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| Cinema in HD a costo zero | Fai da te | Così fa l’hacker

Una emittente TV personale


Scopriamo la procedura per installare sul PC Plex TV, da noi ribattezzato Cinema Media Server. Al termine
potremo avviarlo per trasmettere tutti i nostri contenuti in streaming ai computer della rete LAN.

Subito pronto all’uso Le librerie multimediali Contenuti a portata di clic


1 Scompattiamo l’archivio compresso PlexTV.
zip che troviamo nella sezione Internet del
2 Seguiamo la procedura guidata di conigu-
razione accettando i termini di servizio. Dia-
3 Associamo a ogni playlist la cartella con i
contenuti cliccando su Browser for media
Win DVD-Rom ed eseguiamo con un doppio clic sul mo un nome al server e nella schermata successiva folder (all’occorrenza possiamo indicare anche più
ile eseguibile contenuto al suo interno la semplice clicchiamo Aggiungi libreria per iniziare a creare le cartelle per ogni singola playlist). Terminiamo la cre-
procedura guidata di installazione. Al termine clic- nostre personali playlist scegliendo tra Film, Serie azione guidata cliccando Aggiungi libreria e confer-
chiamo sul pulsante Launch. TV, Musica, Foto e Home Videos. mando le schermate successive.

Pratica interfaccia Web Cosa vuoi riprodurre? Iniziamo le trasmissioni


4 Raggiungiamo di nuovo il pannello di ammi-
nistrazione del server cliccando col tasto
5 Clicchiamo sull’icona delle impostazioni in
alto a destra e veriichiamo che sia selezio-
6 Dopo aver completato la configurazione
accediamo al nostro Cinema Media Server
destro sull’icona di Plex nella system tray di Win- nata la schermata WEB. Selezioniamo la voce Ripro- aprendo il browser in qualsiasi PC della rete locale
dows. Selezioniamo la voce Media manager: il brow- duttore e regoliamo le impostazioni di qualità locale e e digitando http://nomePC:32400/web/index.html
ser si aprirà nuovamente mostrando l’interfaccia di remota (e cioè quale bitrate deve usare il server per nella barra indirizzi, sostituendo a nomePC l’IP del
Plex e i primi contenuti aggiunti. ricodiicare i contenuti da riprodurre). computer su cui è installato Plex.

crescente di codec, per non parlare dei Media DLNA, uno standard di trasmissione che ad un’interfaccia di navigazione innovativa,
Box, degli hard disk multimediali ed infine permetteva a dispositivi diversi tra di loro è diventato uno standard utilizzabile su
dei media server. Il dominio dei DVD e dei di dialogare anche via wireless e comunque qualsiasi dispositivo (persino il Raspberry
supporti in genere era destinato a finire e all’interno della rete locale dove un server Pi). Con Plex potremmo controllare il cata-
neanche l’avanzata di un nuovo standard, il (che deteneva i contenuti) si incaricava di logo multimediale dal cellulare ed utilizzare
Blu-ray, avrebbe cambiato le cose: le persone trasmettere un flusso video (uno stream) ad Chromecast per vedere il nostro film della
avevano imparato a ignorare il mercato dei un client nella maniera più efficiente possi- sera sul 50 pollici del salotto e come instal-
supporti rinunciando all’altissima defini- bile. Mentre Apple costruiva il suo sistema lare il medesimo client anche sulle console
zione e all’audio multicanale, a favore di file proprietario, AirPlay, l’idea dei server mul- di gioco e sul mini computer Raspberry. E
che potevano essere riprodotti sul televisore timediali si sviluppava superando il diffuso nel caso in cui la nostra aspirazione fosse
senza troppi “traffici”. ma limitato DLNA. Tra i nomi più illustri quella di creare una rete televisiva tutta
segnaliamo il progetto open source XBMC/ nostra, impareremo anche ad attivare l’ac-
L’evoluzione della specie Kodi e il più famoso Plex (da noi battezzato cesso remoto a Plex per invitare gli amici a
Nell’ambito dei media server la prima gran- come Cinema Media Server), un tool che sfogliare il nostro catalogo direttamente
de rivoluzione è stata segnata dall’arrivo del grazie ad un’architettura multipiattaforma e da Internet.

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