26 Serie B R 19a giornata
Un Galano senza limiti
Bari, triplo salto in alto
PERUGIA 1 1Doppietta dellattaccante, si sblocca Nen:
BARI 3 rone di spizzare il pallone, poi a
PRIMO TEMPO 1-2
MARCATORI Galano (B) al 21, Di
Carmine (P) al 33, Nen (B) al 41
p.t.; Galano (B) al 26 s.t.
PERUGIA (4-4-2) Rosati 5; Del
Prete 5,5, Dossena 5, Monaco 5,
Pajac 5,5; Terrani 6 (dal 20 s.t.
Han 5,5), Colombatto 6, Bianco 6
(dal 29 s.t. Mustacchio s.v.),
Buonaiuto 6 (dal 37 s.t. Bandinelli
s.v.); Cerri 5,5, Di Carmine 6,5.
PANCHINA Santopadre, Nocchi,
Coccolo, Casale, Volta, Belmonte,
Frick, Brighi. ALLENATORE Breda
5.
BARI (4-3-3) Micai 6,5; Sabelli 7,
Tonucci 6, Marrone 5,5, DElia 6,5;
Tello 7, Basha 6,5, Iocolano 6,5
(dal 21 s.t. Busellato 6); Galano 7,5
(dal 38 s.t. Kozak s.v.), Nen 7,
Improta 6. PANCHINA De Lucia,
Conti, Capradossi, Petriccione,
Brienza, Cassani, Salzano, Floro
Flores, Fiamozzi, Diakit.
ALLENATORE Grosso 7.
ARBITRO Di Paolo di Avezzano
6,5.
GUARDALINEE Robilotta 6,5-
Imperiale 6,5.
ESPULSI nessuno.
AMMONITI Tonucci (B) e Nen
(B) per gioco scorretto.
NOTE paganti 7.557, incasso non
comunicato; abbonati 6.080,
quota non comunicata. Tiri in
porta 5 (con una traversa)-5. Tiri
fuori 6-3. In fuorigioco 5-2. Angoli
4-2. Recuperi: p.t. 1, s.t. 3.
Luomo Ragni vola
e lAscoli si salva
Rabbia Laverone
AVELLINO-ASCOLI 1-1
PRIMO TEMPO 0-1
MARCATORI Perez (As) al 46 p.t.;
Castaldo (Av) al 14
AVELLINO (4-4-1-1) Radu 6; Laverone
6,5, Kresic 6, Marchizza 6, Falasco 6;
Molina 6,5 (dal 39 s.t. Camara s.v.), Di
Tacchio 6, DAngelo 7, Bidaoui 6,5;
Asencio 5 (dal 31 s.t. Ardemagni 6);
Castaldo 6,5. (Lezzerini, Iuliano, Peco-
rini, Rizzato, Gliha, Paghera, Moretti,
Evangelista). All. Novellino 6.
ASCOLI (3-5-1-1) Ragni 7,5; De Santis
5,5, Padella 6, Gigliotti 6; Mogos 6,
Addae 6,5, Buzzegoli 6,5, Carpani 5,5
(dal 21 s.t. Bianchi 6), Cinaglia 6,5 (dal
28 s.t. Pinto 6); Lores 7; Perez 6,5 (dal
36 s.t. Santini s.v.). (Lanni, Venditti,
Parlati, Castellano, Florio, Baldini. All.
Cosmi 6,5.
ARBITRO Chiffi di Padova 6.
GUARDALINEE Soricaro 6 Scatragli
6.
AMMONITI DAngelo (Av), Falasco
(Av), Asencio (Av), Kresic (Av), Di
Tacchio (Av), De Santis (As) per gioco
scorretto, Addae (As) per comporta-
mento non regolamentare.
NOTE paganti e incasso non comuni-
cati. abbonati 2.778, quota non comu-
nicata. Tiri in porta 9-6. Tiri fuori 6-3.
In fuorigioco 2-0. Angoli 13-2. Recupe-
ri: p.t. 3, s.t. 5.
Luigi Zappella
AVELLINO
H
anno cercato insieme di
rompere senza successo
lincantesimo di una vit-
toria che per entrambe manca
da ben 8 turni, e cio dal 24 ot-
tobre. E venuto fuori un pareg-
gio che muove la classifica in
attesa di tempi migliori ai quali
guardano le due squadre am-
piamente rimaneggiate, con-
tando nel recupero dei tanti in-
fortunati e agli indispensabili
rinforzi di gennaio. In verit
lAvellino, sorretto dai suoi ti-
Grosso scavalca Parma, Frosinone ed Empoli
Al Perugia non basta un lampo di Di Carmine
Il brasiliano Nen, 34 anni (al centro), festeggiato dopo il gol LAPRESSE
Massimiliano Ancona
INVIATO A PERUGIA
T
re (a uno) al Perugia, de-
cima vittoria e secondo
posto a -3 dal Palermo.
Grazie a Galano, doppietta, e al
primo gol in campionato di
Nen. Il Bari riparte dopo due
sconfitte. E d un segnale alle
concorrenti per la promozione.
fosi, alla fine recrimina per
aver affrontato a viso aperto la
gara trovando sbarrata la sara-
cinesca da Riccardo Ragni, 26
anni, sostituto del titolare Lan-
ni infortunato, autore di alme-
no sei prodigiosi interventi. Il
portiere marchigiano stato il
grande protagonista della ga-
ra.
EFFETTO COSMI Cos come
spesso accade nel calcio,
lAscoli rigenerato dalla cura
Cosmi alla prima vera occasio-
ne avuta nel minuto di recupe-
ro del primo tempo passato in
vantaggio. E stato Cinaglia a
confezionare di testa con una
sponda il comodo appoggio a
rete di Perez che ha rotto
unastinenza durata fuori casa
per ben 271 minuti. Secondo
tempo tambureggiante con
lassedio dellAvellino e il pa-
reggio di Castaldo al 14 sul tiro
di Bidaoui respinto corto da
Ragni. Poi le squadre si sono
allungate con tante situazioni
importanti tra le quali in pieno
recupero della partita quella
sprecata da Lores in area sul-
linvito di Buzzegoli. A fine ga-
ra negli spogliatoi esplode la
rabbia del difensore Laverone
che nel tentativo di dare un cal-
cio ad una porta di vetro si pro-
cura una profonda ferita lacero
contusa al polpaccio destro che
lo costringe ad andare subito
in ospedale. Suturata lampia
ferita, Laverone stato poi di-
messo ma sar costretto a sal-
tare la prossima partita di gio-
ved sera sul campo dello Spe-
zia.
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Al Renato Curi, che si conferma
terra di conquista in B (6 suc-
cessi e 3 stop nei 17 preceden-
ti), centra la seconda vittoria
esterna stagionale dopo quella
di Novara. Il Perugia di Breda,
invece, si ferma a quattro gare
utili (8 punti), cedendo in casa
a quasi due mesi dalla gara col
Cesena (0-3).
LA CHIAVE Grosso, che torna
Pro:viaGrassadonia EffettoColantuono
cinarrivoAtzori LaSalernitanava
LoSpeziaspietato LEntellak.o.incasa
PRO VERCELLI-SPEZIA 0-2
PRIMO TEMPO 0-1
MARCATORI Granoche al 34 p.t.;
Forte al 29 s.t.
PRO VERCELLI (4-3-3) Marcone
5; Ghiglione 5, Legati 5,5, Berga-
melli 5,5 (dal 41 s.t. Polidori s.v.),
Mammarella 6; Altobelli 6 (dal 12
s.t. Morra 5), Vives 6, Castiglia 5,5;
Firenze 5, Raicevic 5, Bifulco 5 (dal
1 s.t. Vajushi 5,5). (Nobile, Berra,
Rocca, Dramane, Barlocco, Gilardi
, Pugliese, Germano, Bruno). All.
Grassadonia 5.
SPEZIA (4-3-1-2) Di Gennaro 6; De
Col 7, Terzi 6,5, Giani 6,5, Lopez
7,5; Maggiore 6 (dal 37 s.t. Vignali
s.v.), Bolzoni 6, Pessina 6,5; Masti-
nu 6 (dal 24 s.t. Capelli 6); Gilardi-
no 6 (dal 17 s.t. Forte 6,5), Grano-
che 7. (Bassi, Manfredini, Ceccaro-
ni, Soleri, Augello, Giorgi, Acampo-
ra, Marilungo, Ammari). All. Gallo
7.
ARBITRO Minelli di Varese 6.
GUARDALINEE Margani 6-Rossi
6.
AMMONITI Ghiglione (PV) e
Granoche (S) per gioco scorretto;
Maggiore (S) per comportamento
non regolamentare.
NOTE paganti 547, incasso di
3.800 euro; abbonati 1.657, quota
di 9.770 euro. Tiri in porta 2-6. Tiri
fuori 8-4. In fuorigioco 1-0. Angoli
5-2. Recuperi: p.t. 0, s.t. 5.
Raffaella Lanza
VERCELLI
L
o Spezia a Vercelli ha
trovato il suo primo
successo stagionale in
trasferta, dimostrando di
essere squadra in crescita,
capace di raccogliere, nelle
ultime quattro gare, ben tre
vittorie. Per la Pro Vercelli
invece crisi nera: sempre
al penultimo posto della
graduatoria, i vercellesi nel-
IL MIGLIORE
7.5
GALANO
ATTACCANTE DEL BARI
Tredici gol: record personale.
secondo tra i cannonieri a un
gol dallex compagno Caputo.
Ancora: settima doppietta e 40
gol in biancorosso. Stagione da
incorniciare. Sta facendo la
storia del club.
col suo Bari nel luogo da dove,
14 anni fa, ha spiccato il volo
verso il trono mondiale, si riaf-
fida al 4-3-3 e a forze fresche
poich poco utilizzate per scel-
ta o per infortunio: Nen,
DElia, Sabelli e Iocolano. E ha
ragione. Perch di fronte, il 4-
4-2 del Perugia, che in fase di
possesso vira a 4-2-4, compie
gli errori che ne pregiudicano
prestazione e risultato. Gi,
le ultime cinque gare hanno
raccolto solo due punti. Un
passo da retrocessione, con il
successo che manca dall11 no-
vembre scorso: cifre queste che
hanno portato allesonero di
Gianluca Grassadonia.
ESONERATO Ieri al termine
della partita il comunicato uffi-
ciale da parte della societ pie-
montese. Gianluca Atzori il
nome pi caldo come possibile
sostituto di Grassadonia: oggi
potrebbe essere la giornata del
suo arrivo a Vercelli. La gara
stata a senso unico, con la Pro
che non mai entrata in parti-
ta. I liguri hanno tolto il fraseg-
gio ai padroni di casa e costrui-
to il loro successo sulla preci-
sione sotto porta. Gilardino e
Granoche si sono mossi bene
davanti a Marcone, tanto che il
Diablo, al 34, ottimizzando
un assist perfetto di Lopez e an-
ticipando Mammarella, ha si-
glato l1-0. Nella ripresa la Pro
non ha avuto reazione: non
riuscita, pur costruendo qual-
cosa in pi rispetto al primo
tempo, a violare la porta difesa
da Di Gennaro. Neppure con
Morra che ha sbagliato a tu per
tu con il numero uno ligure e
con Raicevic, il cui tiro stato
salvato sulla linea. Lo Spezia
ha trovato invece il raddoppio
e messo cos in cassaforte la sfi-
da: Forte, subentrato a Gilardi-
no e servito alla perfezione da
De Col, al 29 ha fatto partire
dai venti metri un diagonale
perfetto, con la palla che prima
colpisce il palo interno poi si
insacca in rete.
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DOMENICA 17 DICEMBRE 2017 LA GAZZETTA SPORTIVA
perch lavvio dei padroni di
casa non male. Il fuorigioco
attivo di Di Carmine rende va-
na la rete di Bianco dopo 10. La
gara cos subito viva. Pur su
un campo pesante per la piog-
gia. I capovolgimenti di fronte
regalano agli spettatori infred-
doliti una contesa che pu
sbloccarsi in ogni momento.
Basta un episodio. Come una
dormita generale della difesa
umbra che su angolo di Iocola-
no (21) permette prima a Mar-
Galano di firmare l1-0 sotto
porta. Il Perugia sbanda. Ma re-
agisce. Riprende campo. E ri-
trova il pari grazie alla (consue-
ta) svista difensiva ospite. Lan-
cio di Colombatto e Di Carmine
(33), complice la scarsa reatti-
vit di Marrone, ha il tempo per
stoppare il pallone poco dentro
larea, girarsi e battere Micai di
sinistro: 10 gol per lui. In que-
sta fase ancora la squadra um-
bra a farsi preferire per coper-
tura degli spazi e proposta di
gioco. Ma paga unaltra disat-
tenzione del reparto arretrato.
il 41 quando Nen, da due
passi, infila Rosati su cross bas-
so di Tello da destra sul secon-
do palo che taglia, senza essere
intercettato, tutta larea.
RIPRESA Il Perugia savventa. Il
Bari arretra e rischia qualcosa.
Soprattutto quando uno scia-
gurato retropassaggio di Im-
prota dalla propria trequarti
smarca Di Carmine (19) chiuso
in extremis dallottimo Sabelli,
bravo nella diagonale difensi-
va. Sembra che gli umbri possa-
no pareggiare. E invece anco-
ra lui, Cristian Galano da Fog-
gia a fare 13 (gol in campiona-
to) dopo 26. Tiro-cross di
sinistro da fermo dalla trequar-
ti e parabola che, complice il
vento, sorprende un ancora po-
co reattivo Rosati, sigillando di
fatto la gara.
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ENTELLA-SALERNITANA 0-2
PRIMO TEMPO 0-1
MARCATORI Kiyine al 29 s.t.;
Sprocati al 15 s.t.
ENTELLA (4-3-3) Iacobucci 5; Belli
6, Pellizzer 5,5, Benedetti 6, Brivio
6; Eramo 5,5 (dal 31 s.t. Currarino
s.v.), Troiano 5,5 (dal 21 s.t. Di
Paola 6), Crimi 6; Aramu 5 (dal 13
s.t. Mota Carvalho 6), La Mantia 6,
Diaw 6. (Paroni, Massolo, De San-
tis, Zigrossi, Palermo, Ardizzone,
Cleur, Baraye). All. Aglietti 6.
SALERNITANA (4-2-3-1) Adamo-
nis 7,5; Pucino 7, Schiavi 6,5, Man-
tovani 7, Vitale 6,5; Minala 6, Ricci
6,5; Gatto 6, Kiyine 7 (dal 21 s.t.
Signorelli 6), Sprocati 6,5 (dal 31
s.t. Bernardini s.v.); Bocalon 6 (dal
13 s.t. Rossi 6,5). (Russo, Zito,
Rodriguez, Rosina, Alex, Odjer, Di
Roberto, Perico, Popescu). All.
Colantuono 7.
ARBITRO Piscopo di Imperia 6,5.
GUARDALINEE Capalbo 6 Calla-
ri 6.
ESPULSI Minala (S) al 19 s.t. per
doppia ammonizione (entrambe
ripresa di testa a porta vuota ha
per gioco scorretto).
AMMONITI Signorelli (S) per
gioco scorretto, Gatto (S) per
comportamento non regolamenta-
re, Eramo (E) per proteste.
NOTE paganti 662, incasso di
7.540,80 euro; abbonati 1031,
quota di 8.042,64 euro. Tiri in
porta 4-4. Tiri fuori 3-2. In fuori-
gioco 0-2. Angoli 11-2. Recuperi: p.t.
1, s.t. 3.
Italo Vallebella
CHIAVARI (GE)
S
tefano Colantuono fa
centro al primo colpo.
Alfredo Aglietti, inve-
ce, incassa la prima sconfit-
ta della sua gestione con
lEntella. Curiosamente pro-
prio sei giornate fa la Saler-
nitana aveva vinto lultima
GLI ALLENATORI
LexGrosso
intrionfo
Unavittoria
dicarattere
INVIATO A PERUGIA
tornato l dove co-
minciato tutto. tor-
nato a Perugia, Fabio
Grosso. E al Renato Curi ha
vinto col suo Bari. Prima
della partita ero davvero
emozionato dice .
stato molto bello giocare
qui e ho tanti ricordi piace-
voli che conservo gelosa-
mente. Poi il tecnico del
Bari analizza la gara: La
mia squadra ha giocato con
lo spirito giusto ed stata
premiata. Non era facile do-
po due sconfitte. Abbiamo
giocato con pi uomini of-
fensivi e questa stata la vit-
toria del carattere. Abbiamo
rischiato qualcosa, ma lat-
teggiamento stato quello
giusto.
BREDA GI Non pu essere
felice invece Roberto Breda,
il tecnico degli umbri, che si
fermano dopo quattro gare:
C stata la prestazione.
Ma mancato il risultato.
Purtroppo tutti gli episodi
sono stati a favore del Bari.
Noi dobbiamo continuare a
lavorare sodo per migliorar-
ci e risalire in classifica. E
per farlo ci serve continuit.
In attacco siamo andati me-
glio. I gol? Due sono scaturi-
ti da errori di squadra e lal-
tro da un errore di reparto.
m.an.
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partita (2-1 in casa contro lEm-
poli), mentre lEntella, sempre
nello stesso giorno, aveva per-
so (2-0 a Palermo) l ultimo in-
contro. Lincrocio di Chiavari,
dunque, mischia le carte in ta-
vola. La Salernitana ha vinto
perch ha saputo interpretare
meglio il match colpendo nei
momenti giusti e stringendo i
denti quando stato il caso.
LEntella apparsa meno bella
rispetto alle ultime uscite alme-
no per tre quarti di gara anche
se le assenze (specie, come si
era messo il match, quella di De
Luca allultimo momento) non
lhanno agevolata.
ADAMONIS PARATUTTO Kiyine
ha aperto le marcature con un
tiro da fuori area su cui Iaco-
bucci non sembrato attento,
perch coperto. Sprocati nella
raddoppiato dopo che Rossi
(appena entrato) aveva antici-
pato luscita di Iacobucci.Tra i
due gol e dopo la seconda mar-
catura (con la Salernitana in
dieci per lespulsione di Mina-
la) il grande protagonista sta-
to Marius Adamonis, determi-
nante sul rigore di Troiano alla
fine del primo tempo. Per il
portiere lituano il secondo
neutralizzato dopo quello con
lAscoli. Ma anche nella ripre-
sa, quando lEntella ha espres-
so lo sforzo maggiore, Adamo-
nis si superato su Mota Car-
valho, Di Paola e La Mantia.
Sullo 0-1 il portiere stato aiu-
tato anche da Vitale che sulla
linea ha allontanato un colpo
di testa di Diaw.
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