Serie A R 20a giornata DOMENICA 7 GENNAIO 2018 LA GAZZETTA SPORTIVA 21

BENEVENTO 3 LE PAGELLE di A.D’U.

SAMPDORIA 2 VIOLA LEADER, D’ALESSANDRO DÀ LA SCOSSA
PRIMO TEMPO 0–1
MARCATORI Caprari (S) al 45’ p.t.;
RAMIREZ SI FA NOTARE, REGINI SPROFONDA
Coda (B) al 24’ e 39’, Brignola (B) al
46’, Kownacki (S) al 49’ s.t.
BENEVENTO 7,5 SAMPDORIA 5,5
BENEVENTO (3-4-3) Belec; Djimsiti,
Lucioni, Costa (1’ s.t. Billong); IL MIGLIORE IL MIGLIORE
Lombardi (36’ s.t. Gyamfi), MASSIMO GASTON
Memushaj, Viola, Venuti; Brignola, CODA RAMIREZ
Coda, Puscas (13’ s.t. D’Alessandro)
PANCHINA Brignoli, Letizia, Del
Pinto, Chibsah, Volpicelli,
7,5 6
Armenteros, Sperandeo, Gravillon
ALLENATORE De Zerbi Il veleno nella Coda. Tre acuti nelle Un tunnel a Viola e un assist a
CAMBI DI SISTEMA nessuno ultime due giornate. Centravanti Quagliarella nell’azione dell’1-0,
BARICENTRO MOLTO BASSO 43,8 moderno, alterna tocchi raffinati l’unico a tenere accesa la fiammella
METRI POSSESSO PALLA 45,6% e soluzioni di potenza: doppietta del gioco. Prima che il ciclone Coda
AMMONITI Brignola per g.s. che fa la differenza. la spenga del tutto.

SAMPDORIA (4-1-2-1-2) Viviano;
Sala, Silvestre, Ferrari, Regini;
Torreira (31’ s.t. Verre); Barreto,
Praet (14’ s.t. Linetty); Ramirez;
Caprari (23’ Kownacki), Quagliarella
PANCHINA Puggioni, Tozzo,
Andersen, Dodò, Bereszynski,
Murru, Tessiore, Zapata
ALLENATORE Giampaolo
CAMBIO DI SISTEMA dal 38’ s.t. 3-
1-2-1-2
BARICENTRO ALTO 55 METRI
POSSESSO PALLA 54,4%
ESPULSI Sala al 38’ s.t. per g.s.
AMMONITI Barreto per g.s.
ARBITRO Manganiello di Pinerolo
NOTE paganti 3.600, abbonati 7.763,
incasso e quota n.c. Tiri in porta 6
(una traversa e un palo)-6. Tiri fuori
6-4. Angoli 6-7. In fuorigioco 7-1.
Rec.: p.t. 1’, s.t. 4’.
BELEC 6,5 Presa sicura, attacca
bene i palloni, sfortunato nell’azione
dell’1-0.
DJIMSITI 6,5 L’albanese ci mette
muscoli e tempi giusti: vince 6 duelli
aerei.
LUCIONI 6,5 Tracce palpabili:
compie tre chiusure importanti, 7
lanci positivi. Carisma da vendere.
COSTA 5,5 Alza bandiera bianca,
tradito da un muscolo.
BILLONG 6 Buon impatto con la
Serie A, energico al momento giusto.
LOMBARDI 6 Buon presidio di
fascia, mette il naso oltre la metà
campo 5 volte. (Gyamfi s.v.)
MEMUSHAJ 7 Le voci di mercato
non lo distraggono, lui inchioda tutti
al presente: gara di sostanza,
recupera 9 palloni.
VIOLA 7 Con lui il Benevento cambia
L’esultanza del Benevento dopo il 2-1 segnato da Massimo Coda, 29 anni, secondo da sinistra LAPRESSE passo: un leader.
VENUTI 6 Bei duelli con Praet,
VIVIANO 5,5 Bene su D’Alessandro,
ma poteva fare di più sulla punizione
non irresistibile di Coda.
SALA 5 Terza espulsione in A, rosso
che costa caro alla Samp.
SILVESTRE 6 Il più lucido del
reparto, fa a sportellare con Puscas.
FERRARI 5,5 Scherzato da Coda
sull’1-1, non si riprende più.
REGINI 5 Ignora Caprari in fondo
ad una ripartenza nel primo tempo,
insufficiente da esterno propositivo.
TORREIRA 5,5 Amministra il gioco
nel primo tempo, in sofferenza nella
ripresa.
VERRE 5,5 Non sposta l’inerzia, ci si
aspettava più spinta da lui.
BARRETO 5 Ha vissuto giornate
migliori, apporto non soddisfacente
in mezzo. Ricorre al fallo tattico.
PRAET 5,5 Perde tanti palloni,
Giampaolo lo sostituisce: non era
gara per fini dicitori.

Coda ribalta la Sampdoria

impacchetta 2 cross.
BRIGNOLA 7,5 Scariche elettriche,
gol e scatti che sparigliano le carte
della Samp.
PUSCAS 5,5 Avvio promettente, poi
deve fare i conti con Silvestre.
LINETTY 6 Assist per il gol di
Kownacki, unico lampo.
CAPRARI 6 Quarto gol in
campionato, poi sparisce.
KOWNACKI 6 Cerca la profondità,
gol figlio dell’ostinazione.

Il Benevento ora ci crede

D’ALESSANDRO 7 Vicino al gol,
accentua il tasso di pericolosità del
Benevento. Dà la scossa.
ALL. DE ZERBI 7,5 Ha trasformato il
Benevento: idee di gioco e
personalità, un tecnico coi fiocchi.
QUAGLIARELLA 6 Entra nell’azione
dell’1-0, nella ripresa non trova
palloni giocabili.
ALL. GIAMPAOLO 5,5 Samp
bifronte, ci voleva più continuità di
gioco nel secondo tempo.

1Caprari illude Giampaolo, poi si scatenano la punta e Brignola 6,5

MANGANIELLO Direzione di buon senso, spegne sul
nascere i bollori dei protagonisti in campo. Giusta

De Zerbi a -8 dalla salvezza: un anno fa il Crotone era a -9 e poi... MONDIN 6,5

l’espulsione di Sala. Si fa rispettare.

PERETTI 6,5

Alessio D’Urso
INVIATO A BENEVENTO
I
l Benevento è come quel fa-
moso calabrone con le ali
piccole e il corpo tozzo: non
potrebbe volare, eppure non lo
sa e continua a volare. Per nulla
sopraffatto dalla potenziale
grandezza della propria favola,
sull’esempio del Crotone dei mi-
racoli della scorsa stagione (do-
po 20 giornate i calabresi aveva-
no un distacco di 9 punti dalla
salvezza, i sanniti ne hanno ora
8…), la squadra di De Zerbi ri-
balta stavolta le certezze della
Sampdoria e si regala una gior-
nata in edizione straordinaria.
Secondo successo di fila interno
dopo l’acuto col Chievo e 3 uo-
mini in copertina: Coda uomo
partita con 2 gol di sinistro e de-
stro, la piacevole conferma di
Brignola e, soprattutto, il tecni-
co subentrato a Baroni, colui il
quale ha ridato dignità e gioco
ad una banda senza arte né par-
te in avvio di stagione.
CUORE SELVAGGIO Il Vigorito è
una volta di più il regno delle
possibilità, l’epicentro della fe-
sta: seguendo una folle traietto-
ria, il «calabrone» sannita crede
nella salvezza con tutto l’orgo-
glio che c’è. Nel vocabolario dei
sinonimi della A, Benevento ora
si legge pure «intensità», «co-
raggio», «3-4-3». E il secondo
tempo di ieri è l’esempio di co-
me si devono interpretare 49’,
partendo da un gol di svantag-
gio (tap in di Caprari): cioè
spezzando il gioco altrui e ri-
partendo col passo svelto. Al-
l’improvviso la palla tra i piedi
di Coda canta pure di gioia e il
ribaltone è compiuto: il centra-
vanti disegna un tracciante di
sinistro che va a spegnersi all’in-
crocio e poi incanta la platea
con una punizione a foglia mor-
ta originata dall’espulsione di
Sala (fallo su D’Alessandro,
chiara occasione da rete) che dà
un rabbocco di energie decisivo
ai padroni di casa, mentre i blu-
cerchiati scivolano lungo un cri-
nale di mollezze e rimpianti va-
nificando quanto di buono co-
struito nei primi 45’.
DIVARIO TECNICO E dire che
pochi avrebbero scommesso
sulla reazione giallorossa. A
lungo accampata fuori dall’area
avversaria e sostanziale padro-
na del match nel primo tempo,
la Samp non sa sfruttare appie-
no il potenziale tecnico superio-
re a quello dei rivali e finisce
travolta in base a ciò che dicono
in questi casi i sacri testi del cal-
cio. Nasce così un’altra favola
beneventana, la scrivono gente
affamata come Viola, mediano
metodista con piedi da brasilia-
no e arretrati di piacere, e come
lo stesso Brignola, un piccolo
grande esterno 18enne capace
di mettere pure lui la firma nel
tabellino e di chiarire un con-
cetto: in emergenza o meno,
contano solo le motivazioni. E
ieri la lezione di Brignola & Co è
apparsa chiara a tutti, Samp
compresa, cui non è servito a
nulla nemmeno il gol fuori tem-
po massimo di Kownacki: pote-
va spiccare il volo, la squadra di
Giampaolo, invece si è accon-
tentata e non è riuscita a salire
neanche un gradino.
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I DUE TECNICI
De Zerbi: «Lucioni e Coda super»
Giampaolo: «Le colpe sono mie»
● BENEVENTO Due vittorie in
otto giorni per tornare a
sperare nella salvezza.
«Abbiamo giocato con
personalità – ammette De
Zerbi, tecnico del Benevento –
con la voglia di chi vuole
vincere. La Sampdoria fa
soffrire tutti, hanno trovato il
gol nell’unica vera occasione
avuta nel primo tempo e
invece nel secondo abbiamo
fatto molto bene. Tenendo il
possesso palla. Lucioni ha
cambiato la squadra, Coda è
stato fantastico, regalandoci
due reti da far stropicciare
gli occhi. Il campionato del
Benevento sta per iniziare».
L’allenatore della Sampdoria,
Giampaolo, ammette: «Con tutto
il rispetto per il Benevento, non
siamo stati in grado di far valere
le differenze di classifica. Non è
un rimprovero tecnico, è una
questione mentale. Non sono
arrabbiato, ma deluso. Non c’è
cosa peggiore che deludere quei
500 presenti sugli spalti, questa
è una partita che la Samp non
avrebbe mai dovuto perdere,
mai. Ma l’allenatore sono io e le
responsabilità sono solo mie».
Antonio Buratto

Serie B e C R Mercato

Anche il Palermo va su Chibsah

Atalanta in prestito per 18 me-

LA SITUAZIONE
si, il Bari infine sonda Vergara
(Milan) e Oikonomou (Spal).

Cremonese: blitz per Memushaj SERIE C Il Pisa è a un passo dal

piazzare il primo acquisto: in
C’è la lunga sosta
I tornei ripartono
(1-1), Arzachena-Siena (2-3), Giana-
Pontedera (1-1), Piacenza-Olbia (1-1),
Pisa-Monza (0-0), Pistoiese-Arezzo

Gravillon, è favorito il Novara

arrivo l’esterno offensivo Lisi
(Juve Stabia). Pisa chiama e Li-
vorno risponde: pressing ama-
ranto per il centravanti Comi
Pescara per avere il centrale (Vicenza). Nel girone A conti-
Binda-Schira Gravillon. nua a cercare rinforzi il Piacen-
za: nel mirino Di Molfetta (Vi-
fra due settimane
● Serie B e Serie C sono a riposo
per la lunga sosta invernale e,
dopo 21 giornate, ripartono nel
weekend del 19-20-21 con queste
partite.
(2-1) e Prato-Cuneo (1-1); lunedì 22,
ore 20.45 Lucchese-Livorno (0-3,
diretta su Rai Sport); riposa
Gavorrano.
SERIE C GIRONE B Sabato 20, ore
14.30 Gubbio-Mestre (andata 1-1) e
Triestina-Ravenna (5-1); ore 16.30

E’
un mercato molto in-
tenso quello della B e
nelle ultime ore si sono
registrati tre sorpassi molto si-
gnificativi, a testimoniare l’in-
tensità delle operazioni. E in
ballo ci sono tre giocatori in
uscita da Benevento. Il Paler-
mo cerca soprattutto un ester-
no, ma intanto s’è intromesso
nella trattativa tra Chibsah e il
Frosinone. La Cremonese inve-
ce, sempre alla ricerca del regi-
sta, ha superato il Bari nella
corsa a Memushaj. Quindi il
Novara, che ora è favorito sul
ALTRE OPERAZIONI Il Perugia
blinda le sue punte e definisce i
primi due arrivi: martedì fir-
mano il portiere Leali (Juve,
era allo Zulte Waregem) e
l’esterno sinistro Germoni (La-
zio, era al Parma); più avanti
potrebbe arrivare Blanchard
(Carpi). Il Parma è pronto a
chiudere il primo acquisto: ai
dettagli la trattativa per il ter-
zino Fiamozzi dal Bari. L’Entel-
la tratta l’esterno offensivo
Gatto (Salernitana) ma molla
la presa su Suagher (Avellino),
che invece andrà al Cesena via
Raman Chibsah, 24 anni, centro-
campista Benevento LAPRESSE
cenza); Giraudo (Vicenza, è
del Toro) piace al Cuneo e la
Carrarese si assicura Semprini
(Brescia). Nel girone B il Me-
stre prende Danieli (Chievo),
la Reggiana è su Zammarini e
Peralta del Pisa, mentre la
Samb ha fatto una clamorosa
offerta per Perez (Ascoli). Nel
girone C la Casertana si avvici-
na a Sarao (Monopoli), no di
Melara (Benevento) alla Juve
Stabia, mentre Kalombo (Gub-
bio) va verso Trapani e Barisic
(Andria) al Monopoli.
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SERIE B Sabato 20, ore 15
Ascoli-Cittadella (andata 2-3),
Cremonese-Parma (0-1), Empoli-
Ternana (1-1), Foggia-Pescara (1-
5), Frosinone-Pro Vercelli (2-0),
Novara-Carpi (0-1), Perugia-
Entella (5-1), Salernitana-Venezia
(0-0); ore 18 Spezia-Palermo (0-
2); ore 20.30 Cesena-Bari (0-3);
domenica 21, ore 15 Brescia-
Avellino (1-2).
SERIE C GIRONE A Venerdì 19,
ore 20.45 Carrarese-Viterbese
(andata 3-4, diretta su
Sportitalia); domenica 21, ore
14.30 Alessandria-Pro Piacenza
Bassano-Santarcangelo (3-0), Feralpi
Salò-Sambenedettese (2-3), Fermana-
Südtirol (2-2), Pordenone-Fano (1-0) e
Teramo-Vicenza (0-1); lunedì 22, ore
20.30 AlbinoLeffe-Renate (1-0);
riposano Padova e Reggiana.
SERIE C GIRONE C Sabato 20, ore
20.30 Siracusa-Rende (andata 1-0);
domenica 21, ore 14.30 Lecce-
Catania (0-3); ore 16.30 Akragas-
Monopoli (0-0), Juve Stabia-
Catanzaro (0-0), Racing Fondi-
Francavilla (0-1) e Reggina-Paganese
(1-1); ore 20.30 Casertana-Fidelis
Andria (1-1), Cosenza-Matera (0-0) e
Sicula Leonzio-Trapani (0-0); riposa
Bisceglie.