove emozioni.  Il “vecchio”,
ma anche il cuore dei cani. destabilizza quel poco che
Il ticchettio martellante di basta dal distrarti e dal vo-
goccioloni di pioggia pesante, ler desiderare una nuova av-
batte sull’ardesia consumata ventura, e quindi privarti di
dei tetti ad annunciare una nuove emozioni che possano
tempesta di grandine che su- riempirti la vita in modo non
bito dopo si presenta accom- sia “piatta” ed inutile, come
pagnata da violente folate di un autostrada che collega e
vento che la sparge a vanve- ricollega gli affanni.
ra come il contadino semina I ricordi son belli se consi-
il campo arato con semi di derati tali purché non osta-
grano colino il presente. È malinco-
I lampioni che emanano nicamente dolce ricordare…
luce color salmone si spen- ma l’odierno riserva emozioni
gono lenti dopo un lampo po- da vivere quotidianamente,
tente seguito dal tuono, così intensamente, come fosse
come tutte le luci che illumi- sempre un dono, anche quan-
nano i focolari domestici. do dono pare non sia, perché
A tentoni, annaspando dietro le nubi più intense il
Botte da orbi, per finta, atleti, per davvero. Il wrestling che conta è sbarcato a Gorlago, l’Italian Championship mani protese in avanti, si sole brilla comunque, per
Wrestling ha visto protagonisti il meglio del wrestling italiano a Gorlago sabato 19 agosto. E tra i wrestler anche cerca nel buio qualche cero questo non si deve stare al
nomi bergamaschi, uno su tutti, Taurus, all’anagrafe Luca Cavaliere da Trescore che si è aggiudicato la serata. votivo dimenticato chissà mondo per il solo scopo di vi-
Ma tra gli atleti c’erano altri bergamaschi, Leon (Stephen Danesi) di Credaro, Tenacious Dalla (Andrea dove, perché si possa essere verci, tutto il resto sono solo
Dall’Angelo) di Endine. Una serata all’insegna del divertimento e dello show per uno sport che sta prendendo confortati da una fioca luce commenti.
sempre più piede anche qui da noi. che ci permetta di guardarci Annibale Carlessi

PARRE

Gli scarpinocc fanno il tutto esaurito

Migliaia di persone, migliaia di scarpinocc. Si chiude col botto la tradizionale festa degli scarpinocc di Parre, sono accorsi da tutta la provincia, e anche da fuori, a mangiare
il tipico piatto parrese, ancora una volta preparato secondo l’antica tradizione. A fare gli onori di casa il sindaco Danilo Cominelli che ha coinvolto e si è fatto coinvolgere dalla
festa e dalla gente che ogni anno aumenta sempre di più
NON
L’OC PEDR
CAS ETE
ION
E!

valore massimo consumi ciclo combinato (l/100 km): 6,8 (1.2 8v gpl 69 cv). Emissioni co2 (grammi/km): 120 (1,2 8v 69 cv bz).
Clusone
Prendete dell’ottimo cibo delle nostre tradizioni legate alla no-
stra montagna, prendete un paesaggio verde e morbido che re-
gala sempre nuovi angoli da scoprire ed infine prendete anche
un’ottima compagnia, musica e risate. Unite tutti questi ingre-
dienti ed otterrete l’evento più atteso dell’estate clusonese, quello
capace di unire generazioni diverse, tutte amanti della buona
cucina, delle bellezze naturali e del divertimento:
il 10 settembre 2017 torna Camminar Con Gusto.
Dopo aver accarezzato negli anni passati i magnifici scorci dei ISCRIZIONI
paesi limitrofi, la camminata gastronomica giunta alla 14 edi- Le iscrizioni sono aperte da Mercoledì 23
zione vi farà ancora una volta scoprire angoli nuovi della nostra
cittadina. Le varie portate saranno servite in luoghi immersi
Agosto 2017. Bambini da zero a 6 anni com-
nel verde.
piuti: gratis. Ragazzi dai 7 ai 17 anni: euro
Anche quest’anno quindi Camminar con Gusto è l’occasione giu-
22. Adulti dai 18 anni compiuti euro 27.
sta per trascorrere una giornata all’insegna della scoperta del Le iscrizioni chiuderanno GIOVEDI’ 7
territorio, della meraviglia del paesaggio, del divertimento, per SETTEMBRE.
salutare l’estate con la pancia piena…e in allegria! Le iscrizioni in contanti si ricevono presso:
NON POTETE PROPRIO MANCARE! Turismo Pro Clusone, Piazza Orologio 21 - Clusone.
Tel 0346/21113
info@turismoproclusone.it
PROGRAMMA www.turismoproclusone.it
Dalle ore 9.00 ritrovo in piazza Orologio pagamento tramite vaglia postale o bonifico
per ritiro kit partecipazione bancario intestato a: Turismo Pro Clusone,
indicando come causale “iscrizione cammi-
Entro le ore 10.00 partenza da piazza Orologio nar con gusto 2017 per n°… bambini, n°….
di tutti i partecipanti in gruppi di 100 persone ragazzi, n°…. adulti” AVVERTENZE
Dalle ore 19.00 animazione per tutte le età IBAN: IT 75 H 03111 52910 000000003176. Essendo, soprattutto nel primo tratto, un percorso sterrato
in Piazza Manzù Mandare la ricevuta del pagamento via su sentiero è altamente sconsigliato l’utilizzo
La manifestazione si terrà anche in caso mail a info@turismoproclusone.it dei passeggini, si consigliano invece calzature comode
Al ritiro del kit presentarsi con ricevuta del L’organizzazione si riserva la modifica del percorso e delle
di maltempo. pagamento. tappe all’ultimo momento per cause di forza maggiore
non dipendenti dalla stessa.

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