Serie B R 10a giornata MERCOLEDÌ 31 OTTOBRE 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT 29

Il Palermo alza la voce LE PAGELLE di N.BIN.

stiti da Rispoli e Mazzotta pra-
ticamente attaccanti aggiunti.
Dopo 20’ però c’è stato un
blackout e il Palermo si è fer-

Carpi schiaffeggiato
mato, soffrendo le ripartenze
del Carpi. Strano, non un atteg-
giamento da grande. Ma il ven-
to è cambiato nella ripresa e la

Stellone è secondo
squadra di Stellone si è rimessa
a macinare gioco, forte anche
dell’uomo in più per 21’ (rosso
CARPI 5,5 PALERMO 7,5
a Pezzi per due falli), durante i IL MIGLIORE IL MIGLIORE
quali ha raddoppiato con Jaja- ELEJ STEFANO
1Rosanero a segno con Falletti, Jajalo e Nestorovski: segnale lo, bravo a inserirsi per appog-
giare in gol un pallone respinto
JELENIC MOREO

di forza alle rivali nella corsa promozione. Emiliani mai in partita
CARPI 0 farne a meno) il Palermo ha
PALERMO 3 Stellone che ha fatto cambi di
PRIMO TEMPO 0-1
MARCATORI Falletti al 5’ p.t.;
Jajalo al 16’, Nestorovski al 30’ s.t.
CARPI (3-5-2) Colombi; Poli,
Suagher (dal 38’ s.t. Concas),
Buongiorno; Pachonik, Jelenic,
Sabbione, Di Noia (dal 31’ s.t.
Wilmots), Pezzi; Arrighini, Mokulu
(dal 17’ s.t. Machach). PANCHINA
Serraiocco, Piscitella, Vano,
Romairone, Van del Heijden,
Pasciuti, Barnofsky, Mbaye,
Fantacci. ALLENATORE Castori
PALERMO (3-4-1-2) Pomini;
Pirrello (dal 26’ s.t. Salvi), Struna,
Rajkovic; Rispoli, Haas, Jajalo,
Mazzotta;
Falletti; Moreo (dal 38’ s.t.
da Colombi su tiro di Nestoro-
vski. E anche in dieci per il ros-
so a Rispoli (ha appoggiato un
piede su Di Noia a terra: poteva
continuato ad attaccare, con
lusso passando al 4-3-2: Salvi,
Puscas e Szyminski. A chiudere
la gara è stato Nestorovski do-
po l’ennesima di giocata di un
Moreo da applausi.
CARPI A SECCO Una vittoria
nelle ultime 18 gare (contando
anche la stagione scorsa), con
un successo casalingo che
manca da 7 mesi (il 29 marzo
con la Ternana). Dati che la di-
L’esultanza di Ilija Netrosvski, 28 anni, autore del 3-0 Palermo GETTY cono lunga sul momento del
Carpi, che nelle intenzioni di
punto, la freccia per il sorpasso Castori avrebbe dovuto supera-
Nicola Binda al Pescara è già inserita. re il Palermo con il ritmo ma
INVIATO A CARPI (MO) non l’ha mai trovato. Solo nella
QUALITA’ PALERMO Stellone seconda metà del primo tempo
6 7,5
E’ l’unico centrocampista che accorcia
verso le punte e cerca di aiutarle,
correndo per tutti i 90’ cercando di
rendersi utile anche in copertura.
COLOMBI 6 Nulla può sui gol, per il
resto non regala problemi.
POLI 6 E’ dura con certi avversari, ma
se la cava con l’esperienza.
SUAGHER 6 Infortuni alle spalle, non
ha ancora perso un minuto e di testa
non ne sbaglia una. (Concas s.v.)
BUONGIORNO 5,5 Scuola Toro, sfiora
il pari, ma qualche disattenzione.
PACHONIK 5,5 Cerca di spingere a
destra ma non trova spazi.
SABBIONE 5 Il Palermo fa torello
attorno a lui, che fatica a recuperare
palloni e raramente fa una giocata
propositiva.
DI NOIA 5,5 Qualche slancio
interessante ma fine a se stesso.
(Wilmots s.v.)
PEZZI 4,5 Un giallo evitabile, un altro
a fermare una ripartenza: rosso al 45’
dopo aver sofferto Rispoli.
Pericolo costante con giocate
pericolose e di qualità. Ottimo anche
nei duelli di testa: gli manca solo il gol,
l’avrebbe meritato. (Szyminski s.v.)
POMINI 6 Debutto stagionale senza
grandi patemi.
PIRRELLO 6,5 Spesso senza
riferimenti ma puntuale nelle chiusure.
SALVI 6,5 Entra quando Stellone si
mette a 4 ed è perfetto.
STRUNA 7 Nello stadio che l’ha
consacrato argina Mokulu e fa il vero
leader con grande autorità.
RAJKOVIC 6,5 Condizionato dal giallo
in avvio, gioca con prudenza e fa
ottimi lanci.
RISPOLI 5 Padrone della fascia,
inserimenti puntuali e cross mai
banali, poi un’ingenuità non da lui.
HAAS 7 Qualità, sia al centro che sulla
sinistra, con assist interessanti.
JAJALO 7 Un lord per 20’, poi cala e
con lui cala la squadra, poi nella
ripresa si risveglia facendo anche gol.
MAZZOTTA 6,5 I suoi tagli mettono in

Szyminski), Nestorovski (dal 32’
s.t. Puscas). PANCHINA Brignoli,
Avogadri, Accardi, Embalo,
Ingegneri, Chochev, Aleesami,
Fiordilino. ALLENATORE Stellone
ARBITRO Baroni di Firenze.
ESPULSI Pezzi (C) al 45’ p.t. per
doppia ammonizione (entrambe
per gioco scorretto); Rispoli (P) al
21’ s.t. per gioco scorretto.
AMMONITI Rajkovic (P), Jajalo
(P) e Pirrello (P) per g.s.
NOTE paganti 972, incasso di
8.310 euro; abbonati 903, quota di
6.585,02 euro. Tiri in porta 0-5.
Tiri fuori 2-2. In fuorigioco 4-2.
Angoli 3-3. Recuperi: p.t. 1’, s.t. 5’
I
problemi del Palermo sono
stati tutti alla vigilia, con
un viaggio da incubo causa
maltempo e arrivo nel ritiro di
Correggio soltanto alle 3 del
mattino. Gli altri se li è creati
da solo, spegnendosi per una
ventina di minuti dopo il van-
taggio. Ma sono dettagli. La
squadra di Stellone ha domina-
to il Carpi, regalando una pre-
stazione sontuosa e convincen-
te. Questa sì che è una squadra
da promozione. Con i risultati
delle rivali che giocano a suo
favore: adesso la vetta è a un
ha messo in campo tutta la qua-
lità possibile, con una squadra
che ha preso subito il possesso
del campo con grande autorità
andando in gol dopo 5’ e dopo
averlo sfiorato con Nestoro-
vski: è stato Falletti a sbloccare
la gara dopo un bel controllo in
area e un tiro preciso. Le squali-
fiche di Trajkovski e Bellusci
non si sono sentite, la rosa ha
tante alternative e in mezzo
Jajalo e Haas hanno dominato,
facendo girare il pallone con
grande lucidità insieme a Fal-
letti e soprattutto Moreo, assi-
s’è visto qualcosa, con un tenta-
tivo di Arrighini e un gol annul-
lato a Di Noia per fuorigioco
(giusto). E anche in avvio di ri-
presa, con un colpo di testa di
Buongiorno su corner che
avrebbe potuto portare al pa-
reggio. Rimasto in dieci, Casto-
ri era passato al 4-3-2 ma Mo-
kulu (punto di riferimento in
ogni sortita) s’è spento e, via
via, la squadra con lui. Non be-
ne. Con una consolazione: non
si trova tutti i giorni un avver-
sario così.
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ARRIGHINI 5,5 E’ vivace ma va difficoltà il Carpi in avvio, poi limita la
regolarmente a sbattere contro un spinta.
muro. FALLETTI 6,5 Primo gol stagionale,
MOKULU 5 Punto di riferimento: tutti i seguito da rari sprazzi e tanto
palloni sono per lui. Ma non combina sacrificio.
nulla di buono. NESTOROVSKI 6,5 Diversi tentativi
MACHACH 5 Il bizzoso attaccante ha sballati e un gol nello stadio dove un
un nome che pesa (Zinedine) e basta: anno fa fece doppietta. (Puscas s.v.)
troppo polemico. ALL. STELLONE 7 Ha una rosa
ALL. CASTORI 5,5 Chiede ritmo ai pazzesca e la gestisce benissimo,
suoi, non riuscendo però ad arginare il dando alla squadra un gioco di alto
maggior tasso tecnico dell’avversario. livello.
GLI ARBITRI
BARONI Non convince nella valutazione di alcuni falli a centrocampo e
5,5 tollera qualche protesta di troppo che meritava il giallo. Giusti i due
rossi, ma non poteva sbagliare pure quelli. L. ROSSI 6-BERCIGLI 6

IL REBUS
CLASSIFICA
Dai fantasmi al gol fantasma
nucci (prima sfiora l’incrocio
poi accarezza il palo con un col- SQUADRE PT PARTITE RETI
G V N P F S
po di testa), Mancosu (girata a
PESCARA 19 10 5 4 1 15 10
fil di palo) e Machin (provvi-

E il Pescara si tiene il 1° posto

PALERMO 18 9 5 3 1 16 8
denziale la deviazione di Ver-
VERONA 17 10 5 2 3 15 10
na) non premiano gli abruzze-
BENEVENTO 16 8 5 1 2 16 11
si. In mezzo un gigantesco Gra- CITTADELLA 15 9 4 3 2 11 6
villon prima recupera su Tutino BRESCIA 14 9 3 5 1 16 12
lanciato in contropiede, dopo
1Cosenza avanti con l’ex Maniero, gli abruzzesi salvati da una rete di Crecco all’88’
SALERNITANA 14 9 3 5 1 10 9
stoppa la conclusione di Manie- LECCE 13 9 3 4 2 16 12
ro a seguito di una spettacolare
contestata dai calabresi: la palla potrebbe non essere entrata del tutto in porta giocata personale. Il Cosenza
SPEZIA
ASCOLI
13
12
9
9
4
3
1
3
4
3
11
7
12
8
regge la botta e con il passare CREMONESE 11 9 2 5 2 9 7
dei minuti prende coraggio e CROTONE 11 9 3 2 4 12 13
soprattutto campo grazie all’in- PERUGIA 11 9 3 2 4 11 13
COSENZA 1 Valter Leone traprendente Baez bravo a cer- VENEZIA 9 9 2 3 4 8 10
COSENZA care lo spazio su tutto il fronte COSENZA 8 10 1 5 4 7 13
PESCARA 1 offensivo: da un suo cross il toc- PADOVA 7 10 1 4 5 10 18

PRIMO TEMPO 1-0
MARCATORI Maniero (C) al 44’
p.t.; Crecco (P) al 43’ s.t.
COSENZA (4-3-1-2) Cerofolini 5,5;
Corsi 6, Dermaku 6,5, Idda 6,
Legittimo 6; Verna 5,5 (dal 29’ s.t.
Garritano), Palmiero 6, Mungo 6,5;
Baez 7 (dal 41’ s.t. Pascali s.v.);
Tutino 6, Maniero 7 (dal 29’ s.t.
Baclet s.v.) PANCHINA Saracco,
Bearzotti, Varone, Anastasio,
Di Piazza ALLENATORE Braglia 6,5
PESCARA (4-3-3) Fiorillo 5,5;
Ciofani 6,5 (dal 34’ s.t. Crecco 7),
Gravillon 7, Campagnaro 6,
Balzano 6; Memushaj 6,5,
Brugman 6,5, Machin 6,5; Marras
5,5 (dal 20’ s.t. Del Sole 6),
Mancuso 6, Antonucci 6,5 (dal 1’
s.t. Monachello 6) PANCHINA
Kastrati, Perrotta, Scognamiglio,
Del Grosso, Kanoute, Elizalde,
Palazzi, Melegoni, Cocco
ALLENATORE Pillon 6,5
ARBITRO Guccini di Albano L. 5,5
ASSISTENTI Robilotta 5-
Pagliardini 6
ESPULSO il tecnico Braglia (C) per
proteste
AMMONITI Baez (C), Tutino (C),
Ciofani (P) e Balzano (P) per gioco
scorretto; Memushaj (P) per
comportamento non
regolamentare
NOTE paganti 5.277, incasso di
63.787 euro; abbonati 1.530, quota
di 10.922 euro. Tiri in porta 5-5.
Tiri fuori 5-11. In fuorigioco 0-0.
Angoli 2-5. Recuperi: p.t. 1’, s.t. 5’
È
all’ultimo respiro che il
Pescara si tiene la vetta
della classifica dopo che il
Cosenza aveva assaporato la
seconda vittoria stagionale.
Anche se non sono mancate le
proteste, soprattutto da parte
calabrese che punta l’indice
contro il primo assistente Robi-
lotta per un rigore che sembra-
va esserci e per il gol che ha da-
to il pareggio, con il pallone po-
trebbe non avere superato com-
pletamente la linea. Il
pareggio, alla fine, è giusto an-
che se lascia l’amaro in bocca ai
padroni di casa bravi a colpire
nel momento giusto e a gestire
il vantaggio nella ripresa. Però
va detto che il Pescara, soprat-
tutto nella prima parte di gara,
dà l’impressione di avere una
marcia in più, grazie a una su-
periorità tecnica fin troppo evi-
dente. È pari anche negli episo-
di dei due gol che hanno visto i
portieri indecisi.
SORPRESE Braglia e Pillon ope-
rano tre cambi a testa rispetto
all’ultima partita. Tra i calabre-
si bocciato Saracco dopo la pa-
pera di Brescia, al suo posto il
giovane Cerofolini alla seconda
partita da titolare mentre a
centrocampo Bruccini non re-
cupera ed ecco la novità Verna
Riccardo Maniero, 30 anni, segna il momentaneo 1-0 LAPRESSE
il quale delude le attese. La ve-
ra sorpresa è Baez trequartista
con Garritano in panchina. E
l’uruguaiano, alla prima da ti-
tolare, ricambia con una gran-
de prestazione la fiducia di Bra-
glia. Dall’altra parte c’è il ritor-
no di Campagnaro al centro
della difesa, Ciofani sulla corsia
destra e Antonucci punta cen-
trale. Tutino e Maniero aprono
le danze (bello lo scambio velo-
ce ma la conclusione del napo-
letano è fuori misura) poi il Pe-
scara sale in cattedra: Memu-
shaj, Brugman e Machin si
prendono il centrocampo men-
tre la spinta di Ciofani sulla de-
stra a tratti diventa inconteni-
bile ma le conclusioni di Anto-
co con la mano di Balzano sem- FOGGIA (-8) 6 10 4 2 4 17 18
bra netto, inutili le proteste dei LIVORNO 5 8 1 2 5 5 12
calabresi che chiedono il calcio CARPI 5 9 1 2 6 7 17
di rigore. L’uruguaiano sui tito- SERIE A PLAYOFF PLAYOUT RETROCESSIONI
li di coda del primo tempo lan-
cia Tutino il cui tiro cross che
non viene trattenuto da Fioril- RISULTATI
ASCOLI-VERONA 1-0
lo, sul pallone fionda Maniero e
CARPI-PALERMO 0-3
l’ex (non esulta) firma il van- CITTADELLA-FOGGIA 1-1
taggio per il Cosenza. COSENZA-PESCARA 1-1
CREMONESE-VENEZIA 0-1
FINALE CALDO Novità nel Pe- PERUGIA-PADOVA 3-2
SPEZIA-BENEVENTO RINVIATA
scara al rientro in campo: Anto- SALERNITANA-LIVORNO OGGI ORE 19
nucci, che fino a quel momento
LECCE-CROTONE OGGI ORE 21
era stato il più pericoloso, ri- RIPOSA: BRESCIA
mane negli spogliatoi ed entra
Monachello. Ma è la squadra di 11a GIORNATA
Braglia ad andare vicina al rad- VENERDÌ 2 NOVEMBRE ORE 21
doppio: Fiorillo respinge con i VERONA-CREMONESE
IL MIGLIORE
pugni un calcio di punizione di SABATO 3 NOVEMBRE ORE 15
FOGGIA-BRESCIA
Baez e il solito Gravillon salva
PADOVA-CITTADELLA
sul colpo di testa di Dermaku. PALERMO-COSENZA
Non pungono gli abruzzesi: la BENEVENTO-ASCOLI ORE 18
difesa calabrese regge molto DOMENICA 4 NOVEMBRE ORE 15
bene, nonostante Del Sole dia il CROTONE-CARPI
cambio a Marras in avanti. Ci VENEZIA-SALERNITANA
LIVORNO-PERUGIA ORE 21
prova Monachello due volte ma LUNEDÌ 5 NOVEMBRE ORE 21
è nel finale che arriva il pareg- PESCARA-LECCE
gio: Cerofolini si supera sulla RIPOSA: SPEZIA
7 conclusione di Gravillon, dal
calcio d’angolo di Memushaj il MARCATORI
● GRAVILLON colpo di testa del nuovo entrato 7 RETI: Donnarumma (Brescia, 2)
DIFENSORE PESCARA Crecco supera la linea con il 6 RETI: Mancuso (Pescara, 1)
Monumentale su Maniero nel portiere che non trattiene. 5 RETI: Mancosu (Lecce, 1),
Nestorovski (Palermo, 1)
primo tempo e Dermaku nel Spintoni e bagarre in mezzo al 4 RETI: Coda (Benevento, 2), Morosini
secondo, strepitosa la chiusura campo dopo il triplice fischio. (Brescia), Palombi (Lecce), Vido
su Tutino. Insuperabile. © RIPRODUZIONE RISERVATA (Perugia, 2)