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Novichok

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Novichok (in russo новичок: "nuovo venuto")[1] descrive una classe di agenti nervini prodotti in Unione Sovietica tra il 1970 e il
1993[2][3], ritenuti i più letali agenti nervini mai realizzati, con alcune varianti che sono da 3 a 10 volte più potenti del VX, anche se
non è mai stato provato scientificamente. Sono "agenti nervini di quarta generazione" e fanno parte del programma sovietico
"Foliant", riguardante la creazione di nuovi insetticidi e agenti nervini nei laboratori di Mosca e Shikhany, nella odierna Federazione
Russa.[4]

Il progetto venne inizialmente definito in URSS con il nome di Foliant e portò allo sviluppo di vari agenti unitari, da questi vennero
sviluppati i composti binari chiamati Novichok. La famiglia dei Novichok e analoghi, comprende oltre un centinaio di varianti
strutturali, ma a livello di produzione in grande quantità sono certificate solo tre varianti di sostanze binarie tipo Novichok (5-7 ed
uno rimasto senza numero) e quattro sostanze unitarie (sostanza 33, A-230 e A-232, recentemente è stata confermata l'esistenza del
A-234) da cui sono stati sviluppate le sostanze Novichok stesse.

Indice
Obiettivi designati
Scoperta e rivelazione
Descrizione degli agenti Novichok
Durata
Effetti
Note
Altri progetti

Obiettivi designati
Questi agenti sono stati realizzati per essere:

non tracciabili con i metodi chimici standard di rilevamento (delle armi chimiche)
NATO;
permeabili rispetto agli abiti di protezione chimica della NA
TO;
sicuri da maneggiare e da stoccare;
idonei a circuire la Convenzione sulle Armi Chimiche.
Alcuni di questi agenti, gli agenti Novichok come visto, sono agenti binari, in cui l'agente tossico si forma dopo aver miscelato i suoi
precursori contenuti in compartimenti separati. Poiché i precursori sono generalmente molto meno pericolosi rispetto agli agenti
stessi, questa tecnica rende tali munizioni più maneggiabili e trasportabili in grandi quantità.

Inoltre, dato che i precursori separati sono generalmente molto più facili da stabilizzare rispetto agli agenti tossici che si formano in
seguito alla loro miscelazione, questa tecnica consente anche di aumentare il tempo di conservazione e la loro
emivita.

Scoperta e rivelazione
Secondo una pubblicazione di due chimici, Lev Fyodorov e V
il Mirzayanov, nel settimanale Moskovskiye Novosti del 1992, Unione
l'
Sovietica e la Russia avrebbero sviluppato armi chimiche di quarta generazione, estremamente potenti dagli anni '70 fino all'inizio
degli anni '90.[5][6] La pubblicazione apparve proprio alla vigilia della firma russa della Convenzione sulle armi chimiche. Secondo
Mirzayanov, il Russian Military Chemical Complex (MCC) utilizzava i fondi destinati alla riduzione degli armamenti chimici ricevuti
dall'Occidente per fini completamente opposti, ossia per lo sviluppo di un impianto di guerra chimica.[7] Mirzayanov fece la sua
rivelazione per questioni ambientali; difatti mentre era il capo di un dipartimento di contro-spionaggio, eseguì misurazioni al di fuori
delle strutture di produzione di armi chimiche per assicurarsi che le spie straniere non potessero rilevare alcuna traccia di produzione.
A seguito di tali misurazioni rilevò, con sgomento, che i livelli di sostanze mortali erano ottanta volte maggiori rispetto al livello di
massima concentrazione sicura.[8]

A causa delle rivelazioni di Mirzayanov venne così scoperta e apertamente ammessa l'esistenza di agenti Novichok da parte dalle
autorità, che accusarono Mirzayanov dialto tradimento.

Le autorità del complesso industriale militare russo ammisero l'esistenza degli agenti di Novichok solo quando denunciarono
Mirzayanov per alto tradimento. Infatti, a supporto della denuncia, venne preparata una testimonianza per il KGB da parte di tre
chimici esperti, secondo i quali il Novichok ed altri agenti chimici correlati furono effettivamente prodotti; con tale atto si rese
possibile dimostrare che la rivelazione di Mirzayanov rappresentava una forma di alto tradimento anche se ciò portò alla rivelazione
dell’esistenza delle sostanze chimiche fino ad allora segrete.

Mirzayanov fu arrestato il 22 ottobre 1992 e imprigionato nel carcere di Lefortovo per divulgazione di segreti di stato. In seguito
venne rilasciato perché "nessuna delle formule o dei nomi di sostanze velenose presenti nell'articolo pubblicato su Mosca News erano
nuovi alla stampa sovietica, ne sono state rivelate le posizioni ... dei siti di test". Secondo
Yevgenia Albats, "il vero segreto rivelato da
Fyodorov e Mirzayanov era che i generali avevano mentito - e stavano ancora mentendo - sia alla comunità internazionale che ai loro
[9]
concittadini". Mirzayanov ora vive negli Stati Uniti.

Seguirono ulteriori rivelazioni quando Vladimir Uglev, uno dei principali scienziati russi di munizioni binarie, rivelò l'esistenza
dell'A-232 / Novichok-5 in un'intervista alla rivista Novoye Vremya rilasciata all'inizio del 1994.[10] Inoltre, nella sua intervista del
1998 con David E. Hoffman rilasciata per il giornale “The Washington Post”, il chimico sostenne di aver contribuito a inventare
l'agente A-232, che era più resistente al gelo, e confermò che da esso è stata sviluppata una versione binaria.[11] Uglev rivelò
maggiori dettagli nel 2018, in seguito all'avvelenamento degli Skripals, affermando che "diverse centinaia" di composti sono stati
sintetizzati durante la ricerca Foliant ma solo quattro agenti sono stati armati (presumibilmente i Novichok-5, -7, -8 e -9 menzionati
da altre fonti): i primi tre erano liquidi e solo l'ultimo, che non era stato sviluppato fino al 1980, poteva essere trasformato in polvere.
Diversamente dall'intervista vent'anni prima, ha negato che gli agenti binari siano stati sviluppati con successo, almeno fino a quando
[12]
il suo coinvolgimento nella ricerca non è terminato, nel 1994.

Secondo una notizia del 2018 dell’agenzia Reuters, negli anni '90, il Servizio Federale di Intelligence tedesco (BND) ottenne un
campione di un agente Novichok da uno scienziato russo; tale campione venne analizzato in Svezia. La formula chimica risultante
venne quindi consegnata ai paesi occidentali della NATO, che hanno utilizzato piccole quantità dell’agente per testare attrezzature
protettive e di prova nonché antidoti.[13]

Novichok è stato citato in un brevetto depositato nel 2008 per il trattamento di avvelenamento da organofosforo. La ricerca, effettuata
dall’Università del Maryland di Baltimora, venne parzialmente finanziata dall'esercito statunitense.

Leonid Rink, che ha affermato di aver svolto la sua ricerca di dottorato sugli agenti di Novichok,[14] confermò che le composizioni
trapelate da Mirzayanov erano quelle corrette.[15] Leonid Rink è stato condannato in Russia nel 1994 per aver venduto illegalmente
l'agente.[16][17]

Descrizione degli agenti Novichok


La prima descrizione di questi agenti venne fornita dallo stesso Mirzayanov. Invece di essere in dispersione in un gas o nel vapore,
sono associati a una polvere ultra-fine, e sono dotati di qualità uniche. I composti più potenti di questa famiglia sono il Novichok-5, il
Novichok-7 ed un Novichok dal numero non conosciuto. Tuttavia le strutture chimiche esatte di questi composti non sono state
ancora verificate in modo attendibile. I siti principali di produzione, secondo lo stesso Mirzayanov, erano Novocheboksarsk,
Shikhany e Volgograd.[4]

Dell'A-234 fu affermata l'esistenza dagli statunitensi in un


documento del 1997 e da vari esperti occidentali, ma Myrzayanov
non lo identificò inizialmente tra le sostanze principali create nel
suo scritto originale;[4][18] l'A-234 viene considerato diverse volte
più tossico del VX e sarebbe a sua volta un derivato etossi del A-
232 (da cui si compone il Novichok 5).Non è dato sapere quale sia
la sigla del corrispettivo Novichok binario sviluppato sulla base del
A-234; il composto binario, derivato dal A-234, sarebbe stato usato
nel tentato assassinio di Skripal nel marzo 2018.[19]

Sostanza 33, A-230, A-232 e A-234 sono gli agenti unitari da cui
poi sono stati sviluppati i composti binari definiti Novichok.

Dispersi in una polvere o in forma liquida invece di un gas o Formula generale dei A-230, A-232 e A-234 nella
aerosol gli agenti binari sono stati creati per avere proprietà similari terza fila.
agli agenti singoli, ma in maniera da renderne più semplice
manipolazione e trasporto ed essere meno rilevabili alle ispezioni;
quando i due componenti vengono combinati assieme, si ottiene l'agente letale che ricalca o si avvicina agli agenti unitari.[20] I più
potenti composti di questa famiglia, Novichok-5 e Novichok-7, sono presumibilmente da cinque a otto volte più potenti del VX. Si
suppone che altri Novichok siano stati studiati (Myrzayanov ne citava in particolare uno basato sulla sostanza 33, ma senza assegnare
un numero), ma ci sono poche informazioni al riguardo e non risultano essere entrati in produzione.

Piccole sperimentali quantità delle armi sono state testate presso i centri di ricerca e test a Nukus (in Uzbekistan, dove nel 1999
vennero effettuate ispezioni da parte statunitense)[21] ed a Shikhany (nella Federazione Russa), quest'ultimo era anche il principale
.[4][22]
sito produttivo del Novichok secondo Myrzayanov

Novichok 5 e Novichok 7 hanno strutture di massima conosciute (Novichok 5 è 3-cloro-2-metilpropil


((clorofluorometilene)amino)ossifosfonofluoridato) (CAS 16415-09-1), e Novichok 7 è 3-cloro-2-
[23][24][25][26][27][28][29][30][31]
metilbutil((clorofluorometilene)amino)ossifosfonofluoridato (CAS 19952-57-9)).

Nessuno degli agenti chimici che producono l'agente binario sono controllati sotto la moratoria delle armi chimiche, in quanto
prodotti successivamente all'entrata in vigora della stessa. Allo stesso tempo nessuno dei precursori trova legittimo uso in industria
chimica e non sono commercialmente reperibili nonostante alcune comunanze con alcuni fertilizzanti. La produzione dei precursori
poteva essere in teoria coperta a livello industriale sostituendo alcuni componenti dei fertilizzanti con altre similari garantendo la
segretezza del programma.

Mirzayanov fornisce strutture leggermente diverse per gli agenti di Novichok nella sua autobiografia, come mostrato di seguito. Egli
rende chiaro che siano stati fatti molti composti e molti dei derivati, di gran lunga meno potenti, sarebbero stati riportati nella
letteratura aperta come nuovi insetticidi organofosfati, in modo che il programma segreto delle armi chimiche possa essere travestito
come legittima ricerca sui pesticidi.[32]
Solo nel 2016, in Iran, sono stati sintetizzati una serie di composti similari al
Novichok, il risultato di tale sperimentazione è stato ceduto all'OPCW per effettuare
i rilievi chimici necessari.[33]

Durata
Secondo Vladimir Uglyov, che ha lavorato allo sviluppo di Novichok, l'agente è
molto stabile con un basso tasso di evaporazione e può rimanere pericoloso per anni
dopo essere stato distribuito.[34] Ricerche insufficienti sono state fatte per
[35]
comprendere appieno la sua persistenza in varie situazioni nell'ambiente.
Esempio del derivato iraniano del
Effetti Novichok, l'unico di cui ad oggi sia
abbia certezza sulla sua struttura.
Come altri agenti nervini, il Novichok appartiene agli organofosfati inibitori
dell'acetilcolinesterasi. Questi composti chimici inibiscono l'enzima
dell'acetilcolinesterasi, impedendo il metabolismo del neurotrasmettitore acetilcolina. Pertanto aumenta la concentrazione di
acetilcolina nei recettori neuromuscolari, e di conseguenza la contrazione involontaria di tutti i muscoli, conducendo all'arresto sia
respiratorio che cardiaco, ed infine alla morte. L'uso di un anticolinergico[36] come l'atropina potrebbe bloccare i recettori
dell'acetilcolina per prevenire l'avvelenamento, ma è un'azione molto pericolosa.

Note
1. ^ newscientist.com, https://www.newscientist.com/article/2163502-what-are-novichok-nerve-agents-and-did-russia-
do-it/.
2. ^ Jonathon B. Tucker scrive che l'approvazioneper iniziare le ricerche sulle armi chimiche di "quarta generazione" è
stata data dal Comitato Centrale del Partito Comunistae dal Consiglio dei Ministri sovietico nel maggio 1971. V
il
Mirzayanov, lo scienziato russo che per primoallertò l'Occidente circa esistenza degli agenti di Novichok, af
ferma
che i test di Novichok-7 sono stati completati con successo nel 1993, dopo la firma della Convenzione sulle armi
chimiche, ma prima che la Russia ratificasse il trattato e prima che entrasse in vigore
3. ^ Jonathon B. Tucker, War of Nerves, New York, Anchor Books, 2006,pp. 231-233, ISBN 978-0-375-42229-4.
4. Stimson Center, Chemical Weapon Disarmament in Russia: problems and prospects, Pagina 25.
5. ^ Darling e Noste
6. ^ Lev Fyodorov e Vil Mirzayanov, A Poison Policy, in Moscow News, nº 39, 20 settembre 1992.
7. ^ Birstein, p. 110
8. ^ Chemical Weapons Disarmament in Russia:Problems and Prospects; Dismantling the Soviet/Russian Chemical
Weapons Complex: An Insider's View, Henry L. Stimson Center, Washington, D.C., 13 ottobre 1995.
9. ^ David Hoffman, Wastes of War: Soviets Reportedly Built Weapon Despite Pact, in The Washington Post, 16 agosto
1998. URL consultato il 20 luglio 2007.
10. ^ J. Michael Waller, The Chemical Weapons Coverup, in The Wall Street Journal, 13 febbraio 1997. URL consultato il
14 marzo 2018.
11. ^ WashingtonPost.com: Cold War Report, in The Washington Post.
12. ^ Svetlana Reiter e Natalia Gevorkyan,The scientist who developed "Novichok": "Doses ranged from 20 grams to
several kilos", su thebell.io, 20 marzo 2018.Template:Unreliable source?
13. ^ Sabine Siebold, Andrea Shalal,West's knowledge of Novichok came from sample secured in 1990s: report,
Reuters, 16 maggio 2018.URL consultato il 24 maggio 2018.
14. ^ Cockburn H., Soviet-era scientists contradict Moscow's claims Russia never made Novichok nerve agent , The
Independent, 20 marzo 2018.
15. ^ Boris Johnson compares Russian World Cup to Hitler's 1936 Olympics , su stuff.co.nz, 22 marzo 2018.
16. ^ Nerve agent was used in 1995 murder, claims former Soviet scientist.
17. ^ Secret trial shows risks of nerve agent theft in post-Soviet chaos: experts
, su Reuters.
18. ^ (EN ) John Pike, Russia dodges chemical arms ban By Bill Gertz THE W ASHINGTON TIMES Tuesday, su
www.globalsecurity.org. URL consultato il 6 aprile 2018.
19. ^ (EN ) What are Novichok nerve agents?, in BBC News, 19 marzo 2018. URL consultato il 6 aprile 2018.
20. ^ Louise Hidalgo, US dismantles chemical weapons, BBC News Online, 9 agosto 1999.URL consultato il 20 luglio 2007.
21. ^ (EN ) Judith Miller, U.S. and Uzbeks Agree on Chemical Arms Plant Cleanup , in The New York Times, 25 maggio
1999. URL consultato il 6 aprile 2018.
22. ^ David Wise, Cassidy's Run: The Secret Spy War Over Nerve Gas, Thorndike.
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32. ^ Vil S Mirzayanov. State Secrets. An Insider's Chronicle of the Russian Chemical W eapons Program. (2009) pp142-
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33. ^ (EN ) Iranian chemists identify Russian chemical warfare agents - Ezine - spectroscopyNOW .com, su
www.spectroscopynow.com. URL consultato il 6 aprile 2018.
34. ^ (EN ) This is how two people could have been poisoned with novichok again , in The Independent. URL consultato il 20
luglio 2018.
35. ^ (EN ) Prof Alastair Hay, Why Novichok stays deadly for so long, in BBC News, 11 luglio 2018. URL consultato il 20 luglio
2018.
36. ^ AChE periferico fast-acting ad azione veloce.

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