LEZIONE CAPASSO 4 dicembre ’18

Dai media nasce la pop art. Attenzione nei confronti del cinema. Warhol=uno dei primi ad avere una
telecamera sonora. Con Warhol si ha un cinema diverso, raggiunge un pubblico di massa. Esce fuori dalla
“galleria”, esce fuori da un mercato obsoleto. L’obiettivo è raggiungere un grande pubblico. Si vuole fare
arte che va oltre ad un concetto di alta cultura, l’arte adesso appartiene anche alle classi sociali più povere.

Warhol si occupa di diversi aspetti dell’arte, diventano importanti le riveste le quali sono il mezzo con cui è
possibile divulgare l’arte. Dove l’arte non ha più una voce esplicita necessita di un’interpretazione
soggettiva. Tutta l’arte del 900 è una domanda: ”che cosa è l’arte?”.

DOMANDA POSSIBILE D’ESAME: Warhol= cinema underground

I film di Warhol sono dei film in presa diretta, non li monta. I suoi film sono dei ready made. I suoi film sono
dei viaggi attraverso la realtà umana. Crea un contrasto tra chi vuole conservare i principi dell’arte del 900 e
chi invece vuole capire e seguire un uomo con idee nuove. L’arte è un modo per presentare il mondo non
per riprodurlo. Differenza tra Bauhaus e Factory= spirito di professionalità (nella Factory non c’è, fanno le
cose peggiori ma nel miglior modo possibile). I film di Warhol rifiutano il montaggio perché vogliono avere
un contatto diretto con il reale. Si evita lo zoom perché corrompe l’idea dell’artista, si distoglie l’attenzione
su un immagine completa mettendo a fuoco e vincolando solo una parte.

Film underground= li proiettavano in delle cantine

Warhol faceva un film ogni due settimane nella sua camera sonora, faceva film sulla personalità, viene
lasciata da parte l’enfasi del regista e la proclamazione di eventi importanti. Il cinema hollywoodiano
interpreta la realtà alterandone la percezione, i film underground no poiché rappresentano la realtà così
com’è.

Regista MORRIS è il regista ufficiale della factory= fa dei film sulla personalità, più erano interessanti le
personalità più interessante è il film. Nella factory si trovava una telecamera dove le persone potevano farsi
riprendere.

FILM DA VEDERE: “FACTORY GIRL”

Cinema underground= cinema astratto, Warhol fa un accostamento di immagine diverse che fanno
esplodere il senso, lui ha ancora in mente l’astrazione. Porta la persona a costruire una storia.

La distinzione fondamentale tra cinema convenzionale e quello underground è che nel primo si ha
inizialmente una realtà che viene poi rappresentata nel film mentre nel secondo la realtà è creata dal
cinema stesso. La telecamera sollecita una realtà diversa, fa uscire dalla persona una diversa personalità.
Attraverso il cinema si può dire di tutto perché è una finzione perfetta del reale, quindi tutto ciò che si
riferisce al cinema è falso. Pasolini= il cinema ha come limite di obbligare lo spettatore ad accettare la realtà
del film. Fallisce il progetto del cinema astratto, per avere questa astrazione si usa l’ironia. Warhol mette da
parte la pittura e si dedica al cinema. La rivista InterVIEW (rivista con orientamento politico di destra) porta
i germi della cultura europea. Non si ha più nell’arte quella analisi verticale che portava un’interpretazione,
nei film l’interpretazione non deve esserci perché viene rappresentata la realtà così com’è.