RobeRto Roda

I CAVALIERI E LE VApoRIERE dellapocalisse

Guida ragionata ai revival medievali e ai tecnomedioevi post-apocalittici
NARRAtIVA CINEmA fumEtto CuLtuRE GIoVANILI modA ARtE

Il Medioevo di moda. Il cinema, la letteratura di genere, larte, partecipano a questo fenomeno revivalistico che guardando al passato ci permette, paradossalmente, di raccontare il presente e di immaginare il futuro. Incapace di attenersi a un programma coerente, la lusinga dellet di mezzo ha dato luogo a un marasma di visioni distanti e, magari, contraddittorie. Lautore guida il lettore fra nuovi medioevi e fantascienza post-apocalittica, stimolandone la curiosit e aiutandolo a orientarsi in un labirinto culturale che sembra poggiare le fondamenta nei tanti medioevi creati dal secolo del vapore e della rivoluzione industriale, piuttosto che nella realt del Medioevo storico.

Roberto Roda, studioso di etnografia e antropologia culturale si occupa, fra laltro, di cultura delle immagini. Coordina le attivit di ricerca del Centro Etnografico del Comune di Ferrara. autore e curatore di numerosi volumi. Fra i pi recenti: Eredit del Simbolismo. Etnografie, Mitologie, Esoterismi (2007), Fanfulla e le brigantesse. Microstorie sullunit e la disunit degli Italiani (2011).

ISBN 978-88-97589-17-4
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www.festinalenteedizioni.it

20,00

RobeRto Roda
Saggi & TeSi

RobeRto Roda

i cavalieRi e le vapoRieRe dellapocalisse

I CAVALIERI E LE VApoRIERE dellapocalisse

Guida ragionata ai revival medievali e ai tecnomedioevi post-apocalittici
NARRAtIVA CINEmA fumEtto CuLtuRE GIoVANILI modA ARtE

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Assessorato alle Istituzioni e Politiche Culturali Servizio Biblioteche e Archivi Centro Etnografico Ferrarese

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RobeRto Roda

i cavalieRi e le vapoRieRe dell apocalisse

guida Ragionata ai Revival medievali e ai tecnomedioevi post-apocalittici
naRRativa cinema fumetto cultuRe giovanili moda aRte

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Questopera stata sviluppata nellambito delle attivit di ricerca del Centro Etnografico del Comune di Ferrara. 2013 Roberto Roda, per i testi. 2013 gli aventi diritto per le immagini 2013 Festina Lente Edizioni di Marco Mari Via Ferrariola, 34 - 44124 Ferrara www.festinalenteedizioni.it info@festinalenteedizioni.it Prima edizione versione su carta ISBN 978-88-97589-17-4 Prima edizione versione digitale (ebook) ISBN 978-88-97589-18-1 In copertina: foto di Alessandro Caldana per il marchio Montecatena 2012 Montecatena e Alessandro Caldana.
Tutti i diritti sono riservati a norma di legge. Nessuna parte di questo libro pu essere riprodotta con sistemi elettronici, meccanici o altri, senza lautorizzazione scritta delleditore. Questo libro in formato ebook contiene materiale protetto da copyright e non pu essere copiato, riprodotto, trasferito, distribuito, noleggiato, licenziato o trasmesso in pubblico, o utilizzato in alcun altro modo ad eccezione di quanto stato specificamente autorizzato dalleditore, ai termini e alle condizioni alle quali stato acquistato o da quanto esplicitamente previsto dalla legge applicabile. Questo ebook non potr in alcun modo essere oggetto di scambio, commercio, prestito, rivendita, acquisto rateale o altrimenti diffuso senza il preventivo consenso scritto delleditore. In caso di consenso, questo libro in formato ebook non potr avere alcuna forma diversa da quella in cui lopera stata pubblicata e le condizioni incluse alla presente dovranno essere imposte anche al fruitore successivo. Leditore e lautore sono a disposizione degli eventuali aventi diritto con i quali, nonostante le ricerche eseguite, non stato possibile comunicare, nonch per eventuali involontarie omissioni e inesattezze nella citazione delle fonti dei brani e delle fotografie e delle illustrazioni riprodotte nel presente volume. Nomi e marchi industriali citati nel testo sono generalmente depositati o registrati dalle rispettive case produttrici.
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Indice

R evival medievali fra Otto e Novecento Prologo I l revival medievale nellOttocento I l revival medievale nel Novecento Neomedioevi fantastici e fiabeschi Tecnomedioevi post-apocalittici M edioevi futuri e prossimi venturi H aute couture e prt--porter dellapocalisse Tecnomedioevi apocalittici e rivoluzione industriale Neomedioevi erotici L a bella prigioniera e il cavaliere I l cavaliere e le veneri letali Femmine guerriere e bikini di corazza Note Bibliografia essenziale Ringraziamenti Referenze iconografiche e crediti 117 131 135 159 175 183 185 61 69 103 pag. 9 11 21 33

Tecnomedioevi apocalittici fra cinema, arte e narrativa 83

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Prologo

Basta guardarsi attorno con attenzione per capire che il Medioevo di moda. Lo dicono fra gli altri il cinema, la letteratura di genere, gli stilisti Siamo di fronte ad un consistente fenomeno revivalistico, che pur tuttavia non si configura come novit assoluta: gi nel 1983 Franco Cardini, apprezzato medievista e, pure, commentatore acuto di vicende contemporanee, annotava che la moda del Medioevo aveva raggiunto, in quel momento, proporzioni incredibili.1 Da allora in poi, per ulteriori trentanni, v stato un inarrestabile dilagare del revivalismo neomedievale. A onor del vero, per, il Medioevo era gi stato oggetto dinfatuazione per tutto lOttocento, poi ancora sul principiare del Novecento e landazzo, a ben guardare, nemmeno era cessato negli anni fra i due conflitti mondiali, al punto che viene spontaneo domandarsi se il revival dellet di mezzo, in corso da almeno duecento anni a questa parte, possa essere considerato, adopero unespressione cara agli storici delle mentalit, un fenomeno di lunga durata. In realt, attribuire logica unitaria alle mode neomedievali che si sono succedute, mescolate e metamorfosate negli ultimi due secoli, appare arduo: limpressione di doversi confrontare con un fenomeno variegato e complesso, che ha piuttosto laspetto di un moto ondoso dove compaiono onde anomale, la cui provenienza ascrivibile, di volta in volta, a epicentri diversi. Queste onde corrono, si gonfiano, sintersecano, si mischiano, sinfrangono, defluiscono e poi sembrano riformarsi e ritornare, ma sono altre onde. Incapace di attenersi a un programma coerente, la lusinga dellet di mezzo ha dato luogo a un marasma di visioni distanti e contraddittorie.
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Neomedioevi fantastici e fiabeschi

Lindustria editoriale dei best seller in questi ultimi decenni ha sfornato montagne di scritture arturiane e misteriosofico-graaliche verso le quali non si sempre spinti a valutazioni benevoli. Sebbene gratificati dalle vendite, non ritengo entusiasmanti i lavori di Victor Canning, Bernard Cornwell, John Erskine, Stephen R. Lawhead, Richard Monaco, Susan Schwartz, Mary Stewart, Nikolai Tolstoy, tutti scrittori assiduamente impegnati, in questi ultimi trentanni, a redigere infinite e sfinenti saghe abitate dai personaggi arturiani.25 E anche Dan Brown, autore del triller graalico Il codice da Vinci (2003), non merita particolari attenzioni, nonostante gli oltre ottanta milioni di copie vendute nel mondo. Il romanzo browniano, infatti, non si fa scrupolo di scippare lidea principale al controverso, ma ben pi avvincente nonostante si tratti di un testo di saggistica o pseudo tale Il santo Graal (1982) di Michael Baigent, Richard Leigh ed Henry Lincoln, libro cui bisogna almeno riconoscere il pregio della primogenitura. La tesi, in cui confluiscono teorie del complotto, esoterismi e misteriosofie avventurosamente combinate, nota: Ges avrebbe sposato Maria Maddalena, non sarebbe morto in Palestina, ma avrebbe riparato in terra di Francia e dalla sua discendenza sarebbe derivata la stirpe regale dei Merovingi. Maggior attenzione merita, invece, lo scrittore italiano Carlo Sgorlon che, proprio ispirandosi con aperta dichiarazione, al saggio di Baigent, Leigh e Lincoln, riuscito con Il processo di Tolosa (1998) a comporre un romanzo misteriosofico di buona dignit (e ben prima di Brown). Se nel grigiore di una narrativa fantasy arturiana contemporanea, troppo
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spesso scontata e ripetitiva, si volessero (con cautela) spendere alcuni giudizi positivi, questi potrebbero essere indirizzati ai romanzi arturiani di Michel Rio (Merlino, Art, Morgana), e di Nancy Springer (I Am Mordred. A Tale of Camelot, 1998), per lidea che questi autori hanno avuto di mimare i punti di vista dei protagonisti, anche di quelli tradizionalmente negativi. Interessanti per essersi posti fuori dal coro, sono stati pure alcuni tentativi di trasportare il Graal negli universi della giallistica e di calare i personaggi di Art, Morgana e dei Cavalieri della Tavola Rotonda nella societ doggi. Faccio riferimento a Jonathan Gash (Lovejoy e lalbero del santo Graal, 1982), Paul Doherty, (Gli assassini del Graal, 1993 ma ed. it. 2004), Gene Wolfe (Castleview, 1990) e pure a Molly Cochran e Warren Murphy (The Forever King , 1992). C persino chi, con una godibile e ironica inventiva, ha portato Art e i Cavalieri della Tavola Rotonda a reincarnarsi nel futuro per combattere uninvasione aliena: Camelot 3000,

10. Una Morgana arturiana, sospesa fra futuro e passato, quella immaginata dalle storie a fumetti di Camelot 3000 (1982-1985), sceneggiate da Mike W. Barr e disegnate da Brian Bolland. La figura mostra una copertina delledizione danese.
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15. Guido Crepax, in Valentina pirata (1976-1978), rende omaggio allOrlando furioso dellAriosto.
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20. Locandina italiana del film di Richard Thorpe I Cavalieri della Tavola Rotonda (1953).

Considerazione a parte, e del tutto particolare, merita per motivi assai diversi, un film italiano: Larmata Brancaleone (1966) di Mario Monicelli (1915-2010). Ne Larmata Brancaleone, cui fece seguito nel 1970 Brancaleone alle crociate, Monicelli costru un medioevo afilologico, grottesco e improbabile. Invent addirittura un divertente idioma immaginario pseudo-medievale, ove fuse latino maccheronico di stampo goliardico, con lingua volgare medievale ed espressioni dialettali. Con Larmata Brancaleone, il cinema si riappropri della commedia dellarte, scoprendo nuovi linguaggi espressivi: persino il vocabolario italiano diventato debitore al Brancaleone da Norcia, raccontato da
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revival medievali fra otto e novecento

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21. Gruppo di cavalieri teutonici in una scena del film di Ejzentejn

Alekxandr Nevskij
(1938).

22. Propaganda antinazista nel film Alekxandr Nevskij (1938). Sulla mitria del vescovo dei teutonici si notano, appena mascherate, le svastiche naziste.

Monicelli e istrionicamente interpretato da Vittorio Gassman. Basti pensare a come nel parlato corrente si usi, con significato dispregiativo o irriverente, la formula armata Brancaleone per indicare un gruppo di persone male assortito e/o male in arnese. Il successo di Brancaleone fu tale che, ancora dopo dieci anni, i medioevi grotteschi introdotti da Monicelli erano attivi e ben graditi al grande pubblico come dimostra una pellicola di Pasquale Festa Campanile (1927-1986), Il soldato di ventura (1976). Il film, interpretato da Bud Spencer, riscrive la disfida di Barletta, in maniera ironica e divertente, tenendo ben presenti i fortunati modelli dellarmata monicelliana.
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Medioevi futuri e prossimi venturi

Nel vasto e intricato universo del revivalismo medievale unattenzione particolare meritano i cosiddetti medioevi futuri. Alcuni di questi neomedioevi si nascondono sotto la mimetica dellinvenzione fantascientifica: amano i razzi e i viaggi interstellari e crononautici che portano leroe terrestre a contatto con razze aliene, pianeti e civilt lontanissime nello spazio e nel tempo. I generi narrativi sono principalmente quelli commisti della science fantasy e della space opera. Qui, il medioevo incontra le tecnologie pi futuribili: le spade e le armature possono continuare, contro ogni plausibile logica, a convivere con le pistole a raggi laser. Uno strettissimo legame di parentela accomuna Flash Gordon, il fumetto del 1934 di Alex Raymond (1909-1956), poi portato pi volte sullo schermo, con la fortunatissima saga cinematografica di Star Wars, firmata da Georges Lucas e iniziata nel 1977. Ma a questmbito parentale vanno ricondotti anche i romanzi del pianeta Dune, nati a partire dal 1963 dalla penna dello scrittore statunitense Frank Herbert (1920-1986), che immagin un universo planetario retto da un sistema feudale. Dune arriv sul grande schermo nel 1984 per la regia di David Lynch. Ancora formano una space opera, con sparse citazioni neomedievali, i telefilm della serie Star Trek, ideata da Gene Roddenberry (1921-1991) nel 1966 e pure un film come Krull (1983) dellinglese Peter Yates (1929-2011), dove fantascienza e sword and sorcery trovano interessante commistione. Nel Gordon raymondiano e pi in generale in molta narrativa di science fantasy (letteraria, cinematografica e grafica) sono ricorrenti le influenze dellAriosto e del suo Orlando furioso, che diviene un modello
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antica e gladiatoria. Per questa loro mai dimenticata origine guerriera, le cinture contenitive in cuoio dei motociclisti, poi sostituite, a partire dagli anni Sessanta, da pi comode cinture elasticizzate, hanno insito il potere di evocare lidea dellarmatura bellica.50 Linusuale tinta metallica della cintura indossata dalla Raye (le kidney belt dei biker erano solitamente nere o color cuoio, magari decorate) potenzia laura guerresca. Se Lisa Raye diventa, dunque, nelle foto di Blanks una guerriera del lusso, pensate come guerriere di lusso sono anche le donne delle collezioni autunno-inverno 2007-2008 presentate alle sfilate milanesi del luglio 2007 dagli stilisti Dolce & Gabbana e Christopher Bailey, direttore creativo della maison Burberry Prorsum: cinture che sembrano corazze e abiti con applicazioni e intarsi di sapore gotico creano visioni antiche di inaspettato futurismo. Lecito chiedersi se nelluniverso della moda, nellhaute couture e nel prt--porter, sia in atto un tentativo per dar corpo a un vero e proprio new-medieval style . Leccessiva frammentazione e contaminazione delle offerte stilistiche odierne non sembra in grado di

45. Allusioni al Medioevo e al futurismo russo si mescolano negli abiti di carta di Alexandra Zaharova & Ilya Plotnikov (Knight, 2010).
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tecnomedioevi post-apocalittici

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quelli dei pi universalmente conosciuti elmi da palombaro dellindustria nautica e quelle degli elmi e camagli medievali, frutto del lavoro artigiano degli armaioli. Alcatena riesce a decontestualizzare gli smoke helmet dallet che li ha prodotti, cio lOttocento, sicch il risultato davvero qualcosa che appare fuori dal tempo, legato alle tecnologie del modernariato, eppur ancora capace di dichiarare una ascendenza medioevale.57

50. La fortezza semovente immaginata da Ricardo Barreiro ed Enrique Alcatena per il racconto Fuori dal tempo (1988).

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51. Pubblicit dello smoke-protector della ditta Vajen-Bader, fine Ottocento primi del Novecento. 52. Medioevo e fantascienza steampunk si incontrano nei disegni di Alcatena per il racconto Fuori dal tempo (1988). Le maschere protettive sono ispirate agli smoke-protector dei pompieri americani di fine Ottocento e primi Novecento.

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Neomedioevi erotici

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89. Reggiseni di corazza e medioevi post-apocalittici caratterizzano labbigliamento di Sue e Debbie, due donne appartenenti alla comunit punk e underground dei wagenburgen , gli accampamenti alternativi delle periferie berlinesi dopo la caduta del muro (foto Ralf Marsault & Heino Muller, 1993).

Anche i neomedioevi post-apocalittici, di cui gi abbiamo detto, non sono stati risparmiati dallinvasione delle guerriere in bikini. La bella Axa, protagonista di un fumetto nato nel 1978 per merito di Donne Avenell (testi) ed Enric Bada Romero (disegni), al due pezzi di metallo preferisce quello in pelli di animale, ma solo perch dopo lolocausto atomico la societ regredita a una sorta di primitivismo tribale pseudopreistorico. Questo non impedisce alla sessualmente intraprendente guerriera di avere al fianco, come irrinunciabile compagna davventure, una spada medievale recuperata fra le rovine di un museo dellera precedente. Let di mezzo rimane, a scapito di ogni buon senso, riferimento sempre imprescindibile per immaginare future societ barbariche. Le guerriere in bikini di corazza sono rutilanti, eccessive, abbigliate contro ogni buonsenso bellico. Magari sono eccitanti, ma non si pu dire
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Festina L ente Edizioni

M arco M ari, Novelle e facezie ferraresi. Ferrara e i ferraresi nei racconti dei secoli doro, 2012 R enato Fucini, Storie di paese. Antologia del mondo rurale, 2012 A a.Vv., Epigrammi. Rime piacevoli per ogni occasione, 2012 Aa.Vv., Pot-pourri(re). Novelle e racconti per sorridere correndo su e gi tra 800 e 900, 2012 Luca Ghetti, A ndrea Pizzirani, A ndrea Poli, La citt del per. Vizi e virt di Ferrara e dei ferraresi, 2012 Pier Giorgio Viberti, Tutti pazzi per la scuola. Cronache dal pianeta Skolan, 2013 Nuccia Isgr, Cercasi uomo... libero possibilmente, 2013 Gian Pietro Testa, Il linciaggio. Romanzo di una storia vera, 2013 M arco M ari, Allegre novelle. Piccola antologia di novelle italiane dal Duecento al Cinquecento, 2013 Roberto Roda, I cavalieri e le vaporiere dellapocalisse. Guida ragionata ai revival medievali e ai tecnomedioevi post-apocalittici, 2013
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